Basi di Primo SoccorsoBasi di Primo SoccorsoCosa fare e, soprattutto non fare quando ci troviamo di fronte ad un Cosa fare e, soprattutto non fare quando ci troviamo di fronte ad un
problema di salute al campo di calcio.problema di salute al campo di calcio.
Dr Gf BiasioDr Gf Biasio
U.O. Laboratorio AnalisiU.O. Laboratorio Analisi
ULSS n° 15 ULSS n° 15
Obiettivo della serataObiettivo della serata
Confrontarci e informarci su Confrontarci e informarci su come far fronte alle principali come far fronte alle principali
situazioni di situazioni di urgenze/emergenze sanitarie urgenze/emergenze sanitarie
che ci possiamo trovare al che ci possiamo trovare al campo di calciocampo di calcio
Obiettivo del corsoObiettivo del corso- Traumi Arti – Lesioni Ossee, Articolari, Muscolari Traumi Arti – Lesioni Ossee, Articolari, Muscolari
- ContusioniContusioni
- DistorsioniDistorsioni
- FratturaFrattura
- Ferite/AbrasioniFerite/Abrasioni
- Contratture, Stiramenti e Strappi muscolariContratture, Stiramenti e Strappi muscolari
- Trauma Facciale Trauma Facciale - Trauma CranicoTrauma Cranico- Trauma ToracicoTrauma Toracico- MaloreMalore- Sistema 118Sistema 118- Tecniche BLSDTecniche BLSD- Zaino di soccorsoZaino di soccorso
Traumi ArtiTraumi Arti
Secondo voi qual è la differenza Secondo voi qual è la differenza fra una contusione, una fra una contusione, una
distorsione e una frattura?distorsione e una frattura?Come gestireste una abrasione o Come gestireste una abrasione o
una ferita del vostro ragazzo?una ferita del vostro ragazzo?Attenzione: contrattura Attenzione: contrattura
stiramento, strappo muscolare. stiramento, strappo muscolare. Conosciamo le differenze?Conosciamo le differenze?
ContusioneContusione
Rilascio di energia sull’arto senza che Rilascio di energia sull’arto senza che
Il muscolo o l'osso perdano continuità Il muscolo o l'osso perdano continuità rimanendo integri, ma si può rimanendo integri, ma si può
verificare una raccolta interna di verificare una raccolta interna di sangue (ematoma), che tende poi a sangue (ematoma), che tende poi a
riassorbirsiriassorbirsi
DistorsioneDistorsione
Le ossa che entrano in Le ossa che entrano in un'articolazione (spalla, un'articolazione (spalla,
ginocchio, caviglia) vengono ginocchio, caviglia) vengono distorte NON al punto da distorte NON al punto da provocarne l'uscita, ma a provocarne l'uscita, ma a
sufficienza per stirare o strappare sufficienza per stirare o strappare i legamentii legamenti
LussazioneLussazione
Le ossa che entrano in Le ossa che entrano in un'articolazione (spalla, un'articolazione (spalla,
ginocchio, caviglia) vengono ginocchio, caviglia) vengono distorte al punto da provocarne distorte al punto da provocarne
l'uscita dalla stessal'uscita dalla stessa
FrattureFratture
L'osso perde soluzione di continuità ( si spezza). Le L'osso perde soluzione di continuità ( si spezza). Le fratture vengono classificate in:fratture vengono classificate in:
- CompostaComposta se i due monconi ossei rimangono nella se i due monconi ossei rimangono nella loro posizione iniziale loro posizione iniziale
- ScompostaScomposta se i due monconi ossei si spostano dalla se i due monconi ossei si spostano dalla loro posizione iniziale separandosiloro posizione iniziale separandosi
- EspostaEsposta se i monconi ossei comunicano con l'esterno se i monconi ossei comunicano con l'esterno tramite una ferita più o meno estesa della pelle (è la tramite una ferita più o meno estesa della pelle (è la situazione più pericolosa, perchè l'osso può in tal caso situazione più pericolosa, perchè l'osso può in tal caso infettarsi, lesionare terminazioni nervose, etc.)infettarsi, lesionare terminazioni nervose, etc.)
Contratture, Stiramenti e Contratture, Stiramenti e Strappi muscolariStrappi muscolari
- ContratturaContrattura dolore ad insorgenza ritardata, non localizzata con dolore ad insorgenza ritardata, non localizzata con aumento del tono muscolare. Recupero in pochi giorni. E l’unico aumento del tono muscolare. Recupero in pochi giorni. E l’unico caso in cui si può usa il caldo per decomprimere il muscolo.caso in cui si può usa il caldo per decomprimere il muscolo.
