dcd milan10 - hitec atme rev8 per pdf
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RISPARMIO ENERGETICO: RISPARMIO ENERGETICO:
ottimizzazione delle potenze installate e riduzione delle perdite installate e riduzione delle perdite con i gruppi rotanti di continuità
Presentato da: Anna Bruno – ATME Srl (partner Hitec Power Protection)
Il mercato ha le idee chiarissime !!!
e chiede sistemi:• estremamente affidabili (efficienza del 100%)• ecocompatibili, senza residui tossici e rischiambientalicon elevata vita attesa (meglio se eterni)• con elevata vita attesa (meglio se eterni)
• con manutenzione tendente a zero• che occupino poco spazio• facili da installare• e … naturalmente…che costino pochissimo…
Chi siamo:
Global Headquarter: Hitec Power Protection bvAlmelo, NLwww.hitec-ups.com
385.000 kVA
683.000 kVA
87.000 kVA
55.000 kVA
445.500 kVA
La più grande sala prove al mondo:per applicazioni 50/60 Hzfino a 20 MVA
� 1.600.000 kVA
� 1.600 Units
ITALY (Milan and Rome): ATME [email protected]
20.000 kVA
55.000 kVA
10.000 kVA
Cosa facciamo:
Picchi
Microinterruzioni
Cali ditensione
Armoniche
Forma
Rete
Uti
lizzato
ri
D-UPS
Variazioni difrequenza
Microinterruzioni
Transitori
Forma d’onda pulita
Uti
lizzato
ri
dal 1894 nella “power tecnology”dal 1956 nella “power protection”nel 1969 ha introdotto nel mondo il
primo UPS rotante con motore Dieselprimo UPS rotante con motore Diesel
Il D-UPS secondo Hitec
breve panoramica di cosa possiamo offrire al mercato
Il D-UPS secondo Hitec:
DD--UPS HITECUPS HITEC
GE di emergenza
UPS statici e sistemi ausiliari
UPS Inverters
Ariacondizionata
SwitchboardsPFC
Batterie
Spark-proof LightingBusduct & Cabling
Fire Protection& Security
Il D-UPS secondo Hitec:
motore dieselmotore diesel
unità cinetica unità cinetica brushlessbrushlessImmagazzina energia cinetica nel rotore interno (4500 rpm) e la restituisce tramite l’accoppiamento magnetico con il rotore esterno (1500 rpm).
macchina sincronamacchina sincronaSovradimensionata del 60% per garantire correnti di guasto confrontabili con quelle dei trasformatori
Preriscaldato, prelubrificato e con volano alleggerito.Parte a vuoto fino ai 1.500 rpm
innesto a innesto a ruota liberaruota libera
Sicurezza dell’avviamento:
Alimentazione gasolio: “best practice”
Progettazione e impiantistica:
Alimentazione per gravità dal serbatoio di servizio (NON nella sottobase!!!)
Serbatoio di servizio opportunamente dimensionato
Motore Diesel avviamento sicuro e veloce!!!Motore Diesel avviamento sicuro e veloce!!!
