Download - Corso valutazione sabbatini
La valutazione della La valutazione della professionalità docenteprofessionalità docente
Armida Sabbatini
Dottorato di Ricerca in Sanità Pubblica e
Indirizzo pedagogicoUniversità degli Studi di Pavia
Dottorato di Ricerca in Sanità Pubblica e Scienze Formative
Coordinatore: Alessandra MarinoniTutor: Anna Bondioli A.A. 2006/2007-2009/2010 Tutor: Monica Ferrari
Supervisione statistica: Mario Grassi
Seminario d’approfondimento: La ricerca sulla valutazione
della professionalità docenteMantova 13 aprile 2011
VIP. Doc. FACILE
uno strumento di autovalutazione professionaleuno strumento di autovalutazione professionale
- Valutazione Italiana Professionalità Docente Formazione Abilita Competenze Innovazione
Lavoro Eccellente -
Armida Sabbatini
Programma dell’incontro del 13 Aprile MantovaRELATORE: Armida Sabbatini
Dottore di ricerca in Pedagogia generale e sociale, dirigente scolasticoUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA a.a. 2006/2010
RICERCA CONDOTTA FASISCOPI
METODOLOGIA ANALISI DATI METODOLOGIA ANALISI DATI
RISULTATI ANCORAGGI TEORICI E FILOSOFIA
DELLO STRUMENTO
SVILUPPI FUTURI POSSIBILITÀ USO STRUMENTO VIP. DOC. FACILE
SCOPI
FASI
SOGGETTI PARTECIPANTI
Disegno della ricerca
Rassegna letteraturaInchiesta
Restituzione, divulgazione,
Questionario VIP.Doc.
Intervista VIP.Doc.
Fase del pre-test: metavalutazione dello strumento VIP.Doc. FACILE messo a punto
Raccolta dei dati con prima
prova sul campo dello strumento
Analisi dei dati
I FASE
II FASE
Analisi dati raccolti
Restituzione, divulgazione, pubblicazioni Analisi dei dati
Validazione statistica strumento:
unidimensionalità, affidabilità, consistenza interna, metricità
Messa a punto versione definitiva dello strumento di autovalutazione professionalità
docente VIP. Doc. FACILE
Restituzione
Divulgazione
I numeri
I Fase II Fase
24
testimoni privilegiati
valutatori prima
versione
QUESTIONARIOVIP. Doc.
218
soggetti
21
testimoni privilegiati
valutatori prima
versione
111
Docentiscuole ogni
ordine e grado di 7 Regioni versione
questionario VIP.Doc.
versione strumento
VIP.Doc. FACILE
di 7 Regioni per prova sul campo strumento
VIP. Doc. FACILE
INTERVISTE
43
testimoni privilegiati
ObiettiviObiettivi
Conoscerei punti di vista sul tema:
valutazione professionalità
docente
tramite
raccolta e analisi opinioni di diversi profili professionali
1ª fase
di gestione e valorizzazione del
personale Mettere a punto uno strumento di valutazione della professionalità
docente della rassegna letteratura
2ª fase
LA I ^ FASE
L’INDAGINE
QUESTIONARI ONLINE e QUESTIONARI ONLINE e INTERVISTE
a TESTIMONI PRIVILEGIATI
Indagine realizzata N.° % Soggetti
Docenti 156 71,6
Altri profili e/o
cariche istituzionali
62 28,4
Totale partecipanti 218 100,0
I 218 soggetti partecipanti e compilatori del VIP. Doc. Questionario
Profili professionali di Scuola: Risposte
dell’infanzia, primaria,
Docentiprimaria, secondaria di primo grado, secondaria di secondo grado, specializzandi SILSIS.
156
Altri profili professionalie/o cariche istituzionali
Ministro Pubblica Istruzione, Università e Ricerca e Ministeriali, Direttore USR, Dirigenti USP, Dirigenti tecnici, Dirigenti scolastici,Universitari, Direttori riviste scolastiche, ex IRRE, INVALSI, Associazioni di categoria, Sindacati nazionali, regionali e provinciali.
