Curricolo verticale d’Istituto
e rubriche valutative
degli apprendimenti
SECONDO BIENNIO
E ULTIMO ANNO a. s. 2016/2017
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI COMMERCIALI E PER I SERVIZI PER
L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’ ALBERGHIERA
CESARE MUSATTI
30031 Dolo (VE) – Via C. Frasio, 3 Tel. 041411154 fax 0415131915
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INDICE
SECONDO BIENNIO E ULTIMO ANNO: LE SCELTE DEI DIPARTIMENTI
DISCIPLINARI
Lingua e letteratura italiane
Storia, Cittadinanza e Costituzione
Lingue straniere
Matematica
Scienze motorie e sportive
Religione cattolica
Attività alternativa
Religione cattolica
Scienze degli alimenti
Laboratorio servizi enogastronomici, settore Cucina
Laboratorio servizi di Accoglienza turistica
Laboratorio servizi di Sala e Vendita
Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva
(Pasticceria)
Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva
(DTASR)
Tecniche di comunicazione
Tecniche di organizzazione e gestione dei processi
produttivi
p. 3
p. 12
p. 16
p. 42
p. 48
p. 52
p. 54
p. 55
p. 68
p. 96
p. 106
p. 137
p. 140
p. 153
p. 161
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IL CURRICOLO VERTICALE D’ISTITUTO E LE RUBRICHE DI VALUTAZIONE DEGLI
LINGUA E LETTERATURA ITALIANE - SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO
Al termine del percorso quinquennale di istruzione professionale, la disciplina “Lingua e letteratura italiana” concorre a far conseguire allo studente, i seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale:
a) Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici acquisiti per porsi con atteggiamento razionale, critico, creativo e responsabile nei confronti della realtà, dei suoi fenomeni e dei suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente;
b) Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici e professionali;
c) Riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura, della letteratura, delle arti e orientarsi agevolmente fra testi e autori fondamentali, a partire dalle componenti di natura tecnico-professionale correlate ai settori di riferimento;
d) Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro;
e) Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali; f) Sviluppare ed esprimere le proprie qualità di relazione, comunicazione, ascolto,
cooperazione e senso di responsabilità nell’esercizio del proprio ruolo; g) Comprendere le implicazioni etiche, sociali, scientifiche, produttive, economiche,
ambientali dell’innovazione tecnologica e delle sue applicazioni industriali, artigianali e artistiche.
Secondo le Linee guida per gli Istituti Professionali, nel II biennio e nell’ultimo anno, nell’ambito
della programmazione del Consiglio di classe, Lingua e Letteratura italiana concorre a far conseguire i seguenti risultati di apprendimento espressi in termini di competenze:
Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento;
Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali;
Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.
Metodologicamente, le Linee guida suggeriscono di progettare e programmare l’itinerario didattico in una dimensione interdisciplinare, interculturale e tematica, in modo tale da mettere in grado lo studente di acquisire le linee di sviluppo del patrimonio letterario - artistico italiano e straniero nonché di utilizzare gli strumenti per comprendere e contestualizzare, attraverso la lettura e l’interpretazione dei testi, le opere più significative della tradizione culturale del nostro Paese e di altri popoli. Per il II biennio e per il quinto anno, dunque, le Linee guida, oltre all’approfondimento delle competenze dell’Asse dei linguaggi, suggeriscono una più puntuale attenzione ai linguaggi verbali e non verbali, ai linguaggi tecnici propri del settore, alla dimensione relazionale intersoggettiva nonché alle competenze comunicative - potenziate dalle tecnologie digitali quale supporto alla ricerca di informazioni e alla documentazione - in situazioni professionali, soprattutto all’ultimo anno.
CONOSCENZE (Selezionare secondo la classe, le ore di lezione e la situazione di partenza degli studenti)
CONOSCENZE ESSENZIALI (Selezionare in coerenza con il piano di lavoro della classe)
Lingua
Evoluzione della lingua italiana dal Medioevo all’Unità nazionale.
Affinità e differenze tra lingua italiana ed altre lingue studiate.
Strumenti e codici della comunicazione e loro connessioni in contesti formali, organizzativi e professionali.
Criteri di accesso e consultazione strutturata delle fonti di informazione e di documentazione.
Caratteristiche, struttura di testi scritti e repertori di testi specialistici.
Testi d’uso, dal linguaggio comune ai linguaggi specifici, in relazione ai contesti.
Forme e funzioni della scrittura; strumenti, materiali, metodi e tecniche dell’“officina letteraria”.
Criteri per la redazione di un rapporto e di una relazione.
Tipologie e caratteri comunicativi dei testi multimediali. Strumenti e strutture della comunicazione in rete. Letteratura
Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario italiano dalle origini all’unificazione nazionale (da differenziare tra classe I e II del secondo biennio).
Testi ed autori fondamentali che caratterizzano l’identità culturale nazionale nelle varie epoche.
Significative produzioni letterarie, artistiche, scientifiche anche di autori internazionali.
Elementi di identità e di diversità tra la cultura italiana e le culture di altri Paesi.
Tradizioni culturali e fonti letterarie e artistiche del territorio
Altre espressioni artistiche Caratteri fondamentali delle arti in Italia e in Europa dal Medioevo all’Unità d’Italia.
Rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche.
Lingua, letteratura e altre espressioni artistiche: Lo studente con P.E.I. per obiettivi minimi segue e conosce gli argomenti affrontati in classe, in modo completo anche se nelle sue linee essenziali.
ABILITÀ ABILITÀ DI BASE
Lingua Sapere:
Identificare le tappe essenziali dello sviluppo storico-culturale della lingua italiana dal Medioevo all’Unità nazionale.
Istituire confronti a livello storico e semantico tra lingua italiana e lingue straniere.
Utilizzare i diversi registri linguistici con riferimento alle diverse tipologie dei destinatari dei servizi.
Lingua Sapere:
Identificare in modo non approfondito ma corretto i principali cambiamenti storico-culturale della lingua italiana.
Riportare la definizione di codice e di contesto comunicativo, di registro linguistico. Indica i contesti in cui lui stesso agisce e comunica; indica il registro di appartenenza di espressioni e frasi molto comuni e significative.
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Consultare dizionari e altre fonti informative come risorse per l’approfondimento e la produzione linguistica.
Redigere testi informativi e argomentativi funzionali all’ambito di studio.
Raccogliere, selezionare e utilizzare informazioni utili nella attività di studio e di ricerca.
Produrre testi scritti continui e non continui.
Ideare e realizzare testi multimediali su tematiche culturali, di studio e professionali.
Argomentare su tematiche predefinite in conversazioni e colloqui secondo regole strutturate.
Comunicare oralmente in modo corretto e consapevole.
Letteratura Sapere:
Identificare le tappe fondamentali che hanno caratterizzato il processo di sviluppo della cultura letteraria italiana dal Medioevo all’Unità d’Italia.
Identificare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale italiano ed internazionale nel periodo considerato.
Sintetizzare e esporre gli argomenti letterari studiati.
Individuare, in prospettiva interculturale, gli elementi di identità e di diversità tra la cultura italiana e le culture di altri Paesi.
Contestualizzare testi letterari, artistici, scientifici della tradizione italiana tenendo conto anche dello scenario europeo.
Individuare immagini, persone, luoghi e istituzioni delle tradizioni culturali e letterarie del territorio. Altre espressioni artistiche Sapere:
Contestualizzare e identificare le relazioni tra diverse espressioni culturali, letterarie e artistiche del patrimonio italiano.
Individuare e descrivere il significato culturale dei beni ambientali e monumentali, dei siti archeologici e dei musei, a partire da quelli presenti nel territorio d’appartenenza.
Usare correttamente il dizionario e consultare un’enciclopedia.
Usare i vocaboli e le frasi adatte ai contesti informali e formali di cui ha avuto esperienza diretta, anche nel corso di simulazioni.
Esprimere la sua opinione e riesce a motivarla
Scrivere in modo progressivamente autonomo appunti, riassunti e sintesi, anche in formato digitale e multimediale.
Riconoscere e scrivere semplici ma corretti e sufficientemente articolati testi espositivi e argomentativi prima in modo guidato poi autonomamente (IV anno).
Seguire correttamente uno schema di rapporto o relazione, riportando i dati essenziali.
Progettare e realizzare testi multimediali non molto articolati, inerenti tematiche vicine alla sua esperienza di studio e professionale.
Raccogliere, selezionare e usare informazioni per l’attività di studio e di ricerca, utilizzando le risorse della rete.
Comunicare oralmente in modo semplice ma corretto e comprensibile.
Letteratura e altre espressioni artistiche Sapere:
Orientarsi tra le tappe fondamentali che hanno caratterizzato il processo di sviluppo della cultura letteraria italiana dal Medioevo all’Unità d’Italia.
Presentare un testo letterario in modo riassuntivo, ma corretto dal lato della comprensione letterale e riconoscere il genere di appartenenza.
Sintetizzare e esporre in modo sufficientemente corretto anche se essenziale, in forma orale e scritta, gli argomenti letterari studiati.
Mettere correttamente in rapporto (contestualizzare) il testo letto, l’autore, il periodo storico.
Comprendere alcune figure retoriche dal significato accessibile.
Riconoscere elementi di identità e di diversità culturale in poesie, racconti, espressioni figurative ed artistiche di diversi Paesi.
Indicare i più evidenti rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche.
QUINTO ANNO
CONOSCENZE (Selezionare secondo la classe, le ore di lezione e la situazione di partenza della classe)
CONOSCENZE ESSENZIALI
Lingua
Lingua, letteratura e altre espressioni artistiche:
Tecniche compositive per diverse tipologie di produzione scritta anche professionale.
Strumenti per l’analisi e l’interpretazione di testi letterari e per l’approfondimento di tematiche coerenti con l’indirizzo di studio.
Repertori dei termini tecnici e scientifici in differenti lingue.
Strumenti e metodi di documentazione per l’informazione tecnica.
Struttura di un curriculum vitæ e modalità di compilazione del CV europeo.
Tecniche di ricerca e catalogazione di produzioni multimediali e siti web, anche “dedicati”.
Software “dedicati” per la comunicazione professionale.
Letteratura
Processo storico e tendenze evolutive della letteratura italiana dall’Unità d’Italia ad oggi, a partire da una selezione di autori e testi emblematici.
Testi ed autori fondamentali che caratterizzano l’identità culturale nazionale nelle varie epoche.
Significative produzioni letterarie, artistiche e scientifiche anche di autori internazionali.
Elementi di identità e di diversità tra la cultura italiana e le culture di altri Paesi con riferimento al periodo studiato.
Altre espressioni artistiche
Evoluzione delle arti visive nella cultura del Novecento.
Rapporto tra opere letterarie ed altre espressioni artistiche.
Beni artistici ed istituzioni culturali del territorio.
Lo studente con P.E.I. per obiettivi minimi segue e conosce gli argomenti affrontati in classe, in modo completo anche se nelle sue linee essenziali.
ABILITÀ ABILITÀ DI BASE
Lingua Sapere:
Utilizzare i linguaggi settoriali nella comunicazione in contesti professionali.
Redigere testi a carattere professionale utilizzando un linguaggio tecnico specifico.
Comparare e utilizzare termini tecnici e scientifici nelle diverse lingue.
Interloquire e argomentare anche con i destinatari del servizio in situazioni professionali del settore di riferimento.
Scegliere e utilizzare le forme di comunicazione multimediale maggiormente adatte all’ambito professionale di riferimento.
Elaborare il curriculum vitæ in formato europeo. Letteratura Sapere:
Contestualizzare l’evoluzione della civiltà artistica e letteraria italiana dall’Unità d’Italia ad oggi in rapporto ai
Lingua Sapere:
Riconoscere i linguaggi settoriali e usarli in forma chiara.
Comunicare e argomentare in modo semplice ma corretto e comprensibile con i destinatari del servizio in situazioni professionali del settore di riferimento.
Scegliere e utilizzare, in modo sempre più autonomo, le forme di comunicazione multimediale maggiormente adatte all’ambito professionale di riferimento.
Elaborare il curriculum vitæ in formato europeo, seguendo uno schema dato.
Letteratura e altre espressioni artistiche Sapere:
Pur in modo guidato, orientarsi tra le tappe fondamentali della civiltà artistica e letteraria italiana dall’Unità d’Italia ad oggi in rapporto ai
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principali processi sociali, culturali, politici e scientifici di riferimento.
Identificare relazioni tra i principali autori della tradizione italiana e altre tradizioni culturali anche in prospettiva interculturale.
Utilizzare le tecnologie digitali in funzione della presentazione di un progetto, di un prodotto, di una tesina.
Altre espressioni artistiche Sapere:
Interpretare criticamente un’opera d’arte visiva e cinematografica.
Analizzare le relazioni tra le istituzioni artistiche e culturali del territorio e l’evoluzione della cultura del lavoro e delle professioni.
principali processi sociali, culturali, politici e scientifici di riferimento.
Presentare un testo letterario in modo riassuntivo, ma corretto dal lato della comprensione letterale e riconoscere il genere di appartenenza.
Sintetizzare e esporre in modo sufficientemente corretto anche se essenziale, in forma orale e scritta, gli argomenti letterari studiati.
Mettere correttamente in rapporto (contestualizzare) il testo letto, l’autore, il periodo storico.
Comprendere le principali figure retoriche.
Utilizzare le tecnologie digitali in funzione della presentazione di un progetto, di un prodotto di una tesina.
Riconoscere elementi di identità e di diversità culturale in poesie, racconti, espressioni figurative ed artistiche di diversi Paesi.
Analizzare i più evidenti rapporti tra letteratura ed altre espressioni culturali ed artistiche.
Per quanto riguarda la correzione e la valutazione delle prove scritte del II biennio e del quinto anno, il Dipartimento di Lettere adotta le griglie già inserite nel P.O.F. d’Istituto. Per la valutazione complessiva si adotta la griglia allegata.
RUBRICHE VALUTATIVE Italiano
Competenze in uscita dal II
biennio
Indicatori
Descrittori
Parziale (Sotto la
sufficienza)
Basilare
(Livello di sufficienza)
Adeguato
(Livello discreto)
Buono
(Livello di eccellenza)
1. La compe-tenza linguistica
A. Comunicazione orale
B. Produzione
scritta
C. Presentazioni digitali
a) Saper ascoltate e interagire, esprimendosi oralmente con proprietà di linguaggio, anche in relazione agli ambiti professionali, al contesto e ai destinatari, scegliendo registri e tipologie più adatti. b) Produrre testi espositivi e argomentativi e relazioni professionali corretti sul piano formale e lessicale ben pianificati e ben organizzati sul piano della
Difficoltà di espressione
orale e/o scritta oppure di
rielaborazione digitale a causa
di lacune ortografiche e/o morfosintattich
e di base o di uso inadeguato
del lessico oppure a causa errata scelta del
registro linguistico o
della tipologia testuale in relazione al
contesto e ai destinatari.
All’orale si esprime in forma semplice ma chiara. Nella forma scritta e/o digitale sa produrre tipologie testuali diverse, complessivamente accettabili nella forma e/o nello sviluppo dei contenuti (espositivi e argomentativi).
Nella comunicazione orale sa interagire scegliendo con coerenza con i destinatari e il contesto il registro linguistico e la tipologia testuale. Nella produzione scritta e/o digitale sa elaborare testi (di analisi, di sintesi, espositivi e argomentativi) coesi e coerenti.
Nella comunicazione orale sa sempre interagire scegliendo in modo consapevole e autonomo il registro linguistico e la tipologia testuale più adatta anche all’area professionale. Nella produzione scritta e/o digitale sa elaborare con sicurezza e padronanza testi (di analisi, di sintesi, espositivi e argomentativi) coesi e coerenti.
struttura e dello sviluppo. c) Produrre presentazioni digitali e/o multimediali efficaci sul piano comunicativo, pertinenti alla richiesta e al contesto, corretti sul piano delle informazioni rielaborate.
2. La compe-tenza letteraria
A. Competenza testuale
a) Nell’attività di studio, sapere usare l’antologia e al fine di ricercare, raccogliere e rielaborare i dati, le informazioni e i concetti necessari. b) Sapere riconoscere le caratteristiche delle diverse tipologie testuali, in particolare dei generi letterari e non letterari.
Nella raccolta e rielaborazione di dati, informazioni e concetti, come nel riconoscimento delle tipologie testuali e dei loro caratteri è disorientato o incerto.
Sa orientarsi nella raccolta di dati, informazioni e concetti, come nel riconoscimento delle tipologie testuali e dei loro caratteri più importanti anche se talvolta mostra qualche incertezza o è poco preciso.
Si orienta con una certa autonomia sia nella raccolta e rielaborazione di dati, informazioni e concetti, sia nel riconoscimento delle tipologie testuali e dei loro caratteri peculiari.
Si orienta con sicurezza, precisione e autonomia sia nella raccolta e rielaborazione di dati, informazioni e concetti, sia nel riconoscimento delle tipologie testuali di cui conosce e distingue i caratteri peculiari.
B. Competenza di lettura contestualizzata: a. Individuare informazioni e storicizzare il testo e riassumerlo
a) Sapere individuare e sintetizzare le informazioni di un testo riconoscendo gli aspetti linguistico-lessicali, logico-sintattici e/o metrico-retorici; b) Sapere rintracciare la gerarchia delle informazioni di un testo c) Sapere situare il testo nell’opera e nel tempo in cui è stato scritto e saperlo ricollegare al genere, all’autore e alla sua poetica; d) individuare argomenti,
Non sa individuare le informazioni testuali né sa distinguere le principali dalle secondarie. Non sa contestualizzare un testo o sa farlo solo parzialmente è troppo superficialmente. Ha difficoltà nel riassumere e/o presentare ciò che ha letto e studiato.
Generalmente sa individuare le informazioni testuali e sa riferirle, rintracciando almeno quelle principali. Anche se talvolta in modo guidato, sa contestualizzare e riassumere un testo, ricollegandolo all’autore, alla poetica e al contesto storico.
Sa individuare le informazioni testuali e sa riferirle in modo non superficiale. Sa anche contestualizzare e riassumere un testo, ricollegandolo all’autore, alla poetica e al contesto storico.
Con sicurezza e apprezzabile autonomia sa individuare le informazioni testuali e sa riferirle in modo approfondito. Sa anche contestualizzare e analizzare un testo, ricollegandolo all’autore, alla poetica, al contesto storico e/o ad altre opere.
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temi, ambienti, personaggi e azioni.
b. Riappropriazione del testo e comprensione del senso globale (tra storicizzazione e attualizzazione)
a) Saper cogliere il senso globale, l’idea generale di un testo o di un’opera; b) Saper mettere in relazione gli elementi testuali e contestuali per interpretare il testo in chiave sia storica sia attualizzante; c) Sapere mobilitare l’enciclopedia personale per riappropriarsi del testo attraverso confronti tematici, interdisciplinari e/o interculturali fra testi dello stesso autore e di autori diversi; d) Sapere produrre risposte sintetiche e testi argomentativi (saggi brevi) in grado di motivare interpretazioni; e) Sapere produrre rielaborazioni multimediali e intersemiotiche (testi e altre espressioni artistiche).
Non sa cogliere il senso globale di un testo o lo fa in modo approssimativo e impreciso. Ha difficoltà a storicizzare e/o a produrre risposte sintetiche relative ai testi letti, oppure lo fa in modo confuso, parziale e/o scorretto.
Sa cogliere il senso globale di un testo - o sa seguire le indicazioni per farlo. Sa mettere in relazione le informazioni testuali anche se lo fa in modo poco autonomo e non sempre corretto. Generalmente sa storicizzare un testo e farne sintesi essenziali ma corrette.
Sa comprendere in modo autonomo il senso globale di un testo. Sa connettere le informazioni testuali anche con l’extra-testo al fine di cogliere intenzioni, sentimenti e motivazioni di un testo e dunque di comprenderlo e spiegarlo in forme sia orale sia scritta.
Sa comprendere e storicizzare con precisione e completa autonomia il senso globale di un testo. Sa cogliere e spiegare a fondo, nelle forme orali e scritte, intenzioni, sentimenti e motivazioni di un testo e dunque di comprenderlo e spiegarlo a fondo.
c. Riflettere sul contenuto e sulla forma del testo d. Valutare il testo
a) Saper prendere posizione rispetto al contenuto del testo, anche quando tratti argomenti e temi interdisciplinari e interculturali.
Non sa riflettere sul contenuto e/o sulla forma dei testi né sa esprimere e motivare un giudizio sul testo e sulla sua forma o lo fa in modo confuso, parziale e
Sa riflettere sul contenuto e sulla forma dei testi, seppure sotto la guida del docente. Sa anche esprimere un giudizio, seppure semplice, sul testo e sulla sua forma, ma
Sa riflettere discretamente sul contenuto dei testi e sa cogliere il valore delle figure retoriche più importanti. Sa anche esprimere un giudizio sul testo e lo sa
Sa riflettere in modo autonomo e approfondito sul contenuto dei testi e sa cogliere il senso delle scelte formali. Sa anche esprimere precisi giudizi
b) Sapere argomentare il giudizio personale su un’opera letteraria, in forma orale e scritta, tenendo conto della vicinanza o distanza del lettore dal testo. c) Saper motivare le proprie risposte attraverso riferimenti puntuali al testo. d) Sapere esprimere e argomentare un giudizio sulla sua forma del testo.
approssimativo o errato.
motiva e argomenta in modo talvolta elementare ed essenziale.
motivare e argomentare correttamente.
sul testo (contenuto e forma) e li sa motivare con correttezza, sicurezza e profondità di argomenti.
C. Competenza di lettore e spettatore non ingenuo (altre espressioni artistiche)
a) Sa “leggere” altre forme artistiche (dipinti, fotografie, film, ecc,) e interpretarle in relazione al loro contesto storico e al confronto interdisciplinare.
Si mostra disorientato nella “lettura” altre forme artistiche sui quali non sa manifestare gusti personali né scambiare opinioni né esprimere giudizi.
Si orienta nella “lettura” di altre opere artistiche sulle quali è in grado di manifestare in modo semplice e talvolta guidato gusti personali e giudizi.
Sa “leggere” altre forme artistiche (dipinti, fotografie, film, ecc,) e generalmente sa interpretarle in relazione al loro contesto storico e al confronto interdisciplinare.
Sa “leggere” altre forme artistiche (dipinti, fotografie, film, ecc,) e interpretarle con padronanza e autonomia in relazione al loro contesto storico e al confronto interdisciplinare.
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA COMPETENZA LETTERARIA - V ANNO (Progetto Compìta)
LIVELLO DI COMPETENZA: C, B, A, N
Voto 10 - ≤ 5
Livello C – Padronanza Lo studente sa interagire con i testi noti e non noti in relazione ai descrittori della competenza letteraria testati dalla prova, in forma orale, scritta e/o multimediale.
Livello B – Avanzato Lo studente sa interagire sui testi noti in relazione ai descrittori della competenza letteraria testati dalla prova e sa avanzare ipotesi pertinenti su alcuni testi non noti, in forma orale, scritta e/o multimediale.
Livello A – Base Lo studente sa orientarsi sui testi noti almeno in relazione ad alcuni dei principali descrittori della competenza letteraria testati dalla prova, in forma orale, scritta e/o multimediale.
Livello N – Negativo Lo studente non sa orientarsi neanche sui testi noti in relazione ai descrittori della competenza letteraria testati dalla prova.
INDICATORI DESCRIT-TORI DELLA
PROVA
Livello C Padronanza
Voto 9/10 Ottimo
Livello B Avanzato
Voto 7/8 Buono
Livello A
Base Voto 6 Sufficiente
Livello N Negativo
Voto ≤ 5 Insufficiente
CONOSCENZA
COMPRENSIONE
RIAPPROPRIAZIONE
VALUTAZIONE
Livello……….
……….Voto
STORIA, CITTADINANZA E COSTITUZIONE Secondo le Linee guida per gli Istituti Professionali nel II biennio e nell’ultimo anno i risultati di apprendimento della “Storia”, espressi in termini di competenze sono i seguenti:
1. Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento.
2. Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo.
Le Linee guida suggeriscono che nel corso degli ultimi tre anni del curricolo si realizzino:
a. una progressiva complessità dello studio storico e la scelta di nuclei tematici significativi, secondo un approccio sistemico e comparato;
b. il consolidamento graduale dell’attitudine a problematizzare, a formulare domande e ipotesi interpretative, a dilatare il campo delle prospettive ad altri ambiti disciplinari e ai processi di internazionalizzazione;
c. il crescente approfondimento del nesso presente – passato – presente, sostanziando la dimensione diacronica della storia con riferimenti alla contemporaneità e ai diversi campi del sapere e della realtà;
d. la didattica laboratoriale, funzionale a valorizzare la centralità e i diversi stili cognitivi degli studenti, da guidare a riconoscere e risolvere problemi reali;
e. il rafforzamento, nell’ultimo anno, della cultura storica dello studente con riferimento anche ai contesti professionali.
II BIENNIO
CONOSCENZE (da selezionare secondo la classe, le ore di lezione e la situazione di partenza della classe)
CONOSCENZE ESSENZIALI
Principali persistenze e processi di trasformazione tra il secolo XI e il secolo XIX in Italia, in Europa e nel mondo.
Evoluzione dei sistemi politico-istituzionali ed economico-produttivi, con riferimenti agli aspetti demografici, sociali e culturali.
Innovazioni scientifiche e tecnologiche (con particolare riferimento all’artigianato, alla manifattura, all’industria e ai servizi): fattori e contesti di riferimento.
Territorio come fonte storica: tessuto socio-produttivo e patrimonio ambientale, culturale ed artistico.
Aspetti della storia locale quali configurazioni della storia generale.
Lessico delle scienze storico-sociali.
Categorie e metodi della ricerca storica (es.: analisi di fonti; modelli interpretativi; periodizzazione).
Strumenti della ricerca storica (es.: vari tipi di fonti, carte geo-storiche e tematiche, mappe, statistiche e grafici).
Strumenti della divulgazione storica (es.: testi scolastici e divulgativi, anche multimediali; siti web).
Eventi significativi e caratteristiche principali delle età medievale e moderna.
Cause e conseguenze dei principali fatti storici studiati.
Periodizzazione e coordinate spaziali degli eventi.
Significato della più significativa terminologia storica.
Conoscenza delle più diffuse fonti storiche
Evoluzione dei principali sistemi politico-istituzionali ed economico-produttivi, con riferimenti agli aspetti demografici, sociali e culturali.
Rapporti essenziali tra storia locale e storia generale; tra storia generale e storia settoriale
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ABILITÀ ABILITÀ DI BASE
Sapere:
Orientarsi tra gli eventi studiati e le trasformazioni di lungo periodo della storia, nel quadro della storia globale del mondo.
Collocare fatti e personaggi nelle corrette coordinate spazio-temporali
Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e politici, individuarne i nessi con i contesti internazionali e gli intrecci con alcune variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali.
Analizzare contesti e fattori che hanno favorito le innovazioni scientifiche e tecnologiche.
Individuare l’evoluzione sociale, culturale ed ambientale del territorio con riferimenti ai contesti nazionali e internazionali.
Interpretare gli aspetti della storia locale in relazione alla storia generale.
Utilizzare il lessico di base delle scienze storico-sociali.
Cogliere diversi punti di vista presenti in fonti e semplici testi storiografici.
Utilizzare ed applicare categorie, strumenti e metodi della ricerca storica per produrre ricerche su tematiche storiche.
Sintetizzare e schematizzare un testo espositivo di natura storica.
Esporre con coerenza un tema storico studiato.
Sapere in modo progressivamente meno guidato:
Identificare nel racconto storico il tempo, i luoghi, i protagonisti, i fatti.
Riconoscere e spiegare i nessi di causa/effetto
Sintetizzare e esporre un evento storico in modo lineare e coerente.
Utilizzare i termini specifici di più largo uso.
Collocare ordinatamente eventi successivi sulla linea del tempo e nello spazio.
Comprendere il significato di immagini, grafici, carte geo-storiche e simboli diffusi.
Ricostruire cronologicamente eventi.
Riconoscere i legami più evidenti tra la storia locale in relazione alla storia generale e tra questa e la storia settoriale.
Stabilire relazioni in un quadro di riferimenti noti:
Collegare fatti
Interpretare
Distinguere tra dati e interpretazioni
QUINTO ANNO
CONOSCENZE (Selezionare secondo la classe, le ore di lezione e la situazione di partenza della classe)
CONOSCENZE ESSENZIALI
Principali persistenze e processi di trasformazione tra la fine del secolo XIX e il secolo XXI, in Italia, in Europa e nel mondo.
Aspetti caratterizzanti la storia del Novecento ed il mondo attuale quali in particolare: industrializzazione e società post-industriale; limiti dello sviluppo; violazioni e conquiste dei diritti fondamentali; nuovi soggetti e movimenti; Stato sociale e sua crisi; globalizzazione.
Modelli culturali a confronto: conflitti, scambi e dialogo interculturale.
Innovazioni scientifiche e tecnologiche e relativo impatto sui settori produttivi, sui servizi e sulle condizioni socio-economiche.
Problematiche economiche, sociali ed etiche connesse con l’evoluzione dei settori produttivi e dei servizi quali in particolare: sicurezza e salute sui luoghi di lavoro, tutela e valorizzazione dell’ambiente e del territorio, internazionalizzazione dei mercati, new economy e nuove opportunità di lavoro, evoluzione della struttura demografica e dell’organizzazione giuridica ed economica del mondo del lavoro).
Territorio come fonte storica: tessuto sociale e produttivo, in relazione ai fabbisogni formativi e
Principali eventi e processi di trasformazione tra la fine del secolo XIX e il secolo XXI, in Italia, in Europa e nel mondo.
Aspetti caratterizzanti la storia del Novecento ed il mondo attuale quali in particolare: industrializzazione e società post-industriale; limiti dello sviluppo; violazioni e conquiste dei diritti fondamentali; nuovi soggetti e movimenti; Stato sociale e sua crisi; globalizzazione.
Confronti interculturali.
Innovazioni scientifiche e tecnologiche e relativo impatto sui settori produttivi, sui servizi e sulle condizioni socio-economiche.
Territorio come fonte storica: maggiori aspetti del tessuto sociale e produttivo, in relazione ai fabbisogni formativi e professionali; patrimonio ambientale, culturale ed artistico.
Lessico specifico più frequente.
Strumenti della divulgazione storica.
Radici storiche della Costituzione italiana e dibattito sulla Costituzione europea.
professionali; patrimonio ambientale, culturale ed artistico.
Categorie, lessico, strumenti e metodi della ricerca storica (es.: analisi delle fonti).
Strumenti della divulgazione storica.
Radici storiche della Costituzione italiana e dibattito sulla Costituzione europea. Carte internazionali dei diritti. Principali diritti. Principali istituzioni internazionali, europee e nazionali.
ABILITÀ ABILITÀ DI BASE
Riconoscere nella storia del Novecento e del mondo attuale le radici storiche del passato, cogliendo gli elementi di persistenza e discontinuità.
Analizzare problematiche significative del periodo considerato ricollegandole alle loro coordinate spazio-temporali.
Individuare relazioni tra evoluzione scientifica e tecnologica, modelli e mezzi di comunicazione, contesto socio-economico, assetti politico-istituzionali.
Effettuare confronti fra diversi modelli/tradizioni culturali in un’ottica interculturale.
Istituire relazioni tra l’evoluzione dei settori produttivi e dei servizi, il contesto socio-politico-economico e le condizioni di vita e di lavoro.
Analizzare l’evoluzione di campi e profili professionali, anche in funzione dell’orientamento.
Riconoscere le relazioni fra dimensione territoriale dello sviluppo e persistenze/mutamenti nei fabbisogni formativi e professionali.
Utilizzare ed applicare categorie, metodi e strumenti della ricerca storica in contesti laboratoriali per affrontare, in un’ottica storico-interdisciplinare, situazioni e problemi, anche in relazione agli indirizzi di studio ed ai campi professionali di riferimento.
Analizzare criticamente le radici storiche e l’evoluzione delle principali carte costituzionali e delle istituzioni internazionali, europee e nazionali.
Sintetizzare e esporre con coerenza e correttezza terminologica un evento, una problematica storica.
Sapere in modo progressivamente più autonomo:
Riconoscere nei principali eventi del Novecento e del mondo attuale le radici storiche del passato.
Analizzare problematiche significative del periodo considerato.
Individuare le principali relazioni tra evoluzione scientifica e tecnologica, modelli e mezzi di comunicazione, contesto socio-economico, assetti politico-istituzionali.
Effettuare confronti fra diversi modelli/tradizioni culturali in un’ottica interculturale.
Riconoscere le relazioni più evidenti fra dimensione territoriale dello sviluppo e persistenze/mutamenti nei fabbisogni formativi e professionali.
Istituire relazioni tra il contesto socio-politico-economico e le condizioni di vita e di lavoro.
Esporre i caratteri e la storia della Carta costituzionale italiana e delle istituzioni europee e internazionali.
Esporre un evento storico in modo lineare e coerente, utilizzando i termini specifici di più largo uso.
Stabilire relazioni in un quadro di riferimenti noti:
- Collegare fatti - Interpretare - Distinguere tra dati e interpretazioni.
Soglia di sufficienza Lo/la studente/essa si orienta tra i principali fatti storici studiati nel corso dell’anno scolastico e sa esporli in modo chiaro, in forma orale e/o scritta. Ne sa ricostruire le coordinate spazio-temporali e rintracciare i fondamentali rapporti di causa-effetto. Sa utilizzare il lessico storico di base, trarre dalle fonti le informazioni storiche più evidenti e riconoscere analogie e differenze tra presente e passato, tra storia generale e storia locale e/o tra storia generale e storia settoriale. Specifiche griglie di valutazione sono curate dai docenti (eventualmente anche con la collaborazione dei docenti di sostegno) in relazione a particolari attività, a singoli indicatori di competenza e/o a P.E.I.
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RUBRICHE VALUTATIVE
Competenza
Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.
Indicatori
Livelli di padronanza
1 PARZIALE
2 BASILARE
3 ADEGUATO
4
ECCELLENTE
Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l’osservazione di eventi storici e di aree geografiche.
Non sa riconoscere, o lo fa solo parzialmente, le differenze di tempo e di spazio nei fenomeni storici.
Sa riconoscere, in tutto o in parte e talvolta in modo guidato, le differenze di tempo e di spazio nei fenomeni storici.
Sa riconoscere le differenze di tempo e di spazio nei fenomeni storici.
Sa riconoscere sempre e in modo autonomo le differenze di tempo e di spazio nei fenomeni storici.
Collocare i più rilevanti eventi storici affrontati secondo le coordinate spazio- tempo.
Non sa orientarsi tra le coordinate spazio-temporali degli eventi storici.
Sa orientarsi tra le principali coordinate spazio-temporali degli eventi storici, talvolta in modo guidato.
Sa orientarsi tra le coordinate spazio-temporali degli eventi storici.
Riconosce e si orienta sempre e con autonomia tra le principali coordinate spazio-temporali degli eventi storici.
Identificare gli elementi maggiormente significativi per confrontare aree e periodi diversi.
Non sa identificare cause e conseguenze degli eventi storici lontani nel tempo e nello spazio.
Sa identificare cause e conseguenze dei principali eventi storici lontani, anche se non sempre in modo autonomo.
Sa identificare cause e conseguenze degli eventi storici anche lontani nel tempo e nello spazio.
Sa identificare cause e conseguenze con padronanza e autonomia degli eventi storici lontani nel tempo e nello spazio e sa spiegarle con proprietà di linguaggio.
Comprendere il cambiamento in relazione agli usi, alle abitudini, al vivere quotidiano, nella dimensione regionale, nazionale e internazionale.
Non sa comprendere il cambiamento tra presente e passato, neanche in rapporto al contesto di riferimento.
Sa comprendere, seppure in modo non autonomo, il cambiamento tra presente e passato anche in rapporto al contesto di riferimento.
Sa comprendere, in modo quasi sempre autonomo, il cambiamento tra presente e passato, anche in rapporto al contesto di riferimento.
Sa comprendere in modo sicuro e autonomo il cambiamento tra presente e passato, anche nella dimensione internazionale.
Leggere - anche in modalità multimediale - le differenti fonti letterarie, iconografiche, documentarie, cartografiche ricavandone informazioni su eventi storici di diverse epoche e differenti aree geografiche.
Non sa trarre le informazioni storiche dalle diverse fonti, oppure lo sa in modo parziale e stentato.
Sa trarre le principali informazioni storiche dalle diverse fonti, seppure in modo guidato.
Sa rintracciare nelle diverse fonti informazioni storiche.
Sa rintracciare in modo autonomo nelle diverse fonti informazioni storiche.
Individuare i principali mezzi e strumenti che hanno caratterizzato l’innovazione tecnico-scientifica nel corso della storia.
Non riconosce né sa esporre i principali mezzi e strumenti che hanno caratterizzato l’innovazione tecnico-scientifica nel corso della storia.
In modo guidato, riconosce e sa orientarsi tra i principali mezzi e strumenti che hanno caratterizzato l’innovazione tecnico-scientifica nel corso della storia.
Riconosce e sa orientarsi tra i principali mezzi e strumenti che hanno caratterizzato l’innovazione tecnico-scientifica nel corso della storia.
Riconosce e sa orientarsi in modo sicuro e autonomo tra i principali mezzi e strumenti che hanno caratterizzato l’innovazione tecnico-scientifica nel corso della storia.
LINGUE STRANIERE SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’ ALBERGHIERA E SERVIZI COMMERCIALI Livello d’uscita: Inglese B2, seconda lingua (Francese, Spagnolo, Tedesco) B1 Comprendere
Intendere il senso generale e cogliere le informazioni specifiche di testi di interesse quotidiano, personale, di attualità, trasmessi attraverso canali diversificati (discorsi, film, notiziari, conferenze, etc.), e di testi di carattere settoriale relativi allo specifico percorso di studio.
Esporre (produzione orale, scritta e multimediale)
Produrre testi utilizzando strutture linguistiche appropriate alle diverse situazioni e scopi comunicativi; sapersi orientare nell’interazione comunicativa in vari ambiti e contesti di studio e professionali utilizzando anche i linguaggi settoriali delle lingue straniere. Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.
Correlare
Saper definire le relazioni interne ad uno o più testi, ed esterne tra testo e contesto; cogliere i legami che si possono stabilire con le altre discipline. Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali e internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro. Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.
Interpretare Rielaborare autonomamente i contenuti attraverso un fondato utilizzo di strumenti critici, pertinenti processi di analisi e di sintesi, lessico specifico. Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi. Essere sensibili alle differenze di cultura e di atteggiamento dei destinatari, al fine di fornire un servizio il più possibile personalizzato.
Risolvere
Cogliere le costanti che caratterizzano i vari generi di messaggio ed orientarsi per superare le difficoltà di tipo interpretativo e comunicativo. Utilizzare le reti e gli strumenti della comunicazione multimediale e digitale nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare.
Costruire
Organizzare piani di lavoro e produrre testi strutturati e coesi, secondo i vincoli dei diversi scopi comunicativi. Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera. Sviluppare ed esprimere le proprie qualità di relazione, comunicazione, ascolto, cooperazione e senso di responsabilità nell’esercizio del proprio ruolo.
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CLASSI TERZE SERVIZI ENOGASTRONOMICI E DELL’OSPITALITÀ ALBERGHIERA COMPETENZE COMUNI A TUTTE LE LINGUE STRANIERE
Competenze comunicative Essere in grado di esprimersi su argomenti di carattere generale in modo semplice pur con lievi errori che tuttavia non compromettono la comunicazione; Interagire oralmente in modo adeguato in un contesto lavorativo; Saper leggere e comprendere un semplice testo scritto identificandone le idee principali, il senso globale e lo scopo; Saper produrre semplici testi scritti di tipo funzionale e di carattere personale pur con lievi errori che tuttavia non compromettono la comunicazione; Conoscere e applicare il lessico della microlingua professionale.
LINGUA INGLESE
Contenuti linguistici Uso dei principali tempi verbali: i presenti, il past simple, il present perfect, il past continuous, i futuri Fare previsioni, promesse, decisioni immediate, parlare di possibilità future: will, may, might Parlare di obblighi e regole: must, have to Parlare di scopo: uso dell’infinito e di for Parlare di condizioni: first conditional Dare informazioni e descrivere luoghi: pronomi relativi Fare deduzioni e dare informazioni: uso dei principali verbi modali Parlare di durata di azioni: for e since Parlare di azioni in corso nel passato Parlare di abilità al passato
LINGUA FRANCESE
Contenuti linguistici Ripasso grammaticale delle principali strutture linguistiche apprese nel biennio Presente indicativo Imperativo I gallicismi Il faut, il y a Le passé composé L’accordo del participio passato con être e avoir Qu’est-ce que c’est? C’est/ce sont… I pronomi COD e COI, i pronomi y e en, Condizionale presente. L’imperfetto e il passé composé I pronomi relativi semplici QUI, QUE, DONT, OÙ Preposizioni e avverbi di luogo, espressioni di tempo
LINGUA SPAGNOLA
Contenuti linguistici Principali funzioni linguistiche: parlare di azioni presenti o in corso di svolgimento, parlare di azioni o eventi passati, dare ordini, divieti e consigli, esprimere obbligo e necessità, formulare predizioni e ipotesi, esprimere gusti, manifestare accordo o disaccordo; Ripasso e consolidamento della morfologia e dell’uso dei tempi dell’indicativo; Ripasso e consolidamento delle perifrasi TENER QUE / DEBER / HAY QUE /ACABAR DE + INFINITIVO, VOLVER A+ INFINITIVO, SEGUIR + GERUNDIO, SOLER + INFINITIVO;
Ripasso e approfondimento delle preposizioni; Ripasso e approfondimento dell’uso contrastivo di SER/ESTAR; L’imperativo; Il condizionale semplice; Il congiuntivo presente.
LINGUA TEDESCA Contenuti linguistici Parlare di azioni presenti, parlare di azioni o eventi passati, dare ordini, divieti e consigli, esprimere obbligo e necessità, formulare predizioni e ipotesi, esprimere gusti, manifestare accordo o disaccordo; Ripasso e consolidamento della morfologia e dell’uso dei tempi dell’indicativo; Ripasso e approfondimento dei verbi con preposizione I verbi servili e modali
ENOGASTRONOMIA
Contenuti di microlingua Descrivere i diversi ruoli nella brigata di cucina Descrivere l’uniforme dello chef Descrivere le aree e l’attrezzatura di una cucina professionale Spiegare i diversi utilizzi degli attrezzi Identificare le varie categorie di cibi e gli ingredienti delle preparazioni Identificare la corretta sequenza delle preparazioni Identificare le varie caratteristiche della cucina veneta e dei prodotti del territorio
PASTICCERIA
Contenuti di microlingua Descrivere i diversi ruoli della brigata di cucina Descrivere l’uniforme dello chef Descrivere e localizzare aree di lavoro e attrezzature di una cucina professionale Identificare i diversi attrezzi e utensili del settore pasticceria Identificare le varie categorie di componenti e ingredienti di base della pasticceria Descrivere le caratteristiche dei prodotti caseari: latte, panna, burro Descrivere gli impasti di base Descrivere vari metodi di preparazione e cottura Identificare le principali ricette della pasticceria regionale, della biscotteria e delle torte classiche Storia e caratteristiche del cioccolato e il suo impiego in alcune preparazioni
SALA E VENDITA
Contenuti di microlingua Descrivere l’abbigliamento professionale di sala e bar; Identificare gli elementi dell’apparecchiatura; Identificare e descrivere ruoli e responsabilità; Identificare i diversi tipi di menu; Interagire con il cliente: effettuare prenotazioni di tavoli, accogliere la clientela, descrivere il menu e prendere le ordinazioni, raccomandare vivande e bevande
ACCOGLIENZA TURISTICA
Contenuti di microlingua Localizzare e descrivere locali, stanze e servizi dell’hotel Fare offerte e richieste formali e rispondere Dare, controllare e richiedere informazioni e dati;
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Effettuare prenotazioni in hotel e ristorante Interagire al telefono Effettuare registrazioni, check in e check out Gestire reclami Dare indicazioni Preparare i conti e ricevere i pagamenti.
CLASSI QUARTE SERVIZI ENOGASTRONOMICI E DELL’OSPITALITÀ ALBERGHIERA COMPETENZE COMUNI A TUTTE LE LINGUE STRANIERE
Essere in grado di esprimersi su argomenti di carattere generale in modo sufficientemente adeguato al contesto e alla situazione; Interagire oralmente in modo appropriato in un contesto lavorativo; Saper leggere e comprendere un testo scritto tratto da materiale originale selezionato da riviste e pubblicazioni on line specializzate identificandone le idee principali, il senso globale e lo scopo; Saper produrre testi scritti di tipo funzionale e di carattere personale; Conoscere e applicare il lessico settoriale.
LINGUA INGLESE
Contenuti linguistici Fare deduzioni e dare informazioni: uso dei principali verbi modali; Dare suggerimenti e consigli; Parlare di durata di azioni: present perfect continuous con for, since e how long; Il passivo (presente, passato e futuro); Parlare di abitudini al passato: used to; Parlare di scopo: uso dell’infinito e di for; Parlare di condizioni: second conditional; Esprimere desideri e sensazioni: wish + Past Simple; Controllare l’esattezza di informazioni: question tags; Riportare frasi ed opinioni: uso di say e tell. I pronomi relativi.
LINGUA FRANCESE
Contenuti linguistici Ripasso grammaticale, verbali e sintattiche delle principali strutture linguistiche apprese nel biennio e nel terzo anno. Gli studenti acquisiranno le conoscenze delle strutture grammaticali e del lessico pertinenti al loro settore e consolideranno le conoscenze pregresse relativamente alla grammatica di base e al lessico attinente alla vita quotidiana e sociale, indispensabili per qualsiasi forma di interazione, tanto in contesti formali quanto informali. Gli allievi apprenderanno inoltre alcuni temi di cultura – civiltà funzionali al loro ambito professionale.
LINGUA SPAGNOLA
Contenuti linguistici Ripasso e approfondimento degli esponenti grammaticali e delle funzioni linguistiche (studiati negli anni precedenti) propedeutici all’apprendimento dei contenuti microlinguistici.
LINGUA TEDESCA
Contenuti linguistici Ripasso e approfondimento degli esponenti grammaticali e delle funzioni linguistiche (studiati negli anni precedenti) propedeutici all’apprendimento dei contenuti microlinguistici.
ENOGASTRONOMIA
LINGUA INGLESE
Contenuti di microlingua Tecniche e metodi di cottura e di preparazione; Le parti del menù: salse, zuppe, antipasti, primi piatti, secondi piatti, contorni e desserts; Descrivere alcune ricette regionali italiane; Identificare e operare confronti nei diversi menus e nelle diverse tipologie di aziende ristorative; Conoscere i cibi tradizionali della cucina anglosassone e americana e descrivere le ricette di alcuni piatti tipici della tradizione anglosassone; Identificare le diverse tipologie di vino e gli abbinamenti con i cibi; Descrivere come il vino può essere utilizzato in cucina e alcune ricette; Presentare alcuni grandi chefs del passato e la loro arte culinaria.
LINGUA FRANCESE
Contenuti di microlingua Lessico relativo a:
Il rapporto cibo-cultura e le abitudini alimentari: confronto interculturale
Descrivere alcune ricette regionali italiane
Identificare e operare confronti nei diversi menu e nelle diverse tipologie di aziende ristorative
Parlare della storia culinaria della Francia e dei tipici piatti della tradizione francofona
Descrivere la carta dei vini e la carta del bar
LINGUA SPAGNOLA Contenuti di microlingua Il rapporto cibo-cultura e le abitudini alimentari: confronto interculturale; Descrivere alcune ricette regionali italiane; Identificare e operare confronti nei diversi menus e nelle diverse tipologie di aziende ristorative; Alcuni piatti tipici della tradizione spagnola (ed eventualmente dell’America Latina). Identificare e descrivere le bevande analcoliche, alcoliche e superalcoliche e le acque minerali; Descrivere la carta dei vini e la carta del bar.
LINGUA TEDESCA Contenuti di microlingua Tecniche e metodi di cottura e di preparazione; Il rapporto cibo-cultura e le abitudini alimentari: confronto interculturale; Descrivere alcune ricette regionali italiane; Identificare e operare confronti nei diversi menus e nelle diverse tipologie di aziende ristorative; Descrivere la carta dei vini e la carta del bar.
Conoscere i cibi tradizionali della cucina tedesca e descrivere le ricette di alcuni piatti tipici.
