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Documento del 15 maggio 2018 classe V D Coordinatore Vincenzo Italia Pag. 1
Documento del 15 maggio
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
CLASSE V - SEZ. D
DOCENTE_____________________________
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DOCENTI COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE
COGNOME E NOME MATERIA Ore settimanali
1 GALLELLI Carmela Italiano 4
2 GUALTIERI Bianca Latino 3
3 PAPARAZZO Aida Filosofia 3
4 PAPARAZZO Aida Storia 2
5 CLEMENTE Maria Inglese 3
6 GACCETTA Concetta Matematica 4
7 ITALIA Vincenzo Fisica 3
8 GIMIGLIANO Loredana Scienze 3
9 ZOLEA Francesca Disegno 2
10 DELLA PORTA Alberto Scienze Motorie 2
11 CARPANZANO Rosanna Religione 1
COMPONENTE GENITORI: Antonello IULIANO
Silvia LIARO’
COMPONENTE ALUNNI: Mattia LODARI
Paolo DRAGONE
COORDINATORE Vincenzo Italia
Allievi che compongono la Quinta
D
Numero Cognome Nome
1 CARDAMONE Davide
2 COSCO Chiara
3 DRAGONE Paolo
4 FAUSTINI Marta
5 IULIANO Luca Vito
6 JIRITANO Alessia
7 LIA Felicia
8 LODARI Mattia
9 LOPRETE Fabio
10 MATRA’ Sara
11 NANIA Giovanni
12 NANIA Ilaria
13 NICOLETTA Gianmarco
14 PARENTELA Matteo
15 PERRI Giulia
16 ROTUNDO Iole Noemi
17 SANSEVIERO Mariateresa
18 SANSEVERINO DI
MARCELLINARA
Fabrizio
19 SORBARO Marco
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BREVE PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe è composta da 19 alunni, 10 maschi e 9 femmine di cui alcuni pendolari. Tutti gli allievi
sono stati scrutinati positivamente nelle operazioni della sessione di giugno 2017 con nessun
debito formativo. Ciò chiaramente denota un percorso sereno in tutte le discipline e di successo
della comunità. La classe presenta un gruppetto di allievi molto propositivo che ben lavora ed
opera in tutte le discipline. Un secondo gruppo di studenti che si attesta sulla sufficienza
nell’andamento didattico e che con opportune strategie attivate ha conseguito un sicuro
miglioramento. Un esiguo gruppo di allievi non sempre interessato alle lezioni, a volte incostante
e poco partecipe, per il quale è stato necessario un continuo monitoraggio dell’azione educativa e
controllo del loro andamento. E’ presente un’allieva che ha soggiornato nel precedente anno
scolastico (2016\2017) in IRLANDA frequentando una locale scuola di indirizzo non parallelo
alla natura del nostro Liceo scientifico. Per Ella, per come deliberato in riunione preliminare di
inizio settembre 2017, si è attivato un corso di rivisitazione dei contenuti del precedente anno.
Tale corso, inserito nel curricolo, si è avvalso del contributo degli altri allievi della classe che,
fungendo da tutor, hanno permesso così, l’acquisizione delle competenze consolidandole sia per
coloro che hanno avuto delle criticità disciplinari e sia per l’allieva nuova a tali tematiche. La
durata di tale intervento si è attivato per un arco di 45 giorni ad inizio anno scolastico. Il
Coordinatore ha aderito con questa classe ai percorsi CLIL in FISICA che si sono articolati in
moduli per come stabilito in sede dipartimentale. Nel corso del presente anno scolastico sono
state attivate due prove di simulazione della terza prova esami di stato che si allegano nel
presente documento. Il coordinatore per tutto l’arco del corrente anno ha, a scopo educativo e
formativo, parlato e presentato l’avvento degli esami di stato spiegando agli allievi lo
svolgimento e educandoli sin dall’inizio anche psicologicamente alla personale presentazione di
fronte ad una Commissione giudicatrice. L’evento è stato loro descritto non come un momento di
preoccupante svolgimento ma, al contrario, come il giusto coronamento di un loro periodo
quinquennale volto solo alla conclusiva valorizzazione e valutazione delle loro competenza
acquisite. Sempre nel corso dell’anno il coordinatore ha svolto azione educativa e formativa per
la elaborazione scritta multimediale di una loro presentazione da consegnare alla Commissione ad
inizio esami di stato. Il percorso scelto dai singoli allievi è una progettazione su una tematica loro
cara che avesse a livello interdisciplinare e multidisciplinare il coinvolgimento di tutte le
discipline del quinto anno. Parallelamente gli allievi hanno prodotto una breve presentazione
multimediale in ossequio all’attivazione del CLIL (Content and Language Integrated Learning)
svolta nella disciplina caratterizzante FISICA. Il coordinatore ha, infine, avviato con gli allievi
prove di colloquio orale acciocché loro potessero avere contezza del momento finale delle prove
d’esame.
Nel corso dell’anno la classe è stata interessata alla partecipazione ad alcune competizioni come
Olimpiadi di Matematica, Olimpiadi di Fisica, Olimpiadi di Chimica, Matematica e Realtà,
Giochi Matematici PRISTEM Bocconi, Olimpiadi del Patrimonio ed altre progettualità inserite
nel POF di istituto. Regolare e completa è stata la presenza di ogni allievo al fine del
conseguimento delle 200 ore di ASL (Alternanza Scuola Lavoro) la cui rendicontazione è
certificata dagli uffici amministrativi. Tutti hanno, dunque, avranno titolo all’accesso agli esami
di stato, che sarà loro riconosciuto dal consiglio di classe nell’ambito dello scrutinio di
ammissione agli esami di stato. Gli allievi nel corso dell’anno hanno partecipato ad un viaggio di
istruzione all’estero, località Barcellona, con docente interno accompagnatore prof.ssa Clemente
Maria. Questa ed altre partecipazioni hanno sicuramente contribuito a ben sviluppare nella
comunità il senso di appartenenza alla classe ed alla struttura scolastica liceale, migliorando e
consolidando i rapporti interpersonali tra gli alunni, foriero di sicuro successo nel futuro della
loro vita sociale.
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OBIETTIVI DIDATTICO-FORMATIVI DELL’ULTIMO ANNO
Potenziamento delle capacità logico-linguistiche.
Consolidamento ed ampliamento della conoscenza e delle competenze dei linguaggi settoriali,
della natura delle singole discipline, del loro convergere in un unico sapere.
Conoscenza dei contesti operativi disciplinari
Responsabilizzare i discenti a livello individuale e di gruppo.
Saper organizzare un rapporto efficace e collaborativo con docenti e compagni.
Saper coerentemente assumere atteggiamenti e comportamenti di collaborazione, guida,
coordinazione di attività proprie e di altri.
FINALITA’ DEL CORSO DI STUDIO
Il Liceo Scientifico si propone di:
Favorire negli allievi lo sviluppo di una personalità in cui si equilibrino sicura
assimilazione dei contenuti, padronanza dei registri comunicativi, sviluppo organico della
riflessione e della applicazione, in ambito sia scientifico-matematico sia linguistico-
letterario, costituendo la premessa per ogni autonoma attività organizzativa, elaborativa,
creativa che consiste, a fronte delle problematiche che si presentano e che gli interessati
stessi si pongono, nella capacità di utilizzare strumenti logici e operativi;
Realizzare la crescita della formazione personale degli allievi verso la socializzazione e il
rispetto dei principi umani, prendendo spunto dai contenuti culturali;
Stimolare l’acquisizione del senso critico soprattutto nei confronti delle più attuali
problematiche etiche, politiche, sociali, economiche, ambientali.
Il profilo in uscita di uno studente di Liceo Scientifico deve essere articolato in conoscenze,
competenze e capacità, come di seguito descritte:
CONOSCENZE Evoluzione del patrimonio culturale negli aspetti: linguistico-letterario, artistico, storico-
filosofico-religioso, scientifico-matematico.
COMPETENZE Essere in grado di utilizzare il sapere acquisito per:
Orientarsi nel mondo dei fenomeni naturali e dei sistemi sociali;
Facilitare la comunicazione interpersonale e sociale;
Comprendere le problematiche del proprio tempo.
CAPACITA’ Acquisire capacità:
- Linguistico-espressive e logico-matematiche;
- Di rielaborazione critica e personale dei contenuti;
- Metodologiche, pertinenti alla verifica sperimentale come approccio allo studio delle
discipline scientifiche;
- Relazionali e di intervento nel dialogo educativo in modo pertinente e responsabile.
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OBIETTIVI FORMATIVI
Cognitivi-operativi
Generali - Sollecitare la comprensione critica degli argomenti e migliorare la proprietà di
linguaggio;
- Maturare abilità specifiche da utilizzare in ambiti diversi;
- Acquisire una maggiore autonomia nello studio (riflessione ed elaborazione);
- Potenziare le capacità logiche ed espositive e l’uso consapevole dei linguaggi
specifici;
Area linguistico – letteraria
- Coerenza, precisione e chiarezza nell’esposizione scritta e orale;
- Approccio critico – metodologico e inquadramento storico – culturale degli autori;
- Padronanza dei linguaggi settoriali e capacità di spaziare nei vari ambiti disciplinari;
- Rielaborazione logico – critica dei contenuti;
- Comprensione dei fatti storici e delle problematiche letterarie e filosofiche del nostro
recente passato con collegamenti all’attualità;
- Arricchimento delle capacità espressive attraverso lo studio della Storia e della
Letteratura Inglese;
Area scientifica
- Potenziamento delle capacità induttive, deduttive, di analisi e di sintesi;
- Acquisizione di un metodo scientifico di analisi e potenziamento delle capacità
operative;
- Capacità di esaminare fatti e fenomeni per saper cogliere le relazioni esistenti e
stabilire le corrispondenze tra cause ed effetti;
- Essere in grado di usare le strutture logico – matematiche non solo nel contesto
disciplinare, ma anche in contesti diversi;
- Comprensione dei procedimenti caratteristici dell’indagine scientifica;
- Acquisizione della coscienza di rispetto per l’ambiente e le risorse naturali;
- Potenziamento fisiologico, consolidamento del carattere e sviluppo della socialità
attraverso la pratica sportiva.
