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DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 19 DEL
14/02/2018
OGGETTO: APPROVAZIONE CONVENZIONE TRA IL TRIBUNALE DI BUSTO ARSIZIO
E IL COMUNE DI GALLARATE PER LO SVOLGIMENTO DEL LAVORO DI PUBBLICA
UTILITA'.
L’anno 2018, addì 14 del mese di febbraio alle ore 14:50, con continuazione, presso la Sala Giunta della sede
Comunale di Palazzo Borghi, si è riunita la Giunta Comunale convocata nelle forme di legge. Presiede l’adunanza il Sindaco CASSANI ANDREA. Sono
intervenuti i Signori:
Presenti/Assenti
CASSANI ANDREA
CARU' MORENO
BONICALZI PAOLO
CARUSO FRANCESCA
MAZZETTI CLAUDIA MARIA
PERONI ISABELLA
PETRONE ALESSANDRO
RECH SANDRO
SINDACO
VICE SINDACO
ASSESSORE
ASSESSORE
ASSESSORE
ASSESSORE
ASSESSORE
ASSESSORE
Presente
Presente
Presente
Presente
Presente
Presente
Presente
Presente
Partecipa alla seduta il Vice Segretario Generale Vicario LA PLACA PIETRO. Il Presidente, constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta l’adunanza ed invita i presenti alla
trattazione dell’argomento indicato in oggetto.
LA GIUNTA COMUNALE Visti: • l’art. 48, comma 2 del D.Lgs. 18/08/2000, n. 267; • l’art. 3, comma 1, della Legge 28/04/2014, n. 67; • l’art. 1, comma 24-ter, lett. b) del D.L. 20/03/2014, n. 36, convertito, con modificazioni nella legge
16/05/2014, n. 79; • l’art. 33, comma 1, lett. d) della L. 29/07/2010, n. 120; • l’art. 2, comma 1, lett. a) della Legge 11/06/2004, n. 145; • gli artt. 1 e 2, comma 1 del D.M. 26/03/2001;
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• l’art. 54 del D.Lgs. 28/08/2000, n. 274; • gli artt. 186, comma 9-bis e 187, comma 8-bis, del D.Lgs. 30/04/1992, n. 285; Richiamati: • la deliberazione del Consiglio Comunale 22/03/2017 n.14, esecutiva, con la quale è stato approvato il
Documento Unico di Programmazione e il Bilancio di Previsione degli esercizi 2017, 2018, 2019; • la deliberazione della Giunta Comunale 29/03/2017 n.40, esecutiva, con la quale è stato approvato il Piano
Esecutivo di Gestione 2017, 2018, 2019; Premesso che: • l’art. 54 del D.Lgs. 28/08/2000, n. 274 consente al Giudice di applicare la pena del lavoro di pubblica utilità
su richiesta dell’imputato, consistente nella prestazione di attività non retribuita a favore della collettività da
svolgere presso lo Stato, le regioni, le province, i comuni o presso enti e organizzazioni di assistenza
sociale o di volontariato; • l’art. 2, comma 1 del D.M. 26/03/2001, emanato a norma dell’art. 54, comma 6 del D.Lgs.28/08/2000, n.