Ridondanza nell’avviamento- Doppio motorino avviamento- Doppio sistema di batterie (con monitoraggio remotabile della tensione)
- Sistema ausiliario di avviamento: utilizza Serbatoio di servizio opportunamente dimensionato (anche per evitare surriscaldamenti)
Sistema di riempimento automatico con doppia pompa e doppio circuitodoppio circuito
Filtri separatori acqua
Tubazioni coibentate e scaldate nei percorsi esterni
Esercizio:
Effettuare regolari analisi del gasolio
Mantenere pulite le cisterne
- Sistema ausiliario di avviamento: utilizza l’energia cinetica immagazzinata per avviare elettricamente il motore diesel – senza senza possibilità di danneggiamentipossibilità di danneggiamenti
Sicurezza dell’avviamento:
Senza lubrificazione esterna
Pochi componenti
Ridotta manutenzione
Innesto a ruota libera Stieber
Ridotta manutenzione
Sistema meccanico estremamente affidabile e collaudato (senza comandi elettrici esterni)
Anello esterno collegato al diesel
Anello interno collegato alla parte dell’unità cinetica solidale al rotore dell’alternatore
Induttanza e circuito equivalente:
rete/ingresso D-UPS
uscita D-UPS / carico
TrasformatoreUin.nUout.nXtr.n
Xc.n
Xa.n Xb.n
induttanzainduttanzainduttanza
Principali vantaggi :
• Filtra le armoniche di rete e quelle generate Trasformatore(solo sistemi MT)
Macchina sincrona
Uin.n
Xg.n
Eg.n
Xtr.n• Filtra le armoniche di rete e quelle generate dal carico (filtro a T) fino al 95%
• Elimina i disturbi di rete• Regola la tensione in uscita (± 1%) e migliora il fattore di potenza
• In caso di cortocircuito a monte garantisce:– variazione di tensione < 20% – recovery time < 1 sec – componente della corrente di guasto < 2In
D-UPS: semplice, flessibile ed elettricamente robusto
Alimentazione da un’unica macchina di elevatissima affidabilità, in BT o MT
Minor spazio richiesto
Possibilità di installazione in container supersilenziati (52 dB(A) a 1 m)
Funzionamento: fino a 40 °C senza detaratura
Sopporta elevate correnti di corto circuito a valle (fino a 13 x In) epermettepermette didi utilizzareutilizzare unun unicounico criteriocriterio didi selettivitàselettività delledellepermettepermette didi utilizzareutilizzare unun unicounico criteriocriterio didi selettivitàselettività delledelleprotezioni,protezioni, in quanto l’andamento delle correnti di guasto in funzionamentorete o diesel è molto simile
Rifasa il carico e può lavorare con carichi capacitivi senza detaratura
Filtro bidirezionalebidirezionale (armoniche verso il carico e verso la rete)
Non crea armoniche
Elevati MTBF (semplicità e basso numero di componenti)
Flessibilità e scalabilità
Parallelo Ridondante (PR)Il più semplice e compatto modo per ottenere la ridondanza tra le unità D-UPS e proteggere carichi multipli o molto elevati.
Master- Slave (MS) Elimina la sbarra comune di distribuzione.
Parallelo Isolato (PI)Elimina la sbarra comune di distribuzione tramite congiuntori e induttanze di
Cross - Link (CL)Virtualmente elimina la sbarra comune di distribuzione. Nei sistemi con molti D-UPS, tramite congiuntori e induttanze di
separazione. Utilizzo efficiente e flessibile della ridondanza disponibile nel sistema.
distribuzione. Nei sistemi con molti D-UPS, vengono utilizzate meno unità singole rispetto alla configurazione Master Slave a pari livello di ridondanza.
Ridondanza Isolata (RI)Elimina la sbarra comune di distribuzionetramite separazione dei carichi e delle uscitedei D-UPS.Minor numero di interruttori e induttanze rispetto alla configurazione PI.
Ridondanza distribuita (RD)Elimina la sbarra comune di distribuzione tramite separazione dei carichi e delle uscite dei D-UPS.Minor numero di interruttori e induttanze, rispetto alla configurazione PI. Utilizzo efficiente e flessibile della ridondanza disponibile nel sistema.
D-UPS: economico ed ecologico!
Elevati rendimenti (fino al 97%)
Vita attesa: oltre 25 anni
Senza batterie:
• nessun rifiuto tossico• nessun rifiuto tossico
• nessun rischio ambientale
• nessun costo di manutenzione e verifica
• nessun costo di sostituzione e smaltimento
Scheda DSR per ridurre gli avviamenti del Diesel
Scheda DSR (Diesel Start Reduction)
Buco di tensione: diminuzione improvvisa della V (valore efficace) tra90% e 1% Vn, seguita da un ripristino entro breve (CEI 110-22).Rappresenta il 65% degli eventi lamentati dagli utenti.
fino al 10% compensati senza limiti di tempo
10%-30% compensati fino a 3 sec. In questo intervallo il D-UPS10%-30% compensati fino a 3 sec. In questo intervallo il D-UPScontinua a operare in funzionamento normale.Superati i 3 sec si avvia il Diesel
> 30% avvio del Diesel
NB: i costruttori dei diesel raccomandano che i motori lavorinocon un carico almeno all’80% per non meno di 12 volte l’anno.
