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[Digitare qui] REGIONE LIGURIA Dipartimento Agricoltura, Turismo, Formazione e Lavoro Settore Istruzione e Diritto allo Studio Disciplina degli esami di qualifica triennale di IeFP e diploma di IV anno per gli Organismi formativi accreditati e qualifica triennale di IeFP per gli Istituti professionali che svolgono percorsi in sussidiarietà integrativa. Ultimo aggiornamento Maggio 2017

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REGIONE LIGURIA

Dipartimento Agricoltura, Turismo, Formazione e Lavoro

Settore Istruzione e Diritto allo Studio

Disciplina degli esami di qualifica triennale di IeFP e diploma di IV anno

per gli Organismi formativi accreditati

e

qualifica triennale di IeFP per gli Istituti professionali che svolgono

percorsi in sussidiarietà integrativa.

Ultimo aggiornamento Maggio 2017

REGIONE LIGURIA – Giunta Regionale

Dipartimento Agricoltura, Turismo, Formazione e Lavoro

Settore Istruzione e Diritto allo Studio

Testo approvato con decreto del Dirigente del 2 maggio 2016, n. 1954 come modificato dai decreti del Dirigente del 23 maggio 2016, n. 2250, del 21 aprile 2017 n. 1828 e del 15 maggio 2017 n.2146

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Disciplina degli esami di qualifica triennale di IeFP e diploma di IV anno per gli Organismi formativi accreditati

e qualifica triennale di IeFP per gli Istituti professionali che svolgono percorsi in sussidiarietà integrativa.

ALLEGATO A) al decreto del dirigente 2 maggio 2016, n. 1954 e s.m.i.

Sommario

PREMESSA ...................................................................................................................................................... 3

1. QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO ........................................................................................ 4

2. ASPETTI GENERALI E CAMPO DI APPLICAZIONE.......................................................................... 9

2.1 Soggetti attuatori dei percorsi ................................................................................................................................... 9

2.2 Destinatari dei percorsi ............................................................................................................................................. 9

3. ESAME FINALE DI QUALIFICA E DI DIPLOMA DEI PERCORSI DI IeFP ...................................... 9

3.1 La Commissione ....................................................................................................................................................... 9

3.2 Funzioni del Presidente della Commissione ........................................................................................................... 10

3.3 Requisiti di ammissione .......................................................................................................................................... 11

3.4 Candidati esterni ..................................................................................................................................................... 12

3.5 Effettuazione prove finali d’esame ......................................................................................................................... 13

3.5.1 Prova multidisciplinare scritta ................................................. 15 3.5.2 Prova professionale con assi culturali............................................. 15 3.5.3 Prova orale .............................................................. 16 3.5.4 La valutazione finale ........................................................ 16 3.5.5 Verbale esami ............................................................ 17 3.5.6 Esami agli allievi disabili o con Bisogni Educativi Speciali ............................... 17

3.6 La certificazione finale e intermedia con valore di credito formativo .................................................................... 18

3.7 Rilascio Attestato di Qualifica/Diploma professionale e relativi allegati ............................................................... 18

3.8 Pubblicazione dei giudizi e ricorsi .......................................................................................................................... 19

3.9 Modalità di informazione e pubblicità .................................................................................................................... 19

A L L E G A T I .............................................................................................................................................. 20

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Dipartimento Agricoltura, Turismo, Formazione e Lavoro

Settore Istruzione e Diritto allo Studio

Testo approvato con decreto del Dirigente del 2 maggio 2016, n. 1954 come modificato dai decreti del Dirigente del 23 maggio 2016, n. 2250, del 21 aprile 2017 n. 1828 e del 15 maggio 2017 n.2146

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PREMESSA

Il sistema regionale di Istruzione e Formazione Professionale (di seguito IeFP), disciplinato dalla Legge

Regionale 18/2009 (e smi), è costituito da tutte le azioni formative che mirano a fornire al territorio regionale

figure di qualificati e di tecnici professionali riconosciute a livello nazionale e definite secondo parametri

europei, rispondenti ai punti qualificanti dell’offerta formativa.

Al sistema regionale di IeFp partecipano due tipologie di istituzioni erogatrici dell’offerta formativa:

1. gli Organismi Formativi accreditati che agiscono all’interno del sistema già da un decennio e in

seguito ad una sperimentazione avviata dal 2003 rappresentano le prime agenzie formative titolari

dell’offerta formativa di cui trattasi. Gli O.F. sono accreditati per la macrotipologia formativa A, riferita sia

alle qualifiche sia ai diplomi professionali, al fine della realizzazione di attività di Istruzione e Formazione

Professionale dirette a giovani di età inferiore a 18 anni, ai sensi dell’art.1, comma 624 della legge 296/2006.

2. le Istituzioni scolastiche, che agiscono in funzione sussidiaria, accreditate al fine della realizzazione

della tipologia integrativa di percorsi triennali (ex artt. 17 e 18 del D.Lgs. 226/2005), e che sono autorizzate

dalla Regione a fornire in via sussidiaria un’offerta complessiva di qualifiche di Istruzione e Formazione

Professionale, come definito dall’Accordo tra la Regione Liguria e l’Ufficio Scolastico Regionale sulla base

dell’intesa sancita dalla Conferenza Unificata il 16 dicembre 2010 riguardante l’adozione di “Linee Guida

per realizzare organici raccordi tra i percorsi degli Istituti professionali e i percorsi di Istruzione e

Formazione Professionale, a norma dell’articolo 13, comma 1-quinquies, del decreto legge 31 gennaio 2007,

n. 7, convertito dalla legge 2 aprile 2007, n. 40”, recepite con decreto del Ministro dell’Istruzione,

dell’Università e della Ricerca del 18 gennaio 2011 n. 4.

L’attribuzione alle Regioni della competenza relativa al rilascio delle qualifiche triennali di IeFP e di

Tecnico di IeFP (quarto anno) consente, per quanto riguarda le procedure di esame, di assimilare le

disposizioni adottate per le sessioni di esame organizzate presso gli Organismi formativi con quelle,

pressoché identiche, sperimentate, per la prima volta nel pregresso anno scolastico 2013/14, presso gli

Istituti Professionali di Stato. L’adozione di percorsi metodologici e didattici condivisi, le iniziative di

formazione congiunta già realizzate, la condivisione degli standard di apprendimento riferiti ad entrambe le

tipologie di soggetto erogatore, sono da considerarsi il presupposto su cui è stato possibile formalizzare un

unico documento le disciplina di esame dei percorsi del sistema di IeFp ligure.

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Testo approvato con decreto del Dirigente del 2 maggio 2016, n. 1954 come modificato dai decreti del Dirigente del 23 maggio 2016, n. 2250, del 21 aprile 2017 n. 1828 e del 15 maggio 2017 n.2146

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1. QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO

NORMATIVA NAZIONALE

Articoli 117 e 118 della Costituzione che assegnano alle Regioni competenze esclusive in materia di

Istruzione e Formazione Professionale e concorrenti in materia di Istruzione;

Decreto legislativo 31 marzo 1998 n. 112 (conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato

alle Regioni e agli enti locali, in attuazione del Capo I della legge 15 marzo 1997 n. 59);

Decreto del Presidente della Repubblica 12 luglio 2000, n. 257 – “Regolamento di attuazione dell’art. 68

della legge 17 maggio 1999, n. 144 concernente l’ obbligo di frequenza di attività formative fino al

diciottesimo anno di età”;

Decreto Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale 25 maggio 2001, n. 166 “Accreditamento delle sedi

formative e delle sedi orientative”;

Decreto Ministeriale del Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale 31 maggio 2001, n. 174

concernente la “Certificazione nel sistema della formazione professionale”;

Legge 28 marzo 2003 n. 53 (delega al Governo per la definizione delle norme generali sull’istruzione e dei

livelli essenziali delle prestazioni in materia di Istruzione e Formazione Professionale);

Ordinanza Ministeriale del Ministro della Pubblica Istruzione Università e Ricerca 3 dicembre 2004, n. 87

“Norme concernenti il passaggio dal sistema della formazione professionale e dell’apprendistato al sistema

dell’istruzione, ai sensi dell’art. 68 della legge 17 maggio 1999, n. 144”;

Decreto legislativo 15 aprile 2005 n. 76 “Definizione delle norme generali sul diritto-dovere all’istruzione e

alla formazione, a norma dell’articolo 2, comma 1, lettera c), della legge 28 marzo 2003 n. 53”;

Decreto legislativo 15 aprile 2005 n. 77 “Definizione delle norme generali relative all’alternanza scuola-

lavoro, a norma dell’articolo 4 della legge 28 marzo 2003 n. 53”;

Decreto legislativo 17 ottobre 2005 n. 226 (norme generali e livelli essenziali delle prestazioni sul secondo

ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione ai sensi della legge 28 marzo 2003 n. 53);

Legge 27 dicembre 2006 n. 296, articolo 1, comma 622, che prevede l’innalzamento a 10 anni dell’obbligo

di istruzione, come modificata all’articolo 64, comma 4 bis, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112,

convertito con modificazioni in legge 6 agosto 2008 n. 133;

Decreto del Ministro della Pubblica Istruzione 22 agosto 2007 n. 139, recante norme in materia di

adempimento dell’obbligo di istruzione, ai sensi dell’articolo 1, comma 622, della legge 27 dicembre 2006,

n. 296 che prevede, tra l’altro, all’articolo 2, comma 2, “l’equivalenza formativa di tutti i percorsi, nel

rispetto dell’identità dell’offerta formativa e degli obiettivi che caratterizzano i curriculum dei diversi

ordini, tipi e indirizzi di studio”;

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Intesa approvata, ai sensi dell’articolo 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997 n. 281, in data 16 dicembre

2010 dal Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il Ministro del Lavoro e delle Politiche

Sociali, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, i Comuni, le Province e le Comunità

Montane, riguardante l’adozione di Linee Guida per realizzare organici raccordi tra i percorsi degli istituti

professionali e i percorsi di Istruzione e Formazione Professionale, a norma dell’articolo 13, comma 1-

quinquies, della legge 2 aprile 2007 n. 40;

Intesa 20 marzo 2008 tra Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, Ministero della Pubblica

Istruzione e Ministero dell’Università e della Ricerca, le Regioni, Province Autonome di Trento e Bolzano,

per la definizione degli standard minimi del nuovo sistema di accreditamento delle strutture formative per

la qualità dei servizi;

Decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010 n. 87, recante norme per il riordino degli istituti

professionali a norma dell’articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008 n.112;

Direttiva del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca 28 luglio 2010 n. 65 contenente le

Linee Guida per il passaggio al nuovo ordinamento degli Istituti Professionali a norma dell’articolo 8,

comma 6, del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010 n. 87;

Accordo Stato Regioni del 16 dicembre 2010, recante le Linee Guida per la realizzazione di organici

raccordi tra i percorsi di istruzione degli Istituti professionali statali e i percorsi di istruzione e formazione

professionale regionali;

Accordo tra il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il Ministro del Lavoro e delle

Politiche Sociali, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, stipulato il 27 luglio 2011,

riguardante gli atti necessari per il passaggio a nuovo ordinamento dei percorsi di Istruzione e Formazione

Professionale di cui al Decreto legislativo 17 ottobre 2005 n. 226, così come recepito dal DM 11 novembre

2011;

Accordo tra il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il Ministro del Lavoro e delle

Politiche Sociali, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, stipulato il 29 aprile 2010,

riguardante il primo anno di attuazione 2010-2011 dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale, a

norma dell’articolo 27, comma 2, del decreto legislativo 17 ottobre 2005 n. 226 e il decreto

interministeriale 15 giugno 2010 di recepimento dello stesso;

Decreto 11 novembre 2011 - Recepimento dell’Accordo tra il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e

della Ricerca, il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, le Regioni e le Province Autonome di Trento

e Bolzano, riguardante gli atti necessari per il passaggio a nuovo ordinamento dei percorsi di Istruzione e

Formazione Professionale di cui al decreto legislativo 17 ottobre 2005 n. 226, sancito in sede di Conferenza

Stato Regioni il 27 luglio 2011;

Accordo in Conferenza Stato-Regioni del 19 gennaio 2012, riguardante l’integrazione del repertorio delle

figure professionali di riferimento nazionale approvato con l’Accordo in Conferenza Stato-Regioni del 27

luglio 2011;

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Testo approvato con decreto del Dirigente del 2 maggio 2016, n. 1954 come modificato dai decreti del Dirigente del 23 maggio 2016, n. 2250, del 21 aprile 2017 n. 1828 e del 15 maggio 2017 n.2146

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Decreto interministeriale del 24 aprile 2012, prot. n. 7428 (in GU 23 luglio 2012, n. 170), con il quale è

stato istituito l'Elenco nazionale relativo alle ulteriori articolazioni delle aree di indirizzo (opzioni), ai

sensi dell’articolo 5, comma 3, lettera b) e dell’articolo 8, comma 2, lettera d) del d.P.R. 88/2010 e degli

articoli, 5 comma 3, lettera b) e 8, comma 4, lettera c), del d.P.R. 87/2010;

Direttiva del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca 1 agosto 2012, n. 70 avente ad

oggetto “Linee Guida per i percorsi degli Istituti Professionali relative alle ulteriori articolazioni delle aree

di indirizzo negli spazi di flessibilità previsti dall’art. 5, comma 3, lettera b), e dall’art. 8, comma 4, lettera

c) del d.P.R. 15 marzo 2010, n. 87”;

Accordo Conferenza permanente Stato Regioni del 20 dicembre 2012 sulla referenziazione del sistema

italiano delle qualificazioni al Quadro Europeo delle qualifiche per l'apprendimento permanente (EQF) di

cui alla Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 aprile 2008, Accordo ai sensi

dell’articolo 4 comma 1 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281

Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 “ Attuazione dell’articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n.123, in

materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”;

Decreto Legislativo 16 gennaio 2013, n. 13 “Definizione delle norme generali e dei livelli essenziali delle

prestazioni per l'individuazione e validazione degli apprendimenti non formali e informali e degli standard

minimi di servizio del sistema nazionale di certificazione delle competenze, a norma dell'articolo 4, commi

58 e 68, della legge 28 giugno 2012, n. 92”;

NORMATIVA REGIONALE

Legge regionale 11 maggio 2009 n. 18 “Sistema Educativo Regionale di Istruzione, Formazione e

Orientamento” e s.m.i.;

Legge regionale 15 febbraio 2010 n. 3 “Interventi in favore dei soggetti affetti da dislessia e da altre

difficoltà specifiche di apprendimento”;

Legge regionale 24 dicembre 2013 n. 43 Istituzione dell'Agenzia Regionale per i Servizi Educativi e del

Lavoro (ARSEL);

Legge regionale 30 novembre 2016, n. 30 “Istituzione dell’agenzia regionale per il lavoro, la formazione e

l’accreditamento (ALFA) e adeguamento della normativa regionale”

Piano triennale regionale dell’istruzione della formazione e del lavoro 2010 – 2012, approvato con

deliberazione di Consiglio regionale 2 febbraio 2010 n. 2, prorogato ai sensi dell’art. 56 comma 4 dell l.r

18/2009;

Deliberazione di Giunta regionale 4 febbraio 2011 n. 102, “Approvazione dello schema di Accordo fra la

Regione Liguria e l'U.S.R. Liguria: realizzazione di un'offerta sussidiaria di percorsi di istruzione e

formazione professionale (artt. 17 18 del D.LGS 226/2005) negli Istituti Professionali di Stato”;

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Deliberazione di Giunta Regionale 17 maggio 2013 n. 559 “Rinnovo dell'Accordo fra Regione Liguria e

Ufficio Scolastico regionale (USR) per la Liguria per la realizzazione di un'offerta sussidiaria di percorsi di

Istruzione e formazione professionale” di cui agli articoli 17 e 18 del D.lgs. 226/2005 negli Istituti

Professionali di Stato;(Accordo firmato e sottoscritto in data 27 maggio 2013);

Deliberazione di Giunta regionale 22 febbraio 2013 n. 192 “Approvazione delle Linee Guida per la

realizzazione di percorsi di IeFP ai sensi dell'art. 29 della legge 11 maggio 2009 n. 18 e recepimento del

Repertorio Nazionale delle figure di IeFP ai sensi dell'Accordo Stato Regioni del 27 luglio 2011”;

Deliberazione di Giunta regionale 9 agosto 2006 n. 887 “Inserimento nel repertorio degli attestati di

qualifica o specializzazione, di cui alla d.G.R. n.2409 del 27/06/1997, di una sezione speciale relativa alle

qualifiche di istruzione e formazione professionale”;

Deliberazione di Giunta regionale 21 dicembre 2007 n. 1608, di approvazione del modello di

accreditamento delle strutture formative per la Macrotipologia A – attività di istruzione e formazione

professionale rivolte a giovani di età inferiore a 18 anni, ai sensi dell’articolo 1, comma 624, della legge

296/2006;

Decreto dirigenziale 14 maggio 2008 n. 1175, di approvazione della guida alle attività e alle procedure di

accreditamento;

Deliberazione di Giunta regionale 6 febbraio 2009 n. 106, di approvazione degli esiti della valutazione dei

requisiti per l’accreditamento delle strutture formative Macrotipologia A – Attività di Istruzione e

Formazione Professionale rivolte a giovani di età inferiore a 18 anni e successive modificazioni e

integrazioni;

Decreto dirigenziale 17 settembre 2009 n. 2484, avente a oggetto la revoca del decreto dirigenziale 10

giugno 2008 n. 1467 e l’approvazione dell’Avviso per la presentazione delle domande di accreditamento

degli organi formativi;

Deliberazione di Giunta regionale 20 dicembre 2013 n. 1675 – Revisione del modello di accreditamento

delle strutture formative per la Macrotipologia A – attività di istruzione e formazione professionale rivolte

a giovani di età inferiore a 18 anni, ai sensi dell’art. 1 comma 624 della l. 296/2006;

Deliberazione di Giunta Regionale 6 maggio 2011 n. 480 “Adozione del modello nazionale di

certificazione delle competenze di base (Decreto Ministeriale del 27 gennaio 2010 n. 9)”;

Deliberazione di Giunta Regionale 5 dicembre 2014, n. 1518 “Approvazione Linee Guida e disposizioni

attuative per la gestione dei percorsi di IeFP”;

Deliberazione di Giunta Regionale 6 marzo 2015, n. 233 “Linee guida e disposizioni attuative adottate con

d.G.R. 1518/2014: adeguamenti normativi alle disposizioni che regolamentano l'attuazione della

programmazione comunitaria FSE 2014/2020;

Decreto dirigenziale 30 giugno 2015 n. 1836 “Approvazione documento tecnico per la realizzazione di

un’offerta sussidiaria di percorsi di istruzione e formazione professionale in applicazione all’Accordo tra

Regione Liguria e Ufficio Scolastico Regionale per la Liguria (USR) del 27/5/2013”.

