DAL TEMPO ALL' ETERNITA'

S e r i e d i s t ud i b i b l i c i c o l l e ga t i c on i l v o l ume d i C . Ge rbe r «Dal tempo all'eternità», che costituisce così il l ibro di tes to . D i ogn i cap i to lo de l vo lume è d i spon ib i le pure i l re la t ivo opuscolo.

Elenco degli studi

1 . D io pa r l a a l l ' uomo

2 . L 'avven i re r i ve la to

3 . Una s i n t e s i d e l l a s t o r i a d e l mondo (Dan i e l e 2 )

4 . D i d o ve v en i amo?

5 . L ' o r i g i n e de l ma l e

6 . Ge sù C r i s t o S a l v a t o r e de l mondo

7 . La g iu s t i f i c a z i one pe r f ede

8 . L a s a n t i f i c a z i o n e i n G e s ù C r i s t o

9 . I s e g n i d e i t e m p i

10 . C r i s to r i to rnerà : quando, come, perché?

1 1 . I l m i l l e n n i o e i l p a r a d i s o r e s t a u r a t o

1 2 . L o S p i r i t o S a n t o

1 3 . « I n s e g n a c i a p r e g a r e »

14 . L ' immorta l i tà cond iz ionata

1 5 . U n a d i s t r u z i o n e e t e r n a

1 6 . L o s p i r i t i s m o

1 7 . « M i f a c c i a n o u n s a n t u a r i o … »

1 8 . L e d u e f a s i d e l g i u d i z i o

1 9 . U n a l e g g e i m m u t a b i l e e d e t e r n a

2 0 . S o t t o l a g r a z i a , c o n l a l e g g e

2 1 . I l v e r o g i o r n o d i r i p o s o

2 2 . L e o r i g i n i d e l l a d o m e n i c a

2 3 . l i t e m p i o d e l l o S p i r i t o S a n t o

2 4 . I d o v e r i d i u n b u o n e c o n o m o

2 5 . C h e c o s ' è l a c h i e s a ?

2 6 . I l b a t t e s i m o

2 7 . L a C e n a ( S a n t a C e n a )

2 8 . G l i a v v e n t i s t i d e l s e t t i m o g i o r n o

1

Dio parla all’uomo

1. Quali sono i tre grandi mezzi dei quali si serve Dio per parlare all'uomo? La natura, la coscienza, la Bibbia.

Tre libri essenziali servono di veicolo alla rivelazione di Dio: la natura, la cosc ienza e la B ibb ia . Ess i s i comp le tano a v i cenda , senza ma i cont radd i r s i . La B ibb ia è, incontestab i lmente, la p iù importante de l le t re r ive laz ion i . Essa è la rivelazione scritta. Composta del Vecchio e del Nuovo Testamento, è una lettera che Dio manda al l 'uomo.

2. Qual è il tema centrale della Bibbia? Gesù Cristo:

Giovanni 5:39 Voi investigate le Scritture, perché pensate d'aver per mezzo di esse vita eterna, ed esse son quelle che rendono testimonianza di me

La B ibb ia è i l l ibro d i Gesù Cr is to in quanto è la s tor ia de l la redenz ione de l l ' uomo perduto , da par te d i un D io Sa lva to re . I l racconto d i ques to dramma, che va dalla Genesi all 'Apocalisse, mette alle prese da una parte Dio, che dà i l propr io F ig l io , e da l l 'a l t ra Satana, che cerca d i t rat tenere l 'uomo come sua preda. Gesù Cristo venne su questa terra per strappare l'uomo alla schiavitù di Satana, r iscattarlo e r istabi l ire in lui l ' immagine di Dio. I l grande tema del la B ibbia è: Cr isto v iene, Cr isto è venuto, Cr isto r i tornerà.

3. Che cosa si può trovare nella Bibbia? La Parola di Dio, che è verità e vita:

Giovanni 17:17 Santificali nella verità: la tua parola è verità. Giovanni 14:6 Gesù gli disse: «Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me. 1Tessalonicesi 2:4 ma come siamo stati approvati da Dio che ci ha stimati tali da poterci affidare il vangelo, parliamo in modo da piacere non agli uomini, ma a Dio che prova i nostri cuori.

4. Chi ha ispirato gli autori della Bibbia? Dio stesso:

2Timoteo 3:16 Ogni Scrittura è ispirata da Dio e utile a insegnare, a riprendere, a correggere, a educare alla giustizia, 2Pietro 1:21 infatti nessuna profezia venne mai dalla volontà dell'uomo, ma degli uomini hanno parlato da parte di Dio, perché sospinti dallo Spirito Santo.

Fra le var ie prove del l ' isp iraz ione div ina e del l 'autor i tà del la B ibbia, vanno citate: la sua stessa testimonianza, la sua veracità, i l suo scopo, i l suo tema centrale, i l suo inf lusso sui cuori , le sue prediz ioni, la sua conservazione, la sua diffusione.

5. Quale azione esercita la Bibbia su quanti la studiano e l'accettano?

Ebrei 4:12 Infatti la parola di Dio è vivente ed efficace, più affilata di qualunque spada a doppio taglio, e penetrante fino a dividere l'anima dallo spirito, le giunture dalle midolla; essa giudica i sentimenti e i pensieri del cuore. 2Timoteo 3:17 perché l'uomo di Dio sia completo e ben preparato per ogni opera buona. Romani 1:16 Infatti non mi vergogno del vangelo; perché esso è potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede; del Giudeo prima e poi del Greco; Isaia 55:11 così è della mia parola, uscita dalla mia bocca: essa non torna a me a vuoto, senza aver compiuto ciò che io voglio e condotto a buon fine ciò per cui l'ho mandata.

6. A che cosa può essere paragonata la Bibbia?

Salmi 119:105 La tua parola è una lampada al mio piede e una luce sul mio sentiero.

7. Quanto tempo durerà questa Parola?

Matteo 24:35 Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno. Giovanni 10:35 Se chiama dèi coloro ai quali la parola di Dio è stata diretta (e la Scrittura non può essere annullata), 1Pietro 1:23 perché siete stati rigenerati non da seme corruttibile, ma incorruttibile, cioè mediante la parola vivente e permanente di Dio…. 25 ma la parola del Signore rimane in eterno». E questa è la parola che vi è stata annunziata.

8. Quale deve essere la nostra suprema regola di fede?

Atti 17:11 Or questi erano di sentimenti più nobili di quelli di Tessalonica, perché ricevettero la Parola con ogni premura, esaminando ogni giorno le Scritture per vedere se le cose stavano così.

La B ibb ia r iun isce in sé tu t te le cond iz ion i per cost i tu i re la suprema rego la di fede e di condotta del cristiano. Essa è criterio di verità, pietra di paragone, norma infallibile.

9. Gli uomini con che cosa hanno cercato di sostituire la Bibbia? Con la tradizione:

Matteo 15:3 Ma egli rispose loro: «E voi, perché trasgredite il comandamento di Dio a motivo della vostra tradizione? Marco 7:8 Avendo tralasciato il comandamento di Dio vi attenete alla tradizione degli uomini». 9 Diceva loro ancora: «Come sapete bene annullare il comandamento di Dio per osservare la tradizione vostra!». Marco 7:13 annullando così la parola di Dio con la tradizione che voi vi siete tramandata. Di cose simili ne fate molte». Tito 1:14 e non diano retta a favole giudaiche né a comandamenti di uomini che voltano le spalle alla verità.

«Ho imparato ad avere per i so l i l ibr i canonic i de l le sante Scr i t ture que l r ispetto che mi fa credere fermamente che essi non hanno fal l i to su nessun punto. Quanto agl i altr i autori, per grande che possa essere la santità e la scienza del le quali s i ornano, io l i leggo, sì, ma in modo però da non credere che una cosa è vera perché lo hanno affermato, ma solo se mi persuadono mediante i l ibr i canonic i del le sante Scr itture o con ragioni plausibi l i basate sul la ver i tà» (S. Agost ino).

10. Bisogna leggere la Bibbia e meditarla?

Isaia 34:16 Cercate nel libro del Signore e leggete; nessuna di quelle bestie vi mancherà; nessuna sarà privata della sua compagna; poiché la sua bocca l'ha comandato e il suo soffio li radunerà. Giovanni 5:39 Voi investigate le Scritture, perché pensate d'aver per mezzo di esse vita eterna, ed esse son quelle che rendono testimonianza di me. Apocalisse 1:3 Beato chi legge e beati quelli che ascoltano le parole di questa profezia e fanno tesoro delle cose che vi sono scritte, perché il tempo è vicino! Geremia 15:16 Appena ho trovato le tue parole, io le ho divorate; le tue parole sono state la mia gioia, la delizia del mio cuore, perché il tuo nome è invocato su di me, SIGNORE, Dio degli eserciti.

«Varie sostanze aromatiche esalano un profumo tanto più intenso quanto più sono strof inate fra le dita. Lo stesso è del la sacra Scr ittura. Più c i s i fami l iar izza con essa, più si conoscono i tesori che essa contiene, e più si assaporano i suo i f rut t i ind ic ib i lmente abbondant i» (S. Cr isostomo).

Vedere g l i opuscol i : «La r i ve laz ione sc r i t ta» (n . 6)

«Ne l cuo re de l san to L ib ro» (n . 7 )

2

L'avvenire rivelato

1. Gli uomini possono rivelare l'avvenire?

Isaia 41:22 «Le espongano essi e ci dichiarino quel che avverrà. Le vostre predizioni di prima quali sono? Ditecele, perché possiamo porvi mente, e riconoscerne il compimento; oppure fateci udire le cose future. 23 Annunziateci quel che succederà più tardi e sapremo che siete degli dèi; sì, fate del bene o del male, affinché noi lo vediamo e lo consideriamo assieme. 24 Ecco, voi siete niente, l'opera vostra non vale nulla. È una cosa abominevole scegliere voi! Isaia 44:7 Chi, come me, proclama l'avvenire fin da quando fondai questo popolo antico? Che egli lo dichiari e me lo provi! Lo annunzino essi l'avvenire, e quanto avverrà! Proverbi 27:1 Non ti vantare del domani, poiché non sai quel che un giorno possa produrre.

2. Solo chi può predire il futuro?

Isaia 46:9 Ricordate il passato, le cose antiche; perché io sono Dio, e non ce n'è alcun altro; sono Dio, e nessuno è simile a me. 10 Io annunzio la fine sin dal principio, molto tempo prima dico le cose non ancora avvenute; io dico: Il mio piano sussisterà, e metterò a effetto tutta la mia volontà;

Isaia 45:21 Proclamatelo, fateli avvicinare, si consiglino pure assieme! Chi ha annunziato queste cose fin dai tempi antichi e le ha predette da lungo tempo? Non sono forse io, il SIGNORE? Fuori di me non c'è altro Dio, Dio giusto, e non c'è Salvatore fuori di me.

3. Dio dove ha messo le sue predizioni?

Amos 3:7 Poiché il Signore, DIO, non fa nulla senza rivelare il suo segreto ai suoi servi, i profeti. 2Pietro 1:19 Abbiamo inoltre la parola profetica più salda: farete bene a prestarle attenzione, come a una lampada splendente in luogo oscuro, fino a quando spunti il giorno e la stella mattutina sorga nei vostri cuori.

Benché i suo i profet i s iano stat i soprattut to de i pred icator i , nondimeno la Bibbia contiene oltre mil le profezie. Vari suoi l ibr i sono sostanzialmente profet ic i , come Isaia, Geremia, Ezechie le, Danie le, Osea, Gioele, Amea, Abdia, Giona, Michea, Nahum, Abacuc, Sofonia, Aggeo, Zaccaria e Malachia per l 'Ant ico Testamento, e l 'Apocal isse per i l Nuovo Testamento. Vi sono, però, anche in a l t r i l ib r i — spec ia lmente ne i vange l i — var ie profez ie .

4. Chi è stato profeta per eccellenza? Gesù Cristo:

Deuteronomio 18:15 Per te [Mosè] il SIGNORE, il tuo Dio, farà sorgere in mezzo a te, fra i tuoi fratelli, un profeta come me; a lui darete ascolto! … 18 io farò sorgere per loro un profeta come te in mezzo ai loro fratelli, e metterò le mie parole nella sua bocca ed egli dirà loro tutto quello che io gli comanderò. Giovanni 7:40 Una parte dunque della gente, udite quelle parole, diceva: «Questi è davvero il profeta».

In Gesù Cr is to i l p ro fe t i smo ragg iunge i l suo punto cu lminante e sarà a l la luce straordinar ia che da lu i scatur isce che s i i l luminerà l 'Apocal isse, capolavoro e coronamento del la profez ia b ib l ica.

5. Qual è una delle principali caratteristiche delle predizioni bibliche? La veracità:

Salmi 33:9 Poich'egli parlò, e la cosa fu; egli comandò e la cosa apparve. 10 Il SIGNORE rende vano il volere delle nazioni, egli annulla i disegni dei popoli. 11 La volontà del SIGNORE sussiste per sempre, i disegni del suo cuore durano d'età in età.

L'elemento dominante del le prediz ioni bibl iche è la veracità. L 'adempimento letterale del le profezie (da ottocento a novecento) relative ai secoli che stanno già a l le nostre spal le e a l l 'epoca contemporanea, cost i tu isce una prova lampante dell'ispirazione divina delle Scritture, oltre che una garanzia del sicuro adempimento di quelle predizioni non ancora avveratesi in quanto riguardano l'avvenire.

6. Con quali termini fu predetta la sorte di Tiro?

Ezechiele 26:3 Perciò così parla DIO, il Signore: Eccomi contro di te, o Tiro! Io farò salire contro di te molti popoli, come il mare fa salire le proprie onde. 4 Essi distruggeranno le mura di Tiro e abbatteranno le sue torri; io spazzerò via da lei la polvere e farò di lei una roccia nuda. 5 Essa sarà, in mezzo al mare, un luogo da stendere le reti, poiché io ho parlato, dice DIO, il Signore; essa sarà abbandonata al saccheggio delle nazioni; Ezechiele 26:12 Essi faranno bottino delle tue ricchezze, saccheggeranno le tue mercanzie, abbatteranno le tue mura, distruggeranno le tue case deliziose, getteranno in mezzo al mare le tue pietre, il tuo legname, la tua polvere. 13 Io farò cessare il rumore dei tuoi canti e il suono delle tue arpe non si udrà più. 14 Ti ridurrò a essere una roccia nuda; tu sarai un luogo da stendervi le reti; tu non sarai più ricostruita, perché io, il SIGNORE, ho parlato, dice DIO, il Signore.

Questa p red i z ione annunc iava: 1 . l che la c i t tà sa rebbe s ta ta to ta lmente d i s t ru t ta; 2 . che le sue case, le sue p ie t re , i l suo legname, la sua po lvere sarebbero stati gettati in mare; 3. che essa sarebbe diventata uno scoglio nudo sul quale sarebbero state stese le ret i . La stor ia conferma l 'adempimento letterale di queste predizioni.

7. Come è descritta la sorte di Babilonia?

Isaia 14:12 Come mai sei caduto dal cielo, astro mattutino, figlio dell'aurora? Come mai sei atterrato, tu che calpestavi le nazioni? 15 Invece ti hanno fatto discendere nel soggiorno dei morti, nelle profondità della fossa! Isaia 13:19 Babilonia, lo splendore dei regni, la superba bellezza dei Caldei, sarà come Sodoma e Gomorra quando Dio le distrusse. 20 Essa non sarà mai più abitata, di epoca in epoca nessuno vi si stabilirà più; l'Arabo non vi pianterà più la sua tenda, né i pastori vi faranno più riposare le loro greggi; 21 ma vi riposeranno le bestie del deserto e le sue case saranno piene di gufi; vi faranno dimora gli struzzi, le capre selvatiche vi balleranno. 22 Gli sciacalli ululeranno nei suoi palazzi, i cani selvatici nelle sue ville deliziose. Il suo tempo sta per venire, i suoi giorni non saranno prolungati. Isaia 34:11 Il pellicano e il porcospino ne prenderanno possesso, la civetta e il corvo vi abiteranno; il SIGNORE vi stenderà la corda della desolazione, il livello del deserto. Isaia 14:22 «Io sorgerò contro di loro», dice il SIGNORE degli eserciti; «sterminerò di Babilonia il nome, i superstiti, la razza e la discendenza», dice il SIGNORE. 23 «Ne farò dominio del porcospino, un luogo di paludi, la spazzerò con la scopa della distruzione», dice il SIGNORE degli eserciti. Geremia 51:37 Babilonia diventerà un mucchio di macerie, un covo di sciacalli, un oggetto di stupore e di scherno, un luogo senza abitanti. Geremia 51:41 Come mai è stata presa Sesac, ed è stata conquistata colei che era il vanto di tutta la terra? Come mai Babilonia è diventata una desolazione, fra le nazioni? 42 Il mare è salito su Babilonia; essa è stata coperta dal tumulto dei suoi flutti. 43 Le sue città sono diventate una desolazione, una terra arida, un deserto, un paese dove non abita più nessuno, per dove non passa più nessun figlio d'uomo. Geremia 50:13 A causa dell'ira del SIGNORE non sarà più abitata, sarà una completa solitudine; chiunque passerà presso Babilonia rimarrà stupito, e fischierà per tutte le sue piaghe. Geremia 50:39 Perciò gli animali del deserto, con gli sciacalli, l'abiteranno, e vi si stabiliranno gli struzzi; nessuno vi abiterà più per sempre, non sarà più popolata di generazione in generazione. 40 Come avvenne quando Dio distrusse Sodoma, Gomorra, e le città circostanti», dice il SIGNORE, «nessuno più vi abiterà, non vi risiederà più nessun figlio d'uomo.

La d is t ruz ione d i Bab i lon ia avvenne ne l 538 a . C . L 'adempimento de l le pred i z ion i d i I sa ia e d i Ge rem ia

fu to ta le : so l i t ud ine e mucch i d i rov ine .

8. Quale predizione fece Gesù circa il tempio di Gerusalemme e come si avverò?

Matteo 24:1 Mentre Gesù usciva dal tempio e se ne andava, i suoi discepoli gli si avvicinarono per fargli osservare gli edifici del tempio. Ma egli rispose loro: «Vedete tutte queste cose? Io vi dico in verità: Non sarà lasciata qui pietra su pietra che non sia diroccata».

La pred iz ione d i Gesù s i adempì ne l l 'anno 70 de l la nost ra èra . I l tempio , che Tito voleva r isparmiare, fu arso. Nel 135 l ' imperatore Adr iano ne fece demol ire le vest ig ia, mettere a nudo le fondamenta e arare l ' intero settore. Tut t i i tentat iv i fa t t i per sment i re la profez ia r i su l tarono van i .

9. Quali particolari fornisce la Bibbia circa la sorte degli Ebrei nel corso dei secoli?

Deuteronomio 28:64 Il SIGNORE ti disperderà fra tutti i popoli, da una estremità della terra fino all'altra; e là servirai altri dèi, che né tu né i tuoi padri avete mai conosciuto: il legno e la pietra. Fra quelle nazioni non avrai riposo e non vi sarà luogo dove i tuoi piedi possano fermarsi; là il SIGNORE ti darà un cuore tremante, degli occhi che si spengono e un'anima languente. Osea 8:8 Israele è divorato; essi sono diventati fra le nazioni come un vaso che non viene apprezzato. Osea 9:17 Il mio Dio li rigetterà, perché non gli hanno dato ascolto; essi saranno nomadi fra le nazioni. Luca 21:24 Cadranno sotto il taglio della spada, e saranno condotti prigionieri fra tutti i popoli; e Gerusalemme sarà calpestata dai popoli, finché i tempi delle nazioni siano compiuti.

11. Possiamo essere certi che le profezie bibliche sussisteranno fino al loro completo

adempimento?

Isaia 40:6 Una voce dice: «Grida!» E si risponde: «Che griderò?» «Grida che ogni carne è come l'erba e che tutta la sua grazia è come il fiore del campo. Isaia 40:8 L'erba si secca, il fiore appassisce, ma la parola del nostro Dio dura per sempre». Geremia 1:12 E il SIGNORE mi disse: «Hai visto bene, poiché io vigilo sulla mia parola per mandarla ad effetto».

«F intanto che Bab i lon ia g iacerà in rov ine; che N in ive sarà vuota e deser ta; che l 'Eg i t to sarà i l m in imo f ra i regn i ; che T i ro sarà un luogo ne l mare dove si stendono le ret i; f inché Gerusalemme sarà calpestata dai Genti l i ; f inché i g rand i imper i de l mondo segu i ranno i l des t ino lo ro p redet to , no i av remo la prova che lo Sp i r i to de l l 'Onn ipotente ha det ta to le pred iz ion i d i questo L ib ro e che l a p ro fe z i a an t i c a non è s t a ta da ta pe r vo l on tà de l l ' uomo» (H . L. Hast ings).

Vedere g l i opuscol i : « S i p uò c ono s c e r e l ' a v v en i r e » ( n . 9 ) « P red i z i on i r ea l i z za te» (n. 10)

3

Una sintesi della storia del mondo (Daniele 2)

1. Perché re Nabucadnetsar fu turbato? Di che cosa si dichiararono incapaci gli astrologi? Che decisione prese il re nei loro confronti?

Daniele 2:1 Nel secondo anno del suo regno, Nabucodònosor fece un sogno e il suo animo ne fu tanto agitato da non poter più dormire. 2 Allora il re ordinò che fossero chiamati i maghi, gli astrologi, gli incantatori e i caldei a spiegargli i sogni. Questi vennero e si presentarono al re. 3 Egli disse loro: «Ho fatto un sogno e il mio animo si è tormentato per trovarne la spiegazione».4 I caldei risposero al re (aramaico): «Re, vivi per sempre. Racconta il sogno ai tuoi servi e noi te ne daremo la spiegazione».5 Rispose il re ai caldei: «Questa è la mia decisione: se voi non mi rivelate il sogno e la sua spiegazione sarete fatti a pezzi e le vostre case saranno ridotte in letamai. Se invece mi rivelerete il sogno e me ne darete la spiegazione, riceverete da me doni, regali e grandi onori. Ditemi dunque il sogno e la sua spiegazione». 7 Essi replicarono: «Esponga il re il sogno ai suoi servi e noi ne daremo la spiegazione».8 Rispose il re: «Comprendo bene che voi volete guadagnar tempo, perché avete inteso la mia decisione. 9 Se non mi dite qual era il mio sogno, una sola sarà la vostra sorte. Vi siete messi d'accordo per darmi risposte astute e false in attesa che le circostanze si mutino. Perciò ditemi il sogno e io saprò che voi siete in grado di darmene anche la spiegazione».10 I caldei risposero davanti al re: «Non c'è nessuno al mondo che possa soddisfare la richiesta del re: difatti nessun re, per quanto potente e grande, ha mai domandato una cosa simile ad un mago, indovino o caldeo.

2. Dio a chi rivelò il sogno e la sua spiegazione?

Daniele 2:14 Ma Daniele rivolse parole piene di saggezza e di prudenza ad Ariòch, capo delle guardie del re, che stava per uccidere i saggi di Babilonia, 15 e disse ad Ariòch, ufficiale del re: «Perché il re ha emanato un decreto così severo?». Ariòch ne spiegò il motivo a Daniele. 16 Egli allora entrò dal re e pregò che gli si concedesse tempo: egli avrebbe dato la spiegazione dei sogni al re. 17 Poi Daniele andò a casa e narrò la cosa ai suoi compagni, Anania, Misaele e Azaria, 18 ed essi implorarono misericordia dal Dio del cielo riguardo a questo mistero, perché Daniele e i suoi compagni non fossero messi a morte insieme con tutti gli altri saggi di Babilonia. 19 Allora il mistero fu svelato a Daniele in una visione notturna; perciò Daniele benedisse il Dio del cielo: 20 «Sia benedetto il nome di Dio di secolo in secolo, perché a lui appartengono la sapienza e la potenza. 21 Egli alterna tempi e stagioni, depone i re e li innalza, concede la sapienza ai saggi, agli intelligenti il sapere. 22 Svela cose profonde e occulte e sa quel che è celato nelle tenebre e presso di lui è la luce. 23 Gloria e lode a te, Dio dei miei padri, che mi hai concesso la sapienza e la forza, mi hai manifestato ciò che ti abbiamo domandato e ci hai illustrato la richiesta del re». 24 Allora Daniele si recò da Ariòch, al quale il re aveva affidato l'incarico di uccidere i saggi di Babilonia, e presentatosi gli disse: «Non uccidere i saggi di Babilonia, ma conducimi dal re e io gli farò conoscere la spiegazione del sogno». 25 Ariòch condusse in fretta Daniele alla presenza del re e gli disse: «Ho trovato un uomo fra i Giudei deportati, il quale farà conoscere al re la spiegazione del sogno». 26 Il re disse allora a Daniele, chiamato Baltazzàr: «Puoi tu davvero rivelarmi il sogno che ho fatto e darmene la spiegazione?». 27 Daniele, davanti al re, rispose: «Il mistero di cui il re chiede la spiegazione non può essere spiegato né da saggi, né da astrologi, né da maghi, né da indovini; 28 ma c'è un Dio nel cielo che svela i misteri ed egli ha rivelato al re Nabucodònosor quel che avverrà al finire dei giorni. Ecco dunque qual era il tuo sogno e le visioni che sono passate per la tua mente, mentre dormivi nel tuo letto. 29 O re, i pensieri che ti sono venuti mentre eri a letto riguardano il futuro; colui che svela i misteri ha voluto svelarti ciò che dovrà avvenire. 30 Se a me è stato svelato questo mistero, non è perché io possieda una sapienza superiore a tutti i viventi, ma perché ne sia data la spiegazione al re e tu possa conoscere i pensieri del tuo cuore.

3. Il re che cosa aveva visto in sogno? Quali lezioni di carattere generale si

possono trarre dall'insieme di questi fatti?

Daniele 2:31 Tu stavi osservando, o re, ed ecco una statua, una statua enorme, di straordinario splendore, si ergeva davanti a te con terribile aspetto. 32 Aveva la testa d'oro puro, il petto e le braccia d'argento, il ventre e le cosce di bronzo, 33 le gambe di ferro e i piedi in parte di ferro e in parte di creta. 34 Mentre stavi guardando, una pietra si staccò dal monte, ma non per mano di uomo, e andò a battere contro i piedi della statua, che erano di ferro e di argilla, e li frantumò. 35 Allora si frantumarono anche il ferro, l'argilla, il bronzo, l'argento e l'oro e divennero come la pula sulle aie d'estate; il vento li portò via senza lasciar traccia, mentre la pietra, che aveva colpito la statua, divenne una grande montagna che riempì tutta quella regione.

Senza alcun dubbio, quel la statua rappresentava in s intesi la stor ia dei mondo da Babilonia al la f ine dei tempi. L' immagine del corpo umano per simboleggiare la monarchia terrestre attraverso le sue successive trasformazioni, sugger isce l ' idea del l 'un ità del le specie umana. Nel lo sv i luppo degl i event i terreni sí scorge l'azione della provvidenza divina. Il numero delle monarchie un ive r sa l i s i l im i ta a qua t t ro l a s ta tua , i n fa t t i , i nd i ca qua t t ro meta l l i che s i susseguono). Inoltre, i l cammino del l 'umanità è d iscendente, come lo indica i l valore decrescente dei metal l i del la statua: oro, argento, rame, ferro. Non solo non c'è evoluzione, ma c'è addir ittura regresso di secolo in secolo. L'uomo va degenerando.

4. Che cosa rappresentava la testa d'oro?

Daniele 2:36 Questo è il sogno: ora ne daremo la spiegazione al re. 37 Tu o re, sei il re dei re; a te il Dio del cielo ha concesso il regno, la potenza, la forza e la gloria. 38 A te ha concesso il dominio sui figli dell'uomo, sugli animali selvatici, sugli uccelli del cielo; tu li domini tutti: tu sei la testa d'oro.

La tes ta d 'o ro rappresen tava Bab i l on ia , che impose l a sua egemon ia da l 6 0 6 a l 5 3 8 a . C .

5. Chi doveva succedere a Babilonia? Che cosa rappresentavano le braccia e il petto d'argento?

Daniele 2:39 Dopo di te sorgerà un altro regno, inferiore al tuo; poi un terzo regno, quello di bronzo, che dominerà su tutta la terra.

i l petto e le braccia d'argento rappresentavano i Medi e i Pers iani i l cui dom in io andó da l 538 a l 331 a . C .

6. Che cosa rappresentavano il ventre e le cosce di rame?

Daniele 2:39 … poi un terzo regno, quello di bronzo, che dominerà su tutta la terra.

I l vent re e le cosce d i rame rappresentavano la Grec ia; 331-146 a .

7. Che cosa rappresentavano le gambe di ferro?

Daniele 2:40 Vi sarà poi un quarto regno, duro come il ferro. Come il ferro spezza e frantuma tutto, così quel regno spezzerà e frantumerà tutto.

Si tratta dei Romani, che r ispondano bene a l l ' immagine usata. Roma eserc i tò i l suo domin io fe r reo da l 146 a .C . a l 476 d .C .

8. Quale trasformazione avrebbe subito la monarchia romana?

Daniele 2:41 Come hai visto, i piedi e le dita erano in parte di argilla da vasaio e in parte di ferro: ciò significa che il regno sarà diviso, ma avrà la durezza del ferro unito all'argilla. 42 Se le dita dei piedi erano in parte di ferro e in parte di argilla, ciò significa che una parte del regno sarà forte e l'altra fragile.

Non c i sarà un qu into impero un iversa le ter reno. La monarch ia romana doveva sussistere, sopravvivere in qualche modo, però sotto una forma divisa, spezzettate in var i s tat i , che s i sarebbero stab i l i t i su l suo terr i tor io . Quest i stat i sono diec i , come diec i sono le d i ta degl i art i infer ior i . Luig i Gaussen, professore svizzero del secolo scorso e noto studioso del le profezie, fornisce questo e lenco: 1 . V is igot i in Spagna; 2 . Ost rogot i in I ta l ia ; 3 . Eru l i in I ta l ia ; 4 . Longoba rd i a no rd de l l ' I t a l i a ; 5 . F ranch i ne l l a Ga l l i a ( a t tua l e F ranc i a ) ; 6. Burgundi in Borgogna; 7. A lan i in Spagna; 8. Svev i in Germania; 9. Gepid i in Pannonia; 10. Vandal i in Afr ica del nord. Altr i interpret i sost i tu iscono agl i A l an i e a i Gep id i g l i A l emann i e i Sa s son i .

9. In che modo i re avrebbero cercato di consolidare il loro regno? Con delle alleanze:

Daniele 2:43 Il fatto d'aver visto il ferro mescolato all'argilla significa che le due parti si uniranno per via di matrimoni, ma non potranno diventare una cosa sola, come il ferro non si amalgama con l'argilla.

Numerosi sovrani hanno cercato, a prezzo di grandi sforzi, ricorrendo alla forza m i l i ta re e ta lvo l ta ad a l leanze umane — per esemp io mat r imon i f ra case regnant i sot to g l i Absburgo, i Borboni , g l i Hohenzo l lern — d i resusc i tare la forma omogenea del l ' Impero Romano di Occidente. Tutt i hanno fatto fa l l imento. Si possono citare Carlomagno, Ottone Primo Grande, Federico Barbarossa, Car lo V, Lu ig i XIV, Napoleone Bonaparte, Gugl ie lmo II , H i t ler , ecc.

10. Quali saranno la natura e la durata del quinto impero universale?

Daniele 2:35 Allora si frantumarono anche il ferro, l'argilla, il bronzo, l'argento e l'oro e divennero come la pula sulle aie d'estate; il vento li portò via senza lasciar traccia, mentre la pietra, che aveva colpito la statua, divenne una grande montagna che riempì tutta quella regione. Daniele 2:44 Al tempo di questi re, il Dio del cielo farà sorgere un regno che non sarà mai distrutto e non sarà trasmesso ad altro popolo: stritolerà e annienterà tutti gli altri regni, mentre esso durerà per sempre. 45 Questo significa quella pietra che tu hai visto staccarsi dal monte, non per mano di uomo, e che ha stritolato il ferro, il bronzo, l'argilla, l'argento e l'oro. Il Dio grande ha rivelato al re quello che avverrà da questo tempo in poi. Il sogno è vero e degna di fede ne è la spiegazione».

Vedere l'opuscolo:

«Il p ross imo impero un i ve r sa le» ( n . 1 1 )

4

Da dove veniamo?

1. Con quali parole si apre la Bibbia? Genesi 1:1 In principio Dio …

«Al pr inc ip io Iddio. . .» . C'è stato, dunque, un pr inc ip io, i l che vuoi d ire che la materia non è sempre esistita, che essa non è né eterna, né immutabile, contrariamente a quanto affermano gli atei. Tutto ciò che può finire può anche cominciare.

2. In che modo Dio ha creato l'universo? Con la sua parola: Genesi 1:1 In principio Dio creò il cielo e la terra. Salmi 33:6 Guardate a lui e sarete raggianti, non saranno confusi i vostri volti. Salmi 33:9 Gustate e vedete quanto è buono il Signore; beato l'uomo che in lui si rifugia. Ebrei 11:3 Per fede noi sappiamo che i mondi furono formati dalla parola di Dio, sì che da cose non visibili ha preso origine quello che si vede. Romani 11:36 Poiché da lui, grazie a lui e per lui sono tutte le cose. A lui la gloria nei secoli. Amen.

3. Nell'organizzare la materia, Dio in che ordine fece apparire i vari elementi della creazione? Esodo 20:11 Perché in sei giorni il Signore ha fatto il cielo e la terra e il mare e quanto è in essi, ma si è riposato il giorno settimo. Perciò il Signore ha benedetto il giorno di sabato e lo ha dichiarato sacro.

e tutto il capitolo primo di Genesi.

Al pr incipio Dio aveva creato, c ioè portato la mater ia al l 'es istenza, partendo da l nu l la . P iù tard i ( la durata de l l ' in terva l lo non c i è nota) Eg l i organizzò questa mater ia prees is tente, ne modi f icò la forma, e v i in t rodusse la v i ta . D io compì ques to lavoro in se i g io rn i : 1° giorno, appar i z ione de l la luce; 2° giorno, formazione dei f irmamento; 3° giorno, separazione del le terre e dei mari e appariz ione del le piante; 4° giorno, appariz ione dei luminari; 5° giorno, creazione dei pesci e degli uccelli; 6° giorno, creazione degli animali te r res t r i e de l l 'uomo. Ne l cons iderare l 'opera che aveva fa t ta , D io v ide che a tutto era molto buono », e s i r iposò i l sett imo giorno.

4. In che modo Dio formò l'uomo? Genesi 1:26 E Dio disse: «Facciamo l'uomo a nostra immagine, a nostra somiglianza, e domini sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo, sul bestiame, su tutte le bestie selvatiche e su tutti i rettili che strisciano sulla terra». 27 Dio creò l'uomo a sua immagine; a immagine di Dio lo creò; maschio e femmina li creò. Genesi 2:7 allora il Signore Dio plasmò l'uomo con polvere del suolo e soffiò nelle sue narici un alito di vita e l'uomo divenne un essere vivente.

L 'uomo fu c rea to s im i le a D io , ma non ident i co a lu i . E in ques ta somig l ianza che r is iede la super ior i tà de l l 'uomo su tut te le a l t re creature. Eg l i è i l solo a possedere i l privi legio del la personalità, cioè una volontà l ibera, capace d i d isporre d i se s tessa .

5. Nell'opera della Creazione, quale parte ebbe Cristo? 1Corinzi 8:6 per noi c'è un solo Dio, il Padre, dal quale tutto proviene e noi siamo per lui; e un solo Signore Gesù Cristo, in virtù del quale esistono tutte le cose e noi esistiamo per lui. Ebrei 1:2 in questi giorni, ha parlato a noi per mezzo del Figlio, che ha costituito erede di tutte le cose e per mezzo del quale ha fatto anche il mondo. Colossesi 1:16 poiché per mezzo di lui sono state create tutte le cose, quelle nei cieli e quelle sulla terra, quelle visibili e quelle invisibili: Troni, Dominazioni, Principati e Potestà. Tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui. 17 Egli è prima di tutte le cose e tutte sussistono in lui. Giovanni 1:1 In principio era il Verbo, il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio. 2 Egli era in principio presso Dio: 3 tutto è stato fatto per mezzo di lui, e senza di lui niente è stato fatto di tutto ciò che esiste.

6. Quale fu la parte dello Spirito Santo? Genesi 1:2 Ora la terra era informe e deserta e le tenebre ricoprivano l'abisso e lo spirito di Dio aleggiava sulle acque.

Si vede io Spir i to Santo al l 'opera nel momento in cui Dio s i accinge a organizzare la mater ia . Eg l i appare come sorgente de l la v i ta f is ica e mora le che si andrà manifestando nel corso del la sett imana creativa.

7. Quale teoria i materialisti cercano di sostituire alla verità della creazione divina? La teoria del trasformismo (o evoluzione).

Secondo tale teoria, tutta le specie viventi proverrebbero da una sola specie (trovata là per caso), che attraverso graduali metamorfosi sempre ascensional i e la se lez ione natura le (sopravvivenza dei megl io idonei) , sarebbe evoluta dando v i ta a nuove specie. A l termine d i questa evoluz ione, sarebbe apparsa la specie umana, dopo quella scimmiesca.

8. Questa teoria come si comporta dinanzi a dei fatti? Come una «grande illusione», frutto dell'immaginazione umana, che nessun fatto importante può suffragare.

Le teorie evoluzioniste e trasformiste che affermano l 'or ig ine animale del l 'uomo, dacché es istono non sono mai state cos ì messe in dubbio come oggi, e gli ambienti scientif ici che ricusano di credervi non hanno mai avuto a disposiz ione argoment i cos ì ben fondat i » (Roger du Pasquier).

9. Quale scopo si prefiggono i più accesi sostenitori della teoria del trasformismo? 2Pietro 3:5 Ma costoro dimenticano volontariamente che i cieli esistevano già da lungo tempo e che la terra, uscita dall'acqua e in mezzo all'acqua, ricevette la sua forma grazie alla parola di Dio; 6 e che per queste stesse cause il mondo di allora, sommerso dall'acqua, perì. 7 Ora, i cieli e la terra attuali sono conservati dalla medesima parola, riservati al fuoco per il giorno del giudizio e della rovina degli empi. Salmi 14:1 Signore, chi abiterà nella tua tenda? Chi dimorerà sul tuo santo monte?

In definit iva, i l trasformismo deve la sua esistenza al la volontà dei suoi sostenitor i e aderent i d i e l iminare Dio dal cuore degl i uomini e d i fare d i questo loro s istema un' impresa per scr ist ianizzare.

1O. Quale messaggio deve essere annunciato al mondo, incline a negare l'opera creatrice di Dio? Apocalisse 14:6 Poi vidi un altro angelo che volando in mezzo al cielo recava un vangelo eterno da annunziare agli abitanti della terra e ad ogni nazione, razza, lingua e popolo. 7 Egli gridava a gran voce: «Temete Dio e dategli gloria, perché è giunta l'ora del suo giudizio. Adorate colui che ha fatto il cielo e la terra, il mare e le sorgenti delle acque».

Vedere l'opuscolo: «Le nos t re o r ig in i» (n . 19)

5

L'origine del male

1 . P o s s i b i l e s p i e g a r e i l m a l e ?

L'or ig ine del male pone a l la mente un problema spinoso, che non è ancora stato r isolto e che mai lo sarà interamente. «La caratterist ica del male è di essere i r raz ionale, inveros imi le, assurdo. Se lo s i potesse spiegare, s i r iuscirebbe a giustificarlo e allora esso non sarebbe più male» (Alfredo Vaucher).

2. In chi ha avuto inizio?

Ezechiele 28:12 «Figlio dell'uomo, intona un lamento sul principe di Tiro e digli: Così dice il Signore Dio: Tu eri un modello di perfezione, pieno di sapienza, perfetto in bellezza; 13 in Eden, giardino di Dio, tu eri coperto d'ogni pietra preziosa: rubini, topazi, diamanti, crisòliti, ònici e diaspri, zaffìri, carbonchi e smeraldi; e d'oro era il lavoro dei tuoi castoni e delle tue legature, preparato nel giorno in cui fosti creato. 14 Eri come un cherubino ad ali spiegate a difesa; io ti posi sul monte santo di Dio e camminavi in mezzo a pietre di fuoco. 15 Perfetto tu eri nella tua condotta, da quando sei stato creato, finché fu trovata in te l'iniquità.

Satana, o Luci fero, era i l cherubino protettore del t rono del l 'A l t iss imo. Egl i stava costantemente al la presenza di Dio. Senza che .s ia possibi le sapere in che modo questo sent imento s ia potuto nascere in lu i , egl i fu preso nel lac-cio della propria bellezza e diventò geloso della gloria di Cristo, i l quale era partec ipe del l 'autor i tà e del la potenza del Padre. A poco a poco Luci fero s i lasc iò prendere da l des ider io d i supremazia, e r imase v i t t ima de l propr io orgog l io . L 'ego ismo, un ego ismo v io lento ed esc lus ivo , fu a l l 'o r ig ine de l la sua r ibe l l ione e, in seguito, cost i tu ì i l pr inc ip io fondamentale del peccato. Luc i fe ro ce rcò d i sopp ianta re Cr i s to , che tu t t i g l i ange l i adoravano (Ebre i 1:6) , per essere Dio a l suo posto. D iventò , cos i , l 'avversar io (s ign i f icato ebraico del nome Satana). Diffuse fra gl i angel i dei sof ismi per icolosi , seminò i l dubbio, malcontento, l 'anarchia adducendo false ragioni. Trovò, così, dei seguaci e fomentò una rivolta cercando, a un dato momento, di detronizzare Dio.

