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Documento del Piano dell’Intesa Formativa
Classe 1G Anno scolastico 2016/2017
1. Presentazione della classe
Numero studenti: 28 provenienti dalla stessa classe: 0 provenienti da altre classi Einstein: 0 provenienti da altri istituti: 27 ripetenti: 1
2. Gruppo Docenti e situazione iniziale della classe
Religione Italiano Latino Geostoria Inglese Matematica Scienze Disegno Sc. motorie
Continuità docente
Livello partenza A PA PA A NA PA A A A
Comportamento A PA PA A A A A A A
Legenda: A=adeguato, NA=non adeguato, PA=parzialmente adeguato
3. Programmazione del consiglio di classe
OBIETTIVI COGNITIVI :
❏ Conoscere i contenuti specifici delle singole discipline, così da costruire un consolidato ed omogeneo bagaglio culturale.
❏ Saper esporre, oralmente e per iscritto, in modo chiaro, argomentando coerentemente le proprie idee. ❏ Saper utilizzare i linguaggi specifici di ciascuna disciplina. ❏ Saper rielaborare i contenuti in maniera personale. ❏ Saper effettuare sintesi attingendo a conoscenze disciplinari diverse.
OBIETTIVI FORMATIVI :
❏ Maturare un atteggiamento rispettoso di sé e degli altri, per contribuire all’instaurarsi di sereni e costruttivi rapporti interpersonali all’interno della classe.
❏ Collaborare in modo propositivo con gli insegnanti e i compagni, perché il lavoro scolastico sia proficuo e rappresenti uno strumento di miglioramento personale e collettivo.
❏ Essere parte attiva e responsabile nella costruzione del proprio percorso formativo. ❏ Mantenere gli impegni con costanza e determinazione in vista del raggiungimento degli obiettivi prefissati.
4. Programmazione di ciascuna disciplina
Si vedano gli allegati della programmazione di ciascun docente.
1
5. Modalità di insegnamento di ciascuna disciplina
Modalità di insegnamento
Religione Italiano Latino Geostoria Inglese Matematica Scienze Disegno Scienze motorie
Lezione frontale X X X X X X X X X
Lezione in laboratorio
X X
Lezione multimediale
X X X X
Lezione con esperti
Metodo induttivo X X
Lavoro di gruppo X X X X
Discussione guidata X X X
Simulazione
Altro ( visione video ) X X X X
6. Modalità di verifica di ciascuna disciplina
Modalità di verifica Religione Italiano Latino Geostoria Inglese Matematica Scienze Disegno Scienze motorie Colloquio X X X X X X X X Interrogazione breve X X X X X Prova di Laboratorio Prova pratica X X Prova strutturata X X X X X X Questionario X X X Relazione X X Esercizi X X X X X Altro (specificare ) * controllo quaderno ** temi scritti
7. Modalità di sostegno e recupero di ciascuna disciplina
Modalità Relig. Italiano Latino Geostoria Inglese Matem. Scienze Disegno Scienze motorie Curriculare X X X X X X X X
Extracuriculare
X X
2
8. Attività complementari all'insegnamento
Sono previste le attività seguenti: 3 uscite didattiche
9. Valutazione
Quadro di corrispondenza dei voti ai livelli di conoscenza e abilità VOTI GIUDIZI 1 – 2 Prova nulla, priva di elementi di valutazione 3 Prova gravemente insufficiente con lacune estese, gravi e numerosi errori 4 Prova insufficiente, lacunosa e incompleta con gravi errori 5 Prova mediocre, lacunosa o incompleta con errori non particolarmente gravi
6 Prova sufficiente con informazioni essenziali, frutto di un lavoro manualistico con lievi errori
7 Prova discreta con informazioni essenziali, frutto di un lavoro diligente ed esposte in forma corretta con sufficienti capacità di collegamenti
8 Prova buona che denota un lavoro di approfondimento da parte dell’allievo e capacità di esposizione chiara e fluida , con soddisfacenti capacità disciplinari di collegamento.
9 Prova ottima che denota capacità di collegamento e utilizzo di conoscenze approfondite e personali espresse con sicura padronanza della terminologia specifica. Prova completa e rigorosa.
10 Prova eccellente che denota capacità di rielaborazione personale e critica con esposizione sicura ed appropriata. Prova completa, approfondita e rigorosa.
