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Direzione Didattica Statale 1° Circolo - Maglie «Principe di Piemonte»
Via Matteotti, 101 - 73024 Maglie (Lecce) Scuola dell’ Infanzia – Scuola Primaria
sito web: www.primocircolomaglie.gov.it c.m. LEEE03400Q - c.f. 83001110754 - tel./fax 0836.483185 - mail: [email protected] - PEC: leee03400q @pec.istruzione.it
Piano di lavoro annuale
per le classi quinte
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Via Matteotti, 101 - 73024 Maglie (Lecce) Scuola dell’ Infanzia – Scuola Primaria
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1. Premessa
La Scuola che viene delineata dalle Indicazioni Nazionali per il Curricolo della Scuola
dell’Infanzia e del Primo Ciclo d’Istruzione ha la funzione essenziale di porre “ le basi del percorso
formativo dei bambini … sapendo che esso proseguirà in tutte le fasi successive della vita”
attraverso il pieno sviluppo della persona-alunno in tutti i suoi aspetti socio-affettivi, relazionali,
corporei, etici, religiosi e mediante la creazione di un ambiente di apprendimento in grado di
stimolare motivazione, curiosità e partecipazione.
La Scuola Primaria, dunque, esplica il compito primario di fornire “le chiavi per apprendere
ad apprendere, per costruire e per trasformare le mappe dei saperi, rendendole continuamente
coerenti con la rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro oggetti”. La
funzione mediatrice della Scuola deve essere rivolta a “elaborare gli strumenti di conoscenza
necessari per comprendere i contesti naturali, sociali, culturali, antropologici nei quali gli studenti si
troveranno a vivere e a operare”.
Il Piano Annuale seguente, elaborato per le classi quinte del Circolo, scaturisce
dall’impegno sinergico dei docenti delle diverse discipline ed intende:
- realizzare percorsi formativi rispondenti alle esigenze di alunni ed alunne, attraverso
l’integrazione delle discipline in un contesto organico che contribuisca alla formazione e allo
sviluppo delle competenze culturali di base e delle competenze-chiave;
- promuovere azioni educative rivolte agli aspetti cognitivi, affettivi, relazionali, corporei, etici,
sostenendo alunni ed alunne nello sviluppo delle potenzialità individuali, nella progressiva
conquista dell’autonomia di giudizio e di scelta, nell’assunzione di impegni e di responsabilità,
nella maturazione della graduale consapevolezza dei principi di libertà e democrazia;
- valorizzare il patrimonio culturale che deriva al bambino e alla bambina dalla famiglia e
dall’ambiente sociale nel quale sono inseriti;
- intervenire per creare le condizioni di inserimento attivo nel contesto relazionale al fine di
permettere ad alunni ed alunne di star bene a scuola, nella piena accettazione di sé e dell’altro, e di
interagire e cooperare nel reciproco rispetto.
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2. Finalità generali Promuovere lo sviluppo armonico e integrale della persona
valorizzare l’unicità e la singolarità dell’identità culturale di ogni studente, sostenendo attivamente
l’interazione e l’integrazione delle diversità attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture ed
il confronto sui valori;
porre attenzione alle varie forme di diversità o di svantaggio, riconoscendo e valorizzando le diverse
situazioni individuali per evitare che la differenza si trasformi in disuguaglianza;
promuovere la capacità di elaborare metodi e categorie in grado di fare da bussola negli itinerari
personali;
orientare, fornendo all’alunno le occasioni per capire sé stesso, per prendere consapevolezza delle sue
potenzialità e risorse, per sviluppare le capacità di scelta, per progettare percorsi esperienziali e
verificarne gli esiti;
favorire lo sviluppo delle capacità di leggere e gestire le proprie emozioni.
Promuovere la pratica consapevole della cittadinanza attiva
favorire quel primario senso di responsabilità che si traduce nel fare bene il proprio lavoro e nel portarlo
a termine, nell’aver cura di sé, degli oggetti e degli ambienti che si frequentano, sia naturali sia sociali;
curare la formazione della classe come gruppo, promuovendo i legami cooperativi fra i suoi componenti
e gestendo eventuali conflitti;
sollecitare gli alunni ad un’attenta riflessione sui comportamenti di gruppo al fine di individuare ed
evitare atteggiamenti che violino la dignità della persona e il rispetto reciproco;
curare le condizioni che favoriscono lo star bene a scuola per ottenere la partecipazione più ampia dei
bambini a un progetto educativo condiviso;
orientare gli allievi a sperimentare contesti di relazione in cui sviluppare atteggiamenti positivi e
realizzare pratiche collaborative;
promuovere esperienze significative che consentano di apprendere il concreto prendersi cura di sé stessi,
degli altri e dell’ambiente e favoriscano forme di cooperazione e di solidarietà;
insegnare le regole del vivere e del convivere;
far acquisire e rispettare i valori sanciti nella Costituzione della Repubblica Italiana, in particolare i
diritti inviolabili di ogni essere umano (art. 2), il riconoscimento della pari dignità sociale (art. 3) e il
dovere di contribuire in modo concreto alla qualità della vita della società (art. 4), la libertà di religione
(art. 8), le varie forme di libertà (articoli 13-21);
formare cittadini in grado di partecipare consapevolmente alla costruzione di collettività più ampie e
composite;
far comprendere l’attuale condizione dell’uomo planetario, definita da molteplici interdipendenze
locale/globale.
Promuovere l’alfabetizzazione culturale di base
garantire un adeguato livello di uso e di controllo della lingua italiana;
favorire l’acquisizione dei linguaggi simbolici;
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facilitare le condizioni di fruizione e produzione della comunicazione tra coetanei e dei messaggi
provenienti dalla società nelle loro molteplici forme;
fornire stimoli al pensare analitico, alla fantasia e al pensiero divergente, al confronto per la ricerca di
significati;
elaborare gli strumenti di conoscenza necessari per comprendere i contesti naturali, sociali, culturali,
antropologici nei quali gli alunni si troveranno a vivere e ad operare;
promuovere la capacità di comprendere le implicazioni, per la condizione umana, degli inediti sviluppi
delle scienze e delle tecnologie;
far acquisire consapevolezza dei singoli ambiti disciplinari con l’elaborazione delle loro molteplici
connessioni;
promuovere, attraverso le competenze sviluppate nell’ambito delle discipline, competenze più ampie e
trasversali, condizione essenziale per la piena realizzazione personale e per la partecipazione attiva alla
vita sociale;
fornire le chiavi per imparare ad imparare, per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole
continuamente coerenti con la rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro
oggetti.
Promuovere l’acquisizione delle competenze-chiave per l’apprendimento permanente
comunicazione nella madrelingua
comunicazione nelle lingue straniere
competenza matematica e competenze di base in scienze e tecnologia
competenza digitale
imparare a imparare
competenze sociali e civiche
spirito di iniziativa
consapevolezza ed espressione culturale.
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3.Italiano
3.1 Competenze
Comprende informazioni, istruzioni, messaggi orali e scritti
Comunica esperienze, sentimenti, contenuti e opinioni in forma orale e scritta
Interagisce su esperienze di vario tipo nei diversi contesti comunicativi
Partecipa a scambi comunicativi con compagni e insegnanti rispettando il turno e
formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla
situazione
Ascolta e comprende testi orali cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo
Legge e comprende testi di vario tipo, continui e non continui, ne individua il senso globale
e le informazioni principali, utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi
Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti informazioni utili per
l’apprendimento di un argomento dato e le mette in relazione; le sintetizza, in funzione
anche dell’esposizione orale; acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica
Legge testi letterari di vario genere sia a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma e
formula su di essi giudizi personali
Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati all’esperienza e alle diverse
occasioni di scrittura che la scuola offre; rielabora testi parafrasandoli, completandoli,
trasformandoli
Capisce e utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di alto uso; capisce
e utilizza i più frequenti termini specifici legati alle discipline di studio
Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche e caratteristiche del
lessico; riconosce che le diverse scelte linguistiche sono correlate alla varietà di situazioni
comunicative
É consapevole che nella comunicazione sono usate varietà diverse di lingua e lingue
differenti
Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative
all’organizzazione logico-sintattica della frase, alle parti del discorso (o categorie lessicali) e
ai principali connettivi.
3.2. Obiettivi di apprendimento Ascolto e parlato
- Interagire in una conversazione, formulando domande, dando risposte, fornendo spiegazioni
ed esempi, cogliendo le opinioni altrui ed esprimendo la propria in modo chiaro e pertinente;
- comprendere l’argomento, le informazioni essenziali, lo scopo di esposizioni, messaggi,
consegne e istruzioni;
- formulare richieste pertinenti di spiegazione e/o approfondimento durante o dopo l’ascolto;
- raccontare esperienze personali e/o storie inventate, esporre argomenti di studio,
organizzando l’esposizione in modo chiaro, rispettando l’ordine cronologico e logico e
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inserendo gli opportuni elementi descrittivi e informativi, ricorrendo, se necessario, ad una
scaletta.
Lettura
- Impiegare tecniche di lettura silenziosa e di lettura espressiva ad alta voce;
- servirsi del titolo, delle immagini, delle didascalie per fare ipotesi sul contenuto del testo;
- leggere e comprendere testi narrativi, individuarne gli elementi (personaggi, luoghi e tempi)
e le parti (inizio, svolgimento, conclusione);
- individuare in un testo sequenze di diverso tipo (narrative, descrittive, dialogiche, riflessive)
e tessuto narrativo (rapporti di casualità, ordine cronologico dei fatti, diacronie, intreccio,
…);
- leggere un testo poetico in modo espressivo, cogliendo contenuti, struttura ritmica,
specificità del linguaggio (personificazione, metafora, …);
- leggere e comprendere testi descrittivi, cogliendone contenuti, caratteristiche, scopi e
struttura;
- leggere e comprendere testi informativi, cogliendone caratteristiche, scopi e struttura (ordine
logico e cronologico), ricavandone le informazioni e distinguendo le parole-chiave;
- conoscere le caratteristiche di un articolo di giornale; conoscere la regola delle 5 W;
- leggere e comprendere testi argomentativi, cogliendone temi, tesi/antitesi, argomentazioni;
- leggere e comprendere testi regolativi, cogliendone caratteristiche, scopi e struttura, e
distinguendo quelli che forniscono istruzioni da quelli che indicano regole di
comportamento.
Scrittura
- Produrre testi per raccontare esperienze personali o vissute da altri che contengano le
informazioni essenziali relative a persone, luoghi, tempi, situazioni, azioni;
- rielaborare e sintetizzare testi narrativi (anche con il supporto di mappe, scalette, …);
- comporre semplici testi poetici (anche con il supporto di mappe-guida);
- rielaborare testi poetici con la parafrasi;
- produrre testi descrittivi su vari argomenti, usando le similitudini, metafore, modi di dire, ed
impiegando mappe e scalette;
- sintetizzare un testo informativo, selezionando opportunamente le informazioni (anche con
il supporto di mappe, scalette, …);
- scrivere testi argomentativi anche con l’aiuto di mappe, scalette;
- scrivere semplici testi regolativi su temi legati al vissuto, anche con il supporto di mappe,
scalette, ….
Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo
- Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione;
- arricchire il patrimonio lessicale, attraverso attività orali, letture e scritti, comprendendo le
diverse accezioni specifiche e le principali relazioni di significato tra le parole (somiglianze,
differenze, campi semantici).
Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua
- Riconoscere la variabilità della lingua nel tempo e nello spazio geografico, sociale e
comunicativo;
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- conoscere, individuare e classificare le varie parti del discorso;
- riconoscere la struttura della frase e gli elementi che la compongono;
- conoscere le fondamentali convenzioni ortografiche e servirsi di questa conoscenza per
rivedere la propria produzione scritta e correggere eventuali errori.
3.3. Attività Il percorso programmato intende fornire ad alunni ed alunne la consapevole acquisizione degli
strumenti della lingua e la comprensione della sua struttura. Si partirà con attività relative alle
competenze già maturate per consolidarle e arricchirle, proponendo pratiche di lavoro volte a un uso
sempre più funzionale delle abilità comunicative.
Ascolto e parlato: attività mirate a fare acquisire la capacità di usare strategie di ascolto finalizzato
ed attivo; riflessione sulle situazioni presentate, nelle quali tutti potranno esprimere la propria
opinione e confrontarsi criticamente con gli altri; costruzione di schemi e mappe per l’esposizione
orale di contenuti.
Lettura: letture di un’ampia varietà di testi, per scopi diversi e con strategie funzionali al compito;
attività finalizzate alla comprensione e all’analisi di varie tipologie testuali; lettura a voce alta, come
momento di socializzazione e di discussione; lettura silenziosa, come momento di ricerca autonoma
e individuale per lo sviluppo delle capacità di concentrazione e di riflessione critica.
Scrittura: attività di produzione o rielaborazione di testi oggetto di studio, sulla base di modelli
proposti; progettazione e pianificazione di testi attraverso schemi e scalette già preordinati.
Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo: riflessioni sulla forma e sul
significato delle parole e analisi del processo evolutivo della lingua italiana.
Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua: attività di ortografia, per
consolidare in modo sistematico le regole per scrivere correttamente le parole e utilizzare i segni di
punteggiatura in funzione espressiva; attività sulla funzione che le parole svolgono all’interno di
una frase e classificazione, attraverso l’analisi grammaticale; attività sul riconoscimento degli
elementi fondamentali della frase, attraverso l’analisi logica.
3.4. Metodi, strategie e forme di lavoro Si adotteranno strategie adeguate per trattare argomenti, analizzare testi, sollecitando il gusto del
leggere attraverso drammatizzazioni, dialoghi, testi letterari di vario genere. Si proporranno esercizi
finalizzati al potenziamento della capacità di osservazione del reale, alla comprensione e
all’ottimizzazione dei tempi di attenzione durante l’ascolto. Si incrementeranno le verbalizzazioni
libere e guidate, le procedure di ricerca, i giochi di gruppo per promuovere la partecipazione attiva,
l’uso corretto del linguaggio.
Saranno utilizzate: l’animazione alla lettura, il lavoro individuale e/o di gruppo, la tecnica del brain
storming per stimolare idee e riflessioni. Attraverso la creazione di situazioni comunicative orali e
scritte si favorirà l’analisi e il confronto delle esperienze effettuate. Inoltre, saranno individuati
schemi trasferibili ad altre situazioni. La guida costante da parte dell’insegnante favorirà
l’acquisizione di sempre maggiore autonomia nell’esecuzione dei lavori proposti.
3.5. Strumenti Libri di testo, LIM, quadernoni per le attività, libri di racconti, libri di narrativa, quotidiani e
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giornali di vario tipo, schede strutturate, mappe concettuali e di sintesi, vocabolario.
3.6. Curricolo essenziale
Obiettivi minimi
Ascolto e parlato
- Adottare forme di espressione personale di stati d’animo, di sentimenti, di emozioni diverse
per situazioni differenti.
- Mantenere l’attenzione, sapersi orientare nella comprensione, porsi in modo attivo
nell’ascolto.
- Conoscere ed apprezzare i diversi linguaggi, riconoscendone la dimensione estetica e
comunicativa e rielaborandone dati e informazioni provenienti da mezzi diversi.
Lettura
- Sviluppare una propria capacità critica attraverso la lettura, l’interpretazione e la
memorizzazione.