Efficienza delle infrastrutture
Parametri di misura:
• PUE (Power Usage Effectiveness) =
• DCiE (Data Center Infrastructure Efficiency) = %
Potenza totale del DC
Potenza apparecchiature IT
Potenza apparecchiature IT
Potenza totale del DC• DCiE (Data Center Infrastructure Efficiency) = %
BenchmarkBenchmark deldel settoresettore::
Potenza totale del DC
PUE DCiE
Ideale 1.6 62.5 %
Target 2.0 50 %
Medio 2.4 42 %
Basso > 3.0 < 33 %
Il nostro “commitment”
Costruire sistemi energeticamente sempre piùefficienti per ridurre il PUE
Rispettare il Codice di Condotta Europeo peri Data Center (CoC)
Condividere le innovazioni e il CoC con iCondividere le innovazioni e il CoC con inostri clienti e i nostri partner
Best Practice: Fujitsu (UK)• PUE = 1.41 dato di progetto
• PUE = 1.23 in inverno
Fujitsu London North Data Centre Load Distribution
IT Load
Lighting and Power
Cooling Load
Ventilation Load
Power Train Losses
Efficienza energetica dei sistemi
Perdite totalitotali del sistemasistema D-UPS < 3%
100% >97% � Efficienza energetica� Ottimizzazione spazi� “Environmental friendly” (no residui tossici)� Riduzione dei rischi ambientali � Vita utile elevata (>25 anni)
Perdite totalitotali del sistemasistema UPS statico > 8%
100% <92%Fire Protection& Security
Aria condizionata
Batterie
UPS Rifasamento
Spark-proof Lighting
Busduct & Cabling
On-site Efficiency Measurements – “Metropolitain Police C3i Projects”
D-UPS 0% Load 25% Load 50% Load 75% Load 100% Load
Module
Hendon 1600 kVA 32 kW 92.5% 94.6% 96.7% 97.2%
Module 1
Hendon 1600 kVA 29 kW 92.22% 96.35% 97.6% 98.0%
Misure effettuate sul campo
Module 2
Lambeth 1600 kVA 32 kW 91.9% 95.7% 96.8% 97.6%
Module 1
Lambeth 1600 kVA 33 kW 91.7% 96.0% 96.9% 97.3%
Module 2
Bow 1600 kVA 26 kW 93.1% 95.9% 97.1% 97.5%
Module 1
Bow 1600 kVA 21 kW 93.5% 95.5% 96.4% 96.7%
Module 2
Elevati rendimenti = minori perdite
500.000
600.000
700.000
800.000
900.000 D-UPS (100%) D-UPS (75%) UPS statico
821.146 €
Costo delle perdite €
513.216 €
Costo (non inflazionato) delle perdite per un impianto da 1500 kVA (costo energia = 0.099 €/kWh)
-
100.000
200.000
300.000
400.000
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
307.930 €
Costo delle perdite
Anni
Risparmio in 10 anni:Risparmio in 10 anni:Carico 100 % : 513.216 Carico 100 % : 513.216 €€ / Carico 75 % : 307.930 / Carico 75 % : 307.930 €€
85
90
95
100
Efficienza 5%
6%7%
9%
∆ efficienza
75
80
25% 50% 75% 100%
D-UPS Static UPS
Load
Efficienza
Quanto costa la perdita di rendimento
DC 10 MVA – 8 MWCosto attuale dell’energia 0,099 €/kWhInflazione stimata 3% annoPeriodo 15 anni
∆ costo in 15 anni
∆perdite
Ton CO2
per anno
Auto per
anno
E all’ambiente ?
