S. Francesco ? ! ? ! ? ! Uffa!
Io voglio godermi la vita… sport, musica, ragazze, divertimenti,
I miei miti sono altri: non un santarellino !
Scuola, compiti, genitori…anche il catechismo adesso !
Siamo nel 2007 e… aggiornati!
Pare però che, pur essendo piccolo e
mingherlino, Francesco amasse emergere
sugli altri, amasse mettersi in mostra, farsi
valere. Sì, pare proprio che a Francesco
piacesse il ruolo di leader.
I testimoni dicono che «Francesco era
allegro e generoso, gli piaceva godersela e
cantare, andando a zonzo per Assisi con gli
amici, spendendo in festini e divertimenti
tutto il denaro che guadagnava o di cui
poteva impossessarsi» (FF 1396).
Il suo biografo ufficiale, Tommaso da Celano,
ha scritto di lui: «Cercava di eccellere sugli
altri, ovunque e con smisurate ambizioni: nei
giochi, nelle raffinatezze, nei discorsi, nei
canti, nelle vesti sfarzose e morbide» (FF320
Dal vangelo di Marco 6
Partito quindi di là, andò nella sua patria e i discepoli lo
seguirono.
Venuto il sabato, incominciò a insegnare nella sinagoga. E
molti ascoltandolo rimanevano stupiti e dicevano: "Donde
gli vengono queste cose? E che sapienza è mai questa
che gli è stata data? E questi prodigi compiuti dalle sue
mani?
Non è costui il carpentiere, il figlio di Maria, il fratello di
Giacomo, di Ioses, di Giuda e di Simone? E le sue
sorelle non stanno qui da noi?". E si scandalizzavano di
lui.
Ma Gesù disse loro: "Un profeta non è disprezzato che
nella sua patria, tra i suoi parenti e in casa sua".
E non vi potè operare nessun prodigio, ma solo impose le
mani a pochi ammalati e li guarì.
E si meravigliava della loro incredulità.