274, stabilisce che l’attività non retribuita a favore della collettività si svolga sulla base di apposite
convenzioni da stipulare con il Ministero della Giustizia, o su delega di quest’ultimo, con il Presidente del
tribunale; • l’art. 33 della Legge 29/07/2010 n. 120 ha introdotto, agli artt. 186 “Guida sotto l’influenza dell’alcool” e 187
“Guida in stato di alterazione psico-fisica per uso di sostanze stupefacenti” del D.Lgs. 285/1992, n. 285, i
commi 9-bis e 8-bis a norma dei quali è prevista la possibilità che il Giudice sostituisca la pena detentiva e
pecuniaria comminata per i reati in stato di ebrezza e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti con il lavoro di
pubblica utilità; • il Comune di Gallarate rientra tra i soggetti pubblici indicati nell’art. 54 del suddetto decreto legislativo,
presso il quale potrà essere svolto il lavoro di pubblica utilità; Considerato che: • si riconosce il valore rieducativo e sociale attribuito alla sanzione accessoria del lavoro di pubblica utilità
artt. 186 e 187 del codice della strada, anche nella prospettiva dell’affermazione della funzione rieducativa
della sanzione afflittiva ex art. 27 Cost.; • si ritiene opportuno stipulare convenzione, tra il Comune di Gallarate e il Tribunale di Busto Arsizio per
l’impiego di imputati con pena alternativa di lavoro di pubblica utilità, approvando l’allegato schema; Ritenuto: • di approvare quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, l’allegato schema di
convenzione della durata di anni 3 (allegato a), da sottoscrivere fra il Comune di Gallarate nella persona
del Sindaco e il Tribunale di Busto Arsizio, per lo svolgimento del lavoro di pubblica utilità, in attuazione
degli artt. 54 del D.Lgs. 28/08/2000, n. 274 e 2 del D.M. 26/03/2001, con l’avvertenza che esso è gratuito
e non costituisce rapporto di lavoro con l’Amministrazione Comunale, il cui unico onere sarà quello relativo
alle spese per l’assicurazione degli stessi contro gli infortuni e le malattie professionali, nonché riguardo
alla responsabilità civile verso terzi (art. 2, comma 3 D.M. 26/03/2001); • di determinare in 17 i soggetti ammessi alla pena sostitutiva del lavoro di pubblica utilità presso il Comune
di Gallarate (allegato b); • di individuare il Dirigente del Settore AA.GG., Personale, Contratti e Demografici o suo delegato per il
coordinamento e la gestione dei lavori di pubblica utilità nell’Ente e per il mantenimento dei contatti con il
Tribunale di Busto Arsizio; • di trasmettere copia del presente provvedimento al Tribunale di Busto Arsizio, alla R.S.U., alle OO.SS.
nonché ai Dirigenti; Acquisiti sulla proposta di deliberazione i prescritti pareri di regolarità tecnica e tecnico-contabile previsti
dall’art. 49, comma 1 del D.Lgs 18/08/2000, n. 267, espressi, rispettivamente, dal: - Responsabile del Settore 1 – Affari Generali, Personale, Contratti e Demografici; - Responsabile del Settore 2 – Finanziario, Tributi, Sistema Informatico Comunale e Ricerca di
Finanziamenti. Acquisito, altresì, sulla proposta di deliberazione il parere di legittimità del Segretario Generale ai sensi
dell’art. 6, comma 3, lett. f) del vigente Regolamento di organizzazione e gestione del personale;
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a voti unanimi, resi nei modi di legge ed in forma palese
DELIBERA 1. di approvare quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, l’allegato schema di
convenzione della durata di anni 3 (allegato a), da sottoscrivere fra il Comune di Gallarate nella persona
del Sindaco e il Tribunale di Busto Arsizio, per lo svolgimento del lavoro di pubblica utilità, in attuazione
degli artt. 54 del D.Lgs. 28/08/2000, n. 274 e 2 del D.M. 26/03/2001, con l’avvertenza che esso è gratuito
e non costituisce rapporto di lavoro con l’Amministrazione Comunale, il cui unico onere sarà quello relativo
alle spese per l’assicurazione degli stessi contro gli infortuni e le malattie professionali, nonché riguardo
alla responsabilità civile verso terzi (art. 2, comma 3 D.M. 26/03/2001); 2. di determinare in 17 i soggetti ammessi alla pena sostitutiva del lavoro di pubblica utilità presso il Comune
di Gallarate (allegato b);
3. di individuare il Dirigente del Settore AA.GG., Personale, Contratti e Demografici o suo delegato per il
coordinamento e la gestione dei lavori di pubblica utilità nell’Ente e per il mantenimento dei contatti con il
Tribunale di Busto Arsizio;
4. di trasmettere copia del presente provvedimento al Tribunale di Busto Arsizio, alla R.S.U., alle OO.SS. nonché ai Dirigenti;
INDI con distinta e separata votazione, resa all’unanimità dai presenti, la Giunta comunale dichiara la presente
deliberazione immediatamente eseguibile, ravvisata l’urgenza di provvedere in merito ai sensi dell’articolo 134,
comma 4 del D.Lgs 18/08/2000, n.267 all’attuazione della convenzione.
