Dr. Pietro De Marinis
Research associate al Di.S.a.a. Università degli
Studi di Milano
AGRICOLTURA URBANA
EIDROPONICA SEMPLIFICATA
IL CASO DEI MICROJARDINS MILANO-DAKAR
Agricoltore Cooperante Ricercatore
Agricoltura biologicaAgricoltura
urbanaAgroecologia applicata
UN PUNTO DI VISTA .. E QUALCHE DEFINIZIONE
Agricoltura familiare:…tutte le attività agricolea base familiare relative aivarisettori dello sviluppoagricolo..500 milioni di aziendeagricole familiari 98%delle proprietà agricole 56% della produzioneagricola sul 56% deiterreni.
Agricoltura urbana:...delle varie «agricolture»reperibili in una data cittàin un dato momento,l’agricoltura urbana èquella che si modifica perfondersi con il suoparticolare ecosistema…
Food Policy:… strumento di supportoal governo della città ..permigliorare benessere,sostenibilità e accesso alcibo.
IDROPONICA (DA IDRO=ACQUA + PONOS=LAVORO)
Idroponica - soilless
SimplifiedHydroponics (SH)
High
Technology SoillessCulture (HTSC)
Senza terra, fuori suoloFunzione nutritiva svolta
da una soluzione acquosa preparata ad hoc
IDROPONICA SEMPLIFICATA
Almeno
7
diversi
sistemi:
Box system (..Microjardins..)
• NTF modified system;
•Vertical bottles system
• Floating system
• Hortilla;
• Pot system
• Growing sac system
Box System
NFT modified system
Vertical bottles system
Floating System
Hortillas
Pot system
Growing sac system
MICROJARDINS
SCARTI:
Recupero di materiali di scarto come
contenitori e per l'autoproduzione
di fertilizzanti (compost liquido).
ACQUA:
Efficienza idrica della produzione
(risparmio del 70%).
EMISSIONI, SOCIALITA’ ed EDUCAZIONE:
Filiera corta, economia sociale
e attività nelle scuole.
BIO:
La produzione MJ è esente da
fitofarmaci chimici.
INTEGRAZIONE CON IL
CONTESTO:
La presenza di unità produttive
sui tetti delle abitazioni riduce la temperatura interna di circa
2°C (effetto coibentante).
BIODIVERSITA’:
La produzione MJ è molto varia
in termini di specie coltivate e
gli scambi di sementi tra produttori
contribuiscono ulteriormente
alla biodiversità urbana.
MICROJARDINS MILANO-DAKAR
Tecnica “Pilota”Costruzione
filieraRafforzamento
filieraPerennizzazione
MICROJARDINS MILANO-DAKAR
F.A.O.
COMUNE DI MILANO
COMUNE DI DAKAR
COOPERAZIONE ITALIANA ALLO SVILUPPO
ONG ACRA
ONG COOPI
Università degli Studi di Milano
COOPERAZIONE
DECENTRATA
Fondazione Bertini
Malgarini
Fondazione Minoprio
ONG Live in Slums
Associazione degli Attori
Microjardins Milan-Dakar
A.P.C. Stretta di Mano
Associazione Dévelo – Lab.
di Coop. Internazionale
PROGETTO Microjardins Milano-Dakar:
coltiviamo una città sana e produttiva-Fase attuale-
R1. Una “Centrale Microjardins” è funzionante ed è gestita in modo efficiente e trasparente grazie ad un modello di partenariato pubblico-privato.
1.1 Analisi della filiera Microjardins (MJ) nelle sue diverse fasi.
1.2 Identificazione governance e Formazione dei componenti dell’associazione.
1.3 Installazione ed avvio della Centrale.
R2. Gli attori hanno appreso e utilizzano almeno 2 nuove tecniche che migliorano l’operatività della filiera.
2.1 produzione di piantine da trapianto in ambito vivaistico.
2.2 Diffusione del lombricompostaggio a livello di municipalità
2.3 Azione Pilota per l'integrazione del piccolo allevamento nel Ciclo MJ
R3. Il progetto è promotore della cooperazione sud-sud-nord, di pratiche alimentari sane, ed è integrato nella pianificazione urbana del comune di Dakar.
