dichiarazione di vendemmia e produzione vino e/o mosto ... · reg. 436/09 aggiornato al 26/10/2009...
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A.R.T.€.A. Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in
Agricoltura
Dichiarazione di vendemmia
e produzione vino e/o mosto
campagna 2009/2010
Istruzioni per la compilazione on-line
[ID 7020]
Organizzazione Comune
del Mercato Vitivinicolo
Reg. 436/09
Aggiornato al 26/10/2009
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Istruzioni per la compilazione della
Dichiarazione raccolta delle uve e produzione vinicola Campagna 2009/2010
Reg. CE 436/09; Decreto Artea n.242 del 16/10/2009
La dichiarazione compilata in ogni sua parte e completa della documentazione richiesta
dovrà essere presentata presso l’organismo che detiene il fascicolo aziendale secondo
il seguente schema di riferimento:
TIPO dichiarazione Identificativo
SI ARTEA
INFORMATI
CA
CARTACEA
RICEVENTE
Ore 24 del
giorno: Ore 16 del
giorno:
Vendemmia e Produzione vino e/o mosto
7020 15/01/2010 15/01/2010
TENUTARIO
DEL
FASCICOLO
Raccolta uve destinate ad organismi
associativi (esclusivamente
riservata ai soci)
Ex
F2 7020 15/01/2010 15/01/2010
ORGANISMO
ASSOCIATIVO
Raccolta uve a duplice attitudine
destinate alla vinificazione o alla
trasformazione in mosto per succhi
d’uva
M1 15/01/2010
TENUTARIO
DEL
FASCICOLO
Raccolta uve da mensa destinate
alla trasformazione in mosto per
succhi d’uva
M2 15/01/2010
TENUTARIO
DEL
FASCICOLO
Attestato di consegna delle uve a
duplice attitudine destinate alla
vinificazione o alla trasformazione
in mosto per succhi d’uva
F3 15/01/2010 ACQUIRENTE
Attestato di consegna delle uve da
mensa destinate alla
trasformazione in mosto per succhi
d’uva
F4 15/01/2010 ACQUIRENTE
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AVVERTENZE GENERALI
In tutti i quadri dove richiesto i quantitativi vanno espressi in kg o in litri.
Le definizioni riguardanti i prodotti e le categorie di prodotti vitivinicoli sono
riportate sull’allegato I e IV del Regolamento CE 479/08.
Il regolamento CE 479/08 è scaricabile dal sito di ARTEA sul seguente link:
http://www.artea.toscana.it/sezioni/documenti/testi/2008/REG479_08.pdf
Oppure dal seguente percorso:
www.artea.toscana.it - Servizi online - Aiuti Comunitari – Vitivinicolo – Inventario
Viticolo – Argomenti - Provvedimenti di attuazione – Provvedimenti comunitari.
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Il presente modulo deve essere compilato anche dai soci che conferiscono l’intera
produzione delle uve ad un organismo associativo, che in passato erano tenuti alla
compilazione del modulo F2. I suddetti soggetti devono compilare i seguenti quadri:
- Quadro 0 Sezione I e II
- Quadro A Sezione I e II
- Quadro C Sezione I
- Quadro I Sezione III e IV
QUADRO 0 - Tipo dichiarazione e allegati
Sezione I - Tipo Dichiarazione
nel caso di dichiarazione in sostituzione riportare il numero della dichiarazione
sostituita (si consiglia di usare il metodo del copia/incolla, escludendo la parte/7020).
Riportare poi nei rispettivi campi il numero degli allegati non informatizzati.
Nel caso si voglia richiedere il registro di carico/scarico sostitutivo occorre mettere
un flag nello spazio indicato.
Dichiarazione di vendemmia e di produzione vino e/o mosto [ID
7020]
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Sezione II – Socio conferitore totale
Deve essere compilata esclusivamente ed obbligatoriamente dai soci che
conferiscono l’intera uva raccolta all’organismo associativo.
In questa sezione è presente una maschera di ricerca che consente, a seguito
dell’inserimento di un solo dato in uno dei campi presenti (Denominazione, Partita IVA,
CUAA etc.) di ritrovare l’ UTE dell’organismo associativo a cui vengono consegnate le
UVE.