∆ perdite costo in 15 anni
1 % 1.173.071 €
2% 2.346.141 €
3% 3.519.212 €
4% 4.692.283 €
5% 5.865.353 €
perdite
1 % 305 82
2% 610 163
3% 915 245
4% 1219 327
5% 1524 409
Fonte UNEP per NL
I D-UPS secondo Hitec:
“design philosophy”“design philosophy”
Esempio di impianto con 6 macchine TIER III
Quadro ingresso D-UPS
D-U
PS
2
D-U
PS
5
D-U
PS
6
D-U
PS
3
D-U
PS
4
D-U
PS
1
Classificazione Tier III :
• Ridondanza dei componenti �
Parallelo standard MT
• Linee di distribuzione
Quadro uscita D-UPS
• Linee di distribuzione
multiple �
• Concurrent
Maintainability �
D-U
PS
2
D-U
PS
5
D-U
PS
6
D-U
PS
3
D-U
PS
4
D-U
PS
1
Parallelo MT con doppia uscitaQuadro ingresso D-UPS
Classificazione Tier III :
• Ridondanza dei componenti (N+1) �
• Linee di distribuzione
multiple �
Sistema ‘A’ Sistema ‘B’Quadro uscita D-UPS
• Concurrent
Maintainability �
Tier III Case Study:
Fujitsu London North
Data Centre
London, UK
Fujitsu case study
Fujitsu Data Centre Provider
• M25 London Corridor- Data Centre facility,• Existing Building – space constraints,• Single Storey Building and Plant Room,• Uptime Institute ‘Tier III’ Requirement,• Uptime Institute ‘Tier III’ Requirement,• N +1 scheme with Concurrent Maintainability,• Site Max Load of 7.52 MVA• Client wanted additional resilience of N+2 • 6 x 1670kVA gave 9.02MVA of Critical “No-Break”
load supported, assuming 0.9 ‘Red-line Factor’. • Client commitment to minimise CO2 emissions.
Soluzione con UPS statici e Gruppi Elettrogeni
Gruppi Elettrogeni Gruppi Elettrogeni di emergenzadi emergenza
Quadro MTQuadro MT
Quadri BTQuadri BT
Soluzione con UPS statici e Gruppi Elettrogeni
UPSUPSStaticoStatico
UPSUPSStaticoStatico
UPSUPSStaticoStatico
Quadri BT Quadri BT –– carichi criticicarichi critici
Quadri BT Quadri BT carichi non criticicarichi non critici
Soluzione con UPS statici e Gruppi Elettrogeni
• Richiede spazio addizionale all’interno del fabbricato,sottraendolo alle sale dedicate ai clienti
• Può essere implementato solo in BT e richiede unnumero superiore di quadri di distribuzione BT
• Richiede quadristica addizionale per gestire il parallelo• Richiede quadristica addizionale per gestire il paralleloe la commutazione dei GE
• I carichi critici e i non critici vengono totalmenteseparati, richiedendo quadri di distribuzione aggiuntivi
• È una soluzione più costosa rispetto ai D-UPS e ….• Non è in grado di dare continuità ai carichi critici e alcooling in caso di mancanza rete
Soluzione con i D-UPS
Quadro MTQuadro MT
DD--UPSUPS DD--UPSUPS DD--UPSUPS DD--UPSUPS DD--UPSUPS DD--UPSUPSDD--UPSUPSfuturofuturo
Soluzione con i D-UPS
Quadri distribuzione BTQuadri distribuzione BTcontinuità assoluta sia a i carichi critici che non criticicontinuità assoluta sia a i carichi critici che non critici
Quadro MT Quadro MT uscita Duscita D--UPSUPS
Quadro MT Quadro MT uscita Duscita D--UPSUPS
Soluzione con UPS statici e Gruppi Elettrogeni
Soluzione con UPS statici e Gruppi Elettrogeni
5 x GE5 x GEQuadri Quadri BTBT
UPSUPSstatici statici 5 x GE5 x GE
BTBT statici statici e e
batterie batterie
Soluzione con i D-UPS
Soluzione con i D-UPS
SpazioSpaziorecuperato recuperato
Quadri MT e BTQuadri MT e BTper 6+1 Dper 6+1 D--UPSUPS
DD--UPSUPS6 + 1 (futuro)6 + 1 (futuro)
recuperato recuperato
(prima (prima occupatooccupatoda UPS da UPS
e batterie)e batterie)
(spazio (spazio precedentemente precedentemente utilizzato per iutilizzato per isoli quadri BT)soli quadri BT)
(spazio (spazio precedentemente precedentemente utilizzato per i GE)utilizzato per i GE)
Una stretta collaborazione in fase progettuale con il cliente e il progettista permette l’ottimizzazione delle risorse energetiche, degli spazi e dei costi di energetiche, degli spazi e dei costi di gestione che, uniti alla linearità di progetto, consentono la protezione di elevati carichi IT e del relativo cooling in modo affidabile ed efficiente.
Grazie per la Vostra attenzione
da 54 anni
UPTIME IS OUR MISSION!!!
Ride through systems Diesel UPS systems
www.hitec-ups.com
www.atmesrl.it