dipositive ed allegati sono scaricabili allindirizzo internet: dispense.idratools.org
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Dipositive ed allegati sono scaricabili all’indirizzo internet:
dispense.idratools.org
I musei sono istituzioni culturali al servizio della collettività che hanno la finalità primaria di
preservare
mettere a disposizione del pubblico
il proprio patrimonio
“mettere a disposizione” non fa riferimento esclusivo all’accesso fisico ma alla capacità di essere soggetto attivo nella diffusione della conoscenza.
Comunicazione museale
Lo svolgimento del processo di fruizione ha quindi:
dimensione estetica
dimensione cognitiva:
conservazione della conoscenza creazione della conoscenza diffusione della conoscenza
Comunicazione museale
Conservazione della conoscenza:
ogni opera racchiude in sé molti rimandi di ordine:
artistico
sociale
storico
culturale
relativi all’autore, alla scuola di appartenenza, alla tecnica di esecuzione adottata, al soggetto raffigurato, al committente, all’epoca, al messaggio che l’artista intendeva veicolare
Comunicazione museale
Creazione della conoscenza:
il patrimonio informativo può essere accresciuto costantemente attraverso l’azione interpretativa, frutto dell’attività di studio e ricerca svolto dal personale del museo e dalla comunità scientifica.
Comunicazione museale
Input Output
Opera posseduta
Conoscenza sviluppata
Personale
Comunità scientifica
Produzione di conoscenza
Diffusione della conoscenza:
Scelta delle informazioni:
cosa comunicare. La scarsità del tempo di fruizione impone una scrematura.
Scelte degli strumenti:
come trasmettere. Individuazione del media adatto.
Scelta del target:
a chi comunicare per calibrare contenuti e media.
Comunicazione museale
Comunicazione museale
Conoscenza sviluppata
Conoscenza trasferibile
Conoscenza selezionata
Conoscenza trasmessa
Tacita
EsplicitaScelta del target
Selezione delle informazioni
Individuazione degli strumenti
Naturali
Testuali
Simbolici
Elettronici
I media a disposizione:
I media naturali:
personale di contatto con i visitatori
Gli strumenti testuali:
di supporto alla visita (didascalie, pannelli, ecc.)
I messaggi simbolici:
per l’orientamento spaziale e cognitivo (segni, colori, ecc.)
I supporti elettronici:
integrano testi, simboli, immagini, suoni, animazioni ecc.
Comunicazione museale
I media a disposizione, una ulteriore classificazione:
a seconda della capacità di interagire con l’utilizzatore
Statici:
pannelli, didascalie, segnaletica.
Dinamici:
Cd rom, internet.
Alto grado d’interazione
soggettività
maggiore probabilità di acquisire informazioni utili
componente ludica
Comunicazione museale
I media a disposizione, una ulteriore classificazione:
rapporto tra staticità ed interferenza
Comunicazione museale
Naturali
Elettronici
Testuali
Simbolici
Staticità
Possibile distorsione
Il processo di apprendimento del visitatore.
Comunicazione museale
Scelta delle opere
Scelta delle informazioni
Ritenzione delle informazioni
Conoscenza rilevata
Conoscenza analizzata
Conoscenza acquisita
Tecniche d’indagine e stadi del processo di apprendimento:
Scelta delle opere:
indagini osservanti.
Scelta delle informazioni:
questionari e/o interviste.
Grado di ritenzione delle informazioni:
interviste telefoniche.
Comunicazione museale
Una indagine sul campo.
Campione: 4000 visitatori di musei statali.
Canali d’informazione abitualmente adoperati:
televisione, settimanali, quotidiani.
Canali d’informazione specificatamente utilizzati:
libri, guide turistiche.
L’uso di canali specifici delinea un costo aggiuntivo per il visitatore.
E’ opportuno valutare una maggiore interazione con i media tradizionali.
Comunicazione museale
Segnaletica esterna:
E’ ritenuta insufficiente dal 25% degli intervistati per la sua mancanza.
