DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE ai sensi dell’articolo 5 Legge n. 425 del 10.12.1997
Classe Quinta
Sez. F
Articolata Indirizzo Liceo Scientifico e Sperimentazione Autonoma Sportiva
Anno scolastico 2016/2017
Carignano, 15 maggio 2017
Il Dirigente Scolastico
prof. Franco Zanet
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INDICE Composizione del consiglio di classe 3 1 Contesto scolastico della classe 4 1.1 Presentazione dell’Istituto 4 1.2 Profilo dell’indirizzo scientifico 5 1.3 Profilo dell’indirizzo scientifico-sportivo 7 1.4 Metodologia CLIL 8 2 Profilo della classe 9 2.1 Elenco degli studenti che hanno frequentato la classe quinta 9 2.2 Presentazione della classe 10 2.3 Storia della classe 13 2.4 Continuità didattica 13 2.5 Situazione in ingresso della classe . 14 2.5.1 Risultati dello scrutinio finale della classe IV 14 3 Obiettivi educativi e obiettivi didattici trasversali e disciplinari 14 3.1 Obiettivi didattici trasversali e obiettivi disciplinari comuni per aree con riferimento alle
singole materie
16 3.2 Caratteristiche della classe (clima, assiduità alla frequenza, rispondenza agli obiettivi
educativi)
17 4 Prospetto riassuntivo delle attività didattico-disciplinari 19 4.1 Metodologie didattiche 19 4.2 Materiali e strumenti didattici 20 4.3 Tipologie delle prove per la verifica sommativa 20 4.4 Simulazioni delle prove previste dall’Esame di Stato 21 4.5 Prospetto delle attività curricolari ed extracurricolari che hanno coinvolto la classe nel corso
del triennio 23
5 Allegati 24
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Composizione del consiglio di classe della V F
Docente Materia insegnata Firma
Prof.ssa Aloisi Lucia Lingua e letteratura italiana
Prof.ssa Aloisi Lucia Lingua e letteratura latina
Prof.ssa Felsini Monica Lingua e letteratura inglese
Prof. CHIARAMELLO Aldo Storia
Prof. CHIARAMELLO Aldo Filosofia
Prof.ssa Boltri Emanuela Matematica
Prof.ssa Bianco Virginia Fisica
Prof.ssa Mina Enrica Scienze naturali
Prof. MORGANTINI Filippo Disegno e storia dell’arte
Prof. Gorni Alberto Scienze motorie e sportive
Prof. GOTTARDI Diego Religione
Prof. ZANET Franco Dirigente Scolastico
Docente coordinatore della classe: Aloisi Lucia
I docenti individuati dal Consiglio di Classe come componenti della commissione d’esame sono:
Docente Disciplina/e
Prof.ssa Boltri Emanuela Matematica
Prof. Mina Enrica Scienze Naturali
Prof. Chiaramello Aldo Storia e filosofia
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1. CONTESTO SCOLASTICO DELLA CLASSE 1.1 PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO
L’IIS Norberto Bobbio è costituito da due plessi scolastici: la sede legale in Via Valdocco, 23, dove si collocano 27 classi e la sede operativa dell’Istituto Professionale per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera, attualmente costituita da 33 classi.
Presso la sede liceale nel corrente anno scolastico si presentano all’Esame di Stato due classi terminali di Liceo Scientifico di cui una con sperimentazione autonoma Sportiva, una di Liceo Linguistico Progetto Esabac e una di Liceo Linguistico, sono pertanto assegnate tre Commissioni d’esame di cui due articolate all’esterno.
L’Istituto è Organismo accreditato dalla Regione Piemonte per la progettazione ed erogazione di servizi d’istruzione e formazione professionale con rilascio di Qualifica professionale regionale. E’ inoltre accreditato presso la Regione Piemonte per i servizi di informazione e formazione orientativa.
Dal settembre 2013 si è avviato il nuovo indirizzo Liceo delle Scienze Umane e dal 2015/16 è diventata operativa la prima sezione di Liceo Scientifico Sportivo.
L’Istituto è Test Center ECDL e Cambridge Esol ed ha erogato nell’ultimo quinquennio tre annualità di corsi IFTS (Istruzione e Formazione Tecnica Superiore) ed è Scuola Polo nel Piano Nazionale di formazione dei docenti neo immessi in ruolo.
E’ dotato di laboratorio linguistico, informatici, scientifico e quasi tutte le aule sono dotate di LIM per una didattica interattiva.
Il bacino d’utenza a cui si rivolge l’IIS “N.Bobbio” è piuttosto ampio e la provenienza degli studenti è abbastanza variegata, poiché insistono sull’istituto oltre 30 comuni del circondario.
Il POF e le attività progettuali si possono visualizzare sul sito www.iisbobbio.gov. it .
L’Offerta formativa è ampliata con proposte di scambi linguistici e di soggiorni studio per le quattro lingue studiate, con la partecipazione ad Olimpiadi (Matematica, Fisica, Campionato Nazionale delle Lingue, Certamen di Storia e Letteratura italiana), con stage residenziali di matematica e fisica ed un progetto eccellenze in ambito scientifico.
E’ inoltre attivo un gruppo di volontariato studentesco e sono effettuate attività di Orientamento in ingresso (peer-education) e in uscita con partecipazione di gruppi interclasse.
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1.2 PROFILO DEL LICEO SCIENTIFICO
Il Liceo Scientifico permette di acquisire una solida preparazione culturale sia in ambito matematico-scientifico sia in ambito umanistico, con integrazioni e trasversalità mirate ad approfondire e ad ampliare la sfera del sapere senza tralasciare un’ottima conoscenza della lingua inglese.
Le finalità del percorso sono altresì garantite dall’insegnamento del latino, volto ad accrescere le competenze linguistiche e la trasmissione dei valori del mondo classico.
Inoltre, il curriculum favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali.
Obiettivi e Competenze
• Comprendere i rapporti tra i metodi di conoscenza propri del settore matematico-scientifico e quelli dell’ambito umanistico.
• Individuare collegamenti tra il pensiero matematico-scientifico e quello filosofico.
• Far proprio il metodo matematico – scientifico e applicarlo nella risoluzione di problemi.
• Saper usare strumenti di calcolo.
• Conoscere i concetti basilari della fisica e delle scienze anche attraverso l’attività di laboratorio.
• Conoscere il linguaggio specifico e i metodi di indagine delle scienze sperimentali.
• Comprendere possibili applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana.
Attività Caratterizzanti
· Viaggi di istruzione con mete di interesse artistico e scientifico/naturalistico: musei nazionali e internazionali con centri didattici, parchi e riserve naturali.
· Visite a laboratori scientifici·
Partecipazione alle Olimpiadi di matematica e fisica
.Partecipazioni alle Olimpiadi di italiano
· Progetti di orientamento formativo e lauree scientifiche del Politecnico di Torino e della Facoltà di Scienze MFN.
· Stages di fisica e di matematica per valorizzare le eccellenze delle classi terminali.
· Soggiorno linguistico in Gran Bretagna o Irlanda.
Nell’offrire una formazione culturale ad ampio spettro, questo liceo fornisce le basi metodologiche per affrontare qualsiasi percorso di studio a livello universitario, per proseguire gli studi nei corsi IFTS, ITS, nei corsi di Formazione Professionale post diploma o iscriversi agli Istituti di Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica.
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DISCIPLINE I anno II anno III anno IV anno V anno
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4
Lingua e cultura latina 3 3 3 3 3
Lingua e cultura inglese 3 3 3 3 3
Storia e Geografia 3 3
Storia 2 2 2
Filosofia 3 3 3
Matematica 5 5 4 4 4
Fisica 2 2 3 3 3
Scienze naturali 2 2 3 3 3
Disegno e Storia dell’Arte 2 2 2 2 2
Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2
Religione Cattolica o attività alternative 1 1 1 1 1
Totale ore settimanali 27 27 30 30 30
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1.3 PROFILO DEL LICEO SCIENTIFICO-SPORTIVO
È un corso di studi, a sperimentazione autonoma, che nasce sull’impianto dello Scientifico con un potenziamento delle ore di Educazione motoria tenute da esperti esterni, tese all’approfondimento delle Scienze motorie ed all’acquisizione di brevetti e patentini di carattere sportivo.
È destinato a giovani atleti che, pur praticando attività sportive particolarmente impegnative, non vogliano rinunciare ad una buona preparazione culturale fornita dalle altre discipline.
Questo liceo offre una solida preparazione culturale sia in ambito matematico-scientifico sia in ambito umanistico, con integrazioni e trasversalità mirate ad approfondire e ad ampliare la sfera del sapere senza tralasciare un'ottima conoscenza della lingua inglese.
La programmazione è attenta ad individuare nelle varie materie i molteplici aspetti aventi attinenza con la pratica sportiva.
Sono inoltre attuate pratiche di insegnamento a distanza e programmazione personalizzata, qualora gli impegni agonistici dovessero comportare lunghe assenze dalle lezioni.
Approfondimento Educazione Fisica
Nel corso dei primi tre anni durante le ore di approfondimento vengono svolti corsi in piscina che permettono di conseguire il brevetto per assistente bagnante.
Le classi quarte e le classi quinte svolgono l’approfondimento sportivo accorpando il monte ore e partecipando a stages presso centri sportivi che offrono attività strutturate.
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Obiettivi e Competenze
Oltre a raggiungere i risultati comuni al percorso del liceo scientifico:
• comprendere i rapporti tra i metodi di conoscenza propri del settore matematico-scientifico e quelli dell’ambito umanistico
• individuare collegamenti tra il pensiero matematico-scientifico e quello filosofico
• far proprio il metodo matematico – scientifico e applicarlo nella risoluzione di problemi
• saper usare strumenti di calcolo
• conoscere i concetti basilari della fisica e delle scienze anche attraverso l’attività di laboratorio
• conoscere il linguaggio specifico e i metodi di indagine delle scienze sperimentali
• comprendere possibili applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana
gli studenti:
• sapranno applicare i metodi della pratica sportiva in diversi ambiti
• avranno approfondito la conoscenza e la pratica di discipline sportive diverse
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Attività Caratterizzanti
• Corsi di nuoto per ottenere il brevetto per assistente bagnante, rilasciato dalla Federazione Italiana Nuoto, che permette di svolgere mansioni tecniche in impianti balneari.
• Stages modulari sportivi per la pratica di attività quali sci e altri sport invernali, tennis, golf, equitazione, canottaggio presso centri qualificati.
DISCIPLINE I anno II anno III anno IV anno V anno
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4
Lingua e cultura latina 3 3 2 3 3
Lingua e cultura inglese 3 3 3 3 3
Storia e Geografia 3 3
Storia 2 2 2
Filosofia 3 3 3
Matematica 5 5 4 4 4
Fisica 2 2 3 3 3
Scienze naturali 2 2 2 3 3
Disegno e Storia dell’Arte 2 2 2 2 2
Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2
Approfondimento Educazione Fisica 2 2 2 * *
Religione Cattolica o attività alternative 1 1 1 1 1
Totale ore settimanali 29 29 30 30 30
1.4 METODOLOGIA CLIL Nel rispetto del DPR 89/2010, art. 6 com.2, deve essere attivato a partire dalle classi terze del Liceo Linguistico un insegnamento di una disciplina non linguistica secondo metodologia CLIL; dalla classe quarta deve essere attivato un ulteriore insegnamento secondo tale metodologia e le classi quinte di Liceo Scientifico e Linguistico devono nel corrente anno attivare tale insegnamento. Pertanto, sulla base delle competenze in organico la classe V F ha svolto il 20% delle lezioni in lingua inglese nella disciplina Scienze. La metodologia utilizzata è basata sull’integrazione dei contenuti disciplinari integrati con gli aspetti comunicativi corrispondenti all’acquisizione e all’uso della lingua, cercando nel contempo di favorire strategie di attivazione dei processi cognitivi di apprendimento disciplinare. Durante le lezioni si è cercato di introdurre un contesto efficace per:
- Produrre progressi nelle conoscenze, abilità e comprensione dei contenuti
- Coinvolgere i processi cognitivi associati
- Sviluppare conoscenze e competenze linguistiche
- Utilizzare nuove strategie didattiche
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2. PROFILO DELLA CLASSE 2.1 Elenco degli studenti che hanno frequentato la classe quinta
Cognome
Nome
Proveniente dalla stessa
classe
Nuovo inserimento proveniente dall’Istituto
Nuovo inserimento
proveniente da altro Istituto
1. Bassoli Lorenzo x
2. Biasi Chiara x
3. Brucoli Giovanni x
4. Carnevale Sabrina x
5. Cavaglià Lorenzo x
6. Coraglia Sara x
7. Corbellati Loris x
8. Di Martino Giorgia x
9. Fabiano Giada x
10. Grasso Fabrizio x
11. Lomello Paolo x
12. Lora Erik x
13. Michelis Chiara x
14. Moriondo Simone x
15. Petruzza Fabio x
16. Valenti Giulia x
17. Velardita Alessia x
18. Vurchio Erika x
19.
20.
21.
22.
23.
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2.2 Presentazione della classe La classe è composta da 18 studenti di cui 09 maschi e 09 femmine. Nel corso degli anni la fisionomia della classe è andata modificandosi a causa di allievi non ammessi alla classe successiva e inserimenti di studenti provenienti da altre classi o da altri istituti. Su 24 allievi iscritti in I non sono stati ammessi alla classe successiva: Drazza Nicolò, Lorenzon Emily, Pontremoli Andrea. All’inizio della seconda sono stati inseriti nella classe tre allievi: Arba Carolina, Ronco Kevin, provenienti dal nostro stesso istituto e Vurchio Erika proveniente da altro istituto; tutti i discenti sono stati ammessi alla classe successiva, in terza non sono stati ammessi alla classe successiva Caraccio Loris, Degl’Innocenti Alessandro, Lucente Leonardo, Rocca Christian, e nella sessione di Settembre: Peruglia Cristiano e sono stati inseriti in quarta: Brucoli Giovanni e Carnevale Sabrina provenienti dal nostro stesso istituto, nella sessione di settembre non sono stati ammessi alla classe quinta: Arba Carolina, Di Nuzzo Aurora, Mosso Enrico, Ronco Kevin, in quinta è stato inserito l’allievo: Lomello Paolo proveniente da altro istituto. La classe è sempre stata articolata dall’anno scolastico 2012/2013 La classe ha usufruito di poca continuità didattica, solo gli insegnanti d’Italiano e Latino (Aloisi) e d’Inglese (Felsini) state presenti continuativamente durante il corso del quinquennio con la sospensione di Italiano e Inglese in terza sostituiti dai Proff. Ronca (Italiano) e Scrimaglio (Inglese). In prima per metà anno Geostoria è stata insegnata dalla prof.ssa Prelato, per la restante parte dell’anno dalla Prof.ssa Gigliotti, in II dalla Prof.ssa Ivaldi. Il Prof. Stona (Ed.Fisica) ha seguito gli allievi in I, II e III, il Prof. Gorni in IV e V. Il Prof. Vulcano (Mate e Fisica) in I e II; la prof.ssa Boltri (Mate) in III, IV, e V, la prof.ssa Burzio (Fisica) in III, e Bianco (Fisica) in IV e V. Scienze è stata insegnata in I dalla Prof.ssa Bertinetto, in II dalla Prof.ssa Gerundino, in III dalla Prof.ssa Fabozzi, in IV dalla Prof.ssa Mosti, in V dalla prof.ssa Mina. Disegno e Arte in I dal Prof. Ruffo, in II e V dal Prof. Morgantini, in III dal Prof. Lanzafami, in IV dal Prof. Falbo. Durante il triennio ha insegnato Storia alla classe in III e IV la prof.ssa Dell’Amico, in III Filosofia il Prof. Bonapace e in IV la Prof.ssa Dell’Amico, in V Il Prof. Chiaramello Storia e Filosofia. Religione in I e II la Prof.ssa Di Gregorio e in III, IV e V il Prof. Gottardi. La partecipazione al dialogo educativo è stata differenziata in quanto solo un piccolo gruppo di allievi ha dimostrato di essere propositivo e partecipe alle discussioni, mentre il resto della classe ha manifestato scarsa partecipazione e solo in alcune materie. Sul piano del profitto gli obiettivi fissati non sono stati raggiunti del tutto da alcuni allievi, infatti nella classe si possono distinguere: -un gruppo di studenti che ha evidenziato buone capacità cognitive, che ha lavorato sempre con impegno serio dimostrando interesse verso le discipline e che ha finalizzato lo studio alla propria formazione culturale raggiungendo buoni livelli, in qualche caso anche ottimi. Questo gruppo, ha quasi sempre lavorato con impegno, e ha raggiunto risultati discreti in termini di conoscenze, abilità e competenze; - infine un gruppo di allievi che a causa di lacune pregresse, di un metodo di studio inadeguato e discontinuo presenta una situazione di rendimento appena sufficiente. Dal punto di vista delle dinamiche interpersonali, gli studenti hanno sempre mantenuto rapporti di civile convivenza, confronto e collaborazione. Non sempre gli elementi più validi hanno saputo coinvolgere il resto della classe in una partecipazione attiva alle lezioni. Ciò nonostante, si rileva che il comportamento è sempre stato educato e rispettoso nei confronti degli insegnanti.