Allegati:
a) Schema convenzione b) Prospetto LPU
PLP/rc/rv
Letto, approvato e sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art. 21 D.L.gs n 82/2005 e s.m.i. IL SINDACO IL VICE SEGRETARIO GENERALE VICARIO CASSANI ANDREA LA PLACA PIETRO
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Allegato a)
TRIBUNALE DI BUSTO
ARSIZIO
CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO DEL LAVORO DI
PUBBLICA UTILITA’ AI SENSI DEGLI ARTT. 54 DEL D.L.VO
28 AGOSTO 2000, N. 274 E 2 DEL D.M. 26 MARZO 2001
Premesso che:
- a norma dell’art. 54 del D.L.vo 28 agosto 2000, n.274, il giudice di pace può
applicare, su richiesta dell’imputato, la pena del lavoro di pubblica utilità, consistente nella
prestazione di attività non retribuita in favore della collettività da svolgere presso lo Stato,
le Regioni, le Province, i Comuni o presso enti o organizzazioni di assistenza sociale e di
volontariato;
- l’art. 2, comma 1, del decreto ministeriale 26 marzo 2001, emanato a norma
dell’art.54, comma 6, del citato decreto legislativo, stabilisce che l’attività non retribuita in
favore della collettività è svolta sulla base di convenzioni da stipulare con il Ministero della
Giustizia, o su delega di quest’ultimo, con il Presidente del tribunale nel cui circondario
sono presenti le amministrazioni, gli enti o le organizzazioni indicate nell’art. 1, comma 1,
del citato decreto ministeriale, presso i quali può essere svolto il lavoro di pubblica utilità;
- il Ministro della Giustizia con l’allegato atto ha delegato i Presidenti dei tribunali alla
stipula delle convenzioni in questione;
- l’art. 2, comma 1, lett. a) della L. 11/6/2004, n. 145, l’art. 33, comma 1, lett. d) della
L. 29/7/2010, n. 120, l’art. 1, co. 24 ter, lett. b) del D.L. 20 marzo 2014, n. 36, convertito,
con modificazioni, nella L. 16/5/2014, n. 79 e l’art. 3, co. 1, della L. 28 aprile 2014, n. 67
hanno esteso l’ambito di applicazione del lavoro di pubblica utilità;
- l’ente presso il quale potrà essere svolto il lavoro di pubblica utilità rientra tra quelli
indicati nell’art. 54 del citato decreto legislativo;
tra il Ministro della Giustizia che interviene al presente atto nella persona del Dott. Miro
SANTANGELO, Presidente del Tribunale di Busto Arsizio, giusta la delega di cui in
premessa e il Comune di Gallarate, nella persona del legale rappresentante pro-tempore,
Sig. Andrea CASSANI, si conviene e si stipula quanto segue:
Art. 1
L’ente consente che n. 17 condannati alla pena del lavoro di pubblica utilità ai sensi dell’art.
54 del decreto legislativo citato in premessa o ammessi alla prova ai sensi dell’art. 168 bis
c.p., prestino presso di sé la loro attività non retribuita in favore della collettività.
L’ente specifica che presso le sue strutture l’attività non retribuita in favore della collettività,
in conformità con quanto previsto dall’art. 1 del decreto ministeriale citato in premessa, ha
ad oggetto le seguenti prestazioni:
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- supporto attività amministrativa agli uffici comunali;
- attività di facchinaggio e trasporto materiale economale;
- supporto per lavori di piccola manutenzione del patrimonio comunale con prevalenza
sugli edifici scolastici;
- attività varie di supporto alla Biblioteca Civica;
- attività di ripristino e collocazione segnaletica verticale ed orizzontale.
Art. 2
L’attività non retribuita in favore della collettività sarà svolta in conformità con quanto
disposto nella sentenza/decreto penale di condanna o nell’ordinanza di sospensione e
messa alla prova, nelle quali il giudice, a norma dell’articolo 33, comma 2, del citato
decreto legislativo o dell’art. 464 quater c.p.p., indica il tipo e la durata del lavoro di
pubblica utilità. Ove le pronunce di condanna eccedano il numero dei soggetti che, ai sensi
del precedente art. 1, l’Ente si impegna a prendere contemporaneamente in carico, le
successive convocazioni avranno luogo sulla base dell’ordine di pervenimento all’ente
delle relative sentenze o decreti penali di condanna o dei verbali di messa alla prova
sottoscritti dall’indagato/imputato ex art. 464 quater co.6 c.p.p..
Art. 3
L’ente che consente alla prestazione dell’attività non retribuita individua nei seguenti
soggetti le persone incaricate di coordinare la prestazione dell’attività lavorativa dei
condannati o ammessi alla prova e di impartire a costoro le relative istruzioni: Dirigente
del Settore AA.GG., Personale, Contratti e Demografici o suo delegato.
