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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA “DANIELE CRESPI” Liceo Internazionale Classico e Linguistico VAPC02701R
Liceo delle Scienze Umane VAPM027011
Via G. Carducci 4 – 21052 BUSTO ARSIZIO (VA) Tel. 0331 633256 - Fax 0331 674770
www.liceocrespi.gov.it E-mail: [email protected] C.F. 81009350125 – Cod.Min. VAIS02700D
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ESAME DI STATO A.S. 2014/15
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE QUINTA B SCIENZE UMANE
INDICE DEL DOCUMENTO
Indice del documento pagina 1
Composizione del Consiglio di Classe pagina 2
Presentazione della Classe e suo percorso storico pagine 3-5
Sintesi del percorso formativo pagina 6
Obiettivi trasversali effettivamente conseguiti pagina 7
Alternanza scuola-lavoro Attività curricolari ed extracurricolari. pagine 8-10
Programmazione disciplinare di Religione Cattolica pagine 11-12
Programmazione disciplinare di Italiano pagine 13-19
Programmazione disciplinare di Latino pagine 20-24
Programmazione disciplinare di Scienze umane Pagine 25-30
Programmazione disciplinare di Storia pagine 31-33
Programmazione disciplinare di Filosofia pagine 34-35
Programmazione disciplinare di Inglese pagine 36-38
Programmazione disciplinare di Francese Pagine 39-41
Programmazione disciplinare di Spagnolo pagine 42-46
Programmazione disciplinare di Matematica pagine 47-49
Programmazione disciplinare di Fisica pagine 50-52
Programmazione disciplinare di Storia dell’Arte pagine 53-56
Programmazione disciplinare di Scienze pagine 57-59
Programmazione disciplinare di Educazione Fisica pagine 60-63
Simulazioni delle prove d’Esame pagina 64-72
Allegati - Indice pagina 73
Allegato 1 - Prima prova: griglia di valutazione pagine 74
Allegato 2 - Seconda prova: griglia di valutazione pagine 75
Allegato 3 - Terza prova: griglie di valutazione pagine 76-77
Allegato 4 - Griglia di Istituto per il colloquio dell’Esame di
Stato pagina 78
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Documento 15 maggio 2015 –Consiglio di classe 5B SU
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Docente Coordinatore della Classe: prof.ssa Cristina Ceccone
Docente Materia / e Firma del Docente
Giuseppe LOMBARDO Scienze Umane
Franca SESTO Religione
Anna BARBATTI Italiano
Anna BARBATTI Latino
Cristina CECCONE Filosofia
Cristina CECCONE Storia
Andrea RADICE Prima lingua Inglese
Daniela APPOLLONI Francese
Valentina CAMPIGLIO Spagnolo
Maddalena
SERRETIELLO
Matematica – Fisica
Marco TOMIO Storia dell’arte
Barbara GRASSI Scienze
Daniela GRISONI Educazione fisica
Boracchi Cristina Dirigente Scolastico
Rappresentanti di classe (studenti) Firma del Rappresentante di classe
Veronica CASSANI
Valentina FARIOLI
Busto Arsizio, 15 maggio 2015 Il dirigente scolastico
Prof.ssa Cristina Boracchi
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Documento 15 maggio 2015 –Consiglio di classe 5B SU
Relazione coordinatore
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E SUO PERCORSO STORICO
Elenco degli studenti
BASSETTI MELISSA
BOLLOTTA MORGANA ZOE
CASSANI VERONICA
CECCHIN ELEONORA
COLOMBO SOFIA
CORDA TATIANA
COZZO FRANCESCA
DAVOLI CHIARA
DIPIETRO VALENTINA
DULE NEVIA
FARIOLI VALENTINA
GORGOGLIONE FRANCESCA
KABIDI BAHIJA
MALFER MARTINA
MANULI MARTINA
MAZZA SERENA
MAZZOLA ALICE
MAZZUCCHELLI KALPANA
MERAVIGLIA GIULIA
PEDONE ALESSIA
PROUS ELENA
RAGAZZONI FEDERICA
RANU’ SIMONE
REGUZZONI SOFIA
ROCCHELLI MARINA
SHAMIN PIPASHA RAHMAN
TRAVASONI FILIPPO
TRONCONI ALESSANDRA
ZULIANELLO SILVIA
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Documento 15 maggio 2015 –Consiglio di classe 5B SU
Numero complessivo degli studenti: 29
Risultato dello scrutinio finale dell’anno scolastico precedente: 28
N°totale studenti N°studenti promossi N° studenti
non promossi
N° promossi con debito
formativo
28 22 6
Relazione coordinatore
La classe composta da ventinove alunni (2 maschi e 27 femmine) ha mantenuto un ordinamento
omogeneo nel corso del triennio; in quest’anno scolastico si è inserita una studentessa (Francesca
Gorgoglione, proveniente dal liceo delle Scienze Umane di Tradate) che si è subito integrata ed ha
stretto buone relazioni con i compagni.
Nel loro percorso formativo gli studenti hanno sempre tenuto un atteggiamento di costante
collaborazione con corretti rapporti interpersonali e dialogo aperto con i docenti; hanno mostrato
sempre interesse alle attività proposte dal Consiglio di Classe e talvolta hanno sollecitato
approfondimenti, dando vita a vivaci dibatti sulle problematiche del mondo contemporaneo. Anche
nel biennio la partecipazione al progetto “Musica in cattedra” con lezioni di storia della musica,
tecnica musicale e approccio pratico ha ottenuto ottimi riscontri nei ragazzi che si sono impegnati
con entusiasmo; si sottolinea inoltre la sensibilità, in occasione delle attività di alternanza scuola-
lavoro, con la quale gli studenti hanno aderito alle varie iniziative proposte, in particolare l’aiuto
prestato a bambini e anziani in situazione di grandi disabilità presso istituti ospedalieri anche
all’estero e la messa in atto delle tematiche sviluppate in ambito psico-pedagogico presso istituti
scolastici primari e scuola d’infanzia.
Sul piano didattico sia l’impegno e il rendimento sia le attitudini e l’apprendimento risultano
diversificati; alcuni studenti hanno condotto una studio costante ed approfondito, restituendo una
preparazione sicura ed efficace e un ottimo grado di autonomia; altri studenti hanno mostrato
discreto impegno, conseguendo un profitto soddisfacente nella maggior parte delle discipline infine,
una minor parte della classe ha consolidato nel corso dell’anno competenze e conoscenze,
superando fragilità consistenti soprattutto nell’area scientifica. Nel complesso la preparazione
risulta rispondente agli obiettivi necessari a sostenere con successo le prove dell’esame di stato.
All’interno delle discipline curricolari 12 studenti hanno scelto lo studio della lingua e letteratura
spagnola; mentre i restanti 17 hanno preferito lo studio della lingua e letteratura francese,
nell’ambito del miglioramento dell’offerta formativa realizzato nell’Istituto.
Frequenza scolastica
La frequenza scolastica degli studenti nel triennio è stata regolare e non si segnalano casi di assenze
prolungate o ingiustificate.
CONTINUITÀ DIDATTICA NELLE VARIE MATERIE
Continuità quinquennale per Educazione motoria. Continuità triennale per Filosofia e Storia;
Spagnolo; Francese; Religione; Matematica e Fisica e Scienze.
Discontinuità nell’insegnamento della lingua inglese (quinto anno) e Scienze Umane (quinto anno);
Storia dell’arte (quarto e quinto anno).
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Documento 15 maggio 2015 –Consiglio di classe 5B SU
Docente Materia / e Continuità didattica
Franca SESTO Religione X X X
Anna Elena BARBATTI Italiano X X X
Anna Elena BARBATTI Latino X
*Giuseppe LOMBARDO Scienze Umane X
Cristina CECCONE Filosofia X X X
Cristina CECCONE Storia X X
Andrea RADICE Inglese X
Daniela APPOLONI Francese X X X
Valentina CAMPIGLIO Spagnolo X X X
*M. SERRETIELLO Matematica – Fisica X X X
Marco TOMIO Storia dell’arte X X
Barbara GRASSI Scienze X X X
*Daniela GRISONI Educazione fisica X X X X X
Con l’asterisco sono contrassegnati i Commissari d’Esame.
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Documento 15 maggio 2015 –Consiglio di classe 5B SU
SINTESI DEL PERCORSO FORMATIVO
TEMPI SCOLASTICI
Quadro orario settimanale della classe
Lingua e lettere italiane 4
Latino 2
Scienze Umane 4
Storia 2
Filosofia 2
Matematica 2
Fisica 2
Scienze 2
Storia dell’arte 2
Prima lingua Inglese 3
Seconda lingua Francese o Spagnolo
Francese o Spagnolo
2
Educazione fisica 2
Religione 1
Totale 30
In compensazione oraria è stata deliberata dal Miur l’introduzione della seconda lingua straniera.
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Documento 15 maggio 2015 –Consiglio di classe 5B SU
OBIETTIVI TRASVERSALI EFFETTIVAMENTE CONSEGUITI
OBIETTIVI FORMATIVI programmati all’inizio dell’anno scolastico
1) Promuovere la collaborazione reciproca e la partecipazione personale e attiva al processo
educativo.
2) Riconoscersi come parte attiva del processo di acquisizione ed elaborazione dei contenuti
nelle varie discipline.
3) Stimolare l’ampliamento dell’orizzonte di interesse culturale, favorendo la consapevolezza
della diversità di opinione.
4) Educare cittadini responsabili e consapevoli
Tali obiettivi si possono considerare complessivamente raggiunti; gli studenti hanno esposto
contributi personali e li hanno sostenuti con atteggiamento sicuro; hanno valutato le difficoltà e
hanno trovato strategie di soluzione. Sanno riflettere sulle diverse forme del sapere e sulle
reciproche relazioni tra discipline; sanno assumere comportamenti rispettosi nei confronti degli
altri, dell’ambiente e della comunità.
OBIETTIVI DIDATTICI programmati all’inizio dell’anno scolastico
1) Far acquisire le conoscenze disciplinari
2) Richiedere la contestualizzazione come modus operandi.
3) Far ancorare le opinioni e le interpretazioni personali ai dati verificati in sede di acquisizione
delle conoscenze, potenziando la riflessione ed il confronto tra le diverse discipline.
4) Abituare al confronto tra argomenti di studio e problematiche contemporanee. 5) Allenare alla padronanza lessicale.
6) Utilizzare le nuove tecnologie per la ricerca e la selezione delle informazioni
Tali obiettivi sono stati raggiunti in modo diversificato dagli alunni in conseguenza delle capacità
personali, dello studio e dell’interesse per le diverse materie. In particolare la maggioranza degli
studenti possiede un’esposizione formalmente e logicamente corretta con lessico appropriato al
contesto; sa condurre ricerche ed approfondimenti anche attraverso percorsi interdisciplinari; ha
sviluppato l’attenzione e l’analisi agli aspetti storici e culturali del mondo contemporaneo e sa
navigare con consapevolezza in Internet riconoscendo e rielaborando le informazioni attendibili in
prodotti multimediali.
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Documento 15 maggio 2015 –Consiglio di classe 5B SU
ATTIVITA’ ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
I percorsi di alternanza scuola-lavoro coinvolgono le classi del secondo, terzo e quarto anno delle
Scienze Umane e si configurano come particolarmente qualificanti l’indirizzo di studio e pertanto il
progetto viene realizzato nell’ambito socio-educativo.
Gli studenti hanno svolto l’esperienza dell’alternanza in enti di ambito socio-educativo: Scuole
materne e Primarie, Ospedali di Busto Gallarate e Legnano (reparti di pediatria), Centri socio-
educativi, Case di riposo, Comunità per minori. Con la supervisione del loro tutor aziendale gli
alunni hanno gestito una rete di relazioni in autonomia; hanno utilizzato le risorse personali per
risolvere problemi reali utilizzando i criteri di osservazione propri delle scienze umane e hanno
compileranno un “diario di bordo” seguendo le indicazioni date dal docente di scienze umane.
Hanno inoltre progettato un’esperienza educativo-didattica delineando finalità ed obiettivi specifici.
Ogni progetto è stato concordato dal Consiglio di Classe e dai responsabili delle attività attraverso
la definizione di competenze mirate e coerenti con il percorso di studio. La conclusione del percorso
ha previsto la valutazione del lavoro svolto sia dai tutors aziendali sia dal Consiglio di Classe, in
base agli standard europei di certificazione delle competenze acquisite.
Si propone lo schema riassuntivo dell’attività di alternanza Scuola-Lavoro per ogni singolo
studente.
Classe 5BSU Terzo anno 2012/2013:
Luogo ed attività
Quarto anno 2013/2014:
Luogo ed attività
Bassetti Melissa Pediatria-ospedale civile di
Legnano Ludoteca
Pediatria Osp. Legnano
Ludoteca e ambulatori
pediatrici
Bollotta Morgana Zoe Centro anziani “ La
provvidenza” Busto Arsizio
Museo di storia naturale
Milano
Cassani Veronica C.D.D. “Ada Negri” Busto
Arsizio
Ospedale Gornja Bistra in
Croazia
Cecchin Eleonora Scuola materna “Maria
Ausiliatrice” Busto Arsizio
Casa dei bambini Maria
Montessori Castellanza
Colombo Sofia C.D.D. Gallarate Ospedale Gornja Bistra
Croazia
Corda Tatiana Scuola elementare “De
Amicis” Busto Arsizio
Pediatria Osp. Busto Arsizio
Cozzo Francesca Scuola elementare “Bossi”
Busto Arsizio
Scuola materna “Maria
Ausiliatrice” Busto Arsizio
Davoli Chiara Centro anziani “La
provvidenza” Busto Arsizio
Centro Riabilitazione AIAS
Busto Arsizio
Dipietro Valentina Pediatria Neonatologia
Ospedale Legnano
Pediatria ospedale Legnano
Ludoteca e ambulatori
pediatrici
Dule Nevia Scuola elementare “ Manzoni”
Busto Arsizio
Pediatria Ospedale San Paolo
Milano
Farioli Valentina Scuola elementare “ De
Amcis” Busto
Ospedale Gornja Bistra
Croazia
Gorgoglione Francesca Centro di Ippoterapia Vedano
Olona
Scuola materna “Saporiti”
Tradate
Kabidi Bahija Scuola elementare “ De
Amcis” Busto
Associazione Eva Onlus Busto
Arsizio
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Malfer Martina Scuola materna “Maria
Ausiliatrice” Busto Arsizio
Scuola materna “Maria
Ausiliatrice” Busto Arsizio
Manuli Martina Centro anziani “ La
provvidenza” Busto Arsizio
Centro riabilitazione AIAS
Busto Arsizio
Mazza Serena Centro anziani “ La
provvidenza” Busto Arsizio
Scuola materna “Maria
Ausiliatrice” Busto Arsizio
Mazzola Alice Scuola elementare “ De
Amcis” Busto
Ospedale Gornja Bistra
Croazia
Mazzucchelli Kalpana Centro anziani “ La
provvidenza” Busto Arsizio
Ospedale Gornja Bistra
Croazia
Meraviglia Giulia Scuola elementare “Aldo
Moro” Busto
Pediatria Ospedale San Paolo
Milano
Pedone Alessia Scuola elementare “ De
Amcis” Busto
Associazione Eva Onlus Busto
Arsizio
Prous Elena Scuola elementare “Manzoni”
Busto Arsizio
Museo di storia naturale
Milano
Ragazzoni Federica C.D.D. Gallarate Centro di Riabilitazione AIAS
Busto
Ranù Simone Pediatria Neonatologia
Ospedale Legnano
Ospedale Gornja Bistra
Croazia
Reguzzoni Sofia Scuola Materna “Bianca
Garavaglia” Busto Arsizio
Museo di Storia naturale
Milano
Rocchelli Martina Scuola materna “Crespi” Busto Ospedale Gornja Bistra
Croazia
Shamim Pipasha Rahman Scuola elementare “A.
Manzoni” Busto
Casa dei Bambini Maria
Montessori Castellanza
Travasoni Filippo Scuola materna “Maria
Ausiliatrice” Busto Arsizio
Centro riabilitazione AIAS
Busto
Tronconi Alessandra Scuola elementare “ De
Amcis” Busto
Ospedale Gornja Bistra
Croazia
Zulianello Silvia Scuola elementare “Bossi”
Busto Arsizio
Scuola materna “Maria
Ausiliatrice” Busto Arsizio
ATTIVITÀ CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI
Tra le diverse attività svolte nel triennio si ricordano come significative le seguenti (la
partecipazione ad alcune iniziative è stata facoltativa):
Classe Terza
-Alternanza scuola –lavoro (quaranta ore circa di permanenza presso gli enti coinvolti e di lavoro
autonomo, cinque giorni consecutivi nella prima settimana di marzo)
-Progetto prevenzione “Affettività e sessualità”
-Giornata della Memoria: visione Dvd e intervento testimonianza di Ester De Tomasi
-Filosofarti: spettacolo teatrale “Fedone”
-Spettacolo in lingua francese “Notre Dame de Paris” (per gli alunni con seconda lingua curricolare
Francese)
-Stage di Danze irlandesi
-Corso per certificazione esterna di lingua inglese B1 (Partecipazione volontaria)
-Olimpiadi di matematica (Partecipazione volontaria)
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Classe Quarta
-Alternanza scuola-lavoro (sessanta ore circa di permanenza presso gli enti coinvolti e di lavoro
autonomo, dieci giorni consecutivi nella I e II settimana di marzo)
-Progetto Prevenzione “Dipendenze e traffico veicolare”
-Giornata della Memoria: spettacolo teatrale “La banalità del Male”
-Spettacolo in lingua francese (per gli alunni con seconda lingua curricolare Francese)
-Convegno su Dante (Teatro delle Arti)
-Viaggio d’istruzione a Firenze
-Visita alla mostra sul Cervello Museo di storia naturale di Milano.
-Orientamento in uscita secondo le indicazioni del progetto d’Istituto
-Stage linguistico (settembre 2014 solo alcuni studenti)
-Scambio corale di Worms (solo alcuni studenti)
-Partecipazione all’incontro generale sulla mostra: “Icone ponte tra Oriente ed Occidente”(dicembre
2013-gennaio 2015) presso il palazzo Cicogna di Busto Arsizio e formazione attiva per alcuni
studenti come guide per i visitatori.
Classe Quinta
-Progetto prevenzione: “Dipendenze dal gioco”
-Spettacolo teatrale in lingua inglese
-Spettacolo teatrale in lingua francese (per gli alunni con seconda lingua curricolare Francese)
-Spettacolo in lingua spagnola (per gli alunni con seconda lingua curricolare Spagnolo)
-Giornata della memoria: visione del video “La città che Hitler regalò agli Ebrei” e visita alla
mostra “I disegni di una bambina Helga Weissova”
-Incontro sul genocidio degli armeni
-Conferenza del prof. Barberini “Le problematiche del mondo medio-orientale”.
