![Page 1: Aspetti di fiscalità di gruppo: i rapporti con società italiane non indipendenti i rapporti con società italiane non indipendenti Deducibilità degli addebiti](https://reader036.vdocuments.pub/reader036/viewer/2022062418/5542eb4b497959361e8b89be/html5/thumbnails/1.jpg)
Aspetti di fiscalità di gruppo:Aspetti di fiscalità di gruppo:
i rapporti con società i rapporti con società italiane non indipendentiitaliane non indipendenti
Deducibilità degli addebiti Deducibilità degli addebiti intercompanyintercompany
9 giugno 2010 Fabrizio Cravero
![Page 2: Aspetti di fiscalità di gruppo: i rapporti con società italiane non indipendenti i rapporti con società italiane non indipendenti Deducibilità degli addebiti](https://reader036.vdocuments.pub/reader036/viewer/2022062418/5542eb4b497959361e8b89be/html5/thumbnails/2.jpg)
2
Introduzione: le condizioni di deducibilità
Gli addebiti intercompany effettuati tra società residenti in Italia sono soggetti alle ordinarie condizioni di deducibilità dalla base imponibile ai fini IRES/IRPEF dei componenti negativi di reddito previsti dal Tuir.
In particolare, affinché un onere possa considerarsi deducibile è necessario che:
•l’operazione di cui l’onere costituisce il corrispettivo abbia avuto materiale esecuzione;
•l’onere sia inerente all’attività d’impresa dell’acquirente del bene o servizio;
•l’onere sia di competenza del periodo d’imposta in cui viene esercitato il diritto alla deduzione dello stesso.
Nell’ambito della prassi dell’Amministrazione Finanziaria e della giurisprudenza di legittimità si è affermata la tesi per cui anche tali operazioni debbano avvenire anche nel rispetto del principio del valore normale e potrebbe pertanto essere oggetto di sindacato il quantum della deduzione.
![Page 3: Aspetti di fiscalità di gruppo: i rapporti con società italiane non indipendenti i rapporti con società italiane non indipendenti Deducibilità degli addebiti](https://reader036.vdocuments.pub/reader036/viewer/2022062418/5542eb4b497959361e8b89be/html5/thumbnails/3.jpg)
3
Materiale esecuzione
La materiale esecuzione dell’operazione per cui la società sopporta un determinato costo è un presupposto per l’accertamento dell’inerenza del costo stesso.
Nell’ambito dei rapporti intercompany si pone essenzialmente un problema di prova dell’avvenuta esecuzione dell’operazione.
Necessità/opportunità di mantere evidenza di:
•Contratto per la prestazione del servizio;
•Copia di eventuali output del servizio;
•Corrispondenza
•Documentazioni comprovante il sostenimento di costi accessori (viaggi, trasporto, telefonia, ecc.) alla prestazione del servizio
![Page 4: Aspetti di fiscalità di gruppo: i rapporti con società italiane non indipendenti i rapporti con società italiane non indipendenti Deducibilità degli addebiti](https://reader036.vdocuments.pub/reader036/viewer/2022062418/5542eb4b497959361e8b89be/html5/thumbnails/4.jpg)
4
Inerenza
Il principio di inerenza è enunciato al comma 5 dell’art. 109 Tuir, in base al quale:
“Le spese e gli altri componenti negativi diversi dagli interessi passivi, tranne gli oneri fiscali, contributivi e di utilità sociale, sono deducibili se e nella misura in cui si riferiscono ad attività o beni da cui derivano ricavi o altri proventi che concorrono a formare il reddito o che non vi concorrono in quanto esclusi. Se si riferiscono indistintamente ad attività o beni produttivi di proventi computabili e ad attività o beni produttivi di proventi non computabili in quanto esenti nella determinazione del reddito sono deducibili per la parte corrispondente al rapporto tra l'ammontare dei ricavi e altri proventi che concorrono a formare il reddito d'impresa o che non vi concorrono in quanto esclusi e l'ammontare complessivo di tutti i ricavi e proventi”.
