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I.I.S. “V. BACHELET” ABBIATEGRASSO
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI CORSO DI STUDI
Classe VB
INDIRIZZO AFM
Amministrazione Finanza e Marketing Visto l'articolo 6 dell'O.M. n. 30 del 2008, il consiglio della classe V B AFM, riunito il giorno 9 maggio 2017, ha preso in esame i documenti programmatici dei singoli docenti ed ha elaborato il documento relativo all'azione educativa e didattica realizzata nel presente anno scolastico.
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Docente coordinatore:
prof.ssa Marcella Ercolani
INDICE
1. Composizione del Consiglio di classe pag. 4 2. Continuità corpo docente nel triennio pag. 5 3. Profilo professionale pag. 6
4. Quadro orario pag. 8 5. Presentazione della classe pag. 9 6. Riepilogo generale triennio pag. 9 7. Elenco candidati e dati relativi allo scrutinio del terzo e del quarto anno pag. 10 8. Obiettivi trasversali perseguiti dal Consiglio di classe pag. 11 9. Metodologie adottate e strumenti a supporto attività didattiche pag. 12
10. Stage linguistici/Scambi culturali/Viaggi di istruzione pag.12
11. Stage aziendale/Alternanza scuola lavoro pag. 12 12. Attività curricolari, extracurricolari ed integrative/CLIL pag. 13 13. Simulazione delle prove d’esame pag.14 14. Criteri di valutazione pag.14
15. Credito scolastico e formativo pag. 16
16. PROGRAMMAZIONI DISCIPLINARI
Lettere italiane pag. 19
Storia pag. 21
Lingua e letteratura inglese (I lingua) pag. 22
Lingua e letteratura spagnola (II lingua) pag. 25
Matematica pag. 29
Diritto pag. 31
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Economia politica pag. 35
Economia aziendale pag. 38
Scienze motorie pag. 43
Religione pag. 45
17. ALLEGATI
Griglia valutazione simulazione prima prova pag. 48
Griglia valutazione simulazione seconda prova pag. 53
Griglia valutazione simulazione terza prova pag. 54
Quesiti prima simulazione terza prova pag. 56
Quesiti seconda simulazione terza prova pag. 57
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1. Composizione del Consiglio di classe
DISCIPLINE CLASSE V FIRME
INGLESE Prof.ssa Vignati Paola
SPAGNOLO Prof.ssa Ercolani Marcella
LETTERE ITALIANE Prof. Osnaghi Samuele
STORIA Prof. Osnaghi Samuele
DIRITTO Prof. ssa Piragine Mariafrancesca
ECONOMIA POLITICA Prof. ssa Valisi Francesca Rita
MATEMATICA Prof.ssa Tortora Maria Agnese
ECONOMIA AZIENDALE Prof.ssa Colombo Elisabetta
RELIGIONE Prof. Ludovico Fiumarella
SCIENZE MOTORIE Prof. Brindisi Luigi
RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI ................................................................ ................................................................
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2. Continuità corpo docente nel secondo biennio e quinto anno
DISCIPLINE CLASSE III CLASSE IV CLASSE V
INGLESE Prof.ssa Sanvitale Immacolata
Prof.ssa Vignati Paola
Prof.ssa Vignati Paola
SPAGNOLO 2^ Lingua
Prof.ssa Ercolani M./Lizzio S.
Prof. De Rosa Maria
Prof.ssa Ercolani Marcella
ITALIANO
Prof. Osnaghi Samuele
Prof. Osnaghi Samuele
Prof. Osnaghi Samuele
STORIA
Prof. Osnaghi Samuele
Prof. Osnaghi Samuele
Prof. Osnaghi Samuele
DIRITTO Prof.ssa Valisi Francesca Rita
Prof.ssa Valisi Francesca Rita
Prof.ssa Piragine Mariafrancesca
ECONOMIA POLITICA Prof.ssa Valisi Francesca Rita
Prof.ssa Valisi Francesca Rita
Prof.ssa Valisi Francesca Rita
MATEMATICA Prof.ssa Sotteragno Luisa
Prof.ssa Sotteragno Luisa
Prof.ssa Tortora Maria Agnese
ECONOMIA AZIENDALE
Prof. Guglielmone Giuseppe
Prof. Guglielmone Giuseppe
Prof.ssa Colombo Elisabetta
INFORMATICA Prof.ssa Miceli Davide
Prof. Costanzo Roberto
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RELIGIONE
Prof. Fiumarella Ludovico
Prof. Fiumarella Ludovico
Prof. Fiumarella Ludovico
SCIENZE MOTORIE
Prof. Brindisi Luigi
Prof. Brindisi Luigi
Prof. Brindisi Luigi
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3. Profilo professionale Il Diplomato in “Amministrazione, Finanza e Marketing” ha competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici, nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei processi aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione, finanza e controllo), degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo-finanziari e dell’economia sociale. Integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa, inserita nel contesto internazionale. Attraverso il percorso generale, è in grado di:
rilevare operazioni gestionali utilizzando metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili in linea con i principi nazionali ed internazionali;
redigere e interpretare i documenti amministrativi e finanziari aziendali;
gestire adempimenti di natura fiscale;
collaborare alle trattative contrattuali riferite alle diverse aree funzionali dell’azienda;
svolgere attività di marketing;
collaborare all’organizzazione, alla gestione e al controllo dei processi aziendali;
utilizzare tecnologie e software applicativi per la gestione integrata di amministrazione, finanza e marketing.
Risultati di apprendimento in termini di competenze A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Amministrazione, finanza e marketing” consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze:
1. Riconoscere e interpretare:
Le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni in un dato contesto;
I macrofenomeni economici nazionali e internazionali per connetterli alle specificità di un’azienda;
I cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche storiche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culture diverse.
2. Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività aziendali.
3. Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle differenti tipologie di impresa.
4. Riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e
ricercare soluzioni efficaci rispetto alle situazioni date.
5. Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione delle risorse umane.
6. Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità
integrata.
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7. Applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione, analizzandone i risultati.
8. Inquadrare l’attività di marketing nel ciclo di vita dell’azienda e realizzare applicazioni con riferimento a specifici contesti e diverse politiche di mercato.
9. Orientarsi nel mercato dei prodotti assicurativo-finanziari, anche per collaborare nella
ricerca di soluzioni economicamente vantaggiose.
10. Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d’impresa, per realizzare attività comunicative con riferimento ai differenti contesti.
11. Analizzare e produrre i documenti relativi alla rendicontazione sociale e ambientale, alla
luce dei criteri sulla responsabilità sociale d’impresa.
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4. Quadro orario
Ore settimanali AFM
I II III IV V
Religione – materia alternativa 1 1 1 1 1
Italiano 4 4 4 4 4
Storia 2 2 2 2 2
Prima lingua straniera (Inglese) 3 3 3 3 3
Seconda lingua straniera (Spagnolo) 3 3 3 3 3
Matematica 4 4 3 3 3
Informatica 2 2 2 2 -
Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) 2 2 - - -
Fisica 2 - - - -
Chimica - 2 - - -
Geografia 3 3 - - -
Diritto ed economia 2 2 - - -
Diritto - - 3 3 3
Economia politica - - 3 2 3
Economia aziendale 2 2 6 7 8
Scienze motorie 2 2 2 2 2
Totale ore 32 32 32 32 32
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5. Presentazione della classe
La classe V B è attualmente composta da 16 studenti, 8 ragazze e 8 ragazzi.
Lo svolgimento delle attività scolastiche è stato abbastanza regolare, in un clima di dialogo educativo
e didattico quasi sempre favorevole. Le attività curricolari ed extra-curricolari proposte sono state in
generale accolte con interesse e partecipazione.
Gli alunni, discretamente maturi, hanno seguito le spiegazioni con vivacità e curiosità, hanno gestito
il lavoro in modo autonomo, anche se qualcuno si è rivelato un po' meno responsabile nello studio.
Un esiguo numero di studenti pur essendo a livello comportamentale migliorato rispetto agli anni
precedenti ha mostrato disinteresse e partecipazione selettiva.
Alcuni alunni si sono distinti per capacità personali e impegno profuso e hanno raggiunto risultati
buoni. La maggior parte della classe si è attestata su un livello di preparazione complessivamente
discreto in quasi tutte le discipline, mentre solo pochi studenti hanno evidenziato incertezze in
alcune materie.