- Lezione “Il sacro e il Bello “ nell’ambito del Filosofarti 3 marzo 2015
-Orientamento in uscita secondo le indicazioni del progetto d’Istituto
- Partecipazione al BAFF: visione del film “Il giovane filosofo” di Mortone (libera adesione)
- Partecipazione al convegno di storia “O bella ciao!” 17-18 aprile 2015 (libera adesione).
-Giochi di Archimede (adesione personale);
- Campestre del 31 ottobre (adesione personale);
-Vivere e conoscere il territorio (adesione volontaria);
-Giornalino scolastico (adesione volontaria);
-Glocalnews con creazione di un blog ( adesione volontaria)
Nel corso del triennio alcuni alunni hanno conseguito la certificazione ECDL e sostenuto esami per
la certificazione esterna per la lingua inglese.
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Documento 15 maggio 2015 –Consiglio di classe 5B SU
PROGRAMMAZIONI DISCIPLINARI
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI RELIGIONE
OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE
Al termine del percorso di studi la classe:
-conosce l’identità della religione cattolica nei suoi documenti fondanti e nella prassi di vita che
essa propone;
-approfondisce la concezione cristiano-cattolica dell’amore;
-articola il rapporto della Chiesa con il mondo contemporaneo;
-interpreta la presenza della religione nella società contemporanea in un contesto di pluralismo
culturale e religioso, nella prospettiva di un dialogo costruttivo fondato sul principio della libertà
religiosa.
-articola il rapporto tra fede e ragione e riconosce il valore scientifico della teologia cristiana COMPETENZE
Lo classe:
- giustifica e sostiene consapevolmente le proprie scelte esistenziali, anche in relazione con
gli insegnamenti di Gesù Cristo;
- riconosce il ruolo della religione nella società e l’importanza del principio della libertà religiosa;
- sa confrontarsi con la dimensione della multiculturalità anche in chiave religiosa;
- fonda le scelte religiose sulla base delle motivazioni intrinseche e della libertà responsabile CAPACITÀ
Al termine del percorso di studi la classe ha acquisito:
Capacità di confronto interconfessionale, interreligioso e interculturale.
Capacità di comprendere e rispettare posizioni diverse in campo religioso ed etico.
Capacità di passare gradualmente dal piano delle conoscenze a quello della consapevolezza e
dell’approfondimento in rapporto alla rilevanza del cristianesimo sulla cultura e sulla vita
individuale e sociale, in particolare per quanto concerne la società italiana ed europea.
CONTENUTI DISCIPLINARI
La ricerca del senso della vita:
* Il viaggio come metafora della vita
* Metafora del funambolo
* La dimensione del silenzio
* Il silenzio condizione necessaria per incontrare gli altri
* L’ amore come motore della vita
* “Parlaci dell’ amore” (da il Profeta di Kahlil Gibran)
* Visione e lettura critica del film: I passi dell’ amore
* L’ amore nella Lettera di S. Paolo: 1 Corinti 13, 1-13
* “La danza del dono non prevede contraccambio”:
brani scelti dal libro di Enzo Bianchi “ Dono e Perdono”(2014)
Messaggio per la XLVIII giornata mondiale per la Pace
“Non più schiavi ma fratelli”
* Lettura e commento del messaggio per la pace
* I diritti umani
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* Riflessioni intorno alle nuove schiavitù attraverso la visione e lettura critica del film:
“ Blood diamond”
* Chi è lo straniero?
Dialogo Perché?
(Registrazioni audio-video dalla cattedra del dialogo presso il centro San Fedele in
Milano.2009)
* Di Ugo Perone: Il dialogo nella filosofia
* Di Gad Lerner: Il dialogo Ebraico – Cristiano
* Religioni: dalla diffidenza all’ ascolto reciproco
Le donne annunciano la Resurrezione
- Introduzione al libro dell’Esodo
* Visione film e lettura tematica del film: “Il cammino per Santiago”
* Il popolo di Israele cammina con Mosè nel Deserto. ( passi scelti dal libro dell’ Esodo)
METODI E MODALITA' DI LAVORO
LIBRI DI TESTO IN ADOZIONE
La Bibbia (qualsiasi edizione)
Lezione frontale, analisi del testo, visione film, lettura del film, discussione guidata, lavoro a
gruppi, ascolto audio-conferenze.
STRUMENTI DI VERIFICA
Gli studenti sono stati valutati: in base al grado di raggiungimento degli obiettivi, al loro impegno in
classe, al grado di attenzione, di interesse, di coinvolgimento attivo, alla capacità di rielaborare
quanto proposto in classe.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Il giudizio dell’IRC si esprime in: Ottimo, Buono, Discreto, Sufficiente, Insufficiente.
ascolto/
comprensione
partecipazione al
dialogo
mettersi in
discussione
Insufficiente Non ascolta Non interviene Non si mette in
discussione
Sufficiente Ascolta Manifesta solo assenso
o dissenso
Non si mette in
discussione
Discreto Ascolta e prova a
comprendere la
posizione degli altri
Interviene qualche
volta, provando ad
esprimere la propria
posizione
Qualche volta prova a
mettersi in discussione
Buono Ascolta e comprende
la posizione degli altri
Interviene ed esprime
la propria posizione
Si mette in discussione
Ottimo Ascolta e comprende
le argomentazioni
degli altri
Interviene ed esprime
la propria posizione
motivandola
Si mette in discussione
ed è consapevole del
valore di questo atto
N.B.: il giudizio è dato dalla media delle valutazioni relative ai singoli descrittori
L’INSEGNANTE
Prof.ssa Franca Sesto
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Documento del 15 maggio 2015 – Consiglio di Classe 5B
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI ITALIANO
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Per quanto concerne l’italiano, la classe ha mantenuto la continuità didattica. Gli alunni hanno
partecipato attivamente al dialogo educativo, hanno accolto con favore e disponibilità le
sollecitazioni dei docenti e si sono dimostrati motivati allo studio, che quasi tutti hanno affrontato
con metodo. Il livello medio in termini di conoscenze, competenze e capacità pregresse risulta nel
complesso adeguato.
FINALITÀ DISCIPLINARI Trascrivo, con riferimento alla programmazione disciplinare inserita nel P.O.F., le finalità
disciplinari alla realizzazione delle quali ho lavorato nel corso dell’anno scolastico e che ritengo la
classe abbia nel complesso compreso e fatto proprie, benché in modi e a livelli differenziati.
Educazione linguistica:
1. Arricchire la padronanza linguistica attraverso la considerazione dell’evoluzione dell’italiano
nel tempo.
2. Acquisire il linguaggio specifico dell’analisi dei testi e della critica storico-letteraria.
3. Affinare l’abilità nel decodificare i messaggi.
4. Esprimersi con matura capacità di scelta personale.
Educazione letteraria:
1. Approfondire la coscienza del valore della tradizione culturale del nostro paese, attraverso la
lettura diretta di opere degli autori più importanti della letteratura italiana.
2. Acquisire familiarità con la letteratura.
3. Acquisire una prospettiva interdisciplinare attraverso lo studio della letteratura come iter
privilegiato per educare lo sguardo sulla realtà in generale.
4. Consolidare la concezione della lettura come esperienza gratificante e piacevole e non come
obbligo scolastico.
COMPETENZE DISCIPLINARI
Trascrivo, sempre con riferimento alla programmazione disciplinare inserita nel P.O.F., le
competenze disciplinari specifiche relative alla classe quinta, precisando come la classe nel
complesso abbia acquisito tali competenze a un livello intermedio (comprendendo in tale giudizio il
livello avanzato raggiunto da un gruppo di alunni della classe e il livello base su cui si è mantenuto
un altro gruppo, specie a causa di carenze linguistiche).
1. Valersi delle competenze già acquisite in modo preciso e rigoroso.
2. Valersi delle competenze di analisi su testi complessi anche non noti (riassumere, parafrasare,
distinguere elementi strutturali e retorici, nessi logico/temporali, temi di fondo, scelte
linguistiche) per formulare sintesi e confronti.
3. Contestualizzare opere e brani studiati nella storia e nella cultura del periodo a cui
appartengono in modo articolato, con nessi interdisciplinari e osservazioni critiche.
4. Costruire autonomamente la presentazione di un argomento rielaborato criticamente.
5. Svolgere le tipologie A, B e D della prima prova dell’Esame di Stato.
CONTENUTI DISCIPLINARI
L’ETÀ RIVOLUZIONARIA E NAPOLEONICA (vol. 4)
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Strutture politiche, sociali ed economiche; ideologie; istituzioni culturali; generi e forme letterarie;
Neoclassicismo e Preromanticismo in Europa e in Italia.
UGO FOSCOLO
La vita e le opere, spec. Ultime lettere di Jacopo Ortis, Sonetti, Sepolcri
Letture:
dalle Ultime lettere di Jacopo Ortis: parte prima, Lettera dell’11 ottobre 1797 (p. 177-178)
Lettera del 26 ottobre 1797 (p. 181-182)
parte seconda, Lettera del 4 dicembre 1798 (fotocopia)
Dai Sonetti: I, Alla sera (pp. 188-190)
IX, A Zacinto (pp. 193-195)
X, In morte del fratello Giovanni (pp. 196-198)
Dal carme Dei Sepolcri: vv. 1-69, 91-195, 226-234, 255-295 (pp. 212-231)
L’OTTOCENTO ROMANTICO (vol. 4) Romanticismo europeo: origine del termine, aspetti generali e movimenti. Romanticismo italiano:
la polemica classico-romantica; le strutture politiche, economiche e sociali dell’Italia
risorgimentale; le ideologie; le istituzioni culturali; il ruolo degli intellettuali.
GIACOMO LEOPARDI
La vita e il pensiero; la poetica del vago e dell’indefinito; i rapporti col Romanticismo; le opere.
Letture:
dai Canti: XII, L’infinito (pp. 309-312)
XIII, La sera del dì di festa (pp. 313-316)
XXI, A Silvia (pp. 322-326)
XXIII, Canto notturno di un pastore errante dell’Asia (pp. 338-344)
XXV, Il sabato del villaggio (pp. 350-352)
XXVIII, A se stesso (pp. 354-355)
XXXV, La ginestra o il fiore del deserto, vv. 1-51 (pp. 358-359, 368).
Lettura di una delle Operette morali (scelta dall’alunno).
Dallo Zibaldone:
pp. 1025-26 (pp. 429-430)
p. 4292 (p. 430)
pp. 1430-31(p. 431)
p. 1789 (p. 431)
p. 1798 (p. 431)
pp. 1825-26 (p. 431)
p. 2263 (p. 432)
pp. 1764-65 (p. 432)
ALESSANDRO MANZONI
La vita; le opere precedenti e successive alla conversione (gli Inni sacri; la lirica patriottica e civile;
le tragedie; I promessi sposi); il problema della lingua.
Letture:
Il Natale del 1833 (fotocopia)
dalle Odi, Il cinque maggio (pp. 471-476)
Marzo 1821 (fotocopia)
dall’Adelchi, Coro dell’Atto IV, vv. 1-54; 103-126 (pp. 491-494)
Coro dell’Atto V, scena 8, vv. 334-366 (pp. 495-496)
LA LETTERATURA DELLA GRANDE EUROPA E DELL’ITALIA UNITA (vol. 5)
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Le strutture politiche, economiche e sociali dell’Italia postunitaria; le ideologie; le istituzioni
culturali; il ruolo degli intellettuali; i generi letterari.
LA SCAPIGLIATURA MILANESE e i suoi protagonisti.
Letture:
Cletto Arrighi, da La Scapigliatura e il 6 febbrajo, Introduzione (fotocopia)
Emilio Praga, da Poesie, Preludio (pp. 161-162)
Arrigo Boito, dal Libro dei versi, Dualismo (fotocopia)
Lezione d’anatomia (fotocopia)
Giovanni Camerana, da Bozzetti, Cerco la strofa che sia fosca e queta (fotocopia)
Carlo Dossi, da L’altrieri, Nero su bianco, I dolci ricordi (pp. 166-168).
Iginio Ugo Tarchetti, da Fosca, passi dai capp. XXXII-XXXIII (pp. 163-165)
LA CULTURA DEL POSITIVISMO
Contesto e protagonisti.
IL NATURALISMO FRANCESE
L’evoluzione del romanzo francese dal Realismo al Naturalismo; Émile Zola.
IL VERISMO ITALIANO
Giovanni Verga: la vita e le opere, spec. Vita dei campi, Novelle Rusticane, I Malavoglia, Mastro-
don Gesualdo; le tecniche della narrativa verista; la “linea verista” in Italia.
Letture:
breve percorso in alcune novelle: da Vita dei campi, Rosso Malpelo – Cavalleria rusticana – La
lupa – Fantasticheria; da Novelle rusticane, La roba (pp. 270-298; 306-307; lettura autonoma di
almeno una novella scelta dall’alunno).
Da I Malavoglia, cap. I (p. 315)
cap. XV (pp. 328-329)
Da Mastro-don Gesualdo, parte III, cap. I (fotocopia)
IL DECADENTISMO
L’origine del termine; la visione del mondo decadente; la poetica; i temi e i miti; le coordinate
storiche e le radici sociali; cenni al Decadentismo europeo.
Letture:
Charles Baudelaire, da I fiori del male, L’albatro (pp. 409-410)
Corrispondenze (pp. 410-412)
Paul Verlaine, da Allora e ora, L’arte poetica (p. 414)
Arthur Rimbaud, da Poesie, Vocali (p. 418)
GABRIELE D’ANNUNZIO
La vita; il pensiero e la poetica; l’estetismo e la sua crisi; i romanzi del superuomo; le opere
drammatiche; le opere poetiche, spec. le Laudi; la novellistica; la prosa “notturna”.
Letture:
dalle Laudi, Alcyone, La sera fiesolana (pp. 505-508)
La pioggia nel pineto (pp. 509-513)
Da Il Notturno, Prima Offerta (p. 485)
GIOVANNI PASCOLI
La vita; il pensiero e la poetica; i temi della poesia pascoliana; le soluzioni formali; le raccolte
poetiche, spec. Myricae, Canti di Castelvecchio, Primi Poemetti; cenni ai Poemi conviviali.
Letture:
da Myricae, X Agosto (pp. 563-564)
16
L’assiuolo (pp. 565-566)
Il tuono (p. 568)
dai Canti di Castelvecchio, Nebbia (pp. 570)
Il gelsomino notturno (pp. 574-576)
La mia sera (pp. 579-580)
La tovaglia (fotocopia)
Valentino (fotocopia)
dai Primi Poemetti, Italy, canto I, sez. III (pp. 590-591)
1900-1945. MODERNITÀ E CRISI (vol. 6)
ITALO SVEVO
La vita; il pensiero e la poetica; i romanzi.
Letture:
conoscenza completa de La coscienza di Zeno
dal medesimo romanzo, passi dai capitoli III (Il fumo, pp. 502-504), IV (Lo schiaffo, pp. 514-515);
V (Storia del mio matrimonio, pp. 516-518), VIII (Psico-analisi, pp. 520-523).
LUIGI PIRANDELLO
La vita; il pensiero e la poetica; le novelle; i romanzi; il teatro.
Letture:
dal Il fu Mattia Pascal, passi dai cap. XII (Lo strappo nel cielo di carta, p. 586) e XIII (La
lanterninosofia, pp. 587-590).
da Uno, nessuno e centomila, libro I, cap. I (pp. 610-612).
RIVISTE DEL PRIMO NOVECENTO (spec. “LA VOCE” – cenni), FUTURISTI E
CREPUSCOLARI (spec. Guido Gozzano – cenni).
Letture:
Filippo Tommaso Marinetti e altri, Primo Manifesto del Futurismo (pp. 79-81)
Manifesto tecnico della letteratura futurista (pp. 82-83)
GIUSEPPE UNGARETTI
La vita; la recherche ungarettiana: dal Porto sepolto all’Allegria; Sentimento del tempo; le ultime
raccolte.
Letture:
da L’allegria, Il porto sepolto (pp. 255-256)
Veglia (p. 257)
Sono una creatura (pp. 260-261)
San Martino del Carso (pp. 265)
Natale (pp. 271-272)
Mattina (p. 273)
Soldati (pp. 274-275)
EUGENIO MONTALE
La vita; il pensiero e la poetica; la parola e il significato della poesia; scelte formali e sviluppi
tematici.
Letture:
da Ossi di seppia, I limoni (pp. 319-322)
Non chiederci la parola (pp. 324-325)
Meriggiare pallido e assorto (pp. 326-327)
Spesso il male di vivere ho incontrato (p. 329)
17
Casa sul mare (fotocopia)
da Le occasioni, La casa dei doganieri (pp. 352-353)
da Satura, Xenia II, Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale (pp. 369-370)
Per quanto concerne il SECONDO NOVECENTO, si considera parte del programma il romanzo di
CARLO EMILIO GADDA Quer pasticciaccio brutto de via Merulana, dei quali gli studenti hanno
effettuato la lettura integrale; dell’autore è stato presentato un breve profilo, volto a chiarirne il
pensiero e la poetica.
DANTE, COMMEDIA: PARADISO Struttura della cantica; lettura, analisi e parafrasi dei seguenti canti:
I (vv. 1-99)
II (lettura integrale)
III, (lettura integrale)
VI, vv. 1-111
VIII (vv. 1-84)
IX, vv.1-6
X, vv. 94-96; 112-114
XI, vv. 28-139
XV, vv. 13-135
XVII (lettura integrale)
XVIII, vv. 70-114
XIX, vv. 67-90; 100-111
XXIV, vv. 61-66
XXV, vv. 64-69
XXVI, vv. 16-18, 49-66
XXXIII (lettura integrale)
STRUMENTI, METODI E MODALITÀ DI LAVORO
TESTI ADOTTATI: Corrado Bologna - Paola Rocchi, Rosa fresca aulentissima, ed. Loescher, voll. 4, 5, 6.
Dante Alighieri, Commedia, Paradiso
Declino qui di seguito METODI e STRATEGIE adottati per conseguire i risultati attesi in
riferimento alla disciplina e agli obiettivi:
– Lezioni frontali per la presentazione dei principali blocchi tematici e autori.
– Lettura e analisi guidata di testi attraverso il coinvolgimento degli studenti, finalizzato a far
emergere competenze già esistenti e ad abituarli a ricercare gli spunti tematici e formali
ricorrenti nella produzione di un dato autore e nel contesto storico-culturale. Nella didattica
dell’italiano ho scelto di privilegiare proprio l’approccio testuale; per una proficua acquisizione
di strumenti che permettessero agli alunni di completare adeguatamente il percorso di studi, ho
curato che si “servissero” dei testi per individuare e potenziare strategie, tecniche e procedure
relative all’ascolto, al parlato, alla lettura e alla scrittura. Ho esaminato i testi affrontati sotto
diversi aspetti (contenutistico, semantico, lessicale, interpretativo), tenendo sempre conto della
reale condizione della classe e sollecitandola a desumere leggi e regole da messaggi di vario tipo.