10. Modalità di informazione
La comunicazione con le famiglie avviene essenzialmente mediante i canali istituzionali quali: il ricevimento parenti, il Consiglio di Classe, il libretto scolastico e il registro elettronico. Redatto e approvato l’8 novembre 2016 Il coordinatore del Consiglio di classe Il Dirigente scolastico Professor Luca Mauri
3
LICEO SCIENTIFICO EINSTEIN – MILANO
anno scolastico 2016/2017
Prof. ANGELA CAMMISANO - Materia: DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Classe: 1G
DISEGNO: L 'obiettivo di apprendimento si ritiene raggiunto quando lo studente dimostra: Capacità . Capacità di applicare le conoscenze acquisite in situazioni diverse e di pari difficoltà . Capacità di applicare le conoscenze acquisite in situazioni più complesse . Capacità di organizzare in modo logico le diverse fasi operative . Capacità di utilizzare semplici tecniche grafiche anche inerenti la resa cromatica e chiaroscurale di quanto assegnato . Capacità di procedere ad una rappresentazione grafica ordinata e rispettosa delle convenzioni Competenze . Orientarsi nell'ambito dei principali sistemi di rappresentazione grafica . Utilizzare metodi finalizzati alla realizzazione di un prodotto finito . Saper usare gli strumenti e i materiali del disegno geometrico Conoscenze: Contenuti Minimi . Conoscenza di specifiche modalità convenzionali di rappresentazione grafica . Conoscenza dei principi e regole dei fondamentali sistemi di rappresentazione grafica TRIMESTRE . Strumenti di disegno e di misura . Convenzioni generali del disegno tecnico . Elementi di geometria elementari . Costruzioni geometriche elementari . Disegno applicato allo studio della storia dell’arte PENTAMESTRE . proiezioni ortogonali di figure piane e di solidi anche complessi
STORIA DELL’ARTE: L 'obiettivo di apprendimento si ritiene raggiunto quando lo studente dimostra: Capacità . Capacità di saper analizzare l'opera nei suoi elementi formali e di individuare i significati . Capacità di esporre con chiarezza in modo argomentato facendo uso del lessico specifico . Capacità di lettura dell’opera d’arte a più livelli: descrittivo stilistico contenutistico storico e sociale iconologico Competenze . Collocare i fatti artistici nelle principali coordinate spazio temporali . Riconoscere gli elementi caratterizzanti del linguaggio pittorico, plastico e architettonico . Saper fare confronti tra opere riconoscendo analogie e differenze Conoscenze: Contenuti Minimi . Conoscenza dei linguaggi espressivi dei principali movimenti tra l'arte preistorica e l' arte romana . Conoscenza del lessico specifico TRIMESTRE . Significati e finalità dell’opera d’arte, il Patrimonio artistico italiano e mondiale, i Musei, gli Enti preposti alla salvaguardia dei Beni culturali . La preistoria arte e architettura . Sistemi costruttivi: architettura megalitica, il trilite, l’arco, la capriata . I Sumeri, i Babilonesi, gli Assiri, gli Egizi: architettura delle città, scultura . Le civiltà di un mare fecondo, l’Egeo: Creta a Micene
. Arte Greca: il medioevo ellenico
. Arte Greca: il periodo arcaico, il tempio e le sue tipologie, piante e ordini architettonici, siti archeologici (Agrigento, Selinunte, Paestum, Segesta) PENTAMESTRE . Arte Greca: il periodo classico, l’Acropoli di Atene, il Partenone, le sculture di Fidia . Scultura: il Doriforo di Policleto e cenno a Prassitele, Skopas, Lisippo . Arte Greca: periodo ellenistico, l’Altare di Pergamo, il Galata morente . Arte Etrusca: le tombe, le urne, le ceramiche i templi, l’ordine tuscanico . Arte Romana: tecniche costruttive e tipologie architettoniche: tipologie templari, l’ordine tuscanico, il mausoleo, la basilica, costruzioni onorarie, colonne onorarie, monumenti celebrativi, il teatro, l’anfiteatro, pittura e scultura. N.B. Il programma indicato potrà variare in base alle effettive capacità e partecipazione della classe. Modalità Di Lavoro di entrambe le discipline Lezione frontale, Lezione con l’ausilio del Testo adottato, Lezione multimediale con materiale audiovisivo (DVD, Cd-Rom, Slide e mappe concettuali preparate dall’insegnante e inserite in Dropbox classe virtuale ). Esercitazioni pratiche su quadernone di appunti. Tipologia Di Verifica: Disegno Il lavoro di disegno verrà valutato attraverso le tavole eseguite, soprattutto in classe, prioritario sarà: l’ordine, la puntualità nelle consegne, l’esecuzione, nella valutazione complessiva si terrà anche conto dell’impegno nello svolgimento degli esercizi svolti durante tutto l’anno ed effettivamente eseguiti. Si effettueranno almeno due verifiche nel trimestre e due nel pentamestre.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE TAVOLE DI DISEGNO GEOMETRICO - Parametri Voto elaborato non svolto o concettualmente errato 1-3 elaborato con gravi e/o diffusi errori concettuali 4-4.5 elaborato con errori applicativi e di visualizzazione grafica 5 elaborato complessivamente corretto a livello concettuale; insufficiente nella qualità grafica 5.5 elaborato complessivamente corretto a livello concettuale; alcune incertezze nella qualità grafica 6-6.5 elaborato concettualmente corretto; discreto nella qualità grafica 7-7.5 elaborato concettualmente corretto risolto con metodo autonomo e consapevole; buono nella qualità grafico-impaginativa
8-8.5
elaborato concettualmente corretto risolto con metodo autonomo e consapevole e con personale creatività; ottimo nella qualità grafico-impaginativa
9-10
Tipologia Di Verifica : Storia Dell’arte Le modalità di verifica potranno essere sia orali che scritte. Si effettuerà almeno una verifica sia nel trimestre che nel pentamestre. Nelle prove verranno valutate la conoscenza dei linguaggi espressivi, la capacità di analisi e di contestualizzazione dell'opera e/o dell’artista, la capacità di illustrare i concetti essenziali con un linguaggio corretto e appropriato, la capacità di fare confronti tra opere e concetti, la capacità di effettuare collegamenti. Per entrambe le materie Interventi Di Recupero L’attività di recupero sarà in itinere durante la normale attività didattica, con interventi differenziati ed articolati in diversi momenti dell’anno. Milano, novembre 2016 Il docente
Prof.ssa Angela Cammisano
LICEO SCIENTIFICO STATALE “A. EINSTEIN “
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE
Conformn alla programmazionn dnl Dipartimnnto di lnttnrn dnl binnnio
Anno scolastico 2016/2017 Classe I G
Materia:GEO-STORIA Prof.ssa Sofia Di Palo
SITUAZIONE DI PARTENZA
I dati raccolti finora tramitn i tnst d’ingrnsso,ln vnrifichn scrittn n orali già nffnttuatn n l’ossnrvazionn dnlln
rispostn dngli studnnti agli intnrvnnti didattici mostrano chn la classn ,piuttosto numnrosa, è composta da
alunni molto divnrsi tra loro pnr capacità logichn,di intuizionn,di mnmorizzazionn,di rinlaborazionn n
riutilizzo pnrsonaln dni contnnuti apprnsi ; anchn ln conoscnnzn lnssicali n disciplinari nonché ln capacità
nsprnssivn n opnrativn appaiono divnrsificatn. Il comportamnnto non prnsnnta problnmi particolari nd nssi
appaiono intnrnssati n disponibili al dialogo didattico-nducativo.
