ATTIVITA’ SVOLTA CON I BAMBINI DELL’ULTIMO ANNO DI SCUOLA DELL’INFANZIA : DRAGOBALENO
Concerto a colori per gocce, archi, linee e campanellitempi: 1 INCONTRO 1 ORA
TRAGUARDI DI SVILUPPO Indicatori Attività/contenutiCampo di esperienza
“immagini, suoni, colori”
• Segue con curiosità e piacere
spettacoli di vario tipo.
• Il bambino è in grado di
prestare attenzione
durante la visione di uno
spettacolo teatrale
Una musicista (Elisa Fighera) e una pittrice (Maria Clara
Cucchi) giocano in scena con colori e suoni, mescolando
forme e timbri e utilizzando pennelli, violini, spugne,
percussioni, rulli e campane... in una improvvisazione di tinte
e di note che porterà, grazie all'aiuto dei bambini, alla
creazione di un fantastico personaggio: DRAGOBALENO,
dipinto con i colori dell’arcobaleno sullo sfondo di un
paesaggio costituito da colline, da un castello e da un pozzo,
che richiamano Cisterna e il suo stemma.
ATTIVITA’ SVOLTA CON I BAMBINI DELL’ULTIMO ANNO DI SCUOLA DELL’INFANZIA : USCITA SUL TERRITORIO “A CACCIA DI DRAGHI”
tempi: 1 INCONTRO 1 ORA E ½
TRAGUARDI DI SVILUPPO Indicatori Attività/contenutiCampo di esperienza
“La conoscenza del mondo”
• Esplora la realtà che lo circonda
in modo attivo, facendo ipotesi e
domande
• E’ in grado di collegare
esperienze pregresse alle
nuove
• Il bambino è in grado di
prestare attenzione
durante l’escursione per
rilevare le tracce di
quanto ricercato
• Il bambino interviene
attivamente durante la
ricerca delle tracce sul
territorio facendo ipotesi
sui luoghi e facendo
domande
• Il bambino è in grado di
fare ipotesi a partire da
esperienze pregresse,
fatte a scuola, relative
all’argomento trattato.
Le insegnanti, dopo le attività di rielaborazione verbale e
grafica dell’esperienza vissuta (cfr. laboratori) invitano i
bambini, in cerchio, a riflettere sul perché la pittrice abbia
dipinto il drago con il paesaggio collinare, con il pozzo come
sfondo. Dopo il recupero, da parte del gruppo, delle
esperienze relative allo stemma di Cisterna, vissute nel
percorso di ricerca dello scorso anno (richiamate dal drago e
dal pozzo), i bambini esplorano il paese alla ricerca dello
stemma. Vengono trovati: gli stemmi realizzati dai bambini
in collaborazione con gli artisti Jins e Memeo (negli scorsi
anni scolastici) su grandi pannelli in legno, su quadri esposti
alla primaria, i dipinti relativi allo stemma realizzati dagli
artisti ed esposti in comune, il gonfalone comunale con lo
stemma, gli stemmi apposti su oggetti di arredo urbano, il
progetto di realizzazione di grandi draghi da inserire nelle
arcate sulla strada del borgo Lame…
ATTIVITA’ SVOLTA CON I BAMBINI DELL’ULTIMO ANNO DI SCUOLA DELL’INFANZIA : LABORATORIO DI LINGUISTICA
tempi: 3 INCONTRi di 1 ORA
TRAGUARDI DI SVILUPPO Indicatori Attività/contenutiCampo di esperienza
“I discorsi e le parole”
• Ascolta e comprende
narrazioni, racconta e
inventa storie
• Si avvicina alla lingua scritta,
esplora e sperimenta prime
forme di comunicazione
attraverso la scrittura
• Il bambino interviene
nella discussione in
modo pertinente,
dimostrando di essere in
grado di ricostruire
verbalmente quanto
sperimentato
• Il bambino è in grado di
produrre scritture
spontanee nelle quali si
può individuare il livello
di scrittura spontanea e
di abilità di
discriminazione
In cerchio, i bambini sono invitati, prima della trasposizione
grafica individuale, a ricostruire, attraverso la narrazione,
l’esperienza vissuta nel laboratorio teatrale.
Successivamente, i bambini vengono invitati a disegnare un
drago e di scrivere (come sono capaci) la parola DRAGO.
• Il bambino usa la lingua
italiana, arricchisce e precisa
il proprio lessico, comprende
parole e discorsi
• Ascolta e comprende
narrazioni, racconta e
inventa storie
fonologica raggiunto.