- StiramentoStiramento allungamento senza rottura del muscolo, dolore durante allungamento senza rottura del muscolo, dolore durante la gara generalmente ad andamento progressivo, ben localizzato. la gara generalmente ad andamento progressivo, ben localizzato. Recupero in 15 giorni.Recupero in 15 giorni.
- Strappo muscolare o Lesione Strappo muscolare o Lesione dolore acuto, trafittivo, impossibilità di dolore acuto, trafittivo, impossibilità di proseguire la gara allo stesso livello. Si divide in lesioni di I, II e III proseguire la gara allo stesso livello. Si divide in lesioni di I, II e III grado. Tempi di recupero da 3 settimane a mesi.grado. Tempi di recupero da 3 settimane a mesi.
Contratture, Stiramenti e Contratture, Stiramenti e Strappi muscolariStrappi muscolari
TrattamentoTrattamento
RICERICE
RIPOSORIPOSO
ICE - GHIACCIOICE - GHIACCIO
COMPRESSIONECOMPRESSIONE
ELEVAZIONEELEVAZIONE
Abrasioni, Escoriazioni, Ferite Abrasioni, Escoriazioni, Ferite
- Abrasioni: Abrasioni: una lesione superficiale della pelle o della una lesione superficiale della pelle o della mucosa causata da un trauma che colpisce di striscio mucosa causata da un trauma che colpisce di striscio la superficie del corpo, senza fuoriuscita di sanguela superficie del corpo, senza fuoriuscita di sangue
- Escoriazioni: Escoriazioni: una lesione superficiale della pelle con una lesione superficiale della pelle con fuoriuscita di sanguefuoriuscita di sangue
- Ferita: Ferita: una soluzione di continuo delle strutture molli una soluzione di continuo delle strutture molli del corpo prodotta da un agente vulnerantedel corpo prodotta da un agente vulnerante
Abrasioni, Escoriazioni, FeriteAbrasioni, Escoriazioni, FeriteTrattamentoTrattamento
- LavareLavare abbondantemente la ferita con acqua e sapone. abbondantemente la ferita con acqua e sapone.- RimuovereRimuovere eventuali corpi estranei come terra e schegge. eventuali corpi estranei come terra e schegge.- DisinfettareDisinfettare la ferita con acqua ossigenata diluita o la ferita con acqua ossigenata diluita o
disinfettante senza alcol. disinfettante senza alcol. - Ricoprire la ferita con garze steriliRicoprire la ferita con garze sterili. .
La medicazione, infine, può essere fissata mediante La medicazione, infine, può essere fissata mediante bende o cerotti e deve avere una funzione contenitiva.bende o cerotti e deve avere una funzione contenitiva.
Trauma Trauma Facciale:Facciale:EpistassiEpistassiFrattureFratture
EpistassiEpistassiTrattamentoTrattamento
- Compressione pinne Compressione pinne nasali oppure nasali oppure compressione narici compressione narici contro setto nasalecontro setto nasale
- NON fare portare indietro NON fare portare indietro il capoil capo
- Per quanto possibile non Per quanto possibile non usare cotone emostaticousare cotone emostatico
- Invio in ospedale quando Invio in ospedale quando il sanguinamento continuail sanguinamento continua
EpistassiEpistassiTrattamentoTrattamento
GHIACCIOGHIACCIO
FRATTURE
OSSO NASALE
ZIGOMI
MANDIBOLA ( compresa lussazione )
Trauma Trauma CranicoCranico
Qual è il motivo per cui Qual è il motivo per cui dobbiamo sempre mantenere dobbiamo sempre mantenere le antenne dritte quando un le antenne dritte quando un nostro ragazzo prende un nostro ragazzo prende un
colpo in testa?colpo in testa?
Lesioni Cerebrali TraumaticheLesioni Cerebrali TraumaticheImmagine TACImmagine TAC
In base alla gravità come può essere In base alla gravità come può essere il Trauma Cranico?il Trauma Cranico?
Trauma CranicoTrauma Cranico
MinoreMinore
ModeratoModerato
GraveGrave
Trauma Cranico Minore?Trauma Cranico Minore?Come lo valutiamo?Come lo valutiamo?Come lo trattiamo?Come lo trattiamo?