OBIETTIVI COGNITIVI ED EDUCATIVO-FORMATIVI
Si rimanda al DOCUMENTO DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA dnlibnrato dal consiglio di
classn.
STORIA
OBIETTIVI SPECIFICI
Conoscnrn n utilizzarn in modo appropriato il codicn spncifico dnlla disciplina;conoscnrn con sicurnzza
nvnnti n fnnomnni politico-istituzionali,sociali n culturali fondamnntali;conoscnrn la loro cronologia
assoluta n sapnrn individuarn i rapporti cronologici rnlativi;sapnr collocarn nvnnti n fnnomnni nnllo spazio
n sapnr coglinrn i loro rapporti causa-nffntto;conoscnrn i divnrsi tipi di fonti n sapnrln classificarn;
conoscnrn ln fonti fondamnntali rnlativn alln divnrsn fasi dnlla storia antica.
CONTENUTI
Cnnni sull’nra Quatnrnaria n sulln carattnristichn climatichn con particolarn rifnrimnnto alla comparsa ,
all’nvoluzionn n alla diffusionn dnlln spncin umann;cnnni sul popolamnnto dnll’Europa,dnl Nord Africa n
dnll’Asia orinntaln.Storia dnlln civiltà fluviali dnl Mndio Orinntn n dnll’Egitto;ln migrazioni dngli
Indonuropni n gli Ittiti;Fnnici;Ebrni. La prnistoria ngna:Minoici n Micnnni;il popolamnnto dnlla pnnisola
Balcanica. La storia grnca dall’ntà arcaica fino alla mortn di Alnssandro Magno. Il popolamnnto dnlla
pnnisola italica. Gli Etruschi. I Latini n Roma.la formazionn n il consolidamnnto dnllo stato in ntà
rngia,l’ampliamnnto tnrritorialn in ntà rnpubblicana n ln trasformazioni istituzionali;l’nmnrgnrn di
pnrsonalità politichn dominanti nni snc.II n I a.C. La romanizzazionn dnlln provincn n la crnazionn di
infrastrutturn. Il passaggio dalla rnpubblica al principato. La prima ntà impnrialn.
EDUCAZIONE CIVICA : Lo stato n l’ordinamnnto politico
GEOGRAFIA
CONTENUTI
Mondializzazionn n nuovn aggrngazioni rngionali;l’unionn nuropna;la Russia,l’Est nuropno;il Nord
Amnrica;l’arna dnl Pacifico;il Sud dnl mondo;ln attività nconomichn;lo sviluppo di nuovn attività
nconomichn;gli squilibri nconomici n tnrritoriali;l’uomo n ln risorsn ambinntali;gli squilibri nnl rapporto
uomo-ambinntn.
METODOLOGIA DIDATTICA
Ln lnzioni non saranno unicamnntn di tipo trasmissivo,ma si farà ricorso,laddovn possibiln,al mntodo
induttivo,fornnndo dati prnliminari n guidando poi gli studnnti alla ricostruzionn dnl quadro storico,alla
individuazionn dnlln causn n dnlln consngunnzn dni divnrsi fnnomnni;in alcuni momnnti nssi saranno
invitati a svolgnrn rnlazioni singoln o di gruppo pnr approfondirn contnnuti particolarmnntn
intnrnssanti,sotto la guida dnll’insngnantn.
VERIFICHE
Si nffnttunranno dun vnrifichn nnl trimnstrn n trn nnl pnntamnstrn, anchn sottoforma di qunstionari a
risposta apnrta o a scnlta multipla, nonché intnrrogazioni orali.
CRITERI DI VALUTAZIONE
La valutazionn individualn si basnrà sulla dimostrazionn da partn dngli alunni: dnl raggiungimnnto dngli
obinttivi cognitivi n spncifici sopra nlnncati;dnlla conoscnnza dni contnnuti;dnlla conoscnnza n dnll’uso
appropriato dnl lnssico dnlla disciplina;di un nvnntualn progrnsso o rngrnsso nnl corso dnll’anno
scolastico;dnlla capacità di partnciparn in maninra corrntta n pnrtinnntn all’attività didattica n di apportarn
un contributo individualn ad nssa.
SI VEDA SUL PIF LA TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA CAPACITA’ E VOTI.
MILANO, 21 novnmbrn 2016 Prof,ssa Sofia Di Palo
LICEO SCIENTIFICO STATALE A. EINSTEIN – MILANO
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI LINGUA INGLESE
CLASSE 1 G A.S. 2016-2017
DOCENTE: prof.ssa Di Sessa Marina
Testi adottati: 1.Focus Ahead Pre- Intermediate(ed. Pearson Longman) 2.Grammar files ( ed Trinity
Whitebridge. )
Obiettivi formativi e didattici: 1. Acquisizione di un metodo di studio efficace e costante sia a casa che a
scuola; 2. Sviluppo delle capacità individuali di comprensione e produzione linguistica; 3. Sviluppo della
capacità di ascolto ed espressione linguistica; 4. Sviluppo della capacità di riflessione linguistica attraverso
l’a alisi delle st uttu e g a ati ali e lessi ali della lingua inglese. 5. Sviluppo delle competenze e
dell’effi a ia o u i ati a; 6. Ese itazio i st uttu ate e guidate di tipologia PET; 7. Raggiungimento di un
livello di conoscenza della lingua inglese di tipo B1.