6. Riepilogo generale triennio
CLASSI ISCRITTI PROMOSSI PROMOSSI con debito
RESPINTI RITIRATI
III
19 12 6 1 0
IV
19 10 6 0 3
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7. Elenco candidati, con crediti scolastici relativi al terzo e al quarto anno
ALUNNI Crediti scolastici classe terza Crediti scolastici classe quarta
1. ACCARDO NICOLÒ RENATO 5 5
2. BIANCHINI ROBERTA 6 6
3. CAINARCA GIORGIO 4 5
4. CARNAGHI LUCA 5 5
5. CATANZARITI ROSA 5 5
6. CHIODI RICCARDO 4 5
7. KOLA SARA 6 6
8. LEONI SILVIA 5 5
9. MASPERI ILARIA 6 6
10. MOR ANDREA 6 6
11. PELUZZI GIANLUCA 7 7
12. PIROLA RICCARDO 5 4
13. PORTA JESSICA 6 6
14. REDONDI MATTEO 7 7
15. UJKASHAJ LARISA 6 5
16. VANASIA CHIARA 6 6
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8. Obiettivi trasversali perseguiti dal Consiglio di classe
OBIETTIVI COGNITIVI Raggiunti da
tutti Raggiunti dalla maggioranza
Raggiunti da alcuni
Non raggiunti
Consolidamento e sviluppo delle capacità logiche e critiche.
X
Potenziamento del metodo di studio con particolare riguardo all’autonomia rielaborativa.
X
Stabilire e/o potenziare collegamenti disciplinari e interdisciplinari.
X
Miglioramento delle capacità espositive, relativamente anche a linguaggi specifici.
X
OBIETTIVI FORMATIVI E COMPORTAMENTALI
Raggiunti da tutti
Raggiunti dalla maggioranza
Raggiunti da alcuni
Non raggiunti
Rispetto delle regole, dell’ambiente, delle consegne e delle scadenze.
X
Rispetto, collaborazione e partecipazione all'attività proposta.
X
Capacità di organizzare in modo autonomo il proprio lavoro.
X
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9. Metodologie adottate e strumenti a supporto attività didattiche
Si riassumono nella seguente tabella le metodologie e gli strumenti didattici prevalentemente adottati
METODOLOGIE E STRUMENTI
ING
LESE
SPA
GN
OLO
LETTERE ITA
LIAN
E
STOR
IA
ECO
NO
MIA
AZIEN
DA
LE
MA
TEM
AT
ICA
DIR
ITTO
ECO
NO
MIA
PO
LITICA
RELIG
ION
E
SCIEN
ZE MO
TOR
IE
lezione frontale
X X X X X X X X X X
lezione partecipata discussione guidata
X X X X X X X X X X
lavoro di gruppo
X X X X X X X
esercitazioni
X X X X X X X
simulazioni
X X X X X X X X
libro di testo
X X X X X X X X X
fotocopie/dispense
X X X X X X X
strumenti multimediali
X X X X X X X X
laboratori
X X X X
Alternanza scuola-lavoro X X X X X X
CLIL X
10. Stage linguistici/Viaggi di istruzione/Scambi culturali e linguistici
Nel corso del quinto anno scolastico, gli studenti hanno effettuato un viaggio di istruzione a Roma accompagnati dai docenti: Brindisi Luigi, Colombo Elisabetta e Fiumarella Ludovico. Il programma delle attività è stato completamente rispettato e gli studenti hanno dimostrato grande maturità, e spiccato senso di responsabilità. Hanno visitato i principali luoghi di interesse turistico con interesse ed entusiasmo, rispettato gli orari e organizzato in maniera efficace il proprio tempo libero.
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11. Stage aziendale
Tra maggio e giugno dell'anno scolastico 2015-2016 la scuola ha organizzato uno stage lavorativo presso aziende private o pubbliche del territorio, della durata di 3 settimane. Hanno partecipato all'iniziativa tutti gli studenti della classe. Il giudizio sull'esperienza lavorativa da parte degli alunni è stato positivo così come è stato positivo l'apprezzamento dei responsabili delle diverse imprese nei confronti degli studenti.
Attività svolte per l’alternanza scuola-lavoro Nell'ambito dell'alternanza scuola-lavoro sono state effettuate le seguenti attività:
incontro sui fondi pensione con il dott. Valecce;
incontro con un direttore di banca sul c/c bancario, sul sistema finanziario e le banche;
intervento di Equitalia su un tema legato all'etica del lavoro: Seminare legalità;
percorso sulla legalità promosso dalle Acli di zona;
incontro con i Lions (orientamento in uscita);
corso sul primo soccorso, rianimazione e uso del defibrillatore;
educazione stradale;
incontro con un responsabile di Emergency;
incontro sulla formazione duale (tirocinio post-diploma) – Dual Concept Srl/Schattdecor Srl;
attività sulla sicurezza informatica: i rischi della sovraesposizione mediatica;
incontro con ex-studenti. Inoltre, sono state effettuate alcune attività finalizzate alla stesura di un curriculum in lingua straniera e alla simulazione di un colloquio di lavoro (Spagnolo e Inglese).
12. Attività curricolari ed extracurricolari-uscite didattiche classe quinta
Nell’ambito della programmazione del Consiglio di Classe, al fine di completare l’offerta formativa, sono state concordate le seguenti attività curricolari ed extracurricolari:
incontro con i rappresentanti della comunità armena;
partecipazione alle iniziative in occasione della Giornata della memoria;
partecipazione su base volontaria per il conseguimento della certificazione B1 in lingua spagnola e B2 lingua inglese.
Partecipazione (studenti interessati) corso per il conseguimento della patente ECDL.
Nell'ambito dell'educazione alla salute, la classe ha partecipato ad alcuni incontri organizzati da AVIS e ADMO e uno dal tema: "Conoscere le malattie sessualmente trasmissibili".
Uscita didattica per incontro con Italia Lavoro e mondo universitario. Uscite per orientamento universitario
previste per ogni studente 3 uscite per partecipare alle giornate aperte nelle Università
ATTIVITA’ INTEGRATIVE Sono state attuate attività di recupero in itinere per tutte le discipline e attività di potenziamento e/o approfondimento delle discipline linguistiche. CLIL
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In linea con le indicazioni ministeriali sulla metodologia, il consiglio di classe ha deciso di prevedere, all’interno del programma di diritto, la trattazione di un modulo CLIL dal titolo “How the EU works”. La docente interessata (prof. Piragine) è in formazione per il conseguimento della certificazione di livello C1 del QCER; ha frequentato, superando l’esame finale, il corso universitario di perfezionamento per l’insegnamento di discipline non linguistiche in lingua straniera secondo la metodologia CLIL e possiede l’attestazione di livello linguistico C1 rilasciata dal Miur. La professoressa, di concerto sulla tematica con la docente d’inglese, prof. Vignati, ma non in compresenza, e con la supervisione della prof. Leonzini, referente per il CLIL, ha svolto un modulo di 8 ore in cui sono stati analizzati gli organi dell’Unione europea dal punto di vista della composizione e delle funzioni, le norme comunitarie ed il loro procedimento di formazione. La metodologia adottata rispecchia quella prevista per l’insegnamento CLIL. Il materiale è tratto in parte dal sito dell’Unione europea e in parte autoprodotto, con spunti riferibili al fascicolo CLIL della Pearson. Materiali e programmazione del modulo sono a disposizione della commissione.
13. Simulazione delle prove d’esame
Il Consiglio di Classe nel corso dell'anno scolastico ha proposto agli alunni simulazioni della prima prova, della seconda prova e della terza prova scritta. La tabella che segue riepiloga la scansione temporale delle simulazioni eseguite e la loro modalità di attuazione. In allegato vengono presentati i testi delle simulazioni di Terza prova somministrate, nonché le griglie di correzione utilizzate per la correzione della prima prova (ITALIANO), della seconda prova (ECONOMIA AZIENDALE) e delle terze prove. Per le simulazioni di prima e seconda prova sono stati utilizzati testi analoghi ai temi d’esame, e testi effettivi d’esame di anni precedenti.
DATA TIPOLOGIA MATERIE DURATA
25/11/2016 Simulazione III prova: quesiti a risposta singola
Diritto, inglese, matematica e spagnolo
150 minuti
13/12/2016 Simulazione I prova Italiano 6 ore
15/03/2017
Simulazione III prova: quesiti a risposta singola
Economia politica, inglese, matematica e spagnolo.
