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DOCUMENTO DELCONSIGLIO DI
CLASSE 5^AP
INDIRIZZO INFORMATICO AZIENDALE - MERCURIO
ANNO SCOLASTICO 2013/2014
ESAMI DI STATO - ANNO SCOL. 2013/2014
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO
DELLA CLASSE 5 ^AP
Nominativo Docenti Disciplina Firma Docenti
Tiso Nereo Religione
Gargano Maria Cristina Lingua Italiana
Gargano Maria Cristina Storia
Danielli Laura Inglese
Barbieri Giuseppina Matematica
Saracino Serafina Diritto
Saracino Serafina Economia politica
Scienza delle finanze
Piccolo Paolo Attilio Economia Aziendale
Zottis Anna Maria Informatica
Piovan Paola Lab. Inf. Mat. Ec.Az.
Muraro Alberto Educazione Fisica
Padova,15 maggio 2014 Il Dirigente Scolastico
dott. ssa Bettelle Cinzia
Prot. 3409/B23
1. Presentazione del Corso e Indirizzo
PROFILO PROFESSIONALE
Corso Programmatori - Mercurio
Il ragioniere specializzato in informatica, oltre a possedere una consistente cultura generale
accompagnata da buone capacità linguistico - espressive e logico-interpretative, avrà conoscenze
ampie e sistematiche dei processi che caratterizzano la gestione aziendale sotto il profilo
economico, giuridico, organizzativo, contabile e informatico. In particolare egli dovrà essere in
grado di intervenire nei processi di analisi, sviluppo e controllo di sistemi informativi automatizzati
per adeguarli alle esigenze aziendali e contribuire a realizzare nuove procedure.
Pertanto egli saprà
cogliere gli aspetti organizzativi e procedurali delle varie funzioni aziendali anche per
collaborare a renderli coerenti con gli obiettivi del sistema;
operare all'interno del sistema informativo aziendale automatizzato per favorirne la gestione e
svilupparne le modificazioni;
utilizzare metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili per una corretta rilevazione
dei fenomeni gestionali;
redigere e interpretare i documenti aziendali interagendo con il sistema di archiviazione,
collocare i fenomeni aziendali nella dinamica del sistema economico - giuridico a livello
nazionale e internazionale.
Egli dovrà, quindi, essere orientato a
interpretare in modo sistemico strutture e dinamiche del contesto in cui opera,
analizzare situazioni e rappresentarle con modelli funzionali ai problemi ed alla risorse
tecnologiche disponibili,
operare per obiettivi e per progetti,
documentare adeguatamente il proprio lavoro,
individuare strategie risolutive ricercando ed assumendo le opportune informazioni,
valutare l'efficacia delle soluzioni adottate ed individuare gli interventi necessari
comunicare efficacemente utilizzando appropriati linguaggi tecnici,
partecipare al lavoro organizzato, individualmente o in gruppo, accettando ed esercitando il
coordinamento,
affrontare il cambiamento sapendo riconoscere le nuove istanze e ristrutturare le proprie
conoscenze.
L'acquisizione di tali capacità sarà facilitata dal coordinamento didattico realizzato dal Consiglio di
Classe e deriverà dall'abitudine ad affrontare e risolvere problemi di tipo prevalentemente
gestionale analizzati nelle loro strutture logiche fondamentali.
QUADRO ORARIO
Materie di insegnamento Triennio
ore settimanali cl. 3^ cl. 4^ cl. 5^
Religione 1 1 1
Italiano 3 3 3
Storia 2 2 2
Lingua straniera (inglese) 3 3 3
Matematica e informatica 4(1) 4(1) 5(1)
Diritto 3 3 2
Economia politica/Scienza delle finanze 3 2 2
Economia aziendale 6(2) 8(2) 7(2)
Informatica 5(2) 4(2) 5(3)
Educazione fisica 2 2 2
Totale ore 32 32 32
2. Presentazione della Classe
CLASSE
Iscritti Promossi Non
promossi o ritirati
Provenienti da stessa sezione
Provenienti da altre sezioni
Ripetenti Esterni
Scrutinio finale
Scrutinio
differito
Terza 8 14 2 / 11 7 6
Quarta 18 / / 1 8 7 4
Quinta 15 / / /
n°. candidati 15
3. Composizione del Consiglio di Classe
Materie
Nominativo Docenti
Classe 3^ Classe 4^ Classe 5^
Religione Tiso Nereo Tiso Nereo Tiso Nereo
Lingua Italiana Gargano Maria Cristina
Gargano Maria Cristina
Gargano Maria Cristina
Storia Gargano Maria Cristina
Gargano Maria Cristina
Gargano Maria Cristina
Inglese Todisco Marina Danielli Laura Danielli Laura
Matematica Barbieri Giuseppina Barbieri Giuseppina Barbieri Giuseppina
Diritto Saracino Serafina Saracino Serafina Saracino Serafina
Economia politica Scienza delle finanze
Saracino Serafina Saracino Serafina Saracino Serafina
Economia Aziendale Carpanese Paola Piccolo Attilio Piccolo Attilio
Informatica Zottis Anna Maria Zottis Anna Maria Zottis Anna Maria
Lab. Inf. Mat. Ec.Az. Piovan Paola, Barone Maria Giovanna
Piovan Paola, Guarini Gabriella
Piovan Paola
Educazione Fisica Balsano Fabio Creuso Vincenzo Muraro Alberto
4. Situazione della classe all’inizio dell’anno scolastico
Il livello iniziale della classe sotto l’aspetto delle competenze e conoscenze appariva:
□ Molto diversificato ■ Diversificato □ Nel complesso
omogeneo □ Omogeneo
Descrizione situazione d’ingresso (difficoltà manifestate, aspetti motivazionali, etc.)
OMISSIS
5. Situazione della classe al termine dell’anno scolastico
Il livello finale della classe sotto l’aspetto delle competenze e conoscenze appare:
□ Molto diversificato ■ Diversificato □ Nel complesso
omogeneo □ Omogeneo
Il livello rimane differenziato, con qualche miglioramento per alcuni studenti.
6. Giudizio finale sulla classe
Elementi di valutazione
No
tevo
le
Bu
on
o
Dis
cre
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Su
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.
Ins
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.
Scars
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Co
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o
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o
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ola
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Irre
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lare
Interesse ■
Partecipazione ■
Applicazione ■
Capacità di lavorare autonomamente
■
Capacità di lavorare assieme
■
Comportamento ■
7. Obiettivi minimi da raggiungere
Obiettivi di tipo comportamentale
Puntualità nello svolgimento dei compiti assegnati
Correttezza nei rapporti interpersonali
Obiettivi di tipo formativo
Capacità di lavorare autonomamente ed organizzare il proprio lavoro
Capacità di lavorare in gruppo
Obiettivi di tipo cognitivo
Acquisizione di un linguaggio appropriato
Capacità di analisi critica e di sistemazione logica delle conoscenze
Capacità di risolvere semplici casi concreti
Capacità di operare collegamenti interdisciplinari
7.1 Giudizio sugli obiettivi raggiunti
Obiettivi di tipo comportamentale
Puntualità nello svolgimento dei compiti assegnati: parzialmente raggiunta
Correttezza nei rapporti interpersonali: raggiunta
Obiettivi di tipo formativo
Capacità di lavorare autonomamente ed organizzare il proprio lavoro: parzialmente acquisita
Capacità di lavorare in gruppo: parzialmente acquisita
Obiettivi di tipo cognitivo
Acquisizione di un linguaggio appropriato: parzialmente raggiunta
Capacità di analisi critica e di sistemazione logica delle conoscenze: parzialmente acquisita
Capacità di risolvere semplici casi concreti: acquisita
Capacità di operare collegamenti interdisciplinari: acquisita da alcuni studenti
8. Relazione finale sulla classe
OMISSIS
9. Attività didattica pluridisciplinare svolta
9.1 - Titolo del modulo I conti correnti di corrispondenza (Economia aziendale, Informatica)
Obiettivi generali Obiettivi specifici
Obiettivi disciplinari
Contenuti disciplinari
Metodologie
Sviluppare la capacita’ di
risolvere problemi, utilizzando le competenze informatiche acquisite
Individuare ed applicare tecniche computistiche
Progettare e realizzare un database con accesso in rete
Tenuta del conto corrente
Conoscere la teoria delle basi di dati
Conoscere il modello relazionale
Conoscere il linguaggio SQL
Conoscere gli strumenti Java necessari per accedere ad una base di dati
Saper utilizzare uno dei DBMS studiati (LibreOffice Base, PostgreSql)
Il Conto Corrente
Il foglio elettronico
Basi di dati, DBMS relazionale, linguaggio SQL, JDBC, JSP
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Laboratorio
Problem solving
9.2 - Titolo del modulo Il bilancio di esercizio (Economia aziendale, Inglese)
Obiettivi generali Obiettivi
specifici Obiettivi
disciplinari Contenuti
disciplinari Metodologie
Capacità di
collegare conoscenze acquisite in campo giuridico ed aziendale e conoscenze linguistiche
Lettura, analisi ed interpretazione di bilanci
Acquisizione di un linguaggio specifico
Conoscenze di: - funzioni del sistema informativo di bilancio
- normativa civilistica sul bilancio d’esercizio
- criteri di valutazione dettati dal codice civile
Competenze: - redigere gli schemi contabili del bilancio d’esercizio
- collegare i dati contenuti nello Stato patrimoniale con quelli contenuti nel Conto economico - applicare i criteri di valutazione dettati dal codice civile
Capacità:
- confrontare i dati espressi nei bilanci di imprese diverse allo scopo di scoprire relazioni, analogie e differenze procedurali - individuare, attraverso la lettura del bilancio, le linee strategiche perseguite dall’impresa
Il bilancio d’esercizio
La funzione informativa del bilancio
La normativa sul bilancio
Le componenti del bilancio
I criteri di valutazione
Il controllo contabile
Lezione frontale
Problem solving
Casi di studio
10. Terza prova assegnata nel corso dell’anno scolastico
Tipologia Discipline coinvolte Durata
Data
B. Quesiti a risposta
Singola
Prima simulazione: Diritto, Informatica, Inglese, Matematica
Seconda simulazione: Informatica, Inglese, Matematica, Scienza delle finanze
3 ore
28 marzo
30 aprile
10.1 PRIMA SIMULAZIONE
DIRITTO
Tratti il candidato i seguenti argomenti dedicando a ciascuno quindici righe:
1. La sovranità dello Stato;
2. I poteri della Corte Costituzionale;
3. Le politiche comunitarie.
INGLESE
BANKING FOR THE POOR
Prof. Muhammad Yunus & Grameen Bank Awarded The Nobel Peace Prize for 2006
The Norwegian Nobel Committee has decided to award the Nobel Peace Prize for 2006, divided
into two equal parts, to Muhammad Yunus and Grameen Bank for their efforts to create
economic and social development from below. Lasting peace cannot be achieved unless large
population groups find ways in which to break out of poverty. Micro-credit is one such means.