- Leggere e comprendere testi letterari di vario genere utilizzando tecniche di lettura
finalizzata allo scopo e riuscendo a formulare su di essi semplici pareri personali.
Scrittura
- Produrre semplici testi legati alle diverse occasioni di scrittura, rielaborare testi
manipolandoli, parafrasandoli, completandoli, trasformandoli.
Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo
- Comprendere ed utilizzare in modo appropriato il lessico di base
- Comprendere, nei casi più semplici e frequenti, l’uso e il significato figurato delle parole.
- Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione.
Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua
- Conoscere, rispettare e utilizzare le convenzioni ortografiche.
- Riconoscere e denominare le parti principali del discorso e gli elementi basilari di una frase.
Contenuti imprescindibili
Comprensione delle informazioni essenziali di un’esposizione.
Esposizione di esperienze personali con l’uso di un linguaggio chiaro e corretto e nel rispetto
dell’ordine logico e cronologico.
Conversazioni
Le diverse tipologie testuali (testi narrativi, descrittivi, poesie, filastrocche, ...)
Esposizioni tematiche di studio con uso di termini specifici
Lettura ad alta voce con rispetto di: timbro, intonazione, intensità, accentazione, pause.
Ricerca di informazioni in testi di varia natura per scopi pratici e/o conoscitivi applicando supporti
alla comprensione (sottolineare, annotare informazioni, costruire mappe e schemi)
Ideazione e pianificazione di testi scritti mediante la raccolta di idee, l’organizzazione per punti.
Produzione di racconti scritti che contengano le informazioni essenziali relative a persone, luoghi,
tempi, situazioni, azioni.
Rielaborazione e/o produzione di testi corretti dal punto di vista ortografico
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Riconoscimento e denominazione delle parti del discorso.
Analisi della frase nelle sue funzioni (soggetto e predicato).
Utilizzo del dizionario come strumento di consultazione.
Utilizzo corretto dei segni interpuntivi.
3.7. Unità di apprendimento
Unità di apprendimento n. 1
Tempi: ottobre - novembre
Obiettivi
Ascolto e parlato
- Interagire in una conversazione, formulando domande, dando risposte, fornendo spiegazioni
ed esempi, cogliendo l’opinione altrui ed esprimendo la propria in modo chiaro e pertinente.
- Comprendere l’argomento, le informazioni essenziali, lo scopo di esposizioni, messaggi,
consegne e istruzioni.
- Formulare richieste pertinenti di spiegazione e/o approfondimento durante o dopo l’ascolto.
- Raccontare esperienze personali e/o storie inventate, esporre argomenti di studio,
organizzando l’esposizione in modo chiaro, rispettando l’ordine cronologico e logico e
inserendo gli opportuni elementi descrittivi e informativi, ricorrendo, se necessario, ad una
scaletta.
Lettura
- Impiegare tecniche di lettura silenziosa e di lettura espressiva ad alta voce.
- Servirsi del titolo, delle immagini, delle didascalie per fare ipotesi sul contenuto del testo.
- Leggere e comprendere testi narrativi, individuarne gli elementi (personaggi, luoghi e tempi)
e le parti (inizio, svolgimento, conclusione).
- Individuare in un testo sequenze di diverso tipo (narrative, descrittive, dialogiche, riflessive)
e tessuto narrativo (rapporti di casualità, ordine cronologico dei fatti, diacronie, intreccio,
…).
Scrittura
- Produrre testi per raccontare esperienze personali o vissute da altri che contengano le
informazioni essenziali relative a persone, luoghi, tempi, situazioni, azioni.
- Rielaborare e sintetizzare testi narrativi (anche con il supporto di mappe, scalette, …)
Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo
- Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione.
- Arricchire il patrimonio lessicale, attraverso attività orali, letture e scritti, comprendendo le
principali relazioni di significato tra le parole (somiglianze, differenze, campi semantici) e le
diverse accezioni specifiche.
Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua
- Cogliere la variabilità della lingua nel tempo e nello spazio geografico, sociale e
comunicativo.
- Conoscere, individuare e classificare le varie parti del discorso.
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- Riconoscere la struttura della frase e gli elementi che la compongono.
- Conoscere le fondamentali convenzioni ortografiche e servirsi di questa conoscenza per
rivedere la propria produzione scritta e correggere eventuali errori.
Contenuti
Il testo narrativo. Le parole, il loro significato e i cambiamenti nel tempo. Discorso diretto ed
indiretto. I connettivi spaziali, temporali, logici. Fonologia ed ortografia. Le parti variabili e
invariabili del discorso (il nome e l’articolo, l’aggettivo). La struttura della frase (soggetto e
predicato).
Unità di apprendimento n. 2
Tempi: dicembre - gennaio
Obiettivi
Ascolto e parlato
- Interagire in una conversazione, formulando domande, dando risposte, fornendo spiegazioni
ed esempi, cogliendo le opinioni espresse dai compagni ed esprimendo la propria in modo
chiaro e pertinente.
- Comprendere l’argomento, le informazioni essenziali, lo scopo di esposizioni, messaggi,
consegne e istruzioni.
- Formulare richieste pertinenti di spiegazione e/o approfondimento durante o dopo l’ascolto.
- Raccontare esperienze personali e/o storie inventate, esporre argomenti di studio,
organizzando l’esposizione in modo chiaro, rispettando l’ordine cronologico e logico e
inserendo gli opportuni elementi descrittivi e informativi, ricorrendo, se necessario, ad una
scaletta.
Lettura
- Impiegare tecniche di lettura silenziosa e di lettura espressiva ad alta voce.
- Servirsi del titolo, delle immagini, delle didascalie per fare ipotesi sul contenuto del testo.
- Leggere e comprendere testi narrativi, individuarne gli elementi (personaggi, luoghi e tempi)
e le parti (inizio, svolgimento, conclusione).
- Individuare in un testo sequenze di diverso tipo (narrative, descrittive, dialogiche, riflessive)
e tessuto narrativo (rapporti di casualità, ordine cronologico dei fatti, diacronie, intreccio,
…).
- Leggere un testo poetico in modo espressivo, cogliendo contenuti, struttura ritmica,
specificità del linguaggio (personificazione, metafora, …).
- Leggere e comprendere testi descrittivi, cogliendone contenuti, caratteristiche, scopi e
struttura.
Scrittura
- Comporre semplici testi poetici (anche con il supporto di mappe-guida)
- Rielaborare testi poetici con la parafrasi.
- Produrre testi descrittivi su vari argomenti, usando le similitudini, metafore, modi di dire, ed
impiegando mappe e scalette.
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Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo
- Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione.
- Arricchire il patrimonio lessicale, attraverso attività orali, letture e scritti, comprendendo le
principali relazioni di significato tra le parole (somiglianze, differenze, campi semantici) e le
diverse accezioni specifiche.
Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua
- Conoscere, individuare e classificare le varie parti del discorso.
- Riconoscere la struttura della frase e gli elementi che la compongono.
- Conoscere le fondamentali convenzioni ortografiche e servirsi di questa conoscenza per
rivedere la propria produzione scritta e correggere eventuali errori.
Contenuti
Il testo narrativo. Il testo poetico. Il testo descrittivo (dati sensoriali; descrizione soggettive ed
oggettiva; dal particolare al generale e viceversa; sequenze descrittive). Le parti variabili e
invariabili del discorso (aggettivo, pronome, preposizioni, congiunzioni). La struttura della frase
(soggetto e predicato; arricchire la frase).
Unità di apprendimento n. 3 Tempi: febbraio - marzo
Obiettivi
Ascolto e parlato
- Interagire in una conversazione, formulando domande, dando risposte, fornendo spiegazioni
ed esempi, cogliendo le opinioni espresse dai compagni ed esprimendo la propria in modo
chiaro e pertinente.
- Comprendere l’argomento, le informazioni essenziali, lo scopo di esposizioni, messaggi,
consegne e istruzioni.
- Formulare richieste pertinenti di spiegazione e/o approfondimento durante o dopo l’ascolto.
- Raccontare esperienze personali e/o storie inventate, esporre argomenti di studio,
organizzando l’esposizione in modo chiaro, rispettando l’ordine cronologico e logico e
inserendo gli opportuni elementi descrittivi e informativi, ricorrendo, se necessario, ad una
scaletta.
Lettura
- Impiegare tecniche di lettura silenziosa e di lettura espressiva ad alta voce.
- Servirsi del titolo, delle immagini, delle didascalie per fare ipotesi sul contenuto del testo.
- Leggere e comprendere testi narrativi, individuarne gli elementi (personaggi, luoghi e tempi)
e le parti (inizio, svolgimento, conclusione).
- Individuare in un testo sequenze di diverso tipo (narrative, descrittive, dialogiche, riflessive)
e tessuto narrativo (rapporti di casualità, ordine cronologico dei fatti, diacronie, intreccio,
…).
- Leggere e comprendere testi informativi, cogliendone caratteristiche, scopi e struttura
(ordine logico e cronologico), ricavandone le informazioni e distinguendo le parole-chiave.
- Conoscere le caratteristiche di un articolo di giornale; conoscere la regola delle 5 W.
Scrittura
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- Sintetizzare un testo informativo, selezionando opportunamente le informazioni (anche con
il supporto di mappe, scalette, …).
Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo
- Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione.
- Arricchire il patrimonio lessicale, attraverso attività orali, letture e scritti, comprendendo le
principali relazioni di significato tra le parole (somiglianze, differenze, campi semantici) e le
diverse accezioni specifiche.
Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua
- Conoscere, individuare e classificare le varie parti del discorso.
- Riconoscere la struttura della frase e gli elementi che la compongono.
- Conoscere le fondamentali convenzioni ortografiche e servirsi di questa conoscenza per
rivedere la propria produzione scritta e correggere eventuali errori.
Contenuti
Il testo informativo. Il giornale (la regola delle 5 W); la cronaca; la relazione. La pubblicità
(struttura, linguaggio). Il testo regolativo. Parti variabili e invariabili del discorso (il pronome
relativo; le preposizioni improprie; gli avverbi e le locuzioni avverbiali; il verbo). La struttura della
frase i principali complementi).
Unità di apprendimento n. 4 Tempi: aprile - giugno
Obiettivi
Ascolto e parlato
- Interagire in una conversazione, formulando domande, dando risposte, fornendo spiegazioni
ed esempi, cogliendo le opinioni espresse dai compagni ed esprimendo la propria in modo
chiaro e pertinente.
- Comprendere l’argomento, le informazioni essenziali, lo scopo di esposizioni, messaggi,
consegne e istruzioni.
- Formulare richieste pertinenti di spiegazione e/o approfondimento durante o dopo l’ascolto.
- Raccontare esperienze personali e/o storie inventate, esporre argomenti di studio,
organizzando l’esposizione in modo chiaro, rispettando l’ordine cronologico e logico e
inserendo gli opportuni elementi descrittivi e informativi, ricorrendo, se necessario, ad una
scaletta.
Lettura
- Impiegare tecniche di lettura silenziosa e di lettura espressiva ad alta voce.
- Servirsi del titolo, delle immagini, delle didascalie per fare ipotesi sul contenuto del testo.
- Leggere e comprendere testi narrativi, individuarne gli elementi (personaggi, luoghi e tempi)
e le parti (inizio, svolgimento, conclusione).
- Individuare in un testo sequenze di diverso tipo (narrative, descrittive, dialogiche, riflessive)
e tessuto narrativo (rapporti di casualità, ordine cronologico dei fatti, diacronie, intreccio,
…).
- Leggere e comprendere testi argomentativo, cogliendone temi, tesi/antitesi, argomentazioni.
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Via Matteotti, 101 - 73024 Maglie (Lecce) Scuola dell’ Infanzia – Scuola Primaria
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- Leggere e comprendere testi regolativi, cogliendone caratteristiche, scopi e struttura, e
distinguendo quelli che forniscono istruzioni da quelli che indicano regole di
comportamento.
Scrittura
- Scrivere testi argomentativi anche con l’aiuto di mappe, scalette.
- Scrivere semplici testi regolativi su temi legati al vissuto, anche con il supporto di mappe,
scalette, ….
Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo
- Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione.
- Arricchire il patrimonio lessicale, attraverso attività orali, letture e scritti, comprendendo le
principali relazioni di significato tra le parole (somiglianze, differenze, campi semantici) e le
diverse accezioni specifiche.
Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua
- Conoscere, individuare e classificare le varie parti del discorso.
- Riconoscere la struttura della frase e gli elementi che la compongono.
- Conoscere le fondamentali convenzioni ortografiche e servirsi di questa conoscenza per
rivedere la propria produzione scritta e correggere eventuali errori.
Contenuti
Il testo argomentativo (scopi, struttura, linguaggio). Il testo regolativo (scopi, struttura, linguaggio).
Parti variabili e invariabili del discorso (il verbo; le congiunzioni; le preposizioni improprie; gli
avverbi e le locuzioni avverbiali; analisi grammaticale). La struttura della frase (i complementi;
attributi e apposizioni; analisi logica). Esercitazioni/simulazioni finalizzate all’espletamento delle
Prove Ministeriali INVALSI.
4. Inglese
4.1. Competenze
L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.
Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio
ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati.
Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi
memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine.
Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dell’insegnante, chiedendo
eventualmente spiegazioni.
Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua
straniera.
4.2. Obiettivi di apprendimento
Ascolto (comprensione orale)
- Comprendere vocaboli, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano, pronunciati
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chiaramente e lentamente relativi a se stesso o riguardanti argomenti noti.
- Comprendere indicazioni di lavoro ed il senso di brevi storie su argomenti noti.
Parlato (produzione e interazione orale)
- Presentarsi e chiedere informazioni personali e usare formule di saluto e ringraziamento.
- Fare domande e dare risposte sull’aspetto fisico e sul carattere di persone note.
- Parlare della propria routine e di quella altrui.
- Fare domande e dare risposte sulle abilità proprie ed altrui in alcune attività.
- Chiedere e rispondere a domande relative a luoghi noti o in cui si vorrebbe vivere.
- Chiedere e dire il prezzo di un oggetto ed esprimere pareri. I numeri fino a 100.
- Chiedere e rispondere su eventi del passato e descrivere situazioni; dire le date.
- Parlare delle materie e degli orari scolastici, chiedere e dare opinioni sui libri, descrivere
sentimenti e reazioni.
- Parlare di alcune professioni, della vita di cantanti famosi e calciatori; dire gli anni e
parlare del tempo usando le espressioni di tempo; dire la nazionalità delle persone.
- Eseguire canzoni e filastrocche accompagnate dalla musica e dal movimento.
- Produrre frasi per dare informazioni su se stessi, l’ambiente familiare e la vita di classe.
Lettura
- Leggere e comprendere cartoline, biglietti e brevi messaggi;
- Leggere semplici testi e ricavare informazioni.
Scrittura (produzione scritta)
- Scrivere brevi testi su argomenti noti rispettando le principali regole morfo-sintattiche.
Riflessione sulla lingua ed elementi di civiltà
- Brevi e semplici cenni sull’uso di alcune forme grammaticali.
- Cenni sulla cultura e le tradizioni dei paesi anglofoni.