• Il bambino è in grado di
narrare quanto vissuto e
sperimentato formulando
frasi complete e dotate
di senso
• Il bambino è in grado di
ascoltare quanto
espresso dai compagni,
trascritto-riletto dalla
maestra e di cogliere
discordanze,
incongruenze, errori
narrativi
Le esperienze vissute dai bambini vengono rielaborate
verbalmente all’interno del gruppo dei pari per la costruzione
delle pagine di documentazione che andranno a costituire il
“libro”, insieme ai disegni dei bambini. Questo volume viene
consegnato a fine anno scolastico alle famiglie; le pagine, in
formato digitale, vengono inserite in tempo reale sul web sul
blog www.scuolealmuseo.it. Per la realizzazione dei testi i
bambini, a turno, ricostruiscono verbalmente quanto
sperimentato, l’insegnante trascrive quanto detto e rilegge le
narrazioni dei bambini. Dopo la rilettura i bambini sono
invitati a esprimersi riguardo alla comprensibilità del testo.
La domanda di rito, che pone la maestra, è: “Se le mamme e
i papà leggono quanto abbiamo raccontato, riescono a
capire cosa è successo?”. L’insegnante guida le interazioni
verbali permettendo a tutti di intervenire e aiutando i più
timidi a dare il proprio contributo. Gli interventi correttivi del
testo vengono trascritti e vengono sottoposti nuovamente al
giudizio del gruppo. (cfr. doc. in calce a questo schema)
ATTIVITA’ SVOLTA CON I BAMBINI : LABORATORIO DI ESPRESSIVITA' SUI DRAGHItempi: 6 INCONTRI DI 1 ORA
TRAGUARDI DI SVILUPPO Indicatori Attività/contenuti
Campo di esperienza “I discorsi e le
parole”
• Il bambino comunica ed esprime
emozioni e racconta i propri
vissuti.
Campo di esperienza
“immagini,suoni,colori”
• Il bambino inventa e si esprime
attraverso il disegno, la pittura e
le altre attività manipolative.
• Il bambino è in grado di
spiegare il proprio
elaborato grafico e di
narrare quanto vissuto.
• Il bambino è in grado di
riflettere su quanto visto,
confrontandosi con i
compagni sulla
produzione realizzata
dall'artista
• Il bambino è in grado di
realizzare un prodotto
grafico completo
rispettando la consegna.
Sia l'esperienza del laboratorio teatrale che l'uscita “a caccia
di draghi” - con la scoperta dello stemma di Cisterna
raffigurante due draghi con al centro un pozzo - sono state
rielaborate graficamente, con i pennarelli (su foglio A4) e
poi con la pittura (su foglio A3). A queste rielaborazioni
grafiche sono seguite quelle verbali rispetto alle produzioni
individuali.
La realizzazione del “Dragobaleno” è stata preceduta da una
discussione sui colori, sulle sfumature, sulle forme presenti
negli elaborati della pittrice e la richiesta è stata quella di
riprodurre quanto visto durante la performance dell'artista.
Successivamente ogni alunno è stato invitato a realizzare
con la tecnica pittorica, su foglio A3, un proprio drago,
pensando alla forma, ai colori, ai particolari...
Negli ultimi incontri i bambini hanno realizzato i draghi su
una tavola di legno formato A3. Dopo la realizzazione del
dipinto i bambini sono stati invitati a completare il drago con
materiali riciclati (bastoncini, bottoni, cerniere, nastri,
• Utilizza materiali e strumenti,
tecniche espressive e creative.
• Il bambino è in grado di
utilizzare tutti i materiali
pittorici e grafici per la
realizzazione del
prodotto e lo fa in modo
autonomo.
• Il bambino è in grado di
utilizzare materiali
riciclati per la
realizzazione di un
prodotto artistico
fiocchi...) e a dare un nome al loro drago.
ATTIVITA’ SVOLTA CON I BAMBINI : LABORATORIO DI LOGICAtempi: 3 INCONTRI DI 1 ORA
TRAGUARDI DI SVILUPPO Indicatori Attività/contenutiCampo di esperienza”conoscenza
del mondo”
• Il bambino osserva con
attenzione
• raggruppa e ordina secondo
criteri diversi
.
• Il bambino è in grado di
prestare attenzione
durante le attività
• Il bambino è in grado di
osservare e di
A seguito dell’uscita “alla ricerca dei draghi.
All’interno del gruppo dei pari l’insegnante ha proposto la
riflessione sulle uguaglianze e sulle differenze tra draghi
visti. Dalla discussione è emerso che i draghi si differenziano
per la loro grandezza; l’insegnante ha quindi proposto un
• riferisce correttamente eventi
del passato recente
• esplora in modo attivo la realtà
che lo circonda facendo ipotesi
e domande
• segue correttamente un
percorso sulla base di
indicazioni
confrontare le proprie
osservazioni con quelle
dei compagni
• Sa confrontare
grandezze
• Il bambino sa riordinare
in sequenza dal piccolo
al grande
• Il bambino è in grado di
recuperare le
conoscenze acquisite e
di utilizzarle in altri
contesti
• Sa orientare la mappa
nella giusta posizione
• Sa utilizzare una
bussola
• Sa muoversi con
sicurezza su mappa
• Sa rappresentare,
graficamente, un
percorso fatto
gioco motorio con il corpo, invitando i bambini ad imitare i
draghi e, in seguito, a mettersi in fila / in riga in ordine di
grandezza.
