doccuummeennttoo cddeell ccoonnssiigglliio ddii ... filedocente coordinatore prof. ferrari elena ......
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Cert. n. 03.786
Liceo Artistico Statale Paolo Candiani
Liceo Musicale e Coreutico Statale Pina Bausch
sez. Musicale e sez. Coreutica
Via L. Manara, 10 – 21052 Busto Arsizio
www.artisticobusto.it tel. 0331633154 – Fax 0331631311
Email: [email protected] Pec: [email protected]
Cod. Mec. VASL01000A – C.F.81009790122
Liceo Musicale e Coreutico
Pina Bausch
All. 1 alla PGQ 7.5
Rev. 14
24/09/15 Documento di classe
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DDooccuummeennttoo ddeell CCoonnssiigglliioo ddii CCllaassssee 33AA
a.s. 2015/2016
Docente Coordinatore Prof. FERRARI ELENA
Docente verbalizzante Prof. MINERVINI CRISTINA
Presentazione e giudizio
sintetico sulla classe
In questi primi mesi scolastici la classe ha dimostrato motivazione ed
impegno accettabili, segue con attenzione le lezioni e manifesta un
atteggiamento generalmente collaborativo e disponibile al dialogo. Sul
piano del rendimento si rilevano livelli piuttosto diversificati e non
tutti riescono a seguire i ritmi delle attività ed a svolgere con
puntualità i lavori assegnati.
Numero Studenti Maschi: 8 Femmine: 21 N. alunni ripetenti: 3
Obiettivi del Consiglio di classe
Obiettivi formativi e
comportamentali
Rispetto delle norme del patto formativo
Sviluppo e potenziamento del senso di responsabilità
Sviluppo e potenziamento della partecipazione attiva
alla vita della classe e della scuola
Incremento delle capacità relazionali con i compagni e
gli insegnanti
Conoscenza dei propri diritti e doveri
Sviluppo delle capacità progettuali e decisionali
Potenziamento dell’autostima
Strumenti
Dialogo con gli studenti
Dialogo con le famiglie
Strategie educative concordate
Provvedimenti disciplinari, se necessari
Obiettivi cognitivi
Acquisizione di conoscenze e competenze relative alle
singole discipline
Acquisizione di un metodo di studio efficace
Utilizzo sicuro di strumenti e linguaggi
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Obiettivi misurabili
(da raggiungere alla fine dell’anno,
possibilmente in termine percentuale)
Promossi alla classe successiva: >90%
Strumenti
Recupero curricolare
Sportelli didattici
Il Consiglio intende proporre delle attività per potenziare le seguenti capacità:
Capacità Competenze
Capacità di ascolto
saper cogliere nella struttura di un discorso orale i nuclei
centrali della comunicazione, distinguendoli da aspetti di
sostegno e di esemplificazione;
saper schematizzare i punti essenziali della comunicazione
saper tradurre gli schemi in appunti facilitatori
dell’apprendimento.
Capacità di osservazione
saper cogliere i vari elementi che compongono l’insieme di
un contesto;
saper cogliere le relazioni e i rapporti tra le parti di una
realtà tridimensionale;
saper individuare gli elementi proporzionali di un dato
oggetto;
saper mettere in relazione la realtà con i metodi di
rappresentazione bidimensionali e tridimensionali.
Capacità di comprensione
saper selezionare segmenti, distinguendo informazioni
principali da informazioni secondarie;
saper individuare concetti di particolare rilievo e costruire
schemi;
saper impostare e risolvere problemi (problem solving).
Capacità logiche
saper cogliere concetti e instaurare relazioni tra essi;
saper essere pertinente alla tematica proposta e
consequenziale nelle affermazioni;
saper individuare i passaggi ordinati e logici che conducono
alla risoluzione di un problema.
Capacità comunicative
saper usare con consapevolezza i linguaggi nei processi di
costruzione del sapere e, quindi, nei diversi contesti
comunicativi;
saper esprimere con consapevolezza le proprie idee nei
diversi codici, in modo chiaro ed efficace.
Capacità propositive e
creative
saper risolvere problemi non usuali applicando le proprie
conoscenze in contesti nuovi;
saper autonomamente identificare metodi, mezzi e strategie
idonei alla risoluzione di un problema dato;
saper proporre soluzioni originali per problemi complessi.