4.3. Attività Ascolto e ripetizione in L2 di semplici dialoghi; riconoscimento della parola scritta da inserire nella
struttura linguistica giusta; gioco dei ruoli utilizzando le strutture acquisite. Attività grafico-
pittoriche per l’acquisizione a livello orale e scritto di frasi e parole; esercizi di abbinamento
parola/immagine; scrittura guidata di brevi e semplici testi.
4.4. Metodi, strategie e forme di lavoro In forma ludica e mediante l’ascolto si presentano le nuove strutture ed il nuovo lessico che, con
esercizi di ripetizione mediante schede strutturate, giochi, filastrocche, canzoni o brevi dialoghi,
verranno sempre più adoperati dagli alunni; esercitazioni su schede strutturate; brevi e semplici
esercizi di scrittura seguiranno l’apprendimento orale per rinforzare le conoscenze acquisite.
4.5. Strumenti Libro di testo, schede strutturate, cd rom, cartelloni, lavagna multimediale.
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4.6. Curricolo essenziale
Obiettivi minimi
Usare formule di saluto e ringraziamento; presentarsi e chiedere informazioni personali; descrivere
aspetto fisico e carattere delle persone, la routine quotidiana, ciò che si sa fare, luoghi noti o in cui
piacerebbe vivere; chiedere il prezzo di un oggetto; esprimere pareri su argomenti, persone ed
eventi del passato; parlare della vita di personaggi famosi.
Contenuti imprescindibili
Saluti, numeri, lessico relativo alle caratteristiche fisiche e al carattere delle persone, routine
quotidiana, abilità proprie ed altrui, luoghi noti, prezzi e negozi, materie ed orari scolastici,
professioni.
4.8. Unità di apprendimento
Unità iniziale: accoglienza
Tempi settembre
Obiettivi
- Elicitazione delle conoscenze pregresse
- Accertamento dei prerequisiti e delle competenze pregresse
Contenuti
Ascolto, comprensione e completamento di una tabella; lettura, comprensione di semplici frasi; dare
e chiedere informazioni personali.
Unità di apprendimento n. 1 Tempi: ottobre- novembre
Obiettivi
- Salutare e presentarsi.
- Ascoltare, leggere una breve storia e comprenderne il significato.
- Chiedere e rispondere sull’aspetto fisico e il carattere di persone note; esprimere opinioni.
- Parlare della routine quotidiana usando aggettivi possessivi e avverbi di frequenza.
- Riconoscere e nominare i simboli di Halloween.
Contenuti
Saluti e forme di cortesia; lessico relativo agli aggettivi che descrivono l’aspetto fisico e il carattere
delle persone: beautiful, good-looking, più complesse attraverso l’uso di connettori quali “and, but,
because”; lessico relativo alla routine quotidiana, uso degli aggettivi possessivi e di alcuni avverbi
di frequenza,” always, never, usually, sometimes, often”, per esprimere azioni abituali; lessico
relativo ad Halloween.
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Unità di apprendimento n. 2 Tempi: dicembre-gennaio
Obiettivi
- Fare domande e dare risposte sulle abilità proprie ed altrui in alcune attività; esprimere
preferenze.
- Chiedere e rispondere a domande relative a luoghi noti o in cui si vorrebbe vivere; fare
semplici descrizioni di luoghi; i nomi di alcune nazioni.
- Conoscere i termini relativi al Natale; scrivere semplici frasi e brevi messaggi augurali.
Contenuti
Lessico relativo alle attività del tempo libero e a strumenti e generi musicali preferiti; uso delle
espressioni “ love, like, good at” per esprimere preferenze e abilità; uso della forma in –ing dopo
“like” e “good at” e variazioni ortografiche; lessico relativo alle festività natalizie; filastrocche
natalizie.
Unità di apprendimento n. 3
Tempi: febbraio-marzo
Obiettivi
- Chiedere e dire il prezzo di un oggetto ed esprimere pareri sugli oggetti di un negozio;
chiedere di comprare un vestito o un oggetto in un negozio; leggere descrizioni per
l’abbigliamento necessario per lezioni sportive; i numeri fino a 100.
- Chiedere e rispondere su eventi del passato (festa di compleanno) e descrivere situazioni;
dire le date.
- Conoscere la tradizione del Thanksgiving Day.
- Conoscere i termini relativi alla Pasqua; scrivere semplici frasi e brevi testi augurali.
Contenuti
Lessico relativo ad oggetti ed abbigliamento che si possono acquistare; uso di “ How much is it/are
they?”; i numeri 1-100; descrivere il proprio abbigliamento; il Simple Past del verbo “to be” e dei
verbi più comuni; esprimere le date; ascoltare, leggere e comprendere un testo sulle origini del
Thanksgiving Day; lessico relativo alle tradizioni pasquali.
Unità di apprendimento n. 4
Tempi: aprile-giugno
Obiettivi
- Parlare delle materie e degli orari scolastici, chiedere e dare opinioni sui libri, descrivere
sentimenti e reazioni; parlare del primo giorno di scuola; uso della forma negativa ed
interrogativa del verbo “to be” per parlare e chiedere del passato.
- Parlare di alcune professioni, della vita di cantanti famosi e calciatori; dire gli anni, usare
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espressioni di tempo per dire quando sono avvenute alcune cose, dire la nazionalità delle
persone.
Contenuti
Lessico relativo alle materie scolastiche; i giorni della settimana, i mesi, le stagioni, le parti del
giorno; esprimere gli anni; lessico riguardante le più comuni professioni e la nazionalità delle
persone.
5.Storia
5.1. Competenze - Riconosce e esplora in modo via via più approfondito le tracce storiche presenti nel
territorio e comprende l’importanza del patrimonio artistico e culturale
- Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare
successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni
- Individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali
- Organizza le informazioni e le conoscenze, tematizzando e usando le concettualizzazioni
pertinenti
- Comprende i testi storici proposti e sa individuarne le caratteristiche
- Usa carte geo-storiche, anche con l’ausilio di strumenti informatici
- Racconta i fatti studiati e sa produrre semplici testi storici, anche con risorse digitali
- Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle società e civiltà che hanno caratterizzato la
storia dell’umanità dal paleolitico alla fine del mondo antico con possibilità di apertura e di
confronto con la contemporaneità.
5.2. Obiettivi di apprendimento Uso delle fonti
- Produrre informazioni con fonti di diversa natura utili alla ricostruzione di un fenomeno
storico.
- Rappresentare, in un quadro storico-sociale, le informazioni che scaturiscono dalle tracce
del passato presenti sul territorio vissuto.
Organizzazione delle informazioni
- Leggere una carta storico-geografica relativa alle civiltà studiate.
- Usare cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze.
- Confrontare i quadri storici delle civiltà affrontate.
Strumenti concettuali
- Usare il sistema di misura occidentale del tempo storico (avanti Cristo – dopo Cristo) e
comprendere i sistemi di misura del tempo storico di altre civiltà.
- Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni
fra gli elementi caratterizzanti
Produzione scritta e orale
- Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente.
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- Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e
consultare testi di genere diverso, manualistici e non, cartacei e digitali.
- Esporre con coerenza conoscenze e concetti appresi, usando il linguaggio specifico della
disciplina.
- Elaborare in testi orali e scritti gli argomenti studiati, anche usando risorse digitali.
5.3. Attività Lettura analitica di fonti diverse, di carte geo-storiche e linee del tempo finalizzate a ricercare il
“dove”, il “quando”, le cause e le conseguenze della nascita di una civiltà.
Si propongono attività che facciano comprendere come qualsiasi informazione relativa ai popoli del
passato sia il risultato di un percorso di ricerca: attività interattive alla LIM, visione di filmati, visite
virtuali in siti archeologici. Le conoscenze acquisite attraverso la ricerca e lo studio vengono
consolidate attraverso la collocazione sulla linea del tempo di fatti ed eventi, attraverso questionari,
schede V/F, cartine geo-storiche da completare. Le informazioni raccolte vengono infine
schematizzate seguendo gli indicatori di civiltà e concorrono a definire i quadri storici dei popoli
studiati, utili per effettuare confronti e come strumenti di supporto allo studio.
5.4. Metodi, strategie e forme di lavoro Leggiamo con attenzione il titolo dell’argomento e ci poniamo domande. Leggiamo il testo e
cerchiamo le informazioni che rispondono a domande attraverso le parole chiave. Rileviamo e
sottolineiamo le informazioni ritenute utili per l’esposizione. Individuiamo il “Dove” e il “Quando”
sugli strumenti utilizzati. Promuoviamo discussioni, ponendo confronti sui luoghi e sulla
successione o contemporaneità delle diverse civiltà. Estrapoliamo informazioni e le organizziamo in
mappe e scalette di sintesi e quadri di civiltà.
5.5. Strumenti Libri di testo, quadernoni per le attività, LIM, motori di ricerca, carte geo-storiche, schede
strutturate e semi-strutturate, eserciziario.
5.6. Curricolo essenziale
Obiettivi minimi
- Comprendere l’utilità delle fonti nella ricostruzione storica.
- Collocare sulla linea del tempo elementi significativi del passato analizzato.
- Conoscere le tappe essenziali delle civiltà studiate.
- Esporre a grandi linee gli aspetti fondamentali delle principali civiltà (quadri di sintesi).
Contenuti imprescindibili
I Micenei, la civiltà Greca: una nuova organizzazione. La cultura greca e la sua diffusione. La
Magna Grecia.
Cittadinanza e costituzione: viaggio nella democrazia.
I popoli dell’Italia antica: gli Etruschi (quadro di civiltà).
La nascita e lo sviluppo di Roma (leggenda e origini storiche).
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Roma Repubblicana: organizzazione sociale e politica. La crisi della repubblica.
La nascita dell’Impero e la diffusione del Cristianesimo.
La decadenza e la scissione dell’Impero Romano e la nascita dei regni romano- barbarici.
5.8. Unità di apprendimento
Unità di apprendimento n. 1
Tempi: ottobre - novembre
Obiettivi
Uso delle fonti
- Produrre informazioni con fonti di diversa natura utili alla ricostruzione di un fenomeno
storico.
Organizzazione delle informazioni
- Leggere una carta storico-geografica relativa alle civiltà studiate.
- Usare cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze.
Strumenti concettuali
- Usare il sistema di misura occidentale del tempo storico (avanti Cristo – dopo Cristo) e
comprendere i sistemi di misura del tempo storico di altre civiltà.
Produzione scritta e orale
- Esporre con coerenza conoscenze e concetti appresi, usando il linguaggio specifico della
disciplina.
Contenuti
I Micenei, la civiltà Greca: una nuova organizzazione. Sparta e Atene: due poleis a confronto; la
rivalità tra Atene e Sparta. La cultura greca e la sua diffusione. La Magna Grecia.
Oriente e Occidente a confronto: le guerre persiane; il regno di Macedonia e Filippo II; Alessandro
Magno. Cultura e arte in Grecia.
Unità di apprendimento n. 2
Tempi: dicembre - gennaio
Obiettivi
Uso delle fonti
- Rappresentare, in un quadro storico-sociale, le informazioni che scaturiscono dalle tracce
del passato presenti sul territorio vissuto.
Organizzazione delle informazioni
- Leggere una carta storico-geografica relativa alle civiltà studiate.
- Usare cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze
Strumenti concettuali
- Usare il sistema di misura occidentale del tempo storico (avanti Cristo – dopo Cristo) e
comprendere i sistemi di misura del tempo storico di altre civiltà.
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Produzione scritta e orale
- Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente.
- Esporre con coerenza conoscenze e concetti appresi, usando il linguaggio specifico della
disciplina.
Contenuti
I popoli dell’Italia antica: la civiltà dei Camuni, la civiltà nuragica, i Celti e i Villanoviani. I più
antichi popoli d’Italia. Gli Etruschi: territorio, economia, politica, religione, arte.
Cittadinanza e costituzione: viaggio nella democrazia.
Unità di apprendimento n. 3
Tempi: febbraio - marzo
Obiettivi
Uso delle fonti
- Rappresentare, in un quadro storico-sociale, le informazioni che scaturiscono dalle tracce
del passato presenti sul territorio vissuto.
Organizzazione delle informazioni
- Usare cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze.
- Confrontare i quadri storici delle civiltà affrontate.
Strumenti concettuali
- Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni
fra gli elementi caratterizzanti.
Produzione scritta e orale
- Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e
consultare testi di genere diverso, manualistici e non, cartacei e digitali.
- Esporre con coerenza conoscenze e concetti appresi, usando il linguaggio specifico della
disciplina.
Contenuti
La nascita e lo sviluppo di Roma (leggenda e origini storiche), mitologia, cronologia e peculiarità.
Roma Repubblicana: organizzazione sociale e politica; le guerre civili, l’espansione militare e
culturale; le prime leggi scritte. La crisi della repubblica.
Unità di apprendimento n. 4
Tempi: aprile - giugno
Obiettivi
Uso delle fonti
- Rappresentare, in un quadro storico-sociale, le informazioni che scaturiscono dalle tracce
del passato presenti sul territorio vissuto.
Organizzazione delle informazioni
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- Usare cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze.
Strumenti concettuali
- Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni
fra gli elementi caratterizzanti.
Produzione scritta e orale
- Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e
consultare testi di genere diverso, manualistici e non, cartacei e digitali.
- Elaborare in testi orali e scritti gli argomenti studiati, anche usando risorse digitali.
Contenuti
La nascita dell’Impero: gli imperatori; vita quotidiana, educazione, economia, religione, arte.
L’espansione dell’Impero: modalità, cause ed effetti.
Nascita, effetti e diffusione del Cristianesimo.
La decadenza e la scissione dell’Impero Romano e la nascita dei regni romano- barbarici.
6. Geografia
6.1. Competenze
- Si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti
topologici e punti cardinali
- Usa il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e globo terrestre,
realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche, progettare percorsi e itinerari di
viaggio
- Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari,
tecnologie digitali, fotografiche, artistico-letterarie)
- Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina, pianura, vulcanici, ecc.)
con particolare attenzione a quelli italiani, e individua analogie e differenze con i principali
paesaggi europei e di altri continenti
- Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici
e antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza.
6.2. Obiettivi di apprendimento Orientamento
- Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano, all’Europa e ai diversi continenti,
attraverso gli strumenti dell’osservazione indiretta (filmati e fotografie, documenti
cartografici, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, ecc.).
Linguaggio della geo-graficità
- Analizzare i principali caratteri fisici del territorio, fatti e fenomeni locali e globali,
interpretando carte geografiche di diversa scala, carte tematiche, grafici, elaborazioni
digitali, repertori statistici relativi a indicatori socio-demografici ed economici.
- Localizzare sulla carta geografica dell’Italia le regioni fisiche, storiche e amministrative;
localizzare sul planisfero e sul globo la posizione dell’Italia in Europa e nel mondo.
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- Localizzare le regioni fisiche principali e i grandi caratteri dei diversi continenti e degli
oceani.
Paesaggio
- Conoscere gli elementi che caratterizzano i principali paesaggi italiani, europei e mondiali,
individuando le analogie e le differenze (anche in relazione ai quadri socio-storici del
passato) e gli elementi di particolare valore ambientale e culturale da tutelare e valorizzare.
Regione e sistema territoriale
- Acquisire il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storico-culturale,
amministrativa) e utilizzarlo a partire dal contesto italiano.
- Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale,
proponendo soluzioni idonee nel proprio contesto di vita.