Trauma Cranico Minore Trauma Cranico Minore
• 80% dei pazienti che si presentano in DEA per un 80% dei pazienti che si presentano in DEA per un trauma cranico si classifica come lievetrauma cranico si classifica come lieve
• 3% si verifica un inaspettato peggioramento3% si verifica un inaspettato peggioramento• Valutazione:Valutazione:
– Vigile, cosciente, collaboranteVigile, cosciente, collaborante– Non amnesia antero-retrogradaNon amnesia antero-retrograda– Non vomitoNon vomito– Non deficit pupillareNon deficit pupillare– Non perdita di coscienzaNon perdita di coscienza
Trauma Cranico Minore Trauma Cranico Minore
• TrattamentoTrattamento Osservazione al domicilio in Osservazione al domicilio in compagnia di una persona affidabile compagnia di una persona affidabile e tornare in e tornare in ospedale in caso di:ospedale in caso di:– SonnolenzaSonnolenza– Nausea o vomitoNausea o vomito– ConvulsioniConvulsioni– Sanguinamento da naso o orecchioSanguinamento da naso o orecchio– Forte cefaleaForte cefalea– Debolezza ed ipostenia Debolezza ed ipostenia – AnisocoriaAnisocoria– Respirazione irregolareRespirazione irregolare– Polso troppo bradicardico o troppo tachicardicoPolso troppo bradicardico o troppo tachicardico
Trauma Trauma ToracicoToracico
Qual è il motivo per cui Qual è il motivo per cui dobbiamo sempre prestare dobbiamo sempre prestare
attenzione quando un ragazzo attenzione quando un ragazzo ci viene a dire che accusa ci viene a dire che accusa
male al torace sia spontaneo male al torace sia spontaneo che secondario ad un trauma che secondario ad un trauma
ricevuto?ricevuto?
ToraceTorace
CuoreCuore
Grossi Vasi Sanguigni (Aorta, Arterie Grossi Vasi Sanguigni (Aorta, Arterie polmonari, Vene Cave, etc.)polmonari, Vene Cave, etc.)
PolmoniPolmoni
TracheaTrachea
BronchiBronchi
DiaframmaDiaframma
EsofagoEsofago
Quali lesioni possiamo Quali lesioni possiamo trovare nel torace di un trovare nel torace di un
paziente?paziente?
Trauma toracicoTrauma toracicoPneumotorace Pneumotorace
Tamponamento cardiacoTamponamento cardiaco
Lembo costaleLembo costale
EmotoraceEmotorace
Contusione polmonareContusione polmonare
Lesioni tracheobronchialiLesioni tracheobronchiali
Trauma cardiaco chiusoTrauma cardiaco chiuso
Rottura traumatica di AortaRottura traumatica di Aorta
Lacerazione del diaframmaLacerazione del diaframma
Ferita trapassante del mediastinoFerita trapassante del mediastino
Rottura di esofagoRottura di esofago
PneumotoracePneumotorace
PneumotoracePneumotoraceRaccolta d’aria per lo più dovuto a bolle sottopleuriche Raccolta d’aria per lo più dovuto a bolle sottopleuriche
Localizzato generalmente agli apiciLocalizzato generalmente agli apici
Si presenta con dolore acuto ed improvvisoSi presenta con dolore acuto ed improvviso
Vi può essere dispneaVi può essere dispnea
Il MV può essere ridottoIl MV può essere ridotto
Iperfonesi alla percussioneIperfonesi alla percussione
Può essere classificato in:Può essere classificato in:– SempliceSemplice– IpertesoIperteso– ApertoAperto
Pneumotorace IpertesoPneumotorace Iperteso
Pneumotorace IpertesoPneumotorace Iperteso
Tamponamento CardiacoTamponamento Cardiaco
E’ un rapido E’ un rapido aumento della pressione intrapericardicaaumento della pressione intrapericardica, dovuta al , dovuta al versamento di sangue versamento di sangue successivo ad un trauma diretto al torace, successivo ad un trauma diretto al torace, impedendo al cuore di dilatarsi e riempirsi impedendo al cuore di dilatarsi e riempirsi normalmente durante normalmente durante la diastolela diastole
Brusca diminuzione del ritorno venoso e collasso Brusca diminuzione del ritorno venoso e collasso cardiocircolatorio per riduzione della gittata cardiacacardiocircolatorio per riduzione della gittata cardiaca
La La situazione emodinamica è compromessa situazione emodinamica è compromessa non tanto da quanto non tanto da quanto liquido si accumula ma dalla rapidità con cui ciò avvieneliquido si accumula ma dalla rapidità con cui ciò avviene
E’ sufficiente una quantità piuttosto esigua di sangue per avere E’ sufficiente una quantità piuttosto esigua di sangue per avere delle modificazioni emodinamichedelle modificazioni emodinamiche
L’aspirazione di una modesta quantità di sangue (15 – 20 ml) è L’aspirazione di una modesta quantità di sangue (15 – 20 ml) è sufficiente per avere un miglioramento emodinamicosufficiente per avere un miglioramento emodinamico
Tamponamento CardiacoTamponamento Cardiaco
Trauma Toracico Trauma Toracico TrattamentoTrattamento
Sistema 118Sistema 118 OspedaleOspedale
MaloreMalore
Se durante un allenamento o Se durante un allenamento o una partita un giovane cade a una partita un giovane cade a terra accusando un malore, terra accusando un malore,
sapremmo cosa fare?sapremmo cosa fare?