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ITALIANO/LATINO
La classe ha goduto negli anni, della continuità didattica su italiano e latino. Anche questo ha contribuito a una formazione discreta, con esiti di livello medio e, per una parte della classe (un terzo circa), buona. Non sempre gli allievi che raggiungono un buon livello nelle materie umanistiche sono gli stessi che la raggiungono in quelle scientifiche. Durante il quinquennio, c’è stato un buon rapporto di collaborazione con il docente e degli allievi tra di loro. Oltre alle attività curricolari, sono state proposte alla classe, negli anni, anche diverse attività extracurricolari, con una buona rispondenza.
Mentre in italiano i risultati, tranne pochi casi di studio superficiale o frettoloso, sono approdati a un livello adeguato, permangono notevoli difficoltà nel latino scritto (versione), in parte imputabili alla diminuzione delle ore di latino che non hanno permesso di continuare l’esercizio di traduzioni. Il programma è stato svolto in modo regolare, si è privilegiato l’approfondimento di alcuni grandi romanzi di fine 800-inizio 900 (Emma Bovary, Mastro Don Gesualdo, Così è se vi pare,). La preminenza è stata data a italiano sul latino, mentre i testi tradotti dal latino sono stati ridotti al minimo necessario per farsi un’idea della scrittura di alcuni autori importanti o di un certo tema. Quanto alla scrittura sono stati date come prove tutte le tipologie testuali presenti all’Esame di Stato.
INGLESE La classe ha goduto di una semi-continuità didattica per inglese in quanto in terza hanno avuto un’altra docente (l’attuale docente era perdente posto ed era stata trasferita ad altro istituto). Nel corso del primo biennio, in generale, il loro lavoro a casa, la loro partecipazione alle lezioni ed il loro studio hanno spesso richiesto la sollecitazione dell’insegnante in quanto adducevano come scusa al loro poco impegno scolastico la necessità di dedicare più tempo alle loro pressanti attività sportive. Il loro obiettivo era sempre ottenere, o avvinarsi il più possibile, la sufficienza nelle prove e orali con uno studio mnemonico e frettoloso. Solo pochi studenti dimostravano capacità migliori e interesse vivo. Nel corso del secondo biennio, invece, pur diminuendo il numero di studenti e quindi in prospettiva poter lavorare “meglio”, l’abitudine al poco lavoro ed interesse aveva ormai stabilito una routine poco produttiva e sempre mirante alla mera sufficienza. Permanevano pochi studenti ancora interessati, preparati, motivati e produttivi. L’ultimo anno ha infine ulteriormente aggravato la situazione con un diffuso disinteresse alle attività di studio e approfondimento, nonostante tutte le sollecitazioni e stimoli forniti dalla docente. Il loro impegno risulta ancora mirato alla sufficienza nelle prove scritte e orali, prediligendo lo studio autonomo e principalmente mnemonico. Alcuni studenti, invece, hanno proseguito nel loro percorso positivo giungendo ad una preparazione globale buona ed anche molto buona in un paio di casi, ma non sono mai riusciti a trainare il resto della classe. STORIA E FILOSOFIA Tengo a precisare che ho avuto l’incarico di insegnare Storia e Filosofia in questa classe solo all’inizio di quest’anno scolastico. Nell’attività e nel rendimento didattico gran parte degli allievi, ha mostrato un interesse ed un impegno discontinui e piuttosto frammentari, ed hanno rivelato inadeguate attitudini e motivazioni allo studio delle materie proposte, ragione per cui i risultati finali, tranne che per alcuni elementi non si sono discostati troppo dalla sufficienza.
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MATEMATICA La classe gode della continuità didattica per matematica nel triennio. La situazione all’inizio dell’anno scolastico si presentava compromessa da un passato di problemi didattico-disciplinari, protrattisi per i quattro anni precedenti, tali da aver impedito il regolare svolgimento delle lezioni e tale da aver indotto il consiglio di classe ad una graduale selezione degli studenti, sulla base di profitto e comportamento, terminata nella sessione esami di settembre 2016. Il gruppo classe conta ora 18 elementi, alcuni dei quali dimostrarono chiaramente agli esami suddetti di non avere gli strumenti minimi necessari per affrontare con successo lo svolgimento del programma di analisi. Alcuni di loro presentano gravi lacune nelle conoscenze e, soprattutto, carenze relative a competenze che solitamente necessitano di un lavoro costante e graduale nel corso degli anni; altri, più studiosi e metodici, mostrano difficoltà nel processo di astrazione, nella gestione dei processi logici e del formalismo matematico. La partecipazione alle lezioni e l’interesse non sono mai mancati (se non nell’ultimissimo periodo, da parte di pochi, forse demotivati dai risultati negativi), ma gli studenti non sempre sono stati in grado di gestire la complessità degli argomenti affrontati a causa della inadeguatezza del metodo di studio e, talvolta, della poca metodicità. Malgrado i frequentissimi interventi di recupero attivati dalla scuola in orario curricolare e durante incontri pomeridiani, e a dispetto delle diverse e continue sollecitazioni e azioni messe in atto dai docenti per esortare gli studenti ad applicarsi con uno studio di livello adeguato, parte di essi non ha raggiunto gli obiettivi minimi necessari per poter affrontare la seconda prova di matematica dell’esame di Stato. FISICA Per quanto riguarda l’aspetto umano, gli allievi si sono mostrati subito disposti ad instaurare un dialogo educativo disteso e collaborativo, anche se è stato necessario contenere l’esuberanza di taluni soggetti non sempre capaci di rapportarsi con pertinenza ed equilibrio al contesto scolastico. Sul fronte didattico sono emerse fin dal primo momento le pecche di un gruppo classe, che negli anni precedenti ha avuto problemi disciplinari ed una mancata continuità didattica. Si è dovuto impostare un lavoro volto, da un lato a colmare le molteplici e profonde lacune della preparazione di base, dall’altro a portare a compimento il programma della disciplina. Senza rinunciare agli argomenti fondanti, è stato indispensabile operare dei tagli sulla base dei quali alcuni argomenti sono stati del tutto sacrificati o semplificati per un’acquisizione più sintetica e schematica. È stato indispensabile operare la scelta di una curvatura della disciplina, in modo che risultasse accessibile e il più possibile semplificata. Mentre in quarta la docente è riuscita ad operare in modo abbastanza soddisfacente in relazione alla disastrosa situazione di partenza, quest’anno la classe si è mostrata fin dai primi giorni, priva della motivazione e della determinazione indispensabili per affrontare l’anno terminale, in vista dell’Esame di Maturità. Malgrado gli sforzi profusi per la costruzione di mappe concettuali e di quadri sinottici (raccolte in un quaderno di bordo, conservato in classe a disposizione di tutti gli allievi), e ai continui recuperi in itinere ed attività di consolidamento in orario extracurricolare (sistematicamente disertati dalla maggioranza degli allievi!) la classe si è mostrata demotivata e veramente poco determinata allo studio della disciplina. Per questi motivi i risultati conseguiti, sono stati spesso sconfortanti ed hanno impedito uno svolgimento fluido e completo del programma previsto. Per le difficoltà incontrate, che hanno reso indispensabile un continuo lavoro di revisione e recupero, il programma di Fisica non è stato portato a termine e comunque la parte svolta, per taluni allievi non risulta a tutt’oggi adeguatamente assimilata. Soprattutto nella 2a parte dell’anno, quando vi è stata la certezza che la materia non fosse oggetto di seconda prova, si è investito minor tempo sulla parte applicativa: gli esercizi infatti risultano ancora ostici per la maggioranza della classe. Anche l’aspetto logico-deduttivo delle dimostrazioni sfugge alla maggioranza degli allievi, che tendenzialmente riportano una successione di passaggi formali senza riuscire ad argomentare in modo critico e coerente gli stessi, aspetto questo ulteriormente accentuato dalle difficoltà incontrate in ambito matematico.
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PROFILO: L’interesse per la materia è stato discreto, discreta l’attenzione alle lezioni, anche se in quelle svolte in laboratorio c’è stata una maggior tendenza alla dispersione, (soprattutto da parte della componente maschile). La partecipazione alle lezioni è stata disomogenea, così come i risultati conseguiti. Il livello generale è medio-basso, soprattutto a causa di un impegno poco approfondito e non sufficientemente sedimentato perché, nella maggior parte dei casi, concentrato essenzialmente nell’imminenza delle verifiche programmate. Per questo motivo si sono ripresentate anche a fine anno scolastico le numerose insufficienze già rilevate nel primo trimestre, nonostante i sistematici interventi di recupero in itinere. L’impegno profuso è stato modesto e diversificato anche in relazione agli argomenti trattati Nella classe si può individuare un gruppo di allievi che presentano difficoltà imputabili, in parte ad una scarsa predisposizione per la materia e a scarsa famigliarità con i processi logici, ma soprattutto ad un impegno individuale carente o piuttosto superficiale, o, addirittura inesistente. Un secondo gruppo più esteso, ha lavorato in modo discontinuo raggiungendo in parte gli obiettivi prefissati. ☺ Si può infine individuare un gruppo molto ristretto di allievi capaci e motivati, che hanno saputo mettere a frutto le loro abilità intuitive e di rielaborazione, con uno studio puntuale ed approfondito, ed hanno così raggiunto pienamente gli obiettivi, con risultati soddisfacenti. SCIENZE Ore previste 99 Il gruppo è eterogeneo, quindi accanto a pochi ragazzi motivati ed impegnati, che hanno ampliato il loro bagaglio culturale, ve ne sono altri, la maggior parte, le cui conoscenze risultano poco approfondite, in alcuni casi alquanto superficiali. Le competenze rispecchiano l’andamento dei livelli di conoscenza, per cui un gruppo di alunni ha potenziato la padronanza linguistica della disciplina, sa organizzare i contenuti in un discorso corretto e chiaro, è in grado autonomamente di effettuare collegamenti interdisciplinari e formulare giudizi personali, l’altro gruppo comprende alunni che riescono ad attuare collegamenti, se opportunamente guidati o che utilizzano le conoscenze in modo semplice, prospettando connessioni in contesti limitati. Alcuni alunni inoltre evidenziano difficoltà espositive, specialmente nell’uso appropriato dei termini e nell’affrontare a livello critico il collegamento tra le nozioni teoriche possedute e le situazioni problematiche affrontate. Il lavoro ha richiesto tempi dilatati, per permettere agli alunni, più refrattari allo studio, di acquisire alcune conoscenze e competenze in classe. MODALITÀ DI RECUPERO Le attività di recupero sono state svolte parallelamente allo svolgimento del piano di lavoro ogni qual volta si riscontrava la necessità di chiarimenti, revisione o ulteriori esercizi di applicazione dell’argomento in via di trattazione. Per il recupero delle insufficienze del primo periodo, dopo un invito alla revisione e allo studio individuale seguito da eventuale richiesta di chiarimenti, sono state proposte delle verifiche suddivise per argomento, sull’esito delle quali si è basata la valutazione del recupero. RISULTATI FINALI La classe ha mantenuto un comportamento sufficientemente corretto durante le lezioni sia teoriche che pratiche, ma solo alcuni allievi hanno lavorato con continuità e manifestato un serio interesse per gli argomenti trattati e per le attività proposte. Per molti la partecipazione è stata superficiale e il lavoro individuale a casa non adeguato, in particolare è mancato il coinvolgimento attivo del gruppo classe nella progressione collettiva dell’apprendimento. La maggiore difficoltà che ho incontrato è stata la scarsa volontà di approfondire, collegare e acquisire consapevolezza del percorso di studio intrapreso, questo insieme alla povertà lessicale e spesso il rifiuto dello studio delle simbologie essenziali per la biochimica ha impedito, a molti, il raggiungimento di alcune delle abilità preposte nel piano di lavoro Per quanto riguarda i risultati raggiunti, si può dire che solo alcuni allievi hanno raggiunto un buon profitto ed una adeguata competenza rispetto alla disciplina. Il resto della classe si suddivide in un gruppo di allievi che hanno lavorato con serietà, costanza ed impegno e grazie a questo lavoro sono riusciti a superare le difficoltà e le fragilità che hanno contraddistinto il loro percorso scolastico ottenendo risultati complessivamente soddisfacenti. Un secondo gruppo composto da allievi che, nonostante l’attitudine e l’interesse per la disciplina, hanno lavorato in modo molto superficiale con scarsa continuità e non hanno raggiunto un livello
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di preparazione adeguato in tutti i diversi ambiti. Infine un esiguo numero di allievi, per mancanza di un metodo di studio adeguato e scarso impegno, non ha raggiunto un profitto sufficiente. DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Ho insegnato in questa classe solo durante il II e V anno, ma il gruppo classe nel frattempo si è molto modificato a causa di un percorso scolastico complessivamente un po’ tormentato. Inevitabilmente queste cose si sono riversate nell’attività e nel rendimento didattico, unitamente agli impegni sportivi di gran parte degli studenti e alle loro non sempre adeguate attitudini e motivazioni allo studio. L’aspetto più valido di quest’anno è stata la partecipazione alle lezioni frontali di Storia dell’Arte, piuttosto corretto e attivo, alla quale però non ha corrisposto un regolare impegno di studio e di rielaborazione critica, ragione per cui i risultati finali non si discostano troppo dal livello di sufficienza SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Ore di lezione previste in questo a.s.: 61 Ho rilevato la classe lo scorso anno scolastico. Ho motivo di ritenere che il ciclo di studi, negli anni che mi hanno preceduto, siano stati pari per impegno e partecipazione dimostrati. Ho potuto appurare che la classe in coerenza con il piano di lavoro previsto, ha raggiunto un cospicuo livello di sviluppo delle abilità motorie. Vale a dire, la stabilizzazione nei giochi e negli sport praticati, lo sviluppo e l’allenamento delle capacità coordinative ma, soprattutto, di quelle condizionali. L’ acquisita cultura delle attività fisiche e sportive, che conferma le doti fin qui fatte proprie. Una evoluta e consolidata coscienza sociale, basata sulla consapevolezza di se e sulla capacità di integrarsi ed esprimersi nel gruppo tramite l’esperienza concreta di avvenuti contatti socio-relazionali soddisfacenti. Il metodo disciplinare ha visto l’azione come privilegiata. Gli argomenti proposti sono stati sviluppati seguendo il principio della complessità crescente dal facile al difficile, gestito generalmente con un approccio totale. Gli interventi di tipo analitico si sono limitati alle situazioni di maggiore complessità e riservati ai gruppi ridotti quando non ai singoli allievi. I contenuti disciplinari si sono attenuti alla programmazione prevista. Il libro di testo consigliato è stato: In Movimento ed. Marietti scuola DeA La strumentazione e l’ambiente operativi sono stati: il materiale in dotazione all’Istituto unito alla palestra ed agli spazi esterni attrezzati. Gli strumenti di verifica si sono avvalsi di prove pratiche, test standardizzati. Per l’accertamento del supporto teorico inoltre, si sono utilizzate anche prove strutturate. E’ stata tangibile la presenza di elementi ritenuti essenziali quali, l’impegno, l’interesse, la regolarità di applicazione, il rispetto delle regole, la frequenza e la reciproca collaborazione. Carignano maggio 2017 L’Insegnante. RELIGIONE CATTOLICA La classe formata da 15 allievi si presenta come un gruppo talvolta disomogeneo non strutturato secondo i canoni didattici medi. E’ caratterizzata da una buona disponibilità al dialogo e agli approfondimenti proposti dal docente. La partecipazione, non sempre costante da parte degli allievi, è bilanciata da slanci di generosità personale che permettono la realizzazione di un dialogo critico e costruttivo
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2.3 Storia della classe
Anno scolastico
Classe Totale allievi a
fine anno
Trasferiti da altra scuola
Trasferiti da questa
scuola/ altra
classe
Trasferiti in altra scuola/
altra classe
Ritirati Promossi Respinti
2012/2013 I 24 - - - - 21 3
2013/2014 II 24 1 2 - - 24 -
2014/2015 III 24 - 2 - - 19 5
2015/2016 IV 21 - - - - 17 4
2016/2017 V 18 1 - - -
2.4 Continuità didattica
Materie 2012 – 2013 2013 – 2014 2014 – 2015 2015 – 2016 2016 – 2017
Italiano Aloisi Aloisi Ronca Aloisi Aloisi
Latino Aloisi Aloisi Aloisi Aloisi Aloisi
Inglese Felsini Felsini Scrimaglio Felsini Felsini
Storia/Geografia Prelato/Gigliotti Ivaldi - - -
Storia - - Dell’Amico Dell’Amico Chiaramello
Filosofia - - Bonapace Dell’Amico Chiaramello
Matematica Vulcano Vulcano Boltri Boltri Boltri
Sc./biol./Chim. Bertinetto Gerundino Fabozzi Mosti Mina
Fisica Vulcano Vulcano Burzio Bianco Bianco
Disegno e Storia dell’arte
Ruffo Morgantini Lanzafami Falbo Morgantini
Religione Di Gregorio Di Gregorio Gottardi Gottardi Gottardi
Scienze motorie Stona Stona Stona Gorni Gorni
16
2.5 Situazione in ingresso della classe
2.5.1 Risultati dello scrutinio finale della classe IV (17 studenti promossi)
N° studenti promossi
con 6
n° studenti promossi
con 7
n° studenti promossi
con 8
n° studenti promossi
con 9 - 10
Italiano 9 5 3 0
Latino 9 7 1 0
Inglese 8 4 4 0
Storia 2 11 4 0
Filosofia 5 6 3 3
Matematica 13 1 3 0
Fisica 13 4 0 0
Scienze 5 6 6 0
Storia dell’arte 5 6 6 0
Scienze motorie e sportive 0 0 1 5-11
3. OBIETTIVI EDUCATIVI E OBIETTIVI DIDATTICI TRASVERSALI E DISCIPLINARI Si indicano di seguito gli obiettivi socio-affettivi e di tipo psico-motorio, gli obiettivi trasversali e quelli cognitivo-operativi distinti per area umanistica, scientifica e informatica a cui hanno fatto riferimento le programmazioni dei dipartimenti e dei singoli docenti nel presente anno scolastico. Obiettivi di tipo socio-affettivo:
• Essere rispettosi dei compagni, dei docenti, del personale e delle strutture a. Conoscere, capire, rispettare gli altri. b. Essere disponibili al dialogo e all’ascolto. c. Essere disposti a lavorare con gli altri nel rispetto delle reciproche funzioni. d. Sapersi autoregolamentare attraverso l’interiorizzazione di norme di comportamento nel gruppo
classe. e. Essere capaci di affrontare le difficoltà e i conflitti in modo razionale controllando la propria
emotività.