6.3. Attività Conoscenza di un contesto geografico più ampio: la posizione dell’Italia rispetto all’Europa.
Lettura analitica di carte geografiche e successiva riflessione sulle informazioni raccolte. Analisi di
testi divulgativi per ripercorrere a tappe la nascita dello Stato e delle Regioni. Schematizzazione
delle informazioni, anche nell’ambito del progetto C.C.R.
Lettura sulla carta geografica per riconoscere e localizzare le regioni amministrative italiane, i
capoluoghi di regione e di provincia. Esercizi interattivi con la LIM. Riproduzione delle regioni su
carta lucida e costruzione di uno schema di sintesi a supporto delle attività di studio.
Conversazioni guidate, analisi di immagini e dati statistici per evidenziare legami di
interconnessione tra morfologia, risorse naturali, economia, turismo e servizi.
Raccolta e analisi di dati sulla produttività, densità, sviluppo degli insediamenti; individuazione di
criticità.
6.4. Metodi, strategie e forme di lavoro Ogni proposta prenderà in considerazione le conoscenze e le abilità possedute dai bambini allo
scopo di rivederle, consolidarle e ampliarle. Attraverso l’uso di schemi e mappe sintetizzeremo,
organizzeremo e confronteremo le informazioni. Con l’uso di carte e immagini approfondiremo,
inoltre, la conoscenza del territorio italiano. Proporremo conversazioni, attività individuali e di
gruppo, alternando momenti di attività guidata ad altri di lavoro autonomo. Le attività interattive e
multimediali sulla LIM saranno occasione di arricchimento/consolidamento e/o di verifica.
6.5. Strumenti Libri di testo, atlante, carte geografiche, quadernoni per le attività, immagini, motori di ricerca,
schede strutturate e semi-strutturate, LIM.
6.6. Curricolo essenziale
Obiettivi minimi
- Orientarsi nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti
topologici e punti cardinali.
- Conoscere e localizzare i principali oggetti geografici fisici (monti, fiumi, laghi…) e
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antropici (città, porti, aeroporti, infrastrutture…) dell’Italia.
- Localizzare sulla carta geografica dell’Italia le regioni fisiche, storiche e amministrative; sul
planisfero la posizione dell’Italia in Europa.
- Acquisire il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storico-culturale,
amministrativa) e utilizzarlo a partire dal contesto italiano.
Contenuti imprescindibili
L’Italia economica: risorse e settori produttivi. Popolazione e densità.
L’Italia in Europa e nel mondo: i suoi abitanti, lingue e religioni.
L’Italia e le sue regioni: concetto di regione, di confini naturali e politici, di stato.
Come studiare le regioni: la Puglia (storia, territorio, popolazione, cultura locale).
Orientamento su carte geografiche fisiche e politiche, in relazione alle regioni dell’Italia
meridionale e insulare; dell’Italia centrale; dell’Italia settentrionale (Schemi di sintesi).
6.7. Unità di apprendimento
Unità di apprendimento n. 1
Tempi: ottobre - novembre
Obiettivi
Orientamento
- Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano, all’Europa e ai diversi continenti,
attraverso gli strumenti dell’osservazione indiretta (filmati e fotografie, documenti
cartografici, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, ecc.).
Linguaggio della geo-graficità
- Localizzare sulla carta geografica dell’Italia le regioni fisiche, storiche e amministrative;
localizzare sul planisfero e sul globo la posizione dell’Italia in Europa e nel mondo.
Paesaggio
- Conoscere gli elementi che caratterizzano i principali paesaggi italiani, europei e mondiali,
individuando le analogie e le differenze (anche in relazione ai quadri socio-storici del
passato) gli elementi di particolare valore ambientale e culturale da tutelare e valorizzare.
Regione e sistema territoriale
- Acquisire il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storico-culturale,
amministrativa) e utilizzarlo a partire dal contesto italiano.
Contenuti
Lo stato Italiano, la costituzione, l’organizzazione.
L’Italia economica: risorse e settori produttivi. Popolazione e densità.
L’Italia in Europa e nel mondo: i suoi abitanti, lingue e religioni. L’Unione Europea. Gli organi
dell’Unione Europea. L’Europa nel mondo.
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Via Matteotti, 101 - 73024 Maglie (Lecce) Scuola dell’ Infanzia – Scuola Primaria
sito web: www.primocircolomaglie.gov.it c.m. LEEE03400Q - c.f. 83001110754 - tel./fax 0836.483185 - mail: [email protected] - PEC: leee03400q @pec.istruzione.it
L’Italia e le sue regioni: concetto di regione, di confini naturali e politici, di stato. Gli organi di
governo, le regioni a statuto speciale. Due piccoli stati stranieri: Lo stato del Vaticano, la repubblica
di San marino. Gli enti locali.
Come studiare le regioni: la Puglia (storia, territorio, popolazione, cultura locale).
Unità di apprendimento n. 2
Tempi: dicembre - gennaio
Obiettivi
Orientamento
- Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano, all’Europa e ai diversi continenti,
attraverso gli strumenti dell’osservazione indiretta (filmati e fotografie, documenti
cartografici, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, ecc.).
Linguaggio della geo-graficità
- Analizzare i principali caratteri fisici del territorio, fatti e fenomeni locali e globali,
interpretando carte geografiche di diversa scala, carte tematiche, grafici, elaborazioni
digitali, repertori statistici relativi a indicatori socio-demografici ed economici.
- Localizzare sulla carta geografica dell’Italia le regioni fisiche, storiche e amministrative.
- Localizzare sul planisfero e sul globo la posizione dell’Italia in Europa e nel mondo.
Paesaggio
- Conoscere gli elementi che caratterizzano i principali paesaggi italiani, europei e mondiali,
individuando le analogie e le differenze (anche in relazione ai quadri socio-storici del
passato) e gli elementi di particolare valore ambientale e culturale da tutelare e valorizzare.
Regione e sistema territoriale
- Acquisire il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storico-culturale,
amministrativa) e utilizzarlo a partire dal contesto italiano.
- Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale,
proponendo soluzioni idonee nel proprio contesto di vita.
Contenuti
Orientamento su carte geografiche fisiche e politiche, in relazione alle regioni dell’Italia
settentrionale.
Unità di apprendimento n. 3
Tempi: febbraio - marzo
Obiettivi
Orientamento
- Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano, all’Europa e ai diversi continenti,
attraverso gli strumenti dell’osservazione indiretta (filmati e fotografie, documenti
cartografici, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, ecc.).
Linguaggio della geo-graficità
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- Analizzare i principali caratteri fisici del territorio, fatti e fenomeni locali e globali,
interpretando carte geografiche di diversa scala, carte tematiche, grafici, elaborazioni
digitali, repertori statistici relativi a indicatori socio-demografici ed economici.
Regione e sistema territoriale
- Acquisire il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storico-culturale,
amministrativa) e utilizzarlo a partire dal contesto italiano.
- Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale,
proponendo soluzioni idonee nel proprio contesto di vita.
Contenuti
Orientamento su carte geografiche fisiche e politiche, in relazione alle regioni dell’Italia
settentrionale e dell’Italia centrale.
Unità di apprendimento n. 4
Tempi: aprile - giugno
Obiettivi
Orientamento
- Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano, all’Europa e ai diversi continenti,
attraverso gli strumenti dell’osservazione indiretta (filmati e fotografie, documenti
cartografici, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, ecc.).
Linguaggio della geo-graficità
- Localizza le regioni fisiche principali e i grandi caratteri dei diversi continenti e degli
oceani.
Paesaggio
- Conoscere gli elementi che caratterizzano i principali paesaggi italiani, europei e mondiali,
individuando le analogie e le differenze (anche in relazione ai quadri socio-storici del
passato) e gli elementi di particolare valore ambientale e culturale da tutelare e valorizzare.
Regione e sistema territoriale
- Acquisire il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storico-culturale,
amministrativa) e utilizzarlo a partire dal contesto italiano.
Contenuti
Orientamento su carte geografiche fisiche e politiche, in relazione alle regioni dell’Italia
meridionale.
7. Matematica
7.1. Competenze
Si muove con sicurezza nel calcolo scritto e orale con i numeri naturali e/o decimali
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Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche e ne determina
le misure
Utilizza strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni
strumenti di misura (metro, goniometro …)
Ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni; ricava informazioni
anche da dati già rappresentati in grafici e tabelle
Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici
Risolve semplici problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul
processo risolutivo sia sui risultati, descrivendo il procedimento seguito e riconoscendo
strategie di soluzione diverse dalla propria
Costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le proprie idee e confrontandosi
con il punto di vista di altri
Riconosce e utilizza rappresentazioni diverse di oggetti matematici (numeri decimali,
frazioni, percentuali, scale di riduzione …);
7.2. Obiettivi di apprendimento
Numeri
- Leggere, scrivere, confrontare, scomporre e ricomporre numeri interi (entro le centinaia di
miliardi) e decimali indicando il valore posizionale di ciascuna cifra.
- Calcolare multipli e divisori di un numero; riconoscere i numeri primi e conoscere i criteri di
divisibilità.
- Comprendere il concetto di potenza e calcolare il valore di un numero scritto sotto forma di
potenza.
- Conoscere le potenze del 10 ed eseguire la scrittura polinomiale.
- Interpretare i numeri interi negativi in contesti concreti.
- Confrontare, ordinare ed operare con i numeri relativi.
- Confrontare, classificare frazioni ed operare con esse.
- Utilizzare numeri decimali, frazioni e percentuali per descrivere situazioni quotidiane.
- Eseguire le quattro operazioni con numeri interi e decimali, valutando l’opportunità di
ricorrere al calcolo mentale e/o scritto, a seconda delle situazioni.
- Calcolare il valore di: percentuale, sconto, interesse.
- Percorrere le tappe risolutive di un problema aritmetico e/o geometrico.
- Affrontare problemi che ammettono più soluzioni.
Spazio e figure
- Descrivere, denominare e classificare figure geometriche, identificando elementi
significativi e simmetrie, anche al fine di riprodurne altre.
- Riconoscere figure ruotate, traslate e riflesse ed eseguire ingrandimenti, riduzioni,
traslazioni, rotazioni e simmetrie.
- Riprodurre una figura in base a una descrizione, utilizzando gli strumenti opportuni (carta a
quadretti, riga e compasso, squadre, software di geometria).
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- Determinare il perimetro di una figura utilizzando le più comuni formule o altri
procedimenti.
- Determinare l’area di triangoli, quadrilateri e di altre figure per scomposizione o utilizzando
le più comuni formule.
- Riconoscere i principali elementi del cerchio e calcolarne l’area, in seguito al
consolidamento del calcolo della lunghezza della circonferenza.
- Conoscere le principali figure solide e individuarne gli elementi principali.
Relazioni, dati e previsioni
- Classificare numeri, figure, oggetti in base a tre attributi utilizzando opportune
rappresentazioni, a seconda del contesto.
- Rappresentare relazioni e dati e, in situazioni significative, utilizzare le rappresentazioni per
ricavare informazioni, formulare giudizi e prendere decisioni
- Applicare le nozioni di: frequenza, moda, media aritmetica e mediana.
- Rappresentare problemi con tabelle e grafici che ne esprimono la struttura.
- Operare con le principali unità di misura per lunghezze, angoli, aree, capacità, masse e
intervalli temporali.
- Passare da un’unità di misura a un’altra nel contesto del sistema monetario.
- In situazioni concrete, di una coppia di eventi intuire e cominciare ad argomentare qual è il
più probabile, dando una prima quantificazione nei casi più semplici, oppure riconoscere se
si tratta di eventi ugualmente probabili.
7.3. Attività Uso di numeri interi (anche grandi) e decimali in situazioni concrete e di vissuto personale.
Scomposizione e composizione, confronto e ordinamento. La scrittura polinomiale.
Esercitazioni individuali e guidate sul calcolo delle potenze.
Esecuzione alla lavagna e/o sul quaderno di espressioni aritmetiche con e senza parentesi.
Analisi del testo problematico, intuizione del percorso risolutivo, condivisione della
rappresentazione simbolica e schematica.
Attività individuali e collettive per l’individuazione delle diverse tipologie di linee, angoli, poligoni.
Avvio al disegno geometrico.
Conduzione di indagini statistiche di diverso genere e rappresentazione dei dati ottenuti mediante
istogrammi, ideogrammi ed aerogrammi.
Completamento di schede strutturate finalizzate all’individuazione di multipli e divisori di un
numero attraverso il recupero in memoria dei criteri di divisibilità.
Esercitazioni libere e guidate, individuali e collettive mirate al consolidamento delle tecniche
operative e all’interiorizzazione degli algoritmi delle 4 operazioni.
Attività condotte alla lavagna relative all’esecuzione di divisioni con due- tre cifre al divisore.
Attività pratiche e simbolizzazione grafica di quantità frazionarie. Classificazione delle frazioni.
Risoluzione di problemi con dati frazionari.
Esplorazione di situazioni problematiche di diversa tipologia richiedenti, anche, trasformazioni di
misure.
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Realizzazione di cartelloni murali che sintetizzino le diverse scale di misura.
Esperienze pratiche in merito ai concetti di perimetro e superficie di figure geometriche piane.
Rappresentazione grafiche guidate e interiorizzazione dei contenuti disciplinari affrontati.
Schede strutturate e semistrutturate di ordine geometrico.
La definizione di regole per la misurazione della superficie dei poligoni e costruzione guidata delle
formule per il calcolo di essa.
Attività concrete mirate al riconoscimento di forme equiestese e scomponibilità delle stesse in
figure note e utilizzo della LIM per promuovere l’acquisizione del concetto di “scomponibilità”.
Cambi fra i vari ordini numerici; successioni e sequenze numeriche con operatori decimali; strategie
di calcolo mentale e scritto.
Esplorazione di situazioni problematiche impostate su peso lordo, peso netto, tara. Risoluzione di
problemi con le misure (di massa/peso, capacità, misura di tempo, valore monetario).
Completamento di tabelle basate sul calcolo di spesa, ricavo, guadagno unitari e/o totali. Schede
strutturate e semistrutturate. Esperienze concrete finalizzate all’individuazione della differenza tra
circonferenza e cerchio. Rettificazione sul pavimento di lunghezze circolari.
Attività guidate e libere sul calcolo dell’area del cerchio.
Conversazione guidata in merito alla presentazione e denominazioni dei solidi presenti nell’aula.
7.4. Metodi, strategie e forme di lavoro Nella presentazione dei contenuti disciplinari nuovi ma anche nella ripresa di quelli già affrontati
nel passato, si privilegia la fase di ricerca-azione per attirare l’attenzione degli alunni e coinvolgerli
maggiormente nel percorso formativo. Il ricorso al materiale strutturato e non, la simulazione e il
supporto continuo della LIM favoriranno gli apprendimenti di ciascuno e non faranno avvertire la
scientificità dei contenuti disciplinari che, di volta in volta, verranno trattati.
7.5. Strumenti Libro di testo, materiale strutturato e non, abaco, compasso, righello, tabelle, disegni, lavagna
interattiva multimediale.
7.6. Curricolo essenziale
Obiettivi minimi
- Riconoscere il valore posizionale delle cifre nei numeri interi entro il miliardo e in quelli
decimali.
- Operare con numeri interi, decimali, frazionari e relativi.