62
Totale 218
QUESTIONARIO INTERVISTE
MESSA A PUNTO DEGLI STRUMENTI DELL’INDAGINE
+
Sezione questionario VIP.Doc.Tot. n.
domande
Tot. n. item/
Sottoitem
1. variabili strutturali 11 11
2. la professionalità docente: tra ruolo e funzione 10 73
10
3. la didattica 2 10
4. la professionalità docente: immagine e identità 4 18
5. la professionalità docente: reclutamento,
formazione, sviluppo carriere
6 29
6. la valutazione della professionalità docente e della
deontologia professionale
12 70
45 211
Le 43 interviste ai testimoni privilegiatiTARGET 11 DOMANDE
N.° testimoni privilegiati
Qualifica dei 43 intervistati
1 Ministro Istruzione Università e Ricerca M.I.U.R.XVI Legislatura da 08.05.’08
1 Sottosegretariodi Stato Ministero Pubblica Istruzione M.P.I. XV Legislatura da 08.05.’08
1 Direttore generale Ordinamenti Scolastici M.I.U.R.1 Direttore Ufficio Scolastico Regionale Lombardia15 Dirigenti tecnici- ispettori U.S.R. Lombardia, Liguria, Veneto
2 Dirigenti UST Lombardia, Campania
7 Docenti Universitari esperti in materia di valutazione e appartenenti ad Università italiane
1 Responsabile delle relazioni internazionali INVALSI
8 Responsabili di Associazioni delle categorie professionali interessate
9 Segretari nazionali e referenti regionali/provinciali delle varie organizzazioni sindacali
7 Dirigenti scolastici di scuole di ogni ordine e gradoTot. 43 INTERVISTE
IL RISULTATO DELLA I FASE HA PERMESSO DI
METTERE A PUNTO
lo STRUMENTO di autovalutazione professionale
VIPDOC FACILE
METODOLOGIA ANALISI DATI I^ e II^ FASE I^ e II^ FASE
ANALISI DATI I ^ FASEANALISI
QUALITATIVAOGGETTI
ANALISI QUANTITATIVA
Descrittiva
I ^ versione
Questionario
VIP Doc.24 soggetti testimoni privilegiati
a. a. 2006/2007
Distribuzioni di frequenza
II ^ versione
Questionario
versione definitiva questionario
Tecniche multidimensionali di tipo esplorativo:
Descrittiva
II ^ versione
Questionario
questionario VIP Doc.218 soggetti
a. a. 2007/2009
a)analisi corrispondenze sempliceper semplificare dati di preferenza; b)analisi corrispondenze multiplaper semplificazione dati ordinali; c)studio delle relazioni tra modalità di più variabili categoriali
Descrittivaanalisi per
nuclei tematici mediante griglie
43 interviste testimoni privilegiatia. a. 2007/2009
Distribuzioni di frequenza
ANALISI DATI II ^ FASEANALISI
QUALITATIVAOGGETTI
ANALISI QUANTITATIVA
Descrittiva nuclei tematici(metavalutazione)
I ^ versione
Questionario
VIP Doc. FACILE21 soggetti
-testimoni privilegiati-a. a. 2009/2010
Distribuzioni di frequenza
II ^ versione
Questionario
strumentoVIP Doc FACILE111 soggetti
VERIFICA VALIDITÀ STRUMENTO
tramite studio:
Descrittiva
II ^ versione
Questionario
111 soggettia. a. 2009/2010
tramite studio: multidimensionalità
metricitàaffidabilità validità
di ciascuna sezione strumento e successiva attribuzione
scoring finale
VALIDAZIONE VIP Doc. FACILE
III ^ versione
Questionario
VERSIONE definitiva
VIP Doc. FACILE a. a. 2009/ 2010
RISULTATI
RISULTATI Indagine Indagine I ^ FaseI ^ Fase
218 questionari 43 interviste218 questionari 43 interviste
Rilevazioni Rilevazioni opinioni opinioni sulla tematicasulla tematica
Valutazione professionalità docenteValutazione professionalità docente
TEMATICHE OGGETTO INDAGINE I ^ FASE
Operazione diVALUTAZIONE