150 minuti
26/04/2017 Simulazione I prova Italiano 6 ore
26/05/2017 Simulazione II prova Economia aziendale 6 ore
14. Criteri di valutazione
Il consiglio di classe riconosce e fa propri i criteri di valutazione approvati dal collegio dei docenti, contenuti nel Piano dell’Offerta Formativa e nel Regolamento di Istituto in vigore per il corrente anno scolastico, in base anche ai criteri indicati dal Ministero della Pubblica Istruzione e deliberati in sede di Collegio docenti. Elementi ai fini della valutazione sono stati i livelli di conoscenze, competenze e abilità specifiche acquisite, le capacità elaborative dimostrate sia a livello disciplinare che interdisciplinare. Hanno contribuito alla formulazione di una più completa e corretta valutazione anche l'impegno, l'interesse e la partecipazione al dialogo educativo. In particolare il Consiglio di classe ha utilizzato i criteri di valutazione contenuti nel PTOF per il corrente anno scolastico, come da griglia di valutazione che segue:
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE
LIVELLO/ PUNTEGGIO
CONOSCENZE
COMPETENZE
CAPACITÁ
Nullo (voto 1)
Prova non eseguita.
Inesistenti Non rilevabili
Quasi nullo (voto 2)
Quasi assenti Quasi inesistenti Poco rilevabili
Del tutto insufficiente (voto 3)
Frammentarie e molto lacunose
Non completa il lavoro. Fraintende le richieste. Commette gravi errori di esecuzione degli esercizi. Espone in modo scorretto gli argomenti
Minimamente rilevabili ed applicate in modo disorganico
Gravemente insufficiente (voto4)
Conoscenza ridotta con lacune gravi.
Fraintende, non distingue l’essenziale, esposizione scorretta, poco intelligibile.
Scarsamente rilevabili
Insufficiente (voto 5)
Conoscenza con lacune non gravi.
Trattazione generica, mnemonica e superficiale. Rielabora con difficoltà, non sempre sa collegare; analisi parziale; esposizione stentata.
Appena rilevabili
Sufficiente (voto 6)
Conoscenza degli aspetti essenziali.
Argomenta con qualche incertezza e in modo non sempre ordinato, effettua analisi semplici ma corrette e se guidato anche sintesi; effettua qualche collegamento; linguaggio semplice e non del tutto preciso.
Usa le conoscenze e gli strumenti per risolvere problemi noti.
Discreto (voto 7)
Conoscenza quasi completa.
Argomenta in modo ordinato. Sa effettuare analisi e sintesi essenziali; si esprime con proprietà. Opera collegamenti semplici.
Usa le conoscenze e gli strumenti per risolvere problemi.
Buono (voto 8)
Conoscenza completa
Argomenta, collega, spiega con sicurezza. Effettua analisi e sintesi talvolta complesse; si esprime con proprietà e scioltezza
Qualche spunto critico non sempre approfondito.
Ottimo (voto 9)
Conoscenza completa e approfondita.
Argomenta con sicurezza e interpreta con qualche spunto originale.
Rielaborazione autonoma e personale.
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Eccellente (voto 10)
Conoscenza completa ed approfondita con ampi riferimenti culturali pluridisciplinari
Argomenta con grande sicurezza e interpreta in modo originale.
Rielaborazione autonoma e originale.
N.B. in caso di consegna in bianco di una verifica scritta, o interrogazione senza risposta o rifiuto di essere interrogato il voto attribuito sarà 1 (uno).
In relazione all’assegnazione del voto di condotta si richiama il Regolamento, norma applicativa della Legge 169/2008, emanato il 13 marzo 2009
VOTO DESCRITTORI
10 PARTECIPAZIONE CONSAPEVOLE E PROPOSITIVA
9 PARTECIPAZIONE COLLABORATIVA
8 PARTECIPAZIONE RESPONSABILE
7 PARTECIPAZIONE SELETTIVA
6 PARTECIPAZIONE SUPERFICIALE / PASSIVA
5 COMPORTAMENTO TRASGRESSIVO NON CONSONO AI REGOLAMENTI SCOLASTICI
15. Credito scolastico e formativo
Il Consiglio di classe si attiene ai punti salienti dell’OM 44/ 2010 relativi all’esame di Stato: a) Sono ammessi a sostenere l’esame di Stato gli studenti che sono valutati positivamente in
ciascuna disciplina in sede di scrutinio finale, b) Si intendono valutati positivamente gli alunni che abbiano raggiunto la valutazione del “sei”
in tutte le materie c) La valutazione sul comportamento concorre, unitamente alla valutazione degli
apprendimenti, alla valutazione complessiva dello studente d) I punteggi del credito scolastico sono attribuiti ai candidati sulla base delle tabelle allegate al
DM 42/07 (art.8 OM 44/10)
CREDITO SCOLASTICO - Candidati interni1
Media dei voti Credito scolastico (Punti)
I anno II anno III anno
M = 6 3-4 3-4 4-5
6 < M ≤ 7 4-5 4-5 5-6
7 < M ≤ 8 5-6 5-6 6-7
8 < M ≤ 9 6-7 6-7 7-8
1 Se la media dei voti risulta inferiore o pari a 0,20 della fascia di riferimento si ha l’attribuzione del voto minimo di fascia; se la media dei voti risulta pari o superiore a 0,50 della fascia di riferimento si ha l’attribuzione del voto massimo di fascia; se la media dei voti è compresa fra 0,21 e 0,49 della fascia di riferimento si ha l’attribuzione massima del punteggio in presenza di crediti formativi e con almeno 8 in condotta.
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9 < M ≤ 10 7-8 7-8 8-9
Circa l’attribuzione dei punteggi minimi e massimi delle bande di oscillazione previste dal regolamento, si riporta qui di seguito il contenuto dell’art. 26 del Regolamento di Istituto in vigore per il corrente anno scolastico:
1. Il credito scolastico, a partire dalla classe terza, è assegnato in sede di scrutinio finale in base alla media dei voti e nel rispetto dei parametri stabiliti dal regolamento ministeriale.
2. Il credito scolastico è attribuito tenendo conto della media finale dei voti e dei seguenti indicatori:
a) assiduità della frequenza scolastica; b) interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo; c) partecipazione alle attività complementari e integrative; d) presenza di eventuali crediti formativi.
3. In caso di rinvio della valutazione finale in presenza di debiti formativi, il C.d.C. ha attribuito il
punteggio tenendo in adeguata considerazione sia i criteri sopra esposti, sia il fatto che lo studente abbia dovuto saldare uno o più debiti.
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16. PROGRAMMAZIONI DISCIPLINARI
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SCHEDA DISCIPLINARE Materia: ITALIANO Docente: prof. SAMUELE OSNAGHI
Note sulla produzione scritta Per l'elaborazione dei testi scritti conformi alle tipologie della prima prova dell'esame di Stato, sono state dedicate alcune ore di lavoro in classe, soprattutto in terza ed in quarta, finalizzate alla comprensione delle caratteristiche di ogni tipologia, sia a livello formale sia a livello contenutistico. Si è impostata l'attività sulla loro presentazione, sulla migliore modalità di procedimento per la stesura dei testi, sempre tenendo presenti quali sono le richieste e gli scopi differenti relativi ad ogni tipologia. Durante il terzo anno si è iniziato dal saggio breve, per dare spazio anche all'analisi del testo; nel quarto anno si sono riprese le tipologie A e B, e si è trattata anche la tipologia C; nel quinto anno sono state richiamate le caratteristiche dei testi precedenti, ed è stata inserita nelle prove di verifica anche la tipologia D, su cui però non si è condotto un vero lavoro, rimandando gli studenti a quanto già trattato in seconda per lo svolgimento del testo argomentativo. Si sottolinea quanto segue:
– per la tipologia A è stata trattato in modo ridotto l'ultimo punto (Interpretazione complessiva e approfondimenti): le eventuali lacune organizzative nella stesura di questa parte sono quindi da ascrivere alle scelte del docente;
– per la tipologia B, si è affrontato solo il saggio breve, e non l'articolo di giornale, secondo quanto deciso a livello di Dipartimento. Gli studenti si sono concentrati soprattutto sulla tipologia B, alcuni sulle tipologie A e D, quasi nessuno sulla C.