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QUADRO A - Dati relativi all’identificazione del dichiarante
Sezione I - Dati anagrafici
I dati anagrafici vengono precaricati automaticamente. Occorre verificarne
l’esattezza e qualora dovessero risultare errati o inesatti devono essere aggiornati. In
tal caso occorre fare un operazione di salvataggio per consentire al modello di
acquisire le modifiche effettuate.
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Sezione II - Dati Unità Tecnico Economica (UTE)
Anche questa maschera presenta dati precaricati in automatico.
Occorre verificarne l’esattezza e qualora dovessero risultare errati o inesatti devono
essere aggiornati. In tal caso occorre fare un operazione di salvataggio per consentire
al modello di acquisire le modifiche effettuate.
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Sezione III - Stabilimento enologico proprio in altra UTE o altri stabilimenti
La presente sezione deve essere compilata nel caso di stabilimento enologico proprio
su altra UTE – UPT.
La maschera presenta un motore di ricerca che consente di rintracciare l’UTE in cui è
presente lo stabilimento enologico. E’ sufficiente inserire un dato in uno dei campi
(denominazione, Partita IVA, CUAA etc).
Sezione IV - Stabilimento enologico altri
Maschera analoga alla precedente che consente la ricerca su tutta l’anagrafe di
ARTEA.
Sezione V – Altri Stabilimenti
Questa sezione consente la possibilità di inserire altri stabilimenti non individuati
nelle sezioni precedenti con il motore di ricerca.
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QUADRO C - Dati relativi alla superficie ed alla raccolta delle uve
Sezione I –Superficie in Produzione e raccolta
dati automatici da sistema:
Superficie potenziale al 31/08/2009: superficie presente nello schedario
viticolo
Su questa sezione vengono riportate le sole unità vitate le cui particelle sono
aggiornate sul fascicolo aziendale.
Una volta indicata la “Data ricalcolo del potenziale (per variazioni successive al
31/08/2009)” utilizzando l’apposito campo corrispondente alla dicitura “Attualizza il
potenziale per la presente dichiarazione al:” è necessario salvare la sezione e quindi
eliminare il contenuto presente su Riepilogo Superficie e raccolta per appezzamento
e/o unità vitata.
Selezionando il tasto "Visualizza solo elenco UV" è possibile visualizzare su
"Riepilogo Superficie e raccolta per appezzamento e/o unità vitata" solo le unità
vitate escludendo gli appezzamenti. Per poter visualizzare solo le UV è necessario
selezionare "Visualizza solo elenco UV" quindi salvare la sezione e successivamente
eliminare il contenuto del "Riepilogo Superficie e raccolta per appezzamento e/o
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unità vitata". Per le aziende che non devono rivendicare vini VQPRD e gli IGT si ha la
possibilità di selezionare la funzione “Azienda che non intende rivendicare CCIAA”
in questo modo sul “Riepilogo Superficie e raccolta per appezzamento e/o unità
vitata” appare un unico appezzamento vitato con destinazione vino da tavola con
precaricata la superficie di raccolta.
Nel Riepilogo Superficie e raccolta per appezzamento e/o unità vitata, scegliendo
in oggetto “Elenco UV/Appezzamenti” si apre la maschera sottostante. Per ciascuna
Unità vitata e per ciascun appezzamento vitato sono riportate in automatico la
superficie in Ha e i dati relativi alle tipologie delle denominazione DO e IGT iscritte.
I campi compilati in grigio compaiono in automatico, mentre i campi che devono essere
compilati dal dichiarante sono rappresentati dalla tipologia di denominazione DO e
IGT o Tavola “Nome vino”, dalla superficie di raccolta, dalla quantità di uva raccolta
kg e dai superi destinati all’IGT (selezionare la denominazione dell’IGT destinato a
supero sul campo “Destinazione supero IGT”) e al vino da tavola sempre Kg e dal
“Toponimo”, per quest’ultimo campo va indicato il ”SI” nel caso in cui il vigneto sia
iscritto come vigna e si voglia rivendicare la produzione con il toponimo associato.