INDIVIDUAZIONE : SCOPI - FINALITÀ - SOGGETTI VALUTATORI
standard misurazione valutazione
COMPETENZE
definizione codici: DEONTOLOGICO COMPORTAMENTO
DISCIPLINA
rivalutazione sociale STATUS DOCENTE
politica scolastica di SVILUPPO
PROFESSIONALITÀ
DOCENTE
formazioneINIZIALE
PERMANENTE
DOCENTEridefinizione valorizzazione FUNZIONE DOCENTE
di SVILUPPO GESTIONE
VALORIZZAZIONE RISORSE UMANE
sviluppoCARRIERE
MOBILITÀ PROFESSIONALE ATTRATTIVITÀ PROFESSIONE
VALUTARE
CHI
CHE COSA COME
Professionalità docente Apprendimenti alunni
VALUTAZIONE di sistema con piùsoggetti:
Dirigente, Ispettori
Esperti esterni
Ricercatori universitari
Docenti esperti interni
Colleghi
RISULTATI INDAGINE I ^ FASERISULTATI INDAGINE I ^ FASE
VALUTARE COSA
DOVE
COMEColleghi
Studenti, Famiglie
Docente interessato
Rappresentantiorganizzazioni sindacali
1) Autovalutazioneconfronto tra risultati ottenuti e attesi
2) Valutazione mista
a livello nazionale: standard a livello territoriale:
valutazione valorizzazione personale
B) Necessità interventi livello politico e tecnico RECLUTAMENTO FORMAZIONE SVILUPPO CARRIERA
A) Ineludibilità valutazione
C) Necessità sistema chiaro e trasparente indicatori
43 INTERVISTE
218 risposte QUESTIONARIO online
A
SIGN
STRUMENTI di
INDAGINE
RISULTATI INDAGINE I ^ FASERISULTATI INDAGINE I ^ FASE
C) Necessità sistema chiaro e trasparente indicatori
D) Revisione profilo e stato giuridico
E) Recupero prestigio sociale
F) Valore formativo valutazione
G) Necessità sistema valutazione formativa COMPOSITO - con varie funzioni e a più livelli - (nazionale, locale) - con più soggetti istituzionali in SINERGIA
ASPETTI
NIFICATIVI
alta complessitàtematica
mancanza culturavalutazione
assenza definizione indicatori e standard
professionali
PROBLEMIPROBLEMI
RISULTATI indagine I FaseRISULTATI indagine I Fase
1
2 3
46
assenza pratica valutativa anche a livelli dirigenziali
rischio cultura meritocratica slegata dallo sviluppo formativo permanente insegnante
e causa probabili disagi relazioni e possibili iniquità
fragilità valutazione per ambiti poco oggettivabili
PROBLEMIPROBLEMI
7
INDAGINE: II ^ FaseINDAGINE: II ^ Fase
Messa a punto Messa a punto strumento strumento di autovalutazione di autovalutazione professionalità docenteprofessionalità docente
Implicazioni dei risultati analisi I ^ fase sulla II ^direttamente connesse
RISPOSTE - Interessanti OSSERVAZIONI - Utili SUGGERIMENTI hanno permesso di RIFLETTERE in vista della
DEFINIZIONE VIP. Doc. FACILE
111 111 DocentiDocenti di scuole di ogni ordine e grado lo di scuole di ogni ordine e grado lo sperimentanosperimentano
Validazione VIP. Doc. FACILE Validazione VIP. Doc. FACILE redazione redazione
versione versione definitivadefinitiva
TARGET II ^ Fase
111 Docenti111 Docentidi 7 Regioni
di Scuole di ogni ordine e grado
Campionamento a scelta ragionata
Target effettivo 111 Insegnanti
DOCENTI di SCUOLA totale per Regione
% per Regione
Infanzia Primaria
Secondaria I
Secondaria
II
MILANO
LOMBARDIA
3 3 4 3 13 12
Comuni prov. MI
1 4 3 5 13 12
PAVIA e altri Comuni LOMBARDIA
1 3 3 5 12 11
Non probabilistico = Docenti disponibili e interessati
LOMBARDIA
PIEMONTE 1 4 4 3 12 11
TOSCANA
0 3 2 2 7 6
CAMPANIA
1 6 3 4 14 13
PUGLIA
1 3 2 8 14 13
SICILIA
1 1 2 4 8 7
SARDEGNA
3 6 5 4 18 16
Tot. grado scolastico n.
