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Introduzione:
Il comune di Serrenti gestisce internamente tutto il settore energetico. La presenza, come
dipendente, di un tecnico specializzato fa sì che venga seguita in prima linea la manutenzione sugli
impianti di illuminazione stradale, centrali termiche, impianti di condizionamento, energia
rinnovabile ed il controllo manutentivo degli edifici pubblici e tanto altro. L’ufficio tecnico ha
dedicato e dedica interesse nel contenimento dei consumi energetici e nella salvaguardia
dell’ambiente, sempre motivato nella ricerca di scelte innovative, spesso pionieristiche,
coinvolgendo in maniera attiva e positiva la parte politica. Con il compito arduo di rallentare lo
spopolamento nella nostra comunità, si sta lavorando in vari fronti con scelte eco-sostenibili e una
ricerca improntata sulla green economy. Le scuole, le politiche sociali, l’acqua, l’agricoltura,
l’ambiente, la famiglia e la digitalizzazione dei servizi sono degli obiettivi, su di una agenda ben più
ampia, che il comune intende perseguire.
Ente promotore: COMUNE DI SERRENTI
Categoria: Impronta ecologica della macchina comunale “efficienza energetica”
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Attraverso delle iniziative interne al comune si sta lavorando con i progetti “ILLUMINAMENTE” e
“S.E.I”, sviluppati con l’obiettivo di ridurre i consumi di energia e le emissioni di CO2 in atmosfera.
Tali progetti sono edificati su modelli di energia sostenibile e, già da oggi, il comune di Serrenti è
pronto per garantire la diminuzione dei consumi futuri, salvaguardando le risorse energetiche
all’insegna dell’uso RAZIONALE dell’energia. Le iniziative si inquadrano su modelli di Energy
Management atti a definire strategie sul sistema di gestione dell’energia (Energy Management
System).
Il progetto S.E.I
Il progetto S.E.I è un progetto nato con l'idea di trovare delle soluzioni semplici ma incisive
per razionalizzare i consumi e le spese energetiche comunali. Questo progetto non ha lo
scopo di migliorare le performance degli utilizzatori finali all'interno dei locali, ma lavora a
monte dell'impianto elettrico riducendo così le potenze contrattuali e incentivando
l’autoconsumo da energia fotovoltaica sugli impianti esistenti. A conclusione lavori il
progetto dovrebbe garantire la cessazione del 50 % dei contattori elettrici statici allacciati e
la riduzione del 30 % della restante potenza contrattuale. Ad oggi provvisoriamente sono
stati cessati 7 gruppi di misura per un totale di 87 kW con evidenti benefici in bolletta. Il
progetto, nato nel 2010, ragiona in questi termini: dove presente un impianto fotovoltaico
viene creata una nuova linea elettrica (micro rete comunale) che raggiunge gli edifici
adiacenti che ne sono sprovvisti. Il gruppo di misura dove è allacciato l’impianto
fotovoltaico diventa il contatore principale, mentre gli altri edifici faranno parte di un nuovo
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sistema elettrico interconnesso. Gli edifici faranno capo ad un unico contatore mentre gli
altri verranno cessati. Questo sistema garantisce un autoconsumo maggiore di energia verde
prodotta dai pannelli fotovoltaici. Come succitato solo una riduzione degli allacci a fine
percorso porterà dei benefici in bolletta con riduzioni sulle sole spese fisse del 10 %, ed un
uso più razionale di energia fotovoltaica in linea con l’idea di una comunità energetica
comunale.
Il progetto ILLUMINAMENTE.
Il progetto ILLUMINAMENTE è stato creato e sviluppato per trovare migliorie
tecnologiche che garantiscono una riduzione dei consumi energetici all'interno degli edifici
pubblici e della rete di illuminazione stradale. Il progetto ha mosso i suoi primi passi
all'interno della pubblica illuminazione con risultati di risparmi nel solo anno 2015 superiori
alle 210.000 kWh (in paragone ai consumi del 2008), senza essere passati alla tecnologia
led. Con questo progetto in futuro si arriverà alla digitalizzazione degli impianti ed al
monitoraggio accurato dell’energia tramite sensori dislocati sull’abitato ed interrogati via
web. Questo progetto in sinergia con il progetto S.E.I delinea interessanti sviluppi
improntati su soluzioni di Smart city e Smart Building (città ed edifici intelligenti).
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Tabelle sui risultati nel corso degli anni dei due progetti:
Prendendo come termine di paragone la media dei consumi nel triennio 2008-2009-2010, i risultati
ottenuti negli anni successivi sono:
Un risparmio dal 2011al 2018 di 786941 kWh (786,941 MWh).
