DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
CLASSE 2a AS ANNO SCOLASTICO 2017-18
PARTE PRIMA
Patto educativo tra Scuola-Alunni-Famiglie
Per il successo scolastico degli alunni è necessaria una buona cooperazione tra la Scuola e gli
Alunni e le loro Famiglie. Il Patto educativo è espressamente previsto dal Regolamento di
Istituto (art.10) e descrive i diritti-doveri di ciascuna parte.
a) Gli insegnanti devono illustrare con la massima chiarezza alla classe il programma che
intendono seguire, esplicitandone gli obiettivi didattici, i contenuti, il tipo di prove
previste, i criteri di valutazione;
b) gli insegnanti si impegnano a distinguere con chiarezza tra le verifiche formative e
quelle sommative (quelle classificate con i voti), mettendole sempre in relazione con gli
obiettivi;
c) gli insegnanti comunicano i voti attraverso il registro elettronico cui la famiglia di ogni
alunno ha accesso: per la prova orale, entro un giorno dalla prova stessa, per la prova
scritta, al momento della consegna non oltre i quindici giorni lavorativi dalla prova
stessa;
d) gli alunni devono seguire il lavoro scolastico curricolare ed integrativo con continuità,
senza ritardi, assenze, negligenze;
e) gli alunni devono essere puntuali nei compiti a casa, che vanno eseguiti nei modi e nei
tempi indicati dagli Insegnanti: l’impegno è un elemento importante di valutazione della
condotta;
f) gli alunni devono partecipare attivamente al lavoro, formulando anche proposte
costruttive per il buon funzionamento del lavoro in classe;
g) i genitori devono collaborare con la Scuola, perché gli sforzi comuni abbiano un esito
positivo: è necessario coltivare nei ragazzi la fiducia nella Scuola, discutendo anzitutto
con gli insegnanti gli eventuali problemi e difficoltà e curando che i ragazzi frequentino
e si impegnino nel modo richiesto.
Obiettivi educativi del Consiglio di Classe
Obiettivi formativi trasversali:
- saper ascoltare insegnanti e compagni, preoccupandosi di capire ed essere capiti da
tutti;
- sapere accettare le opinioni altrui, anche modificando il proprio punto di vista;
- saper collaborare con i compagni;
- rispettare le regole dell’Istituto;
- sviluppare senso di responsabilità e rispetto agli impegni attraverso l’organizzazione
dello studio, l’uso degli strumenti richiesti, l’esecuzione precisa e puntuale dei compiti
assegnati;
- sviluppare le capacità di accoglienza e solidarietà nel rapporto con i compagni.
Obiettivi didattici trasversali:
- piena acquisizione delle abilità di lettura:
leggere in modo fluente; arricchire il lessico; acquisire terminologia specifica;
- potenziamento delle abilità di ascolto:
prendere appunti, rielaborarli e interpretarli;
- potenziamento delle abilità di studio:
tenere un quaderno (anche digitale) in modo adeguato e ordinato; organizzare lo
studio a casa; utilizzare correttamente e in modo proficuo i libri di testo e i testi
di studio (anche digitali);
- sviluppo e potenziamento delle abilità espressive:
produrre testi di vario genere (orali, scritti, grafici, etc.); usare in modo corretto i
linguaggi settoriali; comunicare in modo chiaro e con sufficiente correttezza
formale; progredire nell’uso della lingua straniera per esprimersi il più possibile
in lingua nelle ore di inglese;
- sviluppo e potenziamento delle capacità di comprensione e analisi del testo:
saper sottolineare e riassumere; costruire scalette, schede di analisi e schemi
riassuntivi;
- sviluppo e potenziamento delle capacità logiche:
riconoscere i termini e i concetti chiave; cogliere i nessi logici; essere in grado di
effettuare correlazioni; saper riconoscere le caratteristiche comuni a situazioni
diverse, ricavandone la regola generale e, viceversa, data la regola generale
applicarla ai casi particolari; applicare a casi concreti la regola astratta;
- piena acquisizione delle abilità di intervento per la corretta partecipazione all’attività
didattica:
sapere formulare una domanda e/o un intervento; saper scegliere il momento
opportuno per intervenire; intervenire in modo pertinente.
Criteri di valutazione
Per quanto riguarda la valutazione il Consiglio di Classe prenderà in considerazione i seguenti
indicatori comuni relativi agli obiettivi trasversali prefissati:
- conoscenza dei contenuti;
- capacità di analisi, di sintesi e di interpretazione dei dati;
- uso dei linguaggi disciplinari specifici;
- capacità di rielaborazione;
- capacità di argomentazione;
- capacità di collegamento.
Per le griglie di valutazione delle singole discipline si rimanda ai Piani di Lavoro di ogni docente.
Per quanto riguarda gli obiettivi meramente comportamentali si rimanda ai criteri di
attribuzione del voto di condotta definiti nel PTOF.
Attività di recupero
Si rimanda a quanto previsto nel PianoTriennale dell’Offerta Formativa 2016-19 in corso di
attuazione e a quanto specificato dai docenti nei piani delle singole discipline. Si suggerisce la
frequenza dello sportello Help, anche in modalità obbligatoria ove necessario, con segnalazione
alla famiglia dell’alunno.
Attività di potenziamento
Il nostro liceo offre ai suoi studenti la possibilità di certificare i propri apprendimenti nelle
lingue straniere e in informatica, prendendo dei diplomi riconosciuti internazionalmente. Si
vedano a questo proposito i singoli piani di lavoro dei docenti. In ogni caso per la classe è
suggerita la partecipazione ai corsi di conversazione in lingua inglese e il conseguimento del
diploma ECDL.
E’ anche possibile la partecipazione alle gare sportive cittadine del progetto C.O.S.Mo.S.S. e
alle altre iniziative del Progetto sportivo di Istituto.
Gli studenti della classe parteciperanno ad un progetto interdisciplinare su don Milani, che
prevede la lettura di un libro scritto da un giornalista sportivo e la partecipazione di un
esperto esterno.
Valutazione dei livelli di preparazione al termine del biennio
Alla fine del biennio sono previste le prove nazionali INVALSI per le discipline di Italiano e
Matematica. È poi prevista una prova comune di Istituto per la Lingua Inglese.
Uscite didattiche/Viaggio di istruzione
- uscita didattica al Museo del Duomo di Monza, da svolgere in una mattinata in
primavera (accompagnatori: proff. Sala e Longi o l’educatrice; sostituto: prof.
Consentino);
- viaggio di istruzione di due giorni (1 sola notte) a Montefeltro, all’interno di un progetto
di Matematica e Scienze, con la visita al Museo matematico di Saltara (Melzi,
Consentino + sostegno/educatrice , sostituto: Miracca);
- History walk a Verona, una visita guidata della città scaligera in lingua inglese
(accompagnatori: proff. Cervino, Sala e Longi o l’educatrice; sostituto: prof.
Consentino).
PIANO DI LAVORO DI ITALIANO
Prof.ssa CLAUDIA SALA Classe 2^ AS
Obiettivi didattici
Utilizzo del linguaggio specifico delle discipline
Obiettivi minimi: conoscenza dei termini specifici dell’analisi del testo poetico (verso, strofa,
rima, assonanza, consonanza, enjambement, figure retoriche: similitudine, metafora,
ossimoro, sinestesia, litote, chiasmo, sineddoche)
Comprensione, analisi e individuazione delle diverse tipologie testuali
Obiettivi minimi: riconoscere gli elementi caratterizzanti dei seguenti tipi di testo: poetico;
argomentativo (tesi, argomenti a favore della tesi, conclusione)
Produzione di testi di varie tipologie
Obiettivi minimi: scrivere un argomentativo chiaro nella tesi e convincente
nell’argomentazione. Scrivere un commento al testo poetico da cui si evinca la comprensione
del messaggio attraverso l’analisi del significante e del significato.