La centralità attribuita al testo a mio avviso ha consentito agli studenti di apprezzare la varietà e
la bellezza dei contenuti della disciplina, presupposto indispensabile per trasformare
l’apprendimento in acquisizione perenne. Ritengo che in tal modo molti si siano realmente
18
appassionati a ciò che hanno studiato, partecipando più attivamente al dialogo educativo e
affinando le proprie capacità di indagine e interpretazione.
– Lezioni dialogate su letture svolte autonomamente (nel corso dell’intero triennio, e anche nel
presente anno scolastico, ho assegnato agli alunni la lettura di romanzi di scrittori italiani del
Novecento).
– Uso di libri di testo (quelli in adozione, eventualmente integrati con letture tratte da altri) e
supporti informatici.
– Uso di alcuni quadri storici, inserti di arte e letture da autori stranieri contenuti nei libri di testo.
– Accordi con docenti di altre materie per favorire un approccio interdisciplinare (una tematica
affrontata nel corso dell’anno mediante questo approccio è stata, ad esempio, quella del sacro).
– Discussioni su temi di interesse generale per favorire l’attenzione all’attualità.
– Laboratorio di scrittura: ho costantemente curato che gli alunni riuscissero a produrre testi scritti
corretti, coerenti e coesi: per ottenere tale risultato mi sono valsa di diverse strategie, fra cui il
frequente ricorso ad esercitazioni e la correzione comune degli errori emersi al momento
dell’elaborazione scritta.
Modalità di recupero:
– Puntualizzazione di parti del programma.
– Correzione collettiva ragionata dei compiti in classe.
– Esercitazioni di scrittura.
– Recupero in itinere mediante assegnazione di esercizi supplementari e differenziati.
–
MODALITÀ DI VERIFICA Numero di verifiche effettuate nel primo quadrimestre:
– due prove scritte
– una prova orale
Numero di verifiche effettuate nel secondo quadrimestre:
– tre prove scritte
– due prove orali
Tipologia delle prove di verifica:
Prove scritte: tipologie previste nella prima prova dell'Esame di Stato.
Prove orali:
– Interrogazioni.
– Questionari scritti relativi a testi assegnati in lettura agli alunni.
CRITERI DI VALUTAZIONE Per la valutazione degli alunni si sono tenuti in considerazione:
– Il livello di partenza dei singoli.
– Il livello medio della classe.
– Il grado di conoscenza dei contenuti.
– La rispondenza agli obiettivi via via definiti.
– La capacità di una corretta esposizione orale e scritta.
– L’uso di un linguaggio specifico.
– La capacità di rielaborazione personale dei contenuti studiati.
– La capacità interpretativa dei brani e dei testi letti.
– La puntualità e la qualità nello studio e nello svolgimento del lavoro domestico assegnato.
– L’apertura al dialogo educativo.
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In particolare, hanno costituito parametri di valutazione per la prova scritta:
– La correttezza e la proprietà linguistica
– La pertinenza alla traccia
– La conoscenza dei contenuti
– La capacità di approfondimento e di valutazione criticamente fondata.
Hanno costituito parametri di valutazione per i questionari scritti validi per l’orale:
– La pertinenza alla richiesta
– La conoscenza articolata e sicura dei contenuti
– La capacità di analisi e sintesi
– La correttezza e la proprietà linguistica.
Circa la determinazione numerica – sia per le prove orali sia per le prove scritte – si rimanda alle
griglie di valutazione deliberate dal Dipartimento di Lettere e allegate al Documento.
Busto Arsizio, 15 maggio 2015 L’insegnante
Anna Elena Barbatti
20
Documento del 15 maggio 2015 – Consiglio di Classe 5B
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI LATINO
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Per quanto concerne il latino, la classe nell’ultimo anno del percorso di studi non ha mantenuto la
continuità didattica. Gli alunni hanno partecipato attivamente al dialogo educativo e sono apparsi
nel complesso motivati allo studio, che hanno affrontato in modo adeguato, benché non tutti si siano
accostati con sicurezza alla disciplina, e soprattutto ai testi in lingua originale, anche a causa di
carenze nelle competenze linguistiche. Il livello medio in termini di conoscenze, competenze e
capacità pregresse risultato nel complesso discreto.
FINALITÀ DISCIPLINARI Trascrivo, conriferimento alla programmazione disciplinare inserita nel P.O.F., le finalità
disciplinari,alla realizzazione delle quali ho lavorato nel corso dell’anno scolastico e che ritengo
siano state comprese e fatte proprie dalla classe solo in modi e a livelli di consapevolezzadiversi:
Educazione linguistica:
5. Valersi consapevolmente delle categorie metalinguistiche.
6. Acquisire la consapevolezza del rapporto di vicinanza/alterità tra latino e italiano.
7. Operare un confronto consapevole fra la traduzione e il testo originale correttamente
analizzato.
Educazione letteraria:
5. Acquisire una consapevolezza sempre maggiore delle tappe che hanno condotto la civiltà in cui
viviamo ad assumere la propria fisionomia.
6. Acquisire ulteriore consapevolezza delle basi comuni e dello spessore storico delle istituzioni
letterarie europee.
7. Mettere maggiormente a fuoco un quadro di valori morali e civili condivisi.
CONSOLIDAMENTO DI CAPACITÀ
Anche in merito al consolidamento delle capacità che trascrivo qui di seguito, devo registrare come
esso sia avvenuto per il gruppo classe solo in modi e a livelli di consapevolezzadiversi (e talora, a
mio avviso, non si sia realizzato):
1. Consolidare la capacità di vagliare criticamente le informazioni e controllare la complessità
sapendo scegliere in ogni circostanza solo ciò che è pertinente.
2. Consolidare l’abitudine ad analizzare e a comprendere qualsiasi messaggio in tutta la sua
complessità, cercando il massimo di informazioni attraverso un’indagine sistematica di tutte le
sue strutture.
3. Consolidare l’abitudine a procedere nell’analisi di un oggetto con metodo e rigore tenendo conto
di numerose variabili, non sempre note (inferenza).
OBIETTIVI DISCIPLINARI
Riporto qui di seguito, sempre conriferimento alla programmazione disciplinare inserita nel P.O.F.,
gli obiettivi disciplinari specifici relativi alla classe quinta, precisando come, a mio avviso, la classe
nel suo complesso abbia raggiunto tali obiettivi non in modo uniforme e a livelli di
consapevolezzadiversi:
6. Procedere nell’analisi di un testo con metodo.
7. Controllare la comunicazione verbale, vagliando le informazioni e scegliendo solo quelle più
funzionali.
8. Operare collegamenti e confronti all’interno e all’esterno della disciplina.
21
9. Rispondere in modo circostanziato e sintetico a domande poste.
10. Organizzare in modo autonomo la presentazione di un argomento.
11. Rielaborare le informazioni apprese, esprimendo un punto di vista personale a proposito di
questioni inerenti al percorso di studi.
COMPETENZE DISCIPLINARI
Trascrivo, sempre con riferimento alla programmazione disciplinare inserita nel P.O.F., le
competenze disciplinari specifiche relative alla classe quinta, precisando comela classe nel
complesso abbia acquisito tali competenze a un livello intermedio, con una maggiore debolezza in
merito all’analisi precisa di brani letterari in lingua.
1. Saper comprendere brani letterari in lingua con individuazione delle strutture del periodo latino e
degli aspetti retorici.
2. Saper collocare storicamente e culturalmente testi, autori, tematiche.
3. Saper analizzare con precisione brani letterari presentati in classe sul piano grammaticale e
stilistico.
4. Saper esporre in modo chiaro e corretto, utilizzando il linguaggio specifico della disciplina.
5. Saper operare collegamenti e confronti.
CONTENUTI DISCIPLINARI
L’ETÀ DI AUGUSTO (raccordo con programma classe IV)
Q. ORAZIO FLACCO
Vita e opere: gli Epodi, le Satire, le Odi, le Epistole.
Letture:
Sermones: I, 1 (pp. 551-554, in italiano) – Est modus in rebus
I, 9 (fotocopia) – L’arrampicatore sociale
II, 6, vv. 77-117 (pp. 556-559) - Il topo di campagna e il topo di città
Carmina: I, 9 (pp. 570-572) – Non pensare al futuro
I, 11 (pp. 572-574) – Carpe diem
II, 10, vv. 1-12; 21-24 (pp. 575-576) – Aurea mediocritas
III, 30 (pp. 562-563) – Il congedo
L’ETÀ GIULIO-CLAUDIA Quadro storico e contesto culturale; i generi letterari; cenni a Fedro.
L. ANNEO SENECA
Vita e opere: i Dialogi e la saggezza stoica; le Epistulaead Luciliume la pratica quotidiana della
filosofia; lo stile della prosa senecana; le tragedie; l’Apokolokýntosis.
Letture:
De brevitate vitae, 1, 1-4 (pp. 744-746) – Il valore del tempo
10, 2-5 (pp. 751-752, in italiano) – Il valore del passato
12, 1-7; 13, 1-3 (pp. 752-754, in italiano) – La galleria degli occupati
Epistulae ad Lucilium: 1, 1-3 (pp. 755-757) – Riappropriarsi di sé e del proprio tempo
47, 1-4 (pp. 738-740) – Come trattare gli schiavi
De ira, I, 1, 1-4 (pp. 759-760, in italiano) – L’ira
M. ANNEO LUCANO
Vita; il Bellum civilee la distruzione dei miti augustei; il linguaggio poetico dell’autore.
Letture:
22
Bellum civile, VI, vv. 750-767; 776-820 (pp. 813-815, in italiano) – Una funesta profezia (un
episodio di nekyomantheia)
A. PERSIO FLACCO
Vita; satira e stoicismo; forma e stile.
PETRONIO
Il Satyricon: la questione dell’autore; il contenuto dell’opera; la questione del genere letterario; il
realismo petroniano.
Letture:
dal Satyricon:
Cena Trimalchionis, 32-33 (pp. 832-833, in italiano) –Trimalchione entra in scena
37; 38, 1-5 (pp. 835-837, in italiano) – La presentazione dei padroni di casa
50, 3-7 (pp. 839-840, in italiano) – Trimalchione fa sfoggio di cultura
71, 1-8; 11-12 (pp. 841-842, in italiano) – Il testamento di Trimalchione
DALL’ETÀ DEI FLAVI AL PRINCIPATO DI ADRIANO Quadro storico e contesto culturale; i generi letterari (cenni).
M. VALERIO MARZIALE
Vita e poetica; gli Epigrammata: tecnica compositiva, temi e stile.
Letture:
dagli Epigrammata
I, 4 (fotocopia e pp. 879- 880) – Distinzione tra letteratura e vita
I, 10 (fotocopia e p. 881) – Matrimonio di interesse
I, 30 e I, 47 (fotocopia e p. 868) – Da medico a becchino
III, 26 (p. 884) – Tutto appartiene a Candido… tranne sua moglie!
IV, 24 (fotocopia) - Le amiche di Licoride
V, 34 (fotocopia e p. 887) – In morte di Erotion
8, 10 (fotocopia e p. 867) – Un affare
8, 79 (p. 888) – La “bella” Fabulla
X, 4 (pp. 877-878) – Una poesia che “sa di uomo”
X, 8 (fotocopia e p. 881) – Matrimonio di interesse
X, 43 (fotocopia e p. 881) – Matrimonio di interesse
XIV, 56 (fotocopia e p. 866) – Dentifricio
M. FABIO QUINTILIANO
Vita e opere; l’Institutio oratoria e i rimedi alla corruzione dell’eloquenza.
Letture:
dall’Institutio oratoria, I, 2, 4-8 (pp. 903-904, in italiano) – Svantaggi dell’istruzione individuale
I, 2, 18-22 (p. 905, in italiano) – Vantaggi dell’insegnamento collettivo
I, 3, 8-12 (p. 907, in italiano) – L’importanza della ricreazione
II, 2, 4-7 (pp. 908-909) – Il maestro ideale
P. CORNELIO TACITO
Vita e opere: l’Agricola, la Germania, il Dialogus de oratoribus; le Historiae e gli Annales e la
storiografia “tragica”.
Letture:
Germania, I, 4 (pp. 963-964) – Purezza razziale e aspetto fisico dei Germani
Annales: I, 1 (p. 973, in italiano) – Il proemio
XV, 38 (pp. 979-980, in italiano) – L’incendio di Roma
XV, 39 (p. 980, in italiano) – La persecuzione dei cristiani
XVI, 62 (fotocopia, in italiano), 63 (fotocopia), 64 (fotocopia, in italiano) – Morte di
23
Seneca
XVI, 18 (fotocopia, in italiano), 19 (fotocopia) – Morte di Petronio
DALL’ETÀ DEGLI ANTONINI AI REGNI ROMANO-BARBARICI Quadro storico e contesto culturale; l’affermarsi del Cristianesimo e la letteratura cristiana (cenni).
APULEIO
Vita; il De magia; i Metamorphoseon libri e il genere del romanzo.
Letture:
Metamorphoseon libri: III, 24-25 (pp. 1016-1018, in italiano) – Lucio diventa asino
V, 22-23 (pp. 1026-1028, in italiano) – La trasgressione di Psiche
VI, 20-21 (pp. 1029-1030, in italiano) – Psiche è salvata da Amore
STRUMENTI, METODI E MODALITÀ DI LAVORO
TESTO ADOTTATO: Giovanna Garbarino – Lorenza Pasquariello, VELUTI FLOS, vol. 2, ed.
Paravia
Declino qui di seguito METODI e STRATEGIE adottati per conseguire i risultati attesi in
riferimento alla disciplina e agli obiettivi.
Storia della letteratura e antologia di Autori:
– Lezioni frontali per la presentazione dei principali blocchi tematici e autori.
– Lettura e presentazione di brani significativi in traduzione italiana.
– Spiegazione in classe dei testi, con il coinvolgimenti degli studenti nell’analisi contenutistica e
retorica.
Lingua:
– Analisi guidata dei testi d’autore per favorire il ragionamento sulle strutture morfosintattiche e
arricchire la riflessione lessicale sui termini latini e il loro esito in italiano e/o altre lingue.
– Potenziamento dell’approccio al testo latino considerato ex novo (comprensione generale, ricerca
dei termini sconosciuti, analisi del periodo).
Modalità di recupero:
– Puntualizzazione di parti del programma.
– Correzione collettiva ragionata dei compiti in classe.
– Recupero in itinere mediante assegnazione di esercizi supplementari e differenziati.
MODALITÀ DI VERIFICA Numero di verifiche effettuate nel primo quadrimestre:
– due prove scritte
– una prova orale
Numero di verifiche effettuate nel secondo quadrimestre:
– due prove scritte
– una prova orale
Tipologia delle prove di verifica:
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Prove scritte:
– Traduzione con dizionario di un breve brano, con domande di guida alla comprensione.
– Completamento di traduzione avviata.
– Analisi testuali.
Prove orali:
– Interrogazioni.
– Quesiti letterari con indicazione del numero massimo di righe (questionari a risposta sintetica e
singola).
CRITERI DI VALUTAZIONE
Per la valutazione degli alunni si sono tenuti in considerazione:
– Il livello di partenza dei singoli.
– Il livello medio della classe.
– Il grado di conoscenza dei contenuti.
– La rispondenza agli obiettivi via via definiti.
– La capacità di una corretta esposizione orale e scritta.
– L’uso di un linguaggio specifico.
– La capacità di rielaborazione personale dei contenuti studiati.
– La capacità interpretativa dei brani e dei testi letti.
– La puntualità e la qualità nello studio e nello svolgimento del lavoro domestico assegnato.
– L’apertura al dialogo educativo.
In particolare, hanno costituito parametri di valutazione per i questionari scritti:
– La pertinenza alla traccia.
– La conoscenza articolata e sicura dei contenuti.
– La capacità di analisi e sintesi.
– La correttezza e la proprietà linguistica.
Circa la determinazione numerica – sia per le prove orali sia per le prove scritte – si rimanda alle
griglie di valutazione deliberate dal Dipartimento di Lettere e allegate al Documento.
Busto Arsizio, 15 maggio 2015 L’insegnante
Anna Elena Barbatti
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Documento 15 maggio 2015 –Consiglio di classe 5B SU
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI SCIENZE UMANE
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Obiettivi formativi e disciplinari raggiunti:
Utilizzare in modo corretto e consapevole il linguaggio specifico.
Esporre in modo logico e articolato, collegando le diverse discipline
proprie delle scienze umane.
Analizzare le tematiche socio-antro-pedagogiche affrontate in modo
critico.
Acquisire attraverso le principali teorie antropologiche e sociologiche i
diversi modi di comprendere e interpretare la complessità della società
contemporanea. (Asse socio-antropologico)
Cogliere attraverso la lettura di testi antologici il sapere pedagogico
concretizzato nei diversi modelli educativi del’900. (Asse pedagogico)
Contenuti disciplinari
ASSE PEDAGOGICO MODELLI PEDAGOGICI NELLA STORIA
Attivismo: contesto, identità e crisi - origini del movimento e suoi prodromi:
Filosofia dell’azione, Idealismo, Positivismo e Pragmatismo; sviluppi
dell’attivismo in Europa e principali figure in Inghilterra: Reddie e la scuola di
Habbotsholme; Francia; lE’cole des Roches, Kergomard; Germania: Lietz, il
movimento giovanile e la scuola-lavoro di Kershensteiner e Italia: Lombardo-
Radice e la scuola serena, le cianfrusaglie delle sorelle Agazzi, Montessori e
metodo montessoriano, educazione alla pace, attualità del messaggio
montessoriano nel pensiero di Levinas (letture da Totalità e infinito); psicologia
funzionale di Claparede; Belgio: metodo globale di Decroly; l’operato e le figure
dell’Istituto Rousseau di Ginevra: Claparede: funzione del gioco e dell'imitazione,
il concetto di “scuola su misura”; Ferriere: sviluppo genetico e formazione; Piaget:
sintesi degli stadi, reazioni circolari primarie, secondarie e terziarie; concetto di
reversibilità, i Trenta punti di Calais; figura del maestro e ruolo della scuola nel
mondo globalizzato: richiami a Coleman e Morin, lettura da Marino, Farsi
tramite; attivismo statunitense: l’opera di Kilpatrick, concetto di core curriculum,
la figura di Dewey e l’educazione progressiva dello strumentalismo, concetto e
funzione della religione naturale, punti centrali de Il mio credo pedagogico;
progetto Dalton e Winnetka; crisi dell’attivismo nella cultura americana e la figura
di Bruner al convegno di Woods Hole: ruolo dell'intuizione nell'apprendimento;
set cognitivo; motivazione nell'apprendimento; stadio operativo, iconico e
simbolico.; teorie bruneriane ne Dopo Dewey; capacità transazionale del
linguaggio e della cultura, il pensiero narrativo.