Al termine dell’attività motoria ogni bambino ha avuto una
serie di draghi (4-5) di grandezza diversa da colorare,
ritagliare e poi sistemare sul muro (foglio) come avevano
provato a fare gli artisti sul muro di “Lame”.
Con i bambini dell’ultimo anno quest’uscita è stata anche
l’occasione per continuare il lavoro sulle mappe già avviato:
• Si è cercato sulla mappa il percorso fatto “alla ricerca
dei draghi” evidenziando la strada fatta con il pennarello
• Si è cercato di utilizzare le “scoperte” fatte negli
incontri precedentio sul come orientare una mappa
prendendo come riferimento i punti cardinali indicati dalla
bussola.
• Ogni bambino ha poi disegnato la sua mappa che
doveva evidenziare i punti dove si sono trovati i draghi
(gli stemmi di Cisterna)
ATTIVITA’ SVOLTA CON I BAMBINI DELL’ULTIMO ANNO DI SCUOLA DELL’INFANZIA : LABORATORIO DI MUSICAtempi: 2 INCONTRI 1 ORA
TRAGUARDI DI SVILUPPO Indicatori Attività/contenutiCampo di esperienza
“immagini,suoni,colori”
• Scopre il paesaggio sonoro
attraverso attività di percezione
e produzione musicale
utilizzando voce, corpo e
oggetti.
• Esplora i primi alfabeti musicali,
utilizzando anche i simboli di
• Il bambino è in grado di
memorizzare e
riprodurre una canzone
proposta
• E' in grado di cantare
con gli altri bambini
seguendo le indicazioni
della maestra riguardo
all'ingresso nel canto
• Il bambino è in grado di
svolgere il ruolo di
“maestro” guidando il
coro dei compagni
• Il bambino è in grado di
prestare attenzione
La maestra propone ai bambini la canzone “Il drago sullo
stemma di Cisterna”.
Dopo la memorizzazione del canto l'insegnante divide i
bambini in tre gruppi indicando con una mano l'ingresso del
coro nel canto. I bambini, a turno, vengono chiamati a
“dirigere” il coro scegliendo quale gruppo far cantare per
primo.
In seguito, l'insegnante invita i bambini a cantare il canto
cambiano la velocità (variazioni agogiche) e
accompagnando il canto prima con il battito delle mani poi i
piedi giocando sull'alternanza veloce – lento, piedi – mani.
Anche in questa attività i bambini, a turno, vengono invitati a
sostituire l'insegnante e a dirigere il gruppo con il canto e le
variazioni di velocità con il battito delle mani e dei piedi.
Dopo il lento veloce, si passerà a piano-forte secondo le
una notazione informale per
codificare i suoni percepiti e
riprodurli.
durante l'attività
• E' in grado di riprodurre
un ritmo dato
• E' in grado di inventare
un ritmo con le parti del
corpo
• E' in grado di riprodurre
graficamente, con
simboli, i suoni prodotti e
percepiti
stesse modalità. Successivamente a ogni gruppo viene
assegnato un ruolo, che viene poi scambiato: un gruppo
canta, uno suona i legnetti e le maracas, l'altro suona piatti e
triangoli.
Al termine dell'attività l'insegnante invita i bambini a scrivere
una sequenza di suoni alternati a silenzi scegliendo lo
strumento e la parte del corpo e traducendoli in simboli che
vengono decisi dal gruppo.
