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TITOLO autore ! K T didattico che cos’è? piegare e incollare Per insegnanti © Tutti i diritti riservati [email protected] www.didanext.com La lezione multimediale Costruire in classe un ambiente di apprendimento cooperativo Alberto Pian Didattica In questo Opuscolo proponiamo un metodo alla portata di tutti gli insegnanti per realizzare un ambiente di apprendimento dalla classe fino a Internet. Questo Kit non è una guida tecnica, ma un piccolo giro di orizzonte per stabilire un primo approccio, imparare un metodo di lavoro e valutare gli strumenti necessari. Se l’insegnante si sente in difficoltà, non deve scoraggiarsi: ci sarà sempre un valido allievo che lo potrà aiutare... Infatti l’insegnante quasi mai è “colui che sa”, specialmente nel campo delle tecnologie! E’ sufficiente che sia colui che dirige: il regista della didattica. NOTE: L’impaginazione è realizzata per essere stampata su carta A4; stampata su lucido per lavagne luminose; proiettata dal computer; inserita nel web. Si consiglia di piegare le schede lungo la linea e di plastificarle per garantire un uso senza usura. Esposizione del metodo didattico. E spunti di lavoro con Mac OS X

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TITOLO

autore

!

K Tdidattico

che cos’è?

pieg

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colla

re

Per insegnanti

© Tutti i diritti riservati [email protected]

La lezione multimedialeCostruire in classe un ambiente di apprendimento cooperativo

Alberto Pian

Didattica

In questo Opuscolo proponiamo un metodo alla portata di tutti gli insegnanti per realizzare un ambiente di apprendimento dalla classe fino a Internet. Questo Kit non è una guida tecnica, ma un piccolo giro di orizzonte per stabilire un primo approccio, imparare un metodo di lavoro e valutare gli strumenti necessari. Se l’insegnante si sente in difficoltà, non deve scoraggiarsi: ci sarà sempre un valido allievo che lo potrà aiutare... Infatti l’insegnante quasi mai è “colui che sa”, specialmente nel campo delle tecnologie! E’ sufficiente che sia colui che dirige: il regista della didattica.

NOTE: L’impaginazione è realizzata per essere stampata su carta A4; stampata su lucido per lavagne luminose; proiettata dal computer; inserita nel web. Si consiglia di piegare le schede lungo la linea e di plastificarle per garantire un uso senza usura.

Esposizione del metodo didattico. E spunti di lavoro con Mac OS X

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1. la lezione multimediale

Ecco i nostri strumenti: un com-puter portatile iBook; una

tavoletta grafica; un videoproiet-tore; uno scanner leggero e la videocamera digitale. Abbiamo una rete di istituto colle-gata a Internet e il sito sul quale lavoriamo. Non ci

serve un’aula informatica, basta l’aula tradizionale. E al posto del

videoproiettore è sufficiente la vecchia lavagna luminosa!

Sara prende il mio posto alla cattedra e

scrive al computer. Pre-para grafici, tabelle, schemi, testi analitici.

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Scrive le sintesi

delle discussioni

e delle analisi che

avvengono in classe.

In pratica si occupa

degli appunti “elet-

tronici” della

lezione.

Il posto di

“Sara” è in

realtà quello di un

allievo, che a turno

si assume questa

responsabilità!

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Ogni allievo prende i suoi appunti, ovviamente, che però può confrontare e integrare con quanto scritto da Sara, che viene proiettato sul nostro lenzuolo.

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Io intervengo con ulteriori approfon-

dimenti e spiegazioni. Alla fine il testo che ne risulta è un vero prodotto della classe.

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Spesso la nostra lavagna è la tavoletta gra-fica.

6Gli stessi ragazzi

preparano le lezioni al mio posto.

Ecco al lavoro i due “hacker” della 5B:

Andrea e Marco stanno installando una com-plessa e riuscita lezione su Leonardo da Vinci, che ha richiesto un lavoro di alcune settimane.

Sovente gli allievi utilizzano le “figu-

rine” per prendere appunti sul quaderno. Lo abbiamo chiamato “Il metodo Panini”!

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1. la lezione multimediale

Il calendario delle presentazioni

è gestito con gli allievi. Insieme a loro stabiliamo le date, la successione degli argo-menti, la distribuzione delle lezioni durante la mattinata. 9

L’impiego degli strumenti informatici direttamente in classe ci permette di

avere in Internet le lezioni, gli appunti, le slide, gli schemi e ogni tipo di mate-riale che può essere utile nello studio.

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Aggiorno il sito molto sovente perchè è diventato un vero pilastro per il nostro lavoro. I ragazzi si col-

legano e scaricano le lezioni e i materiali anche con largo anticipo. In molti casi non facciamo uso dei libri di

testo.

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L’ aulainformaticanon è molto flessibile. Ci obbliga a lavorare a una postazione, non ci consente di alternare

forbici, colla e computer, di cercare sui libri, di lavorare in gruppo e con il Web contempora-neamente. Soluzioni possibili? l’aula poli-mediale oppurel’aula sul carrello, osemplicementeun iBook, un com-puter portatile.

1. la lezione multimediale

siamo ancora fermi all’aula informatica?

Un gruppo lavora al COMPUTER e un altro al tavolo: aula polimediale (IPS “Paravia”, Torino).

Alternanza

MANUALE - digitale!

Classe sul carrello (Apple computer)

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1. linea del tempo

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Scegliere e distribuire le informazioni alla classe (testi, documenti, siti, ecc.)

Stabilire un calendario di lezioni degli allievi

L’insegnante presenta una sintesi generale e distribuisce le figurine (Il metodo “Panini”)

La lezione viene caricata sul sito in Internet, tutti studiano tuttoStabilire gli

argomenti e organizzare i contenuti

La lezione viene consegnata su cd, o inviata per posta all’insegnante o a un compagno “esperto”

L’allievo espone la lezione su lucidi, slide, lavagna tradizionale... distribuisce le figurine o i documenti

Se ben realizzata, con materaili ricchi e interessanti, l’esperienza può essere diffusa nella scuola sotto forma di “Kit”.

Un allievo (il “segretario”) prende gli appunti multimediali della classe

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L’esposizione:� deve essere videoproiettata, � è sufficiente un lucido, � non importa, purchè sia un sostegno visivo

Segnalafrasepiùadatta

Ogni allievo presenta:� un argomento, � una parte di un argomento

Inizialmente è meglio che la sintesi di un argomento:� venga fornita subito dall’insegnante� venga ricavata dagli allievi attraverso una discussione Videoproiezione, lavagna luminosa

Spiegaiconcetti

Appunti della classe

“Caricare” sul sito

Lucidi, slide

Tre caratteristiche dell’aula “polimediale”: ................................... , ................................... , ................................... ,

1. Hai capito?

Il dizionario

Completailtesto

Sul sito Internet mettiamo: ........................

Tre funzioni di “Sara”( l’allievo segretario):................................... , ..................................., ................................... ,

Come si usano le “figurine”?:........................................................... ,