• Saper dimostrare flessibilità e disposizione al cambiamento
• Dimostrare apertura nei confronti delle diverse realtà esterne vicine e lontane. a. Inserirsi consapevolmente nella realtà del territorio. b. Acquisire e sviluppare la capacità di dare risposte concrete ai bisogni altrui, superando
atteggiamenti discriminanti. c. Sviluppare un atteggiamento tollerante e inclusivo nei confronti delle diversità.
17
Obiettivi di tipo psico-motorio
• Saper coordinare le proprie attività organizzandosi in modo pianificato
• Saper controllare le proprie emozioni, energie, reazioni
• Saper rispettare i tempi giusti per gli interventi e la consegna dei lavori assegnati Obiettivi trasversali – triennio
• Sviluppare e consolidare le capacità logiche, critiche e di astrazione
• Consolidare e ampliare le capacità linguistiche sviluppate nel biennio
• Saper sostenere una conversazione e un colloquio funzionalmente adeguati al contesto e alla situazione di comunicazione, anche su argomenti di carattere specifico all’indirizzo, stabilendo collegamenti di carattere interdisciplinare
• Comunicare efficacemente utilizzando appropriati linguaggi specifici
• Documentare adeguatamente il proprio lavoro
• Leggere, redigere e interpretare testi e documenti di carattere generale e specifico ad ogni disciplina
• Collegare argomenti delle stessa disciplina e discipline diverse e coglierne le relazioni anche complesse
• Ricercare dati e informazioni, elaborarli e rappresentarli con chiarezza logica e precisione per favorire i processi decisionali
• Analizzare situazioni e confrontarle con modelli funzionali al fine di formulare soluzioni
• Effettuare scelte e prendere decisioni ricercando ed assumendo informazioni
• Interpretare fatti e fenomeni ed esprimere giudizi personali motivati
• Favorire la capacità di relazionarsi con realtà esterne alla scuola in funzione orientativa (enti, istituzioni, imprese, società/associazioni sportive)
Obiettivi cognitivo-operativi – Area umanistica
• Analizzare e decodificare testi letterari, storico-filosofici, artistici presi in esame, orientarsi nella comprensione e saper progressivamente analizzare testi in lingua straniera relativi al settore specifico di indirizzo
• Potenziare l’acquisizione di strumenti e metodi per la lettura e l’analisi dei testi
• Produrre testi scritti di carattere generale e/o specifico all’indirizzo con coerenza e coesione
• Cogliere le interrelazioni tra i contenuti del pensiero e le forme linguistiche
• Sviluppare la sensibilità estetica al testo letterario e iconico e conseguire capacità critiche autonome
• Comprendere le realtà culturali come interscambio tra contesto e autori
• Acquisire una formazione culturale mediante il contatto con forme di pensiero e di espressione anche lontane nello spazio e nel tempo
• Raggiungere una capacità di studio specifico ed individuale trasversale
• Acquisire progressivamente la capacità critica di distinguere e riutilizzare documenti letterari e storiografici
•
Obiettivi cognitivo-operativi – Area scientifica
• Sviluppare competenze nell’uso dei linguaggi formali
• Sviluppare la capacità di analisi dei problemi e sapere dare una rappresentazione formalizzata delle procedure risolutive
18
• Saper correlare situazioni astratte a quelle concrete e viceversa
• Potenziare il rigore espositivo
• Mostrare capacità a recepire le innovazioni culturali e tecnologiche sviluppando flessibilità nell’operare in ambiti nuovi e con elementi di conoscenza nuovi
3.1 Obiettivi didattici trasversali e obiettivi disciplinari comuni per aree con riferimento alle singole materie
Descrittori
Itali
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o
Lati
no
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Sc
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tori
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Re
lig
ion
e
1. Padronanza delle abilità di comunicazione nella comprensione orale, in quella scritta, nell’espressione orale e nella produzione scritta (per la lingua straniera cfr. gli standard definiti dal docente negli obiettivi specifici)
X X X X X X X X X
2. Capacità di rapportarsi alle discipline di studio con senso critico e autonomia
X X X X X X X X X
3. Capacità di studio autonomo, personale e consapevole
X X X X X X X X X
4. Capacità di un approccio scientifico e “tecnico” alle diverse realtà di studio
X X X
5. Capacità di trasferire da una disciplina all’altra metodologie di indagine e di studio
X X X X X X X X X X
6. Capacità di raccogliere, elaborare ed interpretare i dati relativi a un determinato fenomeno
X X X X X X
7. Operare collegamenti all’interno della stessa area disciplinare
X X X X X X X X X
8. Capacità di analisi dei testi secondo molteplici tipologie e funzioni
X X X
19
Descrittori
Itali
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Lati
no
Ing
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Ma
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Fis
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ze
mo
tori
e
Re
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ion
e
9. Rapporto critico con il testo, quale sia la sua tipologia
X X X X X X
10. Consapevolezza della specificità e della complessità del fenomeno letterario come conoscenza “altra” del reale
11. Capacità di rapportarsi a un testo ricercandone le molteplici relazioni di carattere intertestuale e multidisciplinare
X X X
12. Formulare ipotesi X X X
13. Capacità di osservazione, analisi e sintesi
X X X X X
14. Padronanza nelle capacità logico-deduttive
X X X X X X X X
15. Capacità di interpretare attraverso modelli matematici, fisici, grafici fenomeni di varia natura
X X X X
16. Comprensione delle potenzialità e dei limiti delle conoscenze scientifiche
X X X
20
3.2 Caratteristiche della classe (clima, assiduità alla frequenza, rispondenza agli obiettivi educativi)
Indicatori Descrittori
Itali
an
o
Lati
no
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Sto
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Fil
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Ma
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a
dell’A
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Sc
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mo
tori
e
Re
lig
ion
e
1. Preparazione in ingresso
a) frammentaria e superficiale
X X
b) approssimativa e mnemonica
X X X X X
c) completa ma non approfondita
X X
d) completa e approfondita
2. Partecipazione al dialogo educativo
a) inadeguata X X
b) adeguata X X X X X X X X X XX X
c) costante e costruttiva
3. Interesse e impegno
a) inadeguato X X X X
b) adeguato X X X X X X X
c) costante e costruttivo
4. Autonomia di studio
a) scarsa X
b) sufficiente X X X X X X X
c) discreta X
d) buona
5. Rielaborazione
personale
a) scarsa
b) sufficiente X X X X X X X
c) discreta X X
d) buona X
6. Capacità organizzativa
a) scarsa
b) sufficiente X X X X X X X X
c) discreta X
d) buona X
7. Rapporto tra gli studenti
a) conflittuale
b) di civile convivenza
c) buono X X X X
21
Indicatori Descrittori
Itali
an
o
Lati
no
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Sto
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Fil
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ca
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tori
a
dell’A
rte
Sc
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ze
mo
tori
e
Re
lig
ion
e
d) ottimo
8. Rapporto con i docenti
a) conflittuale
b) di civile convivenza
X X X
c) buono X X X X X X X X
d) ottimo
9. Frequenza
a) scarsa
b) discontinua X X X X X X
c) assidua X X X X X
10. Preparazione finale
a) frammentaria e superficiale
b) approssimativa e mnemonica
X X X X X X
c) completa ma non approfondita
X X X X X
d) completa e approfondita
22
4. PROSPETTO RIASSUNTIVO DELLE ATTIVITÁ DIDATTICO-DISCIPLINARI 4.1 Metodologie didattiche utilizzate
Itali
an
o
Lati
no
Ing
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Sto
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Fil
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Fis
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a
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Sc
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ze
mo
tori
e
Re
lig
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e
Lezione frontale X X X X X X X X X X X
Lezione interattiva X X X X
Lavoro individuale X X X X X X X X
Lavoro di gruppo X X X
Lavoro a coppie
Analisi di documenti e/o testi X X X X X
Discussione in classe X X X X X X X X X X
Esposizioni preparate dagli studenti X X X
Problem solving X X X X
Risoluzione di problemi X X X
4.2 Materiali e strumenti didattici utilizzati
Itali
an
o
Lati
no
Ing
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Ma
tem
ati
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Fis
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tori
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rte
Sc
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ze
mo
tori
e
Re
lig
ion
e
Libri di testo X X X X X X X X X X X
Altri libri X X X X X X X X X X
Biblioteca X X X
Audiovisivi X X
Laboratorio linguistico
Laboratorio informatico X X
Multimediateca
Internet X X X
Registratore
Appunti/Dispense X X X X X
Software
Interventi esterni (conferenze, mostre)
X X
23
4.3 Tipologie delle prove per la verifica sommativa
Itali
an
o
Lati
no
Ing
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Sto
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Fil
oso
fia
Ma
tem
ati
ca
Fis
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natu
rali
Dis
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no
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tori
a
dell’A
rte
Sc
ien
ze
mo
tori
e
Re
lig
ion
e
Interrogazione lunga X X X X X X X X
Interrogazione breve X X
X X X
Tema X
Relazioni X
X
Analisi testuale X
Saggio breve/articolo di giornale X
Quesiti Vero Falso X X
Quesiti a scelta multipla
X X
Quesiti a risposta aperta X
X X X X X
Quesiti a risposta chiusa X X
Traduzioni
Trattazione sintetica di argomenti X X
X X
Problemi X X X
Esercizi
X X X X
Produzione scritta in lingua straniera
X
4.4 Simulazioni delle prove previste dall’Esame di Stato Durante l’anno scolastico la classe ha affrontato in modo sistematico le tipologie previste dall’Esame di Stato.
✓ Prima prova: è prevista la simulazione completa della durata di sei ore per il 18.05.2017 ✓ Seconda prova: si è prevista una simulazione completa della durata di sei ore che si svolgerà il
30.05.2017. Alcune prove scritte di matematica, effettuate durante l’anno scolastico, sono state strutturate come la seconda prova, in 2 problemi e 10 quesiti.
✓ Terza prova: nell’arco dell’anno in diverse discipline per la valutazione si è fatto ampio ricorso alla tipologia B (quesiti a risposta aperta sintetica). Il Consiglio di classe ha comunque deciso all’unanimità di svolgere tre simulazioni di terza prova. Le simulazioni sono state svolte proponendo agli studenti quesiti di tipologia B nelle date, nelle materie e con le modalità di seguito indicate:
21.12.2016 ore 8.00-11.00 Matematica, latino, scienze, fisica. 3 quesiti per disciplina, massimo 10/15 righe per quesito
17.02.2017 ore 8.00-11.00 Storia dell’arte, filosofia, educazione fisica, inglese.
3 quesiti per disciplina, massimo 10/15 righe per quesito
02.05.2017 ore 8.00-11.00 Fisica, scienze, storia, inglese. 3 quesiti per disciplina, massimo 10/15 righe per quesito
24
La corrispondenza dei voti assegnati per la terza prova da ciascuna disciplina è la seguente:
In allegato si producono i testi delle tre simulazioni. 4.5 Prospetto delle attività curricolari ed extracurricolari che hanno coinvolto la classe nel corso del triennio
Classe terza a.s. 2014 – 2015
Partecipazione di allievi della classe alle Olimpiadi della matematica e di fisica Stage di matematica a Bardonecchia per alcuni allievi Visita all’Expo Adesione di parte della classe al progetto di tirocinio formativo estivo Conseguimento del brevetto di assistente bagnante Stage di fisica ad Angrogna per alcuni allievi.
Classe quarta a.s. 2015 – 2016
Partecipazione di allievi della classe alle Olimpiadi della matematica e di fisica. Partecipazione di alcuni allievi al progetto di orientamento in entrata “Fisica Porte Aperte” (PEERTOPEER) Certificazioni informatiche: ECDL. Stage di matematica a Bardonecchia per alcuni allievi Incontro con le forze dell’ordine (Carabinieri) sull’educazione alla cittadinanza Guida storica alla città di Carignano Giornata di attività sportiva di Golf Attività di alternanza scuola-lavoro con adesione facoltativa.
