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DELIBERAZIONE del C. di I. Verbale n° 9
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO D'ISTITUTO
N° 42
Oggetto: CRITERI ISCRIZIONI A.S. 2014/15
L'anno duemilaquattordici, nel giorno ventotto, del mese di gennaio, alle ore 17,30, previa l'osservanza di tutte le formalità prescritte dalle vigenti leggi, nell'apposita sala adunanze, si è riunito il Consiglio d'Istituto. All'appello risultano
Presenti Assenti
Dirigente scolastico VANDI NADIA X
Componente genitori Presidente BOGA PIERANGELO X ANTONELLI ROBERTA X
BORGHINI ALBERTO X D’ALTILIA PIO GIOVANNI X DE MORAES ANDREA CRISTINA X MAGI MARCO X MATTIUCCI MARIKA X SALVATORI ELENA X
Componente docenti
CHIECO CONCETTA X CONTI MICHELA X GIALLELLA ANGIOLA X GIULIANI PAOLA X MANCINI FLORIANA X SARTA PINELLA X SERAFINI FLORIANA X VANZOLINI CRISTINA X
Componente ATA MEMMA LOREDANA X SPADONI ISABELLA X
ALTRI SOGGETTI INTERVENUTI
BELLINI GLORIA D.S.G.A. X
Il Sig.Boga Pierangelo, in qualità di presidente, verificato il numero legale degli intervenuti, letto ed
approvato il verbale della riunione precedente, assume la Presidenza del Consiglio d'Istituto e dichiara
aperta la seduta per la trattazione dell'Ordine del Giorno.
(Omissis)
IL CONSIGLIO D'ISTITUTO
Visto il DPR n°89 del 20 marzo 2009
I S T I T U T O S T A T A L E C O M P R E N S I V O “ G . L a n f r a n c o ” – 6 1 0 1 1 - G A B I C C E M A R E ( P U ) S c u o l e d e l l ’ i n f a n z i a s t a t a l e / p a r i f i c a t a e p r i m a r i e d i G a b i c c e M a r e e G r a d a r a
S c u o l a s e c o n d . d i I ° g r a d o : S e d e C e n t r a l e d i G a b i c c e M a r e e S e z i o n e S t a c c a t a d i G r a d a r a T e l . e f a x 0 5 4 1 9 6 0 1 1 8 – 9 5 4 7 7 6 C o d . M e c c a n o g r a f i c o P S I C 8 1 2 0 0 N – C o d . F i s c a l e 9 2 0 2 0 4 6 0 4 1 3
E . m a i l : i c . g a b i c c e @ p r o v i n c i a . p s . i t [email protected] - PEC –- [email protected] W E B : w w w . i c g a b i c c e . i t
Vista la C.M. n° 28 prot.206 del 10 gennaio 2014 – Iscrizioni alle scuole dell'infanzia e alle scuole di ogni
ordine e grado per l'anno scolastico 2014-2015 e successiva integrazione prot.186 del 22/01/2014;
Valutate le proposte emerse in seno al Collegio docenti unitario il 17 gennaio 2014;
Visto il documento istruttorio predisposto dal Dirigente Scolastico ( Allegato 1);
Ascoltata la situazione esposta dal DS in merito:
all’organizzazione dell’offerta formativa prevista a seguito delle disposizioni ministeriali,
ai dati previsionali sugli aventi diritto all’iscrizione nei tre gradi scolastici, l
alla manifestata disponibilità degli EE.LL. a fornire i servizi necessari
Sentite le proposte dei funzionari e degli assessori del Comune di Gabicce e di Gradara
Considerati i criteri deliberati dal consiglio nell'a.s. 2012-2013
DELIBERA all’unanimità
i seguenti criteri di priorità per l’accettazione delle domande di iscrizione in caso di esubero rispetto alla
ricettività della scuola.
Si precisa che questo documento avrà validità fino a diversa delibera successiva.
Allegati:
allegato1 : documento istruttorio
allegato 2: criteri scuola dell’infanzia
allegato 3: questionario genitori e tabella quantificatori – punteggi
allegato 4 :criteri scuola primaria
allegato 5: criteri scuola secondaria di 1° grado
(Omissis)
Alle ore 19:00, terminata la trattazione degli argomenti posti all'ordine del giorno, il Presidente dichiara
sciolta l'adunanza.
