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Prot. 0001653/E del 14/05/2019
Documento del Consiglio di Classe art.17, comma 1, D.Lgs. n.62/2017 - art. 6 OM 205/2019
Classe 5^ sez. B-EU a.s. 2018/19
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INDICE
1 Finalità del progetto di maxisperimentazione e del percorso ESABAC Pag. 03
2 Composizione del Consiglio di Classe a.s.2018/2019 e storico Pag. 06
3 Descrizione della Classe Pag. 09
4 Indicazioni generali sull’attività didattica: strategie, metodologia, ambienti per l’apprendimento Pag. 11
5 Percorsi di Cittadinanza e Costituzione Pag. 13
6 Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (ex ASL) Pag. 14
7 Attività e progetti Pag. 15
8 Indicazione su strategie e metodi per l’inclusione Pag. 16
9 Schede informative sulle singole discipline Pag. 17
10 Valutazione degli apprendimenti Pag. 48
11 Obiettivi raggiunti Pag. 87
12 Simulazione prima prova Pag. 87
13 Simulazione seconda prova Pag. 87
14 ESABAC terza prova ministeriale Pag. 88
15 Firme dei componenti del Consiglio di Classe Pag. 92
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1. FINALITÀ’ DEL PROGETTO DI MAXISPERIMENTAZIONE E DEL PERCORSO ESABAC
La maxisperimentazione "Europeo", avviata presso il Liceo Classico "B. Telesio" e il Convitto Nazionale "B.Telesio" di Cosenza, mira a:
- sviluppare il processo di formazione dell’individuo sotto il profilo sociale ed umano in relazione alle diverse realtà socio-culturali;
- acquisire la consapevolezza storica delle comuni radici culturali europee, dal punto di vista di un dialogo multiculturale;
- conseguire l’Esabac, rilascio del doppio diploma italo-francese – Livello di competenza linguistica B2;
- potenziare gli strumenti linguistici utili:
a. alla comprensione della realtà nelle sue dimensioni storico- sociali;
b. alla trasmissione del proprio pensiero alla competenza etica.
A far data da settembre 2010 un nuovo dispositivo educativo è entrato a far parte del L.C.E.: l’ESABAC che consente agli allievi
italiani e francesi di conseguire simultaneamente due diplomi a partire da un solo esame - l'Esame di Stato italiano e il Baccalauréat
francese.
Questo doppio rilascio di diplomi, reso possibile grazie all'accordo firmato il 24 febbraio 2009 dal ministro italiano dell'Istruzione,
dell'Università e della Ricerca (MIUR), Mariastella Gelmini, e il ministro francese dell'Educazione nazionale, Xavier Darcos, convalida
un percorso scolastico meramente biculturale e bilingue.
La formazione all'EsaBac si pone nella continuità dell'insegnamento bilingue italo-francese nelle sezioni internazionali e nei licei
classici europei, dagli anni 1990. La doppia certificazione costituisce ormai un vero passo avanti per la cooperazione educativa tra i
due paesi: una marcia in più per gli allievi italiani e francesi.
Si tratta di un percorso di formazione integrato all'Esame di Stato, di una durata di tre anni (triennio). Accessibile fin dall'inizio
dell'a.s. 2010-2011, la formazione ricevuta permetterà loro di raggiungere almeno il livello B2 al momento dell'esame.
Il percorso EsaBac permette agli allievi di acquisire la lingua e la cultura del paese partner e di studiare in modo approfondito, in una
prospettiva europea ed internazionale, i contributi reciproci della letteratura italiana e della letteratura francese.
La dimensione interculturale che viene così a realizzarsi contribuisce a valorizzare le radici comuni e, nel contempo, ad apprezzare la
diversità.
Per permettere l'acquisizione di questa competenza così complessa, il percorso di formazione integrata stabilisce le relazioni fra la
cultura francese e quella italiana facendo leva, in particolare, sullo studio delle opere letterarie poste a confronto. In quest'ottica
vengono presi in considerazione i testi fondanti delle due letterature, patrimonio essenziale per poter formare un lettore esperto,
consapevole delle radici comuni delle culture europee.
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Lo studio della lingua Francese nella prospettiva del rilascio del doppio diploma, è volto a formare dei cittadini che siano in grado di
comunicare al livello di competenza di "utilizzatore indipendente" in questa lingua (livello B2 del QCER) e di comprenderne l 'universo
culturale che si è costruito nel tempo.
In relazione al QCER (Quadro comune europeo di riferimento per le lingue), il livello di competenza linguistica richiesto per gli alunni
che vorranno ottenere il rilascio del doppio diploma ESABAC alla fine del percorso di formazione integrata è: B2.
Il percorso di formazione integrata persegue lo scopo di formare un lettore autonomo in grado di porre in relazione le letterature dei
due Paesi, in una prospettiva europea e internazionale.
Tale percorso sviluppa la conoscenza delle opere letterarie più rappresentative del paese partner, attraverso la loro lettura e l'analisi
critica.
Lo studente, al termine del percorso di formazione integrata, è in grado di:
- padroneggiare la lettura di differenti tipi di testi;
- produrre testi scritti di vario tipo, padroneggiando i registri linguistici;
- condurre un'analisi del testo articolata sui quattro assi essenziali: retorico, poetico, stilistico, ermeneutico.
Per questo il docente di francese nello sviluppo del percorso di formazione integrata si è posto come obiettivo di: sviluppare in modo
equilibrato le competenze orali e scritte, attraverso l'esercizio regolare e sistematico delle attività linguistiche di ricezione,
produzione e interazione, proponendo itinerari letterari costruiti intorno a un tema comune alle due letterature, collegando le
differenti epoche, mettendo in evidenza gli aspetti di continuità, frattura, ripresa e facendo emergere l'intertestualità. A tal
proposito si allega un fascicolo che racchiude i testi letterari analizzati durante il corrente anno scolastico.
Il dispositivo Esabac propone come disciplina non linguistica per il conseguimento del doppio diploma la Storia, il cui programma in
comune ha per ambizione di costruire una cultura storica comune ai due paesi (Francia e Italia), fornire agli allievi le chiavi di
comprensione del mondo contemporaneo e prepararli ad esercitare le loro responsabilità di cittadino europeo.
La scelta della Storia come DNL nel dispositivo per il doppio rilascio del diploma di Baccalauréat e d’Esame di Stato è stata effettuata
in quanto le finalità, qui di seguito menzionate, consentono una crescita civile dello studente:
- Finalità Culturali: l’insegnamento della storia assicura che gli studenti acquisiscano dei riferimenti culturali volti ad un’identità
ricca, diversificata e aperta agli altri, in modo di potersi collocare nel tempo, nello spazio e in un sistema di valori alla base della
società democratica;
- Finalità intellettuali: l’insegnamento della storia stimola la curiosità degli studenti e fornisce loro i fondamentali strumenti
intellettuali di analisi e comprensione delle tracce e delle modalità dell’azione umana;
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- Finalità civili: l’insegnamento della storia fornisce agli studenti i mezzi per lo sviluppo individuale e per l’integrazione della
società.
Oltre a mostrare che i progressi di civilizzazione sono perlopiù il risultato di conquiste, di impegni e dibattiti, esso fornisce loro la
preparazione per esercitare spirito critico e capacità di giudizio e comprendere le modalità dell’agire umano nel passato. Per quanto
riguarda l’utilizzo della lingua per il colloquio orale di storia si precisa che gli alunni svolgeranno il colloquio in italiano, ma sarà
lasciata libertà al candidato di scegliere la lingua in cui esprimersi.
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2. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE A.S.2018/2019
COGNOME NOME RUOLO DISCIPLINA
Le Pera Maria Luce COORDINATORE ITALIANO
Le Pera Maria Luce COORDINATORE LINGUA E LETTERATURA CLASSICA
De Rose Giancarla LINGUA EUROPEA (FRANCESE)
Pugliese Alessandra SEGRETARIO LINGUA EUROPEA (INGLESE)
Fortino Mirella STORIA
Fortino Mirella FILOSOFIA
Luciani Liliana
DIRITTO - ECONOMIA
Mazza Francesca STORIA DELL’ARTE
Volpe Patrizia RELIGIONE
Madia Giuseppe MATEMATICA
Madia Giuseppe FISICA
Perri Valentina SCIENZE
Lanzillotta Giuliano SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
De Marco Mariantonietta GEOGRAFIA
Munnerley Joanne MADRELINGUA INGLESE
Romano Teresa Maria MADRELINGUA FRANCESE
Imparato Alexandra DOCENTE VEICOLATRICE DI STORIA IN FRANCESE
Spadafora Rosemarie DOCENTE VEICOLATRICE DI SCIENZE IN INGLESE
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CONSIGLIO DI CLASSE STORICO
DISCIPLINA 1 ANNO 2 ANNO 3 ANNO 4 ANNO 5 ANNO
ITALIANO Gravina Antonella Ciardullo Barbara Le Pera Maria Luce Le Pera Maria Luce Le Pera Maria
Luce
LINGUA E LETTERATURA CLASSICA Vetrini Stefania Vetrini Stefania Le Pere Maria Luce Le Pere Maria Luce Le Pere Maria
Luce
LINGUA EUROPEA (FRANCESE) De Rose Giancarla De Rose Giancarla Tassone Maria
Rosa
De Rose Giancarla De Rose Giancarla
LINGUA EUROPEA (INGLESE) Naso Milena Naso Milena Capocasale Anna Capocasale Anna Pugliese
Alessandra
STORIA Bossio Flavia Romana Bossio Flavia
Romana
Pedretti Luigi
Antonio
Migliano Giovanna Fortino Mirella
FILOSOFIA - - Morra Nicola Migliano Giovanna Fortino Mirella
DIRITTO Abele Nicola Clausi Aldo Lucio Luciani Liliana Abele Nicola Luciani Liliana
STORIA DELL’ARTE Vena Carmela Vena Carmela Marchio Maria
Patrizia
Mazza Francesca Mazza Francesca
RELIGIONE Pace Loredana Flavia Armiento Lorena Armiento Lorena Volpe Patrizia Volpe Patrizia
MATEMATICA Madia Giuseppe Madia Giuseppe Madia Giuseppe Madia Giuseppe Madia Giuseppe
FISICA - - Madia Giuseppe Madia Giuseppe Madia Giuseppe
SCIENZE Lombardi Antonella Lombardi
Antonella
Gravante Erminia Gravante Erminia Perri Valentina
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Mandoliti Claudio Mandoliti Claudio Bruzzano Anna
Gioia
Lanzillotta
Giuliano
Lanzillotta
Giuliano
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GEOGRAFIA Dimonopoli Anna
Grazia
Pepe Maria
Bernadette
De Marco
Mariantonietta
Le Pere Maria Luce De Marco
Mariantonietta
MADRELINGUA INGLESE Russo Anna Munnerley Joanne Mancuso Dino Mancuso Dino Munnerley Joanne
MADRELINGUA FRANCESE Romano Teresa Maria Thia Roselyne Romano Teresa
Maria
Romano Teresa
Maria
Romano Teresa
Maria
VEICOLATORE DI STORIA IN FRANCESE
- Thia Roselyne Thia Roselyne Thia Roselyne Imparato
Alexandra
VEICOLATORE DI SCIENZE IN INGLESE
- Spadafora
Rosemarie
Spadafora
Rosemarie
Spadafora
Rosemarie
Spadafora
Rosemarie
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3. DESCRIZIONE DELLA CLASSE
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La classe è costituita da 13 studenti, 9 ragazze e 4 ragazzi, che nel corso dell’anno hanno dimostrato interesse e partecipazione verso
le varie attività didattiche, pur se caratterizzati da personalità, impegno e motivazioni differenti. Per quanto riguarda la frequenza,
la classe è stata nel complesso assidua e lo svolgimento dei programmi non ha subito particolari ritardi; si sono per lo più raggiunti gli
obiettivi prefissati nella programmazione delle discipline, nonostante il cambio dei docenti avvicendatisi nel corso dell’ultimo anno,
che ha comportato un adattamento non sempre facile e immediato- da parte dei ragazzi- ai diversi metodi di insegnamento. Punto di
forza della classe è il lato umano: solidali tra loro, gli alunni hanno saputo costruire negli anni rapporti improntati su schiettezza e
lealtà; poco competitivi, pronti a sostenersi l’un l’altro, in empatia con i docenti nei confronti dei quali si sono rapportati con
educazione, rispetto, senso di responsabilità.
Il dialogo educativo, proficuo e costruttivo, ha comportato però la necessità, per i docenti, di dover diversificare i percorsi,
adattandoli alle esigenze dei singoli e valorizzandone le potenzialità, per favorire la crescita personale e culturale di ognuno.
Sul piano del profitto la classe è eterogenea: alcuni ragazzi, dotati di spiccate capacità, studiosi e ben preparati, hanno dimostrato
un’ottima acquisizione delle conoscenze e delle competenze metodologiche e disciplinari, approfondite con lavoro costante e
autonomo; altri hanno avuto necessità di tempi più lunghi e di un lavoro più mirato, in seguito al quale hanno comunque raggiunto
livelli complessivamente adeguati di preparazione. Il resto della classe è costituita da ragazzi volenterosi e motivati che, al di là delle
difficoltà incontrate in un percorso spesso molto impegnativo, hanno con determinazione ottenuto risultati scolastici positivi e una
buona preparazione di base.
La classe ha partecipato alle attività di alternanza scuola-lavoro come da normativa vigente e a tante altre attività proposte dal
Liceo.
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4. INDICAZIONI GENERALI SULL’ATTIVITÀ DIDATTICA: STRATEGIE, METODOLOGIA, AMBIENTI PER L’APPRENDIMENTO
- Insegnamento delle lingue francese e inglese durante tutto il quinquennio con la costante presenza del docente di madrelingua
portatore di diversa antropologia culturale;
- Veicolazione in lingua francese e in lingua inglese di più discipline curriculari (Storia, Scienze);
- Studio delle Lingue e Letterature Classiche impostato su una metodologia moderna e flessibile che, grazie ad un approccio unitario
allo studio della Lingua e della Cultura latina e greca, ricerca le radici comuni delle moderne civiltà europee, cogliendone l’eredità
del passato.
Un elemento di originalità è costituito da una particolare e specifica utilizzazione del tempo-scuola che prevede, indistintamente per
tutte le discipline, lezioni frontali e attività di laboratorio. Il tempo scuola è articolato in ore di lezione con i docenti e laboratorio
didattico con il docente e l’educatore, figura precipua dei Convitti, tutor della classe che coordina, nell’ambito delle sue funzioni, le
attività del Laboratorio culturale, organizza lo studio guidato e si occupa del comportamento e della disciplina degli allievi.