Development from below also serves to advance democracy and human rights. When they
started giving out tiny loans under a system which later became known as the Grameen Bank,
they never imagined that one day they would be reaching hundreds of thousands, let alone five
million, borrowers.
1. What is Microcredit ?
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2. Who are the typical borrowers ?
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3. Why has microcredit been criticized ?
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E - BANKING
Many banks offer their services on the Web. Once you have opened your account with an online
banker , you have convenient control from your office of what happens to your money, twenty-four
hours a day, seven days a week. You can pay your bills and have an instant check of your
account balances so as to make sure that your finances are in order and you have enough funds to
cover any scheduled payments. In addition you can transfer funds from your company account to
another bank account.
There are also many dangers with E-Banking. Discuss the pros and cons of traditional banking
versus online banking including these points : safety – risk – precautions - time saving versus
time consuming - personal banking and business banking.
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INFORMATICA
Il candidato risponda ai seguenti quesiti. Date le seguenti tabelle: Volatili (codiceVolatile, nome, specie) Aree(codiceArea, nome, provincia, regione, estensione) aree in cui è stato suddiviso il territorio per studiare gli avvistamenti di volatili Avvistati(data, ora, ........) * data nel formato ggmmaa, ora nel formato hhmmss 1. completare la tabella Avvistati con gli attributi ritenuti necessari;
2. produrre in SQL l'elenco, in ordine alfabetico, dei volatili avvistati in una data provincia,
fornito in input il suo nome;
3. produrre in SQL la provincia nella quale è stato avvistato il maggior numero di volatili.
MATEMATICA
1. Descrivere la risoluzione di un problema di utilità di un consumatore con il vincolo del
bilancio mediante il metodo dei moltiplicatori di Lagrange.
2. Spiegare cosa si intende per modello matematico di un problema di scelta. Qual è il
modello matematico che rappresenta il seguente problema?
“ Per produrre una data merce un’impresa sostiene una spesa fissa settimanale di 5 milioni
più una spesa variabile espressa da 5x2 , essendo x il numero di quintali prodotti
settimanalmente. La capacità produttiva dell’impresa è limitata a 500 quintali la settimana.
Calcolare il numero di quintali da produrre alla settimana perché sia minimo il costo
unitario di produzione.”
3. Una persona vuole impiegare la somma di 10.000 euro e si trova di fronte a tre alternative:
Dare in prestito la somma al tasso del 12% annuo convenendo che venga rimborsato in 10
anni con rate costanti posticipate;
Dare in prestito la somma convenendo che venga rimborsata globalmente dopo 10 anni
con pagamento annuo degli interessi al tasso annuo del 14% ;
Dare in prestito la somma convenendo che venga rimborsata con il pagamento di 9 rate
annue anticipate al tasso annuo del 10 %.
Individuare la scelta più conveniente, applicando il criterio del valore attuale al tasso del 3%
annuo.
10.2 SECONDA SIMULAZIONE
INFORMATICA
Il candidato risponda ai seguenti quesiti.
Date le seguenti tabelle:
Agenzie(CodiceAgenzia, NomeAgenzia,Via, Citta, Provincia, Telefono, NumeroDipendentiAgenzia,
NomeSocietaAssicurativa)
Agenti(CodiceAgente, Cognome, Nome)
Clienti(CodiceCliente, CodiceFiscaleCliente, Cognome, Nome, Via, Citta, Provincia)
Polizze(TipoPolizza, Descrizione, Premio)
Propone(NumeroPolizza, DataScadenzaPolizza)
tenendo presente che ogni agenzia opera con più clienti, che possono stipulare polizze diverse, ma
sempre con lo stesso agente, che un agente dipende da una sola agenzia:
1. completare le tabelle con gli attributi ritenuti necessari, evidenziando chiavi primarie,
esterne ed eventuali ulteriori vincoli;
2. produrre in SQL l’elenco delle polizze stipulate, il cui premio è maggiore della media dei
premi di tutte le polizze stipulate;
3. produrre in SQL i dati (tutti) dell’agente con il minor numero di clienti.
INGLESE
Nike advertising is one of the most effective emotional branding examples in the marketing world
today.
Nike Advertising and Emotional Branding
Nike brand strategy is to build a powerful brand – so powerful that it inspires fervent customer
loyalty from people literally all over the world. This is because Nike advertising uses the emotional
branding technique of archetypes in its advertising – more specifically, the story of the Hero. It’s an
age old tale, a tale of a hero pitted against a great foe, and after a great struggle, emerging
triumphant. In a way, you could say that Nikes marketing strategy is thousands of years old, and
has been inspiring customer loyalty the entire time.
Building Customer Loyalty with Heroism
Nike advertising isn’t the only group that uses the Hero archetype to inspire customer loyalty. Many
other companies use this emotional branding technique to great effect. In most cases, the foe is
external. The most common story of the hero is that of a man of humble origins setting out to
defeat a great evil – one far more powerful than he – and, against all odds, emerging triumphant.
This same pattern could apply to, say, a home security system against a house fire, or an antacid
against heartburn. As long as there is a clearly identified enemy and a clearly identified hero, the
emotional branding can begin.
Nike Brand Strategy
Nike advertising takes the common hero story and turns it on its head. Instead of inspiring
customer loyalty by singling out an external enemy, it pulls out the stops and focuses on an internal
foe – our laziness. Nike advertising knows just how often we battle with our lazy side. Every
morning when that alarm goes off and it’s still totally dark outside, the battle begins. When we
choose how long to run, the battle continues. This is how Nike marketing uses emotional marketing
to inspire customer loyalty. They know that while some people may identify with an external foe, all
people identify with an internal one.
COMPREHENSION:
What kind of emotional branding technique does Nike advertising use?
Is Nike marketing the only group that uses this archetype ?
How does Nike brand strategy use the emotional marketing story of the Hero and the Villain ?
PRODUCTION:
Describe the most important types of media used by the advertising industry. Explain briefly the
main advantages and disadvantages of each type. (Write 10-15 lines )
MATEMATICA
1. Illustrare il problema delle scorte, indicando le variabili da tenere in considerazione e
descrivendo il modello risolutivo standard.
2. Un’impresa produce un articolo che vende a € 4 al pezzo .Può servirsi di tre processi
produttivi con costi:
A: € 2 al pezzo e una spesa fissa di € 600; B: € 0,75 al pezzo senza spese fisse;
C:€ 1,5 al pezzo e una spesa fissa di € 300;
Determina:
Quale processo è più conveniente secondo le quantità prodotte , essendo 1000 la massima
capacità produttiva;
a) Quale processo è più conveniente se si conosce la seguente distribuzione di probabilità
delle vendite e si applica il criterio del valor medio e inoltre si fissa un livello di rischio al 60% del
valor medio.
Numero
pezzi
100 200 300 400 500 600 700 800 900 1000
Probabilità 0,05 0,1 0,12 0,2 0,25 0,1 0,08 0,05 0,03 0,02
SCIENZA DELLE FINANZE
Tratti il candidato i seguenti argomenti ,dedicando a ciascuno quindici righe:
1. La pressione tributaria;
2. Le detrazioni d’imposta;
3. Le entrate dell’Unione europea.
11. Obiettivi realizzati e contenuti delle varie discipline
Anno sc. 2013/14 Corso Diurno
Classe 5^AP
Relazione finale del docente di: ITALIANO
Prof.ssa: Maria Cristina Gargano
TESTO ADOTTATO: Baldi, Giusso, Razetti Zaccaria, “la letteratura”, volumi 5, 6, 7 In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE
Produrre testi orali e scritti in relazione ai diversi scopi comunicativi
Contestualizzare e confrontare le opere letterarie esaminate cogliendone le principali
peculiarità stilistiche
CONOSCENZE
ABILITA’
Conoscere la poetica e le opere di alcuni
autori fondamentali della letteratura
italiana ed europea nel periodo che va
dalla fine dell’Ottocento all’epoca
contemporanea
Conoscere gli aspetti formali
indispensabili alla produzione dell’articolo,
del saggio e dell’analisi del testo letterario
in prosa e in versi
Comprendere testi d’attualità ed
utilizzarli correttamente come fonte di
informazioni
Saper argomentare una propria tesi
Utilizzare le informazioni in proprio
possesso per formulare giudizi critici
Saper operare esaurienti analisi
contenutistiche e formali delle opere
esaminate in forma orale e scritta
Saper esporre in modo coerente e
corretto i contenuti appresi
Saper elaborare in forma scritta testi
adeguatamente ricchi di contenuto,
coerenti e globalmente corretti, secondo
le tipologie della prima prova dell’esame
di Stato affrontate durante l’anno
PROGRAMMA SVOLTO
Moduli didattici Durata
Decadentismo e simbolismo francese
• Il passaggio dal positivismo al decadentismo: quadro
storico e storico – culturale
• Problemi di definizione
• La visione del mondo decadente: i presupposti filosofici
• Le diverse anime del decadentismo europeo
• I temi decadenti
• Il simbolismo francese (il poeta – veggente; la poesia
iniziatica; il linguaggio poetico simbolista)
• Approfondimento sulla pittura impressionista e
postimpressionista
TESTI
Charles Baudelaire: Corrispondenze, Spleen
Paul Verlaine: Arte poetica
Arthur Rimbaud: Vocali
Stephane Mallarmè: Brezza marina
Friedrich Nietzsche: “L’uomo folle” da La gaia scienza – 125 (materiale
in fotocopia)
Arthur Schopenhauer: Il mondo come volontà e rappresentazione (libro
primo, I, brani)
DOCUMENTI ICONOGRAFICI
Impressioni, sole nascente e La Gare Saint Lazare di Claude Monet
Il ristorante de la Sirènes ad Asnères di Vincent Van Gogh
8 ore
Il decadentismo in Italia: Giovanni Pascoli
• Aspetti salienti della biografia dell’autore
• Visione del mondo decadente e poetica del fanciullino
• L’ideologia pascoliana
• La poetica innovativa delle prime raccolte
• Myricae
• Canti di Castelvecchio
TESTI
da Myricae: X Agosto, I puffini dell’Adriatico, Arano, Novembre,
L’Assiuolo, Temporale
da Canti di Castelvecchio: Gelsomino notturno
da Il fanciullino (brano antologizzato)
da La grande Proletaria si è mossa (brano)
7 ore
Il romanzo decadente europeo
• L’estetismo
• Le novità strutturali e stilistiche della narrativa decadente
TESTI
Joris Karl Huysmans: “La realtà sostitutiva” da A rebours
Oscar Wilde: “Un mostro di edonismo” da Il ritratto di Dorian Gray
3 ore
Il decadentismo in Italia: Gabriele D’Annunzio
• Aspetti salienti della biografia dell’autore
• Estetismo e superomismo
• L’ideologia del “poeta vate”
• I romanzi dannunziani
• La poetica dannunziana di Alcyone
• Il D’Annunzio “notturno”
TESTI
da Il Piacere: libro I, cap.II; libro III, cap.III (brani)
da Alcyone: La pioggia nel pineto, La sera fiesolana
da Notturno: brani antologizzati
Fabrizio Falconi, D'Annunzio e il cuore messo a nudo, in
www.italialibri.net
8 ore
La poesia nell’età delle avanguardie
• Il concetto di “avanguardia”; caratteri dei movimenti di
avanguardia
• Il futurismo
• Cenni sulle avanguardie in Europa
• La reazione al dannunzianesimo e al vitalismo futurista:
la poesia crepuscolare
• Le riviste del primo Novecento (cenni)
• Cenni sulle avanguardie artistiche di inizio Novecento: il
futurismo in pittura e scultura, surrealismo e dada, De
Chirico e la pittura metafisica
TESTI
Filippo Tommaso Marinetti: Manifesto del Futurismo e Manifesto
tecnico della letteratura futurista, brani
Filippo Tommaso Marinetti, da Zang tumb tuum: “Il bombardamento di
Adrianopoli” (brano letto dall’autore, in www.youtube.com)
Aldo Palazzeschi, E lasciatemi divertire! (lettura da
www.yuotube.com)
6 ore
Corrado Govoni, Le cose che fanno la domenica (brano)
Guido Gozzano, Totò Merumeni
DOCUMENTI ICONOGRAFICI
Dinamismo della figura umana, Dinamismo di una partita di calcio,
Rissa in Galleria, Stati d’animo I: gli addii, Forme uniche della
continuità nello spazio di Umberto Boccioni;
Bambina che balla sul balcone, Forze di paesaggio con cocomero di
Giacomo Balla;
Ruota di bicicletta, Fontana di Marcel Duchamp;
Piazza d’Italia di Giorgio De Chirico
L’età delle avanguardie e il romanzo europeo di inizio Novecento
• Le inquietudini di inizio secolo, la definitiva crisi del
pensiero positivista
• La psicanalisi di Sigmund Freud (cenni)
• La filosofia irrazionalista di Henri Bergson (cenni)
• La perdita di certezze e la rottura delle convenzioni del
romanzo
• Sintesi delle principali novità del romanzo europeo
• La narrativa di James Joyce (breve UD pluridisciplinare
con Inglese)
TESTI
Marcel Proust: “Le intermittenze del cuore” da Alla ricerca del tempo
perduto, Dalla parte di Swann
James Joyce, “Il monologo di Molly Bloom” da Ulisse
Franz Kafka, La metamorfosi (brano)
7 ore
Italo Svevo
• Aspetti eccentrici della formazione di Svevo
• L’incontro con la psicanalisi e il protagonista “inetto”
• I primi romanzi
• L’opera della maturità: La coscienza di Zeno
TESTI
Da Una vita: brano antologizzato
La coscienza di Zeno (lettura integrale e analisi di passi scelti dalla
Prefazione, dai capitoli III e IV, dal capitolo conclusivo)
4 ore
Luigi Pirandello
• Aspetti salienti della biografia
• Relativismo e irrazionalismo nella visione del mondo
7 ore
pirandelliana
• L’umorismo e i personaggi “fuori di chiave”
• Le novelle
• I romanzi
• La rivoluzione del teatro pirandelliano
TESTI
da L’umorismo: brano
da Novelle per un anno: Il treno ha fischiato
da Il fu Mattia Pascal: lettura di brani dai capitoli V e XVIII
Uno, nessuno e centomila (lettura integrale e analisi di passi scelti
tratti dal libro I - capitoli I, VIII, IX e dal capitolo conclusivo)
da Sei personaggi in cerca di autore: visione di un breve brano dallo
spettacolo diretto da De Lullo con Romolo Valli (“Il contrasto tra forma
e vita” in www.youtube.com)
Giuseppe Ungaretti e la cultura italiana tra le due guerre
• Elementi significativi dell’esperienza biografica
• L’evoluzione poetica di Giuseppe Ungaretti, da Allegria
al Sentimento del tempo e alle ultime raccolte
• Il panorama delle riviste tra le due guerre, dal
frammentismo al ritorno all’ordine
• L’ermetismo
TESTI
Giuseppe Ungaretti, da Allegria: Il porto sepolto, Commiato, Sono una
creatura, Veglia, Fratelli, Italia, Vanità; da Il sentimento del tempo:
L’isola
Carlo Bo, Letteratura come vita (brano)
Salvatore Quasimodo, Ed è subito sera, Oboe sommerso, Alle fronde
dei salici
6 ore
Eugenio Montale e la poetica del “male di vivere”
• Biografia ragionata
• La visione del mondo e le novità stilistiche di Ossi di
seppia
• La poetica degli oggetti, il valore della memoria, la figura
femminile nelle Occasioni
• il “terzo Montale” di La bufera e altro
• L’evoluzione della poesia montaliana nel secondo
dopoguerra
6 ore
TESTI
da Ossi di seppia: Non chiederci la parola, Spesso il male di vivere ho
incontrato, I limoni, Cigola la carrucola del pozzo
da Le occasioni: Non recidere forbice quel volto, La casa dei doganieri
da La bufera e altro: Primavera hitleriana,
da Quaderno di quattro anni: Senza pericolo
La narrativa italiana nel secondo dopoguerra
• Lo scenario politico, economico e sociale
• Il neorealismo, tra mito del popolo e temi resistenziali
• Dal neorealismo alla riflessione sulla modernità
TESTI
Cesare Pavese, La luna e i falò, lettura integrale e analisi di passi
scelti
Italo Calvino, Tutto in un punto, da Le cosmicomiche
4 ore
ore dedicate alle verifiche (scritte e orali) e alle esercitazioni 34 ore
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico Totale ore 100
METODOLOGIA DIDATTICA
Lezione frontale
Lezione dialogata
Analisi di testi letterari
Presentazioni in PowerPoint di tendenze artistiche e di opere d’arte
Lettura personale e commento o analisi in classe di passi scelti di tre classici
inclusi nel programma affrontato
Esercitazioni
STRUMENTI DI LAVORO
Manuale
Mappe concettuali
Edizioni integrali di tre classici della letteratura
Internet
Piattaforma e-learning
LIM
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
Verifiche orali: relazioni sui contenuti affrontati (elementi di storia della letteratura,
contestualizzazione delle opere, elementi della poetica e peculiarità stilistiche degli autori studiati),
collegamenti e confronti, analisi delle liriche e dei testi narrativi presi in considerazione; semplici
analisi di opere d’arte
Verifiche scritte: Tipologie A, B, C e D della prima prova dell’Esame di stato (con una simulazione
di prova d’esame)
Sono state effettuate almeno due verifiche orali e tre verifiche scritte per periodo.
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI: si fa riferimento alla tabella
di valutazione adottata dall’istituto, di cui al punto 16 del documento.
Firma del Docente Firma dei rappresentanti di classe
23
Anno sc. 2013/14 Corso Diurno
Classe 5^AP
Relazione finale del docente di: STORIA
Prof.ssa: Maria Cristina Gargano
TESTO ADOTTATO: Ciuffoletti, Baldocchi, Bucciarelli, Sodi, “Dentro la storia”, volumi 2 e 3 (A e B) In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE
• Comprendere i cambiamenti e la diversità dei tempi storici nella dimensione diacronica e
sincronica
• Caratterizzare e confrontare i diversi aspetti di un evento storico (politica, economia,
società, cultura)
• Possedere la consapevolezza dell’importanza della tutela e del riconoscimento di diritti e
doveri
CONOSCENZE
ABILITA’
• Conoscere nelle linee generali i più
importanti avvenimenti storici dalla fine
del XIX sec. alla seconda metà del XX
sec.