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MODALITÀ DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Discipline
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Dis
cu
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ta
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vo
ro d
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rup
po
MATEMATICA X X X X
FISICA X X X X
INGLESE X X X X X
CHIMICA X X X X
FILOSOFIA X X X
PROGETTAZIONE
GRAFICA
X X X X X
STORIA X X X
LABORATORIO
ARCHITETTONICO
X X X X X
STORIA DELL’ARTE X X X
ITALIANO X X X
SCIENZE MOTORIE X X X X
RELIGIONE X X X X X X
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Strumenti di verifica utilizzati dal Consiglio di classe
Discipline C
oll
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Pro
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Ese
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dA
MATEMATICA X X X X X X
FISICA X
X X X X X
INGLESE X X X X
CHIMICA X X X X X
FILOSOFIA X X X X
PROGETTAZIONE
GRAFICA
X X X
STORIA X X X X
LABORATORIO
ARCHITETTONICO
X X
STORIA
DELL’ARTE
X X X X
ITALIANO X X X X
SCIENZE
MOTORIE
X X X X
RELIGIONE X X
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Il consiglio di classe delibera in riferimento alle interrogazione
Discipline
Adotta
l’interrogazione
programmata
Non adotta
l’interrogazione
programmata
Accetta una
giustificazione
a quadrimestre
Non accetta una
giustificazione a
quadrimestre
MATEMATICA X X
FISICA X X
INGLESE X X
CHIMICA X X
FILOSOFIA X X
PROGETTAZIONE
GRAFICA X X
STORIA X X
LABORATORIO
ARCHITETTONICO X X
STORIA
DELL’ARTE X X
ITALIANO X X
SCIENZE
MOTORIE X X
RELIGIONE X X
Valutazione del profitto
Criteri di valutazione
Oggetto della valutazione non è la personalità dello studente né le sue capacità intese come
potenzialità astratte, ma la performance che evidenzia ciò che lo studente sa e sa fare, in ambito
disciplinare, in relazione ad un determinato obiettivo, compito o attività.
La valutazione non è un momento episodico, ma è parte integrante dell'attività scolastica ed è
finalizzata a verificare la graduale acquisizione di quelle abilità e competenze che concorrono al
processo formativo di crescita degli allievi.
La valutazione deve essere trasparente e tempestiva, volta ad attivare un processo di
autovalutazione che conduca lo studente ad individuare i propri punti di forza e di debolezza e a
migliorare il proprio rendimento.
La valutazione numerica dovrà tenere conto del giudizio dato alle singole prove, prodotte di volta in
volta, che permettono di verificare il graduale apprendimento, nell'uso degli strumenti, delle
tecniche ecc., e sarà espressa esclusivamente da numeri interi o da numeri interi seguiti da ½ (es. 6
½).
La valutazione tiene conto della conoscenza, competenza e capacità intese come:
Conoscenza: acquisizione di contenuti, cioè di principi, teorie, concetti, termini, regole, procedure,
metodi e tecniche.
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Competenza: utilizzazione delle conoscenze acquisite per risolvere situazioni problematiche.
Capacità: utilizzazione significativa e responsabile di determinate competenze in situazioni
organizzate in cui interagiscono più fatti e/o più soggetti e in cui si debba assumere una decisione.
Per la valutazione finale si valuterà, oltre al profitto, anche i miglioramenti, l’impegno e la
partecipazione al dialogo educativo.
Attribuzione del voto di condotta
Il voto di condotta, espresso in decimi, viene attribuito dell’intero Consiglio di Classe e concorre
alla valutazione complessiva dello studente e determina, se inferiore a sei decimi, la non
ammissione al successivo anno di corso o all’Esame di Stato.
Per quanto riguarda la tabella della declinazione delle competenze, dell’attribuzione del voto di
condotta e dei criteri specifici di non ammissione alla classe successiva si fa riferimento a quanto
esplicitato nel P.O.F. pubblicato all’indirizzo:
www.artisticobusto.it
VALIDITÀ DELL’ANNO SCOLASTICO
In base alla Circolare n. 20 del 4 marzo 2011 e al DPR 122/2009 che vincola la validità dell’anno
scolastico alla frequenza di tre quarti del monte ore personalizzato previsto dal curriculum di studi:
Classi
Orario
settimanale
n. ore
Monte ore
annuale
n. ore
Monte ore
valido per
l'anno
scolastico
Ore Minuti
Classi biennio 34 1122 841,5 841 30
Classi biennio musicale 32 1056 792 792 0
Classi biennio Coreutico 32 1056 792 792 0
Classi triennio Arti Figurative 35 1155 866,25 866 15
Classi triennio Arch. Ambiente 35 1155 866,25 866 15
Classi triennio Design 35 1155 866,25 866 15
Classi triennio Audiovisivo e Multimediale 35 1155 866,25 866 15
Classi triennio Grafica 35 1155 866,25 866 15
Classi triennio Scenografia 35 1155 866,25 866 15
Classi triennio Coreutico 32 1056 792 792 0
Classi triennio Musicale 32 1056 792 792 0
il Collegio Docenti ha deliberato che nel computo delle assenze totale di un allievo non si tenga
conto di quelle che, debitamente documentate, si riferiscono a:
gravi motivi di salute;
terapie e/o cure programmate;
donazioni di sangue;
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partecipazione ad attività sportive e agonistiche organizzate da federazioni riconosciute dal
C.O.N.I.;
adesione a confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese che considerano il
sabato come giorno di riposo (cfr. Legge n. 516/1988 che recepisce l’intesa con la Chiesa
Cristiana Avventista del Settimo Giorno; Legge n. 101/1989 sulla regolazione dei rapporti
tra lo Stato e l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, sulla base dell’intesa stipulata il 27
febbraio 1987).
purché tali assenze non pregiudichino, a giudizio del consiglio di classe, la possibilità di procedere
alla valutazione degli alunni interessati.
