1
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA “DANIELE CRESPI” Liceo Internazionale Classico e Linguistico VAPC02701R
Liceo delle Scienze Umane VAPM027011 Via G. Carducci 4 – 21052 BUSTO ARSIZIO (VA)
Tel. 0331 633256 - Fax 0331 674770 www.liceocrespi.gov.it E-mail: [email protected]
C.F. 81009350125 – Cod.Min. VAIS02700D
CertINT® 2012
ESAME DI STATO A.S. 2017/2018
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V AC INDICE DEL DOCUMENTO
Indice del documento pagina 1
Composizione del Consiglio di Classe pagina 2
Presentazione della Classe e suo percorso storico pagine 3
Sintesi del percorso formativo pagina 4
Obiettivi trasversali effettivamente conseguiti pagina 5
Attività curricolari ed extracurricolari pagine 6
Programma disciplinare di Religione Cattolica pagine 7-8
Programma disciplinare di Italiano pagine 9-11
Programma disciplinare di Greco pagine 12-13
Programma disciplinare di Latino Pagine 14-15
Programma disciplinare di Storia pagine 16-18
Programma disciplinare di Filosofia pagine 19-21
Scheda CLIL Pagina 22
Programma disciplinare di Inglese pagine 23-25
Programma disciplinare di Matematica pagine 26-27
Programma disciplinare di Fisica pagine 28-29
Programma disciplinare di Scienze pagine 30-31
Programma disciplinare di Storia dell’Arte pagine 32
Programma disciplinare di Educazione Fisica pagine 33-34
Alternanza scuola/lavoro Pagine 35-36
Simulazioni di Terza Prova pagina 37-38
Terza Prova: griglie di valutazione Pagina 39
Prima prova: griglia di valutazione pagine 40-41
Seconda prova: griglia di valutazione pagine 42
Griglia di Istituto per il colloquio dell’Esame di Stato pagina 43
2
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Docente Coordinatore della Classe: prof. Giuliana Zanello
Docente Materia / e Firma del Docente
Casati don Francesco Religione
Zanello Giuliana Italiano
Portinari Rossella Latino
Portinari Rossella Greco
Losanna Michele Filosofia
Losanna Michele Storia
Bisulca Vanessa Lingua Inglese
Giordano Patrizia Matematica
Giordano Patrizia Fisica
Degl’Innocenti Marina Storia dell’arte
Mascheroni Anna Maria Scienze
Bellotti Luigi Educazione fisica
Boracchi Cristina Dirigente Scolastico
Rappresentanti di classe (studenti) Firma del Rappresentante di classe
Negri Matteo
Vaccarino Marco
3
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E SUO PERCORSO STORICO
Numero complessivo degli studenti: 22
Risultato dello scrutinio finale dell’anno scolastico precedente:
N°totale studenti N°studenti promossi N° studenti
non promossi
N° promossi con
debito formativo
23 22 (*) 1 4
(*) Uno studente non è stato valutato in quanto non è rientrato dopo avere frequentato il quarto anno all’estero. Relazione coordinatore
CONTINUITÀ DIDATTICA NELLE VARIE MATERIE
Materia 1°
ann
o
2°
ann
o
3°
ann
o
4°
ann
o
5°
ann
o
Religione x x x x x
Italiano x x x
Latino x x x
Greco x x x
Storia x x x
Filosofia x x x
Matematica x x x x x
Fisica x x x
Inglese x
Scienze x x x x x
Storia dell’arte x x x
Educazione fisica x x x x x
4
SINTESI DEL PERCORSO FORMATIVO
TEMPI SCOLASTICI
Quadro orario settimanale della classe
Materia Ore/settimana
Lingua e lettere italiane 4
Latino 4
Greco 3
Storia 3
Filosofia 3
Matematica 2
Fisica 2
Scienze 2
Storia dell’arte 2
Inglese 3
Educazione fisica 2
Religione 1
Totale 31
5
OBIETTIVI TRASVERSALI EFFETTIVAMENTE CONSEGUITI
In tutto il triennio la classe si è caratterizzata positivamente quanto a interesse e impegno. Tale inclinazione alla serietà nello studio, notevolmente diffusa, è andata progressivamente maturando, sia nella direzione delle capacità critiche (almeno per un gruppo significativo di studenti), sia nell’apertura alla vita della scuola nel suo complesso. Molti tra gli allievi hanno partecipato alle attività extracurricolari proposte, sempre con apprezzabile senso di responsabilità, spesso anche con creatività e dedizione. Sotto il profilo strettamente disciplinare, abbastanza nutrito è il gruppo degli allievi che presentano un profitto elevato in tutte le materie, accompagnato da autonomia nell’individuare percorsi personali di sviluppo delle competenze e accrescimento culturale; altri allievi dispongono di una preparazione complessivamente discreta; infine, anche coloro che compensano con i risultati ottenuti nelle prove orali qualche residua fragilità negli scritti presentano un quadro nell’insieme decoroso. Si possono pertanto considerare raggiunti, seppure a livelli diversificati, gli obiettivi del Consiglio di Classe di seguito elencati. OBIETTIVI FORMATIVI
Partecipazione costruttiva al lavoro comune; disponibilità alla collaborazione e al confronto.
Capacità di autovalutarsi e orientarsi per gli studi futuri.
Metodo di lavoro sistematico e autonomo.
Atteggiamento propositivo e riflessivo.
OBIETTIVI DIDATTICI
Acquisizione di dati, concetti, teorie, stili comunicativi, procedure e tecniche dei diversi ambiti disciplinari.
Uso corretto del lessico specifico e delle strutture formali delle diverse discipline.
Individuazione di relazioni tra i diversi ambiti disciplinari e loro collegamento con più ampi contesti socio-cultural.
Formulazione di giudizi argomentati.
6
ATTIVITÀ CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI
Intero triennio
Notte nazionale del Liceo Classico (libera adesione)
Coro d’istituto (libera adesione)
Concerto di S.Valentino (libera adesione)
Attività teatrale (libera adesione)
Giornata della Memoria
Corsa campestre (libera adesione) Classe 3a
Ben-essere: prevenzione tossicodipendenze
Conferenze del prof. Mario Cantilena (letteratura greca) e del prof. Gian Biagio Conte (Letteratura latina)
Rappresentazione teatrale del ‘Critone’ di Platone
Spettacolo teatrale in lingua inglese : Orgoglio e pregiudizio
Dialogo interreligioso
Incontro con l’autore: Marco Balzano
Attività di nuoto, scherma, pattinaggio.
Visita di istruzione: Napoli e Pompei Classe 4a
Ben-essere:Violenza di genere, Progetto rompicapo (sicurezza stradale)
Incontro con l’autore: Eraldo Affinati
Certamen Livianum (alcuni allievi)
Agone di lingua greca (alcuni allievi)
Olimpiadi delle lingue classiche (alcuni allievi)
Attività di nuoto
Conversatore di lingua inglese
Orientamento: sportelli informativi, open days, progetto Green jobs
Classe 5a
Ben-essere: Prevenzione ludopatie
Incontro AVIS
Conferenze prof. Giulio Guidorizzi (letteratura greca) e Guido Milanese (letteratura latina)
Certamina di Lingua greca (Agone di greco) e latina (Certamen Cremonense)(alcuni studenti)
Certame cardarelliano (una allieva)
Olimpiadi di Italiano
Teatro in lingua inglese: Il ritratto di Dorian Gray
Teatro in Matematica: Il calcolo sublime
Olimpiadi di Matematica
Convegno di Storia: In cerca del Sessantotto
Ecologica-mente: attività laboratoriale sulle biotecnologie
Attività sportiva in ambiente socializzante: Civenna
Viaggio di istruzione a Vienna
Attività di orientamento: sportelli informativi, open days
7
PROGRAMMI DISCIPLINARI
PROGRAMMA DISCIPLINARE DI RELIGIONE
LIBRI DI TESTO: La Bibbia
OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE
Interpretazione di passi evangelici esaminati. Conoscenza di aspetti della Chiesa nell’epoca moderna. Il concilio Vaticano II. Consapevolezza del dialogo interreligioso e il suo contributo per la pace fra i popoli. Aspetti circa l’insegnamento della Chiesa sulla vita, il matrimonio e la famiglia. Analisi del rapporto tra: filosofia/teologia; scienza/fede; rivelazione/ragione. COMPETENZE Lo svolgimento delle aree tematiche passa attraverso alcuni obiettivi didattici la cui acquisizione è stata perseguita nel corso degli anni: Ascoltare e comprendere le opinioni degli altri. Formarsi una propria opinione ed esprimerla. Intervenire chiedendo la parola e rispettare il proprio turno. Comprendere le argomentazioni degli altri. Sostenere le proprie posizioni in maniera motivata. Mettersi in discussione, nella consapevolezza del valore di questo atto. CAPACITÀ
Capacità di confronto intercristiano, interreligioso e interculturale. Capacità di comprendere e rispettare posizioni diverse in campo religioso ed etico. Capacità di passare gradualmente dal piano delle conoscenze a quello della consapevolezza e dell’approfondimento in rapporto alla rilevanza del cristianesimo sulla cultura e sulla vita individuale e sociale, in particolare per quanto concerne la crescita civile della società italiana ed europea. CONTENUTI DISCIPLINARI Per favorire lo spirito di ricerca, si è partiti dall’esperienza dello/la stente/ssa e del testo biblico; è stato esplicitato il percorso didattico - educativo; si sono affrontate le problematiche da ottiche diverse, riflessione sistematica sul fatto religioso (studio metodologico e corretto del fatto religioso, conoscenza oggettiva del fatto religioso...); ricerca documentata per una rilettura in chiave ermeneutica religiosa dell’esperienza; dialogo interdisciplinare ed apertura alla realtà esterna. Introduzione al lavoro dell’anno. In tutto il cuore: Erri De Luca
La persona tra esteriorità e interiorità: una continua tensione a conoscersi. Tiziano Terzani - Davide Turoldo - Etty Hillesum.
8
D.A.T. - Dichiarazione Anticipata di Trattamento
Politica e criminalità giovanile
Riflessioni sulla paternità
Riflessione sulla risurrezione
La Chiesa e i regimi totalitari Dietrich Bonhoeffer - Testi METODI E MODALITA' DI LAVORO
Lezione frontale, analisi del testo, lezione dialogata, discussione guidata. STRUMENTI DI VERIFICA
Gli studenti sono stati valutati: in base al grado di raggiungimento degli obiettivi, al loro impegno in classe, al grado di attenzione, di interesse, di coinvolgimento attivo. CRITERI DI VALUTAZIONE Il giudizio dell’IRC si esprime in : Ottimo, Buono, Discreto, Sufficiente, Insufficiente.
ascolto/ comprensione partecipazione al dialogo mettersi in discussione
insufficiente Non ascolta Non interviene Non si mette in discussione
sufficiente Ascolta Manifesta solo assenso o dissenso
Non si mette in discussione
discreto Ascolta e prova a comprendere la posizione degli altri
Interviene qualche volta, provando ad esprimere la propria posizione
Qualche volta prova a mettersi in discussione
buono Ascolta e comprende la posizione degli altri
Interviene ed esprime la propria posizione
Si mette in discussione
ottimo Ascolta e comprende le argomentazioni degli altri
Interviene ed esprime la propria posizione motivandola
Si mette in discussione ed è consapevole del valore di questo atto
9
PROGRAMMA DISCIPLINARE DI ITALIANO
LIBRO DI TESTO Bologna Rocchi, Rosa fresca aulentissima, voll. 4, 5, 6,7 . Un’edizione a scelta degli allievi del Paradiso di Dante Alighieri OBIETTIVI DIDATTICI
Conoscenze: lineamenti della letteratura dei secoli XIX e XX , con particolare riguardo agli autori più rappresentativi; “Paradiso” di Dante Alighieri: 7 canti completi, passi da altri canti. Competenze: analisi non ingenua di un testo letterario; istituzione di collegamenti tra testi e autori; individuazione degli elementi di originalità dell’autore; individuazione dei rapporti con la situazione storica e culturale e con le istituzioni letterarie; uso del registro linguistico e del lessico adatti ai diversi contesti; attitudine a documentare quanto asserito.
