demetrio - manuale educazione adulti

15
 D. Demetrio – Manuale di educazione degli adulti L’educazione degli adulti in generale può essere suddivisa: 1. Educ azione pe rmane nte (piano compre nsivo e strateg ico) dime nsione teoretica e speculativa comprende tutto ciò che è stato detto sull’apprendimento in età adulta 2. Edu ca zi on e de gl i adulti (pia no isti tu zi ona le e inte nz ionale )c ompr en de l’educazione professionale, personale, politico-civile, filosofica, religiosa 3. Ed ucaz ione in età adult a (pia no feno men olo gic o ed esi sten zial e) in cui il sogg . Impa ra da lla vi ta e da lla pr op ria in par tic ol are, quindi si pu ò pa rla re di apprendimento autobiografico con carattere autoeducativo. Esperienza educativa = esperienza spontanea o progettata in conseguenza della quale si avverte di ave r app res o noz ioni , met odi , compor tamenti , etc. Pri ma sconos ciut i o conosciuti non direttamente. Per ordinare scientificamente i dati empirici riguardanti l’esperienza educativa occorre far ricorso a tre concetti ordinatori: 1. co nd izioname nt o (ανανχη ) che esplora le circostanze, i luoghi, i poteri, gli interes si, i te mpi, i limiti che per me ttono (o impe dis co no) il re ali zzars i dell’app rendime nto. A condiz ionare gli adulti sono sopra ttutto gli avvenim enti vissuti. 2. Ca mb ia me nt o (µεταβασις ), educare è cam bia re e ca mbiar si . In pa rti colar e l’educazione permanente deve esplorare se e quando nel corso della vita si  propo ngano situaz ioni di a pprend itività che poss ano re ndere le pe rsone c apaci di affrontare i cambiamenti; l’educazione degli adulti deve verificare la gamme di offerte educative per gli adulti; l’ed. in età adulta deve stabilire le circostanze che inducono l’individuo a dire che la propria vita è una specie di libro di testo. 3. Co mu nic azi one (διαλογος) è un descrittore (documenta lecondizioni iniziali o finali di un fenomeno) o un indicatore (controlla i dati in modo statistico) di event i e di effetti dovuti ad esperien ze educative. La comunicazio ne (verbale e non verbale) è la prova che dimostra se e quanto si è imparano. Gli adulti apprendonose attirati dabisogni di carattere adattivo (per evitare minorità), trasformativo (per rinn ovare consue tud ini) , riproduttivo (per confernmare e con sol idar e sap eri) . Gli adu lti appr end onose coin vol ti in circ ost anze prev edib ili o imprevedibili di carattere amoroso, operativo, ludico, luttuoso. Sono modalità di apprendimento adatte anche agli adulti Modalità imitative e per emulazione (copiare, imitare) Modalità argomentative (discutere, criticare) Modalità innovative (inventare, escogitare) Modalità decostruttive (smontare, disaggregare) Modalità immaginarie (fantasticare, ipotizzare) Variabili nella formulazione di tesi sulla educabilità degli adulti: metodi di apprendimento circostanze emotive in cui si è appreso  press ioni da parte di agenzie 1

Upload: jack

Post on 20-Jul-2015

493 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: Demetrio - Manuale Educazione Adulti

5/17/2018 Demetrio - Manuale Educazione Adulti - slidepdf.com

http://slidepdf.com/reader/full/demetrio-manuale-educazione-adulti 1/15

D. Demetrio – Manuale di educazione degli adulti

L’educazione degli adulti in generale può essere suddivisa:

1. Educazione permanente (piano comprensivo e strategico) dimensione teoretica especulativa comprende tutto ciò che è stato detto sull’apprendimento in età

adulta

2. Educazione degli adulti (piano istituzionale e intenzionale)comprende

l’educazione professionale, personale, politico-civile, filosofica, religiosa

3. Educazione in età adulta (piano fenomenologico ed esistenziale) in cui il sogg.

Impara dalla vita e dalla propria in particolare, quindi si può parlare di

apprendimento autobiografico con carattere autoeducativo.

Esperienza educativa = esperienza spontanea o progettata in conseguenza della quale si

avverte di aver appreso nozioni, metodi, comportamenti, etc. Prima sconosciuti o

conosciuti non direttamente.

Per ordinare scientificamente i dati empirici riguardanti l’esperienza educativa occorre

far ricorso a tre concetti ordinatori:

1. condizionamento (ανανχη) che esplora le circostanze, i luoghi, i poteri, gli

interessi, i tempi, i limiti che permettono (o impediscono) il realizzarsi

dell’apprendimento. A condizionare gli adulti sono soprattutto gli avvenimenti

vissuti.

2. Cambiamento (µεταβασις), educare è cambiare e cambiarsi. In particolare

l’educazione permanente deve esplorare se e quando nel corso della vita si

 propongano situazioni di apprenditività che possano rendere le persone capaci di

affrontare i cambiamenti; l’educazione degli adulti deve verificare la gamme diofferte educative per gli adulti; l’ed. in età adulta deve stabilire le circostanze

che inducono l’individuo a dire che la propria vita è una specie di libro di testo.