• Conoscere i principali fenomeni di
media e lunga durata del periodo storico
affrontato
• Conoscere e considerare la dimensione
spaziale e “geografica” dei fenomeni
storici
• Comprendere e utilizzare in maniera
pertinente il lessico specifico della
disciplina storica
• Saper analizzare e interpretare
documenti storici di media difficoltà
• Sapersi orientare nella complessa
interpretazione di un evento storico
cogliendone le principali implicazioni e le
linee di sviluppo
• Saper rielaborare e approfondire i
contenuti appresi servendosi della
consultazione di fonti di informazione
alternative al libro di testo
• Saper esporre oralmente e per iscritto i
contenuti con chiarezza e fluidità
24
PROGRAMMA SVOLTO
Moduli didattici Durata
Tensioni e contraddizioni tra Ottocento e Novecento (modulo di
riepilogo e di raccordo)
• Trasformazioni produttive e società di massa
• L’evoluzione del quadro politico, tra allargamento del
suffragio, partiti di massa e nazionalismi
• L’imperialismo coloniale in Africa (cenni)
• La crisi del positivismo, l’irrazionalismo, il razzismo e la
“belle époque”
• I governi di Giolitti: politica interna e politica estera, la
conquista della Libia
3 ore
Il primo conflitto mondiale
• La questione balcanica
• Le cause e le novità del conflitto
• Dalla guerra di movimento alle trincee
• L’intervento dell’Italia e le fasi belliche dal 1915 al ‘16
• La rivoluzione d’ottobre in Russia
• La nascita dell’Unione Sovietica e le scelte economiche
del nuovo stato, dal “comunismo di guerra” alla NEP
• Il 1917 anno della svolta
• L’ultimo anno di guerra
APPROFONDIMENTI
G. D’Annunzio, Il discorso di Quarto (da “I discorsi delle radiose
giornate di maggio”)
W. Wilson, I 14 punti
5 ore
Il primo dopoguerra
• I problemi della pace e la questione dei trattati
• Nazionalità e tensioni negli anni ‘20
• La questione di Fiume in Italia
• Il dopoguerra in Italia e il biennio rosso
• Il Movimento dei fasci italiani di combattimento
• Le elezioni del ’19 e del ‘21
• Gli Stati Uniti negli anni ’20
• Il crollo di Wall Street
• Roosevelt e il New Deal
APPROFONDIMENTI
4 ore
25
E. Hobsbawm, La disoccupazione incubo dei lavoratori (da Il secolo
breve)
Il fascismo in Italia
• La nascita del PNF
• La marcia su Roma
• Dall’omicidio Matteotti alle “leggi fascistissime”
• Il Concordato con la Chiesa
• La politica economica del fascismo
• La propaganda e l’affermazione del totalitarismo
• La politica estera del fascismo e guerra d’Etiopia
• Le leggi razziali e l’avvicinamento al nazismo
APPROFONDIMENTI
B. Mussolini, Discorso del bivacco e Discorso alle camere del 25
gennaio 1925 (brani); Le leggi razziali (brani scelti)
4 ore
Il totalitarismo nazista e i presupposti del secondo conflitto mondiale
• Il dopoguerra in Germania e le difficoltà della repubblica
di Weimer
• Le conseguenze della crisi del ’29 in Germania e
l’ascesa del nazismo
• Dall’incendio del Reichstag al totalitarismo
• Propaganda e nazificazione dello Stato
• La persecuzione degli ebrei, dalle Leggi di Norimberga
alla “soluzione totale”
• La teoria del Lebensraum in politica estera
• Tendenze autoritarie nel resto d’ Europa
• L’aggressività del Giappone
• La guerra di Spagna e l’asse Roma – Berlino
• Dall’Anschluss alla Conferenza di Monaco
• La questione di Danzica
APPROFONDIMENTI
H.A. Winkler, “Il seme maligno della violenza”, da La Repubblica di
Weimar
La Costituzione della Repubblica di Weimar, articoli 48 e 53
Le leggi di Norimberga (brano)
Il Patto d’acciaio (brano)
4 ore
La seconda guerra mondiale
• La prima fase e l’intervento italiano 4 ore
26
• L’invasione dell’Unione Sovietica e l’intervento
americano
• La svolta del 1943 e la caduta del fascismo
• L’ 8 settembre e la resistenza
• Dallo sbarco in Normandia a Hiroshima e al processo di
Norimberga
• La guerra totale: bombardamenti ed eccidi
• La guerra totale: le foibe
Il secondo dopoguerra: tendenze della politica e dell’economia
mondiali
• Ricostruzione e guerra fredda
• La nascita dell’ONU e dell’FMI, gli accordi di Bretton
Woods
• Il blocco sovietico
• Decolonizzazione e neocolonialismo economico
(cenni)
• L’Inghilterra del Welfare State
• La Francia di De Gaulle
• La politica statunitense dagli anni ’50 alla guerra in
Vietnam
• Il ’68 negli Stati Uniti e in Europa
• La crisi petrolifera degli anni ‘70
APPROFONDIMENTI
G. Barraclough, “Decolonizzazione e crisi dell’Europa”, da Guida alla
storia contemporanea
H. Marcuse, “Contro la rivoluzione dei consumi” da L’uomo a una
dimensione)
E.J. Hobsbawm, “Crisi, ma non fine dello sviluppo economico” da Il
secolo breve
5 ore
La costruzione dell’Europa unita
• le radici dell’idea di Europa
• le tappe dell’unificazione europea
• i problemi aperti: crisi economica e crisi
politico-istituzionale
APPROFONDIMENTI
A. Spinelli, E. Rossi, Il Manifesto di Ventotene (brani)
Mammarella e Cacace, “La moneta unica non basta” da Storia e
2 ore
27
politica dell’Unione europea
L’Italia dalla ricostruzione agli anni ‘70
• I problemi della ricostruzione
• Il Sud Italia, tra banditismo, mafia ed emigrazione
• La politica italiana negli anni ‘50
• Ammodernamento e boom economico
• La svolta del centro-sinistra
• Il ’68 in Italia
• Lo shock petrolifero e la crisi degli anni ‘70
• La strategia della tensione e gli “anni di piombo” (cenni)
APPROFONDIMENTI
Don Milani, Lettera ad un a professoressa (brano)
E. Berlinguer, Riflessioni sull’Italia dopo il colpo di stato in Cile (brano)
4 ore
Approfondimento ed esercitazione di “didattica rovesciata”: l’evoluzione
del gruppo FIAT nella storia economica italiana
(sono stati utilizzati documenti reperiti in rete)
6 ore
Ore dedicate alle verifiche orali e scritte 13 ore
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico Totale ore 54
METODOLOGIA DIDATTICA
Lezione frontale
Lezione dialogata
Lezione “rovesciata”
Mappe concettuali
Analisi di documenti e testi storiografici
STRUMENTI DI LAVORO
Manuale
Internet
LIM
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
Verifiche orali: esposizione di avvenimenti e processi, analisi di cause, concause e conseguenze di
fatti storici, commento di fonti e documenti storiografici; relazioni nell’ambito di un percorso di
apprendimento “rovesciato”.
28
Verifica scritta: articolo o saggio breve di ambito storico - politico (Tip. B della prima prova
dell’Esame di Stato) - tema storico (Tip. C della prima prova dell’Esame di Stato)
Sono state effettuate almeno due verifiche per periodo.
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI: si fa riferimento alla tabella
di valutazione adottata dall’istituto, di cui al punto 16 del documento.
Firma del Docente
Firma dei rappresentanti di classe
29
Anno sc. 2013/14 Corso Diurno
Classe 5^AP
Relazione finale del docente di: LINGUA INGLESE
Prof.ssa: Laura Danielli
TESTI ADOTTATI
Working in Business (testo di commercio) -Eyewitness (testo di civiltà)
Premessa
La classe 5AP composta da 15 Studenti mi è stata affidata l’anno scorso ed ha sempre
manifestato interesse, un sufficiente impegno nello studio e disciplina in classe. Quasi tutti gli
Studenti hanno raggiunto gli obiettivi preposti ed alcuni di loro hanno anche conseguito
certificazioni esterne TRINITY e CAMBRIDGE (livelli B1-B2).
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE
• Comprendere testi orali di carattere generale e professionale a velocità normale quali
lezioni e relazioni in L2, notizie dai mass media, dialoghi e discussioni fra parlanti nativi
• Comprendere conversazioni telefoniche anche di carattere professionale cogliendone i
dettagli fondamentali
• Comprendere brevi testi scritti di carattere quotidiano e culturale tratti da materiale
autentico quali articoli tratti da riviste, giornali, ecc.
• Comprendere nei dettagli lettere commerciali, opuscoli e moduli di vario tipo relativi al
settore di specializzazione
• Saper relazionare su argomenti noti e su esperienze personali anche se con imprecisioni
di carattere formale e con qualche incertezza nella pronuncia
• Esporre argomenti relativi all’indirizzo di studi
• Saper compilare lettere commerciali e moduli vari con impostazione formale corretta anche
se con qualche incertezza linguistica
• Produrre testi scritti su argomenti studiati e su testi analizzati
CONOSCENZE
ABILITA’
• Conoscenza del lessico relativo agli
argomenti trattati
• Abilità di comprensione orale e
scritta anche di testi di carattere
30
• Conoscenza delle strutture grammaticali
• Conoscenza dei contenuti relativi agli
argomenti di civiltà
professionale
• Capacità di produzione orale e la
capacità di produzione di testi
scritti anche in relazione alla
micro-lingua del settore
• Capacità di analisi e di sintesi
mediante la riflessione sulle
diverse realtà socio-culturali
PROGRAMMA SVOLTO
Moduli didattici Durata
BUSINESS ENGLISH:
Payment: methods and terms - Bank Transfers and Bills of Exchange 3 ore
Financial Accounts:
Balance sheet and Profit and Loss Account
The Stock Market- Bull and Bear market – Two City institutions: The
Stock Exchange and Lloyd's of London - Wall Street Jargon
6 ore
Letters of Orders (Phraseology and specific Vocabulary)
Shipping Documents : Invoice - Certificate of Origin – Bill of Lading –
Airwaybill - Incoterms : Ex-Factory – FOB - CIF etc ; SAD Shipping
documents
12 ore
Telephone conversations
Describing graphs and charts 6 ore
E-banking and traditional banking – Bank services
Bank support for business: Leasing & Factoring
‘Microcredit under attack' - Microcredit and Grameen Bank
3 ore
E-Commerce and M-Commerce "Smartphones are changing the way
we shop" - Web 2.0 - Buying and selling online: Pros and Cons 9 ore
Transport and Delivery : Freight Forwarders – Transport Documents:
B/L- AWB - ADVICE of DESPATCH
Advertising and Promotion : Media – Techniques - Agencies –
Campaigns – Is advertising a good thing ?