3. Satana e i suoi angeli scacciati dal cielo, dove furono precipitati?

Isaia 14:12 Come mai sei caduto dal cielo, Lucifero, figlio dell'aurora? Come mai sei stato steso a terra, signore di popoli? 13 Eppure tu pensavi: Salirò in cielo, sulle stelle di Dio innalzerò il trono, dimorerò sul monte dell'assemblea, nelle parti più remote del settentrione. 14 Salirò sulle regioni superiori delle nubi, mi farò uguale all'Altissimo. Apocalisse 12:7 Scoppiò quindi una guerra nel cielo: Michele e i suoi angeli combattevano contro il drago. Il drago combatteva insieme con i suoi angeli, 8 ma non prevalsero e non ci fu più posto per essi in cielo. 9 Il grande drago, il serpente antico, colui che chiamiamo il diavolo e satana e che seduce tutta la terra, fu precipitato sulla terra e con lui furono precipitati anche i suoi angeli.

4. Quale preciso ordine Dio aveva dato ad Adamo ed Eva?

Genesi 2:17 ma dell'albero della conoscenza del bene e del male non devi mangiare, perché, quando tu ne mangiassi, certamente moriresti».

5. In che modo si presentò loro la tentazione?

Genesi 3:1 Il serpente era la più astuta di tutte le bestie selvatiche fatte dal Signore Dio. Egli disse alla donna: «È vero che Dio ha detto: Non dovete mangiare di nessun albero del giardino?». Genesi 3:2 Rispose la donna al serpente: «Dei frutti degli alberi del giardino noi possiamo mangiare, Genesi 3:3 ma del frutto dell'albero che sta in mezzo al giardino Dio ha detto: Non ne dovete mangiare e non lo dovete toccare, altrimenti morirete».

Si tratta, qui, delle tre forme di tentazione menzionate dall'apostolo Giovanni: concupiscenza della carne, concupiscenza degli occhi, orgoglio della vita (1 Giovanni 2:15-17). l i frutto era buono a mangiare (concupiscenza del la carne), be l lo a veders i (concupiscenza degl i occh i) , des iderab i le per avere inte l l igenza (orgoglio del la vita).

6. Che cosa accadde?

Genesi 3:6 Allora la donna vide che l'albero era buono da mangiare, gradito agli occhi e desiderabile per acquistare saggezza; prese del suo frutto e ne mangiò, poi ne diede anche al marito, che era con lei, e anch'egli ne mangiò.

7. Quale fu una delle prime conseguenze della disubbidienza? Perché Adamo ed Eva furono espulsi dal giardino di Eden?

Genesi 3:7 Allora si aprirono gli occhi di tutti e due e si accorsero di essere nudi; intrecciarono foglie di fico e se ne fecero cinture. 8 Poi udirono il Signore Dio che passeggiava nel giardino alla brezza del giorno e l'uomo con sua moglie si nascosero dal Signore Dio, in mezzo agli alberi del giardino. Genesi 3:23 Il Signore Dio lo scacciò dal giardino di Eden, perché lavorasse il suolo da dove era stato tratto. Genesi 3:24 Scacciò l'uomo e pose ad oriente del giardino di Eden i cherubini e la fiamma della spada folgorante, per custodire la via all'albero della vita.

8. Quale sentenza fu pronunciata su loro?

Genesi 3:16 Alla donna disse: «Moltiplicherò i tuoi dolori e le tue gravidanze, con dolore partorirai figli. Verso tuo marito sarà il tuo istinto, ma egli ti dominerà».17 All'uomo disse: «Poiché hai ascoltato la voce di tua moglie e hai mangiato dell'albero, di cui ti avevo comandato: Non ne devi mangiare, maledetto sia il suolo per causa tua! Con dolore ne trarrai il cibo per tutti i giorni della tua vita. 18 Spine e cardi produrrà per te e mangerai l'erba campestre. 19 Con il sudore del tuo volto mangerai il pane; finché tornerai alla terra, perché da essa sei stato tratto: polvere tu sei e in polvere tornerai!».

Ne l g i o rno che t u ne mange ra i , pe r c e r t o mo r r a i » , a veva d i ch i a r a t o D i o . S i può d i r e che Adamo à v i r t ua lmen te mor to que l g i o rno pe r ave re sos t i t u i t o le fo rze d i s t ru t t i ve d i Sa tana a que l le cos t ru t t i ve d i D io , i l d i so rd ine a l l ' a rmon i a , l a vo l on t à s a t an i c a a l l a vo l on t à d i v i na . Eg l i s i s epa rò da D i o , f on t e d i v i ta e d i fe l ic i tà , per cadere ne l lo s tato miserevo le de l la natura deceduta, esposto a l la so f ferenza e a l la morte .

9. Quale ripercussione ebbe sull'intero genere umano la disubbidienza di Adamo?

Romani 5:12 Quindi, come a causa di un solo uomo il peccato è entrato nel mondo e con il peccato la morte, così anche la morte ha raggiunto tutti gli uomini, perché tutti hanno peccato. Salmi 14:2 Colui che cammina senza colpa, agisce con giustizia e parla lealmente, 3 non dice calunnia con la lingua, non fa danno al suo prossimo e non lancia insulto al suo vicino. Salmi 51:7 Perciò Dio ti demolirà per sempre, ti spezzerà e ti strapperà dalla tenda e ti sradicherà dalla terra dei viventi.

10. Che cosa si sa dell'attività che Satana continua a svolgere?

1Pietro 5:8 Siate temperanti, vigilate. Il vostro nemico, il diavolo, come leone ruggente va in giro, cercando chi divorare. Apocalisse 12:12 Esultate, dunque, o cieli, e voi che abitate in essi. Ma guai a voi, terra e mare, perché il diavolo è precipitato sopra di voi pieno di grande furore, sapendo che gli resta poco tempo».

Vedere l 'opusco lo: « D a d o v e v i e n e i l m a l e ? » ( n . 2 0 )

6

Gesù Cristo, salvatore del mondo

1. Dopo la caduta di Adamo, quale è stata ed è la condizione dell'uomo?

Romani 6:23 Perché il salario del peccato è la morte; Romani 5:12 Quindi, come a causa di un solo uomo il peccato è entrato nel mondo e con il peccato la morte, così anche la morte ha raggiunto tutti gli uomini, perché tutti hanno peccato. Romani 3:10 come sta scritto: Non c'è nessun giusto, nemmeno uno, 11 non c'è sapiente, non c'è chi cerchi Dio! 12 Tutti hanno traviato e si son pervertiti; non c'è chi compia il bene, non ce n'è neppure uno. Romani 3:23 tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio,

La cond iz ione de l l 'uomo è andata p rogress ivamente pegg io rando dopo la ceduta. D isperata in Adamo, essa io è oggi ancor p iù in c iascuno d i no i . « D i conseguenza in conseguenza, i l p r imo at to d i r ibe l l ione s i è fa ta lmente r ipercos so i n una success i one d i a z i on i d i so rd ina te ; d i r i pe t i z i one i n r i pe t i z i one , è d iventato un 'ab i tud ine che a sua vo l ta è d ivenuta una seconda natura , una n u o v a n a t u r a , e s t r a n e a e o s t i l e a q u e l l a n a t u r a v o l u t a d a D i o . L a c a d u t a s i è t ras formata in decadenza: que l lo che era s ta to un gesto d i l iber tà s i è p ie t r i f i ca to in uno s ta to d i f a ta l i t à . ( Jean de Saussu re ) .

2. Qual è l'elemento principale del carattere di Dio?

1Giovanni 4:8 Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore. 1Giovanni 4:19 Noi amiamo, perché egli ci ha amati per primo.

3. In che modo si è manifestato questo amore di Dio?

Giovanni 3:16 Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non muoia, ma abbia la vita eterna. 1Giovanni 4:9 In questo si è manifestato l'amore di Dio per noi: Dio ha mandato il suo unigenito Figlio nel mondo, perché noi avessimo la vita per lui.

4. La salvezza per mezzo di Cristo era già stata annunciata nel Vecchio Testamento?

Genesi 3:15 Io porrò inimicizia tra te e la donna, tra la tua stirpe e la sua stirpe: questa ti schiaccerà la testa e tu le insidierai il calcagno». Genesi 49:10 Non sarà tolto lo scettro da Giuda né il bastone del comando tra i suoi piedi, finché verrà colui al quale esso appartiene e a cui è dovuta l'obbedienza dei popoli. Salmi 22:2 su pascoli erbosi mi fa riposare ad acque tranquille mi conduce. Salmi 22:8 «Egli si affida al SIGNORE; lo liberi dunque; lo salvi, poiché lo gradisce!». 9 Sì, tu m'hai tratto dal seno materno; m'hai fatto riposar fiducioso sulle mammelle di mia madre. Salmi 22:19 Ma tu, SIGNORE, non allontanarti, tu che sei la mia forza, affréttati a soccorrermi. Isaia 9:5 Poiché un bambino ci è nato, un figlio ci è stato dato, e il dominio riposerà sulle sue spalle; sarà chiamato Consigliere ammirabile, Dio potente, Padre eterno, Principe della pace, 6 per dare incremento all'impero e una pace senza fine al trono di Davide e al suo regno, per stabilirlo fermamente e sostenerlo mediante il diritto e la giustizia, da ora e per sempre: questo farà lo zelo del SIGNORE degli eserciti. Isaia 61:1 Lo spirito del Signore, di DIO, è su di me, perché il SIGNORE mi ha unto per recare una buona notizia agli umili; mi ha inviato per fasciare quelli che hanno il cuore spezzato, per proclamare la libertà a quelli che sono schiavi, l'apertura del carcere ai prigionieri, Isaia 53:1 Chi ha creduto a quello che abbiamo annunziato? A chi è stato rivelato il braccio del SIGNORE? 2 Egli è cresciuto davanti a lui come una pianticella, come una radice che esce da un arido suolo; non aveva forma né bellezza da attirare i nostri sguardi, né aspetto tale da piacerci. 3 Disprezzato e abbandonato dagli uomini, uomo di dolore, familiare con la sofferenza, pari a colui davanti al quale ciascuno si nasconde la faccia, era spregiato, e noi non ne facemmo stima alcuna. 4 Tuttavia erano le nostre malattie che egli portava, erano i nostri dolori quelli di cui si era caricato; ma noi lo ritenevamo colpito, percosso da Dio e umiliato! 5 Egli è stato trafitto a causa delle nostre trasgressioni, stroncato a causa delle nostre iniquità; il castigo, per cui abbiamo pace, è caduto su di lui e grazie alle sue ferite noi siamo stati guariti. 6 Noi tutti eravamo smarriti come pecore, ognuno di noi seguiva la propria via; ma il SIGNORE ha fatto ricadere su di lui l'iniquità di noi tutti. 7 Maltrattato, si lasciò umiliare e non aprì la bocca. Come l'agnello condotto al mattatoio, come la pecora muta davanti a chi la tosa, egli non aprì la bocca. Geremia 23:5 «Ecco, i giorni vengono», dice il SIGNORE, «in cui io farò sorgere a Davide un germoglio giusto, il quale regnerà da re e prospererà; eserciterà il diritto e la giustizia nel paese. 6 Nei suoi giorni Giuda sarà salvato e Israele starà sicuro nella sua dimora; questo sarà il nome con il quale sarà chiamato: SIGNORE nostra-giustizia. Michea 5:1 «Ma da te, o Betlemme, Efrata, sebbene tra le più piccole città principali di Giuda, da te mi uscirà colui che sarà dominatore in Israele, le cui origini risalgono ai tempi antichi, ai giorni eterni.

Zaccaria 9:9 Esulta grandemente, o figlia di Sion, manda grida di gioia, o figlia di Gerusalemme; ecco, il tuo re viene a te; egli è giusto e vittorioso, umile, in groppa a un asino, sopra un puledro, il piccolo dell'asina. 10 Io farò sparire i carri da Efraim, i cavalli da Gerusalemme e gli archi di guerra saranno distrutti. Egli parlerà di pace alle nazioni, il suo dominio si estenderà da un mare all'altro, e dal fiume sino alle estremità della terra.

5. Si sono adempiute le profezie messianiche?

Galati 4:4 ma quando giunse la pienezza del tempo, Dio mandò suo Figlio, nato da donna, nato sotto la legge, Romani 5:6 Infatti, mentre noi eravamo ancora senza forza, Cristo, a suo tempo, è morto per gli empi. Giovanni 5:39 Voi investigate le Scritture, perché pensate d'aver per mezzo di esse vita eterna, ed esse son quelle che rendono testimonianza di me;

«La p ro fe z i a b ib l i c a è sop ra t tu t to una t e s t imon ianza r e sa a l Mess i a . a Gesù Cr is to, che i due testament i cons iderano: l 'Ant ico come ia sua at tesa, i l Nuovo come i l suo mode l l o , en t ramb i come i l l o ro cen t ro . , . Le p iù g rande p rova d i Gesù Cr is to è rappresentata da l le pro fez ie» (Pasca l ) ,

6. Sotto quale forma è apparso il Figliuolo di Dio?

Giovanni 1:14 E la Parola è diventata carne e ha abitato per un tempo fra di noi, piena di grazia e di verità; e noi abbiamo contemplato la sua gloria, gloria come di unigenito dal Padre Romani 8:3 Infatti, ciò che era impossibile alla legge, perché la carne la rendeva impotente, Dio lo ha fatto; mandando il proprio Figlio in carne simile a carne di peccato e, a motivo del peccato, ha condannato il peccato nella carne, Filippesi 2:6 il quale, pur essendo in forma di Dio, non considerò l'essere uguale a Dio qualcosa a cui aggrapparsi gelosamente, ma spogliò sé stesso, prendendo forma di servo, divenendo simile agli uomini; 8 trovato esteriormente come un uomo, umiliò sé stesso, facendosi ubbidiente fino alla morte, e alla morte di croce. Ebrei 2:14 Poiché dunque i figli hanno in comune sangue e carne, egli pure vi ha similmente partecipato, per distruggere, con la sua morte, colui che aveva il potere sulla morte, cioè il diavolo, Ebrei 5:8 Benché fosse Figlio, imparò l'ubbidienza dalle cose che soffrì;

Fig l iuo lo d i Dio, che è spir i to, è d iventato carne: carne di peccato, con i suo i l imi t i , ne l lo spaz io e ne l tempo; con le sue d ipendenze, le sue serv i tù, i suo i b i sogn i , l e sue asp i raz ion i , i suo i do lo r i e , in f ine , la sua pass ib i l i t à . «Ossa delle nostre ossa, carne della nostra carne, niente della natura umana sfugge a colu i che s i ch iama i l F ig l iuo l del l 'uomo, n iente nel la v i ta e n iente nel la morte. Egl i è i l nostro frate l lo f ino in fondo» (G. Frommel ) .

7. Nonostante la sua incarnazione, Gesù ha serbato la sua divinità?

Colossesi 2:9 perché in lui abita corporalmente tutta la pienezza della Deità; Matteo 26:63 Ma Gesù taceva. E il sommo sacerdote gli disse: «Ti scongiuro per il Dio vivente di dirci se tu sei il Cristo, il Figlio di Dio». 64 Gesù gli rispose: «Tu l'hai detto; anzi vi dico che da ora in poi vedrete il Figlio dell'uomo seduto alla destra della Potenza, e venire sulle nuvole del cielo». Luca 3:22 e lo Spirito Santo scese su di lui in forma corporea, come una colomba; e venne una voce dal cielo: «Tu sei il mio diletto Figlio; in te mi sono compiaciuto». Luca 9:35 E una voce venne dalla nuvola, dicendo: «Questi è mio Figlio, colui che io ho scelto: ascoltatelo». Luca 4:3 Il diavolo gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, di' a questa pietra che diventi pane». 4 Gesù gli rispose: «Sta scritto: "Non di pane soltanto vivrà l'uomo"».5 Il diavolo lo condusse in alto, gli mostrò in un attimo tutti i regni del mondo e gli disse: «Ti darò tutta questa potenza e la gloria di questi regni; perché essa mi è stata data, e la do a chi voglio. 7 Se dunque tu ti prostri ad adorarmi, sarà tutta tua». 8 Gesù gli rispose: «Sta scritto: "Adora il Signore, il tuo Dio, e a lui solo rendi il tuo culto"».9 Allora lo portò a Gerusalemme e lo pose sul pinnacolo del tempio e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, gettati giù di qui; Luca 4:41 Anche i demòni uscivano da molti, gridando e dicendo: «Tu sei il Figlio di Dio!» Ma egli li sgridava e non permetteva loro di parlare, perché sapevano che egli era il Cristo.

La d iv in i tà d i Gesù Cr is to è stata at testata non so lo da Gesù, ma anche da Dio Padre, dagl i angel i , dai profet i , dagl i apostol i e perf ino dai demoni. I l pensiero dell'uomo non può giungere a scandagliare il mistero dei r-apporti esi-s ten t i f ra D io e suo F ig l iuo lo , né que l lo de l l ' un ione in Gesù Cr i s to de l la d iv in i tà con l 'umani tà . Ma, c redendo, esso r iceve la v i ta e la luce , la forza e la pace.

8. Perché fu chiamato Gesù? Che cosa disse cli lui Giovanni Battista?

Matteo 1:21 Ella partorirà un figlio, e tu gli porrai nome Gesù, perché è lui che salverà il suo popolo dai loro peccati». Giovanni 1:29 Il giorno seguente, Giovanni vide Gesù che veniva verso di lui e disse: «Ecco l'Agnello di Dio, che toglie il peccato del mondo!

9. Gesù come ha potuto salvare il mondo?

Isaia 53:5 Egli è stato trafitto a causa delle nostre trasgressioni, stroncato a causa delle nostre iniquità; il castigo, per cui abbiamo pace, è caduto su di lui e grazie alle sue ferite noi siamo stati guariti. Luca 19:10 perché il Figlio dell'uomo è venuto per cercare e salvare ciò che era perduto». 1Pietro 1:18 sapendo che non con cose corruttibili, con argento o con oro, siete stati riscattati dal vano modo di vivere tramandatovi dai vostri padri, 1Pietro 1:19 ma con il prezioso sangue di Cristo, come quello di un agnello senza difetto né macchia. Colossesi 1:20 e di riconciliare con sé tutte le cose per mezzo di lui, avendo fatto la pace mediante il sangue della sua croce; per mezzo di lui, dico, tanto le cose che sono sulla terra, quanto quelle che sono nei cieli. Ebrei 9:26 In questo caso, egli avrebbe dovuto soffrire più volte dalla creazione del mondo; ma ora, una volta sola, alla fine dei secoli, è stato manifestato per annullare il peccato con il suo sacrificio…. 28 così anche Cristo, dopo essere stato offerto una volta sola per portare i peccati di molti, apparirà una seconda volta, senza peccato, a coloro che lo aspettano per la loro salvezza. Ebrei 10:14 Infatti con un'unica offerta egli ha reso perfetti per sempre quelli che sono santificati.

10. Nei conflitto che oppone Cristo a Satana, chi è il grande vincitore?

Apocalisse 12:7 E ci fu una battaglia nel cielo: Michele e i suoi angeli combatterono contro il dragone. Il dragone e i suoi angeli combatterono, 8 ma non vinsero, e per loro non ci fu più posto nel cielo. 9 Il gran dragone, il serpente antico, che è chiamato diavolo e Satana, il seduttore di tutto il mondo, fu gettato giù; fu gettato sulla terra, e con lui furono gettati anche i suoi angeli. 10 Allora udii una gran voce nel cielo, che diceva: «Ora è venuta la salvezza e la potenza, il regno del nostro Dio, e il potere del suo Cristo, perché è stato gettato giù l'accusatore dei nostri fratelli, colui che giorno e notte li accusava davanti al nostro Dio. 11 Ma essi lo hanno vinto per mezzo del sangue dell'Agnello, e con la parola della loro testimonianza; e non hanno amato la loro vita, anzi l'hanno esposta alla morte. 12 Perciò rallegratevi, o cieli, e voi che abitate in essi! Guai a voi, o terra, o mare! Perché il diavolo è sceso verso di voi con gran furore, sapendo di aver poco tempo». Ebrei 2:14 Poiché dunque i figli hanno in comune sangue e carne, egli pure vi ha similmente partecipato, per distruggere, con la sua morte, colui che aveva il potere sulla morte, cioè il diavolo, Ebrei 2:15 e liberare tutti quelli che dal timore della morte erano tenuti schiavi per tutta la loro vita. 1Giovanni 3:8 Colui che persiste nel commettere il peccato proviene dal diavolo, perché il diavolo pecca fin da principio. Per questo è stato manifestato il Figlio di Dio: per distruggere le opere del diavolo. Colossesi 2:15 ha spogliato i principati e le potenze, ne ha fatto un pubblico spettacolo, trionfando su di loro per mezzo della croce.

Vedere g l i opuscol i : II Salvatore promesso» (n. 21) «La promessa adempiuta» (n. 22) «Gesù Cristo nei Vangeli» (n. 23)

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La giustificazione per fede

1. Dove si trova l'unica fonte della nostra salvezza?

Atti 4:12 In nessun altro è la salvezza; perché non vi è sotto il cielo nessun altro nome che sia stato dato agli uomini, per mezzo del quale noi dobbiamo essere salvati».

2. Qual è la condizione naturale dell'uomo?

Romani 3:23 tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio - Geremia 17:9 Il cuore è ingannevole più di ogni altra cosa, e insanabilmente maligno; chi potrà conoscerlo? Efesini 2:3 Nel numero dei quali anche noi tutti vivevamo un tempo, secondo i desideri della nostra carne, ubbidendo alle voglie della carne e dei nostri pensieri; ed eravamo per natura figli d'ira, come gli altri. Efesini 4:18 con l'intelligenza ottenebrata, estranei alla vita di Dio, a motivo dell'ignoranza che è in loro, a motivo dell'indurimento del loro cuore.

3. Per potersene liberare, il peccatore che cosa deve fare come prima cosa?

Atti 2:37 Udite queste cose, essi furono compunti nel cuore, e dissero a Pietro e agli altri apostoli: «Fratelli, che dobbiamo fare?». 38 E Pietro a loro: «Ravvedetevi e ciascuno di voi sia battezzato nel nome di Gesù Cristo, per il perdono dei vostri peccati, e voi riceverete il dono dello Spirito Santo. Matteo 4:17 Da quel tempo Gesù cominciò a predicare e a dire: «Ravvedetevi, perché il regno dei cieli è vicino».

4. Il pentimento da che cosa deve essere seguito?

Giovanni 3:3 Gesù gli rispose: «In verità, in verità ti dico che se uno non è nato di nuovo non può vedere il regno di Dio». 4 Nicodemo gli disse: «Come può un uomo nascere quando è già vecchio? Può egli entrare una seconda volta nel grembo di sua madre e nascere?». 5 Gesù rispose: «In verità, in verità ti dico che se uno non è nato d'acqua e di Spirito, non può entrare nel regno di Dio. 6 Quello che è nato dalla carne, è carne; e quello che è nato dallo Spirito, è spirito.

La tr istezza del pentimento deve precedere e preparare la gioia del la l iberazione. II pensiero e i l sentimento debbono subire un cambiamento, una metamorfos i ; la mente e i l cuore debbono r innovars i . I l pent imento c i fa asp irare a l ta l iberaz ione, a una v i ta nuova; esso precede la r igeneraz ione che è l 'at to mediante i l quale questa v i ta nuova sost i tu isce quel la precedente. La crisalide diventa farfalla.

5. Solo a quale condizione può operarsi la rigenerazione?

Luca 15:21 E il figlio gli disse: "Padre, ho peccato contro il cielo e contro di te; non sono più degno di essere chiamato tuo figlio". Luca 18:13 Ma il pubblicano se ne stava a distanza e non osava neppure alzare gli occhi al cielo; ma si batteva il petto, dicendo: "O Dio, abbi pietà di me, peccatore!" Salmi 32:5 Davanti a te ho ammesso il mio peccato, non ho taciuto la mia iniquità. Ho detto: «Confesserò le mie trasgressioni al SIGNORE», e tu hai perdonato l'iniquità del mio peccato. 1Giovanni 1:9 Se confessiamo i nostri peccati, egli è fedele e giusto da perdonarci i peccati e purificarci da ogni iniquità.

6. Chi è l'unico mediatore fra Dio e gli uomini?

1Timoteo 2:5 Infatti c'è un solo Dio e anche un solo mediatore fra Dio e gli uomini, Cristo Gesù uomo, 1Giovanni 2:1 Figlioli miei, vi scrivo queste cose perché non pecchiate; e se qualcuno ha peccato, noi abbiamo un avvocato presso il Padre: Gesù Cristo, il giusto. Efesini 2:18 perché per mezzo di lui gli uni e gli altri abbiamo accesso al Padre in un medesimo Spirito. Dio c i accorda i l suo perdono non già perché le sue perfezioni s i accomodino con le nostre debolezze o perché la sua purezza sopport i i l contatto con le nostre miser ie, ma perché Gesù Cr isto, i l g iusto, i l santo, l ' innocente ha pagato i l nostro debi to, è morto a l nostro posto, è d iventato i l nostro media -tore, i l nostro avvocato, l ' intermediar io grazie al quale noi, ora, abbiamo eccesso al Padre.

7. Quale è l'atto che giustifica il peccatore? II sacrificio di Gesù:

Ebrei 9:22 Secondo la legge, quasi ogni cosa è purificata con sangue; e, senza spargimento di sangue, non c'è perdono. 1Giovanni 1:7 Ma se camminiamo nella luce, com'egli è nella luce, abbiamo comunione l'uno con l'altro, e il sangue di Gesù, suo Figlio, ci purifica da ogni peccato. Romani 5:9 Tanto più dunque, essendo ora giustificati per il suo sangue, saremo per mezzo di lui salvati dall'ira…. 18 Dunque, come con una sola trasgressione la condanna si è estesa a tutti gli uomini, così pure, con un solo atto di giustizia, la giustificazione che dà la vita si è estesa a tutti gli uomini.

2Corinzi 5:21 Colui che non ha conosciuto peccato, egli lo ha fatto diventare peccato per noi, affinché noi diventassimo giustizia di Dio in lui.

8. In che modo il peccatore si appropria di questa giustificazione?

Abacuc 2:4 Egli è pieno d'orgoglio, non agisce rettamente; ma il giusto vivrà per la sua fede. Giovanni 3:16 Perché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna…. Giovanni 3:36 Chi crede nel Figlio ha vita eterna, chi invece rifiuta di credere al Figlio non vedrà la vita, ma l'ira di Dio rimane su di lui». Romani 5:1 Giustificati dunque per fede, abbiamo pace con Dio per mezzo di Gesù Cristo, nostro Signore, Efesini 2:8 Infatti è per grazia che siete stati salvati, mediante la fede; e ciò non viene da voi; è il dono di Dio.

Noi siamo giustif icati gratuitamente (è una grazia), per mezzo dei sangue di Cristo, e per fede ci appropriamo dei benefic i del sacrif ic io del Calvario. COSÌ, Dio è l'Autore della giustificazione del peccatore; il suo amore ne è la Sorgente; la morte d i Cr isto, i l cu i sangue soddisfa le es igenze del la legge, è i l Mezzo; la fede del peccatore che, così, s i appropria dei merit i del Salvatore, è la Condizione.

9. In che modo l'esempio di Abrahamo illustra questa verità?

Romani 4:3 infatti, che dice la Scrittura? «Abraamo credette a Dio e ciò gli fu messo in conto come giustizia». Galati 3:6 Così anche Abraamo credette a Dio e ciò gli fu messo in conto come giustizia.

L 'esempio d i Abrahamo sp iega questo fat to. La sua fede impl ic i ta in D io g l i fu messa in conto come giustizia; per fede egli si appropriò dell 'opera reden-tr ice di Cr isto e ubbidì a Dio, Questa ubbidienza gl i confer iva forse qualche mer i to da far va lere per la sua g ius t i f i caz ione? No. Eg l i ubb id ì perché la grazia di Dio gliene diede i l potere. La sua vita di sottomissione fu ía conse-guenza del la sua giust i f icazione, non i l mezzo per ottenerla.

10. Una persona può essere giustificata grazie alle sue opere?

Romani 3:20 perché mediante le opere della legge nessuno sarà giustificato davanti a lui; infatti la legge dà soltanto la conoscenza del peccato…. 28 poiché riteniamo che l'uomo è giustificato mediante la fede senza le opere della legge. Galati 2:16 sappiamo che l'uomo non è giustificato per le opere della legge ma soltanto per mezzo della fede in Cristo Gesù, e abbiamo anche noi creduto in Cristo Gesù per essere giustificati dalla fede in Cristo e non dalle opere della legge; perché dalle opere della legge nessuno sarà giustificato. Galati 3:11 E che nessuno mediante la legge sia giustificato davanti a Dio è evidente, perché il giusto vivrà per fede. Tito 3:5 egli ci ha salvati non per opere giuste da noi compiute, ma per la sua misericordia, mediante il bagno della rigenerazione e del rinnovamento dello Spirito Santo, Efesini 2:8 Infatti è per grazia che siete stati salvati, mediante la fede; e ciò non viene da voi; è il dono di Dio.

Vedere g l i opuscol i : «Che cos`e la fede» (n. 17) «G iust i f i cat i per fede» (n. 24)

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La santificazione in Gesù Cristo

1. A quale realtà debbono condurre il pentimento, la confessione dei peccati, Il perdono di Dio e la giustificazione per fede? Alla nuova nascita:

Giovanni 3:3 Gesù gli rispose: «In verità, in verità ti dico che se uno non è nato di nuovo non può vedere il regno di Dio».4 Nicodemo gli disse: «Come può un uomo nascere quando è già vecchio? Può egli entrare una seconda volta nel grembo di sua madre e nascere?» 5 Gesù rispose: «In verità, in verità ti dico che se uno non è nato d'acqua e di Spirito, non può entrare nel regno di Dio. 6 Quello che è nato dalla carne, è carne; e quello che è nato dallo Spirito, è spirito.

D io c i ha perdonat i e c i d ich iara g iust i attraverso i mer i t i de l suo F ig l iuolo. Noi facciamo nostra questa giust i f icazione mediante la fede, e s iamo cosi affrancati dalla maledizione del peccato e dalla condanna della legge. i l pentimento, la confessione, il perdono e la giustificazione rappresentano le prime quattro fasi della rigenerazione che avviene nel credente. Esse sono indispensabi l i , ma la nuova nasc ita è anzitutto e soprattutto un miracolo del la graz ia di Dio.

2. Si possono citare degli esempi che illustrano questa verità? Quello di Saulo da Tarso (che diventò l'apostolo Paolo) e quello del figliuol prodigo:

Atti 9:1 Saulo, sempre spirante minacce e stragi contro i discepoli del Signore, si presentò al sommo sacerdote, e gli chiese delle lettere per le sinagoghe di Damasco affinché, se avesse trovato dei seguaci della Via, uomini e donne, li potesse condurre legati a Gerusalemme. 3 E durante il viaggio, mentre si avvicinava a Damasco, avvenne che, d'improvviso, sfolgorò intorno a lui una luce dal cielo. 4 e, caduto in terra, udì una voce che gli diceva: «Saulo, Saulo, perché mi perseguiti?». 5 Egli domandò: «Chi sei, Signore?» E il Signore: «Io sono Gesù, che tu perseguiti. [Ti è duro recalcitrare contro il pungolo».6 Egli, tutto tremante e spaventato, disse: «Signore, che vuoi che io faccia?» Il Signore gli disse:«] Àlzati, entra nella città e ti sarà detto ciò che devi fare».Gli uomini che facevano il viaggio con lui rimasero stupiti, perché udivano la voce, ma non vedevano nessuno. 8 Saulo si alzò da terra ma, aperti gli occhi, non vedeva nulla; e quelli, conducendolo per mano, lo portarono a Damasco, 9 dove rimase tre giorni senza vedere e senza prendere né cibo né bevanda. 10 Or a Damasco c'era un discepolo di nome Anania; e il Signore gli disse in visione: «Anania!» Egli rispose: «Eccomi, Signore». 11 E il Signore a lui: «Àlzati, va' nella strada chiamata Diritta, e cerca in casa di Giuda uno di Tarso chiamato Saulo; poiché ecco, egli è in preghiera, 12 e ha visto in visione un uomo, chiamato Anania, entrare e imporgli le mani perché ricuperi la vista». 13 Ma Anania rispose: «Signore, ho sentito dire da molti di quest'uomo quanto male abbia fatto ai tuoi santi in Gerusalemme. 14 E qui ha ricevuto autorità dai capi dei sacerdoti per incatenare tutti coloro che invocano il tuo nome». 15 Ma il Signore gli disse: «Va', perché egli è uno strumento che ho scelto per portare il mio nome davanti ai popoli, ai re, e ai figli d'Israele; 16 perché io gli mostrerò quanto debba soffrire per il mio nome». 17 Allora Anania andò, entrò in quella casa, gli impose le mani e disse: «Fratello Saulo, il Signore, quel Gesù che ti è apparso sulla strada per la quale venivi, mi ha mandato perché tu riacquisti la vista e sia riempito di Spirito Santo». 18 In quell'istante gli caddero dagli occhi come delle squame, e ricuperò la vista; poi, alzatosi, fu battezzato. 19 E, dopo aver preso cibo, gli ritornarono le forze. Rimase alcuni giorni insieme ai discepoli che erano a Damasco, 20 e si mise subito a predicare nelle sinagoghe che Gesù è il Figlio di Dio. 21 Tutti quelli che lo ascoltavano si meravigliavano e dicevano: «Ma costui non è quel tale che a Gerusalemme infieriva contro quelli che invocano questo nome ed era venuto qua con lo scopo di condurli incatenati ai capi dei sacerdoti?». 22 Ma Saulo si fortificava sempre di più e confondeva i Giudei residenti a Damasco, dimostrando che Gesù è il Cristo. Filippesi 3:5 io, circonciso l'ottavo giorno, della razza d'Israele, della tribù di Beniamino, ebreo figlio d'Ebrei; quanto alla legge, fariseo; 6 quanto allo zelo, persecutore della chiesa; quanto alla giustizia che è nella legge, irreprensibile. 7 Ma ciò che per me era un guadagno, l'ho considerato come un danno, a causa di Cristo. 8 Anzi, a dire il vero, ritengo che ogni cosa sia un danno di fronte all'eccellenza della conoscenza di Cristo Gesù, mio Signore, per il quale ho rinunciato a tutto; io considero queste cose come tanta spazzatura al fine di guadagnare Cristo 9 e di essere trovato in lui non con una giustizia mia, derivante dalla legge, ma con quella che si ha mediante la fede in Cristo: la giustizia che viene da Dio, basata sulla fede. Luca 15:11 Disse ancora: «Un uomo aveva due figli. 12 Il più giovane di loro disse al padre: "Padre, dammi la parte dei beni che mi spetta". Ed egli divise fra loro i beni. 13 Di lì a poco, il figlio più giovane, messa insieme ogni cosa, partì per un paese lontano, e vi sperperò i suoi beni, vivendo dissolutamente. 14 Quando ebbe speso tutto, in quel paese venne una gran carestia ed egli cominciò a trovarsi nel bisogno. 15 Allora si mise con uno degli abitanti di quel paese, il quale lo mandò nei suoi campi a pascolare i maiali. 16 Ed egli avrebbe voluto sfamarsi con i baccelli che i maiali mangiavano, ma nessuno gliene dava. 17 Allora, rientrato in sé, disse: "Quanti servi di mio padre hanno pane in abbondanza e io qui muoio di fame! 18 Io mi alzerò e andrò da mio padre, e gli dirò: padre, ho peccato contro il cielo e contro di te: 19 non sono più degno di essere chiamato tuo figlio; trattami come uno dei tuoi servi". 20 Egli dunque si alzò e tornò da suo padre; ma mentre egli era ancora lontano, suo padre lo vide e ne ebbe compassione: corse, gli si gettò al collo, lo baciò e ribaciò. 21 E il figlio gli disse: "Padre, ho peccato contro il cielo e contro di te; non sono più degno di essere chiamato tuo figlio". 22 Ma il padre disse ai suoi servi: "Presto, portate qui la veste più bella, e rivestitelo, mettetegli un anello al dito e dei calzari ai piedi; 23 portate fuori il vitello ingrassato, ammazzatelo, mangiamo e facciamo festa, 24 perché questo mio figlio era morto ed è tornato in vita; era perduto, ed è stato ritrovato". E si misero a fare gran festa.

3. Quali sono le conseguenze della rigenerazione spirituale?

2Corinzi 5:17 Se dunque uno è in Cristo, egli è una nuova creatura; le cose vecchie sono passate: ecco, sono diventate nuove. Galati 5:22 Il frutto dello Spirito invece è amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mansuetudine, autocontrollo; 23 contro queste cose non c'è legge. 24 Quelli che sono di Cristo hanno crocifisso la carne con le sue passioni e i suoi desideri. 25 Se viviamo dello Spirito, camminiamo anche guidati dallo Spirito. 2Corinzi 4:16 Perciò non ci scoraggiamo; ma, anche se il nostro uomo esteriore si va disfacendo, il nostro uomo interiore si rinnova di giorno in giorno.

4. In che modo l'apostolo Paolo riassume gli effetti della giustificazione e della santificazione?

Romani 8:1 Non c'è dunque più nessuna condanna per quelli che sono in Cristo Gesù, 2 perché la legge dello Spirito della vita in Cristo Gesù mi ha liberato dalla legge del peccato e della morte. 3 Infatti, ciò che era impossibile alla legge, perché la carne la rendeva impotente, Dio lo ha fatto; mandando il proprio Figlio in carne simile a carne di peccato e, a motivo del peccato, ha condannato il peccato nella carne, 4 affinché il comandamento della legge fosse adempiuto in noi, che camminiamo non secondo la carne, ma secondo lo Spirito.

C 'è un int imo rapporto fra la g iust i f icaz ione e la sant i f icaz ione, sebbene le due cose siano distinte. La giustificazione è un atto iniziale e assoluto che precede la vita cristiana, cioè la santificazione. Mai parziale né progressiva, essa è sempre totale, mentre la santif icazione, opera di ogni istante, sarà completa so lo ne l la perfez ione che, come s i sa, non è d i quaggiù. Ogni g iorno no i dobbiamo essere giustificati interamente se vogliamo che si attui la condizione primordiale dell ' intera santificazione. Non si può concepire la giustificazione senza la sant if icazione quando, beninteso, i l benef ic iar io di essa cont inua a godere dei benefici della vita. Viceversa, non ci può essere santificazione senza g iust i f icaz ione. La g iust i f icaz ione è un punto d i partenza, una base, mentre la santificazione è l'opera di tutta una vita. Nella giustificazione Dio fa qualcosa per no i , cance l la i l nostro passato, c i d ich iara g iust i e c i ch iede d i prat icare la giust iz ia. Nel la sant if icazione Dio fa qualcosa in noi, cambia la nostra natura e c i mette in condiz ione di prat icare la g iust iz ia.

5. Qual è il lato negativo della santificazione? La rottura con i l male:

1Giovanni 3:4 Chiunque commette il peccato trasgredisce la legge: il peccato è la violazione della legge. Romani 6:12 Non regni dunque il peccato nel vostro corpo mortale per ubbidire alle sue concupiscenze; 13 e non prestate le vostre membra al peccato, come strumenti d'iniquità; ma presentate voi stessi a Dio, come di morti fatti viventi, e le vostre membra come strumenti di giustizia a Dio;

6. Qual è il suo lato positivo? La consacrazione a Dio che si traduce in una vita di ubbidienza ai suoi comandamenti:

Romani 2:13 perché non quelli che ascoltano la legge sono giusti davanti a Dio, ma quelli che l'osservano saranno giustificati. Romani 8:13 perché se vivete secondo la carne voi morrete; ma se mediante lo Spirito fate morire le opere del corpo, voi vivrete; 14 infatti tutti quelli che sono guidati dallo Spirito di Dio, sono figli di Dio. Galati 2:20 Sono stato crocifisso con Cristo: non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me! La vita che vivo ora nella carne, la vivo nella fede nel Figlio di Dio il quale mi ha amato e ha dato sé stesso per me. 2Pietro 1:4 Attraverso queste ci sono state elargite le sue preziose e grandissime promesse perché per mezzo di esse voi diventaste partecipi della natura divina dopo essere sfuggiti alla corruzione che è nel mondo a causa della concupiscenza.

7. Per compiere quest'opera di rigenerazione, di quale potenza si serve Dio? Dello Spirito Santo:

Giovanni 16:18 Dicevano dunque: «Che cos'è questo "tra poco" che egli dice? Noi non sappiamo quello che egli voglia dire». Giovanni 14:16 e io pregherò il Padre, ed Egli vi darà un altro consolatore, perché stia con voi per sempre, 17 lo Spirito della verità, che il mondo non può ricevere perché non lo vede e non lo conosce. Voi lo conoscete, perché dimora con voi, e sarà in voi. 26 ma il Consolatore, lo Spirito Santo, che il Padre manderà nel mio nome, vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto quello che vi ho detto. Giovanni 16:13 quando però sarà venuto lui, lo Spirito della verità, egli vi guiderà in tutta la verità, perché non parlerà di suo, ma dirà tutto quello che avrà udito, e vi annuncerà le cose a venire. Romani 8:26 Allo stesso modo ancora, lo Spirito viene in aiuto alla nostra debolezza, perché non sappiamo pregare come si conviene; ma lo Spirito intercede per noi con sospiri ineffabili;

8. Quali sono gli altri due mezzi che Dio mette a disposizione del credente? Lo studio della Bibbia e la preghiera:

Matteo 4:4 Ma egli rispose: «Sta scritto: "Non di pane soltanto vivrà l'uomo, ma di ogni parola che proviene dalla bocca di Dio"». Filippesi 4:6 Non angustiatevi di nulla, ma in ogni cosa fate conoscere le vostre richieste a Dio in preghiere e suppliche, accompagnate da ringraziamenti. 7 E la pace di Dio, che supera ogni intelligenza, custodirà i vostri cuori e i vostri pensieri in Cristo Gesù.