Tachicardia ventricolareTachicardia ventricolareee
fibrillazione ventricolarefibrillazione ventricolare
le due patologie da scongiurarele due patologie da scongiurareperche’ comportano perche’ comportano
ARRESTO ARRESTO CARDIORESPIRATORIOCARDIORESPIRATORIO
118118
Ma sappiamo tutti come Ma sappiamo tutti come funziona il Sistema 118?funziona il Sistema 118?
Quando il cittadino chiama Quando il cittadino chiama cosa è importante sapere?cosa è importante sapere?
Emergenza Sanitaria 118Emergenza Sanitaria 118La ChiamataLa Chiamata
La chiamata è ricevuta da infermieri e/o tecnici La chiamata è ricevuta da infermieri e/o tecnici appositamente addestratiappositamente addestrati
Localizza l’evento tramite un software gestionale Localizza l’evento tramite un software gestionale dedicato dotato di un modello cartograficodedicato dotato di un modello cartografico
Valuta la gravità degli eventi ponendo alcune semplici Valuta la gravità degli eventi ponendo alcune semplici domande al chiamantedomande al chiamante
Attribuisce all’emergenza una priorità di interventoAttribuisce all’emergenza una priorità di intervento
Invia il mezzo di soccorso più idoneo all’emergenza e Invia il mezzo di soccorso più idoneo all’emergenza e al suo livello di prioritàal suo livello di priorità
OK, ma cosa ci chiederanno OK, ma cosa ci chiederanno gli operatori della Centrale gli operatori della Centrale
Operativa 118?Operativa 118?
Emergenza Sanitaria 118Emergenza Sanitaria 118La ChiamataLa Chiamata
Dov’è il luogo dell’emergenza indicando Dov’è il luogo dell’emergenza indicando – ComuneComune– Via e Numero civico più vicinoVia e Numero civico più vicino
Che cosa è successo indicandoChe cosa è successo indicando– Tipologia dell’eventoTipologia dell’evento– Livello di coscienza della vittimaLivello di coscienza della vittima– Descrizione della scena (presenza di persone incastrate, sostanze Descrizione della scena (presenza di persone incastrate, sostanze
chimiche, principi di incendio, etc.)chimiche, principi di incendio, etc.)
Identificazione del chiamante Identificazione del chiamante
Numero di telefono di reperibilità Numero di telefono di reperibilità
LA CHIAMATA VA CHIUSA SEMPRE DALL’OPERATORE LA CHIAMATA VA CHIUSA SEMPRE DALL’OPERATORE CO118CO118
Perché serve il BLSD?Perché serve il BLSD?
Basic Life Support Early Basic Life Support Early DefibrillationDefibrillation
ScopoScopo• Garantire il pronto riconoscimento del grado di Garantire il pronto riconoscimento del grado di
compromissione delle funzioni vitalicompromissione delle funzioni vitali• Supportare Supportare ventilazione e circolo ventilazione e circolo fino a che non si fino a che non si
potranno mettere a disposizione della vittima risorse per potranno mettere a disposizione della vittima risorse per risolvere il problema che causa l’arresto cardio-respiratoriorisolvere il problema che causa l’arresto cardio-respiratorio
• Procedura di mantenimentoProcedura di mantenimento• Prevenzione del danno anossico cerebralePrevenzione del danno anossico cerebrale• Utilizzare procedure standardizzate di rianimazione cardio-Utilizzare procedure standardizzate di rianimazione cardio-
polmonare per la gestione delle vie aeree, della polmonare per la gestione delle vie aeree, della ventilazione e del circoloventilazione e del circolo
• Precoce riconoscimento e intervento Precoce riconoscimento e intervento sui ritmi defibrillabilisui ritmi defibrillabili
Nelle situazioni di arresto cardio-Nelle situazioni di arresto cardio-respiratorio, come si sviluppa il respiratorio, come si sviluppa il
danno anossico-cerebrale?danno anossico-cerebrale?
Danno Anossico-CerebraleDanno Anossico-Cerebrale
• Nelle situazioni di arresto cardio-circolatorio viene Nelle situazioni di arresto cardio-circolatorio viene meno la capacità contrattile del cuore con impossibilità meno la capacità contrattile del cuore con impossibilità di diffusione di ossigeno ai tessutidi diffusione di ossigeno ai tessuti
• L’anossia cerebrale produce lesioni dopo 4-6 minutiL’anossia cerebrale produce lesioni dopo 4-6 minuti• Dopo 10 minuti le lesioni diventano irreversibiliDopo 10 minuti le lesioni diventano irreversibili• Una rianimazione cardio-polmonare adeguata Una rianimazione cardio-polmonare adeguata
interrompe il processo di irreversibilità dei danni interrompe il processo di irreversibilità dei danni tissutalitissutali
• Non considerare la midriasi fissa come possibilità Non considerare la midriasi fissa come possibilità avversa di recupero del pazienteavversa di recupero del paziente
Che cos’è la catena della Che cos’è la catena della sopravvivenza?sopravvivenza?