6 ore
6 ore
CIVILTA’:
INSIDE AFRICA:
Nelson Mandela " A MAN OF DESTINY " , Nelson Mandela's death
SOUTH AFRICA : population and history - JO'BURG and SOWETO
APARTHEID - Literature : Nadine Gordimer’s "LOOT" - a short story
6 ore
15 ore
31
Shadows of War : CHILD SOLDIERS - Emmanuel Jal's WARCHILD
song
ALL PEOPLE ARE EQUAL
CONVENTION on the RIGHTS of CHILDREN - Unicef
The right to grow up – The Universal Declaration of Human Rights
The Millenium Goals
TThe United Nations - UN Death Penalty moratorium
ARTICLES
" To bomb or not to bomb Syria " from the Economist online
' The English Empire' from the Economist online
‘ New York’s new Mayor’ from The Economist online
‘MDGs and future priorities on UN agenda’ from The Guardian
CIVILTA’ AMERICANA
Geography - History - Constitution and the Bill of Rights
New York City : Planning a tour of 4 days in NYC
LITERATURE
“EVELINE” , a short story by James Joyce
James Joyce : stream of consciousness and interior monologue
Molly's monologue from "ULYSSES"
6 ore
Argomenti svolti in particolare per la TERZA PROVA:
E-Commerce
E-Banking
Advertising
Esercitazioni per simulazioni di terza prova
6 ore
Recupero in itinere di argomenti grammaticali 6 ore
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico Totale ore 90
METODOLOGIA DIDATTICA
E’ stato utilizzato l’approccio comunicativo mediante l’uso della lingua inglese in classe e
riservando l’uso della lingua italiana per le spiegazioni grammaticali. Il nuovo materiale linguistico è
stato presentato mediante attività di ascolto/lettura passando poi ad attività di consolidamento delle
conoscenze e infine alla produzione orale e scritta. Gli argomenti di sono stati presentati
principalmente mediante testi scritti e in seguito gli alunni sono stati invitati ad esporre i
contenuti e ad esprimere le loro opinioni in L2.
32
STRUMENTI DI LAVORO )
Sono stati utilizzati i libri di testo di commercio e civiltà , la rivista THE ECONOMIST ONLINE,
fotocopie di articoli forniti dalla Docente per i temi di attualità , schede grammaticali per il
consolidamento delle strutture apprese negli anni precedenti , i vocabolari bilingue e monolingue
per lo svolgimento delle prove di verifica , informazioni tratte dalla rete Web , uso del Laboratorio di
Informatica per la sistematizzazione dei documenti prodotti e per le ricerche.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
Prove di comprensione scritta
Riassunto – Rielaborazione del testo
Produzione guidata di argomenti trattati: lettere commerciali – descrizione di grafici
Conversazione su argomenti noti
Simulazioni di terza prova - trattazione sintetica di argomenti trattati
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI: si fa riferimento alla tabella
di valutazione adottata dall’istituto di cui al punto 16 del Documento.
Firma del Docente Firma dei rappresentanti di classe
33
Anno sc. 2013/14 Corso Diurno
Classe 5^AP
Relazione finale del docente di: MATEMATICA
Prof.ssa: Barbieri Giuseppina
TESTO ADOTTATO: Gambotto Manzone Consolini CONOSCERE E APPLICARE LA
MATEMATICA vol.3 ed. TRAMONTANA
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE
• Saper operare nello spazio a tre dimensioni
• Saper scegliere nei problemi reali il modello matematico più confacente
• Saper determinare il trend di una serie storica
CONOSCENZE
ABILITA’
• Conoscere l’espressione analitica di rette e
piani nello spazio
• Saper analizzare il dominio delle funzioni
reali di due variabili e la funzione mediante
le linee di livello
• Conoscere il calcolo differenziale per le
funzioni di due variabili
• Conoscere i procedimenti per determinare
massimi e minimi liberi e vincolati
• Conoscere i metodi per la scelta migliore di
investimenti e finanziamenti
• Conoscere le problematiche sulle scelte in
condizione di incertezza
• Conoscere i metodi di risoluzione dei
problemi di P.L. per via grafica
• Saper calcolare i parametri delle funzioni
interpolanti con il metodo dei minimi
quadrati.
• Saper calcolare massimi e minimi liberi e
Vincolati utilizzando il procedimento più
idoneo
• Saper costruire e risolvere semplici modelli
di problemi economici
• Saper utilizzare i metodi dell’analisi
matematica per ottimizzare funzioni
economiche
• Risolvere problemi di scelta
• Saper costruire il modello matematico di un
problema di P.L.
34
PROGRAMMA SVOLTO
Moduli didattici Durata
GEOMETRIA ANALITICA DELLO SPAZIO E COMPLEMENTI :
coordinate cartesiane nello spazio, distanza di due punti, punto medio
di un segmento, equazione cartesiana di un piano, condizione di
complanarità di quattro punti, piani in posizioni particolari. Disequazioni
e sistemi di disequazioni in due variabili.
8 ore
FUNZIONI REALI DI DUE O PIU’ VARIABILI REALI :
rappresentazione grafica del dominio di una funzione di due variabili,
linee di livello; definizioni di intorno, limiti e continuità; derivate parziali,
significato geometrico delle derivate parziali, equazione del piano
tangente, derivate parziali seconde, teorema di Schwarz.
17 ore
MASSIMI E MINIMI DI FUNZIONI DI DUE VARIABILI : generalità sui
massimi e minimi ,massimi e minimi relativi mediante le linee di livello,
ricerca dei massimi e minimi relativi mediante le derivate, massimi e
minimi vincolati con il metodo elementare, metodo di Lagrange.
Massimi e minimi assoluti in un insieme chiuso e limitato mediante le
derivate.
29 ore
APPLICAZIONE DELL’ANALISI A PROBLEMI DI ECONOMIA :
ricerca del massimo profitto di un’impresa : profitto di un’impresa in un
mercato di concorrenza perfetta e in condizioni di monopolio , profitto
di un’impresa che vende un prodotto in due mercati diversi, massimo di
utilità del consumatore con il vincolo del bilancio.
9 ore
RICERCA OPERATIVA : scopi e metodi della ricerca operativa,
modelli matematici, classificazione dei problemi di scelta. Scelta in
condizioni di certezza con effetti immediati : problemi di scelta nel
continuo e nel discreto. Problemi di scelta fra più alternative. Il
problema delle scorte; scorte con sconti di quantità. Scelte in
condizioni di certezza con effetti differiti: criterio
dell’attualizzazione ,investimenti industriali, criterio dell’onere medio
annuo criterio del tasso interno di rendimento. Il leasing, scelta tra
mutuo e leasing. Scelte in condizioni di incertezza: criterio del valor
medio, scelte che tengono conto del rischio, problemi di scelta in
condizioni di incertezza con effetti differiti. Problemi di scelta con due
variabili in condizioni di certezza : problemi di scelta dell’ottimo di una
funzione senza vincoli. Problemi di scelta con vincoli espressi da una
equazione. Problemi di scelta con il vincolo espresso da una
52 ore
35
disequazione.
PROGRAMMAZIONE LINEARE : generalità sulla programmazione
lineare, problemi di P.L. in due variabili : metodo grafico, problemi di
P.L. in tre o più variabili riconducibili a due ,problemi di trasporto con il
metodo grafico.
18 ore
RELAZIONI FRA GRANDEZZE STATISTICHE : metodo dei minimi
quadrati, funzioni interpolanti, interpolazione e perequazione. Trend di
una serie storica
Ore 19
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico Totale ore 152
METODOLOGIA DIDATTICA
Lezione frontale, esercitazioni guidate, esercitazioni in laboratorio informatica.
STRUMENTI DI LAVORO
Libro di testo, laboratorio di informatica.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA:
compiti scritti, interrogazioni, test a scelta multipla, simulazione terza prova.
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI: si fa riferimento alla tabella
di valutazione adottata dall’istituto, di cui al punto 16 del documento.
Firma del Docente Firma dei rappresentanti di classe
36
Anno sc. 2013/14 Corso Diurno
Classe 5^AP
Relazione finale del docente di: DIRITTO
Prof.ssa: Serafina Saracino
TESTO ADOTTATO: BOBBIO,GLIOZZI,LENTI : DIRITTO PUBBLICO -EDIZIONI SCUOLA E AZIENDA In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE
• Comprendere, analizzare e valutare le norme giuridiche;
• Saper applicare le norme astratte ai casi concreti;
• Cogliere relazioni e vincoli tra l’ordinamento interno e internazionale.
CONOSCENZE ABILITA’
• Conoscere le forme di Stato e di
Governo;
• Conoscere il funzionamento degli organi
costituzionali dello Stato italiano e i
principali aspetti degli enti pubblici
territoriali;
• Conoscere il ruolo delle principali
organizzazioni internazionali.
• Essere consapevoli dei propri diritti
costituzionali;
• Utilizzare un linguaggio giuridico corretto
ed adeguato;
• Saper inquadrare storicamente la
Costituzione cogliendone il profilo ideale
PROGRAMMA SVOLTO
Moduli didattici Durata
LO STATO 4 ore
L’ONU 2 ore
L’UE 4 ore
LA COSTITUZIONE ITALIANA 4 ore
LIBERTA’ E UGUAGLIANZA 2 ore
RISERVA DI LEGGE E DI GIURISDIZIONE 2 ore
LA LIBERTA’ PERSONALE 3 ore
LA LIBERTA’ DI PENSIERO 2 ore
37
RAPPORTI FRA STATO E CHIESA CATTOLICA 2 ore
LA DEMOCRAZIA 4 ore
IL DIRITTO DI VOTO E I SISTEMI ELETTORALI 4 ore
I REFERENDUM 4 ore
IL PARLAMENTO 4 ore
IL GOVERNO 4 ore
IL CAPO DELLO STATO 2 ore
LA MAGISTRATURA LA CORTE COSTITUZIONALE 2 ore
LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 4 ore
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico Totale ore 53
METODOLOGIA DIDATTICA
Spiegazioni frontali, confronti e dibattiti.