9. In che misura la santificazione deve contrassegnare la vita del credente?

1Tessalonicesi 5:23 Or il Dio della pace vi santifichi egli stesso completamente; e l'intero essere vostro, lo spirito, l'anima e il corpo, sia conservato irreprensibile per la venuta del Signore nostro Gesù Cristo. 1Tessalonicesi 5:24 Fedele è colui che vi chiama, ed egli farà anche questo. Ebrei 12:14 Impegnatevi a cercare la pace con tutti e la santificazione senza la quale nessuno vedrà il Signore;

Lo scopo f ina le dea sant i f i caz ione è la per fez ione, a l la qua le no i non perverremo quaggiù; però dobbiamo tendere ad essa d i cont inuo, incessantemente, sapendo che un g iorno la raggiungeremo.

10. Quale preziosa certezza ci dà Dio circa il compimento della sua volontà in noi?

Filippesi 1:6 E ho questa fiducia: che colui che ha cominciato in voi un'opera buona, la condurrà a compimento fino al giorno di Cristo Gesù.

Vedere l ' opusco lo : « S an t i f i c a t i i n G e s ù C r i s t o » ( n . 2 5 )

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I segni dei tempi

1. Quale domanda i discepoli rivolsero a Gesù quando Egli predisse la distruzione del tempio di Gerusalemme?

Matteo 24:3 Mentre egli era seduto sul monte degli Ulivi, i discepoli gli si avvicinarono in disparte, dicendo: «Dicci, quando avverranno queste cose e quale sarà il segno della tua venuta e della fine dell'età presente?»

2. Come rispose Gesù? Con un lungo discorso profetico r iportato in Matteo 24, Marco 13 e Luca 21 .

Matteo 24:1 Mentre Gesù usciva dal tempio e se ne andava, i suoi discepoli gli si avvicinarono per fargli osservare gli edifici del tempio. 2 Ma egli rispose loro: «Vedete tutte queste cose? Io vi dico in verità: Non sarà lasciata qui pietra su pietra che non sia diroccata».3 Mentre egli era seduto sul monte degli Ulivi, i discepoli gli si avvicinarono in disparte, dicendo: «Dicci, quando avverranno queste cose e quale sarà il segno della tua venuta e della fine dell'età presente?» 4 Gesù rispose loro: «Guardate che nessuno vi seduca. 5 Poiché molti verranno nel mio nome, dicendo: "Io sono il Cristo". E ne sedurranno molti. 6 Voi udrete parlare di guerre e di rumori di guerre; guardate di non turbarvi, infatti bisogna che questo avvenga, ma non sarà ancora la fine. 7 Perché insorgerà nazione contro nazione e regno contro regno; ci saranno carestie e terremoti in vari luoghi; 8 ma tutto questo non sarà che principio di dolori. 9 Allora vi abbandoneranno all'oppressione e vi uccideranno e sarete odiati da tutte le genti a motivo del mio nome. 10 Allora molti si svieranno, si tradiranno e si odieranno a vicenda. 11 Molti falsi profeti sorgeranno e sedurranno molti. 12 Poiché l'iniquità aumenterà, l'amore dei più si raffredderà. 13 Ma chi avrà perseverato sino alla fine sarà salvato. 14 E questo vangelo del regno sarà predicato in tutto il mondo, affinché ne sia resa testimonianza a tutte le genti; allora verrà la fine. 15 «Quando dunque vedrete l'abominazione della desolazione, della quale ha parlato il profeta Daniele, posta in luogo santo (chi legge faccia attenzione!), 16 allora quelli che saranno nella Giudea, fuggano ai monti; 17 chi sarà sulla terrazza non scenda per prendere quello che è in casa sua; 18 e chi sarà nel campo non torni indietro a prendere la sua veste. 19 Guai alle donne che saranno incinte e a quelle che allatteranno in quei giorni! 20 Pregate che la vostra fuga non avvenga d'inverno né di sabato; 21 perché allora vi sarà una grande tribolazione, quale non v'è stata dal principio del mondo fino ad ora, né mai più vi sarà. 22 Se quei giorni non fossero stati abbreviati, nessuno scamperebbe; ma, a motivo degli eletti, quei giorni saranno abbreviati. 23 Allora, se qualcuno vi dice: "Il Cristo è qui", oppure: "È là", non lo credete; 24 perché sorgeranno falsi cristi e falsi profeti, e faranno grandi segni e prodigi da sedurre, se fosse possibile, anche gli eletti. 25 Ecco, ve l'ho predetto. 26 Se dunque vi dicono: "Eccolo, è nel deserto", non v'andate; "eccolo, è nelle stanze interne", non lo credete; 27 infatti, come il lampo esce da levante e si vede fino a ponente, così sarà la venuta del Figlio dell'uomo. 28 Dovunque sarà il cadavere, lì si raduneranno le aquile. 29 Subito dopo la tribolazione di quei giorni, il sole si oscurerà, la luna non darà più il suo splendore, le stelle cadranno dal cielo e le potenze dei cieli saranno scrollate. 30 Allora apparirà nel cielo il segno del Figlio dell'uomo; e allora tutte le tribù della terra faranno cordoglio e vedranno il Figlio dell'uomo venire sulle nuvole del cielo con gran potenza e gloria. 31 E manderà i suoi angeli con gran suono di tromba per riunire i suoi eletti dai quattro venti, da un capo all'altro dei cieli. 32 Imparate dal fico questa similitudine: quando già i suoi rami si fanno teneri e mettono le foglie, voi sapete che l'estate è vicina. 33 Così anche voi, quando vedrete tutte queste cose, sappiate che egli è vicino, proprio alle porte.34 Io vi dico in verità che questa generazione non passerà prima che tutte queste cose siano avvenute. 35 Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno.

In questo d iscorso , Gesù annunc iò una ser ie d i segn i precursor i che s i sarebbero at tuat i parte in

un pross imo avvenire, parte a l la «f ine de i tempi». Quel l i de l «tempo de l la f ine» appartengono a due gruppi: segni d i carat tere natura le e segni d i carat tere umano. Quel l i d i carat tere natura le r iguardano i fenomeni ce les t i , i t e r remot i , i ca tac l i sm i de l l a na tu ra ; que l l i d i ca ra t te re umano , invece, r iguardano i l mondo po l i t i co , i l mondo soc ia le ed economico, i l mondo mora le e i l mondo re l i g ioso .

3. Quali sono i segni di natura fisica che si sarebbero verificati verso la fine

del periodo di intolleranza religiosa annunciata da Daniele 7:25 e Apocalisse 11:3; 12:6,14?

Daniele 7:25 Egli parlerà contro l'Altissimo, esaspererà i santi dell'Altissimo, e si proporrà di mutare i giorni festivi e la legge; i santi saranno dati nelle sue mani per un tempo, dei tempi e la metà d'un tempo. Apocalisse 11:3 Io concederò ai miei due testimoni di profetizzare, ed essi profetizzeranno vestiti di sacco per milleduecentosessanta giorni. Apocalisse 12:6 Ma la donna fuggì nel deserto, dove ha un luogo preparato da Dio, per esservi nutrita per milleduecentosessanta giorni…. 14 Ma alla donna furono date le due ali della grande aquila affinché se ne volasse nel deserto, nel suo luogo, dov'è nutrita per un tempo, dei tempi e la metà di un tempo, lontana dalla presenza del serpente.

Un grande terremoto (quel lo d i L isbona del 1° novembre 1755): Apocalisse 6: 12, 13; un

oscuramento del sole (19 magg io 1780); una p iogg ia meteor ica (13 novembre 1833): Matteo 24:29; Marco 13:24,25; Luca 21:25; Isaia 13:10.

4. Come è descritta la situazione nel campo politico nel tempo della fine?

Matteo 24: 6 Voi udrete parlare di guerre e di rumori di guerre; guardate di non turbarvi, infatti bisogna che questo avvenga, ma non sarà ancora la fine. 7 Perché insorgerà nazione contro nazione e regno contro regno; ci saranno carestie e terremoti in vari luoghi; Isaia 2:4 Egli giudicherà tra nazione e nazione e sarà l'arbitro fra molti popoli; ed essi trasformeranno le loro spade in vomeri d'aratro, e le loro lance, in falci; una nazione non alzerà più la spada contro un'altra, e non impareranno più la guerra. Geremia 6:14 Essi curano alla leggera la piaga del mio popolo; dicono: "Pace, pace", mentre pace non c'è. Gioele 3:9 Proclamate questo fra le nazioni! Preparate la guerra! Risvegliate i prodi! Vengano e salgano tutti gli uomini di guerra! 10 Fabbricate spade con i vostri vomeri, e lance con le vostre roncole! Dica il debole: «Sono forte!» 1Tessalonicesi 5:3 Quando diranno: «Pace e sicurezza», allora una rovina improvvisa verrà loro addosso, come le doglie alla donna incinta; e non scamperanno.

5. Che cosa è detto della situazione nel campo economico e sociale?

Daniele 12:1 «In quel tempo sorgerà Michele, il grande capo, il difensore dei figli del tuo popolo; vi sarà un tempo di angoscia, come non ce ne fu mai da quando sorsero le nazioni fino a quel tempo; e in quel tempo, il tuo popolo sarà salvato; cioè, tutti quelli che saranno trovati iscritti nel libro. Luca 21:25 Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle; sulla terra, angoscia delle nazioni, spaventate dal rimbombo del mare e delle onde; 26 gli uomini verranno meno per la paurosa attesa di quello che starà per accadere al mondo; poiché le potenze dei cieli saranno scrollate. Giacomo 5:1 A voi ora, o ricchi! Piangete e urlate per le calamità che stanno per venirvi addosso! 2 Le vostre ricchezze sono marcite e le vostre vesti sono tarlate. 3 Il vostro oro e il vostro argento sono arrugginiti, e la loro ruggine sarà una testimonianza contro di voi e divorerà le vostre carni come un fuoco. Avete accumulato tesori negli ultimi giorni. 4 Ecco, il salario da voi frodato ai lavoratori che hanno mietuto i vostri campi, grida; e le grida di quelli che hanno mietuto sono giunte agli orecchi del Signore degli eserciti. 5 Sulla terra siete vissuti sfarzosamente e nelle baldorie sfrenate; avete impinguato i vostri cuori in tempo di strage. 6 Avete condannato, avete ucciso il giusto. Egli non vi oppone resistenza.

6. Quale sarà la condizione morale della società?

2Timoteo 3:1 Or sappi questo: negli ultimi giorni verranno tempi difficili; 2 perché gli uomini saranno egoisti, amanti del denaro, vanagloriosi, superbi, bestemmiatori, ribelli ai genitori, ingrati, irreligiosi, 3 insensibili, sleali, calunniatori, intemperanti, spietati, senza amore per il bene, 4 traditori, sconsiderati, orgogliosi, amanti del piacere anziché di Dio, 5 aventi l'apparenza della pietà, mentre ne hanno rinnegato la potenza. Anche da costoro allontànati!.... 13 Ma gli uomini malvagi e gli impostori andranno di male in peggio, ingannando gli altri ed essendo ingannati.

7. Quale parallelismo stabilì Gesù fra la condizione dell'umanità al tempo della fine e

quella dei contemporanei di Noè e di Lot?

Matteo 24:37 Come fu ai giorni di Noè, così sarà alla venuta del Figlio dell'uomo. 38 Infatti, come nei giorni prima del diluvio si mangiava e si beveva, si prendeva moglie e s'andava a marito, fino al giorno in cui Noè entrò nell'arca, 39 e la gente non si accorse di nulla, finché venne il diluvio che portò via tutti quanti, così avverrà alla venuta del Figlio dell'uomo. Luca 17:28 Similmente, come avvenne ai giorni di Lot: si mangiava, si beveva, si comprava, si vendeva, si piantava, si costruiva; 29 ma nel giorno che Lot uscì da Sodoma piovve dal cielo fuoco e zolfo, che li fece perire tutti. 30 Lo stesso avverrà nel giorno in cui il Figlio dell'uomo sarà manifestato. Vedere anche Genesi 6:11 Or la terra era corrotta davanti a Dio; la terra era piena di violenza. Genesi 13:13 Gli abitanti di Sodoma erano perversi e grandi peccatori contro il SIGNORE. Genesi 18:20 Il SIGNORE disse: «Siccome il grido che sale da Sodoma e Gomorra è grande e siccome il loro peccato è molto grave

I l paragone non onora certo la nostra epoca, però bisogna r iconoscerne l 'esattezza. Dal punto di vista morale, da che cosa è caratterizzata la nostra epoca? Generale r i lassatezza dei costumi; graduale indebol imento del la cosc ienza ind iv idua le r i cerca de i p iacer i p iù noc iv i fac i l i ta ta da l la s tampa e dal c inema; lenta scomparsa del la famigl ia e al larmante aumento del numero dei d ivorz i; recrudescenza dei del i t t i e dei su ic id i ; t r ionfo del l ' ipocr is ia, del l 'orgogl io, del la menzogna e del la v io lenza; dittatura del denaro e incremento della cupidigia sotto le sue forme più ciniche; glorif icazione dell 'egoismo in tu t t i i campi .

8. Sotto il profilo della fede, che cosa caratterizzerà l'umanità degli ultimi giorni? Incredulità e superstizione:

Matteo 24:12 Poiché l'iniquità aumenterà, l'amore dei più si raffredderà. Luca 18:8 Io vi dico che renderà giustizia con prontezza. Ma quando il Figlio dell'uomo verrà, troverà la fede sulla terra?» 1Timoteo 4:1 Ma lo Spirito dice esplicitamente che nei tempi futuri alcuni apostateranno dalla fede, dando retta a spiriti seduttori e a dottrine di demòni, 2 sviati dall'ipocrisia di uomini bugiardi, segnati da un marchio nella propria coscienza. 3 Essi vieteranno il matrimonio e ordineranno di astenersi da cibi che Dio ha creati perché quelli che credono e hanno ben conosciuto la verità ne usino con rendimento di grazie. 2Pietro 3:3 Sappiate questo, prima di tutto: che negli ultimi giorni verranno schernitori beffardi, i quali si comporteranno secondo i propri desideri peccaminosi 4 e diranno: «Dov'è la promessa della sua venuta? Perché dal giorno in cui i padri si sono addormentati, tutte le cose continuano come dal principio della creazione». Matteo 24:4 Gesù rispose loro: «Guardate che nessuno vi seduca. 5 Poiché molti verranno nel mio nome, dicendo: "Io sono il Cristo". E ne sedurranno molti…. Matteo 24:11 Molti falsi profeti sorgeranno e sedurranno molti.

9. Nonostante la presenza di questi movimenti antireligiosi, quale estensione

raggiungerà la predicazione del Vangelo?

Matteo 24:14 E questo vangelo del regno sarà predicato in tutto il mondo, affinché ne sia resa testimonianza a tutte le genti; allora verrà la fine. Apocalisse 14:6 Poi vidi un altro angelo che volava in mezzo al cielo, recante il vangelo eterno per annunziarlo a quelli che abitano sulla terra, a ogni nazione, tribù, lingua e popolo.

10. L'adempimento di tutti questi segni che cosa annuncia?

Matteo 24:32 Imparate dal fico questa similitudine: quando già i suoi rami si fanno teneri e mettono le foglie, voi sapete che l'estate è vicina. Matteo 24:33 Così anche voi, quando vedrete tutte queste cose, sappiate che egli è vicino, proprio alle porte. Marco 13:29 Così anche voi, quando vedrete accadere queste cose, sappiate che egli è vicino, alle porte.

Scaglionati attraverso i secoli, questi segni sono altrettante pietre miliari che conducono verso la mèta e

che ci avvertono, come altrettanti pali indicatori, de l l 'avv ic inars i de l la f ine senza però d irc i l 'esatta d istanza che ce né separa. La loro attuazione alla nostra epoca ci fornisce preziose informazioni circa il significato degli avvenimenti contemporanei, e soprattutto contiene una esortazione che ci invita a una dil igente preparazione morale e spirituale per affrontare i l g iorno del l 'appariz ione del F igl iuolo del l 'uomo, Gesù Cristo, perché la f ine de l mondo co inc ide con i l r i to rno de l Re de i re .

Vedere l'opuscolo: «Segn i precursor i de l r i torno d i Cr i s to» (n .12 ) .

10

Cristo ritornerà: quando, come, perché?

1. Con quale promessa Gesù consolò i suoi discepoli addolorati?

Giovanni 14:1 «Il vostro cuore non sia turbato; abbiate fede in Dio, e abbiate fede anche in me! 2 Nella casa del Padre mio ci sono molte dimore; se no, vi avrei detto forse che io vado a prepararvi un luogo? 3 Quando sarò andato e vi avrò preparato un luogo, tornerò e vi accoglierò presso di me, affinché dove sono io, siate anche voi;

G e s ù v e n n e l a p r i m a v o l t a c i r c a d u e m i l a a n n i f a , e v e r r à u n a s e c o n d a vo l ta . La B ibb ia

in te ra p ra t i camente s i pub r iassumere con ques ta fo rmu la :

Gesù sta per venire - Gesù è venuto - Gesù ritornerà.

GESÙ STA PER VENIRE: è la p red i z ione d i tu t to l 'An t i co Tes tamento . GESÙ è VENUTO: è l a t e s t imon ianza de l Nuovo Tes tamen to . GESÙ RITORNERÀ: è la g lo r iosa speranza che an ima tu t ta la B ibb ia da l la Genesi al l 'Apocal isse.

2. In quali termini questa promessa fu rinnovata all'ascensione?

Atti 1:11 «Uomini di Galilea, perché state a guardare verso il cielo? Questo Gesù, che vi è stato tolto, ed è stato elevato in cielo, ritornerà nella medesima maniera in cui lo avete visto andare in cielo».

3. La speranza del ritorno di Cristo ha sostenuto i patriarchi e i profeti:

Giobbe 19:25 Ma io so che il mio Redentore vive e che alla fine si alzerà sulla polvere. 26 E quando, dopo la mia pelle, sarà distrutto questo corpo, senza la mia carne, vedrò Dio. Salmi 50:3 Il nostro Dio viene e non se ne starà in silenzio; lo precede un fuoco divorante, intorno a lui infuria la tempesta. Salmi 96:11 Gioiscano i cieli ed esulti la terra; risuoni il mare e quanto contiene; 12 esultino i campi e quanto è in essi; tutti gli alberi delle foreste emettano gridi di gioia 13 in presenza del SIGNORE; poich'egli viene, viene a giudicare la terra. Egli giudicherà il mondo con giustizia, e i popoli con verità. Isaia 25:9 In quel giorno, si dirà: «Ecco, questo è il nostro Dio; in lui abbiamo sperato, ed egli ci ha salvati. Questo è il SIGNORE in cui abbiamo sperato; esultiamo, rallegriamoci per la sua salvezza!» Zaccaria 14:4 In quel giorno i suoi piedi si poseranno sul monte degli Ulivi, che sta di fronte a Gerusalemme, a oriente, e il monte degli Ulivi si spaccherà a metà, da oriente a occidente, tanto da formare una grande valle; metà del monte si ritirerà verso settentrione e l'altra metà verso il meridione. 5 Voi fuggirete per la valle dei miei monti, poiché la valle dei monti si estenderà fino ad Asal; fuggirete come fuggiste per il terremoto ai giorni di Uzzia, re di Giuda; il SIGNORE, il mio Dio, verrà e tutti i suoi santi con lui. Giuda 14 Anche per costoro profetizzò Enoc, settimo dopo Adamo, dicendo: «Ecco, il Signore è venuto con le sue sante miriadi Ebrei 11:13 Tutti costoro sono morti nella fede, senza ricevere le cose promesse, ma le hanno vedute e salutate da lontano, confessando di essere forestieri e pellegrini sulla terra.

4. In che modo Cristo parlò del suo ritorno?

Matteo 16:27 Perché il Figlio dell'uomo verrà nella gloria del Padre suo, con i suoi angeli, e allora renderà a ciascuno secondo l'opera sua. Matteo 24:27 infatti, come il lampo esce da levante e si vede fino a ponente, così sarà la venuta del Figlio dell'uomo…. 30 Allora apparirà nel cielo il segno del Figlio dell'uomo; e allora tutte le tribù della terra faranno cordoglio e vedranno il Figlio dell'uomo venire sulle nuvole del cielo con gran potenza e gloria…. 44 Perciò, anche voi siate pronti; perché, nell'ora che non pensate, il Figlio dell'uomo verrà. Matteo 26:64 Gesù gli rispose: «Tu l'hai detto; anzi vi dico che da ora in poi vedrete il Figlio dell'uomo seduto alla destra della Potenza, e venire sulle nuvole del cielo». Luca 9:26 Perché se uno ha vergogna di me e delle mie parole, il Figlio dell'uomo avrà vergogna di lui, quando verrà nella gloria sua e del Padre e dei santi angeli. Apocalisse 22:7 «Ecco, sto per venire. Beato chi custodisce le parole della profezia di questo libro»…. 12 «Ecco, sto per venire e con me avrò la ricompensa da dare a ciascuno secondo le sue opere…. 20 Colui che attesta queste cose, dice: «Sì, vengo presto!» Amen! Vieni, Signore Gesù!

C r i s to ha fa t to de l suo r i t o rno uno deg l i e l ement i f ondamenta l i de l l a sua pred iz ione e de l suo

insegnamento. G l i aposto l i r ipresero questo tema e lo s v i l uppa rono ( s en za pe rò t r a s f o rma r l o ) e f u i n s i eme con l ' e sp i a z i one med ian te i l sangue d i Cr i s to — l ' a rgomen to p r i n c i pa l e de i l o ro d i s co r s i e de i l o r o s c r i t t i . N e l Nuovo Te s t amen to s i t r o v ano p i ù d i 3 00 a l l u s i o n i ( René Pa che ne i n d i c a 319 ) a i r i t o r no d i C r i s t o . Que s t o i n d i c a l ' impo r t an za c he Cr is to e g l i aposto l i a t t r ibu ivano a ta le evento . I var i te rmin i usat i ne descr ivono tut t í g l i aspet t i . A lcun i d i ess i sono de i s inon imi . I pr inc ipa l i sono: venuta, r i torno, d iscese, parus ìa (arr ivo so lenne), ep i fan ia (appar iz ione), mani festaz ione, apocal isse (r ive laz ione). Non s i t rat ta d i un insegnamento occas iona le , d i secondar ia importanza, bens ì d i una r ive laz ione cap i ta le che ha eserc i ta to un notevo le in f lusso su l le comun i tà de l la ch iesa pr im i t i va .

5. Gli apostoli, nel loro insegnamento, quale posto hanno dato a questo ritorno?

1Tessalonicesi 4:13 Fratelli, non vogliamo che siate nell'ignoranza riguardo a quelli che dormono, affinché non siate tristi come gli altri che non hanno speranza. 14 Infatti, se crediamo che Gesù morì e risuscitò, crediamo pure che Dio, per mezzo di Gesù, ricondurrà con lui quelli che si sono addormentati. 15 Poiché vi diciamo questo fondandoci sulla parola del Signore: che noi viventi, i quali saremo rimasti fino alla venuta del Signore, non precederemo quelli che si sono addormentati; 16 perché il Signore stesso, con un ordine, con voce d'arcangelo e con la tromba di Dio, scenderà dal cielo, e prima risusciteranno i morti in Cristo; 17 poi noi viventi, che saremo rimasti, verremo rapiti insieme con loro, sulle nuvole, a incontrare il Signore nell'aria; e così saremo sempre con il Signore. Filippesi 3:20 Quanto a noi, la nostra cittadinanza è nei cieli, da dove aspettiamo anche il Salvatore, Gesù Cristo, il Signore Tito 2:13 aspettando la beata speranza e l'apparizione della gloria del nostro grande Dio e Salvatore, Cristo Gesù. Ebrei 9:28 così anche Cristo, dopo essere stato offerto una volta sola per portare i peccati di molti, apparirà una seconda volta, senza peccato, a coloro che lo aspettano per la loro salvezza. 1Giovanni 2:28 E ora, figlioli, rimanete in lui affinché, quand'egli apparirà, possiamo aver fiducia e alla sua venuta non siamo costretti a ritirarci da lui, coperti di vergogna. 1Giovanni 3:2 Carissimi, ora siamo figli di Dio, ma non è stato ancora manifestato ciò che saremo. Sappiamo che quand'egli sarà manifestato saremo simili a lui, perché lo vedremo com'egli è. 3 E chiunque ha questa speranza in lui, si purifica com'egli è puro. 1Pietro 1:13 Perciò, dopo aver predisposto la vostra mente all'azione, state sobri, e abbiate piena speranza nella grazia che vi sarà recata al momento della rivelazione di Gesù Cristo. 1Corinzi 16:22 Se qualcuno non ama il Signore, sia anatema. Marana tha.

6. È possibile fissare la data del ritorno di Cristo?

Matteo 24:36 «Ma quanto a quel giorno e a quell'ora nessuno li sa, neppure gli angeli del cielo, neppure il Figlio, ma il Padre solo. Atti 1:7 Egli rispose loro: «Non spetta a voi di sapere i tempi o i momenti che il Padre ha riservato alla propria autorità.

7. Si può, però, sapere se questo ritorno è vicino o lontano?

Luca 21:28 Ma quando queste cose cominceranno ad avvenire, rialzatevi, levate il capo, perché la vostra liberazione si avvicina». 29 Disse loro una parabola: «Guardate il fico e tutti gli alberi; 30 quando cominciano a germogliare, voi, guardando, riconoscete da voi stessi che l'estate è ormai vicina. 31 Così anche voi, quando vedrete accadere queste cose, sappiate che il regno di Dio è vicino. Ebrei 10:37 «Ancora un brevissimo tempo e colui che deve venire verrà e non tarderà; Filippesi 4:5 La vostra mansuetudine sia nota a tutti gli uomini. Il Signore è vicino. Apocalisse 22:20 Colui che attesta queste cose, dice: «Sì, vengo presto!» Amen! Vieni, Signore Gesù!

Pur non potendo s tab i l i re la da ta de l r i to rno d i C r i s to , poss iamo nond imeno sape re se e s so è

v i c i no o l on tano . Su ques to pun to no i non s i amo s ta t i l a sc ia t i a l l ' o scu ro . La Sc r i t tu ra ha p rede t to una se r i e d i « segn i de i temp i» des t i na t i —s im i l i a p i e t r e m i l i a r i— a sp i ega re g l i e ven t i e a consen t i r e a i c redent i a t tent i e v ig i l an t i d i d i sce rnere i l s ign i f i ca to de l la lo ro epoca ne l la s tor ia de l mondo. Per conseguenza non è permessa l ' ind i f fe renza.

8. In che modo ritornerà Gesù?

Atti 1:11 «Uomini di Galilea, perché state a guardare verso il cielo? Questo Gesù, che vi è stato tolto, ed è stato elevato in cielo, ritornerà nella medesima maniera in cui lo avete visto andare in cielo». Matteo 25:31 «Quando il Figlio dell'uomo verrà nella sua gloria con tutti gli angeli, prenderà posto sul suo trono glorioso. Apocalisse 1:7 Ecco, egli viene con le nuvole e ogni occhio lo vedrà; lo vedranno anche quelli che lo trafissero, e tutte le tribù della terra faranno lamenti per lui. Sì, amen. Matteo 24:27 infatti, come il lampo esce da levante e si vede fino a ponente, così sarà la venuta del Figlio dell'uomo.

C r i s to r i to rnerà persona lmente; i l suo r i to rno sarà g lo r ioso , ina t teso per la magg io r pa r te deg l i

uom in i , ma un ive r sa lmente v i s ib i l e .

9. Perché Gesù ritornerà?

Giovanni 14:3 Quando sarò andato e vi avrò preparato un luogo, tornerò e vi accoglierò presso di me, affinché dove sono io, siate anche voi; Apocalisse 22:12 «Ecco, sto per venire e con me avrò la ricompensa da dare a ciascuno secondo le sue opere. Ebrei 9:28 così anche Cristo, dopo essere stato offerto una volta sola per portare i peccati di molti, apparirà una seconda volta, senza peccato, a coloro che lo aspettano per la loro salvezza. 2Timoteo 4:6 Quanto a me, io sto per essere offerto in libazione, e il tempo della mia partenza è giunto. 2Timoteo 4:7 Ho combattuto il buon combattimento, ho finito la corsa, ho conservato la fede. 2Timoteo 4:8 Ormai mi è riservata la corona di giustizia che il Signore, il giusto giudice, mi assegnerà in quel giorno; e non solo a me, ma anche a tutti quelli che avranno amato la sua apparizione.

I l r i t o rno d i C r i s t o ha come s copo p r i n c i pa l e « l a r e s tau raz i one d i t u t t e l e cose » (A t t i 3 :

21 ) , med ian te l ' i n s t au raz i one d i un r egno e te rno fonda to s u l l ' amo re e s u l l a g i u s t i z i a e d a l q ua l e i l ma l e s a r à b and i t o (Dan i e l e 2 : 44 ; 7 : 14 ; M ichea 4 : 7 ) . Sa rà messo f ine a l d i so rd ine , ed è in ques to senso che Gesù d i s t r i bu i rà l e r i compense e i cas t igh i .

10. Aspettando questo ritorno, che cosa dobbiamo fare?

Marco 13:33 State in guardia, vegliate, poiché non sapete quando sarà quel momento…. 37 Quel che dico a voi, lo dico a tutti: "Vegliate"». Luca 21:34 Badate a voi stessi, perché i vostri cuori non siano intorpiditi da stravizio, da ubriachezza, dalle ansiose preoccupazioni di questa vita e che quel giorno non vi venga addosso all'improvviso come un laccio; 35 perché verrà sopra tutti quelli che abitano su tutta la terra. 36 Vegliate dunque, pregando in ogni momento, affinché siate in grado di scampare a tutte queste cose che stanno per venire, e di comparire davanti al Figlio dell'uomo». Matteo 24:44 Perciò, anche voi siate pronti; perché, nell'ora che non pensate, il Figlio dell'uomo verrà. 1Giovanni 2:28 E ora, figlioli, rimanete in lui affinché, quand'egli apparirà, possiamo aver fiducia e alla sua venuta non siamo costretti a ritirarci da lui, coperti di vergogna. 2Pietro 3:11 Poiché dunque tutte queste cose devono dissolversi, quali non dovete essere voi, per santità di condotta e per pietà, 12 mentre attendete e affrettate la venuta del giorno di Dio, in cui i cieli infocati si dissolveranno e gli elementi infiammati si scioglieranno! 1Tessalonicesi 5:23 Or il Dio della pace vi santifichi egli stesso completamente; e l'intero essere vostro, lo spirito, l'anima e il corpo, sia conservato irreprensibile per la venuta del Signore nostro Gesù Cristo.

Vedere g l i opusco l i : « C r i s t o d e v e r i t o r n a r e » ( n . 1 3 ) « Q u a n d o , c o m e , p e r c h é G e s ù r i t o r n e r à » (n.14)

11

Il millennio e il paradiso restaurato

1. L'espressione «mille anni» quante volte si trova nella Bibbia e che significato ha?

Le due paro le «mi l le anni» un i te s i t rovano nove vo l te ne l la B ibb ia . Ne l Salmi 90:4 Perché mille anni sono ai tuoi occhi come il giorno di ieri ch'è passato, come un turno di guardia di notte.(c i ta to in 2 P ie t ro 3 : 8 )

ind icano una dura ta i l l im i ta ta ; In Ecclesiaste 6:6 Anche se questi vivesse due volte mille anni, se non gode benessere, a che scopo? Non va tutto a finire in un medesimo luogo?

si r iferiscono a una ipotetica esistenza che sarebbe due volte mil lenaria; in Apocalisse 20:1 Poi vidi scendere dal cielo un angelo con la chiave dell'abisso e una grande catena in mano. 2 Egli afferrò il dragone, il serpente antico, cioè il diavolo, Satana, lo legò per mille anni, 3 e lo gettò nell'abisso che chiuse e sigillò sopra di lui perché non seducesse più le nazioni finché fossero compiuti i mille anni; dopo i quali dovrà essere sciolto per un po' di tempo. 4 Poi vidi dei troni. A quelli che vi si misero seduti fu dato di giudicare. E vidi le anime di quelli che erano stati decapitati per la testimonianza di Gesù e per la parola di Dio, e di quelli che non avevano adorato la bestia né la sua immagine e non avevano ricevuto il suo marchio sulla loro fronte e sulla loro mano. Essi tornarono in vita e regnarono con Cristo per mille anni. 5 Gli altri morti non tornarono in vita prima che i mille anni fossero trascorsi. Questa è la prima risurrezione. 6 Beato e santo è colui che partecipa alla prima risurrezione. Su di loro non ha potere la morte seconda, ma saranno sacerdoti di Dio e di Cristo e regneranno con lui quei mille anni. 7 Quando i mille anni saranno trascorsi, Satana sarà sciolto dalla sua prigione.

Sono citate sei volte, designano un periodo mil lenario inser ito fra due r isurrezioni e che cost ituisce un regno: i l regno d i Cr is to e degl i e let t i . Queste due paro le hanno f in i to co l formare un so lo vocabo lo : m i l l enn io . Ques ta paro la non s i t rova ne l la B ibb ia , ma v iene usata generalmente quando s i par la dei mi l le anni d i Apocal isse 20.

2. Quali sono i grandi avvenimenti che precedono il millennio?

Adempimento dei segni precursor i del la f ine del mondo: Luca 21:28 Ma quando queste cose cominceranno ad avvenire, rialzatevi, levate il capo, perché la vostra liberazione si avvicina». 29 Disse loro una parabola: «Guardate il fico e tutti gli alberi; 30 quando cominciano a germogliare, voi, guardando, riconoscete da voi stessi che l'estate è ormai vicina. 31 Così anche voi, quando vedrete accadere queste cose, sappiate che il regno di Dio è vicino. 32 In verità vi dico che questa generazione non passerà prima che tutte queste cose siano avvenute. 33 Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno. a. Separazione dei buoni dagli empi, che metta f ine al tempo di grazia:

Matteo 25:31 «Quando il Figlio dell'uomo verrà nella sua gloria con tutti gli angeli, prenderà posto sul suo trono glorioso. 32 E tutte le genti saranno riunite davanti a lui ed egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dai capri; 33 e metterà le pecore alla sua destra e i capri alla sinistra.

b. Riversamento de l le set te u l t ime p iaghe: Apocalisse 16

c. R i to rno in g lo r i a d i Gesù : Apocalisse 1:7 Ecco, egli viene con le nuvole e ogni occhio lo vedrà; lo vedranno anche quelli che lo trafissero, e tutte le tribù della terra faranno lamenti per lui. Sì, amen. Matteo 24:27 infatti, come il lampo esce da levante e si vede fino a ponente, così sarà la venuta del Figlio dell'uomo…. 30 Allora apparirà nel cielo il segno del Figlio dell'uomo; e allora tutte le tribù della terra faranno cordoglio e vedranno il Figlio dell'uomo venire sulle nuvole del cielo con gran potenza e gloria.

d. Risurrez ione d i tut t i i g iust i mort i : Apocalisse 20:4 Poi vidi dei troni. A quelli che vi si misero seduti fu dato di giudicare. E vidi le anime di quelli che erano stati decapitati per la testimonianza di Gesù e per la parola di Dio, e di quelli che non avevano adorato la bestia né la sua immagine e non avevano ricevuto il suo marchio sulla loro fronte e sulla loro mano. Essi tornarono in vita e regnarono con Cristo per mille anni… 6 Beato e santo è colui che partecipa alla prima risurrezione. Su di loro non ha potere la morte seconda, ma saranno sacerdoti di Dio e di Cristo e regneranno con lui quei mille anni. Giovanni 6:40 Poiché questa è la volontà del Padre mio: che chiunque contempla il Figlio e crede in lui, abbia vita eterna; e io lo risusciterò nell'ultimo giorno».

e. Trasformazione di tutt i i g iust i ancora vivent i: 1Corinzi 15:51 Ecco, io vi dico un mistero: non tutti morremo, ma tutti saremo trasformati, 2 in un momento, in un batter d'occhio, al suono dell'ultima tromba. Perché la tromba squillerà, e i morti risusciteranno incorruttibili, e noi saremo trasformati. 53 Infatti bisogna che questo corruttibile rivesta incorruttibilità e che questo mortale rivesta immortalità. 1Tessalonicesi 4:17 poi noi viventi, che saremo rimasti, verremo rapiti insieme con loro, sulle nuvole, a incontrare il Signore nell'aria; e così saremo sempre con il Signore.

f . Riunione della chiesa e sua traslazione al cielo: Matteo 24:31 E manderà i suoi angeli con gran suono di tromba per riunire i suoi eletti dai quattro venti, da un capo all'altro dei cieli. 1Tessalonicesi 4:17 poi noi viventi, che saremo rimasti, verremo rapiti insieme con loro, sulle nuvole, a incontrare il Signore nell'aria; e così saremo sempre con il Signore.

g. Distruzione preventiva degli empi: Apocalisse 6:15 I re della terra, i grandi, i generali, i ricchi, i potenti e ogni schiavo e ogni uomo libero si nascosero nelle spelonche e tra le rocce dei monti. 16 E dicevano ai monti e alle rocce: «Cadeteci addosso, nascondeteci dalla presenza di colui che siede sul trono e dall'ira dell'Agnello; 17 perché è venuto il gran giorno della sua ira. Chi può resistere?»

2Tessalonicesi 1:7 e a voi che siete afflitti, riposo con noi, quando il Signore Gesù apparirà dal cielo con gli angeli della sua potenza, 8 in un fuoco fiammeggiante, per far vendetta di coloro che non conoscono Dio, e di coloro che non ubbidiscono al vangelo del nostro Signore Gesù. 9 Essi saranno puniti di eterna rovina, respinti dalla presenza del Signore e dalla gloria della sua potenza, 10 quando verrà per essere in quel giorno glorificato nei suoi santi e ammirato in tutti quelli che hanno creduto, perché è stata creduta la nostra testimonianza in mezzo a voi.

3. Durante mille anni, che cosa avverrà in cielo e sulla terra? cielo e la terra presentano quattro quadri simultanei:

a . Cr i s to regna in c ie lo con g l i e le t t i : 1Tessalonicesi 4:16 perché il Signore stesso, con un ordine, con voce d'arcangelo e con la tromba di Dio, scenderà dal cielo, e prima risusciteranno i morti in Cristo; 1Tessalonicesi 4:17 poi noi viventi, che saremo rimasti, verremo rapiti insieme con loro, sulle nuvole, a incontrare il Signore nell'aria; e così saremo sempre con il Signore. Apocalisse 20:4 Poi vidi dei troni. A quelli che vi si misero seduti fu dato di giudicare. E vidi le anime di quelli che erano stati decapitati per la testimonianza di Gesù e per la parola di Dio, e di quelli che non avevano adorato la bestia né la sua immagine e non avevano ricevuto il suo marchio sulla loro fronte e sulla loro mano. Essi tornarono in vita e regnarono con Cristo per mille anni…. 6 Beato e santo è colui che partecipa alla prima risurrezione. Su di loro non ha potere la morte seconda, ma saranno sacerdoti di Dio e di Cristo e regneranno con lui quei mille anni.

b . Cristo, re e g iudice, ass ist i to dagl i e lett i , g iudica g l i empi e g l i angeli caduti: Apocalisse 20:12 E vidi i morti, grandi e piccoli, in piedi davanti al trono. I libri furono aperti, e fu aperto anche un altro libro che è il libro della vita; e i morti furono giudicati dalle cose scritte nei libri, secondo le loro opere. 13 Il mare restituì i morti che erano in esso; la morte e il soggiorno dei morti restituirono i loro morti; ed essi furono giudicati, ciascuno secondo le sue opere. 1Corinzi 6:2 Non sapete che i santi giudicheranno il mondo? Se dunque il mondo è giudicato da voi, siete voi indegni di giudicare delle cose minime? 1Corinzi 6:3 Non sapete che giudicheremo gli angeli? Quanto più possiamo giudicare le cose di questa vita!

c . La te r ra r i t o rna ne t ta: Geremia 4:23 Io guardo la terra, ed ecco è desolata e deserta; i cieli sono senza luce. 24 Guardo i monti, ed ecco tremano, tutti i colli sono agitati. 25 Guardo, ed ecco non c'è uomo;tutti gli uccelli del cielo sono volati via. 26 Guardo, ed ecco il Carmelo è un deserto; tutte le sue città sono abbattute davanti al SIGNORE, davanti alla sua ira furente. Isaia 13:9 Ecco il giorno del SIGNORE giunge: giorno crudele, d'indignazione e d'ira furente, che farà della terra un deserto e ne distruggerà i peccatori.

d . Satana è « legato»: Apocalisse 20:1 Poi vidi scendere dal cielo un angelo con la chiave dell'abisso e una grande catena in mano. 2 Egli afferrò il dragone, il serpente antico, cioè il diavolo, Satana, lo legò per mille anni, 3 e lo gettò nell’ abisso che chiuse e sigillò sopra di lui perché non seducesse più le nazioni finché fossero compiuti i mille anni; dopo i quali dovrà essere sciolto per un po' di tempo.

I l mi l lennio propr iamente detto cost i tu isce una fase preparator ia del regno eterno de l Padre: è regno intermediar io de l F ig l io . Lo scopo d i questo regno è di ult imare i l p iano del la redenzione, facendo r ientrare l 'universo nel l 'ordine dal quale era uscito in seguito al la r ivolta del l 'angelo e del l 'uomo. Ristabi l i to l 'ordine, l 'autorità totale ritorna a Dio, sovrano incontestato dell 'universo pacificato.