Classe quinta a.s. 2016 – 2017
Viaggio di istruzione a Monaco di Baviera con visita ed attività guidate al Deutsches Museum, visita alla città di Monaco e al museo d’arte, visita a Dachau. Conferenza sulla prevenzione dell’usura Conferenza sulla donazione di sangue e midollo Attività di orientamento in uscita: incontri presso le diverse facoltà universitarie, presso l’Istituto stesso, simulazione test d’ingresso. Partecipazione di alcuni studenti alle Olimpiadi della matematica e della fisica. Partecipazione al progetto di orientamento formativo in collaborazione con il Politecnico di Torino e corso di preparazione alla facoltà. Giornata di attività sportiva di Golf Incontro con le forze dell’ordine (Carabinieri) sulle sostanze stupefacenti Incontro con l’autore Luca Bianchini
Giudizio Punteggio in quindicesimi
Prova senza alcuna conoscenza, analisi, sintesi 1 - 4
Prova molto lacunosa, limitata e confusa 5 - 6
Prova lacunosa con molti errori 7 - 9
Prova incompleta con errori non particolarmente gravi 10
Prova essenziale con lievi errori 11
Prova essenziale e corretta 12
Prova completa, corretta e nel complesso organica 13
Prova completa e rigorosa 14
Prova rigorosa, completa, approfondita 15
25
5. ALLEGATI Si allega al presente documento di classe quanto di seguito indicato:
➢ Tabella dei crediti scolastici e dei crediti formativi relativi alle classi terza e quarta ➢ Programmi svolti nelle singole discipline ➢ Griglie e criteri di valutazione ➢ Testi assegnati in occasione delle simulazioni di terza prova ➢ Testo di una verifica scritta di matematica
CREDITO SCOLASTICO classi terza e quarta
Cognome
Nome
Credito scolastico classe terza
Credito scolastico classe quarta
1. Bassoli Lorenzo 5 6
2. Biasi Chiara 7 7
3. Brucoli Giovanni 5 4
4. Carnevale Sabrina 5 5
5. Cavaglià Lorenzo 5 4
6. Coraglia Sara 5 5
7. Corbellati Loris 5 4
8. Di Martino Giorgia 5 6
9. Fabiano Giada 5 6
10. Grasso Fabrizio 6 6
11. *Lomello Paolo 4 4
12. Lora Erik 6 6
13. Michelis Chiara 7 7
14. Moriondo Simone 5 5
15. Petruzza Fabio 5 6
16. Valenti Giulia 5 4
17. Velardita Alessia 7 6
18. Vurchio Erika 5 5
19.
20.
21.
22.
23.
* i crediti scolastici relativi alle classi 3^ e 4^ dell’allievo Lomello Paolo , sono stati attribuiti dalla scuola di provenienza.
26
CREDITI FORMATIVI ATTRIBUITI DAL CONSIGLIO DI CLASSE
nelle classi terza e quarta
N° Nominativo Anno
scolastico Tipologia di credito
Anno scolastico
Tipologia di credito
1. Bassoli Lorenzo
2014/15
*Assiduità nella frequenza scolastica. *Interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo ed alle attività complementari ed integrative (5)
2015/16
*Assiduità nella frequenza
scolastica. *Interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo ed alle attività complementari ed integrative. *Crediti formativi riconosciuti: Attività agonistica:calcio(5+1)
2. Biasi Chiara 2014/15
*Assiduità nella frequenza scolastica. *Interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo ed alle attività complementari ed integrative. *Crediti formativi riconosciuti: Brevetto di assistente bagnante, crediti sportivi di soft-ball (7)
2015/16
*Assiduità nella frequenza
scolastica. *Interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo ed alle attività complementari ed integrative. Crediti formativi riconosciuti: Attività agonistica atletica + stage di fisica. (6+1)
3. Brucoli
Giovanni 2013/14
Crediti formativi riconosciuti: Certificazione sportiva ASD Chisola Calcio(5)
2015/16
*Assiduità nella frequenza
scolastica. *Interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo ed alle attività complementari ed integrative(4)
4. Carnevale Sabrina
2013/14 Crediti formativi riconosciuti: Brevettodi assistente bagnante(5)
2015/16
*Assiduità nella frequenza scolastica. *Interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo ed alle attività complementari ed integrative(5)
5. Cavaglià Lorenzo
2014/15 2015/16
6. Coraglia Sara 2014/15
2015/16
*Assiduità nella frequenza
scolastica.
*Interesse ed impegno nella
partecipazione al dialogo educativo ed alle attività complementari ed integrative Crediti formativi riconosciuti: Porte aperte ,Laboratorio di fisica(5)
7. Corbellati Loris 2014/15
2015/16
8. Di Martino
Giorgia 2014/15
*Assiduità nella frequenza scolastica. *Interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo ed alle attività complementari ed integrative *Ammessa con voto di consiglio di matematica. *crediti formativi riconosciuti: Servizio di Croce Rossa (5)
2015/16
*Assiduità nella frequenza scolastica Interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo ed alle attività complementari ed integrative(6)
9. Fabiano Giada
2014/15
2015/16
*Crediti formativi riconosciuti: Attività agonistica Pallavolo(6)
27
10. Grasso Fabrizio
2014/15
*Assiduità della frequenza scolastica. *Interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo ed alle attività complementari ed integrative. *Ammesso con voto di consiglio di Filosofia. *Crediti formativi riconosciuti: Crediti sportivi , Sperimentando due giorni di fisica,Brevetto di assistente bagnante (5+1)
2015/16
*Assiduità nella frequenza
scolastica *Interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo ed alle attività complementari ed integrative *Crediti formativi riconosciuti: Attività agonistica basket,stage di fisica e matematica(5+1)
11. Lomello Paolo
2014/15
2015/16
12. Lora Erik 2014/15
*Assiduità nella frequenza
scolastica. *Interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo ed alle attività complementari ed integrative. *Ammesso con voto di consiglio di Matematica. *Crediti formativi riconosciuti: Brevetto di assistente bagnante_ Crediti sportivi. (6)
2015/16
*Assiduità nella frequenza scolastica. *Interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo ed alle attività complementari ed integrative(6)
13. Michelis Chiara 2014/15
*Assiduità nella frequenza
scolastica. *Interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo ed alle attività complementari ed integrative. *Crediti formativi riconosciuti: Crediti Sportivi (7)
2015/16
*Assiduità nella frequenza scolastica *Interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo ed alle attività complementari ed integrative *Crediti formativi riconosciuti: Stage di fisica(6+1)
14. Moriondo Simone
2014/15
2015/16
*Crediti formativi riconosciuti Animatore Oratorio(Estate
ragazzi)(5)
15. Petruzza Fabio
2014/15
*Assiduità nella frequenza
scolastica. *Interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo ed alle attività complementari integrative (5)
2015/16
*Assiduità nella frequenza scolastica. *Interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo ed alle attività complementari ed integrative(6)
16. Valenti Giulia 2014/15
2015/16
17.
Velardita Alessia
2014/15
*Assiduità nella frequenza
scolastica. *Interesse ed impegno nella
partecipazione al dialogo educativo ed alle attività complementari ed integrative. *Crediti formativi riconosciuti: Crediti sportivi-animazione(7)
2015/16
*Assiduità nella frequenza scolastica. *Interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo ed alle attività complementari ed integrative(6)
18.
Vurchio Erika 2014/15
*Assiduità nella frequenza
scolastica. *Interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo ed alle attività complementari ed integrative.(5)
2015/16
28
Programmi
dei singoli docenti
29
PROGRAMMA SVOLTO DI MATEMATICA IIS Norberto Bobbio-Carignano
Anno scolastico 2016/2017 Classe VF
Liceo Scientifico Sperim. Sportiva Docente: prof.ssa ManuelaBoltri
N. ore settimanali: 4
Testo utilizzato: Matematica blu 2.0 vol 3 Bergamini Trifone
Le successioni: definizione di una successione per via analitica e ricorsiva, progressioni
aritmetiche e somma dei primi n termini. Progressioni geometriche e prodotto e somma dei
primi n termini. Progressioni armoniche. Successioni: crescenti, decrescenti (anche
debolmente), limite superiore (inferiore), valore massimo (minimo), divergenti
positivamente, negativamente, convergenti e limite di una successione. Successioni
convergenti e divergenti: definizioni. Verifica del limite di una successione attraverso la
definizione.
Le funzioni: definizione di relazione, funzione e biiezione, rappresentazione cartesiana di
funzioni reali di variabile reale. Funzione inversa e condizione di invertibilità. Definizione di
massimo e minimo relativi e assoluti, definizione di funzione limitata ed illimitata.
Definizione di intervallo chiuso, aperto, limitato, di intorno e di punto di accumulazione.
Classificazione delle funzioni e loro dominio. Grafici di funzioni fondamentali e grafici da
essi deducibili tramite le trasformazioni. Funzioni inverse delle funzioni circolari.
Limiti: Il limite finito di una funzione reale per x tendente a valor finito. Limite infinito per
x che tende a valor finito. limite finito ed infinito per x che tende a valor infinito. Definizioni
e verifiche. Eliminazione della forma indeterminata infinito su infinito. Eliminazione delle
forme indeterminate +infinito –infinito. Forme indeterminate 1 alla infinito, infinito alla
infinito, infinito alla zero. Forma indeterminata zero per infinito. Limiti notevoli, definizione
del numero di Nepero.
Continuità: definizione di funzione continua in un punto. Funzioni continue. Teoremi di
Weierstrass, di esistenza degli zeri e loro applicazione.
Derivate: definizione di rapporto incrementale e di derivata in un punto. Loro significato
geometrico. Relazione tra continuità e derivabilità. Definizione di funzione derivata e suo
significato geometrico. Derivate fondamentali elementari. Teoremi per la derivazione di
funzione somma, prodotto per costante e tra funzioni, quoziente di funzioni. Derivata di
funzione composta. Derivate di ordine superiore. Applicazione delle derivate alla fisica.
Problemi di massimo e minimo. Derivazione delle funzioni inverse. Derivata delle funzioni
inverse delle funzioni circolari. Teoremi di Rolle e Lagrange e loro applicazione. Teorema di
De L’Hopital e sua applicazione.
Grafico di una funzione: (Funzioni algebriche razionali intere e fratte, Funzioni irrazionali,
Funzioni goniometriche (cenni), Funzioni esponenziali e logaritmiche, Funzioni inverse
delle funzioni goniometriche, Funzioni con valore assoluto, Funzioni definite a tratti).
Disegno del grafico con metodo di approssimazione grafica. Asintoti orizzontali e verticali:
definizioni e loro ricerca. Vari tipi di discontinuità: ricerca e loro classificazione. Ricerca
degli asintoti obliqui. Ricerca della tangente ad un grafico per un punto del grafico e per un
30
punto esterno. Punti di non derivabilità: loro ricerca e classificazione. Punti stazionari: loro
ricerca e classificazione. Flessi a tangente obliqua.
Integrali: definizione di primitiva e di integrale indefinito. Integrali immediati e loro
verifica. Formule di integrazione immediata, formule di integrazione di funzioni composte
accompagnate dalla derivata prima dell’argomento, integrazione per sostituzione e per parti,
di particolari funzioni razionali fratte ed irrazionali. Integrali definiti, teorema fondamentale
del calcolo integrale, calcolo di aree sul piano cartesiano, teorema del valor medio. Integrali
di volume. Integrali indefiniti.
PROGRAMMA SVOLTO DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA IIS Norberto Bobbio-Carignano
Anno scolastico 2016/2017 Classe VF
Liceo scientifico sperim. Sportiva Docente: prof.ssa Aloisi Lucia
N. ore settimanali: 4 Libro di testo: "La voce della Letteratura", Cataldi-Angioloni-Panichi, Palumbo Editore. Volume 3A: GIACOMO LEOPARDI:
• La vita e le opere;
• Il pensiero filosofico;
• La poetica;
• "Zibaldone di pensieri", "Operette morali", "Canti":
• Lettura e analisi delle seguenti opere: -"Dialogo della Natura e di un Islandese" (T3); -"L'infinito" (T8); - "La sera del dì di festa" (T9); -"A Silvia" (T10); -"Il sabato del villaggio" (T13) -"La ginestra, o fiore del deserto" (T16). QUADRO STORICO-CULTURALE:
• Storia, politica e società tra fine Ottocento e inizio Novecento:.
• La cultura e gli intellettuali:
• I movimenti e i generi letterari di fine Ottocento: IL ROMANZO E LA NOVELLA (UNITA' 1):
• La narrativa francese: Realismo, Naturalismo, Decadentismo: -Realismo, Naturalismo, Decadentismo; -L'antiromanticismo di Flaubert; -Cenni a Zola;
• Cenni a Tolstoj;
• Il romanzo in Italia:
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GIOVANNI VERGA (UNITA' 2):
• La vita e le opere;
• Verga prima del Verismo;
• Verga e il Verismo;
• Il capolavoro: I Malavoglia e la rivoluzione di Verga;
• I personaggi e i tema del Malavoglia;
• Verga dopo i Malavoglia;
• L'ultimo Verga;
• "Vita dei campi", "I Malavoglia", "Novelle rusticane e Per le vie", "Mastro-don Gesualdo", "Cavalleria rusticana" e il teatro di Verga.
• Lettura e analisi delle seguenti opere e testi: -"L'amore e la morte" (T1); -"Rosso Malpelo" (T2); -"Fantasticheria" (T3); -"La Lupa" (T4); -La prefazione ai Malavoglia (T5); -L'inizio del Malavoglia (T6); -L'addio di 'Ntoni (T8); -"Libertà" (T9); -"La roba" (T10); -La giornata di Gesualdo (T11); -La morte di Gesualdo (T12); -"Hanno ammazzato compare Turiddu!" (T13). LA POESIA IN EUROPA (UNITA' 3):
• La nascita della poesia moderna;
• "I fiori del male" di Baudelaire;
• I poeti maledetti;
• La poesia in Italia. LA DONNA NELLA LETTERATURA DI FINE OTTOCENTO (UNITA' 4):
• Ruoli diversi per una donna in trasformazione;
• Emily Dickinson e lettura del testo "Udii una mosca ronzare" (T1);
• Le eroine dell'adulterio;
• Le donne in famiglia;
• Verso l'emancipazione femminile;
• Lettura di pagina 257-258: "La violenza sulle donne: un'atrocità domestica". GIOSUÈ CARDUCCI (UNITA' 5):
• Carducci e la tradizione classicista italiana;
• La vita e le opere;
• Lettura e analisi delle seguenti opere: -"San Martino" (T1) -“Pianto antico”
GIOVANNI PASCOLI (UNITA' 6):
• La vita e le opere;
• La poetica pascoliana;
• Le raccolte poetiche;
• "Myricae", "Canti di Castelvecchio", "Poemetti";
• Lettura e analisi delle seguenti opere: - "X Agosto" (T3); -"Digitale purpurea" (T12) -“L’Assiuolo” -“La cavallina storna”
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GABRIELE D'ANNUNZIO (UNITA' 7):
• La vita e le opere;
• La "vita come un opera d'arte";
• I romani e i racconti;
• La poesia;
• Le altre opere di D'Annunzio;
• "Il piacere", "Trionfo alla morte", "Le vergini delle rocce", "Alcyone", "Il notturno" e l'ultimo D'Annunzio;
• Lettura e analisi dell'opera: "La pioggia nel pineto" (T6). Volume 3B: QUADRO STORICO-CULTURALE:
• Storia politica e società nella prima metà del Novecento;
• La cultura nelle età delle avanguardie e del modernismo;
• La cultura scientifica e filosofica;
• La cultura durante il fascismo;
• I temi della letteratura;
• I generi letterari in Italia. LA NARRATIVA NELL'ETA' DELLE AVANGURDIE (UNITA' 8):
• Il romanzo in Italia.
