difficoltà e disturbi dell’apprendimento: aspetti emotivo ... · ♣ cornoldi c. (2007)....
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Lab.D.A. Centro per l’età evolutiva e gli apprendimenti
Galleria Berchet, 3 Padova Direttore: Prof. Cesare Cornoldi
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Difficoltà e disturbi dell’apprendimento: aspetti emotivo-motivazionali.
VIII Istituto Comprensivo “A. Volta”
Padova, 11Aprile 2019
Dott.ssa Angela Paiano psicologa psicoterapeuta
E’unaopinionecomunequellacheportaacrederechesiamomotivativersoicompitieleattivitàchesappiamosvolgereconsuccesso.Alcontrario,seunacosanonciriesce,oppurelafacciamosolosepropriocivieneimposta,cerchiamodisbrigarlaalpiùpresto,senzamanifestareveroimpegnoeinteresse.Diconseguenza,irisultaticheotteniamosembranononinteressarci,néappartenerci.
♣ Cornoldi C. (2007). Difficoltà e disturbi di apprendimento. Il Mulino, Bologna.
Secondoquestavisioneunostudentechepresentadifficoltàd’apprendimentodovrebberisultareassolutamentedemotivatoversoogniattivitàcheabbiaachevedereconl’apprendimento,lostudio,lascuolaemoltopiùmotivatoversoattivitàecompitiextra-scolasticiincuiriescemeglio.
♣ Cornoldi C. (2007). Difficoltà e disturbi di apprendimento. Il Mulino, Bologna.
Tuttaviavisonobambinieragazzichesiapplicanoproprioperimparareciòchenonsannoechedunqueriesconoamantenerelamotivazioneinsituazionidoveilsuccessononsolononèassicurato,maèpocoprobabile.
♣ Cornoldi C. (2007). Difficoltà e disturbi di apprendimento. Il Mulino, Bologna.
Le persone possono essere motivate a fare ciò che ancora non sanno fare, rischiando anche l’insuccesso, grazie ad alcune spinte motivazionali di base fra cui le più importanti riguardano: • la curiosità • il bisogno di sentirsi competenti • il bisogno di vivere esperienze in cui ci si sente
appagati per l’attività stessa che si sta svolgendo • il bisogno di essere valorizzati e di dare valore a ciò
che si fa
♣ Cornoldi C. (2007). Difficoltà e disturbi di apprendimento. Il Mulino, Bologna.
Può capitare che queste naturali tendenze vengano bloccate o rallentate a causa: • di paure (di dimostrarsi incapaci, di essere giudicati
negativamente, ecc) • di un ambiente non adeguatamente supportivo
(che non valorizza e non accompagna anche emotivamente e con un adeguato supporto stategico)
• di ripetuti insuccessi, magari a fronte di lungo impegno e dedizione
♣ Cornoldi C. (2007). Difficoltà e disturbi di apprendimento. Il Mulino, Bologna.
Sipossonoquindiinstauraredeicircolidisfunzionalideltipo...
non capisco
penso di non essere capace
vado in confusione su come fare e non
mi applico a sufficienza
confermo l’impressione di non
essere bravo
ottengo un risultato
mediocre
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Questicircolidisfunzionalisonopiùprobabiliperiragazziconundisturbodell’apprendimentochepotrebberoineffettisvilupparedisaffezioneversolostudioetendereadevitarel’impegno,diconseguenzarischianodipeggiorarelelorodifficoltà.Inalcunicasipuòinstaurarsilatendenzaacercaredelleconfermeall’opinionedi“nonesserebravo”chepotrebbedeterminareunariduzionedell’impegnonellaconvinzionedinonpotercomunqueriuscire.
♣ Cornoldi C. (2007). Difficoltà e disturbi di apprendimento. Il Mulino, Bologna.
IDSArispettoailorocompagni• sintomid’ansiapresentinel70%deglistudenticonDSA
• nellaregolazionedelleemozionitendonoadadottaremodalitàmenocompetentipreferendorispostepiùsuperficiali(es.aggressiveopassive)
• risultanomenoresilienti• tendonoasentirsimenoresponsabilidelproprioapprendimentoeadabbandonareilcompitoalleprimedifficoltà
♣ Cornoldi C. (2007). Difficoltà e disturbi di apprendimento. Il Mulino, Bologna.