METODI Lezione frontale di presentazione di un periodo, di un movimento, di un autore. Lettura e commento di testi. Analisi delle tipologie previste per le prove scritte. Approfondimenti a cura degli studenti e loro esposizione alla classe. STRUMENTI DI VERIFICA
Per lo scritto si sono proposte prove secondo le modalità previste per la prima prova dell’Esame di Stato, avvicendando le diverse tipologie. Per l’orale, colloqui su un’ampia sezione di programma o prove a risposta aperta. CRITERI DI VALUTAZIONE
Si allegano le griglie per la valutazione delle prove scritte.
. CONTENUTI DISCIPLINARI
DANTE ALIGHIERI Paradiso
Canti I, II (vv. 1-18), III, VI, XI, XII ( vv. 106-126), XV, XVII, XXII (vv. 106-154), XXV (vv. 1-12), XXXIII.
GIACOMO LEOPARDI Canti
L’Infinito
Alla Luna
La sera del dì di festa
A Silvia
La quiete dopo la tempesta
Il sabato del villaggio
Le ricordanze
Canto notturno di un pastore errante dell’Asia
Il passero solitario
A se stesso
La ginestra o il fiore del deserto
Ultimo canto di Saffo
Operette morali
Dialogo della Natura e di un Islandese
Dialogo di Torquato Tasso e del suo genio familiare
10
Dialogo di un Venditore di almanacchi e di un Passeggere
Dialogo di Tristano e di un amico
Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie
Zibaldone
La poetica del vago e dell’indefinito
Indefinito del materiale, materialità dell’infinito
SCAPIGLIATURA
Caratteri generali GIOVANNI VERGA
Vita dei campi
Rosso Malpelo I Malavoglia
Tutti i passi antologizzati Mastro don Gesualdo
L’incendio
L’asta delle terre comunali
La morte di Gesualdo
Novelle rusticane
La libertà
La roba
GIOVANNI PASCOLI Pensieri e discorsi
È dentro di noi un fanciullino
Myricae
Prefazione alla III edizione
Scalpitio
Lavandare
X Agosto
L’assiuolo
Il tuono Primi poemetti
Digitale purpurea
Italy (parte antologizzata) Canti di Castelvecchio
Il gelsomino notturno
Nebbia
La cavalla storna
La mia sera
Poemi conviviali
L’ultimo viaggio
Alexandros GABRIELE D’ANNUNZIO
Il piacere
L’attesa
Il cimitero degli Inglesi L’innocente
Prologo: la confessione
Il fuoco
Il sentimento della morte
Alcione
La sera fiesolana
La pioggia nel pineto
Pastori ITALO SVEVO
Una vita
Il gabbiano
Senilità
La memoria
La coscienza di Zeno
Tutti i passi antologizzati LUIGI PIRANDELLO
L’umorismo
Essenza, caratteri e materia dell’umorismo
Novelle per un anno
Il treno ha fischiato
Ciaula scopre la luna
Il fu Mattia Pascal
Tutti i passi antologizzati Quaderni di Serafino Gubbio operatore
La scrittura, la macchina e l’anima umana
La pagina finale
Uno, nessuno e centomila
Tutto comincia da un naso
Non conclude
Così e, se vi pare
La verità velata (e non svelata) del finale
Sei personaggi in cerca d’autore
L’ingresso dei sei personaggi Enrico IV
Preferii restar pazzo
TENDENZE DEL PRIMO NOVECENTO
Manifesto tecnico della letteratura futurista (F. T. Marinetti)
E lasciatemi divertire! (Aldo Palazzeschi): lettura di Paolo Poli
Totò Merumeni (Guido Gozzano) GIUSEPPE UNGARETTI L’allegria
11
In memoria
Stasera
Soldati
Il porto sepolto
Veglia
I fiumi
San Martino del Carso
Mattina
Sentimento del tempo
Di luglio
Sentimento del tempo
Il dolore
Tutto ho perduto
Non gridate più
EUGENIO MONTALE
Ossi di seppia
I limoni
Non chiederci la parola
Meriggiare pallido e assorto
Spesso il male di vivere ho incontrato
Cigola la carrucola del pozzo
L’agave sullo scoglio
Portami il girasole
Le occasioni
Ti libero la fronte dai ghiaccioli
Non recidere, forbice, quel volto
La casa dei doganieri La bufera e altro
La bufera
Satura
Ho sceso, dandoti il braccio
Caro piccolo insetto
UMBERTO SABA
Canzoniere
A mia moglie
La capra
Trieste
Ulisse
PERCORSI DEL SECONDO NOVECENTO
Elio Vittorini, Conversazione in Sicilia: Gli astratti furori, Ritorno in Sicilia; Uomini e no, Non si piange per i morti
Cesare Pavese, La casa in collina: :La solitudine, Forse lo sanno unicamente i morti; La luna e i falò, Un paese ci vuole.
Primo Levi, Se questo è un uomo : La condizione dei deportati, Il canto di Ulisse, Verso la libertà
Panorama della lirica
Le liriche di seguito elencate sono state analizzate e presentate alla classe dai singoli studenti.
Salvatore Quasimodo, Vento a Tindari
Mario Luzi, Vola alta parola, Non startene nascosto, Le rondini, Nella casa di N. compagna d’infanzia
Elio Pagliarani, La ragazza Carla
Vittorio Sereni, Non sa più nulla, Inverno a Luino, Ecco le voci cadono e gli amici
Sandro Penna, La vita è ricordarsi di un risveglio, Io vivere vorrei addormentato, A Eugenio Montale
Giorgio Caproni ,Preghiera, Versi alla madre
Attilio Bertolucci, La rosa bianca
Andrea Zanzotto, Caso vocativo, L’amore infermo del giorno
Pier Paolo Pasolini, De loinh, L’umile Italia, Il pianto della scavatrice
Angelo Maria Ripellino, Suonare su un violino in fiamme
Milo De Angelis, L’ago del ritorno
Franco Loi, Puèta
Nanni Balestrini, Messaggi di speranza
PROGRAMMA DISCIPLINARE DI GRECO
OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE
• Conoscenza delle linee fondamentali della letteratura e della civiltà greca attraverso lo studio del manuale e la lettura di testi in lingua originale e in traduzione italiana. • Collocazione dei temi e degli autori studiati nelle coordinate storico-letterarie. • Conoscenza morfo-sintattica della lingua greca. • COMPETENZE E CAPACITÀ
Gli studenti hanno imparato (a differenti livelli) a: • Affrontare un testo d'autore, comprendendolo nelle sue linee essenziali e contestualizzandolo
• Tradurre correttamente un testo d'autore • Operare analisi,sintesi e collegamenti in modo guidato e autonomo
• Esporre un argomento con chiarezza, usando il linguaggio specifico
OPERAZIONI DIDATTICHE
a) Presentazione del contesto storico-culturale in cui si collocano il genere letterario e lo
scrittore. b) Lettura in classe, o a casa, di passi antologici indispensabili per la comprensione dell'opera e dello scrittore. c) Formulazione di un giudizio complessivo sull'opera e/o sullo scrittore. d) Lettura del testo; traduzione e commento. e) Esercizi di traduzione. METODI Lezione frontale, esercitazioni guidate, discussione con gli studenti su testi e argomenti studiati, tesa a sviluppare capacità di analisi, di riflessione e di confronto. STRUMENTI Libri di testo, con eventuali integrazioni, pagine critiche, fotocopie, strumenti multimediali. MODALITÀ DI VALUTAZIONE
Scritto: Sono state oggetto di valutazione la comprensione del testo, la correttezza morfo-sintattica, la resa in italiano. Sono state effettuate due verifiche scritte nel 1° quadrimestre, tre nel 2° quadrimestre (il terzo compito verrà svolto dopo il 15 maggio). Orale: Sono state oggetto di valutazione la conoscenza delle tematiche letterarie, la traduzione e l'interpretazione dei classici, l'esposizione chiara, coerente e, compatibilmente con il grado di maturazione degli alunni, consapevolmente rielaborata. Sono state effettuate verifiche orali; un test scritto verrà svolto dopo il 15 Maggio. Si è inoltre tenuto conto di interventi o contributi degli studenti nell’ambito della discussione in classe dei diversi argomenti. Per la valutazione si rimanda alle griglie concordate.