• Cenni a Federigo Tozzi e Sibilla Aleramo. LUIGI PIRANDELLO (UNITA' 9):
• La vita e le opere;
• L'umorismo: il contrasto tra "forma" e "vita";
• I romanzi siciliani, i romanzi umoristici, le novelle e il teatro.
• "Il fu Mattia Pascal", "Uno, nessuno e centomila", "Enrico IV";
• Lettura e analisi delle novelle "La patente" e "La giara". ITALO SVEVO (UNITA' 10):
• La vita e le opere
• Opere: "Una vita", "Senilità", "La coscienza di Zeno". LA POESIA DELLE AVANGUARDIE (UNITA' 11):
• La poesia nel primo quarto del Novecento;
• La poesia in Europa;
• La poesia crepuscolare in Italia;
• Cenni a Guido Gozzano;
• La poesia futurista;
• Cenni a Palazzeschi. LA POESIA TRA GLI ANNI VENTI E QUARANTA (UNITA' 12):
• La lirica europea;
• La lirica ermetica in Italia: Quatto e Quasimodo;
• Lettura ed analisi delle seguenti opere: -"Ed è subito sera" (T5); -"Lettera alla madre" (T7).
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GIUSEPPE UNGARETTI (UNITA' 13):
• La vita e le opere;
• La poetica e "L'allegria";
• Le raccolte dopo "L'allegria;
• "L'allegria", "Sentimento del tempo", "Il dolore".
• Lettura ed analisi delle seguenti opere: -"In memoria" (T1); -"I fiumi" (T2); -"San Martino del Carso" (T3); -"Mattina" (T4); -"Soldati" (T5); -"Natale" (T6); -"Veglia" (T7); -"Non gridate più" (T10). UMBERTO SABA (UNITA' 14):
• La vita e le opere;
• Opere: "Il canzoniere", "Le opere in prosa";
• Lettura e analisi dell'opera "Ulisse" (T8). EUGENIO MONTALE (UNITA' 15):
• La vita e le opere: le cinque fasi di Montale;
• La centralità di Montale nella poesia del Novecento;
• Opere: "Ossi di seppia";
• Lettura e analisi dell'opera: "I limoni" (T1). PRIMO LEVI (UNITA' 21):
• La vita e le opere;
• "Se questo è un uomo";
• Lettura e analisi della prefazione di “Se questo è un uomo” (Pag. 790)
• Lettura e analisi dell'opera: "I sommersi e i salvati" (T2).
DANTE ALIGHIERI.
• Struttura del paradiso;
• Canto I, Canto II (sintesi del canto), Canto III, Canto IV, Canto VI, Canto XV, Canto XXII (sintesi del canto), Canto XXVII, Canto XXXIII.
ALTRE ATTIVITA' SVOLTE.
• Visione di alcuni frammenti del film "Mastro Don Gesualdo";
• Visione del film "Così è se vi pare";
• Lettura del libro "Madame Bovary".
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PROGRAMMA SVOLTO DI LINGUA E LETTERATURA LATINA IIS Norberto Bobbio-Carignano
Anno scolastico 2016/2017 Classe VF
Liceo scientifico sperim. Sportiva Docente: prof.ssa Aloisi Lucia
N. ore settimanali: 3
Testo in adozione: Unicum, Sergio Nicola L'ETA' IMPERIALE DA TIBERIO A NERONE Dalla favola all'astronomia 1. Fedro, il favolista Vita, Opere, Il mondo di Fedro Traduzione ed analisi dei seguenti testi: Il lupo e l'agnello; Il corno e le penne del pavone; La rana scoppiata e il bue; Il lupo e il cane; La volpe e l'uva. Comparazione de ”Il lupo e l’agnello” con varie favole scritte da autori successivi. 2. Lucano, cantore dell'epopea tragica Vita e prodzione letteraria; Il bellum civile o Pharsalia; La nuova epica di Lucano; La visione pessimistica di Lucano; Lo stile. Lettura e commento dei seguenti brani antologici: Eritto, orribile strega; L'orrore dopo la battaglia. 3. Persio, un giovane moralista La vita, Le satire, Lo stile L'ETA' DEI FLAVI E DEGLI ANTONINI Dall'anarchia militare a Commodo 1. I Flavi 2. La cultura al servizio del potere 3. Il principato adottivo 4. Gli Antonini 5. La vita cultura nel II secolo .d.C. Una nuova fioritura epica; Marziale e Giovenale 1. Il ritorno del poema epico Stazio, poeta alla scuola di Virgilio; Valerio Flacco, cantore degli Argonauti; Silio Italico e l'epica storico-mitologica 2. Marziale, versificatore arguto Vita; L'attività letteraria; Modelli, tecnica compositiva, stile 3. Giovenale: la poesia come specchio deformante Da Aquino a Roma; Facit indignatio versum: il Giovenale, delle prime satire; Stile, lingua, tecnica Quintiliano Vita, dalla Spagna a Roma, L'insegnante e il letterato; Opere, l'Institutio oratoria, Quintiliano e la decadenza dell'oratoria, lo stile.
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Tacito Vita, scarse notizie biografiche, la brillante carriera; Opere, L'agricola, La Germania, Le Historiae, Gli Annales, Dialogus de oratoribus; Il laboratorio dello storiografico, le fonti, tecniche ed espedienti narrativi, il pessimismo di Tacito Plinio il Vecchio e Plinio il Giovane 1. Plinio il Vecchio, curioso del mondo Una vita intensa tra otium et negotium; L'”inventario del mondo”: la Naturalis historia; Pregi e difetti della Naturalis historia; Le opere minori 2. Plinio il Giovane, gentiluomo colto e raffinato La brillante carriera di un provinciale, Le Epistulae, Il Panegirico a Traiano Apuleio Vita, Opere, Le Metamorfosi Lettura in traduzione: Amore e Psiche. La prosa minore Svetonio Vita; Opere; Lingua e stile L'ETA' DEL TARDO IMPERO E DEL CRISTIANESIMO Dai Severi alla caduta dell'impero d'Occidente 1. Le cause del declino 2. La dinastia dei Severi 3. Dall'anarchia militare a Diocleziano 4. Riforme e provvedimenti di Diocleziano 5. Fine della tetrarchia e svota di Costantino 6. Giuliano l'Apostata e Teodosio 7. La fine dell'impero d'Occidente 8. L'ultima fase del paganesimo 9. Penetrazione del cristianesimo nelle classi colte 10. La vita culturale pagana tra il III e il IV secolo 11. La vita culturale cristiana tra il III e il IV secolo Dalle origini al III secolo 1. Alle origini della letteratura latina cristiana 2. Tertulliano, rigoroso difensore della fede Agostino Vita, Opere Lettura del testo in traduzione italiana: La città di Dio e la città dell'uomo Il docente …........................................ Rappresentati di Classe ….........................................
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PROGRAMMA SVOLTO DI FILOSOFIA IIS Norberto Bobbio-Carignano
Anno scolastico 2016/2017 Classe VF
Liceo scientifico sperim. Sportiva Docente: prof. Aldo Chiaramello
N. ore settimanali: 3
L’ IDEALISMO: FICHTE-SCHELLING HEGEL MARX IL POSITIVISMO (COMTE-DARWIN-SPENCER) SCHOPENHAUER KIERKEGAARD NIETZSCHE FREUD E LA NASCITA DELLA PSICOANALISI JUNG E L’ INCONSCIO COLLETTIVO BERGSON IL NEOIDEALISMO DI GENTILE E CROCE (CROCE) HEIDEGGER LE FILOSOFIE DELL’ ESISTENZA (SARTRE) WITTGENSTEIN E IL NEOPOSITIVISMO POPPER Testo in adozione: M. De Bartolomeo, A. Magni, Voci della FILOSOFIA vol. 2 Filosofia moderna, vol. 3 Filosofia contemporanea Il docente …........................................ Rappresentati di Classe ….........................................
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PROGRAMMA SVOLTO DI STORIA IIS Norberto Bobbio-Carignano
Anno scolastico 2016/2017 Classe VF
Liceo scientifico sperim. Sportiva Docente: prof. Aldo Chiaramello
N. ore settimanali: 2
L’ età giolittiana La prima guerra mondiale L’ Italia nella Grande Guerra Il comunismo in Russia Il fascismo in Italia Il nazionalsocialismo in Germania Economia e politica tra le due guerre mondiali La Seconda guerra mondiale L’ Italia nella seconda guerra mondiale Lo sterminio degli ebrei La guerra fredda (La nascita dei blocchi-Gli anni di Kruscev e Kennedy-Economia e società negli anni Sessanta e Settanta) L’ Italia repubblicana (La nascita della repubblica-Gli anni Cinquanta e Sessanta-Gli anni di piombo) Testo in adozione: F. M. Feltri CHIAROSCURO nuova ed. vol 3 dal Novecento ai giorni nostri, ed SEI
Il docente …........................................ Rappresentati di Classe ….........................................
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PROGRAMMA SVOLTO DI FISICA IIS Norberto Bobbio-Carignano
Anno scolastico 2016/2017 Classe VF
Liceo scientifico sperim. Sportiva Docente: prof.ssa Bianco Virginia Donatella
N. ore settimanali: 3
Testo adottato: U. Amaldi “L’Amaldi per i licei scientifici.blu” Zanichelli.
ELETTROSTATICA Richiami sulla legge di Coulomb - Concetto di campo: campo elettrico e vettore E - Campo elettrico di una carica puntiforme e di alcune particolari distribuzioni di carica e confronto con il campo gravitazionale - Principio di sovrapposizione dei campi elettrici – Flusso del campo elettrico e revisione del teorema di Gauss – Applicazioni: campo elettrico di una distribuzione piana e illimitata, di una distribuzione omogenea sferica, di un guscio sferico di un filo rettilineo infinito – Teorema di Coulomb – Richiami sui campi conservativi e definizione dell’energia potenziale elettrica (campo uniforme e centrale), confronto con le analoghe grandezze del campo gravitazionale – Principio di conservazione dell’energia meccanica – Potenziale, d.d.p. e superfici equipotenziali - Circuitazione di E e confronto con la fluidodinamica – Moto di una particella carica in un campo elettrico uniforme (moto spontaneo e lancio con velocità perpendicolare, moto parabolico) lavoro della forza elettrica – Definizione di capacità di un conduttore – Condensatore piano: lavoro per carica e capacità - Conduttori e dielettrici – Capacità equivalente di un sistema di condensatori in serie ed in parallelo – Densità volumica dell’energia di un condensatore. MODELLI ATOMICI Richiami sull’evoluzione storica del modello atomico: modello di Thomson, esperienza di Rutherford e conseguente modello, modello di Bohr – Esperienza di Thompson e di Millikan, determinazione della carica elementare. ELETTRICITÀ Definizione di corrente elettrica ed interpretazione microscopica, moto convenzionale e moto reale delle cariche – Generatore di tensione – Circuiti e rappresentazione simbolica – Leggi di Ohm e curve caratteristiche – Resistenza, resistività e reostati - 1° e 2° principio di Kirkhhoff – Collegamenti in serie e parallelo di resistori – Effetto Joule: interpretazione microscopica, energia e potenza dissipata – Esperienza di Joule con il calorimetro e validità del principio di conservazione dell’energia anche nel caso elettrico – f.e.m. di un generatore e resistenza interna, legge di Ohm generalizzata – Estrazione di un elettrone da un metallo e potenziale di estrazione – Effetto termoionico – Effetto fotoelettrico – Effetto Volta – Effetto Seebeck. ELETTROMAGNETISMO Campo magnetico e sue proprietà: confronto con il campo elettrico - Magneti naturali ed artificiali, uso degli aghi magnetici, spettri magnetici - Azione di un campo magnetico su una corrente rettilinea - Vettore B - Interazioni tra correnti: esperienza di Oersted e legge di Ampère - Induzione magnetica di particolari correnti: filo rettilineo (legge di Biot-Savart), spira circolare e solenoide - Forza di Lorentz e moto di una carica elettrica in un campo magnetico – Forza elettrica e magnetica: selettore di velocità; Effetto Hall e tensione di Hall – Moto di una carica in un campo magnetico uniforme: velocità perpendicolare al campo e raggio della traiettoria circolare e periodo; moto con velocità obliqua rispetto al campo fasce di Van Allen e aurore boreali – Applicazioni sperimentali del moto di cariche in campi magnetici: valore della carica specifica dell’elettrone; spettrometro di
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massa – Flusso del campo magnetico e teorema di Gauss per il magnetismo (con dimostrazione) – Circuitazione del campo magnetico (senza dimostrazione) e primi cenni sulle equazioni di Maxwell. TEORIA DELLE ONDE Definizione e caratteristiche delle onde - Classificazione generale delle onde (trasversali e longitudinali, materiali, elettromagnetiche, ...) - Meccanismo di propagazione di un’onda materiale: principio di Huyghens - Fenomeni legati alla propagazione di un’onda: riflessione, rifrazione (legge di Snellius-Cartesio senza dimostrazione), interferenza, diffrazione - Cenni storici e contrapposizione della teoria corpuscolare ed ondulatoria della luce. Laboratorio: osservazione dei fenomeni ondosi con la vaschetta ondoscopica. Carignano, 15/05/2017 GLI ALLIEVI: L’INSEGNANTE:
Bianco Virginia Donatella
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PROGRAMMA SVOLTO DI SCIENZE
IIS Norberto Bobbio-Carignano
Anno scolastico 2016/2017
Classe VF
Liceo scientifico sperim. Sportiva
Docente: prof.ssa Mina Enrica
N. ore settimanali: 3
Docente: Mina Enrica
Testo in adozione:
-CHIMICA E BIOCHIMICA:
Autori: Fabio Tottola, Aurora Allegrezza, Marilena Righetti
Titolo: Biochimica - linea blu - seconda edizione “Dal carbonio alle biotecnologie”
Editore: MONDADORI
SCIENZE DELLA TERRA
Autori: Tarbuck, Lutgens
Titolo: Elementi di Scienze della Terra
Editore: Linx
N. ore settimanali: 3
PROGRAMMA SVOLTO
La chimica del carbonio:
- Proprietà dell’atomo di Carbonio: ibridizzazione degli orbitali.
- Isomeria di catena e stereoisomeria
- Regole di priorità
- Effetto induttivo ed effetto mesomerico
- Principali reazioni organiche: effetto induttivo, effetto mesomerico, acidi e basi (nucleofili ed elettrofili),
intermedi (carbocationi, carboanioni e radicali) reazioni di addizione, eliminazione, sostituzione.
Gli idrocarburi:
- Idrocarburi alifatici
Alcani: nomenclatura, proprietà fisiche, proprietà chimiche e reattività (reazioni di alogenazione e
combustione)
Cicloalcani: nomenclatura, proprietà fisiche, proprietà chimiche
Alcheni: nomenclatura, proprietà fisiche, proprietà chimiche e reattività (reazioni di addizione elettrofila,
polimerizzazione, ossidoriduzione e combustione).
Alchini: nomenclatura, proprietà fisiche, proprietà chimiche e reattività (reazioni di addizione elettrofila,
polimerizzazione, ossidoriduzione e combustione.
- Idrocarburi aromatici: nomenclatura, proprietà fisiche, proprietà chimiche e reattività (reazioni sostituzione
elettrofila aromatica, infòuenza dei sostituenti).
