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DISTURBI SPECIFICI DI
APPRENDIMENTO: QUALI SONO E
COME SI INDIVIDUANO
Dott.ssa Stella Totino
SOS Dislessia- San Raffaele Roma
Cell: 349 24 47 607
Mail: [email protected]
Dott.ssa Federica Norveti
SOS Dislessia- San Raffaele Roma
Cell: 347 12 90 231
Mail: [email protected]
PERCHÉ SPECIFICI?
Perché possono essere diagnosticati solo inpresenza di difficoltà significative nella scrittura,lettura e/o calcolo
e assenza di:
S.T
otino
Deficit cognitivi
Deficit neuromotori e sensoriali
Non adeguate opportunità di apprendiment
o
DISLESSIA
Significativa difficoltà a leggere inmaniera fluente (Rapidità -2 ds)e/o corretta (errori < 5° percentileo +2 ds) può essere compromessa
S.T
otino
o +2 ds) può essere compromessaanche la comprensione del testoscritto.
DISORTOGRAFIA
Può essere definita come undeficit nei processi di cifraturadel codice ortografico, quindi simanifesta attraverso la presenza
S.T
otino
manifesta attraverso la presenza SIGNIFICATIVA di erroriortografici (errori: < 5° percentileo + 2 ds) (Tressoldi, 2012).
TIPOLOGIE DI ERRORI
1. ERRORI FONOLOGICI
a) omissioni di grafema in sillabe semplici (“cne” invece di “cane”)b) omissione di uno o più grafemi in sillabe complesse (“stetto” invece di
“stretto”)c) omissione di intera sillaba (“cale” invece di “canile”)d) aggiunta di un grafema, consonante o vocale (“anatico” invece di
“antico”)e) inversione di grafemi (“apla” invece di “pala”) e scambio di grafema
(“vilo” invece di “filo”)
S.T
otino
(“vilo” invece di “filo”)2. ERRORI NON FONOLOGICI
a) separazione illegale (“l’asciare” invece di “lasciare”)b) fusione illegale (“latenda” invece di “la tenda”)c) scambio di grafema omofono (“cuando” invece di “quando”)d) omissione o aggiunta di “h” solo quando il bambino deve distinguere
se si tratta del verbo o di preposizione (“ha casa” invece di “a casa”)e) paragrafie semantiche (“mostro” invece di “orco”)f) paragrafie fonemiche (“parco” invece di “palco”)g) paragrafie di tipo misto (“tela” invece di “tenda”).3. ERRORI DI DOPPIE
4. ERRORI DI ACCENTAZIONE
DISGRAFIA
È un disturbo che riguarda le componentiesecutivo-motorie e prescinde dalle variabililinguistiche.
S.T
otino
DISCALCULIA
La Discalculia evolutiva è un disturbo che interessala produzione o la comprensione delle quantità, ilsaper riconoscere simboli numerici, il sapereseguire le operazioni aritmetiche di base.
S.T
otino
SCREENING: DEFINIZIONE
Con il termine screening si intende una metodologia in grado di predire un
disturbo sulla base di un segno critico selezionato in precedenza
S.T
otino
SCREENING: CARATTERISTICHE (2)
Potere predittivo
S.T
otino
Sensibilità
Identifica Veri Positivi
Specificità
Esclude Veri
Negativi
PROVE COLLETTIVE: LETTURA
-Letter chain
- Word chain
S.T
otino
- Word chain
- Prova di decisione lessicale
PROVE COLLETTIVE: LETTURA
LETTER CHAIN E WORD CHAIN (1)
Letter Chain Word Chain
Carattere: Bookman Old Style dimensione 12
Campione normativo: dalla 2 Primaria alla 5 Primaria
S.T
otino
92 sequenze di lettere (vocali e consonanti) organizzate in 4
colonne)
48 stringhe di lettere organizzate in 3 colonne
In ogni sequenza ci sono 2
coppie di lettere uguali che il soggetto deve separare
In ogni stringa ci sono 3 parole
che il soggetto deve separare
Tempo: 90 secondi Tempo: 120 secondi
PROVE COLLETTIVE: LETTURA
LETTER CHAIN E WORD CHAINS