Acquisizione e consolidamento di un’adeguata competenza ortografica e sintattica
Obiettivi minimi: produrre testi orali e scritti chiari e corretti nella costruzione del periodo con
un corretto uso delle proposizioni temporali, finali, relative e condizionali.
Arricchimento del patrimonio lessicale
Obiettivi minimi: consultazione del vocabolario in presenza di termini non conosciuti.
Sviluppo e potenziamento delle capacità logico-espressive
Obiettivi minimi: comprensione delle consegne ricevute e risposte pertinenti alle richieste,
concetti formulati nel registro adeguato, in ordine logico e senza ripetizioni.
Contenuti
EDUCAZIONE LINGUISTICA
Sintassi della frase complessa. Analisi del periodo: principali e secondarie. Paratassi e ipotassi
- La subordinazione - Proposizioni subordinate - Periodo ipotetico - Discorso diretto e indiretto.
PRODUZIONE SCRITTA
Testo argomentativo - Commento del testo poetico
ANALISI DEL TESTO POETICO
Elementi di prosodia e metrica - Le figure retoriche di suono, ordine, significato - Le parole
chiave, tema e messaggio della poesia
Analisi del testo poetico attraverso percorsi tematici: L’amore – La natura – La guerra – Lo
studio di autori e movimenti: Giovanni Pascoli – Il Futurismo
LINEAMENTI DI LETTERATURA ITALIANA DALLE ORIGINI ALLO STILNOVO
NARRATIVA
Lettura de I PROMESSI SPOSI corredata da attività di “laboratorio” sul testo
Lettura domestica di testi indicati dall’insegnante
Verifiche, recupero e criteri di valutazione, connessi agli obiettivi
La valutazione sarà essenzialmente di due tipi: formativa e sommativa. La prima interesserà
brevi tratti del percorso educativo, si occuperà di un limitato numero di obiettivi (in particolare
degli obiettivi minimi) e sarà frequente, tramite sondaggio dal posto, somministrazione di brevi
test, assegnazione di lavori domestici (la eventuale valutazione di test e lavori domestici, pur
senza entrare nella media delle valutazioni, sarà di supporto alla definizione del voto finale). La
valutazione sommativa interesserà generalmente un'intera unità didattica. La verifica avverrà
oralmente o tramite test a risposta multipla, risposta aperta breve. Lo scritto verrà verificato e
valutato con apposite prove relative alla tipologia del testo argomentativo e del commento del
testo poetico (analisi del testo). Costituiranno elementi di valutazione: il conseguimento degli
obiettivi; la conoscenza degli argomenti; la capacità di organizzare le conoscenze in modo
organico; l’esposizione corretta chiara e pertinente sia nello scritto che nell’orale; il progressivo
miglioramento; l’impegno e partecipazione alle lezioni. I criteri di valutazione sono legati al
raggiungimento degli obiettivi e seguono i parametri delle griglie allegate. Nello specifico
saranno valutati per il testo argomentativo: la formulazione della tesi, l’argomentazione, la
struttura, la forma espressiva; per il commento al testo poetico: la forma espressiva, la
struttura del testo, l’analisi del significante, l’analisi del significato. Saranno oggetto di
valutazione dell’orale: la conoscenza degli argomenti; la pertinenza della risposta; la
rielaborazione; l’uso del linguaggio specifico. Sono previste due prove scritte per il trimestre,
tre/quattro per il pentamestre e almeno due prove orali (anche nella forma di compiti e test
scritti validi per l’orale) per ciascuno dei due periodi.
Per quanto riguarda il recupero si prevede in itinere e in conformità a quanto previsto dal
PTOF.
Metodologia
Lezione frontale il più possibile “interattiva” con la partecipazione dei ragazzi nella
formulazione dei quesiti e loro soluzione; eventuale proposta di lavori di coppia o di gruppo
con autocorrezione e/o il controllo dell’insegnante; discussione e dibattito di classe su
argomenti specifici. Utilizzo di supporti informatici, audiovisivi e/o multimediali per favorire
l’attualizzazione della disciplina e coglierne la “trasversalità”. Uso della videoscrittura per la
produzione dei testi.
Si prevede l’utilizzo dei seguenti strumenti: Libri di testo; eventuali testi di consultazione,
schede di lavoro preparate dall’insegnante, supporti informatici e digitali. In particolare
verranno utilizzati gli strumenti di presentazione e la rete, in modo da favorire l’acquisizione
di conoscenze utili per il conseguimento della certificazione ECDL. Partecipazione al progetto
“Passioni” di ADDeditore relativo allo sviluppo delle competenze di lettura e narrazione.
ALLEGATI: GRIGLIE DI VALUTAZIONE
TESTO ARGOMENTATIVO
FORMULAZIONE TESI Punti
CONFUSA 0,5
POCO CHIARA 1
SUFF. CHIARA 1,5
CHIARA 2
ARGOMENTAZIONE
INSUFFICIENTE 0,5
POVERA 1
SUFF. RICCA 1,5
DISCRET. RICCA 2
BUONA 2,5
RICCA 3
STRUTTURA
CARENTE 0,5
POCO LOGICA 1
SUFF. LOGICA 1,5
DISCRETA 2
BUONA 2,5
PIENAM. LOGICA 3
FORMA ESPRESSIVA
SCORRETTA 0,5
POCO CORRETTA 1
SUFF.CORRETTA 1,5
CORRETTA 2
COMMENTO DEL TESTO POETICO
FORMA ESPRESSIVA - scorretta, gravi errori morfosintattici e/o ortografici
- complessivamente corretta, lessico generico
- corretta e scorrevole, lessico ricco e vario
STRUTTURA DEL TESTO - incompleta e incoerente
- parzialmente completa ma coerente
- pienamente adeguata e coerente
ANALISI DEL SIGNIFICANTE - quasi del tutto assente
- parziale
- quasi completa
- completa e articolata
ANALISI DEL SIGNIFICATO - assente
- banale e/o ripetitiva
- parziale
- completa e rielaborata
ORALE
Conoscenza argomenti - insufficiente
- scarsa
- sufficiente
- buona / ottima
Pertinenza della - insufficiente
risposta - scarsa
- sufficiente
- buona
Rielaborazione - assente
- guidata
- sufficientemente autonoma
- autonoma
Uso del linguaggio - non appropriato
specifico - poco appropriato
- sufficientemente appropriato
- appropriato
Monza, 16 ottobre 2017 CLAUDIA SALA
PIANO DI LAVORO DI LATINO
Prof.ssa CLAUDIA SALA Classe 2^ AS
Obiettivi didattici
Conoscere le principali strutture morfo-sintattiche
Obiettivi minimi: pronomi personali e relativi, individuazione delle principali subordinate
(infinitive, finali, consecutive, cum narrativo)
Sapersi orientare nel testo
Obiettivi minimi: individuare le proposizione principale e le principali subordinate
Saper utilizzare in modo appropriato il vocabolario
Obiettivi minimi: saper scegliere un termine in base al contesto
Acquisire un bagaglio lessicale fondamentale
Contenuti
MORFOLOGIA
Congiuntivo di sum e delle quattro coniugazioni attiva e passiva
Gerundio e gerundivo
Comparativi e superlativi
Pronomi e aggettivi dimostrativi, determinativi, possessivi, relativi; indefiniti
Verbi deponenti
Verbi anomali (fero, volo, nolo, malo, eo, fio)
SINTASSI
Ablativo assoluto
Subordinate: finali, consecutive; infinitive; relative; completive
Cum narrativo; Coniugazione perifrastica passiva
Elementi di sintassi dei casi
Verifiche, recupero e criteri di valutazione, connessi agli obiettivi
La valutazione sarà essenzialmente di due tipi: formativa e sommativa.