Il Consiglio di classe delibera inoltre di:
Segnalare sul Registro elettronico le verifiche collettive almeno una settimana prima;
Non effettuare due verifiche scritte nella stessa giornata.
ATTIVITÀ PROGRAMMATE PER IL RECUPERO E/O APPROFONDIMENTO
Il Consiglio di classe della 3 A adotterà le iniziative previste dal POF
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Programmazione didattica disciplinare classe 3 A, a.s. 2015-2016
Docente FERRARI ELENA
Disciplina LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Classe 3A Anno scolastico 2015/2016 Monte ore 132
Contenuti e
Tempi
MODULO 1 – L’ETA’ COMUNALE IN ITALIA: L’EVOLUZIONE
DELLA LIRICA DALL’ETA’ CORTESE ALLO STILNOVO – ore 6
MODULO 2 - DANTE ALIGHIERI – ore 20
MODULO 3 – FRANCESCO PETRARCA – ore 7
MODULO 4 – LA PROSA DEL MEDIOEVO: DAL DUECENTO A
BOCCACCIO - ore 6
MODULO 5 – L’ETA’ UMANISTICO-RINASCIMENTALE E IL POEMA
EPICO-CAVALLERESCO– ore 7
MODULO 6 – IL TRATTATO NEL CINQUECENTO: NICCOLO’
MACHIAVELLI – ORE 6
MODULO 7 – CRISI DEL RINASCIMENTO E IL MANIERISMO, –ore 7
MODULO 8 – TIPOLOGIE TESTUALI: ANALISI DEL TESTO,
SAGGIO BREVE ore 27
Obiettivi
In un’opera individuare i nuclei tematici ed i principali elementi tecnici
costitutivi
Cogliere relazioni tra un testo e l’opera, la corrente, il genere, il contesto di
riferimento
Sintetizzare percorsi attorno ai temi oggetto di analisi
Riproporre gli argomenti per nuclei essenziali
Esporre oralmente e per iscritto un argomento in modo chiaro e completo,
utilizzando un linguaggio corretto ed appropriato
Strutturare tecniche di scrittura
Strumenti
Manuali in adozione
Brani scelti da racconti e romanzi
Supporti audiovisivi/multimediali
Articoli di giornale
Materiale integrativo fornito in copia
Metodologia
Discussioni finalizzate (guidate)
Lezioni frontali e multimediali
Riflessioni su linguaggio, pratiche discorsive, procedure
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Verifica
Numero previsto: 2 scritte, almeno 2 orali per ogni studente a quadrimestre
Tempi previsti: 40 ore
Modalità: questionari a risposta aperta; interrogazioni; elaborati scritti
Recupero
N° ore programmate: 6 curricolari (se necessario)
Progetti
Attività
diversificate
curriculari /
tempi
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Docente MELARA GIOVANNA
Disciplina STORIA
Classe 3 A Anno scolastico 2015/2016 Monte ore 66
Contenuti e
Tempi
Primo quadrimestre:
Dall’Alto al Basso Medioevo.
Il feudalesimo.
I comuni.
La crisi del XIV secolo.
Dai comuni alle signorie.
La formazione del mondo moderno.
Secondo quadrimestre:
L’Europa nel Cinquecento.
L’Europa nel Seicento: l’età dell’assolutismo.
Obiettivi
Comprendere la complessità delle strutture e dei processi di trasformazione di
un’epoca, individuandone gli elementi costitutivi e confrontandoli in una
dimensione sincronica e diacronica.
Analizzare documenti storici e storiografici, in contesti guidati.
Riconoscere e comprendere i processi che sottendono e spiegano permanenze e
mutamenti nello sviluppo storico.
Esporre in modo chiaro e con la terminologia appropriata gli argomenti studiati.
Strumenti
Libro di testo.
Cartine.
Mappe temporali e concettuali.
Audiovisivi.
Metodologia Lezione frontale.
Lezione dialogata.