Note sulle verifiche orali Fino alla classe quarta si è concesso agli studenti di iniziare l'interrogazione da un argomento a scelta, in modo da "obbligarli" a preparare un discorso orale corretto dal punto di vista formale: i risultati raggiunti sono stati nel complesso buoni, tenendo anche conto del livello di partenza. In quest'ultimo anno, invece, l'argomento iniziale è sempre stato a discrezione del docente: generalmente la prima parte dell'interrogazione era incentrata sulle conoscenze teoriche (contesti socio-economico-politici-culturali; caratteristiche delle varie correnti letterarie; biografia, idee di fondo, scelte formali e contenutistiche, opere di un autore), la seconda riguardava un testo letto in classe, che veniva proiettato senza note: allo studente si poteva chiedere di parafrasare un testo poetico, di individuarne la tipologia testuale ed eventualmente alcune figure retoriche già messe in evidenza nelle spiegazioni, e/o di commentare tale testo.
Programma di Italiano classe 5 BT
Testo di riferimento: G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria, Il libro della letteratura, Paravia, volumi 2, 3/1 e 3/2.
Letteratura
1) Giacomo Leopardi: biografia, idee di fondo, poetica, opere. Lettura e analisi di alcuni brani
tratti dallo Zibaldone: La teoria del piacere, Indefinito e infinito, Il vero è brutto, Teoria del suono, La rimembranza. Lettura e analisi del Dialogo della Natura e di un Islandese; lettura, parafrasi e analisi delle poesie L'infinito, A Silvia, Canto notturno di un pastore errante dell'Asia, A se stesso, La ginestra.
2) L'Italia postunitaria: il contesto storico e sociale, la figura ed il ruolo dell'intellettuale, la sua
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posizione nei confronti della modernità; la questione della lingua. 3) La Scapigliatura: origine e significato del termine; poetica; rapporti con la cultura europea e
con quella italiana; conseguenze sui futuri sviluppi della letteratura italiana (cenni), gli autori principali. Lettura, parafrasi ed analisi dei testi di E. Praga Preludio e Vendetta postuma.
4) Il Naturalismo francese: periodo storico, rapporti con il Positivismo, i precursori (Flaubert; i fratelli De Goncourt – cenni); Zola e la poetica del Naturalismo. Lettura e analisi dela prefazione al romanzo Germinie Lacerteux.
5) Il Verismo italiano: rapporti con il Naturalismo francese: somiglianze e differenze (in sintesi) 6) Giovanni Verga: biografia, idee di fondo, poetica, opere (“Il ciclo dei vinti”) Lettura e analisi
della prefazione a I Malavoglia. 7) Giosuè Carducci: biografia, idee di fondo, poetica, opere (“Giambi ed epodi”, “Rime nuove”,
“Odi barbare”). Lettura, parafrasi e analisi delle poesie San Martino, Alla stazione in una mattina d’autunno.
8) Decadentismo e Simbolismo: definizione e periodo storico; concezione della realtà e strumenti conoscitivi del reale; poetica, tematiche e miti decadenti. Lettura e analisi dei testi di Baudelaire Corrispondenza e Spleen, e di Verlaine Languore.
9) Giovanni Pascoli: biografia, idee di fondo, poetica, tematiche, soluzioni formali, opere (“Myricae”, “Canti di Castelvecchio”). Lettura ed analisi di un brano tratto da Il fanciullino (Una poetica decadente); lettura, parafrasi ed analisi delle poesie Arano, Lavandare, Mai più.
10) Gabriele D’Annunzio: biografia, fasi della poetica ed annesse opere, ideologia. Lettura di un brano tratto dal libro III, capitolo III de Il piacere (Una fantasia in “bianco maggiore”); lettura, parafrasi e analisi delle poesie La sera fiesolana, La pioggia nel pineto, Nella belletta
11) Il primo Novecento: contesto socio-politico-economico (cenni); la figura ed il ruolo dell’intellettuale; tendenze culturali, le avanguardie storiche.
12) Il Futurismo: caratteristiche principali sia ideologiche sia artistico-poetiche. Filippo Tommaso Marinetti: biografia, opere (cenni). Lettura e breve analisi della poesia 80 km all’ora; lettura e commento di un passo tratto dal Manifesto del Futurismo.
13) Italo Svevo: biografia, particolarità della sua formazione, opere. Lettura e analisi di un brano tratto dal capitolo VIII di Una vita, di un brano dal capitolo I di Senilità, di uno dal capitolo IV de La coscienza di Zeno e, dallo stesso romanzo, della prefazione del dottor S.
14) Luigi Pirandello: biografia; idee di fondo e poetica dell'Umorismo; opere (novelle, romanzi: L'esclusa, Il fu Mattia Pascal, Uno, nessuno, centomila, teatro – cenni). Lettura e analisi della novella Ciaula scopre la luna.
15) Il contesto italiano fra le due guerre (cenni). 16) Giuseppe Ungaretti: biografia; opere: L'allegria, Sentimento del tempo (cenni). Lettura,
parafrasi ed analisi delle poesie Il porto sepolto, Veglia, I fiumi, San Martino del Carso, Soldati. 17) L'Ermetismo: tematiche e soluzioni formali – cenni. 18) Eugenio Montale: biografia, opere. Lettura, parafrasi e analisi delle poesie In limine, Noi non
sappiamo quale sortiremo, I limoni, Non chiederci la parola, Meriggiare pallido e assorto, Spesso il male di vivere, Riviere (da Ossi di seppia); Non recidere, forbice, La casa dei doganieri (da Le occasioni); Piccolo testamento (da La bufera e altro); Xenia 1 (da Satura).
Produzione scritta Tipologia A (analisi del testo), B (saggio breve), C (tema storico) e D (tema di ordine generale)
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SCHEDA DISCIPLINARE Materia: STORIA Docente: prof. SAMUELE OSNAGHI
Programma di Storia classe 5 BT
Testo di riferimento: F. Bertini, Alla ricerca del presente, Mursia scuola, volumi 2 e 3.
Dal volume 2 1) L'Europa a fine Ottocento. 2) L'Italia a fine Ottocento.
Dal volume 3
1) Europa e USA fra Ottocento e Novecento. 2) La Belle Epoque. 3) L'Italia nell'età giolittiana. 4) E cause della prima guerra mondiale. 5) La prima guerra mondiale. 6) Il primo dopoguerra. 7) La rivoluzione russa. 8) Europa e USA fino al crollo di Wall street. 9) Il fascismo dalle origini alla dittatura. 10) Il regime fascista. 11) La Germania dalla repubblica di Weimar al terzo Reich. 12) La crisi delle democrazie europee negli anni Trenta; l'URSS di Stalin. 13) L'Estremo Oriente fra le due guerre. 14) Cause e avvenimenti che portarono alla seconda guerra mondiale. 15) La seconda guerra mondiale. 16) La guerra fredda. 17) L'Italia negli anni del centrismo. 18) Guerra fredda e decolonizzazione (cenni all'indipendenza dell'India, alla situazione di Cina,
penisola indocinese, Giappone e alla rivoluzione cubana)
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SCHEDA DISCIPLINARE Docente: Paola Vignati Materia: Lingua e Civiltà Inglese Obiettivi: Potenziamento delle quattro abilità linguistiche (listening, reading, speaking e writing B2 del QCER) Comprensione e produzione di messaggi scritti e orali di vario genere (commerciale, economico, politico e attualità). Acquisizione e padronanza del linguaggio tecnico commerciale con relativa conoscenza degli aspetti più significativi del mondo degli affari. Strumenti: Libro di testo di commercio in adozione: In Business, di Flavia Bentini, Longman. Materiale autentico (articoli di giornale, Internet, fotocopie) LIM e materiali audio-visivi Metodologia Metodo comunicativo; Lezioni frontali mediante presentazione in Power Point; uso della LIM; lezioni partecipate, lavori di gruppo. Verifiche: Almeno due verifiche scritte per quadrimestre (relative ad argomenti di commercio/economia), stesura lettera commerciale, comprensione di testi scritti, quesiti aperti, esercizi strutturali. Almeno due verifiche orali per quadrimestre per valutare la conoscenza degli argomenti, la fluidità espositiva, la proprietà lessicale, l’elaborazione personale.
