dipartimento di chirurgia ospedale san camillo de lellis schio – vicenza c e dimenticato nel campo...
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Dipartimento di ChirurgiaDipartimento di ChirurgiaOspedale San Camillo De LellisOspedale San Camillo De Lellis
Schio – VicenzaSchio – Vicenza
C E dimenticato nel campo operatorio
Angelo Chiappetta
Errore soluzione inadeguata di un problemascientifico, limiti delle conoscenze mediche in un determinato periodo
Sbaglio soluzione inadeguata di un caso clinico,incapacità di applicare ciò chela scienza mette a disposizione
“le ASL ne hanno ammazzati 247.000” (Libero 08-11-
02)
“quei martiri senza nome della mutua” (Il Giornale
08-11-03)
“malasanità: 15 decessi su 100 potrebbero essere
evitati” (La Repubblica 08-11-02)
“evitabile il 15% dei decessi se il SNN funzionasse
meglio” (Il Sole 24 ore 08-11-03)
“ evitabile una morte su 7 ogni anno”
(Corriere della Sera 08-11-02)
“50.000 croci all’anno piantate dai medici”
(Rivista Rischio Sanità citato da Panorama
18-07-02)
Solo un italiano su dieci si sente veramente sicuro
entrando in Ospedale (Cineas-Cirm 2002)
Corte di Appello di Bari 26.1.1981
Poiché la dimenticanza o lo smarrimento di corpo estraneo (nella specie: pezza laparotomica di cm 34 x 28) nelle viscere del paziente nel corso di intervento chirurgico costituisce evento prevedibile, va affermata la colpa del chirurgo, sottoil profilo della negligenza sia per difetto di attenzione, sia per non aver adottato i necessari accorgimenti preventivi e successivi, atti ad evitare l’accennato evento
Sentenza della Cassazione 1230 del 1999
Condanna per negligenza del chirurgo che aveva delegato ad unainfermiera ferrista la conta delle garze e che era stato assicuratocirca l’avvenuto esatto conteggio. Egli poteva si delegare ad altri,ma ogni attività doveva poi svolgersi sotto la sua continua sorveglianzae penetrante controllo: sicchè anche se è possibile ravvisare lacolpa concomitante di altri componenti dell’equipe negli adempimentidelegati, questo nulla toglie alla sua responsabilità di posizionedi garanzia
Sentenza della Corte di Cassazione N° 2043 del 12 dicembre 2001
La memorizzazione della conta delle garze utilizzate
rientra nelle attribuzioni affidate al ferrista, ma certo
non elide la responsabilità del chirurgo al quale
compete la pulizia della zona operata
Regolamentazione giudiziaria del rapporto medico-infermiereConfronto tra cultura professionale e giuridicaLimite professionale: incontro o scontro
Sentenza Cassazione N° 39062 23.9.2004
Chirurghi contate le garzeL’aiuto deve esprimere il propriodissenso se non condivide lescelte terapeutiche del primario
Diretta responsabilità dell’equipe chirurgicaInfermiere funzione di assistenzaLa conta procedura di non particolare perizia
In giurisprudenza ipotesi di negligenza sono state riscontrate nell’abbandono di corpi estranei quali tamponi di garza, ferri chirurgici,frammenti di un ago per sutura nel corpo del paziente, chiaramenteaddebitabili a colpevole, quanto evitabile disattenzione
RES IPSA LOQUITURIl medico compie sempre errore dovuto a negligenza
Regole di diligenza • Fonte giuridica ?• Esperienza clinica ?