Queste finalità saranno conseguite attraverso un metodo di lavoro innovativo che, anche inconsiderazione del monte ore stabilito,
prevede specifiche forme di esercitazione guidata in classe e di apprendimento multimediale, con particolare riguardo alla didattica
delle lingue e al laboratorio informatico, tali anche da agevolare e delimitare in maniera adeguata il tempo dedicato allo studio
individuale.
E’ evidente che nel lavoro didattico è necessario sia misurare la quantità delle nozioni apprese, sia verificare la qualità del processo
di pensiero dell’alunno nel suo divenire. Questi due diversi orientamenti si riferiscono, tra i molteplici metodi didattici e/o a quelli
empirici e/o a quelli scientifici, rispettivamente fondati sull’esperienza (affettiva, fisica, mentale, etico-sociale) e basati sullo spirito
sperimentale (induttivi, logico-deduttivi, socio-oggettivi).
L’attuazione della metodologia è avvenuta mediante:
- Lezione frontale
- Lezione interattiva
- Lezione Laboratorio
- Discussione guidata
- Lavoro di gruppo
- Studio guidato
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Ambienti per l’apprendimento: l' aula tradizionale con gli insegnanti rigidamente disposti di fronte agli studenti per tutto l'arco della
lezione non consente approcci pedagogici innovativi. Invece, la possibilità di lavorare in gruppi, intraprendere progetti e collaborare
con altre persone al di fuori della classe ha permesso ai discenti di disporre di un collegamento continuo con il mondo al di là della
classe. L’accesso alle tecnologie informatiche sia durante la lezione (LIM, dispositivi personali, quali tablet e telefoni cellulari), che
fuori dall’aula, la partecipazione a numerosi eventi organizzati a scuola o all’esterno (illustrati nella sezione attività e progetti),
hanno consentito e favorito tale collegamento.
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5. PERCORSI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE
Nel corso dell’anno scolastico, il docente di Storia ha proposto alla classe i seguenti percorsi inerenti a Cittadinanza e Costituzione. Di seguito gli obiettivi e i contenuti.
OBIETTIVI PROGRAMMATI :
Comprendere il valore della Costituzione
Acquisire la consapevolezza dei diritti propri dell’essere umano
Comprendere il valore del rapporto fra individuo e collettività
Comprendere il significato e il valore della nozione di “cittadinanza attiva”
TEMATICHE CONTENUTI METODOLOGIE TIPOLOGIA DELLE PROVE DI
VERIFICA
Cittadinanza e Costituzione La Costituzione italiana
Principi fondamentali della
Costituzione italiana (artt. 1-
12)
La “Dichiarazione universale
dei diritti umani”
La “Carta dei diritti
fondamentali dell’Unione
Europea”
Lezione frontale e interattiva
Laboratorio culturale
Verifiche orali
(interdisciplinari)
TESTI E MATERIALE (EVENTUALI ALTRI STRUMENTI ADOTTATI):La Costituzione italiana, in “Stringhe. Rivista di divulgazione scientifico-
culturale dell’Università della Calabria”, n. 2018-1/2019 (numero speciale), AAVV., pp. 29-165.
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6. PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L'ORIENTAMENTO (ex ASL)
Nell’anno scolastico 2016/2017 (3^ anno):
Gli alunni hanno fatto 4 ore di formazione sulla sicurezza, 26 ore di formazione in aula e 50 ore di tirocinio diretto presso :
Gruppo 1 Biblioteca Nazionale di Cosenza – Organizzazione Gestione “Biblioteche Pubbliche e Statali”
Gruppo 2 Museo Nazionale di Cosenza – Gestione/osservazione documenti
Gruppo 3 Unical – Conduzioni di indagini sperimentali in campo ambientale
Gruppo 4 Liceo “Telesio” – Programmazione digitale
Gruppo 5 Museo Brettii ed Enotri–Gestione/osservazione documenti
Nell’anno scolastico 2017/2018 (4^ anno):
L’insieme della classe ha partecipato al progetto “Formazione alla Solidarietá” in collaborazione con l’associazione di volontariato
San Pancrazio. Il progetto si articola in 80 ore di alternanza scuola/lavoro così distribuite:
- 6 ore di formazione in aula sul tema della sicurezza sul lavoro secondo quanto previsto dalle indicazioni ministeriali;
- 4 ore di programmazione curricolare svolta dal docente di diritto;
- 3 ore complessive di programmazione curricolare svolta dai docenti di francese,
- 3 ore complessive di programmazione curricolare svolta dai docenti di inglese,
- 4 ore complessive di programmazione curricolare svolta dai docenti di storia,
- 10 ore complessive di programmazione curricolare svolta dal docente di religione;
- 12 ore di formazione specifica con l’esperto esterno in aula;
- 38 ore di tirocinio formativo in sede, separati per piccoli gruppi o tutti insieme. Queste ore comprendono:
o 12h di introduzione, monitoraggio e valutazione finale (tutti gli allievi insieme – al mattino)
o 26h tra progettazione e concretizzazione delle attività (al pomeriggio)
Nell’anno scolastico 2018/2019 (5^ anno):
Alcuni elementi (tre) hanno partecipato ad un progetto Pon di Alternanza Scuola Lavoro all’estero, nel caso specifico a La Rochelle
(Francia) presso la scuola di lingue Inlingua per un totale di 90 ore (segreteria presso la scuola Inlingua e visite di aziende di varia
tipologia).
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7. ATTIVITÁ E PROGETTI
Nel corso dell’anno scolastico, il Liceo Telesio ha proposto le seguenti attivitá e progetti extracurriculari rivolti agli alunni, i quali hanno aderito singolarmente o con l’intera classe:
Attività presso la Biblioteca “Stefano Rodotà” o l’Auditorium “Antonio Guarasci” o Aula Misasi del Liceo Classico B. Telesio – Cosenza :
La poésie des Calligrammes avant et après Apollinaire
“Filosofando con Harry Potter. Etica, linguaggio e alterità nel mondo di J. K. Rowling”
Presentazione del libro di Pierluigi Pedretti “Un demone in bicicletta”
A quarant’anni dalla legge Basaglia
Donare per ricevere
... Questo non è Amore – Progetto della Polizia di Stato
Altre attività :
Pon per il potenziamento dell’educazione al patrimonio culturale, artistico, paesaggistico “Una città da amare
Pon ASL all’estero a La Rochelle
Pon Matematica
Visita dell’Archivio di Stato per la giornata della Storia
Orientamento Incontro Luiss, Il Salone dello Studente (RC)
Olimpiadi di filosofia
IELTS
Delf B1
Telesio a porte aperte
Notte dei Licei
Officine Teatrali Telesiane “Medea – I segreti della nave Argo”
“II Giardino delle Esperidi Festival”
Stage a New York
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8. INDICAZIONI SU STRATEGIE E METODI PER L'INCLUSIONE
Non risultano alunni BES/DSA.
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9. SCHEDE INFORMATIVE SU SINGOLE DISCIPLINE
ITALIANO
OBIETTIVI PROGRAMMATI:
Acquisire consapevolezza del fenomeno letterario come espressione di civiltà e fonte di conoscenza della realtà storica.
Conoscenza e comprensione degli autori e dei testi più rappresentativi del patrimonio italiano, considerato nel suo sviluppo storico e nei suoi rapporti con le letterature europee.
Analisi del testo letterario nei contenuti, modelli culturali ed epistemologici come esercizio di capacità critiche e valutative.
Cogliere gli elementi di continuità e di frattura tra autori appartenenti allo stesso contesto e a contesti diversi. TEMATICHE CONTENUTI METODOLOGIE TIPOLOGIA DELLE PROVE DI
VERIFICA
IL ROMANTICISMO La polemica classico-romantica; A. Manzoni e il romanzo storico.
Lezione frontale e partecipata. Analisi testuale guidata. Laboratorio culturale
Colloqui. Analisi di testi in prosa ed in versi. Questionari
LA BELLEZZA G. D’Annunzio, l’estetismo, l’ideologia superomistica.
Lezione frontale e partecipata. Analisi testuale guidata. Laboratorio culturale
Colloqui. Analisi di testi in prosa ed in versi. Questionari
IL VERISMO: L’IRROMPERE DEL REALE NELLA LETTERATURA
Naturalismo francese. L. Capuana. G. Verga. Le nuove tecniche narrative.
Lezione frontale e partecipata. Analisi testuale guidata. Laboratorio culturale
Colloqui. Analisi di testi in prosa ed in versi. Questionari
L’UOMO E LA NATURA G. Leopardi, pessimismo e titanismo.
Lezione frontale e partecipata. Analisi testuale guidata. Laboratorio culturale
Colloqui. Analisi di testi in prosa ed in versi. Questionari
G. D’Annunzio e il panismo. Lezione frontale e partecipata. Analisi testuale guidata. Laboratorio culturale
Colloqui. Analisi di testi in prosa ed in versi. Questionari
G. Pascoli, il simbolismo nella poesia.
Lezione frontale e partecipata. Analisi testuale guidata. Laboratorio culturale
Colloqui. Analisi di testi in prosa ed in versi. Questionari
LA CRISI DELL’IO ED IL RELATIVISMO CONOSCITIVO
Il romanzo della crisi: I. Svevo; L. Pirandello.
Lezione frontale e partecipata. Analisi testuale guidata. Laboratorio culturale
Colloqui. Analisi di testi in prosa ed in versi Questionari
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RAGIONE E PROGRESSO
G. Leopardi.
Lezione frontale e partecipata. Analisi testuale guidata. Laboratorio culturale
Colloqui. Analisi di testi in prosa ed in versi.
I futuristi. Cenni sulle altre avanguardie.
Lezione frontale e partecipata. Analisi testuale guidata. Laboratorio cultural e
Colloqui. Analisi di testi in prosa ed in versi.
LA LIRICA DEL ‘900: L’IO NELLA TEMPESTA DELLA STORIA
G. Ungaretti; E. Montale. Lezione frontale e partecipata. Analisi testuale guidata. Laboratorio culturale
Colloqui. Analisi di testi in prosa ed in versi.
IL PARADISO DI DANTE Canti I, III, VI: analisi e commento. Sintesi dei canti XI, XVII, XXXIII.
Lezione frontale e partecipata. Analisi testuale guidata. Laboratorio culturale
Colloqui
TESTI E MATERIALE (EVENTUALI ALTRI STRUMENTI ADOTTATI) :Testi e storia della letteratura di Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, PARAVIA ed.; La Divina Commedia, a cura di G.Sbrilli, LOESCHER ed.; materiale in fotocopie fornito dalla docente.
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LINGUE CLASSICHE OBIETTIVI PROGRAMMATI:
Acquisire una sempre più affinata abilità interpretativa dai testi latini e greci in relazione allo svolgimento della storia lettera-ria.
Acquisire padronanza linguistica attraverso la lettura e la decodifica dei testi non estrapolati dal contesto storico.
Essere consapevoli dei fondamenti linguistici e culturali che stanno alla base della civiltà europea.
TEMATICHE CONTENUTI METODOLOGIE TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
IL DOLORE ESISTENZIALE La tragedia di Eschilo e Sofocle. Lezione frontale e partecipata. Laboratorio culturale
Verifiche orali
LE PASSIONI CHE AGITANO L’ANIMO UMANO
La tragedia di Euripide. Il teatro di Seneca.
Lezione frontale e partecipata. Laboratorio culturale
Verifiche orali
IL RISO, STRUMENTO DEFORMANTE DELLA REALTÀ
La commedia di Aristofane. Plauto
Lezione frontale e partecipata. Laboratorio culturale
Verifiche orali
LA COMMEDIA BORGHESE Menandro. Terenzio Lezione frontale e partecipata. Laboratorio culturale
Verifiche orali
LA NARRAZIONE DELLA STORIA IN GRECIA E A ROMA
Erodoto; Tucidide; Polibio; Plutarco. Cesare, Sallustio, Livio,Tacito.
Lezione frontale e partecipata. Laboratorio culturale
Verifiche orali
TESTI E MATERIALE (EVENTUALI ALTRI STRUMENTI ADOTTATI):Grecità, di Pintacuda, Venuto, PALUMBO ed.; Loci scriptorum di Mortarino, Reale, Turazza, LOESCHER ed.; materiale in fotocopie fornito dalla docente.
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FRANCESE
OBIETTIVI PROGRAMMATI :
Conoscere le caratteristiche generali delle correnti letterarie e degli autori esaminati delineandone brevemente il contesto sto-
rico o artistico
Comprendere un testo in modo globale, riconoscendone le tematiche
Riconoscere e distinguere i generi letterari francesi del XIX e del XX secolo
Effettuare collegamenti interdisciplinari.
TEMATICHE CONTENUTI METODOLOGIE TIPOLOGIA DELLE PROVE DI
VERIFICA
L’ÉRO ROMANTIQUE Hugo-Stendhal-Balzac
Lezione frontale
Lezione partecipata
Laboratorio culturale
Analisi testuale
Trattazione sintetica di
argomenti
Prove scritte Esabac
(questions)
ROMAN, HISTOIRE ET SOCIETÉ
DU XIX SIECLÈ
Roman et réalisme:Flaubert
Le Naturalisme: Zola
La societé française
Lezione frontale
Lezione partecipata
Laboratorio culturale
Analisi testuale
Trattazione sintetica di
argomenti
Prove scritte Esabac
(réfléxionpersonelle)
LA CRISE DE L’HOMME
MODERNE ET CONTEMPORAINE
Le symbolisme:Baudelaire-
Verlaine_Rimbaudt
Le Changement: Apollinaire-
Proust
Le XX siecle: transgession et
engagement: Sarte- Camus
Existentialisme et absurde:
Ionesco
Lezione frontale
Lezione partecipata
Laboratorio culturale
Analisi testuale
Trattazione sintetica di
argomenti
Prove scritte Esabac (essai
bref)
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ESABAC Stendhal: Le rouge et le noir
Flaubert: M.me Bovary Lezione partecipata Analisi testuale
TESTI E MATERIALE (EVENTUALI ALTRI STRUMENTI ADOTTATI) : Avenir 2, M-C Jamet, VALMARTINA ed.; L’Esabac en poche, AA.VV.,
Ed.ZANICHELLI; documenti autentici in fotocopia; riproduzioni cinematografiche; LIM.
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INGLESE
OBIETTIVI PROGRAMMATI :
Conoscere le caratteristiche generali delle correnti letterarie e degli autori esaminati delineandone brevemente il contesto sto-
rico o artistico
Comprendere un testo in modo globale, riconoscendone le tematiche
Esprimere opinioni e valutazioni personali
Effettuare collegamenti interdisciplinari
Saper utilizzare correttamente la L2 nei quattro ambiti di competenza linguistica (reading, writing, listening, speaking).