Testi in adozione
- Platone, “Critone”, Signorelli (consigliato) - Euripide, “Medea”, Signorelli (consigliato) - G. Guidorizzi, “L’età classica”, Einaudi - G. Guidorizzi, “Dall’età ellenistica all’età cristiana”, Einaudi - Bellito, Cavallari “Climax”, Principato
CONTENUTI DISCIPLINARI LETTERATURA La storiografia: Tucidide
Il genere oratorio nel IV secolo: Demostene
L’età ellenistica: quadro generale
L’evoluzione dei generi: la commedia, l’epos, la storiografia, l’epigramma, l’idillio. La Seconda Sofistica TESTI ANTOLOGICI (in traduzione italiana) Tucidide “Storie”, II , 34-46; II, 47-54; V, 84-114; 116; VII, 71-75; 78-87 Demostene “Terza Olintiaca”, 1-12; “Per la corona ”, 169-180; 252-254; 263-266. Menandro “Il bisbetico”, vv. 1-188; vv. 711-747; “L’arbitrato”, vv. 1-35; vv. 42-206; vv. 266-406; vv. 704-774
Callimaco “ Aitia”, Fr. 1, 1-38 Pfeiffer; Frr. 67, 1-14; 75, 1-77 Pfeiffer; “ Inni”: Inno ad Artemide vv. 1-109; Per i lavacri di Pallade vv. 53-142 ;“ Ecale” frr. 160, 260 Pfeiffer; “Epigrammi” : A.P. XII, 134; A.P. V, 6; A.P. V, 23; A.P. XII, 43
Epicuro “ Lettera a Meneceo” Teocrito “Idilli”: VII; XI; II, 1-63; XV, 1- 95; XIII Apollonio Rodio “Argonautiche” : I, vv. 607-701; I, vv. 1207-1272; III, vv. 744-824; III, vv. 1278-1313; 1354-1398
Leonida A.P. VII, 715; A.P. VII, 506; A.P. VII, 726; A.P. VII, 295
Nosside A.P. VII, 718
Anite A.P. VI, 312; VII, 202,190
Asclepiade A.P. V, 7; A.P. XII, 46; 50; A.P. V, 167; 189
Meleagro A.P. V, 179; A.P. V, 171
Polibio “Storie”, III, 83-84; VI, 3-5; 7-9; VI, 11-18; XXXII, 9-11; 16; XXXVIII, 22
Plutarco: “ Vita di Alessandro”, 1; “ Vita di Cesare”, 11; 63-66.“ Vita di Antonio”, 9; 25-29
La Seconda Sofistica : Caratteri generali Luciano “Storia vera”, I, 30-37; “Dialoghi dei morti”, Menippo nell’Ade, 2;3; “Dialoghi degli dei”, Zeus e Prometeo, 1
Il romanzo: caratteri generali AUTORI Platone “Critone” 43 a – 47b ; 48a – 54e Euripide “Medea”: Prologo vv. 1-95 Parodos vv. 96-130 Primo episodio vv. 214-270 Secondo episodio vv. 446-521 Quinto episodio vv.1019-1080
PROGRAMMA DISCIPLINARE DI LATINO
OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE
• Conoscenza delle linee fondamentali della letteratura e della civiltà latina attraverso lo studio del manuale e la lettura di testi in lingua originale e in traduzione italiana. • Collocazione dei temi e degli autori studiati nelle coordinate storico-letterarie. • Conoscenza morfo-sintattica della lingua latina. COMPETENZE E CAPACITÀ
Gli studenti hanno imparato (a differenti livelli) a: • Affrontare un testo d'autore, comprendendolo nelle sue linee essenziali e contestualizzandolo
• Tradurre correttamente un testo d'autore • Operare analisi, sintesi e collegamenti in modo guidato e autonomo
• Esporre un argomento con chiarezza, usando il linguaggio specifico
OPERAZIONI DIDATTICHE
a) Presentazione del contesto storico-culturale in cui si collocano il genere letterario e lo scrittore. b) Lettura in classe, o a casa, di passi antologici indispensabili per la comprensione dell'opera e dello scrittore. c) Formulazione di un giudizio complessivo sull'opera e/o sullo scrittore. d) Lettura del testo; traduzione e commento. e) Esercizi di traduzione. METODI Lezione frontale, esercitazioni guidate, discussione con gli studenti su testi e argomenti studiati, tesa a sviluppare capacità di analisi, di riflessione e di confronto. STRUMENTI Libri di testo, con eventuali integrazioni, pagine critiche, fotocopie, strumenti multimediali. MODALITÀ DI VALUTAZIONE
Scritto: sono state oggetto di valutazione la comprensione del testo, la correttezza morfo-sintattica, la resa in italiano. Sono state effettuate due verifiche scritte nel 1° quadrimestre, due nel 2° quadrimestre. Orale: Sono state oggetto di valutazione la conoscenza delle tematiche letterarie, la traduzione e l'interpretazione dei classici, l'esposizione chiara, coerente e, compatibilmente con il grado di maturazione degli alunni, consapevolmente rielaborata. Sono state effettuate verifiche orali; si è inoltre tenuto conto di interventi o contributi degli studenti nell’ambito della discussione in classe dei diversi argomenti. Per la valutazione si rimanda alle griglie concordate. Testi in adozione
Gian Biagio Conte, Emilio Pianezzola “Lezioni di letteratura latina - Corso integrato”, vol. II,III, Le Monnier G. De Micheli “Cotidie vertere”,versioni latine per il triennio, Principato
CONTENUTI DISCIPLINARI LETTERATURA
• L’età di Augusto
• Orazio, Ovidio
• L’età Giulio Claudia e l’età dei Flavi • Seneca, Persio, Lucano, Petronio, Quintiliano, Marziale
• L’età degli imperatori per adozione
• Giovenale, Plinio il Giovane, Tacito, Svetonio, Apuleio
TESTI ANTOLOGICI (in traduzione italiana)
Ovidio “Amores”, 1,1; 1,3; “Ars amatoria”, 2 (vv. 273-336; 641-666); “Metamorfosi”, I (vv. 452-567), III (vv. 402-505), VI (vv. 587-674); “Epistulae ex Ponto” (4,2) Orazio “Epodi”, 4; “Satire”, 1,1 (vv. 1-40; vv- 92-121), 1,6
Seneca “Epistulae ad Lucilium”, 47,1-13
Persio “Choliambi”, vv. 1-14; “Saturae”, 1 (vv. 1-78; 114-134), 4 (vv. 1-52) Lucano “Bellum Civile”, I (vv. 1-32; vv. 183-227), II (vv. 380-391), VI (vv. 654-718; vv. 776-820), VIII (vv. 610-635) Petronio “Satyricon”, 1-5; 31,3-33,8; 44,1-46,8; lettura personale del romanzo
Quintiliano “Institutio oratoria”, 2, 2,4-13; 10,1,27-34; 10,3,22-30; 12, 1-13
Marziale “Epigrammi”, 1,4; 1,19; 1,47; 3,26; 4,49; 5,34; 10,47; 10,96
Giovenale “Satire”, 1 (vv. 1-30), 2 (vv. 65-109), 6 (vv. 627-661); 6 (vv. 136-160) Plinio il Giovane “Epistulae”, 6,16,4-21; 8,8; 9,7
Tacito “Agricola”, 4-6; 31-32; 44-46; Annales”, 14,9-10 ; “Germania”, 6; 14 Svetonio “Vita di Vespasiano”, 20-22; “Vita di Nerone”, 31; 34 passim
Apuleio “L’asino d’oro”, incipit, I,1; la favola di Amore e Psiche.
AUTORI Orazio “Satire”, 1,9; “Odi”, 1,4 (in fotocopia); 1,9; 1,11; 1,37; 3,13; 3,30; 4,7
Seneca “Epistulae ad Lucilium”, 1; 12; 16; 41,1-5; “Consolatio ad Marciam” 19,4-20,3; “De vita beata”, 16; “De otio”,3,2-4,2; “De tranquillitate animi”, 11,1
Tacito “Dialogus de oratoribus”, 36,1-4 (Cotidie vertere); “Agricola”, 1; 8; 30; 39-40; “Germania”, 1,1-3; 2,1-5; 4,1-3; “Annales”, 1,1-3; 14, 2-8 ; 16,18-19.
PROGRAMMA DISCIPLINARE DI STORIA
OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE
I contenuti disciplinari sono stati sostanzialmente acquisiti dagli studenti. Alcuni alunni dimostrano una preparazione organica, sicura e approfondita. La maggior parte della classe evidenzia comunque un profitto soddisfacente e conoscenze adeguate. Per alcuni allievi la preparazione risulta accettabile anche se poco approfondita. COMPETENZE
Possedere e utilizzare il lessico specifico
- Servirsi con proprietà dei termini principali dei linguaggi (economico, giuridico, politico, ecc.) incontrati nel corso dello studio
- Utilizzare con consapevolezza la terminologia storica in relazione agli specifici contesti storico-culturali - Esporre con chiarezza e precisione fatti, problemi e processi storici Saper leggere e interpretare un testo/evento storico
- Leggere un testo di storia (manuale, documento, pagina storiografica) individuandone gli elementi principali (fatti e/o i processi, tema principale ed eventuali sottotemi, funzione complessiva del testo) - Compiere operazioni di analisi e di sintesi, selezionando concetti, conoscenze e strategie - Confrontare testi storiografici e/o fenomeni storici cogliendone le analogie e differenze Sapersi orientare all’interno dei periodi storici studiati - Sulla base della conoscenza del periodo storico studiato, sa contestualizzare eventi e/o processi inquadrandoli secondo diverse prospettive disciplinari (economica, sociale, politica, culturale, ecc.) - Saper modellizzare, schematizzare eventi / processi storici - Motivare un proprio giudizio o una propria posizione in modo argomentato e documentato
Gli studenti hanno acquisito le competenze della disciplina in proporzione alle personali capacità, all'impegno profuso e alla partecipazione costruttiva al lavoro comune. Alcuni alunni dimostrano di possedere apprezzabili capacità e di saper affrontare gli argomenti con padronanza linguistica e argomentativa. La maggioranza della classe dimostra discrete o buone capacità di rielaborazione ed esposizione. In alcuni casi il raggiungimento degli obiettivi appare solo accettabile. Il profitto individuale espresso nei risultati finali evidenzia in modo sintetico il grado di acquisizione delle competenze da parte di ogni singolo studente.
CONTENUTI DISCIPLINARI Cap. 1 Verso la società di massa
Masse, individui e relazioni sociali - Sviluppo industriale e razionalizzazione produttiva - I nuovi ceti - I partiti socialisti e la Seconda Internazionale - I cattolici e la Rerum novarum - Il nuovo nazionalismo Cap. 5 La prima guerra mondiale
Dall’attentato di Sarajevo alla guerra europea - 1914-15: dalla guerra di movimento alla guerra di usura - L’intervento dell’Italia - 1915-16: la Grande strage - La guerra nelle trincee - La nuova tecnologia militare - La mobilitazione totale e il ≪fronte interno≫ - 1917: la svolta del conflitto - L’Italia e il disastro di Caporetto - 1917-18: l’ultimo anno di guerra - I trattati di pace
Cap. 6 La rivoluzione russa
Da febbraio a ottobre - La rivoluzione d’ottobre - Dittatura e guerra civile - La Terza Internazionale - Dal ≪comunismo di guerra≫ alla Nep - La nascita dell’Urss: costituzione e società - Da Lenin a Stalin: il socialismo in un solo paese Cap. 7 L’eredità della grande guerra
Mutamenti sociali e nuove attese - Le conseguenze economiche - Il ≪biennio rosso≫ in Europa - Rivoluzione e reazione in Germania - La Repubblica di Weimar fra crisi e stabilizzazione Cap. 8 Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo
I problemi del dopoguerra - Il ≪biennio rosso≫ in Italia - Un nuovo protagonista: il fascismo - La conquista del potere - Verso lo Stato autoritario Cap. 9 La grande crisi: economia e società negli anni ’30 Crisi e trasformazione - Gli Stati Uniti e il crollo del 1929 - La crisi in Europa - Roosevelt e il New Deal - Il nuovo ruolo dello Stato Cap. 10 Totalitarismi e democrazie
L’eclissi della democrazia - L’avvento del nazismo - Il Terzo Reich - L’Unione Sovietica e l’industrializzazione forzata - Lo stalinismo
Cap. 11 L’Italia fascista
Il totalitarismo imperfetto - Il regime e il paese - Cultura e comunicazioni di massa - La politica economica - La politica estera e l’Impero - L’Italia antifascista - Apogeo e declino del regime Cap. 13 La seconda guerra mondiale
Le origini - La distruzione della Polonia e l’offensiva al Nord - La caduta della Francia - L’Italia in guerra - La battaglia d’Inghilterra e il fallimento della guerra italiana - L’attacco all’Unione Sovietica e l’intervento degli Stati Uniti - Il ≪nuovo ordine≫. Resistenza e collaborazionismo - 1942-43: la svolta della guerra - L’Italia: la caduta del fascismo e l’armistizio - L’Italia: guerra civile, Resistenza, liberazione - La sconfitta della Germania - La sconfitta del Giappone e la bomba atomica Cap. 14 Guerra fredda e ricostruzione
Le conseguenze della seconda guerra mondiale - L'ONU e il nuovo ordine economico - La fine della ≪grande alleanza≫ - La divisione dell’Europa Cap. 16 L’Italia repubblicana
Un paese sconfitto - Le forze in campo - Dalla liberazione alla repubblica - La crisi dell’unità antifascista - La Costituzione repubblicana - Le elezioni del ’48 e la sconfitta delle sinistre. Intersezioni di Storia – Ed. alla Cittadinanza: - Il Sessantotto e la Contestazione Giovanile
- Gli “anni di piombo” in Italia e il caso Moro
- Il Welfare State
- La Decolonizzaziome
- L'11 settembre 2001 e il Terrorismo internazionale
- Il cammino dell'Europa e la UE
TESTI Gustave Le Bon, La psicologia delle folle 101
Eduard Bernstein, Il Revisionismo 125
L’enciclica Rerum Novarum 128
H. Arendt, Totalitarismo e società di massa 471
E. Nolte - J. Kocka, L’Arcipelago Gulag e Auschwitz: un dibattito 490
Benito Mussolini, Un discorso dal balcone 500
Dibattito Fallaci-Terzani, Islam e Terrorismo 1078
LIBRO DI TESTO
NUOVI PROFILI STORICI, vol. III di Giardina, Sabbatucci, Vidotto, ed. LATERZA
METODI E STRUMENTI
Metodi utilizzati: - Lezione frontale/partecipata per l’acquisizione di quadri concettuali, modelli argomentativi ed espressivi - Discussione come momento di chiarimento, sintesi e approfondimento del discorso storico
- Problematizzazione dei temi affrontati per il potenziamento dell'approccio critico
- Analisi di documenti storiografici - Partecipazione a conferenze, uso di mezzi audiovisivi e informatici Si è partiti da una presentazione globale delle tematiche storiche per favorire una iniziale visione d’insieme degli eventi, stimolando l’interesse e la capacità di cogliere i problemi di fondo. Successivamente si è passati alla trattazione dettagliata e sistematica degli argomenti, integrando lo studio con documenti, testi di critica storiografica e filmati storici (tra i quali il film-documentario Le stagioni dell'Aquila di G. Montaldo). Le domande degli alunni sono stati un momento importante di chiarificazione e approccio critico ai temi affrontati. Sono stati effettuati lavori di gruppo. La classe ha partecipato alla Giornata della Memoria (incontro con L. Boella sul tema della Responsabilità) e al Convegno Il Sessantotto. Strumenti del lavoro didattico: libro di testo, mezzi audiovisivi (filmati storici), materiali dal web, incontri e conferenze con esperti. MODALITÀ DI VERIFICA
Le prove orali e scritte sono state conformi al tipo di lavoro svolto, agli argomenti trattati, ai tempi e ai metodi utilizzato in classe. Le interrogazioni (1-2 per quadrimestre) si sono basate sulle seguenti richieste in termini di conoscenze, competenze e capacità: - Comprendere e rielaborare gli argomenti trattati - Contestualizzare i fenomeni e gli eventi storici - Utilizzare con chiarezza i termini specifici e le categorie del discorso storico
- Dimostrare capacità di analisi e sintesi di fronte al testo
- Rielaborare personalmente e/o criticamente le conoscenze acquisite
Attraverso le verifiche scritte (una almeno per quadrimestre) sono stati valutati in particolare: capacità di comprensione, esposizione, analisi e/o sintesi; capacità di riflessione e di collegamento; uso dei linguaggi specifici. E’ stata effettuata una simulazione di III prova. CRITERI DI VALUTAZIONE
Per i criteri di valutazione sono state utilizzate le griglie comuni del Dipartimento (vedi POF di Istituto). Per la valutazione finale, oltre alle verifiche formali si sono considerati: impegno personale, progressi rispetto alla situazione di partenza, sviluppo delle capacità individuali, partecipazione alle discussioni in classe, apporti costruttivi al lavoro comune.