C02 emessa in atmosfera dal 2011al 2018 pari a -314776,41 Kg
Un risparmio in bolletta dal 2011 al 2018 parecchio superiore a 180000 euro.
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Prendendo come termine di paragone la media dei consumi nel triennio 2008-2009-2010, negli anni
successivi i risultati ottenuti sono:
Un risparmio dal 2011 al 2018 di 1141606 kWh (1141,606 MWh).
C02 emessa in atmosfera dal 2011 al 2018) pari a -456642 Kg
Un risparmio in bolletta dal 2011 al 2018 parecchio superiore a 263.000 euro. Va
considerato che i nostri impianti stradali godevano già dai primi mesi del 2000 di alta
efficienza e ottimo risparmio energetico rispetto allo standard delle altre amministrazioni
comunali.
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I risultati provvisori dei due progetti negli ultimi 8 anni:
IMPIANTI ENERGIA
RISPARMIATA
EURO EVITATI IN
BOLLETTA
C02 EMESSA IN
ATMOSFERA
Edifici comunali 786941 kWh € 180996 -315 tonnellate
Pubblica
illuminazione
1141606 kWh € 262569 -457 tonnellate
Totale risparmi 1928547 kWh € 443566 -772 tonnellate
Non avendo l’esternalizzazione dei lavori chiaramente i risparmi sono tutti puliti per l’ente.
Basti pensare che per tenere in piedi la sola manutenzione sulla la rete stradale
ed edifici comunali servirebbero in bilancio comunale una somma annua non inferiore a
€ 100.000,00
Analizzando i risparmi ottenuti e paragonandoli al consumo annuo medio di una
famiglia di quattro unità (circa 3650 kWh\anno), questo intervento è equiparato al
risparmio di 530 famiglie durante tutto l’arco dell’anno. Un piccolo paese che non
consuma più energia elettrica.
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Gli impianti rinnovabili comunali a Serrenti
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Serrenti il comune delle micro reti intelligenti.
I progetti ILLUMINAMENTE e S.E.I hanno creato le basi nello sviluppo di un progetto virtuoso
denominato “Casa dell’energia” finanziato da due bandi POR-FESR SARDEGNA 2014-2020
dell’Assessorato all’industria. Nel 2015 con il laboratorio della regione Sardegna si era avviato un
percorso virtuoso di confronto fra amministrazioni comunali, regione, associazioni e cittadini. Il
comune di Serrenti con la presenza del proprio tecnico aveva partecipato al laboratorio “energie in
circolo” del 26 Giugno. In quella giornata i progetti in questione hanno suscitato particolare attenzione.
http://www.sardegnaricerche.it/documenti/13_398_20150618130934.pdf
http://www.comune.serrenti.ca.it/it/i-servizi-on-line/amministrazione-trasparente/informazioni-
ambientali/file/energie-in-circolo-report-26-06-2015-1.pdf/view
https://www.lagazzettadelmediocampidano.it/serrenti-uno-dei-comuni-pionieri-nel-mondo-dellenergia/
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LA CASA DELL’ENERGIA.
A Rimini il 24 Ottobre 2018, il comune di Serrenti in occasione della xxxv assemblea nazionale ANCI,
si è aggiudicato uno dei premi impresa CRESCO AWARD COMUNI SOSTENIBILI E AGENDA
2030 della fondazione Sodalitas e Anci.
http://www.regione.sardegna.it/j/v/2568?s=377636&v=2&c=125&t=1
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Il premio di Enel x.
Il progetto del Comune di Serrenti è stato scelto per l’alto contenuto di innovazione, l’utilizzo di tecnologie rinnovabili e digitali e l’approccio improntato all’economia circolare. La filosofia alla base del progetto è infatti quella di ottimizzare e incrementare l’autoconsumo e l’autoalimentazione tramite una migliore gestione dell’energia prodotta, tenendo conto dei diversi livelli di fabbisogno nelle ore del giorno e delle variazioni dei consumi nei diversi periodi dell’anno. ENEL X ha infatti elaborato e consegnato al Comune di Serrenti il “Circular Economy Energy Report” ovvero un report di circolarità energetica, strumento di valutazione quantitativa del livello di applicazione dei principi dell’economia circolare alle sorgenti e ai consumi energetici della scuola media Vittorio Angius, edificio scelto dal comune stesso. Dal report emerge un livello già elevato in termini di maturità di economia circolare dell’immobile, pari ad un punteggio finale di 55,1%, che verrà ulteriormente incrementato fino al 61,5 % grazie ad una serie di interventi che Enel X realizzerà per l’edificio scolastico nelle prossime settimane: il rifacimento dell’impianto di illuminazione del piano terra della scuola, con la sostituzione delle vecchie lampade con 112 nuovi apparecchi di illuminazione LED, l’integrazione di sensoristica dimmering per l’illuminazione delle 6 aule del piano terra, della palestra con la sostituzione delle lampade da 400 watt agli ioduri con lampade performanti a led, della segreteria e della presidenza e infine l’installazione presso il parcheggio del teatro dell’innovativo Enel X Juice Lamp, un lampione a led che ha la doppia funzione di illuminazione pubblica e di infrastruttura di ricarica, che sarebbe il primo in assoluto in Sardegna.
https://corporate.enel.it/it/media/news/d/2018/11/cresco-award-citta-sostenibili-serrenti
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Particolare sull’impianto della 1° casa dell’energia.