3. Comunicazione (διαλογος) è un descrittore (documenta lecondizioni iniziali o

finali di un fenomeno) o un indicatore (controlla i dati in modo statistico) di

eventi e di effetti dovuti ad esperienze educative. La comunicazione (verbale e

non verbale) è la prova che dimostra se e quanto si è imparano.

Gli adulti apprendonose attirati dabisogni di carattere adattivo (per evitare minorità),

trasformativo (per rinnovare consuetudini), riproduttivo (per confernmare e

consolidare saperi). Gli adulti apprendonose coinvolti in circostanze prevedibili o

imprevedibili di carattere amoroso, operativo, ludico, luttuoso.Sono modalità di apprendimento adatte anche agli adulti

• Modalità imitative e per emulazione (copiare, imitare)

• Modalità argomentative (discutere, criticare)

• Modalità innovative (inventare, escogitare)

• Modalità decostruttive (smontare, disaggregare)

• Modalità immaginarie (fantasticare, ipotizzare)

Variabili nella formulazione di tesi sulla educabilità degli adulti:

• metodi di apprendimento

• circostanze emotive in cui si è appreso•  pressioni da parte di agenzie

1

Page 2: Demetrio - Manuale Educazione Adulti

5/17/2018 Demetrio - Manuale Educazione Adulti - slidepdf.com

http://slidepdf.com/reader/full/demetrio-manuale-educazione-adulti 2/15

Tecnologie didattiche:

• trasmissive ⇒i saperi implicano procedimenti mnemonici

• autoriflessive ⇒attività mentaliche il sogg. riferisce a se stesso

•  pratiche⇒i saperi implicano operazioni per risolvere problemi

• virtuali ⇒i saperi non implicano acquisizione ma la loro creazione

Tuttavia, aldi là delle varie mappe, ciò che accomuna tutti coloro che continuano ad

apprendere anche in età adulta è una direzione di senso che si può definire tensione

anagogica dal greco αναγογη che significa elevazione, perfezionamento,

miglioramento.

Formazione = modalità di trasmissione del sapere che può essere educativa, cioè

attinente al mondo dei valori) oppure istruttiva o addestrativa. Queste due modalità

hanno il tramite comune dell’apprendimentoe del cambiamento.

La nozione di Bildung (formazione umana) può rappresentare la sintesi tra istruire ed

educare.Il processo educativo si riconosce da queste caratteristiche:

1. può essere scomposto nei suoi elementi costitutivi con molta difficoltà

2. l’educazione non è mai del tutto programmabile e prevedibile

3. l’apprendimento si realizza solo per una forte motivazione e disponibilità a

cambiare.

L’educazione coincide con i momenti incui l’individuo può individuarsi, cioè

realizzarsi in tutti i modi in cui ècapace. La formazione è un processo normativo che

 porta liberazione e senso di identità mentre l’educazione è lacontinua crescita attraverso

 procedure che attivano l’individuazione di sè. La formazione è un processo riducibile

 perchè possiamo organizzarla nei minimi particolari, l’educazione è irriducibile perchènon può essere totalmente progettata nè descritta. Ma non si può distinguere nettamente

formazione ed educazione perchè uno può essere fattore dell’altro specialmente per gli

adulti.

Per Freud la formazione della personalità avveniva nell’infanzia e si stabilizzava

nell’adolescenza, i cambiamenti in età adulta erano possibili solo in casi eccezionali.

Fiske (psicologo sociale dello sviluppo) ha individuato tre modelli di crescita:

1. modello stadiale ⇒autorealizzazione per cui la crescita è un processo continuo

contrassegnato da fasi

2. modello dialettico ⇒soluzione pertinente di crisi e problemi

3. modello eclettico ⇒permeabilità tra l’una e l’altra fase

Erick Erikson ( Infanzia e società) individua 8 stadi nella crescita umana, ciascuno

segnato da una crisi evolutiva, il loro superamento porta l’acquisizione di una virtù di

 base altrimenti il loro mancato superamento causa la comparsa di un nucleo patologico

che pregiudica il processo di sviluppo.

La “virtù”dell’età adulta è lageneratività, infatti il compito riproduttivo per Erickson è

fondamentale. Essere generativi significa essere creativi. La virtù specifica della

vecchiaia è invece ilsenso di integrità.

Levinson è stato il primo acondurre un’indagine empirica con metodo autobiografico

sulle storie di vita di maschi adulti. Nelle storie degli intervistati Levinson nota periodi

di stabilizzazione e periodi di transizione (cioè un ponte, una zona di confine tra duestadi di maggiore stabilità).

17-22 anni (età pre-adulta): periodo di esplorazione e di abbandono della realtà

adolescenziale, ma il bisogno di stabilità si fa più urgente nel periodo 28-33 anni. La

2

Page 3: Demetrio - Manuale Educazione Adulti

5/17/2018 Demetrio - Manuale Educazione Adulti - slidepdf.com

http://slidepdf.com/reader/full/demetrio-manuale-educazione-adulti 3/15

crisi di mezz’età subentra verso i 40 anni quando si deve affrontare la sensazione di non

essere più giovani e non ancora vecchi.