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Deliberazione di Giunta Regionale 21 febbraio 2014, n. 202 di approvazione del progetto Creazione elenco

on line dei Presidenti di Commissione IeFP e s.m.i.;

Deliberazione di Giunta Regionale 30 maggio 2014 n. 661 “Affidamento ad ARSEL, ai sensi dell’art. 29,

comma 3 della Legge regionale n. 18/2009 dell’attuazione e gestione amministrativa dei percorsi di

qualificazione professionale triennali e dei percorsi di quarto anno (Diploma di Tecnico di IeFP)”;

Deliberazione di Giunta regionale 28 settembre 2015, n. 1029 ad oggetto “Designazione di Arsel Liguria

quale organismo intermedio e approvazione dello schema di accordo ai sensi dell'art. 123 comma 6 del reg

1303/2013 tra l'Autorità di Gestione del PO FSE 2014/2020 e Arsel, in qualita' di Organismo intermedio”;

Deliberazione di Giunta regionale 3 novembre 2016 n. 1021“Approvazione Modalità operative per

l’esecuzione dei compiti dell’autorità di gestione e degli Organismi Intermedi del POR FSE 2014-2020”;

Decreto del dirigente 7 novembre 2016 n. 5117 “Approvazione Manuale per la presentazione, gestione, e

rendicontazione delle operazioni finanziate dal POR FSE 2014-2020 della regione Liguria”;

Deliberazione di Giunta regionale 29 luglio 2016, n.708 avente ad oggetto la Programmazione biennale

dell'iniziativa regionale di diploma di istruzione e formazione professionale - Tecnico di IeFP (IV anno).

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2. ASPETTI GENERALI E CAMPO DI APPLICAZIONE

2.1 Soggetti attuatori dei percorsi

Sono soggetti Attuatori dei percorsi di qualifica triennali di IeFP gli Organismi formativi e gli Istituti

Professionali accreditati per la Macrotipologia A – attività di Istruzione e Formazione Professionale rivolte ai

giovani di età inferiore a 18 anni, ai sensi dell’art. 1, comma 624, della legge n. 296 del 27/12/2006 (d.G.R.

n.1608 del 21/12/2007 e s.m.i.).

2.2 Destinatari dei percorsi

Sono destinatari dei percorsi i giovani in obbligo di istruzione che hanno superato l’esame di Stato della

Scuola Secondaria di primo grado iscritti ai percorsi IeFP, attivati dagli Organismi formativi e, in regime di

sussidiarietà integrativa, dagli Istituti Professionali, fatte salve le vigenti specifiche norme del MIUR previste

per l’inserimento degli alunni stranieri.

3. ESAME FINALE DI QUALIFICA E DI DIPLOMA DEI PERCORSI DI IeFP

La legge 28 marzo 2003 n. 53, e s.m.i. e la legge regionale 11 maggio 2009, n.18 e s.m.i., prevedono, al

termine dei corsi di Istruzione e Formazione Professionale volti al conseguimento di una Qualifica triennale

e di un Diploma Professionale di Tecnico di IeFP, l’effettuazione di prove d’esame al fine di verificare il

livello professionale raggiunto dagli allievi.

Con il superamento delle prove finali, gli allievi conseguono rispettivamente un titolo di studio di Qualifica

triennale oppure di Diploma Professionale di IeFP.

Ad oggi, i percorsi di diploma professionale di IeFP, programmati dall’Amministrazione Regionale, si sono

effettuati soltanto presso gli Organismi Formativi accreditati.

3.1 La Commissione

La Commissione d’esame è nominata con apposito atto del Dirigente della Struttura regionale competente,

ed è così composta:

Organismi Formativi

a) n. 1 Presidente designato tra esperti di comprovata esperienza nel settore, provenienti dal mondo della

Scuola, della Formazione professionale, in servizio o in quiescenza, iscritti all’albo di cui alla d.G.R.

202/2014 e alla d.G.R. 348/2015 e s.m.i., o scelti tra i Dirigenti/Funzionari regionali, provinciali, o della

città metropolitana o ALFA;

b) n. 3 Commissari, designati dall’ Organismo Formativo tra i docenti e i tutor del corso;

c) n. 1 Commissario, designato dall’ Ufficio Scolastico Regionale.

Istituti Professionali

a) n. 1 Presidente designato tra esperti di comprovata esperienza nel settore, provenienti dal mondo della

Scuola, della Formazione professionale, in servizio o in quiescenza, iscritti all’albo di cui alla d.G.R.

202/2014 e alla d.G.R. 348/2015 e s.m.i., o scelti tra i Dirigenti/Funzionari regionali, provinciali, o della

città metropolitana o ALFA;

b) n. 4 Commissari, designati dall'Istituto scolastico tra i docenti del corso, per ogni classe;

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Considerato che il giudizio discende dalla valutazione coerente e armonica del grado di preparazione

raggiunto da ciascuno candidato, la Commissione, durante lo svolgimento dell’esame, agisce collegialmente.

In particolare, sarà garantita la presenza collegiale nei momenti preliminari, nel colloquio orale, nella fase

conclusiva dell’emissione del giudizio e della stesura del verbale d’esame. Durante lo svolgimento della

prova multidisciplinare e di quella professionale deve esser assicurato un adeguato presidio da parte della

Commissione.

Da quanto sopra esposto discende la necessità che i componenti la Commissione garantiscano la propria

disponibilità per tutto il periodo destinato allo svolgimento degli esami.

Al fine di assicurare il massimo supporto tecnico-organizzativo alla Commissione d’esame è indispensabile

che l’Organismo formativo/ Istituto Scolastico, in sede d’esame, garantisca la piena disponibilità di

strumentazione informatica (PC, connessione Internet).

La Commissione d’esame avrà a disposizione per la valutazione griglie e/o tabelle di valutazione e rubriche

delle competenze predisposte per le prove multidisciplinari, professionali e orali.

La riunione preliminare è convocata dal Direttore dell’Organismo formativo o dal Dirigente Scolastico

dell’Istituto professionale attuatore del corso, almeno un giorno prima dell’inizio delle prove d’esame.

In via eccezionale per motivate esigenze organizzative può essere consentito di effettuare la riunione

preliminare nella mattina di inizio degli esami, prima della somministrazione agli studenti della prova

multidisciplinare.

Al Presidente di Commissione è riconosciuto il trattamento economico previsto dalla normativa regionale

vigente. Qualora trattasi di dipendente pubblico, il trattamento economico sarà corrisposto in relazione alle

norme relative al suo stato giuridico.

Per gli esami che si svolgono presso gli Organismi formativi accreditati, gli oneri finanziari connessi

all’attività della Commissione sono sostenuti dal soggetto attuatore dell’intervento formativo nell’ambito del

finanziamento ricevuto per la gestione del percorso formativo correlato.

Per gli esami di qualifica che si svolgono presso gli Istituti professionali di Stato la Regione eroga, invece,

agli Istituti medesimi un contributo forfettario per sostenere il complesso delle attività connesse allo

svolgimento dei percorsi in sussidiarietà, da destinare, in via prioritaria alla remunerazione dei Presidenti di

Commissione, ai sensi di quanto previsto al Capo V, comma 4) dell’Intesa in Conferenza Unificata 129/CU

del 16 dicembre 2010 (Riguardante l’adozione delle linee – guida per realizzare organici raccordi tra i

percorsi degli istituti professionali e i percorsi di istruzione e formazione professionale, a norma dell’articolo

13, comma 1 quinquies della legge 2 aprile 2007, n. 40).

3.2 Funzioni del Presidente della Commissione

Il Presidente della Commissione ha il compito di:

- dirigere e di coordinare il lavoro dei Commissari,

- dirigere le adunanze della Commissione,

- assicurare il regolare svolgimento delle prove d'esame,

- curare la stesura dei verbali (Allegato 6);

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- compilare il prospetto riepilogativo delle presenze dei Commissari (Allegato 7);

- compilare la nota informativa (Allegato 8). Quest’ultima dovrà essere inviata separatamente alla

Regione Liguria a cura del Presidente stesso.

Ad ogni Presidente dei percorsi attuati dagli Istituti professionali non potranno essere assegnate più di due

classi all’interno dello stesso Istituto.

Rientra, inoltre, nella facoltà del Presidente, in accordo con gli altri membri della Commissione, avvalersi del

corpo insegnante del corso con funzioni consultive.

Nel caso che alle prove d'esame siano ammessi soggetti disabili, il Presidente si avvarrà dell'insegnante di

sostegno che ha seguito l'allievo durante il corso. L’avvalimento di eventuali soggetti esterni alla

Commissione in funzione consultiva dovrà essere, comunque, opportunamente annotato nei verbali.

3.3 Requisiti di ammissione

Possono essere ammessi alle prove finali gli allievi che concludono il percorso formativo con un punteggio

di ammissione di almeno 30 punti su 50 e che abbiano frequentato un numero di ore non inferiore al 75 per

cento delle ore totali dell’annualità in corso, salvo eccezioni motivate e documentate dall’équipe dei docenti.

Gli allievi devono presentare domanda di iscrizione all’esame di Qualifica (Allegato 1) e domanda di

iscrizione all’esame per il rilascio della certificazione delle competenze (Allegato 2) presso l’Organismo

formativo/Istituzione scolastica.

Inoltre, per ogni allievo, l’équipe dei docenti attesta il raggiungimento degli obiettivi di apprendimento

previsti dal corso compilando la scheda di presentazione del candidato (Allegato 3) e, per gli allievi dei

percorsi di diploma, l’Attestato di stage e il Project Work (Allegato 14) da presentare alla Commissione

esaminatrice in sede di riunione preliminare.

Il punteggio di ammissione all’esame finale, o credito valutativo, pari ad un massimo di 50 punti su 100,

viene espresso per gli Istituti professionali dal Consiglio di classe e per gli organismi formativi dall’equipe

didattica sulla base di un giudizio di padronanza, che consideri l’insieme del percorso formativo dell’allievo

e delle sue acquisizioni, tenuto conto dei seguenti criteri :

- frequenza nell’anno formativo;

- valutazione del comportamento;

- valutazione del rendimento;

- valutazione dello stage.

Il valore di soglia per l’ammissione all’esame è stabilito in 30 punti su 50, mentre il valore di soglia per il

superamento dell’esame è stabilito in 60 punti su 100.

Sono inoltre ammessi all’esame di qualifica presso gli organismi formativi, coloro che hanno conseguito una

qualifica biennale di FP secondo le modalità operative di cui al decreto del dirigente 15 settembre 2009 n.

2442.

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3.4 Candidati esterni

Ogni istituzione formativa e scolastica è tenuta ad istituire una Commissione per l’accertamento dei requisiti

dei candidati cosiddetti “privatisti”, ovvero coloro che non hanno frequentato i percorsi formali di accesso,

ma sono in possesso di licenza di scuola secondaria di I° grado e di crediti adeguati.

La commissione ha il compito di svolgere i colloqui, effettuare i bilanci delle competenze, individuare

eventuali lacune e definire le iniziative didattiche necessarie affinché il candidato possa procedere al loro

superamento. Inoltre, la stessa commissione elabora la scheda di ammissione all’esame finale che sarà

sottoscritta dal dirigente/direttore dell’istituzione formativa interessata.

Per l’ammissione all’esame occorrerà comunque, tenere conto del tempo necessario per colmare le eventuali

lacune riscontrate.

In assenza di diverse e specifiche disposizioni previste al riguardo dal MIUR, possono essere ammessi

all’esame di qualifica, con le medesime procedure sopra illustrate, anche i frequentanti corsi serali e/o

carcerari.

Ai fini del riconoscimento dei crediti formativi, hanno valore sia le certificazioni dei percorsi formativi o

parti di essi effettuati in modalità formale, sia le attestazioni riguardanti esperienze di alternanza formazione

lavoro, stage o tirocinio, comprendendo pure le esperienze di lavoro dichiarate dai titolari delle imprese

coinvolte.

Per i candidati all’esame di diploma di Tecnico di IeFP possono essere ammessi coloro che sono in possesso

di qualifica IeFP, afferente l’area professionale.

I candidati esterni all’esame finale di qualifica/diploma devono:

presentare domanda di ammissione all' esame di qualifica/diploma, entro il 30 aprile di ogni anno,

all’Organismo formativo/ Istituzione scolastica presso il quale il candidato vuole sostenere l'esame,

compilando l'apposito modulo (Allegato 12). La domanda di ammissione sarà respinta nell'ipotesi che presso

la stessa Istituzione formativa nell'anno scolastico in questione non siano previsti esami finali per la

qualifica/diploma prescelti dal candidato. Anche gli allievi, ritirati entro il 31 marzo, possono presentare

entro il 30 aprile dello stesso anno domanda di partecipazione agli esami in qualità di candidati esterni

(allegato 13);

alla domanda di ammissione deve essere allegato:

- dichiarazione sostitutiva di certificato di residenza;

- fotocopia di valido documento di identità personale;

- certificato di visita medica preventiva intesa a constatare l’ assenza di controindicazioni al lavoro a

cui il candidato sarà destinato e valutare la sua idoneità alla mansione, rilasciato dal medico

competente dell’ Istituzione formativa interessata (D. Lgs. 81/2008, art. 41 comma 2 ).

candidati esterni non possono presentare domanda all’esame di qualifica o di diploma se nello stesso anno,

sia scolastico che solare, hanno già sostenuto rispettivamente un esame di licenza di scuola media o un

esame di qualifica IeFP.

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3.5 Effettuazione prove finali d’esame

L’esame si articola in tre prove (multidisciplinare, professionale con assi culturali e orale) che si dovranno

svolgere in un massimo di 6 (sei) giornate.

Per l’esame di diploma di Tecnico IeFP le giornate possono essere eventualmente elevabili ad un massimo di

8 (otto) – su espressa richiesta della Commissione – qualora per esigenze didattiche, organizzative e/o

logistico/strumentali, se ne ravveda la necessità, esclusa la riunione preliminare di insediamento della

Commissione.

Ad esclusione della prova multidisciplinare, che dovrà svolgersi contemporaneamente a livello regionale, la

Commissione, nella seduta preliminare e di concerto con l’Organismo formativo/Istituto scolastico sede

d’esame, deciderà il calendario delle prove.

Alle prove d’esame vengono assegnati 50 punti articolati come sotto indicato:

Prova Punteggio Tempi

Multidisciplinare 10 4 ore e 30 minuti

Professionale con assi culturali 30

Max 18 ore, per l’ esame di qualifica

Max 20 ore (salvo deroghe per particolari percorsi

fino a un max di 22 ore ) per l’ esame di diploma

Prova orale (colloquio) 10 Da definire secondo necessità

La Commissione d’esame ha inoltre a disposizione un bonus di 5 punti da assegnare nei casi in cui ritenga

sia opportuno far conseguire al candidato il massimo del punteggio (100 punti su cento). Pertanto, il bonus di

5 punti potrà essere assegnato solo agli allievi che hanno conseguito una valutazione di almeno 95 punti su

cento. L’assegnazione del bonus dovrà essere specificamente verbalizzata dalla Commissione evidenziando

il criterio in base al quale si è stabilito di concederlo.

Il quadro complessivo dei punteggi è il seguente:

Prova Punteggio totale Valore di soglia

Credito formativo di ammissione 50 30

Multidisciplinare 10 6

Professionale con assi culturali 30 18

Prova orale (colloquio) 10 6

TOTALE 100 60

La valutazione relativa alla prova professionale è dirimente ai fini del superamento dell’esame: se il

candidato non raggiunge almeno il grado “basilare” (18 punti), la prova d’esame è da considerarsi non

superata indipendentemente dai risultati delle altre prove e del credito di ammissione.

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Ciò implica che il candidato che non raggiunge almeno il grado “basilare” (18 punti) non è obbligato a

sostenere la prova orale.

Nel caso in cui un esaminando/a non possa sostenere l’esame per motivi di salute o grave impedimento la

Commissione, previa verifica di idonea documentazione, può decidere di effettuare una seconda sessione

d’esame. Sarà compito del Presidente dare immediata comunicazione alla Regione Liguria in via telefonica e

via e-mail (da formalizzare successivamente via pec) di:

- assenza del candidato;

- documentazione certificante l’assenza;

- richiesta di nuova sessione d’esame con indicazione del calendario delle prove.

In caso di nuova sessione d’esame le procedure di svolgimento restano invariate e dovrà essere redatto un

nuovo verbale d’esame.

Sarà compito della Regione Liguria provvedere alla formalizzazione della nuova sessione d’esame.

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3.5.1 Prova multidisciplinare scritta

La prova multidisciplinare scritta è unica per tutti i percorsi e prevede la seguente strutturazione:

Asse Prova Punteggio Tempi

Linguaggi

Lingua e letteratura italiana comprensiva di

Storia ed educazione civica 6 3 ore

Inglese 4 1 ora e 30 minuti

Totale prova multidisciplinare 10 4 ore e 30 minuti

La durata della prova è di 4 ore e 30 minuti e dovrà svolgersi contemporaneamente nello stesso giorno in

tutte le sedi d’esame. E’ facoltà della Commissione stabilire l’ordine di svolgimento delle singole prove. La

data e l’ora della prova viene stabilita annualmente dal Dirigente del Settore regionale preposto con apposito

atto.

I contenuti delle singole prove saranno elaborati da esperti individuati dalla struttura regionale competente.

Le prove saranno valutate utilizzando il dispositivo predisposto e allegato alla prova estratta.

Ciascun candidato potrà utilizzare durante le prove i seguenti supporti:

- dizionari;

- Altri supporti e sussidi quali libri a stampa e/o dispense adottate formalmente nell’ambito

dell’attività didattica. Non includendo pertanto altri elaborati ad hoc o prodotti realizzati

direttamente dagli studenti quali ad esempio appunti, relazioni, esercitazioni, ecc.

La suddetta specifica opportunità è da riferirsi in particolare al corrente a.s. 2015/16 in considerazione della

revisione apportata alla modalità della prova multidisciplinare.

La struttura regionale competente procede alla scelta della prova con estrazione tra due versioni

appositamente progettate. La prova estratta sarà inviata la mattina stessa dell’inizio dell’esame alle rispettive

segreterie delle scuole/organismi formativi accreditati che provvederanno a consegnarla al Presidente della

Commissione. Lo schema esemplificativo della prova Multidisciplinare è allegato alle presenti disposizioni

(Allegato 9).

3.5.2 Prova professionale con assi culturali

La prova professionale consisterà nella realizzazione di un prodotto/servizio significativo (Allegato 10), in

grado di dimostrare la padronanza delle principali competenze tecnico professionali acquisite durante il

percorso formativo e riferite all’Accordo Stato/Regioni del 27 luglio 2011, n. 137 e s. i. m.

Ciascun candidato potrà utilizzare durante le prove i seguenti supporti:

- calcolatrice (ad esclusione di quelle Programmabili e/o in dotazione con la telefonia);

- formulari.