3.1 Accompagnamento per l’integrazione nelle politiche di sviluppo urbano del comune di Dakar.
3.2 Scambi tra scuole italiane e senegalesi sui Microjardins come strumento educativo.
3.3 Azioni per la visibilità e sistematizzazione dell’esperienza in vista di Expo 2015.
Ortico
ltura
Alimen
tazione
Lombri
compo
staggi
o
Alleva
mento
Centrale
INPUT
Produzione
OUTPUT
Consumo
RISULTATI globali
Circa 7000 persone formate
12 centri di formazione, 134 centri di produzione comunitaria, 5 poli di produzione
Un Programma Nazionale Microjardins e
una Direzione per lo sviluppo urbano sostenibile
PROGETTO
cfd
Cpc E Beneficiari individuali
ASSOCIAZIONE DEI PRODUTTORI presso la CENTRALE MJ
PROGETTO Microjardins Milano-Dakar:
coltiviamo una città sana e produttva-Fase attuale-
Filiera Mirojardins
LombricompostaggioMicro-giardini come
vivaioMicro-allevamento
Orticol
tura
Alimenta
zione
Lombric
omposta
ggio
Allevam
ento
PROGETTO Microjardins Milano-Dakar:
coltiviamo una città sana e produttva-Fase attuale-
MICROJARDINS MILANO-DAKAR
Microjardins
Riciclo
Produzione
Mercato
Consumo
• Ricapitolando:
• È un’esperienza di cooperazione decentrata volta all’instaurarsi di un sistema istituzionale e comunitario di agricoltura urbana sfruttando la tecnica dell’idroponica semplificata.
• La filiera orticola urbana che ne deriva possiede buone caratteristiche.
MICROJARDINS MILANO-DAKAR
Laboratorio Multi stake Holder
CRISI MONDIALE ECOLOGICA2014 - Anno Internazionale dell’Agricoltura
familiare
EXPO 2015
Nutrire il Pianeta
Energie per la Vita
OWG on post 2015 Development Goals
FOOD POLICY? AGRICOLTURA RIGENERATIVA?
MICROJARDINS?
Analisi dell’esperienza Microjardins Milan-Dakar:
Qual è il valore aggiunto specifico dell'agricoltura
urbana a livello territoriale, e quali sono i
suoi punti di forza e di debolezza?
Attraverso quali meccanismi l’agricoltura urbana può trasformarsi
in una leva per lo sviluppo sostenibile ed
inclusivo dei territori coinvolti, in una logica di
cooperazione decentrata?
È conveniente una strategia di sistema di
cooperazione decentrata orientata alla promozione dell'agricoltura urbana e peri-urbana, rispetto ad
altre priorità e opportunità?
Cosa dovrebbe fare ciascuno dei segmenti dei
sistemi locali per partecipare a una politica
coerente di sistema?
Quali dovrebbero essere le prime mosse da fare
oggi e da parte di chi per costruire alleanze tra e nei
territori, orientate allo sviluppo dell'agricoltura
urbana, in Italia e nel mondo in via di sviluppo?
V.A.:•Accorciamento
filiera.•Presidio sociale•Presidio
ambientale•Resilienza•Resistenza
FORZA:•Bottom upDEBOLEZZA:•Difficoltà e
insostenibilità a queste
condizioni.
In generale:•Sensibilizzazio
ne•Esempio
•Autoregolamentazione•Ricerca
•… UNO dei metodi di
intervento IN AREE URBANE;•Attenzione all’eccessiva
razionalizzazione/divisione:
esistono tante agricolture!
In generale:-Condividere gli
obbiettivi-Utilizzare
metodi efficaci (consenso,
risoluzione dei conflitti)
-Condividere la sostenibilità
economica nel medio - breve
periodo
Nel progetto Microjardins Milan-Dakar: •Ruolo di guida
“etica”…?•… tralasciare la
politica in senso stretto,
obbiettivi oltre il singolo mandato.•.. impegno reale o “di facciata”.
•Il ruolo delle reti..