Obiettivi socio-affettivi e comportamentali
- Promuovere la crescita culturale, umana e la fiducia nelle proprie capacità anzitutto
stimolando la frequenza e la partecipazione;
- Contribuire ad una corretta socializzazione stimolando le capacità di lavorare in
gruppo;
- Stimolare la relazionalità, l’autonoma assunzione di impegni e l’accettazione
dell’altro;
- Favorire il rispetto del Regolamento di Istituto e, in generale, il rapporto corretto e
responsabile tra compagni, tra allievi, docenti e collaboratori scolastici.
Standard minimi
Si considerano standard minimi generali, da conseguire alla luce dei risultati della verifica
iniziale:
- Organizzazione, comunicazione ed argomentazione essenziale dei contenuti
disciplinari;
- L’uso proprio dei termini fondamentali del linguaggio matematico e scientifico;
- Esposizione consapevole, in forma chiara e coerente, degli argomenti trattati e
studiati;
- Analisi e risoluzione di problemi di base;
- Rielaborazione personale dei contenuti fondamentali.
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- In vista del conseguimento di tali standard minimi sono previsti – durante il percorso
formativo – interventi didattici integrativi e di recupero riguardante argomenti da
riprendere/approfondire, lacune da colmare, abilità da potenziare.
CONTENUTI
Nell’ambito di una educazione alla complessità ed alla unitarietà del sapere, lo svolgimento dei
programmi è stato articolato in moduli che, fin dall’inizio dell’anno, hanno determinato un campo
di lavoro aperto, che ha offerto agli studenti, secondo i diversi interessi e le diverse attitudini,
possibilità di costruire autonomamente una varietà di itinerari pluridisciplinari, anche in vista del
colloquio di Esame.
Ciascuna disciplina con le peculiarità che la contraddistinguono, ha contribuito al conseguimento
degli obiettivi cognitivo-operativi e socio-affettivi-comportamentali pianificati.
In particolare, per quanto riguarda l’area letteraria storica/filosofica e linguistico/espressiva,
l’attività didattica ha mirato a fare emergere le connessioni tematiche e problematiche,
stimolando così lo studente al confronto, all’analisi e alla decodificazione dei vari linguaggi e alla
rielaborazione critica.
Per l’area scientifica, gli studenti sono stati stimolati all’analisi concreta e reale dei problemi, e
ciò al fine di promuovere l’attenzione, la riflessione, la curiosità, che completano l’approccio
sperimentale e la definizione di una visione globale della realtà.
Per l’area motoria-sportiva, gli allievi sono stati guidati ad armonizzare comportamenti motori
con comportamenti psicoaffettivi e ad acquisire uno stile di vita volto al consolidamento e
miglioramento del benessere fisico.
L’insegnamento della Religione cattolica ha stimolato l’interesse dei ragazzi, guidandoli nella
riflessione e nell’approfondimento, spronandoli al confronto sereno e costruttivo con le varie
esperienze di vita ed i vari sistemi di pensiero.
I contenuti specifici delle singole discipline sono quelli indicati dai programmi ministeriali e
pianificati dai singoli docenti, che li hanno sintetizzati in una scheda appositamente predisposta,
in allegato al presente documento.
VERIFICHE E VALUTAZIONI
Le verifiche sono state parte integrante del dialogo educativo, finalizzate a fare acquisire ai
discenti consapevolezza delle proprie conoscenze e competenze e, ove opportuno, ad orientare e
modificare quanto programmato.
Oltre alle prove tradizionali (interrogazioni, problemi, temi) sono state utilizzate tipologie diverse
di verifica: questionari, analisi di testo, saggi brevi, articoli, lavori di gruppo.
Le verifiche sommative, registrate per ogni disciplina, sono state almeno due per quadrimestre.
La valutazione intermedia e finale, secondo i parametri deliberati a livello collegiale, ha tenuto
conto:
- Dei livelli cognitivi raggiunti in relazione agli standard minimi fissati;
- Del progresso registrato rispetto alla situazione di partenza;
- Dell’impegno dimostrato nel corso dell’anno per colmare eventuali lacune;
- Della partecipazione attiva e propositiva al dialogo didattico – educativo;
- Dell’assiduità della frequenza.
PRIMA PROVA
Durante l’anno scolastico sono state utilizzate le seguenti tipologie: saggi brevi o articoli di
giornale, analisi di testo, temi di ordine generale e di argomento storico. Le prove sono state
corrette mediante apposite griglie per rendere le valutazioni il più oggettive possibile e indurre un
processo di auto – valutazione.
Si allegano esempi di indicatori e griglie di valutazione.
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SECONDA PROVA
Le prove riguardanti la matematica sono state finalizzate alla risoluzione di problemi, anche
secondo la tipologia degli Esami di Stato.
Gli allievi sono stati abituati a decodificare le tracce, acquisire padronanza di calcolo, saper
ipotizzare e risolvere i problemi con procedimenti corretti.
TERZA PROVA
Sono state effettuate simulazioni di terze prove. È stata utilizzata la tipologia B, quesiti a risposta
singola (lunghezza massima 10 righi).
Le discipline coinvolte sono state nella prima simulazione (28/02/2018): Fisica, Storia dell’arte,
Latino, Lingua Inglese, Scienze.
Nella seconda simulazione (16/04/2018): Fisica, Storia dell’arte, Latino, Lingua Inglese, Scienze.
La durata della prova è stata di 150 minuti.
METODO DI LAVORO
I docenti, ciascuno per la disciplina di competenza, all’inizio dell’anno scolastico, come previsto
dalla “Programmazione d’Istituto”, hanno dedicato particolare attenzione: alla verifica della
preparazione degli alunni promossi con debito formativo; ai contenuti disciplinari essenziali
precedentemente acquisiti; a responsabilizzare gli alunni, anche in prospettiva degli Esami di
Stato, spronandoli a portare a sintesi critiche quanto negli anni precedenti è stato frutto di
riflessione e rielaborazione personale.
I docenti quindi hanno richiesto puntualmente collaborazione e partecipazione, ritenute entrambe
presupposte indispensabili per un percorso formativo di crescita e di sviluppo di personalità
mature e libere.
Tutti i docenti hanno lavorato nell’ottica del nuovo Esame di Stato, sia al momento della
spiegazione dei contenuti che nelle verifiche.
La trattazione degli argomenti specifici, per quanto la peculiarità di ciascuna disciplina l’abbiano
consentito, ha sempre avuto un “taglio” pluridisciplinare.
I docenti inoltre hanno definito e seguito, disciplina per disciplina, percorsi di approfondimento,
che hanno fornito agli alunni una vasta gamma di argomenti utili anche in prospettiva del
colloquio pluridisciplinare.
Alcuni allievi hanno qualificato i percorsi di studio disciplinare, con interventi di
approfondimento e di ricerca. Soltanto in alcune discipline, permangono incertezze riscontrate
soprattutto sul piano della rielaborazione scritta; in questi casi, gli alunni sono stati supportati in
itinere dai docenti delle discipline coinvolte; si evidenzia, altresì, che anche da parte degli allievi
con una preparazione incerta è stata sempre dimostrata consapevolezza di dover intensificare
l’impegno e l’applicazione.
ATTIVITA’ INTEGRATIVE ED EXTRA-CURRICULARI SVOLTE NELLA CLASSE
Diverse le iniziative e le attività cui la classe ha aderito nel corso del triennio, in modo
individuale o di gruppo.
Si segnalano:
- Esami ECDL;
- Olimpiadi di Matematica;
- Giochi Matematici della “Bocconi”;
- Progetto “Matematica & Realtà”, in collaborazione con l’Università di Perugia;
- Pi Day – Giornata internazionale della Matematica (Teatro Comunale di Catanzaro);
- Euromath / Euroscience
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ATTIVITA’ DI ORIENTAMENTO
Orientamento universitario – Lamezia Terme
Orientamento Test – Facoltà di Medicina (Catanzaro)
Orientamento Guardia di Finanza
Orientamento di Ingegneria Civile e Ingegneria Edile
Orientamento Economia Aziendale e Giurisprudenza (Università Magna Graecia, Catanzaro).
ASSI
Si riportano qui di seguito le COMPETENZE per ogni singola disciplina cosi come sono state
fornite al COORDINATORE dai rispettivi DOCENTI, senza minimamente alterarle e/o
modificarle;
ASSE DEI LINGUAGGI:
Lingua Italiana:
Padroneggiare pienamente la lingua italiana, modulando tale competenza in diversi contesti e
scopi comunicativi.
Saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le
sfumature di significato proprie di ciascuno di esse, in rapporto con la tipologia ed il diverso
concetto storico e culturale.
Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria dell’ottocento e del
primo novecento attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più
significative.
Saper produrre varie tipologie testuali.
Lingua Straniera Latino:
1) Dimostrare di saper rielaborare il pensiero degli autori della letteratura latina (dall’età Giulio-
Claudia all’avvento del Cristianesimo)
2) Consolidare e ampliare le competenze linguistiche, morfologiche e sintattiche
3) Tradurre e analizzare testi latini selezionati dal docente sugli autori e sui generei affrontati.
4) Saper effettuare collegamenti e confronti tra autori, opere, testi dello stesso scrittore o di
scrittori diversi.