PROGRAMMA DISCIPLINARE DI FILOSOFIA
OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE
I contenuti disciplinari sono stati sostanzialmente acquisiti dagli studenti. Alcuni alunni dimostrano una preparazione organica, sicura e approfondita. La maggior parte della classe evidenzia comunque un profitto soddisfacente e conoscenze adeguate. Per alcuni allievi la preparazione risulta accettabile anche se poco approfondita. COMPETENZE E CAPACITA' 1. Acquisire e utilizzare il lessico specifico
- Spiegare i termini del linguaggio filosofico
- Ridefinire in senso filosofico termini/espressioni del linguaggio comune
- Esporre in modo logico e ordinato 2. Saper leggere un testo filosofico
- Comprendere e definire termini e concetti - Enucleare le idee centrali di un testo e riassumerlo in forma orale e scritta
- Ricostruire l’argomentazione e valutarne la coerenza
- Inquadrare il documento nel pensiero complessivo dell’autore e nel contesto storico
3. Saper riconoscere la diversità delle prospettive filosofiche e dei contesti in cui si collocano
- Rendersi conto di quale sia la prospettiva filosofica nella quale si sta operando
- Saper confrontare diverse posizioni, riconoscendone analogie e differenze
- Saper confrontare diversi contesti, riconoscendone analogie e differenze
- Saper operare collegamenti giustificati fra posizioni e contesti diversi - Saper affrontare una tematica filosofica con un approccio critico-problematico 4. Saper argomentare
Si considera raggiunto l’obiettivo quando lo studente sa: - Fornire prove a sostegno di una tesi ed esporle in modo logicamente coerente
- Confutare una tesi, adducendo contro argomenti - Discriminare argomentazioni valide da argomentazioni non valide, riconoscendo le fallacie argomentative
Gli studenti hanno acquisito le competenze della disciplina in proporzione alle personali capacità, all'impegno profuso e alla partecipazione attiva al lavoro comune. Alcuni alunni dimostrano di possedere apprezzabili capacità e di saper affrontare gli argomenti con padronanza linguistica e argomentativa. La maggioranza della classe dimostra discrete o buone capacità di rielaborazione ed esposizione. In alcuni casi il raggiungimento degli obiettivi appare solo accettabile. Il profitto individuale espresso nei risultati finali evidenzia in modo sintetico il grado di acquisizione delle competenze da parte di ogni singolo studente. PROGETTO CLIL (Filosofia/Inglese) OBIETTIVI - Conoscere e comprendere testi e contenuti di carattere filosofico in L2
- Riassumere, definire, esporre oralmente e per iscritto gli elementi di un testo/problema filosofico
- Sviluppare la competenza comunicativa ampliando il lessico filosofico specifico
- Relazionare su un lavoro svolto in gruppo, discutere un argomento, esprimere opinioni personali COMPETENZE E CAPACITA' - Cognitive and Thinking Skills - Knowledge
- Communication Skills - Reading, Writing, Speaking, Listening
- Soft Skills - Relationships in the Group-work
Gli obiettivi del progetto CLIL sono stati raggiunti dagli studenti che hanno dimostrato buone (e talora anche ottime) competenze nell'uso dei linguaggi di L2 riferiti all'ambito filosofico. Nei lavori di gruppo sono state praticate le attività di Reading, Writing, Speaking e Listening con produzione di testi e ricerca di fonti per la trattazione di autori e problemi, in un'ottica di sviluppo delle Communication Skills e delle Soft Skills degli studenti. Diversi alunni hanno saputo partecipare a discussioni in L2 su tematiche filosofiche riferite alla propria esperienza personale e all'attualità. CONTENUTI DISCIPLINARI IL ROMANTICISMO: sentimento, arte, religione, concezione della natura. L’IDEALISMO: dal criticismo kantiano all’idealismo (pp. 32-33). G.W.F. HEGEL: ragione e realtà, filosofia come scienza della totalità, spirito e storia, Assoluto e dialettica, Filosofia dello Spirito oggettivo, diritto, moralità ed eticità, concezione dello stato e della storia, Spirito assoluto, arte, religione e filosofia. A. SCHOPENHAUER: il mondo come rappresentazione e volontà, dolore e noia, vie di liberazione dalla volontà, arte, la redenzione morale, ascesi e noluntas. K. MARX: critica dell’hegelismo, emancipazione politica e umana, lavoro e alienazione, critica dell’ideologia, materialismo storico, struttura e sovrastruttura, rivoluzione e società comunista, socialismi utopistici e socialismo scientifico. S. KIERKEGAARD: filosofia dell’esistenza, metodo della comunicazione, possibilità e scelta, vita estetica e vita etica, vita religiosa come paradosso e scandalo, angoscia e disperazione, via verso la verità. IL POSITIVISMO di A. COMTE: caratteri generali e principi del Positivismo, scienza, storia e società, “legge dei tre stadi”, sociologia, società industriale positiva, ordine e progresso. IL POSITIVISMO EVOLUZIONISTICO: filosofia dell’evoluzione, il darwinismo sociale. H. BERGSON: tempo e durata, evoluzione creatrice, slancio vitale, intelligenza, istinto e intuizione. F. NIETZSCHE: apollineo e dionisiaco nella tragedia, prospettivismo, concezione della storia, fase “illuministica”, critica della metafisica, “morte di Dio”, Zarathustra, superuomo, eterno ritorno, volontà di potenza, nichilismo, transvalutazione dei valori. S. FREUD: nascita della psicoanalisi, l’inconscio, teoria della sessualità e libido, Io Es e Super-Io, psicoanalisi come terapia, interpretazione dei sogni, “disagio della civiltà”, Eros e Thanatos. M. HEIDEGGER: il problema dell'essere, metodo fenomenologico, Dasein e analitica dell'esistenza, cura, esistenza inautentica, esistenza inautentica, essere-per-la-morte, Tempo e Storia. CONTENUTI CLIL (vedi anche scheda allegata): UNIT 1 – G. W. F. Hegel: The Phenomenology of Spirit, Dialectic, End of History
UNIT 2 – A. Schopenhauer: The Will, the Veil of Maya, Art, Noluntas
UNIT 3 – K. Marx: Alienation and Classes' Struggle
UNIT 4 – S. Kierkegaard: Aesthetic Stage, Don Juan, Ethics and Religious Life
UNIT 5 – H. Bergson: Time-Quantity, Time-Quality and Duration UNIT 6 – F. Nietzsche: Dionysian and Apollonian, Superman
UNIT 7 – S. Freud: Psychoanalysis, Unconscious, Dreams Libri di testo: La Ricerca del Pensiero, di N. Abbagnano e G. Fornero, ed. Paravia , voll. 3A e 3B. CLIL - Philosophy in English – Contemporary philosophhy tracks, testo per il CLIL di Leslie Cameron-Curry (ed. Paravia – Bruno Mondadori – Pearson), a disposizione del solo docente.
METODI E STRUMENTI - Lezione frontale/partecipata per l’inquadramento degli argomenti e l’acquisizione di metodi, modelli argomentativi ed espressivi - Analisi e contestualizzazione di testi filosoficamente rilevanti - Discussione come momento di chiarimento, elaborazione, ampliamento delle tematiche filosofiche
- Problematizzazione dei temi affrontati per un approccio critico,- Partecipazione a conferenze, uso di mezzi audiovisivi e informatici - Uso di mezzi audiovisivi e informatici Ogni argomento è stato presentato in modo globale e successivamente affrontato in modo più analitico e sistematico. Gradualmente si è accostato l’alunno al linguaggio e alle problematiche degli autori, utilizzando, quando possibile, collegamenti al presente o ad altri ambiti disciplinari. L’analisi di brani filosofici ha contribuito ad ampliare i temi trattati, permettendo di confrontare gli orientamenti e i diversi stili espressivi dei filosofi. Le domande e la discussione con gli alunni sono stati un importante momento di chiarificazione e di riflessione. Si è cercato di favorire un approccio critico ai temi trattati, mettendo in luce la loro attualità e la pluralità di prospettive ad essi sottese. Strumenti del lavoro didattico: libro di testo con antologia di testi. MODALITÀ DI VERIFICA
Le prove orali e scritte sono state conformi al tipo di lavoro svolto, agli argomenti trattati, ai tempi e ai metodi utilizzato in classe. Le interrogazioni (1-2 per quadrimestre) si sono basate sulle seguenti richieste in termini di conoscenze, competenze e capacità: - Comprendere e contestualizzare le correnti, gli autori e i problemi trattati - Esporre e utilizzare con chiarezza i termini specifici e le categorie del discorso filosofico
- Individuare la problematica fondamentale di un’argomentazione e/o di un pensatore
- Rielaborare in modo personale i contenuti appresi - Confrontare modelli di pensiero cogliendo differenze, nessi e implicazioni Attraverso le verifiche scritte (una almeno per quadrimestre) sono stati valutati in particolare: capacità di comprensione, esposizione, analisi e/o sintesi; capacità di riflessione e di collegamento; uso dei linguaggi specifici. E’ stata effettuata una simulazione di III prova. CRITERI DI VALUTAZIONE
Per i criteri di valutazione sono state utilizzate le griglie del Dipartimento (vedi POF di Istituto). Per la valutazione finale, oltre alle verifiche formali si sono considerati: impegno personale, progressi rispetto alla situazione di partenza, sviluppo delle capacità individuali, partecipazione alle discussioni in classe, apporti costruttivi al lavoro comune.