.Totin
o
DISLESSIA Vol. 12, n°3, Ottobre 2015
(pp. 287-301)
PROVE COLLETTIVE: LETTURA
LETTER CHAIN E WORD CHAIN (1)
k tbbsoo f e c l yy fmaacz r esvkk jhhov l dcsz z i y l l ke
S.T
otino
PROVE COLLETTIVE: LETTURA
LETTER CHAIN E WORD CHAIN (2)
t a r ta rugamerce f i l o o r t oga ra luce r t o l a p ra toca rame l l a tu ta
S.T
otino
PROVE COLLETTIVE: LETTURA
PROVA DI DECISIONE LESSICALE
Struttura: 60 parole corte e lunghe ad alta frequenza d’uso e 60 non parole
corte e lunghe
S.T
otino
Compito: Riconoscere le non parole e crociarle
Tempo: 120 secondi
Campione: 2 Primaria 3 Secondaria di I grado
PROVE COLLETTIVE: LETTURA
PROVA DI DECISIONE LESSICALE (1)S
.Totin
o
DISLESSIA Vol. 9, n°1, gennaio 2012
(pp. 89-104)
PROVE COLLETTIVE: LETTURA
PROVA DI DECISIONE LESSICALE (2)S
.Totin
o
DISLESSIA Vol. 9, n°1, gennaio 2012
(pp. 89-104)
PROVE COLLETTIVE: DETTATO 25 PAROLE
Materiali Elenco delle parole
Modalità di somministrazione Dettare una parola ogni 5
secondi. Esplicitare al bambino che la parola dettata non si può ripetere, se non la si trattiene andare avanti con la successiva.
S.T
otino
Modalità di correzione 1 punto per ogni risposta
corretta
PROVE COLLETTIVE: CALCOLO
- Dettato di numeri
- Calcolo scritto
S.T
otino
- Calcolo scritto
- Linea dei numeri
PROVE COLLETTIVE: CALCOLO
In press.S
.Totin
o
Numeri semplici
Non si possono ripetere
Velocità dipende dalla
classe
3 addizioni
3 sottrazioni
3 moltiplicazioni
5 minuti di tempo
Inserire i numeri dati
nella linea dei numeri
diversa per classe
PROVA INDIVIDUALE DI LETTURA
Struttura: Brano
Compito: Lettura a voce alta del brano
S.T
otino
Tempo: 60 secondi
Campione: Da maggio della I primaria
alla fine della V Primaria
PROVA INDIVIDUALE DI LETTURA: RISULTATI
Velocità
Sillabe/secondo
Correttezza
% errori
S.T
otino
Sillabe/secondo
Criterio pienamente raggiunto
Prestazione sufficiente
Richiesta di attenzione
Richiesta d’intervento immediato
% errori
Criterio pienamente raggiunto
Prestazione sufficiente
Richiesta di attenzione
Richiesta d’intervento immediato
PROVA INDIVIDUALE DI SCRITTURA:
Tipo di prova: Dettato di parole
Compito: 10 parole su foglio a righe con il carattere preferito dal bambino
S.T
otino
Tempo: Dipende dal bambino
Campione: Dalla 2 Primaria alla 5
Primaria
PROVA INDIVIDUALE DI SCRITTURA: RISULTATI
Correttezza Tempo S.T
otino
Numero risposte corrette
Criterio pienamente raggiunto
Prestazione sufficiente
Richiesta di attenzione
Richiesta d’intervento immediato
Secondi impiegati
Criterio pienamente raggiunto
Prestazione sufficiente
Richiesta di attenzione
Richiesta d’intervento immediato
PROVA INDIVIDUALE DI CALCOLO:
Tipo di prova: Operazioni a mente entro il 10
Compito: Esecuzione a mente di 10addizioni e 10 sottrazioni
S.T
otino
Tempo: Dipende dal bambino
Campione: Dalla 2 Primaria alla 5
Primaria
CALCOLO A MENTE: RISULTATI
Correttezza Tempo S.T
otino
Numero risposte corrette
Criterio pienamente raggiunto
Prestazione sufficiente
Richiesta di attenzione
Richiesta d’intervento immediato
Secondi impiegati
Criterio pienamente raggiunto
Prestazione sufficiente
Richiesta di attenzione
Richiesta d’intervento immediato
PSICOPATOLOGIA SOCIETÀ
(LUCI, GRANDI 2012)
Mancinismo
Fino anni ‘ 60era una devianzaDagli anni ’60 è considerata una caratteristica
S.T
otino
Dagli anni ’60 è considerata una caratteristicaindividuale
PERCHÉ SPECIFICI?