Letto, confermato e sottoscritto.
Il Segretario del C. I. Il Presidente del C. I.
f.to (Pinella Sarta) f.to (Pierangelo Boga)
================================================================================ Da usare per eventuale copia conforme Per copia conforme all'originale.
Il D.S.G.A. Il Dirigente Scolastico
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Allegato 1
Documento Istruttorio
(Allegato alla delibera del Consiglio di Istituto del 28 gennaio 2014)
Caratteristiche del diritto all’istruzione
Va innanzi tutto precisato che non sussiste un diritto dell’alunno (e per esso dei suoi genitori) all’iscrizione in
una o in un’altra scuola: il diritto alla studio tutelato dalla Costituzione (artt. 33 e 34) garantisce il diritto
all’istruzione in condizione di parità. Sotto questo profilo, le scuole statali, a parità di ordine e grado, sono
da considerarsi pariteticamente idonee dal punto di vista giuridico ad erogare lo stesso servizio: le
medesime regole di accesso all’insegnamento, quali criteri del reclutamento del personale, e la uniformità
dei programmi di insegnamento (nei predeterminati limiti quali-quantitativi di cui all’art. 3 del D.M. n. 234 del
2000) garantiscono l’equivalenza giuridica dell’insegnamento ovunque impartito a parità di ordine e grado di
scuola. Il rapporto giuridico tra la scuola pubblica e la sua “utenza” è di tipo pubblicistico: la richiesta di
iscrizione ad una scuola statale piuttosto che ad un’altra apre un procedimento amministrativo nell’ambito
del quale la posizione dell’interessato all’iscrizione (genitore o chi esercita la potestà parentale per conto del
minore) è qualificabile come interesse legittimo. In tale contesto va infatti riconosciuto all’amministrazione
scolastica il potere di dettare i criteri di priorità nell’iscrizione, nell’ipotesi in cui non sia possibile
accogliere tutte le domande a causa di una minore ricettività della scuola.
Poteri della scuola nell’individuazione dei criteri di priorità nell’ iscrizione
Con particolare riferimento all’ambito di discrezionalità della scuola in ordine all’individuazione dei criteri di
priorità nell’iscrizione, deve tenersi in considerazione che sia l’art. 10 del R.D. n. 653 del 1925, riferito
all’istruzione media, sia più in generale l’art. 4 del D.P.C.M. 7.6.1995 di approvazione dello schema generale
di riferimento della “Carta dei servizi scolastici” impongono all’istituzione scolastica l’attribuzione di rilievo al
criterio di territorialità: “L'utente ha facoltà di scegliere fra le istituzioni che erogano il servizio scolastico.
La libertà di scelta si esercita tra le istituzioni scolastiche statali dello stesso tipo, nei limiti della capienza
obiettiva di ciascuna di esse. In caso di eccedenza di domande va, comunque, considerato il criterio della
territorialità (residenza, domicilio, sede di lavoro dei familiari, ecc.)”.
La legittimità dell’individuazione di tali criteri va attentamente valutata: i criteri individuati nonché la
“graduazione” attribuita agli stessi, cioè, dovranno essere logici, non arbitrari, non contraddittori, non
discriminatori e, prioritariamente, l’azione dell’amministrazione dovrà essere trasparente ed imparziale.
Il ricorso al sorteggio, quale criterio di selezione per governare le domande in eccedenza, potrà essere
considerato legittimo solo se sia previsto come criterio di chiusura, di natura residuale, dopo la previsione di
criteri predeterminati atti a circoscrivere la discrezionalità dell’amministrazione e l’insufficiente operare in
concreto di tali criteri in funzione selettiva.
Iscrizione all’istituzione scolastica : plessi/modello organizzativo-didattico
Quale che sia l’ordine di scuola, l’esistenza di diversi modelli di organizzazione didattica e di “tempo-scuola”
previsti dalle fonti normative, l’attuazione dell’autonomia didattica di cui in concreto la scuola abbia deciso di
avvalersi nonché la distribuzione dell’istituzione scolastica fra più plessi o sedi scompongono l’offerta
formativa di ogni istituzione scolastica, ponendo ai genitori facoltà di scelta fra le diverse opzioni proposte.