Verifica Interrogazioni, prove strutturate e semistrutturate
Recupero In itinere, secondo le necessità della classe
Progetti
Attività
diversificate
curriculari /
tempi
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Docente CASALE ELENA
Disciplina STORIA DELL’ARTE
Classe III A Anno scolastico 2015/2016 Monte ore 99
Contenuti e
Tempi
Modulo 1: L’età dell’Umanesimo in Italia e nelle Fiandre tempo:16 Ore
Modulo 2: Le corti italiane del Rinascimento tempo:20 Ore
Modulo 3: La maniera moderna: tempo:12 Ore
Modulo 4: Michelangelo tempo:8 Ore
Modulo 5: La pittura veneta del I ‘500 tempo:8 0re
Modulo 6: L’arte in Italia tra Rinascimento e Maniera tempo:6 Ore
Obiettivi
Comprendere il libro di testo e la letteratura specifica
Descrivere il manufatto artistico e collocarlo nel contesto storico-artistico
Elaborare il percorso artistico di un autore
Riconoscere innovazioni, persistenze, attardamenti
Cogliere la dinamica relazionale opera/artista /committente/pubblico
Strumenti
Libro di testo
Supporti multimediali
Fonti
Contatto diretto con le opere
Metodologia Metodo induttivo e deduttivo
Lezione frontale e discussione guidata
Verifica Numero previsto: 2 scritte e 2 orali per quadrimestre
Tempi previsti: Ore 20 + 4
Recupero N. ore programmate: 4 Ore
Progetti
Attività
diversificate
curriculari /
tempi
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Docente GALLAZZI STEFANO
Disciplina FILOSOFIA
Classe 3A Anno scolastico 2015/2016 Monte ore 66
Contenuti e
Tempi
Modulo 1: La filosofia presocratica (tempo previsto: 10 ore)
Le origini della filosofia
La scuola di Mileto e il problema del principio
La scuola pitagorica
Eraclito
Parmenide
L’atomismo di Democrito
Modulo 2: La sofistica e Socrate (tempo previsto: 8 ore)
Protagora: l’uomo misura di tutte le cose
Gorgia: la potenza della parola
Socrate: il metodo; il problema del concetto; virtù e conoscenza.
Modulo 3: Platone (tempo previsto: 12 ore)
La teoria delle idee
I miti della filosofia platonica: il mito di Eros; il mito della biga alata;
il mito del demiurgo
Il superamento della logica parmenidea
La teoria dell’arte
Modulo 4: Aristotele (tempo previsto: 16 ore)
La logica: concetti, proposizioni, sillogismo
La metafisica: la teoria delle cause; l’essere e i suoi significati; la
sostanza; Dio
La fisica: la spiegazione del divenire; i concetti di luogo e di tempo.
L’etica: felicità e virtù
La teoria dell’arte.
Modulo 5: Le filosofie dell’età ellenistica (tempo previsto: 4 ore)
Epicuro e la filosofia come quadrifarmaco
L’etica dello stoicismo
Obiettivi
Conoscere in modo preciso e analitico le linee essenziali della
storia della filosofia
Usare un linguaggio appropriato e una corretta terminologia
specifica
Saper contestualizzare ed esporre con chiarezza i contenuti
appresi
Saper analizzare un testo filosofico individuandone le tesi
principali e i termini significativi
Saper identificare i problemi filosofici più significativi
Saper confrontare concezioni e tematiche fra i vari autori
Strumenti
Libro di testo: ABBAGNANO / FORNERO, PERCORSI DI
FILOSOFIA 1 / EDIZ.LEGGERA 1
Eventuale utilizzo di supporti audiovisivi e multimediali
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Metodologia
1. Esposizione frontale dell’argomento
2. Dialogo guidato per operare confronti fra concetti, problemi, autori
3. Lettura e analisi di brani significativi
Verifica Numero previsto: min. 2 per quadrimestre
Tempi previsti: 16 ore ca.
Recupero N. ore programmate: in base ai risultati delle verifiche
Progetti //
Attività
diversificate
curriculari /
tempi
//
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Docente ROSARIA FIORINO
Disciplina INGLESE
Classe 3A Anno scolastico 2015/2016 Monte ore 99
Contenuti e
Tempi
Grammar
Section A
Revision of tenses: present simple and continuous, past simple and continuous,
used to, would.
Section B
Present perfect simple and continuous, past perfect, ever, never, for, since, yet,
already, just. Will, be going to, future continuous and perfect.
Section C
Modal verbs: obligations, prohibition, advice, permission. First and second
conditional. The passive.
Section D
Relative clauses, reported speech.
Section E
Modal verbs: speculation and deduction. Third conditional. I wish. If only.
Culture: Study of literature through topics from the origins to Shakespeare.
- The Origins: The Historical background, Beowulf
- The Middle Ages: The Historical background, the Canterbury Tales
- The Renaissance, Elizabeth,
- William Shakespeare: Romeo and Juliet, Macbeth
Vocabulary
Appearance, personality, transport, accommodation, cities and houses, food,
school and university, inventions, technology, sport and sport venues, art,
theatre, music, nations, state and politics, shops.
All the vocabulary regarding the topics dealt in literature.
Writing
Describe a person, the appearance, past habit, a place. Making notes, writing
and informal email, an informal letter, an invitation, a replay, formal letter of
application. Summarizing a text, writing an essay: film review, a story. Answer
question using literary vocabulary, complete charts.
Obiettivi
Language
Comprensione globale, selettiva e dettagliata di testi orali/scritti attinenti
alle aree di interesse di ciascuna sezione di specializzazione.
Produzione di testi orali e scritti strutturati e coesi per riferire fatti,
descrivere fenomeni e situazioni, sostenere opinioni con le opportune
argomentazioni. Interazione,anche con parlanti nativi, in maniera adeguata
sia agli interlocutori sia al contesto. Riflessione sulla lingua e i suoi usi,
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anche in un’ottica comparativa.