Lingua Straniera Inglese:
1) Produrre testi orali e scritti per riferire, descrivere, argomentare e riflettere sulle loro
caratteristiche formali al fine di pervenire ad un accettabile livello di padronanza linguistica;
2) Consolidare Il metodo di studio della lingua straniera;
3) Approfondire gli aspetti culturali relativi alla lingua di studio, con particolare riferimento alle
problematiche e ai linguaggi propri dell’epoca moderna e contemporanea;
4) Comprendere e interpretare prodotti culturali di diversa tipologia e genere;
5) Analizzare e confrontare testi letterari di epoche diverse.
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Disegno e Storia dell’Arte:
5 anno: possedere competenze e conoscenze che consentono di essere in grado di leggere,
comprendere, interpretare, le opere architettoniche e artistiche in maniera critica sapendo
effettuare confronti tipologici e tra epoche differenti. Avere acquisito padronanza grafica
finalizzata anche allo studio della storia dell'arte e dell'architettura.
ASSE MATEMATICO
Matematica:
Dominare attivamente i concetti e i metodi delle funzioni elementari dell’analisi e del calcolo
differenziale
Dominare attivamente i concetti e i metodi delle funzioni elementari dell’analisi e del calcolo
integrale
Dominare attivamente i concetti e i metodi delle funzioni elementari dell’analisi e del calcolo
differenziale e integrale
Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e
naturali e per interpretare i dati
Possedere una visione storico-critica dello sviluppo dei modelli matematici: dalla visione classica
a quella modellistica moderna
ASSE SCIENTIFICO
Competenze FISICA CLASSE QUINTA
Dalle indicazioni nazionali
Osservare e identificare fenomeni
Fare esperienza e rendere ragione dei vari aspetti del metodo sperimentare, dove
l’esperimento è inteso come interrogazione ragionata dei fenomeni naturali, scelta delle
variabili significative, raccolta ed analisi critica dei dati e dell’affidabilità di un processo
di misura, costruzione e/o validazione die modelli.
Formulare ipotesi esplicative utilizzando modelli, analogie e leggi.
Formalizzare un problema di fisica ed applicare gli strumenti matematici e disciplinari
rilevanti per la sua risoluzione.
Comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la società in
cui si vive.
Scienze:
Esaminare situazioni, fatti e fenomeni. Utilizzare i linguaggi specifici della disciplina per esporre
con chiarezza e ordine logico. Interpretare i processi fondamentali della dinamica terrestre.
Spiegare la natura dei gruppi funzionali presenti nelle principali molecole organiche che
compongono gli organismi viventi.
Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti della scienza e della tecnologia nel contesto.
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Scienze Motorie: Conoscenza e coscienza del proprio corpo, ulteriore miglioramento delle capacità condizionali,
pratica di almeno due sport programmati nei ruoli congeniali alle proprie attitudini,
potenziamento fisiologico generale, consolidamento del carattere, approfondimento operativo e
teorico-motorie e acquisizione di capacità trasferibili all’esterno della scuola, arricchimento della
coscienza sociale attraverso l’acquisizione di capacità critica nei riguardi di tematiche inerenti le
attività motorie, sviluppo delle capacità di autovalutazione.
ASSE STORICO-FILOSOFICO
L’asse storico-sociale si fonda su tre ambiti di riferimento: epistemologico, didattico, formativo.
Le competenze relative all’area storica riguardano, di fatto, la capacità di percepire gli eventi
storici nella loro dimensione locale, nazionale, europea e mondiale e di collocarli secondo le
coordinate spazio-temporali, cogliendo nel passato le radici del presente.
Se sul piano epistemologico i confini tra la storia, le scienze sociali e l’economia sono
distinguibili, più frequenti sono le connessioni utili alla comprensione della complessità dei
fenomeni analizzati. Comprendere la continuità e la discontinuità, il cambiamento e la diversità in
una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in dimensione sincronica
attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali è il primo grande obiettivo dello studio
della storia.
Il senso dell’appartenenza, alimentato dalla consapevolezza da parte dello studente di essere
inserito in un sistema di regole fondato sulla tutela e sul riconoscimento dei diritti e dei doveri,
concorre alla sua educazione alla convivenza e all’esercizio attivo della cittadinanza.
La partecipazione responsabile - come persona e cittadino - alla vita sociale permette di ampliare
i suoi orizzonti culturali nella difesa della identità personale e nella comprensione dei valori
dell’inclusione e dell’integrazione.
La raccomandazione del Parlamento e del Consiglio europeo 18 dicembre 2006 sollecita gli Stati
membri a potenziare nei giovani lo spirito di intraprendenza e di imprenditorialità. Di
conseguenza, per promuovere la progettualità individuale e valorizzare le attitudini per le scelte
da compiere per la vita adulta, risulta importante fornire gli strumenti per la conoscenza del
tessuto sociale ed economico del territorio, delle regole del mercato del lavoro, delle possibilità di
mobilità. Religione:
COMPETENZE DI ASSE:
Linguaggi: leggere, comprendere e interpretare i testi, le fonti; padroneggiare il linguaggio
specifico dell’I.R.C.; utilizzare e produrre testi multimediali; produrre testi di vario tipo in
relazione a differenti scopi comunicativi.
Storico-sociale: comprendere gli eventi storici, la loro diversità, il cambiamento attraverso il
confronto fra epoche e il confronto tra aree geografiche e culturali; collocare l’esperienza
personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla
Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente.
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QUADRO 1. COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA
COMPETENZE
Imparare ad imparare Organizzare il proprio apprendimento,
individuando, scegliendo ed utilizzando varie
fonti e varie modalità di informazione e di
formazione (formale, non formale ed
informale), anche in funzione dei tempi
disponibili, delle proprie strategie e del
proprio metodo di studio e di lavoro
Progettare Elaborare e realizzare progetti riguardanti lo
sviluppo delle proprie attività di studio e di
lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per
stabilire obiettivi significativi e realistici e le
relative priorità, valutando i vincoli e le
possibilità esistenti, definendo strategie di
azione e verificando i risultati raggiunti
Comunicare Comprendere messaggi di genere diverso
(quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di
complessità diversa, trasmessi utilizzando
linguaggi diversi (verbale, matematico,
scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi
supporti (cartacei, informatici e multimediali).
Rappresentare eventi, fenomeni, principi,
concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati
d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi
diversi (verbale, matematico, scientifico,
simbolico, ecc.) e diverse conoscenze
disciplinari, mediante diversi supporti
(cartacei, informatici e multimediali).
Collaborare e partecipare Interagire in gruppo, comprendendo i diversi
punti di vista, valorizzando le proprie e le
altrui capacità, gestendo la conflittualità,
contribuendo all’apprendimento comune ed
alla realizzazione delle attività collettive, nel
riconoscimento dei diritti fondamentali degli
altri
Agire in modo autonomo e responsabile Sapersi inserire in modo attivo e consapevole
nella vita sociale e far valere al suo interno i
propri diritti e bisogni riconoscendo al
contempo quelli altrui, le opportunità comuni,
i limiti, le regole, le responsabilità.
Risolvere problemi Affrontare situazioni problematiche
costruendo e verificando ipotesi, individuando
le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e
valutando i dati, proponendo soluzioni
utilizzando, secondo il tipo di problema,
contenuti e metodi delle diverse discipline
Individuare collegamenti e relazioni Individuare e rappresentare, elaborando
argomentazioni coerenti, collegamenti e
relazioni tra fenomeni, eventi e concetti
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diversi, anche appartenenti a diversi ambiti
disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo,
cogliendone la natura sistemica, individuando
analogie e differenze, coerenze ed incoerenze,
cause ed effetti e la loro natura probabilistica
Acquisire ed interpretare l’informazione Acquisire ed interpretare criticamente
l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed
attraverso diversi strumenti comunicativi,
valutandone l’attendibilità e l’utilità,
distinguendo fatti e opinioni.
QUADRO 2. COMPITI DI REALTA’ (O AUTENTICI)
(Un compito è autentico se è realistico, richiede innovazione, deve portare lo studente ad una
ricerca e/o progetto che si realizza anche in contesti esterni alla scuola)
Dopo ampio dibattito basato sul confronto relativo alle esperienza didattica sviluppata
ordinariamente nelle singole discipline, trasversalmente concorrenti allo sviluppo delle
competenze, il Consiglio di Classe si riserva di effettuare compiti di realtà in ambito disciplinare
ed eventualmente multidisciplinare che saranno definiti in relazione alle programmazioni
individuali
I compiti di realtà svolti sono riportati nelle singole discipline.
Alcuni compiti di realtà sono stati già attivati dal precedente anno scolastico. In questo
precedente anno in fisica è stato trattato l’argomento dei CONDENSATORI in elettrologia. Ad
oggi esso è ancora in corso ed in fase di ulteriore sviluppo. Con gli allievi partecipanti si è
inizialmente affrontato il compito partendo dalla teoria dei condensatori per poi affrontare il loro
utilizzo nella realtà quotidiana. Particolarmente interessante hanno trovato gli studenti l’utilizzo
dei condensatori nel campo medico sanitario, con lo studio del DEFIBRILLATORE. Ci si
soffermati su un primo strumento non funzionante in dotazione al nostro Liceo per i quale
validissimo è stato l’apporto di professionalità esterne che hanno ben illustrato con altri loro
strumenti funzionanti il corretto utilizzo medico su pazienti malcapitati. Ospiti sono stai medici e
personale parasanitario nel Laboratorio di Fisica come documentano le foto scattate. Ci si è recati
anche in ore non curriculari nel vicino ITI “Scalfaro” accompagnati sempre dal docente Prof
Italia, dove ospiti del Collaboratore della Dirigente Teresa ROMANO, il Prof. Alfredo LIBERTI
ha relazionato sul defibrillatore partendo dalle nozioni propedeutiche di FISICA per approdare
sull’effetto sul corpo umano come strumento di pronto intervento su pazienti colpiti da
fibrillazione e/o arresto cardiaco. L’analisi è continuata all’esterno nel territorio con la
conoscenza dell’associazione GENEROSITA’ ente che opera nel Comune di Catanzaro
promotrice dell’azione “CATANZARO CITTA’ CARDIOPROTETTA”.