Perché possono essere diagnosticati solo inpresenza di difficoltà significative nella scrittura,lettura e/o calcolo
e assenza di:
S.T
otino
Deficit cognitivi
Deficit neuromotori e sensoriali
Non adeguate opportunità di apprendiment
o
POSSIBILI INDICATORI DEI DSA
(5-7ANNI) 1
� Difficoltà nell’automatizzazione della corrispondenzaGrafema/Fonema (lettere /suoni)
� Difficoltà nel separare la parola in suoni(segmentazione fonemica)
� Difficoltà a ricostruire la parola partendo dai suoni(Sintesi fonemica)
� Ha intelligenza vivace e pronta ma il suo rendimentoscolastico è basso, specie nelle prove scritte.
S.T
otino
scolastico è basso, specie nelle prove scritte.� Può pronunciare male parole lunghe.
� Difficoltà nel leggere singole parole isolate� Quando scrive dimentica delle lettere nelle parole e/o le
mette nell’ordine sbagliato.� Lettura lenta, priva di espressività e poco fluente (lettura ad
alta voce faticosa e stentata).� Ha più difficoltà con parole funzionali (di, per) che con parole
di contenuto (giallo, correre, nuvole).� Tende a non ricordare le elencazioni (mesi, giorni,
stagioni, numeri, ecc.) specie se in sequenza.
POSSIBILI INDICATORI DEI DSA
(5-7ANNI) 2
� Difficoltà nel verbalizzare i suoi pensieri.
� Difficoltà di comprensione del testo (comprensione di un testopuò essere migliore quando ascolta qualcuno che leggerispetto a quando legge lui).
� Ha difficoltà nel pianificare e organizzare.
� Ha difficoltà a leggere l’ora in un orologio con le lancette.
� Durante la lettura si lamenta di provare sensazioni dimovimento o di vedere le parole in movimento o distorte.
S.T
otino
movimento o di vedere le parole in movimento o distorte.
� Difficoltà nell’allacciarsi le scarpe, annodare, vestirsi.
� Ha difficoltà a copiare dalla lavagna
� Impugna la biro in maniera goffa.� La scrittura è talvolta inintellegibile. Potrebbe far fatica a rileggere la
sua scrittura� Difficoltà nell’indicare destra o sinistra� Si basa sulle sue dita per contare.
� Può essere capace di contare bene, ma ha difficoltà a contare glioggetti.
POSSIBILI INDICATORI DEI DSA
(7-12 ANNI) 1
� Cerca delle scuse per non leggere.� Nella lettura la poca accuratezza, velocità e
scorrevolezza pregiudicano la comprensione.
� L’ortografia è inappropriata all’età (es.omette, inverte, sostituisce delle lettere).
Nella scrittura spontanea usa un lessico limitato.
S.T
otino
� Nella scrittura spontanea usa un lessico limitato.� Non può utilizzare i propri appunti per studiare.� Difficoltà linguistiche in ambito matematico
(es. quando legge i problemi confonde i numeri e i simboli).
� Difficoltà o impossibilità di apprendere le tabelline.
POSSIBILI INDICATORI DEI DSA
(7-12 ANNI) 2
� Confusione tra la destra e la sinistra.� Racconta i fatti con pochi particolari e in tempi
lunghi.
� Ha difficoltà ad organizzarsi nell’uso del diario scolastico.
� Non prende o trascrive i compiti per casa.
S.T
otino
� Non prende o trascrive i compiti per casa.� Ha difficoltà a ricordare che giorno è o che
mese è.
� Ha difficoltà a ricordare il proprio numero di telefono e/o compleanno.
� Può avere limitate competenze nel pianificare e organizzare le attività.
� Ha una difficoltosa gestione del tempo.� Può avere poco senso dell’orientamento.� Ha poca autostima e sicurezza di sé.
INDICATORI DEI DSA
No esclusivi dei DSA
No tutti presenti nello stesso soggetto
S.T
otino
No tutti presenti nello stesso soggetto
No indice diagnostico
SCREENING: DEFINIZIONE
Con il termine screening si intende una metodologia in grado di predire un
disturbo sulla base di un segno critico selezionato in precedenza
S.T
otino
S.T
otino
Vale la pena che un bambino impari piangendo quello che può imparare
ridendo?
(Gianni Rodari)