La catena della sopravvivenzaLa catena della sopravvivenza
La catena della sopravvivenzaLa catena della sopravvivenza
• Riconoscimento della situazione di emergenza e Riconoscimento della situazione di emergenza e attivazione precoce del sistema di soccorsoattivazione precoce del sistema di soccorso
• Inizio precoce delle procedure di Rianimazione Inizio precoce delle procedure di Rianimazione Cardio-polmonare (RCP)Cardio-polmonare (RCP)
• Defibrillazione precoceDefibrillazione precoce• Inizio precoce del trattamento avanzato (ALS)Inizio precoce del trattamento avanzato (ALS)• La mancata attuazione di una delle fasi del soccorso La mancata attuazione di una delle fasi del soccorso
rende ridottissime le possibilità di sopravvivenza del rende ridottissime le possibilità di sopravvivenza del pazientepaziente
• E’ importante un gioco di squadraE’ importante un gioco di squadra
Qual è la sequenza del BLSD?Qual è la sequenza del BLSD?Quali sono le tecniche nel Quali sono le tecniche nel
BLSD?BLSD?
11 11 COMANDAMENTICOMANDAMENTI
1. AMBIENTE1. AMBIENTE
1. Valutazione dell’Ambiente1. Valutazione dell’Ambiente
Valutazione della SICUREZZAValutazione della SICUREZZA
Se c’è pericolo per il soccorritore e l’infortunato, Se c’è pericolo per il soccorritore e l’infortunato, la vittima va spostata e la rianimazione iniziata la vittima va spostata e la rianimazione iniziata in un luogo sicuroin un luogo sicuro
Lo spostamento deve essere effettuato con Lo spostamento deve essere effettuato con cautela mantenendo, per quanto possibile, il cautela mantenendo, per quanto possibile, il capo e il tronco in asse evitando atteggiamenti capo e il tronco in asse evitando atteggiamenti di flesso-estensione della colonna vertebraledi flesso-estensione della colonna vertebrale
2. COSCIENZA2. COSCIENZA
2. Valutazione dello Stato di 2. Valutazione dello Stato di CoscienzaCoscienza
Chiamare ad alta voce la vittimaChiamare ad alta voce la vittima
Scuoterla delicatamente dalle spalleScuoterla delicatamente dalle spalle
Attivazione della sequenza BLSAttivazione della sequenza BLS
Chiedere aiuto per attivare il sistema di emergenzaChiedere aiuto per attivare il sistema di emergenza
Porre la vittima in posizione supina su un piano rigidoPorre la vittima in posizione supina su un piano rigido
Allineare capo, tronco e artiAllineare capo, tronco e arti
Scoprire il torace per valutare l’escursione toracicaScoprire il torace per valutare l’escursione toracica
Se la vittima non è supina va ruotata sul dorsoSe la vittima non è supina va ruotata sul dorso
3. VIE AEREE3. VIE AEREE
3. Apertura delle Vie Aeree3. Apertura delle Vie AereeIperestensione del capoIperestensione del capo Con una mano posta sulla fronte della vittima si Con una mano posta sulla fronte della vittima si spinge all’indietro la testaspinge all’indietro la testa
Sollevamento del mentoSollevamento del mento Con due dita dell’altra mano si provvede a Con due dita dell’altra mano si provvede a sollevare la mandibola agendo sulla punta del mento e applicando una forza sollevare la mandibola agendo sulla punta del mento e applicando una forza verso l’altoverso l’alto
Controllo della cavità oraleControllo della cavità orale Rimuovere eventuali corpi estranei con una Rimuovere eventuali corpi estranei con una pinza o l’aspiratore (possibilmente non usare le dita). Le protesi dentarie pinza o l’aspiratore (possibilmente non usare le dita). Le protesi dentarie mobili vanno rimossemobili vanno rimosse
Sublussazione della mandibolaSublussazione della mandibola Nel sospetto di una lesione della colonna Nel sospetto di una lesione della colonna vertebrale non va eseguita la manovra di iperestensione del capo. Consiste vertebrale non va eseguita la manovra di iperestensione del capo. Consiste nell’esercitare una pressione anteriore sull’angolo della mandibola nell’esercitare una pressione anteriore sull’angolo della mandibola