PASTICCERIA
LINGUA INGLESE
Contenuti di microlingua Identificare e operare confronti nei diversi menu e nelle diverse tipologie di aziende ristorative; Descrivere la storia e le caratteristiche del gelato; Identificare le principali ricette della pasticceria regionale, classica e moderna; Descrivere alcune preparazioni a base di cioccolato;
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Descrivere alcune ricette di torte dei grandi maestri; Descrivere alcuni dessert al piatto (monoporzioni).
LINGUA FRANCESE
Contenuti di microlingua La storia del cacao Il cioccolato: preparazioni culinarie a base di cioccolato Comprensione e redazione di ricette tipiche di torte dei grandi maestri Descrizione di alcune preparazioni a base di cioccolato Il gelato descrizione di alcune ricette di dessert al piatto L’HACCP: i sette principi dell’HACCP, la gestione delle criticità; Le infezioni trasmissibili e le intossicazioni alimentari; I rischi e le misure preventive.
LINGUA SPAGNOLA
Contenuti di microlingua Descrivere la storia e caratteristiche del gelato; Identificare le principali ricette della pasticceria regionale, classica e moderna; Descrivere le caratteristiche della carta dei dessert; Descrivere alcune preparazioni a base di cioccolato; Descrivere alcune ricette di torte dei grandi maestri; Descrivere alcuni dessert al piatto; Comprendere e redigere ricette di torte classiche da ristorazione e banchetto; Comprendere e redigere ricette tipiche di torte e biscotteria della Spagna (ed eventualmente dell’America Latina).
LINGUA TEDESCA
Contenuti di microlingua Descrivere la storia e caratteristiche del gelato; Identificare le principali ricette della pasticceria regionale, classica e moderna; Descrivere alcune preparazioni a base di cioccolato; Descrivere alcune ricette di torte dei grandi maestri; Descrivere alcuni dessert al piatto; Comprendere e redigere ricette tipiche di torte e biscotteria della Germania e dell’Austria.
SALA E VENDITA
LINGUA INGLESE
Contenuti di microlingua Identificare i vari stili di servizio; Identificare le attrezzature del bar; Consolidamento degli elementi dell’interazione con la clientela: gestire reclami e ricevere i pagamenti; Identificare le caratteristiche delle ricette del territorio e della cucina regionale italiana; Identificare e descrivere le principali qualità di vini italiani e in particolare veneti; Identificare e descrivere i diversi tipi di birre e aperitivi; Identificare e descrivere i principali distillati e liquori; Identificare le procedure del servire il vino;
LINGUA FRANCESE
Contenuti di microlingua
identificare le principali caratteristiche delle ricette del territorio e della cucina regionale italiana. Identificare e descrivere le principali qualità di vini italiani e in particolare veneti. Identificare e descrivere i diversi tipi di birre e aperitivi. Identificare e descrivere i principali distillati, liquori e cocktails. Identificare e operare confronti nei diversi menus e nelle diverse tipologie di aziende ristorative. Identificare le nuove tendenze culinarie.
LINGUA SPAGNOLA
Contenuti di microlingua Consolidamento degli elementi dell’interazione con la clientela; Identificare le caratteristiche delle ricette del territorio e della cucina regionale italiana; Identificare e descrivere le principali qualità di vini italiani e in particolare veneti; Identificare e descrivere i diversi tipi di birre e aperitivi; Identificare e descrivere i principali distillati, liquori e cocktails; Identificare e operare confronti nei diversi menus e nelle diverse tipologie di aziende ristorative; Identificare le nuove tendenze culinarie.
LINGUA TEDESCA
Contenuti di microlingua Consolidamento degli elementi dell’interazione con la clientela; Identificare le caratteristiche delle ricette del territorio e della cucina regionale italiana; Identificare e descrivere le principali qualità di vini italiani e in particolare veneti; Identificare e descrivere i diversi tipi di birre e aperitivi; Identificare e descrivere i principali distillati, liquori e cocktails; Identificare e operare confronti nei diversi menus e nelle diverse tipologie di aziende ristorative; Identificare le nuove tendenze culinarie.
ACCOGLIENZA TURISTICA LINGUA INGLESE
Contenuti di microlingua Consolidamento degli elementi dell’interazione con la clientela; Elementi di corrispondenza turistica; Identificare le vari tipologie di strutture ricettive Caratteristiche dell’enogastronomia del territorio e sua valorizzazione turistica Cenni sulla storia del turismo, con particolare riferimento al mondo anglosassone; I principali mezzi di trasporto e la biglietteria; Descrizione di alcuni luoghi d'interesse del Regno Unito; Descrizione di alcuni luoghi d'interesse della propria regione; Strutturazione di itinerari turistici nel territorio di varia tipologia e durata.
LINGUA FRANCESE
Contenuti di microlingua
L’évolution du tourisme
Les types de tourisme
Le travail à la réception : l’accueil du client, le séjour du client
La communication touristique, communiquer face à face et par écrit : La Réservation demande et réponse ;
La modification d’une réservation – modification et annulation – demande et réponse
Réclamations
Présentation d’une région
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LINGUA SPAGNOLA Contenuti di microlingua Consolidamento degli elementi dell’interazione con la clientela; Elementi di corrispondenza turistica: lettera di reclamo, di modifica della prenotazione e relative risposte; Identificare le vari tipologie di strutture ricettive; Caratteristiche dell’enogastronomia del territorio e sua valorizzazione turistica; Cenni sulla storia del turismo, con particolare riferimento alla Spagna, al Centro e Sud America; I principali mezzi di trasporto e la biglietteria; Descrizione di alcuni luoghi d'interesse della Spagna; Descrizione di alcuni luoghi d'interesse della città meta del viaggio d’istruzione; Strutturazione di itinerari turistici nel territorio di varia tipologia e durata.
LINGUA TEDESCA
Contenuti di microlingua Consolidamento degli elementi dell’interazione con la clientela; Elementi di corrispondenza turistica; Identificare le vari tipologie di strutture ricettive; Caratteristiche dell’enogastronomia del territorio e sua valorizzazione turistica; I principali mezzi di trasporto e la biglietteria; Descrizione di alcuni luoghi d'interesse della Germania e dell’Austria; Descrizione di alcuni luoghi d'interesse della propria regione; Strutturazione di itinerari turistici nel territorio di varia tipologia e durata.
CLASSI QUINTE SERVIZI ENOGASTRONOMICI E DELL’OSPITALITÀ ALBERGHIERA COMPETENZE COMUNI A TUTTE LE LINGUE STRANIERE
Competenze comunicative Sviluppare abilità richieste in campo professionale quali la comunicazione verbale diretta e al telefono, la redazione e la traduzione di lettere e messaggi di vario tipo, dettagliate descrizioni, anche tecniche; Conoscere le caratteristiche dell'industria della ristorazione e dell’ospitalità, i ruoli e le responsabilità; Promuovere un'azienda di ristorazione o di ospitalità; Potenziare e approfondire funzioni linguistiche e strutture grammaticali e sintattiche, ponendo proposizioni in sequenza logica; Potenziare le abilità di comprensione della lingua scritta (skimming e scanning) e orale; Approfondire il lessico settoriale; Scegliere il tono appropriato alla situazione e curare l’aspetto fonetico e la scioltezza linguistica.
LINGUA INGLESE
Contenuti linguistici Uso di tutti i tempi verbali e di tutti i verbi modali; Riportare frasi ed opinioni: uso di ask, tell e want; Descrivere fatti e sviluppi: uso del passivo presente, passato e futuro; Uso dei principali phrasal verbs; Parlare di abitudini e consuetudini; Parlare di eventi non realizzati: third conditional; Parlare di rimpianti: uso di wish e past perfect.
LINGUA FRANCESE Contenuti linguistici Ripasso grammaticale, verbali e sintattiche delle principali strutture linguistiche apprese nel biennio e nel terzo e del quarto anno. Gli studenti acquisiranno le conoscenze delle strutture grammaticali e del lessico pertinenti ai vari settori e consolideranno le conoscenze pregresse relativamente alla grammatica di base e al lessico attinente alla vita quotidiana e sociale, indispensabili per qualsiasi forma di interazione, tanto in contesti formali quanto informali. Gli allievi apprenderanno inoltre alcuni temi di cultura – civiltà funzionali al loro ambito professionale.
LINGUA SPAGNOLA
Contenuti linguistici Ripasso e approfondimento degli esponenti grammaticali e delle funzioni linguistiche (studiati negli anni precedenti) propedeutici all’apprendimento dei contenuti microlinguistici; Il periodo ipotetico: cenni.
LINGUA TEDESCA Ripasso e approfondimento degli esponenti grammaticali e delle funzioni linguistiche (studiati negli anni precedenti) propedeutici all’apprendimento dei contenuti microlinguistici; Il periodo ipotetico.
ENOGASTRONOMIA
LINGUA INGLESE
Contenuti di microlingua
Identificare e descrivere le caratteristiche di catering e banqueting; La denominazione di qualità dei prodotti (DOP, IGP, STG, PAT, De.C.O.); La cucina per le intolleranze e le allergie alimentari; La conservazione, la cucina sottovuoto, i sistemi cook-chill e cook-freeze; Identificare le procedure per la sicurezza dei cibi (HACCP); Identificare la classificazione degli alimenti; Il rapporto cibo-cultura e le nuove tendenze della gastronomia: Nutrition; The Mediterranean Diet (fotocopie); The food pyramid (fotocopie); Comprendere annunci di lavoro e compilare il curriculum in formato europeo, con lettera accompagnatoria e/o compilazione moduli.
LINGUA FRANCESE
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Contenuti di microlingua
Les aliments. (photocopie) La pyramide alimentaire. Le P.N.N.S Les repas principaux des français Le régime méditerranéen La conservation des aliments. Le rapport entre culture et nourriture et les nouvelles tendances de la gastronomie Identifier et décrire les caractéristiques du catering et du banqueting Identifier la classification des aliments Les produits Bio : le retour au naturel Les OGM en alimentation : une clé pour l’avenir Le Curriculum vitae : format européen à l’ordinateur Le Curriculum vitae : présentation personnelle Fiche demande d’emploi La dénomination de qualité des produits Intolérances alimentaires et allergies Le système H.A.C.C.P
LINGUA SPAGNOLA
Contenuti di microlingua
La dieta Mediterranea e le nuove tendenze della gastronomia: molecolare, salutistica, fusion, creativa; La denominazione di qualità dei prodotti (DOP, IGP,STG,PAT) ; La cucina per le intolleranze e le allergie alimentari; Caratteristiche di catering e banqueting; La conservazione, la cucina sottovuoto; Identificare le procedure per la sicurezza dei cibi (HACCP); Comprendere annunci di lavoro e compilare il curriculum in formato europeo, con lettera accompagnatoria. Gli OGM; Identificare la classificazione degli alimenti (DOP, IGP, STG, PAT).
LINGUA TEDESCA
Contenuti di microlingua
La dieta Mediterranea e le nuove tendenze della gastronomia: molecolare, salutistica, fusion, creativa; La denominazione di qualità dei prodotti (DOP, IGP, STG, PAT); La cucina per le intolleranze e le allergie alimentari; Caratteristiche di catering e banqueting; Identificare le procedure per la sicurezza dei cibi (HACCP); Comprendere annunci di lavoro e compilare il curriculum in formato europeo, con lettera accompagnatoria.
PASTICCERIA LINGUA INGLESE
Contenuti di microlingua Il rapporto cibo-cultura e le nuove tendenze della gastronomia La denominazione di qualità dei prodotti (DOP, IGP, STG, PAT, De.C.O.); Identificare e descrivere le caratteristiche di catering e banqueting Descrivere alcuni dessert al piatto (monoporzioni) Identificare e descrivere alcune torte internazionali Identificare e descrivere i dolci per celiaci, diabetici, intolleranti Descrivere alcune ricette di pasticceria salata Comprendere annunci di lavoro e compilare il curriculum in formato europeo, con lettera accompagnatoria e/o compilazione moduli Identificare le procedure per la sicurezza dei cibi (HACCP)
LINGUA FRANCESE
Contenuti di microlingua Principali dolci francesi ed europei Banchetti e buffet: l’organizzazione, il personale, i menu, le decorazioni Le regioni francesi Identificare e descrivere prodotti dolciari italiani e francesi Identificare le principali norme di sicurezza Comprendere annunci di lavoro e compilare il curriculum in formato europeo Descrivere le caratteristiche delle attività di catering Il rapporto cibo-cultura e le nuove tendenze della gastronomia: cucina etnica, fusion, molecolare, salutistica La denominazione di qualità dei prodotti (DOP, IGP, STG, PAT, De.C.O.) Progettazione di itinerari enogastronomici nel territorio.
LINGUA SPAGNOLA Contenuti di microlingua Il rapporto cibo-cultura e le nuove tendenze della gastronomia; La denominazione di qualità dei prodotti; Identificare e descrivere le caratteristiche di catering e banqueting; Descrivere alcuni dessert al piatto (monoporzioni); Identificare e descrivere alcune torte internazionali; Identificare e descrivere i dolci per celiaci, diabetici, intolleranti; Descrivere alcune ricette di pasticceria salata; Comprendere annunci di lavoro e compilare il curriculum in formato europeo, con lettera accompagnatoria.
LINGUA TEDESCA
Contenuti di microlingua Il rapporto cibo-cultura e le nuove tendenze della gastronomia; La denominazione di qualità dei prodotti; Identificare e descrivere le caratteristiche di catering e banqueting; Descrivere alcuni dessert al piatto (monoporzioni); Identificare e descrivere alcune torte internazionali; Identificare e descrivere i dolci per celiaci, diabetici, intolleranti; Descrivere alcune ricette di pasticceria salata; Comprendere annunci di lavoro e compilare il curriculum in formato europeo, con lettera accompagnatoria.
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SALA E VENDITA
LINGUA INGLESE
Contenuti di microlingua
Principali vini europei ed extraeuropei; Caratteristiche e metodi di abbinamento cibo-vino; Banchetti e buffet: l’organizzazione, il personale, i menu, le decorazioni; Identificare e descrivere cocktails e long drinks; Identificare le principali norme di sicurezza in sala e bar; Comprendere annunci di lavoro e compilare il curriculum in formato europeo, con lettera accompagnatoria e/o compilazione moduli Descrivere le caratteristiche delle attività di catering Le nuove tendenze della gastronomia La denominazione di qualità dei prodotti (DOP, IGP, STG, PAT, De.C.O.).
LINGUA FRANCESE
ontenuti di microlingua
Le regioni francesi Progettazione di itinerari enogastronomici nel territorio Principali vini europei ed extraeuropei Principali caratteristiche e metodi di abbinamento cibo-vino Banchetti e buffet: l’organizzazione, il personale, i menu, le decorazioni Identificare e descrivere cocktails e long drinks Identificare le principali norme di sicurezza in sala e bar Comprendere annunci di lavoro e compilare il curriculum in formato europeo Descrivere le caratteristiche delle attività di catering Il rapporto cibo-cultura e le nuove tendenze della gastronomia: cucina etnica, fusion, molecolare, salutistica La denominazione di qualità dei prodotti (DOP, IGP, STG, PAT, De.C.O.)
LINGUA SPAGNOLA
Contenuti di microlingua
Cenni sui principali vini, distillati e liquori europei ed extraeuropei; Abbinamento cibo-vino; Banchetti e buffet: l’organizzazione, il personale, i menu, le decorazioni; Identificare e descrivere cocktails e long drinks; Identificare le principali norme di sicurezza in sala e bar; Comprendere annunci di lavoro e compilare il curriculum in formato europeo, con lettera accompagnatoria; Descrivere le caratteristiche delle attività di catering; Il rapporto cibo-cultura e le nuove tendenze della gastronomia; La denominazione di qualità dei prodotti (DOP, IGP,STG,PAT).
LINGUA TEDESCA
Contenuti di microlingua
Cenni sui principali vini, distillati e liquori europei ed extraeuropei; Abbinamento cibo-vino; Banchetti e buffet: l’organizzazione, il personale, i menu, le decorazioni; Identificare e descrivere cocktails e long drinks; Identificare le principali norme di sicurezza in sala e bar; Comprendere annunci di lavoro e compilare il curriculum in formato europeo, con lettera accompagnatoria; Descrivere le caratteristiche delle attività di catering; Il rapporto cibo-cultura e le nuove tendenze della gastronomia;
ACCOGLIENZA TURISTICA
LINGUA INGLESE
Contenuti di microlingua Preparazione di brochures e presentazioni multimediali per la presentazione e la progettazione di itinerari turistici, soggiorni, short break in città d’arte venete (Venezia, Padova, Verona) Progettazione di itinerari turistici ed enogastronomici nel territorio Presentazione di località termali della regione Veneto (Abano, Montegrotto) Redazione di lettere commerciali in ambito turistico (lettere circolari)
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Caratteristiche dell'industria turistica, tendenze e varie opzioni tematiche; Elementi di base di storia dell’arte Comprendere annunci di lavoro e compilare il curriculum in formato europeo, con lettera accompagnatoria e/o compilazione moduli.
LINGUA FRANCESE
Contenuti di microlingua Redazione di materiale promozionale per strutture turistiche; La regione Veneto in tutte le sue valenze storiche/artistiche/culturali/turistiche Progettazione di itinerari turistici ed enogastronomici nel territorio Presentazione di località termali della regione Veneto (Abano, Montegrotto); Caratteristiche e tendenze del turismo sostenibile (UDA) Preparazione di brochures e presentazioni multimediali per la presentazione e la progettazione di itinerari turistici, soggiorni, week-end in città d’arte venete (Venezia, Padova, Verona); Comprendere annunci di lavoro e compilare il curriculum in formato europeo (UDA), con lettera accompagnatoria e/o compilazione moduli.
LINGUA SPAGNOLA
Contenuti di microlingua
Preparazione di brochures e presentazioni multimediali per la presentazione e la progettazione di itinerari turistici, soggiorni, breve sosta in città d’arte venete (Venezia, Padova, Verona) ; Progettazione di itinerari turistici ed enogastronomici nel territorio; Le varie tipologie di turismo: culturale, enogastronomico, religioso, idiomatico, di salute, turismo montano, lacustre e di mare; Presentazione di località termali della regione Veneto (Abano, Montegrotto) ; Redazione di lettere commerciali in ambito turistico (lettere circolari); I trasporti; La crociera fluviale e marittima; Elementi di base di storia dell’arte funzionali alla descrizione dei monumenti; Comprendere annunci di lavoro e compilare il curriculum in formato europeo, con lettera accompagnatoria.
LINGUA TEDESCA
Contenuti di microlingua
Progettazione di itinerari turistici ed enogastronomici nel territorio; Le varie tipologie di turismo: culturale, enogastronomico, religioso, idiomatico, di salute, turismo montano, lacustre e di mare; Presentazione di località termali della regione Veneto (Abano, Montegrotto); Redazione di lettere commerciali in ambito turistico (lettere circolari); Descrizione di alcuni luoghi d'interesse della città meta del viaggio d’istruzione; I trasporti; La crociera fluviale e marittima; Comprendere annunci di lavoro e compilare il curriculum in formato europeo, con lettera accompagnatoria.
CLASSI QUINTE SERVIZI COMMERCIALI
COMPETENZE E CONTENUTI COMUNI A TUTTE LE LINGUE STRANIERE
Essere in grado di esprimersi su argomenti di carattere generale in modo sufficientemente adeguato al contesto e alla situazione; Interagire oralmente in modo appropriato in un contesto lavorativo; Saper leggere e comprendere un testo scritto tratto da materiale originale selezionato da riviste e pubblicazioni on line specializzate identificandone le idee principali, il senso globale e lo scopo; Saper produrre testi scritti di tipo funzionale e di carattere personale; Conoscere e applicare il lessico settoriale
Contenuti di microlingua
Richieste e relative risposte Ordini e conferma d’ordine Reclami Richieste e solleciti di pagamento Assicurazioni I mercati finanziari Caratteristiche e funzioni della borsa Tipi di banche Il marketing Brani legati all’attualità ed agli aspetti socioculturali e storici; Comprendere annunci di lavoro e compilare il curriculum in formato europeo, con lettera accompagnatoria.
OBIETTIVI MINIMI LINGUE STRANIERE
INGLESE-FRANCESE CLASSI TERZE
ENOGASTRONOMIA
COMPETENZE CONTENUTI
Essere in grado di esprimersi su argomenti di
carattere generale in modo semplice pur con lievi
errori che tuttavia non compromettono la
comunicazione;
Interagire oralmente in modo adeguato in un
contesto lavorativo;
Saper leggere e comprendere un semplice testo
scritto identificandone le idee principali, il senso
globale e lo scopo;
Saper produrre semplici testi scritti di tipo
funzional e di carattere personale pur con lievi
errori che tuttavia non compromettono la
comunicazione;
Conoscere e applicare il lessico della microlingua
professionale
1° Quadrimestre
Usare i principali tempi verbali
Descrivere i diversi ruoli nella brigata di cucina
Descrivere l’uniforme dello chef
2° Quadrimestre
Descrivere le aree e l’attrezzatura di una cucina
professionale
Spiegare i diversi utilizzi degli attrezzi
Identificare le varie categorie di cibi e gli ingredienti
delle preparazioni
Identificare la corretta sequenza delle preparazioni
CLASSI QUARTE
COMPETENZE CONTENUTI
Essere in grado di esprimersi su argomenti di
carattere generale in modo semplice pur con lievi
errori che tuttavia non compromettono la
comunicazione;
Interagire oralmente in modo adeguato in un
contesto lavorativo;
Saper leggere e comprendere un semplice testo
scritto identificandone le idee principali, il senso
globale e lo scopo;
Saper produrre semplici testi scritti di tipo
funzionale e di carattere personale pur con lievi
1° Quadrimestre
Usare i principali tempi verbali
Il rapporto cibo-cultura e le abitudini alimentari:
confronto interculturale
Identificare e operare confronti nei diversi menu e nelle
diverse tipologie di aziende ristorative
2° Quadrimestre
Descrivere alcune ricette regionali italiane
31
errori che tuttavia non compromettono la
comunicazione;
Conoscere e applicare il lessico della microlingua
professionale
Parlare della storia culinaria e dei tipici piatti della
tradizione del paese di cui si studia la lingua
Identificare e descrivere le bevande analcoliche,
alcoliche e superalcoliche e le acque minerali
Descrivere la carta dei vini e la carta del bar
CLASSI QUINTE
COMPETENZE CONTENUTI
Essere in grado di esprimersi su argomenti di
carattere generale in modo semplice pur con lievi
errori che tuttavia non compromettono la
comunicazione;
Interagire oralmente in modo adeguato in un
contesto lavorativo;
Saper leggere e comprendere un semplice testo
scritto identificandone le idee principali, il senso
globale e lo scopo;
Saper produrre semplici testi scritti di tipo
funzionale e di carattere personale pur con lievi
errori che tuttavia non compromettono la
comunicazione;
Conoscere e applicare il lessico della microlingua
professionale
1° Quadrimestre Il rapporto cibo-cultura e le nuove tendenze della gastronomia Identificare e descrivere le caratteristiche di catering e banqueting La conservazione e la cucina sottovuoto Identificare la classificazione degli alimenti 2° Quadrimestre Comprendere annunci di lavoro e compilare il curriculum in formato europeo, con lettera accompagnatoria e/o modulo di candidatura La denominazione di qualità dei prodotti La cucina per le intolleranze e le allergie alimentari Identificare le procedure per la sicurezza dei cibi (HACCP)
OBIETTIVI MINIMI LINGUE STRANIERE
INGLESE-FRANCESE CLASSI TERZE
PASTICCERIA
COMPETENZE CONTENUTI
Essere in grado di esprimersi su argomenti di
carattere generale in modo semplice pur con lievi
errori che tuttavia non compromettono la
comunicazione;
Interagire oralmente in modo adeguato in un
contesto lavorativo;
Saper leggere e comprendere un semplice testo
scritto identificandone le idee principali, il senso
globale e lo scopo;
Saper produrre semplici testi scritti di tipo
funzionale e di carattere personale pur con lievi
errori che tuttavia non compromettono la
comunicazione;
Conoscere e applicare il lessico della microlingua
professionale
1° Quadrimestre
Usare i principali tempi verbali
Descrivere i diversi ruoli della brigata di cucina
Descrivere l’uniforme dello chef
Descrivere e localizzare aree di lavoro e attrezzature di
una cucina professionale
Identificare i diversi attrezzi e utensili del settore
pasticceria
2° Quadrimestre
Identificare le varie categorie di componenti e
ingredienti di base della pasticceria
Descrivere vari metodi di preparazione e cottura e la
corretta sequenza di una preparazione di pasticceria
Identificare le principali ricette della pasticceria
regionale e della biscotteria
Storia e caratteristiche del cioccolato e il suo impiego in
alcune
CLASSI QUARTE
COMPETENZE CONTENUTI
Essere in grado di esprimersi su argomenti di
carattere generale in modo semplice pur con lievi
errori che tuttavia non compromettono la
comunicazione;
1° Quadrimestre
Usare i principali tempi verbali
Interagire oralmente in modo adeguato in un
contesto lavorativo;
Saper leggere e comprendere un semplice testo
scritto identificandone le idee principali, il senso
globale e lo scopo;
Saper produrre semplici testi scritti di tipo
funzionale e di carattere personale pur con lievi
errori che tuttavia non compromettono la
comunicazione;
Conoscere e applicare il lessico della microlingua
professionale
Comprendere e redigere ricette tipiche di torte dei
grandi maestri
2° Quadrimestre
Descrivere alcune preparazioni a base di cioccolato e
gelato
Descrivere alcune ricette di dessert al piatto
CLASSI QUINTE
COMPETENZE CONTENUTI
Essere in grado di esprimersi su argomenti di
carattere generale in modo semplice pur con lievi
errori che tuttavia non compromettono la
comunicazione;
Interagire oralmente in modo adeguato in un
contesto lavorativo;
Saper leggere e comprendere un semplice testo
scritto identificandone le idee principali, il senso
globale e lo scopo;
Saper produrre semplici testi scritti di tipo
funzionale e di carattere personale pur con lievi
errori che tuttavia non compromettono la
comunicazione;
Conoscere e applicare il lessico della microlingua
professionale
1° Quadrimestre
Usare i principali tempi verbali
Comprendere e redigere ricette tipiche di torte
internazionali e di alcuni dessert al piatto
Descrivere alcune ricette di pasticceria salata
Il rapporto cibo-cultura e le nuove tendenze della
gastronomia
2° Quadrimestre
Comprendere e redigere ricette di dolci per celiaci,
diabetici, intolleranti
La denominazione di qualità dei prodotti
Identificare e descrivere le caratteristiche di base di
catering e banqueting
Comprendere annunci di lavoro e compilare il
curriculum in formato europeo, con lettera
accompagnatoria
e/o compilazione moduli
OBIETTIVI MINIMI LINGUE STRANIERE
INGLESE-FRANCESE CLASSI TERZE
SALA E VENDITA
COMPETENZE CONTENUTI
Essere in grado di esprimersi su argomenti di
carattere generale in modo semplice pur con lievi
errori che tuttavia non compromettono la
comunicazione;
Interagire oralmente in modo adeguato in un
contesto lavorativo;
Saper leggere e comprendere un semplice testo
scritto identificandone le idee principali, il senso
globale e lo scopo;
Saper produrre semplici testi scritti di tipo
funzionale e di carattere personale pur con lievi
errori che tuttavia non compromettono la
comunicazione;
Conoscere e applicare il lessico della microlingua
professionale
1° Quadrimestre
Usare i principali tempi verbali
Identificare gli elementi dell’apparecchiatura
Identificare i diversi stili di servizio
Identificare i diversi tipi di menu
2° Quadrimestre
Interagire con il cliente: prendere le ordinazioni,
rispondere, descrivere il menu, raccomandare vivande e
bevande, ricevere i pagamenti, gestire reclami
Identificare e descrivere ruoli e responsabilità in sala e
al bar
Identificare le attrezzature del bar
Descrivere l’abbigliamento professionale di sala e bar
CLASSI QUARTE
COMPETENZE CONTENUTI 1° Quadrimestre
Consolidamento degli elementi dell’interazione con la
clientela
33
Essere in grado di esprimersi su argomenti di
carattere generale in modo sufficientemente
adeguato al contesto e alla situazione;
Interagire oralmente in modo appropriato in un
contesto lavorativo;
Saper leggere e comprendere un testo scritto tratto
da materiale originale selezionato da riviste e
pubblicazioni on line specializzate identificandone
le idee principali, il senso globale e lo scopo;
Saper produrre testi scritti di tipo funzionale e di
carattere personale;
Conoscere e applicare il lessico settoriale.
Identificare e operare confronti nei diversi menu e nelle
diverse tipologie di aziende ristorative
Identificare e descrivere le principali qualità di vini
italiani e in particolare veneti
2° Quadrimestre
Identificare e descrivere i diversi tipi di birre e aperitivi;
Identificare le caratteristiche delle ricette del territorio e
della cucina regionale italiana;
Identificare e descrivere i principali distillati, liquori e
cocktails
Identificare le nuove tendenze culinarie
CLASSI QUINTE
COMPETENZE CONTENUTI
Essere in grado di esprimersi su argomenti di
carattere generale in modo sufficientemente
adeguato al contesto e alla situazione;
Interagire oralmente in modo appropriato in un
contesto lavorativo;
Saper leggere e comprendere un testo scritto tratto
da materiale originale selezionato da riviste e
pubblicazioni on line specializzate identificandone
le idee principali, il senso globale e lo scopo;
Saper produrre testi scritti di tipo funzionale e di
carattere personale;
Conoscere e applicare il lessico settoriale.
1° Quadrimestre
Principali vini europei ed extraeuropei;
Caratteristiche e metodi di abbinamento cibo-vino;
Identificare e descrivere cocktails e long drinks
Il rapporto cibo-cultura e le nuove tendenze della
gastronomia
2° Quadrimestre
Comprendere annunci di lavoro e compilare il
curriculum in formato europeo, con lettera
accompagnatoria e/o modulo di candidatura
Identificare le principali norme di sicurezza in sala e
bar;
Descrivere le caratteristiche delle attività di catering
Banchetti e buffet: l’organizzazione, il personale, i
menu, le decorazioni;
La denominazione di qualità dei prodotti
OBIETTIVI MINIMI LINGUE STRANIERE
INGLESE-FRANCESE CLASSI TERZE
ACCOGLIENZA TURISTICA
COMPETENZE CONTENUTI
Essere in grado di esprimersi su argomenti di
carattere generale in modo semplice pur con lievi
errori che tuttavia non compromettono la
comunicazione;
Interagire oralmente in modo adeguato in un
contesto lavorativo;
Saper leggere e comprendere un semplice testo
scritto identificandone le idee principali, il senso
globale e lo scopo;
Saper produrre semplici testi scritti di tipo
funzionale e di carattere personale pur con lievi
errori che tuttavia non compromettono la
comunicazione;
Conoscere e applicare il lessico della microlingua
professionale
1° Quadrimestre
Usare i principali tempi verbali
Localizzare e descrivere locali, stanze e servizi
dell’hotel
Fare offerte e richieste formali e rispondere
Dare, controllare e richiedere informazioni e dati
2° Quadrimestre
Effettuare prenotazioni in hotel
Interagire al telefono
Effettuare registrazioni, check in e check out
Dare indicazioni
CLASSI QUARTE
COMPETENZE CONTENUTI
Essere in grado di esprimersi su argomenti di
carattere generale in modo sufficientemente
adeguato al contesto e alla situazione;
Interagire oralmente in modo appropriato in un
contesto lavorativo;
Saper leggere e comprendere un testo scritto tratto
da materiale originale selezionato da riviste e
pubblicazioni on line specializzate identificandone
le idee principali, il senso globale e lo scopo;
Saper produrre testi scritti di tipo funzionale e di
carattere personale;
Conoscere e applicare il lessico settoriale.
1° Quadrimestre
Consolidamento degli elementi dell’interazione con la
clientela
Identificare le varie tipologie di strutture ricettive
Elementi di corrispondenza turistica
Gestire reclami
Cenni sulla storia del turismo, con particolare
riferimento al paese di cui si studia la lingua
2° Quadrimestre
Caratteristiche dell’enogastronomia del territorio e sua
valorizzazione turistica
I principali mezzi di trasporto e la biglietteria;
Descrizione di alcuni luoghi d'interesse del paese di cui
si studia la lingua;
Descrizione di alcuni luoghi d'interesse della città meta
del viaggio d’istruzione;
Strutturazione di itinerari turistici nel territorio di varia
tipologia e durata.
CLASSI QUINTE
COMPETENZE CONTENUTI
Essere in grado di esprimersi su argomenti di
carattere generale in modo sufficientemente
adeguato al contesto e alla situazione;
Interagire oralmente in modo appropriato in un
contesto lavorativo;
Saper leggere e comprendere un testo scritto tratto
da materiale originale selezionato da riviste e
pubblicazioni on line specializzate identificandone
le idee principali, il senso globale e lo scopo;
Saper produrre testi scritti di tipo funzionale e di
carattere personale;
Conoscere e applicare il lessico settoriale.
1° Quadrimestre
Progettazione di itinerari turistici ed enogastronomici
nel territorio
Presentazione di località termali della regione
Veneto (Abano, Montegrotto)
Redazione di lettere commerciali in ambito
turistico (lettere circolari)
Caratteristiche dell'industria turistica, tendenze e varie
opzioni tematiche
2° Quadrimestre
Comprendere annunci di lavoro e compilare il
curriculum in formato europeo, con lettera
accompagnatoria e/o modulo di candidatura
Preparazione di brochures e presentazioni
multimediali per la presentazione e la progettazione di
itinerari turistici, soggiorni, short break in città d’arte
venete (Venezia, Padova, Verona) e nel territorio
Descrizione di alcuni luoghi d'interesse della città
meta del viaggio d’istruzione;
Elementi di base di storia dell’arte
OBIETTIVI MINIMI LINGUE STRANIERE
SPAGNOLO- TEDESCO CLASSI TERZE
ENOGASTRONOMIA
COMPETENZE CONTENUTI
Essere in grado di esprimersi su argomenti di
carattere generale in modo semplice pur con lievi
errori che tuttavia non compromettono la
comunicazione;
Interagire oralmente in modo adeguato in un
contesto lavorativo;
Saper leggere e comprendere un semplice testo
scritto identificandone le idee principali, il senso
globale e lo scopo;
1° Quadrimestre
Ripasso e approfondimento degli esponenti
grammaticali e delle funzioni linguistiche (studiati negli
anni precedenti) propedeutici all’apprendimento dei
contenuti microlinguistici;
Descrivere i diversi ruoli nella brigata di cucina;
Descrivere l’uniforme dello chef;
35
Saper produrre semplici testi scritti di tipo
funzionale e di carattere personale pur con lievi
errori che tuttavia non compromettono la
comunicazione;
Conoscere e applicare il lessico della microlingua
professionale
Descrivere le aree e l’attrezzatura di una cucina
professionale;
2° Quadrimestre
Spiegare i diversi utilizzi degli attrezzi;
Identificare le varie categorie di cibi e gli ingredienti
delle preparazioni;
Identificare la corretta sequenza delle preparazioni;
Identificare le regole per la sicurezza.
CLASSI QUARTE
COMPETENZE CONTENUTI
Essere in grado di esprimersi su argomenti di
carattere generale in modo semplice pur con lievi
errori che tuttavia non compromettono la
comunicazione;
Interagire oralmente in modo adeguato in un
contesto lavorativo;
Saper leggere e comprendere un semplice testo
scritto identificandone le idee principali, il senso
globale e lo scopo;
Saper produrre semplici testi scritti di tipo
funzionale e di carattere personale pur con lievi
errori che tuttavia non compromettono la
comunicazione;
Conoscere e applicare il lessico della microlingua
professionale
1° Quadrimestre
Ripasso e approfondimento degli esponenti
grammaticali e delle funzioni linguistiche (studiati negli
anni precedenti) propedeutici all’apprendimento dei
contenuti microlinguistici;
Il rapporto cibo-cultura e le abitudini alimentari:
confronto interculturale;
Identificare e operare confronti nei diversi menus e nelle
diverse tipologie di aziende ristorative;
Descrivere la carta dei vini e la carta del bar.
2° Quadrimestre
Descrivere alcune ricette regionali italiane;
Identificare e descrivere le bevande analcoliche,
alcoliche e superalcoliche e le acque minerali;
Alcuni piatti tipici della tradizione italiana e del paese di
cui si studia la lingua.
CLASSI QUINTE
COMPETENZE CONTENUTI
Essere in grado di esprimersi su argomenti di
carattere generale in modo semplice pur con lievi
errori che tuttavia non compromettono la
comunicazione;
Interagire oralmente in modo adeguato in un
contesto lavorativo;
Saper leggere e comprendere un semplice testo
scritto identificandone le idee principali, il senso
globale e lo scopo;
Saper produrre semplici testi scritti di tipo
funzionale e di carattere personale pur con lievi
errori che tuttavia non compromettono la
comunicazione;
Conoscere e applicare il lessico della microlingua
professionale
1° Quadrimestre
Ripasso e approfondimento degli esponenti
grammaticali e delle funzioni linguistiche (studiati negli
anni precedenti) propedeutici all’apprendimento dei
contenuti microlinguistici;
La dieta Mediterranea e le nuove tendenze della
gastronomia: molecolare, salutistica, fusion, creativa;
La denominazione di qualità dei prodotti (DOP, IGP,
STG, PAT) ;
Caratteristiche di catering e banqueting.
2° Quadrimestre
Comprendere annunci di lavoro e compilare il
curriculum in formato europeo, con lettera
accompagnatoria.
La cucina per le intolleranze e le allergie alimentari;
La conservazione, la cucina sottovuoto;
Identificare le procedure per la sicurezza dei cibi
(HACCP);
Identificare la classificazione degli alimenti.
OBIETTIVI MINIMI LINGUE STRANIERE
SPAGNOLO- TEDESCO CLASSI TERZE
PASTICCERIA
COMPETENZE CONTENUTI
Essere in grado di esprimersi su argomenti di
carattere generale in modo semplice pur con lievi
errori che tuttavia non compromettono la
comunicazione;
Interagire oralmente in modo adeguato in un
contesto lavorativo;
Saper leggere e comprendere un semplice testo
scritto identificandone le idee principali, il senso
globale e lo scopo;
Saper produrre semplici testi scritti di tipo
funzionale e di carattere personale pur con lievi
errori che tuttavia non compromettono la
comunicazione;
Conoscere e applicare il lessico della microlingua
professionale
1° Quadrimestre
Ripasso e approfondimento degli esponenti
grammaticali e delle funzioni linguistiche (studiati negli
anni precedenti) propedeutici all’apprendimento dei
contenuti microlinguistici;
Descrivere i diversi ruoli della brigata di cucina;
Descrivere l’uniforme dello chef;
Descrivere e localizzare aree di lavoro e attrezzature di
una cucina professionale;
Identificare i diversi attrezzi e utensili del settore
pasticceria.
2° Quadrimestre
Identificare le varie categorie di componenti e
ingredienti di base della pasticceria;
Descrivere gli impasti base;
Descrivere vari metodi di preparazione e cottura e la
corretta sequenza di una preparazione di pasticceria;
Identificare le principali ricette della pasticceria
regionale, della biscotteria e delle torte classiche;
Descrivere le caratteristiche dei prodotti caseari: latte,
burro, panna;
Storia e caratteristiche del cioccolato e il suo impiego in
alcune preparazioni;
CLASSI QUARTE
COMPETENZE CONTENUTI
Essere in grado di esprimersi su argomenti di
carattere generale in modo semplice pur con lievi
errori che tuttavia non compromettono la
comunicazione;
Interagire oralmente in modo adeguato in un
contesto lavorativo;
Saper leggere e comprendere un semplice testo
scritto identificandone le idee principali, il senso
globale e lo scopo;
Saper produrre semplici testi scritti di tipo
funzionale e di carattere personale pur con lievi
errori che tuttavia non compromettono la
comunicazione;
Conoscere e applicare il lessico della microlingua
professionale
1° Quadrimestre
Ripasso e approfondimento degli esponenti
grammaticali e delle funzioni linguistiche (studiati negli
anni precedenti) propedeutici all’apprendimento dei
contenuti microlinguistici;
Comprendere e redigere ricette tipiche di torte e
biscotteria del paese di cui si studia la lingua;
Comprendere e redigere ricette di torte classiche da
ristorazione e banchetto;
Descrivere alcuni dessert al piatto;
Descrivere le caratteristiche della carta dei dessert.
2°Quadrimestre
Identificare le principali ricette della pasticceria
regionale, classica e moderna;
Descrivere alcune preparazioni a base di cioccolato;
Descrivere la storia e caratteristiche del gelato;
Descrivere alcune ricette di torte dei grandi maestri.
CLASSI QUINTE
COMPETENZE CONTENUTI
Essere in grado di esprimersi su argomenti di
carattere generale in modo semplice pur con lievi
errori che tuttavia non compromettono la
comunicazione;
Interagire oralmente in modo adeguato in un
contesto lavorativo;
Saper leggere e comprendere un semplice testo
scritto identificandone le idee principali, il senso
globale e lo scopo;
1° Quadrimestre
Ripasso e approfondimento degli esponenti
grammaticali e delle funzioni linguistiche (studiati negli
anni precedenti) propedeutici all’apprendimento dei
contenuti microlinguistici
La dieta Mediterranea e le nuove tendenze della
gastronomia: molecolare, salutistica, fusion, creativa;
La denominazione di qualità dei prodotti (DOP, IGP,
STG, PAT) ;
37
Saper produrre semplici testi scritti di tipo
funzionale e di carattere personale pur con lievi
errori che tuttavia non compromettono la
comunicazione;
Conoscere e applicare il lessico della microlingua
professionale
Caratteristiche di catering e banqueting.
2° Quadrimestre
Comprendere annunci di lavoro e compilare il
curriculum in formato europeo, con lettera
accompagnatoria.
La cucina per le intolleranze e le allergie alimentari;
La conservazione, la cucina sottovuoto;
Identificare le procedure per la sicurezza dei cibi
(HACCP);
Identificare la classificazione degli alimenti.
OBIETTIVI MINIMI LINGUE STRANIERE
SPAGNOLO- TEDESCO CLASSI TERZE
SALA E VENDITA
COMPETENZE CONTENUTI
Essere in grado di esprimersi su argomenti di
carattere generale in modo semplice pur con lievi
errori che tuttavia non compromettono la
comunicazione;
Interagire oralmente in modo adeguato in un
contesto lavorativo;
Saper leggere e comprendere un semplice testo
scritto identificandone le idee principali, il senso
globale e lo scopo;
Saper produrre semplici testi scritti di tipo
funzionale e di carattere personale pur con lievi
errori che tuttavia non compromettono la
comunicazione;
Conoscere e applicare il lessico della microlingua
professionale
1° Quadrimestre
Ripasso e approfondimento degli esponenti
grammaticali e delle funzioni linguistiche (studiati negli
anni precedenti) propedeutici all’apprendimento dei
contenuti microlinguistici;
Descrivere i diversi ruoli nella brigata di sala e bar;
Descrivere l’abbigliamento professionale di sala e bar;
Identificare le attrezzature del bar;
Interagire con il cliente: effettuare prenotazioni di tavoli,
accogliere la clientela, ricevere i pagamenti.
2° Quadrimestre
Interagire con il cliente: descrivere il menu e prendere le
ordinazioni, raccomandare vivande e bevande, gestire
reclami;
Identificare gli elementi dell’apparecchiatura;
Identificare i vari stili di servizio;
Identificare i vari tipi di alimenti e bevande;
Identificare i diversi tipi di menu.
CLASSI QUARTE
COMPETENZE CONTENUTI
Essere in grado di esprimersi su argomenti di
carattere generale in modo sufficientemente
adeguato al contesto e alla situazione;
Interagire oralmente in modo appropriato in un
contesto lavorativo;
Saper leggere e comprendere un testo scritto tratto
da materiale originale selezionato da riviste e
pubblicazioni on line specializzate identificandone
le idee principali, il senso globale e lo scopo;
Saper produrre testi scritti di tipo funzionale e di
carattere personale;
Conoscere e applicare il lessico settoriale.
1° Quadrimestre
Ripasso e approfondimento degli esponenti
grammaticali e delle funzioni linguistiche (studiati negli
anni precedenti) propedeutici all’apprendimento dei
contenuti microlinguistici;
Consolidamento degli elementi dell’interazione con la
clientela;
Identificare e descrivere i diversi tipi di birre e aperitivi;
Identificare e operare confronti nei diversi menus e nelle
diverse tipologie di aziende ristorative.
2° Quadrimestre
Identificare e descrivere i principali distillati, liquori e
cocktails.
Identificare le caratteristiche delle ricette del territorio e
della cucina regionale italiana;
Identificare e descrivere le principali qualità di vini
italiani e in particolare veneti;
Identificare le nuove tendenze culinarie.
CLASSI QUINTE
COMPETENZE CONTENUTI
Essere in grado di esprimersi su argomenti di
carattere generale in modo sufficientemente
adeguato al contesto e alla situazione;
Interagire oralmente in modo appropriato in un
contesto lavorativo;
Saper leggere e comprendere un testo scritto tratto
da materiale originale selezionato da riviste e
pubblicazioni on line specializzate identificandone
le idee principali, il senso globale e lo scopo;
Saper produrre testi scritti di tipo funzionale e di
carattere personale;
Conoscere e applicare il lessico settoriale.
1° Quadrimestre
Ripasso e approfondimento degli esponenti
grammaticali e delle funzioni linguistiche (studiati negli
anni precedenti) propedeutici all’apprendimento dei
contenuti microlinguistici;
Cenni sui principali vini, distillati e liquori europei ed
extraeuropei;
Abbinamento cibo-vino;
Identificare e descrivere cocktails e long drinks;
Il rapporto cibo-cultura e le nuove tendenze della
gastronomia.
2°Quadrimestre
Comprendere annunci di lavoro e compilare il
curriculum in formato europeo, con lettera
accompagnatoria.
Identificare le principali norme di sicurezza in sala e
bar;
Descrivere le caratteristiche delle attività di catering;
Banchetti e buffet: l’organizzazione, il personale, i
menu, le decorazioni;
La denominazione di qualità dei prodotti (DOP, IGP,
STG, PAT).
OBIETTIVI MINIMI LINGUE STRANIERE
SPAGNOLO-TEDESCO CLASSI TERZE
ACCOGLIENZA TURISTICA
COMPETENZE CONTENUTI
Essere in grado di esprimersi su argomenti di
carattere generale in modo semplice pur con lievi
errori che tuttavia non compromettono la
comunicazione;
Interagire oralmente in modo adeguato in un
contesto lavorativo;
Saper leggere e comprendere un semplice testo
scritto identificandone le idee principali, il senso
globale e lo scopo;
Saper produrre semplici testi scritti di tipo
funzionale e di carattere personale pur con lievi
errori che tuttavia non compromettono la
comunicazione;
Conoscere e applicare il lessico della microlingua
professionale
1° Quadrimestre
Ripasso e approfondimento degli esponenti
grammaticali e delle funzioni linguistiche (studiati negli
anni precedenti) propedeutici all’apprendimento dei
contenuti microlinguistici;
Localizzare e descrivere locali, stanze e servizi
dell’hotel;
Fare offerte e richieste formali e rispondere;
Dare, controllare e richiedere informazioni e dati;
Effettuare prenotazioni in hotel;
Interagire al telefono.
2° Quadrimestre
Interagire al telefono;
Effettuare registrazioni, check in e check out;
Gestire reclami;
Dare indicazioni;
Preparare i conti e ricevere i pagamenti.
CLASSI QUARTE
COMPETENZE CONTENUTI
1° Quadrimestre
Ripasso e approfondimento degli esponenti
grammaticali e delle funzioni linguistiche (studiati negli
39
Essere in grado di esprimersi su argomenti di
carattere generale in modo sufficientemente
adeguato al contesto e alla situazione;
Interagire oralmente in modo appropriato in un
contesto lavorativo;
Saper leggere e comprendere un testo scritto tratto
da materiale originale selezionato da riviste e
pubblicazioni on line specializzate identificandone
le idee principali, il senso globale e lo scopo;
Saper produrre testi scritti di tipo funzionale e di
carattere personale;
Conoscere e applicare il lessico settoriale.
anni precedenti) propedeutici all’apprendimento dei
contenuti microlinguistici,
Consolidamento degli elementi dell’interazione con la
clientela;
Identificare le vari tipologie di strutture ricettive;
Gestire i reclami;
Elementi di corrispondenza turistica.