SCHEDA DIDATTICA CLIL
Docente: Losanna Michele
Disciplina coinvolta: FILOSOFIA
Lingua: INGLESE
MATERIALE □ autoprodotto □ già esistente
contenuti
disciplinari
UNIT 1 – G. W. F. Hegel: The Phenomenology of Spirit, Dialectic, End of History
UNIT 2 – A. Schopenhauer: The Will, the Veil of Maya, Art, Noluntas
UNIT 3 – K. Marx: Alienation and Classes' Struggle
UNIT 4 – S. Kierkegaard: Aesthetic Stage, Don Juan, Ethics and Religious Life
UNIT 5 – H. Bergson: Time-Quantity, Time-Quality and Duration UNIT 6 – F. Nietzsche: Dionysian and Apollonian, Superman
UNIT 7 – S. Freud: Psychoanalysis, Unconscious, Dreams
modello operativo □ insegnamento gestito dal docente di disciplina
□ insegnamento in co-presenza (Conversatore, 4 lezioni)
metodologia /
modalità di lavoro
□ frontale □ individuale □ a coppie □ in piccoli gruppi
□ utilizzo di particolari metodologie didattiche: Lavori di gruppo, discussione su tematiche filosofiche, uso mezzi informatici e multimediali
risorse (materiali, sussidi)
LIM, computer, fotocopie, contenuti multimediali (video, ppt, testi, musica), testo CLIL Philosophy in English – Contemporary philosophhy tracks di Leslie Cameron-Curry (ed. Paravia – Bruno Mondadori – Pearson) a disposizione del solo docente.
modalità e
strumenti di
verifica
In itinere: esposizione e discussione di materiali e argomenti studiati
Finale: interrogazioni sugli argomenti studiati – Verifica scritta
modalità e
strumenti di
valutazione
- Scheda di Valutazione del Dipartimento di Filosofia.
- Valutazione L2 sulla base degli obiettivi specifici:
1. Conoscere e comprendere testi e contenuti di carattere filosofico in L2
2. Riassumere, definire, esporre oralmente e per iscritto gli elementi di un testo/problema filosofico
3. Sviluppare la competenza comunicativa ampliando il lessico filosofico specifico
4. Relazionare su un lavoro svolto in gruppo, discutere un argomento, esprimere opinioni personali
modalità di
recupero
□ non presenti perché non necessarie
□ altro ________________________________
PROGRAMMA DISCIPLINARE DISCIPLINARE DI INGLESE
OBIETTIVI RAGGIUNTI Conoscenze: La maggior parte degli studenti dimostra di conoscere ad un livello più che soddisfacente gli argomenti di letteratura svolti. Il livello della classe è discreto. Tuttavia alcuni studenti evidenziano ancora, soprattutto nelle produzioni scritte, un uso non sempre appropriato delle strutture grammaticali. Competenze: Complessivamente, la classe sa esporre gli argomenti trattati con una sufficiente padronanza linguistica. Per quanto riguarda l’esposizione orale, alcuni elementi della classe possiedono ricchezza di linguaggio, pronuncia e intonazione apprezzabili. Un gruppo è di livello intermedio. La restante parte sa esprimersi con sufficiente correttezza. La produzione scritta è stata esercitata e testata attraverso simulazioni di terza prova i di tipologia B. Le simulazioni di terza prova hanno dato risultati complessivamente più che soddisfacenti. Capacità: Nonostante la scarsa continuità didattica, gli studenti, generalmente, hanno la capacità di riconoscere generi, strutture formali e caratteristiche stilistiche e collegarli all’autore e al contesto storico-sociale. La maggior parte degli studenti sa contestualizzare i testi studiati, inquadrandoli all’interno della poetica dell’autore. Alcuni studenti sanno operare confronti tra testi e autori diversi appartenenti anche ad epoche diverse a livello disciplinare e interdisciplinare.
CONTENUTI DISCIPLINARI
Dal libro di testo “Only Connect...New Directions” Ed.Blu Vol.1 e 2 (autori Spiazzi e Tavella). Ed. Zanichelli:
Romanticism: Introduction to the Romantic Age (POWER POINT) Emotion vs Reason The Sublime (definition) The egotistical sublime and definition of Romanticism
Reality and vision
PPT Early Romantic Poetry Flat and round characters in Dickens and Austen
W. Blake (life, features, themes) PPT Blake
“The Lamb” “The Tyger” “ London” “The Chimney Sweeper”
W. Wordsworth (life, main works, features, themes) PPT Wordsworth
From “Poems in two volumes”: “Daffodils” From “Sonnets”: “Composed upon Westminster Bridge”
S. T. Coleridge ( life, main works, features, themes) PPT Coleridge
From “The Rime of the Ancient Mariner”: Part 1, Lines 1-82 “The Killing of the Albatross”
Part III, Lines 143-223 “ Death and Life in Death” Part VII, Lines 610-625 “A sadder and wiser man”
Kubla Khan
P. B. Shelley ( life, main works, features, themes) “Ode to the West Wind”
J. Keats ( life, main works, features, themes) “La Belle Dame Sans Merci” “ Ode on a Grecian Urn ”
M. Shelley (life, features, themes) PPT Frankenstein
From “Frankenstein or the Modern Prometheus” and the characteristics of the Gothic novel : Letter 4, “Walton and Frankenstein” Chapter 5 “The Creation of the Monster” Chapter 13 „The Education of the Creature“
Jane Austen (life, main works, features, themes) The characteristics of the novel of manners
From “ Pride and Prejudice”: Chapter I “Mr and Mrs Bennet” Chapter XXXIV“ Darcy’s Proposal ” Chapter XXXV “ Elizabeth’s Self-realization”
Visione del film „Pride and Prejudice“ (2005)
The Victorian Age: PPT Victorian Context The Early Victorian Age The later years of Queen Victoria’s reign The Victorian compromise The Victorian novel Types of novels Aestheticism and Decadence Victorian drama
C. Dickens (life, main works, features, themes) PPT Dickens
From “ Oliver Twist”: Chapter 2 “Oliver wants some more” From “Hard Times”: “Nothing but facts”
“Coketown”
Charlotte Brönte (life, main works, features, themes) (fotocopie) From : “Jane Eyre”: “The madwoman in the attic” (fotocopie)
R. L. Stevenson ( life, main works, features, themes) From “The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde”: Chapter 10 “Jekyll’s experiment”
O. Wilde (life, main works, features, themes) PPT Wilde
From “The Picture of Dorian Gray”: Preface (fotocopia) Chapter 1 „Basil Hallward“ Visione dello spettacolo teatrale in lingua inglese „The Picture of Dorian Gray“ (Palketto Stage) From „The Importance of Being Earnest“: „Mother‘s worries“
Visione di alcune scene dal film “The Importance of Being Earnest” (2002)
The Modern Age: Historical and social context (F2-3)
J. Joyce (life, main works, features, themes) PPT Joyce
From “Ulysses”: „Molly‘s monologue“
G. Orwell (life, main works, features, themes)
From “Nineteen Eighty-Four”: Part 1, Chapter 5 “Newspeak”
METODI E STRUMENTI Gli argomenti, affrontati in ordine cronologico, sono stati esclusivamente di tipo letterario. Attraverso l’analisi testuale, gli studenti hanno affrontato le opere e il pensiero dell’autore, le tematiche, lo stile e le tecniche utilizzate. La lezione frontale si è alternata a momenti di discussione guidata ed utilizzo di strumenti e materiali multimediali.
MODALITÀ DI VERIFICA
Le verifiche scritte svolte durante tutto l’anno scolastico sono state proposte secondo la tipologia B della terza prova dell’esame di stato. Le verifiche orali sono state svolte su autori e testi letterari affrontati, tenendo conto di conoscenza degli argomenti, pronuncia, intonazione, elementi morfo-sintattici, lessico e scioltezza.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Per quanto riguarda lo scritto, si è tenuto conto non solo di conoscenza degli argomenti, competenza grammaticale e coesione del testo, ma anche di rielaborazione critica personale e capacità di analisi e sintesi. Per quanto riguarda le prove orali si è anche tenuto conto di pronuncia, intonazione e scioltezza. Per i criteri di valutazione si rimanda alle griglie adottate dal dipartimento di lingue di questo istituto ed allegate al Pof. e PTOF.
PROGRAMMA DISCIPLINARE DI MATEMATICA
Libro di testo : L. Sasso Nuova Matematica a colori vol. 5 Petrini
OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE
La classe conosce la teoria delle equazioni e delle disequazioni sia algebriche che trascendenti, ha generalmente acquisito i concetti fondamentali dell’analisi matematica. Il livello di conoscenza raggiunto dalla classe in merito agli argomenti proposti risulta essere mediamente discreto, alcuni candidati hanno raggiunto risultati ottimi dovuti ad uno studio costante durante il triennio e ad approfondimenti coordinati dal docente. COMPETENZE
Conoscere dominio, codominio, simmetrie di funzioni algebriche e trascendenti Conoscere le definizioni di limite
Conoscere l’enunciato dei teoremi sui limiti e riconoscere le forme di indecisione
Conoscere gli asintoti di una funzione
Conoscere i limiti fondamentali Conoscere il concetto di continuità
Riconoscere le discontinuità di una funzione
Comprendere il significato di rapporto incrementale e di derivata di una funzione
Riconoscere punti estremanti, punti critici e punti di inflessione di una funzione
CAPACITA’ Gli studenti, a diverso livello, sono in grado di:
determinare il dominio di una funzione e le eventuali simmetrie
calcolare i limiti anche in forme di indecisione
determinare e tracciare gli asintoti di una funzione
calcolare la derivata prima e studiarne le caratteristiche
tracciare il grafico di una funzione algebrica
Alcuni sono in grado di effettuare correttamente la lettura di un grafico, di studiare funzioni trascendenti non goniometriche.
CONTENUTI DISCIPLINARI Cenni di topologia: intervalli, intorni, intorno circolare, intorno destro e sinistro.
Classificazione delle funzioni; dominio di una funzione; intersezione con gli assi; il segno di una funzione. Definizioni di funzione pari/dispari, crescente/decrescente.
Il concetto di limite: il limite finito per x c; limite infinito per x c; limite per x ∞ finito ed infinito (rappresentazione grafica); limiti dalla destra e dalla sinistra. Le proprietà dei limiti; le operazioni con i
limiti; concetto di infinitesimo ed infinito. Le forme di indecisione ( );
0
0;
.
Teorema dell’unicità del limite (enunciato); teorema della permanenza del segno (enunciato); teorema del confronto (enunciato).
Il limite notevole: x
senx
x 0lim
(con dimostrazione). I limiti notevoli derivati: 20
cos1lim
x
x
x
;
x
x
x
cos1lim
0
(con dimostrazione).
Il comportamento di una funzione agli estremi degli intervalli di definizione: gli asintoti; loro definizione e ricerca.
La continuità: definizione. Ricerca dei punti di discontinuità di una funzione e loro classificazione.
Il rapporto incrementale e il concetto di derivata; la retta tangente ad una curva; derivate di funzioni elementari e regole di derivazione; derivata della somma di funzioni, del prodotto e del quoziente; la derivata di una funzione composta (applicazioni senza dimostrazione).
Massimi e minimi di una funzione e loro ricerca, mediante il segno della derivata prima; la concavità di una curva ed i punti di flesso; ricerca e classificazione dei punti critici (di non derivabilità), nei casi più semplici.
Come affrontare lo studio completo di una funzione; esempi di studio di funzione.
METODI E STRUMENTI Nella trattazione dei contenuti , si è tenuto conto delle finalità dell’indirizzo di studi e si è cercato quindi di curare soprattutto la formazione dei concetti, e di utilizzare il linguaggio specifico della disciplina. Attraverso lezioni frontali e dialogate si è cercato di puntualizzare il discorso sul metodo di studio, evidenziando l’importanza di una partecipazione consapevole al lavoro scolastico, che si riflette in una corretta rielaborazione personale degli argomenti trattati. Per il consolidamento delle conoscenze e abilità e per approfondire e chiarire gli argomenti trattati, sono stati svolti in classe esercizi sia dall’insegnante sia dagli stessi alunni. Agli studenti sono stati regolarmente assegnati compiti a casa, debitamente corretti dall’insegnante durante le ore di lezione. Ampio spazio è stato lasciato ad esempi e controesempi. Gli strumenti utilizzati sono stati essenzialmente il libro di testo, appunti dalle lezioni, strumenti informatici, tabelle e grafici.