La prima interesserà brevi tratti del percorso educativo, si occuperà di un limitato numero di
obiettivi (in particolare degli obiettivi minimi) e sarà frequente; avverrà tramite: sondaggi dal
posto, correzione degli esercizi domestici assegnati, test su verbi e conoscenze morfologiche e
sintattiche. Queste valutazioni, pur non entrando nella media dei voti, concorreranno alla
determinazione della valutazione complessiva finale. La valutazione sommativa interesserà
generalmente un'intera unità didattica e verrà effettuata tramite interrogazioni orali, test scritti
validi per l’orale, versioni di brani.
Costituiranno elementi di valutazione: la conoscenza degli argomenti e delle regole; la
capacità di tradurre e applicare le regole morfo-sintattiche; la comprensione del testo e la
sua resa in italiano corretto e lessicalmente adeguato; il progressivo miglioramento;
l’impegno e la partecipazione alle lezioni. I criteri di valutazione seguiranno la griglia definita
nel dipartimento disciplinare (si vedano gli allegati). Sono previste due prove scritte di
versione nel trimestre e tre nel pentamestre e altre prove anche sotto forma di test e di
compiti di accertamento delle conoscenze morfologiche e sintattiche; tali test saranno
considerati validi per l’orale (comunque si prevedono una verifica orale nel trimestre e due
nel pentamestre). Per quanto riguarda il recupero si prevede in itinere e in conformità a
quanto previsto dal PTOF. Metodologia
Lezione frontale il più possibile “interattiva” con la partecipazione dei ragazzi nella
formulazione dei quesiti e loro soluzione; eventuale proposta di lavori di coppia o di gruppo
con autocorrezione e/o il controllo dell’insegnante. Metodica correzione collettiva dei compiti
assegnati; ripetizione a voce alta di declinazioni e coniugazioni; traduzione guidata con e
senza vocabolario; analisi del periodo preliminare al lavoro di analisi e traduzione; richiesta
dei paradigmi (scritti); eventuali esperimenti di “classe rovesciata” . Strumenti di lavoro
saranno il libro di testo, il vocabolario, eventuali supporti multimediali allegati ai testi ed
eventuali schede di lavoro preparate dall’insegnante.
Monza, 16 ottobre 2017 CLAUDIA SALA
ALLEGATI: GRIGLIE DI VALUTAZIONE
VERSIONE DI UN BRANO
COMPRENSIONE E TRADUZIONE VOTO
Comprensione completa del brano e resa in italiano
accurata nel lessico, senza errori morfologici e/o
10 – 9
sintattici
Comprensione completa del brano e resa in italiano
complessivamente adeguata, pur con qualche lieve
errore lessicale
8
Comprensione adeguata del brano con limitati errori
sintattici e/o morfologici, resa in italiano con qualche
improprietà lessicale
7
Comprensione complessiva del brano con
riconoscimento delle strutture morfo-sintattiche di
base; errori sintattici e morfologici, resa in italiano
lessicalmente generica
6
Comprensione parziale del brano, scorretta la resa
delle strutture morfo-sintattiche; lessico scorretto
e/o inadeguato
5
Mancata comprensione del brano; non vengono
riconosciute le principali strutture morfo –
sintattiche. Resa in italiano incoerente
sintatticamente e lessicalmente
4
Comprensione del brano assente (o brano tradotto
solo parzialmente) con diffusi e gravi errori morfo-
sintattici e lessicali.
3 – 1
ORALE
Conoscenza argomenti - insufficiente
- scarsa
- sufficiente
- buona / ottima
Pertinenza della - insufficiente
risposta - scarsa
- sufficiente
- buona
Rielaborazione - assente
- guidata
- sufficientemente autonoma
- autonoma
Uso del linguaggio - non appropriato
specifico - poco appropriato
- sufficientemente appropriato
- appropriato
PIANO DI LAVORO DI STORIA e GEOGRAFIA
Prof.ssa CLAUDIA SALA Classe 2^ AS
STORIA Obiettivi didattici
Comprendere il testo
Obiettivi minimi: leggere e capire il testo; individuare i termini sconosciuti e cercarne la
definizione; utilizzare il testo, ricavando informazioni anche da immagini e documenti
Conoscere l’argomento
Obiettivi minimi: classificare le informazioni principali per area (politica, società, economia,
religione, cultura, vita quotidiana), individuare i rapporti di causa/effetto tra eventi storici;
Esporre gli argomenti utilizzando il lessico specifico
Obiettivi minimi: esporre gli argomenti con chiarezza; utilizzare i termini del linguaggio
specifico.
GEOGRAFIA Obiettivi didattici
Comprendere il testo
Obiettivi minimi: leggere e capire il testo; individuare i termini sconosciuti e cercarne la
definizione; utilizzare le carte geografiche per ricavare informazioni
Conoscere l’argomento
Obiettivi minimi: classificare le informazioni principali per area (politica, società, economia,
religione, cultura); individuare le relazioni esistenti tra l’ambiente fisico e umano
Esporre gli argomenti utilizzando il lessico specifico
Obiettivi minimi: esporre gli argomenti con chiarezza; utilizzare i termini del linguaggio
specifico
STORIA Contenuti
Augusto e la nascita del principato
L’apogeo dell’impero
Il Cristianesimo
Gli Antonini e i Severi
Diocleziano e la tetrarchia
Costantino e l’Editto di Milano
Teodosio e la divisione dell’Impero
Caduta dell’Impero d’Occidente e regni romano-barbarici
L’impero bizantino e Giustiniano
Longobardi e Franchi
Gli Arabi
L’impero carolingio
Il feudalesimo
Il Sacro Romano Impero Germanico e la Lotta per le Investiture
GEOGRAFIA Contenuti
Elementi di geografia economica
L’Asia
L’Africa
L’America Settentrionale
L’America Centro-meridionale
L’Oceania
Verifiche, recupero e criteri di valutazione, connessi agli obiettivi
La valutazione sarà essenzialmente di due tipi: formativa e sommativa. La prima interesserà
brevi tratti del percorso educativo, si occuperà di un limitato numero di obiettivi (in particolare
degli obiettivi minimi) e sarà frequente, con domande dal posto su un numero limitato di
argomenti, utilizzando e valutando anche i lavori domestici eventualmente assegnati (detta
valutazione, pur senza entrare nella media delle valutazioni, concorrerà alla definizione del
voto). La valutazione sommativa interesserà generalmente un'intera unità didattica e avverrà
tramite interrogazione orale o somministrazione di test validi per l’orale a domande aperte e/o
quesiti a risposta multipla. Le verifiche saranno almeno due nel trimestre e tre nel
pentamestre. Costituiranno elementi di valutazione: il raggiungimento degli obiettivi; la
conoscenza degli argomenti; la capacità di organizzare le conoscenze in modo organico;
l’esposizione corretta chiara e pertinente; il progressivo miglioramento; l’impegno e la
partecipazione alle lezioni. I criteri di valutazione seguiranno la griglia definita nel Dipartimento
disciplinare per le materie orali e riguarderanno: la conoscenza degli argomenti; la pertinenza
della risposta; la rielaborazione; l’uso del linguaggio specifico. Il recupero sarà in itinere.
Metodologia
Lezione frontale il più possibile “interattiva” con la partecipazione dei ragazzi nella
formulazione dei quesiti e loro soluzione; eventuale proposta di lavori di coppia o di gruppo
con autocorrezione e/o il controllo dell’insegnante; discussione e dibattito di classe su
argomenti specifici. Utilizzo di supporti informatici e digitali. Si prevede l’utilizzo dei seguenti
strumenti: libri di testo; eventuali testi di consultazione, schede di lavoro preparate
dall’insegnante, supporti informatici. In particolare verranno utilizzati gli strumenti di
presentazione e la rete, in modo da favorire l’acquisizione di conoscenze utili per il
conseguimento della certificazione ECDL.