2° Quadrimestre
Caratteristiche dell’enogastronomia del territorio e sua
valorizzazione turistica;
Descrizione di alcuni luoghi d'interesse del paese di cui
si studia la lingua;
Strutturazione di itinerari turistici nel territorio di varia
tipologia e durata.
CLASSI QUINTE
COMPETENZE CONTENUTI
Essere in grado di esprimersi su argomenti di
carattere generale in modo sufficientemente
adeguato al contesto e alla situazione;
Interagire oralmente in modo appropriato in un
contesto lavorativo;
Saper leggere e comprendere un testo scritto tratto
da materiale originale selezionato da riviste e
pubblicazioni on line specializzate identificandone
le idee principali, il senso globale e lo scopo;
Saper produrre testi scritti di tipo funzionale e di
carattere personale;
Conoscere e applicare il lessico settoriale.
1° Quadrimestre
Ripasso e approfondimento degli esponenti
grammaticali e delle funzioni linguistiche (studiati negli
anni precedenti) propedeutici all’apprendimento dei
contenuti microlinguistici;
Le varie tipologie di turismo: culturale,
enogastronomico, religioso, idiomatico, di salute,
turismo montano, lacustre e di mare;
Progettazione di itinerari turistici ed enogastronomici
nel territorio;
Presentazione di località termali della regione Veneto
(Abano, Montegrotto);
Redazione di lettere commerciali in ambito turistico
(lettere circolari);
I trasporti;
La crociera fluviale e marittima.
2° Quadrimestre
Comprendere annunci di lavoro e compilare il
curriculum in formato europeo, con lettera
accompagnatoria;
Preparazione di brochures e presentazioni multimediali
per la presentazione e la progettazione di itinerari
turistici, soggiorni, breve sosta in città d’arte venete
(Venezia, Padova, Verona);
Elementi di base di storia dell’arte funzionali alla
descrizione dei monumenti.
RUBRICHE VALUTATIVE
LINGUA STRANIERA
Competenze in uscita dal II biennio e dal quinto
anno
Indicatori
Descrittori
Parziale
(Sotto la sufficienza)
Basilare
(Livello di sufficienza)
Adeguato
(Livello discreto)
Buono
(Livello di eccellenza)
1. La compe-tenza lingui-stica e comunicativa
A. Comunicazione
orale
Saper ascoltare ed interagire, esprimendosi oralmente con proprietà di linguaggio, scegliendo registri e tipologie più adatti.
Presenta difficoltà di comprensione ed espressione orale e/o scritta oppure di rielaborazione digitale a causa di lacune ortografiche e/o morfosintattiche di base, di uso inadeguato del lessico, di errata scelta del registro linguistico o della tipologia testuale in relazione al contesto e ai destinatari.
Nella comunicazione orale sa interagire in forma semplice ed essenziale, pur con alcuni errori che non pregiudicano la comunicazione. Nella forma scritta e/o digitale sa produrre tipologie testuali diverse, complessivamente accettabili nella forma e/o nello sviluppo dei contenuti (espositivi e argomentativi).
Nella comunicazione orale sa interagire scegliendo con coerenza con i destinatari e il contesto il registro linguistico e la tipologia testuale. Nella produzione scritta e/o digitale sa elaborare testi (di analisi, di sintesi, espositivi e argomentativi) sufficientemente efficaci.
Nella comunicazione orale sa interagire scegliendo in modo consapevole e autonomo il registro linguistico e la tipologia testuale più adatta. Nella produzione scritta e/o digitale sa elaborare con sicurezza e padronanza testi (di analisi, di sintesi, espositivi e argomentativi) coesi e coerenti.
B. Comunicazione
scritta
Saper produrre testi espositivi e argomentativi e relazioni professionali corretti sul piano formale e lessicale ben pianificati e ben organizzati sul piano della struttura e dello sviluppo.
C. Presentazioni
digitali
Saper produrre presentazioni digitali e/o multimediali efficaci sul piano comunicativo, pertinenti alla richiesta e al contesto, corretti sul piano delle informazioni rielaborate.
2. La competenza nella microlingua specifica d’indirizzo
A.
Competenza lessicale
Saper riconoscere ed usare il lessico specifico relativo alla propria area d’indirizzo.
Nell’uso del lessico è disorientato o incerto.
Sa orientarsi nella scelta lessicale in modo accettabile anche se non sempre preciso.
Si orienta con una certa autonomia e precisione nella scelta lessicale.
Si orienta con sicurezza, precisione ed autonomia nella scelta del lessico più adatto al contesto professionale.
B. Competenza testuale contestualizzata
a) Saper rintracciare la gerarchia delle informazioni di un testo; b) Saper cogliere il senso globale e l’idea generale di un testo; c) Saper mettere in relazione gli elementi testuali e contestuali per interpretare il testo; d) Saper produrre risposte sintetiche e testi tecnici relativi all’area d’indirizzo;
Non sa individuare le informazioni testuali né sa distinguere le principali dalle secondarie o sa farlo solo parzialmente e superficialmente. Ha difficoltà nel riassumere e/o presentare ciò che ha letto e studiato o lo fa in modo confuso, parziale e approssimativo o errato.
Generalmente sa individuare le informazioni testuali e sa riferirle, rintracciando almeno quelle principali. Anche se talvolta in modo guidato, sa riassumere un testo. Sa motivare ed argomentare in modo elementare ed essenziale.
Sa individuare le informazioni testuali e sa riferirle in modo adeguato. Sa riassumere un testo con un certo grado di autonomia. Sa riflettere discretamente sul contenuto dei testi e sa motivare ed argomentare correttamente.
Con sicurezza ed apprezzabile autonomia sa riflettere in modo approfondito sul contenuto del testo, sa individuarne le informazioni e sa riferirle in modo appropriato e ben articolato, rielaborandolo con precisione. Sa motivare le proprie riflessioni con correttezza ed efficacia.
41
e) Saper motivare le proprie risposte; f) Saper produrre rielaborazioni multimediali di argomento tecnico.
C. Competenza comunicativa in situazione professionale
Saper interagire in contesti professionali riuscendo a cogliere ed utilizzare gli elementi essenziali alla comunicazione, anche in un confronto interdisciplinare.
Mostra lacune nel linguaggio settoriale che lo portano a non essere in grado né di scambiare opinioni né di esprimere giudizi in modo sufficientemente adeguato.
E’ in grado di manifestare in modo semplice e talvolta guidato opinioni e giudizi, usando un lessico tecnico professionale essenziale ed operando semplici confronti interdisciplinari.
Dimostra una soddisfacente padronanza del linguaggio settoriale e si esprime in modo ben organizzato operando anche appropriati confronti di carattere interdisciplinare.
Si esprime in modo ben appropriato e possiede ampia ricchezza lessicale e sicura padronanza del linguaggio settoriale che usa in modo pertinente ed autonomo, anche in relazione a precisi confronti interdisciplinari.
Soglia di sufficienza
Interagisce nei contesti comunicativi in situazioni personali e professionali, a livello formale e informale, usando strutture morfosintattiche semplici ma adeguate ed il lessico necessario alla comunicazione. Comprende il significato globale ed alcune informazioni specifiche in un testo informativo, descrittivo e narrativo, su argomenti di ambito professionale d’indirizzo. Elabora brevi testi di carattere tecnico utilizzando funzioni linguistiche, strutture grammaticali e sintattiche e lessico settoriale adeguati alla situazione comunicativa. Conosce nelle loro linee essenziali caratteristiche, ruoli e tendenze del settore d’indirizzo in prospettiva locale, nazionale ed internazionale, con riferimenti interdisciplinari ed interculturali. Specifiche griglie di valutazione sono curate con la collaborazione dei docenti di sostegno in relazione a particolari attività, a singoli indicatori di competenza e/o a P.E.
MATEMATICA
CLASSI TERZE
Ambito: ARITMETICA E ALGEBRA COMPETENZE CONOSCENZE
UTILIZZARE LE TECNICHE E LE PROCEDURE DEL
CALCOLO ARITMETICO E ALGEBRICO
o Disequazioni algebriche razionali
o Sistemi di disequazioni algebriche razionali
Ambito: GEOMETRIA
COMPETENZE CONOSCENZE
CONFRONTARE E ANALIZZARE FIGURE
GEOMETRICHE, INDIVIDUANDONE VARIANTI E
RELAZIONI
o Il metodo delle coordinate nel
piano cartesiano
o La funzione lineare e la
sua rappresentazione grafica
o Interpretazione geometrica delle
equazioni e dei sistemi lineari
o La parabola nel piano
cartesiano
CLASSI QUARTE
Ambito: ARITMETICA E ALGEBRA
COMPETENZE CONOSCENZE
COMPRENDERE E UTILIZZARE LE PROPRIETÀ
DEL CAMPO DEI NUMERI REALI
Gli insiemi di numeri reali
Ambito: RELAZIONI E FUNZIONI
COMPETENZE CONOSCENZE
ANALIZZARE SITUAZIONI REALI PER STABILIRE
VINCOLI DI ESISTENZA E POSSIBILITÀ DI
SVILUPPO
INDIVIDUARE STRATEGIE APPROPRIATE PER LA
RISOLUZIONE DI PROBLEMI
UTILIZZARE LE TECNICHE E LE PROCEDURE
DELL'ANALISI
o Le funzioni reali o Il dominio delle funzioni razionali e
irrazionali, intere e fratte o Parità e monotonia o Il segno di una funzione razionale e
irrazionale e le sue intersezioni con gli assi coordinati o Limite finito e infinito di una
funzione reale, in un punto e all’infinito o Le discontinuità di prima, seconda,
terza specie
o Limiti delle funzioni razionali e
irrazionali, intere e fratte
43
o Asintoti di una curva
o Studio di una funzione: dominio,
segno, intersezioni con gli assi, comportamento agli
estremi del dominio
CLASSI QUINTE
Ambito: RELAZIONI E FUNZIONI
COMPETENZE CONOSCENZE
UTILIZZARE LE TECNICHE DELL’ANALISI,
RAPPRESENTANDOLE ANCHE SOTTO FORMA
GRAFICA.
INDIVIDUARE STRATEGIE APPROPRIATE PER LA
RISOLUZIONE DI PROBLEMI
UTILIZZARE TUTTI GLI STRUMENTI DEL CALCOLO
ARITMETICO, ALGEBRICO E DELL'ANALISI
ACQUISITI NEL CORSO DI STUDI
ANALISI DI GRAFICI
o La derivata e le regole di derivazione
o Interpretazione grafica della
derivata di una funzione in un punto
o Applicazione del calcolo
differenziale allo studio di funzione: monotonia,
concavità, punti stazionari di minimo e massimo relativo
e di flesso
o Studio completo di una funzione:
dominio, segno, intersezione con gli assi,
comportamento agli estremi del dominio, monotonia e
concavità, punti stazionari di massimo, di minimo, di
flesso
o Determinazione intuitiva delle
informazioni complete su una funzione attraverso
l'analisi del suo grafico
OBIETTIVI MINIMI
A FINE ANNO SCOLASTICO l ’ alunno dovrà essere in grado di:
affrontare e risolvere semplici esercizi su punto e retta nel piano cartesiano
studiare concavità e segno di una parabola a partire dall’analisi della sua equazione
risolvere semplici disequazioni e sistemi di disequazioni algebriche razionali intere e fratte di primo e di secondo grado in una incognita
CLASSI TERZE
A FINE ANNO SCOLASTICO l ’alunno dovrà essere in grado di:
determinare il dominio, il segno e le intersezioni con gli assi coordinati di semplici funzioni razionali ed irrazionali intere e fratte
calcolare semplici limiti di funzioni razionali intere e fratte
analizzare il grafico di una funzione e dedurne informazioni su dominio, discontinuità, limiti notevoli
CLASSI
QUARTE
A FINE ANNO SCOLASTICO l ’alunno dovrà essere in grado di:
calcolare semplici derivate
studiare la monotonia di semplici funzioni razionali
studiare la concavità di semplici funzioni razionali
sviluppare lo studio completo di semplici funzioni razionali
analizzare il grafico di una funzione e dedurne informazioni su dominio, discontinuità, limiti notevoli, monotonia, concavità
CLASSI
QUINTE
RUBRICHE VALUTATIVE
COMPETENZA UTILIZZARE LE TECNICHE E LE PROCEDURE DEL CALCOLO ALGEBRICO
INDICATORI
LIVELLI DI PADRONANZA
1 PARZIALE
2 BASILARE
3 ADEGUATO
4 ECCELLENTE
SAPER OPERARE CON IL CALCOLO LETTERALE: RISOLVERE DISEQUAZIONI INTERE E FRATTE
Ha acquisito solo parzialmente le tecniche e le procedure per la risoluzione delle disequazioni
Conosce e sa risolvere semplici disequazioni intere e fratte, proposte in forma già fattorizzata
Padroneggia le tecniche e le procedure per condurre a soluzione le disequazioni, utilizzando correttamente i diversi metodi di scomposizione polinomiale
Padroneggia in modo eccellente le tecniche e le procedure che consentono di risolvere disequazioni intere e fratte, utilizzando con sicurezza i diversi metodi di scomposizione polinomiale
RISOLVERE SISTEMI DI DISEQUAZIONI
Non sempre è in grado di condurre autonomamente l’intero studio di un sistema di disequazioni
E’ in grado di risolvere con una certa autonomia semplici sistemi di disequazioni, già poste in forma fattorizzata
Conduce autonomamente la risoluzione di sistemi di disequazioni
Utilizza in modo autonomo e spigliato le conoscenze algebriche per risolvere sistemi di disequazioni
COMPETENZA SAPERSI ORIENTARE SU MAPPE E SAPER INTERPRETARE CARTOGRAFIE
INDICATORI
LIVELLI DI PADRONANZA
1 PARZIALE
2 BASILARE
3 ADEGUATO
4 ECCELLENTE
UTILIZZARE IL METODO DELLE COORDINATE CARTESIANE
Ha compreso solo parzialmente il metodo delle coordinate cartesiane; è in grado di rappresentare graficamente punti e rette in modo abbastanza corretto
Rappresenta con una certa autonomia punti e rette sul piano cartesiano
È in grado di utilizzare il metodo delle coordinate cartesiane rappresentando graficamente punti e rette
Utilizza con sicurezza e padronanza il metodo delle coordinate cartesiane
INDIVIDUARE MUTUE RELAZIONI ANALITICHE TRA
Non sempre è in grado di applicare le conoscenze in modo opportuno per risolvere esercizi di
Ha compreso le condizioni di appartenenza, parallelismo e perpendicolarità ma non sempre è in
Conosce e sa utilizzare le condizioni analitiche relative ai punti e alle rette sul piano cartesiano
Utilizza con sicurezza le condizioni analitiche relative a punti e rette sul piano cartesiano,
45
PUNTI E RETTE NEL PIANO CARTESIANO
geometria analitica su punti e rette nel piano cartesiano
grado di tradurle in procedure analitiche per la risoluzione degli esercizi
anche in presenza di parametri
INDIVIDUARE LE CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DELLA PARABOLA NEL PIANO CARTESIANO
Non sempre è in grado di tradurre in modo autonomo le conoscenze algebriche sui polinomi di secondo grado in caratteristiche specifiche della parabola corrispondente
Utilizza le conoscenze algebriche relative a semplici polinomi di secondo grado per individuare le caratteristiche del grafico delle parabole corrispondenti
È in grado di analizzare algebricamente il polinomio associato alla parabola e dedurne tutte le indicazioni per una corretta rappresentazione grafica
Analizza con sicurezza qualsiasi polinomio di secondo grado deducendo tutte le informazioni relative alla parabola associata, di cui indica con precisione concavità, intersezioni con gli assi e segno
COMPETENZA UTILIZZARE IL CALCOLO ALGEBRICO PER INDIVIDUARE PROPRIETÀ SPECIFICHE DI FUNZIONI ALGEBRICHE
INDICATORI
LIVELLI DI PADRONANZA
1 PARZIALE
2 BASILARE
3 ADEGUATO
4 ECCELLENTE
DETERMINARE DOMINIO, SEGNO E INTERSEZIONI CON GLI ASSI COORDINATI DI FUNZIONI ALGEBRICHE RAZIONALI ED IRRAZIONALI, INTERE E FRATTE
È in grado di impostare le giuste condizioni algebriche per determinare dominio, segno ed intersezioni con gli assi, ma non sempre completa correttamente le procedure risolutive
Imposta e sviluppa in modo abbastanza autonomo le condizioni per la determinazione di dominio, segno, intersezioni con gli assi di semplici funzioni
Individua, imposta e sviluppa correttamente le condizioni per determinare dominio, segno e intersezioni con gli assi di funzioni razionali ed irrazionali, intere e fratte
Individua, imposta e sviluppa con precisione e sicurezza le condizioni per determinare dominio, segno ed intersezioni con gli assi di funzioni razionali e irrazionali, intere e fratte; sa tradurre ogni informazione raccolta in rappresentazione grafica
COMPETENZA UTILIZZARE LE TECNICHE E LE PROCEDURE DELL’ANALISI
INDICATORI
LIVELLI DI PADRONANZA
1 PARZIALE
2 BASILARE
3 ADEGUATO
4 ECCELLENTE
IL CALCOLO DEI LIMITI DELLE FUNZIONI RAZIONALI. LO STUDIO DEGLI ASINTOTI.
Fatica a distinguere i vari casi nelle diverse definizioni di limite. Non stabilisce in modo autonomo la continuità di una funzione e individua gli eventuali punti di discontinuità solo se guidato. Utilizza con difficoltà le strategie risolutive
Conosce le diverse definizioni di limite. Stabilisce in modo abbastanza autonomo la continuità di una funzione, individuando gli eventuali punti di discontinuità. Utilizza le strategie risolutive per condurre lo studio di limiti. Individua gli asintoti di una curva.
Conosce ed utilizza con pertinenza le diverse definizioni di limite, rappresentandole graficamente. Stabilisce con sicurezza la continuità di una funzione, individuando gli eventuali punti di discontinuità e la loro specie. Utilizza in modo corretto le strategie
Conosce ed utilizza in modo eccellente le diverse definizioni di limite, rappresentandole graficamente con precisione. Stabilisce con sicurezza la continuità di una funzione, individuando con competenza gli eventuali punti di discontinuità, motivandone la classificazione.
per condurre lo studio di limiti. Fatica ad individuare gli asintoti di una curva.
risolutive per condurre lo studio di limiti. Individua gli asintoti di una curva.
Utilizza in modo sicuro ed appropriato le strategie risolutive per condurre lo studio di limiti. Individua con precisione gli asintoti di una curva, fornendone l’equazione analitica.
INDICATORI
LIVELLI DI PADRONANZA
1 PARZIALE
2 BASILARE
3 ADEGUATO
4 ECCELLENTE
LO STUDIO DELLE DERIVATE. L’EQUAZIONE DELLA RETTA TANGENTE AL GRAFICO DI UNA CURVA IN UN SUO PUNTO.
Ha acquisito solo parzialmente definizione e regole di derivazione. Fatica ad operare autonomamente per determinare l’equazione della retta tangente, applicando meccanicamente il procedimento risolutivo.
Conosce la definizione di derivata e, se guidato, sa darne motivazione grafica. Conosce ed utilizza abbastanza autonomamente le diverse regole di derivazione. Costruisce l’equazione della retta tangente ad un grafico, applicando meccanicamente il procedimento acquisito, faticando a risalire all’ interpretazione grafica di derivata.
Conosce la definizione di derivata e sa darne motivazione grafica. Conosce ed utilizza correttamente le diverse regole di derivazione. Costruisce l’equazione della retta tangente ad un grafico e sa darne motivazione ricorrendo all’interpretazione grafica di derivata.
Conosce con precisione la definizione di derivata e sa darne spigliata motivazione grafica. Conosce ed utilizza in modo eccellente le diverse regole di derivazione. Costruisce con consapevolezza l’equazione della retta tangente ad un grafico, ricorrendo autonomamente all’interpretazione grafica di derivata.
INDICATORI
LIVELLI DI PADRONANZA
1
PARZIALE
2 BASILARE
3 ADEGUATO
4 ECCELLENTE
LO STUDIO DI MONOTONIA E CONCAVITÀ DI UNA CURVA. I PUNTI STAZIONARI: MASSIMI E MINIMI RELATIVI; PUNTI DI FLESSO
Applica con difficoltà le regole di derivazione acquisite per studiare monotonia e concavità di una curva. Fatica a sviluppare in modo autonomo la ricerca completa dei punti stazionari di una curva e ad individuare tra essi i punti di massimo e di minimo relativo e i punti di flesso.
Applica con una certa autonomia le regole di derivazione acquisite per studiare monotonia e concavità di una curva; se guidato, sa darne la corretta interpretazione grafica. Sviluppa in modo abbastanza autonomo la ricerca completa dei punti stazionari di una curva e individua con una certa sicurezza tra essi i punti di massimo e di minimo relativo e i punti di flesso.
Applica con sicurezza le regole di derivazione acquisite per studiare monotonia e concavità di una curva, di cui sa dare interpretazione grafica. Individua i punti stazionari di una curva stabilendone le caratteristiche di punti di massimo e di minimo relativo e di punti di flesso.
Conduce in modo eccellente lo studio della monotonia e della concavità di una curva, dandone con precisione la corretta interpretazione grafica. Determina con sicurezza i punti stazionari di una curva, individuando tra essi i punti di massimo e di minimo relativo e i punti di flesso.
47
INDICATORI
LIVELLI DI PADRONANZA
1 PARZIALE
2 BASILARE
3 ADEGUATO
4 ECCELLENTE
UTILIZZARE TUTTE LE CONOSCENZE ACQUISITE DI CALCOLO ARITMETICO, ALGEBRICO E DELL’ANALISI PER STUDIARE UNA FUNZIONE REALE, INDIVIDUANDONE PROPRIETÀ, VINCOLI, CARATTERISTICHE E FORNENDONE LA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA
Non ha acquisito completa padronanza delle conoscenze aritmetiche, algebriche e dell’analisi necessarie per riuscire a condurre completamente e in modo autonomo lo studio di semplici funzioni. Riesce a dare interpretazione grafica dei risultati di uno studio solo se supportato.
Ha acquisito le conoscenze aritmetiche, algebriche e dell’analisi in modo sufficiente per riuscire a condurre in modo abbastanza autonomo lo studio di semplici funzioni. È in grado di utilizzare i risultati dello studio condotto per realizzare con sufficiente precisione la rappresentazione grafica della funzione in esame.
Dimostra di aver acquisito tutte le conoscenze aritmetiche, algebriche e dell’analisi del corso di studi, e di saperle utilizzare in modo adeguato per condurre lo studio completo di una funzione. È in grado di utilizzare ogni risultato dello studio condotto per realizzare la rappresentazione grafica della funzione in esame.
Dimostra di aver pienamente acquisito tutte le conoscenze aritmetiche, algebriche e dell’analisi del corso di studi, e di saperle utilizzare in modo eccellente per condurre con spigliatezza uno studio di funzione. Èin grado di utilizzare ogni risultato dello studio condotto per realizzare con precisione la rappresentazione grafica della funzione in esame.
SOGLIA DI SUFFICIENZA: Lo studente conosce i principali argomenti trattati nel corso dell’anno scolastico e li espone in modo accettabile; è in grado di applicare le conoscenze per sviluppare il percorso risolutivo di esercizi e problemi proposti, seppur di livello base.
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
COMPETENZE secondo biennio CONOSCENZE secondo biennio
Saper:
eseguire esercizi e tecniche specifiche di sport individuali
individuare gli errori di esecuzione e correggerli
comunicare in forma non verbale: linguaggio corporeo
prevenire gli infortuni e porre in sicurezza persone e luoghi nelle varie attività ludico/sportive
attuare l’ergonomia nel posto di lavoro: posture corrette e scorrette, stretching.
applicare operativamente le tecniche di stretching e del rilassamento muscolare generale
compiere attività di resistenza, forza veloce e mobilità articolare
gestire la propria coordinazione generale in modo efficace in situazioni complesse
riconoscere il linguaggio specifico: comprendere i comandi e applicare il gesto richiesto.
elaborare schede personalizzate per accedere alle attività ricreative /ludico /sportive proposte da strutture alberghiere
allenare, praticare, arbitrare almeno due sport di squadra tra la pallavolo, la pallacanestro, il calcio a cinque
praticare e progettare attività sportive
conoscere e praticare i gesti fondamentali dell’unihock, del go-back e della pallamano
organizzare e realizzare progetti operativi finalizzati
migliorare la propria prestazione motoria
organizzare le conoscenze acquisite per realizzare le proposte motorie
sperimentare e organizzare percorsi sportivi
Rielaborazione degli schemi motori
Teoria, pratica e regolamento delle
attività sportive
Capacità fisiche e neuro-muscolari per migliorare la qualità della vita
Come utilizzare i test per conoscere le
proprie capacità
Informazioni fondamentali sulla tutela
della salute, sulla prevenzione degli
infortuni e il pronto soccorso.
Come migliorare un carico di lavoro sub-massimale per un tempo prolungato
L’allenamento per vincere le resistenze rappresentate da un carico naturale o di entità adeguata
Miglioramento delle capacità
coordinative generali e specifiche
Potenziamento fisiologico
Come migliorare la propria escursione
articolare
49
COMPETENZE classe V CONOSCENZE classe V
Saper:
eseguire esercizi e tecniche specifiche
di sport individuali
individuare gli errori di esecuzione e
correggerli
comunicare in forma non verbale:
linguaggio corporeo
prevenire gli infortuni e porre in
sicurezza persone e luoghi nelle varie
attività ludico/sportive.
attuare l’ergonomia nel posto di lavoro:
posture corrette e scorrette, stretching.
applicare operativamente le tecniche di
stretching e del rilassamento
muscolare generale
compiere attività di resistenza, forza veloce e mobilità articolare
gestire la propria coordinazione
generale in modo efficace in situazioni
complesse
riconoscere il linguaggio specifico:
comprendere i comandi e applicare il
gesto richiesto.
elaborare schede personalizzate per
accedere alle attività ricreative /ludico
/sportive proposte da strutture
alberghiere
allenare, praticare, arbitrare almeno due sport di squadra tra la pallavolo, la pallacanestro, il calcio a cinque
praticare e progettare attività sportive
conoscere e praticare i gesti
fondamentali dell’unihock, del go-back
e della pallamano
organizzare e realizzare progetti operativi finalizzati
migliorare la propria prestazione
motoria
organizzare le conoscenze acquisite per realizzare le proposte motorie
sperimentare e organizzare percorsi sportivi
Rielaborazione e affinamento degli
schemi motori
Teoria, pratica e regolamento delle
attività sportive
Capacità fisiche e neuro-muscolari per migliorare la qualità della vita
Utilizzo dei Test per conoscere il livello
delle proprie capacità
Tutela della salute, sulla prevenzione
degli infortuni e il pronto soccorso.
Come migliorare un carico di lavoro sub-massimale per un tempo prolungato
L’allenamento per vincere le resistenze rappresentate da un carico naturale o di entità adeguata
Miglioramento e affinamento delle capacità coordinative generali e specifiche
Potenziamento fisiologico
Come migliorare e mantenere la
propria escursione articolare
OBIETTIVI MINIMI
COMPETENZE DI CITTADINANZA L’alunno/a:
È in grado di capire sufficientemente le
spiegazioni e le consegne dell’insegnante
Imparare ad imparare
Dimostra sufficiente disponibilità
nell’area relazionale e comportamentale: porta il materiale è puntuale partecipa con interesse rispetta le regole è disponibile a collaborare si impegna si relaziona con i compagni
Comunicare Collaborare Partecipare
cerca di affermare una certa autonomia
attraverso una maggior conoscenza e consapevolezza di sé
rispetta le regole, l’insegnante, i compagni, le attrezzature e l’ambiente in cui si opera;
Agire in modo autonomo e responsabile. Comprendere il linguaggio corporeo come contributo alla comprensione di sé e degli altri.
dimostra di possedere conoscenze
motorie e sportive essenziali fornisce risposte sufficienti ai diversi e
semplici quesiti motori risolve problemi elementari relativi
all’attività motoria-sportiva progetta in collaborazione con i
compagni e/o il docente
Acquisire ed interpretare l'informazione. Individuare collegamenti, relazioni Progettare Risolvere problemi
Raggiunge l’obiettivo minimo in
condizione di esecuzione facilitata rispetto alle Capacità Coordinative generali e speciali, alle Capacità Condizionali, al livello di padronanza dei gesti sportivi tecnici, dimostrando un sufficiente impegno ed interesse
Acquisire un equilibrio psicofisico e motorio- sportivo
51
RUBRICHE VALUTATIVE II BIENNIO E V ANNO
Nr Indicatori Descrittori Parziale (sotto la sufficienza)
Basilare (Livello di sufficienza)
Adeguato (Livello discreto)
Buono (livello di eccellenza)
1 Comprensione e conoscenza contenuti relativi a:
- Anatomia e fisiologia del Corpo Umano - Educazione alla salute (Alimentazione dello sportivo, Pronto Soccorso, Ed. Ambientale) - Storia dello Sport -Regolamenti e finalità degli sport individuali e di squadra
Dimostra conoscenze lacunose, confuse e settoriali
Dimostra conoscenze accettabili anche se piuttosto superficiali
Dimostra un soddisfacente livello di conoscenza
Dimostra conoscenze complete ed approfondite
2 Perfezionamento e potenziamento delle Abilità: - Coordinative - Condizionali
-Coordinazione intersegmentaria e specifica delle discipline trattate - Resistenza agli sforzi prolungati - Forza e Tono Muscolare - Velocità
Realizza con difficoltà semplici richieste coordinative, non si impegna al miglioramento e rifiuta il confronto sportivo
Ha capacità Coordinative e Condizionali essenziali. Le capacità coordinative specifiche sono minime, nel gioco ha minime capacità di relazione anche se in linea con l’età
Ha capacità Coordinative e Condizionali discrete che usa in modo abbastanza sicuro, adottando soluzioni motorie adeguate alle situazioni
E’ in possesso di capacità Coordinative e Condizionali particolarmente affinate che usa in modo personale ed efficace ed è d’ aiuto ai compagni
3 Partecipazione alle lezioni curricolari
- Giustificazioni - Assenze - Attività alternative per esonero
Giustifica spesso, le assenze sono frequenti e numerose, non partecipa alle attività complementari e di supporto alla didattica
Assenze e giustificazioni superano il 10% delle ore di lezione. Solo su invito dell’insegnante collabora alle attività complementari e di supporto
Assenze e giustificazioni superano il 5% delle ore di lezione. Collabora con l’insegnante nelle attività organizzative.
Assenze e giustificazioni non superano il 5% delle ore di lezione. Ottimi l’impegno, la collaborazione con l’insegnante e con i compagni
4 Impegno e collaborazione al dialogo educativo
- Partecipazione a:
attività curricolari
iniziative sportive curricolari ed extracurricolari
- Rispetto delle regole dell’insegnante e dei compagni
Scarsa e saltuaria è la partecipazione all’attività della classe, non partecipa ad alcuna attività sportiva o iniziativa scolastica. Non ha rispetto delle regole
La partecipazione è adeguata alle richieste. Non fa alcuna attività sportiva, né scolastica né extrascolastica.
E’ sufficientemente corretto
Ha iniziative autonome solo nelle attività preferite, partecipa alle attività sportive scolastiche e/o extrascolastiche. E’ sempre corretto nel rispetto delle regole
E’ propositivo e trainante, partecipa alle attività sportive scolastiche ed extrascolastiche
e/o agonistiche personali. E’ di esempio per i compagni nel rispetto delle regole
RELIGIONE CATTOLICA
Secondo biennio e quinto anno Lo studente al termine del corso di studi sarà messo in grado di maturare le seguenti competenze specifiche:
- sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all'esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale;
- cogliere la presenza e l'incidenza del cristianesimo nelle trasformazioni storiche prodotte dalla cultura del lavoro e della professionalità;
- utilizzare consapevolmente le fonti autentiche del cristianesimo, interpretandone correttamente i contenuti nel quadro di un confronto aperto ai contributi della cultura scientifica-tecnologica.
Secondo Biennio Conoscenze
- Alcune questioni di senso legate alle più rilevanti esperienze della vita umana;
- le linee fondamentali della riflessione su Dio e sul rapporto fede-scienza in prospettiva storico-culturale, religiosa ed esistenziale;
- l’identità e la missione di Gesù Cristo alla luce del mistero pasquale;
- il senso e l’attualità di alcuni grandi temi biblici: Regno di Dio, vita eterna, salvezza, grazia;
- gli elementi principali di storia del cristianesimo fino all'epoca moderna e loro effetti per la nascita e lo sviluppo della cultura europea;
- l’ecumenismo e il dialogo interreligioso; alcuni nuovi movimenti religiosi;
- i contenuti delle maggiori religioni contemporanee;
- gli orientamenti della Chiesa sull'etica personale e sociale, sulla comunicazione digitale, anche a confronto con altri sistemi di pensiero;
- il valore della persona e Diritti Umani.
Abilità
- Impostare domande di senso e spiegare la dimensione religiosa dell'uomo tra senso del limite, bisogno di salvezza e desiderio di trascendenza;
- confrontare il concetto cristiano di persona, la sua dignità e il suo fine ultimo, con quello di altre religioni o sistemi di pensiero;
- analizzare e interpretare correttamente testi biblici scelti;
- ricostruire, da un punto di vista storico e sociale, l'incontro del messaggio cristiano universale con le culture particolari;
- ricondurre le principali problematiche del mondo del lavoro e della produzione a documenti biblici o religiosi che possano offrire riferimenti utili per una loro valutazione;
- confrontarsi con la testimonianza cristiana offerta da alcune figure significative del passato e del presente anche legate alla storia locale;
- confrontare i valori etici proposti dal cristianesimo con quelli di altre religioni e sistemi di significato.
Quinto anno
Conoscenze
- Il ruolo della religione nella società contemporanea: secolarizzazione,
Abilità
- Motivare, in un contesto multiculturale, le proprie scelte di vita, confrontandole con
53
pluralismo, nuovi fermenti religiosi e globalizzazione;
- l’identità del cristianesimo in riferimento ai suoi documenti fondanti e all’evento centrale della nascita, morte e resurrezione di Gesù Cristo;
- il Concilio Ecumenico Vaticano II come evento fondamentale per la vita della Chiesa nel mondo contemporaneo;
- La concezione cristiano cattolica del matrimonio e della famiglia, scelte di vita, vocazione, professione;
- Il Magistero della Chiesa su aspetti peculiari della realtà sociale, economica, tecnologica;
- il Dialogo Interreligioso; - il valore della persona e i Diritti Umani.
la visione cristiana, nel quadro di un dialogo aperto, libero e costruttivo;
- riconoscere l’identità del cristianesimo in rapporto ai suoi documenti fondanti;
- conoscere il Concilio Ecumenico Vaticano II come evento fondamentale per la vita della Chiesa nel mondo contemporaneo;
- raggiungere una progressiva maturità ed autonomia di giudizio nelle scelte etiche personali e professionali;
- conoscere il Magistero della Chiesa su aspetti peculiari della realtà sociale, economica, tecnologica;
- individuare la visione cristiana della vita umana e il suo fine ultimo, in un confronto aperto con quello di altre religioni e sistemi di pensiero;
- riconoscere il rilievo morale delle azioni umane con particolare riferimento alle relazioni interpersonali, alla vita pubblica e allo sviluppo scientifico e tecnologico;
- conoscere il valore delle relazioni interpersonali e dell'affettività e la lettura che ne dà il cristianesimo.
Obiettivi minimi del secondo Biennio e Quinto anno.
1- Conoscere l’identità e la missione di Gesù Cristo. 2- Conoscere alcuni elementi essenziali di storia della Chiesa. 3- Cogliere i rapporti adolescente-mondo. 4- Sapersi confrontare con gli altri riguardo alla crescita e alla maturità e saper motivare le
proprie scelte. 5- Cogliere le linee fondamentali della riflessione sul rapporto fede-scienza. 6- Conoscere e rispettare le diverse religioni presenti nel mondo e nel proprio ambiente. 7- Conoscere i valori della solidarietà, dell’equità e della politica come bene comune. 8- Sapersi confrontare con le diversità (etniche, religiose, culturali, umane) e conoscere
alcune problematiche riguardanti l’etica e la legalità. 9- Considerare i propri pregiudizi e cercare di superare le difficoltà nell'incontro con l'altro, il
diverso. Soglia di sufficienza Lo/la studente/ssa conosce i principali argomenti trattati nel corso dell’anno scolastico e dimostra sufficiente interesse e partecipazione.
ATTIVITÀ ALTERNATIVA RC
Alla conclusione del corso lo studente deve aver acquisito la capacità di interrogarsi sul mondo, in
particolare sui temi dei diritti umani, dell’etica e della legalità.
OTTIMO (Voto 9/10)
Lo studente risponde
molto positivamente al
dialogo educativo e si
orienta tra gli
argomenti proposti su
cui dimostra capacità
di riflessione e di
attualizzazione,
interesse e attenzione
attiva e propositiva.
BUONO (Voto 7/8)
Lo studente risponde
positivamente al
dialogo educativo e
si orienta tra gli
argomenti proposti
su cui dimostra
discrete capacità di
riflessione e di
attualizzazione,
interesse e
attenzione.
SUFFICIENTE (6)
Lo studente risponde
con sufficiente
interesse al dialogo
educativo e si orienta
tra gli argomenti
proposti su cui
dimostra accettabile
attenzione.
PARZIALE (sotto la
sufficienza)
Lo studente è poco
interessato ai temi
trattati, partecipa
poco e con risultati
non positivi.
INDICATORI Livello
OTTIMO
Livello
BUONO
Livello
SUFFICIENTE
LIVELLO
PARZIALE
PARTECIPAZIONE
AL DIALOGO
EDUCATIVO
COMPRENSIONE
DEGLI ARGOMENTI
PROPOSTI
RIFLESSIONI SUI
TEMI PROPOSTI E
ATTUALIZZAZIONE
Livello……….
……….Voto
55
SCIENZA DEGLI ALIMENTI
Indicatori di Competenza
Descrizione degli indicatori di competenza
Comprendere
Intendere il senso generale e cogliere le informazioni di un testo, scritto e orale, decodificando i linguaggi specifici e riconoscendo le informazioni contenute.
Esporre
Esprimere in modo appropriato e ben articolato le informazioni contenute possedendo una ricchezza lessicale specifica e settoriale.
Riconoscere Riconoscere il valore e le potenzialità delle scienze nello sviluppo tecnologico
Correlare
Saper definire le scoperte scientifiche nella loro dimensione storica; cogliere i legami che si possono cogliere con le altre discipline riconoscendone e valorizzando i legami interdisciplinari
Interpretare
Interpretare le informazioni e le modificazioni ambientali utilizzando modelli appropriati per interpretare fenomeni sia naturali che di origine antropica.
Valutare
Valutare le modificazioni ambientali di origine antropica e comprendere le ricadute future.
Risolvere
Elaborare ipotesi e strategie risolutive, applicandole alla specificità dei problemi e dei contesti di riferimento. Ipotizzare strategie per affrontare e risolvere problemi non noti.
CUCINA E SALA
L’alunno dovrà essere in grado di:
Conoscere la funzione ed il fabbisogno dei principi nutritivi
Conoscere gli Alimenti e valutarne il profilo calorico-nutrizionale
Conoscere e classificare i principali alimenti di origine animale: carne, pesce, uova, latte e formaggi, oli e grassi (indirizzo enogastronomia)
Conoscere e classificare i principali alimenti accessori: vino, birra, distillati e liquori (indirizzo di sala e vendita)
Classe 3
L’alunno dovrà essere in grado di:
Conoscere la Chimica e il metabolismo dei principi nutritivi
Individuare le principali caratteristiche dell’alimentazione equilibrata
Conoscere e individuare le principali tecniche di conservazione degli alimenti
Conoscere e individuare le principali tecniche di cottura degli alimenti
Classe 4
L’alunno dovrà essere in grado di:
Conoscere e saper impostare una dieta equilibrata;
Conoscere e saper impostare una dieta equilibrata in condizioni patologiche e fisiologiche
Saper applicare le corrette prassi riguardanti i rischi e la sicurezza alimentare;
Classificare e valutare i fattori di rischio di Tossinfezioni (indirizzo enogastronomia);
Conoscere e valutare le nuove tendenze di filiera;
Correlare alimentazione e religione.
Classe 5
PASTICCERIA
L’alunno dovrà essere in grado di:
Descrivere l’evoluzione della pasticceria, gli alimenti e il concetto di alimentazione e valutare negli alimenti il profilo calorico-nutrizionale.
Conoscere e classificare i principali dolcificanti e prodotti dolciari
Conoscere e classificare i principali alimenti di origine animale (uova, latte e alcuni derivati).
Conoscere e classificare i principali alimenti di origine vegetale (cereali, frutta)
Conoscere e classificare i principali grassi e oli
Classe 3
L’alunno dovrà essere in grado di:
Individuare i nutrienti e le principali caratteristiche dell’alimentazione equilibrata e gli stili alimentari
Interpretare le etichette alimentari, riconoscere la qualità alimentare e la rintracciabilità degli alimenti
Individuare gli agenti responsabili delle principali contaminazioni microbiche e i fattori ambientale che ne influenzano la crescita
Conoscere e individuare le principali tecniche di conservazione e cottura degli alimenti
Classe 4
L’alunno dovrà essere in grado di:
Individuare i prodotti dolciari e da forno il cui consumo è correlato ad allergie, intolleranze e altre malattie
Distinguere i criteri di certificazione di qualità e tracciabilità delle materie prime del settore;
Saper applicare le corrette prassi riguardanti i rischi e la sicurezza alimentare
Classificare e valutare i fattori di rischio di tossinfezioni;
Applicare tecniche di base per l’analisi microbiologica nel settore;
Classe 5
ACCOGLIENZA TURISTICA
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L’alunno dovrà essere in grado di:
Descrivere la storia e la cultura dell’alimentazione, gastronomia e ospitalità alberghiera;
Interpretare le etichette alimentari, riconoscere la qualità alimentare e la rintracciabilità degli alimenti;
Conoscere gli alimenti (animali, vegetali e accessori) e i prodotti alimentari legati al territorio, valutandone anche il profilo calorico-nutrizionale;
Costruire un percorso enogastronomico legato al territorio locale.
Classe 3
L’alunno dovrà essere in grado di:
Conoscere i principi nutritivi energetico e non energetici presenti negli alimenti;
Costruire un percorso enogastronomico legato al territorio nazionale;
Conoscere le principali contaminazioni alimentari e tecniche di conservazione e cottura degli alimenti;
Conoscere le principali norme europee relative alla sicurezza e controllo alimentare.
Classe 4
L’alunno dovrà essere in grado di:
Conoscere e saper impostare una dieta equilibrata;
Conoscere e saper impostare una dieta equilibrata in condizioni fisiologiche e patologiche;
Saper applicare le corrette prassi riguardanti salute, sicurezza e benessere nei luoghi di lavoro;
Riconoscere e promuovere le caratteristiche del territorio internazionale e risorse artistiche, culturali e enogastronomiche.
Classe 5
OBIETTIVI MINIMI
CLASSE TERZA ENOGASTRONOMIA
CUCINA
Conoscenze di base/Obiettivi minimi
Concetto di alimentazione come espressione della cultura, delle tradizioni e della storia locale
e nazionale
Principi di alimentazione equilibrata.
Le principali caratteristiche merceologiche e nutrizionali di alimenti e bevande.
Le principali risorse enogastronomiche del territorio.
Le più importanti tecniche di conservazione e le modificazioni più importanti a carico delle cotture degli alimenti.
Abilità di base/Obiettivi minimi
Sapere:
Individuare le principali caratteristiche merceologiche e nutrizionali di bevande e alimenti.
Individuare i principali prodotti tipici di un territorio.
Utilizzare l’alimentazione come strumento per il benessere della persona.
Riconoscere i principali criteri di certificazione di qualità delle bevande e alimenti
OBIETTIVI MINIMI CLASSE QUARTA
ENOGASTRONOMIA
CUCINA
Conoscenze di base/Obiettivi minimi
Le principali Caratteristiche merceologiche e nutrizionali di alimenti e bevande.
Principali risorse enogastronomiche del territorio.
Le più importanti Funzioni nutrizionali degli alimenti.
Cenni riguardanti le principali tecniche di conservazione degli alimenti
Cenni riguardanti le principali tecniche di cottura e modificazioni chimiche e fisiche degli
alimenti.
Abilità di base/Obiettivi minimi
Sapere:
Individuare le principali caratteristiche merceologiche e nutrizionali di bevande e alimenti.
Individuare i principali prodotti tipici di un territorio.
Distinguere le più importanti funzioni nutrizionali dei principi nutritivi.
Valutare come le principali cotture e le più importanti tecniche di conservazione influiscano sul
valore nutrizionale ed igienico dell’alimento.
OBIETTIVI MINIMI
CLASSE QUINTA
ENOGASTRONOMIA CUCINA
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Conoscenze di base/Obiettivi minimi
Le principali diete nelle varie condizioni fisiologiche e per fasce d’età
I concetti essenziali riguardo alle diete in condizioni patologiche
Le principali allergie e intolleranze alimentari
I rischi principali per la sicurezza alimentare, la sua prevenzione e controllo
Cenni relativi ai nuovi prodotti alimentari
Le consuetudini alimentari più importanti delle grandi religioni
Abilità di base/Obiettivi minimi Saper:
Formulare menù essenziali alle esigenze fisiologiche o patologiche della clientela
Riconoscere i più importanti alimenti fonte di allergie e intolleranze
Riconoscere ed applicare nelle linee essenziali un semplice piano HACCP
Riconoscere e gestire i rischi delle più importanti tossinfezioni connessi alla manipolazione degli alimenti
Distinguere le caratteristiche nutrizionali di alcuni nuovi prodotti alimentari
OBIETTIVI MINIMI
CLASSE TERZA
ENOGASTRONOMIA
SALA
Conoscenze di base/Obiettivi minimi
Conoscere i nuclei fondanti di una alimentazione equilibrata
Le principali caratteristiche merceologiche e nutrizionali di alimenti e bevande
Le principali risorse enogastronomiche del territorio
Le più importanti certificazioni di qualità, il concetto di tracciabilità di un prodotto e sicurezza alimentare
Le più importanti tecniche di conservazione degli alimenti e le principali modificazioni a carico delle cotture
Abilità di base/Obiettivi minimi
Saper:
Individuare le principali caratteristiche merceologiche e nutrizionali degli alimenti e delle bevande
Individuare i principali prodotti tipici del territorio e correlarli alle principali certificazioni di qualità di alimenti e bevande
Utilizzare l’alimentazione come strumento per il benessere della persona
Porre in relazione epoche e fenomeni storici con le principali tradizioni e culture alimentari
OBIETTIVI MINIMI
CLASSE QUARTA
ENOGASTRONOMIA
SALA
Conoscenze di base/Obiettivi minimi
Concetti essenziali riguardo alle caratteristiche merceologiche e nutrizionali di alimenti e bevande
Principali risorse enogastronomiche del territorio
Principali funzioni nutrizionali degli alimenti
Le più importanti tecniche di conservazione degli alimenti
Cenni sulle principali tecniche di cottura e modificazioni chimico fisiche degli alimenti
Abilità di base/Obiettivi minimi
Saper:
Individuare le principali caratteristiche merceologiche e nutrizionali di bevande e alimenti
Riconoscere alcuni prodotti tipici di un territorio e le loro certificazioni di qualità
Individuare le principali funzioni nutrizionali dei principi nutritivi
Riconoscere come la cottura e la conservazione influiscano sul valore nutrizionale ed igienico dell’alimento
OBIETTIVI MINIMI
CLASSE QUINTA
ENOGASTRONOMIA SALA
Conoscenze di base/Obiettivi minimi
Le principali diete nelle varie condizioni fisiologiche e per fasce d’età
I concetti essenziali riguardo alle diete in condizioni patologiche
Le principali allergie e intolleranze alimentari
I rischi principali per la sicurezza alimentare, la sua prevenzione e controllo
Cenni relativi ai nuovi prodotti alimentari
Le consuetudini alimentari più importanti delle grandi religioni
Abilità di base/Obiettivi minimi
Saper:
Formulare menù essenziali alle esigenze fisiologiche o patologiche della clientela
Riconoscere i più importanti alimenti fonte di allergie e intolleranze
Riconoscere ed applicare nelle linee essenziali un semplice piano HACCP
Riconoscere e gestire i rischi delle più importanti tossinfezioni connessi alla manipolazione degli alimenti
Distinguere le caratteristiche nutrizionali di alcuni nuovi prodotti alimentari
OBIETTIVI MINIMI CLASSE TERZA
ENOGASTRONOMIA
PASTICCERIA
Conoscenze di base/Obiettivi minimi
Alcune tendenze innovative e di recupero della tradizione nella filiera dei prodotti dolciari e da forno.