Kohlberg e Arnon (1984) hanno ridotto a 2 i modelli di ricerca sull’adultità:

1. funzionale si connette a Erickson dove i compiti dell’adulto si collegano ai

 problemi che dovrà affrontare. Qui sono impotanti lefigure adulte che ilsogg.

incontra ed i momenti apicali2. strutturale ⇒ Levinson, prendein esame i fattori che modificano

l’entitàpersonale attraverso una riformulazione delle mete di vita anche se in

correlazione con le esperienze quotidiane

 Fasi apicali dell’adultità

1. Ricerca della conformità ⇒ costruzione dellastruttura vitale intorno ad un

sogno,ad un mito o ad un progetto

2. Mancanza di sincronia ⇒ l’impegno per la costruzione del sogno si scontra con

la necessità di estrapolare quanto nella struttura vitale non risulti funzionale al

successo della “missione”

3. Presa di distanza ⇒ la scoperta della drammaticità dell’esistenza porta alla

destrutturazione della struttura e quindi sorge ilbisogno di far conto sulle proprie

forze

4. Reintegrazione ⇒ripresa dei contatti con ilmondo esterno e ristrutturazione del

sogno che apparirà più gioioso e leggero e meno legato alla paura del

fallimento.

Il sogno rappresenta la proiezione di se stessi nel futuro con la possibilità che si realizzi

in base alla propria fortuna e volontà.

Le transizioni in età adulta possono durare da 1 a 3 anni e hanno potere rivitalizzante

oppure depressivo e poggiano sul concetto di ciclo vitale che si può ricostruire in base

ad alcuni descrittori:

• condizionamenti infantili

•  percezione dei cambiamenti

• rielaborazione di problemi

• inflenze storico-sociali

• differenze di genere

• carriera

• esperienze di malattie e morte• senso di integrità e leadership personale

 Aree valoriali di base

Producono energia motivazionale e sono 6:

1. senso di sè (chi sono io?)

2. realizzazione

3. intimità

4. creatività e gioco

5. ricerca del sognificato

6. compassione e solidarietà

Il motivo dominante del ciclo vitale resta comunque il perseguimento di una meta.

3

Page 4: Demetrio - Manuale Educazione Adulti

5/17/2018 Demetrio - Manuale Educazione Adulti - slidepdf.com

http://slidepdf.com/reader/full/demetrio-manuale-educazione-adulti 4/15

 I miti

Il mito ha il potere di creare forme di riapprendimento e in particolare (Jung) di ricreare

simbolicamente lo stato d’animo della morte da cui può nascere lo stato d’animo della

rinascita.

Il mito dell’eroe costituisce un richiamo simbolico alla maturazione come processoeducativo permanente. Simbolismo della morte iniziatica apparente dell’eroe come

liberazione dal passato.

Esempi: saga di Gilgames, re della città sumera di Uruk, alle prese con la morte e il

desiderio di immortalità; la grande Madre, divinità asiatica, nel suo mito l’adulto

diventa tale se sa rompere i legami con il passato e avviarsi alla solitudine e al distacco.

Simboli educazionali:

uccello e volo

roditori, serpenti e pesci

viaggio solitario e di rinuncia

Simboli metabletici:

• acqua⇒rinascita

• giardino ⇒ ricerca della felicità. Giardini tipo e mitici sono: giardino divino

(interdetto all’uomo), giardino regale (copia simbolica dell’universo), giardno

magico (mondo artificiale in cui dominano gli inganni)

• albero ⇒tensione evolutiva

• fontana ⇒ rinnovamento (l’acqua che scorre è la vita che si rinnova

continuamente)

• labirinto ⇒oscurità e luce• caverna ⇒viaggio agli inferi

• foresta ⇒disordine interiore (antitesi del giardino come natura addomesticata)

• cervo ⇒irrangiungibile meta

• drago ⇒ostacolo

A cosa serve il mito? Serve come viaggio e ricerca dentro di sè e serve a stimolare la

conversazione con se stessi; inoltre provoca curiosità intesa come scoperta ed

esplorazione della complessità e della profondità del reale in cui l’individuo mette alla

 prova le proprie capacità riconoscendo i propri limiti.

 L’adulto nell’ebraismo e nel cristianesimo

 Nella Bibbia l’uomonon è mai presentato astrattamente ma comeuna persona reale e

come un tutt’uno di carne, anima, spirito.

Il cristianesimo vede l’uomo come viator ma non come Ulisse che aveva nostalgiadel

ritorno ma come Abramo in viaggio versola propria identità nascosta.

L’uomoèstato creato ad immagine e somiglianza di Dioma ilprocesso di adultizzazione

ha come meta lamaturità di Cristo. L’elemento essenziale dell’adultità cristiana è il

divenire, la capacità di continuare a crescere.

 La gnosi

Via di salvezza e di misticismo intellettuale totale perchè vaoltre ogni

contrapposizionedi carattere mentale e spirituale. Essa avversa ogni frammentazione

4

Page 5: Demetrio - Manuale Educazione Adulti

5/17/2018 Demetrio - Manuale Educazione Adulti - slidepdf.com

http://slidepdf.com/reader/full/demetrio-manuale-educazione-adulti 5/15

 perseguendo la ricomposizione degli opposti e la riconquista dell’unità smarrita.