Monza, 16 ottobre 2017 CLAUDIA SALA
ALLEGATO.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE ORALE
Conoscenza argomenti - insufficiente
- scarsa
- sufficiente
- buona / ottima
Pertinenza della - insufficiente
risposta - scarsa
- sufficiente
- buona
Rielaborazione - assente
- guidata
- sufficientemente autonoma
- autonoma
Uso del linguaggio - non appropriato
specifico - poco appropriato
- sufficientemente appropriato
- appropriato
PIANO DI LAVORO DI SCIENZE UMANE
CLASSE 2°AS - 2017-2018
Prof.a Anna Melzi
1. Obiettivi didattici
o Sviluppo e/o consolidamento delle competenze lessicali e delle capacità logiche.
o Consolidamento del metodo di studio.
o Avvio alla distinzione tra gli approcci delle diverse scienze umane.
o Ampliamento del lessico specifico e suo utilizzo appropriato.
o Comprensione delle problematiche connesse alla relazione educativa e al rapporto tra
concezioni pedagogiche e istituzioni educative.
Obiettivi minimi
1. Mantenere in modo consapevole un atteggiamento adeguato durante le lezioni (ascolto,
partecipazione, appunti, uso del manuale).
2. Saper rilevare e schematizzare i contenuti principali di un brano delle scienze umane.
3. Utilizzare il lessico specifico di base.
4. Esporre i contenuti fondamentali del programma.
2. CONTENUTI
PEDAGOGIA
▪ Aristotele e la scoperta dell’individuo.
▪ Isocrate e l’educazione in età ellenistica.
▪ Roma: l’educazione in età arcaica.
▪ La formazione del perfetto oratore: Cicerone e Quintiliano.
▪ Il Cristianesimo.
▪ Sant’Agostino: la sapienza cristiana.
▪ Idee e istituzioni educative in età medievale.
PSICOLOGIA
▪ L’inconscio e la psicoanalisi.
▪ L’intelligenza emotiva
▪ Aggressività e violenza.
▪ Percezione e attenzione.
▪ L’apprendimento.
▪ La memoria.
▪ La creatività.
Il percorso disciplinare sarà accompagnato da riflessioni relative al metodo di studio.
Saranno svolte attività di potenziamento (incontro con l‘autore, …)
3. Criteri di valutazione
Potranno essere utilizzate diverse tipologie di prova, in rapporto alle diverse esigenze della
verifica:
interrogazione breve (per accertare che gli alunni mantengano una certa continuità
nello studio);
verifica orale (per accertare il grado di conoscenza e di comprensione del
programma svolto);
questionario scritto (per accertare il grado di conoscenza e di comprensione del
programma svolto in modo omogeneo in relazione all’intera classe);
trattazione scritta di argomenti;
produzioni multimediali e compiti di realtà.
Griglia di valutazione scienze umane
VOTAZION
E in
decimi
CONOSCENZE
ARGOMENTI
COMPETENZE
LINGUISTICHE ABILITA’
COMUNICATIVE
CAPACITA’ ELABORATIVE E
APPLICATIVE
2-4 Molto
frammentarie e
gravemente
lacunose
Non individuabili /
Estremamente elementari
Non rilevabili
5 Insufficienti
rispetto ai
contenuti minimi
stabiliti
Comunica in modo
elementare,
commettendo qualche
errore. Usa un linguaggio
generico.
Applica le conoscenze minime,
commettendo qualche errore.
Opera analisi e sintesi non
sempre adeguate. Coglie solo
parzialmente i nessi
problematici
6 Limitate ai
contenuti minimi
Comunica in forma
semplice, ma corretta.
Applica le conoscenze minime
ed elabora processi di analisi e
di sintesi, anche se semplici.
7 Discrete Comunica in modo chiaro
e utilizza parzialmente la
terminologia specifica.
Applica in modo corretto le
conoscenze. Sa elaborare
adeguatamente processi di
analisi e di sintesi nella
decodifica dei testi.
8 Complete Comunica in modo
chiaro, puntuale e sa
utilizzare le terminologie
specifiche.
Elabora con padronanza i
processi di analisi e di sintesi
nella decodifica dei testi.
Effettua collegamenti all’interno
della disciplina.
9 Complete e
approfondite
Ha un’ottima padronanza
linguistica e di tutte le
terminologie specifiche.
Analizza in modo completo e
approfondito e opera ottimi
processi di sintesi. Effettua ampi
collegamenti all’interno della
disciplina e a livello
pluridisciplinare; rielabora in
modo autonomo i contenuti di
studio.
10 Complete,
approfondite e
ricche di apporti
personali
Possiede un’ottima
padronanza linguistica e
di tutte le terminologie
specifiche
Analizza in modo completo e
approfondito, operando ottimi
processi di sintesi. Effettua ampi
collegamenti all’interno della
disciplina e a livello
pluridisciplinare. Rielabora
criticamente apportando
personali contributi.
4. Metodologie
Lezione frontale;
lettura e commento di testi;
discussione guidata;
lavoro a piccolo gruppo, secondo diverse tecniche organizzative;
analisi di film e documenti video;
ricerca di informazioni su tematiche proprie delle scienze sociali, utilizzando diversi
strumenti (utilizzo di Internet, lettura di riviste anche specialistiche, ricerca
bibliografica, ecc.).
PIANO DI LAVORO DI DIRITTO ED ECONOMIA
CLASSE II AS A.S. 2017/2018
Docente Prof. Rosario Scavo
OBIETTIVI ABILITA’- CAPACITA’
COMPETENZE
CHIAVE EUROPEE
Consolidare il
metodo di studio
Saper ascoltare, prendere appunti, costruire
mappe concettuali, interpretare e commentare
dati e grafici.
imparare a imparare
Comunicare Usare correttamente i codici linguistici appresi
Essere capaci di descrivere i fenomeni giuridici ed
economici studiati
comunicazione nella
madrelingua;
competenza digitale
Agire in modo
autonomo e
responsabile
Essere consapevoli dei valori che stanno alla base della
nostra Costituzione.
Essere consapevoli dell’importanza della tutela dei diritti
umani.
Collocare l’esperienza personale in un sistema di
regole fondato sul reciproco riconoscimento dei
diritti garantito dalla Costituzione, a tutela della
persona,della collettività e dell’ambiente
Valutare le dimensioni etiche e sociali dell’agire
umano che influiscono sull’uso delle risorse
economiche.
competenze sociali e
civiche;
consapevolezza ed
espressione
culturale.