Principali norme di igiene professionale.
Principali caratteristiche merceologiche, chimico-fisiche e nutrizionali delle materie prime e dei prodotti finiti del settore dolciario.
Alcuni esempi di stili alimentari e dieta equilibrata nella ristorazione commerciale e
collettiva.
Abilità di base/Obiettivi minimi
61
Sapere:
Porre in relazione le principali epoche e fenomeni storici con le tradizioni e le culture alimentari.
Riconoscere alcune nuove tendenze del settore.
Riconoscere e prevenire i principali rischi delle contaminazioni microbiologiche per ottenere la sicurezza igienica.
Individuare le principali caratteristiche merceologiche chimico fisiche e nutrizionali delle materie prime e dei prodotti finiti del settore dolciario.
Riconoscere alcuni aspetti relativi alla funzione dell’alimentazione come strumento per il benessere della persona.
Individuare le più importanti sostanze presenti nelle materie prime che possono causare fenomeni di ipersensibilità.
OBIETTIVI MINIMI
CLASSE QUARTA
ENOGASTRONOMIA
PASTICCERIA
Conoscenze di base/Obiettivi minimi
Concetto di alimentazione come espressione della cultura, delle tradizioni e della storia
locale e nazionale
Alcune tendenze innovative e di recupero della tradizione nella filiera dei prodotti dolciari e da forno.
Principali norme di igiene professionale.
Principali microrganismi e fattori ambientali che ne influenzano la crescita.
Modificazioni chimico-fisiche e tecniche di conservazione delle materie prime e dei prodotti finiti del settore dolciario essenziali.
Stili alimentari e dieta equilibrata nella ristorazione commerciale e collettiva.
Abilità di base/Obiettivi minimi
Sapere:
Riconoscere e prevenire i principali rischi delle contaminazioni microbiologiche per ottenere la sicurezza igienica.
Individuare le principali caratteristiche merceologiche chimico fisiche e nutrizionali delle materie prime e dei prodotti finiti del settore dolciario.
Individuare i principali agenti responsabili delle principali contaminazioni microbiche dei prodotti del settore dolciario e i fattori che ne influenzano la crescita.
Applicare alcune tecniche di conservazione idonee alla prevenzione di tossinfezioni alimentari.
Riconoscere la funzione dell’alimentazione come strumento per il benessere della persona.
Individuare le più importanti sostanze presenti nelle materie prime che possono causare fenomeni di ipersensibilità.
OBIETTIVI MINIMI
CLASSE QUINTA
ENOGASTRONOMIA
PASTICCERIA
Conoscenze di base/Obiettivi minimi
Le principali allergie, intolleranze e malattie correlate al consumo di prodotti dolciari e da
forno.
Alcuni criteri di qualità degli alimenti, tracciabilità di un prodotto e sicurezza alimentare
Principali certificazioni di qualità e sistema HACCP
Principali tossinfezioni
Cenni sulle tecniche di controllo microbiologico su materie prime e prodotti finiti del
settore dolciario
Abilità di base/Obiettivi minimi
Sapere:
Individuare le principali caratteristiche organolettiche, merceologiche e nutrizionali dei prodotti alimentari
Distinguere alcuni criteri di certificazione di qualità delle materie prime del settore.
Interpretare e applicare in modo critico un semplice piano di HACCP
Prevenire e gestire i principali rischi di malattie a trasmissione alimentare.
Applicare alcune tecniche di base per l’analisi microbiologica delle materie prime e dei prodotti finiti e valutarne criticamente alcuni risultati.
OBIETTIVI MINIMI
CLASSE TERZA
ACCOGLIENZA TURISTICA
Conoscenze di base/Obiettivi minimi
Le tappe fondamentali della storia dell'alimentazione, della gastronomia, dell’industria dell’ospitalità.
Principali caratteristiche alimentari e culturali del cibo.
I marchi di qualità e sistemi di tutela dei prodotti enogastronomici di eccellenza più importanti.
Alcune risorse enogastronomiche territoriali.
Abilità di base/Obiettivi minimi
Sapere:
Collegare le tappe principali dell’evoluzione dell’alimentazione e la cultura del territorio.
Identificare alcuni prodotti tipici e il loro legame con il territorio, riconoscendone la qualità di filiera.
Riconoscere le principali nuove tendenze dell’enogastronomia e della domanda turistica.
Contribuire in parte all’elaborazione di pacchetti turistici, in base alle risorse culturali ed enogastronomiche del territorio.
OBIETTIVI MINIMI
CLASSE QUARTA
ACCOGLIENZA TURISTICA
Conoscenze di base/Obiettivi minimi
Le tappe fondamentali della storia dell'alimentazione, della gastronomia, dell’industria dell’ospitalità.
Principali caratteristiche alimentari e culturali del cibo.
63
I marchi di qualità e sistemi di tutela dei prodotti enogastronomici di eccellenza più importanti.
Alcune risorse enogastronomiche territoriali e nazionali.
Qualità ed etichettatura dei prodotti enogastronomici, indicazioni principali.
Concetti fondamentali riguardanti gli stili alimentari, tutela della salute del consumatore,
tracciabilità e sicurezza degli alimenti
Abilità di base/Obiettivi minimi
Sapere:
Collegare le tappe principali dell’evoluzione dell’alimentazione e la cultura del territorio.
Identificare alcuni prodotti tipici e il loro legame con il territorio, riconoscendone la qualità di filiera.
Riconoscere le principali nuove tendenze dell’enogastronomia e della domanda turistica.
Contribuire in parte all’elaborazione di pacchetti turistici, in base alle risorse culturali ed enogastronomiche del territorio.
Identificare alcuni elementi di tracciabilità e sicurezza del prodotto.
Individuare i più importanti pericoli di contaminazione nelle procedure enogastronomiche.
OBIETTIVI MINIMI CLASSE QUINTA
ACCOGLIENZA TURISTICA
Conoscenze di base/Obiettivi minimi
Conoscere le principali caratteristiche del territorio e le sue risorse artistiche, culturali ed
enogastronomiche
Principi fondamentali di dietologia e dietoterapia, intolleranze alimentari e malattie
connesse all’alimentazione
Concetti principali di sicurezza e benessere nei luoghi di lavoro
Abilità di base/Obiettivi minimi
Sapere:
Individuare i principali prodotti locali, nazionali e internazionali e le risorse artistiche,
culturali ed enogastronomiche del territorio.
Riconoscere le principali nuove tendenze del settore dell’ospitalità e del turismo a livello
internazionale.
Predisporre menu funzionali alle esigenze dietologiche della clientela
Individuare i principali rischi connessi al lavoro e applicare misure di prevenzione
SERALE OBIETTIVI MINIMI
CLASSE 1e2 ( = Primo Livello)
ENOGASTRONOMIA
CUCINA Conoscenze di base/Obiettivi minimi
I principali microrganismi responsabili di tossinfezioni alimentari
Concetti fondamentali di igiene del personale e degli alimenti
Classificazione dei principi nutritivi e loro principali funzioni e proprietà
Classificazione degli alimenti
Concetti fondamentali di alimentazione, nutrizione, abitudini alimentari e malnutrizione.
Concetti essenziali di digestione, assorbimento ed utilizzazione dei nutrienti
Principi generali di bioenergetica
Concetti fondamentali di alimentazione equilibrata
Le principali tecniche di conservazione e cottura degli alimenti
Cenni sulle confezioni alimentari e le etichette
Abilità di base/Obiettivi minimi
Sapere:
Classificare gli alimenti in base alla funzione prevalente
Individuare i principali rischi di contaminazione alimentare e le regole per prevenirli
Descrivere le principali differenze ed analogie tra i diversi principi nutritivi ed indicarne le
funzioni più importanti
Individuare le principali analogie e differenze tra i diversi alimenti e classificarli
Conoscere i principali organi e ghiandole dell’apparato digerente
Indicare i criteri fondamentali per un’alimentazione equilibrata e metterla in relazione con
la salute
Valutare le principali modifiche degli alimenti in cottura
Individuare i metodi di conservazione più adatti ai diversi tipi di alimenti
Interpretare qualche etichetta alimentare.
SERALE OBIETTIVI MINIMI CLASSE 3 e 4 (= Secondo Livello)
ENOGASTRONOMIA
CUCINA
Conoscenze di base/Obiettivi minimi
Cenni di alimentazione come espressione della cultura, delle tradizioni e della storia locale e
nazionale
Principi di alimentazione equilibrata.
Le principali caratteristiche merceologiche e nutrizionali di alimenti e bevande.
Le principali risorse enogastronomiche del territorio
Le più importanti Funzioni nutrizionali degli alimenti.
Le principali tecniche di conservazione degli alimenti
Cenni riguardanti le principali tecniche di cottura e modificazioni chimiche e fisiche degli
alimenti
Abilità di base/Obiettivi minimi
Sapere:
Individuare le principali caratteristiche merceologiche e nutrizionali di bevande e alimenti.
Individuare i principali prodotti tipici di un territorio.
Utilizzare l’alimentazione come strumento per il benessere della persona.
Riconoscere i principali criteri di certificazione di qualità delle bevande e alimenti
Distinguere le più importanti funzioni nutrizionali dei principi nutritivi.
Valutare come le principali cotture e le più importanti tecniche di conservazione influiscano sul
valore nutrizionale ed igienico dell’alimento
65
SERALE OBIETTIVI MINIMI CLASSE 5 (= terzo livello)
ENOGASTRONOMIA
CUCINA ( Vedi 5 anno ).
Conoscenze di base/Obiettivi minimi
Le principali diete nelle varie condizioni fisiologiche e per fasce d’età
I concetti essenziali riguardo alle diete in condizioni patologiche
Le principali allergie e intolleranze alimentari
I rischi principali per la sicurezza alimentare, la sua prevenzione e controllo
Cenni relativi ai nuovi prodotti alimentari
Le consuetudini alimentari più importanti delle grandi religioni
Abilità di base/Obiettivi minimi Saper:
Formulare menu essenziali alle esigenze fisiologiche o patologiche della clientela
Riconoscere i più importanti alimenti fonte di allergie e intolleranze
Riconoscere ed applicare nelle linee essenziali un semplice piano HACCP
Riconoscere e gestire i rischi delle più importanti tossinfezioni connessi alla manipolazione degli alimenti
Distinguere le caratteristiche nutrizionali di alcuni nuovi prodotti alimentari
RUBRICHE VALUTATIVE
CUCINA E SALA
Competenze Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera. Predisporre menù coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a specifiche necessità dietologiche
Indicatori Livelli di padronanza
1 Parziale
2 Basilare
3 Adeguato
4 Eccellente
Capacità espositiva e uso di un linguaggio settoriale
L’allievo si esprime in modo scorretto e presenta evidenti lacune nel linguaggio settoriale
L’allievo si esprime in modo semplice ma corretto e possiede un lessico tecnico-professionale essenziale
L’allievo si esprime in modo ben organizzato e possiede una padronanza del linguaggio settoriale soddisfacente
L’allievo si esprime in modo appropriato e ben articolato e possiede una ricchezza lessicale e settoriale che usa in modo pertinente
Costruire L’allievo non è in grado di costruire piatti /bevande valorizzando e promuovendo i prodotti locali, nazionali, internazionali, individuando le nuove tendenze di filiera.
L ’allievo è in grado di costruire piatti /bevande valorizzando e promuovendo i prodotti locali, nazionali, internazionali, individuando le nuove tendenze di filiera, con un certo grado di autonomia.
L’allievo ha una buona capacità di costruire piatti /bevande locali, nazionali, internazionali, individuando le nuove tendenze di filiera anche in situazioni nuove, adattandoli e rielaborandoli nel nuovo contesto, individuando collegamenti.
L’allievo ha una eccellente capacità di costruire piatti/bevande locali, nazionali, internazionali, individuando le nuove tendenze di filiera anche in situazioni nuove, adattandoli e rielaborandoli nel nuovo contesto, individuando collegamenti.
Ricerca e gestione delle informazioni
L’allievo raccoglie informazioni scarse ed inadeguate, non aggregate in modo coerente e per nulla attinenti alle richieste.
L’allievo ricerca informazioni di base, raccogliendole e organizzandole in maniera essenziale, con un certo grado di autonomia.
Ricerca, raccoglie le informazioni con una certa attenzione al metodo. Le sa riutilizzare e interpretare con discreta efficacia
Ricerca, raccoglie le informazioni con cura e pertinenza, utilizzando un valido metodo di lavoro. Le sa riutilizzare e interpretare in modo efficace
Autonomia L’allievo non è autonomo nello svolgere il compito, nella scelta degli strumenti e delle informazioni e anche se guidato non lo porta a termine
L’allievo ha raggiunto un’autonomia parziale nello svolgere i compiti, in contesti noti, e talora necessità di spiegazioni aggiuntive
L’allievo ha raggiunto un discreto livello di autonomia nello svolgere il compito, cosi come nella scelta degli strumenti e delle informazioni, anche in situazioni nuove
L’allievo è completamente autonomo nello svolgere il compito e gestisce le risorse disponibili in modo efficace anche in situazioni nuove e complesse
Motivazione L’allievo non presenta o presenta solo saltuariamente delle motivazioni all’esplorazione del compito
L’allievo presenta o presenta una minima motivazioni all’esplorazione del compito. Se sollecitato ricerca dati ed informazioni relativi al problema da affrontare
Ha una buona motivazione all’esplorazione del compito. Dietro minima sollecitazione, ricerca informazioni ed elementi che caratterizzano il problema da affrontare
L’allievo ha una forte e autonoma motivazione all’esplorazione, approfondisce in vari modi gli argomenti di studio e ricerca informazioni ed elementi che caratterizzano il problema.
Interdisciplinarità- trattazione degli argomenti
L’allievo non coglie alcuni aspetti dell’argomento e non li mette relazione in modo coerente
L’allievo coglie alcuni aspetti dell’argomento e li mette in semplice relazione in modo coerente, con un certo grado di autonomia
L’allievo coglie i principali aspetti dell’argomento e li mette in relazione complesse
L’allievo coglie la ricchezza degli aspetti dell’argomento e li mette in relazione complesse ed originali
PASTICCERIA
Competenze Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali delle produzioni industriali e artigianali dolciarie e da forno individuando le nuove tendenze di filiera.
Indicatori Livelli di padronanza
1 Parziale
2 Basilare
3 Adeguato
4 Eccellente
Capacità espositiva e uso di un linguaggio settoriale
L’allievo si esprime in modo scorretto e presenta evidenti lacune nel linguaggio settoriale
L’allievo si esprime in modo semplice ma corretto e possiede un lessico tecnico-professionale essenziale
L’allievo si esprime in modo ben organizzato e possiede una padronanza del linguaggio settoriale soddisfacente
L’allievo si esprime in modo appropriato e ben articolato e possiede una ricchezza lessicale e settoriale che usa in modo pertinente
Costruire L’allievo non è in grado di costruire prodotti dolciari valorizzando e promuovendo i prodotti locali, nazionali, internazionali, individuando le nuove tendenze di filiera.
L ’allievo è in grado di costruire prodotti dolciari valorizzando e promuovendo i prodotti locali, nazionali, internazionali, individuando le nuove tendenze di filiera, con un certo grado di autonomia.
L’allievo ha una buona capacità di costruire prodotti dolciari locali, nazionali, internazionali, individuando le nuove tendenze di filiera anche in situazioni nuove,
L’allievo ha una eccellente capacità di costruire prodotti dolciari locali, nazionali, internazionali, individuando le nuove tendenze di filiera anche in situazioni nuove,
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adattandoli e rielaborandoli nel nuovo contesto, individuando collegamenti.
adattandoli e rielaborandoli nel nuovo contesto, individuando collegamenti.
Ricerca e gestione delle informazioni
L’allievo raccoglie informazioni scarse ed inadeguate, non aggregate in modo coerente e per nulla attinenti alle richieste.
L’allievo ricerca informazioni di base, raccogliendole e organizzandole in maniera essenziale, con un certo grado di autonomia.
Ricerca, raccoglie le informazioni con una certa attenzione al metodo. Le sa riutilizzare e interpretare con discreta efficacia
Ricerca, raccoglie le informazioni con cura e pertinenza, utilizzando un valido metodo di lavoro. Le sa riutilizzare e interpretare in modo efficace
Autonomia L’allievo non è autonomo nello svolgere il compito, nella scelta degli strumenti e delle informazioni e anche se guidato non lo porta a termine
L’allievo ha raggiunto un’autonomia parziale nello svolgere i compiti, in contesti noti, e talora necessità di spiegazioni aggiuntive
L’allievo ha raggiunto un discreto livello di autonomia nello svolgere il compito, cosi come nella scelta degli strumenti e delle informazioni, anche in situazioni nuove
L’allievo è completamente autonomo nello svolgere il compito e gestisce le risorse disponibili in modo efficace anche in situazioni nuove e complesse
Motivazione L’allievo non presenta o presenta solo saltuariamente delle motivazioni all’esplorazione del compito
L’allievo presenta o presenta una minima motivazioni all’esplorazione del compito. Se sollecitato ricerca dati ed informazioni relativi al problema da affrontare
Ha una buona motivazione all’esplorazione del compito. Dietro minima sollecitazione, ricerca informazioni ed elementi che caratterizzano il problema da affrontare
L’allievo ha una forte e autonoma motivazione all’esplorazione, approfondisce in vari modi gli argomenti di studio e ricerca informazioni ed elementi che caratterizzano il problema .
Interdisciplinarità- trattazione degli argomenti
L’allievo non coglie alcuni aspetti dell’argomento e non li mette relazione in modo coerente
L’allievo coglie alcuni aspetti dell’argomento e li mette in semplice relazione in modo coerente, con un certo grado di autonomia
L’allievo coglie i principali aspetti dell’argomento e li mette in relazione complesse
L’allievo coglie la ricchezza degli aspetti dell’argomento e li mette in relazione complesse ed originali
Accoglienza turistica
ACCOGLIENZA TURISTICA
Competenze Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera. Promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione dei servizi turistici per valorizzare le risorse ambientali, storico-artistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio.
Indicatori Livelli di padronanza
1 Parziale
2 Basilare
3 Adeguato
4 Eccellente
Capacità espositiva e uso di un linguaggio settoriale
L’allievo si esprime in modo scorretto e presenta evidenti lacune nel linguaggio settoriale
L’allievo si esprime in modo semplice ma corretto e possiede un lessico tecnico-professionale essenziale
L’allievo si esprime in modo ben organizzato e possiede una padronanza del linguaggio settoriale soddisfacente
L’allievo si esprime in modo appropriato e ben articolato e possiede una ricchezza lessicale e settoriale che usa in modo pertinente
Costruire L’allievo non è in grado di costruire itinerari locali, nazionali, internazionali, individuando le nuove tendenze di filiera.
L’allievo è in grado di costruire semplici itinerari locali, nazionali, internazionali, individuando le nuove tendenze di filiera, con un certo grado di autonomia.
L’allievo ha una buona capacità di costruire itinerari locali, nazionali, internazionali, individuando le nuove tendenze di filiera anche in situazioni nuove, adattandoli e rielaborandoli nel nuovo contesto, individuando collegamenti.
L’allievo ha una eccellente capacità di costruire itinerari locali, nazionali, internazionali, individuando le nuove tendenze di filiera anche in situazioni nuove, adattandoli e rielaborandoli nel nuovo contesto, individuando collegamenti.
Ricerca e gestione delle informazioni
L’allievo raccoglie informazioni scarse ed inadeguate, non aggregate in modo coerente e per nulla attinenti alle richieste.
L’allievo ricerca informazioni di base, raccogliendole e organizzandole in maniera essenziale, con un certo grado di autonomia.
Ricerca, raccoglie le informazioni con una certa attenzione al metodo. Le sa riutilizzare e interpretare con discreta efficacia
Ricerca, raccoglie le informazioni con cura e pertinenza, utilizzando un valido metodo di lavoro. Le sa riutilizzare e interpretare in modo efficace
Autonomia L’allievo non è autonomo nello svolgere il compito, nella scelta degli strumenti e delle informazioni e anche se guidato non lo porta a termine
L’allievo ha raggiunto un’autonomia parziale nello svolgere i compiti, in contesti noti, e talora necessità di spiegazioni aggiuntive
L’allievo ha raggiunto un discreto livello di autonomia nello svolgere il compito, cosi come nella scelta degli strumenti e delle informazioni, anche in situazioni nuove
L’allievo è completamente autonomo nello svolgere il compito e gestisce le risorse disponibili in modo efficace anche in situazioni nuove e complesse
Motivazione L’allievo non presenta o presenta solo saltuariamente delle motivazioni all’esplorazione del compito
L’allievo presenta o presenta una minima motivazioni all’esplorazione del compito. Se sollecitato ricerca dati ed informazioni relativi al problema da affrontare
Ha una buona motivazione all’esplorazione del compito. Dietro minima sollecitazione, ricerca informazioni ed elementi che caratterizzano il problema da affrontare
L’allievo ha una forte e autonoma motivazione all’esplorazione, approfondisce in vari modi gli argomenti di studio e ricerca informazioni ed elementi che caratterizzano il problema.
Interdisciplinarità- trattazione degli argomenti
L’allievo non coglie alcuni aspetti dell’argomento e non li mette relazione in modo coerente
L’allievo coglie alcuni aspetti dell’argomento e li mette in semplice relazione in modo coerente, con un certo grado di autonomia
L’allievo coglie i principali aspetti dell’argomento e li mette in relazione complesse
L’allievo coglie la ricchezza degli aspetti dell’argomento e li mette in relazione complesse ed originali
LABORATORIO SERVIZI ENOGASTRONOMICI DI CUCINA E PASTICCERIA
QUADRO DELLE COMPETENZE PER LABORATORIO DEI SERVIZI ENOGASTRONOMICI
COMPRENDERE Intendere il senso generale e cogliere le informazioni specifiche da testi adottati, riviste di settore, partecipazione a convegni, seminari aggiornamenti, visite aziendali, accentrare l’attenzione sull’impiego dei prodotti nell’ambito delle specificità territoriali e non.
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ESPORRE Produrre testi, ricette, ricerche di cultura enogastronomica, di gestione aziendale ristorativa con strutture e termini linguistici specifici. Sapersi orientare nei vari ambiti e vari livelli professionali imparando a redigere relazioni tecniche e documentazioni delle molteplici attività svolte in istituto o fuori di esso.
CORRELARE Saper definire le relazioni interne in uno o più testi, ed esterne tra testo e contesto; cogliere i legami pluridisciplinari. Stabilire collegamenti con le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e lavoro. Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working al fine di intervenire nei contesti organizzativi e professionali specifici.
INTERPRETARE Rielaborare in modo autonomo i contenuti professionali attraverso l’utilizzo di strumenti critici, analisi e sintesi in un lessico specifico di settore. Integrare le competenze professionali con quelle delle discipline teoriche di indirizzo, utilizzando tecniche di comunicazione e relazione al fine di ottimizzare il coordinamento con i colleghi e le abilità specifiche. Essere sensibili alle differenze di cultura dei destinatari del proprio operato allo scopo di fornire un servizio personalizzato.
UTILIZZARE/APPLICARE Concetti e strategie delle diverse discipline di indirizzo per investigare la realtà e le situazioni problematiche. La rete e gli strumenti digitali per approfondimenti disciplinari specifici. Strumenti di comunicazione e di team working per intervenire nei contesti organizzativi e professionali.
RISOLVERE Elaborare ipotesi e strategie risolutive applicandole alle specificità dei problemi e dei contesti della disciplina di riferimento. Ipotizzare, nell’ambito della disciplina, strategie per affrontare situazioni non note.
COSTRUIRE Realizzare personali percorsi pratici e di studio utilizzando le competenze settoriali acquisite per elaborare testi, sistemi operativi, soluzioni a problemi pratici nuovi, realizzare eventi in concerto con l’insegnante di riferimento.
L’alunno dovrà essere in grado di:
Classe terza
Saper indossare la propria divisa nel rispetto dell’etica professionale
Conoscere ed applicare le basilari norme igienico-sanitarie relative alla persona, ai locali, ai macchinari ed agli utensili, e nella manipolazione delle derrate alimentari.
Conoscere e saper utilizzare le attrezzature di base di reparto.
Conoscere la corretta sequenza di un processo operativo.
Comprendere il mondo della cucina ed il suo organigramma organizzativo
Conoscere ed utilizzare adeguatamente la terminologia tecnica di cucina
Conoscere e saper utilizzare le principali attrezzature (grandi e piccole) di cucina
Conoscere l’importanza dell’igiene nella ristorazione e nel reparto cucina
Applicare le procedure relative al metodo di autocontrollo (haccp)
Mantenere un comportamento corretto nella manipolazione degli alimenti
Adottare un comportamento adeguato per prevenire e risolvere problemi legati alla sicurezza della persona
Distinguere gli alimenti tra loro e classificarli secondo la destinazione d’uso
Conoscere i vari sistemi di conservazione degli alimenti ed applicarne le metodologie
Distinguere i principali metodi di cottura
Conoscere la funzione dei condimenti
CUCINA
L’alunno dovrà essere in grado di:
Saper indossare la propria divisa nel rispetto dell’etica professionale
Conoscere ed applicare le basilari norme igienico-sanitarie relative alla persona, ai locali, ai macchinari ed agli utensili, e nella manipolazione delle derrate alimentari.
Conoscere e saper utilizzare le attrezzature di base di reparto.
Conoscere la corretta sequenza di un processo operativo.
Comprendere il mondo della cucina e della pasticceria ed il suo organigramma organizzativo
Conoscere ed utilizzare adeguatamente la terminologia tecnica di pasticceria
Conoscere e saper utilizzare le principali attrezzature (grandi e piccole) di cucina e pasticceria
Conoscere l’importanza dell’igiene nella ristorazione e nel reparto pasticceria gelateria
Applicare le procedure relative al metodo di autocontrollo (haccp)
Mantenere un comportamento corretto nella manipolazione degli alimenti
Adottare un comportamento adeguato per prevenire e risolvere problemi legati alla sicurezza della persona
Distinguere gli alimenti tra loro e classificarli secondo la destinazione d’uso
Conoscere i vari sistemi di conservazione degli alimenti ed applicarne le metodologie
Distinguere i principali metodi di preparazione degli impasti di base
Classe terza pasticceria
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Conoscere la funzione degli zuccheri, sostanze amidacee e delle principali sostanze lievitanti
L’alunno dovrà essere in grado di:
Distinguere gli alimenti tra loro e classificarli secondo la destinazione d’uso
Conoscere i vari sistemi di conservazione degli alimenti
Conoscere le principali caratteristiche della ristorazione commerciale e collettiva
Conoscere le dotazioni di reparto e le relative attrezzature
Distinguere le varie tipologie di menu ed il relativo impiego
Distinguere e riconoscere le gamme di prodotto
Conoscere per sommi capi la gestione degli approvvigionamenti
Le abitudini alimentari ieri e oggi
Le strutture ristorative
La ristorazione commerciale
La ristorazione collettiva
Il franchising ristorativo
L’impianto dell’azienda ristorativa
La struttura e l’impiantistica dell’attività ristorativa
Il menu come strumento di di marketing
Le tipologie di menu
Il reparto economato
Il ciclo di approvvigionamento
La conoscenza dei prodotti
La gestione tecnica dell’approvvigionamento
Il concetto di gastro-norm
Il lay-out e l’ubicazione della cucina
Le attrezzature ed impianti di conservazione
Le attrezzature di preparazione e lavorazione
Le attrezzature di cottura
Le attrezzature di pulizia
Gli impianti di aspirazione
Classe quarta cucina
L’alunno dovrà essere in grado di:
Distinguere i principali prodotti dolciari a la loro classificazione secondo la destinazione d’uso
Conoscere i vari sistemi di conservazione degli alimenti e dei prodotti dolciari nello specifico
Conoscere le principali caratteristiche della ristorazione commerciale e collettiva, la pasticceria di laboratorio artigianale e cenni della produzione industriale
Conoscere le dotazioni di reparto e le relative attrezzature
Conoscere la carta dei dessert e il relativo impiego
Distinguere e riconoscere le gamme di prodotto
Conoscere per sommi capi la gestione degli approvvigionamenti
Contenuti
Classe quarta pasticceria
Le abitudini alimentari ieri e oggi
Le strutture ristorative
La ristorazione commerciale
La ristorazione collettiva
Il franchising ristorativo
L’impianto dell’azienda ristorativa
La struttura e l’impiantistica della pasticceria
La carta dei dessert come strumento di marketing
Il cioccolato e il suo utilizzo
Tecniche di produzione del gelato artigianale ed industriale
La pasticceria salata di base
Dolci da laboratorio e dessert da ristorazione
Il reparto economato
Il ciclo di approvvigionamento
La conoscenza dei prodotti
La gestione tecnica dell’approvvigionamento
Le attrezzature ed impianti di conservazione
Le attrezzature di preparazione e lavorazione
Le attrezzature di pulizia
L’alunno dovrà essere in grado di:
Conoscere il concetto di programmazione e coordinamento di strumenti, mezzi e spazi.
Simulare un piano di HACCP.
Riconoscere i marchi di qualità e utilizzare sistemi di tutela e certificazioni.
Applicare i criteri e gli strumenti per la sicurezza e la tutela della salute.
Utilizzare lessico e fraseologia di settore
Distinguere le tipologie di servizio differito (catering – banqueting – ticket restaurant)
Conoscere e distinguere il mondo delle bevande in generale
L’igiene degli alimenti
L’igiene dell’ambiente e delle attrezzature la sanificazione, disinfezione e disinfestazione
L’igiene dell’operatore
Il sistema di controllo HACCP le linee guida per la stesura del piano HACCP
La sicurezza nel lavoro
Programmazione del lavoro; l’organizzazione de lavoro per regole e per eccezioni
I menu programmati: Il menu rotativo e il menu ciclico
La programmazione della produzione
Il cook&chill: Il cook&hold o cook&serve
La programmazione della distribuzione
Le tipologie di servizio
I banchetti ed i buffet: tecnica di vendita
Il banqueting manager - i banchetti
I buffet
Il catering, il catering industriale
La distribuzione con legame a caldo, con legame refrigerato, con legame surgelato
Classe quinta cucina
73
Il catering privato, il catering per la ristorazione viaggiante, per la ristorazione fieristica
Il ticket restaurant
Il banqueting
L’acqua, le bevande analcoliche, le bibite, i succhi di frutta, il caffè, il tè
Le bevande alcoliche, La birra, il vino
La classificazione dei vini e l’abbinamento cibo vino
La cantina e la carta dei vini
Le bevande superalcoliche i distillati e i liquori
L’alunno dovrà essere in grado di:
Conoscere il concetto di programmazione e coordinamento di strumenti, mezzi e spazi.
Simulare un piano di HACCP.
Riconoscere i marchi di qualità e utilizzare sistemi di tutela e certificazioni.
Applicare i criteri e gli strumenti per la sicurezza e la tutela della salute.
Utilizzare lessico e fraseologia di settore
Distinguere le tipologie di servizio differito (catering – banqueting)
Conoscere i principali liquori e distillati usati in pasticceria
L’igiene degli alimenti
L’igiene dell’ambiente e delle attrezzature la sanificazione, disinfezione e disinfestazione
L’igiene dell’operatore
Il sistema di controllo HACCP le linee guida per la stesura del piano HACCP
La sicurezza nel lavoro
Programmazione del lavoro; l’organizzazione de lavoro per regole e per eccezioni
La programmazione della produzione
Il cook&chill: cook&serve
La programmazione della distribuzione
La pasticceria d’albergo, le varie preparazioni della pasticceria nella giornata
Il coffee break, aperivi e pasticceria salata, la piccola colazione, la pralineria, il dinner
Torte della pasticceria classica nazionale ed internazionale
Le tipologie di servizio
I banchetti ed i buffet: tecnica di vendita
Il banqueting manager - i banchetti
I buffet
Il catering il catering industriale
La distribuzione con legame refrigerato, con legame surgelato
Il catering privato, il catering per la ristorazione viaggiante, per la ristorazione fieristica
Il banqueting
Le bevande distillati e i liquori in uso nella pasticceria
Classe quinta pasticceria
OBIETTIVI MINIMI
Saper indossare la propria divisa nel rispetto dell’etica
professionale
Conoscere ed applicare le basilari norme igienico-sanitarie relative alla persona, ai locali, ai macchinari ed
agli utensili, e nella manipolazione delle derrate
alimentari.
Conoscere e saper utilizzare le attrezzature di base di reparto.
Conoscere la corretta sequenza di un processo operativo.
Operare nel rispetto delle regole di sicurezza sul lavoro
Conoscere le principali preparazioni di base.
Classe terza
CUCINA
Saper indossare la propria divisa nel rispetto dell’etica professionale
Conoscere ed applicare le basilari norme igienico-sanitarie relative alla persona, ai locali, ai macchinari ed
agli utensili, e nella manipolazione delle derrate
alimentari.
Conoscere e saper utilizzare le attrezzature di base di reparto.
Conoscere la corretta sequenza di un processo operativo.
Conoscere le principali preparazioni di base.
Classe terza
PASTICCERIA
Saper indossare la propria divisa nel rispetto dell’etica
professionale
Conoscere ed applicare le basilari norme igienico-sanitarie relative alla persona, ai locali, ai macchinari ed
agli utensili, e nella manipolazione delle derrate
alimentari.
Conoscere e saper utilizzare le attrezzature di base di reparto.
Conoscere la corretta sequenza di un processo operativo.
Operare nel rispetto delle regole di sicurezza sul lavoro
Classe quarta
CUCINA
Distinguere i principali prodotti dolciari a la loro
classificazione secondo la destinazione d’uso
Conoscere i vari sistemi di conservazione degli alimenti e dei prodotti dolciari nello specifico
Conoscere le principali caratteristiche della ristorazione commerciale e collettiva, la pasticceria di laboratorio
artigianale e cenni della produzione industriale
Conoscere le dotazioni di reparto e le relative attrezzature
Conoscere la carta dei dessert e il relativo impiego
Distinguere e riconoscere le gamme di prodotto
Conoscere per sommi capi la gestione degli
approvvigionamenti
Classe quarta
PASTICCERIA
Conoscere ed applicare un piano di HACCP.
Riconoscere i marchi di qualità e utilizzare sistemi di
tutela e certificazioni.
Classe quinta
CUCINA
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Applicare i criteri e gli strumenti per la sicurezza e la tutela della salute.
Utilizzare lessico e fraseologia di settore
Distinguere le tipologie di servizio differito (catering –
banqueting – ticket restaurant)
Conoscere le problematiche delle allergie e delle intolleranze alimentari
Conoscere il concetto di programmazione e
coordinamento di strumenti, mezzi e spazi.
Conoscere ed applicare un piano di HACCP.
Conoscere uso e composizione dei principali semilavorati
Riconoscere i marchi di qualità e utilizzare sistemi di
tutela e certificazioni.
Applicare i criteri e gli strumenti per la sicurezza e la tutela della salute.
Utilizzare lessico e fraseologia di settore
Distinguere le tipologie di servizio differito (catering –
banqueting)
Conoscere i principali liquori e distillati usati in pasticceria
Classe quinta
PASTICCERIA
COMPETENZA 1: AGIRE NEL SISTEMA DI QUALITA’ RELATIVO ALLA FILIERA DI PRODUZIONE DI INTERESSE
LIVELLI DI PADRONANZA
I PARZIALE
II BASE
III ADEGUATO
IV ECELLENTE
LIVELLO MINIMO A DISCREZIONE DEL
DOCENTE
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori. Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001 Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonoma:
L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Conosce i dispositivi di sicurezza e la normativa di riferimento. Comprende il linguaggio di settore e la micro terminologia Conosce le principali strutture aziendali
Conosce i dispositivi di sicurezza e la normativa di riferimento. Comprende il linguaggio di settore e lamicro terminologia Conosce le principali strutture aziendali
Conosce i dispositivi di sicurezza e la normativa di riferimento. Comprende il linguaggio di settore e la micro terminologia Conosce le principali strutture aziendali
Conosce i dispositivi di sicurezza e la normativa di riferimento. Comprende il linguaggio di settore e la micro terminologia Conosce le principali strutture aziendali
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:
Applica le basilari norme di sicurezza. Utilizza il linguaggio e la micro terminologia del settore cucina. Riesce a collocarsi nel proprio ruolo all’interno di un’azienda.
Applica le basilari norme di sicurezza. Utilizza il linguaggio e la micro terminologia del settore cucina. Riesce a collocarsi nel proprio ruolo all’interno di un’azienda.
Conosce i dispositivi di sicurezza e la normativa di riferimento. Comprende il linguaggio di settore e la micro terminologia Conosce le principali strutture aziendali
Conosce i dispositivi di sicurezza e la normativa di riferimento. Comprende il linguaggio di settore e la micro terminologia Conosce le principali strutture aziendali
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COMPETENZA 2: UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE ESTRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTRONOMICI, RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA TURISTICO ALBERGHIERA
LIVELLI DI PADRONANZA
I PARZIALE
II BASE
III ADEGUATO
IV ECELLENTE
LIVELLO MINIMO A DISCREZIONE DEL
DOCENTE
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori. Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001 Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonoma: L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Esegue le fasi di lavorazione nella corretta sequenza. Esegue con sicurezza le principali preparazioni enogastronomiche di base Elabora prodotti di pasticceria e di gelateria, dessert tradizionali e regionali. Conosce la tecnica e la metodologia di lavoro più efficace per raggiungere l’obiettivo.
Esegue le fasi di lavorazione nella corretta sequenza. Esegue con sicurezza le principali preparazioni enogastronomiche di base Elabora prodotti di pasticceria e di gelateria, dessert tradizionali e regionali. Conosce la tecnica e la metodologia di lavoro più efficace per raggiungere l’obiettivo.
Esegue le fasi di lavorazione nella corretta sequenza. Esegue con sicurezza le principali preparazioni enogastronomiche di base Elabora prodotti di pasticceria e di gelateria, dessert tradizionali e regionali. Conosce la tecnica e la metodologia di lavoro più efficace per raggiungere l’obiettivo.
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze solo se costantemente guidato
In laboratorio:
In laboratorio: In laboratorio:
Utilizza il lessico professionale. Esegue: condimenti, antipasti, primi, secondi piatti e contorni. Prepara dessert e riesce a lavorare lo zucchero e il cioccolato
Utilizza il lessico professionale. Esegue: condimenti, antipasti, primi, secondi piatti e contorni. Prepara dessert e riesce a lavorare lo zucchero e il cioccolato
Utilizza il lessico professionale. Esegue: condimenti, antipasti, primi, secondi piatti e contorni. Prepara dessert e riesce a lavorare lo zucchero e il cioccolato
COMPETENZA 3: INTEGRARE LE COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA QUALITA’ DEL SERVIZIO E IL COORDINAMENTO
CON I COLLEGHI LIVELLI DI
PADRONANZA I
PARZIALE II
BASE III
ADEGUATO IV
ECELLENTE LIVELLO MINIMO
A DISCREZIONE DEL DOCENTE
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori. Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001 Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonoma: L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Usa procedure di comunicazione adeguate con il team di lavoro e la clientela. Utilizza il menu come strumento di vendita. Scrive correttamente e logicamente una ricetta. Collabora con tutti i reparti dell’azienda. Partecipa ai lavori di gruppo per il raggiungimento dello scopo.
Usa procedure di comunicazione adeguate con il team di lavoro e la clientela. Utilizza il menu come strumento di vendita. Scrive correttamente e logicamente una ricetta. Collabora con tutti i reparti dell’azienda. Partecipa ai lavori di gruppo per il raggiungimento dello scopo.
Usa procedure di comunicazione adeguate con il team di lavoro e la clientela. Utilizza il menu come strumento di vendita. Scrive correttamente e logicamente una ricetta. Collabora con tutti i reparti dell’azienda. Partecipa ai lavori di gruppo per il raggiungimento dello scopo.
Usa procedure di comunicazione adeguate con il team di lavoro e la clientela. Utilizza il menu come strumento di vendita. Scrive correttamente e logicamente una ricetta. Collabora con tutti i reparti dell’azienda. Partecipa ai lavori di gruppo per il raggiungimento dello scopo.
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:
Riesce ad eseguire e capire una ricette. Riesce a scrivere in maniera corretta una ricetta
Riesce ad eseguire e capire una ricette. Riesce a scrivere in maniera corretta una ricetta
Riesce ad eseguire e capire una ricette. Riesce a scrivere in maniera corretta una ricetta
Riesce ad eseguire e capire una ricette. Riesce a scrivere in maniera corretta una ricetta
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COMPETENZA 4: VALORIZZARE E PROMUOVERE LE TRADIZIONI LOCALI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI INDIVIDUANDO LE NUOVE TENDENZE DELLA FILIERA
LIVELLI DI PADRONANZA
I PARZIALE
II BASE
III ADEGUATO
IV ECELLENTE
LIVELLO MINIMO A DISCREZIONE DEL
DOCENTE L’allievo non riesce a svolgere
compiti se non con errori. Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001 Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonoma: L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Collega fatti e fenomeni storici con l’evoluzione dell’alimentazione, riconoscendo i principali personaggi della gastronomia. Distingue le varie forme di ristorazione e le nuove tendenze della gastronomia contestualizzandole. Valorizza i prodotti tipici e i piatti della tradizione, tenendo presente gli aspetti culturali ad essi legati, le componenti tecniche e i sistemi di qualità già in essere.
Collega fatti e fenomeni storici con l’evoluzione dell’alimentazione, riconoscendo i principali personaggi della gastronomia. Distingue le varie forme di ristorazione e le nuove tendenze della gastronomia contestualizzandole. Valorizza i prodotti tipici e i piatti della tradizione, tenendo presente gli aspetti culturali ad essi legati, le componenti tecniche e i sistemi di qualità già in essere.
Collega fatti e fenomeni storici con l’evoluzione dell’alimentazione, riconoscendo i principali personaggi della gastronomia. Distingue le varie forme di ristorazione e le nuove tendenze della gastronomia contestualizzandole. Valorizza i prodotti tipici e i piatti della tradizione, tenendo presente gli aspetti culturali ad essi legati, le componenti tecniche e i sistemi di qualità già in essere.
Collega fatti e fenomeni storici con l’evoluzione dell’alimentazione, riconoscendo i principali personaggi della gastronomia. Distingue le varie forme di ristorazione e le nuove tendenze della gastronomia contestualizzandole. Valorizza i prodotti tipici e i piatti della tradizione, tenendo presente gli aspetti culturali ad essi legati, le componenti tecniche e i sistemi di qualità già in essere.
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:
Realizza piatti della tradizione riconoscendo e rispettando le materie prime del territorio. Riesce a eseguire piatti di cucine differenti sia che per tecnica che per preparazione Esalta e valorizza nei piatti i prodotti del territorio.
Realizza piatti della tradizione riconoscendo e rispettando le materie prime del territorio. Riesce a eseguire piatti di cucine differenti sia che per tecnica che per preparazione Esalta e valorizza nei piatti i prodotti del territorio.
Realizza piatti della tradizione riconoscendo e rispettando le materie prime del territorio. Riesce a eseguire piatti di cucine differenti sia che per tecnica che per preparazione Esalta e valorizza nei piatti i prodotti del territorio
Realizza piatti della tradizione riconoscendo e rispettando le materie prime del territorio. Riesce a eseguire piatti di cucine differenti sia che per tecnica che per preparazione Esalta e valorizza nei piatti i prodotti del territorio
COMPETENZA 5: APPLICARE LE NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E TRACCIABILITA’ DEI PRODOTTI
LIVELLI DI PADRONANZA
I PARZIALE
II BASE
III ADEGUATO
IV ECELLENTE
LIVELLO MINIMO A DISCREZIONE DEL
DOCENTE
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori. Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001 Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonoma: L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Conosce le tecniche di cottura e sa come applicarle, comprese quelle più innovative. Comprende quali processi chimico fisici avvengono durante la cottura e li controlla. Conosce il pacchetto igiene e il sistema HACCP le tecniche e le norme che regolano la produzione di pasti con legami differiti. Conosce e sa applicare le tecniche adeguate di conservazione degli alimenti
Conosce le tecniche di cottura e sa come applicarle, comprese quelle più innovative. Comprende quali processi chimico fisici avvengono durante la cottura e li controlla. Conosce il pacchetto igiene e il sistema HACCP le tecniche e le norme che regolano la produzione di pasti con legami differiti. Conosce e sa applicare le tecniche adeguate di conservazione degli alimenti
Conosce le tecniche di cottura e sa come applicarle, comprese quelle più innovative. Comprende quali processi chimico fisici avvengono durante la cottura e li controlla. Conosce il pacchetto igiene e il sistema HACCP le tecniche e le norme che regolano la produzione di pasti con legami differiti. Conosce e sa applicare le tecniche adeguate di conservazione degli alimenti
Conosce le tecniche di cottura e sa come applicarle, comprese quelle più innovative. Comprende quali processi chimico fisici avvengono durante la cottura e li controlla. Conosce il pacchetto igiene e il sistema HACCP le tecniche e le norme che regolano la produzione di pasti con legami differiti. Conosce e sa applicare le tecniche adeguate di conservazione degli alimenti
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:
Riesce ad elaborare piatti di cucina regionale, nazionale ed internazionale seguendo le ricette. Riesce ad elaborare piatti di cucina innovativa. Realizza piatti basilare delle cucine straniere interpretandone gli odori e i sapori. Sa applicare il sistema HACCP e compilare la modulistica. Riesce ad utilizzare i sistemi cook e chill e cook e freeze, la cucina sottovuoto, la tecnica di conservazione.
Riesce ad elaborare piatti di cucina regionale, nazionale ed internazionale seguendo le ricette. Riesce ad elaborare piatti di cucina innovativa. Realizza piatti basilare delle cucine straniere interpretandone gli odori e i sapori. Sa applicare il sistema HACCP e compilare la modulistica. Riesce ad utilizzare i sistemi cook e chill e cook e freeze, la cucina sottovuoto, la tecnica di conservazione.
Riesce ad elaborare piatti di cucina regionale, nazionale ed internazionale seguendo le ricette. Riesce ad elaborare piatti di cucina innovativa. Realizza piatti basilare delle cucine straniere interpretandone gli odori e i sapori. Sa applicare il sistema HACCP e compilare la modulistica. Riesce ad utilizzare i sistemi cook e chill e cook e freeze, la cucina sottovuoto, la tecnica di conservazione.
Riesce ad elaborare piatti di cucina regionale, nazionale ed internazionale seguendo le ricette. Riesce ad elaborare piatti di cucina innovativa. Realizza piatti basilare delle cucine straniere interpretandone gli odori e i sapori. Sa applicare il sistema HACCP e compilare la modulistica. Riesce ad utilizzare i sistemi cook e chill e cook e freeze, la cucina sottovuoto, la tecnica di conservazione.
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COMPETENZA 6: ATTUARE STRATEGIE DI PIANIFICAZIONE, COMPENSAZIONE, MONITORAGGIO PER OTTIMIZZARE LA PRODUZIONE DI BENE E SERVIZI IN RELAZIONE AL CONTESTO
LIVELLI DI PADRONANZA
I PARZIALE
II BASE
III ADEGUATO
IV ECELLENTE
LIVELLO MINIMO A DISCREZIONE DEL
DOCENTE
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori. Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001 Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonoma: L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato:
Conosce le fasi di lavorazione e la corretta sequenza. Riesce a lavorare per sottogruppi scomponendo la ricetta e ottimizzando la produzione. Conosce l’economato e la gestione delle scorte. Conosce e configura i costi di un’azienda. Conosce i fattori che intervengono nella determinazione del food cost e del prezzo di vendita.
Conosce le fasi di lavorazione e la corretta sequenza. Riesce a lavorare per sottogruppi scomponendo la ricetta e ottimizzando la produzione. Conosce l’economato e la gestione delle scorte. Conosce e configura i costi di un’azienda. Conosce i fattori che intervengono nella determinazione del food cost e del prezzo di vendita.