TEMATICHE CONTENUTI METODOLOGIE TIPOLOGIA DELLE PROVE DI
VERIFICA
THE UNEASINESS OF LIVING
*GRAMMAR
Victorian Age (historical and
cultural context);
Victorian Compromise
Lezione frontale Verifiche orali, verifiche
formative (group work / short
compositions), test di
grammatica
MAN, TECHNOLOGICAL
PROGRESS AND NATURE
*GRAMMAR
Charles Dickens, Hard Times Lezione frontale, cooperative
learning
Verifiche orali, verifiche
formative (group work / short
compositions), test di
grammatica
THE FAMILY AND THE ROLE OF
WOMEN IN THE 19TH CENTURY
*GRAMMAR
Thomas Hardy, Tess of the
D’Urbevilles (testi e film)
Lezione frontale, cooperative
learning
Verifiche orali, verifiche
formative (group work / short
compositions), test di
grammatica
THE DOUBLE Robert Louis Stevenson,
TheStrange Case of Dr Jekyll
and MrHyde (testi e film);
Oscar Wilde, The Picture of
Lezione frontale, cooperative
learning, lezione interattiva
Verifiche orali, verifiche
formative (group work / short
compositions)
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Dorian Gray(film)
THE ROLE OF THE ARTIST
*GRAMMAR
Oscar Wilde, Preface (The
Picture of Dorian Gray);
The Importance of Being
Earnest(testo e film)
Lezione frontale, cooperative
learning, lezione interattiva
Verifiche orali, verifiche
formative (group work / short
compositions), test di
grammatica
THE INSANITY OF WAR
*GRAMMAR
The 20th century (historical
and cultural context, World
War I /II, The Great
Depression);
War poets :Wilfred Owen,
Dulce et Decorum Est
Lezione frontale, cooperative
learning, lezione interattiva
Verifiche orali, verifiche
formative (group work / short
poem: laboratorio di scrittura),
test di grammatica
THE NEW CONCEPT OF TIME Modernism;
James Joyce, Dubliners – The
Dead (testi e film);
Ulysses;
Virginia Woolf, MrsDalloway
(testo e film)
Lezione frontale, cooperative
learning, lezione interattiva
Verifiche orali, verifiche
formative (group work / short
compositions)
CULTURE Brexit
TESTI E MATERIALE (EVENTUALI ALTRI STRUMENTI ADOTTATI) :Only Connect … New Directions, Vol. 2 e 3 (terza edizione), Marina
Spiazzi, Marina Tavella, Ed.ZANICHELLI;Best Choice, Vol. 2 (B1), Michael Harris, Anna Sikorzyńska (with ElizabethFoody), Ed.PEARSON;
Powerpoint; Mindmaps; riproduzioni cinematografiche e/o video.
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STORIA OBIETTIVI PROGRAMMATI :
Saper spiegare, contestualizzare e comprendere gli eventi storici, cogliendone nessi e peculiarità
Saper analizzare fonti e documenti
Saper confrontare posizioni storiografiche diverse
Favorire in ciascuno l’acquisizione della consapevolezza di essere “cittadino”
TEMATICHE CONTENUTI METODOLOGIE TIPOLOGIA DELLE PROVE DI
VERIFICA
L’UNIFICAZIONE ITALIANA
DAL PIEMONTE LIBERALE ALLA
LIBERAZIONE DI ROMA
L’UNIFICAZIONE TEDESCA
Cavour: politica interna e
politica estera
La seconda e la terza guerra
d’indipendenza
La Destra storica
La Sinistra storica
La liberazione di Roma
La guerra franco-prussiana e la
formazione dell’Impero
tedesco
Lezione frontale e interattiva
Laboratorio culturale
Verifiche orali e scritte
L’ETÀ DELL’IMPERIALISMO E IL
COLONIALISMO
Rivoluzione industriale
Imperialismo e colonialismo
europeo
Le alleanze internazionali
La crisi nei Balcani
Lezione frontale e interattiva
Laboratorio culturale
Verifiche orali e scritte
25
L’ETÀ GIOLITTIANA
Politica interna e politica
estera del governo Giolitti
Lezione frontale e interattiva
Laboratorio culturale
Verifiche orali e scritte
LA GRANDE GUERRA
La prima guerra mondiale:
cause, prime fasi della guerra
L’Italia dalla neutralità
all’intervento
Fase conclusiva e conseguenze
della guerra.
I Trattati di pace
Lezione frontale e interattiva
Laboratorio
Verifiche orali e scritte
LA RUSSIA RIVOLUZIONARIA
La rivoluzione di febbraio e la
rivoluzione di ottobre in Russia
Lezione frontale
Laboratorio culturale
IL DOPOGUERRA IN ITALIA
Problemi economico-sociali e
politici del primo dopoguerra
in Italia
Lezione frontale e interattiva
Laboratorio culturale
26
LA CRISI DEL ‘29
La crisi del ’29 negli Stati Uniti
Il New Deal di Franklin Delano
Roosevelt
Lezione frontale e interattiva
Laboratorio
Verifiche orali e scritte
DEMOCRAZIE E TOTALITARISMI
FRA LE DUE GUERRE MONDIALI
L’Italia dallo Stato liberale al
fascismo: le origini del
fascismo; dalla marcia su Roma
alle “leggi fascistissime” e ai
Patti lateranensi.
Economia e stato corporativo
fascisti
Il nazismo: dalla Repubblica di
Weimar all’ascesa di Hitler
Lo stalinismo
La guerra civile spagnola
Lezione frontale
Verifiche orali e scritte
LA SECONDA GUERRA
MONDIALE
Verso la seconda guerra
mondiale
L’attacco nazista
L’Italia in guerra
La guerra totale
La caduta del fascismo, la
Lezione frontale
Laboratorio culturale
Verifiche orali e scritte
27
Resistenza e la guerra in Italia
La sconfitta dell’Asse
Lo sterminio degli ebrei
L’ITALIA DEL 1948
La nascita della Repubblica e
la Costituzione italiana
Lezione frontale
Laboratorio culturale
IL MONDO BIPOLARE
L’antagonismo fra USA e URSS
La guerra fredda
Gli Stati Uniti dal movimento
per i diritti civili alla guerra
del Vietnam
Lezione frontale e interattiva
Laboratorio culturale
Verifiche orali e scritte
TERZO MONDO
DECOLONIZZAZIONE
MEDIO ORIENTE
La decolonizzazione
Il conflitto arabo-israeliano
L’islamismo
Lezione frontale e interattiva
Laboratorio culturale
Verifiche orali e scritte
(DOPO IL 15 MAGGIO)
LA DISSOLUZIONE DELL’URSS E
IL CROLLO DEI REGIMI
COMUNISTI
Il blocco sovietico dalla crisi
alla disgregazione
Lezione frontale e interattiva
Laboratorio culturale
Verifiche orali e scritte
28
(DOPO IL 15 MAGGIO)
L’EUROPA: ITALIA, GRAN
BRETAGNA, GERMANIA E
FRANCIA
Italia, Gran Bretagna,
Germania, Francia dal 1970 a
oggi
La nascita dell‘Unione Europea
Lezione frontale
Laboratorio culturale
Verifiche orali e scritte
TESTI E MATERIALE (EVENTUALI ALTRI STRUMENTI ADOTTATI) :Tempi e culture,A. M. Banti, ed. LATERZA, Roma-Bari 2015, voll. 2, 3.
29
HISTOIRE
OBIETTIVI PROGRAMMATI :
Confronto tra la storia francese e quella italiana dal 1945 ai nostri giorni.
Favorire, attraverso il confronto delle due culture, il senso di civiltà.
Conoscere le vicende umane attraverso le caratteristiche socio-culturali, ideali e politici.
Saper confrontare posizioni storiografiche diverse.
Comprendere, interpretare e commentare un testo storico, documento statistico, iconografico relativo all’argomento.
TEMATICHE CONTENUTI METODOLOGIE TIPOLOGIA DELLE PROVE DI
VERIFICA
LE MONDE EN 1945 Bilan humain et matériel au
lendemain de la Seconde
Guerre Mondiale.
Les conférences de Yalta et
Potsdam.
La création de l’ONU.
Lezione frontale e
partecipata.
Analisi testuale guidata.
Composition ESABAC
Verifica orale
DE LA SOCIÉTÉ INDUSTRIELLE À
LA SOCIÉTÉ DE
COMMUNICATION
Les Trente Glorieuses.
Crise des années 1970: chocs
pétroliers.
Une économie mondialisée.
Les révolutions culturelles de
la seconde moitié du XXème
siècle.
Lezione frontale e
partecipata.
Analisi testuale guidata.
Étude de documents ESABAC
LE MONDE ET LES DEUX BLOCS
DANS LA GUERRE FROIDE DE
1947 À 1970
Le modèle américain : Plan
Marshall.
Le modèle soviétique : de
Staline à Gorbatchev.
La guerre froide et les
tensions au Proche-Orient.
Lezione frontale e
partecipata.
Laboratorio culturale,
cooperative learning.
Analisi testuale guidata.
Composition ESABAC
Étude de documents ESABAC
30
LE MONDE DE L’APRÈS-GUERRE
FROIDE (1991-2007)
(Da svolgere)
L’URSS disparaît.
Le terrorisme dans les années
1990 et 2000.
Lezione frontale e interattiva.
Laboratorio culturale,
cooperative learning.
Composition ESABAC
Étude de documents ESABAC
LA FRANCE DE 1945 À NOS
JOURS
(Da svolgere)
La IVème République (1945-
1962) : quelles institutions
pour la France ?
La guerre d’Indochine (1946-
1954) et la chute de la IVème
République.
Que faire en Algérie ?
La Vème République de 1962 à
nos jours :
De la gauche victorieuse à la
cohabitation, du septennat au
quinquennat.
Lezione frontale e
partecipata.
Analisi testuale guidata.
Laboratorio ESABAC
Composition ESABAC
Étude de documents ESABAC
TESTI E MATERIALE (EVENTUALI ALTRI STRUMENTI ADOTTATI) : Histoire Terminale, J.-M. Lambin, Ed. HACHETTE.
31
FILOSOFIA OBIETTIVI PROGRAMMATI :
Saper cogliere e definire un problema
Sviluppare la capacità di analisi e di riflessione critica
Saper analizzare e interpretare il testo filosofico
Saper argomentare, usare il lessico specifico e produrre un breve testo filosofico
Saper analizzare i rapporti fra cultura umanistica e cultura scientifica
TEMATICHE CONTENUTI METODOLOGIE TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
IL CRITICISMO DI IMMANUEL
KANT
La Critica della ragion pura
La Critica della ragion pratica
La Critica del giudizio
Lezione frontale e interattiva Laboratorio culturale Analisi testuale guidata
Verifiche orali e scritte
L’IDEALISMO TEDESCO
L’IDEALISMO ASSOLUTO DI
GEORG W. F. HEGEL
L’Idealismo tedesco: natura,
storia e ragione
Le tesi di fondo del sistema di
Hegel
La dialettica
La Fenomenologia dello Spirito
La Logica
La filosofia della natura
Lezione frontale e interattiva Laboratorio culturale Analisi testuale guidata
Verifiche orali e scritte
32
La filosofia dello Spirito
La filosofia dello Spirito
assoluto
LA CRITICA DELL’IDEALISMO
ARTHUR SCHOPENHAUER
SØREN KIERKEGAARD
Il mondo come volontà e
rappresentazione
Dolore e liberazione dal dolore
(arte, morale, ascesi)
Esistenza, possibilità
angoscia, disperazione e fede
Lezione frontale e interattiva Laboratorio culturale Analisi testuale guidata
Verifiche orali e scritte
IL MATERIALISMO DI KARL MARX
La critica a Feuerbach e
l’alienazione del lavoro nei
Manoscritti economico-
filosofici
Il materialismo storico
Il materialismo dialettico
La lotta di classe
Lezione frontale e interattiva Laboratorio culturale Analisi testuale guidata
Verifiche orali
IL POSITIVISMO E IL PARADIGMA
DELLA RAZIONALITÀ
SCIENTIFICA NELL’OPERA DI
AUGUSTE COMTE
La legge dei tre stadi
Lo stadio positivo
La dottrina della scienza
La sociologia
Lezione frontale e interattiva Laboratorio culturale Analisi testuale guidata
Verifiche orali e scritte
33
LA FILOSOFIA DI FRIEDRICH
NIETZSCHE
La nascita della tragedia
Apollineo e dionisiaco
La nozione di “decadenza”, la
critica della morale e la
trasvalutazione dei valori
La “morte di Dio” e
l’antimetafisica
L’eterno ritorno e il
superuomo
Lezione frontale e interattiva Laboratorio culturale Analisi testuale guidata
Verifiche orali e scritte
L’ANTIPOSITIVISMO E LO
SPIRITUALISMO FRANCESE
HENRI BERGSON
Analisi e intuizione
La durata
L’Évolution créatrice e “le
perpétuel devenir”
Istinto e intelligenza
Lezione frontale e interattiva Laboratorio culturale Analisi testuale guidata
Verifiche orali e scritte
LA CRITICA ALLA SCIENZA FRA
OTTOCENTO E NOVECENTO IN
AMBITO FRANCESE
Il convenzionalismo di Henri
Poincaré e
la filosofia scientifica di Pierre
Duhem
Lezione frontale e interattiva Laboratorio culturale Analisi testuale guidata
Verifiche orali e scritte
(DOPO IL 15 MAGGIO)
LA FILOSOFIA DELLA SCIENZA
DEL XX SECOLO
Significato e verificabilità
come criterio di significanza
empirica in Moritz Schlick
Lezione frontale e interattiva Laboratorio culturale Analisi testuale guidata
Verifiche orali e scritte
34
IL NEOPOSITIVISMO LOGICO
IL FALSIFICAZIONISMO DI KARL
POPPER
La critica dell’induzione
Il principio di falsificazione
La conoscenza oggettiva
Fallibilismo e società aperta
Lezione frontale e interattiva
Laboratorio culturale
Analisi testuale guidata
Verifiche orali e scritte
LE SCIENZE UMANE NEL XX
SECOLO
SIGMUND FREUD E LA
PSICOANALISI
La scoperta dell’inconscio
Es, Io, Super-Io
Lezione frontale e interattiva Laboratorio culturale
Verifiche orali e scritte
(DOPO IL 15 MAGGIO)
SOCIETÀ E DEMOCRAZIA
Il pensiero di John Dewey
Lezione frontale e interattiva Laboratorio culturale
Verifiche orali e scritte
TESTI E MATERIALE (EVENTUALI ALTRI STRUMENTI ADOTTATI) :La ricerca del pensiero. Storia, testi e problemi della filosofia, N. Abbagnano- G. Fornero (con la collaborazione di G. Burghi), Ed. PARAVIA, Torino 2015,
35
DIRITTO OBIETTIVI PROGRAMMATI :
Conoscere le principali forme di Stato e di governo nel contesto giuridico-economico
Conoscere le caratteristiche e la struttura della Costituzione italiana
Conoscere le principali Istituzioni dell’Unione Europea
Saper comprendere la realtà giuridica ed economica; saper esporre con linguaggio appropriato.