 Induismo vedanta

Veda = sapienza sacra

Vedanta = parte finale di tutto ilcomplesso dei libri sacri Nel vedanta si trova il concetto di sè, yogi è il maestro o l’adeptoadulto che già in

questa vita raggiunge la perfezione atttraverso 3 stadi:

1. inferiore ⇒situazionepsicologica di tipo infantile

2. l’adulto diventa guru (maestro spirituale di altri adulti)

3. ultimo ⇒liberazione totale

Lo yogi è un “liberato in vita” grazie alla capacità di contemplazione della propria

mente rispetto al proprio sè.

 Buddhismo

Le dottrine (anche diverse tra di loro) che si ispirano agli insegnamenti di Buddha (da

 bodhi, illuminazione).

La vita di Buddha ha due fasi: laprima dedicata ai piaceri, laseconda alla ricerca della

liberazione dal ciclo delle reincarnazioni.

L’adulto buddhista deve rispettare l’ottuplice sentiero che permette di liberarsi dalla

sofferenza e dall’attaccamento alla vita.

 Zen

Scuola di pensiero che nasce dal buddhismo, diffusa prima in Cina e poi ib Giappone

(ca 500 d.C.)

La comprensione è possibile attraverso gli istinti e l’intuizione.

Una forma di conoscenza che va oltre l’apparenza è lo svuotamento della mente.

Lo zen riguarda anche altre manifestazioni culturali oltre a quelle relative alla

cognizione come iltiro con l’arco, l’arte della spada, la cerimonia del tè, la creazione dei

giardini, la ceramica, la pittura sono vie di perfezionamento mentale del’adulto.

Taoismo (idea di vita e di metodo)

Il Tao esprime contemporaneamente il bene e il male, la staticità e il cambiamento, la

vita e la morte.

Il Tao è una tecnologia per procurarsi benessere e lunga vita ed inoltre insegna a

contemplare il tutto a partire dall’analisi del particolare (pianta, fiore, pietra, acque).

La meta del taoista è il prolungamento della vita quindi le pratiche devozionali sono

legate alla cura del corpo e alla salute.

Confucianesimo

Confucio: letterato e filosofo vissuto 500 anni ca a.C.ebbe influenza più dal lato etico-

 politicoche filosofico e metafisico.L’individuo può progredire nella sfera civile, militare, amicale. La virtù consiste nello

studio meticoloso e attento e tende a limitare al massimo l’egoismo in nome della

5

Page 6: Demetrio - Manuale Educazione Adulti

5/17/2018 Demetrio - Manuale Educazione Adulti - slidepdf.com

http://slidepdf.com/reader/full/demetrio-manuale-educazione-adulti 6/15

solidarietà. La pratica educativa confuciana consiste nel mantenersi sempre fedeli alla

tradizione, ispirandosi ai classici e agli antenati.

 Islam

Il dogma fondamentale è costituito dalla totale sottomissione a Dio.

L’adulto diventa tale con l’adorazione di Dio che può essere mediata da angeli e che sirealizza grazie alla missione mediatrice di Maometto.

Sufismo (da suf, abito degli adepti)

Corrente eterodossa dell’Islam di indirizzo ascetico e propugnatrice di dottrine mistiche

contrarie al corrompimento della dottrina di Maometto e al costituirsi dell’Islam

comepotenza politica e militare.

La ripartizione tra “educazioni adulte” nasce intorno al V sec. Con Socrate, Platone ed

Aristotele.

Educaz. permanente era il compito del politico e del cittadino.

Educaz. degli adulti nasceva quando Platone individuava lemodalità concrete per trasmettere ad altri adulti nozioni e conoscenze.

Educaz. in età adulta si ritrova anche nei Dialoghi dove Platone parle della “cura di sè”

 per trasformarsi e raggiungere uno stato di felicità, purezza, perfezione, immortalità.

Aristotele fu il primo ad organizzare una struttura educativa con orari adatti a chi

lavorava; la sua educazione si organizzava intorno a 4 momenti: etica (ed. morale),

 poetica (ed. estetica), fisica (ed. alla natura), politica (ed. al governo).

L’educazione sofistica (pitagora, Isocrate, Cicerone,Quintiliano) sosteneva il primato

dell’istruzione per scopi funzionali (vincere l’avversario) quindi i sofisti insegnavano la

retorica, la dialettica, l’oratoria.

L’educazione di Platone, Socrate, Seneca, Agostino (educazione dell’uomo)

incontrandosi con ilcristianesimo (per tramite di Sant’Agostino) fonde l’educazione

ascetica orientale con l’educazione intellettuale greca.

Corrente progressista (XVI – XVII sec.): Comenius, estensione dell’istruzione a tutti

 per lo sviluppo formativo della forza-lavoro. Comenius diceva che tutta la vita

dell’uomo è scuola.

Rousseau

Utopismo: gli individui appartengono ad aggregazioni sociali quindi modificando

queste si modificano anche gli individui. Fiducia dell’evoluzione della storia in

sensoprogressista e centralità dell’educazione degli adulti (Saint-Simon, Fourier).

Riorganizzazione della produzione e ridistribuzione dei beni in forme autogestite.

Andragogia: 1833, Alexander Kapp, riscoperta da Malcolm Knowles nel 1968, area disaperi che studia l’età adulta coinvolta in processi formativi e fornisce indicazioni ai

formatori per lemodalità di insegnamento e apprendimento negli adulti.