Occorre allora considerare che in tutte le situazioni nelle quali sia prevedibile un’eccedenza di domande
rispetto a quelle che l’istituzione scolastica possa accogliere sia in termini di vera e propria accoglienza,
qualificabile come accettazione dell’iscrizione all’istituzione scolastica, sia in termini di soddisfazione delle
opzioni topografiche (sede/plesso) o di modello organizzativo-didattico (tempo-scuola), qualificabile come
assegnazione alla tipologia di classe prescelta, potrebbe essere utile scindere formalmente i due momenti
(iscrizione all’istituzione scolastica/assegnazione alla tipologia di classe). Ciò consentirebbe altresì la
possibile previsione di criteri differenziati per l’una e per l’altra funzione, utilizzando anche criteri “didattici”
(equilibrata composizione delle classi in ordine al genere, alle precedenti valutazioni degli apprendimenti,)
Il procedimento amministrativo di iscrizione/formazione delle classi
L’iscrizione si attua attraverso un procedimento amministrativo (cui consegue altresì l’assegnazione degli
alunni alle classi corrispondenti ai modelli organizzativo-temporali previamente individuati dalla scuola per
l’erogazione della propria offerta formativa).
La legge (artt. 10, co. 4, 7, co. 2 lett. b), art. 396, co. 2, lett.d) d.lgs. n. 297/1994 distribuisce la competenza
in materia fra tutti gli organi dell’istituzione scolastica, diversificandone il ruolo e la funzione reciproca: ne
risulta un procedimento amministrativo (inteso quale sequenza di atti concatenati l’uno all’altro) nell’ambito
del quale la funzione decisionale che conclude il procedimento (e che relativamente alla domanda di
iscrizione ed alle preferenze eventualmente manifestate si traduce in accoglimento o diniego delle stesse)
spetta al dirigente scolastico (in coerenza, attualmente, con i poteri ad esso attribuiti dall’art. 25 D.lgs. n.
165/2001), il quale la esercita “sulla base dei criteri generali del Consiglio d’Istituto e delle proposte
del Collegio dei docenti”. Ciò premesso, può ritenersi che nel procedimento in questione tanto la
formulazione dei criteri generali da parte del Consiglio d’Istituto, quanto la formulazione delle proposte da
parte del Collegio dei docenti assumono carattere preparatorio rispetto al provvedimento finale di
competenza del dirigente scolastico e sono pertanto obbligatori (nel senso che la loro eventuale mancanza
inficia il provvedimento stesso), ma non sono vincolanti, ben potendo il dirigente scolastico discostarsene in
sede di esame dell’atto finale del procedimento, con provvedimento congruamente motivato che faccia
specifico, concreto e puntuale riferimento ai superiori interessi dell’istituzione scolastica.
Con riferimento al momento di individuazione dei criteri in questione, la necessità di rispettare il principio di
trasparenza e di parità di trattamento impone che tale momento sia precedente il termine di presentazione
delle domande.
Il Dirigente Scolastico
NADIA VANDI
ALLEGATO 2
CRITERI SCUOLA DELL’INFANZIA
Criteri da applicare in caso di eccedenza di domande per un plesso rispetto ai posti disponibili:
Criterio n° 1- residenti nel Comune in cui è situata la scuola
nati entro il 31 dicembre precedente di due anni a quello di riferimento ( 5 anni di età) nati entro il 31 dicembre dell’anno precedente a quello di riferimento ( 4 anni di età) nati entro il 31 dicembre dell’anno di riferimento ( 3 anni di età ) nati entro il 30 aprile dell’anno successivo: csd. Anticipatari previa verifica delle condizioni previste dalla
normativa ministeriale
Criterio n° 2- residenti nell’altro comune dell’Istituto
1- nati entro il 31 dicembre precedente di due anni a quello di riferimento ( 5 anni di età) 2- nati entro il 31 dicembre dell’anno precedente a quello di riferimento ( 4 anni di età) 3- nati entro il 31 dicembre dell’anno di riferimento ( 3 anni di età )
Criterio n° 3- residenza nei comuni limitrofi
(Cattolica, Tavullia,San Giovanni in Marignano quartiere di Colombarone)
a. nati entro il 31 dicembre precedente di due anni a quello di riferimento ( 5 anni di età) b. nati entro il 31 dicembre dell’anno precedente a quello di riferimento ( 4 anni di età) c. nati entro il 31 dicembre dell’anno di riferimento
All’interno di ciascuno dei criteri precedenti, ( 1 -2- 3) in caso di esubero rispetto alla disponibilità di posti,
le domande saranno ulteriormente graduate tenendo in considerazione i seguenti indicatori:
a. richiesta di frequenza ad orario intero o ridotto, con o senza servizio mensa
b. frequenza dell’asilo nido
c. composizione del nucleo familiare e attività lavorativa
d. alunni con fratelli-sorelle frequentanti nella stessa scuola
e. luogo e orario di lavoro di entrambi i genitori
A ciascun indicatore viene applicato un quantificatore ( punteggio) come da tabella allegata
A parità di condizioni gli alunni con disabilità psico-fisica certificata hanno la precedenza
Nel caso si verificasse una condizione di ulteriore parità, in ultima ratio sarà utilizzato il criterio del
sorteggio
In sede di esame dell’atto finale del procedimento il Dirigente Scolastico può comunque
mantenere un margine di discrezionalità che consente di intervenire in situazioni particolari, non
preventivabili o che non rientrino nella casistica sopra esposta, assumendo un provvedimento
congruamente motivato.