TEMATICHE CONTENUTI METODOLOGIE TIPOLOGIA DELLE PROVE DI
VERIFICA
FORME DI STATO E DI
GOVERNO
Stato liberale-Stati totalitari-
Stato democratico
Lezione frontale per introdurre
e sviluppare gli argomenti-
Lezioni partecipate – Lavori
individuali e di gruppo
Verifiche orali – Rielaborazioni
scritte
COSTITUZIONE ITALIANA Caratteristiche-struttura-
principi fondamentali-diritti e
doveri dei cittadini
Lettura e commento degli
articoli della Costituzione
Italiana
Verifiche orali – Rielaborazioni
scritte
UNIONE EUROPEA Trattati istitutivi e principali
istituzioni
Lezione frontale Verifiche orali
SISTEMI ECONOMICI E TEORIE
ECONOMICHE
Sistema liberista, collettivista,
sistema ad economia mista
Teoria economica classica e
teoria economica Keynesiana
Lavori di ricerca correlati ad
alcune forme di Stato
Analisi fotocopie relative al
pensiero economico
Rielaborazioni scritte
Esposizione nell’ambito delle
forme di Stato
TESTI E MATERIALE (EVENTUALI ALTRI STRUMENTI ADOTTATI) : testi in possesso del docente.
36
STORIA DELL’ARTE
OBIETTIVI PROGRAMMATI :
Definizione dell’ambito storico-culturale in cui ha operato l’artista ed è maturata l’opera
Cogliere gli aspetti specifici di un’opera d’arte, confrontare ed analizzare i diversi linguaggi artistici
Acquisire ed utilizzare un linguaggio tecnico-artistico curato ed adeguato
Sviluppare capacità di analisi e di riflessione critica sugli artisti e sulle opere
TEMATICHE CONTENUTI METODOLOGIE TIPOLOGIA DELLE PROVE DI
VERIFICA
IL REALISMO Il racconto della realtà
attraverso le nuove scoperte: la
fotografia ed il cinema.
G. Courbet, J. F. Millet,
H.Daumier
Lezione frontale
Lezione partecipata
Verifiche orali
L’IMPRESSIONISMO Contesto storico-politico-
sociale
Le esposizioni universali
L’architettura del ferro
La pittura della luce e del
colore:E. Manet, C. Monet, P.A.
Renoir, E. Degas
Lezione frontale
Lezione partecipata
Verifiche orali
IL POSTIMPRESSIONISMO P. Cézanne, P. Gauguin, V. Van
Gogh, H. de Toulouse-Lautrec
Lezione frontale
Lezione partecipata
Verifiche orali
ART NOUVEAU E SECESSIONI Contesto storico-politico-
sociale
L’arte totalizzante
Architettura: A. Gaudi
Pittura: G. Klimt, E. Munch
I Fauves: H. Matisse
Lezione frontale
Lezione partecipata
Verifiche orali
37
LE AVANGUARDIE DEL ‘900 Contesto storico-politico-
sociale
L’Espressionismo: E. Kirchner,
E. Schiele
Il Cubismo: P. Picasso
Il Futurismo: U. Boccioni
Il Bauhaus: W. Gropius
Il Dadaismo: M. Duchamp
Il Surrealismo: S. Dalì
Lezione frontale
Lezione partecipata
Verifiche orali
TESTI E MATERIALE (EVENTUALI ALTRI STRUMENTI ADOTTATI) :Arte 2 ed Arte 3, G. Dorfles , M. Ragazz i, M.G. Recanati,Ed. ATLAS.
38
RELIGIONE CATTOLICA OBIETTIVI PROGRAMMATI :
Comprendere e rispettare la persona umana
Educare alla libertà e alla pace
Conoscere la dottrina sociale della Chiesa
TEMATICHE CONTENUTI METODOLOGIE TIPOLOGIA DELLE PROVE DI
VERIFICA
LA RESPONSABILITÀ NELLA
SCELTA
La coscienza morale Lezione multimediale, lezione
frontale ,lezione con
audiovisivi,lezione con
documenti
Orale
LA DOTTRINA SOCIALE NELLA
CHIESA
Il magistero della Chiesa Lettura di alcuni documenti e
discussione guidata.
Brainstorming.
Orale
AMBIENTE ED ECOLOGIA Il rispetto della natura e la
responsabilità dell'uomo
Audiovisivi, documenti,
giornali, discussione guidata,
brainstorming
Orale
LIBERTÀ E PACE Giustizia, pace e libertà Vita di : Martin Luther King;
Paolo Borsellino; Gandhi.
Discussione guidata,
brainstorming.
Orale
TESTI E MATERIALE (EVENTUALI ALTRI STRUMENTI ADOTTATI) :Compendio della Dottrina Sociale della Chiesa ; Youcat giovani; Articoli di giornale; video e film.
39
MATEMATICA
OBIETTIVI PROGRAMMATI :
Acquisire attitudini alla generalizzazione
Individuare il valore dei procedimenti induttivi e deduttivi
Capire il valore del modello matematico
Saper usare metodi di calcolo
TEMATICHE CONTENUTI METODOLOGIE TIPOLOGIA DELLE PROVE DI
VERIFICA
FUNZIONI DI VARIABILE REALE
Classificazione delle funzioni.
Dominio e Codominio.
Proprietà .
Lezione frontale articolata con
interventi.
Esercitazioni individuali.
Lezione partecipata.
Laboratorio culturale.
Lavoro di gruppo. Utilizzo del
Software GEOGEBRA.
Verifica orale e scritta
Soluzione di problemi
I LIMITI
Definizione di limite.
Proprietà dei limiti.
Teoremi sui limiti.
Calcolo dei limiti.
Continuità di una funzione.
Asintoti: verticali, orizzontali,
obliqui. Ricerca degli asintoti.
Lezione frontale articolata con
interventi.
Esercitazioni individuali.
Lezione partecipata.
Laboratorio culturale.
Lavoro di gruppo.
Utilizzo del Software
GEOGEBRA.
Verifica orale e scritta
Soluzione di problemi
CONTINUITÀ DELLE FUNZIONI
Definizioni. Teoremi.
Proprietà. Discontinuità
Lezione frontale articolata con
interventi.
Esercitazioni individuali.
Lezione partecipata.
Laboratorio culturale.
Lavoro di gruppo. Utilizzo del
Verifica orale e scritta
Soluzione di problemi
40
Software GEOGEBRA.
IL CALCOLO DIFFERENZIALE
Rapporto incrementale.
Definizione di derivata.
Proprietà delle derivate.
Teoremi sulle derivate.
Teorema di De L’Hospital
Lezione frontale articolata con
interventi.
Esercitazioni individuali.
Lezione partecipata.
Laboratorio culturale.
Lavoro di gruppo. Utilizzo del
Software GEOGEBRA.
Verifica orale e scritta
Soluzione di problemi
STUDIO DI UNA FUNZIONE
Campo di Esistenza. Ricerca di
simmetrie del grafico.
Determinazione degli intervalli
di positività. Valori agli
estremi del campo di
esistenza. Determinazione
delle equazioni delle rette
asitoto. Massimi, minimi,
flessi.
Lezione frontale articolata con
interventi.
Esercitazioni individuali.
Lezione partecipata.
Laboratorio culturale.
Lavoro di gruppo.
Utilizzo del Software
GEOGEBRA.
Verifica orale e scritta
Soluzione di problemi
TESTI E MATERIALE(EVENTUALI ALTRI STRUMENTI ADOTTATI):Matematica a colori (la) edizione azzurra volume 5, SassoLeonardo, Ed.
PETRINI; LIM-Software: GEOGEBRA.
41
FISICA OBIETTIVI PROGRAMMATI :
Possedere una conoscenza organica dei fenomeni fisici e delle leggi che li descrivono Sapere analizzare un fenomeno individuando gli elementi significativi e le variabili che lo caratterizzano Saper utilizzare schemi unificanti per descrivere e interpretare fenomeni confrontabili in termini di analogie
TEMATICHE CONTENUTI METODOLOGIE TIPOLOGIA DELLE PROVE DI
VERIFICA
CARICHE ELETTRICHE
Corpi elettrizzati e loro
interazioni. Conduttori e
isolanti. Induzione
elettrostatica. Legge di
Coulomb.
Lezione frontale, partecipata,
interattiva.
Laboratorio culturale.
Lavoro di gruppo.
Verifica orale.
Soluzione di problemi
Quesiti a risposta multipla.
IL CAMPO ELETTRICO
Concetto di campo elettrico. Il
campo elettrico di una carica
puntiforme. Il campo elettrico
di una distribuzione piana di
carica e di un conduttore in
equilibrio elettrostatico.
Energia potenziale elettrica.
Potenziale elettrico. Capacità
di un conduttore.
Condensatori.
Lezione frontale, partecipata,
interattiva.
Laboratorio culturale.
Lavoro di gruppo.
Verifica orale.
Soluzione di problemi
Quesiti a risposta multipla.
LA CORRENTE ELETTRICA
Intensità di corrente elettrica.
Resistenza elettrica e le leggi
di Ohm. Circuiti elettrici.
Collegamenti di resistenze.
Energia e potenza elettrica.
Lezione frontale, partecipata,
interattiva.
Laboratorio culturale.
Lavoro di gruppo.
Verifica orale.
Soluzione di problemi
Quesiti a risposta multipla.
TESTI E MATERIALE (EVENTUALI ALTRI STRUMENTI ADOTTATI):Lineamenti Di Fisica- Quinto Anno, Parodi, Ostili,Mochi Onori, ed. PEARSON; LINX- LIM
42
SCIENZE OBIETTIVI PROGRAMMATI :
Analizzare e comprendere i principali fenomeni e le problematiche della disciplina. Utilizzare le conoscenze e le competenze acquisite per affrontare situazioni della vita reale Essere consapevole dell’importanza delle implicazioni sociali degli sviluppi della scienza e della tecnica Saper riconoscere e stabilire relazioni, prospettare soluzioni e modelli. Conoscere ed utilizzare il linguaggio specifico
TEMATICHE CONTENUTI METODOLOGIE TIPOLOGIA DELLE PROVE DI
VERIFICA
L’UNIVERSO
I punti di riferimento, le
costellazioni, le coordinate
equatoriali e altoazimutali,
distanze ed unità di misura n
astronomia.Caratteristiche
generali della radiazione
elettromagnetica, spettri di
emissione e di assorbimento,
uso degli spettri per
individuare la composizione e
la distanza (red-shift).
Caratteristiche delle stelle:
massa, composizione,
luminosità.
Le reazioni termonucleari.
Diagramma di Hertzprung-
Russell. Evoluzione delle
stelle. Le galassie, la via
lattea.La legge di Hubble.
L’origine dell’Universo.
What is astronomy ?Glossary
Lezione frontale e supporti
multimediali.
Verifica scritte (risposte
multiple, aperte, a
completamento) e orali.
43
Celestial coordinates. The
Celestial sphere. Evolution of
Stars and their classification.
IL SISTEMA SOLARE E LA TERRA
Struttura del sole, la sorgente
dell’energia solare,
caratteristiche generali dei
pianeti e degli altri oggetti del
sistema solare. Forma e
dimensioni della terra.
Struttura e composizione della
terra, leggi di Keplero, legge
di Newton. Movimenti della
terra: rotazione, rivoluzione, ;
movimenti millenari: moto
conico dell’asse. Movimenti
della luna, le eclissi, le maree.
The Solar System. Comets-
asteroids and
meteors/Meteorites.
The three laws of Kepler.
Lines on the globe :latitude/
longitude/ Meridians.The moon
and its phases
Lezione frontale,supporti
multimediali, video,
documentari.
Verifica scritte (risposte
multiple, aperte, a
completamento) e orali.
LITOSFERA E DINAMICA
ENDOGENA (IN PARTE DA
COMPLETARE DOPO IL 15
MAGGIO)
I principali tipi di minerali,
caratteristiche dello ione SiO4
e varietà dei silicati.
Caratteristiche generali delle
rocce. Le rocce ignee,
metamorfiche, sedimentarie. Il
Lezione frontale,supporti
multimediali, video,
documentari.
Verifica scritte (risposte
multiple, aperte, a
completamento) e orali.
44
ciclo litogenetico. Il modello
interno della Terra.
Composizione dei magmi e
tipologie di eruzione,
vulcanesimo secondario.
Localizzazione dei fenomeni
vulcanici sulla superficie
terrestre.Genesi e
caratteristiche dei terremoti,
onde sismiche, forza di
terremoti, rischio vulcanico e
rischio sismico. Localizzazione
dei fenomeni sismici sulla
superficie terrestre.
Rocks and minerals. Volcanos.
Earthquakes.
TESTI E MATERIALE (EVENTUALI ALTRI STRUMENTI ADOTTATI) :Geografia Generale A, Cristina Pignocchino Feyles, Ivo Neviani, ed. SEI;
ST plus. Scienze della terra, Cristina Pignocchino Feyles, ed. SEI.
45
EDUCAZIONE FISICA OBIETTIVI PROGRAMMATI :
Sviluppo e affinamento della capacità coordinative dinamiche generali e speciali e delle abilità sportive Conoscenza delle tecniche e delle strategie di gioco dello sport pratico Conoscenza e critica del problema del doping e delle olimpiadi moderne Conoscenza di elementi di pronto soccorso
TEMATICHE CONTENUTI METODOLOGIE TIPOLOGIA DELLE PROVE DI
VERIFICA
LO SPORT
ATLETICA LEGGERA
IL PROBLEMA DEL DOPING
Vari tipi di corsa, salti e lanci
Il doping nello sport, le
olimpiadi moderne
Lezioni pratiche
Lezione frontale e partecipata
Pratica e teoria
LO SPORT DI SQUADRA
PALLAVOLO, CALCIO A 5
EDUCAZIONE ALLA SALUTE
Regolamento tecnico e schemi
di gioco nella pallavolo e
calcio a 5
Elementi di pronto soccorso
nei più frequenti
L’ORGANIZZAZIONE SPORTIVA
ARBITRAGGIO
LE CAPACITÀ CONDIZIONALI
Organizzazione di eventi
sportivi e compiti di
arbitraggio
Forza, velocità e resistenza
TESTI E MATERIALE (EVENTUALI ALTRI STRUMENTI ADOTTATI) :In perfetto equilibrio, P.L Del Nista, J. Parker, A. Tasselli, Ed.D’ANNA.