MODALITÀ DI VERIFICA
Le verifiche svolte sono state due scritte e un orale sia per il primo quadrimestre che per il secondo di cui una simulazione di terza prova che ha dato, in media, risultati pienamente sufficienti. La tipologia delle verifiche scritte è stata varia: quesiti a risposta aperta, risoluzione di esercizi, utilizzo di grafici per supportare le proprie affermazioni.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Sono stati seguiti i criteri stabiliti dal Dipartimento di materia. Per la sufficienza l'alunno deve riconoscere le situazioni proposte, conoscere, comprendere e applicare le proprietà, le leggi e i teoremi studiati, sapersi esprimere in modo corretto. Superiore alla sufficienza deve saper applicare a situazioni meno elementari le proprietà studiate. Per la valutazione delle prove scritte è stato precisato in ogni prova il livello minimo richiesto. Nella valutazione sono state inoltre considerate la partecipazione, l'attenzione, l'impegno, la motivazione, i progressi effettuati.
PROGRAMMA DISCIPLINARE DI FISICA
Libro di testo : Walker Corso di Fisica vol B Linx
OBIETTIVI RAGGIUNTI
CONOSCENZE
Concetti di lavoro, energia cinetica e potenziale, conservazione dell’energia meccanica e totale. Interazione tra cariche elettriche. Il concetto di campo elettrostatico e magnetico. Potenziale elettrico. Corrente elettrica. Principali leggi del campo elettrico e magnetico. Le onde elettromagnetiche. Il dualismo della luce. L’effetto fotoelettrico.
COMPETENZE
Gli studenti sono in grado, a livelli diversi, di :
. Applicare la legge di Coulomb
▪ Applicare il teorema di Gauss ▪ Calcolare il potenziale associato a campi elettrici di semplici distribuzioni di carica ▪ Applicare le leggi di Ohm
▪ Calcolare la resistenza equivalente in semplici circuiti ▪ Utilizzare la forza di Lorentz
▪ Descrivere il moto di una particella carica nel campo elettrico e magnetico uniforme
▪ Applicare la legge di Ampere
▪ Descrivere le relazioni tra campo elettrico e magnetico
CAPACITA’ La maggior parte degli studenti sa utilizzare adeguatamente le formule e le leggi studiate, sa affrontare esercizi in situazioni note, sa esporre in modo ordinato; una piccola percentuale ha qualche difficoltà nell’uso del linguaggio specifico, e deve essere guidata nell’affrontare le problematiche proposte. Alcuni studenti conoscono la terminologia specifica, utilizzano adeguatamente il linguaggio scientifico e curano l’esposizione degli argomenti.
CONTENUTI DISCIPLINARI ELETTROMAGNETISMO
Fenomeni elementari di elettrizzazione: strofinio, contatto, induzione, polarizzazione. Cariche, forze e campi elettrici Legge di conservazione della carica elettrica (enunciato) La legge di Coulomb. Analogie con la legge di gravitazione universale
Le linee di forza (definizione e rappresentazione grafica) Il campo E e il teorema di Gauss (enunciato) Energia potenziale e differenza di potenziale (definizioni) Energia potenziale di cariche puntiformi e di un sistema di cariche Definizione di superficie equipotenziale, relazione con il campo elettrico
Il condensatore a facce piane parallele. La circuitazione di E La corrente continua: prima definizione di Ampere
Le leggi di Ohm e la resistenza elettrica (semplici applicazioni) La potenza elettrica (definizione) Collegamenti in serie e in parallelo: calcolo della resistenza equivalente (dimostrazioni) Interazioni magnetiche e campo magnetico
I magneti e i poli magnetici Il moto di una carica in un campo magnetico: la forza di Lorentz Definizione del campo B
Campi magnetici prodotti da correnti: legge di Biot-Savart (enunciato)
Forze magnetiche che agiscono su fili percorsi da corrente: definizione di Ampere secondo il SI Il teorema di Gauss per il campo magnetico (enunciato) Circuitazione del campo magnetico (teorema di Ampere) Induzione elettromagnetica: f.e.m. indotta e correnti indotte
La legge di Faraday-Neumann-Lenz
Forza elettromotrice indotta e circuitazione del campo elettrico indotto
Il paradosso di Ampere
Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche FISICA MODERNA
La luce: natura corpuscolare e ondulatoria
L’effetto fotoelettrico
METODI E STRUMENTI Lezioni frontali e dialogate, atte a stimolare le doti di intuizione e ad evidenziare l’importanza di una partecipazione consapevole al lavoro scolastico. Risoluzione in classe di semplici problemi di applicazione delle formule al fine di interpretare meglio i fenomeni introdotti e di rendere più esplicito il collegamento intercorrente tra le diverse grandezze fisiche. Gli strumenti utilizzati durante le lezioni sono stati essenzialmente libro di testo, appunti dalle lezioni, strumenti informatici, tabelle e grafici.
MODALITÀ DI VERIFICA
Le verifiche svolte sono state due per il primo quadrimestre e per il secondo di cui una simulazione di terza prova che ha dato, in media, risultati pienamente sufficienti. La tipologia delle verifiche scritte è stata varia: quesiti a risposta aperta, risoluzione di esercizi, utilizzo di grafici per supportare le proprie affermazioni.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Sono stati seguiti i criteri stabiliti nel Dipartimento di materia. Il livello di sufficienza è stato raggiunto con l’acquisizione dei seguenti obiettivi minimi: conoscenza generale dei contenuti, ripetizione corretta dei concetti fondamentali, comprensione dei termini più semplici del linguaggio specifico, chiarezza espositiva, svolgimento di semplici problemi con applicazione di formule. Gli obiettivi raggiunti invece dagli alunni più meritevoli sono: pertinenza delle risposte in riferimento ai quesiti proposti, capacità di organizzazione e di rielaborazione delle nozioni acquisite, capacità di esprimersi con proprietà di linguaggio. Nella valutazione sono stati tenuti in considerazione: l’impegno dimostrato nel lavoro domestico, l’attenzione e la partecipazione alle attività curricolari, il livello di partenza, i progressi conseguiti.
PROGRAMMA DISCIPLINARE DI SCIENZE NATURALI
Libri di testo
H. Curtis, N. Sue Barnes, A.Schnek, G. Flores, L. Gandola, R. Odone “ Percorsi di scienze naturali. Dalla tettonica alle biotecnologie” Ed. Zanichelli
OBIETTIVI DISCIPLINARI CONSEGUITI Conoscenze
Elementi di biochimica/ biotecnologia per la comprensione delle potenzialità e dei limiti applicativi delle tecnologie nel contesto culturale e sociale, elementi di scienze della terra per l’acquisizione di modelli globali che permettono di comprendere la struttura e la dinamica del pianeta Terra. Competenze
Analizzare i fenomeni studiati individuandone gli aspetti peculiari.
Individuare le opportune correlazioni tra i vari fenomeni studiati.
Comprendere il ruolo dei processi biochimici/biotecnologici e geologici nelle situazioni della realtà odierna.
Cercare e selezionare informazioni in rete.
Interpretare grafici,dati, tabelle e immagini.
Utilizzare nell’esporre il linguaggio specifico. Capacità
Leggere e comprendere articoli di carattere scientifico.
Analizzare, sintetizzare e collegare informazioni e concetti in ambito disciplinare ed interdisciplinare.
Comunicare in modo chiaro con proprietà di linguaggio.
CONTENUTI DISCIPLINARI
I composti organici: caratteristiche dei composti organici, ibridazione del carbonio - formule e nomenclatura di alcani, alcheni, alchini - isomeria, isomeri di struttura, stereoisomeri isomeria geometrica e ottica - definizione di idrocarburi aromatici e formula del benzene - definizione di gruppo funzionale, gruppo funzionale di alcoli, aldeidi, chetoni, acidi carbossilici e ammine. (capitolo 1, lezioni 1, 2, 3) Le biomolecole: carboidrati: struttura e funzioni dei monosaccaridi, disaccaridi, polisaccaridi - lipidi: struttura e funzione dei trigliceridi e dei fosfolipidi, funzione steroidi - proteine: struttura degli amminoacidi, organizzazione delle proteine (struttura primaria, secondaria, terziaria e quaternaria), enzimi e meccanismo d’azione - acidi nucleici: nucleotidi, DNA (composizione, struttura, funzione e duplicazione), RNA (composizione, tipi e funzioni) - trascrizione - codice genetico - traduzione. (capitolo 2 lezioni 1, 2, 3, 4, 5 capitolo 4 lezione 1) Il metabolismo cellulare: definizione di anabolismo,catabolismo e vie metaboliche- ATP (struttura e ruolo) - metabolismo dei carboidrati: glicolisi ( significato e fasi), fermentazione e suo ruolo. (capitolo 3 lezioni1, 2, 3 di questa pagine 47, 48, 52) Le biotecnologie: definizione - tecnologia del DNA ricombinante – elettroforesi su gel - clonaggio del DNA - PCR . (capitolo 7 lezioni 1, 2, 3 di questa pagine 124 e 125 paragrafi uno e due). NB: a gruppi gli studenti hanno svolto lavori di ricerca relativi ai diversi aspetti delle applicazioni delle biotecnologie. Le rocce: definizione e loro classificazione - processo magmatico, struttura e composizione delle rocce magmatiche. (capitolo T 2 lezione 2)
I fenomeni vulcanici: magma, genesi e loro classificazione - i vulcani: struttura interna, prodotti dell’attività vulcanica, diverse tipologie di vulcani – vulcanesimo effusivo ed esplosivo - localizzazione dei vulcani - i fenomeni vulcanici secondari. (capitolo T 2 lezioni 1, 2, 3, 4, 5) I fenomeni sismici: definizione di sisma - modello del rimbalzo elastico - onde P e S , loro caratteristiche - sismografo - scala Mercalli e scala Richter - distribuzione geografica dei terremoti - definizione di rischio sismico. (capitolo T 3 lezioni 1, 2, 3) Il modello interno della Terra: densità della terra - onde sismiche e modello interno della terra , caratteristiche di crosta, mantello e nucleo - calore interno - campo magnetico terrestre, anomalie magnetiche e paleomagnetismo. (capitolo T 1 lezioni 2, 3) La dinamica della litosfera: teoria dell’isostasia - teoria di Wegener- dorsali oceaniche, fosse abissali e loro caratteristiche - espansione dei fondali oceanici - teoria della tettonica delle placche, caratteristiche delle placche, margini divergenti, convergenti e trasformi e fenomeni associati - moti convettivi. (capitolo T 1 lezioni 1, 4)
METODI E STRUMENTI Gli argomenti sono stati sviluppati attraverso lezioni frontali impostate in modo problematico, coinvolgendo attivamente gli allievi al fine di favorire un apprendimento consapevole e una partecipazione costruttiva al dialogo educativo. Gli argomenti sono stati trattati partendo dall’osservazione e dalla descrizione di fenomeni, riferibili all’esperienza quotidiana, per arrivare poi all’analisi e allo studio sistematico degli argomenti proposti e giungere alle sintesi interpretative. Durante l’attività didattica si sono abituati gli allievi ad individuare, analizzare e rielaborare le relazioni tra i fenomeni considerati e a cogliere gli eventuali riferimenti con altre discipline. Nello svolgimento degli argomenti si è fatto riferimento ai testi in adozione; si sono lette alcune schede di approfondimento proposte dal testo, si sono utilizzate lezioni, articoli scientifici e video specifici ricercati in rete . Gli studenti hanno svolto l’esperienza di laboratorio:” Estrazione e digestione di un plasmide” con esperti esterni; tale scelta è stata concordata a livello di Dipartimento.