STRUMENTI DI LAVORO
Libri di testo, analisi quotidiani.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
Interrogazioni orali e verifiche scritte.
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI: si fa riferimento alla tabella
di valutazione adottata dall’istituto, di cui al punto 16 del documento.
Firma del Docente Firma dei rappresentanti di classe
38
Anno sc. 2013/14 Corso Diurno
Classe 5^AP
Relazione finale del docente di: SCIENZA DELLE FINANZE
Prof.ssa: Serafina Saracino
TESTO ADOTTATO: R.M. VINCI ORLANDO , SCIENZA DELLE FINANZE E DIRITTO TRIBUTARIO ,ED.TRAMONTANA. In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE
• Capacità di comprendere e rielaborare gli obiettivi della politica fiscale e monetaria;
• Saper analizzare gli effetti economici della spesa pubblica ;
• Saper analizzare le politiche di bilancio in funzione degli obiettivi di politica economica.
CONOSCENZE ABILITA’
• Conoscere i principi regolatori
dell’attività finanziaria pubblica;
• Conoscere le funzioni del bilancio
pubblico
• Conoscere le diverse entrate pubbliche
e la loro evoluzione storica;
• Conoscere la struttura e i caratteri del
sistema tributario italiano;
• Saper evidenziare le relazioni fra i
fenomeni economico-finanziari e
politico-sociali.
Saper analizzare i rapporti fra finanza
statale e locale;
Saper esprimere i concetti con
terminologia appropriata servendosi
anche del linguaggio
grafico-matematico;
Saper selezionare in modo corretto e
appropriato le informazioni.
PROGRAMMA SVOLTO
Moduli didattici Durata
LA FINANZA PUBBLICA 6 ore
LA SPESA PUBBLICA 6 ore
LA SPESA PER LA SICUREZZA SOCIALE 6 ore
LE ENTRATE PUBBLICHE 6 ore
L’IMPOSTA 6 ore
39
LE PRIVATIZZAZIONI 4 ore
LA FINANZA LOCALE 5 ore
LA FINANZA EUROPEA 4 ore
L’IPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE 8 ore
IL BILANCIO DELLO STATO 7 ore
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico Totale ore 58
METODOLOGIA DIDATTICA
Spiegazioni frontali, dibattiti.
STRUMENTI DI LAVORO
Libro di testo, letture saggi.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
Interrogazioni orali, verifiche scritte.
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI: si fa riferimento alla tabella
di valutazione adottata dall’istituto, di cui al punto 16 del documento.
Firma del Docente Firma dei rappresentanti di classe
40
Anno sc. 2013/14 Corso Diurno
Classe 5^ AP
Relazione finale del docente di: ECONOMIA AZIENDALE
prof: Piccolo Attilio
TESTO ADOTTATO Astolfi, Barale & Ricci Entriamo in azienda 3, edizioni Tramontana In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE
•Individuare il soggetto economico e il soggetto che esercita il potere di controllo
• Individuare e collegare le funzioni generatrici di valore
• Individuare le variabili chiave per le decisioni nelle scelte di localizzazione e di
delocalizzazione
• Individuare, in situazioni diverse e attraverso l’analisi di casi, l’orientamento strategico e le
strategie attuate dalle imprese
• Individuare i componenti economici afferenti alle diverse funzioni aziendali
• Classificare i componenti del patrimonio aziendale
• Distinguere le varie aree del Conto economico e dello Stato patrimoniale
• Distinguere competenze e finalità delle differenti parti del sistema informativo direzionale
• Individuare oggetto e finalità della contabilità gestionale
• Classificare i costi aziendali secondo vari criteri
• Distinguere i costi in base alla variabilità
• Distinguere le caratteristiche e le finalità delle differenti metodologie di calcolo dei costi
• Distinguere i diversi tipi di centro di costo
• Distinguere i dati standard dai dati effettivi
• Individuare il processo di formazione dei costi di prodotto
• Classificare le decisioni aziendali
• Valutare l’economicità della gestione industriale
• Riconoscere alcuni fra i più evoluti e diffusi strumenti di cost management
• Applicare il metodo della P.D.
• Analizzare la logica di rilevazione delle diverse operazioni di gestione
• Distinguere i diversi criteri di valutazione
• Individuare gli strumenti di programmazione, di controllo e di comunicazione aziendale
• Coordinare le funzioni e gli obiettivi degli strumenti di pianificazione, programmazione,
controllo e comunicazione aziendale
41
• Distinguere funzione e contenuto dei budget
• Applicare l’analisi degli scostamenti
• Distinguere il ruolo del controllo strategico e del controllo budgetario
• Individuare l’importanza della comunicazione interna e dei suoi strumenti
• Redigere gli schemi contabili del bilancio d’esercizio
• Collegare i dati contenuti nello Stato patrimoniale con quelli contenuti nel Conto economico
• Applicare i criteri di valutazione dettati dal codice civile
• Applicare i principi contabili
• Trarre informazioni dal contenuto della Nota integrativa
• Riclassificare lo Stato patrimoniale secondo criteri finanziari
• Riclassificare il Conto economico secondo la configurazione a valore aggiunto e la
configurazione a ricavi e costo del venduto
• Calcolare il patrimonio circolante netto, il margine di struttura e il margine di tesoreria
• Calcolare gli indici che esprimono la redditività, la produttività, la struttura patrimoniale e la
situazione finanziaria
• Individuare i collegamenti tra gli indici
• Costruire gli schemi contabili del bilancio d’esercizio con dati a piacere
• Distinguere le fonti dagli impieghi
• Calcolare i flussi finanziari e i flussi economici
• Calcolare le variazioni del patrimonio circolante netto
• Calcolare il flusso monetario generato dalla gestione reddituale
• Redigere i Rendiconti finanziari
• Illustrare le funzioni svolte dalle banche
• Illustrare le caratteristiche generali del sistema bancario
• Distinguere le diverse operazioni bancarie
• Utilizzare il metodo scalare procedimento amburghese
• Effettuare semplici calcoli delle operazioni di raccolta fondi
• Effettuare i calcoli di alcune operazioni di impiego fondi
• Individuare gli elementi che compongono il patrimonio aziendale
• Individuare i componenti positivi e negativi di reddito
CONOSCENZE
ABILITA’
• Concetto di sistema produttivo
• Funzioni delle imprese industriali nel
sistema produttivo
• Classificazioni delle imprese industriali
• Valutare le scelte di
localizzazione/delocalizzazione
nell’attuale contesto economico in cui le
imprese operano
42
• Funzioni generatrici di valore
• Concetto di strategia e di orientamento
strategico
• Strategie sociali e strategie competitive
• Conoscere gli aspetti della gestione e i
cicli aziendali
• Conoscere le aree della gestione e i
risultati economici parziali
• Conoscere la composizione del
patrimonio
• Conoscere la classificazione dei costi
• Conoscere la variabilità dei costi e la
loro rappresentazione grafica
• Conoscere le modalità di rilevazione dei
costi
• Conoscere l’utilizzo dei dati di costo per
le decisioni aziendali .
• Conoscere i principali strumenti
manageriali di gestione dei costi
• Conoscere il collegamento fra le diverse
parti del sistema informativo aziendale
• Conoscere gli obiettivi e gli strumenti
della contabilità generale
• Conoscere la natura e la classificazione
dei conti
• Conoscere la rilevazione contabile delle
operazioni di gestione
• Conoscere i criteri di valutazione degli
elementi del patrimonio
• Conoscere le scritture di assestamento,
epilogo, chiusura
• Comprendere il passaggio dalle voci di
conto alle voci di bilancio
• Conoscere struttura e contenuto del
bilancio d’esercizio
• Conoscere la normativa civilistica in
materia di contabilità e bilancio
• Analizzare, anche se sommariamente,
l’ambiente esterno
• Esprimere valutazioni personali circa la
validità dell’impostazione imprenditoriale
rispetto agli obiettivi strategici da
raggiungere
• Calcolare i risultati economici parziali
• Esprimere un giudizio critico sulla
struttura del risultato economico
• Riconoscere la natura delle parti del
patrimonio aziendale
• Confrontare le strutture economiche e
patrimoniali nel tempo e nello spazio
• Rappresentare graficamente costi fissi e
costi variabili
• Costruire e analizzare diagrammi di
redditività
• Attribuire i costi a oggetti di misurazione
diversi
• Calcolare i costi con varie metodologie
(direct costing, full costing tradizionale e
ABC)
• Calcolare differenti configurazioni di
costo, margini e risultati economici
parziali
• Calcolare il costo di prodotti
tecnicamente congiunti
• Distinguere decisioni di breve e di
medio/lungo periodo
• Applicare, in casi semplici, l’analisi
differenziale
• Attribuire valore alle rimanenze di
manufatti aziendali
• Calcolare rendimenti, produttività,
efficienza, efficacia
• Rilevare, classificare, elaborare costi,
ricavi e risultati della contabilità
43
• Conoscere le principali divergenze fra
principi contabili nazionali e
internazionali (IAS/ IFRS)
• Comprendere il ruolo della
programmazione e del controllo di
gestione
• Capire i collegamenti fra pianificazione,
programmazione, controllo, reporting
• Conoscere le funzioni, le caratteristiche,
l’elaborazione del budget
• Conoscere la logica e le modalità di
attuazione dell’analisi degli scostamenti
• Funzioni del sistema informativo di
bilancio
• Normativa civilistica sul bilancio
d’esercizio
• Criteri di valutazione dettati dal codice
civile
• Princìpi contabili
• Procedura dei controlli sui conti annuali
delle imprese
• Fasi dell’interpretazione del bilancio
•Criteri per riclassificare lo Stato
patrimoniale e il Conto economico
• Concetti di patrimonio circolante netto,
margine di tesoreria e margini di
struttura
• Procedura dell’analisi per indici
• Indici della redditività, della produttività,
della struttura patrimoniale, di solidità, di
liquidità, di rotazione e di durata
• Concetti di fondo e di flusso
• Contenuto del Rendiconto finanziario
delle variazioni del patrimonio circolante
netto
• Contenuto del Rendiconto finanziario
delle variazioni della disponibilità
gestionale in forma tabellare.