4 principi andragogici:

1. principio di autonomizzazione (sviluppo dell’autonomia e del concetto di sè)

2. principio di interattività (utilizzo dell’esperienza e della storia di vita come

risorsa per l’apprendimento)

3. principio di aderenza al compito prioritario o mission (individuazione del

compito principale)

4. principio di spendibilità immediata

Tecnologie per l’educazione degli adulti

Rappresentazionali: drammaturgiche e spettacolari (funzione catartica)

6

Page 7: Demetrio - Manuale Educazione Adulti

5/17/2018 Demetrio - Manuale Educazione Adulti - slidepdf.com

http://slidepdf.com/reader/full/demetrio-manuale-educazione-adulti 7/15

Iconiche

Conversazionali e discorsive: narrative

Predicatorie

Interattive

Autoistruttive: veicolari (libri, giornali, CD, floppy)

Meditative (preghiera, mandala) ⇒tecnica comunicativa autocentrata

Tecnologie dell’educazione interiore

• Meditazione

• Introspezione

• Yoga (stato dell’essere di equilibrio e unificazione che facilita la regolazione del

funzionamento del corpo) ⇒autoeducazione allalongevità

• Preghiera, pellegrinaggio, confessione• Autobiografia (le Confessioni di Sant’Agostino costituiscono l’inizio del genere

introspettivo)

Tecnologie del sè in funzione autocurativa

• Manuali e immagini (Baltasa Graciàn, Oracolo: manuale e arte di prudenza;

Cesare Ripa: educare gli adulti mediante la pittura)

• Cura del corpo (medicina omeopatica, fitoterapia, psicosintesi, cromoterapia,

yantra, rebirthing)

• Tecnologie artistiche in funzione rappresentazionale (educazione artistica,

musicale, tecnologie corporee)

Scopi di base dell’educazione degli adulti:

1. facilitazione delcambiamento sociale e materiale

2. partecipazione alla vita dello Stato e diffusione dei valori della

democrazia

3. innalzamento della produttività economica e dell’imprenditoria

4. crescita personale

Mezirov (1981): movimento per la crescita personale opera su 3 livelli:

1. relazionale ⇒ sviluppare comportamenti di riscoperta degli altri e di sestessinelconfronto con circostanze comunicative nuove

2. autorealizzazione personale

3. creatività⇒promozione di modalitàdi sentire e pensare originali

Coombs: voleva dimostrare che l’educazione avrebbe dovuto e potuto svolgere una

funzione globale se i governi e le comunità locali si fossero dotati di una strategia

complessiva per ordinare le esigenze educative degli adulti.

Ambito formale (titoli di studio)

Ambito non formale (competenze professionali, tecniche, tecniche, pratiche)

Ambito informale (amore, lavoro, gioco, morte)

 Aree dei bisogni educativi degli adulti

1. Compensazione (analfabetismi quindi imparare ciò che non si sa)

7

Page 8: Demetrio - Manuale Educazione Adulti

5/17/2018 Demetrio - Manuale Educazione Adulti - slidepdf.com

http://slidepdf.com/reader/full/demetrio-manuale-educazione-adulti 8/15

2. Innovazione (innovare i saperi)

3. Espansione (curiosità di sviluppo personale)

 Apicalità esistenziali (cfr mappa storico-ermeneutica)

• Amore

• Gioco• Lavoro

• Morte

 Apicalità pedagogiche

Gli adulti hanno bisognodi:

autoreferenziarsi

creare

 partecipare

scegliere

apprenderecomunicare

 progettare

muovere verso orizzonti di senso

I tre modelli richiamati si rappresentano laseconda carriera della vita come:

1. condizione leggibile in base a criteri di ridistribuzione delle opportunità

educative negli ambiti formale, non formale, informale

2. condizione di vita che esce dalla marginalità per equilibrare disuguaglianze e

dar voce alle differenze

3. area mobile dell’identità che si attiva in proprio

 Requisiti dell’educatore degli adulti

L’educatore non solo offre cultura ma deve anche predisporre le condizioni adatte

 perchè si compia l’evento trasformativo, cioè:

• sperimentare ladimensione del lavoro (essere produttori)

• Sperimentare la dimensione emotivo-relazionale e del divertimento

(motivazione a stare insieme)

• Sperimentare la dimensione ludica

• Sperimentare una revisione/rivisitazione del concetto di sè in funzione

trasformativa

• Confrontarsi con esperienze concrete

• Sentirsi motivati ad educarsi

• Lavorare su problemi reali

Transizione alla vecchiaia

La dimensione anziana può essere caratterizzata da:

esplusione dai processi produttivi

aumento dell’incapacitàfisica e psichica

teorie del disengagement (ciclo vitale distinto in due periodi) e dell’activity (ildisimpegno non èinevitabile, estensione del concetto di vita attiva a tutto il corso della

vita)

8

Page 9: Demetrio - Manuale Educazione Adulti

5/17/2018 Demetrio - Manuale Educazione Adulti - slidepdf.com

http://slidepdf.com/reader/full/demetrio-manuale-educazione-adulti 9/15

Curricolo di alfabetizzazione

Alfabetizzazione = livello di conoscenze per poter partecipare alla vita sociale, civile e

 professionale

Curricolo:

• capacità di comunicazione orale e scritta

• calcolo

• nozioni di carattere storico-geografico

• nozioni di carattere sanitario e alimentare

• nozioni per l’utilizzo dei servizi

• sviluppo di interessi per il prolungamento dell’alfabetizzazione e la ricerca di

risorse educative e culturali

SCHEDE

 

 La corrente autobiografica

Sant’Agostino (354-430) (Confessiones, Soliloquia, Contra Academicos, De Magistro)

interiorità: l’uomocustodisce dentro di sè la veritàanche se sa di non averla creata lui.