Acquisire ed
interpretare
l’informazione
Saper cogliere le informazioni fondamentali date
dai mass media
competenza sociali e
civiche;
CONOSCENZE – CONTENUTI
DIRITTO
Volume 1
Modulo 3 “Iniziamo a conoscere lo Stato”
Unità 2 “I La Costituzione italiana”
Iniziamo a conoscere la Costituzione
Dallo Statuto albertino alla costituzione della repubblica italiana
La struttura della Costituzione italiana
Unità 2 “I principi fondamentali”
Come si legge la Costituzione italiana
I principi fondamentali
Volume 2
Modulo 4 “Organi costituzionali italiani”
Unità 1 “Il Parlamento”
La parte seconda della costituzione
Il Parlamento italiano e le due camere
La funzione legislativa
Il procedimento di revisione costituzionale
Le altre competenze del Parlmento
Unità 2 “Il Governo”
Il Governo e la sua composizione
La formazione del Governo
Le funzioni esecutive del Governo e le responsabilità dei ministri
Le funzioni normative del Governo
La pubblica amministrazione
Unità 3 “La Magistratura”
La Magistratura
I principi costituzionali che disciplinano l’attività dei giudici
Diversi tipi di giudici e di processi
Il Consiglio superiore della Magistratura (CSM)
La riforma della giustizia
Unità 4 “Il Presidente della Repubblica e la Corte costituzionale”
Gli organi garanti della Costituzione italiana
Il Presidente della Repubblica
L’elezione e la responsabilità del Presidente della Repubblica
La Corte Costituzionale
Le funzioni della Corte Costituzionale
ECONOMIA
Modulo 3 “Il Mercati, euro e lavoro”
Unità 1 “Domanda, offerta e tipi di mercato”
Il mercato
La domanda
L’offerta
Il prezzo di equilibrio
Le diverse forme di mercato
Unità 9 “Il mercato della moneta”
La moneta tra passato e presente
La moneta oggi
Le funzioni della moneta
L’inflazione
La deflazione
Modulo 4 “Leggere il territorio in Italia e nella UE”
Unità 10 “L’Italia e UE a confronto: indicatori economici e qualità della vita”
Italia-UE una comparazione internazionale
Gli indicatori economici
La distribuzione del reddito in Italia
La qualità della vita
CRITERI DI VALUTAZIONE
INDICATORI (Abilità)
LIVELLI
Lo studente … 5 4 3 2 1
… usa il linguaggio specifico del diritto e dell’economia (5 specifico; 4
appropriato; 3 suff. appropriato; 2 poco appropriato; 1 non appropriato)
… conosce il significato dei vocaboli del linguaggio giuridico ed economico (5
specifico; 4 appropriato; 3 suff. appropriato; 2 poco appropriato; 1 non
appropriato)
… conosce i contenuti del programma annuale (5 ottimo; 4 buono; 3 sufficiente;
2 scarso; 1 insufficiente)
… sa argomentare in modo pertinente la risposta (5 ottimo; 4 buono; 3
sufficiente; 2 scarso; 1 insufficiente)
… sa rielaborare i contenuti attinenti al contesto proposto (5 autonomo; 4
adeguato; 3 suff. autonomo; 2 modesto; 1 non lo sa fare).
OBIETTIVI E CONTENUTI MINIMI
Terminologia di base
Saper riconoscere la funzione e la struttura della Costituzione.
Saper riconoscere i principi di democrazia, di uguaglianza, di solidarietà e i doveri fondamentali
del cittadino.
Riconoscere le funzioni dei principali organi dello Stato italiano.
Comprendere il concetto di moneta.
Saper definire il concetto di mercato e saper riconoscere le forme di mercato.
METODOLOGIA
I contenuti del programma saranno affrontati e trattati sotto forma di problematiche sottoposte
all’analisi degli studenti attraverso principalmente un metodo induttivo. Si cercherà, pertanto di
stimolare la ricerca degli allievi prospettando loro aspetti delle problematiche economico e
giuridiche di tipo concreto e vicini alla loro esperienza quotidiana. Verranno pertanto proposte
discussioni, esercitazioni di gruppo, oltre naturalmente alle lezioni frontali.
Compatibilmente allo svolgimento del programma si proporranno alternativamente argomenti
di diritto e di economia per favorire i collegamenti tra le due discipline e la storia.
Si cercherà di favorire l’acquisizione della terminologia economica e giuridica di base attraverso
la spiegazione, da parte degli alunni, dei concetti già affrontati e che di volta in volta si
rendano necessari per la prosecuzione del programma, nonché attraverso il confronto del
significato specifico di certi termini e di quello dagli stessi comunemente assunto.
Nel corso delle spiegazioni, si farà uso di schemi alla lavagna per stimolare associazioni logiche
che serviranno per cogliere il senso e l’essenzialità degli argomenti trattati. Si cercherà inoltre
di abituare gli alunni a formare personali schemi logici di confronto tra i diversi contenuti delle
discipline economiche e giuridiche e la storia.
La trattazione dei problemi partirà sempre da situazioni semplici e di esperienza quotidiana,
per giungere gradualmente a situazioni complesse.
Il grado di apprendimento delle unità didattiche sarà valutato a mezzo di verifiche, quanto più
frequenti possibili, orali e test scritti (completamento di brani, domande a riposta multipla,
vero o falso, domande aperte) sia in itinere, sia al termine delle unità stesse. Si prevedono
almeno due valutazioni in ognuna delle due scansioni temporali in cui è stato diviso l’anno
scolastico, di cui una può anche essere un questionario scritto o un test.
PIANO DI LAVORO DI LINGUA E CULTURA INGLESE
Prof. Rosanna CERVINO
Presentazione della classe
La classe è composta da 22 studenti. In base ad un test d’ingresso effettuato nei primi giorni di
scuola per determinare il livello di competenza linguistica, è emerso che il 60% degli studenti
ha una conoscenza adeguata delle strutture grammaticali ritenute fondamentali alla fine della
classe 1a come stabilito dalla Programmazione Didattica per Lingua Inglese.
Gli studenti in situazione di insufficienza sono stati invitati ad un ripasso individualizzato ed a
prestare particolare attenzione ai momenti di revisione del programma svolto l’anno
precedente, ripasso effettuato nel primo mese di scuola. Successivamente, se gli studenti
presenteranno ancora difficoltà, saranno invitati individualmente a partecipare al progetto
HELP per la Lingua Inglese.
Per il momento la classe si dimostra interessata alla materia, con una partecipazione attiva alle
lezioni.
Finalità generali della disciplina
sviluppo di competenze linguistico-comunicative (comprensione, produzione e
interazione)
sviluppo di conoscenze relative all’universo culturale della lingua di riferimento in
un’ottica interculturale
raggiungimento almeno del livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento
graduali esperienze d’uso della lingua straniera per la comprensione e rielaborazione
orale e scritta di contenuti di discipline non linguistiche
Obiettivi specifici della disciplina
Lingua
comprensione, globale e selettiva, di testi orali e scritti su argomenti noti inerenti alla
sfera personale e sociale
produzione di testi orali e scritti, lineari e coesi per riferire fatti e descrivere situazioni
inerenti ad ambienti vicini e ad esperienze personali
interazione, anche con parlanti nativi, in maniera adeguata al contesto
riflessione sulla lingua e i suoi usi, anche in un’ottica comparativa
riflessione sulle strategie di apprendimento della lingua straniera per raggiungere
autonomia nello studio
Cultura
comprensione di aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua, con
particolare riferimento all’ambito sociale
analisi di semplici testi orali, scritti, iconografici, quali documenti di attualità, testi
letterari di facile comprensione, film, video, ecc.
riconoscimento di similarità e diversità tra fenomeni culturali di paesi in cui si parlano
lingue diverse (es. cultura straniera vs cultura italiana)
Standard minimi di Abilità, Competenze e Contenuti
Comprensione orale: lo studente comprende il significato globale e i punti principali di
messaggi e annunci semplici e chiari su argomenti di interesse personale, quotidiano e
sociale.
Produzione orale: lo studente sa produrre messaggi con pronuncia accettabile e sa
interagire in conversazioni brevi su temi di interesse personale, quotidiano e sociale,
esprimendo in modo semplice le proprie opinioni ed emozioni.
Comprensione scritta: lo studente comprende il significato globale e sa ricercare
informazioni all’interno di testi di breve estensione di interesse personale, quotidiano e
sociale.
Produzione scritta: lo studente sa riutilizzare e rielaborare quanto è stato oggetto di
apprendimento con sufficiente correttezza formale, utilizzando le strutture grammaticali
fondamentali.
In particolare, a conclusione della classe 2a, è necessario conoscere e saper usare le seguenti
strutture grammaticali fondamentali:
Simple past vs Past continuous
Present perfect simple
Present perfect continuous
Simple past vs Present perfect simple
IF clauses (1st - 2nd type)
Future tenses
Modals
Relative pronouns
Verifica debito:
La verifica del debito includerà una parte grammaticale sulle strutture fondamentali sopra
indicate e una produzione scritta (writing), con l’indicazione delle strutture da utilizzare.