26
Pedagogia e questione antropologica: questione della scelta e del libero arbitrio:
lettura di articolo da Le scienze: il libero arbitrio nella prospettiva delle neuroscienze;
ripensamento e crisi della coscienza cartesiana come prodromo della rifondazione
della pedagogia del ‘900. Contributi di Esistenzialismo (Heidegger e Jaspers: libertà
di scelta, angoscia e problema del senso dell'essere. ), Fenomenologia (Husserl e
Stein: concetto di "mondo della vita" e di "epoché"; intersoggettività costitutiva
dell'uomo e fondazione di una nuova oggettività conoscitiva), Ermenenutica
(Gadamer e Ricoeur: il concetto di evento e di circolo ermeneutico; il problema della
coscienza falsa e nuova ipseità dell’uomo), Makarenko e il collettivo: l’uomo nuovo
e la fondazione della socialità totale; caratteri generali del primo marxismo italiano; e
la scuola di Francoforte: critiche alla società industriale e il problema della
manipolazione delle coscienze: (Horkheimer, Adorno, Marcuse e Fromm – lettura
antologica); l’individuo e la persona: dal pragmatismo al personalismo di Maritain; la
rifondazione delle scienze nel ‘900; riformulazione dello statuto epistemologico dell
pedagogia.
La pedagogia nel secondo dopoguerra: democratizzazione della scuola,
contestazione e scuola, critica dell’istituzionalizzazione della scuola (Illich),
pedagogia degli oppressi (Freire), pedagogia non direttiva (Rogers e Neill)
Scuola ed educazione permanente: ‘900 come secolo della scuola e del fanciullo, ,
paradigma della complessità di Morin, modelli formativi europei, cenni alle principali
evoluzioni legislative della scuola italiana (dalla riforma Gentile ai decreti delegati).
Scuolacentrismo ed educazione permanente. Dalla pedagogia alle scienze
dell’educazione – slide di sintesi in power point.
ASSE INTERDISCIPLINARE: SOCIOLOGIA, ANTROPOLOGIA E PROBLEMATICHE
EDUCATIVE
“Diversità” e frontiere educative: disabilità e integrazione scolastica,
scolarità e società di massa e sfida interculturale – pedagogia multiculturale e
interculturale; pedagogia della pace, concetto di handicap secondo ICF, legge
517/77; problemi psicologici del migrante; dialogo interreligioso. Concetto di
salute e Welfare: origine dello Stato sociale; diversi modelli di Welfare e crisi
di legittimità e finanziaria; il fenomeno dell’invecchiamento della popolazione
in relazione alle politiche dello Stato sociale.
Il comportamento collettivo: nascita dello Stato moderno, i movimenti
sociali e i mutamenti della politica; tematiche legate alla nascita dello stato
moderno,il positivismo, visione marxista e Weberiana dello stato; concetti di
struttura, sovrastruttura e azione sociale; teoria del plus valore di Marx e
concezioni contemporanee, caratteristiche generali dello stato di diritto:
secolarizzazione, razionalizzazione (burocratizzazione), avvaloramento della
libertà individuale. Tensione tra dimensione politica e individualismo. Letture
da Marx e Taylor (Individualismo e società industriale); socializzazione e
devianza, subcultura, teoria della devianza di Merton; urbanesimo: aspetti
27
positivi e negativi, mondi vitali di Habermas; allargamento della base sociale
nella cultura di massa, la scuola di massa: video del maestro Manzi.
allargamento della base sociale di partecipazione; scuola di massa e
comunicazione di massa; teoria dell'ago ipodermico; processo di Bologna e
progetto Lisbona; diffusione dei mass meda e globalizzazione come cause di
una nuova concezione della scuola; concetto di società della conoscenza; la
scuola in una società informatica e globalizzata. Faure e Delors; teoria della
semiotica transazionale di Eco : necessità di una economia della conoscenza.
teoria multifasica di Lazarsfeld, alienazione e scuola di Francoforte, media e
socializzazione leggera; teoria della complessità di Morin e i sette saperi
necessari per una educazione del futuro; il rapporto Coleman. Illich e la
descolarizzazione, Bourdieu e il rapporto tra scuola e capitale simbolico;
inclusione sociale nella scuola: la legislazione dedicata ai portatori di handicap;
definizioni di handicap; introduzione all'unità due: l'azione politica: i
comportamento collettivo: teoria di Smelser; il comportamento collettivo: la
teoria di Smelser: folla e massa, caratteristiche del comportamento emotivo e
della formazione; principali teorie sul comportamento collettivo; definizione di
movimento sociale: leadership situazionale, ideologia e organizzazione; tipi di
movimento secondo Blumer. Touraine e l'importanza dei movimenti; forme di
cambiamento sociale:demografico, immigrazione, comunicazione di massa.
Teoria del ritardo culturale: video IKea; analisi coorti anagrafiche di Europa e
Africa. governo e potere: concezione di Parsons Weber;cambiamento del
potere: circolazione delle elites in Pareto; governo democratico, autoritario e
elitario; ruolo del consenso e delle lobbies.; Hanna Arendt, Sulla natura del
totalitarismo, distinzione tra governo democratico, autoritario e totalitario ;
partiti di notabili e di massa secondo Weber. Funzione dei partiti nella
democrazia del consenso, lettura da Diamanti, Democrazia ibrida; ere dei
dirirtti umani; carte dei diritti islamica e africana; Marshall: diritti e
cittadinanza; lettura di intervista a Tourain sul ruolo dei diritti umani
nell’evoluzione della società; approfondimento a gruppi sul movimento
studentesco di Hong-Kong 2014.
Famiglia, e struttura produttiva, concetto di salute: Schema generale
famiglia, rapporto tra famiglia e società, welfare; evoluzione del lavoro dal
Taylorismo al toyotismo; il fattore umano di Elton Mayo; concetto di new
economy; Tipi di welfare, reddito di cittadinanza, modelli di riferimento del
welfare: socialdemocratico, neoconservatore, liberistico,welfare attivo e
capabilities; lettura Berger e Giddens (relazione tra livello sociale, famiglia e
welfare);
Struttura familiare in antropologia – evoluzione della famiglia in
occidente: Passaggio dal totemismo al clan; relatività del concetto di famiglia
e parentela; famiglia e cultura nella definizione di Geertz; Varietà delle forme
28
di famiglia e tabù dell'incesto; tabù dell’incesto come motivazione allo
scambio sociale in Levi-Strauss; famiglia come NUCLEO DOMESTICO;
differenze tra nuclei (fotocopia); lignaggio matrilineare e patrilineare
(fotocopia); famiglia contemporanea secondo Parsons; cambiamenti della
famiglia mononucleare: classificazione di Laslett; altri fenomeni di
cambiamento: f. ricombinata, lunga, multipla; f. come scambio o scambio
simbolico; f. come espressione di differenze sociali in ordine a ricchezza,
potere e prestigio, come riproduttrice di differenze: differenze di genere.
differenze di genere Gianini Belotti; evoluzione della famigli asecondo
Giddens: famiglia di relazione pura; Recalcati: Complesso di Telemaco,
Andreoli: scomparsa della famiglia (trasmissione radiofonica); Iacona:
presentazione della ricerca "Utilizzatori finali"; fotocopia Tonnies e Durkheim,
comunità e società e solidarietà meccanica e organica.
Il fenomeno religioso: il Sacro: Introduzione al termine sacro - distinzione tra
sacro e religioso; video:"Giovanna d'Arco; definizione di sacro, elementi
ricorrenti nelle religioni, organizzazione della religione, ruolo del sacro a
livello psicologico e al livello sociale; presentazione dei vari aspetti del sacro
in Otto e Weber; Weber secolarizzazione e etica calvinista e spirito del
capitalismo: fotocopia; ritorno del sacro secondo Dobbelare: paradossalità
della religione secondo de Girolamo, modernità in rapporto con la religione,
Galimberti e il Sacro, religione e politiche delle identità; concetto di
desecolarizzazione; natura del fondamentalismo secondo Bassam Tibi; sacro
come esperienza primitive: riflessione su brani di Frazere e Evans-Pritchard;
lettura brano da "La mentalità nelle società inferiori" di Lévy-Bruhl;
dimensione del sacro nell'essere umano: Fromme e Il linguagigo dimenticato, il
pensiero di Eliade (spazio e tempo sacro), psicomagia di Jodorowsky,terapia
breve e prescrizione del sintomo in Nardone come “atto sacro”; il sacro e la
follia: psichiatria fenomenologica, lettura di Borgna, Le emozioni ferite:
distinzione tra esperienza mistica e esperienza psicotica; sacro e società:
concetti di Totem e tabù di Freud; Freud: rapporto tra psicologia individuale e
collettiva; disagio della civiltà e conflitto e thanatos, ristrutturazione libidica
nella psicologia di massa; Sacro secondo Durkheim: religione come sistema
unitario; studi sugli aborigeni e sul totemismo; religiosità nella società
individualistica contemporanea.
Mass media e socialità: influenza dei mass media, mass e new media,
caratteristiche della comunicazione mediata dal computer; teorie di influenza
nel breve periodo; Berger e l'uomo come animale simbolico; esperimenti di
Gerber e Yiengar, effetti dei media nel lungo periodo: spirale del silenzio e
agenda setting; sistema consumistico secondo Galimberti e Baudrillard;
differenza tra propaganda e pubblicità. Operazione T4: a propaganda di Hitler;
lettura integrale di Jean Baudrillard, La società dei consumi, il Mulino
29
La globalizzazione e i fenomeni migratori: Mc Luhan: Strumenti del
comunicare, ere di sviluppo dei media, medium come messaggio e estensione
dei sensi, concetto di uomo come servomeccanismo; migrazione: lettura di dati
dal manuale, aumento delle richieste di protezione internazionale; visibilità e
etichettamento delle etnie; carattere policentrico del fenomeno migratorio;
forme di protezione internazionale; analisi dati report Charitas su
immigrazione; lettura "Il velo islamico"di Mantovani; modello francese di
integrazione, effetti di categorizzazione nel rapporto interetnico; Mindell:
gestione del conflitto; fattori sociali dell'emigrazione (push/pull),
socializzazione anticipata; problemi psicologici del migrante: spreco di
cervelli, migranti arenati, definizione dell'identità; modelli di integrazione:
pluralista, assimilazionista, stabilizzazione precarietà; Allport, Natura del
pregiudizio: credenze e atteggiamenti; processo cognitivo sotteso alle
credenze; Pregiudizio in Allport; categorie monopoliste e articolate; studi di
Sherif sulla coesione; teorie sulla nascita della aggressività: Dollard; forme di
razzismo. educazione alla pace; globalizzazione: origini del termine,
rivoluzione cognitiva, periodizzazione e livelli di globalizzazione;
Strumenti, metodi e modalità di lavoro
Libro di testo: G. Mari-E.Sarni, Scienze Umane, vol. 2 A-B, Ed. La scuola
Lezioni:
Lettura analitica di brani antologici o testi classici del pensiero pedagogico,
sociologico e antropologico.
Lezioni frontali, dialogate e partecipate anche a partire dall’analisi e dalla
contestualizzazione di documenti forniti dal decente
Lavori di gruppo
Utilizzo di ICT
strategie di peer- education.
Discussione guidata
Partecipazione a convegni, incontri: Filosofarti
Modalità di verifica
Primo quadrimestre: una interrogazione orale, 2 verifiche scritte (lessico e analisi di
brani con punti guida per un commento)
Secondo quadrimestre: 2 verifiche scritte (brano con scaletta a punti come guida
dell’analisi), 1 verifica di lessico valida per l’orale, 1 interrogazione su tutto il
programma.
30
Criteri di valutazione
Per gli elaborati scritti vedi griglia di valutazione elaborata dal Dipartimento di
materia e presente nel POF
Per le verifiche orali ci si è attenuti alla seguente griglia in uso nell’Istituto
Voto in
decimi
CONOSCENZE
COMPETENZE
Lessico
disciplinare
Analisi
e sintesi
Orientamento
nel contesto/
capacità di confronto
1
Rifiuta di sottoporsi alla verifica, anche se sollecitato, non fornendo elementi di valutazione
2- 3
Evidenzia lacune diffuse,
tali da non consentire la comprensione dei contenuti minimi
L'esposizione risulta del tutto disarticolata, anche a causa del lessico improprio
Non comprende la richiesta, né si orienta nell’analisi
Non ordina i dati e confonde i contesti
4
Evidenzia una conoscenza gravemente lacunosa e frammentaria dei contenuti minimi
Il lessico risulta del tutto improprio
Anche se guidato, non si orienta nell’analisi
Anche se guidato, stenta a riconoscere il contesto; non opera confronti
5
Ha appreso i contenuti in modo superficiale e/o parziale rispetto ai contenuti minimi
Non comprende i termini fondamentali; il lessico risulta carente ed improprio
Coglie solo alcune richieste; anche se guidato, opera analisi parziali
Contestualizza in modo poco pertinente e disorganico; opera confronti non del tutto corretti
6
Conosce e comprende i contenuti minimi Comprende il significato dei termini e li utilizza, pur con qualche imprecisione
Compie analisi elementari, nel complesso pertinenti
Individua il contesto ed opera semplici confronti
7
Conoscenze discretamente articolate dei contenuti
Il lessico risulta complessivamente corretto, l'esposizione ordinata
Compie analisi corrette Contestualizza e confronta in modo lineare e coerente
8
Conoscenze puntuali dei contenuti, con qualche approfondimento
Si esprime correttamente, utilizzando il linguaggio specifico
Compie analisi e sintesi coerenti È in grado di contestualizzare e problematizzare, documentando quanto afferma
9
Conoscenze articolate ed approfondite Si esprime con padronanza del linguaggio specifico
Compie analisi e sintesi efficaci, stabilisce relazioni e confronti
Contestualizza i contenuti, opera confronti autonomamente, argomentando in modo personale
10 Conoscenze articolate, approfondite, con apporti personali
Si esprime con padronanza del linguaggio specifico, anche in rapporto ad ambiti differenti
Compie analisi e sintesi corrette, critiche in piena autonomia
Contestualizza con sicurezza, confrontando criticamente i modelli; istituisce autonomamente collegamenti intra e/o multidisciplinari
La valutazione complessiva comprende anche la puntualità nell’impegno, i progressi
rispetto alla situazione di partenza e alla capacità personali e la partecipazione attiva
ed interessata al lavoro in classe.
L’insegnante
Giuseppe Lombardo
31
Documento 15 maggio 2015 –Consiglio di classe 5B SU
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI STORIA
Obiettivi formativi e disciplinari raggiunti:
Conoscenze
Le conoscenze risultano sostanzialmente acquisite dalla classe, anche se con diversi gradi di
approfondimento. Gli studenti sanno esattamente riconoscere elementi di continuità e di rottura nel
percorso storico; sanno individuare con precisione i rapporti di causa ed effetto degli avvenimenti
storici affrontati; sanno ricostruire la complessità del fatto storico attraverso l’individuazione di
rapporti tra soggetti e contesto e tra particolare e generale; sanno analizzare e valutare l’interazione
economica, politica, sociale e culturale dei fenomeni storici.
Competenze
Gli studenti hanno affinato progressivamente il lessico specifico e sanno contribuire alla continua
creazione e conservazione della memoria storica.
Capacità
Alcuni alunni mostrano una buona capacità di lettura di fonti storiche e documenti storiografici con
apporti personali consolidando l’attitudine alla problematizzazione.
Contenuti disciplinari
Modulo di raccordo
IL MONDO ALL’INIZIO DEL NOVECENTO E L’ITALIA GIOLITTIANA: lo sviluppo
demografico, economico e la nazionalizzazione delle masse; l’imperialismo economico, politico,
militare; un nuovo sistema di alleanze: verso la Grande Guerra; l’età giolittiana e le riforme in
Italia; la questione meridionale.
Visione della lezione multimediale “ Le lotte sociali in Italia tra Ottocento e Novecento”
LA GRANDE GUERRA: le caratteristiche della guerra moderna; il pretesto e le dinamiche dello
scoppio del conflitto; l’opinione pubblica e i governi di fronte alla guerra; l’Italia in guerra; la
guerra di trincea; il 1917; l’intervento degli Stati Uniti e il crollo degli Imperi centrali; i trattati di
pace e la Società delle Nazioni; gli enormi costi sociali della Grande Guerra.
Testo: “Dal neutralismo all’interventismo”.
LA RIVOLUZIONE COMUNISTA: Le due rivoluzioni del 1917 in Russia: caduta dello zarismo e
affermazione del comunismo; i rossi e i bianchi: rivoluzione e controrivoluzione, il comunismo di
guerra e la Nep.
Cenni al nazionalismo nei Paesi islamici con l’approfondimento: “Il genocidio degli
armeni”(Conferenza).
I FASCISMI: l’immediato dopo guerra e il biennio rosso 1919-21; il fascismo italiano: le diverse
anime, l’ideologia e la cultura; il biennio nero e il delitto Matteotti; la costruzione dello stato
totalitario; la politica economica del regime fascista e il Concordato; la politica estera e le leggi
razziali.
Testo: “Il totalitarismo”
LA GRANDE CRISI ECONOMICA DELL’OCCIDENTE: LA CRISI DEL 1929; Roosevelt e il
New Deal; Keynes e l’intervento dello Stato in economia.
UNA PARTITA A TRE: DEMOCRAZIA, NAZIFASCISMO, COMUNISMO: L’ascesa al potere
di Hitler; il Terzo reich come sistema totalitario compiuto; le leggi razziali; Stalin e il socialismo in
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un solo paese; il terrore staliniano; la Spagna dalla dittatura alla vittoria del Fronte popolare; la
guerra civile spagnola e la dittatura di Francisco Franco.
Visione della lezione multimediale: “Stalin”
LA SECONDA GUERRA MONDIALE E IL GENOCIDIO DEGLI EBREI: Morire per Danzica?;
la guerra lampo e le vittorie tedesche; il collaborazionismo francese e la solitudine della Gran
Bretagna; l’attacco tedesco all’Unione sovietica; il Giappone, gli Stati Uniti e la guerra nel Pacifico;
il nuovo ordine dei nazifascisti; la “soluzione finale” del problema ebraico; l’inizio della disfatta
tedesca; la caduta del fascismo in Italia e l’armistizio; la Resistenza e la Repubblica di Salò; la
guerra partigiana in Europa; lo sbarco in Normandia e la Liberazione; la bomba atomica e la fine
della guerra nel Pacifico.
Testo: “ Le foibe”
IL COMUNISMO E L’OCCIDENTE: gli accordi di Jalta e l’Onu; il processo di Norimberga;
l’Europa della cortina di ferro; il Maccartismo.
LA PRIMA REPUBBLICA ITALIANA: la situazione politica e ideologica nell’Italia del
dopoguerra; dalla Costituente alla vittoria democristiana del 1948; il sistema politico repubblicano e
la stagione del centrismo; il miracolo economico; la rivolta giovanile e operaia; il terrorismo a la
mafia.
Testo: “La Costituzione Italiana: il contesto e i principi ispiratori”
Strumenti, metodi e modalità di lavoro
Libro di testo: A. Prosperi, G. Zagrebelsky, P.Viola, M. Battini, “Storia e identità. Il Novecento e
oggi. “ Vol. 3, Einaudi, 2012.