Dal punto di vista pedagogico questo significa che se la verità viene dall’interno

dell’uomo compito del maestro è tirarla fuori con una sorta di maieutica socratica,

quindi il maestro non èil depositario della verità. Per Agostino come per Platone

conoscere significa ricordare.

M.E. de Montaigne (1533-1592): dimensione introspettiva dell’uomo. Il mondo èin

continua oscillazione ed il tentativo di cogliere un qualsiasi oggetto si rappresenta come

9

Page 10: Demetrio - Manuale Educazione Adulti

5/17/2018 Demetrio - Manuale Educazione Adulti - slidepdf.com

http://slidepdf.com/reader/full/demetrio-manuale-educazione-adulti 10/15

un passaggio. Il cambiamento è espressione della condizione dell’uomo.

B. Pascal (1623-1662): uomo incerto e disperso nell’universo infinito (infinitamente

grande ed infinitamente piccolo)

J.J. Rousseau (1712-1778) nelle Confessioni egli racconta della sua vita ma anche dellasua interiorità e di un modo di essere che lo rende diverso dai suoi contemporanei.

 

 L’ermeneutica (teoria dell’interpretazione)

Gadamer (1900): fondatore dell’ontologia ermeneutica, porta avanti la lettura della

condizione umana come segnata dalladimensione interpretativa, privilegia l’arte, la

storia e il linguaggio

Ricoeur (1913): si occupa dellinguaggio che non è solo uno strumento comunicativo ma

anche un oggetto da interpretare ricco di simboli che rimandano alla religione, al mito,

alla poesia. La filosofia di Ricoeur è detta “epistemologia del simbolo”.

Levinàs (1905): principio dell’alterità che esiste dove ilrapporto tra gli uomini è

caratterizzato da una dimensione etica.

 

 Sociologia dell’educazione

Durkheim (1858-1917): fondatore dellasociologia dell’educazione.Per D. La sociologia

deve costruire lamorale sociale mentre la pedagogia deve far interiorizzare questamorale.

Dewey (1859-1952): sostiene la necessità di una democrazia che favorisca

l’integrazione sociale di appartenenti a classi diverse che devono essere educati al

 bisogno di continuo apprendimento. Il lavoro e l’esperienza associativa sono ricchi di

 possibilità educative.

Max Weber (1864-1920): ruolo pedagogico fondamentale per etica e religione nei

comportamenti sociali. Per W. L’oggetto della sociologia èl’azione reciproca fragli

uomini.

Parsons (1902-1979): ruolo del soggetto e della sua volontà insieme a quello dei

modelli normativi per la regolazione della condotta sociale (sistema valoriale

trasmesso da diverse agenzie ed interiorizzato dall’individuo).

 Etnometodologia e interazionismo simbolico (studia l’interazione sociale nei suoi

aspetti linguistico-comunicativi

Schutz (1899-1959): orientamento fenomenologico alle scienze scoiali. Per S. Il mondo

sociale si costruisce con l’esperienza quotidiana attraverso i significati che gli uomini

attribuiscono al proprio campo d’azione.

Gerfinkel: ritiene il soggetto l’unico in grado di spiegare e definire le proprie azioni.

G.H.Mead (1863-1931): pragmatista, focalizza l’attenzione sull’individuo attraverso la

 percezione che gli altri hanno di lui.

10

Page 11: Demetrio - Manuale Educazione Adulti

5/17/2018 Demetrio - Manuale Educazione Adulti - slidepdf.com

http://slidepdf.com/reader/full/demetrio-manuale-educazione-adulti 11/15

 

 Antropologia culturale e strutturalismo

Studia i processi di inculturazione e socializzazione nelle diverse comunità umane

Margaret Mead (1901-1978)Levi-Strauss (1908): le civiltà “illetterate” hanno sistemi di pensiero non meno

complessi delle altre civiltà, ciò che èdiverso è l’uso che le civiltàfanno della cultura.

 La psicoanalisi 

Freud (1856-1939): dimensione inconscia nell’individuo in cui avvengono i conflitti

tra pulsioni sessuali e censura sociale ⇒ teoria della personalità (Io, Es, Super-io). In

seguito F. Individua l’origine del conflitto nell’uomo nella lotta tra Eros (istinto di

vita) e Thanatos (istinto di morte).

Per F. L’adulto sano è colui che è in grado di amare e di lavorare.Jung (1875-1961) fondatore della psicologia analitica. Contrapposizione tra puer e

senex (archetipo = costrutto mentale con la tendenza a formare rappresentazioni dello

stesso motivo che anche con differenze derivanoda uno stessomodello fondamentale).