Nel caso che dopo il termine di scadenza delle iscrizioni sia presentata una domanda per trasferimento di
un alunno già frequentante in altra scuola ma che abbia modificato la propria residenza, tale domanda sarà
inserita e graduata con le stesse modalità previste nel presente documento.
La graduatoria pertanto sarà aggiornata al 31 agosto dell'anno di riferimento e cesserà i suoi effetti il 30
ottobre del medesimo anno.
In corso d'anno saranno inseriti su eventuali ulteriori posti disponibili solo alunni già frequentanti in altra
scuola e trasferiti per cambio di residenza della famiglia nel comune di pertinenza.
Tali alunni trasferitisi in corso d'anno, in caso di indisponibilità di posti, saranno posizionati in lista d’attesa
secondo l’ordine di arrivo delle domande; in caso di arrivo concomitante sarà data precedenza all’alunno
più grande di età.
Il Documento integrale contenente la delibera del Consiglio di Istituto con Criteri e tabella per attribuzione
dei punteggi è pubblicata sul sito web dell’Istituto all’indirizzo: www.icgabicce.it
ALLEGATO 3 QUESTIONARIO GENITORI
DICHIARAZIONE ALLEGATA ALLA DOMANDA DI ISCRIZIONE ALLA SCUOLA DELL' INFANZIA
IL/LA SOTTOSCRITTO/A Cognome___________________ Nome _________________________
Padre Madre Tutore
DEL BAMBINO Cognome___________________________ Nome ____________________________
DICHIARA
Frequenza solo nella mattinata, con servizio mensa.
Frequenza per l’intera giornata, con orario antimeridiano con servizio mensa
PRECEDENTE FREQUENZA DEL BAMBINO
Non ha frequentato l’asilo nido
Ha frequentato l’asilo nido di
……………………………………………….
□ solo turno
antimeridiano
□ turno pomeridiano
INFORMAZIONI SULLA FAMIGLIA CONVIVENTE
Barrare la voce che interessa Parte riservata
all’ufficio
Nucleo monoparentale ( ragazza madre,ragazzo padre, vedovanza)
Nucleo monoparentale (bambino con un solo genitore convivente,
divorzio, separazione legale …………)
Fratelli fino a 3 anni d’età; nato/a il
…………………………………
Fratelli fino a 6 anni d’età; nato/a il
………………………………….
Fratelli fino a 14 anni d’età; nato/a il
ATTIVITA’ LAVORATIVA DEI GENITORI
Barrare la voce che interessa Parte riservata
all’ufficio
Padre o
convivente
Madre o
convivente
1 – TIPO DI LAVORO
1.1 – disoccupato/a - C.I.G. o mobilità o casalinga
1.2 – studente
1.3 - lavoro autonomo
1.4 - lavoro dipendente
1.5 - lavoro stagionale (precario o saltuario) autonomo
1.6 - lavoro stagionale (precario o saltuario) dipendente
2 – LAVORO IN TURNAZIONE (solo per lavoratori dipendenti)
2.1 – Mattino / pomeriggio / notte
2.2 – Un giorno al mattino un giorno al pomeriggio
2.3 - Una settimana al mattino / una settimana al pomeriggio
3 - ORARIO DI LAVORO GIORNALIERO
N.B. L’orario di lavoro NON deve contenere le pause pranzo e i tempi di trasferimento
3.1 – fino 4 ore n. ____giorni n. _____giorni
3.2 – fino 6 ore n. ____giorni n. ____ giorni
3.3 – fino 8 ore n. ____giorni n. ____ giorni
3.4 – oltre 8 ore n. ____giorni n. ____ giorni
…………………………………
Bambini con fratelli/sorelle già frequentanti la stessa scuola
n°…………….