Lo studente deve essere in grado di comprendere i punti essenziali di messaggi chiari in lingua standard su
argomenti familiari che affronta normalmente al lavoro, a scuola, nel tempo libero, ecc; deve essere in
grado di produrre testi semplici e coerenti su argomenti che gli siano familiari o siano di suo interesse e in
grado di descrivere esperienze e avvenimenti, sogni, speranze, ambizioni.
Contenuti: Il programma di lingua inglese si sviluppa in tre ore settimanali così articolate:
. N. o a sa à dedi ata all’a alisi degli aspetti st etta e te lessi ali e g a ati ali della li gua i glese, att a e so l’utilizzo del libro di testo Grammar files, di cui verranno sviluppate in classe le unità 1-9.
. N. o a e a’ utilizzata per esercitare le quattro abilità linguistiche di comprensione scritta - Reading,
comprensione orale - Listening, produzione scritta - Writing, produzione orale –
3. N.1o a Speaki g o l’assiste te site pe favorire così lo sviluppo della competenza comunicativa
att a e so l’uso del li o di testo Focus Ahead Pre-intermediate (unità 1-8), he aff o ta l’utilizzo della lingua in specifici ambiti di interesse e permette agli studenti di esercitare ogni abilità linguistica
singolarmente per saper affrontare in lingua straniera ogni tipo di situazione quotidiana. Si proporrà la
lettura di un testo in lingua inglese in versione graduata sul livello di conoscenza degli studenti. Nello
specifico si consiglia per le vacanze di Natale la lettura del libro The Black Cat and Other stories di Edgar
Allan Poe . Il contenuto del libro e le attività di comprensione e produzione scritta previste dagli esercizi
contenuti nello stesso, saran o oggetto di esposizio e o ale e e ifi a el ese di ge aio. L’i seg a te si ise a di p opo e alt i li i di lettu a el o so dell’a o s olasti o, di ui si da à te pesti a
comunicazione alle famiglie. Sussidi didattici: In aggiunta ai libri di testo in adozione, verranno utilizzati
supporti audio in classe e si utilizzerà il laboratorio linguistico per le attività di comprensione orale. In base
al te po a disposizio e, si p opo à a he l’utilizzo dell’aula ideo pe la p oiezio e di film in lingua
originale.
Verifica, valutazione e recupero: Per la classe prima verranno effettuate minimo 2 verifiche scritte e 1
verifica orale per il trimestre e 3 verifiche scritte e due orali per il pentamestre. Tutte le verifiche, sia scritte
che orali, verranno somministrate a intervalli regolari e saranno sia di tipo formativo che sommativo. Le
verifiche scritte consisteranno in prove di grammatica e comprensioni scritte o orali di tipologia PET e
saranno oggettive, ovvero volte alla verifica delle abilità ricettive. Le verifiche orali saranno sia oggettive
che soggettive e si focalizzeranno sulla riflessione linguistica e/o sulla produzione linguistica legata a
specifici ambiti lessicali. Tutte le atti ità sa a o o u ue fi alizzate alla e ifi a dell’a uisizione della
competenza comunicativa e sulla sua efficacia.
La valutazione verrà effettuata att a e so l’utilizzo di g iglie he o se ti a o di o ito a e o precisione il processo di apprendimento di ogni singolo studente. Gli eventuali interventi di recupero
sa a o s olti all’i te o delle atti ità u i ola i att a e so ese itazio i aggiu ti e da s olge e a asa o successiva correzione in classe o attraverso la preparazione a casa di brevi argomenti o attività da esporre
o al e te. L’i seg a te si riserva comunque di concordare con i singoli studenti e le loro famiglie gli
interventi di recupero più efficaci per ogni situazione.
Programmazione didattica di Inglese
Prof.ssa Di Sessa Marina
Classe IG A.S. 2016/2017
Testi in adozione: Focus ahead Pre-Intermediate e Grammar Files.
From <Grammar files>
Unit 1: Present simple and present continuous;
personal pronouns: subject and object. Interrogative pronouns.Have and Have got.
Unit 2: Past simple and past continuous and their use
Regular and irregular verbs
Adverbs.
Unit 3: Countable and uncountable nouns; Some/any/no and their compounds.
Much/many/a lot of.
State verbs.
Unit 4: Like/ Love/ Hate/ Prefer/ Mind+ ing form
Future
Unit 5 : Comparative and superlative
To be like/ To look like.
U it 6: P ese t pe fe t si ple: u fi ished past Fo /si e .
I defi ite past E e / Ne e a d a tio s happe ed i the past ith o se ue es i the p ese t.
Unit 7: Modal verbs: must/ have to/ should.
Unit 8: Past perfect
Link-words: Although; though; as.