La disciplina storica si propone di avviare e consolidare gli alunni alla corretta conoscenza del
passato in modo da consentire un approccio consapevole al presente, aiutandoli ad acquisire
elementi di valutazione critica. I fatti, pertanto, sono stati presentati ed analizzati nel loro contesto
storico in maniera sempre più approfondita; si sono individuate e analizzate le diverse dimensioni
storiche (politico-istituzionali, socio-economiche e ideologico-culturali).
Metodi utilizzati:
-lezioni frontali; lettura ed analisi di documenti storici e storiografici;
-partecipazione a conferenze e visione di lezioni multimediali;
-discussione guidata con chiarimenti, confronti ed ampliamenti;
Gli alunni hanno partecipato alle iniziative dell’istituto per la Giornata della Memoria.
Modalità di verifica
Le verifiche hanno accertato il raggiungimento degli obiettivi attraverso il dialogo educativo, le
interrogazioni, le esercitazioni, i riassunti tematici, le attività individuali o di gruppo. La valutazione
finale ha inoltre tenuto anche conto dei progressi individuali e ha incluso la considerazione
dell’interesse, della partecipazione e dell’impegno dei singoli studenti.
Criteri di valutazione
Per quanto riguarda i criteri di valutazione delle prove orali e scritte, sono state utilizzate le griglie
comuni stabilite a livello di Dipartimento. La valutazione in termini di conoscenze- competenze-
capacità si è così articolata:
-comprensione e rielaborazione degli argomenti trattati;
-contestualizzazione degli avvenimenti storici;
-utilizzo di lessico chiaro e specifico;
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-utilizzo dei concetti logici per cogliere nessi e implicazioni;
-riflessione e problematizzazione su una tematica importante con apporti critici personali;
Livello di sufficienza: conoscenza accettabile degli argomenti; adeguate capacità di analisi, sintesi e
contestualizzazione ed uso corretto del linguaggio specifico.
La valutazione complessiva comprende anche la puntualità nell’impegno, i progressi rispetto alla
situazione di partenza e alle capacità personali e la partecipazione attiva ed interessata al lavoro in
classe.
L’insegnante
Cristina Ceccone
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Documento 15 maggio 2015 –Consiglio di classe 5B SU
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI FILOSOFIA
Obiettivi formativi e disciplinari raggiunti:
Conoscenze
Le conoscenze risultano sostanzialmente acquisite dalla classe, anche se con diversi gradi di
approfondimento. Gli studenti sanno individuare gli elementi fondamentali delle diverse visioni
teoretiche nella corretta progressione logica e sanno argomentare le proprie conoscenze utilizzando
e confrontando le differenti prospettive filosofiche.
Competenze
Gli studenti hanno affinato le competenze relative ai linguaggi disciplinari, all’analisi di un testo
filosofico e alla sua corretta contestualizzazione.
Capacità
Gli studenti hanno la capacità di rinvenire nei testi gli apporti teorici delle diverse concezioni
filosofiche; sanno operare analisi e sintesi per un’esposizione chiara e coerente ed hanno inoltre
affinato la capacità di problematizzare la propria esperienza didattica ed educativa.
Contenuti disciplinari
FICHTE: l’idealismo soggettivo; il primato della Ragion pratica; il nazionalismo fichtiano.
SCHELLING: la filosofia della natura e dell’arte; l’idealismo oggettivo e la filosofia dell’identità.
HEGEL: Ragione, realtà e storia; la razionalità del reale; la filosofia come scienza sistematica.
L’assoluto come processo e i tre momenti della dialettica. Il percorso verso la filosofia: coscienza,
autocoscienza e ragione; lo schema generale della “Fenomenologia dello Spirito”. La dialettica
signoria-servitù. Lo schema generale dei tre momenti della filosofia dello Spirito; lo Spirito
assoluto: le forme dell’autoconoscenza dell’assoluto e la religione come rappresentazione.
Testi: “Signoria e servitù”; “ Ciò che è reale è razionale”; “La razionalità della storia”
SCHOPENHAUER: La filosofia del pessimismo; l’eredità kantiana, il mondo come
rappresentazione; l’enigma della volontà; le vie di liberazione.
Testi: “ La volontà di vivere” e “La visione superiore della compassione”
FEURBACH: la critica ad Hegel; la religione come alienazione; un nuovo umanesimo.
MARX: il compito della filosofia, filosofia e rivoluzione, la critica all’economia politica e
l’alienazione. Il materialismo storico; struttura e sovrastruttura; critica all’ideologia e teoria
rivoluzionaria; il conflitto fra borghesia e proletariato; il programma comunista. Il capitalismo: le
merci, il lavoro plusvalore e pluslavoro, il profitto.
Visione del DVD “ Marx e la rivoluzione” Lezione di U. Curi
NIETZSCHE: il senso tragico del mondo; Apollineo e dionisiaco e la morte della tragedia. Il
prospettivismo e la concezione della verità e del linguaggio; la metafisica come errore e la morale
come errore; lo spirito libero e la filosofia del mattino. La morte di Dio; il nichilismo; il superuomo;
la critica alla concezione lineare del tempo e l’eterno ritorno dell’uguale.
Testi: “Le tre metamorfosi”; “La visione e l’enigma”
L’ESISTENZIALISMO:
-KIERKEGAARD: una filosofia per il Singolo; vita estetica e vita etica; l’assurdo e il paradosso
della fede.
-HEIDEGGER: Essere e tempo; il problema del senso dell’essere; l’analitica esistenziale e
l’essenza dell’esserci. L’essere nel mondo e il prendersi cura.
-SARTRE: Essere e nulla; l’essere come essere in sé; la coscienza come essere per sé;
l’esistenzialismo come umanismo.
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L’ERMENUETICA
-GADAMER: l’ermeneutica; la comprensione come processo di interpretazione; la trasmissione
storica e la fusione di orizzonti; il linguaggio come orizzonte del mondo e l’ermeneutica come
ontologia.
LA PSICANALISI. Il rapporto tra la psicanalisi e la filosofia.
Strumenti, metodi e modalità di lavoro
Libro di testo: Cioffi, Luppi, Vigorelli, Zanette, Bianchi, O’Brian, “Agora. Ottocento e
Novecento.”, Vol. 3, Mondadori,
Nel corso delle lezioni i problemi e le tematiche sono stati formulati mediante dialogo fra studenti
ed insegnante ed è stata proposta la ricostruzione degli elementi essenziali delle diverse concezioni
filosofiche studiate.
L’analisi e la discussione delle posizioni dei singoli pensatori sono state affrontate tramite scelte
antologiche e tematiche con creazione anche di mappe concettuali di sintesi. Si è cercato di favorire
un approccio critico ai temi trattati mettendone in luce anche la loro attualità.
Metodi utilizzati:
-lezioni frontali con lettura ed analisi di testi;
-partecipazione a conferenze e visione di lezioni multimediali mediante strumenti
audiovisivi e informatici;
-discussione guidata con chiarimenti, confronti ed ampliamenti;
Gli alunni hanno partecipato al seminario “ Il Bello e il sacro” teatro delle Arti Gallarate il 10
marzo 2015
Modalità di verifica
Le verifiche hanno accertato il raggiungimento degli obiettivi attraverso il dialogo educativo, le
interrogazioni, le esercitazioni, i riassunti tematici, le attività individuali o di gruppo. La valutazione
finale ha inoltre tenuto anche conto dei progressi individuali e ha incluso la considerazione
dell’interesse, della partecipazione e dell’impegno dei singoli studenti. E ’stata somministrata una
prova tipologia B dell’Esame di stato nel secondo quadrimestre.
Criteri di valutazione
Per quanto riguarda i criteri di valutazione delle prove orali e scritte, sono state utilizzate le griglie
comuni stabilite a livello di Dipartimento. La valutazione in termini di conoscenze- competenze-
capacità si è così articolata:
-comprensione e rielaborazione degli argomenti trattati delineando le linee guida di una teoria
filosofica;
-contestualizzazione delle correnti, degli autori e dei problemi;
-utilizzo di lessico chiaro e specifico;
-utilizzo dei concetti logici per cogliere nessi e implicazioni;
-riflessione e problematizzazione di una tematica importante con apporti critici personali;
Livello di sufficienza: conoscenza accettabile degli argomenti; adeguate capacità di analisi, sintesi e
contestualizzazione ed uso corretto del linguaggio specifico.
La valutazione complessiva comprende anche la puntualità nell’impegno, i progressi rispetto alla
situazione di partenza e alle capacità personali e la partecipazione attiva ed interessata al lavoro in
classe.
L’insegnante
Cristina Ceccone
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Documento del 15 maggio 2015 – Consiglio di Classe 5B
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI LINGUA INGLESE
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Obiettivi formativi:
-Conoscere le linee evolutive essenziali della letteratura inglese dell’Ottocento e del Novecento in
relazione al contesto storico-culturale analizzato.
-Comprendere un testo tra le tipologie affrontate individuando le caratteristiche fondamentali.
-Operare delle sintesi, su brevi percorsi, relative ad un periodo, un tema, un genere.
-Comunicare in lingua usando il lessico specifico, ,strutture adeguate e chiarezza logica.
-Scrivere brevi testi sugli argomenti/testi di letteratura analizzati con sufficiente correttezza
linguistica, coerenza e coesione.
-Conoscere i testi letterari analizzati.
-Trasferire le conoscenze linguistiche in situazioni note /nuove.
Contenuti disciplinari
THE ROMANTIC AGE: Socio-economic-historical background. Literary context: prose and poetry.
W. BLAKE
Life, main features and themes.
London
The Lamb and the Tyger.
W. WORDSWORTH
Life, main features and themes.
From Lyrical Ballads ”Poetry is the spontaneous overflow of powerful feelings”
The Rainbow
I Wandered Lonely as a Cloud
The Solitary Reaper
S. T. COLERIDGE
Life, main features and themes.
The Rime of the Ancient Mariner (general overview)
Analysis of part 1,2.
From Biographia Literaria: ”Imagination and Fancy “
J.KEATS
Life, main features and themes.
Ode on a Grecian Urn
Introduction to the novel: its main features
M.Shelley
Life, main features and themes.
Frankenstein: plot, features and themes.
Frankenstein: “A Strange Accident”
Frankenstein: “The Creation of the Monster”
Frankenstein: “This was then the reward”
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J. AUSTEN
Life, main features and themes.
Pride and Prejudice: plot, features and themes.
Pride and Prejudice: “The ball in Longbourn”
Pride and Prejudice: “Mr.Collins ’s Proposal”
Pride and Prejudice: “Mr.Darcy’s first proposal of marriage”
Pride and Prejudice: “Elizabeth’s self-realisation”
FROM THE VICTORIANS TO THE MODERNS: Socio-economic-historical background. Literary context: prose. Aestheticism.
CHARLES DICKENS
Life, main features and themes.
Oliver Twist: plot, features and themes.
Oliver Twist: “Lunch Time “
Oliver Twist: “Jacob’s Island “
Hard Times: ”Coketown”
C. BRONTE
Life, main features and themes.
Jane Eyre: plot, features and themes.
Jane Eyre: “Rochester”
Jane Eyre: “A dramatic incident”
Jane Eyre: “The Attic and the Monster”
O.Wilde
Life, main features and themes.
The Picture of Dorian Gray: plot, features and themes.
The Picture of Dorian Gray: The Preface
The Picture of Dorian Gray: Extracts from the novel
THE AGE OF MODERNISM (1910-1949 )
Socio-economic-historical background. Literary context: prose, poetry.
The Age of Anxiety, Revolt and Experimentation. A New Realism: new literary techniques.
J. JOYCE
Life, main features and themes.
Dubliners: main features and themes.
Dubliners: The Dead: ”I Think he died for me“
Eveline
V. WOOLF
Life, main features and themes.
Mrs Dalloway: plot, features and themes.
Mrs Dalloway: “She would not say…”
G. ORWELL
Life, main features and themes.
Nineteen Eighty-Four: plot, features and themes.
Nineteen Eighty-Four: “Big brother is watching you”
38
T.S. ELIOT
Life, main features and themes.
The Waste Land: main features and themes.
The Waste Land: ”The burial of the dead”
The Waste Land: ”What the thunder said”
Strumenti, metodi e modalità di lavoro
Per il raggiungimento degli obiettivi stabiliti si è fatto ricorso ad attività di tipo prevalentemente
comunicativo in cui le abilità linguistiche di base sono state usate in varie situazioni.
L’insegnante ha cercato di coinvolgere gli studenti mettendo a punto strategie efficaci e utilizzando
i sussidi che la scuola mette a disposizione.
Le lezioni si sono svolte in lingua straniera.
L’articolazione di ogni unità didattica ha previsto attività volte all’equilibrato sviluppo delle quattro
abilità linguistiche comunicative, utilizzando le seguenti modalità:
lezione frontale
lavori di coppia/gruppo
uso di materiali audio/video
uso della LIM
uso dei CD multimediali del libro di testo
attività che favoriscono il raggiungimento dell’obiettivo di “note-taking”
presentazione in Power Point della maggior parte degli argomenti relativi al programma di
letteratura
Libro di testo: Literary Hyperlinks Concise, di Silvia Maglioni e Graeme Thomson, edizione Black
Cat.
L’insegnante ha inoltre fornito agli alunni materiale extra di approfondimento per ogni singolo
argomento, preso da altri libri di testo, da siti online e da worksheets contenenti esercitazioni e
documenti.
Modalità di verifica
Primo quadrimestre: 2 scritti e un orale
Secondo quadrimestre: tre scritti e due orali
Criteri di valutazione
Per gli elaborati scritti vedi griglia di valutazione elaborata dal Dipartimento di materia e presente
nel POF.
Per le verifiche orali ci si è attenuti alla griglia in uso nell’Istituto.
La valutazione complessiva comprende anche la puntualità nell’impegno, i progressi rispetto alla
situazione di partenza e alla capacità personali e la partecipazione attiva ed interessata al lavoro in
classe.
L’insegnante
Andrea Radice
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Documento del 15 maggio 2015 – Consiglio di Classe 5B
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI FRANCESE
Obiettivi raggiunti: Il gruppo-classe composto da 17 alunni (15 femmine e 2 maschi) mi è stato affidato nell’a.s.
2013/14; piuttosto eterogeneo per livelli di conoscenze, competenze e abilità, si è sempre
dimostrato attento, partecipe ed interessato alla materia e via via capace di assimilare contenuti ed
acquisire competenze. Rispetto alla situazione di partenza, una parte considerevole del gruppo-
classe, grazie all’interesse costante e all’applicazione continua, ha saputo sviluppare in modo
apprezzabile la competenza linguistica e la capacità di organizzare e rielaborare i contenuti appresi.
Una piccola parte, attenta, ma non completamente autonoma nello studio, ha conseguito una
competenza linguistica a tratti lacunosa ed acquisito conoscenze e capacità sufficienti. Alcuni,
infine, dimostrando interesse alterno e impegno discontinuo, hanno conseguito competenze
conoscenze e capacità essenziali. II livello medio di preparazione è discreto. Gli alunni sono in
grado di leggere abbastanza correttamente e con la giusta intonazione testi significativi di lingua
corrente quotidiana, riguardanti aspetti della realtà economica, storica, politica, istituzionale
francese individuandone le informazioni rilevanti; nel complesso si esprimono in lingua con
sufficiente e, in qualche caso, discreta correttezza formale. Sanno produrre semplici composizioni
coerenti su argomenti che siano loro familiari o siano di loro interesse, sono in grado di descrivere
semplici esperienze o avvenimenti riguardanti la sfera personale e sociale, utilizzando strutture
sufficientemente corrette dal punto di vista morfo-sintattico.
Due alunne (Bassetti Melissa, Colombo Sofia) hanno sostenuto gli esami per la Certificazione Delf
B1 nel mese di maggio 2015.
Contenuti disciplinari
Communication: - parler du temps qu’il fait
- décrire un objet
- parler de la vie de quartier
- proposer, réagir à des propositions
- exprimer la date future
- faire et régler un achat
- expliquer le fonctionnement d’un appareil
- réserver et commander au restaurant
- donner des conseils, suggérer
- exprimer son engagement pour une cause
- exprimer une opinion, un jugement
Lexique : - les mots du futur
- la météo
- les saisons
- les points cardinaux
- la description d’un objet (dimension, forme et matière)
- les accessoires de voyage
- la ville
- l’environnement naturel
- les outils informatiques
- au restaurant
- donner son appréciation sur un plat
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- l’écologie
- les problèmes de société
Grammaire : - les adjectifs à double forme
- la place des adjectifs
- le comparatif
- le superlatif absolu
- le superlatif relatif
- le futur simple
- l’infinitif
- la nominalisation
- les pronoms relatifs où et dont
- les pronoms possessifs
- les pronoms démonstratifs
- les pronoms démonstratifs neutres
- le conditionnel présent
- le conditionnel passé
- l’accord du participe passé avec avoir
- la formation et l’emploi du subjonctif présent
- subjonctif ou indicatif ?
Civilisation : - le système scolaire français
- le baccalauréat, une comparaison détaillée entre le bac français et la maturità italiana
- la francophonie
Littérature : - présentation du roman d’Alexandre Dumas « le Comte de Monte Cristo »
- Baudelaire : sa vie, son itinéraire spirituel, Les fleurs du mal, Le Spleen de Paris ou
Petits poèmes en prose.
- Lecture et analyse des textes suivants :
Spleen LXXVIII Correspondances L’invitation au voyage Any where out of the world
Strumenti, metodi e modalità di lavoro
Libri di testo: F. Gallon, C.Himber C’est chez nous! Vol.1-2 Sansoni per la scuola ; C.Davico Grammaire tout
court Edizione mista, Sansoni per la scuola.
L’insegnamento ha previsto l’uso esclusivo della lingua francese in tutti i casi in cui sia stato
possibile. Si è privilegiato l’approccio comunicativo-funzionale accanto alla consueta lezione
frontale/partecipata. Non si sono trascurati, quando necessario, la riflessione e l'approfondimento
grammaticali, privilegiando le esigenze degli alunni stessi. Si è dato ampio spazio al saper parlare e
saper comprendere facendo ricorso a: remue-méninges, esecuzione guidata (collettiva e/o
individuale) di esercizi strutturati e semi-strutturati, esercizi di completamento, di trasformazione, di
traduzione, “prise de notes”, giochi di ruolo e drammatizzazioni di dialoghi, questionari, ripetizioni
orali, esercizi di fonetica e pronuncia, lettura ad alta voce, ascolto e visione di registrazioni
autentiche o tratte da testi, conversazione in lingua.
41
Si è lavorato sistematicamente sul metodo di studio, cercando di far acquisire consapevolezza su
come assimilare ed elaborare i contenuti, presentarli in modo autonomo, sviluppare specifiche
abilità linguistiche, rinforzare eventuali aree deboli. Si è insistito su strutture grammaticali e
sintattiche non ben assimilate, articolazione della frase e del periodo, coesione logico-testuale,
chiarezza e scioltezza espressiva, varietà lessicale.