Adler (1870-1937) rappresentante della psicologia sociale. Senso di inferiorità del

 bambino nei confronti dei genitori si riflette nell’età adulta perchè si è sviluppata una

invidua dell’adulto che è stimolo per lo sviluppo personale.

Bion (1897-1979): psicoanalisi delle relazioni oggettuali. Per B. l’identità del soggetto

si struttura nel passaggio attraverso esperienze di disorganizzazione dell’esistente

costituiti da mutamenti catastrofici.

Winnicot (1896-1971): per studiare il processo di formazione della personalità studia i

modi di accudimento della madre nei primi anni di vita.

Fenomenologia, esistenzialismo, personalismo

Pongono al centro della loro riflessione l’uomo come unione di soggetto e oggetto, di

una volontà che conosce e di un mondo conosciuto. Critica a qualunque conoscenza

che dia del reale una lettura oggettiva e scientifica. Questo pensiero comprende

l’esistente attraverso un metodo qualitativo che sospende il giudizio al manifestarsi

del fenomeno.

Husserl (1859-1938): la fenomenologia indaga l’intenzionalità dell’individuo nell’atto

di conoscere la realtà.

Hartmann (1882-1950)Jaspers (1883-1969): oggetto di ricerca è l’esistenza dell’uomo nella sua inscindibilità

dalla situazione che essa occupa nel mondo ⇒temi della colpa, della libertà di scelta e

della possibilità di comunicazione tra gli uomini.

Heidegger (1889-1976): modo d’essere dell’uomo come essere-nel-mondo, cioè

essere aperto al mondo

Sartre (1905-1980): emozione ed immaginazione costituiscono la forma più

significativa dell’esistenza umana e servono all’uomo per rapportarsi al mondo e

attribuirgli un significato.

Mounier (1905-1950): personalismo, mette al centro della riflessione filosofica e

 pedagogica la persona nella sua singolarità ed irripetibilità.

11

Page 12: Demetrio - Manuale Educazione Adulti

5/17/2018 Demetrio - Manuale Educazione Adulti - slidepdf.com

http://slidepdf.com/reader/full/demetrio-manuale-educazione-adulti 12/15

 Psicostoria

Dilthey (1833-1911): l’interpretazione delmondo storico passa dallo studio del mondo

individuale con la raccolta di testimonianze epistolari, autobiografiche, etc.

Canguilhelm (1904): la ricerca storica deve essere liberata da ogni rappresentazione

sequenziale nel tempo.

Foucault (1926-1984): costituirsi delle immagini del mondo nei luoghi diassoggettamento (carceri,manicomi, etc.)

 I teorici dell’incompiutezza umana

Kierkegaard (1813-1855): natura dinamica dell’esistenza umana, processo di

trasformazione ed autoformazione continuo che nonrisponde a leggi precostituite. Di

fronte alla scoperta di questa libertà che lo caratterizza come essere indeterminato e

incompiuto, l’uomo conosce l’angoscia.

Schopenhauer (1788-1860): dolore che attraversa l’esistenza e che ècollegato

all’impossibilità di appagare le aspirazioni dell’uomo.

 Nietzsche (1844-1900): volontà di potenza quale caratterisitica dell’uomo nuovo

nellasua aspirazione alla liberazione dalla morale e allarealizzazione della sua natura.

La crisi del’uomo contemporaneo porta N. Alla creazione di un nuovo protagonista

della storia: il superuomo.

 Antica Grecia

Socrate: educa i giovani allaconoscenza di sè e alla cura dell’anima attraverso l’ironia

(confutare le false credenze dimostrando vero anche il contrario) e la maieutica.

Platone: in  Repubblica e Leggi descrive la formazione ideale dell’uomo in relazione

allasua classe (lavoratori, guerrieri e governanti-filosofi). L’educazione degli adulti

 per P. si fonda sullaconoscenzadi sè comeluogo delle verità sprofondate nell’oblio, in

questa ricerca sono fondamentali gli interrogativi del maestro.Aristotele ritiene che la conoscenza si costruisca attraverso l’apprendimento,

l’esperienza, l’osservazione e l’acquisizione delle arti (techne).

 Idealismo

Kant (1724-1824) parte da riflessione sulla scienza della natura. K. indica

nell’educazione permanente lapraticafondamentale perlo sviluppo del singolo e di

tutta la specie.

Fichte(1762-1814): l’educazione costituisce lo strumento principale per ilrinnovamento morale e politico del popolo tedesco, il percorso formativo è basato

sulla realizzazione dei valori di libertà e autonomia.

Schelling (1775-1854): l’Assoluto è coincidenza di io e natura, soggetto e oggetto e

viene coltoda un’intuizione estetica, quindi anche la formazione per S. sarà in senso

estetico.

Hegel (1770-1831): sintesi tra soggettività e oggettività, finito e infinito, sintesi

realizzata nella soggettività umana, la cui forma più alta è data dallo Spirito, che si

sviluppa nella storia universale.

 Empirismo e positivismoLocke (1632-1704): iniziatore dell’empirismo, ritiene che il comportamento sia

regolato da meccanismi controllabili e che rispondono a leggi quindi l’educatore è in

grado di intervenire efficacemente (Pensieri sull’educazione).