46
GEOGRAFIA
OBIETTIVI PROGRAMMATI :
Acquisire consapevolezza del processo storico e geopolitico di formazione e sviluppo dell’idea di Federalismo in relazione al
contesto storico-culturale e sociale italiano ed europeo
Comprendere, analizzare, interpretare testi di varia natura in relazione alle tematiche svolte
TEMATICHE CONTENUTI METODOLOGIE TIPOLOGIA DELLE PROVE DI
VERIFICA
Il Federalismo: genesi e
caratteri, dal Foedus
Cassianum ai Trattati europei
Le radici dell’Europa :
dall’universalismo romano al
particolarismo degli stati
nazionali; dal territorio allo
stato; breve excursus sull’idea
di federalismo dal mondo
antico e medievale fino al
Manifesto di Ventotene
Lezione frontale e
partecipata,
laboratorio.ricerca-azione;
cooperative learning
Verifica orale, analisi di testi,
questionari di verifica, mappe
concettuali
Per un’idea di Europa
moderna:locale e globale
Lezione frontale e
partecipata,
laboratorio.ricerca-azione;
cooperative learning
Lezione frontale e
partecipata,
laboratorio.ricerca-azione;
cooperative learning
Verifica orale, analisi di
testi, questionari di verifica,
mappe concettuali
L’Unione Europea Trattati costitutivi dell’Unione
europea. Le istituzioni
europee, caratteri, strutture e
organizzazione degli stati,
lingue e religioni, l’identità
europea e i flussi migratori .
Democrazia e rappresentanza,
Lezione frontale e
partecipata,
laboratorio.ricerca-azione;
cooperative learning
Verifica orale, analisi di testi,
questionari di verifica, mappe
concettuali
47
TESTI E MATERIALE (EVENTUALI ALTRI STRUMENTI ADOTTATI) :Locale, globale, le basi della geografia, l’Italia e l’Europa, vol1,
Monaci, Della Valentina, ed. PEARSON; approfondimenti e supporti multimediali.
la Carta dei diritti di Nizza e il
Trattato di Lisbona. L’Europa
dello stato sociale, la nuova
idea di cittadinanza e
l’integrazione possibile
Le basi geografiche e
antropiche del Federalismo in
Europa
Antropocene ed ecumene;
Europa spazio antropizzato :
citta e territorio. Dinamiche e
fattori antropici e culturali
delle società europee. La
popolazione europea e i
flussi demografici. Le attività
produttive : agricoltura
,industria e territorio, il
terziario avanzato, le reti di
comunicazione e trasporto, la
rivoluzione telematica .
Popolazione e ambiente ,
risorse e sviluppo
sostenibile.Il ruolo dell’Unione
europea negli scenari globali:
forza economica e debolezza
politica
Lezione frontale e
partecipata,
laboratorio.ricerca-azione;
cooperative learning
48
10. VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
Criteri attribuzione crediti
CRITERI ATTRIBUZIONE CREDITO SCOLASTICO
1) Un incremento decimale della media da 0,50 in poi fa propendere per l’attribuzione del punteggio massimo all’interno della
banda di riferimento, in presenza di:
a) frequenza regolare
b) partecipazione attiva al dialogo educativo.
Sempre che non sussistano elementi di demerito o frequenti ritardi;
2) Anche una frazione di 0,30 può eccezionalmente dar luogo all’attribuzione del punteggio massimo della banda di oscillazione,
purché si sia in presenza di:
a) adeguata partecipazione al dialogo educativo;
b) frequenza assidua;
c) crediti formativi significativi, che, qualora abbiano diretto riferimento a una specifica disciplina, abbiano dato luogo nella
stessa a una valutazione superiore alla sufficienza, e/o attività integrative significative.
Sempre che non sussistano elementi di demerito o frequenti ritardi.
Tuttavia, per le situazioni apicali, si lascia al Consiglio di Classe una più ampia discrezionalità in relazione a ogni parametro, in
considerazione del fatto che una media superiore al nove costituisce comunque un’eccellenza.
Dal momento che la presenza di uno o più debiti formativi costituisce comunque elemento di demerito, in tali casi qualunque sia
l’incremento decimale della media si attribuisce sempre il minimo della banda di oscillazione.
CREDITO FORMATIVO
Premesso che:
• eventuali attestati di competenza riconducibili a specifiche aree disciplinari presenti nel nostro curricolo, sono valutati
subordinatamente a una positiva (superiore alla sufficienza) valutazione nella disciplina di riferimento;
49
• si attribuisce notevole peso all’assiduità della frequenza;
Il credito formativo si attribuisce sulla base dei seguenti criteri:
1. esattezza e completezza della documentazione in ottemperanza al dettato legislativo;
2. coerenza col tipo di corso relativamente a:
a) omogeneità dei contenuti tematici;
b) approfondimento dei contenuti tematici;
c) ampliamento dei contenuti tematici (a-b-c si intendono riferiti allo specifico delle discipline inserite nel curricolo);
d) consistenza della durata e conclusione del percorso.
Esempi di percorsi ritenuti validi:
1. corsi di lingua;
2. specifiche esperienze lavorative connesse col corso di studi;
3. soggiorni scuole o campus all’estero, con riscontro certificativo delle precise competenze acquisite;
4. significative attività e corsi sportivi di cui si documenti la durata e la qualità delle prestazioni;
5. significativi corsi di educazione artistica (danza, musica, ecc.);
6. esperienze di volontariato (al fine di evitare squallide strumentalizzazioni di prestazioni umanitarie, le esperienze di
volontariato, documentate in modo analitico e dettagliato, devono essere quantitativamente rilevanti e qualitativamente significative
oltre che improntate a continuità di prestazione).
La valutazione, formativa e sommativa, avviene sulla base di tutti gli elementi offerti dall’alunno e nell’ambito delle attività
curriculari e di quelle integrative, ovvero di tutte le attività programmate nel presente Piano ed effettivamente realizzate.
50
Griglie di valutazione delle prove scritte ed orali usate durante l’anno.
Griglia di valutazione Prove di Italiano Tipologia A di prima prova (analisi del testo)
INDICATORI DESCRITTORI P
In /10
P
In /15
P
Ass
Comprensione/
Sintesi
Corretta e puntuale (l’alunno parafrasa e/o sintetizza il testo in modo efficace e ne
individua con esattezza e puntualità il contenuto)
9/10 4
Corretta (l’alunno individua i motivi più importanti del testo; la parafrasi e/o la sintesi
sono corrette) 8 3.5
Abbastanza corretta e puntuale (l’alunno individua il tema di fondo la parafrasi e/o la
sintesi sono nel complesso corrette) 7 3
Essenziale e talvolta superficiale (l’alunno comprende l’idea centrale del testo ma mostra
incertezza nella parafrasi e /o nella sintesi 6 2.5
Approssimativa (la parafrasi e/o la sintesi denotano una frammentaria comprensione del
contenuto del testo) 5 2
Lacunosa e incerta (la parafrasi e /o la sintesi sono molto incerte e denotano un
sostanziale travisamento del senso generale del testo ¾ 1
Analisi
Completa e approfondita (l’alunno riconosce la natura e la tipologia testuale e analizza
approfonditamente tutte le strutture evidenziandone la funzione all’interno del testo) 9/10 4
Esauriente (l’alunno riconosce la natura e la tipologia testuale e ne analizza tutte le
strutture) 8 3.5
Esauriente ma non sempre approfondita (l’a. riconosce la tipologia testuale e ne individua
le strutture più importanti) 7 3
Essenziale (l’a. riconosce la natura del testo e ne individua con qualche incertezza le
strutture principali) 6 2.5
51
Incompleta e spesso superficiale (l’a. individua la natura e la tipologia testuale solo in
qualche aspetto più evidente) 5 2
Gravemente incompleta (l’a. non riesce ad individuare le strutture fondamentali del
testo) ¾ 1
Commento
Interpretazione
Ampio e ricco di spunti critici (l’a. è capace di mettere in relazione i diversi livelli del
testo, fa opportuni riferimenti al contesto, segue una chiara linea interpretativa con
valide argomentazioni)
9/10 3.5
Abbastanza ampio con diversi spunti critici (l’elaborato contiene alcuni opportuni
riferimenti al contesto oltre che valide argomentazioni) 7/8 3
Essenziale con qualche nota personale (le argomentazioni sono talora schematiche e
superficiali; piuttosto sommari i riferimenti al contesto; non sempre ben articolate le
valutazioni critiche)
6 2.5
Parziale e povero di osservazioni (scarsi i riferimenti al contesto e incerte le valutazioni
critiche; assenti le valutazioni personali; assai schematica l’argomentazione) 5 2
Molto povero (molto scarsi e inconsistenti i riferimenti al contesto, modeste e
scarsamente articolate le argomentazioni) ¾ 1
Uso della Lingua
Corretto e appropriato a tutti i livelli, discorso scorrevole, coerente e coeso 9/10 3.5
Appropriato nel lessico e senza errori; discorso corretto e scorrevole 7 / 8 3
Nel complesso corretto e abbastanza scorrevole 6 2.5
Disorganico e con qualche errore 5 2
Disorganico e diffusamente scorretto 3/4 1
N.B. (1) Per giungere ad un voto in /15 basta sommare i punteggi ottenuti, il totale darà il voto
N.B. (2) In caso di punteggio decimale si arrotonda per eccesso, quando la cifra decimale è uguale o superiore a 0,5; al di
sotto di questa cifra si arrotonda per difetto.
Per il punteggio in /10 va diviso per 4 il totale della prima colonna. Voto in /15
52
Griglia di valutazione Prove di Italiano tipologia B /C/D di prima prova
B: Saggio breve/Articolo di giornale C: Tema storico D: Tema di argomento generale
INDICATORIEDESCRITTORI LIVELLI DI PRESTAZIONE
P
In /10
P
In /15
P
Ass.
Aderenza alla traccia
- Completezza della trattazione
- Possesso di conoscenze relative
all’argomento e al quadro di ri-
ferimento in cui si inserisce
per il Saggio breve e l’articolo di
giornale
- utilizzo delle fonti
- rispetto delle consegne
Puntuale l’aderenza alla traccia, approfondita l’informazione. Pieno e
personale utilizzo delle fonti. Puntuale il rispetto delle consegne 9/10 4
Corretta e puntuale; informazione pertinente e approfondita; puntuale
l’utilizzo delle fonti e il rispetto delle consegne 8 3.5
Abbastanza corretta; informazione pertinente.
Per lo più puntuale l’utilizzo delle fonti e il rispetto delle consegne 7 3
Complessiva aderenza alla traccia; informazione essenziale Le fonti
sono utilizzate in modo semplice ma coerente; sufficiente il rispetto
delle consegne.
6 2.5
Approssimativa; trattazione superficiale, informazione imprecisa.
Parziale utilizzo delle fonti e poco coerente la loro articolazione;
inadeguato il rispetto delle consegne
5 2
Organizzazione delle idee poco chiara e significativa in relazione alla
traccia
Modesto utilizzo delle fonti; mancato il rispetto delle consegne
3 / 4 1
Coerenza logica e argomentativa
- sviluppo critico delle questioni
proposte
- costruzione di un discorso orga-
nico e coerente
Contenuti strutturati in modo organico, tesi centrale e argomentazioni
chiare e significative 9/10 4
Contenuti sviluppati in modo coerente, tesi centrale chiara,
argomentazione ben articolata 8 3.5
Contenuti strutturati in modo semplice ma ordinato; argomentazione
motivata 7 3
Contenuti essenziali e nel complesso strutturati in modo ordinato 6 2,5
53
Contenuti sviluppati in modo poco coerente; tesi centrale poco chiara,
frequenti luoghi comuni 5 2
Contenuti strutturati in modo incoerente, irrilevante l’argomentazione 3 / 4 1
Rielaborazione personale e
valutazione critica
- capacità di approfondimento
critico
- originalità delle opinioni espres-
se
Presenza di note personali e impianto critico apprezzabile 9 /10 3.5
Presenza di alcuni spunti critici anche se non sempre sviluppati 8 3
Presenza di alcune opinioni personali non sempre adeguatamente
motivate 7 2.5
Svolgimento alquanto compilativo con pochi spunti di riflessione. 6 2
Insufficiente rielaborazione personale 5 1.5
Assenza di note personali e di valutazioni critiche 3 / 4 1
Uso della Lingua
- conoscenza e padronanza della
lingua italiana (ortogra-
fia,lessico, morfologia, sintassi)
- capacità espressive (creatività,
originalità, fluidità)
- capacità logico-linguistiche (cu-
ra dei passaggi logici, chiarezza,
coerenza e coesione del discor-
so)
- pertinenza del registro linguisti-
co
Corretto e appropriato a tutti i livelli; originale e creativo 9/10 3.5
Appropriato nel lessico e senza errori; discorso scorrevole e coerente 7 / 8 3
Nel complesso corretto; abbastanza ordinato e coerente 6 2.5
Incerta l’organizzazione testuale e non sempre corretta la forma 5 2
Disorganico e diffusamente scorretto
3/4 1
VOTO IN /15
VOTO IN /10
54
Griglia di valutazione delle traduzioni dal Latino e dal Greco (triennio)
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI IN
DECIMI
PUNTI IN
15ESIMI
PUNTEGGIO ATTRIBUITO
(1)
Comprensione del
testo
a) Il testo è compreso nella sua interezza 3,5 6
b) Il testo è compreso adeguatamente 3 5
c) Il testo è compreso quasi adeguatamente
2,5
4,5
d) Il testo è compreso nella sua essenzialità 2 4
e) Il testo è compreso a tratti e il senso ge-
nerale è lacunoso
1,5
3
f) Il testo è travisato completamente o è
tradotto in minima parte
1
2
g) Il testo è tradotto erroneamente ed in
minima parte
0,5
1
(2)
Conoscenza e
competenza
morfo-sintattica
a) Completa e puntuale 4 6
b) Soddisfacente con alcune imprecisioni
3,5
5
c) Soddisfacente con qualche errore 3 4,5
d) Soddisfacente con qualche errore e varie
imprecisioni
2,75
4
e) Nell’insieme sufficiente 2,5 3,5
f) Incerta 2 3
g) Disorganica e frammentaria
1,5
2
h) Molto lacunosa 1 1
55
(3)
Ricodifica
a) Corretta, appropriata, rielaborata 2,5 3
b) Corretta nella sintassi e appropriata
nel lessico
2
2,5
c) Corretta nella sintassi, con qualche
improprietà lessicale
1,75
2
d) Generalmente corretta nella sintassi, ma
non sempre appropriata nel lessico
1,5
1,75
e) Elementare e spesso non corretta nella
sintassi e nel lessico
1
1,5
f) Stentata ed approssimativa 0,5 1
g) Del tutto errata 0 0
Totale in decimi_________
Totale in quindicesimi______
56
Griglia di valutazione Lingue Classiche – Liceo Classico Europeo
COMPONENTI INDICATORI DESCRITTORI PUNTI IN
DECIMI
PUNTI IN
15ESIMI
T R A D U Z I O N E
(A) Comprensione
del testo
Il testo e ̀ compreso nella sua interezza 3 4
Il testo e ̀ compreso adeguatamente 2.75 3,5
Il testo e ̀ compreso quasi adeguatamente 2,5 3
Il testo e ̀ compreso nella sua essenzialita ̀ 2 2,5
Il testo e ̀ compreso a tratti e il senso generale e ̀ lacunoso 1,5 2
Il testo e ̀ travisato completamente o e ̀ tradotto in minima parte 1 1,5
(B) Conoscenza e
competenza
morfo- sintattica
Completa e puntuale 2 3,5
Soddisfacente con alcune imprecisioni 1,75 3
Soddisfacente con qualche errore 1,5 2,5
Nell’insieme sufficiente 1,25 2
Incerta 1 1,5
Disorganica e frammentaria 0,75 1
Molto lacunosa 0,5 0,5
(C) Ricodifica
Corretta, appropriata, rielaborata 2 3
Corretta nella sintassi e appropriata nel lessico 1,75 2,5
Generalmente corretta nella sintassi, ma non sempre appropriata nel
lessico 1,5 2
Elementare e spesso non corretta nella sintassi e nel lessico 1 1,5
Stentata ed approssimativa 0,5 0,5
Del tutto errata 0 0
57
Q U E S T I O N A R IO (D) Analisi
Completa e corretta 3 4,5
Adeguata 2 3
Essenziale 1 2
Incompleta 0,5 1
Mancante o del tutto scorretta 0 0
Punteggio attribuito
Totale in decimi__________ Totale in quindicesimi_____
58
Griglia di valutazione delle prove orali
INDICATORI PUNTI PUNTEGGIO ASSEGNATO
1. Aderenza alle domande e conoscenza dei contenuti
Livelli di prestazione
a) Puntuale, approfondita ed esauriente 4
b) Puntuale, anche se talvolta manualistica 3
c) Essenziale 2
d) Incompleta e approssimativa 1
e) Errata o mancante 0
2. Competenze disciplinari
Livelli di prestazione
a) Piena padronanza dei metodi e degli strumenti 3
b) Sufficiente padronanza dei metodi e degli strumenti 2
c) Frammentaria e incerta padronanza dei metodi e degli
strumenti 1
3. Capacità logico-espressive e di valutazione
Livelli di prestazione
a) Sicuro e puntuale possesso delle abilità logico-espressive.