Contenuti
Per i contenuti linguistici e grammaticali si seguirà la seguente suddivisione mensile, tenendo
però sempre presente l'eventualità di rallentare lo svolgimento del programma se
l'apprendimento degli studenti lo richiederà:
Funzioni linguistiche Frasi / Elementi grammaticali / Lessico
SETTEMBRE
Ripasso delle funzioni linguistiche e delle strutture grammaticali fondamentali incontrate l'anno
precedente
OTTOBRE
Parlare di azioni passate precedenti
altre passate Past perfect
Past perfect vs Simple past
Descrivere fotografie, immagini Describing photos, pictures: useful sentences
Descrivere azioni Verbs of perception (TO HEAR, TO SEE, ..) + base form/-
ing form
NOVEMBRE
Parlare del proprio futuro Future tenses
Vocabulary: Life choice
Esprimere possibilità Verb MAY/MIGHT
Esprimere opinioni Expressing an opinion: useful sentences
DICEMBRE
Fare ipotesi IF clauses
Chiedere conferma Question tags
GENNAIO
Parlare di azioni in corso di
svolgimento nel passato
Past continuous
Past continuous vs Simple past
Linking words WHEN, WHILE, AS
Vocabulary: Daily routine
FEBBRAIO
Esprimere obbligo Verbs MUST and TO HAVE TO
MARZO
Riferire discorsi altrui Reported speech
Reporting verbs (TO SAY, TO TELL, TO ASK)
APRILE
Descrivere azioni Adverbs of manner
Gerund and infinitive verb patterns
Fare confronti fra azioni Comparative adverbs
Riferire discorsi altrui Reported speech
Reporting verbs (TO SAY, TO TELL, TO ASK)
MAGGIO
Chiedere scusa Apologizing: useful sentences
Descrivere procedimenti The passive form
Per quanto riguarda i contenuti di cultura e civiltà anglosassone, si prevede per il momento la
trattazione dei seguenti temi:
Environment
Holidays
Work and jobs
Crime and punishment
Health and fitness
Metodologia
Lingua
privilegio dato alla competenza comunicativa
ricorso ad un’ampia gamma di tecniche didattiche (lezioni interattive; discussioni
guidate; lavori di gruppo e a coppie; attività individualizzate; etc.)
partenza dalla lingua in contesto per risalire alla riflessione sulla lingua
ripresentazione ed ampliamento dei contenuti secondo un modello a spirale
(riutilizzo di apprendimenti già consolidati in contesti diversi ed in situazioni nuove)
eventuale attività di rinforzo e recupero
uso costante della L2 in classe
Cultura
lettura ed analisi di vari tipi di testo e loro relativa contestualizzazione
invito alla partecipazione attiva degli studenti con proprie considerazioni e riflessioni
invito a collegamenti interdisciplinari
Strumenti
libri di testo:
- Paul Radley, NETWORK Pre-Intermediate B1, Oxford
- Angela Gallagher – Fausto Galuzzi, Grammar and Vocabulary Multi-trainer,
Longman
CD – DVD
computer in classe
registratore – videolettore
libri di lettura in lingua originale
articoli tratti da quotidiani e periodici in L2
fotocopie
Il materiale didattico per lo studio della lingua è scelto in modo da aiutare gli studenti nella
preparazione delle certificazioni internazionali (Cambridge FCE). Le attività proposte
rappresentano pertanto un valido esercizio, essendo strutturate secondo le tipologie degli
esami. Alcuni esercizi di autovalutazione (self-evaluation tests) consentono inoltre allo
studente di diventare consapevole del progresso fatto nel suo processo di apprendimento.
Criteri di valutazione
Modalità di verifica:
Verifiche periodiche (almeno una orale e due scritte nel trimestre, due orali e tre scritte nel
pentamestre) tendenti ad accertare via via il raggiungimento degli obiettivi prefissati, con la
possibilità di attuare attività di recupero in caso di risultati negativi.
Tipologia delle verifiche:
- verifiche orali:
interazione costante con il docente ed il gruppo classe
conversazione su argomenti noti
attività di comprensione di testi
prove orali individuali
test su contenuti/abilità
- verifiche scritte:
prove strutturate per funzioni linguistiche, strutture grammaticali e lessico
test di comprensione e/o dettati
questionari
produzione autonoma di testi di varia tipologia
prova di livello alla fine dell’anno scolastico (livello B1).
Valutazione:
Si applicherà quanto indicato nella Programmazione Didattica per Lingua Inglese e
precisamente:
Griglia di valutazione per la produzione scritta e orale
Indicatore Descrittori di livello …/10
Conoscenza/comprensione/pertinenza
(contenuto e grado di approfondimento
degli argomenti trattati)
40%
Approfondita e accurata
Esauriente/Completa
Appropriata
Essenziale
Parziale/Mnemonica
Carente/Lacunosa
Confusa/Inesatta
Nulla
4
3.5
3
2.5
2
1.5
1
0
Competenze
(pronuncia, intonazione, strutture
linguistiche, proprietà e ricchezza lessicale)
40%
Morfologia e sintassi
Accurate/Corrette
Con qualche imprecisione
Scorrette
Molto scorrette
2
1.5
1
0.5
Lessico e forme idiomatiche
Ricco e accurato
Appropriato
Semplice/Essenziale
Scarso/Ripetitivo
Improprio/Inadeguato
2
1.5
1
0.5
0
Capacità
(analisi/ sintesi/rielaborazione)
20%
Prova organica, ricca di spunti interpretativi,
originali e pertinenti
Prova autonoma e coerente
Prova essenziale/globalmente coerente
Prova non coerente/disorganica
2
1.5
1
0.5
Griglia di valutazione per test oggettivi (tabella di corrispondenza punteggio
percentuale / voto)
Punti Voto
100 10
98 – 99 9 ½
97 - 95 9
94 – 91 8 ½
90 – 86 8
85 – 82 7 ½
81 - 77 7
76 - 73 6 ½
72 – 67 6
66 – 61 5 ½
60 – 55 5
54 – 49 4 ½
48 – 38 4
37 – 21 3
20 - 0 2 - 1
Per la valutazione intermedia e soprattutto finale, si terrà conto, oltre che dei risultati delle
verifiche, anche della situazione di partenza, del grado di partecipazione e di impegno
scolastico dimostrati, dell’esito di eventuali interventi di recupero, dei progressi evidenziati
rispetto al livello iniziale e in quale misura gli studenti abbiano raggiunto gli obiettivi prefissati
in sede di programmazione.
Eventuali attività di recupero che si intendono svolgere
costante recupero in itinere;
progetto HELP per gli studenti che ne faranno richiesta
settimana di recupero (il Dipartimento di Lingue prevede una suddivisione della classe
in due gruppi di lavoro: per il gruppo che non presenta difficoltà saranno previste
attività di approfondimento e potenziamento, mentre per il gruppo che evidenzia alcune
carenze si predisporranno attività ed esercizi di rinforzo e consolidamento degli
argomenti previsti negli obiettivi minimi).
PIANO DI LAVORO : classe 2 AS
Matematica
OBIETTIVI DIDATTICI
- Sviluppare le capacità nel calcolo con i numeri irrazionali.
- Potenziare la capacità di eseguire calcoli con le espressioni letterali sia per rappresentare un
problema ( mediante equazioni , disequazioni e sistemi ) e risolverlo, sia per dimostrare
risultati generali, in particolare in aritmetica.
- Approfondire le conoscenze della geometria euclidea del piano.
- Costruire semplici rappresentazioni di fenomeni introducendo il concetto di funzione.
- Saper calcolare i valori degli indici statistici .
- Conoscere le prime nozioni di probabilità
OBIETTIVI MINIMI
- Saper operare con i radicali numerici
- Saper risolvere equazioni intere di primo e ad esse riconducibili.
- Saper risolvere sistemi di equazioni di primo grado in due incognite
- Saper risolvere disequazioni intere , fratte, sistemi di disequazioni di primo grado o ad
esse riconducibili .
- Saper utilizzare le equazioni e i sistemi di equazioni per la risoluzione di semplici problemi .