4. Qual i event i mettono f ine a l mi l lennio?

a. Cristo e gl i elett i scendono sul la terra con la nuova Gerusalemme:

Zaccaria 14:3 Poi il SIGNORE si farà avanti e combatterà contro quelle nazioni, come egli combatté tante volte nel giorno della battaglia. 4 In quel giorno i suoi piedi si poseranno sul monte degli Ulivi, che sta di fronte a Gerusalemme, a oriente, e il monte degli Ulivi si spaccherà a metà, da oriente a occidente, tanto da formare una grande valle; metà del monte si ritirerà verso settentrione e l'altra metà verso il meridione. Apocalisse 21:2 E vidi la santa città, la nuova Gerusalemme, scender giù dal cielo da presso Dio, pronta come una sposa adorna per il suo sposo

b. G l i empi r isusc i tano: Giovanni 5:29 sp…quelli che hanno operato male, in risurrezione di giudizio. Apocalisse 20:5 pp Gli altri morti non tornarono in vita prima che i mille anni fossero trascorsi.

c . Satana è sc io l to : Apocalisse 20:7 Quando i mille anni saranno trascorsi, Satana sarà sciolto dalla sua prigione 8 e uscirà per sedurre le nazioni che sono ai quattro angoli della terra, Gog e Magog, per radunarle alla battaglia: il loro numero è come la sabbia del mare.

d. Condotti da Satana, gl i empi investono la nuova Gerusalemme: Apocalisse 20:9 E salirono sulla superficie della terra e assediarono il campo dei santi e la città diletta; ma un fuoco dal cielo discese e le divorò.

e . Gl i empi sono distrutt i: Apocalisse 20:9 E salirono sulla superficie della terra e assediarono il campo dei santi e la città diletta; ma un fuoco dal cielo discese e le divorò. 10 E il diavolo che le aveva sedotte fu gettato nello stagno di fuoco e di zolfo, dove sono anche la bestia e il falso profeta; e saranno tormentati giorno e notte, nei secoli dei secoli. 14 Poi la morte e il soggiorno dei morti furono gettati nello stagno di fuoco. Questa è la morte seconda, cioè lo stagno di fuoco. 15 E se qualcuno non fu trovato scritto nel libro della vita, fu gettato nello stagno di fuoco. Apocalisse 21:5 E colui che siede sul trono disse: «Ecco, io faccio nuove tutte le cose». Poi mi disse: «Scrivi, perché queste parole sono fedeli e veritiere», e aggiunse:

Malachia 4:1 «Poiché, ecco, il giorno viene, ardente come una fornace; allora tutti i superbi e tutti i malfattori saranno come stoppia. Il giorno che viene li incendierà», dice il SIGNORE degli eserciti, «e non lascerà loro né radice né ramo. 2 Ma per voi che avete timore del mio nome spunterà il sole della giustizia, la guarigione sarà nelle sue ali; voi uscirete e salterete, come vitelli fatti uscire dalla stalla.

f . La terra è restaurata nella sua bellezza edenica: 2Pietro 3:10 Il giorno del Signore verrà come un ladro: in quel giorno i cieli passeranno stridendo, gli elementi infiammati si dissolveranno, la terra e le opere che sono in essa saranno bruciate. 13 Ma, secondo la sua promessa, noi aspettiamo nuovi cieli e nuova terra, nei quali abiti la giustizia. Apocalisse 21:1 Poi vidi un nuovo cielo e una nuova terra, poiché il primo cielo e la prima terra erano scomparsi, e il mare non c'era più.

5.Una vo lta r is tab i l i to l 'ord ine de l l 'un iverso , i l F ig l io a chi rimette il regno?

Daniele 7:27 Allora il regno, il potere e la grandezza dei regni che sono sotto tutti i cieli saranno dati al popolo dei santi dell'Altissimo; il suo regno è un regno eterno, e tutte le potenze lo serviranno e gli ubbidiranno". 1Corinzi 15:24 poi verrà la fine, quando consegnerà il regno nelle mani di Dio Padre, dopo che avrà ridotto al nulla ogni principato, ogni potestà e ogni potenza. 25 Poiché bisogna ch'egli regni finché abbia messo tutti i suoi nemici sotto i suoi piedi. 26 L'ultimo nemico che sarà distrutto, sarà la morte. 27 Difatti, Dio ha posto ogni cosa sotto i suoi piedi; ma quando dice che ogni cosa gli è sottoposta, è chiaro che colui che gli ha sottoposto ogni cosa, ne è eccettuato. 28 Quando ogni cosa gli sarà stata sottoposta, allora anche il Figlio stesso sarà sottoposto a colui che gli ha sottoposto ogni cosa, affinché Dio sia tutto in tutti.

6. Dio a chi fece la prima promessa di una futura eredità?

Genesi 13:14 Il SIGNORE disse ad Abramo, dopo che Lot si fu separato da lui: «Alza ora gli occhi e guarda, dal luogo dove sei, a settentrione, a meridione, a oriente, a occidente. Genesi 13:15 Tutto il paese che vedi lo darò a te e alla tua discendenza, per sempre. Ebrei 11:9 Per fede soggiornò nella terra promessa come in terra straniera, abitando in tende, come Isacco e Giacobbe, eredi con lui della stessa promessa, 10 perché aspettava la città che ha le vere fondamenta e il cui architetto e costruttore è Dio. Ebrei 11:13 Tutti costoro sono morti nella fede, senza ricevere le cose promesse, ma le hanno vedute e salutate da lontano, confessando di essere forestieri e pellegrini sulla terra. 14 Infatti, chi dice così dimostra di cercare una patria; 15 e se avessero avuto a cuore quella da cui erano usciti, certo avrebbero avuto tempo di ritornarvi! 16 Ma ora ne desiderano una migliore, cioè quella celeste; perciò Dio non si vergogna di essere chiamato il loro Dio, poiché ha preparato loro una città.

7. In che modo noi diventiamo eredi della stessa promessa? Romani 9:6 Però non è che la parola di Dio sia caduta a terra; infatti non tutti i discendenti d'Israele sono Israele; 7 né per il fatto di essere stirpe d'Abraamo, sono tutti figli d'Abraamo; anzi: «È in Isacco che ti sarà riconosciuta una discendenza». 8 Cioè, non i figli della carne sono figli di Dio; ma i figli della promessa sono considerati come discendenza. Romani 8:17 Se siamo figli, siamo anche eredi; eredi di Dio e coeredi di Cristo, se veramente soffriamo con lui, per essere anche glorificati con lui. Galati 3:16 Le promesse furono fatte ad Abraamo e alla sua progenie. Non dice: «E alle progenie», come se si trattasse di molte; ma, come parlando di una sola, dice: «E alla tua progenie», che è Cristo. Galati 3:29 Se siete di Cristo, siete dunque discendenza d'Abraamo, eredi secondo la promessa. Matteo 5:5 Beati i mansueti, perché erediteranno la terra.

8. Su l la terra restaurata , che cosa non c i sarà p iù? Non ci saranno più né il male, né la malattia, né la morte:

Isaia 33:24 Nessun abitante dirà: «Io sono malato». Il popolo che abita Sion ha ottenuto il perdono della sua iniquità. Isaia 35:5 Allora si apriranno gli occhi dei ciechi e saranno sturati gli orecchi dei sordi; 6 allora lo zoppo salterà come un cervo e la lingua del muto canterà di gioia; perché delle acque sgorgheranno nel deserto e dei torrenti nei luoghi solitari; Isaia 25:8 Annienterà per sempre la morte; il Signore, Dio, asciugherà le lacrime da ogni viso, toglierà via da tutta la terra la vergogna del suo popolo, perché il SIGNORE ha parlato. Apocalisse 21:4 Egli asciugherà ogni lacrima dai loro occhi e non ci sarà più la morte, né cordoglio, né grido, né dolore, perché le cose di prima sono passate». Apocalisse 22:3 Non ci sarà più nulla di maledetto. Nella città vi sarà il trono di Dio e dell'Agnello; i suoi servi lo serviranno, 1Corinzi 15:26 L'ultimo nemico che sarà distrutto, sarà la morte.

9. Che cosa sappiamo delle condizioni che prevarranno sulla nuova terra?

Apocalisse 21:3 Udii una gran voce dal trono, che diceva: «Ecco il tabernacolo di Dio con gli uomini! Egli abiterà con loro, essi saranno suoi popoli e Dio stesso sarà con loro e sarà il loro Dio. 1Giovanni 3:2 Carissimi, ora siamo figli di Dio, ma non è stato ancora manifestato ciò che saremo. Sappiamo che quand'egli sarà manifestato saremo simili a lui, perché lo vedremo com'egli è. Isaia 55:12 Sì, voi partirete con gioia e sarete ricondotti in pace; i monti e i colli proromperanno in grida di gioia davanti a voi, tutti gli alberi della campagna batteranno le mani. 13 Nel luogo del pruno si eleverà il cipresso, nel luogo del rovo crescerà il mirto; ciò sarà per il SIGNORE un motivo di gloria, un monumento perenne che non sarà distrutto».

Isaia 35:1 Il deserto e la terra arida si rallegreranno, la solitudine gioirà e fiorirà come la rosa; 2 si coprirà di fiori, festeggerà con gioia e canti d'esultanza; le sarà data la gloria del Libano, la magnificenza del Carmelo e di Saron. Essi vedranno la gloria del SIGNORE, la magnificenza del nostro Dio. Isaia 35:6 allora lo zoppo salterà come un cervo e la lingua del muto canterà di gioia; perché delle acque sgorgheranno nel deserto e dei torrenti nei luoghi solitari; 7 il terreno riarso diventerà un lago, e il suolo assetato si muterà in sorgenti d'acqua; nel luogo dove dimorano gli sciacalli vi sarà erba, canne e giunchi. Isaia 11:6 Il lupo abiterà con l'agnello, e il leopardo si sdraierà accanto al capretto; il vitello, il leoncello e il bestiame ingrassato staranno assieme, e un bambino li condurrà. 7 La mucca pascolerà con l'orsa, i loro piccoli si sdraieranno assieme, e il leone mangerà il foraggio come il bue. Isaia 65:21 Essi costruiranno case e le abiteranno; pianteranno vigne e ne mangeranno il frutto.22 Non costruiranno più perché un altro abiti, non pianteranno più perché un altro mangi; poiché i giorni del mio popolo saranno come i giorni degli alberi; i miei eletti godranno a lungo l'opera delle loro mani. 23 Non si affaticheranno invano, non avranno più figli per vederli morire all'improvviso; poiché saranno la discendenza dei benedetti del SIGNORE e i loro rampolli staranno con essi. Isaia 35:10 I riscattati dal SIGNORE torneranno, verranno a Sion con canti di gioia; una gioia eterna coronerà il loro capo; otterranno gioia e letizia; il dolore e il gemito scompariranno. 1Corinzi 2:9 Ma com'è scritto: «Le cose che occhio non vide, e che orecchio non udì, e che mai salirono nel cuore dell'uomo, sono quelle che Dio ha preparate per coloro che lo amano».

10. Che cosa s i deve fare per poterv i entrare?

Giovanni 3:16 Perché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna.

Per entrare nei paradiso r itrovato, non è affatto necessario accumulare buone opere meritorie, fare pel legrinaggi, spendere grosse fortune: basta credere ai meriti del Figliuolo di Dio, appropriarsene i benefici e diventare fedeli discepoli.

Vedere g l i opuscol i : « I m i l l e ann i de l l 'Apoca l i s se» (n . 15)

«I l parad i so r i t rova to» (n .16)

12

Lo Spirito Santo

1. Quale duplice promessa Gesù fece ai suoi discepoli pri-ma di lasciarli? La promessa che sarebbe ritornato e che, nell'intervallo precedente al suo ritorno, avrebbe loro mandato il Consolatore, Io Spirito di verità:

Giovanni 14:16 e io pregherò il Padre, ed Egli vi darà un altro consolatore, perché stia con voi per sempre, 17 lo Spirito della verità, che il mondo non può ricevere perché non lo vede e non lo conosce. Voi lo conoscete, perché dimora con voi, e sarà in voi. 18 Non vi lascerò orfani; tornerò da voi. Giovanni 16:17 Allora alcuni dei suoi discepoli dissero tra di loro: «Che cos'è questo che ci dice: "Tra poco non mi vedrete più"; e: "Tra un altro poco mi vedrete"; e: "Perché vado al Padre"?»

Il termine greco Paracleto, tradotto «Consolatore», vuol dire difensore, aiuto, sostegno, avvocato. Lo Spirito Santo è un altro «Consolatore», cioè un conso la to re in p iù , non d ive rso però da que l lo che sos t i tu i sce . Eg l i ha lo s tesso potere de l Cr is to r i susc i ta to; può ag i re ovunque senza essere legato — come invece e ra caso de l C r i s t o t e r r eno — a l t empo e a l l o spaz i o .

2. Quali sono i due testi principali che attestano della Trinità?

Matteo 28:19 Andate dunque e fate miei discepoli tutti i popoli battezzandoli nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, 2Corinzi 13:13 La grazia del Signore Gesù Cristo e l'amore di Dio e la comunione dello Spirito Santo siano con tutti voi.

Var i a l t r i pass i pe rmet tono , in modo imp l i c i t o , d i cons ide ra re D io che s i r i - ve l a med ian te l a Pa ro l a ( I I Mess i a , i l C r i s t o ) e che ag i s ce med ian te i l suo Sp i r i t o , i l che rende p iù ch ia ra a l nos t ro in te l l e t to l a noz ione t r i n i t a r i a .

3. In che modo la Bibbia mette in evidenza la rispettiva funzione delle tre persone della divinità?

Il Padre è i l pr inc ip io pr imo e assoluto, l ' in iz iatore, grande donatore . Vede re : Genesi 1:1 Nel principio Dio creò i cieli e la terra…. 26 Poi Dio disse: «Facciamo l'uomo a nostra immagine, conforme alla nostra somiglianza, …». Apocalisse 4:11 «Tu sei degno, o Signore e Dio nostro, di ricevere la gloria, l'onore e la potenza: perché tu hai creato tutte le cose, e per tua volontà furono create ed esistono». 1Corinzi 8:6 tuttavia per noi c'è un solo Dio, il Padre, dal quale sono tutte le cose, e noi viviamo per lui, e un solo Signore, Gesù Cristo, mediante il quale sono tutte le cose, e mediante il quale anche noi siamo. 1Pietro 1:1 Pietro, apostolo di Gesù Cristo, agli eletti che vivono come forestieri dispersi nel Ponto, nella Galazia, nella Cappadocia, nell'Asia e nella Bitinia, 2 eletti secondo la prescienza di Dio Padre, mediante la santificazione dello Spirito, a ubbidire e a essere cosparsi del sangue di Gesù Cristo: grazia e pace vi siano moltiplicate. Giovanni 3:16 Perché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna. Giovanni 6:37 Tutti quelli che il Padre mi dà verranno a me; e colui che viene a me, non lo caccerò fuori;… 44 Nessuno può venire a me se non lo attira il Padre, che mi ha mandato; e io lo risusciterò nell'ultimo giorno. 65 E diceva: «Per questo vi ho detto che nessuno può venire a me, se non gli è dato dal Padre». Romani 8:28 Or sappiamo che tutte le cose cooperano al bene di quelli che amano Dio, i quali sono chiamati secondo il suo disegno.29 Perché quelli che ha preconosciuti, li ha pure predestinati a essere conformi all'immagine del Figlio suo, affinché egli sia il primogenito tra molti fratelli, 30 e quelli che ha predestinati li ha pure chiamati; e quelli che ha chiamati li ha pure giustificati; e quelli che ha giustificati li ha pure glorificati. Efesini 1:19 e qual è verso di noi, che crediamo, l'immensità della sua potenza. 20 Questa potente efficacia della sua forza egli l'ha mostrata in Cristo, quando lo risuscitò dai morti e lo fece sedere alla propria destra nel cielo, Atti 2:23 quest'uomo, quando vi fu dato nelle mani per il determinato consiglio e la prescienza di Dio, voi, per mano di iniqui, inchiodandolo sulla croce, lo uccideste;

F igl io è i l C rea tore (con la sua Paro la ) , i l por tavoce , i l mess ia , re, i l profeta, i l sacerdote, l 'esecutore, I l rea l izzatore, la v i t t ima consenz iente, i l med ia to re . Vedere:

Giovanni 1:1 Nel principio era la Parola, la Parola era con Dio, e la Parola era Dio. 2 Essa era nel principio con Dio. 3 Ogni cosa è stata fatta per mezzo di lei; e senza di lei neppure una delle cose fatte è stata fatta. Colossesi 1:16 poiché in lui sono state create tutte le cose che sono nei cieli e sulla terra, le visibili e le invisibili: troni, signorie, principati, potenze; tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui. Ebrei 1:2 in questi ultimi giorni ha parlato a noi per mezzo del Figlio, che egli ha costituito erede di tutte le cose, mediante il quale ha pure creato l'universo. Ebrei 1:3 Egli, che è splendore della sua gloria e impronta della sua essenza, e che sostiene tutte le cose con la parola della sua potenza, dopo aver fatto la purificazione dei peccati, si è seduto alla destra della Maestà nei luoghi altissimi. Apocalisse 3:14 «All'angelo della chiesa di Laodicea scrivi: Queste cose dice l'Amen, il testimone fedele e veritiero, il principio della creazione di Dio: Giovanni 6:44 Nessuno può venire a me se non lo attira il Padre, che mi ha mandato; e io lo risusciterò nell'ultimo giorno. Giovanni 12:32 e io, quando sarò innalzato dalla terra, attirerò tutti a me». 1Corinzi 8:6 tuttavia per noi c'è un solo Dio, il Padre, dal quale sono tutte le cose, e noi viviamo per lui, e un solo Signore, Gesù Cristo, mediante il quale sono tutte le cose, e mediante il quale anche noi siamo. Romani 6:23;

1Corinzi 1:30 Ed è grazie a lui che voi siete in Cristo Gesù, che da Dio è stato fatto per noi sapienza, ossia giustizia, santificazione e redenzione; 1Pietro 1:1 Pietro, apostolo di Gesù Cristo, agli eletti che vivono come forestieri dispersi nel Ponto, nella Galazia, nella Cappadocia, nell'Asia e nella Bitinia, 2 eletti secondo la prescienza di Dio Padre, mediante la santificazione dello Spirito, a ubbidire e a essere cosparsi del sangue di Gesù Cristo: grazia e pace vi siano moltiplicate. Atti 4:12 In nessun altro è la salvezza; perché non vi è sotto il cielo nessun altro nome che sia stato dato agli uomini, per mezzo del quale noi dobbiamo essere salvati». 1Timoteo 2:5 Infatti c'è un solo Dio e anche un solo mediatore fra Dio e gli uomini, Cristo Gesù uomo,

Lo Spirito Santo è l ' isp iratore, l ' intermediar io, i l consolatore che i l lumina e s an t i f i c a , c on t i nua to r e . Vede re :

Genesi 1:2 La terra era informe e vuota, le tenebre coprivano la faccia dell'abisso e lo Spirito di Dio aleggiava sulla superficie delle acque. 2Pietro 1:21 infatti nessuna profezia venne mai dalla volontà dell'uomo, ma degli uomini hanno parlato da parte di Dio, perché sospinti dallo Spirito Santo. Giovanni 14:26 ma il Consolatore, lo Spirito Santo, che il Padre manderà nel mio nome, vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto quello che vi ho detto. 1Corinzi 8:6 tuttavia per noi c'è un solo Dio, il Padre, dal quale sono tutte le cose, e noi viviamo per lui, e un solo Signore, Gesù Cristo, mediante il quale sono tutte le cose, e mediante il quale anche noi siamo. 1Pietro 1:1 Pietro, apostolo di Gesù Cristo, agli eletti che vivono come forestieri dispersi nel Ponto, nella Galazia, nella Cappadocia, nell'Asia e nella Bitinia, 1Pietro 1:2 eletti secondo la prescienza di Dio Padre, mediante la santificazione dello Spirito, a ubbidire e a essere cosparsi del sangue di Gesù Cristo: grazia e pace vi siano moltiplicate. 1Pietro 3:18 Anche Cristo ha sofferto una volta per i peccati, lui giusto per gli ingiusti, per condurci a Dio. Fu messo a morte quanto alla carne, ma reso vivente quanto allo spirito.

4. Quali indicazioni bibliche abbiamo circa la natura dello Spirito Santo? Numerosi passi biblici ci presentano lo Spirito Santo in possesso degli attributi della personalità. Eccone alcuni:

1Corinzi 2:10 A noi Dio le ha rivelate per mezzo dello Spirito, perché lo Spirito scruta ogni cosa, anche le profondità di Dio. 11 Infatti, chi, tra gli uomini, conosce le cose dell'uomo se non lo spirito dell'uomo che è in lui? Così nessuno conosce le cose di Dio se non lo Spirito di Dio. Giovanni 16:13 quando però sarà venuto lui, lo Spirito della verità, egli vi guiderà in tutta la verità, perché non parlerà di suo, ma dirà tutto quello che avrà udito, e vi annuncerà le cose a venire. Matteo 10:20 Poiché non siete voi che parlate, ma è lo Spirito del Padre vostro che parla in voi. Luca 12:12 perché lo Spirito Santo vi insegnerà in quel momento stesso quello che dovrete dire». Giovanni 14:26 ma il Consolatore, lo Spirito Santo, che il Padre manderà nel mio nome, vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto quello che vi ho detto. Giovanni 15:26 Ma quando sarà venuto il Consolatore che io vi manderò da parte del Padre, lo Spirito della verità che procede dal Padre, egli testimonierà di me; Giovanni 16:13 quando però sarà venuto lui, lo Spirito della verità, egli vi guiderà in tutta la verità, perché non parlerà di suo, ma dirà tutto quello che avrà udito, e vi annuncerà le cose a venire. Romani 15:30 Ora, fratelli, vi esorto, per il Signore nostro Gesù Cristo e per l'amore dello Spirito, a combattere con me nelle preghiere che rivolgete a Dio in mio favore, Romani 8:26 Allo stesso modo ancora, lo Spirito viene in aiuto alla nostra debolezza, perché non sappiamo pregare come si conviene; ma lo Spirito intercede per noi con sospiri ineffabili; 27 e colui che esamina i cuori sa quale sia il desiderio dello Spirito, perché egli intercede per i santi secondo il volere di Dio. Romani 8:14 infatti tutti quelli che sono guidati dallo Spirito di Dio, sono figli di Dio. Apocalisse 22:17 Lo Spirito e la sposa dicono: «Vieni». E chi ode, dica: «Vieni». Chi ha sete, venga; chi vuole, prenda in dono dell'acqua della vita. Atti 13:2 Mentre celebravano il culto del Signore e digiunavano, lo Spirito Santo disse: «Mettetemi da parte Barnaba e Saulo per l'opera alla quale li ho chiamati».3 Allora, dopo aver digiunato, pregato e imposto loro le mani, li lasciarono partire. 4 Essi dunque, mandati dallo Spirito Santo, scesero a Seleucia, e di là salparono verso Cipro. Atti 16:6 Poi attraversarono la Frigia e la regione della Galazia, perché lo Spirito Santo vietò loro di annunziare la parola in Asia; 7 e, giunti ai confini della Misia, cercavano di andare in Bitinia; ma lo Spirito di Gesù non lo permise loro; 1Corinzi 12:10 a un altro, potenza di operare miracoli; a un altro, profezia; a un altro, il discernimento degli spiriti; a un altro, diversità di lingue e a un altro, l'interpretazione delle lingue; Luca 24:49 Ed ecco io mando su di voi quello che il Padre mio ha promesso; ma voi, rimanete in questa città, finché siate rivestiti di potenza dall'alto». Atti 7:51 «Gente di collo duro e incirconcisa di cuore e d'orecchi, voi opponete sempre resistenza allo Spirito Santo; come fecero i vostri padri, così fate anche voi. Efesini 4:30 Non rattristate lo Spirito Santo di Dio con il quale siete stati suggellati per il giorno della redenzione. Ebrei 10:29 Di quale peggior castigo, a vostro parere, sarà giudicato degno colui che avrà calpestato il Figlio di Dio e avrà considerato profano il sangue del patto con il quale è stato santificato e avrà disprezzato lo Spirito della grazia?

È generalmente ammesso che tre qualità part icolari costituiscono la personalità: l'intelligenza, l'affettività, la volontà. Una personalità normale possiede la facoltà di ragionare, di amare, di decidere. Ebbene, queste tre qualità la Bibbia le attr ibuisce appunto a l lo Sp ir i to Santo.

5. Dopo l'ascensione di Gesù, in che modo si attuò la sua promessa di mandare lo Spirito Santo?

Atti 1:4 Trovandosi con essi, ordinò loro di non allontanarsi da Gerusalemme, ma di attendere l'attuazione della promessa del Padre, «la quale», egli disse, «avete udita da me. 5 Perché Giovanni battezzò sì con acqua, ma voi sarete battezzati in Spirito Santo fra non molti giorni». 6 Quelli dunque che erano riuniti gli domandarono: «Signore, è in questo tempo che ristabilirai il regno a Israele?» 7 Egli rispose loro: «Non spetta a voi di sapere i tempi o i momenti

che il Padre ha riservato alla propria autorità. 8 Ma riceverete potenza quando lo Spirito Santo verrà su di voi, e mi sarete testimoni in Gerusalemme, e in tutta la Giudea e Samaria, e fino all'estremità della terra». Atti 12:14 e, riconosciuta la voce di Pietro, per la gioia non aprì la porta, ma corse dentro ad annunziare che Pietro stava davanti alla porta. Atti 2:2 Improvvisamente si fece dal cielo un suono come di vento impetuoso che soffia, e riempì tutta la casa dov'essi erano seduti. 3 Apparvero loro delle lingue come di fuoco che si dividevano e se ne posò una su ciascuno di loro. 4 Tutti furono riempiti di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue, come lo Spirito dava loro di esprimersi.

6. Nella prima fase della sua opera, che cosa fa lo Spirito Santo?

Giovanni 16:8 Quando sarà venuto, convincerà il mondo quanto al peccato, alla giustizia e al giudizio.9 Quanto al peccato, perché non credono in me; 10 quanto alla giustizia, perché vado al Padre e non mi vedrete più; 11 quanto al giudizio, perché il principe di questo mondo è stato giudicato.

7. In che modo egli continua la sua azione?

Giovanni 3:5 Gesù rispose: «In verità, in verità ti dico che se uno non è nato d'acqua e di Spirito, non può entrare nel regno di Dio. Giovanni 14:17 lo Spirito della verità, che il mondo non può ricevere perché non lo vede e non lo conosce. Voi lo conoscete, perché dimora con voi, e sarà in voi… 26 ma il Consolatore, lo Spirito Santo, che il Padre manderà nel mio nome, vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto quello che vi ho detto. Giovanni 13:16 In verità, in verità vi dico che il servo non è maggiore del suo signore, né il messaggero è maggiore di colui che lo ha mandato. 1Corinzi 6:11 E tali eravate alcuni di voi; ma siete stati lavati, siete stati santificati, siete stati giustificati nel nome del Signore Gesù Cristo e mediante lo Spirito del nostro Dio. 2Tessalonicesi 2:13 Ma noi dobbiamo sempre ringraziare Dio per voi, fratelli amati dal Signore, perché Dio fin dal principio vi ha eletti a salvezza mediante la santificazione nello Spirito e la fede nella verità.

8. Quali sono i frutti che Egli produce nella vita di chi lo riceve?

Romani 8:2 perché la legge dello Spirito della vita in Cristo Gesù mi ha liberato dalla legge del peccato e della morte.

Galati 5:22 Il frutto dello Spirito invece è amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mansuetudine, autocontrollo; 23 contro queste cose non c'è legge. 24 Quelli che sono di Cristo hanno crocifisso la carne con le sue passioni e i suoi desideri.25 Se viviamo dello Spirito, camminiamo anche guidati dallo Spirito. 2Corinzi 3:18 E noi tutti, a viso scoperto, contemplando come in uno specchio la gloria del Signore, siamo trasformati nella sua stessa immagine, di gloria in gloria, secondo l'azione del Signore, che è lo Spirito.

9. Fino a che punto ci si può opporre allo Spirito Santo? Efesini 4:30 Non rattristate lo Spirito Santo di Dio con il quale siete stati suggellati per il giorno della redenzione. Matteo 12:32 A chiunque parli contro il Figlio dell'uomo, sarà perdonato; ma a chiunque parli contro lo Spirito Santo, non sarà perdonato né in questo mondo né in quello futuro.

10. Quale richiesta dobbiamo rivolgere a Dio?

Luca 11:13 Se voi, dunque, che siete malvagi, sapete dare buoni doni ai vostri figli, quanto più il Padre celeste donerà lo Spirito Santo a coloro che glielo chiedono!»

Vedere l 'opuscolo: «La potenza de l lo Sp i r i to Santo» (n. 26)

13

« Insegnaci a pregare! »

1. Che cos'é la preghiera?

La p regh ie ra s ta a l l a v i t a re l i g iosa e sp i r i tua le come la resp i raz ione s ta a l l a v i ta f i s i ca . Essa è , s i può d i re , i l resp i ro de l l ' an ima e a r reca a l le nos t re faco l tà sp i r i tua l i que l lo che la resp i raz ione a r reca a l le faco l tà f i s i che . La preg h i e r a n o n f a s c e n d e r e D i o f i n o a n o i m a c i i n n a l z a f i n o a l u i ; e s s a c o m p ie un ' a s cens i one d i t u t t o no s t r o e s se r e f i no a D i o . «È med i an t e l a p r eg h i e r a c h e l ' u o m o v a a D i o e c h e D i o e n t r a i n l u i » ( D o t t o r A . C a r r e l ) .

« La p r egh i e r a è ne l l a mano de l l a f ede , l a ch i a ve che ap re i t e so r i de l c i e l o dove sono racch iuse le in f in i te r i so rse de l l ' onn ipotenza» (E . G . Wh i te ) .

2. Quale esempio ci ha lasciato Gesù?

Matteo 14:23 Dopo aver congedato la folla, si ritirò in disparte sul monte a pregare. E, venuta la sera, se ne stava lassù tutto solo. Marco 1:35 Poi, la mattina, mentre era ancora notte, Gesù si alzò, uscì e se ne andò in un luogo deserto; e là pregava. Marco 6:46 Preso commiato, se ne andò sul monte a pregare. Luca 3:21 Ora, mentre tutto il popolo si faceva battezzare, anche Gesù fu battezzato; e, mentre pregava, si aprì il cielo, Luca 5:16 Ma egli si ritirava nei luoghi deserti e pregava. Luca 6:12 In quei giorni egli andò sul monte a pregare, e passò la notte pregando Dio. Luca 9:18 Mentre egli stava pregando in disparte, i discepoli erano con lui; ed egli domandò loro: «Chi dice la gente che io sia?» Luca 22:32 ma io ho pregato per te, affinché la tua fede non venga meno; e tu, quando sarai convertito, fortifica i tuoi fratelli» Giovanni 11:41 Tolsero dunque la pietra. Gesù, alzati gli occhi al cielo, disse: «Padre, ti ringrazio perché mi hai esaudito. 42 Io sapevo bene che tu mi esaudisci sempre; ma ho detto questo a motivo della folla che mi circonda, affinché credano che tu mi hai mandato». Giovanni 17:1 Gesù disse queste cose; poi, alzati gli occhi al cielo, disse: «Padre, l'ora è venuta; glorifica tuo Figlio, affinché il Figlio glorifichi te, Matteo 26:36 Allora Gesù andò con loro in un podere chiamato Getsemani e disse ai discepoli: «Sedete qui finché io sia andato là e abbia pregato»….. 43 E, tornato, li trovò addormentati, perché i loro occhi erano appesantiti. Luca 22:39 Poi, uscito, andò, come al solito, al monte degli Ulivi; e anche i discepoli lo seguirono. 40 Giunto sul luogo, disse loro: «Pregate di non entrare in tentazione». 41 Egli si staccò da loro circa un tiro di sasso e postosi in ginocchio pregava, dicendo: 42 «Padre, se vuoi, allontana da me questo calice! Però non la mia volontà, ma la tua sia fatta». 43 [Allora gli apparve un angelo dal cielo per rafforzarlo. 44 Ed essendo in agonia, egli pregava ancor più intensamente; e il suo sudore diventò come grosse gocce di sangue che cadevano in terra]. 45 E, dopo aver pregato, si alzò, andò dai discepoli e li trovò addormentati per la tristezza, 46 e disse loro: «Perché dormite? Alzatevi e pregate, affinché non entriate in tentazione». Ebrei 5:7 Nei giorni della sua carne, con alte grida e con lacrime egli offrì preghiere e suppliche a colui che poteva salvarlo dalla morte ed è stato esaudito per la sua pietà.

Ma i ne s sun uomo ha p r ega to come Gesù . Eg l i e r a l a Pa ro l a f a t t a c a rne , ed era soprattut to la

preghiera fat ta carne. E perché la sua v i ta era una v i ta d i p regh ie ra , e s sa ha po tu to e s se re una v i t a d i a z i one , i n quan to l ' a z i one ve ra e buona, l 'az ione che suss is te, deve essere preparata da l la preghiera.

3. Quale preghiera Gesù propose ai suoi discepoli?

Matteo 6:9 Voi dunque pregate così: "Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; Matteo 6:10 venga il tuo regno; sia fatta la tua volontà anche in terra come è fatta in cielo. Matteo 6:11 Dacci oggi il nostro pane quotidiano; Matteo 6:12 rimettici i nostri debiti come anche noi li abbiamo rimessi ai nostri debitori; Matteo 6:13 e non ci esporre alla tentazione, ma liberaci dal maligno. [Perché a te appartengono il regno, la potenza e la gloria in eterno, amen]". Luca 11:1-4.

Model lo e regola d i tut te le preghiere, s intes i d i tut to c iò che no i poss iamo rag ionevo lmente ch iede re a D io , l a p regh ie ra domen ica le ( i l Pad re nos t ro ) è a l lo s tesso tempo tanto semp l i ce da pote r essere ba lbe t ta ta da un bambino p i c co lo , e r i c ca a ta l segno da con tenere tu t te l e g raz ie che D io ha in se rbo pe r c i a scuno d i no i .

4. Quali consigli diede Gesù circa il modo di pregare?

Matteo 6:5 «Quando pregate, non siate come gli ipocriti; poiché essi amano pregare stando in piedi nelle sinagoghe e agli angoli delle piazze per essere visti dagli uomini. Io vi dico in verità che questo è il premio che ne hanno. Matteo 6:6 Ma tu, quando preghi, entra nella tua cameretta e, chiusa la porta, rivolgi la preghiera al Padre tuo che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, te ne darà la ricompensa.

Matteo 6:7 Nel pregare non usate troppe parole come fanno i pagani, i quali pensano di essere esauditi per il gran numero delle loro parole. Matteo 7:11 Se dunque voi, che siete malvagi, sapete dare buoni doni ai vostri figli, quanto più il Padre vostro, che è nei cieli, darà cose buone a quelli che gliele domandano!

5. Chi deve essere il nostro mediatore fra Dio e noi?

Giovanni 14:13 e quello che chiederete nel mio nome, lo farò; affinché il Padre sia glorificato nel Figlio. Giovanni 16:26 In quel giorno chiederete nel mio nome; e non vi dico che io pregherò il Padre per voi; 27 poiché il Padre stesso vi ama, perché mi avete amato e avete creduto che sono proceduto da Dio. Colossesi 3:17 Qualunque cosa facciate, in parole o in opere, fate ogni cosa nel nome del Signore Gesù ringraziando Dio Padre per mezzo di lui. 1Timoteo 2:5 Infatti c'è un solo Dio e anche un solo mediatore fra Dio e gli uomini, Cristo Gesù uomo, 1Giovanni 2:1 Figlioli miei, vi scrivo queste cose perché non pecchiate; e se qualcuno ha peccato, noi abbiamo un avvocato presso il Padre: Gesù Cristo, il giusto. 2 Egli è il sacrificio propiziatorio per i nostri peccati, e non soltanto per i nostri, ma anche per quelli di tutto il mondo.

«P regare ne l nome d i Gesù è qua l cosa d i p iù che fa r menz ione de l suo nome a l p r i n c i p i o e

a l l a f i n e d e l l a p r egh i e r a ; v uo i d i r e p r ega r e c on l a men t e e c on l o s p i r i t o d i Gesù ; men t r e s i c r e de ne l l e s ue p r omes se , c i s i a f f i d a a l la sua graz ia e s i fanno le opere sue» (E . G, Whi te , Gu ida a Gesù, p . 100) .

6. Quali sono le principali condizioni per l'esaudimento?

a. Sentire un profondo bisogno dell'aiuto di Dio: Luca 19:9 Gesù gli disse: «Oggi la salvezza è entrata in questa casa, poiché anche questo è figlio d'Abraamo; 10 perché il Figlio dell'uomo è venuto per cercare e salvare ciò che era perduto». 11 Mentre essi ascoltavano queste cose, Gesù aggiunse una parabola, perché era vicino a Gerusalemme ed essi credevano che il regno di Dio stesse per manifestarsi immediatamente. 12 Disse dunque: «Un uomo nobile se ne andò in un paese lontano per ricevere l'investitura di un regno e poi tornare. 13 Chiamati a sé dieci suoi servi, diede loro dieci mine e disse loro: "Fatele fruttare fino al mio ritorno". 14 Or i suoi concittadini l'odiavano e gli mandarono dietro degli ambasciatori per dire: "Non vogliamo che costui regni su di noi". Matteo 5:6 Beati quelli che sono affamati e assetati di giustizia, perché saranno saziati. Isaia 57:15 Infatti così parla Colui che è l'Alto, l'eccelso, che abita l'eternità, e che si chiama il Santo. «Io dimoro nel luogo eccelso e santo, ma sto vicino a chi è oppresso e umile di spirito per ravvivare lo spirito degli umili, per ravvivare il cuore degli oppressi. Isaia 66:2 Tutte queste cose le ha fatte la mia mano, e così sono tutte venute all'esistenza», dice il SIGNORE. «Ecco su chi io poserò lo sguardo: su colui che è umile, che ha lo spirito afflitto e trema alla mia parola. Giacomo 4:6 Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò la Scrittura dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».

b. Avere fede: Ebrei 11:6 Or senza fede è impossibile piacergli; poiché chi si accosta a Dio deve credere che egli è, e che ricompensa tutti quelli che lo cercano. Marco 11:24 Perciò vi dico: tutte le cose che voi domanderete pregando, credete che le avete ricevute, e voi le otterrete. Matteo 21:22 Tutte le cose che domanderete in preghiera, se avete fede, le otterrete».

c. Cercare una totale comunione con Dio: Giovanni 15:7 Se dimorate in me e le mie parole dimorano in voi, domandate quello che volete e vi sarà fatto.

d. Ubbidire a Dio: 1Giovanni 3:22 e qualunque cosa chiediamo la riceviamo da lui, perché osserviamo i suoi comandamenti e facciamo ciò che gli è gradito. 1Giovanni 5:14 Questa è la sicurezza che abbiamo davanti a lui: se domandiamo qualche cosa secondo la sua volontà, egli ci esaudisce. 15 E se sappiamo che egli ci esaudisce in qualunque cosa gli chiediamo, noi sappiamo di avere le cose che gli abbiamo chiesto. Giovanni 9:31 Si sa che Dio non esaudisce i peccatori; ma se uno è pio e fa la volontà di Dio, egli lo esaudisce. Salmi 66:18 Se nel mio cuore avessi tramato il male, il Signore non m'avrebbe ascoltato. Proverbi 28:9 Se uno volge altrove gli orecchi per non udire la legge, la sua stessa preghiera è un abominio.

e. Essere perseveranti: Romani 12:12 siate allegri nella speranza, pazienti nella tribolazione, perseveranti nella preghiera, 1Tessalonicesi 5:17 non cessate mai di pregare; 18 in ogni cosa rendete grazie, perché questa è la volontà di Dio in Cristo Gesù verso di voi. Colossesi 4:2 Perseverate nella preghiera, vegliando in essa con rendimento di grazie. Efesini 6:18 pregate in ogni tempo, per mezzo dello Spirito, con ogni preghiera e supplica; vegliate a questo scopo con ogni perseveranza. Pregate per tutti i santi,

f. Essere riconoscenti: Filippesi 4:6 Non angustiatevi di nulla, ma in ogni cosa fate conoscere le vostre richieste a Dio in preghiere e suppliche, accompagnate da ringraziamenti. Colossesi 2:7 radicati, edificati in lui e rafforzati dalla fede, come vi è stata insegnata, abbondate nel ringraziamento.

7. Quando noi chiediamo a Dio di perdonarci, quali debbono essere i nostri sentimenti

nei confronti del prossimo?

Matteo 6:12 rimettici i nostri debiti come anche noi li abbiamo rimessi ai nostri debitori; Marco 11:25 Quando vi mettete a pregare, se avete qualcosa contro qualcuno, perdonate; affinché il Padre vostro, che è nei cieli vi perdoni le vostre colpe. Marco 11:26 [Ma se voi non perdonate, neppure il Padre vostro che è nei cieli perdonerà le vostre colpe.]» 1Timoteo 2:8 Io voglio dunque che gli uomini preghino in ogni luogo, alzando mani pure, senza ira e senza dispute.

8. Quando tutte le condizioni sono adempiute, Dio esaudisce sempre le preghiere? Si,

ma in certi casi non accordando quello che gli è stato domandato. Noi abbiamo l'esempio di tre preghiere che furono «esaudite» altrimenti:

1. quella di Cristo

Matteo 26:39 E, andato un po' più avanti, si gettò con la faccia a terra, pregando, e dicendo: «Padre mio, se è possibile, passi oltre da me questo calice! Ma pure, non come voglio io, ma come tu vuoi».