Segnaletica interna:
L’82,7% del pubblico presta grande attenzione alla segnaletica interna (segni convenzionali), con percentuali particolarmente alte per i visitatori con titolo di studio basso.
Comunicazione museale
Comunicazione testuale:
Didascalie:
il 25% dei visitatori le ritiene poco o per niente soddisfacenti;
La percentuale sale al 60% per il pubblico straniero.
Pannelli informativi.
Oltre il 20% li giudica poco o per niente soddisfacenti, percentuale molto più elevata per gli stranieri.
Cartine, guide a stampe, pieghevoli.
Particolarmente richieste da coloro con grado d’istruzione medio - basso, che in generale le apprezzano.
Sembra essere necessario potenziare l’offerta di supporti agili e costruiti essenzialmente su simboli.
Comunicazione museale
Comunicazione verbale:
Visite guidate:
le categorie attente alla loro disponibilità sono ancora quelle di livello scolastico medio - basso. Il 70% ne è soddisfatto.
Interazione con il personale di sala:
solo il 40% ne fa ricorso. Tuttavia le risposte risultano essere soddisfacenti. soddisfacenti, percentuale molto più elevata per
Comunicazione museale
Comunicazione elettronica:
Utenti complessivamente favorevoli alle postazioni multimediali.
Il 25% le ritiene però poco o per niente soddisfacenti.
L’indagine ha escluso che le postazioni multimediali siano eccessivamente complicate. E’ necessario un loro migliore e più attento sfruttamento.
Comunicazione museale
L’immagine dei musei:
Metodologia: associazioni mentali.
Oggetto: funzione attribuibile ai musei.
Funzione sociale:
piazza, scuola, tempio, officina/laboratorio.
Funzione ludica:
giocare, viaggiare, studiare, lavorare.
Funzione relazionale:
libro, film, videogioco, documentario.
Funzione culturale:
raccontare, insegnare, stimolare, stupire.
Comunicazione museale
L’immagine dei musei: risultati.
Funzione sociale: tempio oltre il 33% delle risposte.
Implica una bassa funzione sociale. Delinea il rapporto individuale con la divinità.
Funzione ludica: studio 46,5%.
Percezione del divertimento medio bassa.
Funzione relazionale: documentario 45,5%.
Grado d’interattività medio basso.
Funzione culturale: stimolare 33,5%.
Il risultato appare sbilanciato in direzione di attività che richiedono un elevato impegno intellettuale.
Comunicazione museale
Comunicazione museale
Livello di gradimento
Didascalie
Pannelli/schede
Audio guide Giovani Adulti
Postaz. Multimediali
Segnaletica est. /int.
Cartine e pieghevoli
Visite guidate Anziani Liv. Istruz. medio basso
Personale di sala
=+
Liv. Istruz. medio basso
Liv. Istruz. medio alto
Liv. Istruz. medio basso
Liv. Istruz. medio alto
Strumenti della comunicazione
Liv. Istruz. medio basso
Liv. Istruz. medio basso
Liv. Istruz. medio alto
Liv. Istruz. medio alto
Anziani
Testuale
Elettronica
Simbolica
Umana
Anziani
Stranieri
-Stranieri
Liv. Istruz. medio alto
Comunicazione museale
Traiettorie di ricerca sulla domanda:
Dimensione territoriale: offerta dinamica
Dimensione educativa: info da veicolare
Dimensione economica: gestione manageriale e possibilità di generare ricchezza
Dimensione spaziale: comportamenti, percorso, tempi.
Museo
Visitatore
Comunicazione museale
Oggetto e metodologia d’indagine
Traiettorie Oggetto Metodologia
Dimensione territoriale
Visitatori e non visitatori residenti
Questionari con o senza rilevatori
Dimensione economica
Museo e visitatori residenti e non
Raccolta dati; questionari.
Dimensione educativa
Visitatori residenti e non
Interviste a distanza di tempo
Dimensione educativa
Visitatori residenti e non
Interviste a distanza di tempo