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Dai gruppi funzionali alle macromolecole:
- I gruppi funzionali: Alogenuri alchilici: nomenclatura, proprietà fisiche, proprietà chimiche e reattività (reazioni di sostituzione nucleofila SN1 e SN2, eliminazione E1 e E2. Alcoli: nomenclatura, proprietà fisiche, proprietà chimiche e reattività (reazioni che interessano il legame O-H, reazioni che comportano la rottura del legame C-O, reazioni di ossidoriduzione). I fenoli: nomenclatura, proprietà fisiche, proprietà chimiche e reattività. Gli eteri: nomenclatura, proprietà fisiche, proprietà chimiche. Aldeidi e chetoni: nomenclatura, proprietà fisiche, proprietà chimiche e reattività (addizione nucleofila). Acidi carbossilici: nomenclatura, proprietà fisiche, proprietà chimiche e reattività (esterificazione). Ammine: nomenclatura, proprietà fisiche, proprietà chimiche. Polimeri: nomenclatura, proprietà fisiche, proprietà chimiche.
Biochimica dell’energia: glucidi e lipidi:
- Metabolismo dei carboidrati: (nomi dei principali composti coinvolti con esclusione delle formule chimiche):
tappe chiave della glicolisi – fermentazioni - la via dei pentoso fosfati – aspetti generali della gluconeogenesi,
della glicogenosintesi e della glicogenolisi;
- Il metabolismo terminale: decarbossilazione ossidativa dell’acido piruvico - principali tappe del ciclo di Krebs
(senza formule di struttura) e loro significato generale;
- Produzione di energia nelle cellule: catena di trasporto degli elettroni - fosforilazione ossidativa - la fotosintesi
(significato generale).
- Lipidi semplici e complessi: trigliceridi, fosfolipidi, steroidi e cere (caratteristiche e funzioni)
Gli acidi nucleici:
- Struttura ed organizzazione degli acidi nucleici
- Duplicazione semiconservativa.
- Sintesi proteica
Dalla doppia elica alla genomica:
- Una visione di insieme sulle biotecnologie;
- Tecnologia del DNA ricombinante: tagliare il DNA - separare miscele di frammenti di DNA - incollare il DNA -
copiare il DNA - la PCR - sequenziare il DNA.
L’interno della Terra e la tettonica delle placche:
- Le onde sismiche e la struttura interna della Terra
- La deriva dei continenti e l’espansione dei fondi oceanici
- La teoria della tettonica delle placche
- Pieghe, faglie, isostasia
- La formazione delle montagne
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MODULI CLIL
SATURATED HYDROCARBONS
1. General features, representation, isomers
1.1 General features
1.2 Methane: structure and three-dimensional model
1.3 Two-dimensional representations
1.4 Structural isomerism
1.5 Conformational isomerism in alkanes
1.6 Conformational isomerism in cycloalkanes
2. IUPAC denomination 2.1 IUPAC denomination of unbranched alkanes
2.2 IUPAC denomination of branched alkanes
2.3 IUPAC denomination of cycloalkanes
3. Reactions of alkanes
3.1 Reactivity of alkanes
3.2 Combustion of alkanes
3.3 Halogenation of alkanes
4. Physical properties of alkanes
4.1 Physical properties
EARTH’S INTERIOR STRUCTURE
1. The Earth’s Radius and Density
2. Rare Rocks
3. Earthquakes and Seismic Waves
4. Propagation of Seismic Waves
5. The Moho Discontinuity
6. The Gutemberg Discontinuity
7. The Lehmann Discontinuity
8. The Layers of the Earth: the crust, the mantle and the core.
9. Temperature and Pressure in the Earth
10. Mechanical Layers
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PROGRAMMA SVOLTO DI INGLESE
IIS Norberto Bobbio-Carignano
Anno scolastico 2016/2017
Classe VF
Liceo scientifico sperim. Sportiva
Docente: prof.ssa Felsini Monica
N. ore settimanali: 3
Testo in adozione: Literary Hyperlinks Concise – From Early Britain to the Twentieth Century and
Beyond AUTORI: Graeme Thomson, Silvia Maglioni EDITORE: Black Cat CIDEB
THE ROMANTIC AGE
1. The Age of Revolutions p. 156
• The Industrial Revolution p. 156
• The new urban population p. 156
• The French Revolution: from emancipation to terror p. 157
• The Napoleonic Wars pp. 158-159
• Free trade and political repression p. 159
• The right to protest p. 159
• The road to reform p. 160
• The abolition of slavery p. 160
2. Literature in the Romantic Age p. 162 [escluse le parti cancellate]
• Isn’t it ‘Romantic’? – materiale fornito dalla docente [escluse le parti cancellate]
• Poetic visions p. 162 [escluse le parti cancellate]
• Precursors of Romanticism: Gray and Blake p. 163
• The Sublime – materiale fornito dalla docente [escluse le parti cancellate]
• Characteristics of Romanticism p. 164
• The first generation of Romantic poets: Wordsworth and Coleridge p. 164
• The second generation of Romantic poets: Byron and Shelley pp. 164-165 [escluse le parti cancellate]
• William Blake pp. 166-167-168 [escluse le parti cancellate]
The Lamb p.168
The Tyger p. 170
• William Wordsworth pp.175-176
- I wandered lonely as a cloud p. 181-182
• Samuel Taylor Coleridge pp. 185-186 [escluse le parti cancellate]
The Rime of the Ancient Mariner: excerpt from Part I, lines 1-40, There was a ship pp. 187-188
44
3. The novel in the Romantic Age p. 201
• Gothic subversion p. 201
• Jane Austen pp. 202-203 [escluse le parti cancellate]
Pride and Prejudice: extract Mr and Mrs Bennet pp. 203-204-205
• Mary Shelley p. 206-207
Frankenstein, or the Modern Prometheus: extract What was I? pp. 207-208-209
THE VICTORIAN AGE
1. The Age of Empire p. 216
• Economy and society p. 216
• The growth of industrial cities p. 216
• The pressure for reform p. 216
• Technological innovation. 217
• The cost of living p. 217
• Poverty and the Poor Laws pp. 217-218
• Approfondimento sui concetti di ‘Victorian Compromise’ e ‘Respectability’ con materiale fornito dalla docente.
• Managing the empire p. 218
• The late Victorian period p. 221
• A time of new ideas p. 221 [escluse le parti cancellate]
• The impact of Darwin’s theories p. 222
• United States: birth of a nation p. 222
• Slavery, civil war and segregation p.222
2. The Victorian literature: The Victorian Novel p. 224
• A mirror of life p. 224
• Early Victorian novelist: Charles Dickens pp. 224-225 [escluse le parti cancellate]
• Women’s voices p. 225 [escluse le parti cancellate]
• Late Victorian novelists p. 227 [escluse le parti cancellate]
• Colonialist Fiction p. 227
• American prose in the 19th century p. 228 [escluse le parti cancellate]
• Edgar Allan Poe pp. 229-230-231 [escluse le parti cancellate]
- The Fall of the House of Usher: extract from Chapter 1 pp. 231-232
• Charles Dickens p. 234; p. 238
Hard Times: extract from Chapter 2, A Man of Realities pp. 239-240; extract from Chapter 5, Coketown – materiale fornito dalla docente
• Robert Louis Stevenson pp. 262-263
The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde: extract from Chapter 10, Dr Jekyll’s First experiment pp. 263-264
45
• Lewis Carroll pp. 266-267 [escluse le parti cancellate]
Alice’s Adventures in Wonderland: extract The pool of tears pp. 268-269
• Oscar Wilde pp. 276-277-278 [escluse le parti cancellate]
The Picture of Dorian Gray: extract from Chapter 2, I would give my Soul for that pp. 278-279
3. The Victorian literature: Victorian Drama p. 299
• Illusions of reality p. 299 [escluse le parti cancellate]
• The Victorian playhouse p. 299
• Oscar Wilde p.299
THE MODERN AGE
1. A time of war p. 306
• The last days of Victorian optimism p. 306
• Suffragettes and the right to vote p. 306
• World War I p. 307
• Total war p. 307
• The Russian Revolution p. 307
• The cost of war and the desire for peace p. 308
• Steps to independence p. 309
• The inter-wars years p. 309
• World War II p. 310
• The Holocaust p. 310
• Hiroshima and Nagasaki pp. 311-312
2. Modern literature p. 313
• Modernism in Europe p. 313
• Modernism and the novel p. 313 [escluse le parti cancellate]
• The influence of mass culture p. 315 [escluse le parti cancellate]
• Freud’s theory of the unconscious p. 315 [escluse le parti cancellate]
• The influence of Bergson p. 315 [escluse le parti cancellate]
• Bergson and la durée p. 316 [escluse le parti cancellate]
• William James and the idea of consciousness p. 317 [escluse le parti cancellate]
• Stream-of-consciousness fiction p. 317 [escluse le parti cancellate]
• Joseph Conrad pp. 322-323
Heart of Darkness: extract A passion for maps p. 324
• Edward Morgan Forster pp. 327-328
A Passage to India: extract Echoing walls pp. 329-330
46
• James Joyce pp. 331-332-333 [escluse le parti cancellate]
Dubliners: extract from The Dead, His riot of emotions pp. 334-335
• From Utopia to Dystopia – materiale fornito dalla docente [escluse le parti cancellate]
• Aldous Huxley pp. 354-355
- Brave New World: extract An unforgettable lesson pp. 356-357-358
• Francis Scott Fitzgerald pp. 359-360 [escluse le parti cancellate]
The Great Gatsby: extract Death of a dream pp. 360-361
• George Orwell pp. 362-363 [escluse le parti cancellate]
Nineteen Eighty-four: extract from Chapter 1, Big Brother is watching you pp. 364-365
THE CONTEMPORARY AGE
1. The post-war world p. 396
• The cold war p. 396
• An easing of tension p. 397
• The Suez Crisis and the end of the British Empire pp. 397-398
• Towards a multicultural society? p. 398
• The Reform of capitalism and the welfare state p. 399 [escluse le parti cancellate]
• The decline of the welfare state and the rise of Thatcherism pp. 399-400
• The last years of the Thatcher government p. 400 [escluse le parti cancellate]
• The rise of new Labour pp. 400-401 [escluse le parti cancellate]
• The Irish question p. 401
• The rise of pop culture p. 402 [escluse le parti cancellate]
• Social and cultural transformation in post-war America p. 403 [escluse le parti cancellate]
• America after Kennedy pp. 403-404
Infine nel mese di maggio/giugno la classe concluderà le attività con il ripasso e la preparazione dell’argomento d’esame in vista delle prove previste per l’Esame di Stato.
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PROGRAMMA SVOLTO DI STORIA DELL’ARTE IIS Norberto Bobbio-Carignano
Anno scolastico 2016/2017 Classe VF
Liceo scientifico sperim. Sportiva Docente: prof. Morgantini Filippo
N. ore settimanali: 2
Gli argomenti svolti sono presentati come capitoli e paragrafi del testo in adozione: CRICCO, DI TEODORO, Itinerario nell’arte,
volume 3, Dall’Età dei Lumi ai giorni nostri, III edizione, Zanichelli, Bologna, 2012. Sono state omesse, ma costituiscono
ugualmente parte integrante del programma, le parti introduttive di carattere interdisciplinare all'inizio di ogni unità didattica.
All'inizio dell'anno sono stati trattati anche alcuni argomenti settecenteschi contenuti nel volume II dello stesso testo adottato,
come ripasso e integrazione del programma della classe quarta.
Unità 24:
24.2.1 Étienne-Louis Boullée
24.2.2 Giovan Battista Piranesi
24.3 Il Neoclassicismo
24.3.1 Antonio Canova
24.3.2 Jacques-Louis David
24.3.4 Francisco Goya
Unità 25:
25.2 Il Romanticismo
25.3 Neoclassicismo e Romanticismo
25.3.1 Théodore Géricault
25.3.2 John Constable
25.3.3 William Turner
25.3.4 Eugéne Delacroix
25.3.5 Francesco Hayez
25.4 Camille Corot e la Scuola di Barbizon
25.5 Gustave Courbet e la rivoluzione del Realismo
25.6 Il fenomeno dei Macchiaioli
25.6.1 Giovanni Fattori
Unità 26:
26.1 L’Impressionismo
26.3 Edouard Manet
26.4 Claude Monet
26.5 Edgar Degas
26.6 Pierre-Auguste Renoir
Unità 27:
27.1 Tendenze postimpressioniste
27.2 Paul Cézanne
27.3 Georges Seurat
27.4 Paul Gaugin
27.5 Vincent van Gogh
27.6 Henri de Toulouse-Lautrec
Unità 28
28.6 I Fauves e Henri Matisse
28.7 L’Espressionismo
28.7.1 Il gruppo Die Brücke
28.7.2 Edvard Munch
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Unità 29:
29.1.1 Il Cubismo 29.2 Pablo
Picasso
Unità 30:
30.2 Filippo Tommaso Marinetti
30.3 Umberto Boccioni
30.4 Antonio Sant’Elia
30.5 La ricostruzione futurista dell’universo
30.5.1 Giacomo Balla
Unità 31:
31.1 Il Dada
31.1.1 Hans Arp
31.1.2 Marcel Duchamp
31.1.3 Man Ray
31.2 L’arte dell’inconscio: il Surrealismo
31.2.3 René Magritte
31.2.4 Salvador Dalì
Unità 32:
32.1 Der Blaue Reiter 32.2
Vasilij Kandinskij
Carignano, 9 maggio 2017
Prof. Filippo Morgantini
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PROGRAMMA SVOLTO DI SCIENZE MOTORIE SPORTIVE IIS Norberto Bobbio-Carignano
Anno scolastico 2016/2017 Classe VF
Liceo Scientifico Sperim. Sportiva Docente: prof. Alberto Gorni
N. ore settimanali: 2 Premessa: Ho rilevato la classe al quarto anno del corso di studi. Dalle attività anche pratiche e verifiche svolte, si evince che quanto prodotto negli anni scorsi è assolutamente conciliabile con la programmazione espletata in questo ultimo biennio di attività. La classe ha ottenuto cospicui risultati in campo motorio. Ha partecipato ad un saggio di Golf in collaborazione con il C.U.S. Torino Contenuti. Potenziamento fisiologico:
A) interessamento delle capacità condizionali. B) mobilità articolare generale C) lavoro sul trofismo, anche con l’uso di macchine per il lavoro con sovraccarico. D) esercitazioni per il controllo delle capacità coordinative generali.
Nell’ambito dei giochi sportivi pallacanestro e pallavolo, fondamentali individuali e gestione del gioco di squadra, uso fattivo delle relative regolamentazioni. Teoria della materia: Terminologia ginnastica e degli attrezzi . Corretto uso delle macchine isotoniche utilizzate. Capacità motorie e loro allenamento, Cenni sulla coordinazione generale. Carignano ,5 maggio 2017 L’Insegnante Prof. Alberto Gorni
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PROGRAMMA SVOLTO DI LINGUA E LETTERATURA LATINA IIS Norberto Bobbio-Carignano
Anno scolastico 2016/2017 Classe VF
Liceo scientifico sperim. Sportiva Docente: prof. Gottardi Diego
N. ore settimanali: 1
Analisi della situazione sociopolitica e religiosa, nella Palestina di oggi, nelle testimonianze di personaggi appartenenti alle tre diverse religioni presenti. Il ruolo delle stesse in un possibile dialogo e convivenza pacifica.
Gli elementi fondamentali dell’Ebraismo.
La vita nelle comunità ebraiche osservanti; la ritualità nell’Ebraismo.
Analisi di alcune forme dell’Ebraismo osservante contemporaneo.
Ricerca dei fondamenti biblici di alcune pratiche etico-religiose dell’Ebraismo.
Il matrimonio e la condizione femminile nell’Ebraismo.
La coscienza personale a confronto con il sistema religioso.
Analisi della figura di Papa Pio XI; dal Concordato con il III Reich all’enciclica “Mit brennender Sorge”.
Pio XII e il secondo conflitto mondiale; il “silenzio” del Papa sulla questione della Shoah.
La figura di Edith Stein come modello unificante di fede e ragione.
L’Islam; riflessioni sul concetto di sacralità del Corano.
Il concetto di “jihad” nel Corano e le varie interpretazioni odierne.