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Visita e sopralluoghi vari laddove fossero presenti installazioni di postazioni defibrillatori come a
Lido sul Lungomare, al MUSMI al Parco della Biodiversità Mediterranea, ai giardini del Q.re S,
Leonardo e di recente in Centro Storico di Catanzaro in Piazza Matteotti e in Corso Mazzini di
fronte ai Giardino Nicolas Green. Nel corso del corrente anno scolastico è stato realizzato un
incontro con professionalità sanitarie come Cardiologi Prof. Roberto CERAVOLO già contattato
che ha garantito la Sua presenza e partecipazione al presenza fattiva al Compito di Realtà.
Anche nel recente viaggio di istruzione nel mese di aprile 2018 a Barcellona in Spagna gli allievi
hanno avuto l’opportunità di verificare la promozione di attività di cardio-protezione come
documentato nelle allegate foto.
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COMPITO DI REALTA’ : Elettrologia e scaldiglie nelle ferrovie
“Treni guasti e rotaie ghiacciate, il grande caos delle ferrovie” . E’ questo il titolo ad effetto scelto dal
quotidiano italiano Repubblica per la pagina di approfondimento del 26 Febbraio 2018. Come Repubblica
moltissime altre testate giornalistiche e siti di informazione online hanno negli stessi giorni riportato titoli
analoghi. Le inaspettate e abbondanti nevicate nell’ultima settimana di Febbraio 2018 hanno portato
ovunque in Italia gelo e disagi e immancabili polemiche. Il trasporto ferroviario ha pesantemente risentito
dell’inusuale evento climatico. In particolare le stazioni del Centro e Sud Italia hanno registrato notevoli
ritardi con conseguenti disagi per tutti i cittadini che usufruiscono del trasporto su binario. A scatenare
numerose polemiche è stato però il blocco della stazione ferroviaria “Roma Termini”. “Nevica a Roma, e i
viaggiatori di mezza Italia aspettano per ore il treno con il naso all'insù. Bologna, Milano, Torino,
Napoli, Venezia: tutto fermo in stazione.” scrive Gerardo Adinolfi sulle pagine di Repubblica. Nella
capitale italiana nessuno si sarebbe aspettato delle nevicate così abbondanti da bloccare completamente le
comunicazioni ferroviarie. Il gelo ha perciò trovato impreparata RFI , a cui il Ministro dei trasporti
Graziano Delrio ha chiesto un rapporto. Così il 27 Febbraio a Roma Termini sono stati cancellati tutti gli
Intercity e il 70% dei regionali. Ma, in mezzo alle polemiche e alle richieste di rimborso, è necessario
chiarire le idee puntualizzando cosa si sarebbe dovuto fare e a chi competerebbe tale onere.
La neve con conseguente gelata, date le temperature sotto lo 0°C, che come è noto è la temperatura di
fusione dell’acqua, causa il non funzionamento dei deviatori. Una volta che il deviatore “ghiaccia” risulta
impossibile la partenza del treno. Esiste però un sistema “antighiaccio” costituito da quelle che in gergo
ferroviario si chiamano “scaldiglie”.
In linguaggio tecnico col termine scaldiglie si intende un insieme di resistenze elettriche collocate
negli scambi dei binari, detti anche deviatoi, per trasmettere calore sciogliendo il gelo che
altrimenti li bloccherebbe. Come spiega Silvano Spada, esperto di sistemi ferroviari, su
Repubblica, “il ghiaccio che si forma negli scambi è come se saldasse l’impianto impedendo il
corretto movimento del telaio”.
Le scaldiglie sono delle resistenze e in quanto tali determinano un riscaldamento del
componente. Tale effetto, noto come effetto Joule, sebbene sia limitato in alcuni casi come per le
lampadine, in altri è invece utilissimo.
La potenza dissipata in calore da una resistenza elettrica è pari a:
Altro compito di realtà realizzato: ELETTROLOGIA E SCALDIGLIE NELLE FERROVIE
Documento del 15 maggio 2018 classe V D Coordinatore Vincenzo Italia Pag. 18
TIPOLOGIA DI VERIFICA E VALUTAZIONE:
PROVE STRUTTURATE,
SAGGI BREVI,
ANALISI DI TESTO,
RELAZIONI,
INTERROGAZIONI,
QUESTIONARI,
DISEGNI E GRAFICI,
RELAZIONI DI LABORATORIO
VERIFICHE QUADRIMESTRALI
Per la valutazione intermedia le verifiche saranno due/tre prove scritte di differente tipologia e
due/tre prove orali con voto UNICO (scritto-orale) in tutte le discipline;
METODOLOGIE DIDATTICHE
1. LEZIONE FRONTALE
2. LAVORI DI GRUPPO
3. PROBLEM SOLVING
4. LABORATORIO
5. DIDATTICA MULTIMEDIALE
INTERVENTI DI RECUPERO
1. RECUPERO IN ITINERE;
2. CORSI DI RECUPERO IN ORARIO POMERIDIANO
3. PAUSA DIDATTICA
Documento del 15 maggio 2018 classe V D Coordinatore Vincenzo Italia Pag. 19
ATTIVITA’ EXTRASCOLASTICHE ED EXTRACURRICULARI
Partecipazione a gare riguardanti aspetti storici e artistici del territorio calabrese
Partecipazione ad eventuali progetti PTOF, PON e competizioni varie, validate dal MIUR.
Visite sul territorio.
Attività di lettura: Incontro con l ‘autore (libri da stabilire con i docenti)
Viaggio di istruzione VIENNA o altra destinazione da proporre.
PERCORSI ASL
1. EDISON ENERGIA centrale di Catanzaro (in corso di definizione)
2. IGS
GRIGLIA DI VALUTAZIONE UTILIZZATA NELLE PROVE SCRITTE DI ITALIANO
TIP.A Analisi di testo
TIP.B Saggio breve/Articolo di giornale
TIP.C Tema di Storia
TIP.D Tema di attualità
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI Valutazione
Correttezza
ortografica,
lessicale e
sintattica
1. Ortografia e sintassi corrette, lessico
appropriato
2. Alcune improprietà ed imprecisioni
lessicali e sintattiche; pochi errori
ortografici di rilievo
3. Numerosi e gravi errori sintattici; lessico
improprio
3
2
1
Aderenza alla
traccia e
completezza
della trattazione
1. Informazione pertinente alla traccia,
approfondita e sviluppata in ogni suo
aspetto
2. Analisi articolata e trattazione esauriente
3. Tutti gli aspetti esaminati e trattati
correttamente ma in modo semplice e
sintetico
4. Trattazione superficiale
5. Organizzazione delle idee poco chiara e
poco significativa rispetto alla traccia
5
4
3
2
1
Capacità di
approfondimento
1. Giudizi ed opinioni originali e 3
Documento del 15 maggio 2018 classe V D Coordinatore Vincenzo Italia Pag. 20
critico ed
originalità delle
opinioni
espresse
criticamente motivati, stile personale ed
originale
2. Giudizi ed opinioni opportunamente
motivati
3. Giudizi ed opinioni non sempre motivati
2
1
SOLO TIP: A
Analisi
interpretazione,
comprensione
1. Completa rispetto alle domande, ordinata,
tutti i concetti chiave individuati
2. Completa ma non sequenziale, concetti
chiave individuati parzialmente
3. Interpretazione non sempre puntuale,
trattazione poco ordinata
4
3
2
SOLO TIP.B-
C-D
Articolazione e
coerenza dei
contenuti
1. Contenuti strutturati in modo organico,
argomentazioni chiare e significative
2. Contenuti sviluppati in modo semplice e
coerente
3. Contenuti sviluppati in modo non sempre
coerente, frequenti luoghi comuni
4. Contenuti strutturati in modo incoerente
senza informazioni essenziali per la
comprensione
4
3
2
1
Punteggio_________/15 Voto__________/10
Documento del 15 maggio 2018 classe V D Coordinatore Vincenzo Italia Pag. 21
GRIGLIA DI VALUTAZIONE UTILIZZATA NELLA PROVA SCRITTA DI MATEMATICA
Indicatori
Punteggio
Molto basso Basso Medio Alto
Comprensione dei quesiti, capacità di
organizzazione ed elaborazione
1 2 3 4
Giustificazione logica e teorica dei
procedimenti
0 1 2 3
Padronanza dei contenuti specifici 0 1 2 3
Correttezza e completezza nelle soluzioni e
nei calcoli
1 2 3 4
Correttezza delle rappresentazioni grafiche 0 1 1 1
Punteggio assegnato totale __________________________________
Documento del 15 maggio 2018 classe V D Coordinatore Vincenzo Italia Pag. 22
LICEO SCIENTIFICO L. SICILIANI
CATANZARO
CLASSE V, SEZIONE D
PRIMA SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA 23 FEBBRAIO 2018
degli Esami di Stato
TIPOLOGIA B
(domande a risposta aperta, max 10 righe)
TEMPI DI SVOLGIMENTO: 150 MINUTI
CRITERI DI VALUTAZIONE: si allega griglia
COORDINATORE: Vincenzo ITALIA
DISCIPLINE INTERESSATE:
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
LINGUA INGLESE
LATINO
FISICA
SCIENZE
Catanzaro,
28 FEBBRAIO 2018
Documento del 15 maggio 2018 classe V D Coordinatore Vincenzo Italia Pag. 23
Quesiti di DISEGNO E STORIA DELL’ ARTE
1) Descrivere l’opera e il movimento dell’opera “I giocatori di carte”.