Posizionamento della cannula faringeaPosizionamento della cannula faringea Facilita il mantenimento della Facilita il mantenimento della pervietà delle vie aeree ponendosi fra la lingua e il palato mollepervietà delle vie aeree ponendosi fra la lingua e il palato molle
4. RESPIRO4. RESPIRO
4. Valutazione Attività 4. Valutazione Attività RespiratoriaRespiratoria
Acronimo Acronimo GAS (Guarda, Ascolto, Sento)GAS (Guarda, Ascolto, Sento)
Mantenere il mento sollevato ed il capo esteso avvicinando la Mantenere il mento sollevato ed il capo esteso avvicinando la guancia alla bocca e al naso della vittima guancia alla bocca e al naso della vittima
Guardare se Guardare se il torace il torace della vittima si alza e si abbassadella vittima si alza e si abbassa
Ascoltare e Sentire l’eventuale passaggio di aria Ascoltare e Sentire l’eventuale passaggio di aria
Eseguire questa manovra per non più di 10 secondiEseguire questa manovra per non più di 10 secondi
Se il paziente respira ma è incosciente utilizzare la Posizione Se il paziente respira ma è incosciente utilizzare la Posizione Laterale di SicurezzaLaterale di Sicurezza
Se il paziente non respira eseguire due ventilazioni di Se il paziente non respira eseguire due ventilazioni di emergenza e poi valutare i segni di circoloemergenza e poi valutare i segni di circolo
5. VENTILAZIONE5. VENTILAZIONE
5. Ventilazione Artificiale5. Ventilazione ArtificialeIndicata nei pazienti in arresto cardiaco e in quelli con circolo Indicata nei pazienti in arresto cardiaco e in quelli con circolo mantenuto ma con anomalie severe del respiro (gasping, arresto mantenuto ma con anomalie severe del respiro (gasping, arresto respiratorio, bradipnea)respiratorio, bradipnea)
Con due dita clampare le narici dell’infortunatoCon due dita clampare le narici dell’infortunato
Mantenere il capo iper-esteso con il palmo della mano sulla fronteMantenere il capo iper-esteso con il palmo della mano sulla fronte
Dopo aver eseguito una profonda inspirazione, insufflare in maniera Dopo aver eseguito una profonda inspirazione, insufflare in maniera lenta e progressiva della durata di 1 secondo con volume sufficiente lenta e progressiva della durata di 1 secondo con volume sufficiente a fare espandere il toracea fare espandere il torace
Evitare ventilazioni troppo veloci ed energiche per evitare il Evitare ventilazioni troppo veloci ed energiche per evitare il passaggio dell’aria in esofago e la distensione gastricapassaggio dell’aria in esofago e la distensione gastrica
Permettere al torace di ritornare alla posizione di partenzaPermettere al torace di ritornare alla posizione di partenza
Rapporto Inspirazione : Espirazione Rapporto Inspirazione : Espirazione 1 a 4/5 1 a 4/5
6. EMODINAMICA6. EMODINAMICA
6. Valutazione del Circolo6. Valutazione del CircoloTosse e/o movimenti del corpoTosse e/o movimenti del corpo
Polso carotideoPolso carotideo– Mantenere estesa la testa con la mano posta sulla fronteMantenere estesa la testa con la mano posta sulla fronte– Con indice e medio dell’altra mano individuare la cartilagine Con indice e medio dell’altra mano individuare la cartilagine
tiroidea e far scivolare le dita verso di se fino ad incontrare tiroidea e far scivolare le dita verso di se fino ad incontrare un solco anatomico corrispondente al margine anteriore del un solco anatomico corrispondente al margine anteriore del muscolo sternocleidomastoideomuscolo sternocleidomastoideo
– Esercitare una modesta pressione Esercitare una modesta pressione – Eseguire la manovra per non più di 10 secondiEseguire la manovra per non più di 10 secondi
L’assenza di segni di circolo e attività respiratoria impone l’inizio L’assenza di segni di circolo e attività respiratoria impone l’inizio della della RCPRCP