2. quella di Mosè Deuteronomio 32:48 In quello stesso giorno, il SIGNORE parlò a Mosè e disse: 49 «Sali su questo monte di Abarim, sul monte Nebo, che è nel paese di Moab, di fronte a Gerico, e guarda il paese di Canaan, che io do in possesso ai figli d'Israele. 50 Tu morirai sul monte sul quale stai per salire e sarai riunito al tuo popolo, come tuo fratello Aaronne è morto sul monte Or ed è stato riunito al suo popolo, 51 perché mi siete stati infedeli in mezzo ai figli d'Israele, presso le acque di Meriba, a Cades, nel deserto di Sin, in quanto non mi avete santificato in mezzo ai figli d'Israele. 52 Tu vedrai il paese davanti a te, ma là, nel paese che io do ai figli d'Israele, non entrerai». Numeri 20:7 Il SIGNORE disse a Mosè: 8 «Prendi il bastone; tu e tuo fratello Aaronne convocate la comunità e parlate a quella roccia, in loro presenza, ed essa darà la sua acqua; tu farai sgorgare per loro acqua dalla roccia e darai da bere alla comunità e al suo bestiame». 9 Mosè dunque prese il bastone che era davanti al SIGNORE, come il SIGNORE gli aveva comandato. 10 Mosè e Aaronne convocarono l'assemblea di fronte alla roccia, e Mosè disse loro: «Ora ascoltate, o ribelli; faremo uscire per voi acqua da questa roccia?» 11 E Mosè alzò la mano, percosse la roccia con il suo bastone due volte, e ne uscì acqua in abbondanza; e la comunità e il suo bestiame bevvero.

3. quella di Paolo 2Corinzi 12:9 ed egli mi ha detto: «La mia grazia ti basta, perché la mia potenza si dimostra perfetta nella debolezza». Perciò molto volentieri mi vanterò piuttosto delle mie debolezze, affinché la potenza di Cristo riposi su di me. 10 Per questo mi compiaccio in debolezze, in ingiurie, in necessità, in persecuzioni, in angustie per amor di Cristo; perché, quando sono debole, allora sono forte.

Accade che certe nostre preghiere, profondamente s incere, e i l cui oggetto sembra sotto tutt i i

punti conforme al la volontà del Signore, non siano ascoltate. S i t rat ta so lo d i una impress ione perché Dio, che vede la f ine d i una cosa fin dal principio, se esattamente quello che ci è necessario. Egli perciò ci esaudisce, ma in modo d iverso da que l lo che no i pens iamo. Non accordandoc i que l lo che ch ied iamo, c i esaudisce a modo SUO, in modo d iverso da l nostro, cioè nel modo migl iore, in quanto Egli ha in serbo per noi una benediz ione molto più grande di quel la che c i aspettavamo. Egl i , così, fa contr ibu i re tut te le cose a l nostro bene, a l nostro bene futuro e a l la nostra sa lvezza eterna (Romani 8: 28).

9. Quel è la potenza che deve ispirare le nostre preghiere?

Romani 8:26 Allo stesso modo ancora, lo Spirito viene in aiuto alla nostra debolezza, perché non sappiamo pregare come si conviene; ma lo Spirito intercede per noi con sospiri ineffabili; 27 e colui che esamina i cuori sa quale sia il desiderio dello Spirito, perché egli intercede per i santi secondo il volere di Dio.

11. Quale urgente consiglio dà Gesù ai cristiani che vivono negli ultimi tempi?

Luca 21:36 Vegliate dunque, pregando in ogni momento, affinché siate in grado di scampare a tutte queste cose che stanno per venire, e di comparire davanti al Figlio dell'uomo».

Vedere l'opuscolo: « La pregh ie ra» (n . 27)

14

L'immortalità condizionata

1. Che cosa dice la Bibbia circa gli elementi costitutivi dell'essere umano?

Genesi 2:7 Dio il SIGNORE formò l'uomo dalla polvere della terra, gli soffiò nelle narici un alito vitale e l'uomo divenne un essere vivente. 1Tessalonicesi 5:23 Or il Dio della pace vi santifichi egli stesso completamente; e l'intero essere vostro, lo spirito, l'anima e il corpo, sia conservato irreprensibile per la venuta del Signore nostro Gesù Cristo.

Quest i tre elementi sono dist int i g l i uni dagl i a ltr i , ma nessuno di essi esiste ind ipendentemente dag l i a l t r i due: non c 'è an ima senza sp i r i to e corpo assoc iat i , perc iò non c 'è v i ta cosc iente senza la presenza s imultanea d i c iascuno d i ques t i t re e lement i che cos t i tu i scono la persona l i tà umana, L 'an ima e lo sp i - r i to , che spesso vengono presentat i come una so la e s tessa ent i tà , sono due e l emen t i d i s t i n t i l ' u no da l l ' a t r o (Vede re Eb re i 4 : 12 ) .

2. Solo chi possiede l'immortalità?

1Timoteo 6:16 il solo che possiede l'immortalità e che abita una luce inaccessibile; che nessun uomo ha visto né può vedere; a lui siano onore e potenza eterna. Amen.

3. Quando l'uomo fu creato, qual era la sua condizione? Era candidato all'immortalità:

Genesi 2:17 ma dell'albero della conoscenza del bene e del male non ne mangiare; perché nel giorno che tu ne mangerai, certamente morirai».

4. Qual è la condizione attuale dell'uomo? L'uomo ha perduto la sua candidatura, è mortale, e il peccato lo mantiene in questa condizione:

Romani 5:12 Perciò, come per mezzo di un solo uomo il peccato è entrato nel mondo, e per mezzo del peccato la morte, e così la morte è passata su tutti gli uomini, perché tutti hanno peccato...... 23 perché il salario del peccato è la morte, Ezechiele 18:4 Ecco, tutte le vite sono mie; è mia tanto la vita del padre quanto quella del figlio; chi pecca morirà. Genesi 3:19 mangerai il pane con il sudore del tuo volto, finché tu ritorni nella terra da cui fosti tratto; perché sei polvere e in polvere ritornerai».

5. Sacrificando la propria vita per l'uomo perduto, Cristo quale dono gli ha fatto? Dando la sua vita per gli uomini, Cristo ha offerto la possibilità di afferrare l'immortalità mediante la fede; per conseguenza l'immortalità è condizionata: Giovanni 14:6 Gesù gli disse: «Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me. Giovanni 11:25 Gesù le disse: «Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà; 2Timoteo 1:10 ma che è stata ora manifestata con l'apparizione del Salvatore nostro Cristo Gesù, il quale ha distrutto la morte e ha messo in luce la vita e l'immortalità mediante il vangelo, Romani 6:23 …, ma il dono di Dio è la vita eterna in Cristo Gesù, nostro Signore.

6. L'uomo peccatore che cosa deve fare per possedere la vita eterna?

Giovanni 3:16 Perché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna…. 36 Chi crede nel Figlio ha vita eterna, chi invece rifiuta di credere al Figlio non vedrà la vita, ma l'ira di Dio rimane su di lui». Giovanni 5:11 Ma egli rispose loro: «Colui che mi ha guarito mi ha detto: "Prendi il tuo lettuccio e cammina"». 12 Essi gli domandarono: «Chi è l'uomo che ti ha detto: "Prendi il tuo lettuccio e cammina?"» Romani 2:7 vita eterna a quelli che con perseveranza nel fare il bene cercano gloria, onore e immortalità;

7. Che cosa sappiamo dello stato dei morti? Cinque parole caratterizzano questo loro stato: a. Silenzio:

Salmi 94:17 Se il SIGNORE non fosse stato il mio aiuto, a quest'ora l'anima mia abiterebbe il luogo del silenzio. Salmi 115:17 Non sono i morti che lodano il SIGNORE, né alcuno di quelli che scendono nella tomba; Isaia 38:18 Poiché non è il soggiorno dei morti che possa lodarti, non è la morte che ti possa celebrare; quelli che scendono nella tomba non possono più sperare nella tua fedeltà.

b. Oblio: Salmi 6:5 Poiché nella morte non c'è memoria di te; chi ti celebrerà nel soggiorno dei morti?

c. Incoscienza: Ecclesiaste 9:5 Infatti, i viventi sanno che moriranno; ma i morti non sanno nulla, e per essi non c'è più salario; poiché la loro memoria è dimenticata. 6 Il loro amore come il loro odio e la loro invidia sono da lungo tempo periti, ed essi non hanno più né avranno mai alcuna parte in tutto quello che si fa sotto il sole….. 10 Tutto quello che la tua mano trova da fare, fallo con tutte le tue forze; poiché nel soggiorno dei morti dove vai, non c'è più né lavoro, né pensiero, né scienza, né saggezza. Giobbe 14:21 Se i suoi figli salgono in onore, egli lo ignora; se cadono in disprezzo, egli non lo vede;

d. Sonno:

Giobbe 14:12 così l'uomo giace, e non risorge più; finché non vi siano più cieli egli non si risveglierà né sarà più destato dal suo sonno. Giobbe 14:12 così l'uomo giace, e non risorge più; finché non vi siano più cieli egli non si risveglierà né sarà più destato dal suo sonno. Salmi 13:3 Guarda, rispondimi, o SIGNORE, mio Dio! Illumina i miei occhi perché io non m'addormenti del sonno della morte, Giovanni 11:11 Così parlò; poi disse loro: «Il nostro amico Lazzaro si è addormentato; ma vado a svegliarlo». 12 Perciò i discepoli gli dissero: «Signore, se egli dorme, sarà salvo». 13 Or Gesù aveva parlato della morte di lui, ma essi pensarono che avesse parlato del dormire del sonno. 14 Allora Gesù disse loro apertamente: «Lazzaro è morto». 1Tessalonicesi 4:13 Fratelli, non vogliamo che siate nell'ignoranza riguardo a quelli che dormono, affinché non siate tristi come gli altri che non hanno speranza. 14 Infatti, se crediamo che Gesù morì e risuscitò, crediamo pure che Dio, per mezzo di Gesù, ricondurrà con lui quelli che si sono addormentati. 15 Poiché vi diciamo questo fondandoci sulla parola del Signore: che noi viventi, i quali saremo rimasti fino alla venuta del Signore, non precederemo quelli che si sono addormentati;

e. Riposo: Giobbe 3:17 Là cessano gli empi di tormentare gli altri. Là riposano gli stanchi, Daniele 12:13 Tu avviati verso la fine; tu ti riposerai e poi ti rialzerai per ricevere la tua parte di eredità alla fine dei tempi». Apocalisse 6:11 E a ciascuno di essi fu data una veste bianca e fu loro detto che si riposassero ancora un po' di tempo, finché fosse completo il numero dei loro compagni di servizio e dei loro fratelli, che dovevano essere uccisi come loro. Apocalisse 14:13 E udii una voce dal cielo che diceva: «Scrivi: beati i morti che da ora innanzi muoiono nel Signore. Sì, dice lo Spirito, essi si riposano dalle loro fatiche perché le loro opere li seguono».

La Bibbia dichiara che i mort i scendono nel soggiorno dei mort i , o piuttosto nello Scheòl-Ades. La parola ebraica «Scheòl» si trova 65 volte nel Vecchio Testamento, mentre «Ades» (greco) è citato 11 volte nel Nuovo Testamento. Esse si equivalgono. Lo «Scheb-Ades» non indica in nessun caso il paradiso, né tanto meno l ' inferno con le sue pene eterne. Esso vuoi dire semplicemente sepolcro, tomba, soggiorno dei mort i , ecc. Tutt i g l i uomini v i debbono scendere.

8. Se i morti riposano nell'incoscienza, ciò vuoi dire che essi non rivivranno mai? No: ci sarà una duplice risurrezione: quella dei giusti e quella degli ingiusti. La risurrezione di Cristo costituisce la garanzia di questa realtà:

Isaia 26:19 Rivivano i tuoi morti! Risorgano i miei cadaveri! Svegliatevi ed esultate, o voi che abitate nella polvere! Poiché la tua rugiada è rugiada di luce, e la terra ridarà alla vita le ombre. Daniele 12:2 Molti di quelli che dormono nella polvere della terra si risveglieranno; gli uni per la vita eterna, gli altri per la vergogna e per una eterna infamia. Giovanni 6:39 Questa è la volontà di colui che mi ha mandato: che io non perda nessuno di quelli che egli mi ha dati, ma che li risusciti nell'ultimo giorno. 40 Poiché questa è la volontà del Padre mio: che chiunque contempla il Figlio e crede in lui, abbia vita eterna; e io lo risusciterò nell'ultimo giorno». Giovanni 5:28 Non vi meravigliate di questo; perché l'ora viene in cui tutti quelli che sono nelle tombe udranno la sua voce e ne verranno fuori; 29 quelli che hanno operato bene, in risurrezione di vita; quelli che hanno operato male, in risurrezione di giudizio. Luca 14:13 ma quando fai un convito, chiama poveri, storpi, zoppi, ciechi; 14 e sarai beato, perché non hanno modo di contraccambiare; infatti il contraccambio ti sarà reso alla risurrezione dei giusti». Atti 24:15 avendo in Dio la speranza, condivisa anche da costoro, che ci sarà una risurrezione dei giusti e degli ingiusti. Atti 20:4 Lo accompagnarono Sòpatro di Berea, figlio di Pirro, Aristarco e Secondo di Tessalonica, Gaio di Derba, Timoteo e, della provincia d'Asia, Tichico e Trofimo. 5 Questi andarono avanti e ci aspettarono a Troas. 6 Trascorsi i giorni degli Azzimi, partimmo da Filippi e, dopo cinque giorni, li raggiungemmo a Troas, dove ci trattenemmo sette giorni. Romani 8:11 Se lo Spirito di colui che ha risuscitato Gesù dai morti abita in voi, colui che ha risuscitato Cristo Gesù dai morti vivificherà anche i vostri corpi mortali per mezzo del suo Spirito che abita in voi. 1Corinzi 6:14 Dio, come ha risuscitato il Signore, così risusciterà anche noi mediante la sua potenza. 1Tessalonicesi 4:14 Infatti, se crediamo che Gesù morì e risuscitò, crediamo pure che Dio, per mezzo di Gesù, ricondurrà con lui quelli che si sono addormentati.

9. Che cosa riceveranno tutti coloro che avranno parte alla prima risurrezione?

1Corinzi 15:53 Infatti bisogna che questo corruttibile rivesta incorruttibilità e che questo mortale rivesta immortalità. Luca 20:36 neanche possono più morire perché sono simili agli angeli e sono figli di Dio, essendo figli della risurrezione. Giovanni 5:29 pp quelli che hanno operato bene, in risurrezione di vita;

«Non cop ia serv i le de l nost ro corpo d i carne, né completa rot tura con lo stato presente, ta le sarà i l corpo r isusc i tato. Sarà d i questo corpo come di quello di Cristo al l 'uscita dal sepolcro: trasf igurazione gloriosa, vera apoteosi de l co rpo che poche ore p r ima era c ro l la to so t to i l peso de l la c roce (P . Vallotton).

10. Qual è l'oggetto della seconda risurrezione? La risurrezione degli empi, un semplice ritorno alla vita fisica, preludio della loro distruzione totale e definitiva:

Daniele 12:2 Molti di quelli che dormono nella polvere della terra si risveglieranno; gli uni per la vita eterna, gli altri per la vergogna e per una eterna infamia.

Vedere g l i opuscol i : «L 'uomo è immorta le» (n. 29)

«I mor t i v i vono?» (n . 30)

15

Una distruzione eterna

1. L'uomo in che modo giunge alla vita eterna?

Giovanni 3:16 Perché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna. Giovanni 6:40 Poiché questa è la volontà del Padre mio: che chiunque contempla il Figlio e crede in lui, abbia vita eterna; e io lo risusciterò nell'ultimo giorno».

2. Qual è il salario del peccato?

Romani 6:23 pp perché il salario del peccato è la morte,

3. In che modo la Bibbia mostra chiaramente che gli empi saranno annientati completamente e definitivamente?

Giobbe 20:7 l'empio perirà per sempre come lo sterco suo; quelli che lo vedevano diranno: "Dov'è?" 8 Se ne volerà via come un sogno, non si troverà più; si dileguerà come una visione notturna. Salmi 9:5 Tu hai rimproverato le nazioni, hai fatto perire l'empio, hai cancellato il loro nome per sempre. 6 È finita per il nemico! Son rovine perenni! Delle città che hai distrutte si è perso perfino il ricordo. 7 Il SIGNORE siede come re in eterno; egli ha preparato il suo trono per il giudizio. Salmi 37:38 Ma tutti i malvagi saranno distrutti; la discendenza degli empi sarà sterminata. Salmi 145:20 Il SIGNORE protegge tutti quelli che l'amano, ma distruggerà tutti gli empi. Abdia 16 Come voi avete bevuto sul mio monte santo, così berranno tutte le nazioni; berranno e si ingozzeranno, e saranno come se non fossero mai state. Malachia 4:1 «Poiché, ecco, il giorno viene, ardente come una fornace; allora tutti i superbi e tutti i malfattori saranno come stoppia. Il giorno che viene li incendierà», dice il SIGNORE degli eserciti, «e non lascerà loro né radice né ramo. Apocalisse 21:8 Ma per i codardi, gl'increduli, gli abominevoli, gli omicidi, i fornicatori, gli stregoni, gli idolatri e tutti i bugiardi, la loro parte sarà nello stagno ardente di fuoco e di zolfo, che è la morte seconda».

La B ibbia ignora i l dogma del le pene eterne. P iù d i cento volte essa d ichiara in termini non equivoci che gl i empi saranno completamente distrutt i: essi morranno, saranno recisi, consumati, inceneriti, bruciati, divorati, sterminati, annientati, ecc. «Nella Scrittura non c'è un solo testo che, onestamente interpretato, insegni quel lo che si intende per pene eterne» (Ferrar).

3. Questa distruzione quando avverrà? Alla fine dei mille anni:

Giovanni 5:29 quelli che hanno operato bene, in risurrezione di vita; quelli che hanno operato male, in risurrezione di giudizio. Apocalisse 20:7 Quando i mille anni saranno trascorsi, Satana sarà sciolto dalla sua prigione Apocalisse 20:8 e uscirà per sedurre le nazioni che sono ai quattro angoli della terra, Gog e Magog, per radunarle alla battaglia: il loro numero è come la sabbia del mare. 9 E salirono sulla superficie della terra e assediarono il campo dei santi e la città diletta; ma un fuoco dal cielo discese e le divorò.

La r isurrez ione degl i empi a l la f ine dei mi l le anni avviene solo per consent ire a D io d i eseguire la

sentenza de l la loro condanna.

4. Nella pena che sarà applicata, di che cosa sarà tenuto conto?

Luca 12:47 Quel servo che ha conosciuto la volontà del suo padrone e non ha preparato né fatto nulla per compiere la sua volontà, riceverà molte percosse; 48 ma colui che non l'ha conosciuta e ha fatto cose degne di castigo, ne riceverà poche. A chi molto è stato dato, molto sarà richiesto; e a chi molto è stato affidato, tanto più si richiederà.

Il dolore formerà, in qualche sorta, la fase preliminare della distruzione: esso var ie rà secondo grado

d i co lpa , e i l g rado d i co lpa sarà determinato da i pensieri, dalle parole e dalle azioni, tenuto conto della responsabil ità dell ' individuo. Dalla distruzione rapida e senza sofferenza al deperimento doloroso, lento, c 'è posto per un cast igo adatto a ogni grado di colpevolezza.

5. Che cosa prova che l'affermazione di Matteo 25:46 non implica una sofferenza eterna?

Ezechiele 18:20 La persona che pecca è quella che morirà, il figlio non pagherà per l'iniquità del padre, e il padre non pagherà per l'iniquità del figlio; la giustizia del giusto sarà sul giusto, l'empietà dell'empio sarà sull'empio. 1Giovanni 5:11 E la testimonianza è questa: Dio ci ha dato la vita eterna, e questa vita è nel suo Figlio. 12 Chi ha il Figlio, ha la vita; chi non ha il Figlio di Dio, non ha la vita.

La parola greca «kolasis» usata nel testo, non va tradotta can suppl iz io o sofferenza, ma con

«cast igo», con l ' idea di d istruz ione. La r icompensa dei giusti è una vita eterna, dunque una ricompensa eterna; i l castigo degli empi, invece, è una soppressione eterna, perciò un cast igo eterno, non quanto a durata ma quanto e effetto. Si tratta, quindi, di una distruzione eterna, de-f in it iva, e non già di una sofferenza eterna.

7. In che senso si può dire che il fuoco che divora gli empi è un fuoco eterno?

Marco 9:47 Se l'occhio tuo ti fa cadere in peccato, cavalo; meglio è per te entrare con un occhio solo nel regno di Dio, che avere due occhi ed essere gettato nella geenna, 48 dove il verme loro non muore e il fuoco non si spegne. Matteo 25:41 Allora dirà anche a quelli della sua sinistra: "Andate via da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli! Apocalisse 20:10 E il diavolo che le aveva sedotte fu gettato nello stagno di fuoco e di zolfo, dove sono anche la bestia e il falso profeta; e saranno tormentati giorno e notte, nei secoli dei secoli.

I l fuoco non è compat ib i le con la v i ta (Isa ia 33:14); esso d is t rugge tut to sul suo passaggio. Esso è un agente trans itor io, che determina att i temporanei , i cu i ef fett i però sono eterni (vedere Marco 3:29; Ebrei 6:2).

8. Quale esempio di «fuoco eterno» dà la Bibbia?

Giuda 7 Allo stesso modo Sodoma e Gomorra e le città vicine, che si abbandonarono, come loro, alla fornicazione e ai vizi contro natura, sono date come esempio, portando la pena di un fuoco eterno. Genesi 19:24 Allora il SIGNORE fece piovere dal cielo su Sodoma e Gomorra zolfo e fuoco, da parte del SIGNORE; 25 egli distrusse quelle città, tutta la pianura, tutti gli abitanti delle città e quanto cresceva sul suolo. Isaia 13:19 Babilonia, lo splendore dei regni, la superba bellezza dei Caldei, sarà come Sodoma e Gomorra quando Dio le distrusse. Lamentazioni 4:6 Il castigo dell'iniquità della figlia del mio popolo è più grande di quello del peccato di Sodoma, che fu distrutta in un attimo, senza che mano d'uomo la colpisse. 2Pietro 2:6 se condannò alla distruzione le città di Sodoma e Gomorra, riducendole in cenere, perché servissero da esempio a quelli che in futuro sarebbero vissuti empiamente;

9. Insieme con gli empi chi sarà distrutto? Prima che venga ristabilita

l'armonia universale, quale grande nemico sarà distrutto?

Ebrei 2:14 Poiché dunque i figli hanno in comune sangue e carne, egli pure vi ha similmente partecipato, per distruggere, con la sua morte, colui che aveva il potere sulla morte, cioè il diavolo, Isaia 25:7 Distruggerà su quel monte il velo che copre la faccia di tutti i popoli e la coperta stesa su tutte le nazioni. 8 Annienterà per sempre la morte; il Signore, Dio, asciugherà le lacrime da ogni viso, toglierà via da tutta la terra la vergogna del suo popolo, perché il SIGNORE ha parlato. 1Corinzi 15:26 L'ultimo nemico che sarà distrutto, sarà la morte.

10. Ristabilita l'armonia universale, chi regnerà in eterno?

1Corinzi 15:28 Quando ogni cosa gli sarà stata sottoposta, allora anche il Figlio stesso sarà sottoposto a colui che gli ha sottoposto ogni cosa, affinché Dio sia tutto in tutti.

Vedere l'opuscolo: «Es i s te l ' I n fe rno» (n 31 )

16

Lo spiritismo

1. Quando e dove ha avuto inizio lo spiritismo moderno?

L o sp i r i t i smo mode rno è na to ne l 1848 neg l i S t a t i Un i t i . O t t o ann i p i ù t a rd i s i d i f fuse in Europa dove trovò, in Francia, un col laboratore entus iast ico nel la pe r sona d i H i ppo l y t e R i v a l i ( A l l an Ka rdec ) .

2. Quali sono le sue pretese?

M in i s intes i : lo sp i r i t i smo è una credenza che ammette l 'es is tenza d i sp i r i t i d is i n ca rna t i ( i mo r t i ) e l a poss ib i l i t à ( che secondo Io sp i r i t i smo è s t a ta p ro -va ta i n modo i n con fu tab i l e da numeros i f a t t i ) d i comun i ca re con l o ro . Ques ta comun icaz ione con i de fun t i può esse re s tab i l i t a so lo med ian te de te rm i -na te cond i z ion i e pe r mezzo d i un med ium. Tu t to c iò pe r i l pa r t i co la re con-ce t to che hanno g l i sp i r i t i s t i de l l ' e s se re umano , che ess i d i cono compos to d i t re e lement i : i l co rpo mate r i a l e , l ' an ima imper i tu ra pe r na tu ra e una te r za rea l tà denominata per i - sp i r i to , co rpo f lu ido o as t ra le .

3. In realtà, a quale remota epoca risaie lo spiritismo?

Genesi 3:1 Il serpente era il più astuto di tutti gli animali dei campi che Dio il SIGNORE aveva fatti. Esso disse alla donna: «Come! Dio vi ha detto di non mangiare da nessun albero del giardino?» 2 La donna rispose al serpente: «Del frutto degli alberi del giardino ne possiamo mangiare; 3 ma del frutto dell'albero che è in mezzo al giardino Dio ha detto: "Non ne mangiate e non lo toccate, altrimenti morirete"». 4 Il serpente disse alla donna: «No, non morirete affatto; 5 ma Dio sa che nel giorno che ne mangerete, i vostri occhi si apriranno e sarete come Dio, avendo la conoscenza del bene e del male».

Lo spir i t ismo, in realtà, non è che un abi le adattamento di dottr ine e prat iche an t i ch i s s ime a l l e es igenze de l l a v i t a e de l pens ie ro a t tua l i .

4. Mediante quali «fenomeni» si manifesterebbero i disincarnati? Che cosa si deve pensare circa la provenienza di tali fenomeni?

Benché s ia d i f f ic i le c lass i f icar l i , poss iamo d i re che c 'è un ins ieme d i fenomeni f i s i c i ( tavo le g i revo l i , l ev i taz ione , p i cco l i co lp i , mov iment i a d i s tanza , feno-meni luminosi, magnetic i ed elettr ic i , rumori, gr ida, voci, ecc.); un insieme di fenomeni fisiologici (sonno magnetico, insensibilità, materializzazione e smaterializzazione, ecc.); un insieme di fenomeni psicologici o fisio-psicologici (chiaroveggenza, luc id i tà, ammoniz ioni e premoniz ioni , t ipto logia, appar iz ioni , fan tasmi , l inguagg io e sc r i t tu ra automat i c i , ecc . ) . Quanto a l la p roven ienza d i ta l i fenomeni , p iù de l la metà sono f rut ta d i f rode; a l t r i sono d i carat tere naturale, anche se talvolta risultano sorprendenti e inspiegabili; altri, infine, sono effettivamente sovrannaturali.

5. Come sappiamo che i morti non possono comunicare con i vivi?

Salmi 115:17 Non sono i morti che lodano il SIGNORE, né alcuno di quelli che scendono nella tomba; Isaia 38:18 Poiché non è il soggiorno dei morti che possa lodarti, non è la morte che ti possa celebrare; quelli che scendono nella tomba non possono più sperare nella tua fedeltà. Ecclesiaste 9:5 Infatti, i viventi sanno che moriranno; ma i morti non sanno nulla, e per essi non c'è più salario; poiché la loro memoria è dimenticata. 6 Il loro amore come il loro odio e la loro invidia sono da lungo tempo periti, ed essi non hanno più né avranno mai alcuna parte in tutto quello che si fa sotto il sole…. 10 Tutto quello che la tua mano trova da fare, fallo con tutte le tue forze; poiché nel soggiorno dei morti dove vai, non c'è più né lavoro, né pensiero, né scienza, né saggezza.

6. Quale attività è stata affidata agli angeli buoni?

Ebrei 1:14 Essi non sono forse tutti spiriti al servizio di Dio, mandati a servire in favore di quelli che devono ereditare la salvezza?

7. Gli angeli malefici, guidati da Satana, quale attività svolgono?

Apocalisse 12:7 E ci fu una battaglia nel cielo: Michele e i suoi angeli combatterono contro il dragone. Il dragone e i suoi angeli combatterono, 8 ma non vinsero, e per loro non ci fu più posto nel cielo. 9 Il gran dragone, il serpente antico, che è chiamato diavolo e Satana, il seduttore di tutto il mondo, fu gettato giù; fu gettato sulla terra, e con lui furono gettati anche i suoi angeli…. 17 Allora il dragone s'infuriò contro la donna e andò a far guerra a quelli che restano della discendenza di lei che osservano i comandamenti di Dio e custodiscono la testimonianza di Gesù. Efesini 6:12 il nostro combattimento infatti non è contro sangue e carne ma contro i principati, contro le potenze, contro i dominatori di questo mondo di tenebre, contro le forze spirituali della malvagità, che sono nei luoghi celesti. 2Corinzi 11:14 Non c'è da meravigliarsene, perché anche Satana si traveste da angelo di luce.

L ' a t t i v i t à deg l i ange l i ma le f i c i cons i s te ne l l ' i ngannare g l i uom in i con tu t t i i mezz i immaginab i l i , anche facendos i passare per sp i r i t i d i s incarnat i , g l i sp i r i t i de i de fun t i che no i p iang iamo. Da l momento che i mor t i non r i to rnano e che non s i possono rag ionevo lmente a t t r ibu i re ag l i ange l i buon i de l le man i fes taz ioni menzognere, la sola ipotes i poss ib i le è questa: g l i sp ir i t i malef ic i sono gl i au tor i de i fenomen i sp i r i t i s t i c i d i ca ra t te re sovrannatura le , c ioè de i fenomen i de i qua l i non t rov iamo una causa natura le . Non dobbiamo lasc iarc i andare a conc lu s i on i p rematu re e a t t r i bu i r e a una causa d i abo l i c a ogn i f enomeno apparentemente insp iegabi le , però c i sono degl i event i in cu i la cosa è tanto ev iden te che non s i può e s i t a re a f a r l o .

8. Con quali parole Dio proibisce la pratica della magia, della stregoneria e quella di interrogare i morti?

Levitico 19:31 Non vi rivolgete agli spiriti, né agli indovini; non li consultate, per non contaminarvi a causa loro. Io sono il SIGNORE vostro Dio. Levitico 20:6 Se qualche persona si rivolge agli spiriti e agli indovini per prostituirsi andando dietro a loro, io volgerò la mia faccia contro quella persona, e la toglierò via dal mezzo del suo popolo…. 27 Se un uomo o una donna sono negromanti o indovini dovranno essere messi a morte; saranno lapidati; il loro sangue ricadrà su di loro"». Deuteronomio 18:10 Non si trovi in mezzo a te chi fa passare suo figlio o sua figlia per il fuoco, né chi esercita la divinazione, né astrologo, né chi predice il futuro, né mago, 11 né incantatore, né chi consulta gli spiriti, né chi dice la fortuna, né negromante, 12 perché il SIGNORE detesta chiunque fa queste cose; a motivo di queste pratiche abominevoli, il SIGNORE, il tuo Dio, sta per scacciare quelle nazioni dinanzi a te.

9. Con quali termini la Bibbia predice le pretese e i fenomeni spiritistici?

Matteo 24:23 Allora, se qualcuno vi dice: "Il Cristo è qui", oppure: "È là", non lo credete; 24 perché sorgeranno falsi cristi e falsi profeti, e faranno grandi segni e prodigi da sedurre, se fosse possibile, anche gli eletti. 1Timoteo 4:1 Ma lo Spirito dice esplicitamente che nei tempi futuri alcuni apostateranno dalla fede, dando retta a spiriti seduttori e a dottrine di demòni,

10. Che cosa dice l'apostolo Giovanni circa l'attività degli spiriti impuri negli ultimi tempi?

Apocalisse 16:13 E vidi uscire dalla bocca del dragone, da quella della bestia e da quella del falso profeta tre spiriti immondi, simili a rane. 14 Essi sono spiriti di demòni capaci di compiere dei miracoli. Essi vanno dai re di tutta la terra per radunarli per la battaglia del gran giorno del Dio onnipotente. Isaia 8:19 Se vi si dice: «Consultate quelli che evocano gli spiriti e gli indovini, quelli che sussurrano e bisbigliano», rispondete: «Un popolo non deve forse consultare il suo Dio? Si rivolgerà forse ai morti in favore dei vivi? 20 Alla legge! Alla testimonianza!» Se il popolo non parla così, non vi sarà per lui nessuna aurora! 21 Andrà peregrinando per il paese, affranto, affamato; quando avrà fame, si irriterà, maledirà il suo re e il suo Dio; volgerà lo sguardo in alto, 1Timoteo 4:7 Ma rifiuta le favole profane e da vecchie; esèrcitati invece alla pietà, 2Timoteo 4:4 e distoglieranno le orecchie dalla verità e si volgeranno alle favole.

Vedere l 'opusco lo: « C h e c o s ' è l o s p i r i t i s m o ? » ( n . 3 2 )

17 «Mi facciano un santuario...»

1. Chiedendo a Israele di costruire un santuario, Dio che cosa si prefiggeva?

Esodo 25:8 Essi mi faranno un santuario e io abiterò in mezzo a loro. 9 Me lo farete in tutto e per tutto secondo il modello del tabernacolo e secondo il modello di tutti i suoi arredi, che io sto per mostrarti…. 40 Vedi di fare ogni cosa secondo il modello che ti è stato mostrato sul monte. Ebrei 8:2 ministro del santuario e del vero tabernacolo, che il Signore, e non un uomo, ha eretto. … 5 Essi celebrano un culto che è rappresentazione e ombra delle cose celesti, come Dio disse a Mosè quando questi stava per costruire il tabernacolo: «Guarda», disse, «di fare ogni cosa secondo il modello che ti è stato mostrato sul monte».

2. Descrivete sommariamente il santuario.

Ebrei 9:1 Certo anche il primo patto aveva norme per il culto e un santuario terreno. 2 Infatti fu preparato un primo tabernacolo, nel quale si trovavano il candeliere, la tavola e i pani della presentazione. Questo si chiamava il luogo santo. 3 Dietro la seconda cortina c'era il tabernacolo, detto il luogo santissimo. 4 Conteneva un incensiere d'oro, l'arca del patto tutta ricoperta d'oro, nella quale c'erano un vaso d'oro contenente la manna, la verga di Aaronne che era fiorita e le tavole del patto. 5 E sopra l'arca c'erano i cherubini della gloria che coprivano con le ali il propiziatorio. Di queste cose non possiamo parlare ora dettagliatamente.

I capitol i 25 a 40 del l 'Esodo contengono una part icolareggiata descr iz ione del t abe rnaco lo . Esso s i

d i v ideva in t re pa r t i : co r t i l e , i l l uogo san to , i l l uogo s an t i s s imo . Ne l c o r t i l e c ' e r ano l ' a l t a r e d eg l i o l o c au s t i e l a c on ca d i r ame ; ne l l uogo san to c ' e ra i l c ande l i e re d ' o ro con se t t e b racc i , l a t avo l a de i pan i d i p r opos i z i one e l ' a l t a r e de i p r o fum i ; ne l l u ogo san t i s s imo , s epa ra to da l l u ogo s an t o d a una t enda d i l i n o r i t o r t o , c ' e r a l ' a r c a d e l p a t t o , un c o f ano ne l qua l e s i t r ovavano l e due t avo l e de l l a l egge , con un cope r ch io d ' o ro che la r i copr iva , de t to «prop iz ia to r io» , che sos teneva ent ramb i i l a t i un cherub ino sco lp i to in o ro mass icc io .

3. In che modo queste tre parti del santuario, con il loro arredamento e con il loro cerimoniale, simboleggiavano le tappe che dovevano condurre il credente alla santità?

No i s iamo in p resenza d i ques to dup l i ce m i raco lo : l ' uomo. che s i r i conosce co lpevo le davant i a D io, confessa II suo peccato e implora ia graz ia; D io che perdona i l pecca tore pent i to (g raz ie a i mer i t i d i C r i s to ) e lo r iab i l i t a res t i tuendog l i t i to l i d i nob i l tà perdut i in Eden. Cos ì s i ha:

1. riconcil iazione, mediante l 'espiazione, la mediazione, la confessione, la purif icazione e la con-sacrazione: tutte verità rese sensibil i nel cortile;

2, adorazione e santificazione: verità rese sensibi l i nel luogo santo; 3. unione e comunione: verità rese sen-sibili nel luogo santissimo.

4. In che cosa consisteva il servizio quotidiano nel santuario (tabernacolo)?

Esodo 29:38 «Or questo è ciò che offrirai sull'altare: due agnelli di un anno, ogni giorno, sempre. 39 Uno degli agnelli lo offrirai la mattina e l'altro lo offrirai sull'imbrunire. 40 Con il primo agnello offrirai la decima parte di un efa di fior di farina impastata con la quarta parte di un hin di olio vergine e una libazione di un quarto di hin di vino. 41 Il secondo agnello lo offrirai sull'imbrunire; lo accompagnerai con la stessa oblazione e con la stessa libazione della mattina; è un sacrificio di profumo soave offerto mediante il fuoco al SIGNORE. 42 Sarà l'olocausto quotidiano offerto dai vostri discendenti, all'ingresso della tenda di convegno, davanti al SIGNORE, dove io vi incontrerò per parlare con te.

5. Con quale festa si concludeva il ciclo annuo delle cerimonie?

Levitico 23:27 «Il decimo giorno di questo settimo mese sarà il giorno delle espiazioni; avrete una santa convocazione, vi umilierete e offrirete al SIGNORE dei sacrifici consumati dal fuoco. 28 In quel giorno non farete nessun lavoro; poiché è un giorno di espiazione, destinato a fare espiazione per voi davanti al SIGNORE, che è il vostro Dio. 29 Poiché, ogni persona che non si umilierà in quel giorno, sarà tolta via dalla sua gente. 30 Ogni persona che farà in quel giorno un lavoro qualsiasi, io la distruggerò dal mezzo del suo popolo. 31 Non farete nessun lavoro. È una legge perenne, di generazione in generazione, in tutti i luoghi dove abiterete.

6. In che cosa consisteva la purificazione del santuario?

Levitico 16. a . i l s e r v i z i o q u o t i d i a n o s i s v o l g e c o m e g l i a l t r i g i o r n i . b . I I sommo sace rdo te o f f re un g iovenco e un cap ro pe r sé e pe r l a sua casa. c . E g l i o f f r e u n c a p r o c o m e o l o c a u s t o p e r i l p o p o l o . d . T i r a l a s o r t e s u i d u e c a p r i . e . O f f r e i n s a c r i f i c i o i l c a p r o p e r J é h o v ah .

f . Ne porta i l sangue nel luogo sant iss imo, pur i f icando cos ì i l santuar io. g . F a a b b a n d o n a r e n e l d e s e r t o i l c a p r o p e r A z a z e l .

7. Quale predizione è stata fatta circa il santuario celeste?

Daniele 8:14 Egli mi rispose: «Fino a duemilatrecento sere e mattine; poi il santuario sarà purificato». I l santuar io terrestre, «f igura per i l tempo attuale», comportava un serv iz io imperfetto. I l suo

sacerdozio e i suoi sacr i f ic i , infatt i , non potevano «rendere pe r f e t t o co l u i c he o f f r e i l c u l t o» , «pe r ché è impos s i b i l e che i l s angue d i t o r i e d i b e c c h i t o l g a i p e c c a t i » ( E b r e i 9 : 9 ; 5 : 1 - 5 ; 7 : 2 8 ; 1 0 : 1 , 4 ) . san tua r i o ce l e s te , con i l suo sace rdoz io e i l suo sac r i f i c i o , è l ' e sp re s s i one s t e s sa de l l a pe r f e z i one , pe r ché Gesù C r i s t o , «Agne l l o d i D io che tog l i e i l pecca to de l mondo» (G iovann i 1 :29 ) , che ne è a l l o s t e s so t empo sace rdo te e v i t t ima , è pe r f e t t o pe r l ' e t e rn i t à ( Eb re i 9 : 28 ) .

8. Che valore hanno questi giorni profetici? Ogni giorno vale un anno:

Numeri 14:34 Come avete messo quaranta giorni a esplorare il paese, porterete la pena delle vostre iniquità per quarant'anni, un anno per ogni giorno, e saprete che cosa sia cadere in disgrazia presso di me". Ezechiele 4:6 Quando avrai compiuto quei giorni, ti sdraierai di nuovo sul tuo lato destro, e porterai l'iniquità della casa di Giuda per quaranta giorni: t'impongo un giorno per ogni anno.

9. Qual è la data iniziale di questo lungo periodo profetico? L'anno 457 a. C.:

Daniele 9:20 Io parlavo, pregando e confessando il mio peccato e il peccato del mio popolo Israele, e presentavo la mia supplica al SIGNORE, al mio Dio, per il monte santo del mio Dio. 21 Mentre stavo ancora parlando in preghiera, quell'uomo, Gabriele, che avevo visto prima nella visione, mandato con rapido volo, si avvicinò a me all'ora dell'offerta della sera. 22 Egli mi rivolse la parola e disse: «Daniele, io sono venuto perché tu possa comprendere. 23 Quando hai cominciato a pregare, c'è stata una risposta e io sono venuto a comunicartela, perché tu sei molto amato. Fa' dunque attenzione al messaggio e comprendi la visione. 24 Settanta settimane sono state fissate riguardo al tuo popolo e alla tua santa città, per far cessare la perversità, per mettere fine al peccato, per espiare l'iniquità e stabilire una giustizia eterna, per sigillare visione e profezia e per ungere il luogo santissimo. 25 Sappi dunque e comprendi bene: dal momento in cui è uscito l'ordine di restaurare e ricostruire Gerusalemme fino all'apparire di un unto, di un capo, ci saranno sette settimane; e in sessantadue settimane essa sarà restaurata e ricostruita, piazza e mura, ma in tempi angosciosi. 26 Dopo le sessantadue settimane un unto sarà soppresso, nessuno sarà per lui. Il popolo d'un capo che verrà, distruggerà la città e il santuario; la sua fine verrà come un'inondazione ed è decretato che vi saranno devastazioni sino alla fine della guerra. 27 L'invasore stabilirà un patto con molti, per una settimana; in mezzo alla settimana farà cessare sacrificio e offerta; sulle ali delle abominazioni verrà un devastatore. Il devastatore commetterà le cose più abominevoli, finché la completa distruzione, che è decretata, non piombi sul devastatore».