Una volta ogni tre settimane la docente titolare è stata affiancata dall’assistente madrelingua Sylvia
Durand, inviata in stage nella nostra scuola dal Ministero della Pubblica Istruzione, che ha lavorato
sul potenziamento delle competenze comunicative, lo sviluppo del lessico e l’approfondimento
della dimensione interculturale.
Il gruppo-classe ha partecipato nel mese di gennaio alla rappresentazione teatrale in lingua
dell’opera “le Comte de Monte Cristo” di A. Dumas presso il teatro Manzoni di Busto Arsizio.
Modalità di verifica e criteri di valutazione Si sono svolte due prove scritte e una prova orale a quadrimestre.
Per la valutazione si è fatto riferimento ai criteri comuni adottati dal Collegio dei docenti e
concordati con i colleghi di Materia e Dipartimento Lingue Straniere ed espressi nelle griglie
comuni per la valutazione delle prove scritte ed orali, riportate nel presente documento. In linea con
i criteri di valutazione e i descrittori del Quadro Europeo Comune di riferimento per il
conseguimento del livello DELF B1, le competenze comunicative, pragmatiche e socio-linguistiche
sono state privilegiate rispetto alla correttezza linguistica.
Si osserva comunque che, l'attenzione, l'impegno, la partecipazione al dialogo educativo e la
progressione nell’apprendimento rispetto al livello di partenza hanno contribuito a formulare il
giudizio complessivo dei singoli alunni.
L’insegnante Prof.ssa Daniela Appolloni
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Documento 15 maggio 2015 –Consiglio di classe 5B SU
Programmazione disciplinare di Spagnolo
Obiettivi Raggiunti
CONOSCENZE
La quasi totalità della classe ha acquisito una conoscenza buona dei contenuti letterari trattati, delle
strutture morfosintattiche e del lessico specifico della disciplina. Alcuni allievi hanno acquisito
invece una conoscenza più che buona degli stessi.
COMPETENZE
La quasi totalità degli allievi sa riconoscere le strutture morfosintattiche nei testi esaminati e sa
esporre i contenuti studiati con discreta padronanza linguistica e senso critico, è quindi in grado di
effettuare collegamenti interdisciplinari in modo autonomo.
CAPACITÀ
La quasi totalità della classe è in grado di affrontare con consapevolezza ed autonomia l’analisi dei
testi letterari proposti, offrendo spesso spunti di riflessione originali e acuti. La produzione scritta
rileva,tuttavia, qualche incertezza.
Contenuti Disciplinari
Un recorrido por la América Mágica
Introducción a América Latina, comprensión del texto p. 150-51
Realismo Mágico, Real Maravilloso y Fantástico (apuntes)
El concepto de "maravilla"
El Realismo Mágico en Gabriel García Márquez (apuntes)
Gabriel García Márquez, incipit de "Cien Años de Soledad" p.154-55
Tzvetan Todorov, Definición de lo Fantástico (file)
Approfondimenti:
las civilizaciones precolombinas y sus lenguas
el "Popol Vuh"
América Latina: su geografía y sus lenguas
Gabriel García Márquez ,“El Otoño del Patriarca”
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el papel de Ursula Iguarán en “Cien Años de Soledad” de Gabriel García Márquez
La Incertidumbre
El Desastre del '98
Modernismo y Generación del 98
aspectos históricos, sociales y literarios p. 173-76
proyección documental
Rubén Darío
"Sonatina" (file)
"Lo Fatal" p. 21
Juan Ramón Jiménez
la "Poesía Pura" (file)
"El viaje definitivo" p. 22
Miguel de Unamuno
“Niebla” p. 25
Federico García Lorca
biografía
proyección documental
visión película “Little Ashes”
"Ciudad sin sueño" : análisis del poema en clave surrealista file
La Generación de la Amistad proyección documental
El Surrealismo
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Approfondimenti:
Rubén Darío, "Azul", la obra y su estilo
Antoni Gaudí y el Modernismo en Arte
Federico García Lorca, temas de sus obras
Federico García Lorca: Nueva York y la percepción de la metrópolis
Federico García Lorca y su muerte
Federico García Lorca: las mujeres en sus obras
Federico García Lorca y los símbolos en "Poeta en Nueva York"
Luis Buñuel, “El Perro Andaluz”: significado de la obra
La Residencia de Estudiantes de Madrid
La Generación de la Amistad: la relación entre Federico García Lorca y Salvador Dalí
La Guerra Civil Española
La Guerra Civil española proyección documental
La Guerra Civil española texto p. 62-63
La dictatura de Franco file
George Orwell, "Homage to Catalonia" p. 70
La mujer en las literaturas hispanas
Comprensión del texto p. 128
Marcia Teofilo y su obra
“Volando dentro la terra” file
“Amazzonia madre d'acqua” file
Miguel Delibes
"Cinco Horas con Mario" p. 130-31
45
Carmen Martín Gaite
"El cuarto de atrás" p. 131-32
James Joyce
"Evelyne" p. 136
Frida Kahlo p. 138-39
proyección documental
Approfondimenti:
5) La Guerra Civil Española: Pablo Picasso y el "Guernica"
6) Frida Kahlo: el subjetivismo en sus cuadros
7) Frida Kahlo: su relación con Diego Rivera
8) Frida Kahlo: su relación con Trotzkij
9) Isabel Allende, "La casa de los espíritus"
10) Isabel Allende en el contexto político-social actual
METODI E STRUMENTI
Metodi.
Data la fisionomia cognitiva del gruppo classe, si è prediletta l’adozione di un approccio integrato,
Process Oriented (incentrato sul soggetto dell’apprendimento e sul learning by doing) e Product
Oriented ( incentrato sull’acquisizione di competenze delineate, nella fattispecie la capacità di
riconoscere un testo letterario nelle sue caratteristiche salienti e di saperlo contestualizzare in
ambito interdisciplinare secondo le competenze acquisite durante gli studi ed il proprio universo
valoriale). Non sono mancati momenti di lezione frontale e di confronto attivo con gli studenti. Le
video proiezioni adottate sono state funzionali all’elicitazione e al fissaggio dei contenuti. Dopo un
iniziale ripasso delle strutture morfosintattiche studiate lo scorso anno, attraverso esercizi strutturati
e semi-strutturati, si è proceduto con lo svolgimento del programma, affrontando i gli argomenti
letterari scelti con un approccio tematico e multidisciplinare. Lo studio del contesto storico e
culturale, così come della biografia degli autori trattati, è stato effettuato solo quando funzionale
alla comprensione dei testi esaminati. La scelta dei testi è stata eseguita partendo da quelli presenti
sul libro di letteratura ed integrandoli con files ad hoc forniti dal docente ed indicati nei contenuti
disciplinari. L’analisi del testo è avvenuta seguendo le domande-guida proposte dal manuale di
letteratura e-dove ritenuto necessario- approfondita dal docente.
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Strumenti.
Libro di testo in adozione: Carla Polettini-José Pérez Navarro,"Abiertamente", Zanichelli
Potenziamento delle abilità di comprensione e di produzione sia orale che scritta. Attività a copppie,
a gruppi, lezione frontale, esercizi strutturati e semistrutturati, produzioni e comprensioni, analisi
del testo. Utilizzo delle tecnologie multimediali per la fruizione di testi e filmati. Cooperative
learning in dimensione interdisciplinare. Brainstorming per l’elicitazione dei contenuti,
videoproiezioni, utilizzo della LIM, quesiti a domanda chiusa, reti semantiche, composizione scritta
strutturata come una terza prova dell’Esame di Stato tipologia B.
MODALITÀ DI VERIFICA
Le verifiche orali sono state effettuate sugli argomenti letterari, valutando la conoscenza degli
argomenti, la correttezza espositiva, la capacità di analizzare ed interpretare i testi, operando
opportuni collegamenti. Nel primo quadrimestre sono stati effettuati due scritti e un orale. Gli scritti
sono consistiti di una prova grammaticale a inizio anno e poi di una verifiche di Letteratura sul
modello della terza prova dell'Esame di Stato tipologia B; l’orale è consistito in un
approfondimento di letteratura assegnato dall'insegnante e sulla verifica dei contenuti letterari
trattati in classe. N secondo quadrimestre sono stati effettuati due scritti e due orali .Gli scritti sono
consistiti in due verifiche di Letteratura sul modello della terza prova dell'Esame di Stato tipologia
B, mentre per il primo orale gli allievi hanno portato un approfondimento di letteratura assegnato
dall'insegnante e poi sono stati interrogati sulla parte di letteratura complessivamente svolta. Per il
secondo orale gli allievi hanno elaborato un power point su uno degli argomenti del Temario
assegnatogli dall'insegnante.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Per quanto riguarda la prima prova di grammatica, ci si è attenuti alla griglia di valutazione
condivisa dal dipartimento di Spagnolo. Per quanto riguarda invece le prove di letteratura, ci si è
attenuti alla griglia di valutazione della Terza Prova dell'esame di Stato presente nel POF.
Per quanto riguarda gli orali, si sono valutati i criteri di conoscenza dei contenuti, correttezza
formale della loro espressione, capacità di rielaborazione – ove possibile- critica ed
interdisciplinare.
L’insegnante
Prof.ssa Valentina Campiglio
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Documento 15 maggio 2015 –Consiglio di classe 5B SU
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI MATEMATICA
OBIETTIVI DIDATTICI RAGGIUNTI
Conoscenze
Gli alunni conoscono la teoria delle equazioni e delle disequazioni sia algebriche che trascendenti e
hanno acquisito i concetti fondamentali dell’analisi matematica.
Competenze
Gli alunni, a diverso livello, sono in grado di:
determinare il dominio di una funzione e le eventuali simmetrie
calcolare limiti, finiti e infiniti, e risolvere forme di indecisione
determinare gli asintoti di una funzione
determinare e classificare gli eventuali punti di discontinuità di una funzione
calcolare le derivate di funzioni semplici e composte
determinare gli estremanti di una funzione e i punti di flesso
determinare e classificare gli eventuali punti di non derivabilità di una funzione
(determinare la monotonia e la concavità di una funzione)
studiare l’andamento di una funzione reale di variabile reale disegnandone il grafico, in
particolare per le funzioni razionali, irrazionali intere o fratte e per semplici funzioni
esponenziali e logaritmiche
effettuare la lettura di un grafico
Capacità
Relativamente agli argomenti trattati, la maggioranza degli studenti possiedono le conoscenze di
base che consentono di risolvere autonomamente quesiti di struttura elementare. Alcuni tra loro,
avendo sempre lavorato con impegno e costanza, hanno acquisito una conoscenza completa e
articolata.
La maggior parte degli studenti, sa interpretare correttamente i testi dei quesiti proposti e sa
individuare una corretta strategia risolutiva; qualcuno di loro, in relazione alle proprie capacità, si
limita a quesiti più semplici. Generalmente sono in grado di leggere grafici di semplici funzioni per
trarne informazioni.
Gli studenti possiedono adeguate capacità logiche e, taluni guidati, altri in forma più autonoma,
sono in grado di comprendere e gestire semplici problematiche.
L’interesse durante l’attività didattica è stato per la maggior parte degli studenti soddisfacente e la
partecipazione all’attività è stata nel complesso discreta.
Lo studio domestico è stato nel complesso abbastanza costante ed adeguato.
CONTENUTI DISCIPLINARI EFFETTIVAMENTE TRATTATI
Elementi di topologia in R:
Insiemi numerici
Classificazione degli intervalli: aperti/chiusi, limitati/illimitati
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Intorno di un punto, intorno circolare, intorno destro/sinistro
Maggioranti, minoranti, estremo superiore, estremo inferiore, massimo, minimo
Funzione reale di variabile reale:
Definizione di funzione
Classificazione delle funzioni: algebriche, intere, fratte, razionali, irrazionali, trascendenti
Dominio e codominio: determinazione sia algebrica che grafica del dominio di funzioni razionali,
irrazionali, esponenziali, logaritmiche, intere o fratte; determinazione grafica del codominio di una
funzione
Pari e dispari: determinazione sia algebrica che grafica
Monotonia di una funzione.
Intersezione del grafico della funzione con gli assi cartesiani
Determinazione degli zeri di una funzione
Intervalli di positività e negatività di una funzione
Limiti
Concetto e significato grafico di limite finito/infinito di una funzione per x che tende a un punto o
all’infinito
Limite destro e limite sinistro
Determinazione algebrica e grafica dei limiti di funzioni algebriche razionali/irrazionali,
esponenziali, logaritmiche
Forme di indecisione: ;
; 0
Confronto d’infiniti
Determinazione algebrica e grafica degli asintoti orizzontali, verticali e obliqui di una funzione
Continuità
Definizione di funzione continua in un punto
Classificazione algebrica e grafica dei punti di discontinuità di una funzione
Derivate
Il rapporto incrementale di una funzione in un punto
La definizione di derivata di una funzione in un punto
Il significato geometrico del concetto di derivata
Continuità e derivabilità
La derivata di funzioni elementari: kxf ; xxf ; nxxf ; xexf ; xxf ln
Regole di derivazione: derivata del prodotto di una costante per una funzione, derivata della somma
algebrica di funzioni, derivata del prodotto di due funzioni, derivata del quoziente di due funzioni,
derivata di funzioni composte
Funzioni derivabili in un punto
Classificazione grafica dei punti di non derivabilità di una funzione
Determinazione dell’equazione della retta tangente a una curva di nota equazione in un suo punto
Legame tra il segno della derivata prima e la crescita di una funzione
Studio completo del grafico di funzioni razionali, irrazionali; cenni allo studio completo delle
funzioni esponenziali, logaritmiche, intere, fratte.
METODI E TECNICHE D’INSEGNAMENTO
Metodi
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Lezione frontale
Discussione in classe
Risoluzione di esercizi standard e di approfondimento sia in classe che a casa
Strumenti
Libro di testo
Appunti delle lezioni
MODALITA’ DI VERIFICA
Verifiche
In relazione agli obiettivi didattici fissati, le verifiche sono state strutturate al fine di accertare il
possesso delle conoscenze teoriche e della capacità di risolvere esercizi.
Tipologie di verifica
Verifiche orali: interrogazioni, interventi in classe
Verifiche scritte di varie tipologie: quesiti a risposta aperta, risoluzione di esercizi, lettura di
grafici di funzione
Le verifiche sono state complessivamente:
Nel primo quadrimestre: due scritte e almeno una orale
Nel secondo quadrimestre: due scritte e almeno un orale
Criteri di valutazione
Sono stati seguiti i criteri stabiliti dal Dipartimento di materia e indicati nel POF. Per la valutazione
delle prove scritte è stato precisato in ogni prova il punteggio massimo per ogni esercizio e il livello
minimo richiesto per la sufficienza (60% del punteggio totale) che corrisponde all’acquisizione dei
seguenti obiettivi minimi: conoscenza generale dei contenuti, comprensione dei termini più semplici
del linguaggio specifico, esposizione corretta dei concetti fondamentali, svolgimento di semplici
esercizi applicativi.
Per la valutazione finale si è inoltre tenuto conto dei seguenti indicatori:
Partecipazione attiva
Continuità e serietà dell’impegno
Progressione nell’apprendimento rispetto ai livelli iniziali
Atteggiamento collaborativo con i compagni e con la docente
LIBRI DI TESTO
“Nuova matematica a colori. Edizione azzurra per la riforma. Secondo biennio e V anno”
Volume 5
Leonardo Sasso, Petrini
L’insegnante:
Prof.ssa Maddalena Serretiello
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Documento 15 maggio 2015 –Consiglio di classe 5B SU
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI FISICA
OBIETTIVI DIDATTICI RAGGIUNTI
Conoscenze
Gli alunni conoscono e comprendono il metodo sperimentale, i procedimenti generali d'indagine
scientifica, i fondamenti dell’elettromagnetismo, i principi di conservazione e il rapporto tra aspetti
teorici e sperimentali della fisica.
Hanno acquisito un linguaggio scientifico corretto, sintetico e rigoroso.
Competenze
Gli alunni, a diversi livelli, sono in grado di:
presentare il concetto di campo, individuando analogie e differenze tra campo
gravitazionale, elettrico e magnetico
definire le grandezze caratteristiche nei fenomeni elettrici e magnetici
descrivere il moto di una particella carica in un campo elettrico e magnetico stazionario e
uniforme
applicare le leggi di Ohm
conoscere e comprendere il carattere unificante dei principi generali e delle teorie
riguardanti categorie di fenomeni fisici
avere la consapevolezza dell’importanza del supporto della matematica nello studio della
fisica
conoscere e comprendere le potenzialità ed i limiti della fisica.
Capacità
In generale gli studenti possiedono conoscenze di base relative agli argomenti trattati e li espongono
in modo semplice e ordinato, usando linguaggi e simboli in modo per lo più corretto.
Alcuni di essi, avendo lavorato con interesse ed impegno costante, hanno raggiunto una
preparazione articolata ed espongono in modo sicuro, con maggior proprietà terminologica.
Quasi tutti gli studenti, nella lettura del manuale, sanno individuare le informazioni fondamentali
che conducono alle definizioni; un ristretto numero di studenti, inoltre, possiede buone capacità che,
unitamente ad una particolare propensione per la disciplina, consentono loro di correlare le diverse
grandezze deducendone, in alcuni casi, la derivazione l’una dall’altra e di effettuare collegamenti in
modo autonomo.
CONTENUTI DISCIPLINARI EFFETTIVAMENTE TRATTATI
Elettrostatica
Carica elettrica, conduttori e isolanti.
Elettrizzazione per strofinio, per contatto, per induzione.
Forza elettrostatica , legge di Coulomb. Il campo elettrostatico, linee di forza.
Campo radiale, dipolo elettrico, campo uniforme. Campo elettrico in un conduttore.
Campo elettrico e conduttore sferico.
Flusso e teorema di Gauss, applicazione ad una distribuzione piana di cariche e ad un condensatore
piano.
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Gabbia di Faraday.
Energia potenziale elettrica, potenziale e differenza di potenziale elettrico. Superfici equipotenziali.
Relazione tra campo elettrico e differenze di potenziale.
Condensatori e dielettrici.
Analogie e differenze tra campo gravitazionale terrestre e campo elettrico.
Capacità elettrica di un conduttore. Caso del conduttore sferico. Capacità ed energia accumulata in
un condensatore piano.
La corrente elettrica
Approfondimento storico: Volta e l’invenzione della pila.
I generatori , F.E.M. Resistenza interna.
Le leggi di Ohm. Resistività e conducibilità.
Potenza elettrica ed effetto Joule, la connessione di conduttori in serie e parallelo.
Leggi di Kirchhoff. Analisi di semplici circuiti in c.c.
La potenza elettrica.
Magnetismo:
Magneti e poli magnetici, linee di campo. Campo magnetico terrestre.
Campo magnetico e forza di Lorentz.
Moto di una carica in un campo magnetico.
Correnti e campi magnetici: filo rettilineo indefinitamente esteso ( legge di Biot-Savart), spira
circolare e solenoide percorsi da corrente continua. Flusso e teorema di Gauss per il campo
magnetico.
Circuitazione del campo magnetico. Teorema di Ampere.