7. M.C.E.7. M.C.E.
7. Massaggio Cardiaco Esterno7. Massaggio Cardiaco EsternoIl soccorritore si pone di fianco alla vittima con ginocchia all’altezza del torace Il soccorritore si pone di fianco alla vittima con ginocchia all’altezza del torace mentre braccia e spalle perpendicolare al punto di compressione con gomiti mentre braccia e spalle perpendicolare al punto di compressione con gomiti e braccia bloccate per dare rigidità ai movimentie braccia bloccate per dare rigidità ai movimenti
Posizionare il palmo di una mano al centro del torace sullo sternoPosizionare il palmo di una mano al centro del torace sullo sterno
Sovrapporre l’altra mano evitando pressioni sulle coste, sulla parte alta Sovrapporre l’altra mano evitando pressioni sulle coste, sulla parte alta dell’addome o sulla parte terminale dello sternodell’addome o sulla parte terminale dello sterno
Il torace deve essere compresso per abbassarlo verso la colonna di 4-5 Il torace deve essere compresso per abbassarlo verso la colonna di 4-5 centimetricentimetri
La pressione deve essere annullata dopo ogni compressione per permettere La pressione deve essere annullata dopo ogni compressione per permettere al sangue di riempirsi nuovamenteal sangue di riempirsi nuovamente
Compressione e rilasciamento devono avere la stessa durata e ampiezza Compressione e rilasciamento devono avere la stessa durata e ampiezza (1:1)(1:1)
La frequenza deve essere di circa 100/minuto cioè poco meno di 2 La frequenza deve essere di circa 100/minuto cioè poco meno di 2 compressioni al secondocompressioni al secondo
Riassumiamo fin Riassumiamo fin qui…qui…
RiassuntoRiassuntoVittima incosciente con respiro e polso presentiVittima incosciente con respiro e polso presenti– POSIZIONE LATERALE DI SICUREZZAPOSIZIONE LATERALE DI SICUREZZA
Vittima incosciente in arresto respiratorio con polsoVittima incosciente in arresto respiratorio con polso– POSIZIONE SUPINA VENTILAZIONE 10 ATTI/MINUTOPOSIZIONE SUPINA VENTILAZIONE 10 ATTI/MINUTO
Vittima in arresto cardio-respiratorioVittima in arresto cardio-respiratorio– RIANIMAZIONE CARDIO-POLMONARE 30:2RIANIMAZIONE CARDIO-POLMONARE 30:2
RICORDA RICORDA La rivalutazione in senso inverso La rivalutazione in senso inverso– PolsoPolso Respiro Respiro Coscienza Coscienza
Posizione Laterale di SicurezzaPosizione Laterale di Sicurezza
8. DAE8. DAE
8. DAE8. DAEEsonera l’operatore dall’onere della diagnosi in quanto analizza il ritmo ed Esonera l’operatore dall’onere della diagnosi in quanto analizza il ritmo ed individua quello defibrillabileindividua quello defibrillabile
Consente una formazione più breve del personaleConsente una formazione più breve del personale
Permette una larga diffusione della defibrillazione al di fuori dei reparti di Permette una larga diffusione della defibrillazione al di fuori dei reparti di emergenza e sul territorioemergenza e sul territorio
Favorisce un maggior numero di interventi efficaci di defibrillazione in Favorisce un maggior numero di interventi efficaci di defibrillazione in quanto questa può essere praticata più precocementequanto questa può essere praticata più precocemente
Possibilità di registrazione vocale di tutto l’interventoPossibilità di registrazione vocale di tutto l’intervento
Registrazione elettrocardiograficaRegistrazione elettrocardiografica
Riassunto dell’evento comprensivo dei tempi e delle azioniRiassunto dell’evento comprensivo dei tempi e delle azioni
Possibilità di interfaccia con il PC per gestione dei dati, dell’archivio e della Possibilità di interfaccia con il PC per gestione dei dati, dell’archivio e della qualitàqualità
Memoria dell’apparecchio immodificabile dall’operatoreMemoria dell’apparecchio immodificabile dall’operatore
8. DAE8. DAEDAE a 4 tastiDAE a 4 tasti– AccensioneAccensione Tasto ON Tasto ON– AnalisiAnalisi Tasto ANALYSE Tasto ANALYSE– CaricamentoCaricamento Tasto CHARGE Tasto CHARGE– ShockShock Tasto SHOCK Tasto SHOCK
DAE a 3 tastiDAE a 3 tasti– AccensioneAccensione Tasto ON Tasto ON– AnalisiAnalisi Tasto ANALYSE Tasto ANALYSE– ShickShick Tasto SHOCK Tasto SHOCK
DAE a 2 tastiDAE a 2 tasti– Accensione ed analisiAccensione ed analisi Tasto ON Tasto ON– ShockShock Tasto SHOCK Tasto SHOCK
9. DEFIBRILLAZIONE9. DEFIBRILLAZIONE
9. La Defibrillazione9. La Defibrillazione