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2) Descrivere l’opera “Funerale e Ornans”.
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Documento del 15 maggio 2018 classe V D Coordinatore Vincenzo Italia Pag. 24
Quesiti di LINGUA INGLESE
1) 1) GIVE EXAMPLES OF ENGLISH ARTISTS WHO USED NATURE TO DESCRIBE
FEELINGS AND MOODS
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1) 2) BEAUTY AS A SOURCE OF INSPIRATION IN LITERATURE
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Quesiti di LATINO
Documento del 15 maggio 2018 classe V D Coordinatore Vincenzo Italia Pag. 25
1) Il principe e i valori della politica nel “De clementia”
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1) 2) Struttura e temi delle satire di Persio
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Documento del 15 maggio 2018 classe V D Coordinatore Vincenzo Italia Pag. 26
Quesiti di FISICA
1) Illustra la legge di Coulomb e il principio di sovrapposizione.
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2) Le leggi di Ohm.
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Quesiti di SCIENZE
Documento del 15 maggio 2018 classe V D Coordinatore Vincenzo Italia Pag. 27
1) Illustra le caratteristiche della crosta continentale e della crosta oceanica.
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2) Descrivi le differenze tra le modalità di sintesi dei polimeri di addizione e quelle dei
polimeri di condensazione.
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Documento del 15 maggio 2018 classe V D Coordinatore Vincenzo Italia Pag. 28
TERZA PROVA ESAMI DI STATO: max punti 15
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
INDICATORI VALUTAZIONE PUNTEGGIO PUNTI
A)Individuazione dei
nuclei centrali di ogni
quesito
1-5
Scarso
Parziale
Sufficiente
discreto
Buono
1
2
3
4
5
B) Conoscenza degli
argomenti
Conoscenze:
insufficienti/frammen
tarie/adeguate/assimil
ate
1-5
Scarse
Parziali/frammentarie
Generali e dalle
tematiche essenziali
Complete/adeguate
Assimilate/rielaborate
1
2
3
4
5
C) Uso formale della
lingua
(Correttezza formale-
proprietà lessicale-
possesso del
linguaggio specifico)
1-2
Insufficiente
Sufficiente
1
2
D) Livello di
argomentazioni
generiche/chiare/pers
onali
1-3
Limitate capacità
argomentative
Argomentazioni
generali
Argomentazioni
autonome
1
2
3
Quesito mancante: punti 0
Primo quesito Secondo quesito
Discip A B C D TOT. A B C D TOT. PUNT.
Disegn
Ingles
Latino
Fisica
Scienz
Punteggio totale:_______________________________
Media:_______________________________________
Punteggio proposto per la terza prova:______________
Candidato:____________________________________
Documento del 15 maggio 2018 classe V D Coordinatore Vincenzo Italia Pag. 29
LICEO SCIENTIFICO L. SICILIANI
CATANZARO
CLASSE V, SEZIONE D
SECONDA SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA 16 APRILE 2018
degli Esami di Stato
TIPOLOGIA B
(domande a risposta aperta, max 10 righe)
TEMPI DI SVOLGIMENTO: 150 MINUTI
CRITERI DI VALUTAZIONE: si allega griglia
COORDINATORE: Vincenzo ITALIA
DISCIPLINE INTERESSATE:
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
LINGUA INGLESE
LATINO
FISICA
SCIENZE
Catanzaro, 16 aprile 2018
Documento del 15 maggio 2018 classe V D Coordinatore Vincenzo Italia Pag. 30
Quesiti di DISEGNO E STORIA DELL’ ARTE
2) Menziona l’autore, la corrente artistica e poi descrivi “L.H.O.O.Q.”
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2) “Il campo italiano alla battaglia di Magenta”
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______________________________________________________________________________
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______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
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______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
____________________
Documento del 15 maggio 2018 classe V D Coordinatore Vincenzo Italia Pag. 31
Quesiti di LINGUA INGLESE
2) GIVE EXAMPLES OF AUTHORS WHO WROTE ABOUT HISTORICAL, SOCIAL,
POLITICAL ISSUES OF THEIR COUNTRIES
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______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
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______________________________________________________________________________
____________________
3) WOMEN’S RIGHTS IN THE FEMALE WRITING
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______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
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______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
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Documento del 15 maggio 2018 classe V D Coordinatore Vincenzo Italia Pag. 32
LATINO
2) La tesi di Plinio il Vecchio circa la condizione dell’uomo sulla terra.
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3) I temi e lo stile negli epigrammi di Marziale
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Documento del 15 maggio 2018 classe V D Coordinatore Vincenzo Italia Pag. 33
Quesiti di FISICA
1) CAMPI MAGNETICI GENERATI DA CORRENTI ELETTRICHE
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______________________________________________________________________________
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2) LA LEGGE DELL’INDUZIONE ELETTROMAGNETICA DI FARADAY-
NEUMANN LA LEGGE DI LENZ
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______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
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______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
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Documento del 15 maggio 2018 classe V D Coordinatore Vincenzo Italia Pag. 34
Quesiti di SCIENZE
1)DESCRIVI SINTETICAMENTE LA MOLTEPLICITA’ DI FUNZIONI DELLE
PROTEINE
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
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2) ILLUSTRA IN MODO SINTETICO, I DIVERSI PROCESSI OROGENETICI
ATTRAVERSO CUI SI SONO FORMATE LE CATENE MONTUOSE DEL NOSTRO
PIANETA
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
______________________________________________________________________________
Documento del 15 maggio 2018 classe V D Coordinatore Vincenzo Italia Pag. 35
TERZA PROVA ESAMI DI STATO: max punti 15
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
INDICATORI VALUTAZIONE PUNTEGGIO PUNTI
A)Individuazione dei
nuclei centrali di ogni
quesito
1-5
Scarso
Parziale
Sufficiente
discreto
Buono
1
2
3
4
5
B) Conoscenza degli
argomenti
Conoscenze:
insufficienti/frammen
tarie/adeguate/assimil
ate
1-5
Scarse
Parziali/frammentarie
Generali e dalle
tematiche essenziali
Complete/adeguate
Assimilate/rielaborate
1
2
3
4
5
C) Uso formale della
lingua
(Correttezza formale-
proprietà lessicale-
possesso del
linguaggio specifico)
1-2
Insufficiente
Sufficiente
1
2
D) Livello di
argomentazioni
generiche/chiare/pers
onali
1-3
Limitate capacità
argomentative
Argomentazioni
generali
Argomentazioni
autonome
1
2
3
Quesito mancante: punti 0
Primo quesito Secondo quesito
Discip A B C D TOT. A B C D TOT. PUNT.
Disegn
Ingles
Latino
Fisica
Scienz
Punteggio totale:_______________________________
Media:_______________________________________
Punteggio proposto per la terza prova:______________
Candidato:____________________________________
Documento del 15 maggio 2018 classe V D Coordinatore Vincenzo Italia Pag. 36
CRITERI GENERALI DI VALUTAZIONE
Livello Impegno e
Partecipazione
Conoscenze Competenze Abilità
Livello 1
Voto 1-3
Giudizio:
Scarso
Non rispetta gli
impegni; si distrae
in classe
Isolate, disorganizzate Non riesce ad
applicare le
conoscenze; si
esprime in maniera
disorganica e poco
corretta. Non
partecipa al dialogo
Non è capace di
effettuare alcuna
analisi né di
sintetizzare le
conoscenze. Non
ha autonomia di
giudizio
Livello 2
Voto 4
Giudizio:
Insufficiente
Discontinuo nel
rispetto degli
impegni e nel
livello di
attenzione e
partecipazione
Frammentarie, superficiali Commette gravi
errori
nell’applicazione
delle conoscenze; si
esprime in forma
approssimativa
Anche se guidato
effettua solo
analisi e sintesi
parziali ed
imprecise
Livello 3
Voto 5
Giudizio:
Mediocre
Impegno non
sempre
responsabile;
partecipazione da
sollecitare
Incomplete e superficiali A volte commette
errori nella
applicazione delle
conoscenze; si
esprime in modo
schematico e non
sempre corretto
Effettua sintesi ed
analisi incomplete
e generiche;
esprime
valutazioni parziali
solo se guidato
Livello 4
Voto 6
Giudizio:
Sufficiente
Assolve agli
impegni e
partecipa alle
lezioni in modo
ricettivo e non
sempre continuo
Essenziali Applica le
conoscenze acquisite
ed esegue semplici
compiti senza errori;
espone in modo
semplice ma chiaro
Effettua analisi e
sintesi essenziali
ed esprime
valutazioni
semplici ma
adeguate
Livello 5
Voto 7
Giudizio:
Discreto
Impegno continuo
e partecipazione
attiva
Ordinate e parzialmente
approfondite
Esegue compiti
complessi e sa
applicare conoscenze
e procedure senza
gravi errori. Usa i
linguaggi settoriali
Effettua analisi e
sintesi coerenti ed
esprime
valutazioni
autonome
Livello 6
Voto 8
Giudizio:
Buono
Impegno
consapevole e
partecipazione
propositiva
Complete, organiche ed
approfondite
Esegue compiti
complessi e sa
applicare con
correttezza
conoscenze e
procedure. Si
esprime in maniera
efficace e pertinente
Effettua analisi e
sintesi complete ed
approfondite.
Esprime
valutazioni
autonome
pertinenti
Livello 7
Voto 9-10
Giudizio:
Ottimo-
Eccellente
Impegno assiduo,
consapevole e
responsabile.
Partecipazione
propositiva e
stimolante
Complete, organiche,
approfondite e criticamente
rielaborate
Esegue compiti
complessi applica
correttamente
conoscenze e
procedure in contesti
pluridisciplinari. Si
esprime in maniera
efficace ed
appropriata, usando
un lessico ricco e
bene articolato
Coglie gli elementi
di un insieme,
stabilisce relazioni,
organizza
autonomamente
conoscenze e
procedure.