- Saper rappresentare la retta nel piano cartesiano e riconoscerne le caratteristiche ; rette
per due punti, parallelismo e perpendicolarità.
- Saper rappresentare le leggi di proporzionalità diretta, inversa, quadratica.
- Conoscere definizioni ed enunciati dei teoremi relativi a rette parallele perpendicolari,
proprietà fondamentali dei quadrilateri.
- Saper applicare il teorema di Pitagora.
- Saper leggere e rappresentare dati statistici e gli indici statistici .
- Saper risolvere semplici problemi di probabilità classica.
CONTENUTI DELLA DISCIPLINA
Trimestre
Equazioni ,disequazioni intere , sistemi di disequazioni di primo grado . Sistemi di equazioni di
primo grado a due incognite ed interpretazione nel piano cartesiano. Descrizione di un
problema mediante un’equazione una disequazione o un sistema. Rette parallele,
perpendicolari. Parallelogrammi. Punti e rette nel piano cartesiano. Indagine statistica,
raccolta dati. Frequenze assolute relative e percentuali. Indici statistici .
Pentamestre
Ampliamento del campo numerico. Numeri irrazionali,loro uso in calcoli elementari Operazioni
con i radicali. Equazioni di secondo grado semplici. La retta ,significato di m e di q.
Condizione di parallellismo e di perpendicolarità. Distanza di un punto da una retta.
Similitudine dei triangoli. Teoremi di Talete , di Pitagora e di Euclide.
Funzioni tra due insiemi. Iniettività , suriettività , corrispondenza biunivoca.
Statistica: indici centrali: media, moda,.mediana.
Valori medi e misure di variabilità.
Definizione classica di probabilità, problemi di probabilità classica.
METODOLOGIE
Per il raggiungimento degli obiettivi ci si avvarrà del metodo induttivo. Il processo di apprendimento
trarrà spunto dall'analisi di esempi concreti e situazioni problematiche ed il passaggio dal concreto
all'astratto e dal particolare al generale si realizzerà gradualmente.
Nel calcolo algebrico l'attenzione verrà fissata sulle proprietà applicate.
Le tecniche didattiche che verranno adottate consistono in momenti di lavoro di gruppo in cui viene
favorita la scoperta personale degli alunni a partire da semplici situazioni problematiche, alternati a lezioni
frontali aventi lo scopo di fornire conoscenze preliminari e sintetizzare e organizzare conoscenze
acquisite. Verranno usati libri di testo e lavagna.
Per approfondire le conoscenze viene proposto il viaggio di istruzione a Montefeltro con visita al Museo
matematico di Saltara.
Eventuali recuperi proposti : recupero in itinere , studio assistito .
CRITERI DI VALUTAZIONE
Il lavoro svolto verrà valutato attraverso verifiche in itinere sia scritte che orali , durante l’anno scolastico,
per accertare il livello di apprendimento raggiunto. Le verifiche orali saranno volte soprattutto a valutare
le capacità di ragionamento e dei progressi raggiunti nella chiarezza e nella proprietà di linguaggio.
Verrà tenuta in considerazione, ai fini della valutazione, la capacità degli allievi di intervenire in modo
costruttivo nel lavoro svolto in classe ( in positivo ) la distrazione e l’assenza di partecipazione ( in
negativo ).Si terrà conto anche degli esercizi assegnati per casa.
La valutazione si basa sui seguenti indicatori:
conoscenza dei contenuti disciplinari
comprensione e uso del linguaggio e della terminologia specifici
competenze applicative nel calcolo
capacità di cogliere i dati essenziali
Secondo la scala seguente
9-10 conoscenza dei contenuti completa e approfondita
ottima comprensione del linguaggio e della terminologia specifici, rielaborazione
autonoma dei contenuti, esposizione precisa anche nell’uso della terminologia
competenze applicative nel calcolo complete, precise e con rielaborazione personale
rapida e corretta individuazione dei dati essenziali
8 conoscenza dei contenuti disciplinari completa
buona comprensione del linguaggio e della terminologia specifici, esposizione
corretta e precisa, ma senza rielaborazione autonoma
competenze applicative nel calcolo complete e precise
capacità di cogliere i dati essenziali in molte situazioni
7 conoscenza dei contenuti disciplinari esauriente
comprensione del linguaggio e della terminologia specifici della quasi totalità dei
casi, esposizione e uso della terminologia generalmente corretti, precisi e ordinati
competenze applicative nel calcolo precise, ordinate, ma non sempre complete
capacità di cogliere i dati essenziali nei casi più semplici
6 conoscenza dei contenuti disciplinari essenziali indicati negli obiettivi minimi
adeguata comprensione e uso del linguaggio e della terminologia specifici in
situazioni semplici; esposizione generalmente corretta, ma non sempre precisa
competenze applicative nel calcolo individuate negli obiettivi minimi
5 conoscenza dei contenuti disciplinari con lacune non gravi
difficoltà di comprensione del linguaggio specifico, uso della terminologia
generalmente scorretto
competenze applicative nel calcolo con diffuse imprecisioni
4 conoscenza dei contenuti disciplinari con gravi lacune
difficoltà di comprensione del linguaggio e della terminologia specifici, gravi errori
nell’uso della terminologia
competenze applicative nel calcolo con errori concettuali gravi
3 conoscenza dei contenuti disciplinari frammentaria e scarsa
non comprende correttamente il linguaggio specifico, esposizione difficoltosa e poco
comprensibile, non usa correttamente la terminologia specifica
competenze applicative nel calcolo scarse, con errori concettuali gravi
1-2 conoscenza dei contenuti disciplinari inesistente o gravemente lacunosa
incapacità totale di comprendere e usare il linguaggio e la terminologia specifici
competenze applicative nel calcolo nulle
L’insegnante
R.Consentino
PIANO DI LAVORO DI SCIENZE NATURALI (Prof. Primo Miracca)
CLASSE 2 AS
ANNO SCOLASTICO 2017/18
Obiettivi didattici
Conoscere la struttura dell’atomo
Saper definire il significato di numero atomico e di massa atomica
Conoscere le leggi della chimica e saper operare con esse
Conoscere il significato di reazione chimica ed essere in grado di bilanciarla
Conoscere il concetto di legame chimico
Conoscere le caratteristiche fondamentali dei viventi e le principali ipotesi sull’origine
delle biomolecole e delle prime forme di vita
Conoscere la struttura fondamentale e la funzione delle principali biomolecole
Conoscere le caratteristiche di una cellula, individuandone le principali strutture e le
relative funzioni
Saper caratterizzare nelle linee generali i processi metabolici cellulari
Conoscere i principi della teoria dell’evoluzione
Definire le caratteristiche fondamentali delle categorie sistematiche
Esprimersi in modo chiaro e corretto, usando la terminologia specifica
Contenuti (nuclei tematici)
CHIMICA (trimestre)
LA TEORIA ATOMICA
Composizione e struttura dell’atomo
Numero di massa, numero atomico, isotopi
Cenni sulla struttura elettronica
Formule chimiche e loro significato
Equazioni chimiche e loro bilanciamento
Legami chimici intra e intermolecolari (cenni generali)
Concetto di mole
BIOLOGIA (pentamestre)
Sostanze inorganiche ed organiche fondamentali per i viventi
Le caratteristiche generali della cellula procariote ed eucariote
Trasporto attraverso la membrana plasmatica
Cellula e flusso di energia
Evoluzione dei viventi e classificazione (generalità)
Metodologie
Verrà utilizzata la lezione frontale e la lezione dialogata. Per facilitare l’acquisizione dei
contenuti verranno forniti schemi e/o approfondimenti. Dove possibile verranno utilizzati
strumenti multimediali. L’utilizzo del laboratorio di Scienze è previsto per questo anno
scolastico.