Bambini con fratelli/sorelle diversamente abili – certificati-
4 - ORARIO DI LAVORO SETTIMANALE
4.1 – da 18 a 24 ore
4.2 – da 25 a 36 ore
4.3 – da 37 a 40 ore
4.4 – Oltre le 40 ore
4.5 – Altro -specificare-
5 - PENDOLARITÀ: DISTANZA DEL LUOGO DI LAVORO CON SEDE FISSA (solo andata)
5.1 - da 20 a 40 km
5.2 - oltre 40 km
8 - LAVORO FUORI SEDE (sede variabile)
8.1. -con rientri a casa settimanali
8.2 -con rientro a casa superiori ad una settimana
INFORMATIVA
PUBBLICAZIONE
La graduatoria provvisoria verrà pubblicata all’albo on - line sul sito dell’Istituto www.icgabicce.it e
presso l’ufficio di segreteria. Il giorno 18 marzo 2014
Non seguirà comunicazione scritta alle famiglie che hanno presentato domanda.
RICORSO
Contro la rispettiva attribuzione dei punteggi e la conseguente collocazione in graduatoria, gli
interessati possono avanzare ricorso al Dirigente Scolastico, entro il periodo di sette giorni a
decorrere dalla data di pubblicazione.
Qualora l’eventuale accoglimento di uno o più ricorsi avesse determinato la variazione della
graduatoria originaria,la nuova graduatoria sarà pubblicata, con le stesse modalità di cui sopra. Di tale
seconda pubblicazione sarà data informazione scritta solo alle famiglie interessate.
VALIDITA’
La graduatoria ha validità per l’anno scolastico 2013/2014 e verrà utilizzata non appena si verifichi
una disponibilità di posti.
RINUNCIA
La rinuncia alla fruizione del servizio può essere effettuata in qualsiasi momento con comunicazione
scritta indirizzata al Dirigente Scolastico. La rinuncia comporta l’esclusione dalla graduatoria.
INFORMATIVA PRIVACY (art.13 del D.lgs 30 giugno 2003 n. 196)
Ai sensi dell’art. 13 del Codice in materia di dati personali si informa che il trattamento dei dati personali forniti è finalizzato unicamente
alla corretta esecuzione dei compiti istituzionali nelle singole materie che disciplinano i servizi ed avverrà presso la sede centrale dell’ISC
G. Lanfranco di Gabicce Mare in via xxv aprile a Gabicce Mare, con l’utilizzo di procedure anche informatizzate, nei modi e nei limiti
necessari per perseguire le predette finalità; i dati potranno essere comunicati o portati a conoscenza di responsabili ed incaricati di altri
soggetti pubblici che debbano partecipare al procedimento amministrativo. I dati potranno altresì essere comunicati o portati a conoscenza
dei responsabili o incaricati del trattamento, impiegati presso i singoli servizi interessati dalla richiesta. Il conferimento dei dati è
obbligatorio per poter concludere positivamente il procedimento amministrativo e la loro mancata indicazione comporta quindi
l’impossibilità di beneficiare del servizio ovvero della prestazione finale.