MODALITA’ DI VERIFICA
Si sono effettuate due verifiche per allievo nel primo quadrimestre (una scritta e una orale), tre verifiche nel secondo quadrimestre (una orale e due scritte). Per gli allievi con profitto negativo nello scritto si è effettuata un’ulteriore verifica orale. Le verifiche proposte nel corso dell’anno scolastico sono state strettamente collegate ai vari percorsi didattico – tematici svolti. Le verifiche scritte sono state strutturate secondo quesiti a scelta multipla e nel secondo quadrimestre una prova scritta è coincisa con una simulazione di terza prova di tipologia B; le verifiche orali si sono svolte sotto forma di colloqui individuali.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Nella valutazione sia orale che scritta si sono valutate le competenze stabilite nel dipartimento di materia secondo la griglia concordata (vedi PTOF).
PROGRAMMA DISCIPLINARE DI STORIA DELL'ARTE
Libro di testo
C. Pescio, Dossier Arte, Vol. 3°. Dal neoclassicismo all'arte contemporanea, Giunti – Treccani. OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE
Gli alunni hanno ampliato le conoscenze storico-artistiche approfondendo in particolare il periodo che va dal Romanticismo al Novecento. COMPETENZE
Gli alunni hanno acquisito le competenze necessarie per potersi orientare nel panorama dell’arte ottocentesca e novecentesca, avendo familiarizzato con dipinti e sculture presenti nel libro di testo, ma anche forniti dall’insegnante su altri testi o in immagine digitale. CAPACITA' Gli alunni hanno sviluppato buone capacità di riconoscimento dei diversi stili proposti, partendo soprattutto dall'analisi delle opere. CONTENUTI DISCIPLINARI Théodore Géricault (la Zattera della medusa, la serie degli “alienati”); il Romanticismo inglese: John Constable (Flatford Mill, La cattedrale di Salisbury, Studio di nubi) e William Turner (La nave negriera o Negrieri buttano in mare morti e moribondi; Pioggia, vapore e velocità); il Romanticismo francese: Eugène Delacroix (Il massacro di Scio, La Libertà guida il popolo sulle barricate, Il mare visto dalle alture di Dieppe); il Romanticismo tedesco: Caspar David Friedrich (Altare di Tetschen, Monaco in riva al mare, Abbazia nel querceto, Viandante sul mare di nebbia, Il naufragio della Speranza, Le età dell'uomo); il Realismo di Gustave Courbet (Funerale a Ornans, Lo studio del pittore, Fanciulle sulla riva della Senna); l'Impressionismo nell'opera di Edouard Manet (Colazione sull'erba, Olympia, Ritratto di Zola, Monet che dipinge sull'atelier galleggiante, Il bar delle Folies-Bergères), Claude Monet (Impressione sole nascente, Cattedrali di Rouen e serie delle Ninfee), Pierre-Auguste Renoir (Ballo al Moulin de la Galette) ed Edgar Degas (La famiglia Bellelli, La lezione di danza); il post-impressionismo nella pittura di George Seurat (Un dimanche après-midi dans l'Ile de la Grande Jatte), Paul Gauguin (Interno della casa dell'artista, Caffè ad Arles, Visione dopo il sermone, La belle Angèle, Natività), Paul Cézanne (La casa dell'impiccato, Donna con caffettiera, Natura morta con mele e arance, Le grandi bagnanti di Philadelphia, la Montagna Sainte Victoire di Philadelphia), Vincent Van Gogh (I mangiatori di patate, Le Père Tanguy, Interno di caffè di notte, La cameretta dell'artista ad Arles, Notte stellata, Chiesa a Auvers); Gustav Klimt: Idyllio, i tre pannelli per l'università di Vienna con le allegorie della Medicina, della Filosofia e della Giurisprudenza, Ritratto di Adele Bloch-Bauer, Giuditta I e II, Fregio di Beethoven, Le tre età della donna; l'architettura liberty (Joseph M. Olbrich e la palazzina della Secessione viennese); le Avanguardie storiche del primo Novecento; il Fauvismo (Henri Matisse: La tavola imbandita del 1897, Lusso, calma e voluttà, La gioia di vivere, La stanza rossa, La danza); l'Espressionismo tedesco (Ernst Ludwig Kirchner: Donna con girasoli, Scene di strada berlinesi) e austriaco (Egon Schiele: Fiori stilizzati su fondo decorativo, Autoritratto nudo, Cardinale e monaca, L'abbraccio); il Cubismo e Pablo Picasso (Les demoiselles d'Avignon, Ritratto di Ambroise Vollard, Natura morta con sedia impagliata, Tre donne alla fontana, Guernica); Umberto Boccioni e il Futurismo (Rissa in galleria, La città sale, Trittico degli stati d'animo nelle due versioni, Elasticità, Forme uniche della continuità nello spazio, Dinamismo di un cavallo in corsa+case); l'Astrattismo di Wassilij Kandinsky (La vita variopinta, Primo acquerello Astratto, Paesaggio con torre, Improvvisazione 26 – Remi, Punte nell'arco, Blu di cielo); il Dadaismo: Marcel Duchamp (Fontana) e Man Ray (Campi deliziosi – ottavo rayogramma); il Surrealismo: Salvador Dalì (Mercato di schiavi con busto invisibile di Voltaire). METODI E STRUMENTI Lezione frontale e lettura in classe delle opere; proiezioni di immagini e filmati commentati dal docente. Uso del libro di testo e di altri libri o di materiale fornito dal docente. MODALITA' DI VERIFICA
Verifiche scritte con domande aperte; test con domande a risposta multipla + domande aperte; verifiche orali. CRITERI DI VALUTAZIONE
Sono state valutate le capacità di orientarsi all'interno del panorama storico-artistico studiato e le conoscenze acquisite, sia in termini di nozioni che di concetti più ampi.
PROGRAMMA DISCIPLINARE DI SCIENZE MOTORIE
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Conoscenze
Contenuti tecnico-scientifici delle varie unità didattiche. Terminologia specifica di base della disciplina. Conoscenza dei regolamenti di alcune discipline sportive. Conoscenza ed applicazione norme igienico-sanitarie ed alimentari indispensabili al benessere individuale
Competenze
Gli alunni hanno progressivamente imparato a: ascoltare, comprendere, rielaborare e saper applicare indicazioni tecnico – teoriche anche in modo da saper gestire alcuni momenti dell’organizzazione delle attività pratiche (ottimizzazione dei gruppi di lavoro e dei tempi a disposizione); consolidare la propria cultura motoria e sportiva, utilizzando l’esperienza pratica e le conoscenze teoriche per acquisire maggior consapevolezza di sé ed una miglior resa motoria; adattare tecniche, acquisizioni e memorie motorie anche ad esperienze e situazioni extracurricolari. Capacità
Gli alunni si dimostrano capaci di: - analizzare, capire, descrivere, spiegare i contenuti e utilizzare in modo costruttivo le conoscenze acquisite; -saper mettere in pratica elementari principi di teoria e metodologia dell’allenamento psico-fisico e tecnico-sportivo; - esprimere un’adeguata forza muscolare, resistere all’affaticamento fisico e mentale, possedere una buona mobilità articolare per consolidare gli schemi motori di base; - utilizzare elementari automatismi psico-motori economici ed efficaci trasferibili nella quotidianità di relazione quali: percezione spazio-temporale, coordinazione generale, equilibrio, destrezza.
CONTENUTI DISCIPLINARI Attività ed esercizi a carico naturale. Attività con piccoli e grandi attrezzi. Attività di rilassamento e stretching. Attività eseguite in varietà di ampiezza equilibrio, ritmo e situazioni spazio-temporali variate. Attività sportive individuali: semplici elementi di badminton e ginnastica artistica, pattinaggio su ghiaccio, atletica leggera. Attività sportive di squadra: pallavolo, basket, rugby. Attività per migliorare le capacità coordinative e condizionali. Attività in ambiente naturale, corso canyoning e partecipazione alla corsa d’Istituto presso Museo del Tessile
Semplici attività di arbitraggio nella pallavolo e badminton. Informazioni elementari sulla teoria del movimento e sulle metodologie dell’allenamento. Discussioni di tematiche a carattere sportivo anche attraverso l’uso di materiale multimediale. Visione del film “Invictus” e relativo approfondimento sul regolamento del rugby e sul significato storico dei mondiali di rugby del 1995. Lavori di approfondimento condivisi con tutta la classe in particolare per gli alunni esonerati dalle attività pratiche.
STRUMENTI E METODI Lezioni frontali pratiche e teoriche. Esercitazioni pratiche. Discussione su attività e argomenti trattati. Attività individuali, a coppie e di gruppo. Utilizzo di attrezzi della palestra, spazi all’aperto. Utilizzo di sussidi multimediali, uso aula video, lim. MODALITA’ DI VERIFICA
Sono state effettuate non meno di due verifiche quadrimestrali. Per gli allievi con esito della prova negativo è stata effettuata un’ulteriore verifica. Gli alunni sono stati valutati tramite: test pratici, prove scritte inerenti agli argomenti trattati, verifiche orali. CRITERI DI VALUTAZIONE
La valutazione conclusiva è stata sintesi del profitto ottenuto nelle prove pratiche, scritte e orali. Anche la partecipazione, l’impegno mostrato per le attività proposte e l’evoluzione del rendimento hanno contribuito ad una completa sintesi valutativa. La griglia di valutazione adottata è quella concordata a livello di dipartimento di materia.
ALTERNANZA SCUOLA - LAVORO
In coerenza con quanto indicato dalla Legge n. 107/2005, il progetto d’istituto per l’alternanza scuola – lavoro, ha definito le seguenti finalità:
Sviluppare la cultura del lavoro ed acquisire la consapevolezza dell’importanza dell’impegno personale;
Sviluppare competenze da collocare in un ambito di orientamento lavorativo e professionale o di studi superiori;
Comprendere le modalità di funzionamento dell’organizzazione del lavoro e dell’impresa nella dimensione globale;
Costruire relazioni efficaci nel contesto di studio e di lavoro;
Sviluppare il concetto di imprenditorialità e promuovere l’iniziativa personale nel lavoro. L’esperienza si è articolata in una pluralità di tipologie di interazione con il mondo del lavoro attraverso formazione sulla sicurezza, incontro con realtà aziendali e project work con l’impresa, attività di tirocinio, partecipazione ad iniziative di orientamento e formazione promossi da Enti accreditati. Le attività si sono svolte in contesti organizzativi diversi, in parte durante il periodo delle lezioni, in parte in orario extra scolastico e nel corso dell’estate, prevalentemente nel terzo e nel quarto anno. Ambiti operativi CPIA -Alfabetizzazione e mediazione linguistica Liceo Crespi: Supporto estivo allo studio
SEA Malpensa
Museo del Novecento Milano
Festival Europeo della Fotografia – Busto Arsizio?
Biblioteca Capitolare Busto Arsizio
Art Stories – Milano
Museo Archeologico Legnano
Laboratorio del Restauro del Libro Antico – Milano
Baff – Busto – Arsizio film festival 2017
Italian Model European Parliament Archivio fotografico italiano
Confartigianato: Faberlab
Campionato di canottaggio: reception
ONLUS La luna: Donacibo
Progetto e-book
Audiolibri MAGA
Biblioteca d’istituto
LIUC, Castellanza , Smart Up Network Rising in Scientific Education (SUNRISE)- Studio commerciale Libertini Skelligs Chocolate Factory
Ogni attività ha comportato una co-progettazione con l’Ente di riferimento, mirata sulle attività effettivamente svolte dagli studenti. In generale i progetti sono stati focalizzati sulle seguenti competenze trasversali comuni:
Disciplinari Comunicazione nella madre lingua:
Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti Leggere comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
Comunicazione nelle lingue straniere: Cogliere il senso e la finalità complessiva di un messaggio utilizzando correttamente gli strumenti didattici e culturali posseduti.
Cittadinanza
Comunicare
Collaborare e partecipare
Individuare collegamenti e relazioni Acquisire ed interpretare l’informazione
Progettare
SIMULAZIONE TERZA PROVA
La classe ha eseguito due simulazioni di terza prova, nel secondo quadrimestre del quinto anno. In entrambi i casi è stata proposta la tipologia B, con quattro materie e tre quesiti per materia (max. 7 righe per ogni risposta). Tempo a disposizione: due ore e trenta minuti. Si riportano di seguito i testi delle simulazioni, con la relativa griglia di correzione.