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PROGRAMMA SVOLTO di LINGUA E CIVILTA’ INGLESE Business Theory International Trade: What is international trade?; The Balance of Payments and the Balance of Trade; Controlling foreign trade; Trading blocs; Documents in international trade: Certificate of Origin, Delivery Note, Commercial Invoice, Incoterms (definizione delle categorie E-TERMS, F-TERMS, C-TERMS, D-TERMS). Approfondimenti relativi alla World Trade Organization, World Bank, IMF (International Monetary Fund), in particolare le pagine web ‘who we are’, ‘what we do’ http://www.imf.org/external/about.htm http://www.worldbank.org/ https://www.wto.org/english/thewto_e/thewto_e.htm Banking: Banking services to businesses; Current accounts, Savings accounts, loans and mortgages, Leasing, Advice. Accessible banking; Methods of payment, CWO, COD, CAD, Open Account, Bank transfer, Draft, Letter of credit. Approfondimento The Bank of England (who we are, what we do) http://www.bankofengland.co.uk/what/Pages/default.aspx Government policies : taxation, government spending, interest rates (fotocopia) The Central Bank, Investment banks, Retail banks (fotocopia) Finance: The Stock Exchange. Who operates on the Stock exchange? Bears and Bulls. The London Stock Exchange. The New York Stock Exchange. NASDAQ. https://www.nyse.com/index http://www.londonstockexchange.com/home/homepage.htm Green Economy: What is Fair Trade, How did Fair Trade start?, What is the Fairtrade Mark? , Microfinance, Ethical Banking , Ethical policies (I titoli climate change and other environmental issues, human rights and lending to oppressive regimes, lending to the arms trade, Third World debt, Charitable giving support for the community, Social and financial exclusion). A guide to ethical banking, Ethical Investment and strategies (screening, preference, engagement). Business Communication: complaints and reminders; CV and application letter Cultural Profiles2 People and History : The Industrial Revolution in the UK: factories; steam, iron and coal; transport; life in the industrial towns. Approfondimento sull’Età Vittoriana (group work) Lettura e analisi estratto Cocketown, a town of red brick, from Hard Times Charles Dickens (materiali in fotocopia forniti dalla docente) The British Empire e approfondimento It’s Commonwealth Day (fotocopia dell’articolo dalla rivista Speak Up March 2017) Brexit (fonte BBC, group work) The USA becomes a world power: boom and bust How did the economic crisis start? (fotocopia fornita dalla docente)
2 Dove indicato con l’espressione group work, trattasi di argomenti svolti e approfonditi dagli studenti con presentazione power point seguita dalla discussione e confronto in classe.
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Economy (group work): UK – agriculture and mining, manufacturing, services, transport and trade USA – agriculture and mining, manufacturing, services, transport and trade Government and Politics (group work): The UK government: the monarchy, Parliament, the Prime Minister and the Cabinet, regional and local government The US government: the Legislative, the Executive, the Judicial, State government Political parties (UK Labour and Conservatives /USA Democratic Party and Republican Party) What does the European Union do?: fewer frontiers, more opportunities, going abroad to learn, a greener Europe, Equal chances, Freedom, security and justice for all, jobs and growth, exporting peace and stability. Gli studenti si sono esercitati, soprattutto nel primo quadrimestre sull’ ESAME CAMBRIDGE BEC Business English Certification , Preliminary (B1) and Vantage (B2). Visione e commento del film Catch me if you can, di Steven Spielberg (2003)
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SCHEDA DISCIPLINARE Docente: Prof.ssa ERCOLANI MARCELLA Materia: Lingua e Civiltà Spagnola Classe: V BT Anno scolastico: 2016/2017 VALENZE FORMATIVE
1. Formazione umana, sociale e culturale mediante il contatto con altre realtà, in un'educazione interculturale che porti a definire i propri atteggiamenti nei confronti di culture diverse.
2. Potenziamento delle strutture cognitive riflessione sulla propria lingua e cultura, attraverso l'analisi comparativa con altre lingue e culture.
OBIETTIVI RAGGIUNTI
1. Comprensione e produzione una varietà di messaggi scritti e orali (Livello B2) 2. Conoscenza della struttura grammaticale e logica della lingua spagnola (Livello B2) 3. Acquisizione del linguaggio specifico (Livello B2)
CONOSCENZE Argomenti di lingua, civiltà e commercio. Conoscenza di linguaggi specifici di tipo commerciale e turistico. Conoscenza generale delle tecniche di marketing, della pubblicità e delle agenzie pubblicitarie, delle nuove tecnologie e dei principi fondamentali dell’Unione Europea. COMPETENZE
1. Pronunciare fonemi, parole e frasi con accento standard (Livello B2). 2. Comprensione e produzione di messaggi scritti e orali dimostrando di possedere un lessico
adeguato alla situazione comunicativa proposta (Livello B2). 3. Produrre un testo coerente, di registro appropriato, adeguato alla situazione di
comunicazione, su argomento noto, con correttezza grammaticale e sintattica tali da non inficiarne la comprensione (Livello B1+/B2).
4. Saper redigere in lingua il proprio curriculum vitae e una lettera di presentazione delle competenze acquisite.
5. Scrivere in lingua straniera una lettera commerciale. CAPACITA’ Padronanza del lessico specifico. Essere in grado di redigere una lettera commerciale. Conoscere alcune tipologie di alloggio turistico, organizzare itinerari. Conoscere le principali caratteristiche del marketing e della pubblicità (essere in grado di determinare l’andamento sul mercato di un prodotto e le caratteristiche dei prezzi). METODOLOGIA Si è utilizzato principalmente l’approccio comunicativo, alternandolo a momenti di lezione frontale e di autoapprendimento (webquest) Si è dato ampio spazio alla metodologia della correzione degli errori e a quella del problem solving. In modo più operativo, per il perseguimento degli obiettivi si è utilizzata un’ampia tipologia di esercitazioni, scritte e orali: esercizi strutturali, di completamento, simulazione delle funzioni comunicative, autocorrezione e correzione reciproca delle attività scritte e orali svolte, composizione guidata, ascolto e comprensione di video, etc. MATERIALI STRUMENTI DI LAVORO - Libri di testo: De negocios y más – Ed. Hoepli - Materiale autentico (fotocopie da testi, materiale audio-video)
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- LIM - Internet mediante l’uso di WebQuest prodotte dalla docente. SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO Il monte ore settimanali è di tre ore. I tempi della spiegazione sono variabili a seconda dell’argomento, in genere ci sono trenta minuti di spiegazione a cui seguono altri trenta di attività che possono variare tra esercitazioni, correzione compiti, interventi attivi del gruppo classe, etc. Le verifiche scritte e orali sono state due per ogni tipologia. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Verifiche scritte: di tipo semistrutturato con domande a risposta singola con attività di produzione, volte a valutare la conoscenza dell’argomento trattato nel modulo (turismo, commercio). Verifiche orali riguardanti gli argomenti trattati, volte a valutare la conoscenza dei contenuti, la qualità dell’espressione e la competenza linguistica. VALUTAZIONE La corrispondenza tra voto numerico e competenze è quella adottata dal Dipartimento Disciplinare delle Lingue Straniere e approvata dal Collegio Docenti, presente agli atti d’Istituto. VERIFICHE Tipologia scritta: questionari (risposta singola), redazione di testi brevi, di lettere commerciali e commenti ad estratti di tipo letterario. Criteri di valutazione: 1.Comprensione della traccia presentata 2.Correttezza formale e lessicale 3.Capacità di sintesi e di analisi 4.Coerenza e coesione del testo 5.Conoscenza dei contenuti Tipologia orale: interrogazioni, esposizione e rielaborazione personale. Criteri di valutazione: 1.Comprensione delle domande 2.Conoscenza dei contenuti 3.Competenza grammaticale e linguistico-comunicativa 4.Padronanza del linguaggio specifico.
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PROGRAMMA SVOLTO Docente: prof. ssa ERCOLANI MARCELLA Materia: Lingua e Civiltà Spagnola Classe: V BT Anno Scolastico: 2016/2017 CONTENUTI DISCIPLINARI
TEMATICHE E ATTIVITÀ CONTENUTI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
Unità di ripasso Esercizi scritti e orali. Attività comunicative e simulazioni di situazioni familiari e quotidiane. Comprensione testo con domande a risposta singola, multipla e vero/falso.