I campi “Codice”, “IP” e Superficie iscritta verranno riportati in automatico una volta
salvata la sezione. Il campo “IP” sta per “Iscrizione parziale” indica se sulla unità
vitata o l’appezzamento sono presenti delle iscrizioni per tipologia di albi DO /elenchi
IGT con iscrizioni che interessano una sola parte dell’intera superficie vitata. Per es.
Unità vitata di 10000 mq con una iscrizione per 5000 mq al Chianti e per altri 5000
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mq al Brunello di Montalcino. La “superficie iscritta” si riferisce alla tipologia di
denominazione DO e IGT “Nome vino” che è stata selezionata per indicarne la
raccolta.
Nel caso siano state raccolte uve destinate a due o più denominazioni DO e/o IGT
sulla stessa unità vitata o appezzamento è possibile duplicare il dato selezionando
l’unità vitata o l’appezzamento interessati e quindi selezionando il tasto “Duplica
selezionati”
E’ possibile riportare in solo momento tutti i dati relativi alle tipologie delle DO e IGT
oppure si può tralasciare il campo Quantità raccolta kg che verrà caricato in
automatico dopo aver compilato il Riepilogo quantità raccolta per tipologia DO/IGT.
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Nel Riepilogo quantità raccolta per tipologia DO/IGT, scegliendo in oggetto UV
Raccolta uve si apre la maschera sottostante. Va quindi salvata la sezione.
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Successivamente per ciascuna denominazione DO e IGT va riportata la quantità di
raccolta e per i DO l’eventuale supero IGT/tavola. Per i superi procedete come
nell’esempio:
supponiamo che la raccolta sia riferita a 1 Ha di chianti e sia pari a 10000 Kg; poiché secondo il disciplinare per un ettaro di chianti non può essere prodotto più di 9000 Kg, si scriverà 9000 nella colonna “Q.tà kg” come Chianti e 1000 nella colonna “supero IGT/ tavola”.
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Selezionando nuovamente il Riepilogo Superficie e raccolta per appezzamento e/o
unità vitata avremmo ripartite le quantità raccolte (precedentemente indicate sulla
sezione Riepilogo quantità raccolta per tipologia DO/IGT) in base alle superfici di
raccolta.
Prendendo per esempio l’IGT toscano o toscana rosso, la quantità riportata nel
Riepilogo quantità raccolta per tipologia DO/IGT era di 18800 kg mentre nel
Riepilogo Superficie e raccolta per appezzamento e/o unità vitata questa quantità
è stata ripartita sugli appezzamenti 1 e 2 rispettivamente per 10500 e 5800 kg e
sull’unità vitata in 2500 kg in base alle superfici di raccolta dichiarate.
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Quadro D - Dati prodotti ricevuti/ceduti
Sezione I- Prodotti ricevuti
Il quadro D sez. I deve essere compilato da coloro che hanno ricevuto uve e/o altri
prodotti a monte del vino. Per prodotti ricevuti si intendono sia quelli acquistati dal
dichiarante che quelli conferiti da parte dei propri soci.
Il quadro deve essere compilato anche dai soggetti che hanno ricevuto ed
eventualmente trasformato prodotti a monte del vino e li hanno ceduti totalmente
prima del 30 novembre.
Il quadro riporta in automatico i prodotti ricevuti nel caso in cui questi siano stati
consegnati su modelli compilati nel SI informatico di ARTEA (ID 7020 soci
conferitori totali). Nel caso di soci conferitori totali extraregionali è possibile
inserire i dati nella maschera “Da fornitori e/o soci conferitori parziali e soci
conferitori totali extraregionali” secondo le indicazioni sotto riportate.
I soggetti che hanno ricevuto uve e/o altri prodotti a monte del vino da soggetti non
tenuti alla presentazione del modello F2 (ID 7020 soci conferitori totali) devono
compilare la maschera “Da fornitori e/o soci conferitori parziali e/o soci
conferitori totali extraregionali”
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E’ necessario effettuare la ricerca dell’azienda o della UTE che ha ceduto le uve e/o
altri prodotti a monte del vino utilizzando gli appositi campi presenti su “Ricerca
azienda” oppure tramite “Ricerca UTE”.