Il difficile rapporto tra “Shari’a” - la legge religiosa islamica- e i diritti umani.
La condizione femminile nelle società islamiche sunnite e sciite; la questione del “mehrieh” (dote) in Iran.
Ricerca dei fondamenti scritturistici (sul Corano) di tali situazioni. Carignano, 07/05/2017 Il docente …........................................ Rappresentati di Classe
51
Classe V F
ESAME DI STATO a.s. 2016/17
PROGRAMMA d'esame
Religione cattolica
Classe V F
Docente: Gottardi Diego
Testo in adozione: Tutti i colori della vita Vol.unico L.Solinas Ed. SEI
N. ore settimanali: 1
Analisi della situazione sociopolitica e religiosa, nella Palestina di oggi, nelle testimonianze di
personaggi appartenenti alle tre diverse religioni presenti. Il ruolo delle stesse in un possibile dialogo e
convivenza pacifica.
Gli elementi fondamentali dell’Ebraismo.
La vita nelle comunità ebraiche osservanti; la ritualità nell’Ebraismo.
Analisi di alcune forme dell’Ebraismo osservante contemporaneo.
Ricerca dei fondamenti biblici di alcune pratiche etico-religiose dell’Ebraismo.
Il matrimonio e la condizione femminile nell’Ebraismo.
La coscienza personale a confronto con il sistema religioso.
Analisi della figura di Papa Pio XI; dal Concordato con il III Reich all’enciclica “Mit brennender Sorge”.
Pio XII e il secondo conflitto mondiale; il “silenzio” del Papa sulla questione della Shoah.
La figura di Edith Stein come modello unificante di fede e ragione.
L’Islam; riflessioni sul concetto di sacralità del Corano.
Il concetto di “jihad” nel Corano e le varie interpretazioni odierne.
Il difficile rapporto tra “Shari’a” - la legge religiosa islamica- e i diritti umani.
La condizione femminile nelle società islamiche sunnite e sciite; la questione del “mehrieh” (dote) in
Iran.
Ricerca dei fondamenti scritturistici (sul Corano) di tali situazioni.
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Griglie e criteri
di valutazione
Griglia di valutazione della TERZA PROVA INGLESE
Risposta al primo quesito
N DESCRITTORI PUNTEGGIO
1 Attinenza alla traccia e correttezza dell’informazione / Non svolto 1 – 6
2 Completezza e capacità di sintesi 0 – 3
3 Utilizzo di un linguaggio specifico 0 – 3
4 Correttezza morfo-sintattica 0 – 3
Punteggio del primo quesito (A) ….. /15
Risposta al secondo quesito
N DESCRITTORI PUNTEGGIO
1 Attinenza alla traccia e correttezza dell’informazione / Non svolto 1 – 6
2 Completezza e capacità di sintesi 0 – 3
3 Utilizzo di un linguaggio specifico 0 – 3
4 Correttezza morfo-sintattica 0 – 3
Punteggio del secondo quesito (B) ….. /15
Risposta al terzo quesito
N DESCRITTORI PUNTEGGIO
1 Attinenza alla traccia e correttezza dell’informazione / Non svolto 1 – 6
2 Completezza e capacità di sintesi 0 – 3
3 Utilizzo di un linguaggio specifico 0 – 3
4 Correttezza morfo-sintattica 0 – 3
Punteggio del terzo quesito (C) ….. /15
Punteggio finale (A+B+C) /3 / 15
53
Griglie di valutazione di scienze
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA ORALE
VOTO DESCRITTORI
GRAVEMENTE INSUFFICIENTE (1-3) L’alunno non riconosce dati e nozioni, non arriva a descriverli neppure in modo meccanico, mancando degli strumenti basilari
MOLTO INSUFFICIENTE (4-4,5) L’alunno fatica a riconoscere dati e nozioni, non riesce a descriverli neppure in modo elementare, fraintende concetti fondamentali, non sa utilizzare gli strumenti in suo possesso
INSUFFICIENTE (5, 5,5) L’alunno dati e nozioni in modo frammentario, spiega i concetti in maniera imprecisa e non autonomamente; applica le conoscenze in suo possesso solo in situazioni semplici
SUFFICIENTE (6- 6,5) L’alunno riconosce i dati, li descrive in modo semplice anche se non sempre in modo rigoroso; coglie il senso essenziale dell’applicazione, applica le conoscenze in situazioni note e produce in modo elementare ma nel complesso corretto
DISCRETO (7 7,5) L’alunno conosce i dati e riespone correttamente; collega i concetti con sicurezza e li sa spiegare; utilizza adeguatamente metodi e strumenti talvolta anche in situazioni nuove
BUONO (8, 8,5) L’alunno conosce ampiamente i dati, li propone in modo chiaro e dettagliato; espone con scioltezza, riorganizza e rielabora i concetti, trae deduzioni, dimostra padronanza di metodi e strumenti, procede a nuove applicazioni
OTTIMO (9- 10) L’alunno conosce approfonditamente i dati, pone autonomamente relazioni tra essi, ricollega in schemi coerenti e logici e li valuta criticamente. Padroneggia il linguaggio dal punto di vista tecnico e semantico
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA (la griglia di valutazione della prova scritta si riferisce alle domande aperte anche nel contesto di una prova semistrutturata; a ciò si aggiungerà il punteggio dei quesiti a risposta chiusa che sarà individuato in base alla difficoltà degli stessi. Il 60% del punteggio totale corrisponderà ad una valutazione sufficiente)
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI
Completezza, precisione, pertinenza dei contenuti
Gravemente insufficiente Insufficiente Sufficiente Discreto Ottimo
2 3 4 5 6
Correttezza e proprietà dell’espressione, padronanza della lingua italiana e dello specifico linguaggio disciplinare
Gravemente insufficiente Insufficiente Sufficiente Discreto Ottimo
0 0,5 1 1,5 2
Analisi, sintesi, rielaborazione personale
Gravemente insufficiente Insufficiente Sufficiente Discreto Ottimo
0 0,5 1 1,5 2
54
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PRESENTAZIONE IN POWER POINT
PRESENTAZIONE (PUNTI TOTALI 4)
Completezza Molto completa 2
Discretamente completa 1
Incompleta 0
Struttura logica soddisfacente 1
Non soddisfacente 0
Congruità immagini testo 1
0
ESPOSIZIONE ORALE (PUNTI TOTALI 6)
Capacità espositiva Molto buona 2
soddisfacente 1
Non soddisfacente 0
Conoscenza argomento Molto buona 2
soddisfacente 1
Non soddisfacente 0
Capacità di collegamento Molto buona 2
soddisfacente 1
Non soddisfacente 0
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SCHEDA DI LABORATORIO (i punteggi inerenti i dati e la produzione di un eventuale grafico potranno variare in base alla difficoltà del quesito)
Correttezza e precisione nell’inserimento dei dati e loro rielaborazione matematica
Molto buona 2
soddisfacente 1
Non soddisfacente 0
Correttezza e precisione nella produzione di un grafico
Molto buona 2
soddisfacente 1
Non soddisfacente 0
Conoscenza argomento Molto buona 2
soddisfacente 1
Non soddisfacente 0
Capacità espositiva Molto buona 2
soddisfacente 1
Non soddisfacente 0
Capacità di analisi Molto buona 2
soddisfacente 1
Non soddisfacente 0
55
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO
ASPETTI DEL TESTO
LIVELLO RILEVATO
PT.
Insuff Suff-Discreto
Buono-Ottimo
VALUTAZIONE ANALITICA
REALIZZAZIONE LINGUISTICA 0,5-2,5 3-4 4,5 0,5-4,5
• Correttezza ortografica, morfosintattica e sintattica
• coesione testuale
• uso della punteggiatura
• adeguatezza e proprietà lessicale
• uso del registro e, se richiesto, di linguaggi settoriali adeguati alla forma testuale, al destinatario, allo scopo
COERENZA E ADEGUATEZZA ALLA FORMA TESTUALE E ALLA CONSEGNA
0,5-2 2,5 3 0,5-3
• pianificazione del testo: struttura complessiva e articolazione delle parti, coerenza e linearità dell’esposizione
• aderenza alla consegna: pertinenza all’argomento proposto, aderenza alle convenzioni della tipologia scelta (tipo testuale, scopo, destinatario, destinazione editoriale, titolo …)
CONTROLLO DEI CONTENUTI 0,5-4 4-5 5-6 0,5-6
Analisi del testo
• Comprensione del testo nei suoi significati di denotazione
• Comprensione delle strutture formali e dei significati di connotazione
• Contestualizzazione
• Interpretazione del testo proposto e giudizio critico argomentato Saggio breve o articolo di giornale
• Comprensione della proposta della traccia e pertinenza alla consegna
• Utilizzo coerente ed efficace dei materiali dati
• Rispondenza alle attese del destinatario in relazione alla tipologia scelta
• Originalità di giudizio e di scrittura Elaborato tradizionale
• Comprensione della traccia e pertinenza alla consegna
• Conoscenza dei contenuti e loro coerente esposizione
• Contestualizzazione degli elementi nell’ambito delle relative problematiche
• Capacità argomentativa
VALUTAZIONE GLOBALE 0,5 1 1,5 0,5-1,5
Efficacia complessiva del testo, che tenga conto anche del rapporto fra ampiezza e qualità informativa, della originalità dei contenuti o delle scelte espressive, della globale fruibilità del testo, della creatività e delle capacità critiche personali
VALUTAZIONE COMPLESSIVA
56
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LO SCRITTO (VERSIONE) DI LATINO TRIENNIO
INDICATORI
DESCRITTORI
PUNTEGGIO
Competenze morfosintattiche e lessicali
0-1 errore 1.25-2 errori 2.25-3 errori 3.25-4 errori 4.25-5 errori 5.25-6 errori 6.25-8 errori 8.25-10 errori 10.25-12 errori 12.25-15 errori + di 15 errori * legenda
9 8 7.5 7 6.5 6 5-5.5 4-5 3.4-4 3 2
Comprensione e originalità
Mancata comprensione Comprensione e resa in italiano sufficienti Comprensione e resa in italiano soddisfacenti
0 0.5 1
* LEGENDA – VALUTAZIONE DEGLI ERRORI 1) errore morfologico o lessicale lieve (singolare/plurale; m./f.; omissione di avverbio o aggettivo, imprecisione nella scelta del significato) 0.25 2) errore riguardante tempi e modi verbali; comparativi e superlativi; omissione di pronomi o sostantivi; errore nella scelta del significato 0.5 3) errore nella traduzione di strutture verbali complesse quali perifrastiche, ablativi assoluti, proposizioni finali, consecutive ecc. o omissioni di verbi 1 4) mancata o errata traduzione di interi periodi 2 punti per riga
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IIS BOBBIO – DIPARTIMENTO DI FILOSOFIA E STORIA
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
ALLIEVO/A CLASSE:
PARAMETRI
DESCRITTORI VALUTAZIONE 1° quesito 2° quesito 3° quesito
CONOSCENZA degli
argomenti richiesti.
Contenuti ed aderenza
alla traccia.
Ottimo
Buono
Discreto
Sufficiente
Scarso
Insufficiente
Nullo
8
7
6
5
4
3
1
COMPETENZA
Correttezza e proprietà
espressiva.
Utilizzo del linguaggio
specifico.
Ottimo
Buono
Sufficiente
Insufficiente
Nullo
3
2,5
2
1.5
1
CAPACITA’
Capacità argomentativa:
analisi e sintesi.
Ottimo
Buono
Sufficiente
Scarso
Insufficiente
Nullo
4
3.5
3
2
1,5
1
TOTALE
58
GRIGLIA DI MATEMATICA : SCRITTO
nullo
gra
v. in
suff.
insuffic
iente
su
fficie
nte
dis
cre
to
buono
ottim
o
eccelle
nte
1-3 4-5 5 6 7 8 9 10
INDICATORI DESCRITTORI
1.Conoscenza specifica della
disciplina
Conoscenza di principi, teoria,
concetti, procedure metodi,
tecniche.
2.Competenza nella applicazione
di concetti e procedure di
calcolo
Utilizzazione delle conoscenze in
ambiti conosciuti e non.
3. Capacità logiche e argomentative
Organizzazione e utilizzazione delle
conoscenze e competenze per
analizzare ,prendere decisioni, elaborare.
4.Completezza della risoluzione
Rispettare la consegna circa il
numero di esercizi da risolvere.
5. Correttezza dello svolgimento e
dell’esposizione
Correttezza nei calcoli,
procedimenti, argomentazioni e
lessico.
VOTO
59
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA DI MATEMATICA
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI PUNTI
Conoscenze Conosce gli elementi teorici e i procedimenti risolutivi in modo
completo, ampio e approfondito
Ottima 6
Conosce gli elementi teorici e i procedimenti risolutivi in modo
completo
Buona 5
Possiede le nozioni fondamentali per comprendere e inquadrare il
quesito
Sufficiente 4
Conosce i contenuti in modo superficiale, impreciso e incompleto Parziale 2-3
Dimostra di non conoscere i contenuti Lacunosa 1
Competenze Applica le conoscenze alla risoluzione con accuratezza nel
calcolo, correttezza formale e terminologia appropriata
Ottima 6
Applica le conoscenze alla risoluzione in modo ordinato e lineare,
utilizza una terminologia appropriata.
Buona 5
Applica le conoscenze in modo parziale ma sa operare
correttamente sulle nozioni fondamentali. Qualche
approssimazione nella terminologia
Sufficiente 4
Non utilizza correttamente le conoscenze per risolvere il quesito.
Svolgimento disorganico. Terminologia poco precisa
Parziale 3-2
Commette gravi errori logici nel procedimento risolutivo e gravi
errori nella terminologia
Lacunosa 0-1
Capacità Sa interpretare e organizzare le informazioni ricavate nello
svolgimento del quesito con particolare efficacia e/o originalità.
Sa operare collegamenti
Ottima 3
Sa organizzare e interpretare le informazioni ricavate nello
svolgimento del quesito in modo chiaro e lineare
Buona 2
Sa organizzare e interpretare le informazioni ricavate nello
svolgimento del quesito in modo essenziale
Sufficiente 2
Non sa organizzare le informazioni ricavate nello svolgimento del
quesito
Parziale 1
Non sa interpretare le informazioni ricavate nello svolgimento del
quesito
Lacunosa 0
Punteggio assegnato .................................../15
60
GRIGLIA DI VALUTAZIONE di FISICA
SCRITTO
LIVELLI/VOTI
CONOSCENZA COMPRENSIONE APPLICAZIONE
3
Nessuna
Nessuna
Nessuna
4
Frammentaria e
superficiale
Commette gravi errori
Non riesce ad applicare le
conoscenze
5
Frammentaria e
superficiale
Commette errori anche
nella esecuzione di
compiti semplici
Sa applicare le conoscenze in
compiti semplici, ma commette
errori
6
Conoscenze
essenziali
Commette pochi errori
nell’esecuzione di compiti
semplici
Sa applicare le conoscenze in
compiti semplici, con errori non
sostanziali
7
Completa ma non
approfondita
Non commette errori
nell’esecuzione di compiti
semplici
Sa applicare le conoscenze in
compiti semplici senza errori
8
Completa ed
approfondita
Non commette errori
nell’esecuzione di compiti
complessi ma incorre in
imprecisioni
Sa applicare le conoscenze
anche in compiti complessi, pur
se con delle imprecisioni
9
Completa e
coordinata
Non commette errori od
imprecisioni
nell’esecuzione di
problemi
Sa applicare le conoscenze in
compiti complessi senza
imprecisioni
10
Completa, ampia ed
approfondita
Non commette errori od
imprecisioni
nell’affrontare problemi
nuovi
Sa applicare le conoscenze in
problemi nuovi senza
imprecisioni
61
IIS “Bobbio” di Carignano
Anno Scolastico 2016/2017
Griglie di valutazione di
Disegno e storia dell'arte
Classe V F
Disegno
descrittore punteggio
Capacità grafica 03
Comprensione 04
Impegno e autonomia di lavoro 03
Punteggio finale (somma) 010
Storia dell'arte (scritto e orale)
descrittore peso
Capacità espressiva 03
Conoscenza dei contenuti 05
Rielaborazione personale 02
Punteggio finale (somma) 010
62
GRIGLIA DI VALUTAZIONE terza prova
SCIENZE MOTORIE
Risposta al primo quesito
N DESCRITTORI PUNTEGGIO
1 Attinenza alla traccia (1-3) …………………
2 Completezza e correttezza dell’informazione (1-5) …………………
3 Utilizzo di un linguaggio specifico (1-4) ………………….
4 Capacità di sintesi (1-3) ………………….
Punteggio del primo quesito (A) ………………….