- Riconoscere e costruire relazioni tra numeri naturali: multipli, divisori, numeri primi.
- Utilizzare strategie di calcolo mentale (proprietà delle operazioni) anche con i numeri
decimali.
- Conoscere le principali figure geometriche piane e le proprietà che le caratterizzano.
- Riconoscere ed effettuare simmetrie, rotazioni, traslazioni.
- Misurare lunghezze, determinare perimetri e aree delle principali figure geometriche.
- Usare un lessico specifico.
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- Utilizzare le proprie conoscenze in contesti nuovi.
- Utilizzare multipli e sottomultipli delle unità di misura convenzionali.
- Attuare semplici conversioni tra un’unità di misura e un’altra.
- Partendo dall’analisi del testo di un problema, individuare le informazioni necessarie per
raggiungere un obiettivo, organizzare un percorso di soluzione e realizzarlo.
- Ricostruire una situazione problematica analizzando uno schema dato.
- Raccogliere dati e distinguere il carattere qualitativo da quello quantitativo.
Contenuti imprescindibili
Le 4 operazioni con numeri interi e decimali
Frazioni. Calcoli con le frazioni
Percentuale e sconto in problemi realistici
Problemi con compravendita
Dati di un problema e schemi di risoluzione
Strategie risolutive idonee (espressioni, diagrammi)
Poligoni e loro caratteristiche
Perimetro e area dei poligoni
Cerchio, circonferenza
Misure di lunghezze, capacità e peso
Misure di superficie ed equivalenze
Problemi richiedenti il calcolo di aree e perimetri
Risoluzione di problemi di misura
Costruzione di diagrammi, aerogrammi
Lettura e interpretazione di dati, schemi, tabelle, diagrammi
Semplici calcoli sulla probabilità
7.7. Unità di apprendimento
Unità di apprendimento n. 1
Tempi: ottobre- novembre
Obiettivi
- Leggere, scrivere, confrontare, scomporre e ricomporre numeri interi (entro le centinaia di
miliardi) e decimali indicando il valore posizionale di ciascuna cifra.
- Comprendere il concetto di potenza e calcolare il valore di un numero scritto sotto forma di
potenza.
- Conoscere le potenze del 10 ed eseguire la scrittura polinomiale.
- Confrontare, classificare frazioni ed operare con esse.
- Percorrere le tappe risolutive di un problema aritmetico e/o geometrico.
- Affrontare problemi che ammettono più soluzioni.
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- Descrivere, denominare e classificare figure geometriche, identificando elementi
significativi e simmetrie, anche al fine di riprodurne altre.
- Determinare il perimetro di una figura utilizzando le più comuni formule o altri
procedimenti.
- Rappresentare relazioni e dati e, in situazioni significative, utilizzare le rappresentazioni per
ricavare informazioni, formulare giudizi e prendere decisioni.
- Applicare le nozioni di: frequenza, moda e media aritmetica.
Contenuti
Il valore posizionale delle cifre.
I numeri entro le centinaia di miliardo.
I numeri decimali.
Le potenze.
La scrittura polinomiale.
Il percorso risolutivo del problema.
Linee ed angoli.
Poligoni e non poligoni. Classificazione dei poligoni e calcolo del perimetro.
Indagini statistiche ed elaborazione dati.
Media, moda e mediana.
Relazioni. Classificazioni secondo più attributi.
Unità di apprendimento n. 2
Tempi: dicembre – gennaio
Obiettivi
- Leggere, scrivere, confrontare, scomporre e ricomporre numeri interi (entro le centinaia di
miliardi) e decimali indicando il valore posizionale di ciascuna cifra.
- Calcolare multipli e divisori di un numero; riconoscere i numeri primi e conoscere i criteri di
divisibilità.
- Interpretare i numeri interi negativi in contesti concreti.
- Confrontare, ordinare ed operare con i numeri relativi.
- Eseguire le quattro operazioni con numeri interi e decimali, valutando l’opportunità di
ricorrere al calcolo mentale e/o scritto, a seconda delle situazioni.
- Riconoscere figure ruotate, traslate e riflesse ed eseguire ingrandimenti, riduzioni,
traslazioni, rotazioni e simmetrie.
- Riprodurre una figura in base a una descrizione, utilizzando gli strumenti opportuni ( carta a
quadretti, riga e compasso, squadre, software di geometria).
- Determinare l’area di triangoli, quadrilateri e di altre figure per scomposizione o utilizzando
le più comuni formule.
- Rappresentare problemi con tabelle e grafici che ne esprimono la struttura.
- Operare con le principali unità di misura per lunghezze, angoli, aree, capacità, masse e
intervalli temporali.
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Contenuti
I multipli e i divisori di un numero. I numeri primi e i criteri di divisibilità.
I numeri relativi.
Terminologia, proprietà e algoritmi delle 4 operazioni; funzione dello zero.
Le espressioni aritmetiche.
Le tappe risolutive del problema aritmetico e/o geometrico.
Rotazione, traslazione, simmetria.
L’area di triangoli, di quadrilateri e di altre figure.
Il Sistema Metrico Decimale
Unità di apprendimento n. 3
Tempi: febbraio – marzo
Obiettivi
- Leggere, scrivere, confrontare, scomporre e ricomporre numeri interi (entro le centinaia di
miliardi) e decimali indicando il valore posizionale di ciascuna cifra.
- Utilizzare numeri decimali, frazioni e percentuali per descrivere situazioni quotidiane.
- Eseguire le quattro operazioni con numeri interi e decimali, valutando l’opportunità di
ricorrere al calcolo mentale e/o scritto, a seconda delle situazioni.
- Calcolare il valore di: percentuale, sconto e interesse.
- Determinare l’area di figure per scomposizione o utilizzando le più comuni formule.
- Operare con le principali unità di misura per lunghezze, angoli, aree, capacità, masse e
intervalli temporali.
- Percorrere le tappe risolutive di un problema aritmetico e/o geometrico.
- Affrontare problemi che ammettono più soluzioni e rappresentarli con tabelle e grafici che
ne esprimono la struttura.
Contenuti
Le tecniche operative del calcolo. Il calcolo mentale.
Le tappe risolutive di un problema aritmetico e/o geometrico.
Le misure convenzionali del S.M.D.
La compravendita.
Il valore di: percentuale, sconto, interesse.
Equiestensione delle figure.
L’area dei poligoni irregolari .
Unità di apprendimento n. 4
Tempi: aprile-giugno
Obiettivi
- Leggere, scrivere, confrontare, scomporre e ricomporre numeri interi (entro le centinaia di
miliardi) e decimali indicando il valore posizionale di ciascuna cifra.
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- Eseguire le quattro operazioni con numeri interi e decimali, valutando l’opportunità di
ricorrere al calcolo mentale e/o scritto, a seconda delle situazioni.
- Utilizzare numeri decimali, frazioni e percentuali per descrivere situazioni quotidiane.
- Affrontare problemi che ammettono più soluzioni.
- Riconoscere i principali elementi del cerchio e calcolarne l’area.
- Conoscere le principali figure solide e individuarne gli elementi principali.
- Passare da un’unità di misura a un’altra nel contesto del sistema monetario.
- In situazioni concrete, di una coppia di eventi intuire e cominciare ad argomentare qual è il
più probabile, dando una prima quantificazione nei casi più semplici, oppure riconoscere se
si tratta di eventi ugualmente probabili.
Contenuti
I numeri entro novecentonovantanove miliardi.
Le tecniche operative del calcolo.
I problemi di diversa tipologia con più operazioni.
La circonferenza. Il cerchio e la sua area.
I solidi.
La probabilità.
8. Scienze
8.1. Competenze
Esplora i fenomeni con un approccio scientifico: con l’aiuto dell’insegnante, dei compagni, in
modo autonomo, osserva e descrive lo svolgersi dei fatti, formula domande, anche sulla base di
ipotesi personali, propone e realizza semplici esperimenti
Individua aspetti quantitativi e qualitativi nei fenomeni, produce rappresentazioni grafiche e
schemi di livello adeguato, elabora semplici modelli
Ha consapevolezza della struttura e dello sviluppo del proprio corpo, nei suoi diversi organi e
apparati, ne riconosce e descrive il funzionamento, utilizzando modelli intuitivi ed ha cura della
sua salute
Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato, utilizzando un linguaggio appropriato.
8.2. Obiettivi di apprendimento Esplorare e descrivere oggetti e materiali
- Cominciare a riconoscere regolarità nei fenomeni e a costruire in modo elementare il
concetto di energia.
- Osservare, utilizzare e, quando è possibile, costruire semplici strumenti di misura: recipienti
per misure di volumi/capacità, bilance a molla, ecc.) imparando a servirsi di unità
convenzionali.
Osservare e sperimentare sul campo
- Ricostruire e interpretare il movimento dei diversi oggetti celesti, rielaborandoli anche
attraverso giochi col corpo.
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L’uomo, i viventi e l’ambiente
- Descrivere e interpretare il funzionamento del corpo come sistema complesso situato in un
ambiente; costruire modelli plausibili sul funzionamento dei diversi apparati, elaborare
primi modelli intuitivi di struttura cellulare.
- Avere cura della propria salute anche dal punto di vista alimentare e motorio. Acquisire le
prime informazioni sulla riproduzione e la sessualità.
8.3. Attività Conversazioni finalizzate a far emergere le conoscenze pregresse degli alunni in merito agli
argomenti di studio in esame. Lettura e analisi di testi informativi scientifici sugli argomenti trattati.
Ricerca di informazioni ulteriori tramite attività individuali e/o collettive ed anche attraverso il
collegamento a siti web specializzati. Progettazione e compilazione di schemi di sintesi per fissare i
contenuti e i concetti più significativi. Socializzazione delle esperienze e delle conoscenze acquisite
mediante lavori di gruppo e verbalizzazioni scritte ed orali. Attività condotte nel laboratorio
scientifico con l’ausilio della strumentazione in dotazione. Costruzioni di semplici strumentazioni e
manufatti inerenti gli argomenti di studio.
8.4. Metodi, strategie e forme di lavoro Tutte le attività didattiche vedono l’alunno al centro del proprio percorso formativo: le proposte
procedono sempre dalle conoscenze della classe e gli alunni vengono accompagnati ad essere
protagonisti delle fasi laboratoriali in modo che ne facciano esperienza diretta. Compito principale
dell’insegnante sarà quello di stimolare alla riflessione e a fare sintesi, promuovendo lo sviluppo di
competenze trasversali quali: mettere in relazione cause ed effetti, formulare ipotesi e verificarle
attraverso il metodo scientifico, acquisire un comportamento consapevole e responsabile nei
confronti dell’ambiente, assumere responsabilità di cittadinanza già a partire dal gruppo classe.
8.5 Strumenti Libro di testo e testi scientifici di vario tipo. Sussidi in dotazione del laboratorio scientifico. Siti
web.
8.6. Curricolo essenziale
Obiettivi minimi
Contenuti imprescindibili
Esplorare e descrivere oggetti e materiali
- Osservare e usare semplici strumenti di misura per misure di volumi/capacità, bilance a
molla, ecc.) servendosi di unità non convenzionali e convenzionali.
Osservare e sperimentare sul campo
- Ricostruire e interpretare il movimento dei diversi oggetti celesti, rielaborandoli anche
attraverso giochi col corpo.
L’uomo, i viventi e l’ambiente
- Descrivere e interpretare il funzionamento del corpo e dei diversi apparati.
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- Avere cura della propria salute anche dal punto di vista alimentare e motorio.
8.7. Unità di apprendimento
Unità di apprendimento n. 1
Tempi: ottobre – novembre
Obiettivi
- Ricostruire e interpretare il movimento dei diversi oggetti celesti, rielaborandoli anche
attraverso giochi col corpo.
- Cominciare a riconoscere regolarità nei fenomeni e a costruire in modo elementare il
concetto di energia.
- Riconoscere e descrivere le diverse forme di energia.
- Ricavare informazioni e individuare esperienze concrete.
Contenuti
Il Sistema Solare. La terra e i suoi movimenti. La luna.
L’energia e la forza: catene di energia, le forze, le leve, la forza di gravità, forza magnetica e forza
elettrica.
L’energia e le sue forme.
Le macchine.
L’energia termica.
L’energia elettrica.
L’energia luminosa.
L’energia sonora.
Unità di apprendimento n. 2
Tempi: dicembre - gennaio
Obiettivi
- Descrivere e interpretare il funzionamento del corpo come sistema complesso situato in un
ambiente; costruire modelli plausibili sul funzionamento dei diversi apparati, elaborare
primi modelli intuitivi di struttura cellulare.
- Avere cura della propria salute anche dal punto di vista alimentare e motorio. Acquisire le
prime informazioni sulla riproduzione e la sessualità.
Contenuti
- Organi dell’apparato locomotore e loro funzioni. Le articolazioni. Il funzionamento dei
muscoli.
- Organi dell’apparato digerente e relative funzioni. Piramide Alimentare.
- Le funzioni degli organuli cellulari. DNA e caratteri ereditari.
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Unità di apprendimento n. 3
Tempi: febbraio - marzo
Obiettivi
- Descrivere e interpretare il funzionamento del corpo come sistema complesso situato in un
ambiente; costruire modelli plausibili sul funzionamento dei diversi apparati, elaborare
primi modelli intuitivi di struttura cellulare.
- Avere cura della propria salute anche dal punto di vista alimentare e motorio. Acquisire le
prime informazioni sulla riproduzione e la sessualità.
Contenuti
Organi e funzioni dell’apparato cardio-circolatorio. I gruppi sanguigni.
Gli organi dell’apparato respiratorio. Il problema del tabagismo.
L’apparato escretore.
Unità di apprendimento n. 4
Tempi: aprile-maggio-giugno
Obiettivi
- Descrivere e interpretare il funzionamento del corpo come sistema complesso situato in un
ambiente; costruire modelli plausibili sul funzionamento dei diversi apparati, elaborare
primi modelli intuitivi di struttura cellulare.
Contenuti
I cinque sensi
Il sistema nervoso.
9. Musica
9.1. Competenze
Esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in
riferimento alla loro fonte
Esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali,
imparando ad ascoltare se stesso e gli altri; fa uso di forme di notazione analogiche o certificate
Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari; le esegue
con la voce, il corpo e gli strumenti, ivi compresi quelli della tecnologia informatica
Improvvisa liberamente e in modo creativo, imparando gradualmente a dominare tecniche e
materiali suoni e silenzi
Esegue da solo e in gruppo semplici brani vocali o strumentali, appartenenti a generi e culture
differenti, utilizzando anche strumenti didattici e auto costruiti
Riconosce gli elementi costitutivi di un semplice brano musicale, utilizzandoli nella pratica
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Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso genere.
9.2. Obiettivi di apprendimento - Utilizzare voce e strumenti in modo creativo e consapevole.
- Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali anche polifonici,
curando l’intonazione e l’espressività.
- Valutare aspetti funzionali ed estetici in brani musicali di vario genere e stile, in relazione al
riconoscimento di culture di tempi e luoghi diversi.
- Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale all’interno
di brani, di vario genere e provenienza.