Riflessione sulle strategie di apprendimento nella lingua straniera per
trasferirla ad altra lingua.
Culture
Comprensione di aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la
lingua con particolare riferimento agli ambiti di più’ immediato interesse
(artistico/architettonico/ambientale)
Comprensione di testi letterari di epoche diverse.
Analisi e confronto di testi letterari e produzioni artistiche provenienti da
lingue e culture diverse.
Studio di argomenti provenienti da discipline non linguistiche in lingua
straniera. Utilizzo di nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione.
Strumenti
Uso della L.I.M. ove possibile-Libro di testoCD-DVD per listening e cinefile
Metodologia
Group work.
Pair work.
Listening
Verifica
Verifiche formative.
Verifiche sommative.
Test orali.
Valutazione secondo la scala numerica da 1 a 10.
Numero di verifiche per ogni quadrimestre: 2 scritte e 2 orali
Recupero In itinere..
Progetti
Attività
diversificate
curriculari /
tempi
Pair/group work
Role play
Listening
LIM (ove possibile)
Presenza di docente madrelingua
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Docente TURRI FLAVIO
Disciplina MATEMATICA
Classe 3 A Anno scolastico 2015/2016 Monte ore 60
Contenuti e
Tempi
1° QUADRIMESTRE
Richiami su scomposizioni, frazioni algebriche ed equazioni – disequazioni
fratte
Parabola ed equazioni – sistemi e disequazioni di 2° grado
Divisioni polinomiali
Equazioni e disequazioni di grado superiore al secondo
2° QUADRIMESTRE
La circonferenza nel piano euclideo e cartesiano
Funzioni e formule goniometriche
Trigonometria
Equazioni e disequazioni trigonometriche
Nozioni fondamentali di statistica
Obiettivi
Sviluppo di competenze
Applicazione del calcolo algebrico per la risoluzione di problematiche
sempre più articolate
Risoluzione di problemi su circonferenza
Saper svolgere esercizi di goniometria e problemi di trigonometria
Saper analizzare e sintetizzare semplici situazioni statistiche
Sviluppo di capacità
Ulteriore sviluppo delle abilità di calcolo letterale
Sviluppo delle capacità di analisi , d’applicazione ed esposizione dei
concetti
Strumenti
Uso costante del quaderno per appunti ed esercizi
Uso di PC nelle forme e nei tempi possibili
Metodologia
Lezione frontale / lezione dialogata
Esercizi e lavori individuali e di gruppo alla lavagna e a posto
Metodi induttivo e deduttivo
Assegnazione costante di compiti per casa controllati nella lezione
successiva
Verifica Almeno 3 verifiche orali/scritte, a periodo
Recupero In ore curriculari , se necessario
Progetti
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Attività
diversificate
curriculari /
tempi
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Docente TURRI FLAVIO
Disciplina FISICA
Classe 3 A Anno scolastico 2015/2016 Monte ore 60
Contenuti e
Tempi
1° QUADRIMESTRE
Grandezze fisiche e loro misura
I moti, in particolare i moti uniforme ed uniformemente accelerato
Grandezze scalari e vettoriali
Le forze e l'equilibrio
2° QUADRIMESTRE
Equilibrio dei fluidi
Principi della dinamica
Caduta dei gravi, moto dei proiettili
Moto circolare uniforme, moto armonico, moto del pendolo semplice
Obiettivi
Sviluppo di competenze
Saper descrivere e motivare correttamente i vari fenomeni fisici
Saper manipolare matematicamente le formule fisiche.
Saper contestualizzare e storicizzare le problematiche scientifiche
Sviluppo di capacità
Analisi e comprensione dei vari fenomeni.
Esposizione corretta ed appropriata degli argomenti
Stabilire gli opportuni collegamenti disciplinari
Risoluzione di semplici problemi
Strumenti
Uso costante del libro di testo specie a livello iconografico
Uso costante del quaderno per appunti e problemi o esercizi
Semplici esperienze di laboratorio, se possibile
Metodologia Lezioni dialogate col massimo coinvolgimento possibile dei singoli studenti
Risoluzione di problemi, quesiti e test in classe e a casa
Verifica Almeno 3 verifiche orali/scritte, a periodo
Recupero In ore curriculari, se necessario
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Docente COMMISI ROSARIO
Disciplina CHIMICA DEI MATERIALI
Classe Terza A Anno scolastico 2015/2016 Monte ore 66
Contenuti e
Tempi
Chimica Generale (16h) tempo: 36 h
Struttura della materia: stati di aggregazione e passaggi di stato, stato aeriforme,
stato liquido, stato solido, sostanze pure e miscugli.
Struttura dell’atomo: particelle fondamentali dell’atomo, modelli atomici,
numero atomico, numero di massa, isotopi, numeri quantici, orbitali e
configurazione elettronica.
Tavola periodica degli elementi: tavola periodica, conseguenze della struttura a
strati dell’atomo, proprietà periodiche, metalli, non metalli e semimetalli.