Presenza di valutazioni personali 3
b) Adeguato possesso di abilità logico-espressive 2,5
c) Sufficiente possesso di abilità logico-espressive 2
d) Insicuro e inappropriato uso dei mezzi espressivi 1
Punteggio ottenuto
Eventuali osservazioni………………………………………………………………………………..
59
Griglia di valutazione del colloquio d’esame*
INDICATORI LIVELLI DI PRESTAZIONE PUNTEGGIO ASSEGNATO
1.Comprensione
delle domande
A. Comprende lucidamente e interagisce con disinvoltura 5
B. Comprende agevolmente il senso generale delle domande 4
C. Comprende con qualche esitazione 3
D. Comprende a fatica e obbliga a modificare la struttura della domanda 2
E. Fraintende e/o non comprende 1
2. Conoscenza dei
contenuti
A. Approfondita ed esauriente 5
B. Puntuale, anche se talvolta manualistica 4
C. Generica 3
D. Frammentaria, confusa 2
E. Errata 1
3. Competenze nelle
singole discipline
A. Dimostra piena padronanza di metodi e strumenti critici 5
B. Usa con apprezzabile sicurezza metodi e strumenti critici 4
C. Effettua i rilievi richiesti in modo essenziale 3
D. Applica gli strumenti di analisi in modo frammentario e incerto 2
E. utilizza in modo estremamente confuso pochi e generici strumenti di
analisi 1
4. Competenze di
natura
pluridisciplinare
A. Sa stabilire autonomamente relazioni pertinenti e approfondite 5
B. Riesce ad effettuare collegamenti con apprezzabile efficacia
argomentativa 4
C. Effettua collegamenti per linee generali 3
D. Effettua collegamenti frammentari e confusi 2
E. Non riesce ad operare alcun collegamento 1
4. Competenze
logico-
A. Dimostra un alto grado di coerenza logica, di coesione e di proprietà
lessicale 5
60
espressive
B. Sa articolare il discorso con efficacia e coerenza, con coesione e
proprietà apprezzabili 4
C. Sa dare ordine e linearità al discorso, usando un sufficiente
repertorio lessicale 3
D. Articola il periodare in modo disorganico, ricorrendo a un modesto
repertorio lessicale 2
E. Realizza un discorso confuso, contraddittorio e lessicalmente
improprio 1
6. Discussione degli
elaborati
A. Integra, approfondisce ed argomenta con efficacia 4-5
B. Fornisce spiegazioni e si autocorregge 2-3
C. Non sa integrare e non riconosce gli errori 0-1
Punteggio totale
a maggioranza
all’unanimità
* dal 2018/2019 tale punteggio sarà espresso in ventesimi
61
STORIA - GRILLE D’EVALUATION DE LA COMPOSITION
- + Note
MAITRISE ET CORRECTION DE LA LANGUE
- respect de l’orthographe
- respect de la grammaire
- utilisation correcte de la ponctuation
- utilisation du vocabulaire historique approprié
/3.00
CONTENU DU DEVOIR
Introduction
- approche et présentation du sujet
- formulation de la problématique (problème posé par le sujet)
- annonce du plan
-
Développement
- Compréhension du sujet
- existence d’un plan (2 ou 3 parties cohérentes)
- choix judicieux du type de plan (thématique, analytique, chronologique)
- présence d’une articulation dans l’argumentation (structure, organisation, mots de
liaison…)
- phrases de transition entre les parties
- pertinence des arguments, des connaissances mises en oeuvre
- présence d’exemples
- pertinence des exemples utilisés
Conclusion
- bilan de l’argumentation (réponse claire à la problématique posée en introduction)
- ouverture vers d’autres perspectives
/2.50
/6.00
/2.50
62
CRITERES DE PRESENTATION
- saut de lignes entre les différentes parties du devoir (intro, développement, con-
clusion)
- retour à la ligne à chaque nouveau paragraphe
- copie « propre » et clairement lisible
/1.00
NOTE : /15
63
STORIA - GRILLE D’EVALUATION DE L’ENSEMBLE DOCUMENTAIRE
- + Note
MAITRISE ET CORRECTION DE LA LANGUE
- respect de l’orthographe
- respect de la grammaire
- utilisation correcte de la ponctuation
- utilisation correcte du vocabulaire historique approprié
/3.00
CONTENU DU DEVOIR
Questions sur les documents
- compréhension des questions
- réponses pertinentes aux questions posées
- reformulation des idées contenues dans les documents
- mise en relation des documents (contextualisation, confrontation des points de vue
exprimés…)
- choix et utilisation appropriée des citations (pour illustrer ou justifier l’idée déve-
loppée)
Réponse organisée
- compréhension du sujet
- existence d’un plan (2 ou 3 parties cohérentes)
- introduction (formulation de la problématique et annonce du plan)
- développement (articulation/structure : arguments, connaissances personnelles,
exemples)
- conclusion (réponse claire à la problématique posée en introduction, ouverture vers
d’autres perspectives)
/5.00
/6.00
64
CRITERES DE PRESENTATION
- saut de ligne entre les différentes parties du devoir (introduction, développement,
conclusion)
- retour à la ligne à chaque paragraphe
- utilisation des guillemets pour les citations
- copie « propre » et clairement lisible
/1.00
NOTE : /15
65
LETTERATURA FRANCESE - GRILLE D’EVALUATION DU COMMENTAIRE DIRIGE
Note
MAITRISE ET CORRECTION DE LA LANGUE
- respect de l’orthographe
- respect de la grammaire
- utilisation correcte des signes de ponctuation
- utilisation du niveau de langue approprié
- utilisation du vocabulaire précis et approprié
CONTENU DU DEVOIR
Questions d’observation et d’interprétation
- indentification exacte du fait textuel (réseau lexical, figure de style, élément de syn-
taxe…)
- pertinence de l’interprétation du fait textuel
- insertion de la citation dans les réponses pour illustrer ou justifier
pas de paraphrase !!
Réflexion personnelle
- présence d’une introduction et d’une conclusion
- existence d’un plan (2 ou 3 axes d’étude)
- choix judicieux des axes développés
- articulation logique dans l’argumentation
- transition entre les parties
- pertinence des arguments choisis
- présence des exemples et des citations
/3.00
/5.00
/6.00
66
CRITERES DE PRESENTATION
- saut de lignes entre les différentes parties de la réponse organisée (intro, développement,
conclusion)
- utilisation des « … » et des […] pour les citations
- copie « propre » et clairement lisible
/1.00
NOTE : /15
67
LETTERATURA FRANCESE - GRILLE D’EVALUATION de l’ESSAI BREF SUR CORPUS
Note
MAITRISE ET CORRECTION DE LA LANGUE
- respect de l’orthographe
- respect de la grammaire
- utilisation correcte des signes de ponctuation
- utilisation du niveau de langue approprié
- utilisation du vocabulaire précis et approprié
CONTENU DU DEVOIR
Introduction
- présentation du thème du corpus et des différents textes qui le composent
- formulation du problème posé (problématique)
- annonce du plan
-
Développement
- existence d’un plan (2 ou 3 axes d’étude)
- choix judicieux des axes d’études
- articulation logique dans l’argumentation
- transition entre les parties
- pertinence des arguments choisis
- présence des exemples et des citations
Conclusion
- bilan de l’argumentation
- ouverture vers d’autres perspectives
/3.00
/2,50
/6.00
/2,50
68
CRITERES DE PRESENTATION
- saut de lignes entre les différentes parties du devoir (intro, développement, conclusion)
- retour à la ligne à chaque nouveau paragraphe
- utilisation des « … » et des […] pour les citations
- copie « propre » et clairement lisible
/1.00
NOTE : /15
*Si precisa che dall’anno scolastico 2018/2019 la valutazione delle prove agli Esami di Stato non sarà più in quindicesimi, bensì in ven-
tesimi. Pertanto, laddove sia indicata anche la valutazione in quindicesimi vigente fino al 2017/2018, va considerata la valutazione in
decimi, eventualmente moltiplicata per due per adeguarla alla docimologia delle prove d’esame.
69
Griglie di valutazione delle prove scritte usate durante le simulazioni
Griglia di valutazione Prove di Italiano Tipologia A analisi del testo
INDICATORI DESCRITTORI P
In /10
P
In /20
P
Ass.
Comprensione
Indicatore 1
generale: ideazione,
e organizzazione del
testo
Indicatore specifico:
Capacità di
comprendere il testo
nel suo complesso e
nei nodi tematici:
parafrasi/sintesi
Corretta e puntuale ideazione e pianificazione del testo (l’alunno parafrasa
e/o sintetizza il testo in modo efficace e ne individua con esattezza e
puntualità il contenuto)
9/10 27/30
Corretta (l’alunno individua i motivi più importanti del testo; la parafrasi
e/o la sintesi sono corrette) 8 24
Abbastanza corretta e puntuale ideazione e pianificazione (l’alunno
individua il tema di fondo la parafrasi e/o la sintesi sono nel complesso
corrette)
7 21
Essenziale e talvolta superficiale ideazione e pianificazione del testo
(l’alunno comprende l’idea centrale del testo ma mostra incertezza nella
parafrasi e /o nella sintesi
6 18
Approssimativa ideazione e pianificazione del testo (la parafrasi e/o la
sintesi denotano una frammentaria comprensione del contenuto del testo) 5 15
Lacunosa ed incerta ideazione e pianificazione del testo (la parafrasi e /o la
sintesi sono molto incerte e denotano un sostanziale travisamento del senso
generale del testo)
3/4 9/12
70
Analisi
Indicatore specifico:
Capacità di
comprendere il testo
negli aspetti formali
e stilistici(analisi
lessicale,semantica,r
etorica, metrica ,
tipologia testuale,
etc)
Completa e approfondita (l’alunno riconosce la natura e la tipologia testuale
e analizza approfonditamente tutte le strutture evidenziandone la funzione
all’interno del testo)
9/10 18/20
Esauriente (l’alunno. riconosce la natura e la tipologia testuale e ne analizza
tutte le strutture) 8 16
Esauriente ma non sempre approfondita (l’a. riconosce la tipologia testuale
e ne individua le strutture più importanti) 7 14
Essenziale (l’a. riconosce la natura del testo e ne individua con qualche
incertezza le strutture principali) 6 12
Incompleta e spesso superficiale (l’a. individua la natura e la tipologia
testuale solo in qualche aspetto più evidente) 5 10
Gravemente incompleta (l’a. non riesce ad individuare le strutture
fondamentali del testo) 3/4 6/8
Commento /
interpretazione
Indicatore generale:
Ampiezza e
conoscenza dei
riferimenti culturali
Indicatore specifico:
contestualizzazione
corretta del testo,
capacità critica e
valutativa
Ampio e ricco di spunti critici (l’a. è capace di mettere in relazione i diversi
livelli del testo, fa opportuni riferimenti al contesto, segue una chiara linea
interpretativa con valide argomentazioni)
9/10 18/20
Abbastanza ampio con diversi spunti critici (l’elaborato contiene alcuni
opportuni riferimenti al contesto oltre che valide argomentazioni) 7/8 !4/16
Essenziale con qualche nota personale (le argomentazioni sono talora
schematiche e superficiali; piuttosto sommari i riferimenti al contesto; non
sempre ben articolate le valutazioni critiche)
6 12
Parziale e povero di osservazioni (scarsi i riferimenti al contesto e incerte le
valutazioni critiche; assenti le valutazioni personali; assai schematica
l’argomentazione)
5 10
Molto povero (molto scarsi e inconsistenti i riferimenti al contesto, modeste
e scarsamente articolate le argomentazioni)
3/4 6/8
71
Uso della lingua e
coerenza logica e
argomentativa
Uso corretto delle
strutture
morfosintattiche,
ortografiche e
lessicali, coesione e
coerenza testuale
-
Corretto e appropriato a tutti i livelli, discorso scorrevole, coerente e coeso 9/10 27/30
Appropriato nel lessico e senza errori; discorso corretto e scorrevole 7 / 8 21/24
Nel complesso corretto e abbastanza scorrevole 6 18
Disorganico e con qualche errore 5 15
Disorganico e diffusamente scorretto
3/4 9/12
N.B. (1) Per giungere ad un voto in / 20 basta sommare i punteggi e fare la proporzione Punteggio ottenuto: punteggio
massimo(100) come x:20, il quoziente darà il voto, es punteggio ottenuto 80, 80:100= x:20 160:100 =16
N.B. (2) In caso di punteggio decimale si arrotonda per eccesso, quando la cifra decimale è uguale o superiore a 0,5; al
di sotto di questa cifra si arrotonda per difetto
Voto in /20
72
Griglia di valutazione Prove di Italiano Tipologia B Analisi e produzione di un testo argomentativo
INDICATORI E DESCRITTORI LIVELLI DI PRESTAZIONE P
In /10 P
In /20 P
Ass.