9.3. Attività Esecuzione di brani vocali e strumentali ad una o più voci. Invenzione di sequenze ritmiche.
Riconoscimento e denominazione di semplici strumenti musicali (ORFF). Riconoscimento degli
strumenti in un dettato timbrico. Conoscenza delle fonti sonore e dell’importanza della musica
nell’antica Grecia. Prove di ascolto tra cui “Pierino e il lupo” di S. Prokofiev. Lettura ritmica e
melodica. Esecuzione di canti natalizi e non. Esecuzione di giochi di fonazione e sonorizzazione.
Lettura ritmica. Conoscenza e rappresentazione grafica. Esercitazione con il flauto dolce.
Esecuzione di giochi di fonazione e sonorizzazione. Esercitazione canora. Conoscenza e
rappresentazione grafica delle note e delle principali figure musicali. Esercitazione con il flauto
dolce. Ascolto di brani classici: “ Le 4 stagioni “ di A. Vivaldi. Le caratteristiche degli strumenti
musicali a seconda della produzione.
9.4. Metodi, strategie e forme di lavoro È necessario accrescere e potenziare la naturale disposizione sensoriale di ciascun alunno,
prendendo come punto di partenza l’ascolto. Attraverso attività capaci di suscitare interesse e
partecipazione, si guiderà il bambino nell’esplorazione della dimensione sonora per abituarlo a
riflettere, a comprendere e a produrre.
Le attività saranno operative, predisposte per coinvolgere attivamente e favorire un’acquisizione di
tipo concreto mediante l’utilizzo del flauto dolce. Si prediligerà il gioco organizzato attraverso il
quale il bambino sarà guidato verso l’esplorazione del mondo musicale attraverso lo studio della
notazione convenzionale.
9.5. Strumenti Lettore cd, LIM, strumenti a percussione, strumenti realizzati con materiali vari, il proprio corpo,
flauto dolce, fogli pentagrammati.
9.6. Curricolo essenziale
Obiettivi minimi
Esprimere graficamente i valori delle note e l'andamento melodico di un frammento musicale.
Utilizzare semplici strumenti musicali per accompagnare le attività vocali.
Usare le risorse espressive della vocalità, nella lettura, recitazione e drammatizzazione di testi
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verbali.
Riconoscere alcune strutture fondamentali del linguaggio musicale, mediante l’ascolto di brani.
Eseguire semplici melodie con il flauto dolce.
Contenuti imprescindibili
Esecuzioni strumentali, coreografia corporea, sequenze ritmiche, lettura delle note sul
pentagramma, suonare il flauto dolce soprano.
10.8. Unità di apprendimento
Unità di apprendimento n. 1
Tempi: ottobre - novembre
Obiettivi
- Utilizzare voce e strumenti in modo creativo e consapevole.
- Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale all’interno
di brani di varia origine e provenienza.
Contenuti
Scrittura ed esecuzione di brani vocali e strumentali ad una o più voci. Uso dello strumentario
ORFF per la produzione di brevi sequenze ritmiche e melodiche. Le fonti sonore. La notazione
musicale. Studio del flauto dolce. Conoscenza e classificazione degli strumenti.
Unità di apprendimento n. 2
Tempi: dicembre - gennaio
Obiettivi
- Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali anche polifonici,
curando l’intonazione e l’espressività.
- Valutare aspetti funzionali ed estetici in brani musicali di vario genere e stile, in relazione al
riconoscimento di culture di tempi e luoghi diversi.
- Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale all’interno
di brani di varia origine e provenienza.
Contenuti
Esecuzione di canti legati alle festività natalizie. Animazione/sonorizzazione di storie con la voce.
Unità di apprendimento n. 3
Tempi: febbraio - marzo
Obiettivi
- Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali anche polifonici,
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curando l’intonazione e l’espressività.
- Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale.
- Valutare aspetti funzionali ed estetici in brani musicali di vario genere e stile, in relazione al
riconoscimento di culture di tempi e luoghi diversi.
Contenuti
Esecuzione di canti legati al progetto “ legalità”. Studio del flauto dolce.
Unità di apprendimento n. 4
Tempi: aprile - giugno
Obiettivi
- Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali anche polifonici,
curando l’intonazione e l’espressività.
- Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale all’interno
di brani di varia origine e provenienza.
Contenuti
Esecuzione di canti legati al progetto “legalità” . Il flauto dolce. Le caratteristiche principali del
suono.
10. Arte e immagine
10.1. Competenze
Utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di
testi visivi (espressivi, narrativi, rappresentativi e comunicativi) e rielaborare in modo creativo le
immagini con molteplici tecniche, materiali e strumenti
É in grado di osservare, esplorare, descrivere e leggere immagini (opere d’arte, fotografie,
manifesti, fumetti, ecc.) e messaggi multimediali
Individua i principali aspetti formali dell’opera d’arte; apprezza le opere artistiche e artigianali
provenienti da culture diverse dalla propria
Conosce i principali beni artistico-culturali presenti nel proprio territorio e manifesta sensibilità e
rispetto per la loro salvaguardia.
10.2. Obiettivi di apprendimento Esprimersi e comunicare
- Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti grafici, plastici, pittorici e
multimediali.
- Elaborare creativamente produzioni personali per esprimere sensazioni ed emozioni;
rappresentare e comunicare la realtà.
Osservare e leggere immagini
- Leggere immagini grafiche e pittoriche, cogliendo gli elementi compositivi, i simboli, gli
elementi espressivi e comunicativi.
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Comprendere e apprezzare opere d’arte
- Individuare in un’opera d’arte, gli elementi essenziali della forma, del linguaggio, della
tecnica e dello stile dell’artista per comprenderne il messaggio e la funzione.
- Riconoscere e apprezzare nel proprio territorio gli aspetti più caratteristici del patrimonio
ambientale e urbanistico e i principali monumenti storico-artistici.
10.3. Attività Realizzazione di disegni per illustrare le sequenze e/o il contenuto globale di testi letti e/o ascoltati.
Analisi di immagini per identificare gli elementi del linguaggio visivo (linee, forme, colori).
Colorazione di schede strutturate. Produzioni grafiche libere e/o guidate su motivi stagionali,
ricorrenze, festività. Realizzazioni creative (biglietti augurali, addobbi con materiale diverso.
Produzioni grafico-pittoriche in relazione a gite, visite guidate, …
Analisi di immagini che riproducono paesaggi, oggetti, persone, animali e individuazione di colori,
forme, dimensioni, piani di rappresentazione. Osservazione di immagini di paesaggi e ambienti reali
o prodotti dalla fantasia. Visione di DVD, immagini, dépliant, riproduzioni di opere d’arte, ...
Osservazione (da testi, siti web, dépliant illustrativi, esame diretto) dei principali beni culturali e
artistici del territorio; conversazioni mirate a coglierne il valore; ricerca di informazioni storiche.
10.4. Metodi, strategie e forme di lavoro Si analizzeranno gli elementi costitutivi dell’alfabeto visivo (il punto, il segno, la linea, il colore, lo
spazio, la prospettiva, …). Si coinvolgeranno gli alunni, nella realizzazione di manufatti e
rappresentazioni grafico-pittoriche, sperimentando tecniche varie decorative (mosaico, stencil, …) e
materiali diversi per l’esecuzione dei lavori.
Le attività proposte promuoveranno la capacità di osservare l’ambiente circostante, coglierne le
peculiarità per tradurle a livello grafico-pittorico; la capacità di analizzare immagini di vario tipo,
decodificando il messaggio che esse veicolano e favorendo l’acquisizione di un atteggiamento
critico e consapevole.
10.5. Strumenti Materiale scolastico (colori, matite, gomme, nastro adesivo, colla, forbici), quadernone, fogli di
album e/o fotocopiatore, cartoncino, carta da imballaggio, carta crespa, colla vinilica, glitter, riso,
pastina, materiale facilmente reperibile.
10.6. Curricolo essenziale
Obiettivi minimi
- Adottare forme di espressione personale di stati d’animo, di sentimenti, di emozioni diverse
per situazioni differenti.
- Mantenere l’attenzione, orientarsi nella comprensione, porsi in modo attivo nell’ascolto.
- Conoscere ed apprezzare i diversi linguaggi, riconoscendone la dimensione estetica e
comunicativa.
- Sviluppare una propria capacità critica attraverso l’ascolto, l’interpretazione, la
memorizzazione, la rielaborazione di dati e informazioni provenienti da mezzi diversi.
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Contenuti imprescindibili
Linee, forme e colori per descrivere e rappresentare la realtà e la fantasia.
10.7. Unità di apprendimento
Unità di apprendimento n. 1
Tempi: ottobre - novembre
Obiettivi
Esprimersi e comunicare
- Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti grafici, plastici, pittorici e
multimediali.
- Elaborare creativamente produzioni personali per esprimere sensazioni ed emozioni;
rappresentare e comunicare la realtà.
Osservare e leggere immagini
- Leggere immagini grafiche e pittoriche, cogliendo gli elementi compositivi, i simboli, gli
elementi espressivi e comunicativi.
Contenuti
Il fumetto; gli antenati del fumetto. Dal racconto/brano poetico all’immagine. Lo stencil.
Unità di apprendimento n. 2
Tempi: dicembre - gennaio
Obiettivi
Esprimersi e comunicare
- Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti grafici, plastici, pittorici e
multimediali.
- Elaborare creativamente produzioni personali per esprimere sensazioni ed emozioni;
rappresentare e comunicare la realtà.
Osservare e leggere immagini
- Leggere immagini grafiche e pittoriche, cogliendo gli elementi compositivi, i simboli, gli
elementi espressivi e comunicativi.
Comprendere e apprezzare opere d’arte
- Individuare in un’opera d’arte, gli elementi essenziali della forma, del linguaggio, della
tecnica e dello stile dell’artista per comprenderne il messaggio e la funzione.
Contenuti
I diversi punti di vista. Profondità. Prospettiva. Il Natale. Tecniche creative (ritaglio, piegatura della
carta, collage, …).
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Unità di apprendimento n. 3
Tempi: febbraio - marzo
Obiettivi
Esprimersi e comunicare
- Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti grafici, plastici, pittorici e
multimediali.
- Elaborare creativamente produzioni personali per esprimere sensazioni ed emozioni;
rappresentare e comunicare la realtà.
Osservare e leggere immagini
- Leggere immagini grafiche e pittoriche, cogliendo gli elementi compositivi, i simboli, gli
elementi espressivi e comunicativi.
Comprendere e apprezzare opere d’arte
- Individuare in un’opera d’arte, gli elementi essenziali della forma, del linguaggio, della
tecnica e dello stile dell’artista per comprenderne il messaggio e la funzione.
- Riconoscere e apprezzare nel proprio territorio gli aspetti più caratteristici del patrimonio
ambientale e urbanistico e i principali monumenti storico-artistici.
Contenuti
I chiari/scuri. La figura umana (figure di base e particolari); posizione statica e dinamica. La Pasqua.
Tecniche creative (ritaglio, piegatura della carta, collage, …).
Unità di apprendimento n. 4
Tempi: aprile - giugno
Obiettivi
Esprimersi e comunicare
- Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti grafici, plastici, pittorici e
multimediali.
- Elaborare creativamente produzioni personali per esprimere sensazioni ed emozioni;
rappresentare e comunicare la realtà.
Osservare e leggere immagini
- Leggere immagini grafiche e pittoriche, cogliendo gli elementi compositivi, i simboli, gli
elementi espressivi e comunicativi.
Comprendere e apprezzare opere d’arte
- Individuare in un’opera d’arte, gli elementi essenziali della forma, del linguaggio, della
tecnica e dello stile dell’artista per comprenderne il messaggio e la funzione.
- Riconoscere e apprezzare nel proprio territorio gli aspetti più caratteristici del patrimonio
ambientale e urbanistico e i principali monumenti storico-artistici.
Contenuti
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Opere d’arte, monumenti, luoghi, conosciuti nel corso delle visite guidate e nel comune di
appartenenza.
11. Educazione fisica
11.1. Competenze
Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di giocosport
anche come orientamento alla futura pratica sportiva.
Acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli
schemi motori e posturali nel continuo adattamento alle variabili spaziali e temporali contingenti.
Comprende, all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport, il valore delle regole e
l’importanza di rispettarle.
Agisce rispettando i criteri base di sicurezza per sé e per gli altri, sia nel movimento che nell’uso
degli attrezzi e trasferisce tale competenza nell’ambiente scolastico ed extrascolastico.
11.2. Obiettivi di apprendimento
Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo
- Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro inizialmente in forma
successiva e poi in forma simultanea (correre / saltare, afferrare / lanciare, ecc).
- Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle
azioni motorie, organizzando il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli
oggetti, agli altri.
Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo - espressiva
- Partecipare attivamente ai giochi, organizzate anche come gara, collaborando con gli altri.
- Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso
forme di drammatizzazione e danza, sapendo trasmettere nel contempo contenuti
emozionali.
- Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento, individuali e collettive.
Il gioco, lo sport, le regole e il fair play
- Partecipare attivamente ai giochi, organizzati anche in forma di gara, collaborando con gli
altri.
Salute e benessere, prevenzione e sicurezza
- Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche (cardio-respiratorie e muscolari) e dei
loro cambiamenti in relazione all’esercizio fisico.
- Riconoscere il rapporto tra alimentazione, ed esercizio fisico in relazione a sani stili di vita.
11.3. Attività Progettazione, memorizzazione, esecuzione di percorsi e circuiti a stazioni, con piccoli e grandi
attrezzi. Percorsi paralleli di destrezza e velocità. Giochi individuali/a coppie/in piccoli gruppi/a
squadre; prove a tempo per sperimentare schemi motori combinati e parametri fisici in relazione
all’utilizzo di piccoli attrezzi.
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11.4. Metodi, strategie e forme di lavoro Con le attività di gioco proponiamo anche modi di sentire il proprio corpo, promuovendo così un
atteggiamento di tutela dello stesso e di ricerca di una gratificazione rivolta alla propria autostima.
Nelle attività curiamo il legame che c’è tra lo star bene con se stessi e l’espansione verso gli altri, in
un corretto approccio, dove un confronto con le differenze porta alla scoperta delle possibilità che
esse offrono. Permane nelle proposte lo stimolo comunicativo che fa del corpo il primo tramite di
un incontro con l’altro.
11.5. Strumenti Il proprio corpo. Attrezzature ludico-sportive in dotazione della palestra scolastica.
11.6. Curricolo essenziale Obiettivi minimi
- Padroneggiare abilità motorie di base in situazioni diverse.
- Accordarsi con il compagno prima dell’esecuzione di una attività.
- Agire in modo adeguato negli spazi e tempi di gioco.
- Esprimersi in forma consapevole a livello non verbale.
- Partecipare alle attività di gioco e sport rispettando le regole.
Contenuti imprescindibili
Regole e gesti tecnici dei giochi, relazioni di interdipendenza tra gli alunni.
La gestualità espressiva.
11.7. Unità di apprendimento
Unità di apprendimento n. 1
Tempi ottobre - novembre
Obiettivi
- Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro inizialmente in forma
successiva e poi in forma simultanea (correre / saltare, afferrare / lanciare, ecc).
- Partecipare attivamente ai giochi, organizzati anche in forma di gara, collaborando con gli
altri.
Contenuti
Gli schemi motori combinati con l’utilizzo di attrezzi specifici.
Regole e gesti tecnici dei giochi, relazioni di interdipendenza tra gli alunni.