12

Page 13: Demetrio - Manuale Educazione Adulti

5/17/2018 Demetrio - Manuale Educazione Adulti - slidepdf.com

http://slidepdf.com/reader/full/demetrio-manuale-educazione-adulti 13/15

Comte (1798-1857): lo stadio positivo è lo stadio scientifico raggiunto dal sapere

umano in contrapposizione con gli stadi teologico e metafisico.

Il compito dellaconoscenza è scoprire le leggi dellanatura. Con il positivismo nascono

la psicologia sperimentale, l’antropologia culturale, lasociologia empirica etc.

Mill (1806-1873): la conoscenza è di origine empirica e si fonda sull’induzione

(osservazione di casi particolari porta alla formulazione di leggi universali).

 Illuminismo

L’individuo deve servirsi dei “lumi della ragione” per rivedere lesue conoscenze.

L’uomo diventa adulto attraverso lo sviluppo dell’autocoscienza razionale

( Enciclopedia di Diderot e d’Alembert)

Condorcet (1743-1794): applicazione della matematica ale scienze sociali e morali.

Educazione per Condorcet è imparare i propri diritti, sviluppare le proprie capacità,

imparare a riconoscersi uguali.

Montesquieu (1689-1755) fonda i presupposti per la sociologia.

Rousseau (1712-1778): l’individuo deve realizzare la sua natura razionale e sociale

al’interno di uno stato politico.

 Evoluzionismo

Spencer (1820-1903): la conoscenza è ilrisultato di un processo di adattamento per 

raggiungere un equilibrio tra l’ambiente esterno e le relazioni interne all’individuo. Il

soggetto è coinvolto in una crescita continua in cui i contenuti e le modalità di

apprendimento sono il risultato di un’interrelazione fra individuo e contesto socio-

culturale ( Educazione intellettuale, morale e fisica). Attività educativa fondamentale è

il gioco.Bergson (1854-1941): problema centrale del suo pensiero è iltempo che spiega

secondo un modello fisico-matematico. La vita profonda della coscienza è governata

dalla memoria che riporta alla superficie eventi lontani della propria vita.

 Marxismo

Marx (1818-1883): la formazione dovrebbe essere una riappropriazione del legame

con il reale in una prassi di trasformazione sociale ed economica (produzione).

Marx propone un’educazione formata da istruzione e lavoro per i giovani adulti

operai. Educazione come autoformazione.

 Pragmatismo

Peirce, James, Dewey: la base della cultura e della conoscenza è l’esperienza concreta

dell’uomo.

Teorici della comunicazione

Habermas (1929): gioco linguistico attraverso cui si presentano i contenuti della

conoscenza.

Watzlawick (1921): comunicazione umana e sue conseguenza.

Teorici dell’intelligenzaStudiosi appartenenti all’indirizzo di ricerca in campopsicologico di tipo cognitivista.

Piaget (1896-1980): conoscenza come processo costituito da funzioni (organizzazione

13

Page 14: Demetrio - Manuale Educazione Adulti

5/17/2018 Demetrio - Manuale Educazione Adulti - slidepdf.com

http://slidepdf.com/reader/full/demetrio-manuale-educazione-adulti 14/15

e adattamento – assimilazione, accomodamento) e strutture.

Stadi evolutivi:

1. senso-motorio

2. pre-operativo

3. delle operazioni concrete

4. delle operazioni formali

Gardner (1943): molteplicità delle intelligenze umane che si svilluppano in modo

ampio e differenziato in base alle esperienze e ai contesti culturali. L’individuo non

raggiunge mai un livello definito di sviluppo cognitivo ma le sue abilità si

costruiscono continuamente.

Bruner (1915): apprendimento-azione creatrice che dà luogo a nuovi stili e modalità

di pensiero. Questo processo di autoformazione rimane attivo pertutto ilcorso della

vita.

 Psicologia umanisticaMaslow (1900-1979): fondatore della psicologia umanistica che si occupa dello

sviluppo umano e dellaformazione dell’identità individuale. Tratto distintivo

dell’identità è lamotivazione (= bisogno della persona)

Mutamento = cambiamento radicale della persona, momento di apprendimento

(diventare genitori, convertirsi, momento creativo)

Rogers (1902-1987): cosapensa di sè l’adulto in quanto adulto.

Autorappresentazione= momento in grado di rilevare il grado di sviluppo della

 personalità, l’autorappresentarsi in modo incongruente è indicatore di immaturità

 psicologica.

Lewin (1890-1947): visione ecologica dela personalità umana, non si può interpretare

un fenomeno isolandolo dal contesto. Concetto di “campo” = un determinatocomportamento è visto come funzione della persona e dell’ambiente in cui è inserita.

 Pensiero sistemico della complessità

Il pensiero sistemico concepisce l’individuo come “sistema”, cioè come risultato

dell’interrelazione fra le parti che lo compongono e fra queste e i sistemi relazionali in

cui è inserito (famiglia, lavoro, comunità d’appartenenza).

L’educazione ha come scopo il cambiamento di alcune variabili del sistema per 

ottenere un miglior adattamento all’ambiente.

14

Page 15: Demetrio - Manuale Educazione Adulti

5/17/2018 Demetrio - Manuale Educazione Adulti - slidepdf.com

http://slidepdf.com/reader/full/demetrio-manuale-educazione-adulti 15/15

15