Risposta al secondo quesito
N DESCRITTORI PUNTEGGIO
1 Attinenza alla traccia (1-3) …………………
2 Completezza e correttezza dell’informazione (1-5) …………………
3 Utilizzo di un linguaggio specifico (1-4) ………………….
4 Capacità di sintesi (1-3) ………………….
Punteggio del secondo quesito (B) ………………….
Risposta al terzo quesito
N DESCRITTORI PUNTEGGIO
1 Attinenza alla traccia (1-3) …………………
2 Completezza e correttezza dell’informazione (1-5) …………………
3 Utilizzo di un linguaggio specifico (1-4) ………………….
4 Capacità di sintesi (1-3) ………………….
Punteggio del terzo quesito (C) ………………….
Voto finale (A+B+C) /3 …………………
63
GRIGLIA di VALUTAZIONE DISCIPLINARE DI CONOSCENZE E ABILITA’ (EDUCAZIONE FISICA)
VOTO
CONOSCENZE ABILITA’ LIVELLO
1 Nulle o quasi nulle Non esistenti Assolutamente
insufficiente
3 - 4 Frammentarie e
gravemente lacunose
Applica le conoscenze minime stentatamente e solo se guidato. Si esprime in modo scorretto e improprio. Compie analisi errate.
Gravemente insufficiente
5 Limitate e superficiali
Applica le conoscenze con imperfezioni. Si esprime in modo impreciso. Compie analisi parziali.
Insufficiente
6 Complete ma non
approfondite
Applica le conoscenze senza commettere errori sostanziali. Si esprime in modo semplice e corretto. Sa individuare elementi e relazioni con sufficiente correttezza
Sufficiente
7 Complete, se
guidato sa approfondire
Applica autonomamente le conoscenze anche a problemi più complessi, ma con imperfezioni. Espone in modo corretto e appropriato. Compie analisi soddisfacenti e coerenti.
Discreto
8
Complete, con qualche
approfondimento autonomo
Applica autonomamente le conoscenze anche a problemi più complessi. Espone in modo corretto e con proprietà linguistica. Compie analisi corrette, individua relazioni in modo completo.
Buono
9
Complete, organiche, articolate
e con approfondimenti
autonomi.
Applica le conoscenze in modo corretto e autonomo anche a problemi abbastanza complessi. Espone in modo fluido e utilizza i linguaggi specifici. Compie analisi approfondite e individua correlazioni precise.
Ottimo
10
Organiche, approfondite ed
ampliate in modo del tutto personale
Applica le conoscenze in modo corretto ed autonomo, anche a problemi complessi. Espone in modo fluido, utilizzando un lessico ricco ed appropriato, specifico se necessario.
Eccellente
64
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA DI FISICA
Candidato ………………………………………………………………………… CLASSE 5° sez……………..
INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGIO PUNTI
Conoscenze possesso delle nozioni necessarie a
comprendere e inquadrare il quesito
conoscenza degli elementi teorici
relativi al quesito
Completa
Adeguata
sufficiente
Parziale
lacunosa
6
5
4
2-3
0-1
Competenze utilizzo delle nozioni nella trattazione
dell’argomento
correttezza formale e proprietà di
linguaggio
Completa
Adeguata
sufficiente
Parziale
lacunosa
6
5
4
2-3
0-1
Capacità organizzazione, sintesi e collegamento
delle conoscenze particolare
efficacia ed originalità nell’esposizione
Completa
Adeguata
sufficiente
Parziale
lacunosa
3
2
2
1
0
Punteggio assegnato……………………/15
65
Griglia di valutazione comune per l’orale
Livello Giudizio Voto in decimi
Indicatori Descrittori
Basso Gravemente insufficiente
2-4 Conoscenze Incertezze molto gravi sui contenuti basilari
Lessico specifico
Espressione impacciata e insicura; frequenti improprietà
Interesse e capacità critiche
Rielaborazione critica dei contenuti studiati nulla o pressoché nulla; incapacità di
collegamenti a esperienze o approfondimenti personali
Medio-basso
Insufficiente 5 Conoscenze Incertezze sui contenuti basilari e su molti contenuti secondari
Lessico specifico
Espressione inadeguata; molte improprietà
Interesse e capacità critiche
Rielaborazione critica dei contenuti studiati appena abbozzata; difficoltà di collegamenti a
esperienze o approfondimenti personali
Medio Sufficiente-discreto
6-7 Conoscenze Sufficienti su gran parte o su quasi tutti i contenuti basilari; incertezze non gravi su
pochi contenuti basilari e/o su alcuni contenuti secondari
Lessico specifico
Esposizione adeguata; improprietà non gravi
Interesse e capacità critiche
Rielaborazione critica dei contenuti studiati appena abbozzata; capacità di rari
collegamenti a esperienze o approfondimenti personali
Medio-alto
Buono 8 Conoscenze Sicure su tutti i contenuti basilari
Lessico specifico
Esposizione abbastanza sciolta, priva di gravi improprietà
Interesse e capacità critiche
Discreta rielaborazione critica dei contenuti studiati; Capacità di qualche collegamento a
esperienze o approfondimenti personali
Alto Ottimo-eccellente
9-10 Conoscenze Esaurienti, complete e approfondite
Lessico specifico
Esposizione sciolta e appropriata; lievi improprietà
Interesse e capacità critiche
Buona rielaborazione critica dei contenuti studiati; capacità di collegamenti a
esperienze o approfondimenti personali
(transfert) Capacità di applicare le conoscenze acquisite a problemi o situazioni nuove
66
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE ”NORBERTO BOBBIO” di Carignano
Sez. Liceo Scientifico
Anno scolastico 2014/15
TERZA PROVA
Classe ……. Materia…………………………
Cognome ……………………………….. Nome………………………………….
Data………………………………………………………………………………… Griglia di valutazione della TERZA PROVA
Risposta al primo quesito
N DESCRITTORI PUNTEGGIO
1 Attinenza alla traccia e correttezza dell’informazione/Non svolto 1 – 6
2 Completezza e capacità di sintesi 0 – 3
3 Utilizzo di un linguaggio specifico 0– 3
4 Correttezza morfo-sintattica 0 – 3
….. /15
Risposta al secondo quesito
N DESCRITTORI PUNTEGGIO
1 Attinenza alla traccia e correttezza dell’informazione/Non svolto 1 – 6
2 Completezza e capacità di sintesi 0 – 3
3 Utilizzo di un linguaggio specifico 0– 3
4 Correttezza morfo-sintattica 0 – 3
….. /15
Risposta al terzo quesito
N DESCRITTORI PUNTEGGIO
1 Attinenza alla traccia e correttezza dell’informazione/Non svolto 1 – 6
2 Completezza e capacità di sintesi 0 – 3
3 Utilizzo di un linguaggio specifico 0– 3
4 Correttezza morfo-sintattica 0 – 3
….. /15
Voto finale (1° quesito+2° quesito+3° quesito) /3
67
SIMULAZIONI DI TERZA PROVA
LICEO NORBERTO BOBBIO
CARIGNANO
TERZA PROVA DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE a.s.2016/17
COGNOME ……………….. …. NOME …………………… CLASSE …………
1) DEFINISCI LA FORZA, CLASSIFICANDONE LE DISTINTE CATEGORIE.
CON BREVE COMMENTO
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2) ELENCA I REGIMI DI CONTRAZIONE NEL MUSCOLO VOLONTARIO ANCHE CON
BREVI COMMENTI
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3) CLASSIFICA I METODI DI ALLENAMENTO DELLA FORZA CON BREVE COMMENTO,
TRATTA SINTETICAMENTE IL “D.O.M.S.”
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Allievo
Carignano 21/12/2016
Simulazione di latino terza prova
Max 10 righe
1)Parla di Quintiliano come pedagogista
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2)Tacito finalità dell’Agricola
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3)Tacito nella “Germania” e il fraintendimento del pangermanesimo e
del nazismo.
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LICEO SCIENTIFICO “N. BOBBIO” DI CARIGNANO
SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAME DI MATURITA’
CLASSE 5 F a.s 2016/2017
DATA
ALLIEVO:
STORIA
1) lo sterminio degli ebrei (massimo 15 righe)
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2) La guerra fredda: la nascita dei blocchi, gli anni di Kruscev e Kennedy, economia e
società negli anni Sessanta e Settanta (massimo 15 righe)
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3) L’ Italia repubblicana: la nascita della repubblica, gli anni Cinquanta e Sessanta, gli
anni di piombo (massimo 15 righe)
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LICEO SCIENTIFICO “N. BOBBIO” DI CARIGNANO
SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAME DI MATURITA’
CLASSE 5 F a.s 2016/2017
DATA
ALLIEVO:
FILOSOFIA
1) Quali sono, per Schopenhauer, le vie di liberazione dalla volontà di vivere?
Individuale e descrivile sinteticamente. (massimo15 righe)
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2) Quali sono gli stadi dell’esistenza per Kierkegaard? Individuali e descrivili
sinteticamente (massimo 15 righe)
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3) Cosa rappresentano, per Nietzsche, gli impulsi apollineo e dionisiaco?
(massimo 15 righe)
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COGNOME………………….. NOME ………………………….. 5F MATEMATICA 21/12/2016
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
1) E' data la funzione . Dopo aver dato la definizione di asintoto orizzontale,
verticale ed obliquo, il candidato applichi i procedimenti appena indicati per ricavare gli
asintoti della funzione data.
2) Dopo aver dimostrato che il limite per x tendente a zero di senx/x vale 1, applicare
tale limite notevole al calcolo di e
75
3) Il candidato dia la definizione di funzione continua in un certo , poi dia l'esempio di 4
funzioni (di cui almeno due trascendenti) continue in tutto il loro dominio. Data poi la
funzione y= determinare k in modo che risulti continua per x=0.
Disegnare il grafico della funzione così ottenuta.
76
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE “N. BOBBIO”
CARIGNANO
A.S. 2016/2017
SIMULAZIONE TERZA PROVA - SCIENZE NATURALI – CLASSE 5 F
COGNOME ……………………………. NOME……………………………………… DATA: ………………………..........
1. I polisaccaridi hanno struttura e funzione diversa a seconda del tipo di monomeri che li costituiscono e dei
legami glicosidici che si formano. Descrivi come si possono classificare i polisaccaridi.
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2. La formazione dei trigliceridi in natura è una reazione di esterificazione. Descrivi le molecole coinvolte e
scrivi la molecola complessa che ne deriva evidenziando il legame estere che si è formato.
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3. Ripercorri sinteticamente le tappe principali del catabolismo aerobico del glucosio fino alla produzione di
ATP.
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ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE “N. BOBBIO”
CARIGNANO
A.S. 2016/2017
SIMULAZIONE TERZA PROVA - SCIENZE NATURALI – CLASSE 5 F
COGNOME ……………………………. NOME……………………………………… DATA: ………………………..........
1. Che cosa sono gli isomeri? Come si classificano?
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2. Assegna i nomi alle seguenti tre molecole. Specifica quali criteri hai utilizzato per attribuirli.
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3. Stabilisci quale prodotto di sostituzione si forma nella seguente reazione. Motiva la tua risposta.
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Cognome Nome Classe 5F Data 02/02/2017
Simulazione di Terza Prova: Inglese
1) How did Romantic literature differ from the literature of the Augustan Age?
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2) What are the main similarities and differences between W. Wordsworth and S.T. Coleridge as far as both their life and poetry are concerned?
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3) What innovations or ideas were introduced in Britain during the Victorian Age?
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4) Why was WWI different from wars in the past?
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5) What innovations or ideas were introduced by Modernism?
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6) What are the main similarities and differences between J. Conrad and E.M. Forster as far as both their life and works are concerned?
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Cognome e nome Data 1ª simulazione di Terza prova classe 5ª F 21/12/2016 FISICA QUESITO N° 1 (massimo 10 righe) Dopo aver illustrato il concetto di campo elettrico, spiega perché il campo elettrico, come quello gravitazionale, è un campo conservativo. Quali conseguenze si deducono da tale proprietà?
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VOTO
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PUNTI
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QUESITO N° 2 Data una carica di 2,4 mC posta su una sfera di raggio r = 0,45 m posta nel vuoto, determina: la densità superficiale di carica; il valore del campo generato in un punto a 0,2 m dal centro, e a 5,6 m dal centro della sfera; il flusso del campo elettrico attraverso una superficie sferica concentrica con quella data e con raggio pari a 0,87 m.
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QUESITO N° 3 (massimo 10 righe) Definisci il potenziale elettrico, caratterizzalo riferendoti allo stesso sistema fisico precedente; descrivi le superfici equipotenziali e la relazione che sussiste con le linee di forza (da rappresentare con la miglior accuratezza possibile). …………………………………………………………………..…………………………………………………… …………………………………………………………………..…………………………………………………… …………………………………………………………………..…………………………………………………… …………………………………………………………………..…………………………………………………… …………………………………………………………………..…………………………………………………… …………………………………………………………………..…………………………………………………… …………………………………………………………………..…………………………………………………… …………………………………………………………………..…………………………………………………… …………………………………………………………………..……………………………………………………
85
N° Cognome e nome Data 2ª simulazione di Terza prova: FISICA classe 5ª F 2 Maggio 2017 QUESITO N° 1 (massimo 10 righe) Il candidato descriva il noto esperimento di Faraday sull’interazione tra magneti e correnti, utilizzando il contesto per definire in dettaglio il vettore campo magnetico B. …………………………………………………………………..…………………………………………………… …………………………………………………………………..…………………………………………………… …………………………………………………………………..…………………………………………………… …………………………………………………………………..…………………………………………………… …………………………………………………………………..…………………………………………………… …………………………………………………………………..…………………………………………………… …………………………………………………………………..…………………………………………………… …………………………………………………………………..…………………………………………………… …………………………………………………………………..…………………………………………………… …………………………………………………………………..…………………………………………………… QUESITO N° 2 (massimo 10 righe) Il candidato dimostri, aiutandosi con opportuni grafici, la legge di Biot-Savart, spiegandone l’utilità. (si ricorda di distinguere accuratamente le due grandezze i1 e i2!) ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………
VOTO
/15 /10
PUNTI
86
QUESITO N° 3 Un conduttore ohmico cilindrico di lunghezza 10,0 m e diametro 12,0 mm viene alimentato da una corrente
di intensità 25,0 A. La resistività del materiale di cui è fatto il conduttore è pari a 2,8010-8 m. 1) Calcola la differenza di potenziale ai capi del conduttore e la potenza assorbita per effetto Joule dal conduttore. 2) Determina le caratteristiche del vettore campo magnetico all’esterno del conduttore ricavando l’andamento dell’intensità del campo magnetico un funzione della distanza dal conduttore (rappresenta qualitativamente il grafico). ……………………………… …………………………………..…………………………………………………… …………………………………………………………………..……………………………………………………
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SIMULAZIONE TERZA PROVA DI ARTE
87
1. Elenca le caratteristiche principali dell’Impressionismo ______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ 2. Descrivi le caratteristiche principali di un opera a scelta di Antonio Canova ______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ 3. Descrivi l’opera “La zattera della Medusa” di Théodore Géricault. ______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________