Primato della verità giuridica su quella clinica? Inasprimento del concetto di errore medicoPresunzione di colpevolezza
Immaginario
scientifico
collettivo
Inchieste
stampa, TdM
Sentenze
giudiziarie
Demedicalizzazione dell’errore
Centocinquesimo Congresso della Società Italiana di Chirurgia Napoli 2003
Errori in chirurgia come stimolo per progredire
Epidemiologia dell’errore valutazione dei procedimenti giudiziariarchiviati Grave pericolo
Patologia da Corpo estraneo
Autore N° CE N° InterventoLauers 1 100Chorvat 1 1000Hylop 1 1000Jason 1 1500Combe 1 3000Cevese 1 6000Gawande 1 8000
Stima americana 1500-3000 per anno
Incidenza
Segnalazioni provenienti da casistiche assicurative
Osservazioni radiologiche insoliteSegnalazioni personali Non esistono descrizioni sui trattati
Quadri clinici
Asintomatico Sindrome da ingombro Turbe del transito intestinale Fistolizzazione interna o esterna Emorragie Peritonite Pleurite, mediastinite
Morbosità
Rodriguez 1997 66% Le Neel 1994 70% Chorbat 1976 80% Del Castillo 1995 80%
Mortalità
Green 1933 17% Crossen 1940 25% Stajano 1941 15% Gonzalez 1999 10% Lauewers 2000 35%
La descrizione delle cause
Poche decine di segnalazioni in genere riportate da autori non coinvolti direttamente nel processo di cura
Campioni piccoli e non rappresentativi della globalità del problema
Necessità di studi per identificazione, verifica e quantificazione dei fattori di rischio ?
Misure di prevenzione
Revisione sistematica del campo operatorioConta delle garze e strumentiUso di materiali radiopachiControllo radiologico del campo operatorio
Tutte queste metodiche presentano dei limiti ?
Conta falsamente corretta Kaiser 96 40 pz 76% Kiroff 02 2 pz 100% Gawande 03 54 pz 88%
Esame radiografico sul campo operatorio erroneamente negativo
Kaiser 1996 10%
AE anche se le procedure raccomandate vengono eseguite
Correlazione tra pubblicazioni sul corpo estraneo dimenticato e andamento delle richieste di risarcimento per errori medici
0
70 80 90 2000
N di richieste
pubblicazioni
Inchiesta confidenziale sul C.E.dimenticato nel campo operatorio
AICO - Rimini 2004
• Processo di acquisizione di conoscenze epidemiologiche
• Opinione di operatori coinvolti nel processo di cura
• Studio trasversale
Oggetto dello studio
Incidenza di CE dimenticatoCause
Ipotesi
Errore - sbaglio
Esperienza di “Scuola”
PG Cevese – L’errore diagnostico in chirurgia, ieri e oggi. Lettura inaugurale del V congresso ACOI - Padova 1986
PG Cevese – Errori in Chirurgia Toracica. Bollettino e memorie della Società Tosco-Umbra di chirurgia 1964
PG Cevese – Generalità sulla patologia iatrogenea. Patologia Iatrogena da corpo estraneo. Società triveneta di Chirurgia Abano 17.02.1989
PATOLOGIA IATROGENAPATOLOGIA IATROGENAPATOLOGIA IATROGENAPATOLOGIA IATROGENA
NELNELNELNEL
PAZIENTE CHIRURGICOPAZIENTE CHIRURGICOPAZIENTE CHIRURGICOPAZIENTE CHIRURGICO
PIER GIUSEPPE CEVESE ANGELO CHIAPPETTA
1994
Corpi estranei dimenticati 309 su 909
8%str ch
6%altro
86%garze
Garze dimenticate nel campo operatorio 230 risposte
Conta eseguita SI 204 NO 26
Riferita corretta SI 80% NO 20%
Fattori di rischio 1-5 1-5 0-4(media) 2 2 2
Tipologia interventi
Pneumonectomia appendicectomiabypass coronarico bypass coronaricoresezione gastrica episiotomiaperitonite plastica vaginaleprotesi d’anca exeresi cisti Bartolinolobectomia polmomare splenectomiapolitrauma colecistectomiaisterectomia exeresi meningiomaDCP laparotomia esplorativaovariectomia emoperitoneoresezione colica tonsillectomiacistectomia orchiectomiastabiliz. Lombare taglio cesareotrapianto epatico laparocele
atresia esofagea svutamento l-c.reflusso vescico-ureterale prostatectomiaernia discale sost. valvola aorticabypass periferico legatura tube addome acuto laringectomiaartroscopia ginocchio sutura arteriosaferita d’arma bianca mastectomiaembolectomia fistola aorto-ent.frattura astragalo trapianto cardiacodissecazione aortica ernia ombelicalenefrectomia osteosintesi femor.AAA ernia inguinaleobesità patologica esofagectomia