Esprime
valutazioni
complete, critiche
ed approfondite
Documento del 15 maggio 2018 classe V D Coordinatore Vincenzo Italia Pag. 37
Si riportano qui di seguito i contenuti disciplinari svolti nel corso dell’anno e forniti dai singoli
docenti di classe:
LICEO SCIENTIFICO “Luigi Siciliani” Catanzaro Classe V sezione D
Corso di FISICA A. S. 2017-2018 Docente Vincenzo Italia
Testo ufficiale: ROMENI Claudio “La Fisica di tutti i giorni” Volume 5 Zanichelli Editore
Contenuti svolti nel corrente anno
Moduli Contenuti Obiettivi Nozioni
propedeutiche
Energia potenziale elettrica e potenziale elettrico
Energia potenziale nel campo elettrico-Potenziale elettrico-D.d.p.- superfici equipotenziali -Circuitazione del campo elettrico- Condensatori e dielettrici-
Concetto di potenziale- concetto di capacità elettrica
Carica elettrica-campo di forze
Circuiti elettrici Forza elettromotrice e corrente elettrica- leggi di Ohm- Potenza elettrica- Connessioni in serie ed in parallelo- circuiti con resistori in serie ed in parallelo- resistenza interna- Kirchhoff-
Concetto di corrente elettrica-
Intensità di corrente elettrica- struttura dell’atomo-legge di Coulomb- ioni
Interazioni magnetiche e campi magnetici
Campo magnetico. Forza di Lorentz – moto di una carica in un campo magnetico-forza magnetica su un filo percorso da corrente- momento torcente su una spira percorsa da corrente. Campi magnetici prodotti da corrente- Gauss e teorema di Ampere. Materiali magnetici-
Concetto di magnetismo- Concetto di dipolo magnetico
Carica elettrica- campo elettrico- campo gravitazionale- vettori e calcolo vettoriale-
Induzione elettromagnetica
Forza elettromagnetica indotta e correnti magnetiche- legge dell’induzione magnetica di Farady-Neumann- legge di Lenz- Mutua induzione ed autoinduzione- Corrente alternata. Trasformatore- dispositivi a semiconduttore.
Descrivere le esperienze dalle quali si evince che a una corrente elettrica è associato un campo magnetico-
Campo elettrico- campo magnetico- forza agente su un filo percorso da corrente -
Equazioni di Maxwell
Equazione dei campi elettrostatico ed elettromagnetico-campi che variano nel tempo-equazioni di Maxwell
La dipendenza dal tempo
La relatività ristretta
Postulati della relatività ristretta- la relatività nel tempo: dilatazione temporale-relatività delle distanze:
Dalla fisica classica Newtoniana macroscopica alla fisica associata alle velocità
Leggi di Newton
Documento del 15 maggio 2018 classe V D Coordinatore Vincenzo Italia Pag. 38
contrazione delle lunghezze-quantità di moto relativistica- equivalenza tra massa ed energia-
che si avvicinano a quelle della luce
Particella ed onde Il dualismo onda corpuscolo-ipotesi di Plank-effetto fotoelettrico
Dalla meccanica classica alla meccanica quantistica
Grandezze misurabili con precisione grande a piacere-
PHYSICS IN ENGLISH
Preparazione presentazione di lavoro per CLIL
.ABSTRACT
.INTRODUCTION
.PURPOSE AND SCOPE
.MATERIALS
.INSTRUMENTAL CHARACTERIST .REPORT .PHOTO GALLERY .DATE .CONCLUSIONS .PHISICS IN OUR LIFE .GLOSSARY
PHYSICS IN ENGLISH
CURRENT AND ELECTRIC CIRCUITS
-READING COMPREHENSION -LISTENING -WRITING -SPEAKING
PHYSICS IN ENGLISH
RELATIVITY -READING COMPREHENSION -LISTENING -WRITING -SPEAKING
LABORATORIO TRADIZIONALE DI FISICA ESPERIENZE SVOLTE IN:
Esperienza 1 Ottica e fibre ottiche
Esperienza 2 Resistenza elettrica- Prima legge di Ohm
Esperienza 3 Resistenza elettrica- Seconda legge di Ohm
Esperienza 4 Collegamenti di resistori in serie
Esperienza 5 Collegamenti di resistori in parallelo
LABORATORIO MULTIMEDIALE LIM IN AULA CLASSE: visione ed elaborazione di file integrativi derivati da altri testi e sussidi didattici – Materiale fornito ai propri allievi tramite un personale Dropbox e su didattica del registro elettronico
File 05 Potenziale elettrico
File 06 Fulmini e saette
File 07 Tuoni fulmini e ricordanze
File 08 Resistenza elettrica e scaldiglie
File 09 Elettricità lo scambio del tram
File 11 Sirf in Calabria
File 12 Selettore di velocità in medicina
File 13 L’affascinante teoria della relatività
File 14 Viaggi nel Tempo
COMPITO DI REALTA’
FISICA E REALTA’: OTTICA – FIBRE OTTICHE - ENDOSCOPIO
Discipline coinvolte Tempi Assi culturali Competenze assi culturali
Fisica – Matematica – Disegno e storia dell’arte – Scienze -
I Quadrimestre Asse scientifico Asse dei linguaggi
Per le competenze degli assi culturali si rimanda a quelle disciplinari.
Documento del 15 maggio 2018 classe V D Coordinatore Vincenzo Italia Pag. 39
Italiano
COMPITO DI REALTA’
FISICA E REALTA’: CONDENSATORI E DEFIBRILLATORI
Discipline coinvolte Tempi Assi culturali Competenze assi culturali
Fisica – Matematica – Disegno e storia dell’arte – Scienze - Italiano
I Quadrimestre Asse scientifico Asse dei linguaggi
Per le competenze degli assi culturali si rimanda a quelle disciplinari.
COMPITO DI REALTA’
FISICA E REALTA’: GELICIDIO – CORRENTE ELETTRICA - SCALDIGLIE
Discipline coinvolte Tempi Assi culturali Competenze assi culturali
Fisica – Matematica – Disegno e storia dell’arte – Scienze - Italiano
II Quadrimestre Asse scientifico Asse dei linguaggi
Per le competenze degli assi culturali si rimanda a quelle disciplinari.
Le tematiche trattate sono sempre state coordinate con altre discipline nell’ambito della interdisciplinarità e multidisciplinarità ogniqualvolta la trattazione ne richiedesse il ricorso ed ogniqualvolta tale richiamo servisse ad arricchire e approfondire culturalmente l’esposizione e l’illustrazione scientifica.
Documento del 15 maggio 2018 classe V D Coordinatore Vincenzo Italia Pag. 40
CONTENUTI PROGRAMMA
LIBRI DI TESTO:
PERFORMER CULT.&
LIT. SHELLEY-PAPA
LAYTON ZANICHELLI
VOL. II-III
DISCIPLINA:
INGLESE
PROF. MARIA
CLEMENTE
ALTRI STRUMENTI O SUSSIDI
LIM (LAVAGNA INTERATTIVA
MULTIMEDIALE)
ANNO SCOLASTICO
2017/2018
CLASSE VD
CONTENUTI DELLE
LEZIONI, DELLE UNITA’
DIDATTICHE O DEI
MODULI PREPARATI PER
L’ESAME
EVENTUALI ALTRE
DISCIPLINE
COINVOLTE
CONOSCENZE,
ABILITA’PRESTAZIONI
COMPETENZE
ACQUISITE
CRITERIO DI
SUFFICIENZA
(LIVELLO MINIMO
ACCETTABILE
DELLE ABILITA’,
CONOSCENZE,
COMPETENZE)
CONDIZIONI E
STRUMENTI
UTILIZZATIPER LA
VALUTAZIONE
(TIPOLOGIA DELLE
PROVE)
1. The role of the Nature in the
description of human feelings
(W.Wordsworth-E. Bronte-
D.H.Lawrence)
2. Beauty and Art as sources
of inspiration (J. Keats-O.
Wilde- J. Joyce)
3. The presence of historical,
social and political issues in
literature ( W. Scott-C.
Dickens- G. Orwell)
4. the female writing (Jane
Austen- G. Eliot.- V. Woolf)
ITALIANO
STORIA
FILOSOFIA
STORIA DELL’ARTE
FISICA
SCIENZE
Livello ottimo
Conoscenza completa,
coordinata e sostenuta da
documentazione
aggiornata e criticamente
valutata. Autonomia di
pensiero, abilità
cognitive e logico
espressive consolidate ed
efficaci.
Livello buono
Conoscenza approfondita
e completa, capacità di
organizzare le
conoscenze in contenuti
organici, articolati e ben
assimilati, tendenza a
cogliere i nessi logici tra
le discussioni.
Livello discreto
Organica conoscenza dei
contenuti disciplinari.
Esposizione chiara e
corretta. Livello sufficiente
Uso corretto anche se
semplice nell’articolazione
del periodo, disponibilità
agli approfondimenti solo in
presenza di stimoli e
sollecitazioni.
1 Dimostrare di avere
acquisito i contenuti
essenziali nella
disciplina;
2. Essere capace di
elaborare
personalmente anche
in modo semplice.
3. Sapere esporre in
modo semplice e
ordinato i contenuti
acquisiti
PROVE ORALI
Esposizione in lingua degli
argomenti, domande di
collegamento con le altre
discipline, esprimere
opinioni.
PROVE SCRITTE
Temi, analisi testuale,
questionari.