L’ente si impegna a comunicare tempestivamente al Presidente del tribunale eventuali
integrazioni o modifiche dei nominativi ora indicati.
Art. 4
Durante lo svolgimento del lavoro di pubblica utilità, l’ente si impegna ad assicurare il
rispetto delle norme e la predisposizione delle misure necessarie a tutelare l’integrità fisica
e morale dei condannati o ammessi alla prova, curando altresì che l’attività prestata sia
conforme a quanto previsto dalla convenzione.
In nessun caso l’attività potrà svolgersi in modo da impedire l’esercizio dei fondamentali
diritti umani o da ledere la dignità della persona.
L’ente si impegna altresì a che i condannati o ammessi alla prova possano fruire del
trattamento terapeutico e delle misure profilattiche e di pronto soccorso alle stesse
condizioni praticate per il personale alle proprie dipendenze, ove tali servizi siano già
predisposti.
Art. 5
E’ fatto divieto all’ente di corrispondere ai condannati o ammessi alla prova una
retribuzione, in qualsiasi forma, per l’attività da essi svolta.
E’ obbligatoria ed è a carico dell’ente l’assicurazione dei condannati contro gli infortuni e
le malattie professionali nonché riguardo alla responsabilità civile verso i terzi.
Art. 6
I soggetti incaricati, ai sensi dell’art. 3 della presente convenzione, di coordinare le
prestazioni lavorative dei condannati o ammessi alla prova e di impartire a costoro le
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relative istruzioni, dovranno redigere, terminata l’esecuzione della pena, una relazione che
documenti l’assolvimento degli obblighi inerenti il lavoro svolto dal condannato.
Art. 7
Qualsiasi variazione o inosservanza delle condizioni stabilite dalla presente convenzione
potrà comportare la risoluzione della stessa da parte del Ministero della Giustizia o del
Presidente del tribunale da esso delegato, salve le eventuali responsabilità, a termini di
legge, delle persone preposte, secondo il relativo ordinamento, al funzionamento dell’ente.
Art. 8
La presente convenzione avrà durata di anni tre, a decorrere dalla data di sottoscrizione.
L’Ente si impegna a dare esecuzione a tutti i provvedimenti giurisdizionali (sentenze,
decreti penali di condanna, ordinanze di sospensione e messa alla prova) emessi e
depositati prima di tale scadenza, anche se passati in giudicato o divenuti esecutivi
successivamente.
Copia della presente convenzione viene trasmessa alla cancelleria del tribunale, per
essere inclusa nell’elenco degli enti convenzionati di cui all’articolo 7 del decreto
ministeriale citato in premessa, nonché al Ministero della Giustizia – Direzione Generale
degli affari penali.
Addi’, _______________________
Il Presidente del Tribunale Il Sindaco
di Busto Arsizio del Comune di Gallarate
dott. Miro SANTANGELO Andrea CASSANI
__________________________ ____________________
COMUNE DI GALLARATE Allegato B)
LAVORO DI PUBBLICA UTILITA’
ENTE IN CONVENZIONE E
COORDINATORI
N. SOGGETTI E OGGETTO CONVENZIONE
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Coordinatori:
Segretario Generale – Unità di Staff
Settore 1 AA.GG, Personale, Contratti e Demografici
Settore 2 Finanziario
Settore 3 Lavori Pubblici
Settore 5 Sociale
Settore 6 Scuola, Cultura, Sport e Tempo Libero
Settore 7 Polizia Locale
n. 2 soggetti di sesso maschile/femminile per:
- supporto attività amministrativa e sistemazione
archivio
n. 3 soggetti di sesso maschile/femminile per:
- supporto attività amministrativa Uffici Anagrafe e Stato Civile
n. 2 soggetti di sesso maschile/femminile per:
- attività di facchinaggio e trasporto materiale
economale
n. 2 soggetti di sesso maschile/femminile per:
- supporto per lavori di piccola manutenzione del patrimonio comunale con prevalenza sugli edifici scolastici
n. 2 soggetti di sesso maschile/femminile per:
- attività di riordino di archivi informatici e/o cartacei e supporto attività amministrative agli uffici comunali
n. 3 soggetti di sesso maschile/femminile per:
- attività varie di supporto Biblioteca Civica - supporto attività amministrativa Ufficio Scuola
n. 1 soggetto di sesso maschile/femminile per:
- supporto attività amministrativa Ufficio segnaletica stradale
n. 2 soggetti di sesso maschile/femminile per:
- attività di ripristino e collocazione segnaletica
verticale ed orizzontale
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PARERE TECNICO
(Di cui all’art. 49 T.U. D.Lgs. 18.8.2000, n. 267 e s.m.i.)