Quindi una volta trovata l’azienda è necessario selezionare la “Denominazione”
dell’azienda oppure della UTE.
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Quindi si salva la sezione e successivamente si seleziona l’oggetto “Uve e altri
prodotti”.
Va indicato il tipo di prodotto e quindi va salvata la sezione. Successivamente va la
scelta la “Tipologia” e quindi vanno compilati tutti gli altri campi in bianco e infine si
salva la sezione. Nel caso in cui si sia errato il prodotto, per cancellare il codice
relativo è necessario selezionare il prodotto corretto e salvare due volte.
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Nel caso di ricerca tramite UTE, se i dati sono stati caricati sulla ID 7020 della UTE
Cedente, i dati di "UVE e altri prodotti" vengono caricati in automatico.
Sezione II- Prodotti ceduti
Il quadro D sez. II deve essere compilato da coloro che hanno ceduto uve e/o altri
prodotti a monte del vino. Per ceduti si intendono sia i prodotti venduti sia quelli
conferiti ad un organismo associativo da parte di soci che non siano conferitori totali.
Questo quadro deve essere compilato anche dai soggetti che non sono tenuti alla
compilazione del quadro C relativo alla raccolta delle uve ma che, avendo avuto la
disponibilità di prodotti a monte del vino, li hanno ceduti totalmente prima del 30
novembre (ad esempio soggetti che svolgono attività di commercializzazione).
La maschera di compilazione è identica alla precedente per cui valgono le indicazioni
sopra riportate.
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Quadro G – Dichiarazione di produzione
Sezione I – Vino e altri prodotti introdotti in cantina (compresi quelli utilizzati
per la produzione di prodotti a monte del vino ceduti prima del 30 novembre)
Questo quadro deve essere compilato da coloro che hanno effettuato operazioni di
trasformazione di uve e/o altri prodotti a monte del vino, anche se detti prodotti sono
stati ceduti prima del 30 novembre.
N.B. I soggetti che hanno ottenuto vino e/o altri prodotti a monte del vino, a partire
dalle eccedenze delle uve a duplice attitudine, devono compilare l'allegato M1.
I soggetti che hanno ottenuto mosto per succhi d’uva a partire da uve da mensa,
devono compilare l'allegato M2.
Su oggetto selezionare “Dato calcolato” quindi selezionare “Scegli”. In automatico
vengono riportate le varie tipologie di vino con la relativa “Uva introdotta” derivata da
quanto dichiarato sul Quadro C come uva raccolta, più l’uva ricevuta dichiarata sul
Quadro D sez I, meno l’uva ceduta dichiarata sul Quadro D sez. II.
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Indicare nell’apposito campo la quantità in litri di prodotto ottenuta; il SI ARTEA in
automatico calcolerà il coefficiente di trasformazione.
Il campo "Riferimenti tradizionali o tipologie disciplinate" va indicato eventualmente
nel caso in cui la tipologia di destinazione del vino DO/IGT faccia riferimento a
tipologie particolari come "Novello, Riserva, Vendemmia Tardiva" non presenti nella
denominazione riportata in dichiarazione.
Su richiesta della Regione, per conto della Federdoc Toscana, al fine di evitare ai
viticoltori di dover presentare un’ ulteriore dichiarazione oltre alla presente, è stato
aggiunto il campo “Vino “finito”. Per vino “finito” si intende il vino al netto delle fecce.
Il campo “Vino finito” viene calcolato e caricato direttamente dal sistema
e corrisponde al 70% dell’uva introdotta dichiarata dall'azienda.
Vi informiamo che il campo “Vino finito” potrà essere eventualmente modificato dal
dichiarante.
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Nel campo Arricchimento con MC o MCR, debbono essere riportati gli arricchimenti
(in Litri) effettuati con MC e MCR per le diverse categorie di vini. Nell’operazione di
arricchimento dei VQPRD con MC e MCR in corrispondenza della quantità di mosto
aggiunta deve essere tolta una pari quantità di mosto al fine di mantenere invariata la
quantità ottenuta. Di conseguenza al valore riportato in arricchimento deve
corrispondere un pari valore in mosto da indicare alla voce Altri prodotti fino al
30/11 mosti contenuta nel record dell’IGT/vino da tavola di riferimento a cui si
destina il prodotto.