Legami chimici: regola dell’ottetto, valenza, elettronegatività, legami covalenti,
legami ionici, legami metallici, legami intermolecolari.
Solidi: solidi ionici, solidi covalenti, solidi molecolari, solidi metallici.
Composti chimici inorganici: formule grezze e di struttura, nomenclatura
I.U.P.A.C e tradizionale, ossidi, perossidi, idrossidi, idruri, anidridi, acidi, sali.
Trasformazione della materia: reazione chimiche, bilanciamento,
classificazione.
Chimica inorganica (5h)
Primo gruppo: idrogeno e i suoi composti. L’acqua e le risorse idriche e la loro
gestione in Italia, la qualità dell’acqua e l’accesso all’acqua. Metalli alcalini.
Secondo gruppo: metalli alcalino terrosi, pietre e leganti, le pietre nella storia,
stucco e i suoi derivati. Terzo gruppo: composti del boro e dell’alluminio
Quarto gruppo: prodotti ceramici, la ceramica nella storia, vetro, il vetro nella
storia, smaltatura, lo smalto nella storia.
Chimica applicata: (15h)
Pitture, vernici, colori: filmogeni e pitture, resine e oli essiccativi, solventi e
diluenti, pigmenti, vernici per legno e metallo, smalti, colori per artisti.
Fibre tessili: fibre naturali vegetali, fibre naturali animali, fibre artificiale
organiche, fibre sintetiche, filatura e tessitura, coloranti per tessuti.
Legno: struttura del legno, caratteriste del legno, derivati del legno, usi del
legno, tecniche dell’intarsio e dell’intaglio.
Obiettivi
Osservare, descrivere e analizzare fenomeni semplici appartenenti alla realtà
naturale e artificiale. Descrivere correttamente un fenomeno chimico. Utilizzare
ed interpretare correttamente diverse forme di linguaggio simbolico. Analizzare
qualitativamente e quantitativamente le trasformazioni e coglierne le differenze.
Risolvere problemi ed esercizi. Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti
delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate. Saper
mettere in relazione le cause dell’inquinamento con la molecola acqua e la sua
importanza nel ciclo vitale. Sensibilizzare le coscienze verso un uso
ecologistico delle risorse idriche. Saper acquisire competenze scientifiche sul
tema riciclo. Saper divenire attivi nell’ambito della comunicazione della
sostenibilità dando vita a processi di produzione di eventi alla pari. Saper
riflettere sul tema della sostenibilità e sul tema della riduzione dei rifiuti.
Utilizzare il pc e la rete per produrre testi, raccogliere informazioni,
comprendere l’importanza che le scoperte in ambito chimico e tecnologico
rivestono per l’arte.
Strumenti Libro di testo, appunti, dispense. Ricerche internet.
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Metodologia Lezione frontale, discussione in classe, esercizi in classe. Lavoro di gruppo. Uso
di tecnologie informatiche. Uso di internet.
Verifica Almeno due verifiche tra orale e scritto per quadrimestre (24 h)
Recupero Ore programmate: 6
Progetti Nessun progetto
Attività
diversificate
curriculari /
tempi
La programmazione potrà subire qualche variazione in seguito alla
partecipazione della classe ad altre attività curriculari con tempi non
quantificabili in data odierna.
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Docente FACCINCANI GIORGIO
Disciplina PROGETTAZIONE
Classe 3A Anno scolastico 2015/2016 Monte ore 198
Contenuti e
Tempi
Il programma verterà sull’esecuzione di una serie di prove di progettazione
architettonica, basate su tematiche varie. Le prove saranno articolate in: schizzi
e studi preliminari (con ricerca di prodotti e materiali di supporto), disegni in
scala (piante, prospetti e sezioni), planimetrie generali, relazioni e/o studi di
particolari, rese prospettiche e/o assonometriche. Si darà rilievo alla fase
documentativa iniziale, fondamentale per approcciarsi correttamente alle
tematiche via via proposte. Si realizzeranno modellini sintetici dei progetti.
Obiettivi
Affrontare le dinamiche afferenti l'esecuzione del progetto di architettura, con
riferimento ai problemi della “ricerca della forma”, vista attraverso i suoi aspetti
teorici e pratici, che devono essere affrontati nel momento della definizione di
un iter progettuale, che va dalla costruzione di un modello di riferimento per poi
passare all'esecuzione di schizzi fino ai disegni finali.
Strumenti
Appunti, testi, utilizzo di riviste specializzate, ricerca via Internet, video e film.