La prova professionale dovrà essere distinta in tre step:

1. redazione di una scheda di lavoro;

2. progettazione (solo per i percorsi di diploma), impostazione del lavoro e realizzazione del

prodotto/servizio, nel rispetto dei requisiti di sicurezza e tutela della salute, verifica e consuntivo;

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3. elaborazione di una relazione conclusiva del lavoro svolto; elaborazione del testo relativo ai calcoli

matematici, agli aspetti scientifici della prova, alla sicurezza, anche rispondendo a specifici quesiti

relativa alla matematica, agli aspetti scientifici della prova ed ai quesiti relativi alla sicurezza ed alla

tutela della salute.

E’ compito dell'istituzione Scolastica/Organismo formativo accreditato predisporre una prova, distinta nei tre

step di cui sopra ed elaborata facendo riferimento alle competenze tecnico professionali comuni e specifiche

della figura professionale, oltre che di matematica, scienze, sicurezza e tutela della salute. La prova sarà

validata dall’Assistenza Tecnica della Regione e convertita in formato PDF. Successivamente l'istituzione

Scolastica/Organismo formativo accreditato riceverà formalmente via PEC dalla Regione la prova validata.

Nei percorsi relativi all’area “benessere”, la Commissione provvederà, alla presenza dei candidati, al

sorteggio delle modelle da assegnare ad ogni candidato che, in base alle necessità riscontrate, progetterà il

programma di lavoro a breve e lungo termine.

Per garantire l’uniformità dell’esame, ciascun Organismo formativo/Istituzione scolastica progetterà la prova

professionale seguendo un medesimo schema predisposto dalla Regione, comprendente anche il dispositivo

di valutazione della prova professionale (Allegato 10 “Scheda progettazione prova professionale esame di

qualifica” – Allegato 10.1 “Scheda progettazione prova professionale esame di diploma”).

Gli allievi al termine della prova professionale dell’esame di qualifica elaboreranno una relazione conclusiva

del lavoro svolto

La prova avrà, di norma, una durata massima di 18 ore per l’esame di qualifica e di 20 ore per l’esame di

diploma. Eventuali deroghe devono essere preventivamente autorizzate dalla Regione Liguria.

3.5.3 Prova orale

La prova orale consiste in un colloquio.

Il colloquio mira a valutare la consapevolezza di sé rispetto al percorso educativo e formativo svolto, con

particolare riferimento ai seguenti punti: stage, comunicazione ed orientamento.

A seconda della tipologia di percorso (qualifica triennale, diploma di tecnico IeFP) la prova orale si articola

come di seguito specificato:

esame di qualifica : la prova orale si basa sulla discussione, da parte dell’ allievo, di un elaborato scritto o

multimediale, dallo stesso realizzato.

esame di diploma : il colloquio sarà centrato sulla presentazione da parte del candidato del project work, che

consiste in un elaborato a cura dello studente, nel quale dà conto di un’ attività svolta su consegna proposta

dal Collegio dei docenti , coerente con il curricolo degli studi, basato su un compito complesso. Il progetto

prevede le seguenti voci: idea progetto, contesto, documentazione, valutazione e riflessione.

Il colloquio sarà valutato utilizzando la rubrica di valutazione del colloquio (Allegato 11).

3.5.4 La valutazione finale

Il giudizio finale, espresso in centesimi, costituirà l’esito di una duplice valutazione, derivante dalla somma

della valutazione assegnata al percorso formativo svolto dal candidato (massimo 50 punti) e la valutazione

dalle tre prove realizzate durante l’esame (i restanti 50 punti). Si ricorda, come già detto, che un giudizio

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negativo relativo alla prova professionale non consentirà di ottenere il titolo di Qualifica o di Diploma

professionale.

Al termine delle prove, oltre all’Allegato alla Qualifica oppure al Diploma, verrà redatto dall’ Organismo

formativo /Istituzione scolastica il Certificato delle competenze di ogni candidato, tenendo conto della

scheda di presentazione e degli esiti delle prove stesse.

3.5.5 Verbale esami

I verbali (Allegato 6), opportunamente compilati e sottoscritti dalla Commissione, dovranno essere redatti in

duplice copia.

A conclusione dei lavori, il Dirigente dell’ISA/il responsabile dell’Organismo formativo trasmetterà a

Regione Liguria (Settore Scolastico Educativo Regionale) una delle due copie (in formato cartaceo tramite

posta ordinaria o via pec).

L’altra copia resta agli atti dell’Istituzione Scolastica/Organismo Formativo.

Gli Organismi Formativi, provvederanno, ove necessario, ad inoltrare copia dei verbali, anche ad ALFA

Liguria.

3.5.6 Esami agli allievi disabili o con Bisogni Educativi Speciali

Come opportuna premessa, prima di offrire indicazioni al riguardo dell’effettuazione della sessione di esami

per gli allievi disabili, si ribadisce la possibilità di non ammettere i candidati all’esame, qualora essi non

abbiano raggiunto tutte le competenze previste a livello base e/o a livello professionale. In questo caso,

l'Organismo formativo/Istituzione scolastica rilascia l’Attestato delle competenze acquisite, approvato dalla

Conferenza Stato Regioni con l’Accordo del 27 luglio 2011, che ha comunque valore dal punto di vista delle

politiche attive di integrazione lavorativa della persona disabile (Allegato 5).

In caso di ammissione all’esame dell’allievo disabile, è possibile prevedere due modalità:

1. effettuazione della prova d’esame per il rilascio della Qualifica IeFP;

2. effettuazione di prove alternative per la certificazione delle competenze rilasciata dalla Commissione.

1) effettuazione della prova d’esame per il rilascio della Qualifica di IeFP.

Tutti gli alunni con certificazione di disabilità o valutazione di Bisogni Educativi Speciali, qualsiasi sia il

tipo di PEI seguito, possono usufruire durante gli esami di:

- tempi più lunghi;

- strumenti compensativi, come ad esempio utilizzo di strumenti tecnologici;

- prove equipollenti (ossia modalità diverse per valutare gli stessi obiettivi) proposte dai docenti del

percorso.

E’ bene sottolineare che non si tratta di una riduzione degli obiettivi, quanto della pianificazione di una

diversa modalità di messa alla prova delle medesime competenze.

2) effettuazione di prove alternative per la certificazione delle competenze rilasciata dalla

Commissione.

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Per gli allievi disabili o con Bisogni Educativi Speciali che non possono raggiungere la Qualifica di IeFP per

finalità di integrazione scolastica e formativa, è dato mandato all’Organismo formativo/Istituzione scolastica

di proporre alla Commissione d’esame la realizzazione di una sessione d’esame con obiettivi

ridotti/alternativi, avendo come obiettivo non la Qualifica, ma il Certificato delle competenze, rilasciata

comunque al termine di una valutazione formale.

Per motivare l’utilizzo di questa modalità, il consiglio di classe del corso elabora per la Commissione

d'esame un Piano formativo relativo all'azione educativa e didattica realizzata nell'ultimo anno di corso. Per

quanto concerne l’area professionale, il documento deve recare specifiche indicazioni sulle competenze

effettivamente raggiunte e sulle attività poste in essere, anche in termini di adattamento della postazione di

lavoro.

Infine, il documento dovrà contenere la specifica proposta di effettuazione di prove alternative, sia nell’area

delle competenze di base che nell’area delle competenze professionali.

Per riassumere, il documento deve dunque contenere:

- i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi e i tempi del percorso formativo individualizzato;

- i criteri e gli strumenti di valutazione adottati;

- gli obiettivi raggiunti in termini di competenze di base e professionali;

- la formulazione delle prove d’esame alternative.

3.6 La certificazione finale e intermedia con valore di credito formativo

Per la certificazione finale si utilizzerà il format di Qualifica di IeFP/Diploma, con relativo allegato, adottato

dalla Conferenza Stato Regioni con Accordo del 27 luglio 2012 – (Allegato 4 “Attestato di qualifica” –

Allegato 4.1 “Diploma professionale”).

Per coloro che interrompono il percorso formativo prima del conseguimento della Qualifica o del Diploma,

(non ammessi all’esame finale o non giudicati idonei alla fine dell’esame), è previsto comunque il rilascio

da parte dell’Organismo formativo/ Istituzione scolastica del Certificato delle competenze acquisite

(Allegato 5).

La Qualifica, il Diploma, il Certificato rappresentano documenti unici, che andranno pertanto siglati e

timbrati su ciascuna pagina, da parte dei soggetti preposti al loro rilascio, al fine di rendere impossibile ogni

illegittima duplicazione.

3.7 Rilascio Attestato di Qualifica/Diploma professionale e relativi allegati

Attestato di qualifica

L'Organismo formativo/Istituzione scolastica, al termine degli esami di Qualifica, può procedere

autonomamente al rilascio agli studenti, che hanno superato con esito positivo l’esame, del relativo attestato.

Gli attestati di qualifica, sono generati automaticamente dal sistema S.I.D.D.I.F., che a partire dall’a.s.

2013/14 ne consente la compilazione guidata, la protocollazione e la stampa attenendosi al format previsto

dal modello approvato in Conferenza Stato Regioni con Accordo 27 luglio 2011 e recepito da Regione

Liguria (Allegato 4).

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Le credenziali di accesso S.I.D.D.I.F. sono trasmesse dal Settore Sistema Scolastico - Educativo Regionale

ad ogni Organismo Formativo/ Istituzione scolastica. Le procedure di gestione del sistema sono descritte

negli appositi manuali di gestione scaricabili dal sito della Regione Liguria servizi on-line > SIDDIF -

Sistema Informativo Diritto Dovere Istruzione e Formazione.

Diploma professionale (solo per Organismi formativi)

Ad oggi i corsi di IV anno di Tecnico di IeFP per il conseguimento del relativo Diploma professionale si

realizzati solo negli Organismi Formativi accreditati.

L'Organismo formativo, al termine degli esami di Diploma, può procedere autonomamente al rilascio agli

studenti, che hanno superato con esito positivo l’esame, del relativo Diploma professionale.

Il diploma professionale, è generato automaticamente dal sistema S.I.D.D.I.F., che a partire dall’a.s. 2013/14,

ne consente la compilazione guidata, la protocollazione e la stampa attenendosi al format previsto dal

modello approvato in Conferenza Stato Regioni con Accordo 27 luglio 2011 e recepito da Regione Liguria

(Allegato 4.1).

Le credenziali di accesso S.I.D.D.I.F. sono trasmesse dal Settore Sistema Scolastico - Educativo Regionale

ad ogni Organismo Formativo/ Istituzione scolastica. Le procedure di gestione del sistema sono descritte

negli appositi manuali di gestione scaricabili dal sito della Regione Liguria servizi on-line > SIDDIF -

Sistema Informativo Diritto Dovere Istruzione e Formazione.

3.8 Pubblicazione dei giudizi e ricorsi

I giudizi espressi dalla Commissione Esaminatrice devono essere pubblicati all’albo delle comunicazioni

dell’Istituzione Scolastica / Organismo formativo al termine dei lavori della Commissione.

Per il contenzioso amministrativo in materia di valutazione e certificazione è competente il TAR della

Liguria.

3.9 Modalità di informazione e pubblicità

Qualora gli esami di qualifica triennale o di diploma di tecnico di IeFp siano conclusivi di percorsi finanziati

con risorse non solo nazionali e regionali, ma anche con risorse FSE, sarà necessario fare riferimento alle

modalità di informazione e pubblicità degli interventi dei quali viene fatto esplicito rinvio a quanto previsto:

- al par.21 delle Disposizioni Attuative Azioni Fondo Sociale Europeo P.O. – Obiettivo “Competitività

regionale e occupazione” anni 2009-2013, approvate con D.G.R. 824/2009;

- dal Manuale di Gestione approvato dalla Regione Liguria con Decreto del Dirigente 18 ottobre 2011 n.

2836;

entrambe confermate, in prima applicazione, per la programmazione 2014/20 del PO FSE Regione Liguria

dalla D.G.R. 992/2014 , nonché a quanto previsto dal Reg. 1303/2013 (in particolare dall’Allegato XII) e dal

Regolamento di esecuzione 821/2014 (in particolare dal Capo II e dall’Allegato II).

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A L L E G A T I

Allegato 1: Domanda di iscrizione all’esame di qualifica /diploma di Tecnico di IeFP (per il rilascio

del titolo di qualifica/ diploma di Tecnico di IeFP)

Allegato 2: Domanda di iscrizione all’esame per il rilascio della certificazione di competenze

Allegato 3: Scheda di presentazione del candidato all’esame di qualifica/ diploma di Tecnico di

IeFP

Allegato 4: Attestato di qualifica ( ai sensi dell’ Accordo Stato regioni 27 luglio 2011 n.137 )

Allegato 4.1 Attestato di diploma (ai sensi dell’Accordo Stato Regioni 27 luglio 2011 n.137)

Allegato 5: Attestato di competenze (ai sensi dell’Accordo Stato Regioni 27 luglio 2011 n.137)

Allegato 6: Verbale degli esami

Allegato 7: Prospetto presenze commissione

Allegato 8: Nota informativa del Presidente della Commissione

Allegato 9: Schema esemplificativo della prova Multidisciplinare

(Esame di qualifica e di Diploma di Tecnico di IeFP)

Allegato 10 Scheda di progettazione prova professionale esame di qualifica

Allegato 10.1 Scheda di progettazione prova professionale esame di diploma

Allegato 11 Rubrica valutazione colloquio

Allegato 12 Domanda ammissione esami candidati esterni

Allegato 13 Domanda di partecipazione agli esami in qualità di candidati esterni

Allegato 14 Attestato di stage e project work (percorsi di diploma)

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Testo approvato con decreto del Dirigente del 2 maggio 2016, n. 1954 come modificato dai decreti del Dirigente del 23 maggio 2016, n. 2250, del 21 aprile 2017 n. 1828 e del 15 maggio 2017 n.2146

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ALLEGATO 1)

DOMANDA D’ISCRIZIONE ALL’ESAME DI QUALIFICA/DIPLOMA DI TECNICO DI IEFP

(per il rilascio del titolo di qualifica/diploma di Tecnico di IeFP)

AL DIRETTORE DELL’ ORGANISMO FORMATIVO1

AL DIRIGENTE SCOLASTICO

Il /la sottoscritt.......................................................…………………….....................................

nat... a ..............................................…………….. il ….........................,

tuttora studente di questo Organismo Formativo/Istituto Scolastico1 dove frequenta il:

(barrare l’ipotesi che interessa)

III° anno del corso di qualifica per “Operatore ………………………………………………………”

chiede di essere iscritto per l’anno scolastico ……………….. all’esame per il rilascio del titolo di qualifica.

IV° anno del corso di diploma per “Tecnico ………………………………………………………”

chiede di essere iscritto per l’anno scolastico ……………….. all’esame per il rilascio del titolo di diploma di

Tecnico di IeFP.

Luogo e data, ..............................................

Firma dello studente

(o del tutore, per i minorenni)

..............................................

Annullare l ipotesi che non interessa

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ALLEGATO 2)

DOMANDA D’ISCRIZIONE ALL’ESAME DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE

(PER IL RILASCIO DELL’ATTESTAZIONE DI COMPETENZE)

AL DIRETTORE DELL’ ORGANISMO FORMATIVO2

AL DIRIGENTE SCOLASTICO

Il /la sottoscritt.......................................................…………………….....................................

nat... a .....................................…………….. il …...................................,tuttora studente di questo Organismo

Formativo/Istituto Scolastico

dove frequenta il:

III° anno del corso di qualifica per “Operatore ………………………………………………………”

chiede di essere iscritto per l’anno scolastico …………… all’esame per il rilascio dell’attestato di

competenze.

Luogo e data, ..............................................

Firma dello studente

(o del tutore, per i minorenni)

___________________________

Annullare l ipotesi che non interessa

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ALLEGATO 3)

Scheda di presentazione del Candidato all’esame di qualifica triennale diploma di Tecnico di IeFP

Dati Anagrafici

Nome e Cognome

nat___a_ località__________________________________ il____________

nell’ambito del percorso formativo denominato

Organismo Formativo/Istituto scolastico3 attuatore del percorso formativo

Sede

Annullare l ipotesi che non interessa

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Esiti del percorso formativo espressi in termini di competenze

Descrizione delle competenze Contesto e periodo di acquisizione

Credito formativo

Partendo da un’analisi dei criteri di ammissione (frequenza nell’arco dell’anno, valutazione del

comportamento, valutazione del rendimento, valutazione dello stage) si stabilisce un punteggio in decimi,

ricavandone la valutazione finale (media ponderata) e il punteggio di ammissione all’esame (tradotto in

cinquantesimi).

Annualità Valutazione in centesimi

201_ 201_ /100

Crediti acquisiti in cinquantesimi /50

Data, Timbro e firma del Legale Rappresentante

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ALLEGATO 4)

QUALIFICA PROFESSIONALE

ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE

ai sensi del DLgs. n. 226/05 e della legge regionale/P.A. n. 18/2009

DENOMINAZIONE (1):

FIGURA NAZIONALE DI RIFERIMENTO/INDIRIZZO (2):

FIGURA: _______________________________________________________________________________

INDIRIZZO:

_____________________________________________________________________________

Area professionale (3):

____________________________________________________________________

Livello EQF (4): ________

conferita a:

NOME______________________________COGNOME_________________________________

nato/a a_________________________________________ il ___________________________

conseguita presso l’ ORGANISMO FORMATIVO/l’ISTITUZIONE SCOLASTICA(17):

_____________________________________________________________________________

sede: _____________________________ in data: ____________________________

Numero (5):__________________

Firma (6)__________________________

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ALLEGATO ALLA QUALIFICA PROFESSIONALE

Numero (7):

A - PROFILO REGIONALE

Denominazione (8):

______________________________________________________________________________________

Referenziazioni (9):

Descrizione sintetica (10): ________________________________________________________________

B - FIGURA / INDIRIZZO NAZIONALE DI RIFERIMENTO

Denominazione (11):

FIGURA:

_______________________________________________________________________________

INDIRIZZO:

_____________________________________________________________________________

Referenziazioni (12):

Attività economica (ATECO/ISTAT 2007) Nomenclatura Unità Professionali

(NUP/ISTAT 2007)

Descrizione sintetica (13):

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FIGURA:

_______________________________________________________________________________

INDIRIZZO:

_____________________________________________________________________________

C - COMPETENZE ACQUISITE

COMPETENZE

Standard formativo nazionale (14) Profilo Regionale (15)

D - ESPERIENZE DI APPRENDIMENTO IN AMBITO LAVORATIVO

Tipo di esperienza Durata in ore Denominazione del soggetto

ospitante

Sede/contesto di svolgimento

Visite aziendali

_______________

_

__________________________

_____

____________________________

____

Stage / Tirocinio _______________

_

__________________________

_____

____________________________

____

Apprendistato _______________

_

__________________________

_____

____________________________

____

(Altro)

_______________

_______________

_

__________________________

_____

____________________________

____

E - ANNOTAZIONI INTEGRATIVE (16):

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

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Pag. 28

1) Denominazione della Qualifica corrispondente al Profilo della Regione / P.A.; nel caso di coincidenza

con la Figura nazionale, riportare la denominazione di quest’ultima.