• Redigere le scritture in P.D. delle
operazioni di gestione, di assestamento
e di chiusura
• Redigere situazioni contabili intermedie
e finali
• Redigere e interpretare il bilancio
d’esercizio
• Comporre e leggere alcune tabelle della
Nota integrativa
• Redigere i budget settoriali e l’intero
master budget
• Calcolare gli scostamenti fra dati (costi,
ricavi, quantità) effettivi e dati standard o
programmati
• Individuare e commentare le cause di
eventuali scostamenti
• Leggere e comporre report
• Confrontare i dati espressi nei bilanci di
imprese diverse allo scopo di scoprire
relazioni, analogie e differenze
procedurali
• Individuare, attraverso la lettura del
bilancio, le linee strategiche perseguite
dall’impresa
• Interpretare i valori assunti dal
patrimonio circolante netto e dai margini
di struttura e di tesoreria
• Esprimere proprie considerazioni e
formulare giudizi sulla struttura
patrimoniale
• Esprimere proprie considerazioni circa la
redditività, solidità e liquidità aziendale
traendo le informazioni dai valori
espressi dagli indici
• Fare raffronti tra i valori assunti dagli
indici dell’impresa considerata e il
44
monetaria netta
• Funzioni svolte dalle banche nel sistema
economico
• Caratteristiche del sistema bancario
• Classificazione delle operazioni
bancarie
• Elementi che concorrono alla
determinazione del prezzo delle
operazioni bancarie
• alcuni aspetti computistici delle
operazioni bancarie
• Aspetti economici, giuridici e tecnici di
alcune operazioni di raccolta fondi
• Concetto di fido, garanzie connesse,
istruttoria di fido
• Aspetti economici, giuridici e tecnici di
alcune operazioni di impiego fondi
• Contenuto dei prospetti contabili del
bilancio di esercizio
• Contenuto del Prospetto delle
variazioni del patrimonio netto, del
Rendiconto finanziario e della Nota
integrativa
contesto economico generale in cui la
stessa si trova a operare
• Interpretare le informazioni desumibili
dai Rendiconti finanziari
• Produrre report e schemi logici validi per
coordinare le informazioni tratte dagli
indici con quelle tratte dai Rendiconti
finanziari
• Analizzare e confrontare tra loro le
diverse funzioni svolte dalle banche
• Analizzare il prezzo delle operazioni
bancarie
• Commentare il contenuto di alcuni
contratti di raccolta fondi
• Interpretare i documenti di alcune
operazioni di raccolta fondi
• Commentare i servizi collegati ai rapporti
bancari di conto corrente
• Interpretare il contenuto delle parti del
bilancio
PROGRAMMA SVOLTO
Moduli didattici Durata
La contabilità generale e Il sistema informativo di bilancio
La contabilità generale
la redazione del bilancio d'esercizio
I principi contabili internazionali
40 ore
La rielaborazione del bilancio e L’analisi per indici
la revisione del bilancio d'esercizio
la rielaborazione del bilancio
l'analisi per indici
30 ore
Laboratorio sui conti correnti
I conti correnti di corrispondenza 26 ore
45
Gestione dei dati relativi ai conti correnti di corrispondenza
L’analisi per flussi
l'analisi per flussi 20 ore
Bilanci con dati a scelta 10 ore
Le imprese industriali e La programmazione, il controllo e il reporting
aziendale
Le caratteristiche delle imprese industriali
la gestione strategica delle imprese industriali
Il processo gestionale nelle imprese industriali
La contabilità gestionale
Programmazione, controllo e reporting
45 ore
Cenni alle principali operazioni bancarie
(argomento in fase di svolgimento al momento della redazione di questo
documento)
Il sistema finanziario e le banche 1, 2, 3.
L'organizzazione e la gestione strategica delle banche 1, 2, 4, 5, 6, 8, 9.
I caratteri generali delle operazioni bancarie 2, 3, 6 (cenni).
Le operazioni di raccolta fondi 3, 4, 5 ,7.
I numeri arabi indicano i paragrafi del libro di testo
ARGOMENTI DA SVOLGERE DOPO IL 10 MAGGIO:
Le obbligazioni bancarie.
I servizi collegati ai conti correnti
Le operazioni di impiego fondi (aspetti generali)
La concessione di fido
L'apertura di credito (cenni)
Il portafoglio salvo buon fine (s.b.f.)
10 + 20 ore da
effettuarsi dopo la
compilazione del
presente documento
Altre attività (ripasso, simulazione prove, etc.) 12 ore
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico Totale ore 213
METODOLOGIA DIDATTICA
Lezione frontale
Problem solving
Lavoro di gruppo
Attività di laboratorio
46
STRUMENTI DI LAVORO
Libro di testo
Sussidi informatici
Laboratorio
Quaderno
Calcolatrice
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
Prove strutturate e destrutturate
Interrogazioni orali
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI: si fa riferimento alla tabella
di valutazione adottata dall’istituto, di cui al punto 16 del documento.
Firma del Docente Firma dei rappresentanti di classe
47
48
Anno sc. 2013/14 Corso Diurno
Classe 5^AP
Relazione finale del docente di: INFORMATICA
Prof.ssa: Anna Maria Zottis
TESTO ADOTTATO
• A.Lorenzi, R.Giupponi – Informatica: Sistemi operativi e reti per il sistema informativo
aziendale - Atlas
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE
• Realizzare procedure per l’elaborazione di database in locale ed in rete.
CONOSCENZE ABILITA’
Conoscere le caratteristiche dei database
relazionali;
conoscere le caratteristiche tecnologiche
principali degli elaboratori
(Sistemi operativi);
conoscere le caratteristiche principali
delle reti di computer;
conoscere le caratteristiche principali dei
linguaggi Java e SQL;
conoscere la tecnologia Java™ per
l'elaborazione delle basi di dati
(JDBC-JSP).
Analizzare correttamente semplici
problemi (pochi dati, poche relazioni) di
carattere gestionale;
documentare i progetti realizzati;
utilizzare un RDBMS tra quelli studiati
per la realizzazione di un progetto.
49
PROGRAMMA SVOLTO
Moduli didattici Durata(ore)
• LE BASI DI DATI (settembre – giugno) •
Modellazione dei dati: entità, associazione, attributi, schema E/R. Il modello relazionale: concetti fondamentali, la derivazione delle relazioni dal modello E/R, le associazioni n-arie, le operazioni relazionali ed insiemistiche (selezione, proiezione, congiunzione, equi-join, outer join, self join, unione, intersezione, differenza, prodotto cartesiano). La normalizzazione delle relazioni: le prime tre forme normali e la forma normale di Boyce-Codd. Congruenza di stato del database: integrità, concorrenza di accesso e le transazioni, recupero da situazioni d’errore, la sicurezza. Il linguaggio SQL: caratteristiche generali del linguaggio, identificatori e tipi di dati, create table … primary key … unique … foreign key… check …, on delete… on update, alter table add, alter table drop, drop table, create index, drop index, insert into, update, delete, select … from …. where … group by … having … order by, funzioni di aggregazione (count, sum, avg, max, min), condizioni di ricerca (operatori relazionali, operatori booleani, between, in, not in, like, is null, is not null), subquery (any, all, in, not in, exists, not exists), union, intersect, except, create view, drop view, grant, revoke, clausola AS, clausola DISTINCT. Casi di studio: realizzazione e gestione di database in ambiente OpenOffice.org Base e PostgreSQL.
71 ore
• LE PAGINE WEB (dicembre)
Il linguaggio HTML: il tag form, le pagine dinamiche lato server.
4 ore
• LE RETI DI COMPUTER (dicembre – gennaio) Aspetti evolutivi, servizi per gli utenti e per le aziende, il modello client/server, il modello peer-to-peer, tecnologia di trasmissione, la classificazione delle reti in base all’estensione, regole per il trasferimento dei dati, le topologie di rete, le tecniche di commutazione, l’architettura di rete, i modelli per le reti, enti e organizzazioni per la definizione degli standard, il modello ISO/OSI, i mezzi trasmissivi, il modello TCP/IP, gli indirizzi IP, i livelli applicativi nel modello TCP/IP, le reti pubbliche ISDN e ADSL.
9 ore
50
• LA RETE INTERNET (febbraio - marzo) La storia, Intranet ed Extranet, architettura di Internet, il servizio di risoluzione dei nomi (DNS), il server Web, gli strumenti di Internet, i servizi di Internet, i motori di ricerca, le principali minacce in Internet, proxy server, firewall, cookie.
10 ore
• LA TECNOLOGIA JSP (gennaio – giugno) Architettura client/server, accesso al database in rete, la tecnologia JSP, le pagine JSP, passaggio di parametri alla pagina JSP, accesso al database con JSP, manipolazione di un database con JSP.
35 ore
• INTRODUZIONE AI SISTEMI OPERATIVI (marzo – aprile)
Caratteristiche generali: struttura a cipolla, sistemi monoprogrammati e multiprogrammati. Il nucleo: i processi, le interruzioni, esecuzione parallela e concetto di thread, esecuzione concorrente e sincronizzazione dei processi. La gestione della memoria centrale: memoria a partizioni fisse, memoria a partizioni variabili, memoria virtuale paginata. Il file system: organizzazione logica (le directory), organizzazione fisica (allocazione contigua, allocazione sparsa). La gestione delle periferiche: lo spooling. L’interprete di comandi.
10 ore
• INTRODUZIONE AL SISTEMA INFORMATIVO AZIENDALE (maggio)
Il sistema informativo ed il sistema informatico (definizione), data mining e Data Warehouse (caratteristiche generali), problemi di sicurezza nei sistemi informatici.