12 33 28 38 111
% grado scolastico
11 30 25 34 100 100
LA RESTITUZIONE A CIASCUN DOCENTE A CIASCUN DOCENTE
PARTECIPANTE
LA FASE DELLA RESTITUZIONE
Lettera informativaa ciascun Docentein forma riservata
valori medi, limiti minimi e massimi, della valutazione dei valutatori di ciascun grado scolastico
Limiti fiduciali che definiscono l'intervallo
Limite inferiore Limite superiore
ideale fattuale ideale Fattuale
con comunicazione operazioni relative alla validazione
statistica e indicazioni di lettura del grafico: profilo della differenza fra il livello/piano
ideale della professionalità docente e quello fattuale
Profilo risultante dall’autovalutazione
Confronto trapiano ideale (significatività di) piano fattuale (padronanza di)
delle diverse competenze
importante concentrarsi sui punti di forza e di criticitàcon particolare attenzione
alle differenze e allo scarto tra i 2 pianiallo scarto tra i 2 piani
Fondamentale ragionareinsieme su
discrepanze elivelli minimi
registrati in entrambi i piani problematizzando
le criticità
con uno scopoprioritariamente formativo
È stato suggerito a ciascun docente partecipante di verificare
per ogni area la collocazione del proprio punteggio:
sottoall’internoall’internoo sopra
l’ INTERVALLO
Su questa base si possono ipotizzare possibili percorsi
formativiin grado di sviluppare progetti
di miglioramento professionale
Le finalità dello strumento
VIP. Doc. FACILE = autovalutazioneprocesso
punto di partenza
per ulteriori progressi e miglioramenti di sviluppo professionale di sviluppo professionale
progettando
percorsi formativi ad hocnelle aree in cui vi è un significativo
scartotra il livello ideale (alto)
e il livello fattuale (basso)
VALIDAZIONE DELLO STRUMENTO E SUA VERSIONE STRUMENTO E SUA VERSIONE
DEFINITIVA
ha generato:8 scale definite dalla somma
di item binari
Esito validazione VIP. Doc. FACILE
di item binari2 scale definite dalla somma
di item ordinali a 4 modalità di risposta
Entrambe le modalità consentono di giungere al risultato finale definendo il punto di vista del
PROFILO DI CIASCUN DOCENTE
Si tratta delle modalità di attribuzione del punteggio = in grado di discriminare
Risultato finale
punteggio = in grado di discriminare su una scala
da a
una ordinabilitàdelle categorie di risposta lungo un continuum
0 10
�UTILIZZO dello STRUMENTO di autovalutazione della professionalità docente su più ampia scala
Fin qui il lavoro svolto
Da qui possibili sviluppi progetto . . .
professionalità docente su più ampia scala
� in COLLEGI DOCENTI di SCUOLE
� entro percorsi di VALUTAZIONE FORMATIVA
L’uso del VIP. Doc. FACILE
DOCENTEeffettuare prima valutazione
qualità COLLEGIO
CONSENTIRÀ
qualitàe livello efficacia sua professionalità
COLLEGIO promuovere cultura valutazione ricorrente e sviluppare attività di ricerca nella scuola attivando competenza riflessiva
SVILUPPI FUTURI
USO VIP DOC FACILE SU PIÙ AMPIA SCALA
Lo strumento:la struttura
gli itemle modalità di risposta
Impianto e struttura del V.I.P. Doc. F.A.C.I.L.E.