Conosce le fasi di lavorazione e la corretta sequenza. Riesce a lavorare per sottogruppi scomponendo la ricetta e ottimizzando la produzione. Conosce l’economato e la gestione delle scorte. Conosce e configura i costi di un’azienda. Conosce i fattori che intervengono nella determinazione del food cost e del prezzo di vendita.
Conosce le fasi di lavorazione e la corretta sequenza. Riesce a lavorare per sottogruppi scomponendo la ricetta e ottimizzando la produzione. Conosce l’economato e la gestione delle scorte. Conosce e configura i costi di un’azienda. Conosce i fattori che intervengono nella determinazione del food cost e del prezzo di vendita.
In laboratorio:
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:
Riesce ad eseguire operazioni di cucina “per regole”. Riesce ad organizzare una linea di produzione e lavoro. Gestisce le merci della dispensa con il relativo metodo di gestione delle scorte. Calcola il food cost e determina il prezzo di vendita.
Riesce ad eseguire operazioni di cucina “per regole”. Riesce ad organizzare una linea di produzione e lavoro. Gestisce le merci della dispensa con il relativo metodo di gestione delle scorte. Calcola il food cost e determina il prezzo di vendita.
Riesce ad eseguire operazioni di cucina “per regole”. Riesce ad organizzare una linea di produzione e lavoro. Gestisce le merci della dispensa con il relativo metodo di gestione delle scorte. Calcola il food cost e determina il prezzo di vendita.
Riesce ad eseguire operazioni di cucina “per regole”. Riesce ad organizzare una linea di produzione e lavoro. Gestisce le merci della dispensa con il relativo metodo di gestione delle scorte. Calcola il food cost e determina il prezzo di vendita.
COMPETENZA 7: INTERVENIRE NELLA VALORIZZAZIONE, PRODUZIONE, CONSERVAZIONE E PRESENTAZIONE DEI PRODOTTI ENOGASTRONOMICI
LIVELLI DI PADRONANZA
I PARZIALE
II BASE
III ADEGUATO
IV ECELLENTE
LIVELLO MINIMO A DISCREZIONE DEL
DOCENTE
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori. Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001. Le reali competenze sono concordate in relazione al soggetto e alla specifica patologia.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione, e comunque con difficoltà:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonoma: L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo in modo guidato manifesta le competenze
Applica a diversi alimenti diverse tecniche di cottura, conoscendo i processi chimico fisici che l’alimento subisce. Elabora piatti di cucina regionale /nazionale, internazionale, etnica, di ricerca, storica, contemporanea, moderna. Conosce la pasticceria elementare e complessa. Conosce le tecniche di trasmissione del calore e le controlla. Conosce le tecniche e gli stili di servizio e di presentazione dei piatti. Conosce le tecniche di conservazione degli alimenti, rispettando le norme igieniche.
Applica a diversi alimenti diverse tecniche di cottura, conoscendo i processi chimico fisici che l’alimento subisce. Elabora piatti di cucina regionale /nazionale, internazionale, etnica, di ricerca, storica, contemporanea, moderna. Conosce la pasticceria elementare e complessa. Conosce le tecniche di trasmissione del calore e le controlla. Conosce le tecniche e gli stili di servizio e di presentazione dei piatti. Conosce le tecniche di conservazione degli alimenti, rispettando le norme igieniche.
Applica a diversi alimenti diverse tecniche di cottura, conoscendo i processi chimico fisici che l’alimento subisce. Elabora piatti di cucina regionale /nazionale, internazionale, etnica, di ricerca, storica, contemporanea, moderna. Conosce la pasticceria elementare e complessa. Conosce le tecniche di trasmissione del calore e le controlla. Conosce le tecniche e gli stili di servizio e di presentazione dei piatti. Conosce le tecniche di conservazione degli alimenti, rispettando le norme igieniche.do.
Applica a diversi alimenti diverse tecniche di cottura, conoscendo i processi chimico fisici che l’alimento subisce. Elabora piatti di cucina regionale /nazionale, internazionale, etnica, di ricerca, storica, contemporanea, moderna. Conosce la pasticceria elementare e complessa. Conosce le tecniche di trasmissione del calore e le controlla. Conosce le tecniche e gli stili di servizio e di presentazione dei piatti. Conosce le tecniche di conservazione degli alimenti, rispettando le norme igieniche a riguardo.
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:
Produce piatti di cucina regionale, nazionale, internazionale, etnica, moderna, di ricerca, classica, contemporanea, realizzando antipasti, primi, secondi piatti e contorni, inoltre realizza dessert complessi, conoscendo i processi di produzione e la tecnologia culinaria che serve per ottenerli. Sa conservare gli alimenti in maniera corretta. Sa decorare e presentare i piatti da offrire al cliente a seconda della tipologia di servizio richiesto
Produce piatti di cucina regionale, nazionale, internazionale, etnica, moderna, di ricerca, classica, contemporanea, realizzando antipasti, primi, secondi piatti e contorni, inoltre realizza dessert complessi, conoscendo i processi di produzione e la tecnologia culinaria che serve per ottenerli. Sa conservare gli alimenti in maniera corretta. Sa decorare e presentare i piatti da offrire al cliente a seconda della tipologia di servizio richiesto
Produce piatti di cucina regionale, nazionale, internazionale, etnica, moderna, di ricerca, classica, contemporanea, realizzando antipasti, primi, secondi piatti e contorni, inoltre realizza dessert complessi, conoscendo i processi di produzione e la tecnologia culinaria che serve per ottenerli. Sa conservare gli alimenti in maniera corretta. Sa decorare e presentare i piatti da offrire al cliente a seconda della tipologia di servizio richiesto
Produce piatti di cucina regionale, nazionale, internazionale, etnica, moderna, di ricerca, classica, contemporanea, realizzando antipasti, primi, secondi piatti e contorni, inoltre realizza dessert complessi, conoscendo i processi di produzione e la tecnologia culinaria che serve per ottenerli. Sa conservare gli alimenti in maniera corretta. Sa decorare e presentare i piatti da offrire al cliente a seconda della tipologia di servizio richiesto
83
COMPETENZA 8: CONTROLLARE ED UTILIZZARE GLI ALIMENTI E LE BEVANDE SOTTO IL PROFILO ORGANOLETTICO, MERCEOLOGICO, CHIMICO-FISICO, NUTRIZIONALE E GASTRONOMICO
LIVELLI DI PADRONANZA
I PARZIALE
II BASE
III ADEGUATO
IV ECELLENTE
LIVELLO MINIMO A DISCREZIONE DEL
DOCENTE L’allievo non riesce a svolgere compiti
se non con errori. Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001 Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonoma: L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Classifica gli alimenti, li sceglie e sa utilizzarli in base alle loro caratteristiche e al risultato atteso. Valuta e conosce le qualità organolettiche di alcuni prodotti. Distingue i criteri di qualità di ogni varietà di alimenti. Conosce i principi fondamentali dell’abbinamento cibo-vino.
Classifica gli alimenti, li sceglie e sa utilizzarli in base alle loro caratteristiche e al risultato atteso. Valuta e conosce le qualità organolettiche di alcuni prodotti. Distingue i criteri di qualità di ogni varietà di alimenti. Conosce i principi fondamentali dell’abbinamento cibo-vino.
Classifica gli alimenti, li sceglie e sa utilizzarli in base alle loro caratteristiche e al risultato atteso. Valuta e conosce le qualità organolettiche di alcuni prodotti. Distingue i criteri di qualità di ogni varietà di alimenti. Conosce i principi fondamentali dell’abbinamento cibo-vino.
Classifica gli alimenti, li sceglie e sa utilizzarli in base alle loro caratteristiche e al risultato atteso. Valuta e conosce le qualità organolettiche di alcuni prodotti. Distingue i criteri di qualità di ogni varietà di alimenti. Conosce i principi fondamentali dell’abbinamento cibo-vino.
In laboratorio:
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:
Classifica gli alimenti e riconosce le gamme di lavorazione dei prodotti e sa utilizzarli in cucina. Utilizza le gamme alimentari in maniera corretta. Sa effettuare l’analisi sensoriale di un vino e proporre un abbinamento con un piatto
Classifica gli alimenti e riconosce le gamme di lavorazione dei prodotti e sa utilizzarli in cucina. Utilizza le gamme alimentari in maniera corretta. Sa effettuare l’analisi sensoriale di un vino e proporre un abbinamento con un piatto
Classifica gli alimenti e riconosce le gamme di lavorazione dei prodotti e sa utilizzarli in cucina. Utilizza le gamme alimentari in maniera corretta. Sa effettuare l’analisi sensoriale di un vino e proporre un abbinamento con un piatto
Classifica gli alimenti e riconosce le gamme di lavorazione dei prodotti e sa utilizzarli in cucina. Utilizza le gamme alimentari in maniera corretta. Sa effettuare l’analisi sensoriale di un vino e proporre un abbinamento con un piatto
COMPETENZA 9: PREDISPORRE MENU COERENTI CON IL CONTESTO E LE ESIGENZE DELLA CLIENTELA, ANCHE IN RELAZIONI A SPECIFICHE NECESSITA’ DIETOLOGICHE LIVELLI DI
PADRONANZA I
PARZIALE II
BASE III
ADEGUATO IV
ECELLENTE LIVELLO MINIMO
A DISCREZIONE DEL DOCENTE
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori. Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001 Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonoma: L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Riconosce il ruolo del menu nel ristorante. Sa distinguere un menu da una carta conoscendone le caratteristiche. Conosce i vari tipi di menu da utilizzare in moment diversi. Consce le regole gastronomiche e formali per la redazione di un menu. Conosce graficamente quali sono le impostazioni per la redazione di un menu. Redige menu equilibrati in base al fabbisogno nutrizionale di determinati clienti con particolari problematiche.
Riconosce il ruolo del menu nel ristorante. Sa distinguere un menu da una carta conoscendone le caratteristiche. Conosce i vari tipi di menu da utilizzare in moment diversi. Consce le regole gastronomiche e formali per la redazione di un menu. Conosce graficamente quali sono le impostazioni per la redazione di un menu. Redige menu equilibrati in base al fabbisogno nutrizionale di determinati clienti con particolari problematiche.
Riconosce il ruolo del menu nel ristorante. Sa distinguere un menu da una carta conoscendone le caratteristiche. Conosce i vari tipi di menu da utilizzare in moment diversi. Consce le regole gastronomiche e formali per la redazione di un menu. Conosce graficamente quali sono le impostazioni per la redazione di un menu. Redige menu equilibrati in base al fabbisogno nutrizionale di determinati clienti con particolari problematiche.
Riconosce il ruolo del menu nel ristorante. Sa distinguere un menu da una carta conoscendone le caratteristiche. Conosce i vari tipi di menu da utilizzare in moment diversi. Consce le regole gastronomiche e formali per la redazione di un menu. Conosce graficamente quali sono le impostazioni per la redazione di un menu. Redige menu equilibrati in base al fabbisogno nutrizionale di determinati clienti con particolari problematiche.
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:
In laboratorio:
Riesce a creare menu dieteticamente, nutrizionalmente e graficamente corretti utilizzando strumenti informatici, scegliendo i giusti supporti di stampa.
Riesce a creare menu dieteticamente, nutrizionalmente e graficamente corretti utilizzando strumenti informatici, scegliendo i giusti supporti di stampa.
Riesce a creare menu dieteticamente, nutrizionalmente e graficamente corretti utilizzando strumenti informatici, scegliendo i giusti supporti di stampa.
Riesce a creare menu dieteticamente, nutrizionalmente e graficamente corretti utilizzando strumenti informatici, scegliendo i giusti supporti di stampa.
85
COMPETENZA 10: ADEGUARE E ORGANIZZARE LA PRODUZIONE E LA VENDITA IN RELAZIONE ALLA DOMANDA DEI MERCATI, VALORIZZANDO I PRODOTTI TIPICI. LIVELLI DI
PADRONANZA I
PARZIALE II
BASE III
ADEGUATO IV
ECELLENTE LIVELLO MINIMO
A DISCREZIONE DEL DOCENTE
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori. Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001 Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione E COMUNQUE CON DIFFICOLTA’:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonoma: L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Comprende la necessità di adeguare la produzione dei pasti alle esigenze della clientela. Legge, riconosce e interpreta dinamiche del mercato enogastronomico sapendo adeguare la produzione. Individua punti di forza e criticità dell’attività aziendale in rapporto al mercato e al cliente. Conosce il mercato enogastronomico e i suoi principali segmenti anche esteri. Conosce le tendenze gastronomiche ed alimentari.
Comprende la necessità di adeguare la produzione dei pasti alle esigenze della clientela. Legge, riconosce e interpreta dinamiche del mercato enogastronomico sapendo adeguare la produzione. Individua punti di forza e criticità dell’attività aziendale in rapporto al mercato e al cliente. Conosce il mercato enogastronomico e i suoi principali segmenti anche esteri. Conosce le tendenze gastronomiche ed alimentari.
Comprende la necessità di adeguare la produzione dei pasti alle esigenze della clientela. Legge, riconosce e interpreta dinamiche del mercato enogastronomico sapendo adeguare la produzione. Individua punti di forza e criticità dell’attività aziendale in rapporto al mercato e al cliente. Conosce il mercato enogastronomico e i suoi principali segmenti anche esteri. Conosce le tendenze gastronomiche ed alimentari.
Comprende la necessità di adeguare la produzione dei pasti alle esigenze della clientela. Legge, riconosce e interpreta dinamiche del mercato enogastronomico sapendo adeguare la produzione. Individua punti di forza e criticità dell’attività aziendale in rapporto al mercato e al cliente. Conosce il mercato enogastronomico e i suoi principali segmenti anche esteri. Conosce le tendenze gastronomiche ed alimentari.
COMPETENZA 1: AGIRE NEL SISTEMA DI QUALITA’ RELATIVO ALLA FILIERA DI PRODUZIONE DI INTERESSE LIVELLI DI
PADRONANZA I
PARZIALE II
BASE III
ADEGUATO IV
ECELLENTE LIVELLO MINIMO
A DISCREZIONE DEL DOCENTE
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori. Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001 Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonomia L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
SA RICONOSCERE LE modalità IN CUI L’AZIENDA OPERA NEL RISPETTO DELLA NORMATIVA SULLA SICUREZZA, CONOSCENDO IL PIANO DI SICUREZZA AZIENDALE. Individua i diritti e i doveri nel rapporto di lavoro. Conosce le caratteristiche tecniche delle attrezzature, conosce la certificazione di qualità.
SA RICONOSCERE LE modalità IN CUI L’AZIENDA OPERA NEL RISPETTO DELLA NORMATIVA SULLA SICUREZZA, CONOSCENDO IL PIANO DI SICUREZZA AZIENDALE. Individua i diritti e i doveri nel rapporto di lavoro. Conosce le caratteristiche tecniche delle attrezzature, conosce la certificazione di qualità.
SA RICONOSCERE LE modalità IN CUI L’AZIENDA OPERA NEL RISPETTO DELLA NORMATIVA SULLA SICUREZZA, CONOSCENDO IL PIANO DI SICUREZZA AZIENDALE. Individua i diritti e i doveri nel rapporto di lavoro. Conosce le caratteristiche tecniche delle attrezzature, conosce la certificazione di qualità.
SA RICONOSCERE LE modalità IN CUI L’AZIENDA OPERA NEL RISPETTO DELLA NORMATIVA SULLA SICUREZZA, CONOSCENDO IL PIANO DI SICUREZZA AZIENDALE. Individua i diritti e i doveri nel rapporto di lavoro. Conosce le caratteristiche tecniche delle attrezzature, conosce la certificazione di qualità.
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:
In laboratorio:
Utilizza macchinari ed attrezzature in maniera corretta rispettando le norme di sicurezza, eventualmente intervenendo in maniera corretta in caso di anomalia.
Utilizza macchinari ed attrezzature in maniera corretta rispettando le norme di sicurezza, eventualmente intervenendo in maniera corretta in caso di anomalia
Utilizza macchinari ed attrezzature in maniera corretta rispettando le norme di sicurezza, eventualmente intervenendo in maniera corretta in caso di anomalia
Utilizza macchinari ed attrezzature in maniera corretta rispettando le norme di sicurezza, eventualmente intervenendo in maniera corretta in caso di anomalia
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COMPETENZA 2: UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE ESTRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTRONOMICI, RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA TURISTICO ALBERGHIERA
LIVELLI DI PADRONANZ
A
I PARZIALE
II BASE
III ADEGUATO
IV ECELLENTE
LIVELLO MINIMO A DISCREZIONE DEL
DOCENTE
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori. Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001 Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA
5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonomia L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Conosce le fasi di lavorazione e la loro corretta sequenza, anche in compiti di elevata difficoltà. Sa utilizzare le nuove tecnologie di produzione. Utilizza strumenti informatici per la gestione delle ricette. Individua e descrive il processo di produzione dei prodotti enogastronomici.
Conosce le fasi di lavorazione e la loro corretta sequenza, anche in compiti di elevata difficoltà. Sa utilizzare le nuove tecnologie di produzione. Utilizza strumenti informatici per la gestione delle ricette. Individua e descrive il processo di produzione dei prodotti enogastronomici.
Conosce le fasi di lavorazione e la loro corretta sequenza, anche in compiti di elevata difficoltà. Sa utilizzare le nuove tecnologie di produzione. Utilizza strumenti informatici per la gestione delle ricette. Individua e descrive il processo di produzione dei prodotti enogastronomici.
Conosce le fasi di lavorazione e la loro corretta sequenza, anche in compiti di elevata difficoltà. Sa utilizzare le nuove tecnologie di produzione. Utilizza strumenti informatici per la gestione delle ricette. Individua e descrive il processo di produzione dei prodotti enogastronomici.
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze solo se costantemente guidato
In laboratorio:
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:
Realizza preparazioni enogastronomiche complesse come per banchetti o buffet. Utilizza il sottovuoto e i legami differiti di produzione e distribuzione.
Realizza preparazioni enogastronomiche complesse come per banchetti o buffet. Utilizza il sottovuoto e i legami differiti di produzione e distribuzione.
Realizza preparazioni enogastronomiche complesse come per banchetti o buffet. Utilizza il sottovuoto e i legami differiti di produzione e distribuzione.
Realizza preparazioni enogastronomiche complesse come per banchetti o buffet. Utilizza il sottovuoto e i legami differiti di produzione e distribuzione.
COMPETENZA 3: INTEGRARE LE COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA QUALITA’ DEL SERVIZIO E IL COORDINAMENTO CON I COLLEGHI
LIVELLI DI PADRONANZA
I PARZIALE
II BASE
III ADEGUATO
IV ECELLENTE
LIVELLO MINIMO A DISCREZIONE DEL
DOCENTE L’allievo non riesce a svolgere
compiti se non con errori. Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001 Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10 L’allievo SOLO se guidato e
sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonomia
L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Adegua il proprio stile comunicativo a quello aziendale. Utilizza strategie di vendita valorizzando i prodotti e i servizi offerti, applicando tecniche di marketing basilare. Conosce le regole per la gestione delle risorse umane e dei flussi di lavoro. Sa come intervenire in caso di reclami gestendo il cliente.
Adegua il proprio stile comunicativo a quello aziendale. Utilizza strategie di vendita valorizzando i prodotti e i servizi offerti, applicando tecniche di marketing basilare. Conosce le regole per la gestione delle risorse umane e dei flussi di lavoro. Sa come intervenire in caso di reclami gestendo il cliente
Adegua il proprio stile comunicativo a quello aziendale. Utilizza strategie di vendita valorizzando i prodotti e i servizi offerti, applicando tecniche di marketing basilare. Conosce le regole per la gestione delle risorse umane e dei flussi di lavoro. Sa come intervenire in caso di reclami gestendo il cliente
Adegua il proprio stile comunicativo a quello aziendale. Utilizza strategie di vendita valorizzando i prodotti e i servizi offerti, applicando tecniche di marketing basilare. Conosce le regole per la gestione delle risorse umane e dei flussi di lavoro. Sa come intervenire in caso di reclami gestendo il cliente
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COMPETENZA 4: VALORIZZARE E PROMUOVERE LE TRADIZIONI LOCALI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI INDIVIDUANDO LE NUOVE TENDENZE DELLA FILIERA
LIVELLI DI PADRONANZA
I PARZIALE
II BASE
III ADEGUATO
IV ECELLENTE
LIVELLO MINIMO A DISCREZIONE DEL
DOCENTE
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori. Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001 Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonomia L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Propone interpretazioni di ricette e accostamenti di prodotti tenendo in considerazione le nuove tendenze del mercato. Applica metodologie di marketing e attiva tecniche adeguate in tal senso al fine della valorizzazione dei prodotti tipici. Conosce la fisiologia del gusto. Conosce e sa controllare la produzione dei principali piatti legati alla tradizione e al territorio.
Propone interpretazioni di ricette e accostamenti di prodotti tenendo in considerazione le nuove tendenze del mercato. Applica metodologie di marketing e attiva tecniche adeguate in tal senso al fine della valorizzazione dei prodotti tipici. Conosce la fisiologia del gusto. Conosce e sa controllare la produzione dei principali piatti legati alla tradizione e al territorio.
Propone interpretazioni di ricette e accostamenti di prodotti tenendo in considerazione le nuove tendenze del mercato. Applica metodologie di marketing e attiva tecniche adeguate in tal senso al fine della valorizzazione dei prodotti tipici. Conosce la fisiologia del gusto. Conosce e sa controllare la produzione dei principali piatti legati alla tradizione e al territorio.
Propone interpretazioni di ricette e accostamenti di prodotti tenendo in considerazione le nuove tendenze del mercato. Applica metodologie di marketing e attiva tecniche adeguate in tal senso al fine della valorizzazione dei prodotti tipici. Conosce la fisiologia del gusto. Conosce e sa controllare la produzione dei principali piatti legati alla tradizione e al territorio.
In laboratorio: In laboratorio:
In laboratorio: In laboratorio:
Sa eseguire piatti di cultura tradizionale rispettando gli ingredienti al fine di valorizzare i prodotti per lo scopo aziendale
Sa eseguire piatti di cultura tradizionale rispettando gli ingredienti al fine di valorizzare i prodotti per lo scopo aziendale
Sa eseguire piatti di cultura tradizionale rispettando gli ingredienti al fine di valorizzare i prodotti per lo scopo aziendale
Sa eseguire piatti di cultura tradizionale rispettando gli ingredienti al fine di valorizzare i prodotti per lo scopo aziendale
COMPETENZA 5: APPLICARE LE NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E TRACCIABILITA’ DEI PRODOTTI
LIVELLI DI PADRONANZA
I PARZIALE
II BASE
III ADEGUATO
IV ECELLENTE
LIVELLO MINIMO A DISCREZIONE DEL
DOCENTE
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori. Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001 Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonomia
L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Realizzare un manuale di HACCP seguendo l’albero delle decisioni. Elabora autonomamente un programma di sanificazione per piccoli ambienti di lavoro.
Realizzare un manuale di HACCP seguendo l’albero delle decisioni. Elabora autonomamente un programma di sanificazione per piccoli ambienti di lavoro.
Realizzare un manuale di HACCP seguendo l’albero delle decisioni. Elabora autonomamente un programma di sanificazione per piccoli ambienti di lavoro.
Realizzare un manuale di HACCP seguendo l’albero delle decisioni. Elabora autonomamente un programma di sanificazione per piccoli ambienti di lavoro.
In laboratorio:
In laboratorio:
In laboratorio:
In laboratorio:
Sa applicare il piano HACCP, compilare la modulistica e compiere le corrette tecniche di sanificazione degli ambienti e delle attrezzature.
Sa applicare il piano HACCP, compilare la modulistica e compiere le corrette tecniche di sanificazione degli ambienti e delle attrezzature
Sa applicare il piano HACCP, compilare la modulistica e compiere le corrette tecniche di sanificazione degli ambienti e delle attrezzature
Sa applicare il piano HACCP, compilare la modulistica e compiere le corrette tecniche di sanificazione degli ambienti e delle attrezzature
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COMPETENZA 6: ATTUARE STRATEGIE DI PIANIFICAZIONE, COMPENSAZIONE, MONITORAGGIO PER OTTIMIZZARE LA PRODUZIONE DI BENE E SERVIZI IN RELAZIONE AL CONTESTO
LIVELLI DI PADRONANZA
I PARZIALE
II BASE
III ADEGUATO
IV ECELLENTE
LIVELLO MINIMO A DISCREZIONE DEL
DOCENTE
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori. Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001 Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonomia L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato:
Sa organizzare il lavoro in base al servizio. Riesce ad organizzare eventi bi banqueting in diversi contesti. Conosce il catering e la sua operatività. Ha metodologia nel produrre un opportuno piano di lavoro sia per le linee di produzione che per il flusso di lavoro delle risorse umane. Riesce a compilare e a gestire schede tecniche di produzione.
Sa organizzare il lavoro in base al servizio. Riesce ad organizzare eventi bi banqueting in diversi contesti. Conosce il catering e la sua operatività. Ha metodologia nel produrre un opportuno piano di lavoro sia per le linee di produzione che per il flusso di lavoro delle risorse umane. Riesce a compilare e a gestire schede tecniche di produzione.
Sa organizzare il lavoro in base al servizio. Riesce ad organizzare eventi bi banqueting in diversi contesti. Conosce il catering e la sua operatività. Ha metodologia nel produrre un opportuno piano di lavoro sia per le linee di produzione che per il flusso di lavoro delle risorse umane. Riesce a compilare e a gestire schede tecniche di produzione.
Sa organizzare il lavoro in base al servizio. Riesce ad organizzare eventi bi banqueting in diversi contesti. Conosce il catering e la sua operatività. Ha metodologia nel produrre un opportuno piano di lavoro sia per le linee di produzione che per il flusso di lavoro delle risorse umane. Riesce a compilare e a gestire schede tecniche di produzione.
In laboratorio:
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:
Riesce a produrre preparazioni per catering e banqueting rispettando le norme di conservazione. Riproduce preparazioni culinarie utilizzando schede tecniche di produzione
Riesce a produrre preparazioni per catering e banqueting rispettando le norme di conservazione. Riproduce preparazioni culinarie utilizzando schede tecniche di produzione
Riesce a produrre preparazioni per catering e banqueting rispettando le norme di conservazione. Riproduce preparazioni culinarie utilizzando schede tecniche di produzione
Riesce a produrre preparazioni per catering e banqueting rispettando le norme di conservazione. Riproduce preparazioni culinarie utilizzando schede tecniche di produzione
COMPETENZA 7: INTERVENIRE NELLA VALORIZZAZIONE, PRODUZIONE, CONSERVAZIONE E PRESENTAZIONE DEI PRODOTTI ENOGASTRONOMICI
LIVELLI DI PADRONANZA
I PARZIALE
II BASE
III ADEGUATO
IV ECELLENTE
LIVELLO MINIMO A DISCREZIONE DEL
DOCENTE
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori. Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001 Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione, e comunque con difficoltà:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonomia L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Elabora piatti e preparazioni culinarie di ogni tipo. Apporta variazioni a ricette, riuscendo a darne spiegazioni adeguate. Pianifica buffet, cocktail party e altri eventi. Conosce i contratti di catering e banqueting.
Elabora piatti e preparazioni culinarie di ogni tipo. Apporta variazioni a ricette, riuscendo a darne spiegazioni adeguate. Pianifica buffet, cocktail party e altri eventi. Conosce i contratti di catering e banqueting.
Elabora piatti e preparazioni culinarie di ogni tipo. Apporta variazioni a ricette, riuscendo a darne spiegazioni adeguate. Pianifica buffet, cocktail party e altri eventi. Conosce i contratti di catering e banqueting.
Elabora piatti e preparazioni culinarie di ogni tipo. Apporta variazioni a ricette, riuscendo a darne spiegazioni adeguate. Pianifica buffet, cocktail party e altri eventi. Conosce i contratti di catering e banqueting.
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:
Sa compilare contratti di catering e banqueting. Realizza e pianifica eventi di vario genere anche con quantitativi elevati di ospiti, riuscendo a capire come poter gestire risorse umane e tempi di produzione.
Sa compilare contratti di catering e banqueting. Realizza e pianifica eventi di vario genere anche con quantitativi elevati di ospiti, riuscendo a capire come poter gestire risorse umane e tempi di produzione.
Sa compilare contratti di catering e banqueting. Realizza e pianifica eventi di vario genere anche con quantitativi elevati di ospiti, riuscendo a capire come poter gestire risorse umane e tempi di produzione.
Sa compilare contratti di catering e banqueting. Realizza e pianifica eventi di vario genere anche con quantitativi elevati di ospiti, riuscendo a capire come poter gestire risorse umane e tempi di produzione.
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COMPETENZA 8: CONTROLLARE ED UTILIZZARE GLI ALIMENTI E LE BEVANDE SOTTO IL PROFILO ORGANOLETTICO, MERCEOLOGICO, CHIMICO-FISICO, NUTRIZIONALE E GASTRONOMICO
LIVELLI DI PADRONANZA
I PARZIALE
II BASE
III ADEGUATO
IV ECELLENTE
LIVELLO MINIMO A DISCREZIONE DEL
DOCENTE
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori. Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001 Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonoma:
L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Conosce le gamme alimentari e i prodotti gastronomici. Conosce e propone corretti abbinamenti cibo vino.
Conosce le gamme alimentari e i prodotti gastronomici. Conosce e propone corretti abbinamenti cibo vino.
Conosce le gamme alimentari e i prodotti gastronomici. Conosce e propone corretti abbinamenti cibo vino.
Conosce le gamme alimentari e i prodotti gastronomici. Conosce e propone corretti abbinamenti cibo vino.
In laboratorio:
In laboratorio:
In laboratorio:
In laboratorio:
Sceglie le gamme alimentari più adatte per la produzione che deve svolgere. Abbina vini a preparazioni gastronomiche di vario genere.
Sceglie le gamme alimentari più adatte per la produzione che deve svolgere. Abbina vini a preparazioni gastronomiche di vario genere
Sceglie le gamme alimentari più adatte per la produzione che deve svolgere. Abbina vini a preparazioni gastronomiche di vario genere
Sceglie le gamme alimentari più adatte per la produzione che deve svolgere. Abbina vini a preparazioni gastronomiche di vario genere
COMPETENZA 9: PREDISPORRE MENU COERENTI CON IL CONTESTO E LE ESIGENZE DELLA CLIENTELA, ANCHE IN RELAZIONI A SPECIFICHE NECESSITA’ DIETOLOGICHE
LIVELLI DI PADRONANZA
I PARZIALE
II BASE
III ADEGUATO
IV ECELLENTE
LIVELLO MINIMO A DISCREZIONE DEL
DOCENTE
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori. Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001 Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonomia L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Sa proporre menu coerenti con il contesto e le esigenze dei clienti, anche in funzione di determinate necessità dietologiche. Sceglie prodotti da utilizzare in caso di intolleranze e allergie. Costruisce menu in base a situazioni dietologiche normali o in coso di specifiche patologie. Comprende l’importanza della standardizzazione per determinare i costi. Riesce a comunicare in lingua straniera e a redigere menu in lingua straniera.
Sa proporre menu coerenti con il contesto e le esigenze dei clienti, anche in funzione di determinate necessità dietologiche. Sceglie prodotti da utilizzare in caso di intolleranze e allergie. Costruisce menu in base a situazioni dietologiche normali o in coso di specifiche patologie. Comprende l’importanza della standardizzazione per determinare i costi. Riesce a comunicare in lingua straniera e a redigere menu in lingua straniera.
Sa proporre menu coerenti con il contesto e le esigenze dei clienti, anche in funzione di determinate necessità dietologiche. Sceglie prodotti da utilizzare in caso di intolleranze e allergie. Costruisce menu in base a situazioni dietologiche normali o in coso di specifiche patologie. Comprende l’importanza della standardizzazione per determinare i costi. Riesce a comunicare in lingua straniera e a redigere menu in lingua straniera.
Sa proporre menu coerenti con il contesto e le esigenze dei clienti, anche in funzione di determinate necessità dietologiche. Sceglie prodotti da utilizzare in caso di intolleranze e allergie. Costruisce menu in base a situazioni dietologiche normali o in coso di specifiche patologie. Comprende l’importanza della standardizzazione per determinare i costi. Riesce a comunicare in lingua straniera e a redigere menu in lingua straniera.
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COMPETENZA 10: ADEGUARE E ORGANIZZARE LA PRODUZIONE E LA VENDITA IN RELAZIONE ALLA DOMANDA DEI MERCATI, VALORIZZANDO I PRODOTTI TIPICI.
LIVELLI DI PADRONANZA
I PARZIALE
II BASE
III ADEGUATO
IV ECELLENTE
LIVELLO MINIMO A DISCREZIONE DEL
DOCENTE
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori. Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001 Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione E COMUNQUE CON DIFFICOLTA’:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonomia L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Comprende l’importanza di un’adeguata organizzazione del lavoro e sa adattare la produttività in base alla domanda della clientela. Redige un curriculum vitae in formato europeo in italiano e in lingua straniera. Riesce a leggere ed organizzare diagrammi di flusso per organizzare il lavoro. Conosce l’opportunità di creare reti tra aziende dello stesso settore o affine per aumentare la produttività
Comprende l’importanza di un’adeguata organizzazione del lavoro e sa adattare la produttività in base alla domanda della clientela. Redige un curriculum vitae in formato europeo in italiano e in lingua straniera. Riesce a leggere ed organizzare diagrammi di flusso per organizzare il lavoro. Conosce l’opportunità di creare reti tra aziende dello stesso settore o affine per aumentare la produttività
Comprende l’importanza di un’adeguata organizzazione del lavoro e sa adattare la produttività in base alla domanda della clientela. Redige un curriculum vitae in formato europeo in italiano e in lingua straniera. Riesce a leggere ed organizzare diagrammi di flusso per organizzare il lavoro. Conosce l’opportunità di creare reti tra aziende dello stesso settore o affine per aumentare la produttività
Comprende l’importanza di un’adeguata organizzazione del lavoro e sa adattare la produttività in base alla domanda della clientela. Redige un curriculum vitae in formato europeo in italiano e in lingua straniera. Riesce a leggere ed organizzare diagrammi di flusso per organizzare il lavoro. Conosce l’opportunità di creare reti tra aziende dello stesso settore o affine per aumentare la produttività
LABORATORIO SERVIZI DI ACCOGLIENZA TURISTICA
Indicatori di competenza
Descrizione degli indicatori di competenza
COMPRENDERE Decodificare in modo generale il significato del testo e cogliere le informazioni utili da testi adottati, riviste di settore, partecipazione a convegni, seminari, aggiornamenti, visite aziendali.
ESPORRE Produrre testi e ricerche di vario tipo attraverso l’uso del lessico specifico della disciplina. Sapersi orientare nei vari ambiti e vari livelli professionali.
RICONOSCERE Individuare la soluzione più appropriata alle problematiche connesse al Front Office; riconoscere le risorse ambientali, storiche, artistiche e culturali del proprio territorio; il proprio ruolo nel contesto aziendale, le caratteristiche del cliente
CORRELARE Saper definire le relazioni interne in uno o più testi, ed esterne tra testo e contesto; cogliere i legami pluridisciplinari dell’argomento. Stabilire collegamenti con le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e lavoro. Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working al fine di intervenire nei contesti organizzativi e professionali specifici.
INTERPRETARE Rielaborare in modo autonomo i contenuti professionali attraverso l’utilizzo di strumenti critici, analisi e sintesi in un lessico specifico di settore. Integrare le competenze professionali con quelle delle discipline teoriche di indirizzo, utilizzando tecniche di comunicazione e relazione al fine di ottimizzare il coordinamento con i colleghi e le abilità specifiche. Essere sensibili alle differenze di cultura e atteggiamento dei destinatari del proprio operato con lo scopo di fornire un servizio personalizzato. Interpretare dati al fine di operare scelte efficaci, il contesto territoriale in cui si opera e la documentazione tecnica
VALUTARE Gli strumenti più adatti alla risoluzione di casi problematici, legati all’attività di settore.
REDIGERE Compilare correttamente la modulistica di settore per ogni fase operativa, redigere lettere, fax, e-mail per ogni specifica esigenza utilizzando una fraseologia adeguata. Redigere relazioni tecniche e documentazioni delle molteplici attività svolte in istituto o fuori di esso, ed evidenziandone l’interdisciplinarietà.
UTILIZZARE/APPLICARE Utilizzare il software gestionale. Applicare le forme di comunicazione professionale per interagire con il cliente, la terminologia tecnica di settore, le politiche di marketing, le regole di comportamento e le procedure corrette in ogni fase operativa, le norme in materia di prevenzione e protezione dai rischi per la sicurezza sul lavoro come anche le normative di riferimento in campo turistico. Utilizzare le principali attrezzature e gli strumenti a disposizione del reparto.
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RISOLVERE Elaborare ipotesi e strategie risolutive applicandole alle specificità dei problemi e dei contesti della disciplina di riferimento. Ipotizzare, nell’ambito della disciplina strategie per affrontare situazioni non note.
COSTRUIRE Realizzare personali percorsi pratici e di studio utilizzando le competenze settoriali acquisite per elaborare testi, sistemi operativi, soluzioni a problemi pratici nuovi, realizzare eventi, itinerari, pacchetti alberghieri in concerto con l’insegnante di riferimento.
CLASSE TERZA
Competenze da sviluppare • Sapersi presentare in servizio in modo adeguato • Risolvere semplici casi applicando la normativa vigente sul contratto d’albergo • Scegliere il canale distributivo più appropriato per il prodotto turistico • Scegliere il sistema di promozione più indicato per la sua commercializzare • Essere in grado di: selezionare, gestire, la tipologia di rapporto di collaborazione tra a.d.v e albergo più adatta • Consigliare agli ospiti semplici itinerari, eventi, prodotti legati alla zona di appartenenza • Organizzare i servizi di accoglienza e/o assistenza per un evento congressuale • Curare la corrispondenza che riguarda il ricevimento e collaborare alle iniziative promozionali
Conoscenze Conoscenze di base/Obiettivi minimi
Le principali procedure delle diverse fasi operative
Gli elementi di un contratto d’albergo
Gli attori del mercato turistico e i diversi canali di distribuzione
Le principali tipologie di a.d.v e le attività da esse svolte
Gli elementi che caratterizzano una destinazione turistica
Gli eventi legati alle tradizioni e al folklore
I prodotti tipici del proprio territorio
Le diverse tipologie di convegni e le caratteristiche di una struttura congressuale
Le principali procedure delle diverse fasi operative
I principali elementi che caratterizzano un contratto d’albergo
Le diverse attività svolte dalle a.d.v
Elementi che caratterizzano una destinazione turistica
Gli eventi folkloristici legati alla valorizzazione del territorio
L’organizzazione di eventi congressuali
Abilità Abilità di base/Obiettivi minimi
Riconoscere le responsabilità connesse con l’attività alberghiera
Classificare gli attori e i canali di distribuzione
Compilare correttamente un voucher
Calcolare la commissione sia al lordo che al netto
Identificare le attrattive turistiche del territorio
Identificare le caratteristiche tecniche di una sala convegni
Sapersi presentare in servizio in modo adeguato
Applicare le principali tecniche di comunicazione con le diverse tipologie di clienti
Classificare gli attori e i canali di distribuzione
Identificare le attrattive turistiche del territorio
Predisporre gli strumenti necessari a organizzare il servizio di accoglienza per un evento
Cogliere il contenuto essenziale di una comunicazione professionale scritta
Elaborare un menu
Elaborare una lettera/fax/e-mail di risposta e offerta dei servizi
Elaborare un menu
Elaborare una lettera/fax/e-mail di risposta e offerta dei servizi
Contenuti
Il contratto d’albergo:
Gli obblighi e le sanzioni derivanti dall’esercizio dell’attività di ospitalità Il ciclo cliente:
Le operazioni compiute nei servizi di ricevimento, portineria, centralino, cassa, segreteria, quando tali servizi sono unificati e/o separati,
La normativa, gli strumenti, le attrezzature di reparto e il loro corretto uso per attuare le procedure operative nelle varie fasi del “ciclo cliente” fino a compimento del check out e della fase post (manuali/computerizzate);
La gestione di un reclamo La comunicazione scritta in albergo:
Interna, esterna, e stesura di un menu
Layout e fraseologia della lettera La valorizzazione del territorio:
Le destinazioni e il prodotto turistico
Le tradizioni
I prodotti tipici del territorio (Venezia, Padova, Riviera e zone limitrofe) Le agenzie di viaggio e i loro rapporti con l’albergo:
Agenzie dettaglianti, tour operator, tour organizer
I servizi e le prestazioni offerte dalle agenzie di viaggio
Agenzia di viaggio incoming e outgoing
Mark-up e commissione
La collaborazione tra albergo e agenzia di viaggio
Le tipologie di contratto
Il voucher
L’intermediazione turistica on line Il prodotto turistico e i canali di distribuzione:
Prodotto turistico
Canali di distribuzione
Cenni di marketing alberghiero
Le moderne concezioni sulla qualità in albergo.
L’importanza del mondo congressuale per le strutture ricettive
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CLASSE QUARTA
Competenze da sviluppare
Scegliere il canale distributivo più appropriato per un prodotto turistico
Scegliere il sistema di promozione più indicato per commercializzare un prodotto turistico
Gestire i rapporti tra agenzia di viaggi e albergo
Essere in grado di ricercare correttamente e consigliare orari di navi, aerei, traghetti e treni
Elaborare itinerari tematici finalizzati alla valorizzazione del territorio
Consigliare agli ospiti gli eventi e i prodotti più rilevanti legati alle tradizioni della zona in base ai diversi gusti e interessi
Essere in grado di creare un pacchetto alberghiero
Elaborare un itinerario in linea con le regole del turismo sostenibile sulla base delle esigenze di specifici target di clientela
Organizzare i servizi di accoglienza e assistenza per un convegno
Coordinare l’attività di tutti i reparti coinvolti al fine di garantire un servizio di qualità
Conoscenze Conoscenze di base/Obiettivi minimi
Gli attori del mercato turistico e i diversi
canali di distribuzione
I vantaggi di un rapporto di collaborazione tra
albergo e agenzia
I vari tipi di contratto di allotment
Le diverse tipologie di voucher
Le diverse tipologie di vettori
Le peculiarità del trasporto aereo, ferroviario,
marittimo e su strada
Gli elementi che caratterizzano una
destinazione turistica
Gli eventi legati alle tradizioni e al folklore
I prodotti tipici del proprio territorio
I servizi extra che offre l’albergo, le visite
guidate e le escursioni
Le diverse attività legate all’ecoturismo
Le diverse tipologie di convegni e le
caratteristiche di una struttura congressuale
Le diverse attività svolte dalle a.d.v
Elementi che caratterizzano una
destinazione turistica
Gli eventi folkloristici legati alla
valorizzazione del territorio
L’organizzazione di eventi
congressuali
I vari tipi di contratto di allotment
Le diverse tipologie di voucher
Le diverse tipologie di vettori
I servizi extra che offre l’albergo, le
visite guidate e le escursioni
L’organizzazione di un convegno
Abilità Abilità di base/Obiettivi minimi
Classificare gli attori e i canali di distribuzione
Compilare correttamente un voucher e un estratto conto
Calcolare la commissione sia al lordo che al
netto
Prenotare un biglietto per qualunque vettore
Individuare i prodotti tipici di una località,
identificandone le principali caratteristiche
Identificare le attrattive turistiche del territorio
Riconoscere gli attori più importanti e i canali di distribuzione più diffusi
Compilare correttamente un voucher
Calcolare la commissione al netto
Prenotare un biglietto per qualunque vettore
Individuare i prodotti tipici di una località,
Identificare le attrattive turistiche del territorio
Identificare i principali elementi di un pacchetto turistico, anche sostenibile
Identificare le caratteristiche tecniche di una
sala convegni
Predisporre gli strumenti necessari a organizzare il servizio di accoglienza per un evento
Identificare i principali elementi di un pacchetto Turistico
Identificare le caratteristiche elementari di una sala convegni
Individuare gli strumenti base, necessari a organizzare il servizio di accoglienza per un evento
Contenuti
Le agenzie di viaggio e i loro rapporti con l’albergo:
Agenzie dettaglianti, tour operator, tour organizer
I servizi e le prestazioni offerte dalle agenzie di viaggio
Agenzia di viaggio incoming e outgoing
Mark-up e commissione
La collaborazione tra albergo e agenzia di viaggio
Le tipologie di contratto
Il voucher
L’intermediazione turistica on line I vettori
Il trasporto aereo
Il trasporto ferroviario
Il trasporto su strada
Il trasporto marittimo, fluviale e lacuale La valorizzazione del territorio:
Le destinazioni e il prodotto turistico
Le tradizioni
I prodotti tipici del territorio (delle diverse regioni italiane)
Le iniziative promozionali nelle strutture ricettive Il prodotto turistico e i canali di distribuzione:
Prodotto turistico
Canali di distribuzione
Cenni di marketing alberghiero
Le moderne concezioni sulla qualità in albergo.
L’importanza del mondo congressuale per le strutture ricettive.
CLASSE QUINTA
Competenze da sviluppare
Comprendere le finalità e i contenuti principali delle leggi di riferimento in campo turistico
Essere in grado di consigliare al cliente l’itinerario di viaggio utilizzando il mezzo di trasporto più adatto
Comprendere l’importanza della tutela ambientale e saper consigliare al turista attività legate all’ecoturismo
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Essere in grado di interagire con l’ospite nel modo più corretto
Proporre all’ospite il servizio più adeguato alle sue esigenze
Predisporre l’accoglienza di un gruppo, coordinando l’organizzazione di tutti i servizi alberghieri richiesti
Organizzare i servizi di accoglienza e assistenza per un convegno
Elaborare iniziative promozionali sulla base delle caratteristiche del mercato turistico di riferimento
Progettare iniziative di web marketing per migliorare la web reputation di un’impresa o di una destinazione turistica
Pianificare strategie di commercializzazione dei servizi alberghieri utilizzando gli strumenti di revenue management e le tecniche di pricing più adeguate
Essere in grado di orientarsi nella ricerca del posto di lavoro più adatto alle proprie aspettative e capacità
Sapersi presentare per un colloquio di lavoro
Essere consapevoli del proprio ruolo all’interno di un’impresa turistica
Conoscenze Conoscenze di base/Obiettivi minimi
Le diverse tipologie di imprese ricettive e la loro
classificazione
Le principali leggi di riferimento che regolano la
vita delle imprese turistiche e alberghiere
Le diverse tipologie di vettori
Le peculiarità del trasporto aereo, marittimo,
ferroviario e su strada
Turismo sostenibile, l’ecoturismo e il turismo
responsabile
Le diverse attività legate all’ecoturismo
La suddivisione tipologica della clientela
d’albergo
I servizi offerti dalle strutture ricettive
Le caratteristiche essenziali di un viaggio di
gruppo
Le diverse tipologie di gruppi
Il ruolo e le funzioni di un tour leader
Il concetto di disabilità
Le diverse tipologie di convegni
Le caratteristiche di una struttura congressuale
Il marketing turistico
La certificazione di qualità
Il web marketing
La web reputation
Il piano di marketing
Il revenue management
Le tecniche di pricing
Le diverse fasi di un colloquio di lavoro
Conoscenza di base della classificazione delle strutture ricettive
Conoscenza delle principali leggi che regolamentano le imprese turistico-alberghiere
Le caratteristiche essenziali dei
servizi offerti dai diversi vettori
Definizioni di turismo sostenibile e
responsabile
La suddivisione tipologica della
clientela d’albergo
I principali servizi offerti dalle
strutture ricettive
Le principali caratteristiche di una
struttura congressuale
Conoscere e applicare gli strumenti per il rilevamento della customer satisfaction
Conoscere le tariffe e le principali politiche di pricing
Le principali fasi di un colloquio di
lavoro e tipologie contrattuali
Le diverse tipologie di contratto di lavoro
Abilità Abilità di base/Obiettivi minimi
Riconoscere come si declina l’accoglienza nelle
varie strutture ricettive, individuando differenze e
aspetti comuni
Riconoscere gli elementi fondamentali di un
biglietto di trasporto
Riconoscere gli elementi caratterizzanti di un
pacchetto turistico sostenibile
Identificare i bisogni di ogni singolo target
Svolgere tutte le procedure legate all’arrivo e al
soggiorno di un gruppo
Essere in grado di comunicare adeguatamente con
ogni tipo di cliente
Predisporre gli strumenti necessari a organizzare il
servizio di accoglienza per un convegno
Decodificare gli elementi che caratterizzano il
mercato turistico di una località
Utilizzare Internet come strumento di marketing
Creare iniziative promozionali per l’hotel
Analizzare l’andamento della domanda turistica
Distinguere e applicare in modo opportuno le
diverse tecniche di vendita
Elaborare il proprio curriculum vitae Europass
Redigere una lettera di risposta a una proposta di
lavoro
Riconoscere come si declina
l’accoglienza nelle varie strutture
ricettive
Saper ricercare in modo corretto orari dei mezzi di trasporto
Riconoscere gli elementi
fondamentali di un biglietto di
trasporto
Saper consigliare tipologie di viaggi sostenibili
Organizzare i servizi di accoglienza e/o assistenza per un semplice evento congressuale
Essere in grado di comunicare
adeguatamente, seppur in maniera
semplicistica, con ogni tipo di cliente
Identificare i principali bisogni di ogni
singolo target
Agire all’interno del proprio ambito lavorativo in un’ottica di qualità
Applicare su semplici casi le tariffe e
le politiche di pricing
Individuare i principali mezzi di
promozione dell’hotel
Elaborare in maniera guidata il
proprio curriculum vitae Europass e
una lettera di risposta a una proposta
di lavoro
Contenuti
Legislazione turistica e normativa sulla sicurezza:
Articoli 6/7 della Legge quadro n. 217 17/05/83 integrata con Legge n. 203 30/05/95 relativamente alla classificazione delle imprese ricettive;
I contenuti essenziali della Legge n. 135 29/03/2001;
La legge regionale n°33 del 2002 della Regione Veneto e successive modificazioni (legge regionale n°11/2013)
I vettori:
Il trasporto aereo
Il trasporto ferroviario
Il trasporto su strada
Il trasporto marittimo, fluviale e lacuale
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Il turismo sostenibile:
Turismo sostenibile e sviluppo sostenibile
L’ecoturismo
Il turismo responsabile La gestione della clientela:
La clientela leisure
La clientela business
I gruppi
Il turista con esigenze speciali
Il turismo congressuale Il marketing per il turismo:
Il marketing nel turismo
La certificazione di qualità per l’albergo
Il web marketing turistico e suoi strumenti
La web reputation
Il piano di marketing per l’albergo
La comunicazione e le attività promozionali
Il revenue management
La gestione delle vendite
Il pricing alberghiero Le risorse umane in albergo:
L’ufficio del personale
Il reclutamento e la selezione del personale
L’assunzione e il periodo di prova
Il CCNL
Le tipologie contrattuali
RUBRICHE VALUTATIVE
Indicatori
Livelli di padronanza
1 PARZIALE
2 BASILARE
3 ADEGUATO
4 ECCELLENTE
Nelle relazioni di front-office ascoltare, comprendere e definire in modo attento e continuo il fabbisogno degli interlocutori
Evidenzia difficoltà nell’utilizzare un ascolto attivo, giungendo così alla comprensione dei bisogni del cliente in modo faticoso e dispendioso (si fa ripetere più volte le richieste, fa altre cose mentre ascolta il cliente, distoglie l’attenzione ...)