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Il progetto “E.C.0energy” 2° casa dell’energia.
Obiettivi del progetto:
Il progetto “E.C.0energy” (Edifici Comunali a zero energia) con la realizzazione della seconda casa
dell’energia, mira al proseguimento sullo sviluppo di un polo innovativo pubblico dove gli edifici
comunali, grazie alla fonte fotovoltaica¸ lavorano nel creare una maglia distribuita di energia verde,
auto-consumandola e riducendo al minimo il prelevamento dalla rete nazionale. L’energia
fotovoltaica con il ruolo basilare dell’accumulo giocano un ruolo strategico nella stabilizzazione
della rete e in una conversione energetica sui plessi energivori. L’amministrazione intende passare
dalla fonte fossile, come quella oggi presente nelle centrali termiche a “GPL” con quella
rinnovabile e a costo zero del sistema termodinamico “a pompa di calore”. L’idea scalabile del
progetto, garantisce oltre ad un risparmio per i cittadini, la possibilità di creare nuove strategie sulla
distribuzione e condivisione di un’energia pulita quali: panche digitali multiservizi, ricariche per
bici e auto elettriche e innumerevoli sistemi multimediali atti a migliorare i servizi tra privato,
scuola e pubblica amministrazione, ponendo le basi verso la programmazione e pianificazione di
una piccola smart city. Con il laboratorio pratico attivo con la prima casa dell’energia abbiamo
raggiunto risultati incoraggianti ben oltre le aspettative. Da un autoconsumo pregresso dal
2010÷2016 del 56 % siamo passati nei primi sei mesi del 2019 ad un incremento pari al 92%, con
ulteriori margini di miglioramento. Il progetto “E.C.0energy” metterà in comunicazione più sistemi
fotovoltaici all’interno di svariati edifici pubblici con l’intento di renderli a bassissimo consumo
fossile. Gli edifici pubblici comunali devono, come avviene per le specie vegetali, recuperare
energie dall’ambiente, immagazzinandole, per poi usarle in altri momenti, in una continua
collaborazione con il proprio habitat dove anche l’acqua è un elemento imprescindibile da tutelare.
Con “E.C.0energy” non solo viene condivisa l’energia elettrica, o meglio elettronica tra edifici, ma
anche l’acqua di falda. Già oggi su questo polo, grazie ad una pompa sommersa l’acqua viene
distribuita per l’irrigazione dei prati presso le scuole. Il sistema hardware e software che gestirà la
micro rete comunale sarà in grado di interfacciarsi con le sensoristiche “IoT” per l’uso razionale
dell’acqua, sensibilizzando il personale manutentivo in una gestione più attenta, dando qualità al
proprio operato nel controllo via web sui consumi e sprechi anomali. Dall’analisi della micro-rete
con il proposito di massimizzare l’autoconsumo è interessante notare che il consumo elettrico degli
edifici risulta temporalmente complementare, le scuole consumano energia nelle ore diurne
prevalentemente dal lunedì al sabato, da Settembre a Giugno, mentre la palestra viene utilizzata
nelle ore serali in tutti i mesi dell’anno.
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Progetto pilota sull’impronta di carbonio.
Il 22 Luglio 2019 il comune ha firmato un accordo di collaborazione con il ministero dell’ambiente
sul progetto CReIAMO PA. Nel lavoro di “E.C.0energy” si individuerà l’impronta di carbonio in
alcuni edifici scelti dall’amministrazione comunale.
https://www.minambiente.it/pagina/creiamo-pa-competenze-e-reti-l-integrazione-ambientale-e-il-
miglioramento-delle
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lettera di collaborazione.
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Italia in classe A
Il 15 Ottobre 2019 l’enea ha accolto la nostra proposta sulla campagna di formazione e informazione
sull’efficienza energetica, fornendoci il proprio logo e pubblicizzando la nostra iniziativa sul loro sito. A
Novembre 2019 si dedicherà una mattina per informare i cittadini\stakeholder sugli interventi di
efficientamento messi in campo dal comune e in particolare, si renderà noto, del 2° finanziamento sulle
reti intelligenti, incentivando i presenti all’uso delle fonti rinnovabili.