Forze magnetiche agenti tra due fili percorsi da corrente. Definizione di Ampere.
Forza elettromagnetica indotta e correnti indotte, f.e.m. Indotta e legge di Faraday-Neumann-Lenz.
Laboratorio:
Rilevazione delle cariche elettriche attraverso l’elettroscopio a foglioline.
Distribuzione delle cariche in superficie: utilizzo degli emisferi di Cavendish.
Semplici esperimenti sulle correnti indotte: legge di Ampere (trattazione qualitativa ).
METODI E TECNICHE D’INSEGNAMENTO
Metodi
Lezioni frontali e dialogate
Discussione in classe
Risoluzione in classe di semplici problemi di applicazione delle formule
Strumenti
Libro di testo
Appunti delle lezioni
Tabelle e grafici
Uso di internet per la visualizzazione di “applets” dimostrativi ed interattivi.
Utilizzo del materiale del laboratorio di fisica.
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MODALITA’ DI VERIFICA
Verifiche
In relazione agli obiettivi didattici fissati, le verifiche sono state strutturate al fine di accertare il
possesso delle conoscenze teoriche e della capacità di risolvere esercizi.
Tipologie di verifica
Verifiche orali: interrogazioni, interventi in classe
Verifiche scritte di varie tipologie: quesiti a risposta aperta, test a risposta multipla e
risoluzione di problemi
Le verifiche sono state complessivamente:
Nel primo quadrimestre: una scritta e almeno una orale
Nel secondo quadrimestre: una scritta (una simulazione di terza prova) e almeno un orale
Criteri di valutazione
Sono stati seguiti i criteri stabiliti dal Dipartimento di materia e indicati nel POF. Per la valutazione
delle prove scritte è stato precisato in ogni prova il punteggio massimo per ogni esercizio e il livello
minimo richiesto per la sufficienza (60% del punteggio totale) che corrisponde all’acquisizione dei
seguenti obiettivi minimi:conoscenza generale dei contenuti, ripetizione corretta dei concetti
fondamentali, comprensione dei termini più semplici del linguaggio specifico, chiarezza espositiva,
svolgimento di semplici problemi con applicazione di formule.
Gli obiettivi raggiunti invece dagli alunni più meritevoli sono: pertinenza delle risposte in
riferimento ai quesiti proposti, capacità di organizzazione e di rielaborazione delle nozioni
acquisite, capacità di esprimersi con proprietà di linguaggio.
Per la valutazione finale si è inoltre tenuto conto dei seguenti indicatori:
Partecipazione attiva
Continuità e serietà dell’impegno
Progressione nell’apprendimento rispetto ai livelli iniziali
Atteggiamento collaborativo con i compagni e con la docente
LIBRI DI TESTO
Stefania Mandolini-“Le parole della fisica. azzurro. Elettromagnetismo Relatività e quanti ”
Volume 3- Zanichelli
L’insegnante:
Prof.ssa Maddalena Serretiello
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Documento 15 maggio 2015 –Consiglio di classe 5B SU
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI STORIA dell’ARTE
Obiettivi raggiunti:
Individuare l'autore di un'opera anche non conosciuta attraverso l'identificazione dello stile
dell'autore
Individuare i possibili nessi fra un'opera d'arte e il contesto storico filosofico letterario
Esporre in modo appropriato, ricco e personale i contenuti appresi
conoscenze:
Conoscenza di generi, materiali, tecniche costitutivi di un'opera d'arte
Conoscenza approfondita di opere, artisti e movimenti in una prospettiva storico
culturale
Padronanza del linguaggio specifico della disciplina
competenze:
Saper analizzare opere e movimenti in una prospettiva storico culturale
Saper analizzare in modo critico un'opera d'arte
Saper operare confronti tra artisti di diverso orientamento
Saper cogliere le dinamiche relazionali tra opere, artisti e pubblico
Saper utilizzare un linguaggio espressivo appropriato e personale
Saper operare collegamenti interdisciplinari
livelli obiettivi raggiunti :
Individuare l'autore di un'opera anche non conosciuta attraverso l'identificazione dello
stile dell'autore
Individuare i possibili nessi fra un'opera d'arte e il contesto storico filosofico letterario
Esporre in modo appropriato, ricco e personale i contenuti appresi
La classe ha sempre manifestato buoni livelli d’interesse e attenzione nei confronti della
disciplina. Costanti i livelli ed i tempi di attenzione, anche se ovviamente diversificati
all’interno del gruppo classe. Gli interventi e le richieste di chiarimento ed approfondimento
sono stati costanti e pertinenti. Alcuni alunni in particolare hanno avuto il merito di fornire
stimolo per discussioni ed approfondimenti che hanno arricchito il percorso proposto, altri pur
in un atteggiamento collaborativo, hanno manifestato una partecipazione meno attiva.
Contenuti disciplinari
Principi del Romanticismo
Come nasce e si sviluppa l'arte romantica
- Caratteri generali e differenze con il neoclassicismo
- Le nuove categorie estetiche: il pittoresco e il sublime
- La rivalutazione delle passioni e dei sentimenti
- La riscoperta del medioevo
Il romanticismo in Europa
Le varianti nazionali del romanticismo in Europa
- Theodore Gericault – La zattera della Medusa – Il tema degli “alienati mentali”
- Eugene Delacroix - La barca di Dante – La Libertà che guida il popolo -
- Cenni generali a W. Turner
II romanticismo in Italia
54
La specificità del romanticismo italiano nel quadro europeo
- Caratteri fondamentali e sviluppo cronologico
- La pittura di storia
- Francesco Hayez – Ritratto a M. D’Azeglio – Il bacio
Realismo e Impressionismo
Realismo e idealismo in arte
Le differenze nella cultura dell'Ottocento tra arte accademica e nuove ricerche artistiche.
- Definizione di realismo e di idealismo nella rappresentazione: arte come denuncia e arte come
evasione
- Il contesto sociale alla metà dell'Ottocento
- Il socialismo e il positivismo come parametri di una nuova poetica
- Cenni al realismo in Francia
- G. Courbet – Lo spaccapietre – L’Atelier dell’Artista.
Caratteri generali dell'Impressionismo
Come e dove nasce la nuova pittura dell'impressionismo
- Caratteri fondamentali
- Le rivoluzioni tecniche sulla luce e sul colore
- La pratica dell'en plein air
- La poetica dell'attimo fuggente
- I soggetti urbani
L'Impressionismo in Francia
La principale produzione artistica del movimento impressionista in Francia
- Edouard Manet - Colazione sull’erba – Olympia – Il bar de les Folies Bergeres
- Claude Monet – Impressione sole nascente – I Papaveri - La cattedrale di Rouen (visione
generale) – il tema delle “Ninfee”
- Auguste Renoir – Moulin de la Galette – Colazione dei canottieri
- Edgar Degas – Lezione di Ballo – L’Assenzio – La Tinozza
Il Postimpressionismo
Come si articola l'eredità dell'impressionismo nelle ricerche artistiche degli ultimi due decenni
dell'Ottocento
- Caratteri generali
- Le radici dell'espressionismo
- Le ricerche pittoriche dopo l'impressionismo
- Paul Cezanne – I giocatori di carte – Le grandi bagnanti – Il tema della « Montagna della
Sainte Victoire
- Georges Seurat – Une bagnaide à Asnières – L’ìle de la Grande Jatte – Il circo
- Paul Gauguin – Cristo giallo – Come! sei gelosa ? – Da dove veniamo? Chi siamo? Dove
andiamo?
- Vincent Van Gogh – I mangiatori di patate – Il ponte di Langlois – Il tema dell’autoritratto -
Veduta di Arles con iris – Notte stellata – Campo di grano con corvi.
L'art Nouveau e oltre
Come nasce il nuovo stile chiamato Liberty
Le arti decorative e la nuova estetica del Liberty
Il rapporto con la produzione industriale
Varianti nazionali del Liberty
Contenuti simbolisti
55
Gustav Klimt; intenti, poetiche e lettura di: Idillio – Giuditta – visione generale: il Ritratto – Danae
– La Culla.
II Novecento
I caratteri fondamentali della cultura del XX secolo
La comunicazione
La psicologia
Il relativismo
Concetto di avanguardia storica
Avanguardie Storiche
Espressionismo
La produzione e i significati del movimento espressionista e dei Fauves
Significato generale di espressionismo
Differenza con l'impressionismo
Henri Matisse – Donna con Cappello – La Stanza Rossa – La Danza – Donna in blu.
Tra simbolismo ed espressionismo
E. Munch: La fanciulla malata – Sera nel corso Carl Johann – l’Urlo – Pubertà.
Cenni a Kirchner e Nolde
Visione di brani tratti da Nosferatu (Murnau 1922) e Il Gabinetto del Dottor Caligari (Wiene 1920).
Cubismo
La produzione e i significati del movimento cubista
La decostruzione della prospettiva
Il tempo, la percezione e l’esperienza
Pablo Picasso analisi biografica e opere : La Bevitrice di Assenzio – Poveri in riva al Mare –
Famiglia di acrobati con scimmia - Les Demoiselles d’Avignon – Ritr. ad Ambroise Vollard – I tre
Musici
– Natura Morta con Sedia Impagliata – Guernica.
Surrealismo
Caratteristiche, definizione e intenti
Joan Mirò: particolarità della poetica e opere: Il Carnevale di Arlecchino – la serie Costellazioni –
Blu.
Renè Magritte: l’Uso della Parola – La Bella Prigioniera – Le passeggiate di Euclide – Le Grazie
Naturali – La Battaglia delle Argonne.
Salvador Dalì: aspetti biografici e opere: La persistenza della memoria - Stipo Antropomorfico –
Venere di Milo con Cassetti – Giraffa Infuocata – Apparizione di un Volto e di una Fruttiera… –
Sogno causato dal Volo di un’Ape
Metodi e modalità di lavoro
Libri di testo in adozione: ARTE e ARTISTI, G. Dorfles (ATLAS vol III)
Lezioni frontali; materiali didattici aggiuntivi quali riviste specializzate, diapositive, DVD, CD
multimediali;
Strumenti di verifica
Verifiche orali; verifiche scritte con trattazione sintetica di argomenti, strutturate o semistrutturate;
simulazioni di terza prova d'esame
56
Criteri di valutazione
Vedi tabella allegata
VOTO CONOSC. COMPRENS. ESPOSIZ.
1-3 molto frammentaria e con gravi lacune
con gravi errori confusa e frammentaria
4 frammentaria e scorretta errata parziale e difficoltosa
5 incompleta e superficiale parziale faticosa e imprecisa
6 essenziale solo dei concetti fondamentali semplice e mnemonica
7 sostanzialmente completa con qualche approfondimento
corretta nei contenuti di tutti i concetti
per lo più chiara e corretta
8
completa, coordinata con qualche approfondimento
con qualche rielaborazione personale, sa individuare correlazioni se indirizzato
appropriata ed articolata
9 completa, organica, approfondita
personale, rielaborata fluida con utilizzo del linguaggio
specifico
10
completa, approfondita e rielaborata
criticamente rielaborata fluida con l’utilizzo di un lessico ricco
e approfondito
L’insegnante
Marco Tomio
57
Documento 15 maggio 2015 –Consiglio di classe 5B SU
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI SCIENZE
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE:
Biologia
Conoscere la struttura e la funzione di alcuni idrocarburi e biomolecole.
Conoscere alcuni processi chimici che regolano il funzionamento del corpo umano.
Conoscere applicazioni e limiti delle biotecnologie in vari ambiti (medico, diagnostico, terapeutico,
industriale, agroalimentare, ambientale).
Scienze della Terra Conoscere alcune caratteristiche e la classificazione di alcuni dei tipi più comuni di rocce ignee,
sedimentarie e metamorfiche.
Conoscere alcune caratteristiche dei principali tipi di vulcani e generalità sui fenomeni sismici.
Conoscere il modello dell'interno della Terra, i dati e i metodi d'indagine su cui si basa tale modello.
Conoscere le caratteristiche generali delle principali strutture geologiche del Pianeta, la loro genesi
ed evoluzione.
Conoscere alcuni dati ed elementi su cui si basa la teoria della tettonica a zolle.
COMPETENZE:
• Analizzare la struttura e le funzioni di alcuni composti organici.
• Spiegare alcuni meccanismi chimici e processi cellulari che regolano il funzionamento del corpo
umano.
• Interpretare grafici, tabelle, figure.
• Comprendere che il corpo umano è un’unità integrata formata da entità strettamente correlate
• Comprendere come le biotecnologie avanzate forniscano soluzioni a problemi in diversi
ambiti: medico, diagnostico, terapeutico, agricolo, alimentare, energetico, industriale e nella
tutela
dell'ambiente.
• Comprendere che la ricerca e l'innovazione nel campo delle biotecnologie avanzate
comportano importanti cambiamenti di tipo culturale, sociale, economico e presentano anche
implicazioni bioetiche.
• Comprendere la dinamica endogena e i processi evolutivi del Sistema Terra.
• Mettere in relazione la storia e la struttura geologica del territorio con lo sfruttamento delle
risorse ambientali e minerarie in particolare.
• Cercare, selezionare, elaborare informazioni con l'uso della rete, e realizzare presentazioni
multimediali dei contenuti appresi.
• Utilizzare il linguaggio specifico in modo rigorosamente corretto.
CAPACITA’:
• Osservazione
• Comprensione
• Analisi
58
• Comunicazione
CONTENUTI DISCIPLINARI
Biologia Caratteristiche e funzioni di alcuni composti organici: idrocarburi (alcani, alcheni, alchini, composti
aromatici).
Isomeria, gruppi funzionali, polimeri.
Biomolecole (glucidi, lipidi, proteine, acidi nucleici).
Duplicazione del DNA.
Sintesi proteica.
Metabolismo cellulare.
Metabolismo dei glucidi.
Biotecnologie: Tecnologia del DNA ricombinante e PCR.
Le applicazioni delle biotecnologie (approfondimenti individuali)
Scienze della Terra Caratteristiche generali e classificazione dei tipi più comuni di rocce ignee, sedimentarie e
metamorfiche.
Ciclo litogenetico.
Modello dell'interno della Terra.
Metodi di indagine e dati su cui si base la costruzione del modello dell'interno della Terra.
Fenomeni sismici e vulcanici
Calore interno della Terra e flusso geotermico.
Campo magnetico terrestre e paleomagnetismo.
Isostasia. Teoria della deriva dei continenti.
Teoria della tettonica a zolle.
Margini convergenti, margini divergenti, margini conservativi: strutture geologiche ad essi
associate, distribuzione dei fenomeni sismici, vulcanici e dinamica endogena.
Il motore della tettonica a zolle.
Caratteristiche generali delle principali strutture gelogiche della crosta oceanica e della crosta
continentale: dorsali oceaniche, scarpate continentali, pianure abissali, piattaforma continentale,
barriere coralline, sistemi arco-fossa, hot spot, cratoni, orogeni, fosse tettoniche.
METODI E STRUMENTI
Libri di testo:
Dal carbonio agli OGM – Biochimica e biotecnologie autori: Valitutti,Taddei, Kreuzer, Massey,
Sadava, Hillis, Heller, Berenbaum – casa editrice: Zanichelli
Scienze della Terra- autore: Cristina Pignocchino Feyles – casa editrice: SEI
Gli argomenti sono stati sviluppati attraverso lezioni frontali impostate in modo problematico,
coinvolgendo attivamente gli allievi al fine di favorire un apprendimento consapevole e una
partecipazione costruttiva al dialogo educativo.
I contenuti sono stati trattati partendo dall’osservazione e dalla descrizione di fenomeni, anche
riferibili all’esperienza quotidiana, per arrivare poi all’analisi e allo studio sistematico degli
argomenti proposti e giungere a sintesi interpretative non sempre necessariamente definite, ma
anche aperte ad altre ipotesi.
Durante l’attività didattica gli allievi sono stati abituati a individuare, analizzare e rielaborare le
relazioni tra i fenomeni considerati e a cogliere riferimenti con altre discipline (biologia, chimica,
fisica, geografia). Nello svolgimento degli argomenti è stato fatto riferimento ai testi in adozione, ad
59
altri testi, articoli scientifici, filmati e animazioni selezionati in internet e utili all’approfondimento
e alla riflessione.
MODALITÀ DI VERIFICA
Le verifiche proposte nel corso dell’anno scolastico sono state strettamente collegate ai vari percorsi
didattico – tematici svolti e ogni prova è stata finalizzata a verificare il raggiungimento di uno o più obiettivi di apprendimento.
Sono state effettuate almeno due verifiche per allievo a quadrimestre, una orale e una scritta.
Le prove scritte sono semistrutturate con quesiti a risposta chiusa, domande aperte, richieste di
completamento, inserimento di termini. Le prove orali si sono svolte in forma di colloqui
individuali e presentazioni degli approfondimenti.
CRITERI DI VALUTAZIONE Vedi griglia del POF
L’INSEGNANTE
Barbara Grassi
60
Documento del 15 maggio 2015 – Consiglio di Classe 5B
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Obiettivi raggiunti
CONOSCENZE
Linguaggio specifico della disciplina.
Conoscenza dei benefici dell’attività motoria per il benessere psicofisico generale.
Conoscenze di semplici norme alimentari, particolarmente correlate all’attività fisica e motoria.
Contenuti tecnico delle unità didattiche.
COMPETENZE
Effettuare considerazione rispetto all’attività effettuata.
Rilevare le pulsazioni a riposo e dopo uno sforzo.
Adeguare lo sforzo alla propria preparazione fisica generale.
Utilizzare l’esperienza pratica e le conoscenze teoriche per acquisire maggior funzionalità e resa
motoria.
Adattare tecniche, acquisizioni e memorie motorie ad esperienze e situazioni di vita quotidiana.
Gestire alcuni momenti delle attività pratiche in funzione di attività di svago e socializzazione.
Riconoscere e valorizzare le capacità personali dei singoli per raggiungimento di un’ obiettivo
comune
Contenuti disciplinari Contenuti lezioni pratiche:
Esercitazioni di corsa ed andature, esercizi di pre- atletica.
Salti e saltelli con e senza attrezzi.
Circuiti e percorsi a stazioni.
Esercitazioni a corpo libero e a carico naturale.
Attività ed esercizi con piccoli attrezzi e ai grandi attrezzi, codificati e non codificati.
Esercitazioni di stretching, elasticità muscolare e mobilità articolare.
Esercizi di rilassamento, di respirazione e di controllo posturale.
Esercitazioni di percezione ed organizzazione spazio-temporale.
Esercitazioni di coordinazione oculo-manuale con piccoli attrezzi.
Esercizi di equilibrio in situazioni statiche e dinamiche, complesse ed in volo.
Attività in ambiente naturale.
Attività sportive specifiche: corsa di resistenza, progressioni di lavoro con la funicella, acrogym,
pallavolo
Contenuti lezioni teoriche:
Le capacità motorie: cap. coordinative e capacità condizionali
La cap. condizionale della resistenza:
- il concetto di resistenza nell'attività fisica e sportiva.