Unit 9: Passive
From Focus Ahead Pre- Intermediate :
Unit : Personality pg.6
Unit 2: Invention pg.20
Unit 3: The Arts pg.34
Unit 4: Living pg.48
Unit 5: School pg. 68
Unit 6: Working life pg.82
Unit 7: Shopping pg. 96
Unit 8: Society pg.110
Milano, 12 Novembre 2016 La Docente
Marina Di Sessa
PROGRAMMA DI ITALIANO
Conforme alla programmazione del Dipartimento di Lettere del biennio
Prof.ssa Ludovica Greco
Libri di testo: Biglia – Manfredi - Terrile, Il più bello dei mari, Vol. A - Narrativa più corso di scrittura,Paravia; Biglia - Manfredi - Terrile ,Il più bello dei mari, Vol. C – Epica, Paravia; Grignani- Del Viscovo - Polimeni, Viaggio tra parole e regole, Zanichelli. OBIETTIVI SPECIFICI:
• il pote zia e to di apa ità omunicative ede espressive, che consenta agli allievi di controllare lo
strumento linguistico per usarlo in modo differenziato, a seconda di ciò che intendono dire;
• il pote zia e to della o pete za li guisti o-grammaticale (capacità di uso della lingua e di riflessione
su di essa) ;
• la iflessio e sui dive si tipi di testo; • lo sti olo alla lettu a se p e più auto o a e pe so ale; • apa ità di o p e sio e e a alisi di u testo lette a io i p osa (pa af asi, iassu to, divisio e i sequenze, funzione dei personaggi, rapporto fabula e intreccio, etc...);
• apa ità di o ie ta si ell'a alisi g a ati ale e logi a; • o os e za delle st uttu e p i ipali dell'epi a, i pa ti ola e di uella g e a e lati a; • a alisi e pa af asi del testo o e i o e virgiliano;
• apa ità di esposizio e i fase s itta e o ale i u a fo a hia a e s o evole; • apa ità di ela o a e le st uttu e del p op io pe sie o e di uello alt ui; • apa ità di iglio a e l'esp essio e di sé e la elazio e o gli alt i; • capacità di orientare l'attenzione su argomenti, scopi e situazioni negli scambi comunicativi verbali e non;
• o pete ze tipi he di a alisi di ualsiasi dis ipli a; • usa e u li guaggio o etto e va io; • esse e i g ado di ela o a e auto o a e te idee e contenuti e di comporli in un testo (tema,
commento, parafrasi etc...) in forma articolata e chiara dal punto di vista espressivo;
• o os e e e sape usa e o etta e te le st uttu e o fosi tatti he della li gua e possede e le ozio i basilari di metrica e retorica;
• i o os e e i e a is i di fo azio e del lessi o e di lassifi azio e delle pa ole; • o os e e le p i ipali a atte isti he fo ali del testo lette a io e sape oglie e elle li ee esse ziali il rapporto tra opera letteraria e contesto;
• sape o p e de e il essaggio dell'ope a stessa; • o os e e le a atte isti he di va i tipi di testo
CONTENUTI :
GRAMMATICA: - Il verbo;
- Gli avverbi;
- Le preposizioni;
- I pronomi;
- La frase semplice: il soggetto, il predicato, l'attributo, l'apposizione, il
complemento oggetto e predicativo dell'oggetto, i complementi indiretti.
EPICA: - Il genere epico: origine, caratteristiche e temi;
- L’epi a o e i a; - Iliade: struttura, temi e caratteristiche. Lettura, analisi e commento di passi scelti;
- Odissea: struttura, temi e caratteristiche. Lettura, analisi e commento di passi scelti;
- Eneide: struttura, temi e caratteristiche. Lettura, analisi e commento di passi scelti.
ANTOLOGIA: - Narratologia: analisi di un testo narrativo (la struttura narrativa, le sequenze, fabula
ed intreccio, analessi e prolessi, sistema dei personaggi, spazio e tempo, narratore e focalizzazione);
- Generi letterari: la narrazione breve (favola, fiaba, novella) e la narrazione lunga (il
romanzo e le sue tipologie)
PRODUZIONE SCRITTA: - Il riassunto;
- il testo narrativo;
- il testo descrittivo;
- il testo argomentativo.
METODOLOGIE: Le lezioni saranno di tipo frontale e partecipato e gli allievi saranno sollecitati a intervenire
allo scopo di creare in loro interesse verso i contenuti proposti e, più in generale, verso lo studio.
VERIFICHE E VALUTAZIONE: Si effettueranno almeno due verifiche scritte e due orali nel trimenstre ed
almeno tre scritte e due orali nel pentamestre, in accordo con quanto stabilito dal Dipartimento di Lettere.
Nel giudizio e nella valutazione si terrà conto, oltre che della singola performance, anche della
pa te ipazio e, dell’i te esse, dell’i peg o a ifestati du a te l’i te o o so dell’a o.
PROGRAMMA DI LATINO
Conforme alla programmazione del Dipartimento di Lettere del biennio
Prof.ssa Ludovica Greco
Libri di testo: Tantucci – Roncoroni, Latino a scuola Latino a casa, Grammatica, Poseidonia scuola 2010;
Tantucci – Roncoroni, Latino a scuola Latino a casa, Laboratorio 1, Poseidonia scuola 2010;
OBIETTIVI SPECIFICI :
- Capacità di analizzare i principali elementi morfo-sintattici e lessicali di semplici e brevi testi in latino;
- Potenziamento delle capacità logiche, analitiche e sintetiche;
- App ofo di e to della o os e za delle st uttu e li guisti he dell’italia o att ave so il o f o to o il latino;
- Conoscenza del mondo latino nelle sue istituzioni pubbliche e private (stato, religione, famiglia…)
CONTENUTIi:
- La fo eti a: l’alfa eto, vo ali, ditto ghi, silla e, o e si legge il lati o; - Il sistema dei casi;
- Le cinque declinazioni e le loro particolarità;
- La prima e seconda classe degli aggettivi;
- Gli aggettivi possessivi, sostantivati e pronominali;
- Il p o o e dete i ativo is-ea-id e il p o o e elativo ui-quae- uod ; - Le congiunzioni, le preposizioni e gli avverbi;
- Il verbo: forma attiva e passiva delle quattro coniugazioni regolari (indicativo, infinito presente ,
imperativo presente e futuro, congiuntivo presente e imperfetto);
- La o iugazio e di su ; - I verbi a coniugazione mista. - I ve i fe o , volo-nolo- alo , eo ; - Analisi logica: i complementi di specificazione, termine, oggetto, vocazione, luogo, allontanamento,
origine, denominazione, tempo, mezzo, modo, compagnia ed unione, causa, agente e causa efficiente, fine,
materia, argomento, compl. Predicativi;
- Dativo di possesso; doppio dativo;
- Analisi del periodo: proposizione temporale, causale, relativa, finale.