•Il caso degli interessi
•Nesso costo-ricavo VS nesso costo-attività: i componenti negativi di reddito devono trovarsi in rapporto di stretta correlazione (causa-effetto) con l’attività produttiva di ricavi imponibili;
•Effettività o potenzialità della relazione causa-effetto (ovvero necessarietà o meno del costo): l’inerenza del costo dipende dalla sua astratta riferibilità all’attività aziendale; deve essere sostenuto con la prospettiva di fornire (anche se in via mediate ed indiretta) un beneficio/utilità all’impresa
•Onere della prova
![Page 5: Aspetti di fiscalità di gruppo: i rapporti con società italiane non indipendenti i rapporti con società italiane non indipendenti Deducibilità degli addebiti](https://reader036.vdocuments.pub/reader036/viewer/2022062418/5542eb4b497959361e8b89be/html5/thumbnails/5.jpg)
5
Competenza
Art. 109 Tuir
Comma 1: “I ricavi, le spese e gli altri componenti positivi e negativi, per i quali le precedenti norme della presente Sezione non dispongono diversamente, concorrono a formare il reddito nell'esercizio di competenza; tuttavia i ricavi, le spese e gli altri componenti di cui nell'esercizio di competenza non sia ancora certa l'esistenza o determinabile in modo obiettivo l'ammontare concorrono a formarlo nell'esercizio in cui si verificano tali condizioni”.
Comma 2: “Ai fini della determinazione dell'esercizio di competenza:a) i corrispettivi delle cessioni si considerano conseguiti, e le spese di acquisizione dei beni si considerano sostenute, alla data della consegna o spedizione per i beni mobili e della stipulazione dell'atto per gli immobili e per le aziende, ovvero, se diversa e successiva, alla data in cui si verifica l'effetto traslativo o costitutivo della proprietà o di altro diritto reale. Non si tiene conto delle clausole di riserva della proprietà. La locazione con clausola di trasferimento della proprietà vincolante per ambedue le parti è assimilata alla vendita con riserva di proprietà;b) i corrispettivi delle prestazioni di servizi si considerano conseguiti, e le spese di acquisizione dei servizi si considerano sostenute, alla data in cui le prestazioni sono ultimate, ovvero, per quelle dipendenti da contratti di locazione, mutuo, assicurazione e altri contratti da cui derivano corrispettivi periodici, alla data di maturazione dei corrispettivi;c) per le società e gli enti che hanno emesso obbligazioni o titoli similari la differenza tra le somme dovute alla scadenza e quelle ricevute in dipendenza dell'emissione è deducibile in ciascun periodo di imposta per una quota determinata in conformità al piano di ammortamento del prestito”.
![Page 6: Aspetti di fiscalità di gruppo: i rapporti con società italiane non indipendenti i rapporti con società italiane non indipendenti Deducibilità degli addebiti](https://reader036.vdocuments.pub/reader036/viewer/2022062418/5542eb4b497959361e8b89be/html5/thumbnails/6.jpg)
6
Inerenza: casi specifici
L’applicazione del principio di inerenza presenta delle peculiarità con riferimento alle prestazioni di servizi intercompany, in particolare con riferimento a quei casi dove il servizio e/o il fornitore dello stesso sono imposti dalla capogruppo.
L’inerenza dell’addebito per servizi deve essere verificata alla luce delle seguenti condizioni:
•se la società beneficiaria sarebbe stata disposta a pagare un’altra impresa (non del gruppo)/professionista per avere quel determinato servizio ovvero ad impiantare un’organizzazione interna per lo svolgimento di tali attività;
•se il servizio ha apportato (o avrebbe potuto apportare, almeno potenzialmente) un vantaggio (economico, gestionale, commerciale, …) alla società beneficiaria e se tale vantaggio non è stato meramente occasionale/casuale o indiretto.
Costituisce un indizio della mancanza di inerenza dell’addebito intercompany:
•La duplicazione di servizi che la società riceve anche da terzi;
•La duplicazione di attività che la società beneficiaria svolge internamente.