- le classificazioni della resistenza
- I fattori della resistenza
- i metodi di allenamento della resistenza
- principi di allenamento della resistenza
61
- Evoluzione della resistenza nelle varie età della vita
La frequenza cardiaca
La frequenza cardiaca in relazione all'attività fisica sportiva
Come rilevare la frequenza cardiaca
Valutazione della resistenza:
- Test di Cooper
L'apprendimento motorio
Salute benessere e stile di vita
Moduli clil:
La didattica clil è stata utilizzata, particolarmente nell'ambito delle lezioni pratiche come mezzo
comunicativo, con l'intenzione di ampliare le conoscenze lessicali degli studenti e le competenze
comunicative. I contenuti teorici sono stati affrontati anche in lingua inglese, ma approfonditi in
lingua italiana.
Talking about sport ( lessico specifico)
Talking about fitness
Fitness and gym equipment
Training to get fit: endurance:
- Steady state
- Interval training
- Fartlek
Training to get fit: jump rope workout ( lessico specifico)
Training to get fit:Warm up and cool down
Concept of healt and R.A.P.A. test
Strumenti, metodi e modalità di lavoro Libro di testo: Non è stato adottato il libro di testo, la docente ha redatto una dispensa relativa alla
parte teorica della lezioni, che è stata condivisa con gli studenti e che è stato il testo base per lo
studio degli argomenti svolti
Lezioni frontali pratiche e teoriche.
Esercitazioni pratiche.
Discussione delle attività e degli argomenti trattati.
Attività individuali, a coppie e di gruppo.
Utilizzo di attrezzi della palestra, degli spazi all’aperto
Appunti delle lezioni e dispensa del docente
Utilizzo di siti internet specifici.
Visione di film..
Modalità di verifica Le attività pratiche delle lezioni sono state valutate con prove pratiche; gli studenti esonerati dalla
parte pratica della lezione per motivi di salute, hanno svolto degli approfondimenti teorici degli
argomenti affrontati praticamente dalla classe che hanno presentato in forma orale.
Gli argomenti teorici sono stati verificati nel primo quadrimestre oralmente e con test a domande
con risposta chiusa o a scelta multipla, nel secondo quadrimestre la valutazione teorica è stata
svolta con domande tipo terza prova modalità B
Criteri di valutazione
62
La valutazione conclusiva è la sintesi del profitto ottenuto nelle prove effettuate nel corso dell’anno
e si è basata non solo sul livello della prestazione motoria e sportiva, su capacità, ,competenze e
conoscenze apprese, ma anche sui progressi e sull’effettivo incremento delle proprie competenze
nel corso dell’anno.
L’insegnante
Daniela Grisoni
SCHEDA DIDATTICA CLIL SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Docente: GRISONI DANIELA
Disciplina/e coinvolta/e: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Lingua/e: INGLESE
MATERIALE autoprodotto
già esistente
contenuti
disciplinari
Fitness and gym equipment
Training to get fit: endurance:
- Steady state
- Interval training
- Fartlek
Training to get fit: jump rope workout ( lessico specifico)
Training to get fit: warm up and cool down
Concept of healt and R.A.P.A. TEST
modello operativo insegnamento gestito dal docente di disciplina insegnamento in co-presenza altro alcune lezioni teoriche sono state fatte in compresenza alla conversatrice madrelingua
metodologia /
modalità di lavoro
frontale individuale a coppie in piccoli gruppi
utilizzo di particolari metodologie didattiche : La didattica clil è stata utilizzata,
particolarmente nell'ambito delle lezioni pratiche come mezzo comunicativo, con
l'intenzione di ampliare le conoscenze lessicali degli studenti e le competenze
comunicative. I contenuti teorici sono stati affrontati anche in lingua inglese, ma
approfonditi in lingua italiana.
risorse (materiali, sussidi)
Utilizzo di filmati e siti internet
Visione del film “ Forest Gump” in lingua originale
modalità e
strumenti di
verifica
in itinere:
verifiche orali e test a risposte multiple
Finale:
domande tipo terza prova modalità B
63
modalità e
strumenti di
valutazione griglie di valutaione
Le valutazioni hanno preso in considerazione la capacità di comunicare in modo essenziale i contenuti degli argomenti trattati utilizzando la terminologia specifica in lingua inglese. Per quanto riguarda la parte pratica, la richiesta minima è stata la risposta motoria corretta alle richieste pratiche specifiche. Le argomentazioni utilizzando correttamente le espressioni ed il linguaggio specifico hanno rappresentato gli step successivi al raggiungimento degli obiettivi richiesti
La sufficienza è rappresentata dal 60% delle risposte corrette.
modalità di
recupero
non presenti presenti – quali: correzione frontale delle verifiche, spiegazioni individualizzate
______________________________________________________________________________________________
64
Documento 15 maggio 2015 –Consiglio di classe 5B SU
SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME
PRIMA PROVA
Tutte i compiti in classe di Italiano sono stati somministrati seguendo le tipologie previste per
l’Esame di Stato.
E’ prevista una simulazione in data 18 maggio 2015 della durata di sei ore.
Per la griglia di valutazione adottata ( Allegato 1)
SECONDA PROVA
E’ prevista una simulazione in data 19 maggio 2015 della durata di sei ore.
Per la griglia di valutazione adottata ( Allegato 2)
TERZA PROVA
La prima simulazione è stata svolta il 18 febbraio 2015; materie coinvolte: Inglese, Fisica, Latino,
Storia dell’arte.
Tipologia B
Durata della prova: due ore e trenta.
Per la griglia di valutazione adottata ( Allegato 3)
La seconda simulazione è stata somministrata il 17 aprile 2015 materie coinvolte: Filosofia,
Scienze, Scienze motorie e sportive, Inglese
Tipologia B
Durata della prova: due ore e trenta.
Per la griglia di valutazione adottata ( Allegato 3)
65
Documento 15 maggio 2015 –Consiglio di classe 5B SU
PRIMA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
Disciplina: INGLESE
Write about the type of narration in the novel Frankenstein by Mary Shelley.
(limite max 7 righe)
“It is a truth universally acknowledged, that a man in possession of a good fortune must be in want of a wife”
comment on the opening line from Pride and Prejudice by Jane Austen.
(limite max 7 righe)
Why are Elizabeth and Mr Darcy considered “round characters” in Pride and Prejudice by Jane Austen?
(limite max 7 righe)
66
Disciplina: STORIA dell’ARTE
1 Illustra le innovazioni tecniche portate da Gauguin e la loro funzione espressiva.
2. Definisci brevemente gli intenti e gli aspetti principali del lavoro di Georges Seurat.
3. Illustra quali correnti artistiche hanno influenzato l’opera di V. Van Gogh
67
Disciplina: LATINO
1. La riflessione sul tema del tempo è centrale in tutta l’opera senecana: quali effetti produce sulla concezione del
tempo l’appartenenza di Seneca alla scuola stoica? Quale rapporto l’autore istituisce con il passato e il futuro? (limite max 7 righe)
2. Perché Petronio ha scelto il titolo Satyricon per il suo romanzo? (limite max 7 righe)
3. Commenta il giudizio di Erich Auerbach secondo cui il Satyricon “raggiunge il limite estremo a cui è arrivato il
realismo antico”. (limite max 7 righe)
68
Disciplina: FISICA
1. Definire la relazione tra il campo elettrico e le linee di campo
2.Enuncia il teorema di Gauss per il campo elettrico, chiarendone il significato e
accennando alle sue applicazioni.
3.Come si calcola la capacità di un conduttore?
69
Documento 15 maggio 2015 –Consiglio di classe 5B SU
SECONDA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
Disciplina: FILOSOFIA
1.La soluzione di Schopenhauer al noumeno kantiano
2. Il concetto di alienazione in Marx
3. Lo spirito apollineo e lo spirito dionisiaco in Nietzsche
70
Disciplina: SCIENZE
Che cosa si intende per DNA ricombinante? Spiega perché è stato importante per la nascita dell'ingegneria
genetica (limite max 7 righe)
Spiega come lo studio del campo magnetico terrestre abbia contribuito a fornire informazioni sulla
struttura interna della Terra (limite max 7 righe)
Dopo aver dato la definizione di “superficie di discontinuità” spiega come sono state scoperte.
(limite max 7 righe)
71
Disciplina: INGLESE
1. Domanda: Write about Freud's idea of consciousness and how his theory influenced the Modernist writers.
(limite max 7 righe)
2. Domanda: Write about Joyce's attitude towards Ireland and the Irish people referring to the main themes
in "Dubliners"
(limite max 7 righe)
3. Domanda: What are the main features of the protagonist of the story "Eveline" in Dubliners?
(limite max 7 righe)
72
Disciplina: Scienze motorie e sportive
1.Che cosa si intende come “metodi “per allenare la resistenza? Come si relazionano con le “attività” per allenare la
resistenza? (limite max 7 righe)
2. Dopo aver spiegato come è possibile rilevare autonomamente la frequenza cardiaca senza l'ausilio di
strumentazioni specifiche, parla della frequenza cardiaca relazionandola all'attività motoria
(limite max 7 righe)
3. What is a cool down? Write all you kwon abou it. (limite max 7 righe)
73
ALLEGATI
GRIGLIE DI VALUTAZIONE
-Allegato 1
Griglie di valutazione della prima prova scritta (Tipologia A)
Griglie di valutazione della prima prova scritta (Tipologia B,C,D)
-Allegato 2
Griglia di valutazione della seconda prova scritta
-Allegato 3
Griglia di valutazione per la terza prova scritta
-Allegato 4
Griglia di valutazione per il colloquio proposta dall’Istituto.
74
-ALLEGATO 1
Griglia di valutazione per ITALIANO SCRITTO per il Triennio:
TIPOLOGIA A (Prima prova dell’Esame di Stato)
Voci di correzione punti in /15
1 Comprensione dei testi
Precisa ed approfondita
Buona
Essenziale o Parziale
Errori di comprensione
3
2
1,5
1
2 Analisi e commento
Esaurienti
Completi, ma non approfonditi
Limitati ai punti essenziali
Parziali
3
2,5
1,5
1
3 Approfondimento
Ricco ed articolato
Adeguato alla richieste, ma non molto articolato
Parziale
Errato
3
2,5
1,5
1
4 Strutturazione / organizzazione del
discorso
Organica e coerente
Semplice
Frammentaria
2,5
1,5
1
5 Assetto formale (sintassi,
morfologia, ortografia)
Efficace
Corretto
Con errori
Scorretto
2
1,5
1
0
6 Lessico Ricco e appropriato
Non sempre adeguato
Con rilevanti improprietà
1,5
1
0
Griglia di valutazione per ITALIANO SCRITTO per il Triennio: TIPOLOGIA B, C, D
Obiettivi verificati Punteggio
Massimo
1. Correttezza e proprietà linguistica Testo comprensibile a fatica,
con errori di forma e lessico
improprio
Forma sostanzialmente
corretta, con qualche
errore, lessico generico o
non sempre proprio
Forma corretta, lessico
adeguato, uso corretto della
terminologia storica o
specifica dell’argomento
3/15
2. Pertinenza alla traccia, rispetto
della tipologia e delle consegne
Non comprende o non soddisfa
le richieste
Pertinente in modo
generico, o solo in un punto
perde di vista la traccia
Pertinente in modo puntuale,
soddisfa tutte le richieste
3/15
3. Conoscenza dei contenuti e/o uso
dei documenti
Parziale, con molte inesattezze
o carenze
Conosce in modo corretto
gli elementi essenziali, pur
con qualche inesattezza
Conosce l'argomento nella
sua complessità, in modo
approfondito
3/15
4. Articolazione e organicità del testo
(o delle sue sezioni), coerenza
argomentativa
Testo disorganico, con
passaggi logici poco chiari
Testo sostanzialmente
ordinato e coerente
Testo ben articolato, organico
e adeguatamente argomentato
3/15
5. Capacità di approfondimento e di
valutazione criticamente fondata
Assenza totale o quasi totale di
approfondimento o valutazione
Qualche approfondimento
con valutazione critica
Approfondimento
consapevole con giudizi
criticamente competenti.
3/15
75
-ALLEGATO 2
Griglia di valutazione seconda prova scritta per il Quinto anno (Liceo Scienze Umane)
DESCRITTORI PUNTEGGIO
CONOSCENZE
COMPETENZE
CAPACITA’
In 15/mi
PERTINENZA
ALLA TRACCIA
COMPETENZA LINGUISTICA
ANALISI E
SINTESI
COERENZA LOGICA
1 Prova non svolta - NR
1,25
Molto imprecise
e/o limitate, gravi errori di contenuto
Scarsa e/o lacunosa o
Con elementi non pertinenti
NR
Gravi errori
grammaticali; lessico
trascurato e/o improprio
NR
Analisi quasi assente e/o
imprecisa; non sono individuati i
concetti chiave
Non è visibile un filo logico coerente
1,5
Molto imprecise e/o limitate
Parziale e/o
poco riconoscibile
NR
Errori di forma;
lessico elementare e/o
generico
NR
Analisi imprecisa e superficiale; manca il collegamento tra
le idee; individuazione di
alcuni concetti
Coordinazione non
sempre logica e coerente
2
essenziali
Per lo più corretta
Soddisfa le richieste
fondamentali
C
Forma nel complesso
corretta lessico per lo più
appropriato
C
Analisi
sufficientemente precisa; idee non sempre collegate
tra loro
Sviluppo logico semplice e lineare, nel complesso
coerente e sufficientemente
motivato
2,5
Discrete
Nel complesso adeguate alle
richieste
B
Forma corretta;
lessico appropriato
B
Analisi precisa degli aspetti significativi; collegamenti semplici ma
corretti; qualche osservazione
critica
Sviluppo logico coerente
e chiaro; qualche correlazione tra aspetti teorici e metodologici
3
Ampie ed esaurienti
Pertinenza piena a tutte le richieste
A
Forma corretta; stile funzionale
allo scopo; lessico ricco e
preciso
A
Analisi
approfondita e articolata;
collegamento efficace tra i
concetti; impostazione
critica
Organizzazione logica pienamente motivata; legame rigoroso tra
aspetti teorici e metodologici
PUNTEGGI PARZIALI
Conoscenze:
Pertinenza Alla traccia
Competenza linguistica
Analisi e sintesi coerenza
76
-ALLEGATO 3
Griglia di valutazione della terza prova scritta nella tipologia A:
Livello Descrittori Punteggio in
/15
A
evidenzia:
a) conoscenze esaurienti
b) competenze e capacità di ottimo livello
c) consapevolezza e precisione terminologica
14 - 15
B
evidenzia:
a) conoscenze sicure ma non esaurienti
b) competenze e capacità di buon livello
c) strumenti espressivi non sempre adeguati, ma corretti
12 - 13
C
presenta:
a) qualche errore di contenuto che comunque non compromette la
pertinenza della risposta
b) risposta sostanzialmente corretta, ma non articolata
c) qualche errore nell’esposizione
10 - 11
D
presenta:
a) errori di contenuto che ne compromettono in parte la pertinenza
b) contenuti non rielaborati
c) errori nell’esposizione che a volte ne compromettono la
comprensione
8 - 9
E
la risposta:
a) evidenzia conoscenze decisamente non adeguate
b) non è attinente al quesito
c) presenta errori nell’esposizione che compromettono la
comprensione
d) è mancante
0 - 7
1. Ogni docente consegna la valutazione inerente alla sua disciplina in quindicesimi (voto intero o
mezzo punto) seguendo la griglia sopra riportata
2. Viene calcolata la media aritmetica tra i risultati delle singole discipline
3. In presenza di un voto totale frazionario:
a. nell’intervallo 0,50 – 1,00 il voto viene automaticamente arrotondato per
eccesso
b. nell’intervallo 0 – 0,49 il voto viene arrotondato per eccesso nel caso in
cui in almeno due discipline ci sia un voto di eccellenza ( = 14 – 15)
77
Griglia di valutazione della terza prova scritta nella tipologia B
INDICATORI PUNTEGGI
Conoscenza dei
contenuti
Gravemente
carente
0,5
Limitata
1
Accettabile
1,25
Discreta
1,5
Completa
2
Capacità
espressive
ed operative
Gravementi
carenti
0,25
Scarse
0,5
Accettabili
1
Buone
1,25
Apprezzabili
1,5
Capacità di
rielaborazione
e sintesi
Molto
limitate
0,25
Parziali
0,5
Accettabili
1
Buone
1,25
Apprezzabili
1,5
N.B. In caso di risposta completamente assente il punteggio è pari a 0 (zero)
1. Punti prova: 1. Viene calcolata la somma dei punteggi dei singoli indicatori per ogni risposta.
2. Si sommano i punteggi delle quattro discipline. In presenza di decimali il punteggio viene
arrotondato per eccesso.
3. Il punteggio complessivo si converte in voto sulla base della tabella sopra riportata
NUMERO DOMANDE : 12
PUNTI PROVA VOTO IN /15
58 - 60 15
54 - 57 14
48 - 53 13
44 - 47 12
40 - 43 11
36 - 39 10
31 - 35 9
25 - 30 8
18 - 24 7
12 - 17 6
6 - 11 5
2 - 5 3 - 4
1 2
0 1
TABELLA CONVERSIONE DA .../15 A …/10
QUINDICESIMI DECIMI
1 – 3 1 - 2
4 – 5 2,5 - 3
6 - 7 3,5 – 4,5
8 - 9 5 – 5,5
10 6
11 6,5
12 7
12,5 7,5
13 8
13,5 8,5
14 9
14,5 9,5
15 10
78
-ALLEGATO 4
Griglia per colloquio esame di stato
Descrittori
Fascia di
punteggio
Punteggio
assegnato
Argomento proposto dal
candidato
(max 6 punti)
Argomentazioni incerte, scarsa
rielaborazione 1-2
Lavoro essenziale ed esposizione
corretta 3
Lavoro adeguato e significativo 4-5
Lavoro originale, approfondito e
particolarmente significativo 6
Colloquio
(max 22
punti)
Conoscenze
(max 10
punti)
Lacunose e/o frammentate 1-3
Lacunose e/o generiche 4-5
Essenziali 6
Organiche con approfondimenti 7-8
Complete e organizzate con
approfondimenti 9-10
Abilità
(max 8
punti)
Argomentazione e uso di un
linguaggio non sempre appropriati 1-3
Argomentazione sufficiente e uso di
linguaggio specifico 4-5
Argomentazione buona e chiarezza
espositiva 6-7
Argomentazione ottima e chiarezza
espositiva 8
Competenze
(max 4
punti)
Collegamenti non adeguati e
mancanza di consequenzialità logica 1
Collegamenti sufficienti e adeguata
consequenzialità logica 2-3
Buona capacità di collegamenti e
consequenzialità logica 4
Discussione degli elaborati
(max 2 punti)
Discussione degli elaborati, con
alcune incertezze, e parziale
correzione degli errori commessi
1
Discussione degli elaborati autonoma
e sicura, correzione degli errori
commessi
2
Totale dei punti assegnati 30/30