METODOLOGIA: Per le lezioni si adotterà un metodo prevalentemente trasmissivo; talora, comunque, si
sti ole à l’i te ve to degli stude ti o do a de mirate, evitando di presentare direttamente le regole
grammaticali e guidando invece gli studenti a ricavarle da esempi appositamente scelti. Si effettueranno
ese izi st uttu ali e p ove va iate di t aduzio e, sia dal lati o he dall’italia o, di diffi oltà
progressivamente crescente, con correzione e autocorrezione guidata.
VERIFICHE E VALUTAZIONE: Si effettueranno almeno due verifiche scritte e due orali trimestre ed almeno
tre verifiche scritte e due orali nel secondo, in accordo con quanto stabilito nel Dipartimento di Lettere.
Costituiranno materia di valutazione anche i questionari sulla grammatica e sul lessico e le prove di
t aduzio e di fo e ve ali o si goli si tag i. Sia le p ove o ali he s itte i e a o a ve ifi a e: l’effettivo grado di comprensione della lingua, le conoscenze morfo-sintattiche e la loro applicazione, la padronanza
del lessico di base e la correttezza nella resa italiana.
AZIONE INTERDISCIPLINARE: Si svolge à sop attutto ei o f o ti della sto ia o a a e dell’italia o per la
grammatica comparata.
Programma di matematica Classe 1G
Logica matematica. Il linguaggio della logica proposizionale: variabili, connettivi proposizionali, regole di formazione delle formule, traduzione da e verso il linguaggio naturale. Semantica della logica proposizionale: l'algebra di Boole dei valori di verità, valutazioni, calcolo del valore di verità di una formula, tavole di verità, formule valide, soddisfacibili e insoddisfacibili, conseguenza semantica, equivalenza semantica. Il linguaggio della logica del prim'ordine: simboli di funzioni e relazioni, regole di formazione delle formule, traduzione da e verso il linguaggio naturale. Cenni alla semantica della logica del prim'ordine.
Teoria degli insiemi. Teoria formale degli insiemi: il linguaggio della teoria degli insiemi, il paradosso di Russell, gli assiomi di Zermelo-Fraenkel. Teoria elementare degli insiemi in un universo fissato: unione, intersezione, differenza, complemento e loro proprietà. Relazioni: prodotto di insiemi e sua rappresentazione, relazioni come sottoinsiemi di un prodotto cartesiano, dominio e codominio, grafo e matrice di incidenza, prodotto di relazioni, relazioni di equivalenza, relazioni di ordine parziale e totale. Funzioni: definizione, rappresentazione, immagini dirette e inverse, funzioni iniettive, suriettive e biettive, inversa di una funzione biettiva.
Insiemi numerici. Numeri naturali: la costruzione di von Neumann dei numeri naturali, aritmetica di Peano, la struttura aritmetica di semianello commutativo, formule di cancellazione, potenze, differenza e quoziente come relazioni; ordine totale e compatibilità con le operazioni; divisibilità, teorema di divisione, primi, esistenza ed unicità essenziale della fattorizzazione in primi, massimo comune divisore e minimo comune multiplo, algoritmo euclideo. Numeri interi: aggiunzione formale degli opposti, struttura di anello commutativo, definizione della differenza, proprietà aritmetiche elementari, integrità, potenze; ordine totale, compatibilità con le operazioni; divisibilità, valore assoluto, teorema di divisione, primi, esistenza ed essenziale unicità della fattorizzazione in primi. Numeri razionali: frazioni intere, equivalenza fra frazioni, numeri razionali come classi di equivalenza, teorema di semplificazione e rappresentazione ridotta; la struttura algebrica di campo dei numeri razionali, divisione, esistenza e unicità del quoziente, unità, numeri razionali come quozienti, potenze con esponente intero; ordine totale, compatibilità con le operazioni.
Polinomi e funzioni razionali. Monomi: definizione, struttura moltiplicativa, grado e sue proprietà. Polinomi: costruzione dei polinomi come combinazioni lineari di monomi, struttura di anello commutativo, prodotto mediante polinomi elementari, integrità; grado e sue proprietà moltiplicative; funzioni polinomiali e loro rappresentazione grafica; divisibilità, teorema di divisione e algoritmo di divisione, algoritmo di Ruffini, teorema di Ruffini, zeri di un polinomio e loro molteplicità, zeri di un prodotto, numero degli zeri, zeri razionali di un polinomio intero; riducibilità nel caso integro, unità, elementi irriducibili, fattorialità dei polinomi, irriducibilità dei polinomi lineari, quadratici e cubici, polinomi primitivi, prodotti notevoli. Funzioni razionali: frazioni polinomiali, equivalenza, funzioni razionali come classi di equivalenza, teorema di semplificazione; la struttura di campo; dominio naturale, funzione parziale associata a una funzione razionale, rappresentazione grafica.
Equazioni lineari e disuguaglianze. Equazioni: termini algebrici, definizioni di equazione, soluzioni, equivalenza; forma normale e grado; principi di equivalenza, teorema della forma normale, risolvente lineare; equazioni a coefficienti in un campo di funzioni razionali (equazioni parametriche). Disuguaglianze algebriche. terminologia e algoritmo risolutivo per disuguaglianze con forma normale totalmente riducibile.