Agli interessati sono riconosciuti i diritti di cui all’art. 7 del citato codice ed in particolare il diritto di accedere ai propri dati personali, di
chiederne la rettifica, l’aggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei e raccolti in violazione della legge, nonché di opporsi al
loro trattamento per motivi legittimi, rivolgendo le richieste al Titolare del trattamento : ISC G. Lanfranco di Gabicce Mare in via xxv
aprile n° 5 - 61011 - Gabicce Mare
DICHIARA INOLTRE
1. di aver reso la presente informativa ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000,
n. 445 consapevole delle sanzioni penali previste all’art 76 e della decadenza dei benefici
prevista all’art. 75 del medesimo D.P.R. in caso di dichiarazioni false o mendaci o di falsità
negli atti;
2. di essere consapevole che,ai sensi dell’art. 71 del citato D.P.R.,l’Amministrazione Scolastica può
effettuare controlli sulla presente dichiarazione: nei confronti di chi rilascia dichiarazioni non veritiere,
l’Amministrazione procederà rideterminando la posizione in graduatoria in base all’attribuzione del
punteggio derivante dalla situazione effettivamente verificata rispetto a quella dichiarata, fermo
restando quanto previsto dalla normativa vigente;
3. di aver ricevuto e preso visione dell’avviso contenente tutte le informazioni relative alla presentazione
della domanda di iscrizione, alle modalità di formulazione della graduatoria , alle procedure per
eventuale ricorso;
4. di aver ricevuto e preso visione dell’informativa ai sensi del D.Lgs. 196/03 “ Codice in materia di
protezione dei dati personali”;
5. di autorizzare il trattamento dei dati contenuti nella presente dichiarazione per le finalità stesse della
domanda.
Data di presentazione………
Firma del richiedente ………
TABELLA QUANTIFICATORI – PUNTEGGI
Sulla base dei criteri individuati saranno attribuiti i seguenti punteggi agli indicatori previsti
Richiesta di frequenza alla scuola dell’Infaniza Punti 8 orario intero
Punti 6 orario antimeridiano con servizio mensa
frequenza dell’asilo nido punti 6 solo turno antimeridiano
punti 8 turno pomeridiano
composizione de nucleo familiare punti 20 nucleo monoparentale (ragazza madre,ragazzo padre,vedovanza)
punti 10 nucleo monoparentale bambino con un solo genitore convivente ( divorzio, separazione legale )
punti 4 per ciascun fratello fino a 3 anni di età
punti 2 per ciascun fratello fino a 6 anni di età
punti 1 per ciascun fratello fino a 14 anni di età
alunni con fratelli-sorelle frequentanti la stessa scuola punti 4 per ciascuno
alunni con fratelli-sorelle diversamente abili –certificati- punti 8 per ciascuno
attività lavorativa (luogo e orario di lavoro di entrambi i genitori punteggi equivalenti, per madre e padre) punti 4 disoccupato/a – C.I.G. o mobilità / casalinga
punti 4 studente
punti 6 lavoro autonomo
punti 12 lavoro dipendente
punti 2 lavoro stagionale ( precario o saltuario) autonomo
punti 4 lavoro stagionale ( precario o saltuario) dipendente
lavoro in turnazione (solo per lavoratori dipendenti)
punti 10 mattino - pomeriggio - notte
punti 8 un giorno al mattino un giorno al pomeriggio
punti 6 una settimana al mattino una settimana al pomeriggio
orario di lavoro giornaliero
punti 1 al giorno fino a 4 ore
punti 2 al giorno fino a 6 ore
punti 3 al giorno fino a 8 ore
punti 4 al giorno oltre a 8 ore
il punteggio relativo all’orario giornaliero va sommato al punteggio relativo all’orario di lavoro settimanale
orario di lavoro settimanale
punti 2 da 18 a 24 ore
punti 4 da 25 a 36 ore
punti 6 da 37 a 40 ore
punti 7 oltre le 40 ore
luogo di lavoro
pendolarità (sede fissa)
punti 4 da 20 a 40 km.
punti 6 oltre 40 km.
lavoro fuori sede
punti 6 con rientri a casa settimanali
punti 8 con rientri a casa superiori ad una settimana
al punteggio finale di lavoro autonomo di ciascun genitore sarà applicato un abbattimento del 25%
in caso di ulteriore parità si procederà al sorteggio.
La graduatoria sarà redatta secondo l’ordine di punteggio dal più alto al più basso del punteggio ottenuto.
