design for all @ opendot 2015
TRANSCRIPT
Design for All & New technology 21 Gennaio 2015
Storia
• 1987 - Paul Hogan propone di usare il progetto per “...enhancing the quality of life for disabled people”
• 1992 - Paul Hogan, a Dublino, fonda l’IDD, Institute Design and Disability
• 1993 - A Dublino viene fondato l’EIDD, European Institute Design and Disability
• 1994 - Nasce come delegazione tematica ADI l’IIDD - Istituto Italiano Design e Disabilità
• 2006 - L’IIDD si trasforma in Design for All Italia
2
Design for All è il design per la diversità umana, l'inclusione sociale e l'uguaglianza. Questo approccio olistico ed innovativo costituisce una sfida creativa ed etica per tutti i progettisti, designer, imprenditori, amministratori e leader politici. Il Design for All ha lo scopo di consentire a tutte le persone di avere pari opportunità di partecipazione in ogni aspetto della società. Per raggiungere l’obiettivo, l'ambiente costruito, gli oggetti quotidiani, i servizi, la cultura e le informazioni - in breve, tutto ciò che è stato progettato e realizzato da persone ad essere utilizzati da persone - deve essere accessibile, conveniente per tutti nella società da utilizzare e deve rispondere all'evoluzione umana diversità. La pratica del Design for All fa uso cosciente dell'analisi dei bisogni e delle aspirazioni umane e richiede il coinvolgimento degli utenti finali in ogni fase del processo di progettazione.Dichiarazione di Stoccolma EIDD© Appr. EIDD AGM 9.5.2004
Definizione
• Design for All è il design per la diversità umana, l’inclusione sociale e l’uguaglianza. La pratica del Design for All fa uso cosciente dell’analisi dei bisogni e delle aspirazioni umane ed esige il coinvolgimento degli utenti finali in ogni fase del processo progettuale.
• Questo approccio olistico ed innovativo costituisce una sfida creativa ed etica ad ogni designer, progettista, imprenditore, amministratore pubblico e leader politico.
• Si occupa primariamente di processi e metodi con l’approccio a tre gambe: progetto eco-compatibile, economicamente accessibile ed usabile.
• Progettare Design for All significa concepire ambienti, sistemi, prodotti e servizi fruibili autonomamente da parte di persone con esigenze e abilità diversificate.
4
Svariati approcci
• Inclusive design
• Universal design
• Design for all
• Accessibility
• People-centered Design
• User-focused design
• Transgenerational Design
• …
5
Principali approcci nel mondo
Universal Design
Inclusive Design
Design for All
6
Universal design e Inclusive Design
• Per Universal Design si intende la progettazione di prodotti e ambienti utilizzabili da tutti, con una estensione più ampia possibile e senza bisogno di adeguamenti o di soluzioni speciali. Più sviluppato negli Stati Uniti, tende a mirare al prodotto finale, utilizzando regole di facile applicazione. Può avere vantaggi a breve termine, ma fallisce nel creare la coscienza dell’inclusione sociale nei decisori e nei progettisti.
• Più diffuso nel Regno Unito è il principio del Inclusive design, il quale si trova molto vicino alla concezione del Design for All. Recita che tutti si progetti di ambiente, di ingegneria ed architettura, i prodotti e i processi, devono rispondere il più possibile alla diversità dei bisogni umani.
7
Criteri Design for All
• Dignità dell’individuo
• Sicurezza
• Benessere
• Funzionalità
• Comprensibilità
• Gradevolezza
HOX chair Asaf Yogev
20128
PerchéDesign for All?
Target, opportunità e vantaggi
9
Gli individui e le diversità
• L’individuo ideale non esiste • Le diversità sono relative al
ciclo di vita: bambini, adulti, anziani
• Diverse disabilità: permanenti (+50.000.000 in EU), temporanee, relative all’età
10
Funzionalità eDesign for All
• Solo una piccola porzione di utenti riscontra facilità di utilizzo
• Soluzioni DfA aumentano la facilità di utilizzo per l’utente finale
• Aumenta il target di riferimentoProduct Experience
Popo
lazi
one
EsclusaRiscontra difficoltàFrustrataFacile
utilizzo
(2004 USA)
11
Design for All ela popolazione
• Si sopravvive a malattie e infortuni e si convive con disabilità come mai prima.