10. In che anno ha avuto inizio la purificazione del santuario celeste? Nel 1844.

Vede re l ' opusco lo : « I l santuar io » (n. 33)

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Le due fasi dei giudizio

1. Come sappiamo che esiste un santuario anche in cielo?

Esodo 25:40 Vedi di fare ogni cosa secondo il modello che ti è stato mostrato sul monte…. 9 Me lo farete in tutto e per tutto secondo il modello del tabernacolo e secondo il modello di tutti i suoi arredi, che io sto per mostrarti. Ebrei 9:23 Era dunque necessario che i simboli delle realtà celesti fossero purificati con questi mezzi. Ma le cose celesti stesse dovevano essere purificate con sacrifici più eccellenti di questi. Ebrei 8:5 Essi celebrano un culto che è rappresentazione e ombra delle cose celesti, come Dio disse a Mosè quando questi stava per costruire il tabernacolo: «Guarda», disse, «di fare ogni cosa secondo il modello che ti è stato mostrato sul monte».

2. Come è stato inaugurato il santuario celeste?

Ebrei 9:11 Ma venuto Cristo, sommo sacerdote dei futuri beni, egli, attraverso un tabernacolo più grande e più perfetto, non fatto da mano d'uomo, cioè, non di questa creazione, 12 è entrato una volta per sempre nel luogo santissimo, non con sangue di capri e di vitelli, ma con il proprio sangue. Così ci ha acquistato una redenzione eterna…. 24 Infatti Cristo non è entrato in un luogo santissimo fatto da mano d'uomo, figura del vero; ma nel cielo stesso, per comparire ora alla presenza di Dio per noi;

I l s a c r i f i c i o d i C r i s t o , base de l l a sua ope ra med ia t r i c e e sace rdo ta l e , ne è anche l ' inauguraz ione e la condiz ione. «Senza spargimento di sangue non c 'è remiss ione» (Ebre i 9: 22 ) . Gesù, dopo la sua ascens ione, è ent ra to ne l santuar io ce les te per procedere anz i tu t to a l l 'unz ione de l santuar io e de i suo i ar r e d i n e l l a s ua qua l i t à d i Me s s i a , c i o è d i Un t o , r i p e t endo c o s ì i l g e s t o d i Aa ronne che unse i l t abe rnaco lo , i suo i a r red i e i l sace rdoz io p r ima de l l ' en -t ra ta in v igo re de l sace rdoz io l ev i t i co (Esodo 28 : 41 ; 29 : 7 -9 ; 30 : 25 -30 ; 40 : 9 -15 ; Dan ie l e 9 : 24 ) , e i n segu i t o pe r comp ie re ne l co r so d i o l t r e d i c i o t t o seco l i l a sua opera d i in te rcess ione in favore deg l i uomin i pent i t i .

3. Quale opera Cristo svolge nel luogo santo del santuario celeste?

1Timoteo 2:5 Infatti c'è un solo Dio e anche un solo mediatore fra Dio e gli uomini, Cristo Gesù uomo, 1Giovanni 2:1 Figlioli miei, vi scrivo queste cose perché non pecchiate; e se qualcuno ha peccato, noi abbiamo un avvocato presso il Padre: Gesù Cristo, il giusto. 2 Egli è il sacrificio propiziatorio per i nostri peccati, e non soltanto per i nostri, ma anche per quelli di tutto il mondo. Romani 8:34 Chi li condannerà? Cristo Gesù è colui che è morto e, ancor più, è risuscitato, è alla destra di Dio e anche intercede per noi.

Eg l i e spone davan t i a l Pad re i mer i t i de l suo sangue a favo re de i pecca to r i pent i t i e presenta le loro preghiere. I peccator i sono asso l t i ; le loro in iqu i tà vengono t ras fer i te su l la v i t t ima: Cr is to è in t rodot to in ta l modo ne l santuar io dove, da seco l i e seco l i , vanno accumulandos i . Quest i peccat i sono s ta t i am-massa t i so lo in modo cond i z iona le e p rovv i so r io , c ioè r imangono ne i reg i s t r i de l c ie lo f ino a l g io rno de l la pur i f i caz ione de l santuar io . L 'opera d i in te rces -s i one d i C r i s t o ne l l uogo san to de l san tua r i o ce l e s te p rosegue f i no a l l a f i ne de i t empo d i g raz ia , r i p roducendo cos ì i l se rv i z io quo t id iano che s i svo lgeva ne l luogo santo de l santuar io ter res t re .

4. Alla fine della sua opera nel luogo santo, che cosa deve fare Cristo?

Ebrei 9:23 Era dunque necessario che i simboli delle realtà celesti fossero purificati con questi mezzi. Ma le cose celesti stesse dovevano essere purificate con sacrifici più eccellenti di questi. Daniele 8:14 Egli mi rispose: «Fino a duemilatrecento sere e mattine; poi il santuario sarà purificato».

L a pu r i f i c a z i one de l san tua r i o ce l e s te cos t i t u i s ce anch ' e s sa un g iud i z i o . E s sa è desc r i t t a ne l l a p ro fez ia d i Zacca r ia (3 ; 7 -10) dove G iosuè , I I sommo sacerdote , s imbo legg ia Cr i s to . La pur i f i caz ione de l santuar io te r res t re avven iva a l la f ine de l l 'anno re l ig ioso; non ind ica , questo , che la pur i f i caz ione de l santuario celeste deve accadere al la f ine dei secol i? (Ebrei 9: 26). Certo. Questa pu r i f i c a z i one , c ome abb i amo v i s t o , è com inc i a t a ne l 1844 , anno che me t t e f ine a i 2 .300 ann i de l pro feta Dan ie le (Dan ie le 8: 14) , e che segna i I momento in cu i i l Cr is to , avendo compiuto i l suo min is tero ne l luogo santo, penetra ne l luogo sant i ss imo per pur i f i ca r lo . Essa rappresenta , in a l t r i te rm in i , l a p r ima fase del g iudiz io, o p iuttosto una grande inchiesta che interessa solo i credent i .

5. Come sappiamo che c'è un giudizio?

Ecclesiaste 12:15 Ascoltiamo dunque la conclusione di tutto il discorso: Temi Dio e osserva i suoi comandamenti, perché questo è il tutto per l'uomo. Ecclesiaste 12:16 Dio infatti farà venire in giudizio ogni opera, tutto ciò che è occulto, sia bene, sia male. 2Corinzi 5:10 Noi tutti infatti dobbiamo comparire davanti al tribunale di Cristo, affinché ciascuno riceva la retribuzione di ciò che ha fatto quando era nel corpo, sia in bene sia in male. Matteo 12:36 Io vi dico che di ogni parola oziosa che avranno detta, gli uomini renderanno conto nel giorno del giudizio;

Atti 17:31 perché ha fissato un giorno, nel quale giudicherà il mondo con giustizia per mezzo dell'uomo ch'egli ha stabilito, e ne ha dato sicura prova a tutti, risuscitandolo dai morti».

6. Qual è la prima fase del giudizio e in che cosa consiste?

1Pietro 4:17 Infatti è giunto il tempo in cui il giudizio deve cominciare dalla casa di Dio; e se comincia prima da noi, quale sarà la fine di quelli che non ubbidiscono al vangelo di Dio?

I l g iud i z io u l t imo comprende in rea l tà due fas i d i s t in te : l a p r ima , che in te ressa so lo la ch iesa , cons is te in una vasta inch ies ta; la seconde, che è i l g iud i z i o p rop r i amen te de t to , s i s vo lge pe r m i l l e ann i , a l l a f i ne de i qua l i g l i emp i — da to che s i t r a t ta un i camente deg l i emp i — r i cevono l ' app l i caz ione de l verdet to pronunc ia to su d i lo ro , e c ioè la d is t ruz ione. Questo g iud iz io è una inch iesta avente lo scopo d i mettere a parte e suggel lare quant i hanno accettato l a v i r tù esp ia to r i a de l sangue d i C r i s to e d i cance l l a re i l o ro pecca t i da i l i b r i de l c ie lo , t rasferendol i su l capo d i Satana (Azaze l) . Essa permette d i contro l lare se l a t ras fo rmaz ione avvenuta ne l c reden te è s ta ta ve ra e du ra tu ra .

7. In questa inchiesta chi è il Giudice, e in base a quale regola saranno giudicati gli uomini?

Daniele 7:9 Io continuai a guardare e vidi collocare dei troni, e un vegliardo sedersi. La sua veste era bianca come la neve e i capelli del suo capo erano simili a lana pura; fiamme di fuoco erano il suo trono, che aveva ruote di fuoco ardente. 10 Un fiume di fuoco scaturiva e scendeva dalla sua presenza; mille migliaia lo servivano, diecimila miriadi gli stavano davanti. Si tenne il giudizio e i libri furono aperti. Apocalisse 5:11 E vidi, e udii voci di molti angeli intorno al trono, alle creature viventi e agli anziani; e il loro numero era di miriadi di miriadi, e migliaia di migliaia. Giacomo 2:12 Parlate e agite come persone che devono essere giudicate secondo la legge di libertà. Romani 2:12 Infatti, tutti coloro che hanno peccato senza legge periranno pure senza legge; e tutti coloro che hanno peccato avendo la legge saranno giudicati in base a quella legge; 13 perché non quelli che ascoltano la legge sono giusti davanti a Dio, ma quelli che l'osservano saranno giustificati. 14 Infatti quando degli stranieri, che non hanno legge, adempiono per natura le cose richieste dalla legge, essi, che non hanno legge, sono legge a sé stessi; 15 essi dimostrano che quanto la legge comanda è scritto nei loro cuori, perché la loro coscienza ne rende testimonianza e i loro pensieri si accusano o anche si scusano a vicenda. 16 Tutto ciò si vedrà nel giorno in cui Dio giudicherà i segreti degli uomini per mezzo di Gesù Cristo, secondo il mio vangelo.

8. Una volta che il santuario celeste sarà stato purificato, che cosa finirà? Il tempo

di grazia.

Apocalisse 16:18 E ci furono lampi, voci, tuoni e un terremoto così forte che da quando gli uomini sono sulla terra non se n'è avuto uno altrettanto disastroso.

Apocalisse 22:11 Chi è ingiusto continui a praticare l'ingiustizia; chi è impuro continui a essere impuro; e chi è giusto continui a praticare la giustizia, e chi è santo si santifichi ancora».

9. Da chi e in quale momento saranno giudicati gli empi?

1Corinzi 6:2 Non sapete che i santi giudicheranno il mondo? Se dunque il mondo è giudicato da voi, siete voi indegni di giudicare delle cose minime? 3 Non sapete che giudicheremo gli angeli? Quanto più possiamo giudicare le cose di questa vita! Apocalisse 20:4 Poi vidi dei troni. A quelli che vi si misero seduti fu dato di giudicare. E vidi le anime di quelli che erano stati decapitati per la testimonianza di Gesù e per la parola di Dio, e di quelli che non avevano adorato la bestia né la sua immagine e non avevano ricevuto il suo marchio sulla loro fronte e sulla loro mano. Essi tornarono in vita e regnarono con Cristo per mille anni…. 12 E vidi i morti, grandi e piccoli, in piedi davanti al trono. I libri furono aperti, e fu aperto anche un altro libro che è il libro della vita; e i morti furono giudicati dalle cose scritte nei libri, secondo le loro opere. 13 Il mare restituì i morti che erano in esso; la morte e il soggiorno dei morti restituirono i loro morti; ed essi furono giudicati, ciascuno secondo le sue opere.

10. Quando viene applicato il verdetto e in che cosa consiste il castigo?

Giovanni 5:29 sp … quelli che hanno operato male, in risurrezione di giudizio. Apocalisse 20:5 pp Gli altri morti non tornarono in vita prima che i mille anni fossero trascorsi. Apocalisse 20:9 E salirono sulla superficie della terra e assediarono il campo dei santi e la città diletta; ma un fuoco dal cielo discese e le divorò…. 14 Poi la morte e il soggiorno dei morti furono gettati nello stagno di fuoco. Questa è la morte seconda, cioè lo stagno di fuoco. 15 E se qualcuno non fu trovato scritto nel libro della vita, fu gettato nello stagno di fuoco. Malachia 4:1 «Poiché, ecco, il giorno viene, ardente come una fornace; allora tutti i superbi e tutti i malfattori saranno come stoppia. Il giorno che viene li incendierà», dice il SIGNORE degli eserciti, «e non lascerà loro né radice né ramo». 2 Ma per voi che avete timore del mio nome spunterà il sole della giustizia, la guarigione sarà nelle sue ali; voi uscirete e salterete, come vitelli fatti uscire dalla stalla.

Vedere l 'opusco lo: « I l g i ud i z i o f i n a l e » ( n . 34 )

19

Una legge immutabile ed eterna

1. Dio dove promulgò solennemente la sua legge?

Esodo 24:12 Il SIGNORE disse a Mosè: «Sali da me sul monte e férmati qui; io ti darò delle tavole di pietra, la legge e i comandamenti che ho scritto, perché siano insegnati ai figli d'Israele».

Deuteronomio 5:22 Queste parole pronunciò il SIGNORE parlando a tutta la vostra assemblea, sul monte, dal fuoco, dalla nuvola, dall'oscurità, con voce forte, e non aggiunse altro. Le scrisse su due tavole di pietra e me le diede. 23 Quando udiste la voce che usciva dalle tenebre, mentre il monte era tutto in fiamme, i vostri capi tribù e i vostri anziani si accostarono tutti a me, 24 e diceste: «Ecco, il SIGNORE, il nostro Dio, ci ha fatto vedere la sua gloria e la sua maestà e noi abbiamo udito la sua voce dal fuoco; oggi abbiamo visto che Dio ha parlato con l'uomo e l'uomo è rimasto vivo.

Questa legge Dio la diede ad Adamo ed Eva, che furono incaricati di trasmetterla ai loro discendenti. I patriarchi, infatti, ebbero un testo particolareggiato del la legge morale (Genesi 26: 5). Tuttavia Dio desiderava comunicare la sua legge sotto forma lapidaria, immortale. Egli voleva proclamarla solennemente davanti a numerosi testimoni e durante una dimostrazione di potenza indimenticabile e straordinaria. Questa promulgazione avvenne sul monte Sinai, al la presenza di tutto i l popolo d'Israele isolato nel deserto, lontano da ogni contatto con le altre nazioni, « di mezzo al fuoco, al la nuvola, a l l 'oscur ità».

2. Dove scolpì Egli stesso il testo della legge?

Esodo 31:18 Quando il SIGNORE ebbe finito di parlare con Mosè sul monte Sinai, gli diede le due tavole della testimonianza, tavole di pietra, scritte con il dito di Dio Esodo 32:16 Le tavole erano opera di Dio e la scrittura era scrittura di Dio incisa sulle tavole.

3. Come sappiamo che questa legge è santa, giusta e buona?

Salmi 19:7 La legge del SIGNORE è perfetta, essa ristora l'anima; la testimonianza del SIGNORE è veritiera, rende saggio il semplice. 8 I precetti del SIGNORE sono giusti, rallegrano il cuore; il comandamento del SIGNORE è limpido, illumina gli occhi. Salmi 119:128 Per questo ritengo giusti tutti i tuoi precetti e odio ogni sentiero di menzogna. Salmi 119:172 La mia lingua celebrerà la tua parola, perché tutti i tuoi comandamenti sono giustizia. Deuteronomio 4:8 Qual è la grande nazione che abbia leggi e prescrizioni giuste come è tutta questa legge che io vi espongo oggi? Neemia 9:13 Sei sceso sul monte Sinai e hai parlato con loro dal cielo dando loro prescrizioni giuste e leggi di verità, buoni precetti e buoni comandamenti. Romani 7:12 Così la legge è santa, e il comandamento è santo, giusto e buono

«La legge è l 'espressione del pensiero e del cuore di Dio» (E. Thouvenot). Essa è un' immagine trascendente del carattere di Dio, che è la giustiz ia perfetta. Dio ne è l 'autore, i l che signif ica che essa non è soggetta al le debolezze e ag l i error i umani . in le i s i r i f le t tono tut t i g l i a t t r ibut i de l la D iv in i tà .

4. Oltre al Decalogo, Dio che cosa diede a Israele? Un insieme di leggi cerimoniali o rituali:

Deuteronomio 31:9 Mosè scrisse questa legge e la diede ai sacerdoti figli di Levi che portavano l'arca del patto del SIGNORE, e a tutti gli anziani d'Israele. Deuteronomio 31:24 Quando Mosè ebbe finito di scrivere in un libro tutte quante le parole di questa legge, 25 diede quest'ordine ai Leviti che portavano l'arca del patto del SIGNORE: 26 «Prendete questo libro della legge e mettetelo accanto all'arca del patto del SIGNORE vostro Dio; e lì rimanga come testimonianza contro di te; Efesini 2:15 la legge fatta di comandamenti in forma di precetti, per creare in sé stesso, dei due, un solo uomo nuovo facendo la pace;

Oltre a l la legge mora le , D io ha dato a Israe le un ins ieme d i legg i cer imonial i o r i tual i essenzialmente dif ferent i , con carattere e scopo divers i . Se la prima (legge) scolpita su due tavole di pietra e promulgata da Dio, deposta nel l 'arca, nel luogo santissimo del santuario, sotto i l propiziatorio (Esodo 25:16,21), è div ina, perfetta, spir i tuale, immutabi le, eterna e r iguarda tutta l ' uman i tà d i ogn i e ra ; l a seconda — la l egge ce r imon ia le — sc r i t t a in un l ibro e promulgata da Mosè (Deuteronomio 31:9,24), deposta accanto a l l 'arca (Deuteronomio 31:26), è piuttosto umana, imperfetta, carnale, locale, temporale, transitoria ed essenzialmente figurativa (Ebrei 7:16,19; Atti 15:10; Galat i 5:1 ). Mosè la promulgò perché servisse come regola del le cer imonie, dei riti e dei sacrifici, tutte cose prefigurative del sacrificio di Cristo. Di conseguenza, essa aveva un' importanza

profet ica, i l che s ignif ica che ha cessato d i va lere nel momento in cui la profez ia s i è compiuta, in cui i l t ipo ha incontrato l'oggetto che prefigurava.

5. Gesù come si è comportato nei confronti della legge, e con quali parole ne ha mostrato l'immutabilità e l'eternità?

Salmi 40:8 Dio mio, desidero fare la tua volontà, la tua legge è dentro il mio cuore». 9 Ho proclamato la tua giustizia nella grande assemblea; ecco, io non tengo chiuse le mie labbra; o SIGNORE, tu lo sai. Matteo 5:17 «Non pensate che io sia venuto per abolire la legge o i profeti; io sono venuto non per abolire ma per portare a compimento. 18 Poiché in verità vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, neppure un iota o un apice della legge passerà senza che tutto sia adempiuto. Luca 16:17 È più facile che passino cielo e terra, anziché cada un solo apice della legge. Cristo ha esaltato, magnif icato e spir i tual izzato la legge di Dio; l 'ha l iberata da l le t rad iz ion i de l le qua l i g l i Ebre i l ' avevano c i rcondata e l 'ha inna lzata a l di sopra del material ismo dei farisei che ne r ispettavano la lettera, per r iget-tarne Io spir ito. A questo proposito è molto signif icativo i l sermone sul monte. «Gesù ha compiuto la legge in ogni senso. Compiere una legge significa por-tar la al la perfezione; compiere una legge vuoi dire soddisfar la. Quest i due pensier i s i r iuniscono nel la mente d i nostro S ignore.. . Gesù Cr isto, F ig l io d í Dio e dell'uomo, Gesù Crlsto, perfetto in verità, santità e amore, è venuto per compiere la legge, e in fa t t i l 'ha compiuta» (A. V inet) .

6. Gesù come ha riassunto la legge?

Matteo 22:37 Gesù gli disse: «"Ama il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente". 38 Questo è il grande e il primo comandamento. 39 Il secondo, simile a questo, è: "Ama il tuo prossimo come te stesso".40 Da questi due comandamenti dipendono tutta la legge e i profeti».

7. Quale sarà la norma del giudizio finale?

Giacomo 2:12 Parlate e agite come persone che devono essere giudicate secondo la legge di libertà.

8. Qual è il testo integrale di questa legge? Esodo 20: 1-17.

9. L'uomo ha il diritto di modificare questa legge?

Deuteronomio 4:2 Non aggiungerete nulla a ciò che io vi comando e non ne toglierete nulla, ma osserverete i comandamenti del SIGNORE vostro Dio, che io vi prescrivo. Apocalisse 22:18 Io lo dichiaro a chiunque ode le parole della profezia di questo libro: se qualcuno vi aggiunge qualcosa, Dio aggiungerà ai suoi mali i flagelli descritti in questo libro; Apocalisse 22:19 se qualcuno toglie qualcosa dalle parole del libro di questa profezia, Dio gli toglierà la sua parte dell'albero della vita e della santa città che sono descritti in questo libro.

10. In che modo noi possiamo dimostrare di amare Dio?

1Giovanni 5:2 Da questo sappiamo di amare i figli di Dio: quando amiamo Dio e osserviamo i suoi comandamenti. 3 Questo infatti è l'amore di Dio: che noi osserviamo i suoi comandamenti; e i suoi comandamenti non sono gravosi. Giovanni 14:15 «Se voi mi amate, osserverete i miei comandamenti;

Vedere l 'opuscolo: «La l egge d i D i » (n 35 )

20

Sotto la grazia con la legge

1. Che cos'è il peccato in rapporto con la legge di Dio e qual è il suo salario?

1Giovanni 3:4 Chiunque commette il peccato trasgredisce la legge: il peccato è la violazione della legge. Romani 6:23 perché il salario del peccato è la morte, ma il dono di Dio è la vita eterna in Cristo Gesù, nostro Signore.

2. La legge può salvare il peccatore?

Galati 2:16 sappiamo che l'uomo non è giustificato per le opere della legge ma soltanto per mezzo della fede in Cristo Gesù, e abbiamo anche noi creduto in Cristo Gesù per essere giustificati dalla fede in Cristo e non dalle opere della legge; perché dalle opere della legge nessuno sarà giustificato. Romani 3:20 perché mediante le opere della legge nessuno sarà giustificato davanti a lui; infatti la legge dà soltanto la conoscenza del peccato. Romani 7:10 e il comandamento che avrebbe dovuto darmi vita, risultò che mi condannava a morte. 1Corinzi 15:56 Ora il dardo della morte è il peccato, e la forza del peccato è la legge;

L'apostolo Giacomo in Giacomo 1:22-25 paragona la legge a uno specchio nel quale l 'uomo s i vede cos ì com'è realmente. infatt i , ne l la legge i l peccatore scopre Dio e la sua perfezione, e nello stesso tempo la propria miseria morale, i l propr io ego ismo, i l p ropr io orgog l io , la sozzura de l propr io peccato . R ive lando al peccatore le sue trasgressioni, la legge sviluppa nel suo cuore il senso della propria colpevolezza e della impossibil ità di l iberarsene con i soli propri mezzi. Essa smaschera davvero i l peccato.

3. Convincendo l'uomo della sua miseria morale e della sua colpevolezza, qual è il compito della legge? La Legge è un pedagogo:

Galati 3:24 Così la legge è stata come un precettore per condurci a Cristo, affinché noi fossimo giustificati per fede. Galati 3:13 Cristo ci ha riscattati dalla maledizione della legge, essendo divenuto maledizione per noi (poiché sta scritto: «Maledetto chiunque è appeso al legno»), 14 affinché la benedizione di Abraamo venisse sugli stranieri in Cristo Gesù, e ricevessimo, per mezzo della fede, lo Spirito promesso.

La legge, conv incendo l 'uomo de l la sua miser ia mora le e de l la sua co lpevolezza, lo conduce a poco a poco al pentimento e lo fa cadere, abbattuto, scoraggiato, incapace di lottare ancora, ai piedi di Gesù dove egli trova perdono e g iust i f icaz ione. I l compito de l la legge è que l lo d i un pedagogo che r ivela lo stato del malato e che, senza guarir lo, lo guida al grande medico: Cristo. La legge, perciò, non ha portato la salvezza, ma in un certo senso l ’ha resa possibile.

4. Da che cosa è salvato il peccatore?

Efesini 2:8 Infatti è per grazia che siete stati salvati, mediante la fede; e ciò non viene da voi; è il dono di Dio. Romani 3:23 tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio. 24 ma sono giustificati gratuitamente per la sua grazia, mediante la redenzione che è in Cristo Gesù.

5. Il fatto di essere «sotto la grazia» implica il rigetto della legge?

Romani 6:15 Che faremo dunque? Peccheremo forse perché non siamo sotto la legge ma sotto la grazia? No di certo! Romani 3:31 Annulliamo dunque la legge mediante la fede? No di certo! Anzi, confermiamo la legge. Romani 5:13 Poiché, fino alla legge, il peccato era nel mondo, ma il peccato non è imputato quando non c'è legge.

Contemporanee prima di Cristo, e dall 'origine del peccato, la legge e la grazia, lungi dall'escludersi, si completano armoniosamente. La legge rivela il peccato, condanna, conduce alla grazia, ma non salva. Essa non può dare la giustizia. Interv iene a l lora la graz ia, che g iust i f ica i l peccatore in v ir tù dei mer i t i d i Cr isto accettat i per fede, e a sua volta conduce i l peccatore al la legge.

6. Da quale miracolo deve essere seguita l'accettazione della grazia di Dio mediante la fede?

Giovanni 3:3 Gesù gli rispose: «In verità, in verità ti dico che se uno non è nato di nuovo non può vedere il regno di Dio». 2Corinzi 5:17 Se dunque uno è in Cristo, egli è una nuova creatura; le cose vecchie sono passate: ecco, sono diventate nuove.

7. Messo «sotto la grazia con la legge», che cosa farà il peccatore rigenerato dallo Spirito?

Giovanni 15:10 Se osservate i miei comandamenti, dimorerete nel mio amore; come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e dimoro nel suo amore. Galati 2:20 Sono stato crocifisso con Cristo: non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me! La vita che vivo ora nella carne, la vivo nella fede nel Figlio di Dio il quale mi ha amato e ha dato sé stesso per me.

Galati 5:22 Il frutto dello Spirito invece è amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mansuetudine, autocontrollo; Tito 2:11 Infatti la grazia di Dio, salvifica per tutti gli uomini, si è manifestata, 12 e ci insegna a rinunziare all'empietà e alle passioni mondane, per vivere in questo mondo moderatamente, giustamente e in modo santo

Il cristiano, quindi, con l'aiuto potente dello Spirito, attua la giustizia dalla legge. Così, se .non è sotto la legge, è con la legge perché è sotto la grazia. Quest ult ima non lo salva solo dalla condanna, ma anche dalla trasgressione. «Che cos'è un cristiano? È un uomo nel quale è stabil ita la legge, un uomo che ormai ama tutta le volontà del suo Dio; in altr i termini, è un uomo che è nato di nuovo... l i cr ist iano non è più sotto la legge, ma più che mai con la legge. Del resto essa non gli era mai parsa obbligatoria. Ammirate in che modo santo, prezioso, semplice e profondo l'Evangelo risolve un problema apparentemente insolubile: stabilire la legge abolendo il regime legale» (Conte A. De Gasparin).

8. Nell'uomo rigenerato, Dio dove scrive la sua legge?

Geremia 31:31 «Ecco, i giorni vengono», dice il SIGNORE, «in cui io farò un nuovo patto con la casa d'Israele e con la casa di Giuda; 32 non come il patto che feci con i loro padri il giorno che li presi per mano per condurli fuori dal paese d'Egitto: patto che essi violarono, sebbene io fossi loro signore», dice il SIGNORE; 33 «ma questo è il patto che farò con la casa d'Israele, dopo quei giorni», dice il SIGNORE: «io metterò la mia legge nell'intimo loro, la scriverò sul loro cuore, e io sarò loro Dio, ed essi saranno mio popolo. Ebrei 8:10 Questo è il patto che farò con la casa d'Israele dopo quei giorni, dice il Signore: io metterò le mie leggi nelle loro menti, le scriverò sui loro cuori; e sarò il loro Dio, ed essi saranno il mio popolo 11 Nessuno istruirà più il proprio concittadino e nessuno il proprio fratello, dicendo: "Conosci il Signore!" Perché tutti mi conosceranno, dal più piccolo al più grande di loro. 12 Perché avrò misericordia delle loro iniquità e non mi ricorderò più dei loro peccati».

L'opera della grazia è l ' ist ituzione durevole della legge nel cuore dell 'uomo. La legge è compiuta non come mezzo, ma come effetto della salvezza, che è appunto una graz ia r icevuta per fede.

9. La vera fede che cosa deve produrre?

Giacomo 2:20 Insensato! Vuoi renderti conto che la fede senza le opere non ha valore?

10. Quale dev’essere l'atteggiamento del cristiano nei confronti della legge?

Salmi 119:47 Troverò gioia nei tuoi comandamenti, perché li amo. Salmi 119:57 Il SIGNORE è la mia parte; ho promesso di osservare le tue parole Romani 7:22 Infatti io mi compiaccio della legge di Dio, secondo l'uomo interiore, Matteo 19:17 Gesù gli rispose: «Perché m'interroghi intorno a ciò che è buono? Uno solo è il buono. Ma se vuoi entrare nella vita, osserva i comandamenti». Giovanni 14:15 «Se voi mi amate, osserverete i miei comandamenti;

Vedere l'opuscolo: «Sotto la legge o sotto la grazia?» (n.36)

21

Vero giorno di riposo

1. Che cosa dice quarto comandamento?

Esodo 20:8 Ricòrdati del giorno del riposo per santificarlo. 9 Lavora sei giorni e fa' tutto il tuo lavoro, 10 ma il settimo è giorno di riposo, consacrato al SIGNORE Dio tuo; non fare in esso nessun lavoro ordinario, né tu, né tuo figlio, né tua figlia, né il tuo servo, né la tua serva, né il tuo bestiame, né lo straniero che abita nella tua città; 11 poiché in sei giorni il SIGNORE fece i cieli, la terra, il mare e tutto ciò che è in essi, e si riposò il settimo giorno; perciò il SIGNORE ha benedetto il giorno del riposo e lo ha santificato.

2. Quando fu istituito il giorno di riposo?

Genesi 2:2 Il settimo giorno, Dio compì l'opera che aveva fatta, e si riposò il settimo giorno da tutta l'opera che aveva fatta. 3 Dio benedisse il settimo giorno e lo santificò, perché in esso Dio si riposò da tutta l'opera che aveva creata e fatta.

L ' i s t i tuz ione de l g iorno d i r iposo r i sa le a l g ia rd ino d i Eden, a l la Creaz ione s tessa . F in da l la sua appar iz ione, questo g iorno ha avuto tu t te le carat te r i s t i che de l l ' o r ig ine d iv ina . Esso fa par te de l l ' opera c rea t r i ce d i D io , de l la qua le cost i tu isce per cos ì d i re la conc lus ione, i l punto f ina le .

3. Che cosa doveva commemorare?

Esodo 20: 11 poiché in sei giorni il SIGNORE fece i cieli, la terra, il mare e tutto ciò che è in essi, e si riposò il settimo giorno; perciò il SIGNORE ha benedetto il giorno del riposo e lo ha santificato. Salmi 111:4 Ha lasciato il ricordo dei suoi prodigi;il SIGNORE è pietoso e misericordioso.

4. Che cosa doveva offrire all'uomo?

Esodo 20:10 ma il settimo è giorno di riposo, consacrato al SIGNORE Dio tuo; non fare in esso nessun lavoro ordinario, né tu, né tuo figlio, né tua figlia, né il tuo servo, né la tua serva, né il tuo bestiame, né lo straniero che abita nella tua città; Esodo 34:21 Lavorerai sei giorni; ma il settimo giorno ti riposerai: ti riposerai anche al tempo dell'aratura e della mietitura. Esodo 35:2 Sei giorni si dovrà lavorare, ma il settimo giorno sarà per voi un giorno santo, un sabato di solenne riposo, consacrato al SIGNORE. Chiunque farà qualche lavoro in esso sarà messo a morte. Isaia 58:13 Se tu trattieni il piede dal violare il sabato, facendo i tuoi affari nel mio santo giorno; se chiami il sabato una delizia e venerabile ciò che è sacro al SIGNORE; se onori quel giorno anziché seguire le tue vie e fare i tuoi affari e discutere le tue cause, 14 allora troverai la tua delizia nel SIGNORE; io ti farò cavalcare sulle alture del paese, ti nutrirò della eredità di Giacobbe tuo padre», poiché la bocca del SIGNORE ha parlato.

L 'uomo aveva cos ì l 'occas ione d i r iposars i e , ne l lo s tesso tempo, d i o f f r i re a D io un

cu l to s incero. Consacrando a D io in modo part ico lare la set t ima parte del suo tempo, l 'uomo sarebbe stato preservato dal l ' Idolatr ia e dal pol i te ismo: due error i tanto comuni nel l 'ant ichità; Dio, mai d imenticato, deve essere l 'unico a essere adorato.

5. Questo giorno che cosa doveva rappresentare fra Dio e l'uomo?

Esodo 31:13 «Quanto a te, parla ai figli d'Israele e di' loro: "Badate bene di osservare i miei sabati, perché il sabato è un segno tra me e voi per tutte le vostre generazioni, affinché conosciate che io sono il SIGNORE che vi santifica. 14 Osserverete dunque il sabato perché è un giorno santo per voi. Chiunque lo profanerà sarà messo a morte. Chiunque farà in esso qualche lavoro sarà escluso dal suo popolo…. 17 Esso è un segno perenne tra me e i figli d'Israele; poiché in sei giorni il SIGNORE fece i cieli e la terra, e il settimo giorno cessò di lavorare e si riposò"». Ezechiele 20:12 A loro diedi anche i miei sabati perché servissero di segno tra me e loro, perché conoscessero che io sono il SIGNORE che li santifico… 20 santificate i miei sabati e siano essi un segno fra me e voi, dal quale si conosca che io sono il SIGNORE, il vostro Dio».

I l sabato è i l segno che i l credente è sa lvato per fede, poiché g l i of fre l 'opportunità di

d imostrare, mediante l 'ubbidienza, che egl i ha accettato la reden-z ione o f fer tag l i da l c ie lo . «Lung i da l l 'essere un s imbo lo de l la sa lvezza per mezzo de l le opere , i l sabato è segno de l la sa lvezza per mezzo de l la fede: promessa d i sant i f icaz ione da parte d i D io , accet taz ione d i questa graz ia da par te de l c redente i l qua le s i r iposa de l le propr ie opere d i peccato per gus ta re i l r i poso d iv ino» (A . Vaucher ) .

6. Dio a chi destinava il giorno di riposo?

Marco 2:27 Poi disse loro: «Il sabato è stato fatto per l'uomo e non l'uomo per il sabato;

Dato ad Adamo, rappresentante del l 'umanità, i l sabato è dest inato a tutt i g l i uom in i d i t u f f i i t emp i . Obb l i ga to r i a pe r i nos t r i p rogen i to r i , l ' o s se rvanza del sabato d iventa obbl igator ia per tutt i i loro d iscendent i f ino a l la f ine del mondo. Par lando de l l 'uomo, Gesù in tende par la re de l l ' in tero genere umano, non so lo de i G iude i (G iovann i l : 9 ) .

7. Come sappiamo che il sabato era osservato prima della promulgazione del Decalogo al Sinai, e che questa sua osservanza si è perpetuata?

Genesi 26:5 perché Abraamo ubbidì alla mia voce e osservò quello che gli avevo ordinato: i miei comandamenti, i miei statuti e le mie leggi». Esodo 16:14 e quando lo strato di rugiada fu sparito, ecco sulla superficie del deserto una cosa minuta, tonda, minuta come brina sulla terra. 15 I figli d'Israele, quando l'ebbero vista, si dissero l'un l'altro: «Che cos'è?» perché non sapevano che cosa fosse. Mosè disse loro: «Questo è il pane che il SIGNORE vi dà da mangiare. 16 Ecco quello che il SIGNORE ha comandato: "Ognuno ne raccolga quanto gli basta per il suo nutrimento: un omer a testa, secondo il numero delle persone che vivono con voi; ognuno ne prenda per quelli che sono nella sua tenda"»…. 19 Mosè disse loro: «Nessuno ne conservi fino a domattina»…. 22 Il sesto giorno raccolsero il doppio di quel pane: due omer per ciascuno. Tutti i capi della comunità vennero a dirlo a Mosè. 23 Ed egli disse loro: «Questo è quello che ha detto il SIGNORE: "Domani è un giorno solenne di riposo: un sabato sacro al SIGNORE; fate cuocere oggi quello che avete da cuocere, e fate bollire quello che avete da bollire; tutto quel che vi avanza, riponetelo e conservatelo fino a domani"». 24 Essi dunque lo misero da parte fino all'indomani, come Mosè aveva ordinato, e quello non imputridì e non fu infestato dai vermi. 25 Mosè disse: «Mangiatelo oggi, perché oggi è il sabato sacro al SIGNORE; oggi non ne troverete nei campi. 26 Raccoglietene durante sei giorni; ma il settimo giorno è il sabato; in quel giorno non ve ne sarà. 27 Il settimo giorno alcuni del popolo uscirono per raccoglierne, ma non ne trovarono. 28 Allora il SIGNORE disse a Mosè: «Fino a quando rifiuterete di osservare i miei comandamenti e le mie leggi? 29 Guardate che il SIGNORE vi ha dato il sabato. Per questo, il sesto giorno egli vi dà del pane per due giorni. Perciò ognuno stia dov'è, nessuno esca dalla sua tenda il settimo giorno». 1Cronache 9:22 Tutti questi, scelti per essere custodi degli ingressi, erano duecentododici, ed erano iscritti nelle genealogie secondo i loro villaggi. Davide e Samuele il veggente li avevano stabiliti nelle loro funzioni. Isaia 56:4 Infatti così parla il SIGNORE circa gli eunuchi che osserveranno i miei sabati, che sceglieranno ciò che a me piace e si atterranno al mio patto: 5 «Io darò loro, nella mia casa e dentro le mie mura, un posto e un nome, che avranno più valore di figli e di figlie; darò loro un nome eterno, che non perirà più. Geremia 17:21 Così parla il SIGNORE: Per amore della vostra stessa vita, guardatevi dal portare nessun carico e dal farlo passare per le porte di Gerusalemme, in giorno di sabato; 22 non tirate fuori dalle vostre case nessun carico e non fate nessun lavoro in giorno di sabato; ma santificate il giorno del sabato, come io comandai ai vostri padri. Ezechiele 22:8 Tu disprezzi le mie cose sante, tu profani i miei sabati…. 26 I suoi sacerdoti violano la mia legge e profanano le mie cose sante; non distinguono fra santo e profano, non fanno conoscere la differenza che passa fra ciò che è impuro e ciò che è puro, chiudono gli occhi sui miei sabati, e io sono disonorato in mezzo a loro. Ezechiele 23:38 Anche questo mi hanno fatto: in quel medesimo giorno hanno contaminato il mio santuario e hanno profanato i miei sabati. Neemia 9:14 Hai fatto loro conoscere il tuo santo sabato, e hai dato loro comandamenti, precetti e una legge per mezzo di Mosè, tuo servo. Neemia 13:15 In quei giorni osservai in Giuda alcune persone intente a pigiare l'uva in giorno di sabato, altre a portare, caricandolo sugli asini, grano e anche vino, uva, fichi, e ogni sorta di cose, che facevano giungere a Gerusalemme in giorno di sabato. Io li rimproverai a motivo del giorno in cui vendevano le loro derrate. Leggi fino a vs. 22

8. Quale fu l'atteggiamento di Gesù sia nei confronti della legge sia del sabato?

Matteo 5:17 «Non pensate che io sia venuto per abolire la legge o i profeti; io sono venuto non per abolire ma per portare a compimento. 18 Poiché in verità vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, neppure un iota o un apice della legge passerà senza che tutto sia adempiuto. Luca 16:17 È più facile che passino cielo e terra, anziché cada un solo apice della legge. Luca 4:16 Si recò a Nazaret, dov'era stato allevato e, com'era solito, entrò in giorno di sabato nella sinagoga…. 31 Poi discese a Capernaum, città della Galilea, e qui insegnava alla gente nei giorni di sabato. Giovanni 7:23 Se un uomo riceve la circoncisione di sabato affinché la legge di Mosè non sia violata, vi adirate voi contro di me perché in giorno di sabato ho guarito un uomo tutto intero? 24 Non giudicate secondo l'apparenza, ma giudicate secondo giustizia». Matteo 24:20 Pregate che la vostra fuga non avvenga d'inverno né di sabato;

Tutt i gl i evangel i provano che Gesù si sottomise a un'osservanza legale molto s t ret ta e che dal la c i rconc is ione a l la morte eg l i r imase, se cos ì s i può d i re , come avvo l to ne l l a fo rma naz iona le de l l a v i ta i s rae l i t i ca . È un e r ro re de l tutto gratuito degl i esegeti r itenere che Gesù abbia violato i l sabato, s ia pure operando guar ig ion i . Egl i sempl icemente s i a f f rancò da l le prescr iz ion i far isa iche che avevano, e d i molto, esagerato l 'osservanza sabat ica» (F. Gociet) .

9. Con quali termini Gesù proclamò la necessità per la chiesa di tutti i tempi di

osservare quel giorno?