ALLEGATO 4
CRITERI SCUOLA PRIMARIA
1^ FASE
Criteri da applicare in caso di eccedenza di domande per un plesso:
1- residenti nel quartiere in cui è localizzata la scuola secondo lo stradario fornito
dall’Amministrazione Comunale
2- residenti nel Comune in cui è situata la scuola
3- residenti nell’altro comune dell’Istituto o nella circoscrizione di Colombarone
All’interno di ciascun criterio in caso di esubero rispetto alla disponibilità di posti le domande
saranno graduate tenendo in considerazione:
a. alunni con fratelli-sorelle già frequentanti nella stessa scuola
b. frequenza dell’ordine di scuola precedente nell’Istituto
c. composizione del nucleo familiare e attività lavorativa
d. luogo e orario di lavoro di entrambi i genitori
e. sorteggio
2^ FASE
Criteri da applicare in caso di eccedenza di domande per classi di uno stesso plesso ma con
modelli organizzativi e tempo–scuola diversi:
1- residenti nel quartiere in cui localizzata la scuola secondo lo stradario fornito
dall’Amministrazione Comunale
2- residenti nel Comune in cui è situata la scuola
3- residenti nell’altro comune dell’Istituto o nella circoscrizione di Colombarone
All’interno di ciascun criterio in caso di esubero rispetto alla disponibilità di posti le domande
saranno graduate tenendo in considerazione:
a. composizione del nucleo familiare e attività lavorativa
b. luogo e orario di lavoro di entrambi i genitori
c. criteri didattici (equilibrata composizione delle classi in ordine al numero, al genere,
alle precedenti valutazioni degli apprendimenti, alla presenza di stranieri, di disabili,
di svantaggi … sentite le docenti della scuola dell’Infanzia frequentata dagli alunni)
e. sorteggio
A ciascun indicatore viene applicato un quantificatore ( punteggio) come da tabella allegata
A parità di condizioni gli alunni con disabilità psico-fisica certificata hanno la precedenza
In sede di esame dell’atto finale del procedimento il Dirigente Scolastico può comunque
mantenere un margine di discrezionalità che consente di intervenire in situazioni particolari, non
preventivabili o che non rientrino nella casistica sopra esposta, assumendo un provvedimento
congruamente motivato
Il Documento integrale contenente la delibera del Consiglio di Istituto con Criteri e tabella per
attribuzione dei punteggi è pubblicata sul sito web dell’Istituto all’indirizzo: www.icgabicce.it
ALLEGATO 5
CRITERI Scuola Secondaria di 1° grado
1^ FASE
Criteri da applicare in caso di eccedenza di domande per un plesso:
1. residenti nel Comune in cui è situata la scuola
2. residenti nell’altro comune dell’Istituto o nella circoscrizione di Colombarone
All’interno di ciascun criterio in caso di esubero rispetto alla disponibilità di posti le domande
saranno graduate tenendo in considerazione:
a. alunni con fratelli-sorelle già frequentanti nella stessa scuola
b. frequenza dell’ordine di scuola precedente nel medesimo comune in cui si è fatta la richiesta
c. composizione del nucleo familiare e attività lavorativa
d. luogo e orario di lavoro di entrambi i genitori
e. sorteggio
2^ FASE
Criteri da applicare in caso di eccedenza di domande per classi di uno stesso plesso ma con
modelli organizzativi e tempo–scuola diversi:
1. residenti nel Comune in cui è situata la scuola
2. residenti nell’altro comune dell’Istituto o nella circoscrizione di Colombarone
All’interno di ciascun criterio in caso di esubero rispetto alla disponibilità di posti le domande
saranno graduate tenendo in considerazione:
a) composizione del nucleo familiare e attività lavorativa
b) luogo e orario di lavoro di entrambi i genitori
c) criteri didattici (equilibrata composizione delle classi in ordine al numero, al genere,
alle precedenti valutazioni degli apprendimenti, alla presenza di stranieri, di disabili, di
svantaggi …… sentiti i docenti della scuola primaria frequentata dagli alunni)
d) sorteggio
A ciascun indicatore viene applicato un quantificatore ( punteggio) come da tabella allegata
A parità di condizioni gli alunni con disabilità psico-fisica certificata hanno la precedenza.
In sede di esame dell’atto finale del procedimento il Dirigente Scolastico può comunque
mantenere un margine di discrezionalità che consente di intervenire in situazioni particolari, non
preventivabili o che non rientrino nella casistica sopra esposta, assumendo un provvedimento
congruamente motivato.
Il Documento integrale contenente la delibera del Consiglio di Istituto con Criteri e tabella per
attribuzione dei punteggi è pubblicata sul sito web dell’Istituto all’indirizzo: www.icgabicce.it