DRAGHI20 MARZO 2014
M: PROVIAMO A RACCONTARE COSA È SUCCESSO QUESTA SETTIMANA?DE: QUESTA SETTIMANA SIAMO ANDATI A VEDERE UNA COSA
M: QUESTA SETTIMANA QUANDO?DE: LUNEDÌ ANDATI A VEDERE CHE HANNO FATTO PITTURARE
GI: LUNEDÌ SIAMO ANDATI A VEDERE CHE PITTURAVANO
GI2: SIAMO ANDATI A VEDERE UNO SPETTACOLO
IR: AL TEATRO
MC: CI HANNO FATTO FARE LE GOCCE AL DRAGO
M: E PRIMA?AL: HA SUONATO
AL2: HA PITTURATO UN DRAGO
M: (RILEGGO) SI CAPISCE?TUTTI: NO
SE: HA SUONATO LA MAESTRA NUOVA
M: COME SI CHIAMA?IR: ELISA
MA: MENTRE ELISA SUONAVA L’ALTRA MAESTRA PITTURAVA UN DRAGO
AX: DRAGOBALENO
LU: PRIMA DI FARE QULLA COSA ABBIAMO SENTITO I SUONI GI2: NON LI ABBIAMO SENTITI DOPO
IR: DELLA VIOLA, CHE È LA SORELLA DEL VIOLINO
AX: IL TRIANGOLO
AL: C’ERA IL TAMBURO CON I SEMI CHE FACEVA SSSSSSSSSSSS
LU: LA CAMPANA DI LEGNO
GI: PRIMA CI HA FATTO IMPARARE UNA FILASTROCCA
TUTTI: BIANCO, GIALLO, ROSSO, BLU, SUONA, SQUILLA, TUM, TUM, TUM
M: A COSA SERVIVA?IR: PER FARE APPARIRE IL DRAGO
M: DOVE?IR: NEL FOGLIO
MC: PER FARE APPARIRE GLI OCCHI HA USATO IL PIATTO
LU: CON UNA BACCHETTA
MC: SENZA QUELLO NON APPARIVANO GLI OCCHI
GI: IL DRAGO ERA SOLO
SE: VOLEVA CERCARSI UN AMICO
GI2: NE HANNO FATTI 3 DI DRAGHI
LU: UNO ENTRA, L’ALTRO ESCE DAL POZZO
GI2: L’ALTRO VOLA
AL: VOLA SU CISTERNA
M: COME FAI A SAPERE CHE È CISTERNA?AL: PERCHÉ C’È IL CASTELLO CON IL POZZO
MC: UN DRAGO LO HA FATTO, CON NOI, L’ALTRO CON LE ELEMENTARI
LU: E UNO CON LE LUMACHINE
IR: IL GIORNO DOPO SIAMO ANDATI A CERCARE I DRAGHI
MC: IN COMUNE
M: PROVIAMO A RIPERCORRERE LA STRADA CHE ABBIAMO FATTO, CON IL PENSIERO…GA: NE ABBIAMO TROVATI DISEGNATI SUL MURO DELLE ROCCE, VICINO ALLA SCUOLA
LU: SONO DISEGNATI SU DRAGHI DI LEGNO
MA: I DRAGHI LI HANNO DISEGNATI I DEI PITTORI
MC: E LI HANNO RITAGLIATI CON LA SEGA
IR: HANNO FATTO ANCHE IL FUOCO E L’ACQUA
MC: SULLA SCALA IL FUOCO E L’ACQUA DEL POZZO
GI: SUI DRAGHI I BAMBINI DELLE ELEMENTARI HANNO DISEGNATO I LORO DISEGNI
MC: E LI HANNO DISEGNATI ANCHE QUELLI DELLA MATERNA.M: PROSEGUENDO SULLA STRADA…NI: LI ABBIAMO TROVATI ALLE ELEMENTARI, DENTRO
AL: ANCHE FUORI
LU: C’ERANO ANCHE SULLA STATUA
MC: ERA LO STEMMA DI CISTERNA
AL: C’ERA IL SIMBOLO PICCOLO
NI: NELLE SCUOLE ELEMENTARI HO VISTO TANTI DRAGHI APPESI
LU2: FATTI DAI BAMBINI AX: SIAMO ANDATI A VEDERE LO STEMMA DI CISTERNA
M: DOVE ERA?SE: ERA NELLA STANZA DEL SINDACO
AL: C’ERANO I DRAGHI CON IL POZZO
M: SU COSA?LU: SULLA BANDIERA, C’ERANO ANCHE SULLA PORTA DEL COMUNE
IR: SOPRA
M: ABBIAMO VISTO I DRAGHI SOLO SULLO STEMMA?AL2: ANCHE IN COMUNE, QUELLI NERI
LU: NEL CORRIDOIO C’ERANO DRAGHI CON IL POZZO
M: RICORDATE CHI LI HA FATTI?
MC: I PITTORI
M: SAPETE COME SI CHIAMANO?IR: GIOTTO
AL: SONO FAMOSI
M: SI CHIAMANO JNS E MEMEO, AVEVANO FATTO UN BELLISSIMO PROGETTO PER REALIZZARE DUE DRAGHI CON IL POZZO NELLE ARCATE A LAME, SULLA STRADA CHE PORTA A CANALE.LU: C’È IL FUOCO
M: IL RESTO NON LO HANNO ANCORA FATTO. IL SINDACO COSA CI HA DETTO?LU: CHE NON LO HA FATTO PERCHÉ NON AVEVA I SOLDI
M: COSA CI HA DETTO?MC: CHE ADESSO CERCA I SOLDI PER FARLO.