• Rottura di grosso vaso• emorragia copiosa• lesione viscerale• arresto cardiaco• cambio programma• bradicardia• intervento difficoltoso• appendice retrocecale• CID
Fattori di rischio
•Cambio turno non programmato•conversione open•cistoscopia•garza tagliata•splenectomia•isterectomia•tecnica mista endovascolare-a cielo aperto•radiografia intraoperatoria•resezione colica•endoscopia intraoperatoria
• Reintervento• Cambio strumentista• Mancanza di esperienza dello strumentista• Chirurgo ansioso, irascibile, non collaborante• Mancanza di fiducia del chirurgo• Stanchezza• Paziente con HIV• Grave coagulopatia• Scambio di garze con l’anestesista• Peritonite massiva
• Eccessiva durata dell’intrvento• Inizio intervento in orario notturno• Urgenza• Obesità• Aggiunta procedura non prevista• Coinvolgimento più chirurghi• Diverse procedure eseguite• Cambio infermiere in corso d’interv.• Cambio chirurgo• Numero trasfusioni
• Eccessivo carico di lavoro• Infiltrazione vena cava• Infermiere di sala che non collabora• Presenza di anatomo-pat o altro personale• Arresto cardiaco• Garza inviata con il pezzo operatorio• Presenza di personale inesperto in sala operatoria• Confusione soprattutto al momento della conta
Fattori di rischio legati
all’intervento, al paziente, al sistema, al personale
Sistema cognitivo
Input Architettura funzionale della mente
Output
Sensazione - percezione
Memoria recente e remota: programma operatorio, variazionidettate dalle circostanze
Attenzione
Linguaggio
Pensiero e decisione
Subconscio
Intuizione
Valutazione basata sulla riflessione o
ragionamento
Decisione basata sulle regole
Azione
stimoli
Organisensoriali
Memoriaa brevetermine
Canale unicoa capacitàlimitata
Cancello gate
effettori
Teoria dei modelli mentali
risposte
Fdr legati all’interventosanguinamento, obesità, cambiamento del programma,ecc.
Ombreggiamento: ricezione decadimento: ritenzioneInterferenza o inibizione: codifica e recupero
Limiti della capacità di memoria
Attenzione
Fdr legati al personalestanchezza, cambioinfermiere o chirrurgo, ecc.
oblio
Impatto dei Fdr sulla memoria
Misurabilità dell’errore
Grado di imperizia e negligenza
A: C.E. in assenza di fattori di rischio che produce E.A.
B: C.E. in presenza di fattori di rischio che produce E.A.
C: C.E. in assenza di fattori di rischio che non produce E.A.
D: C.E. in presenza di fattori di rischio che non produce E.A.
B
A
C
D
Errore evitabile Sbaglio
Errore inevitabile
0
1
1
Correttezza della procedura
Presenti Fattori di rischio Assenti
• Attività cognitive distribuite
• Artefatti cognitivi
• Processi cognitivi contestualizzati
Contesto variabile specifica
Errore fonte di cultura
L’errore e l’assurdo costituiscono metodo speculativo nelragionamento filosofico e matematico
Gli errori sono pietre miliari nel progresso scientifico
L’errore rappresenta un frammento di realtà, razionalità
Prova: confutabilità, fallibilismo
Problema, teoria, critiche
Causa di C E dimenticato
Non ogni verità ci indica una via da seguire,ma ogni errore ci indica una via da evitare
Metodo scientifico unico
Tecniche di prova variabili da disciplina a disciplina
Sentenza della Corte di Cassazione N° 27 - 2002
In tutti i casi in cui si riscontrino l’insufficienza o la contraddittorietà delle prove acquisite, ovvero quando esista anche il solo ragionevole dubbio circa la responsabilità dell’omessacura del sanitarioa salvare la vita del paziente, allora il processodovrà concludersi con l’assoluzione
Tribunale dei diritti del malato: ora ai medici è permesso di uccidere impunemente
Medicus
medico
lupus ?
Limiti dello studio
Ruolo della Società Trivenetadi Chirurgia