Comprensione, analisi e interpretazione - Completezza della trattazione - Individuazione /comprensione
di tesi , struttura formale e ar-gomentazioni del testo
- Possesso di conoscenze relative all’argomento e al quadro di ri-ferimento in cui si inserisce
Puntuale l’aderenza alla traccia, approfondita l’informazione. Individuazione corretta, coerente e organica di tesi, struttura e argomentazioni del testo
9/10 27/30
Corretta e puntuale; informazione pertinente; individuazione corretta e coerente di tesi, struttura e argomentazioni del testo
8 24
Abbastanza corretta e coerente l’individuazione delle strutture formali e di contenuto del testo; informazione pertinente
7 21
Complessiva individuazione delle strutture formali e di contenuto del testo; informazione essenziale e coerente
6 18
Approssimativa e superficiale comprensione delle strutture formali e di contenuto del testo, informazione imprecisa.
5 15
Lacunosa e parziale comprensione del testo, incoerente e incerta l’individuazione delle strutture formali e di contenuto
3 / 4 9/12
Coerenza logica e argomentativa - sviluppo critico delle questioni
proposte - costruzione di un discorso orga-
nico e coerente
Contenuti strutturati in modo organico e coerente, tesi centrale e argomentazioni chiare e significative, uso appropriato di connettivi
9/10 18/20
Contenuti sviluppati in modo coerente, tesi centrale chiara, argomentazione ben articolata, uso pertinente di connettivi
8 16
Contenuti strutturati in modo semplice ma ordinato; argomentazione motivata, uso corretto dei connettivi
7 14
Contenuti essenziali e nel complesso strutturati in modo ordinato, corretto l’uso di connettivi
6 12
Contenuti sviluppati in modo poco coerente; tesi centrale poco chiara, frequenti luoghi comuni, incerto uso dei connettivi
5 10
73
Contenuti strutturati in modo incoerente, irrilevante l’argomentazione, improprio e/o errato l’uso dei connettivi
3 / 4 6/8
Rielaborazione personale e valutazione critica
- capacità di approfondimento critico
- originalità delle opinioni espres-se
- Correttezza e congruenza delle conoscenze all’argomentazione
Corretti e congrui riferimenti/conoscenze e al contesto storico-culturale; presenza di note personali e impianto critico apprezzabile
9 /10 18/20
Corretti e congrui riferimenti culturali e al contesto di riferimento, presenza di alcuni spunti critici, anche se non sempre sviluppati
8 16
Corretti riferimenti culturali e al contesto, presenza di alcune opinioni personali non sempre adeguatamente motivate
7 14
Parziali riferimenti culturali, svolgimento alquanto compilativo con pochi spunti di riflessione.
6 12
Insufficiente rielaborazione personale, incerti i riferimenti culturali e al contesto
5 10
Assenza di note personali e di valutazioni critiche, errati e/ o incongrui i riferimenti culturali
3 / 4 6/8
Uso della Lingua - conoscenza e padronanza della
lingua italiana (ortogra-fia,lessico, morfologia, sintassi)
- capacità espressive (creatività, originalità, fluidità)
- capacità logico-linguistiche (cu-ra dei passaggi logici, chiarezza, coerenza e coesione del discor-so)
- pertinenza del registro linguisti-co
Corretto e appropriato a tutti i livelli; originale e creativo 9/10 27/30
Appropriato nel lessico e senza errori; discorso scorrevole e coerente 7 / 8 21/24
Nel complesso corretto; abbastanza ordinato e coerente 6 18
Incerta l’organizzazione testuale e non sempre corretta la forma 5 15
Disorganico e diffusamente scorretto
3/4 9/12
74
N.B. Il voto in ventesimi è la risultante della proporzione fra la somma dei punteggi parziali di ciascun indicatore P e il punteggio massimo (100) PM = x:20 il quoziente è il voto In caso di punteggio decimale si arrotonda per eccesso, quando la cifra decimale è uguale o superiore a 0,5, al di sotto di questa cifra si arrotonda per difetto Voto in /20
Griglia di valutazione Prove di Italiano Tipologia C Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo
INDICATORI E DESCRITTORI LIVELLI DI PRESTAZIONE P
In /10 P
In /20 P
Ass.
Aderenza alla traccia - Completezza e pertinenza della
trattazione - Possesso di conoscenze relative
all’argomento e al quadro di ri-ferimento in cui si inserisce
- Rispetto delle consegne ( Coe-renza del titolo ed eventuale paragrafazione)
Puntuale l’aderenza alla traccia, approfondita coerente e organica l’informazione. Puntuale il rispetto delle consegne
9/10 27/30
Corretta e puntuale; informazione pertinente e approfondita; puntuale il rispetto delle consegne
8 24
Abbastanza corretta; informazione pertinente. Corretto e coerente il rispetto delle consegne 7 21
Complessiva aderenza alla traccia; informazione essenziale; sufficiente il rispetto delle consegne.
6 18
Approssimativa; trattazione superficiale, informazione imprecisa. e poco coerente la loro articolazione rispetto all’argomento; parziale e/o inadeguato il rispetto delle consegne
5 15
Organizzazione delle idee poco chiara e significativa in relazione alla traccia mancato il rispetto delle consegne
3 / 4 9/12
Coerenza logica e argomentativa - esposizione ordinata e lineare dei contenuti
Contenuti strutturati in modo organico, tesi centrale e argomentazioni chiare e significative
9/10 18/20
Contenuti sviluppati in modo coerente, tesi centrale chiara, argomentazione ben articolata
8 16
75
- costruzione di un discorso organico ,coerente e coeso
Contenuti strutturati in modo semplice ma ordinato; argomentazione motivata
7 14
Contenuti essenziali e nel complesso strutturati in modo ordinato
6 12
Contenuti sviluppati in modo poco coerente; tesi centrale poco chiara, frequenti luoghi comuni
5 10
Contenuti strutturati in modo incoerente, irrilevante l’argomentazione
3 / 4 6/8
Rielaborazione personale e valutazione critica
- Correttezza e coerenza delle conoscenze e dei riferimenti culturali
- capacità di approfondimento critico
- originalità delle opinioni espres-se
Presenza di note personali e impianto critico apprezzabile 9 /10 18/20
Presenza di alcuni spunti critici anche se non sempre sviluppati 8 16
Presenza di alcune opinioni personali non sempre adeguatamente motivate
7 14
Svolgimento alquanto compilativo con pochi spunti di riflessione.
6 12
Insufficiente rielaborazione personale 5 10
Assenza di note personali e di valutazioni critiche 3 / 4 6/8
Uso della Lingua - conoscenza e padronanza della
lingua italiana (ortogra-fia,lessico, morfologia, sintassi)
- capacità espressive (creatività, originalità, fluidità)
- capacità logico-linguistiche (cu-ra dei passaggi logici, chiarezza, coerenza e coesione del discor-so)
- pertinenza del registro linguisti-co
Corretto e appropriato a tutti i livelli; originale e creativo 9/10 27/30
Appropriato nel lessico e senza errori; discorso scorrevole e coerente
7 / 8 21/24
Nel complesso corretto; abbastanza ordinato e coerente 6 18
Incerta l’organizzazione testuale e non sempre corretta la forma
5 15
Disorganico e diffusamente scorretto 3/4 9/12
76
N.B. Per avere il voto in ventesimi: la proporzione fra la somma dei punteggi dei singoli indicatori (P): sta a punteggio massimo PM(100) =x: 20, il quoziente è il voto In caso di punteggio decimale si arrotonda per eccesso, quando la cifra decimale è uguale o superiore a 0,5, al di sotto di questa cifra si arrotonda per difetto Voto in /20
Griglia di valutazione Seconda prova (Latino e Greco) INDICATORI DESCRITTORI PUNTI IN
DECIMI
PUNTI IN
20ESIMI
PUNTEGGIO ATTRIBUITO
(1)
Comprensione del
significato globale e
puntuale del testo
a) Il testo è compreso nella sua interezza 3 6
b) Il testo è compreso adeguatamente 2,5 5
c) Il testo è compreso quasi adeguatamente 2,25 4,5
d) Il testo è compreso nella sua essenzialità 2 4
e) Il testo è compreso a tratti e il senso generale è lacu-
noso
1,5 3
f) Il testo è travisato completamente o è tradotto in mi-
nima parte
1
2
g) Il testo è tradotto erroneamente ed in minima parte 0,5 1
(2)
Individuazione delle
strutture
morfosintattiche
a) Completa e puntuale 2 4
b) Soddisfacente con alcune imprecisioni 1,75 3,5
c) Soddisfacente con qualche errore ed alcune
imprecisioni
1,5
3
77
e) Nell’insieme sufficiente 1,25 2,5
f) Incerta 1 2
g) Disorganica e frammentaria 0,75 1,5
h) Molto lacunosa 0,5 1
(3)
Comprensione del
lessico specifico
a) Corretta ed appropriata 1,5 3
b) Con qualche improprietà lessicale 1,25 2,5
c) Approssimativa nel lessico 1 2
d) Inadeguata 0.5 1
(4)
Ricodificazione e
resa nella lingua
d’arrivo
a) Corretta, appropriata, rielaborata 1,5 3
b) Generalmente corretta e appropriata 1,25 2,5
c) Elementare e spesso non corretta 1 2
d) Stentata ed approssimativa 0,5 1
e) Del tutto errata 0,25 0,5
(5)
Pertinenza delle
risposte alle
domande in
apparato
a) Risposte corrette, pertinenti e personali 2 4
b) Risposte complessivamente corrette 1,5 3
c) Risposte essenziali 1 2
d) Risposte incerte o frammentarie o parziali 0,5 1
e) Risposte non date o errate 0 0
Totale in decimi_________ Totale in ventesimi_______
78
I criteri di valutazione di storia per l’Esabac
La composizione
Il professore valuta:
- la comprensione dell’argomento;
- la padronanza delle conoscenze relative ai nuclei fondanti del programma, privilegiando un approccio sintetico;
- la capacità di organizzare una scaletta o una tesi coerente con la traccia;
- la pertinenza degli esempi e dei grafici (schemi, ecc.): Questi ultimi valorizzeranno il voto finale;
- la padronanza dell’espressione scritta
Lo studio di un corpus/insieme di documenti *
Il professore valuta:
- la capacità di rispondere con esattezza e concisione ai quesiti posti dando prova di spirito critico;
- la capacità di rispondere alla problematica dell’argomento con una riflessione strutturata che associ le conoscenze personali e le in-
formazioni colte nei documenti del corpus; a tal riguardo sarà penalizzata la semplice trascrizione delle informazioni dei documenti
come pure l’uso esclusivo delle nozione del programma senza sfruttare i documenti forniti;
- l’attitudine a leggere e interpretare un insieme di documenti, a identificare, mettere in relazione, gerarchizzare, contestualizzare
le informazioni contenute nei vari documenti;
- la padronanza dell’espressione scritta
* Ricordiamo che questa tipologia di prova si compone di due parti (risposta a domande sull’insieme di documenti; breve redazione di
una risposta in riferimento al tema). Sebbene il voto sia globale e escluda l’elaborazione di uno schema di valutazione dettagliato, si
dovrà tenere conto della natura estremamente diversa dei due esercizi. Si consiglia al professore di considerare per il voto finale,
un’incidenza del 40 % per quanto riguarda il questionario e del 60 % per la redazione di una risposta in riferimento al tema.
79
GRILLES A UTILISER POUR L’EXAMEN ESABAC – NOTES SUR 20
STORIA - GRILLE D’EVALUATION DE LA COMPOSITION
- + Note
MAITRISE ET CORRECTION DE LA LANGUE
- respect de l’orthographe
- respect de la grammaire
- utilisation correcte de la ponctuation
- utilisation du vocabulaire historique approprié
/4.00
CONTENU DU DEVOIR
Introduction
- approche et présentation du sujet
- formulation de la problématique (problème posé par le sujet)
- annonce du plan
-
Développement
- Compréhension du sujet
- existence d’un plan (2 ou 3 parties cohérentes)
- choix judicieux du type de plan (thématique, analytique, chronologique)
- présence d’une articulation dans l’argumentation (structure, organisation, mots de
liaison…)
- phrases de transition entre les parties
- pertinence des arguments, des connaissances mises en oeuvre
- présence d’exemples
- pertinence des exemples utilisés
/3.25
/8.00
80
Conclusion
- bilan de l’argumentation (réponse claire à la problématique posée en introduction)
- ouverture vers d’autres perspectives
/3.25
CRITERES DE PRESENTATION
- saut de lignes entre les différentes parties du devoir (intro, développement, con-
clusion)
- retour à la ligne à chaque nouveau paragraphe
- copie « propre » et clairement lisible
/1.50
NOM : NOTE : /20
Cosenza, lì
Il Presidente I Commissari
81
STORIA - GRILLE D’EVALUATION DE L’ENSEMBLE DOCUMENTAIRE
- + Note
MAITRISE ET CORRECTION DE LA LANGUE
- respect de l’orthographe
- respect de la grammaire
- utilisation correcte de la ponctuation
- utilisation correcte du vocabulaire historique approprié
/4.00
CONTENU DU DEVOIR
Questions sur les documents
- compréhension des questions
- réponses pertinentes aux questions posées
- reformulation des idées contenues dans les documents
- mise en relation des documents (contextualisation, confrontation des points de vue
exprimés…)
- choix et utilisation appropriée des citations (pour illustrer ou justifier l’idée déve-
loppée)
Réponse organisée
- compréhension du sujet
- existence d’un plan (2 ou 3 parties cohérentes)
- introduction (formulation de la problématique et annonce du plan)
- développement (articulation/structure : arguments, connaissances personnelles,
exemples)
- conclusion (réponse claire à la problématique posée en introduction, ouverture vers
d’autres perspectives)
/6.50
/8.00
82
CRITERES DE PRESENTATION
- saut de ligne entre les différentes parties du devoir (introduction, développement,
conclusion)
- retour à la ligne à chaque paragraphe
- utilisation des guillemets pour les citations
- copie « propre » et clairement lisible
/1.50
NOM : NOTE : /20
Cosenza, lì…………………………
Il Presidente ………………….. I Commissari
83
LETTERATURA FRANCESE - GRILLE D’EVALUATION DU COMMENTAIRE DIRIGE
Note
MAITRISE ET CORRECTION DE LA LANGUE
- respect de l’orthographe
- respect de la grammaire
- utilisation correcte des signes de ponctuation
- utilisation du niveau de langue approprié
- utilisation du vocabulaire précis et approprié
CONTENU DU DEVOIR
Questions d’observation et d’interprétation
- indentification exacte du fait textuel (réseau lexical, figure de style, élément de syn-
taxe…)
- pertinence de l’interprétation du fait textuel
- insertion de la citation dans les réponses pour illustrer ou justifier
pas de paraphrase !!