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Unità di apprendimento n. 2
Tempi: dicembre - gennaio
Obiettivi
- Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche (cardio-respiratorie e muscolari) e dei
loro cambiamenti in relazione all’esercizio fisico.
- Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle
azioni motorie, organizzando il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli
oggetti, agli altri.
Contenuti
Funzioni fisiologiche del corpo umano (respirazione, alimentazione, circolazione…)
Ritmi esecutivi, traiettorie, distanze, successioni temporali delle azioni motorie.
Unità di apprendimento n. 3
Tempi: febbraio - marzo
Obiettivi
- Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso
forme di drammatizzazione e danza, sapendo trasmettere nel contempo contenuti
emozionali.
- Partecipare attivamente ai giochi, organizzati anche in forma di gara, collaborando con gli
altri.
Contenuti
Gli schemi motori combinati con l’utilizzo di attrezzi specifici.
Regole e gesti tecnici dei giochi, relazioni di interdipendenza tra gli alunni.
La gestualità espressiva.
Unità di apprendimento n. 4
Tempi: aprile - giugno
Obiettivi
- Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie individuali e
collettive.
- Partecipare attivamente ai giochi, organizzati anche in forma di gara, collaborando con gli
altri.
- Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei
vari ambienti di vita.
Contenuti
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Gli schemi motori combinati con l’utilizzo di attrezzi specifici.
Regole e gesti tecnici dei giochi, relazioni di interdipendenza tra gli alunni.
Regole di vita e di sicurezza.
12. Tecnologia
12.1. Competenze
Produce rappresentazioni grafiche del proprio operato utilizzando strumenti multimediali;
Utilizza le nuove tecnologie a scopi informativi, partecipativi, di studio
Utilizza in maniera funzionale i motori di ricerca per reperire dati e informazioni su
argomenti trattati in classe
Interagisce e comunica con soggetti diversi a scopo di studio e di svago
Utilizza programmi di scrittura e di grafica per la elaborazione e la presentazione di testi
continui, non continui, misti
Conosce i concetti base dell’informatica e del linguaggio di programmazione (Programma
il futuro-Coding)
Inizia a riconoscere in modo critico le caratteristiche, le funzioni e i limiti della tecnologia
attuale
Collabora attivamente con i compagni.
12.2. Obiettivi di apprendimento
Vedere e osservare
A.1 Analizzare un problema per risolverlo nel modo più efficiente possibile.
A.2 Conoscere e usare le funzioni principali di una nuova applicazione informatica.
A.3 Conoscere i concetti che sono alla base di un qualunque linguaggio di programmazione
(ripetizione definita e indefinita, infinita).
A.4 Identificare azioni che sono legate a eventi (blocco quando).
Prevedere e immaginare
B.1 Dividere compiti difficili in compiti ripetibili più semplici.
B.2 Creare un programma per poter portare a termine un compito assegnato usando passi
sequenziali e comandi ripetuti tramite un ciclo.
B.3 Creare un programma con inserimento di variabili e parametri.
B.4 Creare un programma che chiama una funzione all’interno di un ciclo.
B.5 Creare un gioco animato interattivo usando sequenze, cicli e gestore di eventi.
B.6 Utilizzare istruzioni condizionali per fare scelte basate sulla logica.
B.7 Prevedere le conseguenze di decisioni o comportamenti personali o relative alla propria classe.
B.8 Usare internet per reperire notizie e informazioni, inviare email.
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Intervenire e trasformare
C.1 Usare la programmazione procedurale per dare istruzioni.
C.2 Saper modificare semplici giochi o potenziare un personaggio usando variabili e parametri.
C.3 Creare funzioni di cui si ha bisogno e saperle usare per dare istruzioni.
C.4 Modificare una funzione per disegnare una forma diversa.
C.5 Trasformare frasi condizionali espresse in linguaggio naturale in istruzioni di un programma.
C.6 Saper usare cicli annidati.
C.7 Saper individuare e correggere gli errori di programmazione (debugging ).
C.8 Saper usare il ciclo “mentre”.
C.9 Comporre schemi ripetuti complessi a partire da cicli annidati.
C.10 Cercare, selezionare, scaricare e installare sul computer un comune programma di utilità.
12.3. Attività
Uso delle nuove tecnologie e dei linguaggi multimediali per favorire il processo di apprendimento e
realizzare situazioni significative di gioco e di relazione con gli altri.
Uso di software didattici, di programmi di videoscrittura (Word) e videografica (Paint) e di un
browser di navigazione per attività di ricerca, di studio, di gioco. Uso di PowerPoint per realizzare
un prodotto multimediale su un tema transdisciplinare.
Visione di filmati e videotutorialo slide a tema.
Kahoot su temi multidisciplinari.
Svolgimento di attività di programmazione unplugged con l’uso di MBot per attività educative
stimolanti.
Svolgimento di tutte le lezioni relative al Corso 4 sulla piattaforma di Programma il futuroe e
conseguimento della certificazione.
12.4. Metodi, strategie e forme di lavoro
Oltre alla tradizionale lezione frontale, si adotteranno simulazioni e attività laboratoriali su
computer con l’obiettivo di diffondere un apprendimento attivo e stimolare la curiosità degli alunni
permettendo loro di imparare attraverso la scoperta. Il docente animerà le lezioni con tecniche di
apprendimento collaborativo utilizzando le nuove tecnologie ma ricorrendo, anche, ad attività
unplugged con particolare riguardo alle attività motorie e musicali.
Grande attenzione sarà riservata allo sviluppo del pensiero computazionale per potenziare le
competenze logiche e la capacità di risolvere problemi in modo creativo ed efficiente. Per favorire
l’attitudine al problem solving, gli alunni svolgeranno tutte le attività relative al Corso 3 presenti
sulla piattaforma di Programma il futuro. Si tratta di un approccio inedito ai problemi e alla loro
soluzione che porta gli alunni a risolvere problemi più o meno complessi. In sintesi gli alunni
imparano a raggiungere un obiettivo risolvendo il problema che si frappone fra loro e la meta; non
imparano solo a programmare ma programmano per apprendere.
Il Corso 4 è progettato per studenti (dai 10 anni in su) che hanno già svolto sia il Corso 2 che il
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Corso 3. Gli studenti approfondiscono ancora di più i concetti della programmazione introdotti nei
corsi precedenti e imparano a definire soluzioni flessibili per problemi molto complessi. Gli alunni
completeranno le seguenti lezioni in modalità interattiva complete di esercizi di verifica:
Lezione 3: Artista: ripasso dei Cicli.
Lezione 6: Artista: Variabili.
Lezione 7: Laboratorio: Variabili.
Lezione 9: Ape: Cicli con Contatore.
Lezione 10: Artista: Cicli con Contatore.
Lezione 11: Laboratorio: Cicli con Contatore.
Lezione 12: Artista: Funzioni.
Lezione 14: Artista: Funzioni con Parametri.
Lezione 15: Laboratorio: Funzioni con Parametri.
Lezione 16: Ape: Funzioni con Parametri.
Lezione 18: Artista: Binario.
12.5. Strumenti
LIM, Pc, uso di un browser di navigazione, schede, video, slideshow, MBot, griglie realizzate su
cartoncino, frecce direzionali e blocchi di programmazione riprodotti. Pc: uso corretto
dell’hardware e del software (Word, Paint, PowerPoint e giochi didattici in dotazione e online).
12.6. Curricolo essenziale
Obiettivi minimi
- Utilizzare le Tecnologie della Informazione e della Comunicazione per eseguire semplici
operazioni.
- Familiarizzare con di concetti base dell’informatica e con il linguaggio di programmazione
( Programma il futuro - Coding).
Contenuti imprescindibili
- Uso corretto di hardware
- Uso corretto di software (Word, Paint, PowerPoint).
- Uso di browser di navigazione per svolgere le attività online su siti tematici o attività di ricerca.
12.6. Unità di apprendimento
Unità di apprendimento n. 1 Tempi ottobre – novembre
Obiettivi
Vedere e osservare
A.1 Analizzare un problema per risolverlo nel modo più efficiente possibile.
A.2 Conoscere e usare le funzioni principali di una nuova applicazione informatica.
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A.3 Conoscere i concetti che sono alla base di un qualunque linguaggio di programmazione
(ripetizione definita).
A.4 Identificare azioni che sono legate a eventi (blocco quando).
Prevedere e immaginare
B.1 Dividere compiti difficili in compiti ripetibili più semplici.
B.2 Creare un programma per poter portare a termine un compito assegnato usando passi
sequenziali e comandi ripetuti tramite un ciclo.
B.3 Creare un programma con inserimento di variabili e parametri.
B.5 Utilizzare istruzioni condizionali per fare scelte basate sulla logica.
B.6 Prevedere le conseguenze di decisioni o comportamenti personali o relative alla propria classe.
B.7 Usare internet per reperire notizie e informazioni, inviare email.
Intervenire e trasformare
C.1 Usare la programmazione procedurale per dare istruzioni.
C.2 Saper modificare semplici giochi o potenziare un personaggio usando variabili e parametri.
C.4 Modificare una funzione per disegnare una forma diversa.
C.5 Trasformare frasi condizionali espresse in linguaggio naturale in istruzioni di un programma.
C.6 Saper usare cicli annidati.
C.7 Saper individuare e correggere gli errori di programmazione (debugging ).
C.9 Comporre schemi ripetuti complessi a partire da cicli annidati.
C.10 Cercare, selezionare, scaricare e installare sul computer un comune programma di utilità.
Contenuti
Lezioni: 2, 3, 6
- sequenza (ovvero svolgere un'azione dopo l'altra), realizzato connettendo i blocchi uno sotto l'altro.
- l'alternativa (ovvero decidere di svolgere un'azione oppure un'altra), realizzato dai blocchi "se" e
"se-altrimenti".
- la ripetizione (ovvero decidere di ripetere un’azione, realizzato dai blocchi "ripeti ... volte" e
"ripeti fino a che".
- il pixel (ovvero il punto più piccolo dello schermo a cui possiamo attribuire un colore).
- il colore (attributo del pixel);
- l’angolo (formato dalla linea già tracciata e da quella che stiamo per tracciare).
- la scelta casuale (che in questo caso usiamo per creare effetti di colore).
- lo spessore della linea tracciata (espresso in numero di pixel).
- le istruzioni condizionali annidate (utilizzate per prendere decisioni sulla base di condizioni che
presentano più di due alternative e realizzate dai blocchi se/altrimenti- se/altrimenti).
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- Uso corretto di hardware e software.
- Uso di browser di navigazione per reperire informazioni sugli argomenti trattati.
- Digitazione di testi con Word, formattazione e inserimento di immagini e forme. . Inserimento di
tabelle e uso dei relativi strumenti. Uso libero di software didattici e Paint. PowerPoint:
presentazione del programma e uso delle schede home e inserisci e dei relativi strumenti.
Inserimento di: immagini e suoni da clipArt, effetti di transizione, gif animate e animazioni
personalizzate in una presentazione.
- Salvataggio del proprio lavoro nella cartella personale.
- Kahoot su temi multidisciplinari.
Unità di apprendimento n. 2 Tempi dicembre-gennaio
Obiettivi
Vedere e osservare
A.1 Analizzare un problema per risolverlo nel modo più efficiente possibile.
A.2 Conoscere e usare le funzioni principali di una nuova applicazione informatica.
A.3 Conoscere i concetti che sono alla base di un qualunque linguaggio di programmazione
(ripetizione definita).
A.4 Identificare azioni che sono legate a eventi (blocco quando).
Prevedere e immaginare
B.1 Dividere compiti difficili in compiti ripetibili più semplici.
B.2 Creare un programma per poter portare a termine un compito assegnato usando passi
sequenziali e comandi ripetuti tramite un ciclo.
B.4 Utilizzare istruzioni condizionali per fare scelte basate sulla logica.
B.5 Utilizzare istruzioni condizionali per fare scelte basate sulla logica.
B.6 Prevedere le conseguenze di decisioni o comportamenti personali o relative alla propria classe.
B.7 Usare internet per reperire notizie e informazioni, inviare email.
Intervenire e trasformare
C.1 Usare la programmazione procedurale per dare istruzioni.
C.4 Trasformare frasi condizionali espresse in linguaggio naturale in istruzioni di un programma.
C.5 Saper usare cicli annidati.
C.6 Saper individuare e correggere gli errori di programmazione ( debugging ).
C.8 Saper usare il ciclo “mentre”.
C.9 Comporre schemi ripetuti complessi a partire da cicli annidati.
C.10 Cercare, selezionare, scaricare e installare sul computer un comune programma di utilità.
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Contenuti
Lezioni: 7, 9, 10
- sequenza (ovvero svolgere un'azione dopo l'altra), realizzato connettendo i blocchi uno sotto l'altro.
- l'alternativa (ovvero decidere di svolgere un'azione oppure un'altra), realizzato dai blocchi "se" e
"se-altrimenti".
- la ripetizione (ovvero decidere di ripetere un’azione, realizzato dai blocchi "ripeti ... volte" e
"ripeti fino a che".
- il pixel (ovvero il punto più piccolo dello schermo a cui possiamo attribuire un colore).
- il colore (attributo del pixel);
- l’angolo (formato dalla linea già tracciata e da quella che stiamo per tracciare).
- la scelta casuale (che in questo caso usiamo per creare effetti di colore).
- lo spessore della linea tracciata (espresso in numero di pixel).
- le funzioni (che rappresentano con una sola istruzione una procedura complessa composta da
tante istruzioni elementari).
- i cicli annidati, cioè inseriti uno dentro l’altro.
- le istruzioni condizionali annidate (utilizzate per prendere decisioni sulla base di condizioni che
presentano più di due alternative e realizzate dai blocchi se/altrimenti- se/altrimenti).
- Digitazione di testi con Word, formattazione e inserimento di immagini e forme. Uso libero di
software didattici e Paint. PowerPoint: inserimento di collegamenti ipertestuali in una
presentazione. Salvataggio del proprio lavoro nella cartella personale.
- Kahoot su temi multidisciplinari.
- Gli alunni lavoreranno insieme per realizzare un prodotto multimediale (Padlet o Slideshow) su un
tema disciplinare e/o transdisciplinare.
Unità di apprendimento n. 3 Tempi febbraio-marzo
Obiettivi
Vedere e osservare
A.1 Analizzare un problema per risolverlo nel modo più efficiente possibile.
A.2 Conoscere e usare le funzioni principali di una nuova applicazione informatica.
A.3 Conoscere i concetti che sono alla base di un qualunque linguaggio di programmazione
(ripetizione definita).
A.4 Identificare azioni che sono legate a eventi (blocco quando).
Prevedere e immaginare
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B.1 Dividere compiti difficili in compiti ripetibili più semplici.
B.2 Creare un programma per poter portare a termine un compito assegnato usando passi
sequenziali e comandi ripetuti tramite un ciclo.
B.4 Creare un programma che chiama una funzione all’interno di un ciclo.
B.5 Creare un gioco animato interattivo usando sequenze, cicli e gestore di eventi.
B.6 Utilizzare istruzioni condizionali per fare scelte basate sulla logica.
B.7 Prevedere le conseguenze di decisioni o comportamenti personali o relative alla propria classe.
B.8 Usare internet per reperire notizie e informazioni, inviare email.
Intervenire e trasformare
C.1 Usare la programmazione procedurale per dare istruzioni.