Erogazione di un’adeguata corrente elettrica che, Erogazione di un’adeguata corrente elettrica che, attraversando in un breve intervallo di tempo (4/20 attraversando in un breve intervallo di tempo (4/20 millisecondi) una quota sufficiente di massa cardiaca, millisecondi) una quota sufficiente di massa cardiaca, rende il cuore refrattario all’onda di attivazione della rende il cuore refrattario all’onda di attivazione della Fibrillazione VentricolareFibrillazione Ventricolare
Solo una parte esigua di corrente, circa il 4%, Solo una parte esigua di corrente, circa il 4%, attraversa il cuoreattraversa il cuore
La restante parte di corrente viene assorbita e La restante parte di corrente viene assorbita e dispersa oppure passa da un elettrodo all’altro dispersa oppure passa da un elettrodo all’altro attraverso la gabbia toracica saltando il cuoreattraverso la gabbia toracica saltando il cuore
10. ELETTRODI10. ELETTRODI
10. Gli Elettrodi10. Gli ElettrodiDimensione degli elettrodiDimensione degli elettrodi Tanto più sono grandi gli Tanto più sono grandi gli elettrodi, tanto minore sarà l’impedenza. Tuttavia elettrodi elettrodi, tanto minore sarà l’impedenza. Tuttavia elettrodi troppo grandi possono causare un inadeguato contatto con la troppo grandi possono causare un inadeguato contatto con la cute dando luogo ad una conduzione extracardiaca. Gli cute dando luogo ad una conduzione extracardiaca. Gli elettrodi dimostratasi più efficaci variano da 8.5 a 12 elettrodi dimostratasi più efficaci variano da 8.5 a 12 centimetri di diametrocentimetri di diametro
Posizione degli elettrodiPosizione degli elettrodi La posizione raccomandata è La posizione raccomandata è quella sterno-apicale. L’elettrodo sternale è posto alla destra quella sterno-apicale. L’elettrodo sternale è posto alla destra della parte superiore dello sterno sotto la clavicola mentre della parte superiore dello sterno sotto la clavicola mentre quello apicale è posto in direzione cranio-caudale alla sinistra quello apicale è posto in direzione cranio-caudale alla sinistra del capezzolo con la parte centrale sulla linea claveare mediadel capezzolo con la parte centrale sulla linea claveare media
11. SICUREZZA11. SICUREZZA
11. Sicurezza11. Sicurezza
Il soccorritore deve sempre badare alla sicurezza Il soccorritore deve sempre badare alla sicurezza facendo allontanare tutti gli astanti dalla vittimafacendo allontanare tutti gli astanti dalla vittima
Utilizzare una frase tipo: “Via IO, Via VOI, Via TUTTI”Utilizzare una frase tipo: “Via IO, Via VOI, Via TUTTI”
Utilizzare questo approccio sia durante l’analisi che Utilizzare questo approccio sia durante l’analisi che durante l’erogazione dello shockdurante l’erogazione dello shock
Quando il DAE segnala che lo shock non è indicato ed Quando il DAE segnala che lo shock non è indicato ed il paziente è in arresto cardiaco si deve praticare la il paziente è in arresto cardiaco si deve praticare la RCP per due minuti dopo di che il defibrillatore RCP per due minuti dopo di che il defibrillatore effettuerà una nuova analisi e si seguiranno le effettuerà una nuova analisi e si seguiranno le istruzioni vocali dell’apparecchio istruzioni vocali dell’apparecchio
Ah… Quasi dimenticavo…Ah… Quasi dimenticavo…Ma allora cosa mettiamo Ma allora cosa mettiamo dentro questo benedetto dentro questo benedetto
zaino di presidi per i nostri zaino di presidi per i nostri ragazzi?ragazzi?
Zaino SoccorsoZaino Soccorso
Garze sterili e nonGarze sterili e non
Acqua Ossigenata o disinfettante non alcolicoAcqua Ossigenata o disinfettante non alcolico
Soluzione fisiologicaSoluzione fisiologica
Bende elasticheBende elastiche
CerottiCerotti
ForbiceForbice
Ghiaccio sprayGhiaccio spray
Ghiaccio SinteticoGhiaccio Sintetico
““Cotone emostatico”Cotone emostatico”
ZuccheroZucchero
DDOOMMAANNDDEE??
MessaggiMessaggiNessuno di noi è indispensabile ma siamo tutti Nessuno di noi è indispensabile ma siamo tutti importanti e utili quando un ragazzo si sente male al importanti e utili quando un ragazzo si sente male al campo sportivocampo sportivo
Non fare gli eroiNon fare gli eroi
Cercare di mantenere la calma Cercare di mantenere la calma
Ricordarsi la catena della sopravvivenzaRicordarsi la catena della sopravvivenza
Avere una zaino di presidi adeguato alle esigenze del Avere una zaino di presidi adeguato alle esigenze del nostro sportnostro sport
Non farsi scrupoli a contattare il servizio di 118 o portare Non farsi scrupoli a contattare il servizio di 118 o portare il ragazzo all’ospedale più vicinoil ragazzo all’ospedale più vicino