Gli ultimi tre campi riportano la situazione al 30/11 dei prodotti presenti in cantina
(Uve al 30/11, Mosti al 30/11 e Vini nuovi al 30/11).
N.B. Nel caso particolare in cui l’uva raccolta ed introdotta venga poi inviata ad un
centro di condensazione per ottenere mosto concentrato MC e/o concentrato
rettificato MCR deve essere selezionata nella tendina presente in Oggetto la voce
Produzione propria e/o detenzione di MC e MCR.
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Quadro H – Elenchi riepilogativi
Il quadro risulta compilato in automatico e riepiloga la situazione dei:
- Cedenti: soggetti che hanno ceduto uva e/o altri prodotti a monte del vino al
dichiarante;
- Soci: soci conferitori totali che hanno ceduto uva e/o altri prodotti a monte del
vino al dichiarante (che è obbligatoriamente un organismo associativo);
- Acquirenti: soggetti che hanno acquistato uva e/o altri prodotti a monte del vino
al dichiarante.
Quadro I – Dichiarazioni generali e Sottoscrizione
Sezione I - Dichiarazioni generali
Riferimenti normativi
Sezione II – Trattamento dei dati personali
Riferimenti normativi
Sezione III – Delega
Il sistema individua in automatico il compilatore delegato dal dichiarante.
Sezione IV – Presentazione della Dichiarazione
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Nel campo Presentato presso deve essere selezionato il soggetto presso cui viene
presentata la dichiarazione. Nel caso di soci conferitori totali, le dichiarazioni
debbono essere consegnate all’organismo associativo; in tal caso indicare “ARTEA Via
San Donato 43/1”.
Nel caso di dichiarazioni presentate da soggetti che non siano soci conferitori totali
nel campo suddetto deve essere indicata l’organizzazione presso la quale viene
presentata la dichiarazione, che, ai sensi delle istruzioni esplicative generali, può
essere ARTEA o il Centro di Assistenza Agricola convenzionato detentori del
fascicolo aziendale.
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Indicare negli appositi campi il luogo di sottoscrizione della dichiarazione, la data di
sottoscrizione e, nel caso di soci conferitori totali ad un organismo associativo, nel
campo Consegnata il la data della consegna dell’uva. L’inserimento di tale data è
necessario ai fini del trasferimento in automatico dei dati della dichiarazione del
conferitore sulla dichiarazione dell’organismo associativo.
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Riepilogo anomalie presenti in chiusura della dichiarazione:
- “Domanda sostituita”: indica che è stato riportato un ID 7020 da sostituire
inesistente
- “Domande iniziali e sostitutive in eccesso”: sono presenti più domande iniziali
- “Socio conferitore totale”: controlla che non vengano compilate le sezioni
successive a quelle di raccolta e produzione
- “Data ricalcalo potenziale”: data anteriore 31/08/2009 o successiva al
15/01/2010
- “Controllo superfici”: superficie raccolta maggiore superficie potenziale
- “Sup.raccolta maggiore sup. UV”: superficie raccolta maggiore superficie unità
vitata
- “Superi non ammessi per IGT TAV”: segnala che, per l'uva destinata all’IGT e
l'uva destinata al vino da tavola, sono stati indicati i superi IGT/Tavola
- “Supero uva ceduta”: quantità uva ceduta maggiore di quantità uva raccolta
- “Valorizzare la superficie”: indica che non è stato compilato il campo “superficie”
del Quadro D - Dati prodotti ricevuti/ceduti
- “Mancata corrispondenza prodotto-tipologia”: segnala che la tipologia della
DO/IGT è diversa dalla denominazione DO/IGT
- “Manca fascicolo”: segnala che non è stato costituito il fascicolo aziendale
- “Raccolta eccessiva”: segnala che la resa ad ha è eccessiva