Matteo 24:20 Pregate che la vostra fuga non avvenga d'inverno né di sabato;

10. Quale fu l'atteggiamento degli apostoli verso il sabato?

Luca 23:56 Poi, tornarono indietro e prepararono aromi e profumi. Durante il sabato si riposarono, secondo il comandamento. Luca 24:1 Ma il primo giorno della settimana, la mattina prestissimo, esse si recarono al sepolcro, portando gli aromi che avevano preparati. Atti 13:14 Essi, passando oltre Perga, giunsero ad Antiochia di Pisidia; ed entrati di sabato nella sinagoga, si sedettero…. 42 Mentre uscivano, furono pregati di parlare di quelle medesime cose il sabato seguente…. 44 Il sabato seguente quasi tutta la città si radunò per udire la Parola di Dio. Atti 15:21 Perché Mosè fin dalle antiche generazioni ha in ogni città chi lo predica nelle sinagoghe dove viene letto ogni sabato». Atti 16:13 Il sabato andammo fuori dalla porta, lungo il fiume, dove pensavamo vi fosse un luogo di preghiera; e sedutici parlavamo alle donne là riunite. Atti 17:2 e Paolo, com'era sua consuetudine, entrò da loro, e per tre sabati tenne loro ragionamenti tratti dalle Scritture, tti 18:4 Ma ogni sabato insegnava nella sinagoga e persuadeva Giudei e Greci. Giacomo 2:10 Chiunque infatti osserva tutta la legge, ma la trasgredisce in un punto solo, si rende colpevole su tutti i punti.

Vede re l ' opusco lo : « I l q u a r t o c o m a n d a m e n t o » ( n . 3 7 )

22

L'origine della domenica

1. Come si comportò Cristo nei confronti delle legge e del sabato?

Matteo 5:17 «Non pensate che io sia venuto per abolire la legge o i profeti; io sono venuto non per abolire ma per portare a compimento. 18 Poiché in verità vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, neppure un iota o un apice della legge passerà senza che tutto sia adempiuto. Marco 2:23 In un giorno di sabato egli passava per i campi, e i suoi discepoli, cammin facendo, si misero a strappare delle spighe. 24 I farisei gli dissero: «Vedi! Perché fanno di sabato quel che non è lecito?» 25 Ed egli disse loro: «Non avete mai letto quel che fece Davide, quando fu nel bisogno ed ebbe fame, egli e coloro che erano con lui? 26 Com'egli, al tempo del sommo sacerdote Abiatar, entrò nella casa di Dio e mangiò i pani di presentazione, che a nessuno è lecito mangiare se non ai sacerdoti, e ne diede anche a quelli che erano con lui?». 27 Poi disse loro: «Il sabato è stato fatto per l'uomo e non l'uomo per il sabato; 28 perciò il Figlio dell'uomo è signore anche del sabato».

Lung i da l c e r c a r e d i abo l i r e o d i t r a s f o rma re l ' i s t i t u z i one s aba t i c a , C r i s t o , con una osse rvanza s t re t ta ma g ius ta e con fo rme a l l e vo lon tà de l Padre suo , l e ha reso i l suo ve ro ca ra t te re . Non po tendo acce t ta r l a come i suo i con temporane i la comprendevano e l ' osservavano, non potendo neppure abo l i r l a senza metters i in contraddiz ione con se stesso, Gesù l 'ha sp i r i tua l izzata e, in ques to modo , l ' ha r e s t i t u i t a a l l a sua des t i naz i one o r i g i na l e .

2. Quale fu l'atteggiamento degli apostoli?

Atti 13:14 Essi, passando oltre Perga, giunsero ad Antiochia di Pisidia; ed entrati di sabato nella sinagoga, si sedettero…. 27 Infatti gli abitanti di Gerusalemme e i loro capi non hanno riconosciuto questo Gesù e, condannandolo, adempirono le dichiarazioni dei profeti che si leggono ogni sabato…. 42 Mentre uscivano, furono pregati di parlare di quelle medesime cose il sabato seguente. 44 Il sabato seguente quasi tutta la città si radunò per udire la Parola di Dio. Atti 15:27 Vi abbiamo dunque inviato Giuda e Sila; anch'essi vi riferiranno a voce le medesime cose. Atti 16:13 Il sabato andammo fuori dalla porta, lungo il fiume, dove pensavamo vi fosse un luogo di preghiera; e sedutici parlavamo alle donne là riunite. Atti 17:2 e Paolo, com'era sua consuetudine, entrò da loro, e per tre sabati tenne loro ragionamenti tratti dalle Scritture, Atti 18:4 Ma ogni sabato insegnava nella sinagoga e persuadeva Giudei e Greci.

I n . t u t t o i l Nuovo Tes tamen to — che fu r eda t to f r a g l i ann i 40 e 100 de l l a n o s t r a e r a , p e r c i ò i n c i r c a 6 0 a n n i n o n c ' è n e p p u r e u n s o l o p a s s o d a l quale r isu l t i : 1 . c h e i l g i o r n o d i r i p o s o è s t a t o t r a s f e r i t o d a l s e t t im o g i o r n o a l p r im o ; 2 . che i l p r imo g iorno de l la set t imana s ia un g iorno santo e che, per conseguenza, debba essere sant i f icato; 3 . che Gesù lo abb ia osservato ( i l p r imo g iorno de l la set t imana o domenica che d i r s i vog l ia ) o

che lo abb ia i s t i tu i to perché fosse osserva to deg l i apos to l i e da l la ch iesa in onore de l la sua r i su r rez ione;

4 . che g l i aposto l i lo abbiano osservato o abbiano raccomandato d i osservar lo; 5 . c h e e r a u s a n z a d e l l a c h i e s a r i u n i r s i q u e l g i o r n o ; 6 . che s ia ch iamato a l t r iment i che e pr imo g iorno » o cons iderato a l t r iment i che un semp l i ce

g i o rno de l l a se t t imana ; 7 . che i l s e t t imo g i o rno s i a s t a t o ch i ama to d i v e r s amen te da « saba to» o «giorno di sabato); 8 . che i l sabato s ia s ta to abo l i to e che no i s iamo d ispensat i da l l 'osservare questo g iorno,

memor ia le de l la c reaz ione.

3. Ci si può basare su Giovanni 20:19 per affermare che i discepoli erano riuniti il primo giorno. della settimana per commemorare la risurrezione del Salvatore?

Giovanni 20:19 La sera di quello stesso giorno, che era il primo della settimana, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, Gesù venne e si presentò in mezzo a loro, e disse: «Pace a voi!»

Luca , da 23 :56 a 24 :1 , mos t ra che i l s aba to conse rva tu t t a l a sua impo r tanza , che la legge è mantenuta e che n ien te d i s t ingue i l p r imo g io rno dag l i a l t r i g iorn i . D 'a l t ra parte i d iscepol i come avrebbero potuto r iunirs i per commemorare la r i sur rez ione d i Gesù se non c i c redevano ancora? (Marco 16:11,14). Inoltre, i d iscepol i s i t rovavano in una camera iso lata dove s i r iunivano g iorna lmente (At t i 1 :13,14) .

4. Come si spiega Atti 20:7?

Atti 20:7 Il primo giorno della settimana, mentre eravamo riuniti per spezzare il pane, Paolo, dovendo partire il giorno seguente, parlava ai discepoli, e prolungò il discorso fino a mezzanotte.

I c r i s t i a n i s o n o r i u n i t i p e r r o m p e r e i l p a n e , c o m m e m o r an d o c o s ì l a m o r t e d i C r i s to ; s i t ra t ta

d i un fa t to occas iona le , qu ind i de l tu t to eccez iona le . La r i u n i one , p r o l unga t a s i f i n o a l l a s e r a t a r d i , f i n i s c e l a d omen i c a — i G i ude i c on t avano i g i o rn i da un t r amon to a l l ' a l t r o — e Pao l o v i agg i a du ran t e l a domenica.

5. La dichiarazione di Paolo, in 1 Corinzi 16:2, consente di concludere che le riunioni di chiesa avvenivano il primo giorno?

1Corinzi 16:2 Ogni primo giorno della settimana ciascuno di voi, a casa, metta da parte quello che potrà secondo la prosperità concessagli, affinché, quando verrò, non ci siano più collette da fare.

Questo verse t to per la d i una co l le t ta che c iascuno met teva da par te «a casa sua», «e non in una cassetta delle elemosine appartenente alla congregazione» (Morton), dopo aver va lutato i guadagni de l la set t imana precedente. Olshausen, n e l s uo c ommen ta r i o s u l Nuovo Te s t amen to , d i c e a que s t o p r opo s i t o : Non s i può asso lutamente conc ludere da questo passo che la domenica s i facessero de l le co l le t te ne l le assemblee de l la ch iesa , perché l ' idea è che c iascuno metta da par te a casa sua i l denaro in ques t ione 55 .

6. Quale culto era particolarmente in onore presso i Romani?

I l cu l to de l so le o m i t ra i smo, i l cu i g io rno sac ro e ra rappresenta to da l p r imo g io rno de l l a se t t imana de t to «D ies so l i s » (g io rno de l so le ) .

7. In che modo questo culto si infiltrò a poco a poco nel cristianesimo?

Da l p r inc ip io de i l i seco lo , seguendo i cos tumi m i t ra i c i , i c r i s t ian i l a domen ica s i d ed i c ano a f e s t egg i amen t i . D i c ono che è pe r ono ra r e l a r i s u r r e z i one d i Cr isto, La f ine del 11 secolo e l ' in iz io del 111 segnano un netto progresso del la domen i ca e un reg res so de l saba to . La f e s ta de l p r imo g io rno , che ha un carattere sostanz ia lmente d iverso dal sabato, pr ima gl i v iene posta accanto, ma tende a prenderne i l posto, i l I I I seco lo, ne l l ' ins ieme, è favorevo le a l la do-m e n i c a ; m a è i l I V s e c o l o c h e n e p r e p a r a t r i o n f o .

8. Qual è la data che segna il trionfo della domenica sul sabato? Il 7 marzo 321. Quel giorno l'imperatore Costantino promulgò una legge sulla necessità di osservare la domenica, «venerabile giorno del sole».

9. Chi però, in definitiva, reclama l'onore di avere sostituito la domenica al sabato? La chiesa cattolica.

«La ch iesa ca t to l i ca , con l ' au to r i tà d i Gesù Cr i s to , ha t raspor ta to ques to r iposo a l la domenica in r i cordo de l la r i sur rez ione d i nost ro S ignore» (Mgr de Ségu r , «Cause r i e s su r l e P ro t e s t an t i sme d ' au j ou rd ' hu i» , 1903 , p . 207 ) ,

10. Come possiamo provare di conoscere Dio?

1Giovanni 2:3 Da questo sappiamo che l'abbiamo conosciuto: se osserviamo i suoi comandamenti. 4 Chi dice: «Io l'ho conosciuto», e non osserva i suoi comandamenti, è bugiardo e la verità non è in lui; 5 ma chi osserva la sua parola, in lui l'amore di Dio è veramente completo. Da questo conosciamo che siamo in lui: 6 chi dice di rimanere in lui, deve camminare com'egli camminò.

Vede re l ' opusco lo :

« D a d o v e v i e n e l a d o m e n i c a ? » ( n . 3 8 )

23

Il tempio dello Spirito Santo

1. L'apostolo Paolo a che cosa paragona corpo umano? A chi appartengono il corpo e Io spirito?

1Corinzi 3:16 Non sapete che siete il tempio di Dio e che lo Spirito di Dio abita in voi? 17 Se uno guasta il tempio di Dio, Dio guasterà lui; poiché il tempio di Dio è santo; e questo tempio siete voi. 1Corinzi 6:19 Non sapete che il vostro corpo è il tempio dello Spirito Santo che è in voi e che avete ricevuto da Dio? Quindi non appartenete a voi stessi. 20 Poiché siete stati comprati a caro prezzo. Glorificate dunque Dio nel vostro corpo. Genesi 1:26 Poi Dio disse: «Facciamo l'uomo a nostra immagine, conforme alla nostra somiglianza, e abbia dominio sui pesci del mare, sugli uccelli del cielo, sul bestiame, su tutta la terra e su tutti i rettili che strisciano sulla terra».

2. Quale principio deve sempre guidare il cristiano?

1Corinzi 10:31 Sia dunque che mangiate, sia che beviate, sia che facciate qualche altra cosa, fate tutto alla gloria di Dio.

La v i t a è un dono d i D i o . E s s a c i è s t a t a a c c o r da t a p e r e s s e r e mes sa a l s e r v i z i o de l no s t r o C rea to r e e de l no s t r o p ro s s imo , pe r c i ò no i non abb i amo i l d i r i t t o d i d i spo r re d i e s sa a nos t ro p i a c imen to , s c i upando la , pe r e semp io , i n e g o i s t i c i p i a c e r i . N o i a b b i am o i l d o v e r e d i p r o t e g g e r l a , d i p r o l u n g a r l a pe r quan to è in nos t ro po te re , d i met te r l a ne l l e c i r cos tanze p iù favo revo l i perché possa sch iuders i , C ioè, questo cap i ta le prez ioso deve essere ammin i-s t ra to con cura e , per t rarne i l p ro f i t to p iù g ius to , b isogna avere davant i ag l i occh i l a g lo r i a d i D io come p r ima cosa . E , ques to , un p r inc ip io d i v ino enun -c ia to da l l ' apos to lo Paolo, susce t t ib i l e d i numerose app l i caz ion i ,

3. Quali sono alcuni dei consigli che Dio ha dato all'uomo per aiutarlo a conservarsi in buona salute?

Esodo 15:26 «Se tu ascolti attentamente la voce del SIGNORE che è il tuo Dio, e fai ciò che è giusto agli occhi suoi, porgi orecchio ai suoi comandamenti e osservi tutte le sue leggi, io non ti infliggerò nessuna delle infermità che ho inflitte agli Egiziani, perché io sono il SIGNORE, colui che ti guarisce». Proverbi 3:2 perché ti procureranno lunghi giorni, anni di vita e di prosperità. Proverbi 4:20 Figlio mio, sta' attento alle mie parole, inclina l'orecchio ai miei detti; 21 non si allontanino mai dai tuoi occhi, conservali in fondo al cuore; 22 poiché sono vita per quelli che li trovano, salute per tutto il loro corpo. 3Giovanni 2 Carissimo, io prego che in ogni cosa tu prosperi e goda buona salute, come prospera l'anima tua.

La so l lec i tud ine d iv ina s i r ivo lse soprat tut to in favore d ' Is rae le che era s tato s c e l t o f r a t u t t e l e n a z i o n i p e r d i v e n t a r e u n p o po l o a p a r t e , u n a n a z i o n e sana mora lmente e f i s i camente . D io le d iede de l le legg i ig ien iche mo l to impor tan t i , g raz ie a l l e qua l i I s rae le doveva esse re p ro te t to da ogn i spec ie d i ma la t t ia e benef i c ia re d i una s t raord inar ia longev i tà . Ques te legg i d i ig iene hanno preservato gl i israel i t i da molt i f lagel l i attraverso i secol i , e oggi questo popo lo , se l e o s se rva , può anco ra t r a rne de i bene f i c i . B i sogna d i r e che l a s c i enza ha r i conosc iu to i l v a l o re pa r t i co l a re d i ques t i p r i n c i p i e che p iù d i t ren ta seco l i dopo l a l o ro appar i z i one l i ha sanz iona t i , cosa che rappresen ta un omagg io mo l to impo r tan te che l a s c i enza s t e s sa r ende a l l a R i ve l a z i one .

4. Che cos'è la salute?

La sa lute è i l r i su l ta to de l norma le funz ionamento d i tu t te le faco l tà de l l ' e ssere umano: f is iche, mental i , spir i tual i , Essa non è uno stato negat ivo che s i manifesterebbe con l 'assenza di disturbi f is ic i o mental i; è piuttosto uno stato pos i t i vo ca ra t t e r i z za to , p r ima d i t u t t o , da un equ i l i b r i o , da un ' a rmon ia d i funz ioni , da una capacità d i reaz ione, d i adattamento, d i res istenza e d i compensazione.

5. Da che cosa la salute dipende essenzialmente?

La sa lute d ipende essenz ia lmente da l la prat ica d i una ig iene at t iva che mira a procurare, simultaneamente o successivamente, ciò che è indispensabile alla sa lute: ar ia pura, luce, ca lore, eserc iz io, r iposo, pul iz ia, abit i appropr iat i , acqua, al imentazione razionale. Questo implica, necessariamente, l 'astensione da tutto ciò che è nocivo, e in particolare dalle sostanze tossiche: bevande alco l iche, s t imolant i , tabacco, narcot ic i , ecc. S i t rat ta , insomma, d i appl icare i l pr inc ip io enunciato in

1Corinzi 10:31 Sia dunque che mangiate, sia che beviate, sia che facciate qualche altra cosa, fate tutto alla gloria di Dio.

6. Quale regime alimentare Dio aveva prescritto all'uomo nel giardino di Eden?

Genesi 1:29 Dio disse: «Ecco, io vi do ogni erba che fa seme sulla superficie di tutta la terra, e ogni albero fruttifero che fa seme; questo vi servirà di nutrimento. JI regime ideale è quello che fornisce all 'organismo tutti gli elementi dí cui ha bisogno, senza introdurre sostanze tossiche. L'alimentazione a base di verdure, cerea l i , legumi , f ru t ta , la t te e uova è senza dubb io que l la che megl io r i sponde al le esigenze del corpo.

7. Quando e per quale ragione venne introdotta la carne?

Genesi 9:3 Tutto ciò che si muove e ha vita vi servirà di cibo; io vi do tutto questo, come l'erba verde; 4 ma non mangerete carne con la sua vita, cioè con il suo sangue.

8. Nell'interesse della salute dell'essere umano, quale distinzione stabilì Dio?

Levitico 11:1 Poi il SIGNORE disse a Mosè e ad Aaronne: 2 «Parlate così ai figli d'Israele: "Questi sono gli animali che potrete mangiare fra tutte le bestie che sono sulla terra. 3 Mangerete ogni animale che ha l'unghia spartita, il piede forcuto, e che rumina. 4 Ma tra quelli che ruminano e tra quelli che hanno l'unghia spartita, non mangerete questi: il cammello, perché rumina, ma non ha l'unghia spartita; lo considererete impuro; 5 l'irace, perché rumina, ma non ha l'unghia spartita; lo considererete impuro; 6 la lepre, perché rumina, ma non ha l'unghia spartita; la considererete impura; 7 il porco, perché ha l'unghia spartita e il piede forcuto, ma non rumina; lo considererete impuro. 8 Non mangerete la loro carne e non toccherete i loro corpi morti; li considererete impuri. 9 Fra tutti gli animali acquatici voi potrete mangiare questi. Mangerete tutto ciò che ha pinne e squame nelle acque, tanto nei mari quanto nei fiumi. 10 Ma tutto ciò che non ha né pinne né squame, sia nei mari sia nei fiumi, fra tutto ciò che si muove nelle acque e tutto ciò che vive nelle acque, lo considererete abominevole. 11 Li considererete abominevoli; non mangerete la loro carne, e avrete in abominio i loro corpi morti. 12 Considererete abominevole tutto ciò che non ha né pinne né squame nelle acque. 13 Tra gli uccelli avrete in abominio questi, e non li mangerete, perché sono un abominio: l'aquila, l'ossìfraga e l'aquila di mare; 14 il nibbio e ogni specie di falco; 15 ogni specie di corvo; 16 lo struzzo, il barbagianni, il gabbiano e ogni specie di sparviero; 17 il gufo, lo smergo, l'ibis; 18 il cigno, il pellicano, l'avvoltoio; 19 la cicogna, ogni specie di airone, l'upupa e il pipistrello. 20 Avrete in abominio pure ogni insetto alato che cammina su quattro piedi. 21 Però, fra tutti gli insetti alati che camminano su quattro piedi, mangerete quelli che hanno zampe sopra i piedi adatte a saltare sulla terra. 22 Di questi potrete mangiare: ogni specie di cavallette, ogni specie di locuste, gli acridi e i grilli. 23 Ogni altro insetto alato che ha quattro piedi vi sarà in abominio. 24 Questi animali vi renderanno impuri; chiunque toccherà il loro corpo morto sarà impuro fino alla sera. 25 Chiunque porterà i loro corpi morti si laverà le vesti e sarà impuro fino alla sera. 26 Considererete impuro ogni animale che ha l'unghia spartita, ma non ha il piede forcuto e non rumina; chiunque lo toccherà sarà impuro. 27 Considererete impuri tutti i quadrupedi che camminano sulla pianta dei piedi; chiunque toccherà il loro corpo morto sarà impuro fino alla sera. … 29 Tra i piccoli animali che strisciano sulla terra, considererete impuri questi: la talpa, il topo e ogni specie di lucertola, 30 il toporagno, la rana, la tartaruga, la lumaca, il camaleonte. 31 Questi, fra gli animali che strisciano, saranno impuri per voi; chiunque li toccherà quando sono morti, sarà impuro fino alla sera.

Ai nostr i g iorn i , in cui g l i uomini sono meno fort i e g l i animal i mal nutr i t i , questa dist inzione si impone più che mai, in accordo con la ragione e con l'esperienza.

9. Con quali espressioni la Bibbia condanna il vino fermentato?

Proverbi 23:31 Non guardare il vino quando rosseggia, quando scintilla nel bicchiere e va giù così facilmente! 32 Alla fine, esso morde come un serpente e punge come una vipera.

10. Quale ideale ci propone Dio? Dio ci propone la temperanza nelle cose

permesse e l'astinenza dalle cose perniciose:

2Pietro 1:6 alla conoscenza l'autocontrollo; all'autocontrollo la pazienza; alla pazienza la pietà; Galati 5:22 Il frutto dello Spirito invece è amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mansuetudine, autocontrollo; 23 contro queste cose non c'è legge. Tito 2:12 e ci insegna a rinunziare all'empietà e alle passioni mondane, per vivere in questo mondo moderatamente, giustamente e in modo santo, Tito 2:13 aspettando la beata speranza e l'apparizione della gloria del nostro grande Dio e Salvatore, Cristo Gesù.

Vedere l'opuscolo: « L'evangelo e la salute» (n. 41 )

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I doveri di un buon economo

1. In che modo si è manifestata la generosità divina?

Giovanni 3:16 Perché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna. 1Giovanni 4:9 In questo si è manifestato l'amore di Dio verso di noi, che Dio ha mandato il suo Figlio unigenito nel mondo, affinché noi vivessimo per mezzo di lui. Efesini 3:18 siate resi capaci di abbracciare con tutti i santi quale sia la larghezza, la lunghezza, l'altezza e la profondità dell'amore di Cristo 19 e di conoscere questo amore che sorpassa ogni conoscenza, affinché siate ricolmi di tutta la pienezza di Dio.

2. Perché Dio ha dei dir itt i su noi e sui nostri beni? Per il semplice fatto

che tutto gli appartiene:

Salmi 24:1 Al SIGNORE appartiene la terra e tutto quel che è in essa, il mondo e i suoi abitanti. 1Cronache 29:11 A te, SIGNORE, la grandezza, la potenza, la gloria, lo splendore, la maestà, poiché tutto quello che sta in cielo e sulla terra è tuo! A te, SIGNORE, il regno; a te, che t'innalzi come sovrano al di sopra di tutte le cose! 12 Da te provengono la ricchezza e la gloria; tu signoreggi su tutto; in tua mano sono la forza e la potenza, e sta in tuo potere il far grande e il rendere forte ogni cosa. 13 Perciò, o Dio nostro, noi ti ringraziamo, e celebriamo il tuo nome glorioso. 14 Poiché chi sono io, e chi è il mio popolo, che siamo in grado di offrirti volenterosamente così tanto? Poiché tutto viene da te; e noi ti abbiamo dato quello che dalla tua mano abbiamo ricevuto. 1Corinzi 10:26 perché al Signore appartiene la terra e tutto quello che essa contiene. Aggeo 2:8 "Mio è l'argento e mio è l'oro", dice il SIGNORE degli eserciti.

D io è i l Creatore de i c ie l i e de l la ter ra; Eg l i è anche i l Redentore de l l 'uman i tà: i n qua l i t à d i C r e a t o r e e Reden t o r e , h a d e i d i r i t t i a s s o l u t i s u no i e s u i n o str i beni .

3. Qual è la nostra posizione circa i doni e i beni che Dio ci affida? Noi siamo degli economi, degli amministratori.

Questo fa t to è i l lus t ra to da due parabo le: que l la dei talenti (Matteo 25: 14-30) e quella dell 'economo infedele (Luca 16:1-13).

4. Quale parte delle nostre entrate Dio si riserva?

Levitico 27:30 Ogni decima della terra, sia delle raccolte del suolo, sia dei frutti degli alberi, appartiene al SIGNORE; è cosa consacrata al SIGNORE. 31 Se uno vuole riscattare una parte della sua decima, vi aggiungerà il quinto. 32 Ogni decima dell'armento o del gregge, il decimo capo di tutto ciò che passa sotto la verga del pastore, sarà consacrata al SIGNORE.

D i o c h i e de a i s uo i e c onom i l a s e t t ima pa r t e d e l l o r o t empo ( i l g i o r no d i r i poso ) e l a dec ima pa r te de l l e l o ro en t ra te ( l a dec ima) . Le due i s t i t u z i on i , de l saba to e de l l a dec ima , sono so l i da l i ; l a seconda è des t i na ta a sos tene re la pr ima e cost i tu isce la par te d i D io , que l la che Eg l i s i r i serva e che ogn i ammin i s t r a to re (o e conomo) degno d i ques to nome non ha i l d i r i t t o d i r i f i u ta rg l i . L ' obb l igo d i rendere a D io l a dec ima pa r te de l l e nos t re en t ra te è sac ro . La dec ima appa r t i ene e D io ; se qua l cuno l a t r a t t i ene pe r sé i nganna D i o , c ommet t e un f u r t o (Ma l a ch i a 3 :8 ) .

5. Quale è stato l'atteggiamento di Gesù riguardo alla decima presso i suoi contemporanei?

Matteo 23:23 Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, perché pagate la decima della menta, dell'aneto e del comino, e trascurate le cose più importanti della legge: il giudizio, la misericordia, e la fede. Queste sono le cose che bisognava fare, senza tralasciare le altre.

S i osserva in questa d ich iaraz ione che Gesù non cerca d i re legare l 'uso de l la de c ima t r a l e c o se che non hanno impo r t an za : Eg l i c on f e rma ques t a p r a t i c a e l ' approva . C iò che Gesù condanna è lo sp i r i to con i l qua le i fa r i se i l ' osse rvano . Non occo r re che Eg l i r i co rd i che ta le i s t i tuz ione r i sa le a Mosè e che conviene r imetter la in v igore, dal momento che essa non è stata mai annul lata; né deve inc luder la nel la l is ta del le osservanze s imbol iche e pref igurat ive dest i -nate a sparire alla venuta del Messia, dato che essa dipende dalla legge morale, eternamente val ida.

6. A che cosa deve servire la decima?

Numeri 18:21 Ai figli di Levi io do come proprietà tutte le decime in Israele in cambio del servizio che fanno nella tenda di convegno. 1Corinzi 9:7 Chi mai fa il soldato a proprie spese? Chi pianta una vigna e non ne mangia il frutto? O chi pascola un gregge e non si ciba del latte del gregge?... 11 Se abbiamo seminato per voi i beni spirituali, è forse gran cosa se mietiamo i vostri beni materiali? 12 Se altri hanno questo diritto su di voi, non lo abbiamo noi molto di più? Ma non abbiamo fatto uso di questo diritto; anzi sopportiamo ogni cosa, per non creare alcun ostacolo al vangelo di Cristo. 13 Non sapete che quelli che fanno il servizio sacro mangiano ciò che è offerto nel tempio? E che coloro che attendono

all'altare, hanno parte all'altare? 14 Similmente, il Signore ha ordinato che coloro che annunziano il vangelo vivano del vangelo. Galati 6:6 Chi viene istruito nella parola faccia parte di tutti i suoi beni a chi lo istruisce.

La dec ima parte de l le entrate che Dio s i r iserva t rova dunque i l suo leg i t t imo impiego ne l la r imuneraz ione d i quant i svo lgono un min is tero sacro, ne l funz ionamento de i serv iz i re l ig ios i e ne l la manutenz ione deg l i u tens i l i e de i loca l i c he s e r vono a l c u l t o .

7. Dio che cosa ci invita ad aggiungere alla decima?

Deuteronomio 12:6 là porterete i vostri olocausti e i vostri sacrifici, le vostre decime, quello che le vostre mani avranno prelevato, le vostre offerte votive e le vostre offerte volontarie, i primogeniti dei vostri armenti e delle vostre greggi; Deuteronomio 16:17 Ognuno darà quel che potrà, secondo le benedizioni che il SIGNORE, il tuo Dio, ti avrà elargite. 1Corinzi 16:2 Ogni primo giorno della settimana ciascuno di voi, a casa, metta da parte quello che potrà secondo la prosperità concessagli, affinché, quando verrò, non ci siano più collette da fare.

La decima, l a pa r te l eg i t t ima d i D io , que l l a che g l i dobb iamo in ogn i c i r costanza. Riservandogl ie la, noi non facc iamo che i l nostro dovere. Ma poss iamo agg iungere de l le o f fe r te vo lonta r ie , s ia per espr imere la nos t ra r i conoscenza , s i a pe r r i sponde re a b i sogn i pa r t i co l a r i ( a l e due cose i n s i eme) .

8. Che cosa deve caratterizzare ogni cristiano? Lo spirito di generosità:

Atti 20:35 In ogni cosa vi ho mostrato che bisogna venire in aiuto ai deboli lavorando così, e ricordarsi delle parole del Signore Gesù, il quale disse egli stesso: "Vi è più gioia nel dare che nel ricevere"». 2Corinzi 9:7 Dia ciascuno come ha deliberato in cuor suo; non di mala voglia, né per forza, perché Dio ama un donatore gioioso. Luca 21:1 Poi, alzati gli occhi, Gesù vide dei ricchi che mettevano i loro doni nella cassa delle offerte. 2 Vide anche una vedova poveretta che vi metteva due spiccioli; 3 e disse: «In verità vi dico che questa povera vedova ha messo più di tutti; 4 perché tutti costoro hanno messo nelle offerte del loro superfluo; ma lei vi ha messo del suo necessario, tutto quello che aveva per vivere». Atti 4:34 Infatti non c'era nessun bisognoso tra di loro; perché tutti quelli che possedevano poderi o case li vendevano, portavano l'importo delle cose vendute, 35 e lo deponevano ai piedi degli apostoli; poi, veniva distribuito a ciascuno, secondo il bisogno. 2Corinzi 8:5 E non soltanto hanno contribuito come noi speravamo, ma prima hanno dato sé stessi al Signore e poi a noi, per la volontà di Dio.

9. Da che cosa ci si deve accuratamente guardare? Dallo spirito di avarizia e di cupidigia:

Luca 12:15 Poi disse loro: «State attenti e guardatevi da ogni avarizia; perché non è dall'abbondanza dei beni che uno possiede, che egli ha la sua vita». 16 E disse loro questa parabola: «La campagna di un uomo ricco fruttò abbondantemente; 17 egli ragionava così, fra sé: "Che farò, poiché non ho dove riporre i miei raccolti?" E disse: 18 "Questo farò: demolirò i miei granai, ne costruirò altri più grandi, vi raccoglierò tutto il mio grano e i miei beni, 19 e dirò all'anima mia: «Anima, tu hai molti beni ammassati per molti anni; ripòsati, mangia, bevi, divèrtiti»". 20 Ma Dio gli disse: "Stolto, questa notte stessa l'anima tua ti sarà ridomandata; e quello che hai preparato, di chi sarà?" 21 Così è di chi accumula tesori per sé e non è ricco davanti a Dio». 1Timoteo 6:10 Infatti l'amore del denaro è radice di ogni specie di mali; e alcuni che vi si sono dati, si sono sviati dalla fede e si sono procurati molti dolori. Proverbi 1:19 Tali sono le vie di chiunque si dà alla rapina essa toglie la vita a chi la commette. 1Timoteo 6:17 Ai ricchi in questo mondo ordina di non essere d'animo orgoglioso, di non riporre la loro speranza nell'incertezza delle ricchezze, ma in Dio, che ci fornisce abbondantemente di ogni cosa perché ne godiamo; Proverbi 30:8 allontana da me vanità e parola bugiarda; non darmi né povertà né ricchezze, cibami del pane che mi è necessario, 9 perché io, una volta sazio, non ti rinneghi e dica: "Chi è il SIGNORE?" oppure, diventato povero, non rubi, e profani il nome del mio Dio.

10. Quali promesse fa Dio ai suoi fedeli amministratori?

Proverbi 3:9 Onora il SIGNORE con i tuoi beni e con le primizie di ogni tua rendita; 10 i tuoi granai saranno ricolmi d'abbondanza e i tuoi tini traboccheranno di mosto. Malachia 3:10 Portate tutte le decime alla casa del tesoro, perché ci sia cibo nella mia casa; poi mettetemi alla prova in questo», dice il SIGNORE degli eserciti; «vedrete se io non vi aprirò le cateratte del cielo e non riverserò su di voi tanta benedizione che non vi sia più dove riporla Isaia 48:18 Se tu fossi stato attento ai miei comandamenti la tua pace sarebbe come un fiume, la tua giustizia, come le onde del mare, Deuteronomio 15:10 Dagli generosamente; e quando gli darai, non te ne dolga il cuore; perché, a motivo di questo, il SIGNORE, il tuo Dio, ti benedirà in ogni opera tua e in ogni cosa a cui porrai mano. Romani 8:32 Colui che non ha risparmiato il proprio Figlio, ma lo ha dato per noi tutti, non ci donerà forse anche tutte le cose con lui? Matteo 25:1 «Allora il regno dei cieli sarà simile a dieci vergini le quali, prese le loro lampade, uscirono a incontrare lo sposo.

Vedere l 'opusco lo: «C i ò c he appa r t i e ne a D io» ( n . 2 8 )

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Che cos'è la chiesa?

1. Chi ha fondato la chiesa cristiana e quando essa ha iniziato il suo corso?

Matteo 18:20 Poiché dove due o tre sono riuniti nel mio nome, lì sono io in mezzo a loro». Atti 2:41 Quelli che accettarono la sua parola furono battezzati; e in quel giorno furono aggiunte a loro circa tremila persone…. 47 lodando Dio e godendo il favore di tutto il popolo. Il Signore aggiungeva ogni giorno alla loro comunità quelli che venivano salvati. Colossesi 1:6 Esso è in mezzo a voi, e nel mondo intero, porta frutto e cresce, come avviene anche tra di voi, dal giorno che ascoltaste e conosceste la grazia di Dio in verità,

Benché g l i evange l i menz ion ino i l te rmine chiesa so lo due vo l te (Mat teo 16:18; 18:17) , è indubb io che Cr i s to s tesso ha fondato l ' assemb lea de i c redent i a l la qua le ha dato questo nome, cos ì spesso c i ta to neg l i insegnament i d i san P ao l o c on c u i e g l i i n d i c a s i a l ' i n s i eme de i c r e den t i s i a l e c omun i t à l o c a l i . Pr ima d i lasc iare questa terra, i l Maestro r iun ì i suo i d iscepol i in una soc ietà re l ig iosa che p iù tard i s i f i ssò ne i l im i t i d i un 'organ izzaz ione e s tab i l i in modo p i ù o m e n o r i g o r o s o s u o C r e d o .

2. Chi è il capo della chiesa? Efesini 1:22 Ogni cosa egli ha posta sotto i suoi piedi e lo ha dato per capo supremo alla chiesa, 23 che è il corpo di lui, il compimento di colui che porta a compimento ogni cosa in tutti. Colossesi 1:18 Egli è il capo del corpo, cioè della chiesa; è lui il principio, il primogenito dai morti, affinché in ogni cosa abbia il primato.

3. Quali sono le due immagini di cui si serve il Nuovo Testamento per designare la chiesa e il suo capo? Un corpo, di cui Cristo è la testa: Efesini 5:23 il marito infatti è capo della moglie, come anche Cristo è capo della chiesa, lui, che è il Salvatore del corpo…. 30 poiché siamo membra del suo corpo. 1Corinzi 12:12 Poiché, come il corpo è uno e ha molte membra, e tutte le membra del corpo, benché siano molte, formano un solo corpo, così è anche di Cristo…. 27 Ora voi siete il corpo di Cristo e membra di esso, ciascuno per parte sua.

un edificio di cui Cristo è la pietra angolare: Efesini 2:20 Siete stati edificati sul fondamento degli apostoli e dei profeti, essendo Cristo Gesù stesso la pietra angolare, 21 sulla quale l'edificio intero, ben collegato insieme, si va innalzando per essere un tempio santo nel Signore. 1Corinzi 3:9 Noi siamo infatti collaboratori di Dio, voi siete il campo di Dio, l'edificio di Dio. 1Pietro 2:4 Accostandovi a lui, pietra vivente, rifiutata dagli uomini, ma davanti a Dio scelta e preziosa, 5 anche voi, come pietre viventi, siete edificati per formare una casa spirituale, un sacerdozio santo, per offrire sacrifici spirituali, graditi a Dio per mezzo di Gesù Cristo.

4. Quando Gesù ascese al cielo, a chi venne affidata la mis-sione di rappresentarlo sulla terra? Allo Spirito Santo:

Giovanni 14:16 e io pregherò il Padre, ed Egli vi darà un altro consolatore, perché stia con voi per sempre,… 26 ma il Consolatore, lo Spirito Santo, che il Padre manderà nel mio nome, vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto quello che vi ho detto. Giovanni 16:13 quando però sarà venuto lui, lo Spirito della verità, egli vi guiderà in tutta la verità, perché non parlerà di suo, ma dirà tutto quello che avrà udito, e vi annuncerà le cose a venire.

Lo Sp i r i t o San to è i l so lo agen te qua l i f i ca to pe r p rendere i l pos to d i C r i s to su l l a t e r r a e pe r c on t i nua re l a sua ope ra . Eg l i è v e r amen te « i l v i c a r i o d i Gesù Cr is to», come lo ch iama Ter tu l l iano (De Prose, Adv, haer , 17) . Le sacre Scr i t ture non danno mai questo t i to lo a un uomo, né a P ietro, né ad a lcun a l t ro . So lo pe r mezzo de l l o Sp i r i t o San to Gesù è con l a sua ch iesa « tu t t i i g iorn i , s ino a l la f ine de l l 'e tà presente», po iché «Gesù Cr is to è io s tesso ier i , ogg i , e i n e te rno» (Ma t teo 28 :20 ; Eb re i 13 :8 ) .

5. La promessa di Cristo a Pietro (Matteo 16:16-18) può essere invocata come una prova che questo apostolo sia stato chiamato a succedere al suo Maestro nel condurre la chiesa cristiana?

Matteo 16:16 Simon Pietro rispose: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente».17 Gesù, replicando, disse: «Tu sei beato, Simone, figlio di Giona, perché non la carne e il sangue ti hanno rivelato questo, ma il Padre mio che è nei cieli. 18 E anch'io ti dico: tu sei Pietro, e su questa pietra edificherò la mia chiesa, e le porte del soggiorno dei morti non la potranno vincere.

No. La testimonianza di Cristo (Matteo 16:23), quella di Pietro stesso (Atti 4:11; 1 Pietro2:4,25; 5:1-4; 2 Pietro 1:1), quella di Paolo (1 Corinzi 2:11; Galati 2: 8; ecc.) e soprattutto quella di numerosi fatti riportati nel libro degli Atti, dimostrano che Pietro, pur avendo avuto una parte importante nella chiesa, non è mai stato considerato il suo capo.

6. Quale è la missione della chiesa?

1Timoteo 3:15 affinché tu sappia, nel caso che dovessi tardare, come bisogna comportarsi nella casa di Dio, che è la chiesa del Dio vivente, colonna e sostegno della verità. 16 Senza dubbio, grande è il mistero della pietà: Colui che è stato manifestato in carne, è stato giustificato nello Spirito, è apparso agli angeli, è stato predicato fra le nazioni, è stato creduto nel mondo, è stato elevato in gloria. Atti 1:8 Ma riceverete potenza quando lo Spirito Santo verrà su di voi, e mi sarete testimoni in Gerusalemme, e in tutta la Giudea e Samaria, e fino all'estremità della terra». Matteo 18:19 E in verità vi dico anche: se due di voi sulla terra si accordano a domandare una cosa qualsiasi, quella sarà loro concessa dal Padre mio che è nei cieli. 2Corinzi 5:18 E tutto questo viene da Dio che ci ha riconciliati con sé per mezzo di Cristo e ci ha affidato il ministero della riconciliazione. 19 Infatti Dio era in Cristo nel riconciliare con sé il mondo, non imputando agli uomini le loro colpe, e ha messo in noi la parola della riconciliazione. 20 Noi dunque facciamo da ambasciatori per Cristo, come se Dio esortasse per mezzo nostro; vi supplichiamo nel nome di Cristo: siate riconciliati con Dio. Giovanni 18:36 Gesù rispose: «Il mio regno non è di questo mondo; se il mio regno fosse di questo mondo, i miei servitori combatterebbero perché io non fossi dato nelle mani dei Giudei; ma ora il mio regno non è di qui». Matteo 28:18 E Gesù, avvicinatosi, parlò loro, dicendo: «Ogni potere mi è stato dato in cielo e sulla terra. 19 Andate dunque e fate miei discepoli tutti i popoli battezzandoli nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, 20 insegnando loro a osservare tutte quante le cose che vi ho comandate. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell'età presente».

La chiesa è i l mezzo scelto da Dio per far conoscere La sua volontà agl i uomini; ques te vo lontà è sc r i t ta ne l la sua Paro la , l a f ibb ia . Per conseguenza le ch iesa è chiamata a essere «colonna e base della verità» (I Timoteo 3:15,16) e deve cercare d i conservare ques ta ver i tà e d i d i f fonder la .