Verifiche (numero e tipologie delle verifiche scritte e orali per trimestre/pentamestre)
La verifica delle conoscenze e delle abilità verrà effettuata con prove orali e scritte, con
l‘eventuale inserimento di qualche domanda in lingua inglese per le prove scritte,
per un numero minimo di due prove nel trimestre e quattro nel pentamestre. Qualora i
risultati delle prove scritte non fossero positivi sarà possibile completare la valutazione con
adeguati colloqui. In ogni caso sarà sempre possibile sostenere un colloquio su richiesta
dell’alunno.
Le prove scritte potranno essere costituite da domande aperte, quesiti a risposta multipla,
esercizi e problemi.
Valutazione
Criteri di valutazione della prova orale
Ci si atterrà ai seguenti parametri di valutazione:
9-10 Conoscenza completa ed approfondita. Rielaborazione
autonoma e personale dei contenuti, argomentazione ed
esposizione precise e convincenti. Approfondimenti autonomi.
8 Conoscenza completa. Rielaborazione dei contenuti.
Esposizione precisa e sicura.
7 Conoscenza esauriente. Rielaborazione non sempre
approfondita e personale. Esposizione ordinata.
6 Conoscenza dei contenuti essenziali. Esposizione non sempre
sicura e ordinata, linguaggio corretto ma semplice e non del
tutto preciso.
5 Conoscenza con lacune non gravi. Esposizione stentata,
trattazione generica e superficiale.
4 Conoscenza con gravi lacune. Esposizione scorretta,
disordinata, poco comprensibile. Non distingue gli aspetti
essenziali.
3 Conoscenza ridotta e frammentata. Esposizione scorretta,
poco comprensibile. Fraintende e non distingue gli aspetti
essenziali.
1-2 Conoscenze nulle e/o rifiuto formale o sostanziale di sostenere
la prova
Criteri di valutazione delle prova scritta
La valutazione oggettiva delle prove a risposta multipla : 1 punto per ogni risposta esatta, 0
punti per ogni risposta errata o mancante
Per prove di differente tipologia:
Completezza, precisione, pertinenza dei contenuti
Correttezza e proprietà dell’espressione
Padronanza della lingua italiana e del linguaggio specifico disciplinare
Analisi, sintesi, rielaborazione personale
Obiettivi minimi richiesti:
L’alunno/a:
- espone in modo essenziale i contenuti proposti
- è in grado di risolvere semplici esercizi e problemi
- si esprime con un linguaggio formalmente corretto
DSA
Come deliberato dal CdC i quesiti a risposta multipla sono ridotti del 30% (eg: 30 domande
>21 per alunni DSA). Per le valutazioni orali: ampio utilizzo di immagini.
PIANO DI LAVORO DI SCIENZE MOTORIE
Prof.ssa Tripoli Rita
1. Obiettivi didattici
Conoscere le capacità condizionali e dimostrare un adeguato miglioramento delle
proprie;
Conoscere le capacità coordinative neuro-muscolari;
Saper attuare movimenti semplici in forma economica;
Saper eseguire le combinazioni motorie proposte;
Conoscere e saper eseguire i fondamentali individuali dei giochi sportivi di squadra
proposti;
Obiettivi minimi: conoscere i regolamenti delle attività sportive praticate e la relativa
terminologia; realizzare brevi sequenze motorie finalizzate o su modello, migliorare le
qualità motorie di base rispetto al proprio punto di partenza, conoscere gli argomenti teorici
proposti e saperli esporre con lessico specifico.
2. Contenuti
PREMESSA: tutte le attività che verranno proposte saranno precedute da un adeguato
avviamento motorio (riscaldamento generale) consistente in corsa, andature, preatletici,
saltelli, stretching ed esercizi di mobilità dinamica, al fine di prevenire traumi ed infortuni.
CAPACITA' COORDINATIVE: ANDATURE, approfondimento sull'uso dei piccoli e grandi
attrezzi: progressioni e percorsi. Preacrobatica.
SPORT DI SQUADRA: Pallavolo, Pallacanestro, Unihockey, Calcetto, Ultimate frisbee:
fondamentali individuali, percorsi, gioco.
ATLETICA: salto in alto.
Progetto Orienteering: lezioni teoriche/pratiche ed eventuale uscita didattica.
SPORT da racchetta: goback, tennistavolo, badminton, tamburello.
TEORIA:l'apparato cardiocircolatorio, l'apparato respiratorio, il sistema nervoso, il
sistema endocrino. Si fa riferimento al libro di testo adottato: Più Movimento; autori:
Fiorini, Bocchi, Coretti, Chiesa; casa editrice: Marietti Scuola.
3. Criteri di valutazione
Nella valutazione formativa verranno usati test, misurazioni e prove cronometrate per gli
obiettivi valutabili dal punto di vista quantitativo. L’osservazione diretta verrà invece usata
per valutare gli obiettivi non quantificabili quale ad esempio la qualità del gesto motorio.
Nella valutazione sommativa oltre al rendimento verranno considerati la partecipazione,
l’impegno e il metodo di lavoro.
La valutazione numerica prevede l’intera scala decimale dei voti secondo i criteri stabiliti
nel dipartimento di materia.
La valutazione terrà conto anche del rispetto del “Regolamento palestra” e delle norme
igieniche e di prevenzione infortuni. Gli alunni sono tenuti a presentarsi all'appello sempre
con l'abbigliamento idoneo.
Gli allievi esonerati devono presenziare attivamente alle lezioni, dando un contributo a
seconda delle richieste dell’insegnante, per permettere una valutazione costante.
4. Metodologie
La metodologia sarà dal metodo globale all’analitico deduttivo, affinché il gesto tecnico
risulti fluido ed armonico. Le attività verranno eseguite in forma individuale, a coppie ed
in gruppo e prevedono lezioni frontali, percorsi, circuiti a stazioni, simulazioni di gara.
PIANO DI LAVORO DI RELIGIONE
PROF. Andrea Brancolini
A.S. 2017/2018
Primo biennio corso 2° A
L’IRC mira ad arricchire la formazione globale della persona con particolare riferimento agli
aspetti spirituali ed etici dell’esistenza, in vista di un efficace inserimento nel mondo civile,
professionale e universitario; offre contenuti e strumenti che aiutano lo studente a decifrare il
contesto storico, culturale e umano della società italiana ed europea, per una partecipazione
attiva e responsabile alla costruzione della convivenza umana.
OBIETTIVI DIDATTICI
Confrontarsi sistematicamente con gli interrogativi perenni dell’uomo e con le risorse e
le inquietudini del nostro tempo, a cui il cristianesimo e le altre religioni cercano di dare
una spiegazione: il bene e il male, il senso della vita e della morte.
Approfondire la rivelazione ebraico-cristiana nei suoi aspetti storico, teologico e
culturale.
Approfondire la conoscenza della persona e del messaggio di salvezza di Gesù Cristo,
come documentato nei Vangeli e in altre fonti storiche.
Riconoscere la singolarità della rivelazione cristiana di Dio Uno e Trino e individuare gli
elementi che strutturano l’evento della fede.
La scuola, lo studio e l’IRC
L’uomo si interroga: le domande di senso, la domanda religiosa, la religione.
L’adolescenza: tempo di cambiamenti.
Storia del popolo di Israele.
Primi elementi per la conoscenza dei Vangeli.
La società nella quale Gesù è vissuto.
La figura di Gesù cosa dice all’uomo di oggi.
CRITERI DI VALUTAZIONE
La valutazione sarà espressa tenendo conto dell’impegno, dell’interesse, della partecipazione in
classe e di brevi domande dal posto.
METODOLOGIE
In primo luogo si terrà conto di inserire il programma in un lavoro interdisciplinare, con l’uso di
una corretta utilizzazione di documenti che man mano verranno considerati.
Gli strumenti da utilizzare saranno: libro di testo, lezione frontale, fotocopie, articoli di
giornale, filmati e documentari, schede di riflessione e di comprensione.