FISICA
1. Illustra i moti di un protone q, lanciato con velocità v0, perpendicolare alle linee di un campo uniforme E e di un campo B. Descrivi le grandezze fisiche che determinano i due moti.
2. Dopo aver introdotto il concetto di campo di forze, illustra le principali differenze tra i campi E e B.
3. Dopo aver illustrato il concetto di flusso e relativo calcolo; enuncia e commenta il teorema di Gauss per il campo E. Indicane poi una sua applicazione.
MATEMATICA
Enunciare il teorema degli zeri esplicitando tutte le ipotesi. Supponendo che una funzione soddisfi tutte le ipotesi del teorema eccetto una, vale ancora la tesi? Fornire un controesempio grafico o analitico. Le ipotesi sono necessarie? Può cioè accadere che esista un punto c dell’intervallo che soddisfi la tesi del teorema senza che valgano tutte le ipotesi? Illustrare la risposta con almeno un esempio grafico o analitico.
Dopo aver dato la definizione di derivata prima di una funzione, illustrarne il significato geometrico anche con l’ausilio di un grafico. Dopo aver dato la definizione di continuità di funzione in un punto x0, stabilisci se la seguente funzione è continua in x = -1
STORIA
1. Esponi i punti fondamentali delle scelte economiche di F. D. Roosevelt, evidenziando le principali critiche mosse dagli oppositori del New Deal.
2. Il nuovo indirizzo politico inaugurato da Stalin ebbe costi umani elevati e si accompagnò ad un clima di forte mobilitazione ideologica: argomenta questa tesi.
3. L'Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU).
FILOSOFIA
1. S. Kierkegaard: la vita etica.
2. A. Comte: la legge dei tre stadi.
3. H. Bergson: Inner Time.
SCIENZE NATURALI
1) Specifica a quali biomolecole appartengono i trigliceridi e spiega la loro struttura chimica. (max. 7 righe) 2) Spiega quali biotecnologie hanno lo scopo di amplificare specifiche sequenze di DNA. (max.7 righe) 3) Indica quale tipo di vulcanismo si verifica lungo i margini divergenti delle placche e descrivilo. . (max.7 righe) STORIA DELL’ARTE 1) Elenca le caratteristiche della pittura di Paul Cézanne a partire dal 1885 circa, facendo riferimento al dipinto che ritieni maggiormente rappresentativo. 2) Individua l’autore e l’anno di realizzazione dell’opera riprodotta, descrivendone gli elementi essenziali e rapportandola al contesto della cultura viennese. (J. M. Olbrich, Palazzina della Secessione a Vienna, 1898-1899) 3) Parla brevemente della Grande Jatte di Seurat, individuandone sia gli elementi impressionisti sia quelli che superano l'impressionismo. LINGUA INGLESE
1. What are the values of the Victorian Age? 2. Write about the themes in “Pride and Prejudice”.
3. What are the literary influences in “Frankenstein”?
LINGUA INGLESE
1. What in Dickens’s attitude to education in the extract “Nothing but Facts” in “Hard Times”?
2. Summarize the plot of “Oliver Twist” by C. Dickens.
3. Compare Dickens’s view of an industrialised town with William Blake’s, pointing out the description of
the town, the tone employed by the two writers and their attitudes.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA
INDICATORI PUNTEGGIO
Conoscenza dei contenuti
Gravemente carente
0,50-1,50
Carente 3
Accettabile
4
Discreta
5
Completa
6
Capacità espressive ed operative
Gravemente carenti 0,25-0,75
Carenti 1,50
Accettabili 3
Discrete
4
Apprezzabili 4,5
Capacità di rielaborazione e sintesi
Molto limitate
0,25-0,75
Carenti 1,50
Accettabili 3
Discrete
4
Apprezzabili 4,5
Punteggio…………../ 15
Singola materia 1-3 6 10 13 15
Totale prova 3-12 24 40 52 60
Procedura per la determinazione del punteggio: 1) Viene calcolata la somma dei punteggi dei singoli indicatori per ogni risposta. Si possono attribuire punteggi intermedi rispetto a quelli indicati. Si sommano i punteggi delle singole risposte; si divide per tre, ottenendo il punteggio totale di ogni disciplina. 2) Si sommano i punteggi delle quattro discipline. In presenza di decimali il punteggio complessivo viene arrotondato per eccesso. 3) Il punteggio complessivo si converte in voto sulla base della tabella sotto riportata. TABELLA CONVERSIONE PUNTEGGIO COMPLESSIVO / VOTO
NUMERO DOMANDE: 12
PUNTI PROVA
VOTO IN /15
58 - 60 15
53 - 57 14
49 - 52 13
45 - 48 12
41 - 44 11
37 - 40 10
33 - 36 9
29 - 32 8
25 - 28 7
21 - 24 6
17 - 20 5
13 - 16 4
9 - 12 3
4 - 8 2
0 - 4 1
Griglia di valutazione per ITALIANO SCRITTO per il secondo biennio e il quinto anno:
TIPOLOGIA A (Prima prova dell’Esame di Stato) voci di correzione punteggio competenze Livello
Comprensione dei testi
Precisa ed approfondita Buona Essenziale Parziale Errori di comprensione
3 2,5 2
1,5 1
Leggere, comprendere e
interpretare
o A (5-6)
o B (4-4,5)
o C (3-3,5)
o D (2-2,5)
Analisi e commento
Esaurienti Completi, ma non approfonditi Limitati ai punti essenziali Con errori Parziali o scorretti
3 2,5 2
1,5 1
Approfondimento
Ricco e articolato Adeguato alla richieste, ma non molto articolato Adeguato alla richieste con errori Parziale Errato o non pertinente
3 2,5 2
1,5 1
Produrre testi
o A (5-5,5)
o B (4-4,5)
o C (3-3,5)
o D (2-2,5)
Strutturazione / organizzazione del
discorso
Ricca e articolata Organica e coerente Semplice Qualche errore di strutturazione Frammentaria
2,5 2
1,5 1
0,5
Assetto formale (sintassi, morfologia,
ortografia, lessico)
Efficace con lessico ricco e appropriato Corretto con lessico adeguato Qualche improprietà morfosintattica e lessico non sempre adeguato Errori diffusi e lessico povero Errori gravi e diffusi e lessico improprio
3,5 2,5 2
1,5 0,5 Padroneggiare
gli strumenti espressivi
o A (3,5)
o B (2,5)
o C (2)
o D (0,5-1,5)
valutazione complessiva in quindicesimi /15
tabella di conversione quindicesimi/decimi Valutazione in quindicesimi 4 5 6 7 8 9 10 11 12 12,5 13 13,5 14 14,5 15 Valutazione in decimi 2,5 3 4 4,5 5 5,5 6 6,5 7 7,5 8 8,5 9 9,5 10
TIPOLOGIA B, C, D (Prima prova dell’Esame di Stato) punteggio competenze Livello Conoscenza dei contenuti e/o uso dei documenti
Parziale, con molte inesattezze
o carenze
Conosce in modo corretto gli elementi essenziali, pur con
qualche inesattezza
Conosce l'argomento nella sua complessità, in modo
approfondito
Leggere, comprendere e
interpretare
o A (3)
o B (2,5)
o C (2)
o D (1,5-1)
Pertinenza alla traccia, rispetto della tipologia e delle consegne
Non comprende o non soddisfa le richieste
Pertinente in modo generico, o solo in un punto perde di vista la
traccia
Pertinente in modo puntuale, soddisfa tutte le
richieste
Produrre testi scritti
o A (8,5-9)
o B (7-8)
o C (6-6,5)
o D (3-5,5)
Articolazione e organicità del testo (o delle sue sezioni), coerenza argomentativa
Testo disorganico, con passaggi logici poco
chiari
Testo sostanzialmente ordinato e coerente
Testo ben articolato, organico e adeguatamente
argomentato
Originalità ideativa, capacità di approfondimento e di valutazione criticamente fondata
Assenza totale o quasi totale di
approfondimento o valutazione
Qualche approfondimento con
valutazione critica
Approfondimento consapevole con giudizi
criticamente competenti.
Assetto formale (sintassi, morfologia, ortografia, lessico)
Testo comprensibile a fatica, con errori di
forma e lessico improprio
Forma sostanzialmente corretta, con qualche
errore, lessico generico o non sempre proprio
Forma corretta, lessico adeguato, uso corretto della
terminologia storica o specifica dell’argomento
Padroneggiare gli strumenti
espressivi
o A (3)
o B (2,5)
o C (2)
o D (1,5-1)
valutazione complessiva in quindicesimi
tabella di conversione quindicesimi/decimi Valutazione in quindicesimi 4 5 6 7 8 9 10 11 12 12,5 13 13,5 14 14,5 15 Valutazione in decimi 2,5 3 4 4,5 5 5,5 6 6,5 7 7,5 8 8,5 9 9,5 10
Griglia di correzione seconda prova scritta
Candidato: ---------------------------------------------------------------------------------------
GIUDIZIO SINTETICO VOTO IN QUINDICESIMI
1.Piena comprensione del testo
2. Resa efficace e con lessico appropriato
3. Corretta analisi morfo-sintattica
15
1. Buona comprensione del testo
2. Buona resa in italiano, con lessico appropriato
3. Analisi morfo-sintattica corretta in linea di massima
14
1. Comprensione del brano in generale e nei punti essenziali 2. Discreta resa in italiano, discreta conoscenza del lessico
3. Analisi morfo-sintattica talvolta non corretta o imprecisa
13/12
1.Comprensione del brano nel senso generale
2. Resa in italiano sufficientemente corretta, sufficiente conoscenza del lessico di base
3. Analisi morfo-sintattica prevalentemente corretta
11/10
1. Comprensione approssimativa e/o parziale del brano
2. Resa in italiano con forma grammaticale talvolta scorretta
3. Analisi morfo-sintattica con alcuni errori
9/8
1.Comprensione molto parziale del testo
2. Resa in italiano con forma grammaticale e sintattica talvolta scorretta
3. Analisi morfo-sintattica con numerosi e gravi errori
7/5
1. Comprensione molto parziale e lacunosa del testo
2. Resa in italiano priva di corrispondenza col testo proposto a causa di vari fraintendimenti 3. Analisi morfo-sintattica con numerosi e gravi errori
4/3
GRIGLIA PER LA PROVA ORALE
Candidato : ---------------------------------------------------------------------------------------------------------
Descrittori Fascia di punteggio
Punteggio
assegnato Argomento proposto dal candidato
(max 6 punti)
Argomentazioni incerte, scarsa rielaborazione 1-2 Lavoro essenziale ed esposizione corretta 3 Lavoro adeguato e significativo 4-5 Lavoro originale, approfondito e particolarmente significativo
6 Colloquio (max 22 punti)
Conoscenze
(max 10 punti)
Lacunose e/o frammentate 1-3 Lacunose e/o generiche 4-5 Essenziali 6 Organiche con approfondimenti 7-8 Complete e organizzate con approfondimenti 9-10
Abilità
(max 8 punti)
Argomentazione e uso di un linguaggio non sempre appropriati
1-3 Argomentazione sufficiente e uso di linguaggio specifico 4-5 Argomentazione buona e chiarezza espositiva 6-7 Argomentazione ottima e chiarezza espositiva 8
Competenze
(max 4 punti)
Collegamenti non adeguati e mancanza di consequenzialità logica
1 Collegamenti sufficienti e adeguata consequenzialità logica
2-3 Buona capacità di collegamenti e consequenzialità logica 4
Discussione degli elaborati (max
2 punti)
Discussione degli elaborati, con alcune incertezze, e parziale correzione degli errori commessi
1
Discussione degli elaborati autonoma e sicura, correzione degli errori commessi
2
Totale dei punti assegnati
30/30