2) Denominazione della Figura nazionale e dell’eventuale/i indirizzo/i di riferimento di cui al Repertorio

nazionale dell’offerta di Istruzione e Formazione Professionale.

3) Denominazione dell’area professionale di riferimento di cui alla classificazione nazionale per aree

professionali dell’offerta del sistema di Istruzione e Formazione Professionale.

4) Riportare il livello di qualificazione come definito dal Quadro Nazionale delle Qualifiche di cui

all’European Qualification Framework – EQF (Raccomandazione del Parlamento europeo e dal

Consiglio del 23 aprile 2008 sulla costituzione del Quadro europeo delle qualifiche per l'apprendimento

permanente, pubblicata su Gazzetta Ufficiale 2008/C 111/01 del 6/5/2008).

5) Numero progressivo dell’attestato a cura delle Regioni/P.A.

6) Del Legale Rappresentante dell’Istituzione formativa / scolastica e/o del Responsabile individuato dalle

specifiche normative delle Regioni/P.A.

7) Stesso numero progressivo dell’attestato a cura delle Regioni/PA (cfr. nota 5).

8) Denominazione della Qualifica corrispondente al Profilo della Regione / P.A.; nel caso di coincidenza

con la Figura nazionale, riportare la denominazione di quest’ultima.

9) Inserire le referenziazioni specifiche della Qualifica corrispondente al Profilo della Regione / P.A. non

comprese in quelle della Figura nazionale; nel caso di coincidenza con la Figura nazionale, non

compilare il campo.

10) Descrizione sintetica del Profilo della Regione / P.A.; nel caso di coincidenza con la Figura nazionale,

non compilare il campo.

11) Di cui alla Figura nazionale di riferimento / Indirizzo della Qualifica professionale (cfr. nota 2).

12) Riportare le referenziazioni della Figura nazionale di riferimento di cui al Repertorio nazionale

dell’offerta di Istruzione e Formazione Professionale.

13) Riportare il descrittivo sintetico della Figura nazionale di riferimento / Indirizzo di cui al Repertorio

nazionale dell’offerta di Istruzione e Formazione Professionale.

14) Riportare le denominazioni di tutte le competenze tecnico-professionali specifiche e comuni alle

Figure/Indirizzi nazionali di riferimento nonché tutte le competenze di base validate in sede di esame,

che esprimono la specifica fisionomia dello studente al termine del percorso. Non riportare in questo

campo, in quanto non pertinenti con l’oggetto della certificazione, gli elementi relativi alla

progettazione formativa (articolazione in unità formative / moduli, contenuti specifici sviluppati, ecc.),

alle discipline / insegnamenti o alla durata del percorso. Utilizzare sempre le denominazioni delle

competenze standard della Figura/Indirizzo nazionale e delle competenze standard di base.

15) Riportare solo le denominazioni delle competenze tecnico-professionali specifiche previste dal Profilo

della Regione / P.A e validate in sede di esame, che sono aggiuntive o che rappresentano una

coniugazione di quelle dello standard nazionale; riportare anche le competenze di base che, a livello

regionale, siano state ulteriormente specificate.

16) Altri eventuali elementi utili alla descrizione del profilo dello studente in esito al percorso, compreso il

riferimento a eventuali patentini / attestazioni specifiche.

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Pag. 29

ALLEGATO 4.1)

DIPLOMA PROFESSIONALE

ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE

ai sensi del DLgs. n. 226/05 e della legge regionale 11 maggio 2009. n. 18

DENOMINAZIONE1:

FIGURA NAZIONALE DI RIFERIMENTO/INDIRIZZO 2:

FIGURA:

____________________________________________________________________________

INDIRIZZO:

_________________________________________________________________________

Area Professionale 3:

____________________________________________________________________

Livello EQF 4:

____________________________________________________________________________________

conferito a:

NOME:

________________________________________________________________________________

COGNOME:

_____________________________________________________________________________

nato/a a: ____________________________________________________ il ___________________

conseguito presso l'ORGANISMO FORMATIVO:

____________________________________________________________________________________

sede: ________________________________________________________________________________

in data: _____________________

numero 5: _____________________________________________________________________________________

Firma 6

_______________________________

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Pag. 30

ALLEGATO AL DIPLOMA PROFESSIONALE

numero 7

A - PROFILO REGIONALE

Denominazione 8:

_________________________________________________________________________________

Referenziazioni 9:

Descrizione sintetica 10:

____________________________________________________________________________

B - FIGURA / INDIRIZZO NAZIONALE DI RIFERIMENTO

Denominazione 11:

FIGURA:

_____________________________________________________________________________________

INDIRIZZO:

_____________________________________________________________________________________

Referenziazioni 12:

Attività economica (ATECO / ISTAT 2007) Nomenclatura Unità Professionali (NUP / ISTAT

2007)

Descrizione sintetica 13:

FIGURA

_____________________________________________________________________________________

INDIRIZZO

_____________________________________________________________________________________

C - COMPETENZE ACQUISITE

COMPETENZE

Standard formativo nazionale 14 Profilo Regionale 15

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Testo approvato con decreto del Dirigente del 2 maggio 2016, n. 1954 come modificato dai decreti del Dirigente del 23 maggio 2016, n. 2250, del 21 aprile 2017 n. 1828 e del 15 maggio 2017 n.2146

Pag. 31

D - ESPERIENZE DI APPRENDIMENTO IN AMBITO LAVORATIVO

Tipo di esperienza Durata in

ore

Denominazione del soggetto

ospitante

Sede/contesto

di svolgimento

Visite

aziendali

Stage /

Tirocinio

Apprendistat

o(Altro)

E - ANNOTAZIONI INTEGRATIVE 16:

______________________________________________________________________________________

_

______________________________________________________________________________________

_

______________________________________________________________________________________

_

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Pag. 32

1. Denominazione del diploma professionale corrispondente al Profilo della Regione / P.A.; nel caso di

coincidenza con la Figura nazionale, riportare la denominazione di quest'ultima.

2. Denominazione della Figura nazionale e dell'eventuale/i indirizzo/i di riferimento di cui al Repertorio

nazionale dell'offerta di Istruzione e Formazione Professionale.

3. Denominazione dell'arca professionale di riferimento di cui alla classificazione nazionale per aree

professionali dell'offerta del sistema di Istruzione e Formazione Professionale.

4. Riportare il livello di qualificazione come definito dal Quadro Nazionale delle Qualifiche di cui

all'Europcan Qualification Framework EQF (Raccomandazione del Parlamento europeo e dal Consiglio

del 23 aprile 2008 sulla costituzione del Quadro europeo delle qualifiche per l'apprendimento

permanente, pubblicata su Gazzetta Ufficiale 2008/C 111/01 del 6/5/2008).

5. Numero progressivo dell'attestato a cura delle Regioni/P.A.

6. Del Legale Rappresentante dell'Istituzione formativa / scolastica c/o del Responsabile individuato dalle

specifiche normative delle Regioni/P.A.

7. Stesso numero progressivo dell'attestato a cura delle Regioni/PA (cfr. nota 5).

8. Denominazione del Diploma professionale corrispondente al Profilo della Regione / P.A.; nel caso di

coincidenza con la Figura nazionale, riportare la denominazione di quest'ultima.

9. Inserire le referenziazioni specifiche del Diploma professionale corrispondente al Profilo della Regione /

P.A. non comprese in quelle della Figura nazionale; nel caso di coincidenza con la Figura nazionale,

non compilare il campo.

10. Descrizione sintetica del Profilo della Regione / P.A.; nel caso di coincidenza con la Figura nazionale,

non compilare il campo.

11. Di cui alla Figura nazionale di riferimento / Indirizzo del Diploma professionale (cfr. nota 2).

12. Riportare le referenziazioni della Figura nazionale di riferimento di cui al Repertorio nazionale

dell'offerta di Istruzione e Formazione Professionale.

13. Riportare il descrittivo sintetico della Figura nazionale di riferimento / Indirizzo di cui al Repertorio

nazionale dell'offerta di Istruzione e Formazione Professionale.

14. Riportare le denominazioni di tutte le competenze tecnico-professionali della Figura/Indirizzo nazionale

nonché tutte le competenze di base validate in sede di esame, che esprimono la specifica fisionomia

dello studente al termine del percorso. Non riportare in questo campo, in quanto non pertinenti con

l'oggetto della certificazione, gli elementi relativi alla progettazione formativa (articolazione in unità

formative / moduli, contenuti specifici sviluppati, ecc.), alle discipline / insegnamenti o alla durata del

percorso. Utilizzare sempre le denominazioni delle competenze standard della Figura/Indirizzo

nazionale e delle competenze standard di base.

15. Riportare solo le denominazioni delle competenze tecnico-professionali specifiche previste dal Profilo

della Regione / P.A e validate in sede di esame, che sono aggiuntive o che rappresentano una

coniugazione di quelle dello standard nazionale; riportare anche le competenze di base che, a livello

regionale, siano state ulteriormente specificate.

16. Altri eventuali elementi utili alla descrizione del profilo dello studente in esito al percorso, compreso il

riferimento a eventuali attestazioni specifiche.

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ALLEGATO 5)

ATTESTATO DI COMPETENZE

Numero (1):_________

rilasciato a:

NOME ___________________________________________________________________________

COGNOME__________________________________________________________________

nato a______________________________________________________________________

nell’ambito del percorso di Istruzione e Formazione Professionale (2)

___________________________________________________________________________

dall’ ORGANISMO FORMATIVO/ISTITUZIONE SCOLASTICA 8)

_________________________________________________________________________________________________________________________________

sede: __________________________________________ in data: ____________________________

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Pag. 34

A – RISULTATI DI APPRENDIMENTO RAGGIUNTI (3)

COMPETENZE DI

RIFERIMENTO

COMPETENZE

RAGGIUNTE

ABILITA'

ACQUISITE

CONOSCENZE

ACQUISITE

B - ESPERIENZE DI APPRENDIMENTO IN AMBITO FORMATIVO FORMALE

Periodo di svolgimento del percorso di IFP (4) _______________________________

Ultima annualità di frequenza (5) _____________________________________

C - ESPERIENZE DI APPRENDIMENTO IN AMBITO LAVORATIVO

tipo di esperienza durata in ore denominazione del

soggetto ospitante

sede/contesto di

svolgimento

visite aziendali ___________ ______________________ _______________________

stage/tirocinio ___________ ______________________ _______________________

apprendistato ___________

_

______________________

__

_______________________

(altro)______________ ___________ ______________________ _______________________

D – ANNOTAZIONI INTEGRATIVE (6)

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Dipartimento Agricoltura, Turismo, Formazione e Lavoro

Settore Istruzione e Diritto allo Studio

Testo approvato con decreto del Dirigente del 2 maggio 2016, n. 1954 come modificato dai decreti del Dirigente del 23 maggio 2016, n. 2250, del 21 aprile 2017 n. 1828 e del 15 maggio 2017 n.2146

Pag. 35

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

data ______________________

firma (7)

________________________

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Pag. 36

1. Numero progressivo dell’Attestato a cura delle Regioni/Province autonome

2. Riportare la denominazione del percorso di qualifica/diploma professionale del profilo della

Regione/Provincia autonoma e della figura/indirizzo di cui al Repertorio nazionale dell’offerta di

Istruzione e Formazione Professionale (nel caso di coincidenza del profilo regionale con la

figura/indirizzo nazionale, riportare solo quest’ultima).

3. Riportare nei riquadri le denominazioni dei risultati di apprendimento in termini di competenze e/o

loro elementi (abilità/conoscenze) effettivamente acquisiti dallo studente, afferenti sia all’ambito di

base, sia a quello tecnico professionale. Non riportare, in quanto non pertinenti con l’oggetto

dell’attestazione, gli elementi relativi alla progettazione formativa (articolazione in unità /moduli

formativi; contenuti specifici sviluppati; ecc.), alle discipline / insegnamenti o alla durata del

percorso. Le abilità e le conoscenze devono sempre essere poste in connessione alla competenza di

riferimento e riportate nei campi del relativo riquadro. Nel caso di raggiungimento della competenza,

riportare nel campo “competenze raggiunte” la denominazione della competenza e, negli specifici

campi, le abilità e conoscenze acquisite ad essa correlate. Nel caso di non raggiungimento della

competenza, ovvero di suo raggiungimento parziale, indicare nel campo “competenze di riferimento”

la denominazione della competenza e riportare negli specifici campi le denominazioni degli elementi

di competenza (abilità e conoscenze ad essa riferite) effettivamente acquisiti. Per tutte le

acquisizioni, ai fini della loro leggibilità e trasferibilità, utilizzare solo le denominazioni di cui allo

standard minimo formativo nazionale. Nel caso di ulteriore declinazione/articolazione territoriale

dello standard minimo formativo nazionale, evidenziarne gli elementi aggiuntivi.

4. Indicare il mese/anno di avvio ed il mese/anno di interruzione.

5. Indicare l’ultimo anno di corso frequentato, anche parzialmente.

6. Altri eventuali elementi utili alla ricostruzione e alla identificazione degli esiti di apprendimento

acquisiti, ovvero del profilo dello studente al momento dell’interruzione del percorso.

7. Del Responsabile della procedura individuato dalle singole Regioni / P.A.

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Pag. 37

ALLEGATO 6)

VERBALE DEGLI ESAMI

Percorsi di Istruzione e Formazione Professionale

Anno Formativo ________________________

Organismo Formativo/Istituzione Scolastica

………………………………………………………………….

Qualifica “ Operatore ………..………………………………….……” Triennio 201…/201…...

Diploma “ Tecnico ……………………………………” Anno 201…/201……

Classe/Sezione .............................................................................................................

Sede del Percorso ………...…....................................................................................................

COMMISSIONE ESAMINATRICE

Composta, come da Decreto del Dirigente regionale n° _____ del ___/___/_______, dai seguenti membri:

Membri designati Qualifica In rappresentanza di: note*

Presidente Regione Liguria

Commissario

Commissario

Commissario

Commissario

* Nel caso un membro della commissione abbia sostituito un precedente membro indicare il numero del

provvedimento che decreta la sostituzione.

RISULTATI DEGLI ESAMI

Ammessi agli esami Esaminati n. Idonei n. Non idonei n.

Eliminare l’ ipotesi che non interessa

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Pag. 38

VERBALE RIUNIONE PRELIMINARE PER LA ORGANIZZAZIONE DELLE PROVE

Insediamento della commissione e ammissibilità dei candidati

La Commissione del percorso ……………………………………. si costituisce il giorno………….. alle

ore……………..

Si analizza la presentazione dei candidati da parte dell’équipe dei docenti, i requisiti di ammissibilità di ogni

candidato. Si ammettono quindi all’esame i seguenti candidati:

-

-

-

Si definiscono come di seguito le caratteristiche, le modalità e l’orario di svolgimento delle prove:

-

-

-

Alle ore………… la Commissione termina la riunione preliminare e si dà inizio alle prove finali

Il Presidente

____________________________

I Commissari

____________________________

____________________________

____________________________

Data

____________________________

____________________________

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Pag. 39

* Si specifica che la valutazione in decimi si riferisce ad una scala di padronanza delle competenze, e non ad

una misurazione delle conoscenze ed abilità; essa indica la capacità del candidato di utilizzare in modo

appropriato e corretto le conoscenze e le abilità in vista della risoluzione di compiti e problemi reali ed

adeguati.

Il Presidente

___________________________

I Commissari

______________________________

______________________________

______________________________

______________________________

___________________________ Data

Prova scritta

(i punteggi devono essere approssimati

ai decimi)*

COGNOME E NOME

(In ordine alfabetico) Punteggio

di ammiss.

Lingua e

letteratura

italiana, storia

ed educazione

civica

Inglese Votazione

complessiva

Prova

professional

e con assi

culturali

Prova

Orale

Giudizio

finale

(arrotondat

o all’unità) CODICE FISCALE

1

2

3

4

5

6

REGIONE LIGURIA – Giunta Regionale

Dipartimento Agricoltura, Turismo, Formazione e Lavoro

Settore Istruzione e Diritto allo Studio

Testo approvato con decreto del Dirigente del 2 maggio 2016, n. 1954 come modificato dai decreti del Dirigente del 23 maggio 2016, n. 2250, del 21 aprile 2017 n. 1828 e del 15 maggio 2017 n.2146

Pag. 40

Verbale prova multidisciplinare

La Commissione del percorso .. …………….. si riunisce il giorno………. alle

ore…………….

Si adempie alle procedure di svolgimento della prova multidisciplinare come segue:

-

-

--

Alle ore la Commissione conclude i lavori

Il Presidente

___________________________

I Commissari

____________________________

____________________________

___________________________

Data

____________________________

____________________________

____________________________

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Testo approvato con decreto del Dirigente del 2 maggio 2016, n. 1954 come modificato dai decreti del Dirigente del 23 maggio 2016, n. 2250, del 21 aprile 2017 n. 1828 e del 15 maggio 2017 n.2146

Pag. 41

Verbale prova professionale

La Commissione del percorso .. si riunisce il giorno alle ore

Si adempie alle procedure di svolgimento della prova professionale come segue:

-

-

-

-

Alle ore la Commissione conclude i lavori

Il Presidente

____________________________

I Commissari

____________________________

____________________________

____________________________

Data

____________________________

____________________________

____________________________

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Verbale prova orale

La Commissione del percorso .. si riunisce il giorno alle ore

Si adempie alle procedure di svolgimento della prova orale come segue:

-

-

--

Alle ore la Commissione conclude i lavori

Il Presidente

____________________________

I Commissari

____________________________

____________________________

____________________________

Data

____________________________

____________________________

____________________________

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Pag. 43

Verbale riunione correzione prova multidisciplinare

La Commissione del percorso .. si riunisce il giorno alle ore

Si adempie alle procedure di valutazione delle prova multidisciplinare:

-

-

Alle ore la Commissione conclude i lavori

Il Presidente

___________________________

I Commissari

____________________________

____________________________

___________________________

Data

____________________________

___________________________

___________________________

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Verbale riunione correzione prova professionale

La Commissione del percorso .. si riunisce il giorno alle ore

Si adempie alle procedure di valutazione delle prova professionale:

-

-

-

Alle ore la Commissione conclude i lavori

Il Presidente

___________________________

I Commissari

____________________________

____________________________

____________________________

Data

____________________________

___________________________

____________________________

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Verbale valutazione finale

La Commissione del percorso .. si riunisce il giorno alle ore

Si adempie alla valutazione finale dei candidati, alla compilazione del Verbale degli esami e dei relativi

allegati come segue:

-

-

-

Alle ore la Commissione conclude i lavori

Il Presidente

___________________________

I Commissari

____________________________

____________________________

___________________________

Data

____________________________

____________________________

____________________________

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ALLEGATO 7)

Prospetto Presenze

Organismo Formativo/Istituzione Scolastica…………………………………………………….