Il V.I.P. Doc. F.A.C.I.L.E. presenta 100 aspetti che contribuiscono a definire la professionalità docente suddivisi in 10 aree:
Per ciascuno degli aspetti vengono richieste due tipi Per ciascuno degli aspetti vengono richieste due tipi di valutazione[1]:
a) significatività dell’aspetto considerato
b) possesso dell’aspetto considerato
[1] Otto scale definite dalla somma di item binari (per Area, 1- 8) e
due scale (9-10) definite da item ordinali a 4 modalità di risposta.
Lo strumentoLo strumento
N. AREA
V.I.P. Doc. Valutazione Italiana Professionalità Docente
F.A.C.I.L.E. Formazione Abilità Competenze Innovazione Lavoro Eccellente
ITEMtotale
itemda n.° a n.°
1 CONOSCENZE DI BASE E COMPETENZE DISCIPLINARI 1 10 10
2BUONE PRATICHE, COMPETENZE METODOLOGICO DIDATTICHE E ORGANIZZATIVE
11 20 10
3 COMPETENZE PSICO-PEDAGOGICHE 21 30 10
4 COMPETENZE RELAZIONALI CON GLI ALLIEVI 31 40 104 COMPETENZE RELAZIONALI CON GLI ALLIEVI 31 40 10
5 COMPETENZE RELAZIONALI CON GLI ADULTI 41 50 10
6ETICA E RENDICONTAZIONE SOCIALE ; RESPONSABILITÀ INDIVIDUALE E COLLEGIALITÀ
51 60 10
7 COMPETENZE DI PROGETTAZIONE E PROGRAMMAZIONE 61 70 10
8 COMPETENZE DI VERIFICA E VALUTAZIONE 71 80 10
9 COMPETENZE DI RICERCA E SVILUPPO 81 90 10
10 INCARICHI E FUNZIONI 91 100 10
Area 1,2,3,4,5,6,7,8 = modalità risposta binaria
Area 1-8 piano ideale: 80 item modalità di risposta binaria
Area 1-8 piano fattuale: 80 item modalità di risposta
binaria
Grado di IMPORTANZA attribuito
Grado di PADRONANZA posseduto
Punteggio scala = somma item (1;0) per area
attribuito posseduto
+ importante
-importante
da migliorare
adeguato
punteggio
1 0 0 1
PIANO / LIVELLO
IDEALE STRUMENTO DI AUTOVALUTAZIONE DELLA PROFESSIONALITÀ
DOCENTE
PIANO / LIVELLO
FATTUALE
Indichi per ogni item quale grado di importanza attribuisce ad ogni singola
conoscenza /abilità/ competenza /attitudine
/attività per una pratica (ottimale o di qualità)
della professionalità docente.
AREA 1
declinata in n. 10 item
Indichi per ogni item quale grado di padronanza ritiene di possedere in merito
alle conoscenze /abilità /competenze
/attitudini /attività.