4 ore
• LE RETI PER LE AZIENDE (maggio)
Il commercio elettronico. La crittografia, la crittografia a chiave simmetrica e a chiave asimmetrica, la firma digitale.
6 ore
• Conferenze, visite, ecc. 6 ore
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico 155
Nel calcolo delle ore si è tenuto conto dell'attività in classe (spiegazioni, verifiche orali/scritte,
esercitazioni, recupero) e dell'attività in laboratorio (progetti, spiegazioni, verifiche orali/scritte,
esercitazioni), ma non di altre attività (conferenze, visite, ecc).
Sono stati utilizzati, oltre al testo adottato, dispense ed i seguenti volumi:
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• Agostino Lorenzi, Enrico Cavalli Informatica: Le basi di dati e il linguaggio SQL –
Access, MySQL, Database in rete (in possesso dalla classe quarta);
• A.Lorenzi, G.Facchetti, A.Rizzi – Il linguaggio Java – Atlas (in possesso dalla classe
terza).
METODOLOGIA DIDATTICA
Lezioni frontali
Attività autonoma di laboratorio
Lavoro di gruppo
STRUMENTI DI LAVORO
Libro di testo, appunti, laboratorio di computer, guide on-line, rete Internet TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
Prove scritte
Prove orali
Prove in laboratorio
CRITERI DI VALUTAZIONE: si fa riferimento alla tabella di valutazione adottata dall’istituto, di cui
al punto 16 del documento.
Note Alla data di stesura del presente documento devono essere completati gli argomenti relativi
ai seguenti argomenti: introduzione al sistema informativo aziendale il commercio elettronico, la crittografia a chiave simmetrica e a chiave asimmetrica, la firma
digitale. Il completamento è previsto nei mesi di maggio e giugno.
Firma del Docente Firma dei rappresentanti di classe
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Anno sc. 2013/14 Corso Diurno
Classe 5^AP
Relazione finale del docente di: LABORATORIO DI INFORMATICA GESTIONALE
Prof.ssa: Paola Piovan
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE
• Comunicare efficacemente utilizzando appropriati linguaggi tecnici
• Documentare adeguatamente il proprio lavoro
• Partecipare al lavoro organizzato, individualmente o in gruppo, collaborando efficacemente
al raggiungimento degli obiettivi
CONOSCENZE
ABILITA’
• Basi di dati: modello relazionale e
linguaggio SQL
• Approfondimento linguaggio Java
(JDBC, JSP)
• Realizzare progetti di tipo gestionale
con basi di dati
• Documentare progetti realizzati
PROGRAMMA SVOLTO
Moduli didattici Durata
I database: progettazione e realizzazione guidata 19 ore
Linguaggio di programmazione SQL: istruzioni DDL, QL 24 ore
Foglio elettronico: simulazione di tenuta c/c bancario 26 ore
Foglio elettronico: risoluzione di esercizi matematici 6 ore
Derive: risoluzione di esercizi matematici 4 ore
Data base e JDBC 24 ore
Applicazioni in rete 24 ore
Simulazione di accesso e ricerca movimenti c/c bancario on line 24 ore
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico Totale ore 151
METODOLOGIA DIDATTICA
• Lavori di gruppo in classe, in laboratorio, in rete
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• Attività autonoma di laboratorio e in rete
STRUMENTI DI LAVORO
• Laboratorio di Informatica • rete
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA:
Controllo in itinere
Funzionalità delle applicazioni concluse CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI: si fa riferimento alla tabella
di valutazione adottata dall’istituto, di cui al punto 16 del documento.
Firma del Docente Firma dei rappresentanti di classe
54
Anno sc. 2013/14 Corso Diurno
Classe 5^ AP
Relazione finale del docente di: EDUCAZIONE FISICA
prof: Alberto Muraro
TESTO ADOTTATO:PRATICAMENTE SPORT Del Nista Parker Tasselli In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE
Saper condurre un riscaldamento e applicare in forma semplice le metodiche di
allenamento
Riconoscere gli aspetti tecnici piu' rilevanti caratterizzanti le discipline proposte incluse
quelle non convenzionali della materia
Saper applicare correttamente la tattica di base nei diversi giochi sportivi
Applicare in forma anche complessa nelle discipline proposte quanto appreso
relazionandosi correttamente ed interagendo con i compagni anche conducendo parte
della lezione o guidando un gruppo Utilizzare le conoscenze acquisite per lo sviluppo di
una corretta educazione alla salute
CONOSCENZE
ABILITA’
Conoscere il linguaggio specifico della
materia, gli sport di base ed i relativi
regolamenti in forma generale
Conoscere e riconoscere le capacità
coordinative e condizionali nonché le
funzionali del corpo umano con
l'obiettivo di una corretta educazione alla
salute
Conoscere almeno alcuni elementi
fondamentali delle discipline proposte
ancorchè non convenzionali
Conoscere i principi generali
dell'allenamento sportivo
Saper riprodurre le gestualità di base
delle diverse discipline trattate
Riprodurre negli elementi di base le
tecniche apprese relative alle fasi del
riscaldamento, dell’allenamento, del
gioco sportivo e delle altre discipline
proposte
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PROGRAMMA SVOLTO
Moduli didattici Durata
Autovalutazione QUALITA’ FISICHE 4 ore
PALLAVOLO 8 ore
PALLACANESTRO 8 ore
UNIHOCKEY 6 ore
PALLAMANO 8 ore
ACROSPORT 6 ore
DANZA:SALSA 2 ore
PATTINAGGIO IN LINEA 2 ore
PRIMO SOCCORSO 6 ore
BADMINTON 6 ore
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico Totale ore 56
METODOLOGIA DIDATTICA
Lezione frontale e lavoro in gruppo in funzione di:
• Preparazione e sostegno dell’esperienza di apprendimento
• Formulazione degli obiettivi
• Presentazione del compito
• Correzione dell'errore e rinforzo motivazionale STRUMENTI DI LAVORO
• Palestra attrezzata
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA:
• Essenzialmente pratica ove vengono valutati anche gli elementi di carattere teorico, teorica
per gli esonerati numero delle prove 3-5 per periodo
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI: si fa riferimento alla tabella
di valutazione adottata dall’istituto, di cui al punto 16 del documento.
Firma del Docente Firma dei rappresentanti di classe
56
12. Attività curriculari ed extracurriculari
• Conseguimento per alcuni studenti delle certificazioni esterne TRINITY e CAMBRIDGE
(livelli B1-B2)
• Conseguimento della certificazione esterna ECDL CORE (patente di guida del computer)
• Viaggi di istruzione (Napoli in classe quarta, Praga in classe quinta)
• Orientamento in uscita
• Progetto educazione alla salute
• corso di primo soccorso
• prevenzione del doping
• prevenzione andrologica
• Visite d'istruzione e conferenze
• Ghetto ebraico di Venezia
• Cassa di Risparmio del Veneto
• incontro con la Guardia di Finanza sulla legalità
13. Attività scuola – lavoro
• Stage presso studi professionali, uffici pubblici, aziende.
14. Attività di recupero organizzate dall’Istituto
Corsi di recupero estivi
Recupero in itinere
Sportelli disciplinari
Corsi di recupero di fine 1^ periodo
Corsi di approfondimento per alunni stranieri
Corsi per il metodo di studio
15. Esperienze riconosciute dall’Istituto come crediti formativi
Attività sportiva che comporta un impegno di non meno di
3 allenamenti settimanali
Società sportiva
Attività artistica – culturale che comporta un impegno di
non meno di 6 settimanali
Enti , Associazioni, Istituzioni
Attività di volontariato – solidarietà –cooperazione con
un impegno di non meno di 4 ore settimanali
Enti e Associazioni
Attività lavorative attinenti al corso di studi Enti - Aziende
Certificazioni linguistiche e informatiche e altri titoli
conseguiti al termine di corsi di studio di livello pari o
superiore
Istituzioni
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16. Tabella di valutazione concordata dall’Istituto
VOTI Conoscenze Competenze
Capacità
da 1 a 3 (totalmente
insufficiente)
Nessuna conoscenza o Poche/pochissime conoscenze
Non riesce ad applicare le sue conoscenze e commette gravi errori
Non è capace di effettuare
alcuna analisi e a sintetizzare le conoscenze acquisite. Non è
capace di autonomia di giudizio e di valutazione
4
(gravemente insufficiente)
Frammentarie, disorganiche estremamente superficiali
Riesce ad applicare le conoscenze in compiti semplici, ma commette gravi errori nell’esecuzione
Scarsa capacità d’analisi e di
sintesi. Formula giudizi estremamente generici.
5 (insufficiente)
Superficiali e/o non del tutto complete
Commette errori nell’esecuzione di compiti semplici
Effettua analisi e sintesi ma non complete ed approfondite. Guidato e sollecitato sintetizza le conoscenze ma solo in maniera mnemonica
6 (sufficiente)
Complete rispetto agli obiettivi minimi stabiliti
Applica le conoscenze acquisite ed esegue compiti semplici senza commettere errori gravi
Effettua analisi e sintesi complete, ma non approfondite. Sollecitato riesce ad effettuare considerazioni pertinenti
7 (discreto)
Complete ed approfondite
Esegue compiti complessi e sa applicare i contenuti e le procedure, ma commette qualche errore non grave
Se indirizzato effettua analisi e sintesi complete ed approfondite. Valuta autonomamente anche se con qualche incertezza
8 (buono)
Complete, approfondite e collegate tra loro.
Esegue compiti complessi e sa applicare i contenuti e le procedure, sa contestualizzare le conoscenze.
Effettua analisi e sintesi complete ed approfondite. Effettua valutazioni articolate e approfondite
da 9 a 10 (ottimo/eccellente)
Complete, approfondite, collegate tra loro e interdisciplinari
Esegue compiti complessi, applica le conoscenze e le procedure in nuovi contesti e non commette errori. Contestualizza le conoscenze e le sa organizzare in un’ottica pluridisciplinare
Coglie gli elementi di un insieme, stabilisce relazioni, organizza autonomamente le conoscenze e le procedure acquisite. Effettua valutazioni autonome e approfondite
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