Qualifica …………………………….………………………………………………………………..

Diploma ……………………………………………………………………………………………………….

Classe/Sezione..………………………….

COMMISSIONE ESAMINATRICE

Composta come da Decreto Regionale n° _____ del ___/___/_______ dai seguenti membri:

Membri designati Qualifica N° giornate di

presenza

Presidente

Commissario

Commissario

Commissario

Commissario

Membro esterno4

Lì___________________

Data__________________

Il Presidente

__________________

4 Solo per gli organismi formativi accreditati

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ALLEGATO 8)

NOTA INFORMATIVA

COMMISSIONE PER LE PROVE FINALI D’ESAME

Percorsi di Istruzione e Formazione Professionale

Anno Formativo …………..

Presidente di Commissione ______________________

Organismo Formativo/Istituzione Scolastica…………………………………………………………………

Qualifica………………………………………………………………………………………………….…..

Diploma ……………………………………………………………………………………………………...

Sede Percorso..................................................................................................................................................

Data insediamento Commissione ………………………………

Data chiusura dei lavori della Commissione …………………...

ATTIVITA’: Valutazione sull’attività formativa svolta in relazione al gradimento percepito

(indicare particolari segnali di gradimento o difficoltà da parte degli utenti)

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RISORSE: Adeguatezza delle risorse strumentali in relazione all’attività formativa erogata con

riferimento ai laboratori / attrezzature utilizzati nel corso dell’esame

EFFICACIA: Valutazione sintetica dei livelli formativi raggiunti dagli allievi

Completezza della documentazione relativa allo svolgimento del percorso / presentazione degli allievi

Presenza scheda di valutazione per singolo allievo con voto di presentazione: [SI] [NO]

Presenza di specifica valutazione del periodo di stage: [SI] [NO]

note

Definizione prove individualizzate per allievi diversamente abili non ammessi all’esame di qualifica, ma a

prove per il conseguimento del certificato di frequenza con profitto SI NO

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Definizione modalità individualizzate di somministrazione/effettuazione delle prove per allievi

diversamente abili ammessi agli esami di qualifica SI NO

Definizione modalità facilitative per allievi affetti da disturbi specifici di apprendimento nell’ambito

dell’esame di qualifica SI NO

Eventuali ulteriori osservazioni o segnalazioni

Data, ______________________________________ IL PRESIDENTE

__________________________________

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ALLEGATO 9)

Modello suscettibile di modifiche/integrazioni qualora le azioni di accompagnamento coordinate

dall’Assistenza Tecnica prevedano adeguamenti metodologici e didattici

MODELLO/SCHEMA PROVA MULTIDISCIPLINARE

(Lingua e letteratura italiana con storia ed educazione civica; lingua inglese)

Esame finale III anni di qualifica professionale IFP – anno 20---/---

Durata totale: 4 ore e trenta minuti

Competenze mirate

Comunicazione nella madrelingua

- Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi di base indispensabili per gestire

l'interazione comunicativa verbale in vari contesti (1° biennio)

- Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo

- Produrre testi di vario tipo in relazione ai diversi scopi comunicativi

- Comunicare in lingua italiana, in contesti personali, professionali e di vita

Competenze sociali e civiche

- Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso

il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e

culturali

- Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei

diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente

- Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto

produttivo del proprio territorio

- Identificare la cultura distintiva, il sistema di regole e le opportunità del proprio contesto lavorativo,

nella loro dimensione evolutiva e in rapporto alla sfera dei diritti, dei bisogni e dei doveri

Comunicazione nella lingua inglese

Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi e operativi

Analogo modello sarà utilizzato per la prova del IV anno con l’aggiunta delle seguenti specifiche:

Comunicazione nella madrelingua

- Gestire la comunicazione in lingua italiana scegliendo forme e codici adeguati ai diversi contesti

personali, professionali e di vita

Competenze sociali e civiche

- Riconoscere la comunità professionale locale e allargata di riferimento quale ambito per lo sviluppo

di relazioni funzionali al soddisfacimento dei bisogni personali e delle organizzazioni produttive

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STRUTTURA DELLA PROVA PER STEP

Step Durata Attività Esempio di struttura del compito

A 3 ore Asse linguistico e asse

storico-socio-economico

Leggi con attenzione i brani proposti

Individua quindi il periodo storico di riferimento e

delineane le caratteristiche.

Decidi di condividere il brano che ti ha emozionato

(oppure: decidi di confrontare i brani tra loro) e,

per metterne in luce gli aspetti che ti hanno colpito

di più, scegli una tipologia di testo tra le seguenti:

(lettera/e-mail a un amico, post su Facebook,

intervista all’autore, articolo di giornale, etc..

Trova nel brano gli elementi che puoi collegare

all’attualità, e motiva la tua risposta.

Solo per il diploma (IV anno)

La tua azienda, attraverso un breve questionario, ti

chiede di dare un contributo alla redazione del

Codice Etico Aziendale. Alla luce dei due brani

letti, scrivi uno o due articoli che esprimano valori,

atteggiamenti e/o comportamenti che dovrebbero

essere raccomandati in qualsiasi ambito

professionale.

La prova potrebbe essere agevolata dalla

disponibilità di alcune domande-guida

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B 90 minuti Inglese

La prova è divisa in due parti, la prima

riguardante l’uso della lingua a scopo

professionale, la seconda riguardante l’uso della

lingua nei contesti e per scopi di vita.

Esempio di prima parte

Poiché devi presentarti ad un’azienda per

un’assunzione, scrivi un testo personale relativo al

tuo percorso professionale e formativo in cui

emergano queste e/o altre informazioni:

- Dati anagrafici

- Istruzione

- Competenze ed abilità settoriali

- Esperienza dello stage

La prova potrebbe suggerire la tipologia testuale

specifica, come ad esempio un e-mail formale di

autocandidatura, la simulazione di un colloquio

telefonico, etc.

Esempio di seconda parte

Ti trovi all’estero per lavoro e, per esigenze di vita

quotidiana, ti trovi di fronte ad alcune situazioni,

che richiedono un dialogo fatto di domande e

risposte. Completa il dialogo seguente

La seconda parte della prova potrà contenere o

brevi simulazioni di dialogo, o domande con

risposta a scelta multipla, o esercizi di matching,

tutti riguardanti queste od altre finalità: iscrizione

ad un corso all’estero (ex: conversazione con la

segreteria di una scuola di lingue a Londra),

ricerca di una casa/alloggio (ex: telefonata

all’amico residente a Londra per chiedere

informazioni sugli alloggi), richiesta di

informazioni di varia natura, come chiedere

indicazioni stradali per visitare un’attrazione

turistica del luogo, mangiare al

ristorante/bar/pub/café, chiedere informazioni

relative ai divertimenti (orari di apertura-chiusura,

prezzi, regolamenti etc. di attrazioni turistiche,

musei, cinema etc.)

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CONSEGNA PER GLI STUDENTI

Generale

Titolo:

Scopo della prova

Verificare la padronanza delle competenze in lingua e letteratura italiana, storia ed educazione civica, lingua

inglese.

Compiti /prodotti distinti per step

Step A

Leggi con attenzione i brani proposti

Individua quindi il periodo storico di riferimento e delineane le caratteristiche.

Decidi di condividere il brano che ti ha emozionato (oppure: decidi di confrontare i brani tra loro) e, per

metterne in luce gli aspetti che ti hanno colpito di più, scegli una tipologia di testo tra le seguenti:

Trova nel brano gli elementi che puoi collegare all’attualità, e motiva la tua risposta.

Solo per il diploma (IV anno)

La tua azienda, attraverso un breve questionario, ti chiede di dare un contributo alla redazione del Codice

Etico Aziendale. Alla luce dei due brani letti, scrivi uno o due articoli che esprimano valori, atteggiamenti

e/o comportamenti che dovrebbero essere raccomandati in qualsiasi ambito professionale.

La prova potrebbe essere agevolata dalla disponibilità di alcune domande-guida

Step B

Poiché devi presentarti ad un’azienda per un’assunzione, scrivi un testo personale relativo al tuo percorso

professionale e formativo in cui emergano queste e/o altre informazioni (…)

La prova potrebbe suggerire la tipologia testuale specifica, come ad esempio un e-mail formale di

autocandidatura, la simulazione di un colloquio telefonico, etc.

Seconda parte

Ti trovi all’estero per lavoro e, per esigenze di vita quotidiana, ti trovi di fronte ad alcune situazioni, che

richiedono un dialogo fatto di domande e risposte. Completa il dialogo seguente (oppure rispondi ai quesiti a

scelta multipla, oppure abbina domande e risposte)

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Step A:

(1 di 2)

Durata: 3 ore

Compiti / Prodotti

Leggi con attenzione i brani proposti

[…testo….]

Primo quesito

Individua quindi il periodo storico di riferimento e delineane le caratteristiche.

Secondo quesito

Decidi di condividere il brano che ti ha emozionato (oppure: decidi di confrontare i brani tra loro) e, per

metterne in luce gli aspetti che ti hanno colpito di più, scegli una tipologia di testo tra le seguenti:

Terzo quesito

Trova nel brano gli elementi che puoi collegare all’attualità, e motiva la tua risposta.

Quarto quesito (solo per il diploma - IV anno)

La tua azienda, attraverso un breve questionario, ti chiede di dare un contributo alla redazione del Codice

Etico Aziendale. Alla luce dei due brani letti, scrivi uno o due articoli che esprimano valori, atteggiamenti

e/o comportamenti che dovrebbero essere raccomandati in qualsiasi ambito professionale.

INDICAZIONI PER LA CORREZIONE

Valutazione

Le risposte saranno valutate in base alle rubriche di competenza in allegato, articolate su livelli di

padronanza: I, II, III e IV

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STEP B

(2 di 2)

Durata: 90 minuti

Compiti/prodotti:

Compito 1 (esempio)

Poiché devi presentarti ad un’azienda per un’assunzione, scrivi un testo personale relativo al tuo percorso

professionale e formativo in cui emergano queste e/o altre informazioni (…)

Compito 2 (esempio)

Ti trovi all’estero per lavoro e, per esigenze di vita quotidiana, ti trovi di fronte ad alcune situazioni, che

richiedono un dialogo fatto di domande e risposte. Completa il dialogo seguente (oppure rispondi ai quesiti

a scelta multipla, oppure abbina domande e risposte)

INDICAZIONI PER LA CORREZIONE

Valutazione

Le risposte saranno valutate in base alle rubriche di competenza in allegato, articolate su livelli di

padronanza: I, II, III e IV

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INDICAZIONI DI METODO PER LA RACCOLTA DEI DATI E LA PRODUZIONE DEI PUNTEGGI

(QUALIFICA)

La schede proposte sono state elaborate in modo da semplificare il più possibile il lavoro della

Commissione di valutazione, favorendo il passaggio dalla individuazione dei gradi di padronanza alla

produzione dei punteggi.

Il metodo prevede i seguenti cinque passaggi:

1. Individuare sugli indicatori di tutte le rubriche il livello di padronanza (da I a IV)

2. Al termine, per le competenze linguistiche e storiche socio-economiche individuare il “grado

prevalente” di padronanza (moda)

3. Per la lingua straniera individuare il valore medio (media) tra le due valutazioni. Se i due livelli

sono contigui (esempio II e III), individuare quello più elevato (es. III)

4. Nella “Scheda per la valutazione: gradi e punteggi” scegliere il punteggio corrispondente al grado

prevalente (moda) per l’asse linguistico e storico-socioeconomico e il valore medio per la lingua

straniera

5. Sommare i punteggi ottenuti dalle prove e scrivere il totale nella scheda per la valutazione.

Nella valutazione per la qualifica i 6 punti (corrispondenti alla “sufficienza” nella prova multidisciplinare)

si raggiungono al livello II di padronanza.

Nella valutazione per il diploma (nella quale va aggiunta una rubrica specifica sulla competenza civica, che

porta a 11 il numero degli indicatori per la valutazione di asse) i 6 punti (corrispondenti alla “sufficienza”

nella prova multidisciplinare) si raggiungono al livello III di padronanza.

Ad esempio, se nell’asse linguistico e storico-economico tra i nove indicatori valutati (comprensione di

messaggi verbali, espressione di messaggi verbali, comprensione di testi, apprezzamento dei caratteri

specifici, elaborazione testi, elaborazione mail e lettere, scrittura, riconoscimento radici culturali e

collocazione di un evento nella linea temporale) la valutazione prevalente fosse III (es. una valutazione “I”,

due “II”, quattro “III” e due “IV) il punteggio conseguente, da riportare nella scheda per la valutazione, è

“5 punti” (corrispondente al III livello).

Così, se tra i due indicatori della lingua straniera uno fosse valutato come livello III e uno come livello II, si

dovrà assegnare il punteggio “3” (corrispondente al livello III) nella scheda per la valutazione.

Il totale in questo caso, da riportare nell’ultima riga della Scheda per la Valutazione sarebbe 5 + 3 = 8

punti, superiore di due punti al livello soglia di 6/10.

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STEP A Asse linguistico

Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa

Indicatori/Evidenze

Livelli relativi ai traguardi formativi

I II III IV

Comprensione di messaggi verbali

Comprende messaggi verbali semplici (es. dammi il quaderno)

Comprende messaggi complessi ma comunque di carattere letterale

Comprende messaggi complessi anche di natura metaforica, cogliendone sia il significato esplicito che quello implicito

Comprende messaggi complessi cogliendone i significati, le ambiguità e le sfumature

Espressione di messaggi verbali

Si esprime correttamente con una sintassi elementare (soggetto, verbo e complemento diretto)

Si esprime correttamente con una sintassi ricca, ma con frasi paratattiche, per lo più prive di subordinate

Si esprime correttamente con una sintassi ricca e con una adeguata struttura periodale

Possiede un linguaggio ricco, in grado anche di utilizzare figure retoriche e comunque di esprimere sentimenti e sfumature

Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo

Indicatori/Evidenze

Livelli relativi ai traguardi formativi

I II III IV

Comprende testi di diversa tipologia e complessità

Riesce a comprendere testi molto brevi e semplici e a trovare informazioni specifiche e prevedibili in materiale di uso quotidiano, quali pubblicità, programmi, menù e orari.

Riesce a capire testi scritti di uso corrente legati alla sfera quotidiana o al lavoro. Riesce a capire lettere personali semplici e brevi.

Riesco a capire la descrizione di avvenimenti, di sentimenti e di desideri contenuta in brevi testi narrativi contemporanei o in lettere personali. Decodifica le informazioni di tabelle e grafici

Riesce a leggere articoli e relazioni su questioni d’attualità in cui l’autore prende posizione ed esprime un punto di vista determinato. Riesce a comprendere testi narrativi classici.

Apprezza e coglie i caratteri specifici di un testo letterario

Identifica e tratta tutti i testi con cui ha a che fare come testi di carattere informativo

Apprezza semplici testi letterari contemporanei, riportandone commenti meramente legati a trama e intrecci

Apprezza testi letterari contemporanei e classici, riportando emozioni e riflessioni personali

Apprezza testi letterari contemporanei e classici, analizzandoli alla luce della cultura e del contesto dello scrivente, e fornendo personali interpretazioni

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Pag. 58

Produrre testi di vario tipo in relazione ai diversi scopi comunicativi

Indicatori/Evidenze

Livelli relativi ai traguardi formativi

I II III IV

Elabora testi di tipo informativo e descrittivo

Elabora messaggi scritti semplici (es. oggi ho prodotto un pezzo al tornio)

Elabora messaggi scritti complessi ma comunque di carattere letterale (es. oggi ho prodotto un pezzo al tornio ma non è venuto bene)

Scrive messaggi complessi anche di natura metaforica (es. oggi volevo produrre un pezzo al tornio ma mi sembrava di combattere coi mulini a vento)

Scrive messaggi complessi anche di natura metaforica e sfumature di carattere personale (es. oggi ho prodotto un pezzo al tornio ma ritengo di non essere stato all’altezza del compito)

Elabora email, lettere e comunicazioni personali

Elabora semplici messaggi più simili a SMS che a comunicazioni personali

Elabora semplici comunicazioni personali, riguardanti descrizioni di fatti ed eventi

Elabora brevi comunicazioni personali formalmente corrette (es. gent.ma Sonia, …) e contenenti elementi di carattere personale

Elabora comunicazioni personali ampie e ricche, contenenti descrizioni, espressioni di sentimenti ed emozioni, considerazioni di carattere personale

Scrive in modo grammaticalmente corretto

Sotto diretta guida di un adulto, che previene o interviene su errori, scrive semplici frasi (Soggetto, verbo, complemento diretto)

Scrive in modo autonomo semplici frasi grammaticalmente corrette

Scrive frasi grammaticalmente corrette, con i principali complementi e per lo più senza subordinazione

Scrive frasi grammaticalmente corrette con ampio uso di complementi indiretti e con proprietà di subordinazione

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Pag. 59

Asse storico-socio-economico

Comprende il cambiamento e la diversita’ dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali

Indicatori/Evidenze Livelli relativi ai traguardi formativi

I II III IV

In rapporto ad un testo dato, ne riconosce le radici culturali in rapporto al contesto storico-geografico di appartenenza

E’ in grado di segnalare solo aspetti stereotipati della tradizione di riferimento, senza indicarne le radici culturali e le figure storiche di riferimento

Individua le radici culturali più rilevanti della tradizione italiana ed europea con un linguaggio essenziale, indicando anche alcune figure chiave e il loro contributo

Individua le radici culturali della tradizione italiana ed europea con un linguaggio appropriato, indicando anche le più importanti figure e il loro contributo, con riferimenti vari e appropriato

Individua le radici culturali che hanno influito sulla tradizione italiana ed europea con un linguaggio essenziale e facendo riferimento a fonti plurime. Indica e colloca storicamente le figure chiave e il loro contributo, arricchendo con commenti personali in riferimento alla propria esperienza di cittadino

Colloca eventi nella linea temporale e individua aree geografiche

Con l’aiuto di ausili, indizi o suggerimenti, colloca in linea di massima alcuni eventi nel tempo in delimitate aree geografiche (es. l’Italia)

Colloca in modo autonomo alcuni eventi in linea di massima nel tempo ma in delimitate aree geografiche (es. l’Italia)

Colloca in modo preciso alcuni eventi nel tempo nelle aree geografiche oggetto di studio d

Colloca eventi nel tempo e individua aree geografiche in modo estensivo, mediante collegamenti personali e riflessioni ad hoc

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Dipartimento Agricoltura, Turismo, Formazione e Lavoro

Settore Istruzione e Diritto allo Studio

Testo approvato con decreto del Dirigente del 2 maggio 2016, n. 1954 come modificato dai decreti del Dirigente del 23 maggio 2016, n. 2250, del 21 aprile 2017 n. 1828 e del 15 maggio 2017 n.2146

Pag. 60

STEP B

Utilizzare la lingua straniera per i principali scopi operativi e comunicativi

Indicatori/Evidenze

Livelli relativi ai traguardi formativi

I II III IV

Comprensione

Con lentezza e con l’uso ripetuto di ausili, riesce a capire i nomi e le persone familiari e frasi molto semplici, per esempio quelle di annunci, cartelloni, cataloghi, comandi di strumenti professionali, comunque compiendo qualche errore

Riesce a capire i nomi e le persone familiari e frasi molto semplici, per esempio quelle di annunci, cartelloni, cataloghi, comandi di strumenti professionali

Riesce a leggere testi molto brevi e semplici e a trovare informazioni specifiche e prevedibili in materiale di uso quotidiano e/o pèrofessionale, quali pubblicità, programmi, menù e orari, istruzioni di lavoro. Riesce a capire lettere personali semplici e brevi.