1. Ripasso delle principali strutture grammaticali.
2. La lettera commerciale e le principali tipologie.
3. Imprese turistiche private e statali.
Repaso de algunas estructuras gramaticales básicas. Módulo 1 - Unidad 2 y 5 La comunicación en el trabajo Comunicación de Dirección, de Marketing y Organizativa. El uso de las nuevas tecnologías en la comunicación de empresa. - El correo electrónico interno, intranet, página web. La carta comercial y sus principales características Partes de una carta y cartas comerciales más utilizadas
Para el estudio de esta parte, los estudiantes han utilizado una
WEBQUEST de la profesora, visionable a través del siguiente enlace:
http://zunal.com/webquest.php?w=129140
Turismo: empresas turísticas españolas privadas y de Estado. Algunas tipologías de alojamientos turísticos. (Material fotocopiado – Libro - Buen viaje, Zanichelli - pág. 188, 189, 190 y 191) (Hotel – Balneario – Hotel SPA – Centro de Talasoterapia – Pensión – Casa de Huéspedes – Casa Rural – Hostal – Motel – Hotel HA/Estudios - Albergues – Paradores)
COMMERCIO Esercizi scritti e orali. Attività comunicative e simulazioni di situazioni familiari e quotidiane.
1. Capire come affrontare la ricerca del lavoro.
2. Imparare a sostenere un colloquio.
3. Redigere il proprio curriculum vitae e la lettera di presentazione.
4. Capire le caratteristiche e le funzioni principali del dipartimento delle Risorse Umane.
Módulo 2 - Unidades 4 y 6 Los primeros pasos en el mundo del trabajo. - La carta de presentación - La creación del Currículum Vitae - El Departamento de Recursos Humanos y sus funciones - La entrevista de trabajo - Consejos para realizar una buena entrevista (ver webquest – Lo que se
debe y no se debe hacer) Para el estudio de esta parte, los estudiantes han utilizado una
WEBQUEST de la profesora, visionable a través del siguiente enlace: http://zunal.com/webquest.php?w=129797
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COMMERCIO Esercizi scritti e orali. Attività comunicative e simulazioni di situazioni familiari e quotidiane. 1. Sentirsi cittadini europei,
comprendendo simboli, storia e istituzioni dell’UE.
2. Imparare ad ideare e realizzare una pubblicità. Comprendere le caratteristiche e le mansioni principali di un’agenzia pubblicitaria.
La Unión europea La Unión Europea: ¿Qué es Europa? Historia y tratados fundamentales. La Unión Económica y Monetaria. Las Instituciones de la UE. Módulo 3 El marketing y la publicidad.
Historia y procesos del Marketing;
el Departamento de Marketing y su equipo;
el marketing directo y las tecnologías;
banners, mailing list, televenta/telemarketing;
el marketing por television y digital;
productos y precios;
el ciclo de vida de un producto;
las ferias.
Las técnicas publicitarias;
publicidad ATL/BTL
publicidad y propaganda;
la presentación de la campaña;
publicitaria; las 4 ‘PES’ y 4 ‘CES’ del Marketing;
el lenguaje de la publicidad.
COMMERCIO Esercizi scritti e orali. Attività comunicative e simulazioni di situazioni familiari e quotidiane. 1. Conoscere il Commercio
internazionale 2. Capire e conoscere le
assicurazioni pubbliche e private. 3. Conoscere criteri di
funzionamento del mercato commerciale internazionale.
Módulo 6: La comercialización. (Unidades 13, 14) Seguros, transportes y embalajes:
los seguros públicos;
los seguros privados en España;
el transporte de mercancías; materials de embalaje. Importación y exportación. El funcionamiento del mercado internacional. La OMC (Organización Mundial del Comercio).
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SCHEDA DISCIPLINARE: MATEMATICA (ANNO SCOLASTICO 2016-2017)
DOCENTE: prof.ssa Tortora Maria Agnese FINALITA’ Nello specifico della materia si è portata la maggioranza della classe ad avere una discreta conoscenza in grado di rafforzare capacità di analisi, astrazione, sintesi, risoluzione anche grafica di semplici funzioni e ricerca delle soluzioni di problemi nell’ ambito economico.
COMPETENZE La gran parte della classe ha raggiunto una discreta autonomia di lavoro, sa comunicare con un linguaggio rigoroso, utilizza consapevolmente le tecniche e le procedure di calcolo e sa interpretare e costruire grafici.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO La classe ha maturato la capacità di utilizzare procedure di calcolo di massimi e di minimi di funzione, riconosce le funzioni economiche ed è in grado di definire le funzioni di due variabili reali. METODI Il metodo didattico adottato è stato quello tradizionale, con lezioni frontali, verifiche, esercitazioni e ripetizioni collettive. STRUMENTI Libro di testo Appunti LIM VERIFICHE E VALUTAZIONI Le verifiche, definite in base agli obiettivi prefissati, sono servite a determinare il grado di conoscenza degli argomenti proposti. Sono state puntuali e costanti, sia scritte che orali, a conclusione di ogni unità didattica o blocco tematico. La valutazione è stata di tipo formativo, ad ogni alunno è stato attribuito un voto basato sull’ interpretazione dei dati raccolti durante le attività di verifica (interrogazioni, esercitazioni e verifiche scritte). Naturalmente si è tenuto conto anche di altre componenti quali interesse, impegno e partecipazione.
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PROGRAMMA DI MATEMATICA (Anno scolastico 2016-2017)
DOCENTE: prof.ssa Tortora Maria Agnese
Libro di testo Lineamenti. MATH ROSSO Volume 5 Baroncini, Manfredi, Fabbri, Grassi Ed. Ghisetti&Corvi FUNZIONI REALI DI DUE VARIABILI REALI Definizione di funzione di due variabili reali Definizione e rappresentazione grafica del dominio di una funzione di due variabili reali Sistema di disequazioni lineari e non in due variabili reali Rappresentazione grafica delle funzioni di due variabili mediante le curve di livello Definizione di curva di livello MASSIMI E MINIMI DI FUNZIONI REALI DI DUE VARIABILI Punti estremanti di una funzione di due variabili reali Definizione di punto di massimo e punto di minimo relativo e assoluto Calcolo delle derivate parziali di una funzione di due variabili: derivate parziali prime e seconde Ricerca degli estremi liberi e vincolati di una funzione di due variabili reali Ricerca dei punti estremanti di una funzione di due variabili mediante le derivate parziali (Metodo Hessiano) Ricerca degli estremi vincolati di una funzione di due variabili: metodo del moltiplicatore di Lagrange Funzione Lagrangiana e condizione necessaria per l’esistenza di un estremo vincolato Metodo Hessiano Orlato L’ECONOMIA E LE FUNZIONI DI DUE VARIABILI Calcolo del massimo profitto di un’impresa Impresa che produce due beni in regime di concorrenza perfetta Impresa che produce due beni in regime di monopolio Calcolo del massimo della funzione di utilità del consumatore PROBLEMI DI SCELTA Modelli matematici per rappresentare i problemi di scelta Definizione di campo di scelta, vincoli, funzione obiettivo Modello matematico nel caso continuo Diagramma di redditività (BEP)
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SCHEDA DISCIPLINARE: DIRITTO (ANNO SCOLASTICO 2016-2017)
DOCENTE: prof.ssa Francesca Piragine OBIETTIVI DIDATTICI GENERALI Utilizzando un’adeguata terminologia giuridica lo studente deve essere in grado di:
Comprendere il concetto di Stato, le vicende costituzionali italiane le caratteristiche fondamentali dell’organizzazione statale
Comprendere l’importanza delle problematiche relative al decentramento e il ruolo degli enti locali
Comprendere il ruolo della Pubblica Amministrazione e l’importanza dei suoi atti
METODI Durante il corso si è cercato di affrontare la disciplina con approccio sistemico, evidenziando le relazioni logiche, la dimensione storica e l’interazione tra fenomeni giuridici, economico-finanziari e sociali È stata adottata la seguente metodologia operativa:
Lezione frontale o interattiva
Lettura e interpretazione del testo costituzionale
Esercitazioni individuali e di gruppo
STRUMENTI Si è fatto uso dei seguenti strumenti:
Libro di testo
Costituzione
Internet VERIFICHE E VALUTAZIONI Sono state effettuate:
Verifiche formative: domande brevi, discussioni collettive
Verifiche sommative: colloquio individuale e quesiti scritti a risposta singola Nelle prove orali ho valutato:
Inquadramento degli argomenti
Correttezza degli argomenti esposti
Completezza della trattazione
Forma espositiva
Uso appropriato della terminologia
Capacità di sintesi
Capacità di collegamento logico
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PROGRAMMA DI DIRITTO (Anno scolastico 2016-2017)
DOCENTE: prof.ssa Francesca Piragine
Libro di testo Diritto per il quinto anno Zagrebelsky, Oberto, Stalla, Trucco, Ed. Le Monnier scuola LA COSTITUZIONE ITALIANA, NASCITA, CARATTERI, STRUTTURA La nascita della Costituzione La struttura della Costituzione I PRINCIPI FONDAMENTALI DELLA COSTITUZIONE La democrazia I diritti di libertà ed i doveri Il principio di uguaglianza L’internazionalismo LE FORME DI STATO ED I PRINCIPI DELLA FORMA DI GOVERNO I caratteri della forma di governo La separazione dei poteri La rappresentanza Il sistema parlamentare I regimi dei partiti IL PARLAMENTO Il bicameralismo Il sistema elettorale La legislatura La posizione dei parlamentari L’organizzazione interna delle Camere La legislazione ordinaria La legislazione costituzionale IL GOVERNO Aspetti generali La formazione del Governo Il rapporto di fiducia Le crisi di governo La struttura e i poteri del Governo I poteri legislativi: decreto legislativo e decreto legge I poteri regolamentari I GIUDICI E LA FUNZIONE GIURISDIZIONALE