C.3 Creare funzioni di cui si ha bisogno e saperle usare per dare istruzioni.
C.4 Modificare una funzione per disegnare una forma diversa.
C.5 Trasformare frasi condizionali espresse in linguaggio naturale in istruzioni di un programma.
C.6 Saper usare cicli annidati.
C.7 Saper individuare e correggere gli errori di programmazione (debugging ).
C.8 Saper usare il ciclo “mentre”.
C.9 Comporre schemi ripetuti complessi a partire da cicli annidati.
C.10 Cercare, selezionare, scaricare e installare sul computer un comune programma di utilità.
Contenuti
Lezioni: 11, 12, 14
- sequenza (ovvero svolgere un'azione dopo l'altra), realizzato connettendo i blocchi uno sotto
l'altro.
- l'alternativa (ovvero decidere di svolgere un'azione oppure un'altra), realizzato dai blocchi "se"
e "se-altrimenti".
- la ripetizione (ovvero decidere di ripetere un’azione, realizzato dai blocchi "ripeti ... volte" e
"ripeti fino a che".
- il pixel (ovvero il punto più piccolo dello schermo a cui possiamo attribuire un colore).
- il colore (attributo del pixel);
- l’angolo (formato dalla linea già tracciata e da quella che stiamo per tracciare).
- la scelta casuale (che in questo caso usiamo per creare effetti di colore).
- lo spessore della linea tracciata (espresso in numero di pixel).
- le funzioni (che rappresentano con una sola istruzione una procedura complessa composta da
tante istruzioni elementari).
- i cicli annidati, cioè inseriti uno dentro l’altro.
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- le istruzioni condizionali annidate (utilizzate per prendere decisioni sulla base di condizioni
che presentano più di due alternative e realizzate dai blocchi se/altrimenti- se/altrimenti).
- il ciclo “mentre” per creare programmi in grado di risolvere problemi con valori incogniti
- l’evento, cioè il fatto che accada qualcosa realizzato dal blocco quando accade qualcosa.
- Digitazione di testi con Word, formattazione e inserimento di immagini e forme. Uso libero di
software didattici e Paint. Uso di PowerPoint.
- Salvataggio del proprio lavoro nella cartella personale.
- Kahoot su temi multidisciplinari.
- Gli alunni lavoreranno insieme per realizzare un prodotto multimediale (Padlet o Slideshow) su
un tema disciplinare e/o transdisciplinare.
Unità di apprendimento n. 4 Tempi aprile - maggio-giugno
Obiettivi
Vedere e osservare
A.1 Analizzare un problema per risolverlo nel modo più efficiente possibile.
A.2 Conoscere e usare le funzioni principali di una nuova applicazione informatica.
A.3 Conoscere i concetti che sono alla base di un qualunque linguaggio di programmazione
(ripetizione definita).
A.4 Identificare azioni che sono legate a eventi (blocco quando).
Prevedere e immaginare
B.1 Dividere compiti difficili in compiti ripetibili più semplici.
B.2 Creare un programma per poter portare a termine un compito assegnato usando passi
sequenziali e comandi ripetuti tramite un ciclo.
B.3 Creare un programma con inserimento di variabili e parametri.
B.5 Utilizzare istruzioni condizionali per fare scelte basate sulla logica.
B.6 Prevedere le conseguenze di decisioni o comportamenti personali o relative alla propria classe.
B.7 Usare internet per reperire notizie e informazioni, inviare email.
Intervenire e trasformare
C.1 Usare la programmazione procedurale per dare istruzioni.
C.2 Saper modificare semplici giochi o potenziare un personaggio usando variabili e parametri.
C.3 Creare funzioni di cui si ha bisogno e saperle usare per dare istruzioni.
C.4 Modificare una funzione per disegnare una forma diversa.
C.5 Trasformare frasi condizionali espresse in linguaggio naturale in istruzioni di un programma.
C.6 Saper usare cicli annidati.
C.7 Saper individuare e correggere gli errori di programmazione (debugging ).
C.8 Saper usare il ciclo “mentre”.
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C.9 Comporre schemi ripetuti complessi a partire da cicli annidati.
C.10 Cercare, selezionare, scaricare e installare sul computer un comune programma di utilità.
Contenuti
Lezioni: 15, 16, 18
- sequenza (ovvero svolgere un'azione dopo l'altra), realizzato connettendo i blocchi uno sotto
l'altro.
- l'alternativa (ovvero decidere di svolgere un'azione oppure un'altra), realizzato dai blocchi "se"
e "se-altrimenti".
- la ripetizione (ovvero decidere di ripetere un’azione, realizzato dai blocchi "ripeti ... volte" e
"ripeti fino a che".
- il pixel (ovvero il punto più piccolo dello schermo a cui possiamo attribuire un colore).
- il colore (attributo del pixel);
- l’angolo (formato dalla linea già tracciata e da quella che stiamo per tracciare).
- la scelta casuale (che in questo caso usiamo per creare effetti di colore).
- lo spessore della linea tracciata (espresso in numero di pixel).
- le funzioni (che rappresentano con una sola istruzione una procedura complessa composta da
tante istruzioni elementari).
- i cicli annidati, cioè inseriti uno dentro l’altro.
- le istruzioni condizionali annidate (utilizzate per prendere decisioni sulla base di condizioni
che presentano più di due alternative e realizzate dai blocchi se/altrimenti- se/altrimenti).
- il ciclo “mentre” per creare programmi in grado di risolvere problemi con valori incogniti.
- l’evento, cioè il fatto che accada qualcosa realizzato dal blocco quando accade qualcosa.
- il gestore di evento, cioè insieme di blocchi che fa reagire il programma a ciò che è accaduto.
- la ripetizione infinita, realizzata tramite il blocco ripeti per sempre.
- lo schema ricorrente, uno schema che ha una struttura ripetitiva.
- Digitazione di testi con Word, formattazione e inserimento di immagini e forme. Uso libero di
software didattici e Paint. Uso di PowerPoint.
- Salvataggio del proprio lavoro nella cartella personale.
- Kahoot su temi multidisciplinari.
- Gli alunni lavoreranno insieme per realizzare un prodotto multimediale (Padlet o Slideshow) su
un tema disciplinare e/o transdisciplinare.
13. Religione Cattolica
13.1 Competenze
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Via Matteotti, 101 - 73024 Maglie (Lecce) Scuola dell’ Infanzia – Scuola Primaria
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Riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i
contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell’ambiente in cui vive; riconosce
il significato cristiano del Natale e della Pasqua, traendone motivo per interrogarsi sul valore
di tali festività nell’esperienza personale, familiare e sociale
Riconosce che la Bibbia è il libro sacro per Cristiani ed Ebrei e documento fondamentale
della nostra cultura, sapendola distinguere dalle altre tipologie di testi, identifica le
caratteristiche essenziali di un brano biblico
Si confronta con l’esperienza religiosa e distingue la specificità della proposta di salvezza
del cristianesimo, identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e
si impegnano per mettere in pratica il suo insegnamento
Sa muoversi nel mondo digitale usufruendo dei linguaggi multimediali per acquisire
conoscenze.
13.2 Obiettivi Di Apprendimento
Dio e l’uomo
- Sapere che per la religione cristiana Gesù rivela e annuncia il Regno di Dio con parole e
azioni.
- Riconoscere avvenimenti, persone e strutture fondamentali della Chiesa cattolica sin dalle
origini e metterli a confronto con quelli delle altre confessioni cristiane evidenziando le
prospettive del cammino ecumenico.
- Conosce le origini e lo sviluppo del cristianesimo e delle grandi religioni individuando gli
aspetti più importanti del dialogo interreligioso.
La Bibbia e le altre fonti
- Leggere direttamente pagine bibliche ed evangeliche, riconoscendone il genere letterario
e individuandone il messaggio principale.
- Ricostruire le tappe fondamentali della vita di Gesù, nel contesto storico, sociale,
politico e religioso del tempo, a partire dai Vangeli.
- Confrontare la Bibbia con i testi sacri delle altre religioni.
- Decodificare i principali significati dell’iconografia cristiana.
- Saper attingere informazioni sulla religione cattolica anche nella vita di santi e in Maria.
Il linguaggio religioso
- Intendere il senso religioso del Natale e della Pasqua, a partire dalle narrazioni
evangeliche e dalla vita della Chiesa.
- Individuare significative espressioni di arte cristiana (a partire da quelle presenti nel
territorio), per rilevare come la fede sia stata interpretata e comunicata dagli artisti nel
corso dei secoli.
I valori etici e religiosi
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- Scoprire la risposta della Bibbia alle domande di senso dell’uomo e confrontarla con
quella delle principali religioni non cristiane.
- Riconoscere nella vita e negli insegnamenti di Gesù proposte di scelte responsabili, in
vista di un personale progetto di vita.
13.3 Attività Conversazioni guidate di approfondimento.
Lettura e comprensione di testi biblici.
Esecuzione di schede strutturate.
Attività grafico-pittorica.
Esame di carte geografiche.
Osservazione, lettura e comprensione di opere d’arte.
Verbalizzazioni scritte.
Analisi di testi poetici e recitazione.
Rielaborazione di testi narrativi.
Verbalizzazioni scritte e orali.
Lettura e discussione delle pagine del testo.
Elaborazione di testi.
Costruzione di cartelloni.
Visione di filmati.
13.4 Metodi, strategie e forme di lavoro
Valorizzazione dell’esperienza personale, sociale, culturale, religiosa dell’alunno, come punto di
partenza ed elemento di confronto da cui far emergere interrogativi e sollecitazioni per un processo
di ricerca.
Uso graduale dei documenti della religione cattolica: la Bibbia, quale testo fondamentale anche in
relazione alla cultura del nostro Paese.
Approccio significativo ai segni e ai simboli della cultura religiosa presenti nell’ambiente: luoghi,
edifici, arti figurative, canto, musica, tradizioni, usi e costumi, ricorrenze, feste riscontrabili nella
memoria storico-artistica e culturale italiana ed europea.
La conoscenza e il dialogo con altre culture religiose presenti in una società multietnica e
multireligiosa.
13.5 STRUMENTI
Libro di testo e quaderno operativo;
quaderno;
schede fotocopiate;
materiale fotografico;
cd per l’ascolto e il commento di canti;
LIM;
poesie e racconti;
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cartelloni murali;
uso di documenti come Bibbia e Vangeli.
13.6 CURRICOLO ESSENZIALE
Obiettivi minimi
- Sapere che cos’è la Chiesa.
- Conoscere la struttura gerarchica della Chiesa.
- Sapere che i cristiani sono divisi in ortodossi e protestanti.
- Conosce il libro degli Atti.
- I dati principali espressivi di un’opera d’arte.
- Conosce i segni e i simboli cristiani.
- Sa che nel mondo esistono varie religioni.
Contenuti imprescindibili
La comunità dei cristiani: la Chiesa.
I cristiani separati.
Il Papa, i Vescovi, i presbiteri, i laici.
L’edificio sacro dei cristiani.
I luoghi di culto di altre religioni.
I monaci e il monastero.
Le persecuzioni.
14.8 UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1
Tempi: settembre –ottobre - novembre
Obiettivi
- Conoscere attraverso la lettura del libro degli Atti, l’origine della Chiesa.
- Trarre informazioni circa lo stile di vita delle prime comunità cristiane dagli avvenimenti, da
persone, strutture della Chiesa primitiva.
- Comprendere l’origine del Cristianesimo nelle prime tappe del suo cammino storico.
- Comprendere il senso della testimonianza dei martiri cristiani
- Comprendere attraverso le figure di Pietro e Paolo le modalità e la forza di diffusione del
messaggio evangelico oltre i confini della Palestina.
Contenuti
La Pentecoste.
Pentecoste ebraica e Pentecoste cristiana.
Gli Atti degli Apostoli.
Le caratteristiche dei primi cristiani.
Stefano primo martire.
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Via Matteotti, 101 - 73024 Maglie (Lecce) Scuola dell’ Infanzia – Scuola Primaria
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L’inizio delle persecuzioni contro i cristiani nell’Impero romano.
Chi sono i martiri.
Sui passi degli Apostoli.
Storie di martiri: Policarpo da Smirne, Lorenzo, Lucia, Tarcisio, Sebastiano ed altri.
La storia di Pietro.
La storia di Paolo.
I viaggi e gli scritti di Paolo.
I simboli di Pietro e di Paolo.
Pietro nell’arte cristiana.
La domus ecclesiae.
Unita’ di Apprendimento 2
Tempi: dicembre-gennaio
Obiettivi
- Conoscere il valore simbolico dell’arte paleocristiana delle catacombe.
- Comprendere lo sviluppo del Cristianesimo nelle diverse tappe del suo cammino storico.
- Ricavare informazioni da fonti diverse sulla storia del Cristianesimo.
- Saper operare un confronto tra la Chiesa primitiva e quella di oggi.
- Conoscere la differenza tra i valori romani e i valori cristiani.
- Conoscere l’importanza per i cristiani dell’editto di Milano e di Tessalonica.
- Conoscere la struttura e le caratteristiche della basilica cristiana.
- Utilizzare il lessico appropriato per descrivere l’uso dell’edificio sacro nel corso dei secoli e
il suo valore.
- Decodificare alcuni simboli cristiani.
Contenuti Le catacombe.
I simboli delle catacombe.
La libertà di culto.
La storia di Costantino contro Massenzio.
Le basiliche.
Differenza tra basilica romana e basilica cristiana.
I mosaici e le vetrate.
Le chiese romaniche, gotiche e barocche.
Gli elementi architettonici delle chiese.
Il rosone romanico.
La vetrata gotica.
Il silenzio e la parola.
Unità di Apprendimento 3
Direzione Didattica Statale 1° Circolo - Maglie «Principe di Piemonte»
Via Matteotti, 101 - 73024 Maglie (Lecce) Scuola dell’ Infanzia – Scuola Primaria
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Tempi: febbraio-marzo
Obiettivi
- Conoscere l’originalità dell’esperienza monastica nella cultura medievale, principio di
fermenti culturali e religiosi tutt’ora presenti nel tessuto sociale.
- Apprendere che la comunità cristiana, nel corso dei secoli, ha subito separazioni e
incomprensioni che oggi si tenta di superare.
- Riconoscere segni e simboli cristiani nell’espressione artistica sacra.
Contenuti
Nasce il monachesimo.
San Benedetto da Norcia.
Struttura di un monastero.
Monaci artisti.
La Chiesa si divide.
Le icone.
I cristiani perdono l’unità.
Il Concilio di Trento.
Verso l’unità.
Il dialogo interreligioso.
Il movimento ecumenico.
Maria tra Oriente e Occidente.
Unità di Apprendimento 4
Tempi: aprile-giugno
Obiettivi
- Apprendere la struttura gerarchica della Chiesa.
- Conoscere la figura del Papa, ruoli e compiti.
- Conoscere alcune figure significative della religione cattolica.
Contenuti
- L’organizzazione e la struttura territoriale della Chiesa nel mondo.
- Il Papa.
- Il Conclave.
- Una comunità ricca di testimoni
- Diaconi, religiosi e laici.
- Madre Teresa di Calcutta, Giovanni Paolo II, Massimiliano Kolbe…
- Papa Francesco e la Chiesa oggi.