Documento del 15 maggio 2018 classe V D Coordinatore Vincenzo Italia Pag. 41
FILOSOFIA
Contenuti
delle lezioni e
delle unità
didattiche:
Pratica
Teoria
Eventuali altre
discipline
coinvolte
Conoscenze,
abilità,
competenze
acquisite
Criterio di
sufficienza
(livello
minimo di
abilità,
conoscenze e
competenze)
Condizioni e
strumenti utilizzati
per la valutazione
L’idealismo
tedesco:
Fichte,
Schelling,
Hegel.
Reazioni ad
Hegel:
Schopenhauer,
Kierkegaard,
Feuerbach.
Maestri del
sospetto: Marx,
Nietzsche,
Freud.
Caratteristiche
generali del
positivismo:
Comte,
Darwin,
Spencer.
La svolta di
fine secolo:
Bergson.
Filosofia
italiana
dell’ottocento:
Rosmini,
Gioberti,
Croce, Gentile.
Pragmatismo:
Dewey,
Husserl,
Heidegger,
Sartre.
Strutturalismo
ed
ermeneutica:
Gadamer.
- Storia
- Italiano
- Storia
dell’Arte
- Scienze
Discreto (7): -
discreta
conoscenza
degli
argomenti.
Buono (8): -
Buona
conoscenza
degli argomenti
svolti; -
Rielaborazione
personale.
Ottimo (9): -
Conoscenza
completa degli
argomenti
svolti.
Eccellente
(10): -
Conoscenza
ricca e
articolata degli
argomenti
svolti; -
Rielaborazione
personale e
creativa.
Acquisizione
dei contenuti
essenziali
della
disciplina.
- Verifiche in
itinere della
qualità del
lavoro svolto;
- Discussioni
individuali e
collettive;
- Questionari.
Documento del 15 maggio 2018 classe V D Coordinatore Vincenzo Italia Pag. 42
STORIA
Contenuti delle
lezioni e delle
unità
didattiche:
Pratica
Teoria
Eventuali altre
discipline
coinvolte
Conoscenze,
abilità,
competenze
acquisite
Criterio di
sufficienza
(livello
minimo di
abilità,
conoscenze
e
competenze)
Condizioni e
strumenti utilizzati
per la valutazione
- Le Grandi
potenze
- L’imperialismo
- L’età
Giolittiana
- La prima
guerra mondiale
- La rivoluzione
russa
- L’eredità della
grande guerra
- Dal liberalismo
al fascismo
- Il regime
fascista
- Le grandi crisi
e il New Deal
- L’età dei
totalitarismi
- La seconda
guerra mondiale
- Il mondo diviso
- L’Italia
repubblicana
- La
decolonizzazione
- Guerra fredda e
distensione
- Filosofia
- Italiano
- Storia
dell’Arte
- Scienze
Discreto (7): -
discreta
conoscenza
degli
argomenti.
Buono (8): -
Buona
conoscenza
degli
argomenti
svolti; -
Rielaborazione
personale.
Ottimo (9): -
Conoscenza
completa degli
argomenti
svolti.
Eccellente
(10): -
Conoscenza
ricca e
articolata degli
argomenti
svolti; -
Rielaborazione
personale e
creativa.
Acquisizione
dei contenuti
essenziali
della
disciplina.
- Verifiche in
itinere della
qualità del
lavoro svolto;
- Discussioni
individuali e
collettive;
- Questionari.
Documento del 15 maggio 2018 classe V D Coordinatore Vincenzo Italia Pag. 43
RELIGIONE
Moduli e contenuti delle unità didattiche, preparati per l’Esame di Stato
Criteri disufficienza (livello minimo delle conoscenze,competenze e abilità acquisite)
Condizioni e strumenti utilizzati per la valutazione(tipologia
delle prove)
Libro di testo: “La domanda dell’uomo”, vol. unico, Marietti scuola. Altri sussidi e/o strumenti
Eventualialtre disciplinecoinvolte
I MODULO “La morale cristiana” II MODULO “La vita umana e il suo rispetto” III MODULO “L’amore umano e la famiglia” IV MODULO “La ricerca della pace nel mondo”
-Dimostrare diaver
acquisito i contenuti essenziali della disciplina;
-Dimostrare di
essere capace di rielaborazione personale anche modesta;
-Saper esporre in
modo semplice ed ordinato i contenuti;
-Prendere coscienza
del problema della pace nel quadro della visione cristiana del mondo.
Le verifiche attuate soprattutto in forma dialogica, attraverso test e questionari a risposta singola e multipla, hanno contribuito ad elaborare il giudizio di valutazione,la partecipazione attiva, l’interesse per le proposte formative, la conoscenza dei contenuti ed il grado di formazione umano-civile raggiunta.
-Sussidi: Bibbia -Uso di documenti ufficiali Magistero della Chiesa, in confronto ad altre fonti d’informazione e documentazione: -Presentazioni PowerPoint; -Mappe concettuali; -Film e brevi video (documentari, interviste, ecc) su tematiche d'attualità e storiche (sia su storia della Chiesa, tematiche bibliche, che su argomenti comunque riconducibili alla programmazione I.R.C.); -L.I.M..
- Storia; -Filosofia; -Italiano; - Disegno e storia dell’arte.
Documento del 15 maggio 2018 classe V D Coordinatore Vincenzo Italia Pag. 44
ITALIANO
LIBRI DI TESTO: BALDI GIUSSO, Il piacere dei
testi, voll. 4,5,6
DOCENTE: C. GALLELLI
DANTE ALIGHIERI, Commedia multimediale,
a cura di R. Bruscagli
LA POESIA ITALIANA
TRA OTTOCENTO E NOVECENTO
OBIETTIVI
Conoscere le coordinate storiche, politiche e culturali.
Conoscere gli aspetti caratterizzanti la poetica degli autori studiati.
Cogliere gli elementi innovativi e/o di continuità fra componimenti di poeti appartenenti a diversi movimenti letterari.
Individuare in un testo poetico gli aspetti che permettono di interpretarlo e contestualizzarlo all’interno dell’opera di un autore e del movimento di cui condivide i canoni.
Saper argomentare sulle tematiche studiate, dimostrando capacità di valutazione critica autonoma.
Saper produrre anali, saggi brevi e altri
testi scritti sulle tematiche modulari
CONTENUTI
PARTE PRIMA
La lirica esistenziale di G. Leopardi.
La Scapigliatura.
Carducci
Il Decadentismo
Pascoli e la poetica del “fanciullino”.
Il panismo di D’annunzio.
PARTE SECONDA
Le avanguardie di inizio secolo.
Il Futurismo e Martinetti
Govoni e Palazzeschi.
Ungaretti.Vita e opere
Montale. Vita e opere
Il “classicismo” di Saba. (da svolgere)
L’ermetismo.
IL ROMANZO
TRA OTTOCENTO E NOVECENTO
OBIETTIVI
Conoscere le motivazioni storico- letterarie che hanno determinato la fortuna del genere “romanzo” tra gli artisti del Romanticismo.
Conoscere l’evoluzione di questo
genere letterario dal Romanticismo al
Neorealismo.
Comprendere le trasformazioni storico-
CONTENUTI
PARTE PRIMA
La Scapigliatura. Cletto Arrighi.
Positivismo
Naturalismo e Verismo. Caratteri generali.
La rivoluzione stilistica e tematica di G. Verga.
Documento del 15 maggio 2018 classe V D Coordinatore Vincenzo Italia Pag. 45
sociali e letterarie che hanno determinato la maggiore diffusione di diverse tipologie di romanzi .
Potenziare le capacità di analizzare, interpretare, contestualizzare e valutare criticamente passi tratti da varie opere o interi romanzi di autori rappresentativi..
Saper operare opportuni collegamenti diacronici con opere studiate in letteratura latina.
Sapere effettuare collegamenti sincronici con le tematiche storiche e filosofiche.
Saper argomentare sulle tematiche modulari.
PARTE SECONDA
Il Decadentismo.
I principi dell’estetismo: Il ritratto di Dorian Gray di O. Wilde. Lettura e analisi della Prefazione
La narrativa dannunziana. Lettura integrale del romanzo Il piacere.
Il romanzo psicologico e la focalizzazione interna del narratore.
L’itinerario sveviano da Una vita a La coscienza di Zeno.
La narrativa pirandelliana da Il fu Mattia Pascal
a Uno, nessuno, centomila.
I romanzi di Federico Tozzi.
INTELLETTUALI , CRITICA SOCIALE E POLITICA
OBIETTIVI
Conoscere il ruolo svolto dagli intellettuali nei diversi contesti storici.
Comprendere le motivazioni che hanno determinato negli intellettuali scelte di militanza, dissidenza, isolamento o
ribellione verso il contesto politico- sociale.
Conoscere il compito affidato alla letteratura da autori quali Verga, D’Annunzio…
Saper produrre testi di differenti tipologie sulla tematica modulare.
CONTENUTI
L’intellettuale tra emarginazione e dissenso: gli
Scapigliati.
Lettura del passo La Scapigliatura, tratto
dall’Introduzione al romanzo di Cletto ARRIGHI La
scapigliatura e il 6 febbraio
Pascoli, La grande proletaria si è mossa
La letteratura come analisi e denuncia sociale:
Verga. Lettura e analisi della novella Libertà.
Il poeta vate. D’Annunzio
Il ruolo delle avanguardie .Il Futurismo
F.T.MARINETTI, Manifesto del Futurismo; Manifesto della letteratura futurista . La perdita delle certezze: solitudine e disagio in autori
come Svevo, Pirandello, Ungaretti, Saba e Montale.
Manifesto degli intellettuali fascisti, curato da
GENTILE.;Manifesto degli intellettuali antifascisti,
curato da CROCE
Documento del 15 maggio 2018 classe V D Coordinatore Vincenzo Italia Pag. 46
IL PARADISO DANTESCO
OBIETTIVI
Conoscere la struttura del Paradiso.