Réflexion personnelle
- présence d’une introduction et d’une conclusion
- existence d’un plan (2 ou 3 axes d’étude)
- choix judicieux des axes développés
- articulation logique dans l’argumentation
- transition entre les parties
- pertinence des arguments choisis
- présence des exemples et des citations
/4.00
/6.50
/8.00
84
CRITERES DE PRESENTATION
- saut de lignes entre les différentes parties de la réponse organisée (intro, développement,
conclusion)
- utilisation des « … » et des […] pour les citations
- copie « propre » et clairement lisible
/1.50
NOM : NOTE : /20
Cosenza, lì
Il Presidente I Commissari
85
LETTERATURA FRANCESE - GRILLE D’EVALUATION de L’ESSAI BREF SUR CORPUS
Note
MAITRISE ET CORRECTION DE LA LANGUE
- respect de l’orthographe
- respect de la grammaire
- utilisation correcte des signes de ponctuation
- utilisation du niveau de langue approprié
- utilisation du vocabulaire précis et approprié
CONTENU DU DEVOIR
Introduction
- présentation du thème du corpus et des différents textes qui le composent
- formulation du problème posé (problématique)
- annonce du plan
-
Développement
- existence d’un plan (2 ou 3 axes d’étude)
- choix judicieux des axes d’études
- articulation logique dans l’argumentation
- transition entre les parties
- pertinence des arguments choisis
- présence des exemples et des citations
Conclusion
- bilan de l’argumentation
- ouverture vers d’autres perspectives
/4.00
/3.25
/8.00
/3.25
86
CRITERES DE PRESENTATION
- saut de lignes entre les différentes parties du devoir (intro, développement, conclusion)
- retour à la ligne à chaque nouveau paragraphe
- utilisation des « … » et des […] pour les citations
- copie « propre » et clairement lisible
/1,50
NOM : NOTE : /20
Cosenza, li
Il Presidente I Commissari
87
11. OBIETTIVI RAGGIUNTI
- Sviluppo del processo di formazione dell’individuo sotto il profilo sociale ed umano in relazione alle diverse realtà storico-
culturali;
- Rispetto dell’alterità;
- Acquisizione della consapevolezza storica delle comuni radici culturali europee;
- Sviluppo delle capacità critiche utili alla comprensione di se stessi e della realtà;
- Senso civico nella conoscenze e nel rispetto della legalità;
- Maggiore conoscenza delle proprie attitudini e potenzialità al fine di garantire scelte mirate e consapevoli per il proprio futuro;
- Acquisizione di un metodo di lavoro organico finalizzato al possesso di strumenti operativi coerenti con i diversi statuti episte-
mologici;
- Capacità nel costruire una sintesi tra cultura umanistica e cultura scientifica;
- Acquisizione della capacità di analisi e ricomposizione sintetica dei problemi;
- Possesso dei linguaggi specifici delle discipline;
- Autonomia personale e sviluppo di capacità critiche.
12. SIMULAZIONE PRIMA PROVA
La classe ha svolto n. 2 simulazioni di prima prova Italiano nelle seguenti date:
1. 20/02/2019;
2. 26/03/2019.
13. SIMULAZIONE SECONDA PROVA
La classe ha svolto n. 2 simulazioni di seconda prova Greco e Latino nelle seguenti date:
1. 01/03/2019;
2. 02/04/2019.
88
14. ESABAC TERZA PROVA MINISTERIALE
PROVA DI LINGUA E LETTERATURA FRANCESE La prova scritta di lingua e letteratura straniera per il doppio rilascio del diploma Baccalauréat –Esame di Stato – ESABAC- verte sul programma specifico del percorso di formazione integrata. Si sostituisce alla prova di lingua straniera 1 del Baccalauréat dei vari indirizzi per la Francia e si integra alle prove di esame di Stato per l’Italia. La prova fa parte della terza prova scritta. La durata della prova scritta è di 4 ore e la prova concorre alla valutazione globale. Il candidato può scegliere tra due argomenti di uguale difficoltà: un’analisi testuale o un saggio breve a partire dallo studio di un insieme di documenti. Gli alunni si sono sottoposti alle due diverse tipologie di verifiche: l’analisi testuale e il saggio breve su corpus di documenti. L’analisi del testo. L’analisi verterà sulle opere letterarie dal 1850 ai giorni nostri. Deve consentire al candidato di dar prova della sua capacità di leggere un testo in modo autonomo, di porsi delle domande a riguardo, di interpretarlo e di spiegarne il significato e lo scopo, in una forma scritta strutturata, coerente e corretta. Il saggio breve. Il saggio da redigere deve essere breve e deve consentire al candidato di dar prova di una riflessione coerente sul tema proposto, a partire da un corpus e dalle proprie conoscenze. Allo scopo di collocarsi in una prospettiva di formazione integrata viene proposto un corpus che comprenda due o tre testi letterari italiani/francesi, uno francese/italiano (sia in versione originale che in traduzione) e un documento iconografico. Per quanto riguarda i testi letterari i documenti scelti riguarderanno il periodo tra il Medio Evo e i giorni nostri, mentre per quelli iconografici si potrà scegliere qualunque epoca.
89
PROVA DI STORIA
La prova scritta verte sul programma specifico al dispositivo ESABAC dell’ultimo anno ed è redatta in francese. Fa parte della terza prova da integrare alle consuete prove scritte dell’esame di Stato. La prova di storia è inserita nella terza prova e segue quella di lingua e letteratura francese; ha la durata di due ore. Il candidato dovrà scegliere fra due tipologie di prova: una composizione o uno studio e analisi di un insieme di documenti e viene effettuata nello stesso giorno della prova scritta di letteratura francese, dopo una breve pausa di 15/30 minuti in cui gli alunni non possono uscire dalla scuola. La composizione di storia - La composizione permette al candidato di dar prova delle sue conoscenze in chiave critica. - Gli argomenti vertono su uno o più temi del programma, privilegiano un vasto periodo, ma possono anche focalizzarsi su un particolare momento dell’evoluzione storica. Possono essere forniti, eventualmente, elementi di supporto (tavole cronologiche, dati statistici…) - Sono di norma esclusi temi relativi agli ultimi dieci anni, ma è tuttavia possibile che un argomento abbracci un lungo periodo fino ai nostri giorni. Lo Studio e l’analisi di un insieme di documenti Lo studio e l’analisi di un insieme di documenti deve permettere al candidato di riflettere e rispondere coerentemente in relazione al tema posto, sulla base dei documenti forniti e delle sue conoscenze. Il tema focalizza una problematica specifica inerente al programma svolto. Si avvale di un massimo di 5 documenti di diversa natura (testi, immagini, cartine, statistiche…) riprodotti in bianco e nero. Se necessario, note informative e cronologie indicative sono fornite di supporto al candidato. L’esercizio si compone di due parti. La prima invita il candidato a rispondere a poche domande, anche in chiave critica, sull’insieme dei documenti. Queste domande vertono sulla ricerca, la messa in relazione, la contestualizzazione delle informazioni, l’identificazione delle nozioni principali o dei temi essenziali dei documenti. La seconda parte consiste nella redazione di una risposta organica da parte del candidato in riferimento al tema posto, senza limitarsi alle informazioni contenute nei documenti.
90
VALUTAZIONE
Fino all’anno scolastico 2017/2018 :
I punteggi delle prove di lingua e letteratura e storia Esabac scritta venivano espressi in quindicesimi. La sufficienza era rappresentata
dal punteggio di dieci quindicesimi.
La valutazione della terza prova scritta (prova scritta di lingua e letteratura francese e prova scritta di storia) andava ricondotta
nell’ambito dei punti previsti per la terza prova. Il che significava che la terza e la quarta prova venivano corrette autonomamente
(per conseguire l’Esabac non si poteva ottenere meno di 10 – sufficienza- alla quarta prova) e il punteggio complessivo da attribuire
alla terza prova scritta era determinato dalla media dei punti.
Ai fini dell’esame di stato, la valutazione della prova orale di lingua e letteratura francese andava ricondotta nell’ambito dei punti
previsti per il colloquio. Ai soli fini dell’ESABAC, il punteggio relativo alla prova orale di lingua e letteratura francese veniva espresso
in quindicesimi.
Per l’esame di stato 2019 :
Il D.M. 384-2019, del 24/04/2019, recante disposizioni per lo svolgimento dell’esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione nelle
istituzioni scolastiche statali e paritarie con progetti EsaBac ed EsaBac techno precisa :
Articolo 2 – Valutazione delle prove di esame della parte specifica EsaBac ai fini del rilascio del diploma francese di Baccalauréat:
1. Ai fini del rilascio da parte francese del diploma di Baccalauréat, la valutazione delle prove di esame relative alla parte specifica
EsaBac è effettuata secondo quanto previsto dall'articolo 7 del decreto ministeriale 8 febbraio 2013, n.95, con i seguenti adattamenti
alla modalità di assegnazione dei punteggi alle singole prove prevista dal decreto legislativo 13 aprile 2017, n.62.
2. Il punteggio da attribuire a ciascuna delle prove previste, ovvero la prova scritta di lingua e letteratura francese, la prova scritta di
storia e la prova orale di lingua e letteratura francese è espresso in ventesimi.
3. Il punteggio relativo alla prova di lingua e letteratura francese scaturisce dalla media aritmetica dei punteggi attribuiti in ventesimi
alla singola prova scritta e alla prova orale della medesima disciplina. Il punteggio globale della parte specifica dell’esame EsaBac
composta dalle tre prove relative alle due discipline di indirizzo, risulta dalla media aritmetica di voti espressi in ventesimi.
4.Il punteggio complessivo minimo per il superamento della prova della parte specifica EsaBac, utile al rilascio del diploma di
Baccalauréat, previo superamento dell’esame di Stato, è fissato in dodici ventesimi.
91
METODOLOGIE DIDATTICHE La novità dell’Esabac ha investito soprattutto l’insegnamento della Storia che ha dovuto ridisegnare un nuovo percorso metodologico. In effetti, si è dovuto abbandonare la vetusta metodologia in uso nella scuola italiana in cui l’insegnamento della disciplina storica doveva svolgersi con un ampio percorso cronologico finalizzato ad una ricca e corposa conoscenza del passato per adottare una didattica per problematiche nell’ottica della comprensione della contemporaneità e della cittadinanza attiva (con ciò siamo rientrati a mettere in pratica le competenze chiave come previsto dal trattato di Lisbona). Pertanto, al centro del nostro percorso didattico è stato posto “il documento storico”. L’analisi dei documenti è stata fondamentale più della trasmissione del sapere scientifico da parte del docente di storia attraverso lezioni frontali ampie e ricche. L’attività di laboratorio, come previsto dal progetto del liceo europeo, è stata fondamentale. Gli alunni si sono sottoposti alle due diverse tipologie di verifiche: lo studio di documenti e la Composition. In effetti, in accordo con i colleghi francesi abbiamo rivisto la griglia e ne abbiamo elaborata un’altra, qui allegata, più flessibile per le competenze che gli alunni devono raggiungere a fine percorso.
92
15. FIRME DEI COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Docente Firma
De Marco Mariantonietta
F.to prof. Mariantonietta De Marco - Firma autografa sostituita a mezzo stampa ex art.3, c.3, D.Lgs. n.39 del 12/02/1993;
De Rose Giancarla F.to prof. Giancarla De Rose - Firma autografa sostituita a mezzo stampa ex art.3, c.3, D.Lgs. n.39 del 12/02/1993;
Fortino Mirella F.to prof. Mirella Fortino- Firma autografa sostituita a mezzo stampa ex art.3, c.3, D.Lgs. n.39 del 12/02/1993;
Imparato Alexandra (compresente)
F.to prof. Alexandra Imparato - Firma autografa sostituita a mezzo stampa ex art.3, c.3, D.Lgs. n.39 del 12/02/1993;
Lanzillotta Giuliano F.to prof. Giuliano Lanzillotta- Firma autografa sostituita a mezzo stampa ex art.3, c.3, D.Lgs. n.39 del 12/02/1993;
Le Pera Maria Luce F.to prof. Maria Luce Le Pera - Firma autografa sostituita a mezzo stampa ex art.3, c.3, D.Lgs. n.39 del 12/02/1993;
Luciani Liliana F.to prof. Liliana Luciani - Firma autografa sostituita a mezzo stampa ex art.3, c.3, D.Lgs. n.39 del 12/02/1993;
Madia Giuseppe F.to prof. Giuseppe Madia - Firma autografa sostituita a mezzo stampa ex art.3, c.3, D.Lgs. n.39 del 12/02/1993;
Mazza Francesca F.to prof. Francesca Mazza - Firma autografa sostituita a mezzo stampa ex art.3, c.3, D.Lgs. n.39 del 12/02/1993;
93
Docente Firma
Munnerley Joanne (compresente)
F.to prof. Joanne Munnerley- Firma autografa sostituita a mezzo stampa ex art.3, c.3, D.Lgs. n.39 del 12/02/1993;
Perri Valentina F.to prof. Valentina Perri - Firma autografa sostituita a mezzo stampa ex art.3, c.3, D.Lgs. n.39 del 12/02/1993;
Pugliese Alessandra F.to prof. Alessandra Pugliese - Firma autografa sostituita a mezzo stampa ex art.3, c.3, D.Lgs. n.39 del 12/02/1993;
Romano Teresa Maria (compresente)
F.to prof. Teresa Maria Romano - Firma autografa sostituita a mezzo stampa ex art.3, c.3, D.Lgs. n.39 del 12/02/1993;
Spadafora Rosemarie (compresente)
F.to prof. Rosemarie Spadafora - Firma autografa sostituita a mezzo stampa ex art.3, c.3, D.Lgs. n.39 del 12/02/1993;
Volpe Patrizia F.to prof. Patrizia Volpe- Firma autografa sostituita a mezzo stampa ex art.3, c.3, D.Lgs. n.39 del 12/02/1993;
Dirigente Scolastico Firma
Ing Antonio Iaconianni F.to Ing. Antonio Iaconianni- Firma autografa sostituita a mezzo stampa ex art.3, c.3, D.Lgs. n.39 del 12/02/1993
IL PRESENTE DOCUMENTO È COMPOSTO DA PAGINE 94 ED E’ STATO APPROVATO DAL CONSIGLIO DI CLASSE IN DATA 13 MAGGIO 2019 Il Segretario Il Dirigente Scolastico (F.to Prof.ssa Alessandra Pugliese) (Ing. Antonio Iaconianni)
Firma autografa sostituita a mezzo stampa Firma autografa sostituita a mezzo stampa
ex art.3, c.3, D.Lgs. n.39 del 12/02/1993 ex art.3, c.3,D.Lgs n.39 del 12/02/1993
94
Il presente documento è affisso all’ Albo digitale della Scuola dal 15 maggio 2019 sul sito www.liceotelesiocosenza.edu.it nell’apposita area
pag. 94 | 94
Casa Telesio … u n a S c u o l a i n m o v i m e n t o