Metodologia
Lezioni frontali, interattive e proiezione di filmati
Verifica
Almeno 3 per quadrimestre, prevalentemente di tipo grafico
Recupero
Si effettuerà in classe nel corso dell’anno, solo se necessario
Progetti
La classe parteciperà al progetto “Intorno all’architettura”
Attività
diversificate
curriculari /
tempi
Non si prevedono
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Docente PROF. MIRELLA CASTIGLIONI
Disciplina LABORATORIO DI ARCHITETTURA
Classe 3A Anno scolastico 2015/2016 Monte ore 198
Contenuti e
Tempi
Approfondimento dei sistemi di rappresentazione grafica acquisendo la
specificità del disegno architettonico
Intersezioni di solidi; sviluppo di solidi e sezioni; curve di livello
Proiezioni ortogonali, assonometria, prospettiva – applicazioni complesse
Teoria delle ombre ed applicazione
Forma e resistenza; aggregazioni di cellule poliedriche; costruire con i
prismoidi; dal disegno ai plastici a fil di ferro
Analisi grafica di manufatti architettonici per funzione, struttura e forma
Rilievo architettonico e restituzione grafica
Tempo: tutto l’anno
Obiettivi
Capacità di lettura finalizzata all’intervento
Intervento in diverse scale
Graduale acquisizione di autonomia operativa, capacità di autoanalisi
Consapevolezza delle proprie abilità
Consapevolezza delle proprie attitudini ed intersessi
Strumenti
Uso di diversi libri di testo, riviste di settore
Tecnologie multimediali
Metodologia
Lezioni frontali
Lezioni teoriche con esemplificazioni grafiche alla lavagna
Lezioni dialogate e discussioni
Verifica
Tutti gli elaborati proposti saranno oggetto di verifica e confronto
Recupero
In itinere
Progetti
“Intorno all’architettura”
Attività
diversificate
curriculari /
tempi
Utilizzo laboratorio CAD
Visite guidate
Esperienze condivise con la materia Progettazione architettonica
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Docente MINERVINI MARIA CRISTINA
Disciplina SC. MOTORIE E SPORTIVE
Classe 3 A Anno scolastico 2015/2016 Monte ore 66
Contenuti e
Tempi
Modulo tempo:
Capacità condizionali: forza, resistenza.
Percorsi misti di agilità e destrezza.
Pallavolo: impostazione schiacciata, muro, battuta dall’alto.
Pallacanestro:fondamentali individuali e primi fondamentali di squadra .
Uni-hockey: fondamentali individuali e gioco.
Stretching: metodologie e obiettivi dell’allungamento muscolare.
Freesby: fondamentali individuali e regole di gioco.
Tchouball: regole di gioco, fondamentali individuali.
Acro-gym: esercizi acrobatici collettivi su base musicale.
Nuoto: stile libero, dorso, rana, tuffo a candela e virata.
Obiettivi
Sviluppo delle capacità condizionali: resistenza, forza, velocità, coordinazione,
mobilità articolare.
Attività sportiva.
Conoscenza e applicazione teorica delle attività svolte praticamente.
Utilizzo terminologia specifica.
Strumenti
Lezione frontale, lavori di gruppo
Attrezzi a disposizione negli impianti sportivi.
Dispensa on-line.
Metodologia ;Metodo induttivo e deduttivo.
Verifica Minimo due per quadrimestre
Recupero Curriculare.
Progetti
Attività
diversificate
curriculari /
tempi
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Docente BASAGLIA CECILIA
Disciplina RELIGIONE
Classe 3 A Anno scolastico 2015/2016 Monte ore 33
Contenuti e
Tempi
Il mistero dell’esistenza, l’uomo e la ricerca di senso: la risposta delle
maggiori religioni e del cristianesimo.
Per un mondo migliore: Il dialogo interreligioso come fondamento al
riconoscimento dell’altro.
Valori cristiani a confronto con i valori laici.
Da Cristo alla Chiesa, San Benedetto, crisi e rinnovamento, riforma
protestante e riforma cattolica.
Approccio a una personalità rilevante del panorama storico religioso.
Gesù nella ricerca moderna.
Obiettivi
Riconoscere il valore delle domande di senso, costitutive dell’”io”, e come
queste hanno determinato lo sviluppo di tutta l’indagine umana\esistenziale.
Cogliere il valore della risposta delle religioni, riconoscere in Dio la risposta
alle domande profonde dell’esistenza anche grazie alla conoscenza della storia
di alcuni suoi Santi e delle loro fonti storiche.
Individuare i percorsi sviluppati dalla chiesa per l’ecumenismo e il dialogo
interreligioso.
Conoscere e comprendere alcuni momenti significativi della storia della Chiesa
quali espressione della presenza cristiana fondanti la cultura europea.
Esaminare i valori etici fondamentali del messaggio cristiano e di quelli
proposti dalla cultura laica.
Strumenti Libro di testo. Sacra Bibbia. Materiale audio-video. Internet. Dispense
dell’insegnante.
Metodologia
Discussione guidata, conflitto cognitivo, lavoro di gruppo, braistorming, ascolto
recettivo, porsi ed esprimere domande, problematizzare eventi, letture,
conoscenze acquisite in vari ambiti disciplinari.
Verifica
La verifica è approntata attorno alla partecipazione, all’impegno, al
coinvolgimento attivo, alla capacità di riflessione e di rielaborazione personale
dei contenuti svolti, elementi utili per rilevare il profitto conseguito degli alunni.
Due valutazioni per quadrimestre.