più
imp
ort
an
te
me
no
imp
ort
an
te
CONOSCENZE DI BASE E COMPETENZE DISCIPLINARI
da
mig
lio
rare
Ad
eg
ua
to
ITEM 1 Definizione item
Gli item declinano per ogni area le competenze del profilo professionale dei docenti possono Gli item declinano per ogni area le competenze del profilo professionale dei docenti possono
contare sui seguenti ancoraggi teorici e normativi: La rassegna della letteratura nazionale e internazionale ha rappresentato lo sfondo teorico, utile e orientante l’ideazione del primo strumento messo a punto per condurre l’indagine e propedeutico alla progettazione del VIP.Doc. FACILE, nella seconda fase dello studio fortemente interconnessa con la prima. Ragioni di sintesi suggeriscono di indicare solo alcuni autori, rapporti, studi, esiti di indagini condotte sulla tematica di interesse, in vista della redazione finale dello strumento di autovalutazione professionale messo a punto, sperimentato e validato e della progettazione delle sue linee di sviluppo per un possibile uso nelle scuole su una più ampia scala. Contributi utili di Becchi E.; Bondioli A., Ferrari M., D. Savio (gruppo di ricerca afferente agli studi pedagogici dell’Ateneo pavese, con il quale lavoro, in particolare sull’evaluation), Cenerini A., De Landsheere G., Drago R., Genovesi G., Gordon T., Quagliozzi A.E, Rogers C., Schön D. A., Spencer L. M., Spencer S., Stame N., per citare i principali; devo molto anche a numerosi altri autori che hanno offerto spunti di riflessione e di interesse davvero utili.
Area 9 e 10= modalità risposta a 4 opzioni
Area 9 piano ideale:10 ITEM ORDINALI
a 4 MODALITÀ di RISPOSTA
Area 9 piano fattuale10 ITEM ORDINALI
a 4 MODALITÀ di RISPOSTA
Grado di importanza attribuito Grado di padronanza posseduto
max min min max
4 3 2 1 1 2 3 4
Area 10 piano ideale:10 ITEM ORDINALI
Area 10 piano fattuale10 ITEM ORDINALI
Area 10 piano ideale:10 ITEM ORDINALI
a 4 MODALITÀ di RISPOSTA
Area 10 piano fattuale10 ITEM ORDINALI
a 4 MODALITÀ di RISPOSTA
Punteggio scala = somma item (1;0.66;0.33;0) per area
10 ITEM ORDINALI
a 4 MODALITÀ di RISPOSTA
10 ITEM ORDINALI
a 4 MODALITÀ di RISPOSTA
Grado di importanza attribuito Grado di padronanza/ef ficacia posseduto
max min min max
4 3 2 11/mai svolto
2 3 4
Grado di importanza attribuito Grado di padronanza/efficacia posseduto
max min min max
4 3 2 11/mai svolto
2 3 4
punteggio
1 0.66 0.33 0 0 0.33 0.66 1
IDEALE PROFESSIONALITÀ DOCENTE FATTUALE
Indichi per ogni item quale grado di importanza
attribuisce ad ogni incarico o
funzione per la crescita
professionale.
AREA 10 declinata in n. 10 item
Indichi per ogni item in che misura in termini di
efficacia ritiene di avere svolto/ricoperto ogni
incarico o funzione
ma
x
min
INCARICHI E FUNZIONI DOCUMENTABILI
min ma
x
4 3 2 1
1 /
mai
svolto
2 3
4
ITEM
91
Definizione item
Tra gli studi, rapporti di indagini e normativa di riferimento, oltre agli Art. 26 e Art. 27 CCNL Scuola 2006-2009 che definiscono competenze e funzione docente e che CCNL Scuola 2006-2009 che definiscono competenze e funzione docente e che rappresentano il frame di riferimento, cito almeno i seguenti: Rapporto Faure - Delors J. 1996 all’UNESCO; Rapporto dell’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico del 1994, curato dalla Conferenza Nazionale dei Centri Universitari di Ricerca Educativa e Didattica CO.N.C.U.R.E.D; Ricerca della Hay McBer; Documento approvato dalla commissione MURST-MPI l’11.12.1997 (contributo alla definizione del quadro di abilità da sviluppare negli insegnanti), Normativa istitutiva dei Corsi di laurea in scienze della formazione primaria e delle Scuole di specializzazione all'insegnamento secondario ed in particolare allegato A del D.M. 26.05.1998, Principi comuni europei per le competenze e le qualifiche degli insegnanti elaborato dalla Commissione europea e presentato a Bruxelles nel 2005, Strategia di Lisbona 2010, ora 2020 (programma di riforme economiche approvato a Lisbona nel 2000 dai Capi di Stato e di Governo dell'Unione europea).