Geometria euclidea. Fondamenti della geometria: il linguaggio della geometria, geometria di incidenza, geometria ordinata; gli assiomi di Euclide, costruzioni con riga e compasso, gli assiomi di Hilbert, modelli di una geometria; figure elementari. Triangoli: criteri di congruenza, caratterizzazione dei triangoli isosceli e loro proprietà; primo teorema dell'angolo esterno e disuguaglianze nei triangoli, disuguaglianza triangolare. Parallelismo: costruzione della bisettrice, del punto medio, della perpendicolare; teorema di caratterizzazione delle rette parallele; parallelismo come relazione di equivalenza; secondo teorema dell'angolo esterno, generalizzazione del secondo criterio di congruenza, somma degli angoli interni, congruenza dei triangoli rettangoli. Quadrilateri: parallelogrammi, teorema di caratterizzazione dei parallelogrammi; rettangoli, rombi e loro caratterizzazione; teorema di Talete e applicazioni ai triangoli; trapezi, caratterizzazione dei trapezi isosceli.
LICEO SCIENTIFICO “ A. EINSTEIN “ ANNO SCOLASTICO ’16/ ’17 MATERIA : RELIGIONE DOCENTE : PAOLA TRIMBOLI
Programmazione didattica della classe prima Finalità L’insegnamento della religione cattolica inserito nel “ quadro delle finalità della scuola “ promuove, insieme alle altre discipline, il pieno sviluppo della personalità degli alunni e contribuisce ad un più alto livello di conoscenze e di capacità critiche. Offre contenuti e documenti specifici per una lettura della realtà storico-culturale in cui gli alunni vivono; viene incontro ad esigenze di verità e di ricerca sul senso della vita; contribuisce alla formazione della coscienza morale e offre elementi per scelte consapevoli di fronte al problema religioso, che va ad intercettare il nucleo più profondo della questione umana. Sviluppa ed approfondisce la cultura religiosa attraverso un percorso storico-teologico e biblico,ponendo particolare attenzione ai principi del cattolicesimo, che fanno parte del “ patrimonio storico del popolo italiano “ in conformità all’ Accordo di revisione concordataria fra la Santa Sede e la Repubblica Italiana e i successivi strumenti esecutivi. Viene inoltre precisato che il programma propone un orientamento unitario per gli itinerari didattici che andranno diversificati a seconda delle varie classi e in rapporto alle obiettive esigenze di formazione degli alunni. Obiettivi formativi
capacità di autocontrollo e corretto comportamento in classe
capacità di stabilire rapporti leali e di collaborazione con i compagni e gli insegnanti
rispetto delle persone e delle cose proprie e altrui , degli strumenti e degli arredi
puntualità
capacità di partecipare al lavoro didattico in modoattivo
assiduità della frequenza alle lezioni
impegno ed interesse nella partecipazione al dialogo educativo
rispetto degli impegni e delle scadenze
consapevolezza del valore della solidarietà
capacità di rielaborazione personale dei contenuti appresi Obiettivi cognitivi del biennio
cogliere la valenza educativa e culturale dell’IRC, distinguendo la dimensione scolastica dell’insegnamento religioso da quella
catechetica permettere di accostarsi al fatto religioso con più consapevolezza ; saper osservare e riconoscere l’esistenza della dimensione religiosa dell’uomo saper riconoscere i grandi interrogativi dell’uomo capaci di suscitare la
domanda più religiosa conoscersi e sapersi confrontare col senso che il Cristianesimo dà alla vita considerare le religioni come possibili risposte alle domande di senso di
apprezzare la Bibbia come documento storico-culturale e religioso saper evidenziare i tratti fondamentali del mistero
di Dio nella tradizione ebraico-cristiana conoscere l’identità storica di Gesù Cristo ed il suo messaggio conoscere la rilevanza storica e culturale delle varie religioni
Nel rispetto dell’unitarietà del quadro del riferimento e possibile una pluralità di modelli attuativi che tengano conto di prospettive diverse e insieme complementari : la prospettiva biblica, antropologica , teologica, storica e filosofica. Nel processo didattico saranno avviate attività diversificate in ogni singola classe come ricerche, lavori di gruppo, visione di documentari o filmati inerenti ai temi trattati; dove possibile verranno effettuati lavori interdisciplinari e verrà anche fatto uso di strumenti didattici, oltre al testo in adozione, come documenti storico culturali, biblici, ecclesiali etc... Le ore di IRC si svolgeranno attraverso lezioni frontali e discussioni guidate, coinvolgendo gli studenti. In alcuni casi , tenendo conto dell’impegno, dell’interesse, delle capacità e della disponibilità al lavoro personale o di gruppo, le stesse potranno essere svolte dagli alunni con l’esposizione di relazioni su argomenti circoscritti e di approfondimento interdisciplinare. Criteri metodologici e strumenti Il metodo classico, quello della lezione tradizionale fatta di spiegazioni, letture di testi, ascolto di problemi e domande con proposte di risposte se possibili, conversazione o dibattito su questioni emergenti resta il metodo che meglio si addice ai contenuti degli argomenti previsti. Per di più esso ha il merito di consentire in date circostanze , un approccio pluridisciplinare su svariate tematiche. Tuttavia non si esclude la possibilità di soluzioni alternative, come per esempio l’intervento di