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I giudici e la giurisdizione Magistrature ordinarie e speciali La soggezione dei giudici solo alla legge e il C.S.M. L’indipendenza dei giudici I caratteri della giurisdizione Gli organi giudiziari e i gradi del giudizio IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Caratteri generali Elezione, durata in carica, supplenza I poteri di garanzia I poteri di rappresentanza nazionale Gli atti, le responsabilità e la controfirma ministeriale LA CORTE COSTITUZIONALE La giustizia costituzionale in generale Struttura e funzionamento della Corte costituzionale Il giudizio sulla costituzionalità delle leggi I conflitti costituzionali Il referendum abrogativo AUTONOMIA E DECENTRAMENTO La repubblica una e indivisibile L’articolo 5 della Costituzione: autonomia e decentramento Progressivo decentramento La riforma del Titolo V: i principi Le nuove competenze legislative dello Stato e delle Regioni Il riparto delle competenze Potestà regolamentare e riparto delle funzioni amministrative LE REGIONI Le Regioni a Statuto speciale e a Statuto ordinario Gli Statuti regionali L’organizzazione delle Regioni I COMUNI E LE PROVINCE I Comuni in generale L’organizzazione dei Comuni Il sistema di elezione degli organi comunali La durata degli organi comunali Le funzioni del Comune Le Province e le città Metropolitane PRINCIPI E ORGANIZZAZIONE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE La funzione amministrativa I compiti amministrativi dello Stato
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I principi costituzionali della Pubblica Amministrazione Pubblica Amministrazione e normativa ordinaria L’organizzazione amministrativa Il Governo Il Consiglio di Stato La Corte dei Conti GLI ATTI AMMINISTRATIVI Generalità I provvedimenti Diversi tipi di provvedimenti Il procedimento amministrativo Validità ed efficacia degli atti amministrativi Vizi di legittimità e di merito ORGANI DELL’UNIONE EUROPEA E DIRITTO COMUNITARIO Modulo CLIL “How the European Union works”
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SCHEDA DISCIPLINARE: ECONOMIA POLITICA (Anno scolastico 2016-2017)
DOCENTE: prof.ssa Francesca Valisi OBIETTIVI DIDATTICI GENERALI CONOSCENZE: Gli studenti conoscono l’attività economica pubblica, le entrate, le spese pubbliche e la loro funzione, l’intervento dello stato nell’economia, il bilancio dello stato. Tra le imposte: IRPEF e cenni di finanza locale. COMPETENZE Gli studenti hanno progressivamente acquisito, seppur in modo non omogeneo per tutti, consapevolezza in ordine alla funzione e al ruolo dell’economia nel contesto sociale. Sanno comunicare, sia pure a diversi livelli, utilizzando linguaggio economico. Riconoscono gli interventi del soggetto pubblico nel sistema politico ed economico. CAPACITÁ Gli studenti dimostrano di possedere accettabili, per alcune valide, capacità di effettuare collegamenti con altre discipline ed elaborare le conoscenze acquisite. METODOLOGIA Lezione frontale con possibilità per gli alunni di intervenire su argomenti tratti dalla quotidianità. MEZZI E MATERIALI Libro di testo; artt. della Costituzione; appunti dell’insegnante. Testo in uso: Economia Politica per il V anno Scienza delle Finanze e Diritto Tributario Gagliardini-Palmerio-Lorenzoni VERIFICHE E VALUTAZIONE Sono state effettuate: interrogazioni orali con esposizione di argomenti approfonditi a scelta, dagli alunni. Le valutazioni hanno inteso accertare il livello di acquisizione dei contenuti, la capacità di mettere in relazione le conoscenze e l’uso del lessico pertinente alla materia.
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PROGRAMMA DI ECONOMIA POLITICA (Anno scolastico 2016-2017)
DOCENTE: prof.ssa Francesca Valisi Libro di testo: L. Gagliardini - G. Palmerio - M.P. Lorenzoni ECONOMIA POLITICA PER IL V ANNO Scienza delle Finanze e Diritto Tributario. Le Monnier scuola L'ATTIVITA' FINANZIARIA PUBBLICA L'attività finanziaria pubblica e la scienza delle finanze I soggetti e gli aggregati della finanza pubblica La finanza pubblica come strumento di politica economica I beni pubblici Le imprese pubbliche Il sistema delle imprese pubbliche in Italia e le privatizzazioni LA POLITICA DELLA SPESA La spesa pubblica e la sua struttura Gli effetti economici e sociali della spesa pubblica La spesa pubblica e l'analisi costi-benefici L'aumento della spesa pubblica e la sua misurazione La crisi dello Stato sociale e il contenimento della spesa La spesa per la sicurezza sociale* I metodi di finanziamento della sicurezza sociale La sicurezza sociale in Italia* LA POLITICA DELL'ENTRATA Le entrate pubbliche Le entrate originarie e le entrate derivate Le entrate straordinarie Le tasse e i contributi Le imposte Capacità contributiva e progressività dell'imposta L'applicazione della progressività I principi giuridici delle imposte I principi amministrativi delle imposte Gli effetti economici delle imposte (evasione e elusione) LA POLITICA DI BILANCIO Il bilancio pubblico art.81 Cost. Tipi e principi del bilancio Teorie del pareggio di bilancio La classificazione delle entrate e delle spese nel bilancio dello Stato I risultati del bilancio Italiano La formazione del bilancio e il ciclo della programmazione finanziaria ll Documento di Economia e Finanza e il disegno di Legge di stabilità La formazione del bilancio preventivo e consuntivo Esecuzione e controllo del bilancio ll Tesoro: gestione di cassa e gestione di tesoreria IL SISTEMA TRIBUTARIO ITALIANO La struttura del sistema tributario italiano artt.23 e 53 Cost.
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L'lRPEF: caratteristiche generali, soggetti passivi, cenni sulle singole categorie di redditi, schema del calcolo dell'imposta Le imposte indirette: generalità e classificazioni Cenni IVA LA FINANZA LOCALE E COMUNITARIA ll decentramento amministrativo e la finanza locale art.5 Cost. Rapporti tra finanza statale e finanza locale Le entrate e le spese degli Enti locali La finanza ed il bilancio delle Regioni La finanza e il bilancio delle Province e dei Comuni *Testo e appunti dell’insegnante
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SCHEDA DISCIPLINARE: ECONOMIA AZIENDALE (Anno scolastico 2016-2017)
DOCENTE: Prof.ssa Elisabetta Colombo TESTO: Boni, Ghigini, Robecchi, Trivellato TELEPASS + VOL. 5 EDIZIONE SCUOLA & AZIENDA Altri strumenti: Codice civile e TUIR (oppure Codice per l’esame) OBIETTIVI TRASVERSALI CONSIDERATI:
o rafforzamento metodo di studio, delle capacità espressive e dei linguaggi specifici o acquisizione di capacità di analisi, di sintesi e di rielaborazione o acquisizione capacità di operare collegamenti all’interno delle singole discipline e fra tutte le
materie o rispetto di sé, degli altri, dell’ambiente e delle regole o rispetto delle scadenze e consegne
OBIETTIVI SPECIFICI CONSIDERATI:
individuare le fonti e analizzare i contenuti dei principi contabili redigere la contabilità redigere e commentare i documenti che compongono il sistema di bilancio riconoscere gli elementi di positività e criticità espressi in una relazione di revisione confrontare bilanci sociali e ambientali interpretare l’andamento della gestione aziendale attraverso l’analisi di bilancio per indici e
per flussi riconoscere soggetti, caratteristiche gestionali, regole e prodotti dei mercati finanziari effettuare calcoli relativi alle principali operazioni bancarie riconoscere i principali documenti di sintesi della gestione delle banche delineare il processo di pianificazione, programmazione e controllo individuandone i tipici
strumenti e il loro utilizzo costruire il sistema di budget e predisporre report costruire un semplice business plan ed elaborare dei piani di marketing individuare e analizzare sotto il profilo strategico, finanziario ed economico le operazioni
delle aree gestionali saper analizzare e interpretare documenti e casi reali
RISULTATI ATTESI:
gestire il sistema delle rilevazioni aziendali
individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività aziendali
utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d’impresa per realizzare attività comunicative con riferimento a differenti contesti
analizzare e produrre i documenti relativi alla rendicontazione sociale e ambientale, alla luce dei criteri di responsabilità sociale d’impresa
interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle differenti tipologie di imprese
orientarsi nel mercato dei prodotti finanziari
inquadrare l’attività di marketing nel ciclo di vita dell’azienda e realizzare applicazioni con riferimento a specifici contesti e diverse politiche di mercato
applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione, analizzandone i risultati.
