Download - Energie da fonti rinnovabili ed esauribili
IL PETROLIO
-Che cos'è il petrolio?
Il petrolio è un’energia esauribile che si è formato in lontane ere geologiche e si trova in fondo ai bacini,lagune,estuari e paludi costiere a causa della decomposizione degli organismi animali e vegetali.
-Come cercare del giacimento del petrolio
Prima di iniziare uno scavo in un giacimento*1 (o pozzo) di petrolio bisogno avere delle informazioni sulla terra ad esempio, devi estrarre dei diversi strati di terreno detti campioni di rocce di forma cilindrica oppure detti “carote” (carotaggio) e per esserne più certi mandano delle onde sismiche nel sottosuolo per sapere la presenza di idrocarburi.
-Come si estrae il petrolio?
Per accumulare il petrolio dal giacimento, devi forare il terreno con una trivella metallica alta circa 50 m chiamata (torre di Derrick*2). Durante la trivellazione del terreno nell'asta della torre viene pompato il fango, a forte pressione per trascinarlo sulla superficie.
-Dal petrolio greggio alla benzina
il petrolio greggio il quale estratto dal pozzo è costituito da una miscela di gas e di liquidi deve subire un primo trattamento di decantazione in appositi serbatoi. In seguito, dopo un lungo tragitto per il trasporto nei paesi lontani
ad esempio in Europa importa il 71% del petrolio che consuma, mentre sola l'Italia viene al 95% ,viene trasportato nelle raffinerie (torre di raffinazione*3) in cui diventerà la così detta benzina. Il petrolio viene trasportato di solito negli oleodotti, che sono dei tubi in acciaio che deportano il petrolio che c'è sulla superficie mente le petroliere che sono delle navi che deportano il petrolio dagli oceani o mari.
L’ENERGIA SOLARE
Per energia solare si intende l’energia, termica o elettrica, prodotta sfruttando
direttamente l’energia irraggiata dal Sole verso la Terra. L’energia solare è la fonte di
energia più diffusa, gratuita e inesauribile di cui disponiamo.
Non tutta la superficie terrestre è irraggiata in modo omogeneo dal sole: solo le
regioni comprese tra 45° di latitudine nord e sud dell’equatore si trovano nelle
condizioni climatiche necessarie per poterla sfruttare.
irraggiamento solare del mondo
Questa energia si può sfruttare producendo:
-produzione di calore a bassa temperatura(tramite pannelli solari)
-produzione di calore ad alta temperatura per fornire energia nelle centrali solari
-produzione di energia elettrica con le celle fotovoltaiche
Ipannelli solari sono gli impianti più comuni per sfruttare l’energia solare. Sono
costituiti da :una piastra metallica nera, per catturare l’energia e le radiazioni al cui
interno scorre un liquido che si riscalda. La piastra metallica (o collettore) è
circondato da isolante per evitare la dispersione di calore. Un impianto di
circolazione del fluido in tubazioni isolate trasferisce il calore a un boiler o serbatoi
d’acqua.
disegno con spiegazione del pannello solare
IL CARBONE
Il combustibile fossile: il carbone.
Un pezzo di carbone:
Il carbone, roccia sedimentaria di origine fossile, è in grado di bruciare in presenza
dell’ossigeno. Il carbone è composto da carbonio, un materiale organico che produce
calore, da piccole inorganiche come l’azoto e lo zolfo. Il carbone è un minerale
derivante dalla decomposizione di antiche foreste. In un ambiente privo di ossigeno il
materiale vegetale si è trasformato, aumentando la concentrazione di carbonio, in un
processo chiamato carbonizzazione.
Il carbone insieme alle altre sostanze che hanno avuto un’origine simile viene
definito una fonte di energia esauribile.
Come si estrae?
Il carbone si trova in profondità di circa 30 metri viene estratto nelle miniere a cielo
aperto. Per profondità superiori si scavano dei pozzi che possono raggiungere 1000
m di profondità. Nelle gallerie si possono infatti formare miscele di polveri
infiammabili o sacche di gas esplosivo come il grisù, oppure si possono verificare
crolli di pareti e di soffitti delle gallerie.
Il carbone estratto dalle miniere subisce alcune prime lavorazioni perché sia
commerciabile: viene macinato, selezionato e lavorato per togliere le impurità. Dove
il carbone viene estratto viene trasportato agli impianti di combustine con navi e treni
e se le distanze sono elevate o su strada tramite camion se le distanze sono brevi.
Profondità del carbone e dove si trova.
L’ENERGIA NUCLEARE A FISSIONE
La prima persona che intuì la possibilità di ricavare energia dal nucleo di un atomo fu lo scienziato
Albert Einstein nel 1905.
L’energia nucleare è la forma di energia posseduta dagli atomi. È una fonte di energia primaria cioè
è presente in natura e non è antropica. Sono presenti due modi per ricavare l’energia dall’atomo
cioè quella a fissione (rottura di un nucleo ) e a fusione (unione di due nuclei). La fissione nucleare
è una reazione in cui il nucleo di un atomo viene bombardato da un neutrone. Questo determina la
divisione in due nuclei e la liberazione di tre neutroni che vanno a colpire altri nuclei originando
una reazione a catena .La somma delle masse dei due nuclei è inferiore a quella di partenza perché
parte della materia viene trasformata in energia. Questa energia viene liberata sotto forma di calore
e può essere sfruttata per produrre elettricità.
La centrale a fissione funzione come
termoelettrica a differenza che l’acqua viene
riscaldata da un reattore nucleare al cui
interno avviene la fissione. Il calore fa
evaporare l’acqua; il vapore viene mandato
nelle turbine che danno la propria energia
meccanica all’alternatore che genera correte
elettrica. Il problema del nucleare sono le
scorie radioattive: dopo l’utilizzo mantengono proprietà radioattive e devono stare isolate per
migliaia di anni. La radioattività è un elemento radioattivo che presenta un nucleo instabile che per
stabilirsi emette radiazioni.
L’ENERGIA IDROELETTRICA
Che cos’è l’energia idroelettrica?
Definizione: l’energia idroelettrica, chiamata anche energia idraulica o energia idrica, è
quel tipo di energia che si origina sfruttando il movimento di grandi masse di acqua in
caduta. La massa di acqua, cadendo, produce energia cinetica che, grazie a una turbina e
a un alternatore, viene poi trasformata in energia elettrica.
Etimologia: il termine idroelettrico è composto dalle due parole fondamentali: idro, cioè
acqua, ed elettrico cioè energia.
Energia Idroelettrica
L’energia idroelettrica è quella fonte di energia alternativa che sfrutta la trasformazione in
energia cinetica dell’energia potenziale gravitazionale posseduta da masse d’acqua in
quota. La trasformazione avviene grazie al superamento di un dislivello o di un salto. Dal
salto si ottiene la trasformazione dell’energia potenziale in cinetica e, successivamente,
l’energia cinetica viene trasformata, grazie ad un alternatore accoppiato ad una turbina, in
energia elettrica.