• La popolazione anziana è in progressivo aumento e proporzionale alle nuove prospettive di vita(+100.000.000 in EU)
• La quarta età è ormai conclamata e facilmente raggiungibile
• L’incremento dell’età implica un declino delle capacità, un miglioramento della salute, più tempo libero, meno tolleranza a prodotti difficilmente utilizzabili o che richiedono particolari capacità
• Il target di riferimento è in aumentoNo country for old men Collection
Lanzavecchia + Wai 201212
2012 - 2050 Previsioni
UominiDonne DonneUnione Europea 2012 Unione Europea 2050
Età Età Popolazione in milioni
Uomini
13
Il benessere per una società for All
• fine ’40 - ’50Survivor society
• fine ’50 - ’60Economic boom society
• fine ’60 -’70Protest movement society
• fine ’70 - inizi ’80Post-material society
• ’80 - ’90Experience society
• 2000 - ??Well being society
Skyline Lab by Snaidero Lucci + Orlandini
200414
Vantaggi del processo DfA
• Strumento per l’innovazione
• Aumenta la funzionalità e l’accessibilità
• Incrementa la competitività e il valore aggiunto alle imprese
• Allarga il mercato di riferimento
• E’ sempre aggiornato secondo la società contemporanea
• Crea un business socialmente corretto
• Dà un risposta creativa e non discriminante
• Maggiore soddisfazione dell’utente finale
Bisogno
Under-standing
Requisiti
Concepts
Soluzioni
Ricerca
Traduzione
Creazione
Sviluppo
ValutazioneRevisione
Coinvolgimento con gli utenti
15
Alcuni esempi
Handle It Oskar Kohnen + Charlotte Algie 2013
Scala e rampa Arthur Erickson
1980, Vancouver
Leonardo Fabrizio Bianchetti
2006
Mando Avrill Accolla
2009
16
Able Danilo Ragona 2009
Coney Island On_Office Architettura
2012
Voice stick Sung Woo Park
2008
Affetta formaggiosvedese
17
Too Wheelswww.toowheels.org 2014
No country for old men www.lanzavecchia-wai.com 2012
Eone www.eone-time.com 2014
Remote control29 gennaio h 18.00-22.0030 gennaio h 18.00-22.0031 gennaio h 10.00-19.00
Hacking remote control
• Si entrerà nel processo di progettazione Design for All e nel tema del telecomando imparando a progettare in maniera inclusiva secondo precise linee guida. Si utilizzerà la piattaforma di Arduino perché rende possibile l’attivazione di attuatori e la lettura di sensori comunemente utilizzati nei sistemi di comando a distanza.
• Verrà affrontato l'hacking, ovvero la modifica di un oggetto esistente (nello specifico un telecomando), per controllarlo tramite un'interfaccia costruita ad hoc. Si passerà poi alla progettazione e rivisitazione dell’oggetto telecomando.
• Favorire l’inclusione sociale delle persone disabili attraverso il progetto
• Migliorare la qualità della vita attraverso il Design for All
24www.dfaitalia.it
Le nuove tecnologie Opportunità per un presente che guarda al futuro
3D printing: prestazioni personalizzate
Cortex http://www.evilldesign.com/cortex
E-NABLING THE FUTURE A network of passionate volunteers using 3D printing to give the World a "Helping Hand.” http://enablingthefuture.org
Tooteko Tooteko è il sistema low cost e Hi-Tech che associa informazioni audio a supporti tridimensionali tattili. http://www.tooteko.com
All technology is assistiveEsiste una tecnologia che state usando
che è non di assistenza?
1941Charles e Ray Eames
Nuovi linguaggiIl miglioramento di uno strumento medico ha ispirato
l'intero design dagli anni ’50 ad oggi.
L’invisibilità è sopravvalutataNascondere non è necessariamente sinonimo di discrezione.
Usare, indossare sono i presupposti del buon design.
Ripensare la normale esperienza corporea.A volte, ripensare la funzionalità implica rivedere l’adattabilità e
le opportunità del nostro corpo.
I ricercatori della Georgia Tech hanno immaginato una navigazione della sedia a rotelle per gli utenti tetraplegici con un driver lingua.
Flow. The world's most magical controller. http://www.senic.com
Considerare il cambiamento qualitativo.
Alcune delle idee più interessanti nascono per modificare ambienti già esistenti,per ospitare più persone nel tempo.
Sganciare le tecnologie mediche dai loro contesti diagnostici.
Pensare al bisogno uscendo da linguaggi medici e ortopedici.
Home smart home
Lo spazio privato come luogo di personalizzazione e sperimentazione.DIY e nuovi strumenti sono il mezzo per raggiungere il benessere .
LittleBits è una libreria sempre crescente di moduli elettronici che si collegano magneticamente per poter inventare!www.littlebits.cc
Lasciare che gli strumenti pongano delle questioni
Progettare per il dibattito è lo strumento per raggiungere nuovi limiti.Utile per capire i bisogni di interdipendenza e l’assistenza al corpo umano.
www.jennifercrupi.com
https://www.ted.com/talks/hugh_herr_the_new_bionics_that_let_us_run_climb_and_dance
https://www.youtube.com/watch?v=jA8inmHhx8c
Via Tertulliano 70 | 20137 Milano, [email protected] | tel 02 36519890
www.opendotlab.it
https://www.facebook.com/opendotlab@opendotlab
www.sra.itspaziofranco.tumblr.com