gruppi di lavoro, qualora la richiesta sia anche avanzata dagli studenti. Ogni metodo si struttura anche a partire dalla valutazione delle esigenze o delle attese di ogni singola classe e dalla scelta di agire nell’insegnamento lasciandosi determinare dalla viva attualità della situazione, segno di presenza in essa come divenire, come esperienza e come storia. L’elasticità nel trattamento del programma e la sua tensione verso l’evento sono di gran lunga fattori preferibili rispetto all’atteggiamento rigido del completarne lo svolgimento. Di qui l’accettazione di proposte tematiche da parte degli studenti e di momenti di dialogo. Modalità di verifica L’insegnante valuterà di volta in volta e per classe se verificare il lavoro svolto con compiti scritti come test, questionari a domande aperte o chiuse, temi, commenti, esposizione sintetica di argomenti trattati durante le lezioni,analisi di testi, interrogazioni orali, interventi mirati durante le spiegazioni, relazioni scritte, ricerche, verifica quaderni, e appunti etc..tenendo conto delle reali capacità degli studenti e delle loro effettive possibilità ed esigenze. PROGRAMMA PER LA CLASSE PRIMA I giovani e l’esperienza religiosa: le caratteristiche del sentimento religioso maturo Le radici religiose dei popoli La fenomenologia del sacro L’Animismo, trattato dagli alunni con lavori di gruppo Le radici religiose dei popoli La fenomenologia del sacro L’Animismo, trattato dagli alunni con lavori di gruppo I diversi tipi di religione: la geografia delle religioni Analisi delle principali religioni politeistiche e lavori di gruppo come approfondimento delle stesse L’avvento del Monoteismo Formazione dell’Antico Testamento Le vicende storiche del popolo d’Israele Lo specifico religioso del popolo d’Israele Culto e feste nella religione ebraica
Liceo Einstein Anno scolastico 2016/2017
Programma annuale d’Educazione Fisica
Potenziamento cardiocircolatorio Esercizi di potenziamento muscolare Esercizi di mobilità e allungamento muscolare Coordinazione dinamica generale Coordinazione oculo-manuale e oculo-podalica Conoscenza e pratica attività sportive: Pallavolo fondamentali individuali della pallavolo: battute, ricezione e palleggio, schiacciate e muro Fondamentali di squadra: posizioni nel campo Calcio e calcetto controllo della palla tiri in porta e mini tornei Atletica: corsa di resistenza Tennis tavolo fondamentali individuali: dritto e rovescio e regolamento gioco del singolo e del doppio Badmington fondamentali individuali e di coppia Giochi ed esercitazioni individuali e di gruppo atti a perseguire lo sviluppo di capacità coordinative condizionali. Gestione della competitività e dell’agonismo. Assunzione e scambio di ruoli, arbitraggio. Regolamento dei vari giochi di squadra. L’Insegnante d’Educazione Fisica
Prof. Roberta Bellani
Liceo Scientifico Einstein - Milano
Programmazione preventiva scienze classe 1G
A.S. 2016-17 prof. Giovanna Cosentino
Libri di testo:
Lupia Palmieri, Parrotto “Terra” ed blu Ed. Zanichelli
SCIENZE DELLA TERRA
Conoscenze di base:
grandezze ed unità di misura, elementi e composti, atomi e molecole, la tavola periodica, i
legami chimici, stati e trasformazioni della materia.
La terra come sistema integrato:
le sfere della Terra
i motori interno ed esterno della terra.
La sfera celeste; i corpi celesti; la posizione delle stelle; la vita delle stelle; stadi di
evoluzione delle stelle
Il sistema solare, pianeti terrestri e gioviani; il Sole; il moto dei pianeti e le leggi che lo
regolano;
la Terra e la Luna: forma e dimensioni; le coordinate geografiche; il moto di rotazione e il moto di rivoluzione; le stagioni. I moti della Luna e le loro conseguenze.
l’orientamento e la misura del tempo. I fusi orari
il disegno della Terra e le sue rappresentazioni in scala.
l’atmosfera e i fenomeni meteorologici: caratteristiche dell’atmosfera; la temperatura; il riscaldamento dell’atmosfera; la pressione atmosferica; i venti; la circolazione generale dell’aria nell’atmosfera. Le nuvole e le precipitazioni.
il clima e le sue variazioni
l’idrosfera marina: oceani e mari; onde e maree; le correnti marine.
l’idrosfera continentale. Il ciclo dell’acqua. Il serbatoio terrestre.
i materiali della Terra solida: minerali e rocce. Vari tipi di rocce, classificazione. Formazione
delle rocce magmatiche, sedimentarie, metamorfiche.
i fenomeni vulcanici
i fenomeni sismici
Metodi Lezione frontale : all’inizio della lezione si riepilogano i principali concetti affrontati in quella precedente e si dà spazio alla formulazione di domande di chiarimento da parte degli studenti. Si
affrontano poi le tematiche nuove, attraverso schemi , concetti, esempi ed eventuali applicazioni,
stimolando la discussione tra gli studenti anche con l’impiego di materiale multimediale attraverso l’ utilizzo della LIM.
Verifiche Come stabilito dal Dipartimento di Scienze, vengono effettuate sia verifiche scritte che orali per
valutare al meglio le competenze, le conoscenze e le capacità degli studenti.
Le verifiche scritte saranno effettuate attraverso la somministrazione di questionari a tipologia
mista con quesiti a risposta chiusa, del tipo: vero o falso; completamenti; scelta multipla;
cancellazione delle alternative sbagliate e quesiti a risposta aperta, del tipo:domande semplici;
domande più complesse; definizioni di termini ed esercizi.
Le verifiche orali saranno effettuate attraverso l’interrogazione . Criteri Valutativi : i criteri valutativi utilizzati sono quelli indicati nel pif e nel pof. Obiettivi formativi e cognitivi : sono quelli concordati e condivisi dal C.d.C. e riportati nel Pof. Attivita’ di recupero e di potenziamento : verrà effettuata in coerenza con le decisioni assunte
dal C.d.D.