7. Lo Spirito Santo, che dirige la chiesa, in che modo le consente di adempiere la sua missione? Per mezzo dei doni spirituali, cui corrispondono dei ministeri (ministeri fissi e itineranti ):

Atti 1:8 Ma riceverete potenza quando lo Spirito Santo verrà su di voi, e mi sarete testimoni in Gerusalemme, e in tutta la Giudea e Samaria, e fino all'estremità della terra». 1Corinzi 12:4 Ora vi è diversità di carismi, ma vi è un medesimo Spirito. 5 Vi è diversità di ministeri, ma non v'è che un medesimo Signore. 6 Vi è varietà di operazioni, ma non vi è che un medesimo Dio, il quale opera tutte le cose in tutti. 7 Ora a ciascuno è data la manifestazione dello Spirito per il bene comune…. 11 ma tutte queste cose le opera quell'unico e medesimo Spirito, distribuendo i doni a ciascuno in particolare come vuole. Efesini 4:11 È lui che ha dato alcuni come apostoli, altri come profeti, altri come evangelisti, altri come pastori e dottori, 12 per il perfezionamento dei santi in vista dell'opera del ministero e dell'edificazione del corpo di Cristo, 1Corinzi 12:28 E Dio ha posto nella chiesa in primo luogo degli apostoli, in secondo luogo dei profeti, in terzo luogo dei dottori, poi miracoli, poi doni di guarigioni, assistenze, doni di governo, diversità di lingue. 1Timoteo 3:1 Certa è quest'affermazione: se uno aspira all'incarico di vescovo, desidera un'attività lodevole. 2 Bisogna dunque che il vescovo sia irreprensibile, marito di una sola moglie, sobrio, prudente, dignitoso, ospitale, capace di insegnare, 3 non dedito al vino né violento, ma sia mite, non litigioso, non attaccato al denaro, 4 che governi bene la propria famiglia e tenga i figli sottomessi e pienamente rispettosi 5 (perché se uno non sa governare la propria famiglia, come potrà aver cura della chiesa di Dio?), 6 che non sia convertito di recente, affinché non diventi presuntuoso e cada nella condanna inflitta al diavolo. 7 Bisogna inoltre che abbia una buona testimonianza da quelli di fuori, perché non cada in discredito e nel laccio del diavolo. Tito 1:5 Per questa ragione ti ho lasciato a Creta: perché tu metta ordine nelle cose che rimangono da fare, e costituisca degli anziani in ogni città, secondo le mie istruzioni, 6 quando si trovi chi sia irreprensibile, marito di una sola moglie, che abbia figli fedeli, che non siano accusati di dissolutezza né insubordinati. 7 Infatti bisogna che il vescovo sia irreprensibile, come amministratore di Dio; non arrogante, non iracondo, non dedito al vino, non violento, non avido di guadagno disonesto, 8 ma ospitale, amante del bene, assennato, giusto, santo, temperante, 9 attaccato alla parola sicura, così come è stata insegnata, per essere in grado di esortare secondo la sana dottrina e di convincere quelli che contraddicono. 1Timoteo 3:8 Allo stesso modo i diaconi devono essere dignitosi, non doppi nel parlare, non propensi a troppo vino, non avidi di illeciti guadagni; 9 uomini che custodiscano il mistero della fede in una coscienza pura. 10 Anche questi siano prima provati; poi svolgano il loro servizio se sono irreprensibili. 11 Allo stesso modo siano le donne dignitose, non maldicenti, sobrie, fedeli in ogni cosa. 12 I diaconi siano mariti di una sola moglie, e governino bene i loro figli e le loro famiglie. 13 Perché quelli che hanno svolto bene il compito di diaconi, si acquistano un grado onorabile e una grande franchezza nella fede che è in Cristo Gesù.

8. Quale distinzione deve essere fatta tra chiesa e stato?

Matteo 22:21 Gli risposero: «Di Cesare». E Gesù disse loro: «Rendete dunque a Cesare quello che è di Cesare, e a Dio quello che è di Dio».

Vi è una fondamenta le d is t inz ione f ra una ch iesa e uno s ta to . Une ch iesa è composta da tut t i g l i ind iv idu i che condiv idono un ins ieme d i credenze e che ader i scono a un idea le ben de te rminato , ment re uno s ta to r iun i sce tu t t i g l i ind iv idu i che ab i tano ne l suo ter r i to r io , ind ipendentemente

da l le lo ro conv inz ion i re l ig iose . Queste due i s t i tuz ion i seno vo lu te da D io e , in cond iz ion i nor -ma l i , non devono oppors i l ' una a l l ' a l t r a . La ch iesa non deve sos t i tu i r s i a l l o stato, né lo stato al la chiesa, benché quest ’u lt ime si trovi necessar iamente nel lo s ta to . Cos ì , s i è c i t tad in i d i uno s ta to quando se ne poss iede la naz iona l i tà , a cqu i s i t a gene ra lmen te a l l a na s c i t a ; s i d i v en t a i n ve ce membr i d i c h i e sa con la nuova nasc i ta , o nasc i ta sovrannatura le , che è un f rut to de l la g iust i f icaz ione per fede.

9. l membri di chiesa come debbono comportarsi nei riguardi dei loro confratelli?

Efesini 5:21 sottomettendovi gli uni agli altri nel timore di Cristo. Galati 5:13 Perché, fratelli, voi siete stati chiamati a libertà; soltanto non fate della libertà un'occasione per vivere secondo la carne, ma per mezzo dell'amore servite gli uni agli altri; Ebrei 10:25 non abbandonando la nostra comune adunanza come alcuni sono soliti fare, ma esortandoci a vicenda; tanto più che vedete avvicinarsi il giorno. Galati 6:1 Fratelli, se uno viene sorpreso in colpa, voi, che siete spirituali, rialzatelo con spirito di mansuetudine. Bada bene a te stesso, che anche tu non sia tentato….10 Così dunque, finché ne abbiamo l'opportunità, facciamo del bene a tutti; ma specialmente ai fratelli in fede.

10. Quali condizioni bisogna adempiere per entrare nella chiesa? Pentirsi e credere:

Romani 6:3 O ignorate forse che tutti noi, che siamo stati battezzati in Cristo Gesù, siamo stati battezzati nella sua morte? 4 Siamo dunque stati sepolti con lui mediante il battesimo nella sua morte, affinché, come Cristo è stato risuscitato dai morti mediante la gloria del Padre, così anche noi camminassimo in novità di vita. 5 Perché se siamo stati totalmente uniti a lui in una morte simile alla sua, lo saremo anche in una risurrezione simile alla sua. 6 Sappiamo infatti che il nostro vecchio uomo è stato crocifisso con lui affinché il corpo del peccato fosse annullato e noi non serviamo più al peccato; infatti colui che è morto, è libero dal peccato. 8 Ora, se siamo morti con Cristo, crediamo pure che vivremo con lui, 9 sapendo che Cristo, risuscitato dai morti, non muore più; la morte non ha più potere su di lui. 10 Poiché il suo morire fu un morire al peccato, una volta per sempre; ma il suo vivere è un vivere a Dio. 11 Così anche voi fate conto di essere morti al peccato, ma viventi a Dio, in Cristo Gesù. Marco 16:16 Chi avrà creduto e sarà stato battezzato sarà salvato; ma chi non avrà creduto sarà condannato. Galati 3:27 Infatti voi tutti che siete stati battezzati in Cristo vi siete rivestiti di Cristo.

I l pen t imen to e l a f ede conducono a l ba t t e s imo , e ques to f a en t ra re i l neo f i to ne l la ch iesa . I l pent imento por ta a l la convers ione e la fede in t roduce , con le sant i f icaz ione, la v ita di Gesù nel la v i ta stessa del credente.

V ede r e g l i o pu s co l i : « T u e P e t r u s » ( n . 4 2 )

« L a c h i e s a d i G e s ù C r i s t o » ( n . 4 3 )

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Il battesimo

1. Da che cosa era accompagnata la predicazione di Giovanni Battista?

Luca 3:3 Ed egli andò per tutta la regione intorno al Giordano, predicando un battesimo di ravvedimento per il perdono dei peccati, Matteo 3:6 ed erano battezzati da lui nel fiume Giordano, confessando i loro peccati.

2. Da chi e in che modo si fece battezzare Cristo?

Matteo 3:13 Allora Gesù dalla Galilea si recò al Giordano da Giovanni per essere da lui battezzato. 14 Ma questi vi si opponeva dicendo: «Sono io che ho bisogno di essere battezzato da te, e tu vieni da me?». 15 Ma Gesù gli rispose: «Sia così ora, poiché conviene che noi adempiamo in questo modo ogni giustizia». Allora Giovanni lo lasciò fare. 16 Gesù, appena fu battezzato, salì fuori dall'acqua; ed ecco i cieli si aprirono ed egli vide lo Spirito di Dio scendere come una colomba e venire su di lui. 17 Ed ecco una voce dai cieli che disse: «Questo è il mio diletto Figlio, nel quale mi sono compiaciuto». Luca 3:23 Gesù, quando cominciò a insegnare, aveva circa trent'anni ed era figlio, come si credeva, di Giuseppe, di Eli,

3. In che modo Gesù completò il battesimo di Giovanni?

Luca 3:16 Giovanni rispose, dicendo a tutti: «Io vi battezzo in acqua; ma viene colui che è più forte di me, al quale io non son degno di sciogliere il legaccio dei calzari. Egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco. Matteo 3:11 Io vi battezzo con acqua, in vista del ravvedimento; ma colui che viene dopo di me è più forte di me, e io non sono degno di portargli i calzari; egli vi battezzerà con lo Spirito Santo e con il fuoco.

In t roducendo lo Sp i r i to Santo come e lemento permanente ne l la v i ta de l c redente battezzato, Cr is to ha dato tut to i l suo s ign i f icato a l battes imo d 'acqua pred icato e prat ica to da G iovann i Bat t i s ta .

4. Che cosa significa esattamente il battesimo?

Colossesi 2:12 siete stati con lui sepolti nel battesimo, nel quale siete anche stati risuscitati con lui mediante la fede nella potenza di Dio che lo ha risuscitato dai morti. Romani 6:3 O ignorate forse che tutti noi, che siamo stati battezzati in Cristo Gesù, siamo stati battezzati nella sua morte? Romani 6:4 Siamo dunque stati sepolti con lui mediante il battesimo nella sua morte, affinché, come Cristo è stato risuscitato dai morti mediante la gloria del Padre, così anche noi camminassimo in novità di vita.

«La discesa nel l 'acqua rappresenta sempre un' immers ione, e perc iò un seppe l l imento; ment re l 'usc i ta da l l ' acqua ra f f igura una r i su r rez ione . Come i l seppe l l imento è la d imost raz ione de f in i t i va de l la rea l tà de l la mor te e la ro t tura del l 'u l t imo legame fra l 'uomo e la sua v i ta terrestre, cos ì i l battes imo del credente d imostra pubbl icamente la sua morte a l peccato racch iusa ne l la sua fede e la sua rad ica le ro t tu ra con la sua vecch ia v i ta mondana ed ego is t i ca (Godet ) . I l ba t tes imo non è i l mezzo de i g rande r innovamento mora le che f a passa re i l pecca to re da l l a mor te a l l a v i t a : ne è so lo i l s imbo lo . Ques to miraco lo è opera de l lo Sp i r i to Santo . l i bat tes imo è i l segno ester io re med iante i l qua le i l neo f i to fa a t to d i r i nunc ia a l mondo , a l l a v i t a passa ta , e man i fes ta i l p rop r i o des ide r i o d i mor i r e con C r i s t o , per r i ve s t i r l o i n segu i t o e v i ve re de l la sua v i ta .

5. Il battesimo di che cosa è immagine?

Giovanni 3:3 Gesù gli rispose: «In verità, in verità ti dico che se uno non è nato di nuovo non può vedere il regno di Dio». 4 Nicodemo gli disse: «Come può un uomo nascere quando è già vecchio? Può egli entrare una seconda volta nel grembo di sua madre e nascere?» 5 Gesù rispose: «In verità, in verità ti dico che se uno non è nato d'acqua e di Spirito, non può entrare nel regno di Dio. Galati 3:27 Infatti voi tutti che siete stati battezzati in Cristo vi siete rivestiti di Cristo. Galati 2:20 Sono stato crocifisso con Cristo: non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me! La vita che vivo ora nella carne, la vivo nella fede nel Figlio di Dio il quale mi ha amato e ha dato sé stesso per me. 2Corinzi 5:17 Se dunque uno è in Cristo, egli è una nuova creatura; le cose vecchie sono passate: ecco, sono diventate nuove.

6. Perché il battesimo sia valido, quali sono le due grandi condizioni richieste al

candidato? Il pentimento e la fede:

Atti 2:37 Udite queste cose, essi furono compunti nel cuore, e dissero a Pietro e agli altri apostoli: «Fratelli, che dobbiamo fare?». 38 E Pietro a loro: «Ravvedetevi e ciascuno di voi sia battezzato nel nome di Gesù Cristo, per il perdono dei vostri peccati, e voi riceverete il dono dello Spirito Santo.

Atti 8:36 Strada facendo, giunsero a un luogo dove c'era dell'acqua. E l'eunuco disse: «Ecco dell'acqua; che cosa impedisce che io sia battezzato?» Marco 16:16 Chi avrà creduto e sarà stato battezzato sarà salvato; ma chi non avrà creduto sarà condannato.

7. Qual è la forma biblica del battesimo? L'immersione applicata agli adulti:

Marco 1:5 E tutto il paese della Giudea e tutti quelli di Gerusalemme accorrevano a lui ed erano da lui battezzati nel fiume Giordano, confessando i loro peccati…. Marco 1:10 A un tratto, come egli usciva dall'acqua, vide aprirsi i cieli e lo Spirito scendere su di lui come una colomba. Giovanni 3:23 Anche Giovanni stava battezzando a Enon, presso Salim, perché là c'era molta acqua; e la gente veniva a farsi battezzare. Atti 8:38 Fece fermare il carro, e discesero tutti e due nell'acqua, Filippo e l'eunuco; e Filippo lo battezzò. Atti 8:39 Quando uscirono dall'acqua, lo Spirito del Signore rapì Filippo; e l'eunuco, continuando il suo viaggio tutto allegro, non lo vide più.

(si noti che Gesù, quando fu battezzato, aveva trent'anni: Luca 3:21,23).

Il verbo battezzare deriva dal greco baptizo, che vuoi dire tuffare, immergere. I l s igni f icato del l ' is t i tuz ione, la prat ica aposto l ica e l 'accettaz ione del la stessa pa ro la , e l im inano in modo ne t to ] ' a spe rs ione , che d i ven ta un ve ro e p rop r io non senso. Disgraziatamente, la parola battesimo ha perduto i l suo signif icato originale, i l che spiega perché le vanno aggiunte due parole: «per immersione» ( i l che è un pleonasmo} o «per aspersione» ( i l che è una vera e propria contradd iz ione in termin i , come se s i d icesse: un ' immers ione per aspers ione) .

8. Qual è la prima trasformazione che ha tolto al battesimo il suo vero significato (simbolo di morte e di vita) per farne un mezzo di salvezza? L'introduzione del battesimo dei bambini.

I l bat tes imo de i bambin i fu la conseguenza obb l igata de l la cacc ia a l la mol t i tud ine; de l la tendenza mol to umana d i pre fer i re la quant i tà a l la qua l i tà . «S i t rat tava d i fare entrare tut t i ne l la rete, e i l pedobatt ismo (battes imo de i pargo l i o neona t i ) e ra c i ò che d i p iù e f f i c a ce s i po te s se e scog i t a re pe r r agg iunge re lo scopo» (Prof . Roger) .

9. Qual è la seconda di queste trasformazioni? La pratica dell'aspersione.

L ' a ba t e Co rb l e t c o s ì r i a s s ume l ' e v o l u z i o ne s t o r i c a d e l l a f o rma ba t t e s ima l e : «La maggior parte dei l i turgist i ammettono in l inea generale: 1. che dai tempi evange l i c i , f ino a l XII seco lo , v i fu l ' immers ione tota le ; 2 . che da l XIV a l XV seco lo s i usò l ' immers ione pa rz ia le de l co rpo ( so lo l a pa r te in fe r io re d i e sso s t a ne l l ' a cqua ) con l ' i n fu s i one (a spe r s i one ) su l l a t e s ta ; 3 . che a pa r t i r e da l XV seco lo l ' in fus ione so la sost i tu ì l ' in fus ione accompagnata da l l ' immers ione».

10. Qual è l'ordine che Cristo ha dato alla sua chiesa?

Matteo 28:12 Ed essi, radunatisi con gli anziani e tenuto consiglio, diedero una forte somma di denaro ai soldati, dicendo:…. 19 Andate dunque e fate miei discepoli tutti i popoli battezzandoli nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, Marco 16:15 E disse loro: «Andate per tutto il mondo, predicate il vangelo a ogni creatura. 16 Chi avrà creduto e sarà stato battezzato sarà salvato; ma chi non avrà creduto sarà condannato.

Vedere l ' opusco lo : e I l ba t t e s imo se condo l ' e vange l o e (n . 39}

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La santa cena

1. Poche ore prima di morire, quale prova di amore diede Cristo ai suoi discepoli? Giovanni 13:1 Or prima della festa di Pasqua, Gesù, sapendo che era venuta per lui l'ora di passare da questo mondo al Padre, avendo amato i suoi che erano nel mondo, li amò sino alla fine. 2 Durante la cena, quando il diavolo aveva già messo in cuore a Giuda Iscariota, figlio di Simone, di tradirlo, 3 Gesù, sapendo che il Padre gli aveva dato tutto nelle mani e che era venuto da Dio e a Dio se ne tornava, 4 si alzò da tavola, depose le sue vesti e, preso un asciugatoio, se lo cinse. 5 Poi mise dell'acqua in una bacinella, e cominciò a lavare i piedi ai discepoli, e ad asciugarli con l'asciugatoio del quale era cinto.

2. Che significato ha questa cerimonia? I cristiani che cosa sono esortati a fare? Giovanni 13:6 Si avvicinò dunque a Simon Pietro, il quale gli disse: «Tu, Signore, lavare i piedi a me?» 7 Gesù gli rispose: «Tu non sai ora quello che io faccio, ma lo capirai dopo». 8 Pietro gli disse: «Non mi laverai mai i piedi!» Gesù gli rispose: «Se non ti lavo, non hai parte alcuna con me». 9 E Simon Pietro: «Signore, non soltanto i piedi, ma anche le mani e il capo!» 10 Gesù gli disse: «Chi è lavato tutto, non ha bisogno che di aver lavati i piedi; è purificato tutto quanto; e voi siete purificati, ma non tutti». 11 Perché sapeva chi era colui che lo tradiva; per questo disse: «Non tutti siete netti». 12 Quando dunque ebbe loro lavato i piedi ed ebbe ripreso le sue vesti, si mise di nuovo a tavola, e disse loro: «Capite quello che vi ho fatto? 13 Voi mi chiamate Maestro e Signore; e dite bene, perché lo sono. 14 Se dunque io, che sono il Signore e il Maestro, vi ho lavato i piedi, anche voi dovete lavare i piedi gli uni agli altri. 15 Infatti vi ho dato un esempio, affinché anche voi facciate come vi ho fatto io. 16 In verità, in verità vi dico che il servo non è maggiore del suo signore, né il messaggero è maggiore di colui che lo ha mandato. 17 Se sapete queste cose, siete beati se le fate.

L 'ab luz ione de i p ied i è ne l lo s tesso tempo una lez ione mora le e un s imbolo. È una lezione morale perché invita i discepoli a r inunciare ai loro dissensi, al l 'orgoglio e al l 'ambizione che l i anima, e l i esorta a essere servitori gl i uni deg l i a l t r i . Ques ta lez ione va le per i c r i s t ian i d i tu t t i i temp i . L 'ab luz ione de i p ied i è anche i l s imbolo d i una pur i f icaz ione mora le .

3. La Pasqua giudaica che cosa commemorava e che cosa prefigurava? Esodo 12 1Corinzi 5:7 Purificatevi del vecchio lievito, per essere una nuova pasta, come già siete senza lievito. Poiché anche la nostra Pasqua, cioè Cristo, è stata immolata.

Istituita nel deserto per commemorare l 'esodo del popolo d'Israele e la sua liberazione dalla schiavitù, la Pasqua era la prefigurazione della grande libera-zione che Gesù Cristo avrebbe compiuta salvando i l popolo dai suoi peccati. L 'agnel lo pasquale annunciava Cristo che sarebbe morto sul la croce (Giovanni 1: 29; Apocalisse 5: 6, 9).

4. Con quale cerimonia Cristo sostituì la Pasqua giudaica? Con la Cena: Luca 22:15 Egli disse loro: «Ho vivamente desiderato di mangiare questa Pasqua con voi, prima di soffrire; 16 poiché io vi dico che non la mangerò più, finché sia compiuta nel regno di Dio». 17 E, preso un calice, rese grazie e disse: «Prendete questo e distribuitelo fra di voi; 18 perché io vi dico che ormai non berrò più del frutto della vigna, finché sia venuto il regno di Dio». 19 Poi prese del pane, rese grazie e lo ruppe, e lo diede loro dicendo: «Questo è il mio corpo che è dato per voi; fate questo in memoria di me». 20 Allo stesso modo, dopo aver cenato, diede loro il calice dicendo: «Questo calice è il nuovo patto nel mio sangue, che è versato per voi. 1Corinzi 11:23 Poiché ho ricevuto dal Signore quello che vi ho anche trasmesso; cioè, che il Signore Gesù, nella notte in cui fu tradito, prese del pane, 24 e dopo aver reso grazie, lo ruppe e disse: «Questo è il mio corpo che è dato per voi; fate questo in memoria di me». 25 Nello stesso modo, dopo aver cenato, prese anche il calice, dicendo: «Questo calice è il nuovo patto nel mio sangue; fate questo, ogni volta che ne berrete, in memoria di me. 26 Poiché ogni volta che mangiate questo pane e bevete da questo calice, voi annunciate la morte del Signore, finché egli venga». 27 Perciò, chiunque mangerà il pane o berrà dal calice del Signore indegnamente, sarà colpevole verso il corpo e il sangue del Signore. 28 Ora ciascuno esamini sé stesso, e così mangi del pane e beva dal calice; 29 poiché chi mangia e beve, mangia e beve un giudizio contro sé stesso, se non discerne il corpo del Signore.

5. Che cosa mostra che le due specie (il pane e il frutto della vite) della Cena non sono trasformate e che il sacrificio di Gesù non ha bisogno di essere rinnovato? Giovanni 6:63 È lo Spirito che vivifica; la carne non è di alcuna utilità; le parole che vi ho dette sono spirito e vita. Matteo 26:29 Vi dico che da ora in poi non berrò più di questo frutto della vigna, fino al giorno che lo berrò nuovo con voi nel regno del Padre mio». Ebrei 7:27 il quale non ha ogni giorno bisogno di offrire sacrifici, come gli altri sommi sacerdoti, prima per i propri peccati e poi per quelli del popolo; poiché egli ha fatto questo una volta per sempre quando ha offerto sé stesso.

Ebrei 9:11 Ma venuto Cristo, sommo sacerdote dei futuri beni, egli, attraverso un tabernacolo più grande e più perfetto, non fatto da mano d'uomo, cioè, non di questa creazione, 12 è entrato una volta per sempre nel luogo santissimo, non con sangue di capri e di vitelli, ma con il proprio sangue. Così ci ha acquistato una redenzione eterna…. 26 In questo caso, egli avrebbe dovuto soffrire più volte dalla creazione del mondo; ma ora, una volta sola, alla fine dei secoli, è stato manifestato per annullare il peccato con il suo sacrificio.…28 così anche Cristo, dopo essere stato offerto una volta sola per portare i peccati di molti, apparirà una seconda volta, senza peccato, a coloro che lo aspettano per la loro salvezza. Ebrei 10:12 Gesù, dopo aver offerto un unico sacrificio per i peccati, e per sempre, si è seduto alla destra di Dio, 13 e aspetta soltanto che i suoi nemici siano posti come sgabello dei suoi piedi. 14 Infatti con un'unica offerta egli ha reso perfetti per sempre quelli che sono santificati.

6. In quale epoca la teoria della « transustanziazione » sostituì l'insegnamento apostolico? La dot t r ina secondo la qua le i l pane e i l v ino sono t ras format i ne l corpo e nei sangue di Cr isto, g ià presentata in Or iente a l secondo conci l io d i Nicea (nel 787), fece la sua appariz ione i l secolo successivo (nel l '831) in Occidente, in uno scritto di Pascazio Radbert, monaco di Corbie (Francia), dedicato a re Carlo i l Calvo. Combattuto da Raban Maur abate di Fulda, da Ratrarnrne, da Giovanni Sc iato Er igena e p iù tardi da Berengar io d i Tours, tr ionfò ugualmente, e a part ire dal dodices imo secolo la parola «transustanziazione» cominc iò e impors i . I l conc i l io Laterano de l 1215 (quarta sess ione) consacrò questa teor ia, e cos ì i l sacramento del l 'a l tare soppiantò la predicaz ione. Nel 1220 papa Onorio il ordinò l'elevazione dell 'ostia. Tommaso d'Aquino e Alberto Magno formularono ne l suo ins ieme la teor ia de l la messa, teor ia che in seguito non sarebbe cambiata molto. II concil io di Costanza (1415, tredicesima sess ione) soppr ime i l ca l ice a l fedel i , e quel lo d i Trento formula la dottr ina del la Eucarest ia (sess ione del l '11 ottobre 1551) e quel la del sacr i f ic io del la messa (sess ione de l 17 set tembre 1562).

7. Che cosa rappresentano il pane e il vino della Cena?

1Corinzi 11:24 e dopo aver reso grazie, lo ruppe e disse: «Questo è il mio corpo che è dato per voi; fate questo in memoria di me». 25 Nello stesso modo, dopo aver cenato, prese anche il calice, dicendo: «Questo calice è il nuovo patto nel mio sangue; fate questo, ogni volta che ne berrete, in memoria di me. Matteo 26:28 perché questo è il mio sangue, il sangue del patto, il quale è sparso per molti per il perdono dei peccati.

I l pane spezzato rappresenta i l corpo d i Gesù che è s ta to ro t to per no i . I l v ino è un simbolo del sangue versato per i peccatori, i l suggello di una nuova al leanza. La Cena non commemora solo la morte di Gesù, ma anche la nostra morte al peccato, morte avvenuta (s imbol icamente, beninteso) al l 'atto del la nostra rigenerazione.

8. ll fatto di partecipare al pane e al vino della cena, in che modo illustra la necessità per il credente di appropriarsi della vita di Cristo? Giovanni 6:51 Io sono il pane vivente, che è disceso dal cielo; se uno mangia di questo pane vivrà in eterno; e il pane che io darò è la mia carne, [che darò] per la vita del mondo»…. 56 Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue dimora in me, e io in lui. 57 Come il Padre vivente mi ha mandato e io vivo a motivo del Padre, così chi mi mangia vivrà anch'egli a motivo di me. Efesini 3:17 e faccia sì che Cristo abiti per mezzo della fede nei vostri cuori, perché, radicati e fondati nell'amore,

I l fatto d i mangiare i l pane e d i bere i l v ino d iventa un atto s imbol ico che signif ica la partecipazione ai benefici dell 'espiazione di Cristo, partecipazione ottenuta at t raverso la comunione stab i l i tas i t ra i l Sa lvatore e i l sa lvato. I l pane della Cena è dunque una immagine del sostentamento dell 'esistenza; mang iare s ign i f i ca nut r i r s i sp i r i tua lmente . I l v ino è una immagine de l sangue, che è la v i ta (or po iché la v i ta de l la carne è ne l sangue » Lev i t ico 17: 11); bere significa sottoporsi al beneficio della trasmissione di un fluido vitale. Così, i l pane e il vino simbolizzano la pienezza delta vita che Cristo comunica ai suoi.

9. La Cena, che cosa deve anche sviluppare? La comunione fraterna:

1Corinzi 10:17 Siccome vi è un unico pane, noi, che siamo molti, siamo un corpo unico, perché partecipiamo tutti a quell'unico pane.

10. Partecipando alla Cena, che cosa annunciamo?

1Corinzi 11:26 Poiché ogni volta che mangiate questo pane e bevete da questo calice, voi annunciate la morte del Signore, finché egli venga».

Vedere l'opuscolo: «La santa cena» (n.. 40)

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Gli avventisti del settimo giorno

1. Perché questo movimento mondiale si chiama «Chiesa avventista del settimo giorno»?

Quest i cr ist iani s i ch iamano «avvent ist i» (dal lat ino «adventor» che vuol dire: colui che arriva) perché aspettano il Cristo, il cui ritorno, in vista di instaurare un regno eterno, di giustizia e di pace, è annunciato come prossime da una serie di eventi - segni dei tempi - che s i compiono sotto i nostr i occhi. «Avventisti del settimo giorno» perché essi osservano il sabato come giorno di r iposo sett imanale. Rispettosi di tutta la legge di Dio ( i l Decalogo) essi r itengono che tutt i i comandamenti meritano di essere seguit i , c ioè osse rva t i , s i a i l qua r to ( che appunto raccomanda la san t i f i caz ione de l g io rno di riposo) sia gli altri nove.

2. In che anno questo movimento fu legalmente organizzato? Nel 1863.

I l 21 maggio 1863, essi s i organizzarono in un'associazione legalmente r iconosciuta (negli Stati Unit i), adottando definit ivamente i l nome di «Avventist i de i se t t imo g iorno». Essa, a que l la data , contava 125 comuni tà (ch iese) con 3.500 membri .

3. Che cosa ci fu all'origine della sua creazione? II rinnovamento degli studi profetici (delle profezie bibliche), e in modo particolare l'influsso di William Miller, di Joseph Bates, di Joshua V. Himes e dei credenti «avventisti» i quali misero nuovamente in luce una delle grandi rivelazioni della Bibbia.

4. In che modo si sviluppò questo movimento? In un modo estremamente rapido.

Dal 1874 gl i avvert ist i s i stabi l i rono in Europa e a lcuni anni p iù tard i in tutt i gli altr i continenti. Essi esercitano le loro molteplici attività (predicazione, insegnamento, cura dei malati, ecc.) in quasi 200 paesi; dispongono di oltre 5.000 scuole, (elementar i , medie, superior i , univers ità), di o ltre 250 ospedal i e hanno o l t re 18.000 comunità che r iun iscono c i rca 3.000.000 d i credent i .

5. Quale è la base del «credo» degli avventisti e della loro azione? La Bibbia, perché essa racchiude tutta la rivelazione della volontà divina e costituisce una regola di fede e di condotta sufficiente e infallibile.

2Timoteo 3:16 Ogni Scrittura è ispirata da Dio e utile a insegnare, a riprendere, a correggere, a educare alla giustizia, 17 perché l'uomo di Dio sia completo e ben preparato per ogni opera buona. Giovanni 17:17 Santificali nella verità: la tua parola è verità. 2Pietro 1:21 infatti nessuna profezia venne mai dalla volontà dell'uomo, ma degli uomini hanno parlato da parte di Dio, perché sospinti dallo Spirito Santo. Ebrei 4:12 Infatti la parola di Dio è vivente ed efficace, più affilata di qualunque spada a doppio taglio, e penetrante fino a dividere l'anima dallo spirito, le giunture dalle midolla; essa giudica i sentimenti e i pensieri del cuore.

6. In questo «credo», come appare la salvezza dell'uomo peccatore? L'amore di Dio ne è la sorgente; il sangue di Cristo il mezzo; la fede del peccatore la condizione:

Giovanni 3:16 Perché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna. 1Giovanni 4:8 Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore. Romani 6:23 perché il salario del peccato è la morte, ma il dono di Dio è la vita eterna in Cristo Gesù, nostro Signore. Efesini 2:8 Infatti è per grazia che siete stati salvati, mediante la fede; e ciò non viene da voi; è il dono di Dio. Efesini 2:9 Non è in virtù di opere affinché nessuno se ne vanti; Efesini 2:10 infatti siamo opera sua, essendo stati creati in Cristo Gesù per fare le opere buone, che Dio ha precedentemente preparate affinché le pratichiamo.

7. Qual è la posizione del peccatore giustificato dinanzi alta legge? Egli la osserva, ma non per essere salvato, ma perché è salvato. La sua ubbidienza abbraccia tutti e dieci i comandamenti, compreso il quarto:

Romani 3:20 perché mediante le opere della legge nessuno sarà giustificato davanti a lui; infatti la legge dà soltanto la conoscenza del peccato…. 31 Annulliamo dunque la legge mediante la fede? No di certo! Anzi, confermiamo la legge. 2Corinzi 5:21 Colui che non ha conosciuto peccato, egli lo ha fatto diventare peccato per noi, affinché noi diventassimo giustizia di Dio in lui. Efesini 3:7 di cui io sono diventato servitore secondo il dono della grazia di Dio a me concessa in virtù della sua potenza.

Ebrei 8:8 Infatti Dio, biasimando il popolo, dice: «Ecco i giorni vengono, dice il Signore, che io concluderò con la casa d'Israele e con la casa di Giuda, un patto nuovo; 9 non come il patto che feci con i loro padri nel giorno in cui li presi per mano per farli uscire dal paese d'Egitto; perché essi non hanno perseverato nel mio patto, e io, a mia volta, non mi sono curato di loro, dice il Signore. 10 Questo è il patto che farò con la casa d'Israele dopo quei giorni, dice il Signore: io metterò le mie leggi nelle loro menti, le scriverò sui loro cuori; e sarò il loro Dio, ed essi saranno il mio popolo. 11 Nessuno istruirà più il proprio concittadino e nessuno il proprio fratello, dicendo: "Conosci il Signore!" Perché tutti mi conosceranno, dal più piccolo al più grande di loro. 12 Perché avrò misericordia delle loro iniquità e non mi ricorderò più dei loro peccati».

8. Qual è l'insegnamento della Bibbia circa l'uomo e il suo destino?

L'uomo, creato innocente, candidato all'immortalità, ha perduto questo privilegio soccombendo alla tentazione, ed è ormai diventato mortale. La vita eterna è un dono di Dio, che si ottiene per fede nel sacri-ficio di Cristo. Questa immortalità sarà accordata ai giusti al r itorno di Cristo. La morte è uno stato di incoscienza. Dopo i mille anni, gli empi risusciteranno anch’essi, però si tratta di un semplice ritorno alla vita fisica, che prelude la loro distruzione definitiva:

1Timoteo 6:16 il solo che possiede l'immortalità e che abita una luce inaccessibile; che nessun uomo ha visto né può vedere; a lui siano onore e potenza eterna. Amen. 1Giovanni 5:11 E la testimonianza è questa: Dio ci ha dato la vita eterna, e questa vita è nel suo Figlio. 12 Chi ha il Figlio, ha la vita; chi non ha il Figlio di Dio, non ha la vita. 1Tessalonicesi 4:13 Fratelli, non vogliamo che siate nell'ignoranza riguardo a quelli che dormono, affinché non siate tristi come gli altri che non hanno speranza. 14 Infatti, se crediamo che Gesù morì e risuscitò, crediamo pure che Dio, per mezzo di Gesù, ricondurrà con lui quelli che si sono addormentati. 15 Poiché vi diciamo questo fondandoci sulla parola del Signore: che noi viventi, i quali saremo rimasti fino alla venuta del Signore, non precederemo quelli che si sono addormentati; 16 perché il Signore stesso, con un ordine, con voce d'arcangelo e con la tromba di Dio, scenderà dal cielo, e prima risusciteranno i morti in Cristo; 17 poi noi viventi, che saremo rimasti, verremo rapiti insieme con loro, sulle nuvole, a incontrare il Signore nell'aria; e così saremo sempre con il Signore. 18 Incoraggiatevi dunque gli uni gli altri con queste parole. Ecclesiaste 9:5 Infatti, i viventi sanno che moriranno; ma i morti non sanno nulla, e per essi non c'è più salario; poiché la loro memoria è dimenticata. 6 Il loro amore come il loro odio e la loro invidia sono da lungo tempo periti, ed essi non hanno più né avranno mai alcuna parte in tutto quello che si fa sotto il sole… 10 Tutto quello che la tua mano trova da fare, fallo con tutte le tue forze; poiché nel soggiorno dei morti dove vai, non c'è più né lavoro, né pensiero, né scienza, né saggezza. Giovanni 5:28 Non vi meravigliate di questo; perché l'ora viene in cui tutti quelli che sono nelle tombe udranno la sua voce e ne verranno fuori; 29 quelli che hanno operato bene, in risurrezione di vita; quelli che hanno operato male, in risurrezione di giudizio. Malachia 4:1 «Poiché, ecco, il giorno viene, ardente come una fornace; allora tutti i superbi e tutti i malfattori saranno come stoppia. Il giorno che viene li incendierà», dice il SIGNORE degli eserciti, «e non lascerà loro né radice né ramo. 2 Ma per voi che avete timore del mio nome spunterà il sole della giustizia, la guarigione sarà nelle sue ali; voi uscirete e salterete, come vitelli fatti uscire dalla stalla. 3 Voi calpesterete gli empi, che saranno come cenere sotto la pianta dei vostri piedi, nel giorno che io preparo», dice il SIGNORE degli eserciti.

9. Qual è l'insegnamento della Bibbia circa il ritorno di Cristo?

Il r i torno di Cr isto è la grande speranza del la chiesa. Cristo lo ha annunciato ai suoi discepoli. Esso avverrà alla «fine dei tempi», quando tutti i segni che lo annunciano saranno avvenuti. Questo ritorno sarà personale, universalmente visibile, glorioso. Scopo di questa venuta è di instaurare un regno eterno di giustiz ia, d i es t i rpare per sempre i l ma le e la morte . l i dovere dei cristiani è di essere pronti:

Giovanni 14:1 «Il vostro cuore non sia turbato; abbiate fede in Dio, e abbiate fede anche in me! 2 Nella casa del Padre mio ci sono molte dimore; se no, vi avrei detto forse che io vado a prepararvi un luogo? 3 Quando sarò andato e vi avrò preparato un luogo, tornerò e vi accoglierò presso di me, affinché dove sono io, siate anche voi; Matteo 24:33 Così anche voi, quando vedrete tutte queste cose, sappiate che egli è vicino, proprio alle porte. Atti 1:11 «Uomini di Galilea, perché state a guardare verso il cielo? Questo Gesù, che vi è stato tolto, ed è stato elevato in cielo, ritornerà nella medesima maniera in cui lo avete visto andare in cielo». Apocalisse 7; Apocalisse 22:12 «Ecco, sto per venire e con me avrò la ricompensa da dare a ciascuno secondo le sue opere. Apocalisse 21:4 Egli asciugherà ogni lacrima dai loro occhi e non ci sarà più la morte, né cordoglio, né grido, né dolore, perché le cose di prima sono passate». 1Corinzi 15:28 Quando ogni cosa gli sarà stata sottoposta, allora anche il Figlio stesso sarà sottoposto a colui che gli ha sottoposto ogni cosa, affinché Dio sia tutto in tutti. Luca 21:28 Ma quando queste cose cominceranno ad avvenire, rialzatevi, levate il capo, perché la vostra liberazione si avvicina». Matteo 24:36 «Ma quanto a quel giorno e a quell'ora nessuno li sa, neppure gli angeli del cielo, neppure il Figlio, ma il Padre solo…. 44 Perciò, anche voi siate pronti; perché, nell'ora che non pensate, il Figlio dell'uomo verrà.

10. Quale programma la Chiesa avventista dei settimo giorno ha davanti a sé e

intende attuare?

Il suo programma è di evangelizzare il mondo intero, in vista del ritorno di Cristo, e di annunciare all ' intera umanità le verità contenute nella Bibbia:

Matteo 24:14 E questo vangelo del regno sarà predicato in tutto il mondo, affinché ne sia resa testimonianza a tutte le genti; allora verrà la fine. Apocalisse 14:6 Poi vidi un altro angelo che volava in mezzo al cielo, recante il vangelo eterno per annunziarlo a quelli che abitano sulla terra, a ogni nazione, tribù, lingua e popolo. 7 Egli diceva con voce forte: «Temete Dio e dategli gloria, perché è giunta l'ora del suo giudizio. Adorate colui che ha fatto il cielo, la terra, il mare e le fonti delle acque». 8 Poi un secondo angelo seguì dicendo: «Caduta, caduta è Babilonia la grande, che ha fatto bere a tutte le nazioni il vino dell'ira della sua prostituzione». 9 Seguì un terzo angelo, dicendo a gran voce: «Chiunque adora la bestia e la sua immagine, e ne prende il marchio sulla fronte o sulla mano, 10 egli pure berrà il vino dell'ira di Dio versato puro nel calice della sua ira; e sarà tormentato con fuoco e zolfo davanti ai santi angeli e davanti all'Agnello». 11 Il fumo del loro tormento sale nei secoli dei secoli. Chiunque adora la bestia e la sua immagine e prende il marchio del suo nome, non ha riposo né giorno né notte. 12 Qui è la costanza dei santi che osservano i comandamenti di Dio e la fede in Gesù. 13 E udii una voce dal cielo che diceva: «Scrivi: beati i morti che da ora innanzi muoiono nel Signore. Sì, dice lo Spirito, essi si riposano dalle loro fatiche perché le loro opere li seguono». Ebrei 3:7 Perciò, come dice lo Spirito Santo «Oggi, se udite la sua voce, 8 non indurite i vostri cuori come nel giorno della ribellione, come nel giorno della tentazione nel deserto, Isaia 30:21 Quando andrete a destra o quando andrete a sinistra, le tue orecchie udranno dietro a te una voce che dirà: «Questa è la via; camminate per essa!».

Vedere l'opuscolo: «Un movimento mondiale» (n. 44)