Riesce a capire testi scritti di uso corrente legati alla sfera quotidiana o al lavoro. Riesce a capire la descrizione di avvenimenti, di sentimenti e di desideri contenuta in lettere personali.

Produzione scritta

Con lentezza e con qualche errore riesce a scrivere testi molto brevi e semplici , ad esempio per mandare i saluti delle vacanze. Riesce a produrre dati personali essenziali, ad esempio scrivendo per esempio il suo nome, la nazionalità e l’indirizzo sulla scheda di registrazione di un albergo.

Riesce a scrivere testi brevi e semplici , ad esempio per mandare i saluti delle vacanze o comunicare di aver finito il lavoro. Riesce a compilare moduli con dati personali scrivendo per esempio il suo nome, la nazionalità e l’indirizzo sulla scheda di registrazione di un albergo.

Riesce a scrivere brevi messaggi su argomenti riguardanti bisogni immediati. Riesce a scrivere una lettera personale molto semplice, per esempio per ringraziare qualcuno. Riesce a scrivere brevi annotazioni sul proprio lavoro (es. tempi di consegna, etc.)

Riesce a scrivere testi semplici e coerenti su argomenti a lui noti o di suo interesse. Riesce a scrivere lettere personali esponendo esperienze e impressioni. Riesce a produrre rapporti sul proprio lavoro professionale

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SCHEDA PER LA VALUTAZIONE: GRADI E PUNTEGGI (qualifica)

Qualifica

Step e Focus

Punti in

relazione

alla tipologia

di

competenze

valutate

Gradi e punteggi

Punteggio

assegnato (I)

da 0 a 3

punti

(II)

4 punti

(III)

5 punti

(IV)

6 punti

A. Asse linguistico

e asse storico-socio-

economico

Max 6

(I)

da 0 a 1

punto

(II)

2 punti

(III)

3 punti

(IV)

4 punti

B. Asse linguistico,

lingua straniera Max 4

Punteggio totale assegnato

(valore di soglia: 6/10)

Max 10

Luogo ______________________________________________

Data _______________________________________________

Commissione __________________________________________________________

__________________________________________________________

__________________________________________________________

__________________________________________________________

__________________________________________________________

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Pag. 62

INDICAZIONI DI METODO PER LA RACCOLTA DEI DATI E LA PRODUZIONE DEI PUNTEGGI

(DIPLOMA)

La schede proposte sono state elaborate in modo da semplificare il più possibile il lavoro della

Commissione di valutazione, favorendo il passaggio dalla individuazione dei gradi di padronanza alla

produzione dei punteggi.

Il metodo prevede i seguenti cinque passaggi:

1. Individuare sugli indicatori di tutte le rubriche il livello di padronanza (da I a IV)

2. Al termine, per le competenze linguistiche e storiche socio-economiche individuare il “grado

prevalente” di padronanza (moda)

3. Per la lingua straniera individuare il valore medio (media) tra le due valutazioni. Se i due livelli

sono contigui (esempio II e III), individuare quello più elevato (es. III)

4. Nella “Scheda per la valutazione: gradi e punteggi” scegliere il punteggio corrispondente al grado

prevalente (moda) per l’asse linguistico e storico-socioeconomico e il valore medio per la lingua

straniera

5. Sommare i punteggi ottenuti dalle prove e scrivere il totale nella scheda per la valutazione.

Nella valutazione per la qualifica i 6 punti (corrispondenti alla “sufficienza” nella prova multidisciplinare)

si raggiungono al livello II di padronanza.

Nella valutazione per il diploma (nella quale va aggiunta una rubrica specifica sulla competenza civica, che

porta a 11 il numero degli indicatori per la valutazione di asse) i 6 punti (corrispondenti alla “sufficienza”

nella prova multidisciplinare) si raggiungono al livello III di padronanza.

Ad esempio, se nell’asse linguistico e storico-economico tra gli undici indicatori valutati (comprensione di

messaggi verbali, espressione di messaggi verbali, comprensione di testi, apprezzamento dei caratteri

specifici, elaborazione testi, elaborazione mail e lettere, scrittura, riconoscimento radici culturali,

collocazione di un evento nella linea temporale, conoscenza della comunità professionale ed esercizio dei

diritti e dei doveri) la valutazione prevalente fosse II (es. una valutazione “I”, quattro “II”, due “III” e due

“IV”) il punteggio conseguente, da riportare nella scheda per la valutazione, è “3 punti” (corrispondente al

livello II).

Così, se tra i due indicatori della lingua straniera uno fosse valutato come livello II e uno come livello I, si

dovrà assegnare il punteggio “1” (corrispondente al livello II) nella scheda per la valutazione.

Il totale in questo caso, da riportare nell’ultima riga della Scheda per la Valutazione sarebbe 3 + 1 = 4

punti, inferiore di due punti al livello soglia di 6/10.

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STEP A Asse linguistico

Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa

Indicatori/ Evidenze

Livelli relativi ai traguardi formativi

I II III IV

Comprensione di messaggi verbali

Comprende messaggi verbali semplici (es. dammi il quaderno)

Comprende messaggi complessi ma comunque di carattere letterale

Comprende messaggi complessi anche di natura metaforica, cogliendone sia il significato esplicito che quello implicito

Comprende messaggi complessi cogliendone i significati, le ambiguità e le sfumature

Espressione di messaggi verbali

Si esprime correttamente con una sintassi elementare (soggetto, verbo e complemento diretto)

Si esprime correttamente con una sintassi ricca, ma con frasi paratattiche, per lo più prive di subordinate

Si esprime correttamente con una sintassi ricca e con una adeguata struttura periodale

Possiede un linguaggio ricco, in grado anche di utilizzare figure retoriche e comunque di esprimere sentimenti e sfumature

Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo

Indicatori/ Evidenze

Livelli relativi ai traguardi formativi

I II III IV

Comprende testi di diversa tipologia e complessità

Riesce a comprendere testi molto brevi e semplici e a trovare informazioni specifiche e prevedibili in materiale di uso quotidiano, quali pubblicità, programmi, menù e orari.

Riesce a capire testi scritti di uso corrente legati alla sfera quotidiana o al lavoro. Riesce a capire lettere personali semplici e brevi.

Riesco a capire la descrizione di avvenimenti, di sentimenti e di desideri contenuta in brevi testi narrativi contemporanei o in lettere personali. Decodifica le informazioni di tabelle e grafici

Riesce a leggere articoli e relazioni su questioni d’attualità in cui l’autore prende posizione ed esprime un punto di vista determinato. Riesce a comprendere testi narrativi classici.

Apprezza e coglie i caratteri specifici di un testo letterario

Identifica e tratta tutti i testi con cui ha a che fare come testi di carattere informativo

Apprezza semplici testi letterari contemporanei, riportandone commenti meramente legati a trama e intrecci

Apprezza testi letterari contemporanei e classici, riportando emozioni e riflessioni personali

Apprezza testi letterari contemporanei e classici, analizzandoli alla luce della cultura e del contesto dello scrivente, e fornendo personali interpretazioni

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Produrre testi di vario tipo in relazione ai diversi scopi comunicativi

Indicatori/ Evidenze

Livelli relativi ai traguardi formativi

I II III IV

Elabora testi di tipo informativo e descrittivo

Elabora messaggi scritti semplici (es. oggi ho prodotto un pezzo al tornio)

Elabora messaggi scritti complessi ma comunque di carattere letterale (es. oggi ho prodotto un pezzo al tornio ma non è venuto bene)

Scrive messaggi complessi anche di natura metaforica (es. oggi volevo produrre un pezzo al tornio ma mi sembrava di combattere coi mulini a vento)

Scrive messaggi complessi anche di natura metaforica e sfumature di carattere personale (es. oggi ho prodotto un pezzo al tornio ma ritengo di non essere stato all’altezza del compito)

Elabora email, lettere e comunicazioni personali

Elabora semplici messaggi più simili a SMS che a comunicazioni personali

Elabora semplici comunicazioni personali, riguardanti descrizioni di fatti ed eventi

Elabora brevi comunicazioni personali formalmente corrette (es. gent.ma Sonia, …) e contenenti elementi di carattere personale

Elabora comunicazioni personali ampie e ricche, contenenti descrizioni, espressioni di sentimenti ed emozioni, considerazioni di carattere personale

Scrive in modo grammaticalmente corretto

Sotto diretta guida di un adulto, che previene o interviene su errori, scrive semplici frasi (Soggetto, verbo, complemento diretto)

Scrive in modo autonomo semplici frasi grammaticalmente corrette

Scrive frasi grammaticalmente corrette, con i principali complementi e per lo più senza subordinazione

Scrive frasi grammaticalmente corrette con ampio uso di complementi indiretti e con proprietà di subordinazione

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Asse storico-socio-economico

Comprende il cambiamento e la diversita’ dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali

Indicatori/Evidenze Livelli relativi ai traguardi formativi

I II III IV

In rapporto ad un testo dato, ne riconosce le radici culturali in rapporto al contesto storico-geografico di appartenenza

E’ in grado di segnalare solo aspetti stereotipati della tradizione di riferimento, senza indicarne le radici culturali e le figure storiche di riferimento

Individua le radici culturali più rilevanti della tradizione italiana ed europea con un linguaggio essenziale, indicando anche alcune figure chiave e il loro contributo

Individua le radici culturali della tradizione italiana ed europea con un linguaggio appropriato, indicando anche le più importanti figure e il loro contributo, con riferimenti vari e appropriato

Individua le radici culturali che hanno influito sulla tradizione italiana ed europea con un linguaggio essenziale e facendo riferimento a fonti plurime. Indica e colloca storicamente le figure chiave e il loro contributo, arricchendo con commenti personali in riferimento alla propria esperienza di cittadino

Colloca eventi nella linea temporale e individua aree geografiche

Con l’aiuto di ausili, indizi o suggerimenti, colloca in linea di massima alcuni eventi nel tempo in delimitate aree geografiche (es. l’Italia)

Colloca in modo autonomo alcuni eventi in linea di massima nel tempo ma in delimitate aree geografiche (es. l’Italia)

Colloca in modo preciso alcuni eventi nel tempo nelle aree geografiche oggetto di studio d

Colloca eventi nel tempo e individua aree geografiche in modo estensivo, mediante collegamenti personali e riflessioni ad hoc

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Riconoscere la comunità professionale locale e allargata di riferimento quale ambito per lo sviluppo di relazioni funzionali al soddisfacimento dei bisogni personali e delle organizzazioni produttive

Indicatori/Evidenze Livelli relativi ai traguardi formativi

I II III IV

Conosce le comunità professionali e di pratica di riferimento e coglie le informazioni rilevanti relative alla sfera professionale

Individua alcuni ambiti del mercato del lavoro in cui potersi inserire e compila una semplice domanda

Identifica caratteristiche e relazioni del mercato del lavoro locale Sa proporsi ad un’azienda redigendo un curriculum vitae

Seleziona e si propone ad aziende locali in funzione non solo del suo CV ma anche di micro-esperienze lavorative per testare le proprie attitudini e i propri bisogni.

Pianifica il proprio progetto di vita in funzione delle risorse personali e di quelle del mercato del lavoro anche globale

Identifica le strutture, le modalità di partecipazione e di esercizio dei diritti e dei doveri nell’ambito della comunità professionale, locale ed allargata

Riconosce i principali elementi organizzativi e di etica del lavoro Quando gli vengono presentati, identifica gli elementi giuridici e contrattuali che costituiscono diritto/dovere

Riconosce i principali elementi organizzativi e di etica del lavoro Descrive attivamente alcuni aspetti giuridici e contrattuali che regolano il rapporto di lavoro, soprattutto sul versante dei diritti

Riconosce i principali elementi organizzativi e di etica del lavoro, e li riferisce ad elementi etici più ampi ed universali Descrive attivamente alcuni aspetti giuridici e contrattuali che regolano il rapporto di lavoro, sia sul versante dei diritti che dei doveri

Riconosce i principali elementi organizzativi e di etica del lavoro, e li riferisce ad elementi etici più ampi ed universali Conosce tutti gli aspetti giuridici e contrattuali che regolano il rapporto di lavoro

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STEP B

Utilizzare la lingua straniera per i principali scopi operativi e comunicativi

Indicatori/ Evidenze

Livelli relativi ai traguardi formativi

I II III IV

Comprensione

Con lentezza e con l’uso ripetuto di ausili, riesce a capire i nomi e le persone familiari e frasi molto semplici, per esempio quelle di annunci, cartelloni, cataloghi, comandi di strumenti professionali, comunque compiendo qualche errore

Riesce a capire i nomi e le persone familiari e frasi molto semplici, per esempio quelle di annunci, cartelloni, cataloghi, comandi di strumenti professionali

Riesce a leggere testi molto brevi e semplici e a trovare informazioni specifiche e prevedibili in materiale di uso quotidiano e/o pèrofessionale, quali pubblicità, programmi, menù e orari, istruzioni di lavoro. Riesce a capire lettere personali semplici e brevi.

Riesce a capire testi scritti di uso corrente legati alla sfera quotidiana o al lavoro. Riesce a capire la descrizione di avvenimenti, di sentimenti e di desideri contenuta in lettere personali.

Produzione

scritta

Con lentezza e con qualche errore riesce a scrivere testi molto brevi e semplici , ad esempio per mandare i saluti delle vacanze. Riesce a produrre dati personali essenziali, ad esempio scrivendo per esempio il suo nome, la nazionalità e l’indirizzo sulla scheda di registrazione di un albergo.

Riesce a scrivere testi brevi e semplici , ad esempio per mandare i saluti delle vacanze o comunicare di aver finito il lavoro. Riesce a compilare moduli con dati personali scrivendo per esempio il suo nome, la nazionalità e l’indirizzo sulla scheda di registrazione di un albergo.

Riesce a scrivere brevi messaggi su argomenti riguardanti bisogni immediati. Riesce a scrivere una lettera personale molto semplice, per esempio per ringraziare qualcuno. Riesce a scrivere brevi annotazioni sul proprio lavoro (es. tempi di consegna, etc.)

Riesce a scrivere testi semplici e coerenti su argomenti a lui noti o di suo interesse. Riesce a scrivere lettere personali esponendo esperienze e impressioni. Riesce a produrre rapporti sul proprio lavoro professionale

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Testo approvato con decreto del Dirigente del 2 maggio 2016, n. 1954 come modificato dai decreti del Dirigente del 23 maggio 2016, n. 2250, del 21 aprile 2017 n. 1828 e del 15 maggio 2017 n.2146

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SCHEDA PER LA VALUTAZIONE: GRADI E PUNTEGGI (diploma)

Diploma

Step e Focus

Punti in

relazione alla

tipologia di

competenze

valutate

Gradi e punteggi

Punteggio

assegnato (I)

da 0 a 2

punti

(II)

3 punti

(III)

4-5 punti

(IV)

6 punti

A. Asse linguistico

e asse storico-

socio-economico

Max 6

(I)

0 punti

(II)

1 punto

(III)

2-3 punti

(IV)

4 punti

B. Asse

linguistico, lingua

straniera

Max 4

Punteggio totale assegnato

(valore di soglia: 6/10)

Max 10

Luogo ______________________________________________

Data _______________________________________________

Commissione __________________________________________________________

__________________________________________________________

__________________________________________________________

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ALLEGATO 10)

SCHEDA PROGETTAZIONE PROVA PROFESSIONALE-CAPOLAVORO

CON ASSI CULTURALI (linguistico, matematico, scientifico e tecnologico)

Triennio 201…/201…

(a.f. 201…/201…)

Esame finale del percorso di qualifica di Istruzione e formazione professionale

Percorso di “operatore

……………………………………………………………………………………………….”

Organismo Formativo/Istituzione Scolastica

………………………………………………………………………..

Titolo del prodotto/servizio

Durata totale giorni/ore:

Competenze mirate

Competenze linguistiche

- Acquisite le competenze di base a conclusione dell’ obbligo d’ istruzione, comunicare in lingua

italiana, in contesti personali, professionali e di vita.

Competenza matematico, scientifico e tecnologica

- Acquisite le competenze di base a conclusione dell’ obbligo d’ istruzione, padroneggiare concetti

matematici e scientifici fondamentali, semplici procedure di calcolo e analisi per descrivere e

interpretare sistemi, processi, fenomeni e per risolvere situazioni problematiche di vario tipo legate

al proprio contesto di vita quotidiano e professionale.

Competenze d’indirizzo (1)

_____________________________

(1) Vanno indicate tutte le competenze in indirizzo, compresa la sicurezza

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STRUTTURA DELLA PROVA PER STEP

step

Durata

in

ore

Attività Compito significativo e prodotto

Dimensioni dell’

intelligenza

prevalentemente

sollecitate

A 1

Redazione di una

scheda di lavoro per

inquadrare la prova

ed il procedimento di

soluzione

Redigere una scheda di lavoro, su

supporto informatico, che renda chiaro

il piano d’azione con i passi da

svolgere per la sua realizzazione

Cognitiva

Pratica

B …

Impostazione del

lavoro e produzione

del prodotto richiesto,

nel rispetto delle

norme di sicurezza e

tutela della salute,

con verifica e

consuntivo

………………

Cognitiva

Pratica

Metacompetenza

Problem solving

C 3

Elaborazione di una

relazione conclusiva

del lavoro svolto.

Elaborazione del

testo relativo ai

calcoli matematici ed

agli aspetti scientifici

della prova, anche

rispondendo a

specifici quesiti

Produrre un testo comprendente:

- Relazione tecnica del lavoro

svolto

- I calcoli matematici effettuati

nella impostazione, nella

verifica e nel collaudo del

prodotto richiesto

- Le caratteristiche scientifiche

del lavoro svolto con

riferimento ai saperi appresi

lungo il corso

- Risposte a quesiti riferiti a

sicurezza e tutela della salute

Cognitiva

Metacompetenza

La proposta è indicativa; la durata effettiva è da definire in base al tipo di prova scelta

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CONSEGNA PER GLI STUDENTI

Spiegazione generale del compito

___________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

Il compito per step:

Step A (durata: 1 ora)

Ti chiediamo di redigere una scheda di lavoro, su supporto informatico, che indichi in modo chiaro un piano

d’azione con i passi da svolgere per la sua realizzazione.