Ascolta e riconosce immediatamente i bisogni più semplici e routinari dei clienti (prendere appuntamenti, richieste di documenti operativi standard rispetto a procedure routinarie ...)
Ascolta in modo attento il cliente e per ottenere una piena comprensione delle sue esigenze, pone domande interlocutorie atte a sondare anche gli aspetti meno operativi e più complessi delle questioni presentate
Attua un ascolto attivo del cliente per effettuare una rilevazione consapevole delle sue esigenze, implementando azioni di ricerca di informazioni collaterali alla relazione diretta con il cliente, così da avere una visione completa dei suoi bisogni
Saper destreggiarsi con disinvoltura e autonomia nell’esecuzione di azioni, eventi e manifestazioni che prevedono interventi singoli o di gruppo
Interagisce se stimolato con i compagni; nei confronti dell’organizzazione non sa distinguere le gerarchie.
Interagisce con i compagni, superando l’incertezza iniziale. Riconosce organizzazione gerarchica, si comporta in modo educato, esegue i compiti assegnati.
Lavora in sintonia con i compagni, con i quali interagisce, collabora e dimostra motivazione per il buon svolgimento dell’attività. Riconosce e rispetta le gerarchie; chiede informazioni per eseguire i compiti assegnati al meglio.
Lavora in sintonia con tutti i compagni: collabora, partecipa in modo propositivo e dimostra motivazione: chiede informazioni e collabora per eseguire i compiti assegnati al meglio. Comprende le gerarchie aziendali e si comporta di conseguenza.
Individuare in modo autonomo e consapevole le risposte, o gli interlocutori adatti a fornirle, che rientrano nella sua attività professionale, individuandone le priorità in una visione sistemica
Interagisce con gli individui attivando una comunicazione frammentaria, non continua e talvolta non in linea con il contesto e il cliente
Stabilisce con gli interlocutori un dialogo efficace finalizzato al raggiungimento degli obiettivi più contingenti e operativi
Comunica in modo chiaro e trasparente con le diverse tipologie di clienti, adeguando lo stile comunicativo alla situazione e stabilendo relazioni di feedback
Attiva uno stile comunicativo assertivo in grado di mantenere un dialogo continuo, efficace e flessibile alle esigenze del contesto e degli interlocutori
Utilizzare le procedure acquisite rispetto al compito assegnato
L’alunno non sa risolvere vari problemi che si presentano in contesti diversi e non riesce a mettere in pratica le nozioni acquisite in teoria.
L’alunno sa risolvere, anche se in maniera guidata, vari problemi che si presentano in contesti diversi e riesce a proporre almeno alcuni passaggi dall’astratto al concreto con qualche incertezza.
L’alunno sa risolvere vari problemi che si presentano in contesti diversi e riesce a proporre passaggi dall’astratto al concreto.
L’alunno sa risolvere vari problemi che si presentano in contesti diversi e riesce a proporre facilmente, in ogni situazione, passaggi dall’astratto al concreto.
Fornire risposte coerenti e soddisfacenti rispondendo alle esigenze degli interlocutori anche in situazioni inedite
Eroga risposte al cliente in modo meccanico e automatico, evidenziando difficoltà in situazioni più complesse in cui questo non è possibile.
Fornisce in modo immediato e soddisfacente le risposte legate a routine standardizzate o ordinarie.
Dà al cliente risposte corrette anche legate ad ambiti diversi dall’ordinarietà, soddisfacendo aspetti non solo operativi del bisogno in un contesto di visione sistemica dell’azienda e della sua organizzazione.
Individua in modo autonomo e consapevole le risposte, o gli interlocutori adatti a fornirle, che rientrano nella sua attività professionale, individuandone le priorità in una visione sistemica.
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Rispetto dei tempi
L’allievo non è in grado di organizzare il tempo a sua disposizione.
Il periodo necessario per la realizzazione è più ampio rispetto a quanto indicato e l’allievo ha disperso il tempo a disposizione.
Il periodo necessario per la realizzazione è di poco più ampio rispetto a quanto indicato e l’allievo ha utilizzato in modo efficace, seppur lento, il tempo a disposizione.
Il periodo necessario per la realizzazione è conforme a quanto indicato e l’allievo ha utilizzato in modo efficace il tempo a disposizione
Precisione, destrezza nell’utilizzo degli strumenti e delle tecnologie
Usa strumenti e tecnologie in modo assolutamente inadeguato
Usa strumenti e tecnologie al minimo della loro potenzialità
Usa strumenti e tecnologie con discreta precisione e destrezza. Trova soluzioni ad alcuni problemi tecnici, con discreta manualità
Usa strumenti e tecnologie con precisione, destrezza, efficienza. Trova soluzioni ai problemi tecnici, unendo manualità spirito pratico e intuizione
Completezza, pertinenza, organizzazione
Il prodotto presenta lacune circa la completezza e la pertinenza, le parti e le informazioni non sono collegate
Il prodotto contiene le parti e le informazioni di base pertinenti a sviluppare la consegna
Il prodotto contiene tutte le parti e le informazioni utili e pertinenti a sviluppare la consegna e le collega tra loro
Il prodotto contiene tutte le parti e le informazioni utili e pertinenti a sviluppare la consegna, anche quelle ricavabili da una propria ricerca personale e le collega tra loro in forma organica.
Ricerca e gestione delle informazioni
L’allievo non ricerca le informazioni oppure si muove senza alcun metodo
L’allievo ricerca le informazioni essenziali, raccogliendole e organizzandole in maniera appena adeguata
Ricerca, raccoglie e organizza le informazioni con discreta attenzione al metodo. Le sa ritrovare e riutilizzare al momento opportuno, dà un suo contributo di base all’ interpretazione secondo una chiave di lettura
Ricerca, raccoglie e organizza le informazioni con attenzione al metodo. Le sa ritrovare e riutilizzare al momento opportuno e interpretare secondo una chiave di lettura.
LABORATORIO SERVIZI DI SALA E VENDITA
QUADRO DELLE COMPETENZE PER LABORATORIO DEI SERVIZI ENOGASTRONOMICI SETTORE SALA VENDITA SECONDO BIENNIO
COMPETENZA ABILITA' CONOSCENZE
1° Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse
Comprendere l’importanza del corretto uso dei dispositivi di sicurezza per la salvaguardia della persona, dei colleghi, dei clienti e dell’ambiente di lavoro. Individuare gli elementi caratterizzanti
delle aziende enogastronomiche e le principali forme di organizzazione aziendale.
Comprendere il linguaggio giuridico, con particolare riferimento a quello di settore.
La legislazione sulla sicurezza sul lavoro.
La legislazione di pubblica sicurezza e custodia dei valori.
L’imprenditore e l’impresa. Costituzione e modelli organizzativi
dell’impresa turistico-ricettiva. Le aziende di produzione e vendita di
servizi enogastronomici e turistici: tipologie e caratteristiche.
Legislazione di settore.
2° Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico alberghiera.
Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per i compiti assegnati.
Eseguire con sicurezza le tecniche di settore: trancio e porzionatura di piatti e alimenti di fronte al cliente, piatti di cucina alla lampada, tutte le preparazioni di caffetteria.
Elaborare e servire in autonomia bevande alcoliche e non, cocktail, coppe e long drink.
Descrivere il processo di produzione di servizi e i prodotti enogastronomici in lingua straniera.
Lessico professionale. Mise en place speciali,
apparecchiature a tema della sala, buffet dell’aperitivo, delle insalate ed altri generi.
Trancio di carne, pesci, crostacei, dessert.
Preparazione di piatti alla lampada e altri piatti.
Il servizio delle bevande. Realizzazione di cocktail
internazionali. Il buono comanda e le operazioni di
cassa. Tecnica di stesura delle ricette di
bevande.
3° Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi
Usare procedure di comunicazione efficaci con clienti e colleghi.
Effettuare comunicazioni professionali efficaci in lingua straniera.
Usare le tecniche di comunicazione telematica.
Comprendere le esigenze del cliente e adeguare il servizio in funzione della domanda.
Utilizzare il menu come strumento di promozione vendita e fidelizzazione del cliente.
Scrivere correttamente e nella giusta sequenza le procedure di un compito o di una ricetta.
Collaborare attivamente con tutti i reparti della struttura enogastronomica.
Partecipare attivamente ai lavori di gruppo e cooperare per il raggiungimento dell’obiettivo.
La comunicazione: elementi, funzioni e strumenti; stili comunicativi; ascolto attivo e interazione. Tecniche di comunicazione in lingue
straniere ad uso professionale. Lessico professionale in italiano e in
lingua straniera. Comunicazione per e-mail, sms, sito
web. Criteri ed elementi di comunicazione
del menù. Tecnica di stesura di algoritmi, ricette
e relazioni. L’azienda alberghiera e i rapporti con
la clientela, i fornitori e gli istituti di credito.
Le procedure che regolano i rapporti tra i reparti.
4° Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera
Collegare i fenomeni storici con l’evoluzione dell’alimentazione.
Identificare i principali personaggi dell’enogastronomia.
Riconoscere le nuove tendenze dell’enogastronomia e saperle
Storia dell’alimentazione e dei principali personaggi dell’enogastronomia.
Tipologie dei servizi ristorativi, tendenze della gastronomia.
Vari tipi di cucina e fattori
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contestualizzare in strutture ristorative. Riconoscere gli stili di cucina attuali. Valorizzare i piatti e le bevande della
tradizione attenendosi ai criteri nutrizionali e gastronomici più moderni.
Valorizzare i prodotti enogastronomici tenendo presente gli aspetti culturali legati ad essi, le componenti tecniche e i sistemi di qualità già in essere, con particolare riguardo al territorio.
Descrivere in lingua straniera le caratteristiche dell’enogastronomia italiana e dei paesi di riferimento della lingua.
caratterizzanti. Il cibo come alimento e prodotto
culturale. I marchi di qualità, i sistemi di tutela
e gli alimenti di eccellenza del territorio.
Cenni di storia dell’alimentazione e degli alimenti tipici dei Paesi di cui si studiano le lingue.
5° Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti.
Applicare il concetto di percorso “a senso unico” nei servizi enogastronomici.
Individuare i pericoli di contaminazione nelle procedure enogastronomiche.
Comprendere l’importanza dell’autocontrollo sul processo.
Applicare in modo autonomo il metodo HACCP.
Identificare gli elementi che permettono la tracciabilità del prodotto in ogni fase della sua produzione.
Legislazione alimentare. Il “pacchetto igiene”, il sistema
HACCP e le disposizioni legislative in materia.
La tracciabilità degli alimenti e la sicurezza alimentare.
Le tecniche e le norme sui legami di Distribuzione dei prodotti enogastronomici nella ristorazione industriale e commerciale.
6° Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto
Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per compiti di media complessità e produrre uno schema riassuntivo.
Scomporre i processi di lavoro in fasi operative per ottimizzare la produzione di beni o servizi in un contesto dato.
Effettuare analisi sull’organizzazione del lavoro e sul risultato conseguito.
Gestire il processo di approvvigionamento di derrate alimentari, vini e altre bevande.
Classificare e configurare i costi di un’azienda e analizzare il loro rapporto coi ricavi.
Calcolare il costo-piatto, il costo-menu in rapporto agli alimenti e agli altri costi di produzione.
Individuare i fattori che intervengono nel determinare il prezzo praticato al cliente.
Tecnica di settore in relazione al compito da svolgere. Organizzazione della produzione di
beni e servizi “per regole”. Principi di organizzazione aziendale. Lineamenti di organizzazione del
lavoro. La gestione delle merci,
dall’ordinazione fino all’utilizzazione. Metodologie e strumenti della
programmazione e del controllo digestione (qualità-quantità-costi della produzione e distribuzione pasti).
I criteri per la definizione del prezzo di vendita dei prodotti enogastronomici.
7° Svolgere attività operative e gestionali in relazione all’amministrazione, produzione, organizzazione, erogazione e vendita di prodotti e servizi enogastronomici.
Approfondire le abilità negli stili di servizio e nelle tecniche di sala, bar e vendita.
Adeguare il servizio di sala in funzione della domanda.
Sviluppare una cultura della qualità del servizio e delle esigenze del cliente.
Comprendere i principali meccanismi della psicologia della vendita.
Comprendere le trasformazioni chimico-fisiche che avvengono nella manipolazione e cottura degli alimenti, comprese le
Gli stili di servizio e le tecniche specifiche di settore. Il ciclo cliente nelle aziende
enogastronomiche: gestione delle prenotazioni, accoglienza, interazioni durante la permanenza e gestione dei reclami.
La presentazione del conto e l’incasso.
Le tecniche di conservazione degli alimenti.
tecniche innovative. Le tecniche di cottura degli alimenti e le modificazioni chimiche e fisiche riscontrabili negli alimenti.
Caratteristiche dell’enogastronomia regionale, nazionale e internazionale.
Le decorazioni e la presentazione dei piatti.
8° Controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico, chimico-fisico, nutrizionale e gastronomico
Classificare gli alimenti, sceglierli e utilizzarli in base alle loro caratteristiche e al risultato prefissato.
Valutare le qualità organolettiche di alcuni alimenti mediante l’ausilio di schede.
Distinguere i criteri di qualità di ogni varietà di alimenti.
Individuare le caratteristiche organolettiche e qualitative del vino attraverso l’esame visivo, olfattivo e dell’etichetta.
Individuare gli effetti positivi e negativi che assume il vino per una corretta alimentazione.
Possedere con sicurezza i principi su cui si basa l’abbinamento cibo-vino.
Gli alimenti: caratteristiche merceologiche, chimico-fisiche e nutrizionali. I criteri di qualità degli alimenti. Le bevande: caratteristiche
merceologiche, chimico-fisiche e nutrizionali.
La produzione e la classificazione di vino e birra.
L’analisi organolettica del vino. Enografia nazionale. Enologia e abbinamento cibo-vino.
9° Predisporre menù coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a specifiche necessità dietologiche.
Costruire menù e carte dei vini rispettando le Regole gastronomiche e tenendo presente le esigenze della clientela.
Tradurre i nomi dei piatti in lingua straniera e descriverli brevemente.
Progettare graficamente menù. Riconoscere il ruolo centrale del menù e
delle carte nelle aziende enogastronomiche.
Principali caratteristiche di una alimentazione equilibrata. Le funzioni, i tipi e le regole di
costruzione di menu e carte. Analisi e strategie nella gestione del
menù e delle carta. Lessico professionale in lingua
straniera.
10° Adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati, valorizzando i prodotti tipici.
Comprendere la necessità di adeguare la produzione alle esigenze della clientela.
Leggere, riconoscere e interpretare le dinamiche del mercato enogastronomico e sapere adeguare la produzione.
Individuare punti forti e di criticità dell’attività aziendale anche in rapporto al mercato e agli stili della clientela.
Il mercato enogastronomico e i suoi principali segmenti. L’andamento degli stili alimentari e
dei consumi locali, nazionali e internazionali.
Le consuetudini alimentari nelle grandi religioni
Le aziende enogastronomiche e i rapporti con l’esterno.
SECONDO BIENNIO - CONTENUTI
1^ Competenza Norme sulla prevenzione antinfortunistica. L’applicazione corretta e aggiornata della normativa in materia di sicurezza. Riconoscere i modelli organizzativi, essenziali dell’impresa turistico-ricettiva. Mise en place Individuare nella legislazione di pubblica sicurezza e custodia dei valori, le responsabilità dell’addetto alla vendita. Le aziende di produzione e vendita di servizi enogastronomici e turistici: tipologie e caratteristiche.
2^ Competenza Lessico professionale. speciali, apparecchiature a tema della sala, buffet dell’aperitivo, delle insalate ed altri generi. Trancio di carne, pesci, crostacei, dessert. Preparazione di piatti alla lampada e altri piatti. Il servizio delle bevande. Realizzazione di cocktail internazionali. Il buono comanda e le operazioni di cassa. Tecnica di stesura delle ricette di bevande.
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3^ Competenza Il menu come strumento di comunicazione interno (produzione) ed esterno (vendita). La modulistica impiegata nella comunicazione all’interno del reparto e fra reparti differenti: la comanda; l’ordine d’acquisto; il buono di prelevamento. La comunicazione: elementi, funzioni e strumenti; stili comunicativi; ascolto attivo e interazione. Elementi di comunicazione del menù per la ottimizzazione della qualità del servizio. I rapporti dei reparti di vendita con la clientela, e i fornitori (modulistica)
4^ Competenza Il territorio, la tradizione agroalimentare come cultura da portare a tavola. Valorizzare i prodotti tipici conoscendo la filiera di prodotto. Storia dell’alimentazione e dei principali personaggi dell’enogastronomia. Tipologie dei servizi ristorativi, tendenze della gastronomia. Il cibo come alimento e prodotto culturale. I marchi di qualità, i sistemi di tutela e gli alimenti di eccellenza del territorio. 5^ Competenza Le regole di sicurezza alimentare nei differenti contesti operativi. Il “pacchetto igiene”, il sistema HACCP e le disposizioni legislative in materia. La tracciabilità degli alimenti e la sicurezza alimentare.
6^ Competenza Pianificazione delle fasi operative per ottimizzare la produzione di beni e servizi, con ottica gestionale di analisi dei costi. Tecnica di settore in relazione al compito da svolgere. Organizzazione della produzione di beni e servizi “per regole”. Lineamenti di organizzazione del lavoro. La gestione delle merci, dall’ordinazione fino all’utilizzazione. I criteri per la definizione del prezzo di vendita dei prodotti enogastronomici. 7^ Competenza Le tecniche di servizio e di conoscenza enogastronomica, adattandole all’offerta culinaria nel rispetto di tutte le fasi di accoglienza e gestione del ciclo cliente. Gli stili di servizio e le tecniche specifiche di settore. Il ciclo cliente nelle aziende enogastronomiche: gestione delle prenotazioni, accoglienza, interazioni durante la permanenza e gestione dei reclami. La presentazione del conto e l’incasso. Le tecniche di cottura degli alimenti e le modificazioni chimiche e fisiche riscontrabili negli alimenti. Caratteristiche dell’enogastronomia regionale, nazionale e internazionale. Le decorazioni e la presentazione dei piatti. 8^ Competenza Gli accostamenti gastronomici e i principi di una corretta alimentazione. La classificazione degli alimenti e delle bevande. I criteri di qualità degli alimenti, con l’uso di schede descrittive. Le bevande: caratteristiche merceologiche, chimico-fisiche e nutrizionali. La produzione e la classificazione di vino e birra. L’analisi organolettica del vino. Enografia nazionale. Enologia e abbinamento cibo-vino.
9^ Competenza La lista, il menu e la carta dei vini con criterio di equilibrio alimentare, nel rispetto delle regole tecniche, che faccia cogliere al cliente l’identità del locale per la soddisfazione del servizio scelto. Principali caratteristiche di una alimentazione equilibrata. Le funzioni, i tipi e le regole di costruzione di menu e carte.
Analisi e strategie nella gestione del menù e della carta. 10^ Competenza Le dinamiche del mercato delle aziende enogastronomiche per adeguare la produzione alle esigenze della clientela. Il mercato enogastronomico e i suoi principali segmenti. L’andamento degli stili alimentari e dei consumi locali, nazionali e internazionali. Le consuetudini alimentari nelle grandi religioni.
QUADRO DELLE COMPETENZE PER LABORATORIO DEI SERVIZI ENOGASTRONOMICI SETTORE SALA VENDITA QUINTO ANNO
COMPETENZA ABILITÀ CONOSCENZE
1° Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse
Riconoscere le modalità con cui l’azienda opera nel rispetto della normativa in materia di sicurezza. Proporre indicazioni
sull’organizzazione degli spazi del proprio reparto di lavoro.
Scegliere le attrezzature e l’arredo in base a criteri tecnici, economici e organizzativi con riferimento alle certificazioni di qualità.
Individuare i diritti e i doveri nel rapporto di lavoro.
Utilizzare le principali forme di contratto aziendale.
Piani di sicurezza aziendali. Caratteristiche tecniche e progettuali
dell’impianto del reparto in cui si opera. Caratteristiche tecniche delle
attrezzature. I fattori che determinano la qualità
del servizio. Le certificazioni di qualità. Il contratto di lavoro. I principali contratti delle aziende
enogastronomiche.
2° Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico alberghiera.
Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per compiti complessi.
Realizzare decorazioni a tema, predisporre ambientazioni e arredi particolari in rapporto alle varie situazioni che si presentano.
Utilizzare le nuove tecnologie di lavorazione nella produzione gastronomica.
Utilizzare strumenti informatici per la gestione del settore vendita.
Descrivere accuratamente il processo di produzione di servizi e i prodotti enogastronomici in lingua straniera.
Allestimenti speciali della sala e organizzazione di feste ed eventi.
Le innovazioni tecnologiche del settore produttivo (sottovuoto, sistema Cook & Chill).
Gli strumenti informatici di gestione del settore vendita dei servizi enogastronomici.
3° Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi
Adeguare il proprio stile comunicativo a quello richiesto dall’azienda in cui opera.
Utilizzare strategie di vendita nel proporsi al cliente, valorizzando il prodotto/servizio offerto, in particolare per le risorse turistico e enogastronomiche del territorio in cui opera.
Gestire un reclamo con autonomia operativa.
Presentare la politica aziendale al cliente.
Interagire in lingua straniera in un'ampia gamma di situazioni
Offerte turistiche locali, nazionali e internazionali.
Servizi-pacchetti enogastronomici predisposti dall’azienda in relazione al territorio.
Tecniche e routine di gestione dei reclami.
Tecniche di marketing orientate a migliorare la qualità del servizio ed i rapporti con il cliente.
Tecnica di stesura di tabelle, manuali, regolamenti, lettere e corrispondenza.
La gestione delle risorse umane. Lessico professionale in lingua
straniera.
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professionali anche impreviste, con più forme comunicative.
4° Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera
Proporre interpretazioni di bevande e accostamenti di ingredienti tenendo presente le nuove tendenze.
Acquisire una mentalità orientata al marketing.
Attivare tecniche di marketing dei prodotti enogastronomici.
Descrivere in lingua straniera le caratteristiche dell’enogastronomia italiana e dei paesi di riferimento della lingua, tenendo presente anche le nuove tendenze enogastronomiche.
Descrivere le attività di promozione per la valorizzazione dei prodotti tipici, anche in lingua straniera.
La fisiologia del gusto e l’accostamento degli ingredienti.
Principi e teoria del marketing. Destination Marketing. Tecniche di marketing orientate alla
valorizzazione dei prodotti enogastronomici.
I principali piatti della tradizione dei Paesi di cui si studiano le lingue.
5° Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti.
Realizzare un manuale di autocontrollo igienico e compilare la modulistica relativa.
Elaborare autonomamente un programma di sanificazione per piccoli ambienti di lavoro.
Il sistema HACCP: analisi, progettazione, applicazioni pratiche, modulistica.
6° Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto
Organizzare il lavoro in funzione delle caratteristiche del servizio proposto all’utenza.
Organizzare e realizzare buffet, catering e banqueting in differenti contesti.
Valutare la programmazione del lavoro in relazione alle risorse economiche e al servizio proposto.
Comparare le diverse opzioni per lo svolgimento di un lavoro, valutarle in rapporto al risultato prefissato e motivare l’opzione scelta.
Elaborare procedure di lavorazione standardizzate con l’ausilio di schede tecniche.
Analizzare e valutare l’efficienza e l’efficacia del processo lavorativo.
Leggere un bilancio e analizzare gli indici finanziari e patrimoniali.
Applicare le tecniche di gestione economica e finanziaria nelle aziende ristorative.
Scegliere i finanziamenti più adeguati alla situazione ipotizzata.
Stilare un budget
Tecnica di settore in relazione al compito da svolgere. Organizzazione del lavoro. Strumenti di rappresentazione delle
funzioni aziendali (organigrammi). Concetti di qualità, standard,
efficacia ed efficienza, schede tecniche di produzione.
La gestione dell’impresa ristorativa e i servizi offerti.
La gestione delle risorse umane e dei mezzi a disposizione. La gestione per obiettivi.
Le forme di finanziamento aziendale. I principali indici per l’analisi
finanziaria, patrimoniale ed economica del bilancio.
La contabilità analitica. I finanziamenti a breve medio e lungo
termine. La programmazione a breve, medio e
lungo termine. Il budget. L’ outsourcing.
7° Svolgere attività operative e gestionali in relazione all’amministrazione, produzione, organizzazione, erogazione e vendita di prodotti e servizi enogastronomici.
Sviluppare capacità dirigenziali nella gestione del bar.
Elaborare con autonomia operativa piatti alla lampada.
Apportare variazioni alla ricetta tipica di un piatto o di una bevanda,
La gestione tecnica, organizzativa e amministrativa del bar. Scelte stilistiche e di posizionamento
nelle tipologie di bar. La ricetta originaria e le sue
variazioni.
dandone le spiegazioni tecniche e le motivazioni culturali.
Pianificare buffet, cocktail-party e altri eventi enogastronomici.
Redigere un contratto di banqueting e di catering.
Tipologie di buffet e allestimento della sala.
Aspetti gestionali e organizzativi del servizio di banqueting e catering.
8° Controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico, chimico-fisico, nutrizionale e gastronomico
Scegliere il livello di lavorazione dei prodotti in base a criteri economici, gastronomici ed organizzativi.
Proporre più abbinamenti di vini e altre bevande per lo stesso piatto, utilizzando anche vini esteri.
Le gamme dei prodotti. I nuovi prodotti alimentari, gli
additivi e gli alimenti funzionali. Enografia estera Nozioni approfondite di
abbinamento cibo-vino, cibo-birra e altre bevande.
9° Predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a specifiche necessità dietologiche.
Scegliere i prodotti da utilizzare nelle principali intolleranze alimentari.
Redigere ricette in lingua straniera e descrivere accuratamente i piatti del menù.
Costruire menu in relazione alle necessità dietologiche per persone sane e con situazioni patologiche.
Comprendere l’importanza della standardizzazione del lavoro per determinare i costi.
Le intolleranze alimentari. Le malattie legate all’alimentazione. La dieta razionale ed equilibrata nelle
varie condizioni fisiologiche e nelle principali patologie.
Lessico professionale in lingua straniera
I costi e i ricavi nella produzione enogastronomica.
10° Adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati, valorizzando i prodotti tipici.
Comprendere l’importanza di una adeguata organizzazione del lavoro e saper adattare la produttività alle caratteristiche della domanda dell’utenza.
Valutare i principali problemi della programmazione e del coordinamento dei mezzi a disposizione.
Interpretare le ricerche di mercato. Attivare le connessioni e le reti tra
imprese dell’ospitalità, accoglienza e servizi enogastronomici.
Redigere il curriculum vitae europeo, anche in lingua straniera.
Programmazione della produzione per presenze costanti e non costanti. Funzione dei diagrammi di
organizzazione del lavoro. Connessioni e reti tra imprese
dell’ospitalità- accoglienza e servizi enogastronomici.
Ricerche di mercato qualitative e quantitative
Curriculum europeo in lingua.
QUINTO ANNO - CONTENUTI
1^ Competenza I livelli di sicurezza, nei vari ambienti di somministrazione, per un servizio di qualità. Piani di sicurezza aziendali. Caratteristiche tecniche di qualità e progettuali dell’impianto del reparto in cui si opera. Caratteristiche tecniche delle attrezzature. I fattori che determinano la qualità del servizio.
2^ Competenza Organizzare, allestire e gestire eventi, anche con l’uso di nuove tecnologie, per soddisfare le differenti esigenze richieste dalla clientela più esigente. Allestimenti speciali della sala ed organizzazione di feste ed eventi. Gli strumenti informatici di gestione del settore vendita dei servizi enogastronomici. .
3^ Competenza Ottimizzare la comunicazione professionale in funzione dei differenti livelli aziendali richiesti. La strategia di vendita applicata alla customer sactisfation. Individuare le offerte turistiche locali, nazionali e internazionali.
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Offrire servizi-pacchetti enogastronomici predisposti dall’azienda in relazione al territorio. Tecniche e routine di gestione dei reclami. Tecniche di marketing orientate a migliorare la qualità del servizio ed i rapporti con il cliente. La gestione delle risorse umane col coordinamento tra colleghi per l’ottimizzazione del servizio. 4^ Competenza I saperi dei sapori come legame tra la tradizione e l’innovazione. Il gusto, strumento di promozione del territorio. La fisiologia del gusto e l’accostamento degli ingredienti. Tecniche di marketing orientate alla valorizzazione dei prodotti enogastronomici La gastronomia e il servizio tra tradizione e innovazione.
5^ Competenza Il manuale di autocontrollo come espressione di qualità totale. Il sistema HACCP: analisi, progettazione, applicazioni pratiche, modulistica.
6^ Competenza L’organizzare strategica del lavoro con schede tecniche utili al controllo gestionale e alla standardizzazione dei servizi offerti. Tecnica di settore in relazione al compito da svolgere. Organizzazione del lavoro Concetti di qualità, standard, efficacia ed efficienza, schede tecniche di produzione. La gestione dell’impresa ristorativa e i servizi offerti. La gestione delle risorse umane e dei mezzi a disposizione. La gestione per obiettivi.
7^ Competenza La gestione del bar: capacità dirigenziali e di autonomia nella proposta di bevande e alimenti, evidenziando cultura gastronomica e capacità organizzative di banqueting. La gestione tecnica, organizzativa e amministrativa del bar. Scelte stilistiche e di posizionamento nelle tipologie di bar. La ricetta originaria e le sue variazioni. Tipologie di buffet e allestimento della sala. Aspetti gestionali e organizzativi del servizio di banqueting e catering. 8^ Competenza Le proposte alternative di abbinamento cibo vino o altre bevande attraverso il criterio economico, gastronomico ed organizzativo. Enografia estera, Nozioni approfondite di abbinamento cibo-vino, cibo-birra e altre bevande.
9^ Competenza Menu personalizzati che colgano le varie esigenze dietetiche. La standardizzazione del lavoro per ottimizzare la gestione economica. Le intolleranze alimentari. Le malattie legate all’alimentazione. La dieta razionale ed equilibrata nelle varie condizioni fisiologiche e nelle principali patologie.
10^ Competenza L’organizzazione del lavoro e le capacità produttive in funzione della flessibilità della domanda. Programmazione della produzione per presenze costanti e non costanti. Connessioni e reti tra imprese dell’ospitalità. Accoglienza e servizi enogastronomici. Valorizzazione dei prodotti tipici con proposte innovative.
OBIETTIVI MINIMI SALA E VENDITA
Classe terza Prerequisiti della classe seconda da sviluppare durante tutto l’anno scolastico
Acquisire conoscenze e abilità di base per instaurare rapporti corretti con i diversi tipi di clienti in tutte le fasi del servizio: dall’accoglienza al commiato.
Acquisire competenze sulle tecniche di servizio specifiche per le varie portate e comprenderne almeno qualche vantaggio o svantaggio legato alle diverse soluzioni.
Acquisire conoscenze sui servizi particolari e/o specifici per poi trasformarle in abilità di base professionali.
Saper compilare una comanda manuale
Conoscere i buoni di prelievo tra i reparti di un albergo-ristorante
Sviluppare la capacità di relazionarsi con persone e spazi nel luogo esterno alla scuola
Sa redigere graficamente un menu semplice a mano e/o in formato digitale
Conosce le sigle delle denominazioni dei prodotti a livello comunitario
Conosce alcuni formaggi veneti a denominazione e li sa tagliare e servire
Conosce alcuni piatti della cucina veneta e li sa descrivere
Conosce alcune preparazioni culinarie di base della cucina classica
Essere in grado di preparare una postazione per dessert flambèe
Essere in grado di porzionare, tranciare, sfilettare almeno due preparazioni davanti al cliente.
Sa preparare con sufficiente disinvoltura alcune varianti del caffè espresso
Acquisire conoscenze di base sulle bevande alcoliche per aperitivo
Conoscere in forma schematica la produzione della birra, gli ingredienti e almeno due tipologie tra le più importanti.
Acquisire le conoscenze di base necessarie per la preparazione dei cocktail.
Conoscere almeno quattro cocktails mondiali pre-dinner e saperli preparare e servire.
Conosce l’attrezzatura e le tecniche di preparazione di semplici snack freddi e caldi
Conoscere le pratiche enologiche nelle fasi più semplici: il processo di vinificazione e la spumantizzazione
Saper effettuare la prima fase dell’analisi organolettica di un vino (fase visiva) ed esprimere con propri parametri la fase olfattiva e gustativa e considerazioni finali.
Saper eseguire il servizio dell’acqua e del vino al cliente
Conoscere alcuni dei vini più rappresentativi della nostra regione
Conosce alcune uve più rappresentative della nostra regione
Conoscere le denominazioni dei prodotti e dei vini e saperle identificare nell’etichetta del prodotto o vino
Conoscere alcuni prodotti tipici veneti e piatti della cucina regionale veneta
Classe quarta
Prerequisiti della classe prima da sviluppare durante tutto l’anno scolastico
Eseguire con regolarità i compiti assegnati.
Comprendere l’importanza del corretto uso dei dispositivi di sicurezza per la salvaguardia della persona, dei colleghi, dei clienti e dell’ambiente di lavoro.
Applicare in modo corretto il metodo HACCP nella parte sanificazione degli ambienti.
Conosce e collega le sigle delle due normative sulla sicurezza al loro più semplice contenuto
Eseguire le fasi di lavorazione nella corretta sequenza per i compiti assegnati.
Eseguire con discreta sicurezza, aiutato, le tecniche di settore al ristorante e al bar di fronte al cliente.
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Descrivere semplicemente il processo di produzione di servizi e i prodotti enogastronomici
Comprendere e usare correttamente la terminologia professionale.
Collaborare attivamente con tutti i reparti della struttura enogastronomica.
Partecipare attivamente ai lavori di gruppo e cooperare per il raggiungimento dell’obiettivo.
Saper accogliere un cliente con sufficiente disinvoltura
Classificare gli alimenti ed inserirli all’interno di un menu
Conoscere le diverse tipologie di decorazione in base alle occasioni di servizio
Approfondire le abilità negli stili di servizio e nelle tecniche di sala, bar e vendita. Sviluppare una cultura della qualità del servizio e delle esigenze del cliente.
Acquisire le competenze base sulla disposizione dei tavoli in caso di banchetti o buffet.
Conoscere le caratteristiche principali delle bevande superalcoliche e miscelate proposte al bar
Saper preparare e servire almeno due bevanda cocktails after dinner
Saper stappare una bottiglia di vino
Conoscere le uve principali del territorio italiano
Saper effettuare il servizio del vino a tavola con discreta disinvoltura
Saper preparare almeno due tipologie di snack base
Saper approntare, aiutato, il materiale per preparazione e servizio dei piatti alla lampada
Sa preparare almeno due piatti flambèe
Classe quinta Prerequisiti della classe quarta da sviluppare durante tutto l’anno scolastico
Conosce le tecniche di base dell’organizzazione del servizio alla carta
Sa compilare correttamente un buono di comanda per la cucina
Sa realizzare con l’aiuto del responsabile della sala un servizio con comanda
Conosce le diverse tipologie di menu
Conosce le principali esigenze dietetiche
Conosce le principali intolleranze e malattie alimentari
Sa determinare nelle sue basi il food costing
Conosce i mezzi di comunicazione
Conosce le diverse tipologie di ristorazione
Sa unire e collegare le tipologie di ristorazione alle tipologie di clientela
Conosce i sistemi e i prodotti di qualità nazionali ed europei
Conosce i piatti principali di alcuni maestri della ristorazione nazionale ed europea
Conosce i nomi e ubicazione dei principali ristoranti stellati d’Italia
Conosce alcune portate della cucina etnica ed internazionale
Conosce le nuove tecniche di miscelazione di un cocktail
Conosce la classificazione dei cocktails internazionali (prerequisito)
Sa preparare almeno due cocktail long-drink internazionali
Sa suggerire al cliente i due cocktails long-drink in base alle caratteristiche organolettiche
Sa determinare nelle sue basi il drink costing
Conosce alcuni dei principali vini europei
Conosce i paesi extraeuropei buoni produttori di vino
Conosce le principali uve internazionali
Sa effettuare completamente l’analisi di un vino in tutte le sue fasi
Conosce le nozioni principali di abbinamento cibo-vino
Conosce i diversi tipi di allestimenti della sala
Conosce le decorazioni in base al tipo di occasione
Sa preparare un centrotavola fiorito semplice
Conosce le norme di prevenzione antinfortunistica nel ristorante(prerequisito)
Conosce i flussi di informazione in materia di sicurezza nell’ambiente di lavoro
Sa applicare le principali regole della normativa in materia di sicurezza in ambiente di lavoro per il ruolo che gli/le compete
Sa individuare almeno due non conformità rispetto al D.lgs 81/08 nel suo ambiente di lavoro
Conosce le direttive del pacchetto igiene (prerequisito)
Conosce solo nei fondamenti il manuale di autocontrollo dell’Istituto
Conosce qualche modulistica del sistema HACCP
Conosce le tecniche fondamentali della cucina flambèe
Conosce le attrezzature e alcune tecniche fondamentali per la preparazione degli snack
Conosce i paesi internazionali con buona produzione di formaggi
Conosce alcuni formaggi internazionali e li sa classificare
Sa utilizzare l’attrezzatura e le tecniche della cucina alla fiamma con sufficiente sicurezza
Sa preparare un piatto della cucina di sala internazionale
Sa tagliare alcune tipologie di formaggi internazionali
Conosce i concetti di qualità, standard, efficacia ed efficienza
Conosce l’organizzazione del lavoro come appresa a scuola e durante lo stage se effettuato
Conosce per sommi capi la gestione degli acquisti e dell’approvvigionamento
RUBRICHE VALUTATIVE - SALA E VENDITA, II BIENNIO E QUINTO ANNO
COMPETENZA 1: AGIRE NEL SISTEMA DI QUALITA’ RELATIVO ALLA FILIERA DI PRODUZIONE DI INTERESSE LIVELLI DI
PADRONANZA I
PARZIALE II
BASE III
ADEGUATO IV
ECELLENTE LIVELLO MINIMO
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori. Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001 Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonoma: L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Conosce i dispositivi di sicurezza e la normativa di riferimento. Comprende il linguaggio di settore e lamicro terminologia Conosce le principali strutture aziendali
Conosce i dispositivi di sicurezza e la normativa di riferimento. Comprende il linguaggio di settore e la micro terminologia Conosce le principali strutture aziendali
Conosce i dispositivi di sicurezza e la normativa di riferimento. Comprende il linguaggio di settore e la micro terminologia Conosce le principali strutture aziendali
Conosce i dispositivi di sicurezza e la normativa di riferimento. Comprende il linguaggio di settore e la micro terminologia Conosce le principali strutture aziendali
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:
Applica le basilari norme di sicurezza. Utilizza il linguaggio e la micro terminologia del settore sala bar. Riesce a collocarsi nel proprio ruolo all’interno di un’azienda.
Applica le basilari norme di sicurezza. Utilizza il linguaggio e la micro terminologia del settore sala bar. Riesce a collocarsi nel proprio ruolo all’interno di un’azienda.
Conosce i dispositivi di sicurezza e la normativa di riferimento. Comprende il linguaggio di settore e la micro terminologia Conosce le principali strutture aziendali.
Conosce i dispositivi di sicurezza e la normativa di riferimento. Comprende il linguaggio di settore e la micro terminologia Conosce le principali strutture aziendali.
COMPETENZA 2: UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE ESTRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTRONOMICI, RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA TURISTICO ALBERGHIERA
LIVELLI DI PADRONANZA
I PARZIALE
II BASE
III ADEGUATO
IV ECCELLENTE
LIVELLO MINIMO
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori. Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001. Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonoma: L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Esegue le fasi di lavorazione nella corretta sequenza. Esegue con sicurezza il servizio delle principali preparazioni enogastronomiche di base Elabora preparazioni di bevande analcoliche ed alcoliche. Conosce la tecnica e la metodologia di lavoro più efficace nella vendita del prodotto per raggiungere l’obiettivo.
Esegue le fasi di lavorazione nella corretta sequenza. Esegue con sicurezza il servizio delle principali preparazioni enogastronomiche di base Elabora preparazioni di bevande analcoliche ed alcoliche. Conosce la tecnica e la metodologia di lavoro più efficace nella vendita del prodotto per raggiungere l’obiettivo.
Esegue le fasi di lavorazione nella corretta sequenza. Esegue con sicurezza il servizio delle principali preparazioni enogastronomiche di base Elabora preparazioni di bevande analcoliche ed alcoliche. Conosce la tecnica e la metodologia di lavoro più efficace nella vendita del prodotto per raggiungere l’obiettivo.
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze solo se costantemente guidato
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:
Utilizza il lessico professionale. Esegue: preparazioni di bevande calde e fredde, analcoliche ed alcoliche. Effettua l'organizzazione di eventi speciali con tema specifico: buffet degli aperitivi, delle insalate Prepara piatti alla lampada e preparazioni di trancio davanti al cliente
Utilizza il lessico professionale. Esegue: preparazioni di bevande calde e fredde, analcoliche ed alcoliche. Effettua l'organizzazione di eventi speciali con tema specifico: buffet degli aperitivi, delle insalate Prepara piatti alla lampada e preparazioni di trancio davanti al cliente
Utilizza il lessico professionale. Esegue: preparazioni di bevande calde e fredde, analcoliche ed alcoliche. Effettua l'organizzazione di eventi speciali con tema specifico: buffet degli aperitivi, delle insalate Prepara piatti alla lampada e preparazioni di trancio davanti al cliente
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COMPETENZA 3: INTEGRARE LE COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO E IL COORDINAMENTO
CON I COLLEGHI LIVELLI DI
PADRONANZA I
PARZIALE II
BASE III
ADEGUATO IV
ECCELLENTE LIVELLO MINIMO
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori. Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001 Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonoma: L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allieve manifesta le competenze costantemente guidato
Usa procedure di comunicazione adeguate con il team di lavoro e la clientela. Utilizza il menu come strumento di vendita. Utilizza strumenti informatici per lo sviluppo della comunicazione e della vendita Scrive correttamente e logicamente una procedura scritta. Collabora con tutti i reparti dell’azienda. Partecipa ai lavori di gruppo per il raggiungimento dello scopo
Usa procedure di comunicazione adeguate con il team di lavoro e la clientela. Utilizza il menu come strumento di vendita. Utilizza strumenti informatici per lo sviluppo della comunicazione e della vendita Scrive correttamente e logicamente una procedura scritta. Collabora con tutti i reparti dell’azienda. Partecipa ai lavori di gruppo per il raggiungimento dello scopo
Usa procedure di comunicazione adeguate con il team di lavoro e la clientela. Utilizza il menu come strumento di vendita. Utilizza strumenti informatici per lo sviluppo della comunicazione e della vendita Scrive correttamente e logicamente una procedura scritta. Collabora con tutti i reparti dell’azienda. Partecipa ai lavori di gruppo per il raggiungimento dello scopo
Usa procedure di comunicazione adeguate con il team di lavoro e la clientela. Utilizza il menu come strumento di vendita. Utilizza strumenti informatici per lo sviluppo della comunicazione e della vendita Scrive correttamente e logicamente una procedura scritta. Collabora con tutti i reparti dell’azienda. Partecipa ai lavori di gruppo per il raggiungimento dello scopo
In laboratorio:
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:
Riesce ad capire e trasmettere la vendita di una pietanza. Riesce a scrivere in maniera corretta una ordinazione.
Riesce ad capire e trasmettere la vendita di una pietanza. Riesce a scrivere in maniera corretta una ordinazione.
Riesce ad capire e trasmettere la vendita di una pietanza. Riesce a scrivere in maniera corretta una ordinazione.
Riesce ad capire e trasmettere la vendita di una pietanza. Riesce a scrivere in maniera corretta una ordinazione.
COMPETENZA 4: VALORIZZARE E PROMUOVERE LE TRADIZIONI LOCALI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI INDIVIDUANDO LE NUOVE TENDENZE DELLA FILIERA
LIVELLI DI PADRONANZA
I PARZIALE
II BASE
III ADEGUATO
IV ECCELLENTE
LIVELLO MINIMO
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori. Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001 Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonoma: L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’alliev manifesta le competenze costantemente guidato
Collega fatti e fenomeni storici con l’evoluzione dell’alimentazione, riconoscendo i principali personaggi della gastronomia. Distingue le varie forme di ristorazione e le nuove tendenze della gastronomia, contestualizzandole. Valorizza i prodotti tipici e i piatti della tradizione, tenendo presente gli aspetti culturali ad essi legati, le componenti tecniche e i sistemi di qualità già in essere
Collega fatti e fenomeni storici con l’evoluzione dell’alimentazione, riconoscendo i principali personaggi della gastronomia. Distingue le varie forme di ristorazione e le nuove tendenze della gastronomia, contestualizzandole. Valorizza i prodotti tipici e i piatti della tradizione, tenendo presente gli aspetti culturali ad essi legati, le componenti tecniche e i sistemi di qualità già in essere
Collega fatti e fenomeni storici con l’evoluzione dell’alimentazione, riconoscendo i principali personaggi della gastronomia. Distingue le varie forme di ristorazione e le nuove tendenze della gastronomia, contestualizzandole. Valorizza i prodotti tipici e i piatti della tradizione, tenendo presente gli aspetti culturali ad essi legati, le componenti tecniche e i sistemi di qualità già in essere
Collega fatti e fenomeni storici con l’evoluzione dell’alimentazione, riconoscendo i principali personaggi della gastronomia. Distingue le varie forme di ristorazione e le nuove tendenze della gastronomia, contestualizzandole. Valorizza i prodotti tipici e i piatti della tradizione, tenendo presente gli aspetti culturali ad essi legati, le componenti tecniche e i sistemi di qualità già in essere
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:
Conosce i prodotti enologici, e non solo, analizzando le caratteristiche organolettiche dei della tradizione riconoscendo e rispettando le materie prime del territorio. Esalta e valorizza nei piatti i prodotti del territorio.