Una scheda “dati profilo professionale”
in cui indicare titoli di studio, culturali, scientifici, professionali
accompagna lo strumento per valutare la professionalità docente, professionalità docente,
con finalità prettamente formativee di tipo auto valutativo
Strumento di autovalutazione della professionalità docente
� Rifletteresulle proprie competenze professionali
� ri-orientarlecon maggior efficacia,
� individuarei punti di criticità,� individuarei punti di criticità,
� base di partenza per successiviprogetti dimiglioramento e formativi
(sono anche secondo l'opinione di chi lo ha giàsperimentato e prima ancora, meta-valutato, aspetti diutilità che contraddistinguono lo strumento).
Strumento di autovalutazione della professionalità docente
- l'utilità dei risultati che l'uso dello strumentopresupponeper la fase di preparazione del pianopresupponeper la fase di preparazione del pianoannuale della formazione;
- l'utilità anche per il personale docente che entra sunuovo incarico, costituendo un punto d’incontro fra lamemoria storica e nuove professionalità.
Osservazioni conclusive II Osservazioni conclusive II ^Fase^Fase
VIP. Doc. FACILE
Le parole dei partecipanti
EsaustivitàSI
GNI
FIC Utilità
Domanda 5 Utilità strumento = 100% sì
Domanda 1 Esaustività =72% sì
di cui il 23% offre suggerimenti
Domanda 2 Significatività item =
62% sì38% suggerisce accorpamenti item
partecipanti riconoscono
agli item
C
ATI
VIT
À Praticabilità Chiarezza
Utilità
Domanda 3 e 4 Praticabilità Chiarezza =
81% sì 14% offre suggerimenti 5% non risponde
ANCORAGGI TEORICIEE
FILOSOFIA DELLO STRUMENTO
Valutazione formativa: è una precisa scelta
Connota uno specifico approccio allaValutazione di contesto
di orientamento peculiarmentePedagogico
Trova le sue radici in precisi riferimenti Trova le sue radici in precisi riferimenti teorici e nel lavoro condotto negli anni dal gruppo di ricercatori che fa capo
agli insegnamenti pedagogici dell’Università degli Studi di Pavia di cui
faccio parte
Parole chiave che prendono le mosse dallo sfondo teoricofunzione formativa valutazione
contestofinalità trasformativa valutazione
natura intersoggettiva del giudizio valutativo.
L’intero processo è importante per:� acquisire consapevolezza� acquisire consapevolezza
� scambiare e negoziare significati e idee circa l’educazione,
� chiarire, precisare e ridefinire gli obiettivi, � riflettere sull’esperienza
(cfr. Anna Bondioli Insegnamenti di Pedagogia Sperimentale Università degli Studi di Pavia)
Utilità modello di valutazione/autovalutazione, rientrante nel più ampio sistema di valutazione della professionalità
docente e di valutazione di sistema.
Modello = semplificatore, pragmatico, scegliendo di concentrarsi sugli elementi ritenuti rilevanti ai fini della messa a punto di uno
strumento ad hoc.
[1] Per una rassegna bibliografica al riguardo cfr. Bondioli A., Ferrari M. (2000), a curadi, Manuale di valutazione del contesto educativo, FrancoAngeli, Milano; Bondioli A.,Ferrari M., (2004), a cura di, Verso un modello di valutazione formativa, Junior,Bergamo-Azzano S. Paolo; Guba E. G., Lincoln Y. S,. La valutazione di quartagenerazione, in Stame N., Donald T. , Campbell e alii (2007), a cura di, Classici dellavalutazione, FrancoAngeli, Milano.