La scheda dovrà essere conforme alle consegne ricevute e scritta in modo corretto.

Della scheda saranno valutati tre aspetti:

Redazione di una scheda di lavoro

Qualità della presentazione

Utilizzo degli strumenti informatici.

Step B (durata: _____ ore)

Ti chiediamo di ………..

Della scheda saranno valutati quattro aspetti:

Rispetto delle tecniche professionali e utilizzo degli strumenti informatici

Impostazione del lavoro, verifica e consuntivo

Organizzazione del posto di lavoro e realizzazione

Rispetto delle norme di sicurezza e tutela della salute

Step C (durata: 3 ore)

Ti chiediamo di elaborare un testo relativo:

Relazione tecnica del lavoro svolto

ai calcoli matematici

agli aspetti scientifici della prova ed ai temi della sicurezza e della salute.

Della scheda saranno valutati i seguenti aspetti:

Competenza matematica

Competenza scientifica

Qualità della presentazione

Rispetto delle norme di sicurezza e tutela della salute

Utilizzo degli strumenti informatici e rispetto delle tecniche professionali

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VALUTAZIONE E RACCOLTA DATI:

STEP A

Redazione di una scheda di lavoro per inquadrare la prova ed il procedimento di soluzione

La scheda di lavoro sarà valutata secondo i seguenti parametri:

Focus professionale: redazione di una scheda di lavoro (impostazione del lavoro)

0 = Non

padronanza

Impostazione del lavoro non accettabile per carenze e procedimento confuso e

incompleto. Scarsa padronanza del linguaggio tecnico-professionale

1 = Basilare Impostazione del lavoro svolta in modo essenziale e routinario con riflessività

limitata. Possiede una sufficiente padronanza del linguaggio tecnico-professionale

2 = Intermedia Impostazione del lavoro svolta con attenzione e completezza, supportati da una

riflessione adeguata. La padronanza del linguaggio tecnico-professionale da parte

dell’allievo è soddisfacente

3 = Eccellente Impostazione del lavoro svolta con cura, precisione, capacità autovalutativa e

riflessiva. Ha un linguaggio ricco e articolato, usando anche termini tecnici –

professionali in modo pertinente

Grado raggiunto: …………………………………………….

Focus linguistico: Qualità della presentazione

0 =Non

padronanza

Testo disordinato/privo di organizzazione, presenta molte scorrettezze grammaticali

ed usa un lessico generico

1 = Basilare Testo sufficientemente organizzato, linguaggio corretto ma non sempre preciso nelle

scelte lessicali

2 = Intermedia Testo ben organizzato, ordinato, anche graficamente, corretto dal punto di vista

lessicale

3 = Eccellente Testo ben organizzato, chiaro e preciso nelle scelte linguistiche, efficace nella

presentazione

Grado raggiunto: …………………………………………….

Focus tecnologico: Utilizzo degli strumenti informatici

0 = Non

padronanza

Il testo è disordinato e scorretto

1 = Basilare Il testo è svolto con un uso essenziale ed elementare degli strumenti informatici

2 = Intermedia Il testo rivela una buona padronanza degli strumenti informatici

3 = Eccellente Il testo è realizzato in modo eccellente dal punto di vista informatico

Grado raggiunto: …………………………………………….

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VALUTAZIONE E RACCOLTA DATI

STEP B:Impostazione del lavoro e produzione del prodotto richiesto, con rispetto delle norme di

sicurezza e tutela della salute, verifica e consuntivo

I prodotti saranno valutati secondo i seguenti parametri:

Focus professionale: Impostazione del lavoro, verifica e consuntivo

0 = Non padronanza Progettazione del lavoro, verifica e consuntivo non accettabili per carenze e procedimento

confuso e incompleto. Scarsa padronanza del linguaggio tecnico-professionale

1 = Basilare Progettazione del lavoro, verifica e consuntivo svolti in modo essenziale e routinario con

riflessività limitata. Possiede una sufficiente padronanza del linguaggio tecnico-professionale

2 = Intermedia Progettazione del lavoro, verifica e consuntivo svolti con attenzione e completezza, supportati

da una riflessione adeguata. La padronanza del linguaggio tecnico-professionale da parte

dell’allievo è soddisfacente

3 = Eccellente Progettazione del lavoro, verifica e consuntivo svolti con cura, precisione, capacità

autovalutativa e riflessiva. Ha un linguaggio ricco e articolato, usando anche termini tecnici –

professionali in modo pertinente

Grado raggiunto : …………………………………………………………..

Focus professionale: Organizzazione del posto di lavoro e realizzazione

0 = Non padronanza Organizzazione del posto di lavoro non accettabile. Impianto non funzionante e/o non

corrispondente alle specifiche progettuali

1 = Basilare Organizzazione del posto di lavoro svolta in modo essenziale e routinario. Impianto che

implementa le funzioni base, ergonomia sufficiente e rispetto delle specifiche adeguata

2 = Intermedia Organizzazione del posto di lavoro svolta con attenzione e completezza. Impianto funzionante,

ergonomia adeguata, documentazione a corredo debitamente compilata, rispetto delle

specifiche di impostazione. Dimensionamento tabellare

3 = Eccellente Organizzazione del posto di lavoro svolta con cura, precisione, capacità autovalutative e

riflessione. Impianto funzionante con implementazione di soluzioni avanzate, ottima

conoscenza della pratica professionale. Dimensionamento dei componenti calcolato e

tabellare. Corrispondenza alle specifiche progettuali e tecnologiche

Grado raggiunto: …………………………………………………………….

Focus D.lgs. 81/2008: Rispetto delle norme di sicurezza e tutela della salute

0 = Non padronanza Nell’azione professionale, pone scarsa attenzione agli aspetti relativi alle norme di sicurezza

ed alla tutela della salute

1 = Basilare Mette in atto alcuni comportamenti essenziali per la sicurezza e la tutela della salute

2 = Intermedia Adotta in modo consapevole tutti i comportamenti necessari al rispetto della sicurezza e della

salute

3 = Eccellente Esprime una decisa sensibilità rispetto al legame tra i propri comportamenti e la sicurezza e la

salute propria, dei colleghi e di terzi

Grado raggiunto: …………………………………………………………….

Focus tecnologico: Rispetto delle tecniche professionali e utilizzo degli strumenti informatici

0 = Non padronanza

Il testo è disordinato e scorretto. Il lavoro è stato realizzato dal punto di vista tecnico in modo

inadeguato

1 = Basilare

Il testo è svolto con un uso essenziale ed elementare degli strumenti informatici. Il lavoro è

stato realizzato dal punto di vista tecnico in modo basilare

2 = Intermedia

Il testo rivela una buona padronanza degli strumenti informatici. Il lavoro è stato realizzato dal

punto di vista tecnico in modo adeguato

3 = Eccellente

Il testo è realizzato in modo eccellente dal punto di vista informatico. Il lavoro è stato

realizzato dal punto di vista tecnico in modo eccellente

Grado raggiunto: …………………………………………………………

REGIONE LIGURIA – Giunta Regionale

Dipartimento Agricoltura, Turismo, Formazione e Lavoro

Settore Istruzione e Diritto allo Studio

Testo approvato con decreto del Dirigente del 2 maggio 2016, n. 1954 come modificato dai decreti del Dirigente del 23 maggio 2016, n. 2250, del 21 aprile 2017 n. 1828 e del 15 maggio 2017 n.2146

Pag. 74

VALUTAZIONE E RACCOLTA DATI

STEP C - Elaborazione di un testo relativo ai calcoli matematici, agli aspetti scientifici della prova ed ai

quesiti riferiti a norme di sicurezza e tutela della salute

I prodotti saranno valutati secondo i seguenti parametri:

Focus matematico: Competenza matematica

0 = Non padronanza Il compito matematico non è stato eseguito o risulta non accettabile per carenze e procedimento

confuso e incompleto

1 = Basilare Il compito matematico è corretto nel calcolo, logico nel procedimento, carente in alcune parti

2 = Intermedia Il compito è corretto nei calcoli e nel procedimento logico, ben eseguito in ogni parte

3 = Eccellente Il compito matematico è corretto e logico nel procedimento, ben eseguito, giustificato nelle scelte ed

appropriato nel linguaggio

Grado raggiunto: ……………………………………………………………………….

Focus scientifico: Competenza scientifica

0 = Non padronanza Il compito non è stato eseguito o presenta molti errori

1 = Basilare Il compito è stato svolto in modo da riconoscere le principali unità di misura di alcune grandezze

fisiche, evidenziando qualche incertezza nel rispondere ai quesiti/problemi proposti

2 = Intermedia Il compito è stato svolto in modo da riconoscere le unità di misura delle grandezze fisiche e da

dimostrare di aver compreso i contenuti dei quesiti/problemi proposti

3 = Eccellente Il compito è stato risolto in modo completo, le risposte ai quesiti/problemi proposti sono corrette, le

scelte sono giustificate ed il linguaggio è appropriato

Grado raggiunto: ………………………………………………………………………

Focus D.lgs. 81/2008: Rispetto delle norme di sicurezza e tutela della salute

0 = Non padronanza Scarsa conoscenza delle norme di sicurezza e di tutela della salute anche in riferimento al proprio

settore professionale

1 = Basilare Conoscenza degli aspetti essenziali delle norme di sicurezza e di tutela della salute anche in

riferimento al proprio settore professionale

2 = Intermedia Buona conoscenza delle norme di sicurezza e di tutela della salute anche in riferimento al proprio

settore professionale

3 = Eccellente Esprime una decisa sensibilità rispetto al legame tra i propri comportamenti e la sicurezza e la salute

propria, dei colleghi e di terzi

Grado raggiunto: ………………………………………………………………………

Focus linguistico: Qualità della presentazione

0 = Non padronanza Testo disordinato/privo di organizzazione, presenta molte scorrettezze grammaticali ed usa un lessico

generico

1 = Basilare Testo sufficientemente organizzato, linguaggio corretto ma non sempre preciso nelle scelte lessicali

2 = Intermedia Testo ben organizzato, ordinato, anche graficamente, corretto dal punto di vista lessicale

3 = Eccellente Testo ben organizzato, chiaro e preciso nelle scelte linguistiche, efficace nella presentazione

Grado raggiunto: ……………………………………………………………….

Focus tecnologico: Utilizzo degli strumenti informatici e rispetto delle tecniche professionali

0 = Non padronanza Relazione tecnica non accettabile per carenze e procedimento confuso e incompleto. Scarsa

padronanza del linguaggio tecnico-professionale Il testo è disordinato e scorretto

1 = Basilare Relazione tecnica svolta in modo essenziale e routinario con riflessività limitata. Possiede una

sufficiente padronanza del linguaggio tecnico-professionale. Il testo è svolto con un uso essenziale ed

elementare degli strumenti informatici

2 = Intermedia Relazione tecnica svolta con attenzione e completezza, supportati da una riflessione adeguata. La

padronanza del linguaggio tecnico-professionale da parte dell’allievo è soddisfacente Il testo rivela

una buona padronanza degli strumenti informatici

3 = Eccellente Relazione tecnica svolta con cura, precisione, capacità autovalutativa e riflessiva. Ha un linguaggio

ricco e articolato, usando anche termini tecnici – professionali in modo pertinente

Il testo è realizzato in modo eccellente dal punto di vista informatico

Grado raggiunto: ……………………………………………………………….

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Pag. 75

SCHEDA FINALE DI VALUTAZIONE

Per ogni focus riportare i gradi di padronanza evidenziati, scegliere il punteggio attribuito sommando i

punteggi multipli, calcolando infine il punteggio finale.

La suddivisione dei punteggi di ogni singolo Focus nei rispettivi STEP è determinata dall’ IPS/OF in

relazione alla impostazione della prova, considerando il peso in termini di difficoltà degli STEP stessi. Il

presente modello, quindi, può essere, nei limiti sopra esposti, personalizzato e adeguato alle esigenze di

ciascun Istituzione scolastica/Organismo formativo. Ovviamente quanto sopra, come peraltro la prova nel

suo complesso, deve essere validato dall’ Assistenza Tecnica.

Si ricorda che il valore di soglia è di 180/300, ovvero 18/30.

Cognome _____________________ Nome______________________ Classe______________

Focus

Punteggio

massimo

Step

Gradi di

padronanza

evidenziati

(da 0 a 3)

Padronanza

Corrispondenza gradi-punti Punteggio

unitario

conseguito

0

non

raggiunto

1

basilare

2

intermedio

3

elevato

Linguistico

20

suddivisi

in:

A

C

Professionale:

organizzazione del

posto di lavoro e

realizzazione

120 B

Rispetto delle norme

di sicurezza e tutela

della salute

20

suddivisi

in:

B

C

Professionale:

Impostazione del

lavoro, verifica e

consuntivo

60

suddivisi

in:

A

B

Matematico 30 C

Scientifico 30 C

Tecnologico 20

suddivisi

in:

A

B

C

PUNTEGGIO FINALE (Massimo 300 punti)

PUNTEGGIO CONSEGUITO NELLA PROVA PROF. LE CON ASSI CULTURALI

(DIVIDERE PER 10 IL PUNTEGGIO FINALE CONSEGUITO)

Luogo _______________________________Data ________________________________________

Commissione _______________________________

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ALLEGATO 10.1)

SCHEDA PROGETTAZIONE PROVA PROFESSIONALE-CAPOLAVORO

CON ASSI CULTURALI (linguistico, matematico, scientifico e tecnologico)

Percorso di diploma

(a.f. 201…/201…)

Esame finale del percorso di qualifica di Istruzione e Formazione Professionale

Percorso di “Tecnico

…………………………………………………………………………………………………...”

Organismo Formativo …………………………………………………………………………..

Titolo del prodotto/servizio

Durata totale giorni/ore:

Competenze mirate

Competenze linguistiche

Acquisite le competenze di base a conclusione dell’ obbligo d’ istruzione e le mete previste dal percorso

triennale di qualifica, gestire la comunicazione in lingua italiana, scegliendo forme e codici

adeguati ai diversi contesti personali, professionali e di vita.

Competenza matematico, scientifico e tecnologica

- Acquisite le competenze di base a conclusione dell’ obbligo d’ istruzione e le mete previste dal percorso

triennale di qualifica , rappresentare processi e risolvere situazioni problematiche del settore

professionale in base a modelli e procedure matematico-scientifiche.

Competenze d’indirizzo (1)

_____________________________

(1) Vanno indicate tutte le competenze in indirizzo, compresa la sicurezza

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Pag. 77

STRUTTURA DELLA PROVA PER STEP

Step

Durata

in

ore

Attività Compito significativo e prodotto

Dimensioni dell’

intelligenza

prevalentemente

sollecitate

A 1

Redazione di una

scheda di lavoro per

inquadrare la prova

ed il procedimento di

soluzione

Redigere una scheda di lavoro, su

supporto informatico, che renda chiaro

il piano d’azione con i passi da

svolgere per realizzare il progetto.

Cognitiva

Pratica

B …

Progettazione e

produzione del

prodotto richiesto,

nel rispetto delle

norme di sicurezza e

tutela della salute,

con verifica e

consuntivo

………………

Cognitiva

Pratica

Metacompetenza

Problem solving

C 3

Elaborazione del

testo relativo ai

calcoli matematici ed

agli aspetti scientifici

della prova ed alla

tematica della

sicurezza e della

salute, anche

rispondendo a

specifici quesiti

Produrre un testo comprendente:

- I calcoli matematici effettuati

nella progettazione, nella

verifica e nel collaudo del

prodotto richiesto

- Le caratteristiche scientifiche

del lavoro svolto con

riferimento ai saperi appresi

lungo il corso

- Risposte a quesiti riferiti a

sicurezza e tutela della salute§.

Cognitiva

Metacompetenza

Va indicata la durata effettiva da definire in base al tipo di prova scelta. § La verifica relativa alla sicurezza ed alla salute presenta un duplice fuoco di osservazione: i componenti professionali

(STEP B) e la risposta a specifici quesiti (STEP C)

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Pag. 78

CONSEGNA PER GLI STUDENTI

Spiegazione generale del compito

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

Il compito per step:

Step A (durata: 1 ora)

Ti chiediamo di redigere una scheda di lavoro, su supporto informatico, che indichi in modo chiaro un

piano d’azione con i passi da svolgere per realizzare il progetto.

La scheda dovrà essere conforme alle consegne ricevute e scritta in modo corretto.

Della scheda saranno valutati tdue aspetti:

Qualità dei contenuti e utilizzo degli strumenti informatici

Qualità della presentazione

Step B (durata: _____ ore)

Ti chiediamo di ………..

Della scheda saranno valutati quattro aspetti:

Progettazione, verifica e consuntivo

Realizzazione

Rispetto delle norme di sicurezza e tutela della salute

Utilizzo degli strumenti informatici

Step C (durata: 3 ore)

Ti chiediamo di elaborare un testo relativo:

ai calcoli matematici

agli aspetti scientifici della prova ed ai temi della sicurezza e della salute.

Della scheda saranno valutati cinque aspetti:

Competenza matematica

Competenza scientifica

Qualità dei contenuti e utilizzo degli strumenti informatici

Rispetto delle norme di sicurezza e tutela della salute

Qualità della presentazione

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Pag. 79

VALUTAZIONE E RACCOLTA DATI:

STEP A - Redazione di una scheda di lavoro per inquadrare la prova ed il procedimento di soluzione

La scheda di lavoro sarà valutata secondo i seguenti parametri:

Focus linguistico: Qualità della presentazione

0=Non

padronanza

Testo disordinato/privo di organizzazione, presenta molte scorrettezze grammaticali

ed usa un lessico generico

1 = Basilare Testo sufficientemente organizzato, linguaggio corretto ma non sempre preciso nelle

scelte lessicali

2 = Intermedia Testo ben organizzato, ordinato, anche graficamente, corretto dal punto di vista

lessicale

3 = Eccellente Testo ben organizzato, chiaro e preciso nelle scelte linguistiche, efficace nella

presentazione

Grado raggiunto: …………………………………………….

Focus tecnologico: Qualità dei contenuti e utilizzo degli strumenti informatici

0=Non padronanza Il testo non presenta l’ analisi degli aspetti fondamentali del problema, il piano di

lavoro è assente o risulta vago e/o non realistico; il testo è disordinato e scorretto

1 = Basilare Il testo presenta una sostanziale comprensione della tematica da affrontare, riporta un

piano di lavoro dettagliato e coerente; il testo è svolto con un uso essenziale ed

elementare degli strumenti informatici

2 = Intermedia Il testo rileva una comprensione della problematica molto buona, presenta un piano di

lavoro dettagliato e concreto; il testo rivela una buona padronanza degli strumenti

informatici

3 = Eccellente Il testo rileva un’ ottima comprensione della problematica, il piano di lavoro è ben

dettagliato, concreto e coerente. Sono state presentate delle soluzioni originali e

migliorative rispetto a quelle standard; il testo è realizzato in modo eccellente dal

punto di vista informatico

Grado raggiunto: …………………………………………….