Conosce i prodotti enologici, e non solo, analizzando le caratteristiche organolettiche dei della tradizione riconoscendo e rispettando le materie prime del territorio. Esalta e valorizza nei piatti i prodotti del territorio.
Conosce i prodotti enologici, e non solo, analizzando le caratteristiche organolettiche dei della tradizione riconoscendo e rispettando le materie prime del territorio. Esalta e valorizza nei piatti i prodotti del territorio.
Conosce i prodotti enologici, e non solo, analizzando le caratteristiche organolettiche dei della tradizione riconoscendo e rispettando le materie prime del territorio. Esalta e valorizza nei piatti i prodotti del territorio.
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COMPETENZA 5: APPLICARE LE NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E TRACCIABILITÀ DEI PRODOTTI LIVELLI DI
PADRONANZA I
PARZIALE II
BASE III
ADEGUATO IV
ECCELLENTE LIVELLO MINIMO
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori. Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001 Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA
5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonoma: L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Comprende quali processi chimico fisici avvengono durante la preparazione degli alimenti. Conosce il pacchetto igiene e il sistema HACCP le tecniche e le norme che regolano la distribuzione di pasti. Conosce e sa applicare le tecniche adeguate di conservazione degli alimenti.
Conosce le tecniche di cottura e sa come applicarle, comprese quelle più innovative. Comprende quali processi chimico fisici avvengono durante la cottura e li controlla. Conosce il pacchetto igiene e il sistema HACCP le tecniche e le norme che regolano la produzione di pasti con legami differiti. Conosce e sa applicare le tecniche adeguate di conservazione degli alimenti.
Conosce le tecniche di cottura e sa come applicarle, comprese quelle più innovative. Comprende quali processi chimico fisici avvengono durante la cottura e li controlla. Conosce il pacchetto igiene e il sistema HACCP le tecniche e le norme che regolano la produzione di pasti con legami differiti. Conosce e sa applicare le tecniche adeguate di conservazione degli alimenti.
Conosce le tecniche di cottura e sa come applicarle, comprese quelle più innovative. Comprende quali processi chimico fisici avvengono durante la cottura e li controlla. Conosce il pacchetto igiene e il sistema HACCP le tecniche e le norme che regolano la produzione di pasti con legami differiti. Conosce e sa applicare le tecniche adeguate di conservazione degli alimenti.
In laboratorio:
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:
Sa applicare il sistema HACCP e compilare la modulistica. Riesce ad utilizzare i sistemi per una corretta tecnica di conservazione dei vari prodotti alimentari
Sa applicare il sistema HACCP e compilare la modulistica. Riesce ad utilizzare i sistemi per una corretta tecnica di conservazione dei vari prodotti alimentari.
Sa applicare il sistema HACCP e compilare la modulistica. Riesce ad utilizzare i sistemi per una corretta tecnica di conservazione dei vari prodotti alimentari
Sa applicare il sistema HACCP e compilare la modulistica. Riesce ad utilizzare i sistemi per una corretta tecnica di conservazione dei vari prodotti alimentari
COMPETENZA 6: ATTUARE STRATEGIE DI PIANIFICAZIONE, COMPENSAZIONE, MONITORAGGIO PER OTTIMIZZARE LA PRODUZIONE DI BENE E SERVIZI IN RELAZIONE AL CONTESTO
LIVELLI DI PADRONANZA
I PARZIALE
II BASE
III ADEGUATO
IV ECCELLENTE
LIVELLO MINIMO
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori. Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001 Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA
5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonoma: L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato:
Conosce la fasi di lavorazione e la corretta sequenza. Riesce a lavorare per sottogruppi scomponendo il processo operativo e ottimizzando la produzione. Conosce l’economato e la gestione delle scorte. Conosce e configura i costi di un’azienda. Conosce i fattori che intervengono nella determinazione del food cost/ drink cost del e del prezzo di vendita.
Conosce la fasi di lavorazione e la corretta sequenza. Riesce a lavorare per sottogruppi scomponendo il processo operativo e ottimizzando la produzione. Conosce l’economato e la gestione delle scorte. Conosce e configura i costi di un’azienda. Conosce i fattori che intervengono nella determinazione del food cost/ drink cost del e del prezzo di vendita.
Conosce la fasi di lavorazione e la corretta sequenza. Riesce a lavorare per sottogruppi scomponendo il processo operativo e ottimizzando la produzione. Conosce l’economato e la gestione delle scorte. Conosce e configura i costi di un’azienda. Conosce i fattori che intervengono nella determinazione del food cost/ drink cost del e del prezzo di vendita.
Conosce la fasi di lavorazione e la corretta sequenza. Riesce a lavorare per sottogruppi scomponendo il processo operativo e ottimizzando la produzione. Conosce l’economato e la gestione delle scorte. Conosce e configura i costi di un’azienda. Conosce i fattori che intervengono nella determinazione del food cost/ drink cost del e del prezzo di vendita.
In laboratorio:
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:
Riesce ad eseguire operazioni di organizzazione del lavoro “per regole”. Riesce ad organizzare una linea di produzione e lavoro. Gestisce le merci della dispensa con il relativo metodo di gestione delle scorte. Calcola il food cost/drink cost e determina il prezzo di vendita.
Riesce ad eseguire operazioni di organizzazione del lavoro “per regole”. Riesce ad organizzare una linea di produzione e lavoro. Gestisce le merci della dispensa con il relativo metodo di gestione delle scorte. Calcola il food cost/drink cost e determina il prezzo di vendita.
Riesce ad eseguire operazioni di organizzazione del lavoro “per regole”. Riesce ad organizzare una linea di produzione e lavoro. Gestisce le merci della dispensa con il relativo metodo di gestione delle scorte. Calcola il food cost/drink cost e determina il prezzo di vendita.
Riesce ad eseguire operazioni di organizzazione del lavoro “per regole”. Riesce ad organizzare una linea di produzione e lavoro. Gestisce le merci della dispensa con il relativo metodo di gestione delle scorte. Calcola il food cost/drink cost e determina il prezzo di vendita.
123
COMPETENZA 7: INTERVENIRE NELLA VALORIZZAZIONE, PRODUZIONE, CONSERVAZIONE E PRESENTAZIONE DEI PRODOTTI ENOGASTRONOMICI
LIVELLI DI PADRONANZA
I PARZIALE
II BASE
III ADEGUATO
IV ECCELLENTE
LIVELLO MINIMO
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori. Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001. Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione, e comunque con difficoltà:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonoma: L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Conosce le tecniche e gli stili di servizio e di presentazione dei piatti, anche quelle più complesse. Conosce le tecniche di presentazione della sala a seconda degli eventi e delle tipologie di servizio. Conosce le tecniche di conservazione degli alimenti, rispettando le norme igieniche a riguardo. Conosce le tecniche di gestione del ciclo cliente: prenotazione, accoglienza, interazione durante il servizio, gestione dei reclami e presentazione del conto.
Conosce le tecniche e gli stili di servizio e di presentazione dei piatti, anche quelle più complesse. Conosce le tecniche di conservazione degli alimenti, rispettando le norme igieniche a riguardo. Conosce le tecniche di gestione del ciclo cliente: prenotazione, accoglienza, interazione durante il servizio, gestione dei reclami e presentazione del conto.
Conosce le tecniche e gli stili di servizio e di presentazione dei piatti, anche quelle più complesse. Conosce le tecniche di conservazione degli alimenti, rispettando le norme igieniche a riguardo. Conosce le tecniche di gestione del ciclo cliente: prenotazione, accoglienza, interazione durante il servizio, gestione dei reclami e presentazione del conto.
Conosce le tecniche e gli stili di servizio e di presentazione dei piatti, anche quelle più complesse. Conosce le tecniche di conservazione degli alimenti, rispettando le norme igieniche a riguardo. Conosce le tecniche di gestione del ciclo cliente: prenotazione, accoglienza, interazione durante il servizio, gestione dei reclami e presentazione del conto.
In laboratorio:
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:
Effettua il servizio di tutte le pietanze. Sa conservare gli alimenti in maniera corretta. Sa decorare e presentare i piatti e la sala ristorante a seconda delle occasioni e della tipologia di servizio richiesto. Gestisce il cliente durante tutto il servizio al ristorante e al bar
Effettua il servizio di tutte le pietanze. Sa conservare gli alimenti in maniera corretta. Sa decorare e presentare i piatti e la sala ristorante a seconda delle occasioni e della tipologia di servizio richiesto. Gestisce il cliente durante tutto il servizio al ristorante e al bar
Effettua il servizio di tutte le pietanze. Sa conservare gli alimenti in maniera corretta. Sa decorare e presentare i piatti e la sala ristorante a seconda delle occasioni e della tipologia di servizio richiesto. Gestisce il cliente durante tutto il servizio al ristorante e al bar
Effettua il servizio di tutte le pietanze. Sa conservare gli alimenti in maniera corretta. Sa decorare e presentare i piatti e la sala ristorante a seconda delle occasioni e della tipologia di servizio richiesto. Gestisce il cliente durante tutto il servizio al ristorante e al bar
COMPETENZA 8: CONTROLLARE ED UTILIZZARE GLI ALIMENTI E LE BEVANDE SOTTO IL PROFILO ORGANOLETTICO, MERCEOLOGICO, CHIMICO-FISICO, NUTRIZIONALE E GASTRONOMICO
LIVELLI DI PADRONANZA
I PARZIALE
II BASE
III ADEGUATO
IV ECCELLENTE
LIVELLO MINIMO
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori. Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001 Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonoma: L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Classifica gli alimenti, li sceglie e sa utilizzarli in base alle loro caratteristiche e al risultato atteso. Valuta e conosce le qualità organolettiche di alcuni prodotti. Distingue i criteri di qualità di ogni varietà di alimenti. Conosce i principi fondamentali dell’abbinamento cibo-vino
Classifica gli alimenti, li sceglie e sa utilizzarli in base alle loro caratteristiche e al risultato atteso. Valuta e conosce le qualità organolettiche di alcuni prodotti. Distingue i criteri di qualità di ogni varietà di alimenti. Conosce i principi fondamentali dell’abbinamento cibo-vino
Classifica gli alimenti, li sceglie e sa utilizzarli in base alle loro caratteristiche e al risultato atteso. Valuta e conosce le qualità organolettiche di alcuni prodotti. Distingue i criteri di qualità di ogni varietà di alimenti. Conosce i principi fondamentali dell’abbinamento cibo-vino
Classifica gli alimenti, li sceglie e sa utilizzarli in base alle loro caratteristiche e al risultato atteso. Valuta e conosce le qualità organolettiche di alcuni prodotti. Distingue i criteri di qualità di ogni varietà di alimenti. Conosce i principi fondamentali dell’abbinamento cibo-vino
In laboratorio:
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:
Classifica gli alimenti e riconosce le gamme di lavorazione dei prodotti e sa utilizzarli al bar ed in ristorante Utilizza le gamme alimentari in maniera corretta. Sa effettuare l’analisi sensoriale di un vino e proporre un abbinamento con un piatto
Classifica gli alimenti e riconosce le gamme di lavorazione dei prodotti e sa utilizzarli al bar ed in ristorante Utilizza le gamme alimentari in maniera corretta. Sa effettuare l’analisi sensoriale di un vino e proporre un abbinamento con un piatto
Classifica gli alimenti e riconosce le gamme di lavorazione dei prodotti e sa utilizzarli al bar ed in ristorante Utilizza le gamme alimentari in maniera corretta. Sa effettuare l’analisi sensoriale di un vino e proporre un abbinamento con un piatto
Classifica gli alimenti e riconosce le gamme di lavorazione dei prodotti e sa utilizzarli al bar ed in ristorante Utilizza le gamme alimentari in maniera corretta. Sa effettuare l’analisi sensoriale di un vino e proporre un abbinamento con un piatto
COMPETENZA 9: PREDISPORRE MENU COERENTI CON IL CONTESTO E LE ESIGENZE DELLA CLIENTELA, ANCHE IN RELAZIONI A SPECIFICHE NECESSITÀ DIETOLOGICHE
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LIVELLI DI PADRONANZA
I PARZIALE
II BASE
III ADEGUATO
IV ECCELLENTE
LIVELLO MINIMO
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori. Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001. Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonoma: L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Riconosce il ruolo del menu nel ristorante. Sa distinguere un menu da una carta conoscendone le caratteristiche. Conosce i vari tipi di menu da utilizzare in momenti diversi. Consce le regole gastronomiche e formali per la redazione di un menu. Conosce graficamente quali sono le impostazioni per la redazione di un menu. Redige menu anche in lingua straniera Conosce la struttura per un menu equilibrato in base al fabbisogno nutrizionale di determinati clienti con particolari problematiche.
Riconosce il ruolo del menu nel ristorante. Sa distinguere un menu da una carta conoscendone le caratteristiche. Conosce i vari tipi di menu da utilizzare in momenti diversi. Consce le regole gastronomiche e formali per la redazione di un menu. Conosce graficamente quali sono le impostazioni per la redazione di un menu. Redige menu anche in lingua straniera Conosce la struttura per un menu equilibrato in base al fabbisogno nutrizionale di determinati clienti con particolari problematiche.
Riconosce il ruolo del menu nel ristorante. Sa distinguere un menu da una carta conoscendone le caratteristiche. Conosce i vari tipi di menu da utilizzare in momenti diversi. Consce le regole gastronomiche e formali per la redazione di un menu. Conosce graficamente quali sono le impostazioni per la redazione di un menu. Redige menu anche in lingua straniera Conosce la struttura per un menu equilibrato in base al fabbisogno nutrizionale di determinati clienti con particolari problematiche.
Riconosce il ruolo del menu nel ristorante. Sa distinguere un menu da una carta conoscendone le caratteristiche. Conosce i vari tipi di menu da utilizzare in momenti diversi. Consce le regole gastronomiche e formali per la redazione di un menu. Conosce graficamente quali sono le impostazioni per la redazione di un menu. Redige menu anche in lingua straniera Conosce la struttura per un menu equilibrato in base al fabbisogno nutrizionale di determinati clienti con particolari problematiche.
In laboratorio:
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:
Riesce a presentare menu graficamente corretti utilizzando strumenti informatici, scegliendo i giusti supporti di stampa, anche in lingua straniera
Riesce a presentare menu graficamente corretti utilizzando strumenti informatici, scegliendo i giusti supporti di stampa, anche in lingua straniera
Riesce a presentare menu graficamente corretti utilizzando strumenti informatici, scegliendo i giusti supporti di stampa, anche in lingua straniera
Riesce a presentare menu graficamente corretti utilizzando strumenti informatici, scegliendo i giusti supporti di stampa, anche in lingua straniera
COMPETENZA 10: ADEGUARE E ORGANIZZARE LA PRODUZIONE E LA VENDITA IN RELAZIONE ALLA DOMANDA DEI MERCATI, VALORIZZANDO I PRODOTTI TIPICI.
LIVELLI DI PADRONANZA
I PARZIALE
II BASE
III ADEGUATO
IV ECCELLENTE
LIVELLO MINIMO
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori. Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001 Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione E COMUNQUE CON DIFFICOLTÀ:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonoma: L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Comprende la necessità di adeguare la produzione dei servizi alle esigenze della clientela. Legge, riconosce e interpreta dinamiche del mercato enogastronomico sapendo adeguare la produzione. Individua punti di forza e criticità dell’attività aziendale in rapporto al mercato e al cliente. Conosce il mercato enogastronomico e i suoi principali segmenti anche esteri. Conosce le tendenze gastronomiche ed alimentari e le tradizioni religiose delle varie etnie
Comprende la necessità di adeguare la produzione dei servizi alle esigenze della clientela. Legge, riconosce e interpreta dinamiche del mercato enogastronomico sapendo adeguare la produzione. Individua punti di forza e criticità dell’attività aziendale in rapporto al mercato e al cliente. Conosce il mercato enogastronomico e i suoi principali segmenti anche esteri. Conosce le tendenze gastronomiche ed alimentari e le tradizioni religiose delle varie etnie
Comprende la necessità di adeguare la produzione dei servizi alle esigenze della clientela. Legge, riconosce e interpreta dinamiche del mercato enogastronomico sapendo adeguare la produzione. Individua punti di forza e criticità dell’attività aziendale in rapporto al mercato e al cliente. Conosce il mercato enogastronomico e i suoi principali segmenti anche esteri. Conosce le tendenze gastronomiche ed alimentari e le tradizioni religiose delle varie etnie
Comprende la necessità di adeguare la produzione dei servizi alle esigenze della clientela. Legge, riconosce e interpreta dinamiche del mercato enogastronomico sapendo adeguare la produzione. Individua punti di forza e criticità dell’attività aziendale in rapporto al mercato e al cliente. Conosce il mercato enogastronomico e i suoi principali segmenti anche esteri. Conosce le tendenze gastronomiche ed alimentari e le tradizioni religiose delle varie etnie
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RUBRICHE VALUTATIVE QUINTO ANNO
COMPETENZA 1: AGIRE NEL SISTEMA DI QUALITÀ RELATIVO ALLA FILIERA DI PRODUZIONE DI INTERESSE LIVELLI DI
PADRONANZA I
PARZIALE II
BASE III
ADEGUATO IV
ECCELLENTE LIVELLO MINIMO
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori. Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001 Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonomia L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
SA RICONOSCERE LE modalità IN CUI L’AZIENDA OPERA NEL RISPETTO DELLA NORMATIVA SULLA SICUREZZA, CONOSCENDO IL PIANO DI SICUREZZA AZIENDALE. Individua i diritti e i doveri nel rapporto di lavoro. Conosce le norme del lavoro e le principali forme di contratto. Conosce le caratteristiche tecniche delle attrezzature, conosce la certificazione di qualità.
SA RICONOSCERE LE modalità IN CUI L’AZIENDA OPERA NEL RISPETTO DELLA NORMATIVA SULLA SICUREZZA, CONOSCENDO IL PIANO DI SICUREZZA AZIENDALE. Individua i diritti e i doveri nel rapporto di lavoro. Conosce le norme del lavoro e le principali forme di contratto. Conosce le caratteristiche tecniche delle attrezzature, conosce la certificazione di qualità.
SA RICONOSCERE LE modalità IN CUI L’AZIENDA OPERA NEL RISPETTO DELLA NORMATIVA SULLA SICUREZZA, CONOSCENDO IL PIANO DI SICUREZZA AZIENDALE. Individua i diritti e i doveri nel rapporto di lavoro. Conosce le norme del lavoro e le principali forme di contratto. Conosce le caratteristiche tecniche delle attrezzature, conosce la certificazione di qualità.
SA RICONOSCERE LE modalità IN CUI L’AZIENDA OPERA NEL RISPETTO DELLA NORMATIVA SULLA SICUREZZA, CONOSCENDO IL PIANO DI SICUREZZA AZIENDALE. Individua i diritti e i doveri nel rapporto di lavoro. Conosce le norme del lavoro e le principali forme di contratto. Conosce le caratteristiche tecniche delle attrezzature, conosce la certificazione di qualità.
In laboratorio:
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:
Utilizza macchinari ed attrezzature in maniera corretta rispettando le norme di sicurezza, eventualmente intervenendo in maniera corretta in caso di anomalia.
Utilizza macchinari ed attrezzature in maniera corretta rispettando le norme di sicurezza, eventualmente intervenendo in maniera corretta in caso di anomalia.
Utilizza macchinari ed attrezzature in maniera corretta rispettando le norme di sicurezza, eventualmente intervenendo in maniera corretta in caso di anomalia.
Utilizza macchinari ed attrezzature in maniera corretta rispettando le norme di sicurezza, eventualmente intervenendo in maniera corretta in caso di anomalia.
COMPETENZA 2: UTILIZZARE TECNICHE DI LAVORAZIONE ESTRUMENTI GESTIONALI NELLA PRODUZIONE DI SERVIZI E PRODOTTI ENOGASTRONOMICI, RISTORATIVI E DI ACCOGLIENZA TURISTICO ALBERGHIERA
LIVELLI DI PADRONANZA
I PARZIALE
II BASE
III ADEGUATO
IV ECCELLENTE
LIVELLO MINIMO
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori. Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001 Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonomia L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Conosce le fasi di lavorazione, di organizzazione e la loro corretta sequenza, anche in compiti di elevata difficoltà. Sa utilizzare le nuove tecnologie di produzione. Utilizza strumenti informatici per la gestione dei servizi. Individua e descrive il processo di produzione dei prodotti enogastronomici.
Conosce le fasi di lavorazione, di organizzazione e la loro corretta sequenza, anche in compiti di elevata difficoltà. Sa utilizzare le nuove tecnologie di produzione. Utilizza strumenti informatici per la gestione dei servizi. Individua e descrive il processo di produzione dei prodotti enogastronomici.
Conosce le fasi di lavorazione, di organizzazione e la loro corretta sequenza, anche in compiti di elevata difficoltà. Sa utilizzare le nuove tecnologie di produzione. Utilizza strumenti informatici per la gestione dei servizi. Individua e descrive il processo di produzione dei prodotti enogastronomici.
Conosce le fasi di lavorazione, di organizzazione e la loro corretta sequenza, anche in compiti di elevata difficoltà. Sa utilizzare le nuove tecnologie di produzione. Utilizza strumenti informatici per la gestione dei servizi. Individua e descrive il processo di produzione dei prodotti enogastronomici.
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze solo se costantemente guidato
In laboratorio:
In laboratorio: In laboratorio: In laboratorio:
Organizza allestimenti particolari e personalizzati complessi come per banchetti o buffet. Utilizza strumenti informatici per la gestione del settore enogastronomico.
Organizza allestimenti particolari e personalizzati complessi come per banchetti o buffet. Utilizza strumenti informatici per la gestione del settore enogastronomico.
Organizza allestimenti particolari e personalizzati complessi come per banchetti o buffet. Utilizza strumenti informatici per la gestione del settore enogastronomico.
Organizza allestimenti particolari e personalizzati complessi come per banchetti o buffet. Utilizza strumenti informatici per la gestione del settore enogastronomico.
COMPETENZA 3: INTEGRARE LE COMPETENZE PROFESSIONALI ORIENTATE AL CLIENTE CON QUELLE LINGUISTICHE, UTILIZZANDO TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE PER OTTIMIZZARE LA QUALITA’ DEL SERVIZIO E IL
COORDINAMENTO CON I COLLEGHI
129
LIVELLI DI PADRONANZA
I PARZIALE
II BASE
III ADEGUATO
IV ECCELLENTE
LIVELLO MINIMO
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori. Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001 Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonomia L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Adegua il proprio stile comunicativo a quello aziendale. Utilizza strategie di vendita valorizzando i prodotti e i servizi offerti, applicando tecniche di marketing basilare. Conosce le regole per la gestione delle risorse umane e dei flussi di lavoro. Sa come intervenire in caso di reclami gestendo il cliente.
Adegua il proprio stile comunicativo a quello aziendale. Utilizza strategie di vendita valorizzando i prodotti e i servizi offerti, applicando tecniche di marketing basilare. Conosce le regole per la gestione delle risorse umane e dei flussi di lavoro. Sa come intervenire in caso di reclami gestendo il cliente
Adegua il proprio stile comunicativo a quello aziendale. Utilizza strategie di vendita valorizzando i prodotti e i servizi offerti, applicando tecniche di marketing basilare. Conosce le regole per la gestione delle risorse umane e dei flussi di lavoro. Sa come intervenire in caso di reclami gestendo il cliente
Adegua il proprio stile comunicativo a quello aziendale. Utilizza strategie di vendita valorizzando i prodotti e i servizi offerti, applicando tecniche di marketing basilare. Conosce le regole per la gestione delle risorse umane e dei flussi di lavoro. Sa come intervenire in caso di reclami gestendo il cliente
In laboratorio
In laboratorio
In laboratorio
In laboratorio
Utilizza forme di comunicazione per
valorizzare il servizio offerto.
Interagisce, in forma comunicativa, in
lingua straniera durante le situazioni
professionali
Utilizza forme di comunicazione per
valorizzare il servizio offerto.
Interagisce, in forma comunicativa, in
lingua straniera durante le situazioni
professionali
Utilizza forme di comunicazione per
valorizzare il servizio offerto.
Interagisce, in forma comunicativa, in lingua
straniera durante le situazioni professionali
Utilizza forme di comunicazione per
valorizzare il servizio offerto.
Interagisce, in forma comunicativa, in lingua
straniera durante le situazioni professionali
COMPETENZA 4: VALORIZZARE E PROMUOVERE LE TRADIZIONI LOCALI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI INDIVIDUANDO LE NUOVE TENDENZE DELLA FILIERA
LIVELLI DI PADRONANZA
I PARZIALE
II BASE
III ADEGUATO
IV ECCELLENTE
LIVELLO MINIMO
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori. Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001 Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonomia L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Propone interpretazioni di preparazioni e accostamenti di prodotti tenendo in considerazione le nuove tendenze del mercato. Applica metodologie di marketing e attiva tecniche adeguate in tal senso al fine della valorizzazione dei prodotti tipici. Conosce la fisiologia del gusto. Conosce e sa controllare la produzione delle principali preparazioni legate alla tradizione e al territorio.
Propone interpretazioni di preparazioni e accostamenti di prodotti tenendo in considerazione le nuove tendenze del mercato. Applica metodologie di marketing e attiva tecniche adeguate in tal senso al fine della valorizzazione dei prodotti tipici. Conosce la fisiologia del gusto. Conosce e sa controllare la produzione delle principali preparazioni legate alla tradizione e al territorio.
Propone interpretazioni di preparazioni e accostamenti di prodotti tenendo in considerazione le nuove tendenze del mercato. Applica metodologie di marketing e attiva tecniche adeguate in tal senso al fine della valorizzazione dei prodotti tipici. Conosce la fisiologia del gusto. Conosce e sa controllare la produzione delle principali preparazioni legate alla tradizione e al territorio.
Propone interpretazioni di preparazioni e accostamenti di prodotti tenendo in considerazione le nuove tendenze del mercato. Applica metodologie di marketing e attiva tecniche adeguate in tal senso al fine della valorizzazione dei prodotti tipici. Conosce la fisiologia del gusto. Conosce e sa controllare la produzione delle principali preparazioni legate alla tradizione e al territorio.
In laboratorio:
In laboratorio:
In laboratorio:
In laboratorio:
Sa eseguire preparazioni di cultura tradizionale rispettando gli ingredienti al fine di valorizzare i prodotti per lo scopo aziendale. Sa descrivere in lingua straniera le caratteristiche dei prodotti enogastronomici
Sa eseguire preparazioni di cultura tradizionale rispettando gli ingredienti al fine di valorizzare i prodotti per lo scopo aziendale. Sa descrivere in lingua straniera le caratteristiche dei prodotti enogastronomici
Sa eseguire preparazioni di cultura tradizionale rispettando gli ingredienti al fine di valorizzare i prodotti per lo scopo aziendale. Sa descrivere in lingua straniera le caratteristiche dei prodotti enogastronomici
Sa eseguire preparazioni di cultura tradizionale rispettando gli ingredienti al fine di valorizzare i prodotti per lo scopo aziendale. Sa descrivere in lingua straniera le caratteristiche dei prodotti enogastronomici
131
COMPETENZA 5: APPLICARE LE NORMATIVE VIGENTI, NAZIONALI E INTERNAZIONALI, IN FATTO DI SICUREZZA, TRASPARENZA E TRACCIABILITA’ DEI PRODOTTI
LIVELLI DI PADRONANZA
I PARZIALE
II BASE
III ADEGUATO
IV ECCELLENTE
LIVELLO MINIMO
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori. Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001 Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonomia L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Realizzare un manuale di HACCP seguendo l’albero delle decisioni. Elabora autonomamente un programma di sanificazione per piccoli ambienti di lavoro.
Realizzare un manuale di HACCP seguendo l’albero delle decisioni. Elabora autonomamente un programma di sanificazione per piccoli ambienti di lavoro.
Realizzare un manuale di HACCP seguendo l’albero delle decisioni. Elabora autonomamente un programma di sanificazione per piccoli ambienti di lavoro.
Realizzare un manuale di HACCP seguendo l’albero delle decisioni. Elabora autonomamente un programma di sanificazione per piccoli ambienti di lavoro.
In laboratorio:
In laboratorio:
In laboratorio:
In laboratorio:
Sa applicare il piano HACCP, compilare la modulistica e compiere le corrette tecniche di sanificazione degli ambienti e delle attrezzature.
Sa applicare il piano HACCP, compilare la modulistica e compiere le corrette tecniche di sanificazione degli ambienti e delle attrezzature
Sa applicare il piano HACCP, compilare la modulistica e compiere le corrette tecniche di sanificazione degli ambienti e delle attrezzature
Sa applicare il piano HACCP, compilare la modulistica e compiere le corrette tecniche di sanificazione degli ambienti e delle attrezzature
COMPETENZA 6: ATTUARE STRATEGIE DI PIANIFICAZIONE, COMPENSAZIONE, MONITORAGGIO PER OTTIMIZZARE LA PRODUZIONE DI BENE E SERVIZI IN RELAZIONE AL CONTESTO
LIVELLI DI PADRONANZA
I PARZIALE
II BASE
III ADEGUATO
IV ECCELLENTE
LIVELLO MINIMO
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori. Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001 Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonomia L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato:
Sa organizzare il lavoro in base al servizio. Riesce ad organizzare eventi di banqueting in diversi contesti. Conosce il catering e la sua operatività. Ha metodologia nel produrre un opportuno piano di lavoro sia per le linee di organizzazione che per il flusso di lavoro delle risorse umane. Riesce a compilare e a gestire schede tecniche di produzione.
Sa organizzare il lavoro in base al servizio. Riesce ad organizzare eventi di banqueting in diversi contesti. Conosce il catering e la sua operatività. Ha metodologia nel produrre un opportuno piano di lavoro sia per le linee di organizzazione che per il flusso di lavoro delle risorse umane. Riesce a compilare e a gestire schede tecniche di produzione.
Sa organizzare il lavoro in base al servizio. Riesce ad organizzare eventi di banqueting in diversi contesti. Conosce il catering e la sua operatività. Ha metodologia nel produrre un opportuno piano di lavoro sia per le linee di organizzazione che per il flusso di lavoro delle risorse umane. Riesce a compilare e a gestire schede tecniche di produzione.
Sa organizzare il lavoro in base al servizio. Riesce ad organizzare eventi di banqueting in diversi contesti. Conosce il catering e la sua operatività. Ha metodologia nel produrre un opportuno piano di lavoro sia per le linee di organizzazione che per il flusso di lavoro delle risorse umane. Riesce a compilare e a gestire schede tecniche di produzione.
In laboratorio:
In laboratorio:
In laboratorio:
In laboratorio:
Riesce ad organizzare e realizzare servizi di catering e banqueting rispettando i concetti di qualità e criteri di efficacia ed efficienza. Riproduce schede tecniche di produzione per l'organizzazione degli eventi
Riesce ad organizzare e realizzare servizi di catering e banqueting rispettando i concetti di qualità e criteri di efficacia ed efficienza. Riproduce schede tecniche di produzione per l'organizzazione degli eventi
Riesce ad organizzare e realizzare servizi di catering e banqueting rispettando i concetti di qualità e criteri di efficacia ed efficienza. Riproduce schede tecniche di produzione per l'organizzazione degli eventi
Riesce ad organizzare e realizzare servizi di catering e banqueting rispettando i concetti di qualità e criteri di efficacia ed efficienza. Riproduce schede tecniche di produzione per l'organizzazione degli eventi
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COMPETENZA 7: INTERVENIRE NELLA VALORIZZAZIONE, PRODUZIONE, CONSERVAZIONE E
PRESENTAZIONE DEI PRODOTTI ENOGASTRONOMICI LIVELLI DI
PADRONANZA
I
PARZIALE
II
BASE
III
ADEGUATO
IV
ECCELLENTE
LIVELLO MINIMO
A DISCREZIONE DEL
DOCENTE
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori. Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001 Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10 L’allievo SOLO se guidato e sotto
diretta e continua supervisione, e comunque con difficoltà:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonomia L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Elabora piatti alla lampada. Organizza il servizio di bar dal punto di vista tecnico e gestionale. Apporta variazioni a ricette, riuscendo a darne spiegazioni adeguate. Pianifica buffet, cocktail party e altri eventi. Conosce i contratti di catering e banqueting.
Elabora piatti alla lampada. Organizza il servizio di bar dal punto di vista tecnico e gestionale. Apporta variazioni a ricette, riuscendo a darne spiegazioni adeguate. Pianifica buffet, cocktail party e altri eventi. Conosce i contratti di catering e banqueting.
Elabora piatti alla lampada. Organizza il servizio di bar dal punto di vista tecnico e gestionale. Apporta variazioni a ricette, riuscendo a darne spiegazioni adeguate. Pianifica buffet, cocktail party e altri eventi. Conosce i contratti di catering e banqueting.
Elabora piatti alla lampada. Organizza il servizio di bar dal punto di vista tecnico e gestionale. Apporta variazioni a ricette, riuscendo a darne spiegazioni adeguate. Pianifica buffet, cocktail party e altri eventi. Conosce i contratti di catering e banqueting.
In laboratorio:
In laboratorio:
In laboratorio:
In laboratorio:
Sa elaborare piatti alla lampada Sa compilare contratti di catering e banqueting. Realizza e pianifica eventi di vario genere anche con quantitativi elevati di ospiti, riuscendo a capire come poter gestire risorse umane e tempi di produzione.
Sa elaborare piatti alla lampada Sa compilare contratti di catering e banqueting. Realizza e pianifica eventi di vario genere anche con quantitativi elevati di ospiti, riuscendo a capire come poter gestire risorse umane e tempi di produzione.
Sa elaborare piatti alla lampada Sa compilare contratti di catering e banqueting. Realizza e pianifica eventi di vario genere anche con quantitativi elevati di ospiti, riuscendo a capire come poter gestire risorse umane e tempi di produzione.
Sa elaborare piatti alla lampada Sa compilare contratti di catering e banqueting. Realizza e pianifica eventi di vario genere anche con quantitativi elevati di ospiti, riuscendo a capire come poter gestire risorse umane e tempi di produzione.
COMPETENZA 8: CONTROLLARE ED UTILIZZARE GLI ALIMENTI E LE BEVANDE SOTTO IL PROFILO ORGANOLETTICO, MERCEOLOGICO, CHIMICO-FISICO, NUTRIZIONALE E GASTRONOMICO
LIVELLI DI PADRONANZA
I PARZIALE
II BASE
III ADEGUATO
IV ECCELLENTE
LIVELLO MINIMO
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori. Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001 Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Conosce le gamme alimentari e i prodotti gastronomici. Conosce e propone corretti abbinamenti cibo vino, cibo-birra
Conosce le gamme alimentari e i prodotti gastronomici. Conosce e propone corretti abbinamenti cibo vino, cibo-birra
Conosce le gamme alimentari e i prodotti gastronomici. Conosce e propone corretti abbinamenti cibo vino, cibo-birra
Conosce le gamme alimentari e i prodotti gastronomici. Conosce e propone corretti abbinamenti cibo vino, cibo-birra
In laboratorio:
In laboratorio:
In laboratorio:
In laboratorio:
Sceglie le gamme alimentari più adatte per la produzione che deve svolgere. Abbina vini a preparazioni gastronomiche di vario genere.
Sceglie le gamme alimentari più adatte per la produzione che deve svolgere. Abbina vini a preparazioni gastronomiche di vario genere.
Sceglie le gamme alimentari più adatte per la produzione che deve svolgere. Abbina vini a preparazioni gastronomiche di vario genere.
Sceglie le gamme alimentari più adatte per la produzione che deve svolgere. Abbina vini a preparazioni gastronomiche di vario genere.
135
COMPETENZA 9: PREDISPORRE MENU COERENTI CON IL CONTESTO E LE ESIGENZE DELLA CLIENTELA, ANCHE IN RELAZIONI A SPECIFICHE NECESSITA’ DIETOLOGICHE
LIVELLI DI PADRONANZA
I PARZIALE
II BASE
III ADEGUATO
IV ECCELLENTE
LIVELLO MINIMO
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori. Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001 Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione e comunque con difficoltà:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonomia L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Sa proporre menu coerenti con il contesto e le esigenze dei clienti, anche in funzione di determinate necessità dietologiche. Propone prodotti da utilizzare in caso di intolleranze e allergie. Costruisce menu in base a situazioni dietologiche normali o in caso di specifiche patologie. Comprende l’importanza della standardizzazione per determinare i costi. Riesce a comunicare in lingua straniera e a redigere menu in lingua straniera.
Sa proporre menu coerenti con il contesto e le esigenze dei clienti, anche in funzione di determinate necessità dietologiche. Propone prodotti da utilizzare in caso di intolleranze e allergie. Costruisce menu in base a situazioni dietologiche normali o in caso di specifiche patologie. Comprende l’importanza della standardizzazione per determinare i costi. Riesce a comunicare in lingua straniera e a redigere menu in lingua straniera.
Sa proporre menu coerenti con il contesto e le esigenze dei clienti, anche in funzione di determinate necessità dietologiche. Propone prodotti da utilizzare in caso di intolleranze e allergie. Costruisce menu in base a situazioni dietologiche normali o in caso di specifiche patologie. Comprende l’importanza della standardizzazione per determinare i costi. Riesce a comunicare in lingua straniera e a redigere menu in lingua straniera.
Sa proporre menu coerenti con il contesto e le esigenze dei clienti, anche in funzione di determinate necessità dietologiche. Propone prodotti da utilizzare in caso di intolleranze e allergie. Costruisce menu in base a situazioni dietologiche normali o in caso di specifiche patologie. Comprende l’importanza della standardizzazione per determinare i costi. Riesce a comunicare in lingua straniera e a redigere menu in lingua straniera.
In Laboratorio In Laboratorio In Laboratorio In Laboratorio
Presenta in lingua straniera le caratteristiche delle pietanze da proporre
Presenta in lingua straniera le caratteristiche delle pietanze da proporre
Presenta in lingua straniera le caratteristiche delle pietanze da proporre
Presenta in lingua straniera le caratteristiche delle pietanze da proporre
COMPETENZA 10: ADEGUARE E ORGANIZZARE LA PRODUZIONE E LA VENDITA IN RELAZIONE ALLA DOMANDA DEI MERCATI, VALORIZZANDO I PRODOTTI TIPICI.
LIVELLI DI PADRONANZA
I PARZIALE
II BASE
III ADEGUATO
IV ECCELLENTE
LIVELLO MINIMO
L’allievo non riesce a svolgere compiti se non con errori. Non dimostra di possedere abilità e conoscenze da trasferire e applicare regole anche in situazioni elementari
L’allievo svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali
L’allievo svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note. Compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite.
L’allievo svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note. Mostra padronanza dell’uso delle conoscenze e delle abilità. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli
Art. 15 comma 3 O.M. n° 90 del 25/05/2001 Le reali competenze raggiungibili devono essere concordate in relazione al soggetto e alla patologia/disturbo specifico.
CORRISPONDENZA 5 6 7/8 9/10
L’allievo SOLO se guidato e sotto diretta e continua supervisione E COMUNQUE CON DIFFICOLTA’:
L’allievo, se guidato: L’allievo, in maniera autonomia L’allievo in maniera approfondita, critica e in piena autonomia
Per il livello minimo l’allievo manifesta le competenze costantemente guidato
Comprende l’importanza di u’ adeguata organizzazione del lavoro e sa adattare la produttività in base alla domanda della clientela. Redige un curriculum vitae in formato europeo in italiano e in lingua straniera. Riesce a leggere ed organizzare diagrammi di flusso per organizzare il lavoro. Conosce l’opportunità di creare reti tra aziende dello stesso settore o affine per aumentare la produttività
Comprende l’importanza di un’adeguata organizzazione del lavoro e sa adattare la produttività in base alla domanda della clientela. Redige un curriculum vitae in formato europeo in italiano e in lingua straniera. Riesce a leggere ed organizzare diagrammi di flusso per organizzare il lavoro. Conosce l’opportunità di creare reti tra aziende dello stesso settore o affine per aumentare la produttività
Comprende l’importanza di un’adeguata organizzazione del lavoro e sa adattare la produttività in base alla domanda della clientela. Redige un curriculum vitae in formato europeo in italiano e in lingua straniera. Riesce a leggere ed organizzare diagrammi di flusso per organizzare il lavoro. Conosce l’opportunità di creare reti tra aziende dello stesso settore o affine per aumentare la produttività
Comprende l’importanza di un’adeguata organizzazione del lavoro e sa adattare la produttività in base alla domanda della clientela. Redige un curriculum vitae in formato europeo in italiano e in lingua straniera. Riesce a leggere ed organizzare diagrammi di flusso per organizzare il lavoro. Conosce l’opportunità di creare reti tra aziende dello stesso settore o affine per aumentare la produttività
DIRITTO E TECNICHE AMMINISTRATIVE DELLA STRUTTURA RICETTIVA CLASSE QUARTA
COMPETENZE
- Utilizzare i principali concetti del diritto e dell’economia - Applicare le principali normative in materia di lavoro - Applicare le normative in fatto di sicurezza.
PASTICCERIA
Contenuti Unità di apprendimento 1: la funzione del diritto, le norme giuridiche e i soggetti giuridici
- Il rapporto giuridico - Le situazioni giuridiche soggettive - Le persone fisiche e la loro capacità
Unità di apprendimento 2: l’imprenditore e l’impresa - L’imprenditore - L’impresa - La classificazione delle imprese - Il piccolo imprenditore
Unità di apprendimento 3: le società - L’impresa collettiva - Il contratto di società - Società di persone - Società di capitali
Unità di apprendimento 4: le obbligazioni - Il rapporto obbligatorio - Le obbligazioni con pluralità di soggetti - Classificazione delle obbligazioni - La prestazione - Le fonti delle obbligazioni
Unità di apprendimento 5: il contratto - Il contratto in generale - Gli elementi essenziali del contratto - I contratti commerciali - La vendita
Unità di apprendimento 6: il mondo del lavoro - Il lavoro - Il diritto del lavoro
Unità di apprendimento 7: il Ccnl del turismo - Struttura e ambito di applicazione - Il rapporto di lavoro: orario di lavoro, retribuzione, diritto alle ferie.
Unità di apprendimento 8: la normativa di settore in materia di sicurezza.
CLASSE QUINTA
COMPETENZE - Utilizzare i principali concetti del diritto e dell’economia - Riconoscere il significato economico delle principali scritture contabili
- Applicare le principali normative in materia di bilancio - Individuare le principali fonti di finanziamento dell’impresa ristorativa
PASTICCERIA
Contenuti Unità di apprendimento 1: la contabilità aziendale
- Le scritture contabili - Le scritture contabili elementari nelle imprese turistico ristorative - La contabilità generale
Unità di apprendimento 2: il bilancio di esercizio - Dalla contabilità al bilancio - Il bilancio secondo la normativa civilistica - I criteri di valutazione del bilancio - La relazione sulla gestione
Unità di apprendimento 3: l’analisi di bilancio - Gli scopi dell’analisi di bilancio - La riclassificazione dello stato patrimoniale - La riclassificazione del conto economico
Unità di apprendimento 4: i costi dei servizi - L’analisi dei ricavi delle imprese turistico-ristorative - L’analisi dei costi delle imprese turistico-ristorative - L’analisi della redditività aziendale
Unità di apprendimento 5: i finanziamenti alle imprese turistiche - Le fonti di finanziamento - L’apertura di credito - I finanziamenti bancari a breve e a lungo termine
CLASSI QUARTA PASTICCERIA
Conoscenze di base/Obiettivi minimi
Elementi del rapporto giuridico
Concetto di obbligazione
Il contratto
L’impresa
La società
Abilità di base/Obiettivi minimi
Sapere:
Utilizzare un semplice linguaggio giuridico
Individuare gli elementi essenziali del contratto
Individuare i caratteri generali dell’impresa
Riconoscere i principali contratti di lavoro
CLASSI QUINTE PASTICCERIA
139
Conoscenze di base/Obiettivi minimi
Il ruolo della banca
Le principali scritture contabili
Conoscenza nelle linee essenziali della struttura del bilancio
Costo fisso, costo variabili, costo totale
Abilità di base/Obiettivi minimi
Sapere:
Utilizzare un semplice linguaggio giuridico
Riconoscere le principali scritture contabili
Riconoscere le più importanti voci del bilancio
Riconoscere i costi dei servizi
CLASSE TERZA SERALE
Conoscenze di base/Obiettivi minimi
I soggetti del diritto
Il diritto di proprietà
Il rapporto obbligatorio
Il contratto
Abilità di base/Obiettivi minimi
Sapere:
Usare il codice civile
Descrivere gli elementi essenziali del contratto
Illustrare il contenuto del diritto di proprietà
Descrivere l’obbligazione e l’adempimento della stessa.
CLASSE QUINTA SERALE
Conoscenze di base/Obiettivi minimi
Il contratto in generale
Vendita, locazione, assicurazione
Concetto di PIL, di PNL e di RNL
Struttura e ambito applicativo del T.U.S.L. 81/2008.
Abilità di base/Obiettivi minimi
Sapere:
Utilizzare un semplice linguaggio giuridico
Cogliere nei singoli contratti gli elementi essenziali
Reperire le principali informazioni economiche utilizzando canali informativi
Individuare i destinatari della normativa sulla sicurezza in ambito lavorativo.
DIRITTO E TECNICHE AMMINISTRATIVE DEI SERVIZI RICETTIVI - INDIRIZZO ALBERGHIERO DIURNO E SERALE
CLASSE TERZA
Competenze da sviluppare
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico. Individuare le strategie appropriate per la soluzione dei problemi; Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera. Adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati valorizzando i prodotti tipici; Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera. Adeguare e organizzare la prodizione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati valorizzando i prodotti tipici; Svolgere la propria attività integrando le proprie competenze con le altre figure professionali. Sovraintendere alla organizzazione dei servizi di accoglienza e ospitalità applicando le tecniche di gestione economico e finanziaria alle aziende turistico alberghiere Documentare le attività relative a situazioni professionali; Utilizzare le tecniche di commercializzazione informazione e intermediazione turistico alberghiera Adeguare la produzione dei servizi di accoglienza e ospitalità in relazione alle richieste della clientela Utilizzate tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza.
Conoscenze Conoscenze di base/obiettivi minimi
Calcoli percentuali semplici sopra e sotto cento, riparti proporzionali diretti.
Il turismo, La domanda e l’offerta turistica Il mercato turistico.
Attività economica, Azienda e sue tipologie. Soggetti interni ed esterni all’azienda. Forme giuridiche dell’impresa. Soggetto giuridico ed economico. Operazioni di gestione. Equilibrio monetario ed economico; Patrimonio e situazione patrimoniale.
Gestione amministrativa dell’impresa turistico ristorativa. Documentazione della compravendita; Strumenti di regolamento della compravendita.
L’organizzazione delle risorse umane nelle imprese turistico ristorative. La gestione amministrativa ed economica. La documentazione delle operazioni di gestione.
Le proporzioni e riparti proporzionali
I calcoli percentuali
Forma giuridica dell’azienda soggetto giuridico ed economico.
Il calcolo dell'Iva e la compilazione delle fatture e degli altri documenti fiscali
Gli strumenti di pagamento (assegni cambiali carte di credito e debito ecc.)
Abilità Abilità di base/obiettivi minimi
Sapere:
Applicare gli strumenti di calcolo percentuale di riparto per risolvere i
Sapere:
applicare gli strumenti di calcolo percentuale di riparto basilari che si
141
problemi che si presentano nelle imprese turistico ristorative .
Distinguere le caratteristiche del mercato turistico, identificarne le dinamiche, applicare gli strumenti di calcolo all’analisi della dimensione quantitative della domanda e dell’offerta turistica relativa ad un territorio.
Identificare la forma giuridica più adatta allo svolgimento di una attività economica. Individuare le operazioni della gestione aziendale. Individuare e utilizzare gli strumenti di base per il controllo della gestione aziendale .
Individuare gli strumento procedurali per le strutture turistico-ristorative. Applicare la normativa nei contesti di riferimento Interpretare i dati contabili e amministrativi dell’impresa turistico ristorativa. Compilare la documentazione della compravendita e del relativo regolamento.