Ricerca di un modello per soddisfare criteri: utilità, affidabilità, praticità, accuratezza,
tutti mutuati dagli studi di quarta generazione (1)
1
VIP. Doc. FACILE ATTIVA
“la riflessione sull’azione”
meta-riflessione sul processo insegnamento-
apprendimento
competenze apertura al nuovo
Epistemologia fondata solo su razionalità tecnico-strumentale = inadeguata per lo studio della professionalità docente (D. Schon,1983)
3
4
1
Caratteristiche competenze
meta-riflessive: le POTENZIALITÀ dello
strumento
Riferimento teorico
“la riflessione sull’azione”
RAFFORZAl’identità
professionale
competenze metodologiche didattiche
autovalutazione professionale individuale
apertura al nuovoe consolida le buone pratiche esistenti
2
5
Schön D. A. (1983), Il professionista riflessivo, trad. it. Bari, Dedalo, 1993.
Riflessionein corso di
azioneRiflessione sull’azione
VIP. Doc. FACILE ATTIVA
“la riflessione in
corso di azione”
sulla qualitàdell’intervento educativo
una sua l’intervento educativo
Riflessione e ricerca = strumenti per sviluppo professionale consapevole e per un’azione didattica efficace e innovativa
2
3
1
corso di azione”
RAFFORZAl’identità
professionale
una sua modificazione
lo stile di insegnamento
in itinere
educativo ai bisogni degli allievi
4
Schön D. A. (1983), Il professionista riflessivo, trad. it. Bari, Dedalo, 1993.
Riflessionein corso di
azione Riflessione sull’azione
Lo strumento VIP. Doc. FACILELo strumento VIP. Doc. FACILE
Trasformate collegialmente
Criticità rilevate
modello teorico
evaluationche richiede in virtù della
NATURA VALORIALE valutazionedi avviare un processo esplicitazione
costruzione
21
Punti di forza
con miglioramento professionale soggetto
autovalutatore
e di tutti i soggetti del contesto
costruzione attribuzione CONDIVISA di SIGNIFICATO e VALORE ai dati che si raccolgono
in un particolare CONTESTOSul tema evaluationcfr.
Scriven M. (2000), La valutazione: una nuova scienza, in Bondioli A., Ferrari M., a cura di, Manuale di
valutazione del contesto educativo, Milano, FrancoAngeli;
Bondioli A., Ferrari M. (2004), a cura di, Verso un modello di valutazione formativa, Azzano S. Paolo (BG),
Junior.
4
3
5
Lo strumento VIP. Doc. FACILE, dunque, il cui copyright è
dell’Università degli Studi di Pavia, per gli ancoraggi teorici a
cui fa riferimento e per le finalità per cui è stato messo a punto,
sperimentato e validato statisticamente prevede l’utilizzo in
percorsi di valutazione formativa, nell’ambito di un processo
articolabile in 5 fasi:
I fase: formazione.I fase: formazione.
II fase: applicazione dello strumento.
III fase: analisi dei risultati mediante lo studio statistico dei dati.
IV fase: restituzione.
V fase: progetto di miglioramento.
Lo strumento VIP. Doc. FACILE
L’autovalutazione, fondandosi su finalità formative (1) e di empowerment professionale
per tutti i docenti di ciascun Collegio, ha un valore indipendentemente da qualunque
meccanismo di premialità.meccanismo di premialità.
(1) Per valutazione formativa = si intende la rilevazione di elementi di criticità, risorse e punti di forza, condotta al fine di prospettare percorsi di miglioramento.
Lo strumento VIP. Doc. FACILE
I benefici di un tale processo interessato e rivolto a tutti i Docenti di un Collegio (elemento qualificante il percorso) possono favorire
il clima di collaborazione a vantaggio del miglioramento del sistema a vantaggio del miglioramento del sistema
scuola nel suo complesso,
senza innescare improduttivi meccanismi di competizione individuale.