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VALUTAZIONE E RACCOLTA DATI

STEP B – Progettazione e produzione del prodotto richiesto, con verifica e consuntivo

I prodotti saranno valutati secondo i seguenti parametri:

Focus professionale: Progettazione, verifica e consuntivo

0 = Non

padronanza

Progetto, verifica e consuntivo non accettabili per carenze e procedimento confuso e

incompleto.

1 = Basilare Progetto del lavoro, verifica e consuntivo svolti in modo essenziale e routinario con

riflessività limitata.

2 = Intermedia Progetto, verifica e consuntivo svolti con attenzione e completezza, supportati da una

riflessione adeguata. La padronanza del linguaggio tecnico-professionale da parte

dell’allievo è soddisfacente

3 = Eccellente Progetto, verifica e consuntivo svolti con cura, precisione, capacità autovalutativa e

riflessiva.

Grado raggiunto ……………………………………………………………..

Focus professionale: Realizzazione

0 = Non

padronanza

Impianto non funzionante e/o non corrispondente alle specifiche progettuali

1 = Basilare Impianto che implementa le funzioni base, ergonomia sufficiente e rispetto delle

specifiche adeguata

2 = Intermedia Impianto funzionante, ergonomia adeguata, documentazione a corredo debitamente

compilata, rispetto delle specifiche di impostazione. Dimensionamento tabellare

3 = Eccellente Impianto funzionante con implementazione di soluzioni avanzate, ottima conoscenza

della pratica professionale. Dimensionamento dei componenti calcolato e tabellare.

Corrispondenza alle specifiche progettuali e tecnologiche

Grado raggiunto :………………………………………………………….

Focus D.lgs. 81/2008: Rispetto delle norme di sicurezza e tutela della salute

0 = Non

padronanza

Nell’azione professionale, pone scarsa attenzione agli aspetti relativi alle norme di

sicurezza ed alla tutela della salute

1 = Basilare Mette in atto alcuni comportamenti essenziali per la sicurezza e la tutela della salute

2 = Intermedia Adotta in modo consapevole tutti i comportamenti necessari al rispetto della sicurezza

e della salute

3 = Eccellente Esprime una decisa sensibilità rispetto al legame tra i propri comportamenti e la

sicurezza e la salute propria, dei colleghi e di terzi

Grado raggiunto: …………………………………………………………….

Focus tecnologico : Utilizzo degli strumenti informatici

0 = Non

padronanza

Il testo è disordinato e scorretto.

1 = Basilare Il testo è svolto con un uso essenziale ed elementare degli strumenti informatici.

2 = Intermedia Il testo rivela una buona padronanza degli strumenti informatici.

3 = Eccellente Il testo è realizzato in modo eccellente dal punto di vista informatico.

Grado raggiunto :……………………………………………………

Si tratta di un esempio : la rubrica va adattata al tipo di prova

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Pag. 81

VALUTAZIONE E RACCOLTA DATI

STEP C - Elaborazione di un testo relativo ai calcoli matematici, agli aspetti scientifici della prova

ed ai quesiti riferiti a norme di sicurezza e tutela della salute

I prodotti saranno valutati secondo i seguenti parametri:

Focus matematico: Competenza matematica

0=Non padronanza Il compito matematico non è stato eseguito o risulta non accettabile per carenze e procedimento confuso

e incompleto

1 = Basilare Il compito matematico è corretto nel calcolo, logico nel procedimento, carente in alcune parti

2 = Intermedia Il compito è corretto nei calcoli e nel procedimento logico, ben eseguito in ogni parte

3 = Eccellente Il compito matematico è corretto e logico nel procedimento, ben eseguito, giustificato nelle scelte ed

appropriato nel linguaggio

Grado raggiunto

Focus scientifico: Competenza scientifica

0=Non padronanza Il compito non è stato eseguito o presenta molti errori

1 = Basilare Il compito è stato svolto in modo da riconoscere le principali unità di misura di alcune grandezze fisiche

o formule legate all’ energia

2 = Intermedia Sono state riconosciute molte unità di misura ed è stato calcolato un valore utile per la prova

3 = Eccellente Il compito è stato risolto completamente e sono state riconosciute le relazioni tra le grandezze fisiche

analizzate

Grado raggiunto : ………………………………………………………………………

Focus D.lgs. 81/2008: Rispetto delle norme di sicurezza e tutela della salute

0 = Non padronanza Scarsa conoscenza delle norme di sicurezza e di tutela della salute anche in riferimento al proprio settore

professionale

1 = Basilare Conoscenza degli aspetti essenziali delle norme di sicurezza e di tutela della salute anche in riferimento

al proprio settore professionale

2 = Intermedia Buona conoscenza delle norme di sicurezza e di tutela della salute anche in riferimento al proprio settore

professionale

3 = Eccellente Esprime una decisa sensibilità rispetto al legame tra i propri comportamenti e la sicurezza e la salute

propria, dei colleghi e di terzi

Grado raggiunto : ………………………………………………………………………

Focus linguistico: Qualità della presentazione

0=Non padronanza Testo disordinato/privo di organizzazione, presenta molte scorrettezze grammaticali ed usa un lessico

generico

1 = Basilare Testo sufficientemente organizzato, linguaggio corretto ma non sempre preciso nelle scelte lessicali

2 = Intermedia Testo ben organizzato, ordinato, anche graficamente, corretto dal punto di vista lessicale

3 = Eccellente Testo ben organizzato, chiaro e preciso nelle scelte linguistiche, efficace nella presentazione

Grado raggiunto ……………………………………………………………….

Focus tecnologico: Qualità dei contenuti e utilizzo degli strumenti informatici

0=Non padronanza Il testo non presenta l’ analisi degli aspetti fondamentali del problema, il piano di lavoro è assente o

risulta vago e/o non realistico; il testo è disordinato o scorretto

1 = Basilare Il testo presenta una sostanziale comprensione della tematica da affrontare, riporta un piano di lavoro

realistico e coerente; il testo è svolto con un uso essenziale ed elementare degli strumenti informatici

2 = Intermedia Il testo rileva una comprensione della problematica molto buona, presenta un piano di lavoro dettagliato

e concreto; il testo rivela una buona padronanza degli strumenti informatici

3 = Eccellente Il testo rivela un’ ottima comprensione della problematica, il piano di lavoro è ben dettagliato, concreto e

coerente. Sono state presentate delle soluzioni originali e migliorative rispetto a quelle standard; il testo è

realizzato in modo eccellente dal punto di vista informatico

Grado raggiunto………………………………………………………………………

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Pag. 82

SCHEDA FINALE DI VALUTAZIONE

Per ogni focus riportare i gradi di padronanza evidenziati, scegliere il punteggio attribuito sommando i

punteggi multipli, calcolando infine il punteggio finale.

La suddivisione dei punteggi di ogni singolo Focus nei rispettivi STEP è determinata dall’ IPS/OF in

relazione alla impostazione della prova, considerando il peso in termini di difficoltà degli STEP stessi. Il

presente modello, quindi, può essere, nei limiti sopra esposti, personalizzato e adeguato alle esigenze di

ciascun Istituzione scolastica/Organismo formativo.Ovviamente quanto sopra, come peraltro la prova nel

suo complesso, deve essere validato dall’ Assistenza Tecnica.

Si ricorda che il valore di soglia è di 180/300, ovvero 18/30.

Cognome _____________________ Nome______________________ Classe______________

Focus

Punteggio

massimo

Step

Gradi di

padronanza

evidenziati

(da 0 a 3)

Padronanza

Corrispondenza gradi-punti Punteggio

unitario

conseguito

0

non

raggiunto

1

basilare

2

intermedio

3

elevato

Linguistico 20

suddivisi

in:

A

C

Professionale:

realizzazione

120

B

Rispetto delle norme

di sicurezza e tutela

della salute

20

suddivisi

in:

B

C

Professionale:

Progettaziome,

verifica e consuntivo

60

suddivisi

in:

A

B

Matematico

30

C

Scientifico 30 C

Tecnologico

20

suddivisi

in:

A

B

C

PUNTEGGIO FINALE (massimo 300 punti)

PUNTEGGIO CONSEGUITO NELLA PROVA PROF. LE CON ASSI CULTURALI (DIVIDERE PER 10 IL

PUNTEGGIO FINALE CONSEGUITO)

Luogo _______________________________Data ________________________________________

Commissione _______________________________

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Pag. 83

ALLEGATO 11)

RUBRICA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO

PROVA FINALE PER IL CONSEGUIMENTO DELLA QUALIFICA/DIPLOMA DI ISTRUZIONE E

FORMAZIONE PROFESSIONALE

Focus del colloquio

Il colloquio mira a valutare la consapevolezza di sé rispetto al percorso educativo e formativo svolto, con

particolare riferimento ai seguenti punti: stage, comunicazione ed orientamento.

Criteri di valutazione

I criteri per la valutazione sono:

Qualità dei contenuti presentati, consapevolezza del percorso, progetto personale

Qualità della presentazione e delle risposte

Qualità dei contenuti presentati, consapevolezza del percorso, progetto personale

0 = Non

padronanza

L’esposizione ed i materiali prodotti non permettono di rilevare gli snodi

fondamentali del percorso formativo effettivamente svolto (alternanza, progetti,

capolavoro …) né di cogliere gli apprendimenti e le maturazioni conseguiti, il

progetto personale di lavoro e studio è assente o risulta vago e/o non realistico

1 = Basilare L’esposizione ed i materiali prodotti permettono di rilevare gli elementi essenziali del

percorso formativo svolto (alternanza, progetti, capolavoro…) e di cogliere i

principali apprendimenti e maturazioni conseguiti, emerge un progetto personale di

lavoro e studio abbastanza chiaro e realistico

2 = Intermedia L’esposizione ed i materiali prodotti mettono in luce il percorso formativo svolto

(alternanza, progetti, capolavoro…) ed evidenziano un quadro positivo circa gli

apprendimenti e le maturazioni conseguiti; il candidato esprime un progetto personale

di lavoro e studio chiaro e realistico

3 = Eccellente L’esposizione ed i materiali prodotti rivelano un’ottima comprensione del percorso

formativo svolto (alternanza, progetti, capolavoro…) ed evidenziano una notevole

consapevolezza circa il positivo quadro degli apprendimenti e delle maturazioni

conseguiti; il candidato esprime un progetto personale di lavoro e studio chiaro,

realistico e convincente

Qualità della presentazione e delle risposte

0 = Non

padronanza

Il candidato propone un’esposizione disordinata/priva di organizzazione, presenta

molte scorrettezze grammaticali ed usa un lessico generico, risponde alle richieste in

modo vago e scorretto

1 = Basilare Il candidato propone un’esposizione sufficientemente ordinata e corretta utilizzando

un lessico essenziale, risponde alle richieste mostrando di padroneggiare gli elementi

fondamentali del discorso

2 = Intermedia Il candidato propone un’esposizione ben organizzata e corretta utilizzando un lessico

appropriato, risponde alle richieste mostrando di padroneggiare tutti gli elementi del

discorso

3 = Eccellente Il candidato propone un’esposizione ordinata, logica, corretta e ricca dal punto di

vista lessicale, risponde alle richieste mostrando di padroneggiare con sicurezza ed

efficacia tutti gli elementi del discorso

REGIONE LIGURIA – Giunta Regionale

Dipartimento Agricoltura, Turismo, Formazione e Lavoro

Settore Istruzione e Diritto allo Studio

Testo approvato con decreto del Dirigente del 2 maggio 2016, n. 1954 come modificato dai decreti del Dirigente del 23 maggio 2016, n. 2250, del 21 aprile 2017 n. 1828 e del 15 maggio 2017 n.2146

Pag. 84

ALLEGATO 12)

Al Dirigente

Organismo Formativo1

Istituto Professionale di Stato1

………………………………

_l_ sottoscritt__________________________________________________________________

nat__ a ______________________il ___________ residente a___________________________

via__________________________( tel : _______________ ), indirizzo posta elettronica ______

________________________________, a norma della legge regionale 11 maggio2009 n. 18, chiede

di essere ammess_ a sostenere in qualità di candidat_ privatista nel corrente anno scolastico l’ esame

di Istruzione e Formazione Professionale per la qualifica/diploma1 di :

_______________________________________________________________________________

( indicare la qualifica/diploma1 professionale )

Allegata alla presente :

-dichiarazione sostitutiva di certificazione riguardante la residenza;

-fotocopia di un documento d’ identità personale;

-certificato di visita medica preventiva.

Data____________________

Firma_________________________

________________________ 1.Eliminare l’ ipotesi che non interessa

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Pag. 85

ALLEGATO 13)

Al Dirigente

Organismo Formativo1

Istituto Professionale di Stato1

………………………………

………………………………

_l_ sottoscritt__________________________________________________________________

nat__ a ______________________il ___________ residente a___________________________

via__________________________( tel : _______________ ), indirizzo posta elettronica ______

________________________________, a norma della legge regionale 11 maggio2009 n. 18,

essendo nella condizione di alunn_ intern_ alla scuola____________________ritirat_osi entro il 31

marzo del corrente anno, chiede di essere ammess__ a sostenere, in qualità di candidat_privatista,

nella prossima sessione l’esame finale di Istruzione e Formazione Professionale per la

qualifica/diploma di :

_______________________________________________________________________________

(indicare la qualifica/diploma professionale)

Allegata alla presente :

-dichiarazione sostitutiva di certificazione riguardante la residenza;

-fotocopia di un documento d’ identità personale.

Data____________________

Firma_________________________

____________________________________

1. Eliminare l’ ipotesi che non interessa

REGIONE LIGURIA – Giunta Regionale

Dipartimento Agricoltura, Turismo, Formazione e Lavoro

Settore Istruzione e Diritto allo Studio

Testo approvato con decreto del Dirigente del 2 maggio 2016, n. 1954 come modificato dai decreti del Dirigente del 23 maggio 2016, n. 2250, del 21 aprile 2017 n. 1828 e del 15 maggio 2017 n.2146

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ALLEGATO 14)

ATTESTATO DI STAGE E PROJECT WORK (percorsi di diploma)

Impresa ………………………………………………………………

Tutor aziendale ……………………………………………………

L’allievo ……………………………………………………………....

Del corso “ Tecnico ……………………………………………………”

Ha partecipato all’attività di stage promossa dall’Organismo Formativo/Istituzione Scolastica

………………….. presso la sede aziendale di ……………………………. dal …..…… al ……….. per un

totale di ore ….... nel reparto/ufficio ……………. con mansioni di …………………….. sulla base del

seguente progetto:

Obiettivi del project work

1

2

3

4

Competenze attese

1

2

3

4

Attività svolte

1

2

3

4

Raggiungimento obiettivi:

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INDICATORI GRADI DESCRITTORI PUNTEGGI

Completezza,

pertinenza,

organizzazione

4 Il prodotto contiene tutte le parti e le informazioni utili e

pertinenti a sviluppare la consegna, anche quelle ricavabili da

una propria ricerca personale e le collega tra loro in forma

organica

3 Il prodotto contiene tutte le parti e le informazioni utili e

pertinenti a sviluppare la consegna e le collega tra loro

2 Il prodotto contiene le parti e le informazioni di base pertinenti

a sviluppare la consegna

1 Il prodotto presenta lacune circa la completezza e la

pertinenza, le parti e le informazioni non sono collegate

Funzionalità

4 Il prodotto è eccellente dal punto di vista della funzionalità

3 Il prodotto è funzionale secondo i parametri di accettabilità

piena

2 Il prodotto presenta una funzionalità minima

1 Il prodotto presenta lacune che ne rendono incerta la

funzionalità

Correttezza

4 Il prodotto è eccellente dal punto di vista della corretta

esecuzione

3 Il prodotto è eseguito correttamente secondo i parametri di

accettabilità

2 Il prodotto è eseguito in modo sufficientemente corretto

1 Il prodotto presenta lacune relativamente alla correttezza

dell’esecuzione

Rispetto dei tempi

4 Il periodo necessario per la realizzazione è conforme a quanto

indicato e l’allievo ha utilizzato in modo efficace il tempo a

disposizione

3 Il periodo necessario per la realizzazione è di poco più ampio

rispetto a quanto indicato e l’allievo ha utilizzato in modo

efficace – se pur lento - il tempo a disposizione

2-1 Il periodo necessario per la realizzazione è più ampio rispetto

a quanto indicato e l’allievo ha disperso il tempo a

disposizione

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Precisione e

destrezza

nell’utilizzo degli

strumenti e delle

tecnologie

4 Usa strumenti e tecnologie con precisione, destrezza e

efficienza. Trova soluzione ai problemi tecnici, unendo

manualità, spirito pratico a intuizione

3 Usa strumenti e tecnologie con discreta precisione e destrezza.

Trova soluzione ad alcuni problemi tecnici con discreta

manualità, spirito pratico e discreta intuizione

2 Usa strumenti e tecnologie al minimo delle loro potenzialità

1 Utilizza gli strumenti e le tecnologie in modo assolutamente

inadeguato

Uso del linguaggio

tecnico-

professionale

4 Ha un linguaggio ricco e articolato, usando anche termini

settoriali - tecnici – professionali in modo pertinente

3 La padronanza del linguaggio, compresi i termini settoriali-

tecnico-professionale da parte dell’allievo è soddisfacente

2 Mostra di possedere un minimo lessico settoriale-tecnico-

professionale

1 Presenta lacune nel linguaggio settoriale-tecnico-professionale

Curiosità

4 Ha una forte motivazione all’esplorazione e

all’approfondimento del compito. Si lancia alla ricerca di

informazioni / alla ricerca di dati ed elementi che

caratterizzano il problema. Pone domande

3 Ha una buona motivazione all’esplorazione e

all’approfondimento del compito. Ricerca informazioni / dati

ed elementi che caratterizzano il problema

2 Ha una motivazione minima all’esplorazione del compito.

Solo se sollecitato ricerca informazioni / dati ed elementi che

caratterizzano il problema

1 Sembra non avere motivazione all’esplorazione del compito

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Autonomia

4 È completamente autonomo nello svolgere il compito, nella

scelta degli strumenti e/o delle informazioni, anche in

situazioni nuove. È di supporto agli altri in tutte le situazioni

3 È autonomo nello svolgere il compito, nella scelta degli

strumenti e/o delle informazioni. È di supporto agli altri

2 Ha un’autonomia limitata nello svolgere il compito, nella

scelta degli strumenti e/o delle informazioni ed abbisogna

spesso di spiegazioni integrative e di guida

1 Non è autonomo nello svolgere il compito, nella scelta degli

strumenti e/o delle informazioni e procede, con fatica, solo se

supportato

Data …………………………… Firma Tutor Aziendale………………………………………