Comprendere le finalità perseguite dall’autore con la composizione dell’ultima cantica.
Cogliere la funzione allegorica di Beatrice.
Conoscere il contenuto di canti significativi del Paradiso.
Cogliere la ricercatezza stilistica e lessicale che caratterizza la cantica.
Saper confrontare aspetti caratterizzanti i canti del Paradiso con elementi presenti nelle altre due cantiche
CONTENUTI
Lettura e analisi di canti scelti.
Canti I, III, VI, XI, XII, XV, XVI, XVII,
XXXIII
Documento del 15 maggio 2018 classe V D Coordinatore Vincenzo Italia Pag. 47
MATEMATICA
Prof.ssa Concettina Gaccetta
Libri di testo:
Moduli blu di matematica
U,V,W, alfa, iota
Zanichelli
Modulo
Unità didattiche
Tempi
Obiettivi
minimi
Verifiche e valutazioni
Funzioni e limiti Funzioni numeriche e loro
proprietà
Limiti delle funzioni
Teoremi sui limiti
Forme di indeterminazione
e limiti notevoli
I quadr. Conoscere la
teoria
Funzioni continue Concetto di continuità
Proprietà delle funzioni
continue
Punti di discontinuità
Asintoti
I quadr. Essere in
grado di
decodificare il
testo di un
problema
Derivate e studio di
una funzione
Derivata di una funzione e
sua interpretazione
geometrica
Algebra delle derivate e
derivate delle funzioni
composte
Proprietà delle funzioni
derivabili
Il differenziale di una
funzione
Punti di non derivabilità
Teoremi sul calcolo del
differenziale
Problemi di massimo e
minimo
Studio di una funzione
I quadr.
II quadr.
Individuare la
strategia
risolutiva più
adatta
Verifiche scritte periodiche
Verifiche orali sistematiche
Integrali Integrali indefiniti e
funzione primitiva
Metodi di integrazione: per
parti, per sostituzione, per
scomposizione in frazioni
semplici
Integrali definiti e loro
applicazioni
Integrali impropri
II quadr. Saper
applicare le
formule
Geometrie non
euclidee
Analisi numerica
Geometrie non euclidee
Metodi numerici per la
risoluzione di equazioni e
per il calcolo di integrali
definiti
II quadr. Saper
interpretare
graficamente i
risultati
Documento del 15 maggio 2018 classe V D Coordinatore Vincenzo Italia Pag. 48
BIOCHIMICA, BIOTECNOLOGIE, SCIENZE DELLA TERRA
Classe VD
Docente Loredana Gimigliano
Libri di testo
Lupia Palmieri Parotto:
Il globo terrestre e la sua evoluzione
Valitutti: Dal carbonio agli OGM plus.
Altri strumenti o sussidi
Fotocopie, riviste, materiale
multimediale
Contenuti (lezioni, unità didattiche o
moduli preparati per l'esame)
Eventuali altre
discipline coinvolte
Conoscenze,
abilità, prestazioni, competenze
acquisite
Criterio di sufficienza (livello
minimo accettabile di
abilità, conoscenze, competenze)
Condizioni e
strumenti per la valutazione
(tipologia delle prove)
1. La Terra, struttura e dinamismo
-Struttura interna della Terra. -Terremoti, attività vulcanica e tettonica delle placche. -L'espansione del fondo oceanico. -I margini continentali.
Inglese
Matematica Fisica
Religione Filosofia
Conoscenze:
Conoscenze complete e ordinate dei
contenuti fondamentali della
disciplina.
Competenze: Saper illustrare le
caratteristiche della Terra come pianeta ed il suo dinamismo
interno;
Saper spiegare sia la natura dei principali
gruppi funzionali presenti nelle
molecole organiche che la natura delle
principali biomolecole che compongono gli
organismi viventi;
-Conoscenza dei contenuti fondamentali della disciplina. -Capacità di esporre quanto acquisito con l'uso di un linguaggio semplice, corretto e pertinente. -Capacità di elaborazione personale, anche modesta, dei contenuti disciplinari.
Verifiche orali,
dibattiti, questionari a
risposta aperta, test.
La tipologia delle prove concordate
è di tipo B. 2. Dal carbonio agli idrocarburi
-Idrocarburi saturi, insaturi e aromatici. -L'isomeria. -Nomenclatura degli idrocarburi. -I gruppi funzionali.
3. Le basi della biochimica e il
metabolismo -Le biomolecole: carboidrati, lipidi, proteine, enzimi e acidi nucleici. -Il metabolismo delle biomolecole. -La produzione di energia nelle cellule.
Documento del 15 maggio 2018 classe V D Coordinatore Vincenzo Italia Pag. 49
4. Le biotecnologie
-La tecnologia delle colture cellulari. -La tecnologia del DNA ricombinante. -Il clonaggio e la clonazione. -L'ingegneria genetica e gli OGM.
Padronanza del
lessico specifico.
Abilità: Capacità di
elaborazione autonoma dei
contenuti disciplinari mediante l'uso di un linguaggio specifico.
Saper collegare gli argomenti differenti alla stessa disciplina
e/o discipline diverse.
Documento del 15 maggio 2018 classe V D Coordinatore Vincenzo Italia Pag. 50
Documento del 15 maggio 2018 classe V D Coordinatore Vincenzo Italia Pag. 51
Disciplina:
Disegno e storia dell’arte
Altri strumenti o sussidi:
Motori di ricerca online
Libro di testo: Il
Cricco di Teodoro –
versione blu
edizione Zanichelli
CONTENUTI DELLE
LEZIONI, DELLE
UNITA’ DIDATTICHE
EVENTUALI
ALTRE
DISCIPLINE
COINVOLTE
CONOSCENZE,
ABILITA’,
PRESTAZIONI,
COMPETENZE
ACQUISITE
CRITERI DI
SUFFICIENZA
(livello minimo
accettabile delle
abilità, conoscenze,
competenze)
E’ stata esaminata la storia
dell’arte dal Romanticismo
alle avanguardie.
Il Realismo;
I Macchiaioli;
Art Nouveau;
La scuola del Bauhaus;
Impressionismo;
Postimpressionismo;
Fauves;
Espressionismo;
Dada;
Cubismo;
Futurismo;
Astrattismo;
Surrealismo;
Architettura
razionalista;
Pop art.
Per quanto riguarda il
disegno geometrico, sono
stati eseguiti copie di
elementi decorativi studiati
nel corso del programma.
Italiano
Storia
Filosofia
Inglese
La classe ha raggiunto i
seguenti livelli di
preparazione: livello
ottimo, livello buono,
livello discreto, livello
sufficiente.
Livello ottimo
Studio scrupoloso e
diligente. Conoscenza
approfondita e
consolidata, acquisita per
riflessione e
rielaborazione.
Livello buono
Studio razionale,
sistematico, qualificato.
Conoscenza completa e
ben assimilata dei
contenuti disciplinari. Il
dialogo è ordinato e sicuro
e dimostra padronanza del
lessico specifico.
Livello discreto
Studio costruttivo,
partecipazione attenta. La
conoscenza dei contenuti
disciplinari è organica. Il
dialogo è corretto e
sciolto.
Livello sufficiente Risposta corretta agli
stimoli educativi e alle
sollecitazioni. Conoscenze
essenziali dei contenuti
disciplinari. Capacità
d’elaborazione personale,
anche se modesta.
Esposizione semplice e
ordinata.
La preparazione
dell’alunno per poter
essere considerata di
primo livello dovrà
avere tali
caratteristiche:
dimostrare di essere
capace
d’elaborazione
personale anche se
modesta. Saper
esporre in modo
semplice e ordinato i
contenuti acquisiti.
Documento del 15 maggio 2018 classe V D Coordinatore Vincenzo Italia Pag. 52
Documento del 15 maggio 2018 classe V D Coordinatore Vincenzo Italia Pag. 53
I DOCENTI COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE
COGNOME E NOME MATERIA Ore
settimanali
Firma
1 GALLELLI Carmela Italiano 4
2 GUALTIERI Bianca Latino 3
3 PAPARAZZO Aida Filosofia 3
4 PAPARAZZO Aida Storia 2
5 CLEMENTE Maria Inglese 3
6 GACCETTA Concetta Matematica 4
7 ITALIA Vincenzo Fisica 3
8 GIMIGLIANO
Loredana
Scienze 3
9 ZOLEA Francesca Disegno 2
10 DELLA PORTA
Alberto
Scienze Motorie 2
11 CARPANZANO
Rosanna
Religione 1
Documento del 15 maggio 2018 classe V D Coordinatore Vincenzo Italia Pag. 54
INDICE
Presentazione – pag. 4
Obiettivi didattico formativi dell’ultimo anno – pag. 6
Finalità del corso di studi – pag. 6
Obiettivi formativi – pag. 7
Contenuti – pag. 8
Verifiche e valutazioni – pag. 8
Metodo di lavoro – pag. 9
Attività integrative ed extracurriculari – pag. 9
Attività di orientamento – pag. 10
Assi – pag. 10
Q.1 Competenze chiave di cittadinanza – pag. 13
Q.2 Compiti di realtà – pag. 14
Tipologia di verifiche e di valutazioni – pag. 17
Verifiche quadrimestrali – pag. 17
Metodologia didattiche – pag. 17
Interventi di recupero – pag. 17
Attività extrascolastiche ed extracurriculari – pag. 18
Percorsi ASL – pag. 18
Griglia di valutazione prima prova – pag. 18
Griglia di valutazione seconda prova – pag. 20
Prima simulazione terza prova – pag. 21
Seconda simulazione terza prova – pag. 28
Criteri generali di valutazione – pag. 35
Allegati contenuti svolti nel corso dell’anno – pag. 36
CATANZARO, 15 Maggio 2018 IL COORDINATORE DI CLASSE
Vincenzo Italia