Utilizzare le tecniche di commercializzazione informazione e intermediazione turistico alberghiera. Adeguare la produzione dei servizi di accoglienza e ospitalità in relazione alle richieste della clientela. Utilizzate tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza.
presentano nelle imprese turistico ristorative.
individuare le caratteristiche del mercato turistico, analizzarne la domanda e l’offerta.
Identificare le forme giuridiche più adatte allo svolgimento di un’attività economica.
Riconoscere le operazioni fondamentali della gestione aziendale.
Utilizzare gli strumenti di base per il controllo gestionale.
Compilare la documentazione della compravendita e del relativo regolamento.
Contenuti specifici
Gli strumenti di lavoro
Il mercato turistico
La costituzione e la gestione dell’impresa
I documenti delle operazioni di gestione
Le caratteristiche organizzative e gestionali delle imprese turistico - ristorative
CLASSE QUARTA
Competenze da sviluppare
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico. Individuare le strategie appropriate per la soluzione dei problemi. Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico- alberghiera. Adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati valorizzando i prodotti tipici. Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera. Adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati e della clientela. Applicare la normativa di settore e integrare le competenze professionali con quelle linguistiche Applicare la normativa vigente in materia di sicurezza e prevenzione.
Conoscenze Conoscenze di base/Obiettivi minimi
Fabbisogno finanziario e fonti di finanziamento. Capitale proprio e capitale di debito. Banca e finanziamenti bancari. Interesse, montante, sconto e valore attuale.
Sistema informativo aziendale. Scritture contabili dell’impresa turistico ristorativa. Contabilità elementari, sezionali e complesse, bilancio di esercizio. Interpretazione del bilancio e relativi indici.
Gestione economica dell’impresa turistico ristorativa. Gestione amministrativa dell’impresa turistico ristorativa. Documentazione delle operazioni di gestione.
Normativa di settore. Gestione dell’impresa turistico ristorativa.
Mercato del lavoro. Reclutamento del personale. Contratti di lavoro subordinato ed autonomo. Retribuzione. Foglio paga. Norme in materia di sicurezza sul lavoro.
L’allievo deve conoscere:
Il fabbisogno finanziario e le fonti di finanziamento
Interesse, montante, sconto commerciale, valore attuale e relativi calcoli
Principi generali sulla gestione economico patrimoniale e finanziaria dell’impresa ristorativa
Il bilancio di esercizio, principi generali di redazione del bilancio, contenuto dello SP e del CE
Classificazione dei costi e determinazione del punto di equilibrio
Cenni sui principali contratti del settore turistico
Cenni sui contratti di lavoro e norme sulla sicurezza.
Abilità Conoscenze di base/obiettivi minimi
Sapere:
Individuare le possibili fonti di finanzia mento. Calcolare interesse, montante e sconto e valore attuale
Interpretare i dati contabili e ammini- strativi. Redigere la contabilità di settore. Interpretare i dati del bilancio di esercizio e del risultato economico della gestione
Interpretare i dati contabili. Classificare e configurare i costi. Calcolare il costo del servizio e individuare il prezzo di vendita. Utilizzare le tecniche di
L’allievo deve:
Applicare appropriatamente i principali calcoli finanziari associando le formule alle differenti fattispecie aziendali.
Interpretare i dati contabili e amministrativi e in particolare interpretare i dati di bilancio, compilando i relativi prospetti.
Classificare i costi e interpretare il BEP
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approvvigionamento per abbattere i costi.
Comprendere il linguaggio tecnico giuridico. Applicare la normativa vigente nei contesti di riferimento, con particolare attenzione alle certificazioni
Comprendere il linguaggio giuridico, applicare la normativa vigente nei contesti di riferimento. Riconoscere diritti e doveri legati al rapporto di lavoro. Utilizzare i principali contratti di lavoro di settore.
Comprendere la normativa vigente riferita alle certificazioni
Comprendere i diritti e i doveri legati al rapporto di lavoro
Contenuti specifici TEMPI ( I o II QUADRIMESTRE o tutto l’anno)
Finanziamento delle imprese turistico ristorativa
Contabilità ed il bilancio delle imprese turistiche
I QUADRIMESTRE
L’analisi dei costi nelle imprese turistico ristorative
I contratti nelle imprese turistico ristorative
I contratti di lavoro e le norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro
II QUADRIMESTRE
CLASSE QUINTA La classe quinta presenta due diverse programmazioni la prima per l’indirizzo “accoglienza turistica”, la seconda per l’indirizzo “ristorazione”, stanti le significative diversità fra i due indirizzi
a) CLASSE QUINTA (accoglienza turistica):
Competenze da sviluppare
Modulo A - Il mercato turistico Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. Adeguare la produzione e la vendita dei servizi di accoglienza e ospitalità in relazione alle richieste dei mercati e della clientela. Modulo B – Il marketing Utilizzare le nuove tecnologie nell’ambito della produzione, dell’erogazione, della gestione del servizio, della comunicazione, della vendita e del marketing di settore. Interpretare la richiesta e lo sviluppo dei mercati. Individuare le strategie appropriate per la soluzione dei problemi. Documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. Adeguare la produzione e la vendita dei servizi di accoglienza e ospitalità in relazione alle richieste dei mercati e della clientela. MODULO C - La pianificazione, programmazione e il controllo di gestione Individuare le strategie appropriate per la soluzione dei problemi.
Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. MODULO D- La normativa del settore turistico Applicare la normativa in materia di sicurezza. Documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali
Conoscenze Conoscenze di base / Obiettivi minimi
Modulo A - Il mercato turistico Caratteristiche e dinamiche del mercato turistico nazionale e internazionale. Normativa nazionale, internazionale e comunitaria di settore. Modulo B – Il marketing Tecniche di marketing turistico. Tecniche di web-marketing. Modulo C – La pianificazione, programmazione e il controllo di gestione STRATEGIA DELL’IMPRESA E SCELTE STRATEGICHE PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE AZIENDALE VANTAGGIO COMPETITIVO Controllo di gestione Budget e controllo budgetario Il business plan Modulo D – La normativa del settore turistico NORMATIVA RELATIVA ALLA COSTITUZIONE DELL’IMPRESA, ALLA SICUREZZA DEL LAVORO E DEL LUOGO DI LAVORO. Normativa di tutela della privacy. Norme volontarie ISO 9000. Contratti delle imprese del settore turistico: albergo e deposito in albergo, vendita di pacchetto turistico, trasporto. Responsabilità degli operatori di settore. Contratti di allotment e vuoto per pieno.
L’allievo deve conoscere: Il mercato turistico nazionale ed internazionale, soggetti, dinamiche e le diverse metodologie del sistema dei cambi. Il marketing dei prodotti turistici: segmentazione del mercato, il marketing mix, il ciclo vitale di un prodotto. Articolare un semplice piano di marketing. Concetti di pianificazione e programmazione e controllo di gestione e gli strumenti del controllo di gestione. Articolare in forma sintetica un budget economico di un’impresa ricettiva di piccole e medie dimensioni. Articolare un semplice business plan di un’impresa ricettiva di piccole e medie dimensioni. I contratti di lavoro in genere ed in particolare quelli del settore turistico-ricettivo.
Abilità Abilità di base / Obiettivi minimi
Modulo A - Il mercato turistico Identificare le caratteristiche del mercato turistico. Analizzare il mercato turistico e interpretarne le dinamiche. Individuare le risorse per promuovere e potenziare il turismo integrato. Individuare la normativa internazionale e comunitaria di riferimento per il funzionamento dell’impresa turistica. Modulo B – Il marketing
Le principali tecniche e strategie di marketing nelle imprese turistiche. Formulare un semplice piano di marketing di un’impresa turistica di piccole e medie dimensioni.
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Utilizzare le tecniche di marketing con particolare attenzione agli strumenti digitali Analizzare il mercato turistico e interpretarne le dinamiche Individuare le risorse per promuovere il turismo integrato Distinguere le caratteristiche del mercato turistico Modulo C – La pianificazione, programmazione e il controllo di gestione INTERPRETARE I DATI CONTABILI E AMMINISTRATIVI
DELL’IMPRESA TURISTICO-RISTORATIVA Redigere la contabilità di settore Redigere la contabilità di settore Individuare fasi e procedure per redigere un business plan Modulo D – La normativa del settore turistico Utilizzare il linguaggio giuridico e applicare la normativa nei contesti di riferimento, con particolare attenzione alle norme di sicurezza, alle certificazioni obbligatorie e volontarie. Individuare la normativa internazionale/comunitaria di riferimento per il funzionamento dell’impresa turistica. Predisporre contratti di viaggio e di trasporto.
Interpretare le strategie aziendali, attraverso la lettura di casi, compilare semplici budget limitatamente al settore ricettivo ed eseguire l’analisi degli scostamenti, individuando opportuni correttivi. Redigere in forma sintetica un semplice budget economico e un semplice business plan di una impresa ricettiva.
Contenuti specifici
Il turismo internazionale e lo sviluppo economico. Il sistema dei cambi. La bilancia dei pagamenti. La bilancia turistica. Gli enti di statistica nel turismo. La pianificazione, la programmazione aziendale e il controllo di gestione. La pianificazione e la programmazione aziendale. L’analisi ambientale e l’analisi previsionale. L’analisi aziendale. La definizione di obiettivi e strategie e la redazione dei piani. La programmazione di esercizio ed il budget. La stuttura del budget. I costi standard. Le fasi di definizione del budget. Il controllo budgetario. I vantaggi e i limiti del budget. La redazione del business plan. La definizione degli indirizzi. La scelta dell’impianto. Il business plan. Il piano aziendale. L’esecuzione dell’impianto e l’avviamento della gestione. Il marketing. Il marketing turistico. La segmentazione del mercato della domanda. Gli strumenti del micro marketing: il marketing mix. Marketing mix: il prodotto. La reputazione della destinazione turistica. Il marketing mix: il prezzo. Il marketing mix: la comunicazione. Il marketing mix: la distribuzione. Il marketing mix: il personale. Il marketing esperienziale Il marketing dei prodotti turistici. Le strategie di marketing e il marketing plan. Le strategie di marketing in funzione del mercato obiettivo. Le strategie di marketing in funzione del Cvp. Il web marketing. Il marketing plan. Le norme internazionali e comunitarie di settore. Le fonti normative internazionali. L’Organizzazione mondiale del turismo. Le fonti normative comunitarie. I contratti di viaggio e di trasporto. I contratti di viaggio Il contratto di trasporto. Il contratto di trasporto aereo. Il contratto di trasporto marittimo. Il contratto di crociera turistica.
b) CLASSE QUINTA (indirizzo Enogastronomico)
Competenze da sviluppare Modulo A - Il mercato turistico Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. Adeguare la produzione e la vendita dei servizi di accoglienza e ospitalità in relazione alle richieste dei mercati e della clientela. Modulo B – Il marketing Utilizzare le nuove tecnologie nell’ambito della produzione, dell’erogazione, della gestione del servizio, della comunicazione, della vendita e del marketing di settore. Interpretare la richiesta e lo sviluppo dei mercati. Individuare le strategie appropriate per la soluzione dei problemi. Documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. Adeguare la produzione e la vendita dei servizi di accoglienza e ospitalità in relazione alle richieste dei mercati e della clientela. MODULO C - La pianificazione, programmazione e il controllo di gestione Individuare le strategie appropriate per la soluzione dei problemi. Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. MODULO D- La normativa del settore ristorativo Applicare la normativa in materia di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti. Documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. MODULO E- Le abitudini alimentari e l’economia del territorio Interpretare lo sviluppo delle filiere enogastronomiche per adeguare la produzione e la vendita in relazione alla richiesta dei mercati e della clientela.
Conoscenze Conoscenze di base / Obiettivi minimi
Modulo A - Il mercato turistico Caratteristiche e dinamiche del mercato turistico nazionale e internazionale. Normativa nazionale, internazionale e comunitaria di settore. Modulo B – Il marketing Tecniche di marketing turistico. Tecniche di web-marketing. Modulo C – La pianificazione, programmazione e il controllo di gestione STRATEGIA DELL’IMPRESA E SCELTE STRATEGICHE PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE AZIENDALE VANTAGGIO COMPETITIVO Controllo di gestione Budget e controllo budgetario
L’allievo deve conoscere: Il mercato turistico nazionale ed internazionale, soggetti, dinamiche e le diverse metodologie del sistema dei cambi. Il marketing dei prodotti turistici: segmentazione del mercato, il marketing mix, il ciclo vitale di un prodotto. Articolare un semplice piano di marketing. Concetti di pianificazione e programmazione e controllo di gestione e gli strumenti del controllo di gestione. Articolare in forma sintetica un budget economico di un’impresa ristorativa di piccole e medie dimensioni.
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Il business plan Modulo D – La normativa del settore ristorativo NORMATIVA RELATIVA ALLA COSTITUZIONE DELL’IMPRESA, ALLA SICUREZZA DEL LAVORO E DEL LUOGO DI LAVORO, ALL’IGIENE ALIMENTARE E ALLA TRACCIABILITÀ DEI
PRODOTTI. Normativa di tutela della privacy. Normativa di tutela della privacy. Norme volontarie ISO 9000. Contratti delle imprese ristorative: ristorazione, catering, banqueting. Modulo E – Le abitudini alimentari e l’economia del territorio Abitudini alimentari ed economia del territorio. Normativa di settore. I prodotti a chilometro zero.
Articolare un semplice business plan di un’impresa ristorativa di piccole e medie dimensioni. I contratti tipici delle imprese del settore turistico-ristorativo.
Abilità Abilità di base / Obiettivi minimi
Modulo A - Il mercato turistico Identificare le caratteristiche del mercato turistico. Analizzare il mercato turistico e interpretarne le dinamiche. Individuare le risorse per promuovere e potenziare il turismo integrato. Individuare la normativa internazionale e comunitaria di riferimento per il funzionamento dell’impresa turistica. Modulo B – Il marketing Utilizzare le tecniche di marketing con particolare attenzione agli strumenti digitali Analizzare il mercato turistico e interpretarne le dinamiche Individuare le risorse per promuovere il turismo integrato Distinguere le caratteristiche del mercato turistico Modulo C – La pianificazione, programmazione e il controllo di gestione INTERPRETARE I DATI CONTABILI E AMMINISTRATIVI
DELL’IMPRESA TURISTICO-RISTORATIVA Redigere la contabilità di settore Redigere la contabilità di settore Individuare fasi e procedure per redigere un business plan Modulo D – La normativa del settore ristorativo
Le principali tecniche e strategie di marketing nelle imprese ristorative. Formulare un semplice piano di marketing di un’impresa ristorativa di piccole e medie dimensioni. Interpretare le strategie aziendali, attraverso la lettura di casi, compilare semplici budget limitatamente al settore ristorativo ed eseguire l’analisi degli scostamenti, individuando opportuni correttivi. Redigere in forma sintetica un semplice budget economico e un semplice business plan di una impresa ristorativa.
Utilizzare il linguaggio giuridico e applicare la normativa nei contesti di riferimento, con particolare attenzione alle norme di sicurezza, alle certificazioni obbligatorie e volontarie. Individuare norme e procedure relative a provenienza, produzione e conservazione del prodotto. Individuare norme e procedure per la tracciabilità dei prodotti. Modulo E – Le abitudini alimentari e l’economia del territorio Analizzare i fattori economici territoriali che incidono sulle abitudini alimentari. Individuare norme e procedure relative a provenienza, produzione e conservazione del prodotto. Individuare i prodotti a chilometro zero come strumento di marketing.
I contratti tipici delle imprese del settore turistico-ristorativo.
Contenuti specifici
Il turismo internazionale e lo sviluppo economico. Il sistema dei cambi. La bilancia dei pagamenti. La bilancia turistica. Gli enti di statistica nel turismo. La pianificazione, la programmazione aziendale e il controllo di gestione. La pianificazione e la programmazione aziendale. L’analisi ambientale e l’analisi previsionale. L’analisi aziendale. La definizione di obiettivi e strategie e la redazione dei piani. La programmazione di esercizio ed il budget. La stuttura del budget. I costi standard. Le fasi di definizione del budget. Il controllo budgetario. I vantaggi e i limiti del budget. La redazione del business plan. La definizione degli indirizzi. La scelta dell’impianto. Il business plan. Il piano aziendale. L’esecuzione dell’impianto e l’avviamento della gestione. Il marketing. Il marketing turistico. La segmentazione del mercato della domanda. Gli strumenti del micro marketing: il marketing mix. Marketing mix: il prodotto. La reputazione della destinazione turistica. Il marketing mix: il prezzo. Il marketing mix: la comunicazione. Il marketing mix: la distribuzione. Il marketing mix: il personale. Il marketing esperienziale Il marketing dei prodotti turistici. Le strategie di marketing e il marketing plan. Le strategie di marketing in funzione del mercato obiettivo. Le strategie di marketing in funzione del Cvp. Il web marketing. Il marketing plan. Le fonti normative comunitarie Il codice di comportamento ECTAA/HOTREC. Le norme e le procedure per la tracciabilità dei prodotti. La tutela dei consumatori. La normativa UE nel settore alimentare. Le informazioni sugli alimenti. La tracciabilità e la rintracciabilità. I prodotti a km 0. I marchi di qualità dei prodotti agroalimentari.
CLASSE TERZA - I N D I R I Z Z O C O M M E R C I A L E ( P R E S E N T E N E L C O R R E N T E A . S . S O L O P E R I L C O R S O S E R A L E )
ABILITÀ DISCIPLINARI COMPETENZE
Applicare gli strumenti di calcolo percentuale e di riparto per risolvere problemi economico aziendali.
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico per la soluzione di problemi.
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Riconoscere le fasi del contratto di vendita;
Individuare gli elementi essenziali e accessori del contratto di vendita;
Calcolare il prezzo di vendita della merce in base alle condizioni contrattuali;
Individuare le funzioni e gli elementi della fattura e del D.D.T.;
Compilare fatture a una o più aliquote iva.
Caratteri e fasi della vendita;
Obblighi del venditore e del compratore;
Elementi essenziali del contratto di vendita;
Elementi accessori del contratto di vendita;
Individuare e accedere alla normativa civilistica e fiscale in riferimento alle attività aziendali.
Applicare i calcoli finanziari a situazioni aziendali;
Risolvere problemi dell’interesse, del montante, dello sconto, del valore attuale commerciale.
Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi applicando le procedure di calcolo percentuale.
Riconoscere le caratteristiche degli strumenti di regolamento bancari e non bancari;
Compilare moduli bancari, moduli per assegni, moduli per cambiali.
Individuare e accedere alla normativa civilistica e fiscale con riferimento alle attività aziendali.
Individuare le forme giuridiche aziendali funzionali alle idee imprenditoriali;
Individuare gli elementi che costituiscono il patrimonio d’azienda;
Classificare gli elementi del patrimonio;
Individuare gli elementi che concorrono alla definizione del risultato economico d’impresa.
Interagire nel sistema azienda e riconoscere i diversi modelli di strutture organizzative aziendali.
Operare nel sistema informativo aziendale;
Analizzare contabilmente le operazioni e rilevarle;
Calcolare il risultato economico d’esercizio di un’impresa.
Svolgere attività connesse all’attuazione delle rilevazioni aziendali, anche con l’utilizzo di strumenti tecnologici.
CONOSCENZE
Contenuti
Rapporti e proporzioni;
Calcoli percentuali semplici sopra e sotto cento;
Riparti proporzionali diretti;
Caratteri e fasi della vendita;
Obblighi del venditore e del compratore;
Elementi essenziali e accessori del contratto di vendita;
Fattura, D.D.T., scontrino fiscale, ricevuta fiscale;
Tecniche di calcolo nella fattura;
Interesse e montante;
Sconto commerciale e valore attuale;
Bonifici bancari e postali, assegni, carte di credito, carte di debito, cambiali, conti correnti (c/c).
La forma giuridica delle imprese;
Il patrimonio aziendale;
Reddito d’impresa;
Sistema informativo aziendale;
Metodo della partita doppia;
La nascita dell’impresa;
L’acquisto di fattori produttivi;
La vendita di beni e prestazioni di servizi;
Altre operazioni in gestione.
CLASSE QUARTA - I N D I R I Z Z O C O M M E R C I A L E Attualmente manca la classe quarta. CLASSE QUINTA - I N D I R I Z Z O C O M M E R C I A L E ( p r e s e n t e n e l c o r r e n t e A . S . s o l o p e r i l c o r s o s e r a l e )
ABILITÀ DISCIPLINARI COMPETENZE
Individuare le fonti di finanziamento adeguate alle esigenze aziendali;
Contribuire alla realizzazione delle attività funzionali alle diverse fasi della vita aziendale;
Analizzare contabilmente le operazioni aziendali e rilevarle nei sottosistemi contabili;
Elaborare i documenti amministrativi e contabili connessi alle attività di acquisto, vendita e logistica.
Svolgere attività connesse all’attuazione delle rilevazioni aziendali con l’utilizzo di strumenti tecnologici;
Interagire col sistema informativo aziendale.
Individuare le funzioni e gli strumenti della contabilità gestionale;
Contribuire alla redazione di un bilancio d’esercizio e analizzarne i risultati;
Interpretare gli elementi significativi di un bilancio d’esercizio;
Calcolare e interpretare gli indici di bilancio;
Determinare il reddito fiscale e le imposte dirette dovute dalle imprese.
Contribuire alla realizzazione della gestione dell’area amministrativo-contabile;
Collaborare alla gestione degli adempimenti di natura civilistica e fiscale;
Classificare i costi aziendali;
Applicare i metodi di calcolo dei costi;
Calcolare e rappresentare graficamente il punto d’equilibrio.
Interagire col sistema formativo aziendale, anche attraverso l’uso di strumenti informatici.
Riconoscere il ruolo della pianificazione e della programmazione aziendale; identificare le diverse tipologie di budget e contribuire alla redazione di esso;
Interagire col sistema formativo aziendale, anche attraverso l’uso di strumenti informatici;
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Contribuire alla redazione del business plan per verificare la fattibilità dell’idea imprenditoriale;
Interagire col sistema informativo aziendale anche attraverso l’uso di strumenti informatici.
Contribuire alla realizzazione della gestione dell’aerea amministrativo contabile.
CONOSCENZE
Contenuti
Scritture di assestamento;
Il bilancio civilistico
L’analisi di bilancio;
Le imposte dirette a carico delle imprese;
Bilancio fiscale;
I metodi di calcolo dei costi;
I costi e le decisioni aziendali;
La pianificazione, la programmazione e il controllo aziendale;
Il budget e il reporting aziendale;
Il business plan;
Laboratorio.
Relativamente alla valutazione il dipartimento delibera di adottare la seguente griglia, che recepisce quella proposta dal Curriculo verticale d’Istituto, opportunamente declinata in funzione delle specificità della disciplina. TABELLE DI CORRISPONDENZA TRA VOTI E LIVELLI DI CONOSCENZA/ABILITA’ Si valuteranno:
- Conoscenze generali e specifiche - Competenza linguistica generale e uso di terminologia appropriata - Abilità applicative - Capacità di analisi/sintesi - Elaborazione logica e critica - Capacità espositive
PARZIALE: RIFIUTO E/O NON SVOLGIMENTO DELLA PROVA (VOTO 1-2)
- Voto 2 per la prima volta - Voto 1 per il secondo rifiuto/non svolgimento
GRAVEMENTE INSUFFICIENTE (VOTO 3-4)
- Conoscenze frammentarie lacunose - Esposizione poco comprensibili con errori morfosintattici e lessicali sia nelle prove scritte
che orali - Applica le conoscenze minimi con numerosi e gravi errori - Capacità elaborative inadeguate
INSUFFICIENTE IN MANIERA LIEVE (VOTO 5)
- Conoscenze superficiali e incomplete - Esposizione incerta imprecisa ripetitiva, analisi generiche; - Applica le conoscenze in maniera incerta con errori - Capacita elaborative limitate
BASE SUFFICIENTE (VOTO 6)
- Conoscenze corrette ma essenziali - Esposizione semplice ma corretta - Applica le conoscenze essenziali anche se in modo non sempre preciso; - Riesce ad elaborare gli aspetti principali
ADEGUATO DISCRETO (VOTO 7)
- Conoscenze corrette e complete dei contenuti essenziali - Esposizione chiara con uso di linguaggio appropriato - Applica le conoscenze con qualche imperfezione - Rielabora le conoscenze con discreta autonomia
BUONO (VOTO 8)
- Conoscenze corrette, complete talvolta approfondite - Esposizione fluida con un ottimo uso della terminologia - Applicazione delle conoscenze corretta consapevole e frutto di adeguata analisi del caso in
analisi; - Buona autonomia nella rielaborazione delle conoscenze -
ECCELLENTE OTTIMO (VOTO 9-10)
- Conoscenze corrette complete ed approfondite - Esposizione fluida, rigorosa con uso ricco e appropriato della terminologia - Ottima percezione del problema e definizione delle strategie di soluzione utilizzando tutti gli
strumenti posseduti; - Capacità elaborative autonome e critiche
RUBRICHE VALUTATIVE
Competenza Supportare operativamente le aziende nella gestione dei processi amministrativi e contabili
Indicatori Livelli di padronanza
1 PARZIALE
2 BASILARE
3 ADEGUATO
4 ECCELLENTE
Interagire nel sistema azienda e riconoscere i diversi modelli di strutture organizzative aziendali
Non sa riconoscere, o lo fa solo parzialmente, i diversi modelli di strutture organizzative aziendali
Sa riconoscere, se guidato, in tutto o in parte, i modelli di strutture organizzative aziendali
Sa riconoscere i diversi modelli di strutture organizzative aziendali
Sa riconoscere sempre e in maniera autonoma, i diversi modelli di strutture organizzative aziendali
Svolgere attività connesse all’attuazione delle rilevazioni
Non sa utilizzare, o li usa solo limitatamente, i
Se guidato utilizza i software applicativi per
Sa utilizzare autonomamente i software applicativi
Sa utilizzare in maniera ampia e completa, i software
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contabili aziendali con l’utilizzo di strumenti tecnologici e software applicativi di settore
software applicativi per la tenuta della contabilità
la tenuta della contabilità
per la tenuta della contabilità
applicativi per la tenuta della contabilità
Contribuire alla realizzazione dell’amministrazione delle risorse umane con riferimento alla gestione delle paghe, al trattamento di fine rapporto ed ai connessi adempimenti previsti dalla normativa vigente
Non partecipa, o contribuisce solo in parte, all’amministrazione del personale e alla tenuta della contabilità ad esso afferente
Partecipa, se guidato, all’amministrazione del personale e alla tenuta della contabilità ad esso afferente
Partecipa attivamente all’amministrazione del personale e tiene in maniera autonoma la contabilità del capitale umano
Ha un’ampia e completa autonomia nella gestione del capitale umano
Interagire nell’area della gestione del magazzino con particolare attenzione alla relativa contabilità
Non collabora, o lo fa in maniera limitata, per la gestione del magazzino
Interagisce solo se guidato alla gestione del magazzino
Interagisce attivamente e tiene la contabilità del magazzino
È proposito e pienamente autonomo nella gestione del magazzino
Contribuire alla realizzazione della gestione dell’area amministrativo-contabile
Non apporta contributi, o li apporta solo in parte, per la compilazione del bilancio d’esercizio
Apporta dei contributi solo se guidato per la compilazione del bilancio d’esercizio
Collabora attivamente alla realizzazione della gestione dell’area amministrativo-contabile
Contribuisce apportando spunti personali per la gestione dell’area amministrativo-contabile
Collaborare alla gestione degli adempimenti di natura civilistica e fiscale
Non collabora, o lo fa raramente, per la determinazione del reddito di bilancio e dell’imponibile fiscale
Collabora solo se stimolato alla determinazione del reddito di bilancio e dell’imponibile fiscale
Collabora attivamente alla determinazione del reddito di bilancio e dell’imponibile fiscale
È propositivo e trainante nel lavoro da realizzare per determinare il reddito di bilancio e l’imponibile fiscale
Contribuire alla realizzazione della contabilità gestionale
Non apporta contributi, o li apporta in maniera insufficiente, alla realizzazione della contabilità gestionale
Apporta contributi alla realizzazione della contabilità gestionale, solo se guidato
Apporta spunti personali nella realizzazione della contabilità gestionale
È propositivo ed autonomo nell’elaborare la contabilità gestionale
Collaborare alla realizzazione della pianificazione, programmazione e controllo della gestione
Non collabora o lo fa in maniera sporadica alla realizzazione della pianificazione, programmazione e controllo della gestione
Collabora solo se spronato alla realizzazione della pianificazione, programmazione e controllo della gestione
Apporta spunti personali nella realizzazione della pianificazione, programmazione e controllo della gestione
È autonomo, propositivo e trainante nella realizzazione della pianificazione, programmazione e controllo della gestione
TECNICHE DI COMUNICAZIONE Servizi commerciali opzione aziendale PROFILO D’USCITA Il docente di “Tecniche di Comunicazione” concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, i seguenti risultati di apprendimento, relativi al profilo educativo, culturale e professionale:
utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici;
stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro;
cogliere criticamente i mutamenti culturali, sociali, economici e tecnologici che influiscono sull’evoluzione dei bisogni e sull’innovazione dei processi di servizio;
essere sensibili alle differenze di cultura e di atteggiamento dei destinatari, al fine di fornire un servizio il più possibile personalizzato; sviluppare ed esprimere le proprie qualità di relazione, comunicazione, ascolto, cooperazione e senso di responsabilità nell’esercizio del proprio ruolo;
padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio.
Le competenze attese alla fine del percorso di Servizi Commerciali sono: • interagire nel sistema azienda e riconoscere i diversi modelli di strutture organizzative aziendali; • svolgere attività connesse all’attuazione delle rilevazioni aziendali con l’utilizzo di strumenti tecnologici e software applicativi di settore • interagire nell’area della gestione commerciale per le attività relative al mercato e finalizzate al raggiungimento della customer satisfaction • partecipare ad attività dell’area marketing ed alla realizzazione di prodotti pubblicitari • interagire col sistema informativo aziendale anche attraverso l’uso di strumenti informatici e telematici • utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete • applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti • individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento II BIENNIO (TERZO ANNO):
PRINCIPALI COMPETENZE DI RIFERIMENTO
Interagire adeguatamente nel sistema azienda, sia con colleghi che con clienti, comunicando e presentandosi in maniera corretta e riconoscere i diversi modelli di strutture organizzative aziendali.
Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento
Interagire nell’area della gestione commerciale per le attività relative al mercato e finalizzate al raggiungimento della customer satisfaction
CONOSCENZE (da modulare secondo le caratteristiche della classe e degli studenti)
CONOSCENZE DI BASE
Le regole della comunicazione: le principali forme e regole comunicative di base
I gruppi sociali: psicologia sociale, ruoli e leadership
La presentazione di sé: il curriculum vitae
Principali elementi di marketing: customer satisfaction e marketing mix
conoscere le parti della comunicazione (emittente, destinatario, messaggio, canale, ecc.) e le principali regole che la determinano
Conoscere i principali ruoli sociali e stili di leadership, conoscere il significato di pregiudizio, conformismo e stereotipo
Conoscere le parti del curriculum
Definire personalmente il marketing e conoscere le fasi del marketing mix e del ciclo di vita del prodotto
ABILITA' ABILITA' DI BASE
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(da modulare secondo le caratteristiche della classe e degli studenti)
Riconoscere le diverse tipologie di gruppi, ruoli e leadership con particolare riguardo ai team di lavoro
Individuare linguaggi funzionali ai contesti comunicativi e alla sicurezza in azienda.
Saper presentare adeguatamente sé stessi a clienti, colleghi e superiori
Saper riconoscere le varie parti del processo comunicativo
Saper distinguere tra ruoli e leadership differenti
Riconoscere e saper compilare un curriculum vitae in tutte le sue parti
II BIENNIO (QUARTO ANNO):
PRINCIPALI COMPETENZE DI RIFERIMENTO Partecipare ad attività dell’area di marketing e alla realizzazione di prodotti pubblicitari. Individuare e utilizzare gli strumenti di team-working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.
Interagire nel sistema azienda e riconoscere i diversi modelli di strutture organizzative aziendali. utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete
CONOSCENZE (da modulare secondo le caratteristiche della classe e degli studenti)
CONOSCENZE DI BASE
La pubblicità: metodi, mezzi e canali della promozione pubblicitaria
I mass media: i principali canali di distribuzione di prodotti, servizi e informazione
Il web marketing: l'utilizzo di internet in funzione delle aziende, il web marketing mix
Il direct marketing: metodi di promozione e vendita diretta
La comunicazione in azienda: come comunicare con i dipendenti, con i clienti e con le altre imprese
I principali mezzi pubblicitari e le differenze tra essi
conoscere il senso e le principali modalità della rivoluzione del mezzo internet
definizione e declinazioni principali del direct marketing
conoscere la distinzione tra comunicazione interna ed esterna all'impresa, l'importanza dell'empatia e dell'ascolto attivo
ABILITA' (da modulare secondo le caratteristiche della classe e degli studenti)
ABILITA' DI BASE
Riconoscere le potenzialità della comunicazione stampa e audiovisiva, e della rivoluzione del mezzo web
Analizzare, interpretare e produrre messaggi di comunicazione visiva e pubblicitaria
Saper individuare le varie parti del messaggio pubblicitario
Distinguere le buone pratiche di comunicazione da quelle non adeguate
Saper riconoscere termini legati al linguaggio settoriale del marketing
Utilizzare tecniche di comunicazione verbale e non verbale per promuovere servizi aziendali
Utilizzare lessico e fraseologia di settore, anche in lingua straniera
Soglia di sufficienza: La soglia di sufficienza per il secondo biennio è raggiunta con la comprensione delle linee essenziali delle conoscenze di base e dimostrando di possedere le abilità di base nella loro declinazione sostanziale. Per far questo, lo studente dovrà mostrare un sufficiente grado di interesse per la materia e partecipazione in classe, nonché adeguata attitudine al lavoro individuale e di gruppo. CLASSE QUINTA
PRINCIPALI COMPETENZE DI RIFERIMENTO
Applicare le metodologie e le tecniche della gestione dei progetti Individuare e utilizzare gli strumenti di team-working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.
Interagire col sistema informativo aziendale anche attraverso l’uso di strumenti informatici e telematici
svolgere attività connesse all’attuazione delle rilevazioni aziendali con l’utilizzo di strumenti tecnologici e software applicativi di settore
CONOSCENZE (da modulare secondo le caratteristiche della classe e degli studenti)
CONOSCENZE DI BASE
I principali metodi della ricerca sociale: ricerca quantitativa e ricerca qualitativa
Marketing delle imprese locali: la promozione, gli eventi e il marketing mix delle imprese locali
La vendita: il punto vendita, la comunicazione con il cliente e la gestione dei reclami
Conoscere i principali mezzi e metodi della ricerca sociale
Conoscere le principali strategie di promozione locale
Conoscere le strategie di comunicazione integrata con il cliente
ABILITA' (da modulare secondo le caratteristiche della classe e degli studenti)
ABILITA' DI BASE
Saper gestire una ricerca sociale con riferimento a problemi specifici e software adeguati
Individuare dati su comportamenti e stili di vita dei consumatori per carpirne bisogni, gusti e abitudini.
Sapere come promuovere un evento: analisi SWOT e strategie promozionali
Utilizzare le corrette strategie comunicative di vendita e relazione
Saper riconoscere i principali elementi e compiere operazioni semplici nell'ambito della ricerca sociale (excel, google drive)
Saper identificare le strategie di produzione adeguate ad una realtà produttiva di riferimento
Saper applicare le principali strategie comunicative con la clientela
Riconoscere i principali metodi di comunicazione aziendale interna (mail, intranet, ecc.)
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Soglia di sufficienza La soglia di sufficienza per il quinto anno è raggiunta con la comprensione delle linee essenziali delle conoscenze di base e dimostrando di possedere le abilità di base nella loro declinazione sostanziale. Lo studente dovrà inoltre possedere un linguaggio sufficientemente adeguato al settore, che mostri uno studio specifico della materia e che lo differenzi in questo da un coetaneo che non ha avuto modo di approfondire le tematiche della comunicazione e del marketing durante il suo percorso di studi. TECNICHE DI COMUNICAZIONE - Servizi enogastronomici, indirizzo accoglienza turistica PROFILO D'USCITA Il docente di “Tecniche di Comunicazione” concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, i seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale:
riconoscere nell'evoluzione dei processi dei servizi, le componenti culturali, sociali, economiche e tecnologiche che li caratterizzano, in riferimento ai diversi contesti, locali e globali;
cogliere criticamente i mutamenti culturali, sociali, economici e tecnologici che influiscono sull'evoluzione dei bisogni e sull'innovazione dei processi di servizio;
essere sensibili alle differenze di cultura e di atteggiamento dei destinatari, al fine di fornire un servizio il più possibile personalizzato;
sviluppare ed esprimere le proprie qualità di relazione, comunicazione, ascolto, cooperazione e senso di responsabilità nell'esercizio del proprio ruolo;
svolgere la propria attività operando in équipe e integrando le proprie competenze con le altre figure professionali, al fine di erogare un servizio di qualità;
contribuire a soddisfare le esigenze del destinatario, nell’osservanza degli aspetti deontologici del servizio.
Le competenze attese alla fine del percorso di servizi per l'enogastronomia e l'ospitalità alberghiera (articolazione "accoglienza turistica") sono: • integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi. • valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera. • utilizzare le tecniche di promozione, vendita, commercializzazione, assistenza, informazione e intermediazione turistico-alberghiera. • promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione dei servizi turistici per valorizzare le risorse ambientale, storico-artistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio. • individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropr iati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento. • redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. II BIENNIO (QUARTO ANNO):
PRINCIPALI COMPETENZE DI RIFERIMENTO
Interagire adeguatamente con compagni e adulti, comunicando e presentandosi in maniera corretta.
Partecipare ad attività dell’area di marketing e alla realizzazione di prodotti pubblicitari.
Utilizzare le tecniche di promozione, vendita, commercializzazione, assistenza, informazione e intermediazione turistico-alberghiera.
Individuare e utilizzare gli strumenti di team-working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.
Interagire nel sistema azienda e riconoscere i diversi modelli di strutture organizzative aziendali.
Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali
CONOSCENZE (da modulare secondo le caratteristiche della classe e degli studenti)
CONOSCENZE DI BASE
Le regole della comunicazione: le principali forme e regole comunicative di base nell'impresa turistica
I gruppi sociali: psicologia sociale, ruoli e leadership
Principali elementi di marketing: customer satisfaction e marketing mix
La pubblicità: metodi, mezzi e canali della promozione pubblicitaria
I mass media: i principali canali di distribuzione di prodotti, servizi e informazione
Il web marketing: l'utilizzo di internet in funzione delle imprese turistiche, il web marketing mix
La presentazione di sé: il curriculum vitae
conoscere le parti della comunicazione (emittente, destinatario, messaggio, canale, ecc.) e le principali regole che la determinano
Conoscere i principali ruoli sociali e stili di leadership, conoscere il significato di pregiudizio, conformismo e stereotipo
Definire personalmente il marketing e conoscere le fasi del marketing mix e del ciclo di vita del prodotto turistico
I principali mezzi pubblicitari e le differenze tra essi
conoscere il senso e le principali modalità della rivoluzione del mezzo internet
ABILITÀ (da modulare secondo le caratteristiche della classe e degli studenti)
ABILITÀ DI BASE
Riconoscere le diverse tipologie di gruppi, ruoli e leadership con particolare riguardo ai team di lavoro
Individuare linguaggi funzionali ai contesti comunicativi e alla sicurezza in ambito turistico.
Saper presentare adeguatamente sé stessi a clienti, colleghi e superiori
Riconoscere le potenzialità della comunicazione stampa e audiovisiva, e della rivoluzione del mezzo web
Analizzare, interpretare e produrre messaggi di comunicazione visiva e pubblicitaria
Saper riconoscere le varie parti del processo comunicativo
Saper distinguere tra ruoli e leadership differenti
Riconoscere e saper compilare un curriculum vitae in tutte le sue parti
Saper individuare le varie parti del messaggio pubblicitario
Saper riconoscere termini legati al linguaggio settoriale del marketing
Soglia di sufficienza: La soglia di sufficienza per il secondo biennio è raggiunta con la comprensione delle linee essenziali delle conoscenze di base e dimostrando di possedere le abilità di base nella loro declinazione sostanziale. Per far questo, lo studente dovrà mostrare un sufficiente grado di interesse per la materia e partecipazione in classe, nonché adeguata attitudine al lavoro individuale e di gruppo.
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QUINTO ANNO:
PRINCIPALI COMPETENZE DI RIFERIMENTO
Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi
Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali
Promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione di servizi turistici per valorizzare le risorse ambientali, storico-artistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio
Interagire nel sistema azienda e riconoscere i diversi modelli di strutture organizzative aziendali.
CONOSCENZE (da modulare secondo le caratteristiche della classe e degli studenti)
CONOSCENZE DI BASE
La comunicazione in azienda: come comunicare con i dipendenti, con i clienti e con le altre imprese. Richiami al curriculum vitae
Gli eventi: le tecniche di promozione tramite eventi nell'impresa turistica
Direct marketing
Il marketing del territorio: marketing mix e marketing plan nel turismo locale
Conoscere la distinzione tra comunicazione interna ed esterna all'impresa, l'importanza dell'empatia e dell'ascolto attivo
Conoscere i metodi e le strategie di promozione di un'impresa tramite gli eventi
definizione e declinazioni principali del direct marketing
Conoscere le fasi del marketing mix territoriale
ABILITA' (da modulare secondo le caratteristiche della classe e degli studenti)
ABILITA' DI BASE
Utilizzare tecniche di comunicazione verbale e non verbale per promuovere servizi turistici
Utilizzare lessico e fraseologia di settore, anche in lingua straniera
Saper promuovere tramite un evento, a livello territoriale e in ambito turistico
Distinguere le buone pratiche di comunicazione da quelle non adeguate
Conoscere i principali termini (anche in lingua) legati alla promozione dell'impresa turistica
Riconoscere le principali strategie di promozione tramite eventi
Saper redigere un curriculum vitae
Soglia di sufficienza: La soglia di sufficienza per il quinto anno è raggiunta con la comprensione delle linee essenziali delle conoscenze di base e dimostrando di possedere le abilità di base nella loro declinazione sostanziale. Lo studente dovrà inoltre possedere un linguaggio sufficientemente adeguato al settore, che mostri uno studio specifico della materia e che lo differenzi in questo da un coetaneo che non ha avuto modo di approfondire le tematiche della comunicazione e del marketing durante il suo percorso di studi.
Per entrambi i settori specifiche griglie di valutazione sono curate dai docenti (eventualmente anche con la collaborazione dei docenti di sostegno) in relazione a particolari attività, a singoli indicatori di competenza e/o a P.E.I. RUBRICA VALUTATIVA
Competenza
Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi
Dimensioni Indicatori
Livelli di padronanza
1 PARZIALE
2 BASILARE
3 ADEGUATO
4 ECCELLENTE
Capacità di utilizzare un linguaggio di settore adeguato al contesto
Riconosce la terminologia da utilizzare in base alla situazione in cui si muove
Non sa riconoscere, o lo fa solo parzialmente, il linguaggio di settore in riferimento al contesto
Sa riconoscere, in tutto o in parte e talvolta in modo guidato, la terminologia adeguata alla circostanza comunicativa.
Sa riconoscere e differenziare termini specifici, utilizzandoli in ordine alle situazioni comunicative
Sa riconoscere sempre e utilizzare in modo autonomo la terminologia di settore, congruentemente alla situazione.
Capacità di sfruttare al meglio le abilità professionali acquisite nell'ambito del marketing
Sa utilizzare le abilità di vendita e promozione legate al mondo del marketing
Non sa del tutto orientarsi tra le strategie di marketing a sua disposizione
Sa orientarsi tra le principali strategie di marketing, talvolta in modo guidato.
Si orienta tra i sistemi di promozione e di marketing, con riferimento a situazioni reali
Sa adottare strategie originali, personali, coerenti e concrete di promozione di servizi e prodotti.
Capacità di utilizzare tecniche di comunicazione e strategie relazionali del caso
Sa relazionarsi con clienti e compagni di classe (o colleghi di lavoro) con utilizzo coerente di comunicazione verbale, paraverbale e non verbale
Non se relazionarsi sempre in maniera adeguata dal punto di vista verbale e/o non verbale. Il suo metodo di comunicazione risulta a volte incoerente o poco efficace
Sa comunicare, se accompagnato, sia con la voce che con lo sguardo ed i gesti. Risulta abbastanza chiaro verbalmente.
Sa comunicare in maniera chiara e concisa dal punto di vista verbale, unendo cenni legati a voce, postura e gestualità a seconda del caso.
Sa comunicare in maniera integrata, efficace ed efficiente in ogni situazione comunicativa, sia dal punto di vista verbale che non verbale
Capacità di ascoltare i bisogni degli altri, con riferimento a customer satisfaction e lavori di gruppo
Comprende come ascoltare attivamente il prossimo e come soddisfare il bisogno di chi ha vicino, contribuendo ad un favorevole clima relazionale.
Non sempre il suo ascolto risulta attivo e il suo contributo funzionale al lavoro del gruppo e/o alla soddisfazione di particolari esigenze di clientela.
Sa ascoltare attivamente per determinati periodi di tempo, ed è capace, se stimolato, di attivarsi in funzione degli interessi dell'altro o del gruppo.
Sa comprendere i bisogni dell'altro in diverse circostanze, mostrando uno sforzo empatico e una certa attitudine all'ascolto e alla collaborazione
Mostra forte empatia e capacità di leadership, sa gestire la customer satisfaction alla perfezione, destreggiandosi a seconda delle circostanze.
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TECNICHE DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEI PROCESSI PRODUTTIVI
ABILITÀ DISCIPLINARI COMPETENZE
Interpretare schemi e disegni riportati sui manuali d’istruzione e sulla documentazione tecnica a corredo di macchine del settore
Saper ricavare le informazioni utili per il funzionamento, la conduzione in sicurezza, la manutenzione, la scelta e i consumi delle macchine in uso. Conoscere i principi fondamentali della meccanica
Individuare e descrivere gli elementi della trasmissione del moto di macchine del settore
Analizzare qualitativamente e in parte quantitativamente le trasformazioni di energia e la trasmissione di energia negli organi delle macchine in uso
Conoscere i principi fondamentali della termodinamica
Individuare e descrivere i principali componenti di un circuito elettrico
CLASSE TERZA PASTICCERIA Definizione di disegno tecnico Definizione ed esempi dei tipi di disegni presenti nei manuali d’istruzione Norme e convenzioni di rappresentazione Sistemi di rappresentazione utilizzati nei manuali d’istruzione Norme di base di quotatura
Richiami di fisica Concetto di velocità, accelerazione, forza, lavoro, potenza, momento Definizioni di cinematica, dinamica e statica La forza d’attrito La trasmissione dell’energia meccanica La forza d’attrito e la lubrificazione Il movimento rotatorio e traslatorio La trasmissione dell’energia e le perdite Meccanismi di trasmissione attivi e passivi Ruote di frizione Ruote dentate e tipi di rotismi Cinghie, catene e funi Sistemi a leva e a sagoma Giunti
Cuscinetti
CLASSE IV PASTICCERIA Definizione di disegno tecnico Definizione ed esempi dei tipi di disegni presenti nei manuali d’istruzione Norme e convenzioni di rappresentazione Sistemi di rappresentazione utilizzati nei manuali d’istruzione Norme di base di quotatura Richiami di fisica Concetto di velocità, accelerazione, forza, lavoro, potenza, momento Definizioni di cinematica, dinamica e statica La forza d’attrito La forza d’attrito e la lubrificazione Il movimento rotatorio e traslatorio La trasmissione dell’energia e le perdite Ruote di frizione Ruote dentate e tipi di rotismi
Cinghie, catene e funi Sistemi a leva e a sagoma Giunti Cuscinetti Richiami di fisica Concetto di calore e di temperatura L’equazione dei gas perfetti Meccanismi di trasmissione del calore Cambiamenti di fase I principi della termodinamica Alcuni dispositivi d’uso comune La moka I forni La gelatiera Frigorifero e abbattitore Cariche elettriche e magnetiche Campo e linee di forza Forza elettrica e magnetica La corrente elettrica Generatore elettrico Le resistenze elettriche Legge di Ohm Resistenze in serie e parallelo Effetto Joule I condensatori Legge di Biot-Savart Legge di Lorentz Corrente alternata Induttanze Bobine ed elettrocalamite Principi di funzionamento e struttura dei motori elettrici in cc e ca