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE N. 333/2018
OGGETTO: APPROVAZIONE CONVENZIONE TRA IL TRIBUNALE DI BUSTO
ARSIZIO E IL COMUNE DI GALLARATE PER LO SVOLGIMENTO DEL LAVORO DI
PUBBLICA UTILITA'.
Il Dirigente del Settore SERVIZIO DEL PERSONALE esprime parere FAVOREVOLE
sulla proposta della deliberazione in oggetto indicata in ordine alla regolarità tecnica.
Gallarate, 26/01/2018 Il Dirigente
LA PLACA PIETRO (Sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art.
21 D.L.gs n 82/2005 e s.m.i.)
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PROPOSTA DI DELIBERAZIONE
N. 333/2018
SETTORE FINANZIARIO
Parere/visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria (art. 49, comma 1 - art. 153, comma 5, D.L.vo 18 Agosto 2000, n. 267)
Atto di Accertamento dell'entrata
(art. 179 D.L.vo 18 Agosto 2000, n. 267)
IL DIRIGENTE RESPONSABILE Visto l'atto di riferimento - attesta che lo stesso non è soggetto a parere/visto in ordine alla regolarità contabile in relazione all'attestazione di copertura finanziaria o all’accertamento di entrata
non prevedendo impegno di spesa o modifica di entrata (spesa per assicurazione obbligatoria impegnata unitamente a spesa relativa al personale dipendente).
Gallarate, 29/01/2018 Il Dirigente
COLOMBO MICHELE
(Sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art. 21 D.L.gs n 82/2005 e s.m.i.)
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PARERE DI LEGITTIMITA’
(Di cui all’art. 6, comma 3, lett.f del Regolamento di Organizzazione e Gestione del Personale)
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE N. 333/2018
OGGETTO: APPROVAZIONE CONVENZIONE TRA IL TRIBUNALE DI BUSTO
ARSIZIO E IL COMUNE DI GALLARATE PER LO SVOLGIMENTO DEL LAVORO DI
PUBBLICA UTILITA'.
Il Segretario Generale esprime parere FAVOREVOLE in ordine alla legittimità sulla
proposta della deliberazione in oggetto indicata.
Gallarate, 29/01/2018
Il Segretario Generale
NOBILE RICCARDO (Sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art.
21 D.L.gs n 82/2005 e s.m.i.)
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CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
N. 19 DEL 14/02/2018
OGGETTO: APPROVAZIONE CONVENZIONE TRA IL TRIBUNALE DI BUSTO ARSIZIO
E IL COMUNE DI GALLARATE PER LO SVOLGIMENTO DEL LAVORO DI PUBBLICA
UTILITA'.
Si dichiara che la presente deliberazione è divenuta esecutiva decorsi 10 giorni dall'inizio
della pubblicazione all’Albo Pretorio on-line di questo Comune.
Gallarate, 02/03/2018
IL SEGRETARIO GENERALE
NOBILE RICCARDO (Sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art.
21 D.L.gs n 82/2005 e s.m.i.)
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CERTIFICATO DI AVVENUTA PUBBLICAZIONE
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
N. 19 DEL 14/02/2018
OGGETTO: APPROVAZIONE CONVENZIONE TRA IL TRIBUNALE DI BUSTO ARSIZIO
E IL COMUNE DI GALLARATE PER LO SVOLGIMENTO DEL LAVORO DI PUBBLICA
UTILITA'.
Il sottoscritto Segretario Generale certifica che la presente è stata pubblicata dalla data
19/02/2018 ed è rimasta affissa all'Albo Pretorio fino al 06/03/2018 ai sensi del 1° comma
dell'art. 124 D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i. e contestualmente comunicata ai Capigruppo
Consiliari ai sensi dell’art. 125 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i.
Gallarate, 07/03/2018
IL SEGRETARIO GENERALE
NOBILE RICCARDO (Sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art.
21 D.L.gs n 82/2005 e s.m.i.)
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