IDSArispettoailorocompagni• livellidiautostimascolasticapiùbassa• percezionedicompetenzainferioreenonlegataallamotivazioneintrinseca
• visioneentitariaepocomodificabiledelleproprieabilità• evitamentodelcompito:“nonmiimpegnoperevitaredifarebruttafigura,diesserederisoodiessereconsideratoincapace”
• stiliattributivimenoorientatialriconoscimentodell’impegnoconunafocalizzazionesulladifficoltàdelcompitoosullamancanzadiabilità
♣ Cornoldi C. (2007). Difficoltà e disturbi di apprendimento. Il Mulino, Bologna.
Ladinamicacomplessafralecomponenticognitive,metacognitiveemotivazionaliportalostudente,senonèopportunamentesostenutoeseguito,asvilupparediverseformedidemotivazioneodidisinteresseversoleattivitàdiapprendimento.
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RisvoltisocialidelledifficoltàdiapprendimentoGlistudentichepresentanodifficoltàdiapprendimentospessopresentanoanchedifficoltànellarelazioneconicompagnidiclasse.Èimportantelavoraresull’accettazionedapartedeipari,ènecessarioquindinonsololavoraresulsingolomaanchesulgrupposociale.Èstatoosservatocheunadiagnosiesplicitapuòfavorireiragazziindifficoltàrendendolimeglioaccettidalgruppo.
♣ Cornoldi C. (2007). Difficoltà e disturbi di apprendimento. Il Mulino, Bologna.
Formediinterazioneconlostudenteindifficoltà:feedbackefficaci
• fornire un supporto strategico partendo da quello che lo studente sa già
• stimolare una visione incrementale dell’apprendimento
• far sperimentare il successo e portare a riconoscere cause interne e controllabili quali l’impegno
• promuovere autoregolazione
♣ Cornoldi C. (2007). Difficoltà e disturbi di apprendimento. Il Mulino, Bologna.
Formediinterazioneconlostudenteindifficoltà:aiutareafaredasoli
• evitaredisostituirsialbambino• favorireobiettividipadronanza(contailpercorso)anzichédi“dimostrazione”
• lasciarechelostudentecompletiilcompitoautonomamentesenonrichiedel’aiuto
• unadiscussionecostruttivasuiprocessichehannoportatoall’errore,favoriscelariflessionepercapireiprocessichehannoportatol’errore
• aiutarelostudenteachiedereaiuto
♣ Cornoldi C. (2007). Difficoltà e disturbi di apprendimento. Il Mulino, Bologna.
Formediinterazioneconlostudenteindifficoltà:proporreobiettivichiariemotivanti
• favorireobiettivispecificiechiari• obiettivisfidantiovverotalidaconsentiredisviluppareleproprieabilitàsenzaannoiarenérisultaretroppodifficili
• obiettiviraggiungibili
♣ Cornoldi C. (2007). Difficoltà e disturbi di apprendimento. Il Mulino, Bologna.
Formediinterazioneconlostudenteindifficoltà:promuoverel’autodeterminazione
• favorirelamotivazioneintrinsecapersentirsicompetentiecapacididirezionareipropriobiettivi
• ridurrelemodalitàcontrollanti• promuoveremodalitàsupportive• formulareaspettativeeobiettivichiari• valorizzareicomportamenticorrettipiuttostochecriticarelecosechenonvanno
♣ Cornoldi C. (2007). Difficoltà e disturbi di apprendimento. Il Mulino, Bologna.
Linee-guidaperfavorirelaresilienzainstudenticonDSA
• rendereconsapevolideldisturboefacilitarel’accettazionedellostesso
• favorirel’applicazioneelarichiestadiaiuti,supporti,strategienecessariperacquisireleconoscenzeecompetenzerichieste
• stabilireobiettivirealisticieraggiungibili• rendereperseverantinelprocedereversogliobiettivistabiliti,ancheafrontedidifficoltàedinsuccessi
♣ Cornoldi C. (2007). Difficoltà e disturbi di apprendimento. Il Mulino, Bologna.