![Page 7: Aspetti di fiscalità di gruppo: i rapporti con società italiane non indipendenti i rapporti con società italiane non indipendenti Deducibilità degli addebiti](https://reader036.vdocuments.pub/reader036/viewer/2022062418/5542eb4b497959361e8b89be/html5/thumbnails/7.jpg)
7
Inerenza: casi specifici
Non sono da considerare inerenti i c.d. costi dell’azionista ovvero i costi per attività rese per finalità esclusive della controllante, quali:
•I costi sostenuti per il controllo delle società partecipate (personale, IT, ecc.)
•I costi sostenuti per la redazione del bilancio consolidato;
•Le spese relative a decisioni che la controllante deve assumere con riferimento alle partecipate.
Il problema dei costi aventi natura mista.
![Page 8: Aspetti di fiscalità di gruppo: i rapporti con società italiane non indipendenti i rapporti con società italiane non indipendenti Deducibilità degli addebiti](https://reader036.vdocuments.pub/reader036/viewer/2022062418/5542eb4b497959361e8b89be/html5/thumbnails/8.jpg)
8
La determinazione dei corrispettivi
Distinzione tra
•Cost sharing agreements:
- Valutazioni in merito all’applicazione del mark up (remunerazione o mero recupero dei costi amministrativi/gestionali);
- chiavi di ripartizione funzionali alla determinazione della proporzionalità costi benefici in capo ai singoli prestatari;
- molteplicità delle chiavi di ripartizione in caso di molteplicità ed eterogeneità dei servizi.
•Contratti per la prestazione di servizi specifici:
- Corrispettivi specifici vs corrispettivi forfetari
- Determinazione dei corrispettivi in base a criteri di mercato (specifici per il servizio)
- Mark up
Evitare compensi forfetari (se non conformi alle modalità di determinazione dei corrispettivi di mercato).
![Page 9: Aspetti di fiscalità di gruppo: i rapporti con società italiane non indipendenti i rapporti con società italiane non indipendenti Deducibilità degli addebiti](https://reader036.vdocuments.pub/reader036/viewer/2022062418/5542eb4b497959361e8b89be/html5/thumbnails/9.jpg)
9
Elementi di prova
La forma del contratto
La necessità della forma scritta ad probationem fiscale.
La data certa:
•Scrittura privata autenticata
•Spedizione in plico-busta
•Registrazione del contratto (se non oneroso in termini della relativa imposta)
•Servizio postale dedicato
![Page 10: Aspetti di fiscalità di gruppo: i rapporti con società italiane non indipendenti i rapporti con società italiane non indipendenti Deducibilità degli addebiti](https://reader036.vdocuments.pub/reader036/viewer/2022062418/5542eb4b497959361e8b89be/html5/thumbnails/10.jpg)
10
Spunti per la redazione dei contratti intercompany per prestazioni di servizi
Adozione di clausole di mercato quali:
•Possibilità di audit dei costi sostenuti da altre società del gruppo in caso di CSA o di servizi remunerati al cost plus o predisposizione di report da parte di terzi (sul costo complessivo e sulla corretta applicazione delle chiavi di ripartizione);
•Determinazione dei corrispettivi con criteri diversi a seconda dei meccanismi di remunerazione (tariffa oraria, tariffe specifiche per servizio, cost plus, ecc.): separare diverse categorie di attività che, sul mercato, vengono svolte da soggetti diversi con competenze ed organizzazioni imprenditoriali diverse;
•Puntuale definizione dei corrispettivi o dei driver che li determinano;
•Previsione di sistemi di reportistica interna ed esterna (es. time sheets)
•In caso di CSA, prevedere la partecipazione di tutte le società interessate alla predisposizione budget del costo dei servizi;
•Previsione di acconti e conguagli;
•In caso di CSA o servizi fatturati al mark up: chiara definizione dei costi;
•Termini e modalità di pagamento di mercato;
•Evitare commistione tra servizi o tra beni e servizi.
•Inserire obblighi di reportistica dei servizi resi.
•Prevedere formalità specifiche per la richiesta e (se possibile) la fornitura dei servizi