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Laboratori curriculari
Sulla base di quanto deliberato dal Collegio Docenti si attiveranno i seguenti laboratori curriculari:
Laboratorio Docente che eroga l’attività
CAD Silvestri
Progetto di classe
Il Consiglio propone di attuare il seguente progetto:
Denominazione Progetto
Responsabile del Progetto
Staff operativo
Finalità
Durata
Data inizio
Data conclusione
Attività integrative curricolari programmate dal Consiglio di classe
Uscite didattiche (rientro in sede entro le 12 ore)
Destinazione 1 Fondazione Prada
Destinazione 2 Triennale ( Milano)
Uscite didattiche (rientro in sede oltre le 12 ore)
Destinazione 1 Padiglione Le Corbousier (Zurigo)
Destinazione 2 Fondazione Klee (Berna)
Destinazione 3 Fondazione Bayler / Museo Tinguely (Basilea)
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Stage linguistico
Il Consiglio propone il seguente viaggio:
Destinazione Dublino
Finalità Approfondimento della conoscenza della lingua inglese
Ricaduta didattica Lingua inglese
Giorno Prima metà di dicembre- una settimana
Partenza ore Rientro ore
Accompagnatori Fiorino-Ferrari
Mezzo di trasporto Aereo- navetta
Costo orientativo Euro 520-530 circa
Partecipazione ad iniziative culturali
Il Consiglio di classe delibera le seguenti iniziative didattiche:
Attività Numero
incontri
Shoah: incontro con Annamaria Habemann, sopravvissuta 1
Contro la violenza sulle donne: spettacolo “Barbablu” 1
Intorno all’architettura 4
Baff 1
Il consiglio di classe aderisce al percorso di “Alternanza scuola- lavoro” in
collaborazione con il MAGA di Gallarate.
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Rapporti con le Famiglie
Colloqui Scuola-Famiglia
I rapporti Scuola-Famiglia saranno curati attraverso:
Colloqui settimanali individuali si svolgeranno nei seguenti periodi:
dal 12 ottobre 2015 al 9 gennaio 2016
dal 15 febbraio 2016 al 21 maggio 2016
1. Per evitare un eccessivo numero di Genitori e al fine di garantire una migliore qualità del
servizio offerto, è necessario che il Genitore chieda di essere ricevuto su appuntamento nel
giorno di ricevimento;
2. La richiesta di appuntamento va inoltrata al docente utilizzando il libretto scolastico e/o
Axios Sissiweb.
Colloqui Generali: Docenti –Genitori – Studenti
18 novembre 2015 dalle ore alle ore Ricevono i docenti di
17.30 19.30 Matematica e Fisica
17.30 19.30 Inglese
17.30 19.30 Italiano e Storia
19 novembre 2015 dalle ore alle ore Ricevono i docenti di
17.30 19.30 Storia dell’Arte
17.30 19.30 Scienze - Chimica
17.30 19.30 Ed. Fisica – Tecniche della danza
20 novembre 2015 dalle ore alle ore Ricevono i docenti di
17.30 19.30 Disc. Pittoriche – Disc. Plastiche
17.30 19.30 Disc. Geometriche - Filosofia
17.30 19.30 Religione – Tecniche della Fotografia
16 marzo 2015 dalle ore alle ore Ricevono i docenti di
17.30 19.30 Disc. Pittoriche – Disc. Plastiche
17.30 19.30 Disc. Geometriche - Filosofia
17.30 19.30 Religione – Tecniche della Fotografia
17 marzo 2015 dalle ore alle ore Ricevono i docenti di
17.30 19.30 Matematica e Fisica
17.30 19.30 Inglese
17.30 19.30 Italiano e Storia
18 marzo 2015 dalle ore alle ore Ricevono i docenti di
17.30 19.30 Storia dell’Arte
17.30 19.30 Scienze - Chimica
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17.30 19.30 Ed. Fisica – Tecniche della danza
N.B.: i docenti di strumento musicale riceveranno su appuntamento
Altri canali di comunicazione Scuola-Famiglia
Consultazione della Piattaforma Axios Sissiweb;
Rapporti telefonici;
Comunicazioni scritte.
Per ricevere informazioni relative agli orari di ricevimento dei docenti e alle iniziative offerte dal
Liceo, si possono reperire presso il sito della Scuola collegandosi:
www.artisticobusto.it
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Consiglio di classe
Disciplina Cognome e Nome del Docente
ITALIANO FERRARI ELENA
STORIA MELARA GIOVANNA
FILOSOFIA GALLAZZI STEFANO
STORIA DELL’ARTE CASALE ELENA
INGLESE FIORINO ROSARIA
MATEMATICA TURRI FLAVIO
FISICA TURRI FLAVIO
CHIMICA COMMISI ROSARIO
PROGETTAZIONE FACCINCANI GIORGIO
LABORATORIO DI ARCHITETTURA CASTIGLIONI MIRELLA
SCIENZE MOTORIE MINERVINI CRISTINA
RELIGIONE BASAGLIA CECILIA
Busto Arsizio, 14 ottobre 2015
Coordinatore di classe
Ferrari Elena