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METODOLOGIA: - Lezione frontale e interattiva - Analisi di casi, documenti e testi - Esercitazioni individuali e in gruppo, guidati e non - Esercitazioni con dati a scelta
Il breve corso di approfondimento extracurricolare è stato dedicato interamente alla preparazione dell’esame di stato. Durante l’ultimo mese dell’anno sono state proposte, come lavoro individuale, alcune esercitazioni con dati a scelta e secondo le tipologie previste per la seconda prova. Al fine di introdurre, approfondire o concludere alcuni argomenti ho applicato la metodologia dell’analisi del caso. Per fare ciò ho utilizzato le proposte di casi aziendali presenti nel libro di testo (caso Apple in particolare) e da testi fotocopiati, per lo più realizzati da me negli anni passati (es. Swatch, Benetton) STRUMENTI:
- Libro di testo - Dispensa relativa alle novità del Bilancio a seguito della recente riforma - Codice Civile, TUIR (o codice per l’’esame) - LIM - Internet - Fotocopie
VERIFICHE: Scritte: esercizi, test strutturati, tracce brevi da sviluppare inerenti alle unità didattiche trattate Orali: interrogazione, test variamente strutturati (risposte multiple, V/F, correlazioni, ecc.), domande a risposta aperta VALUTAZIONI: Nelle prove scritte si sono considerati i seguenti criteri:
- attitudine al problem solving - individuazione di collegamenti e relazioni - interpretazione delle informazioni date - applicazione delle normative - utilizzo della terminologia specifica - comprensione e conoscenza degli argomenti trattati
Nelle prove orali:
- inquadramento degli argomenti - comprensione e conoscenza degli argomenti - completezza della trattazione - forma espositiva - uso appropriato della terminologia - capacità di sintesi e collegamento (anche interdisciplinare)
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PROGRAMMA DI ECONOMIA AZIENDALE (Anno scolastico 2016 – 2017)
1. RICHIAMI E APPROFONDIMENTI DI ALCUNI ARGOMENTI FONDAMENTALI DELL’ANNO
PRECEDENTE U.D.1 La gestione del personale
- La contabilità generale (ripasso generale sul funzionamento della partita doppia) - Liquidazione e pagamento delle retribuzioni - Liquidazione e pagamento del premio INAIL - Calcolo del TFRL nelle sue diverse forme
U.D.2 La gestione del magazzino
- La gestione delle scorte e il just in time - Il giornale e le schede di magazzino - La valorizzazione di carichi e scarichi di magazzino (LIFO, FIFO, costo medio ponderato) - Le registrazioni contabili delle scorte - La valutazione civilistica delle rimanenze - Le rimanenze nel bilancio d’esercizio
2. ASPETTI ECONOMICO-AZIENDALI DELLE IMPRESE INDUSTRIALI U.D.1 La contabilità generale delle imprese industriali
- Le imprese industriali: generalità e classificazioni - La gestione delle imprese industriali e i suoi processi - Settori e aspetti della gestione industriale - La contabilità generale e il Piano dei conti delle imprese industriali - Le scritture relative alle immobilizzazioni materiali: brevi richiami - I contributi pubblici alle imprese - Assestamenti di fine esercizio: completamenti e integrazioni - Assestamenti di fine esercizio: rettificazioni e ammortamenti - Scritture di epilogo e di chiusura
3. LA CONTABILITA’, I BILANCI E LA FISCALITA’ D’IMPRESA U.D. 1 Il sistema informativo aziendale
- Il bilancio d’esercizio: richiami - Decreto legislativo 18 agosto 2015, n. 139 relativo alla nuova normativa in merito alla
redazione del bilancio d’esercizio (dispensa) - Il sistema informativo di bilancio - I principi contabili - Il bilancio secondo i principi internazionali IAS/IFRS - La revisione della contabilità e del bilancio: norme e procedure
U.D. 2 Le analisi di bilancio
- L’interpretazione della gestione e le analisi di bilancio - L’ analisi per indici: riclassificazione finanziaria dello Stato patrimoniale - La rielaborazione del Conto economico - L’analisi della struttura patrimoniale dell’azienda - L’analisi della situazione finanziaria - L’analisi della situazione economica e il coordinamento degli indici di bilancio - L’analisi per flussi: generalità e novità della recente normativa
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- Rendiconto finanziario delle variazioni di CCN (cenni) - Rendiconto finanziario delle variazioni di liquidità (in base alla nuova normativa)
U.D. 3 La rendicontazione sociale e ambientale
- La responsabilità sociale e ambientale - La creazione del valore condiviso - Il bilancio sociale e ambientale - Il riparto del valore aggiunto tra gli stakeholder
U.D. 4 Le imposte sul reddito d’impresa
- Il reddito fiscale d’impresa: concetto e principi generali - I ricavi, le plusvalenze e le sopravvenienze attive - Altri componenti positivi di reddito (cenni) - La valutazione fiscale delle rimanenze - L’ammortamento delle immobilizzazioni materiali e immateriali - I canoni leasing e le spese di manutenzioni e riparazione - La svalutazione fiscale dei crediti commerciali - Il trattamento fiscale degli interessi passivi - Altri componenti negativi di reddito (cenni) - La liquidazione e il versamento dell’IRES - L’IRAP e la sua determinazione - Imposte differite e anticipate
4. LA PIANIFICAZIONE STRATEGICA E IL SISTEMA DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DELLA
GESTIONE U.D.1 Le strategie aziendali
- La gestione strategica d’impresa - La definizione degli obiettivi e l’analisi dell’ambiente - La formulazione e la realizzazione del piano strategico - Un modello strategico: la matrice “crescita- quota di mercato” - Il modello strategico di Porter
U.D.2 La contabilità analitica
- La contabilità analitica e differenze con quella generale - I costi nelle imprese industriali: classificazioni e configurazioni - La metodologia del calcolo dei costi di prodotto - Il direct costing - Il full costing - Activity Based Costing - Nuovi sviluppi del controllo strategico dei costi - I costi nelle decisioni aziendali (make or buy, eliminazione linea di prodotto …) - La break-even analysis e le sue applicazioni
U.D.3 Il budget e il reporting aziendale
- Il controllo di gestione e i suoi strumenti - Il budget annuale e la sua articolazione - La formazione dei budget settoriali - Il budget degli investimenti e il budget finanziario (cenni) - Il controllo budgetario e il sistema di reporting - L’analisi degli scostamenti
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U.D.4 Il business plan
- Il business plan: parte descrittiva - Il piano economico-finanziario
5. POLITICHE DI MERCATO E PIANI DI MARKETING U.D.1 Le strategie di marketing
- Il marketing: concetto generale e le sue diverse fasi di sviluppo - L’analisi della domanda, la segmentazione e il targeting - Il marketing mix: prodotto, prezzo, comunicazione e distribuzione - Nuovi approcci nel marketing: dal digitale al non convenzionale - Il piano di marketing
6. LA GESTIONE DELLE IMPRESE BANCARIE E LE RELAZIONI TRA IMPRESE E BANCHE U.D.1 Il sistema finanziario e il ruolo delle banche.
- Il sistema finanziario, il credito e le funzioni della banca - Classificazioni delle operazioni bancarie - Introduzione al bilancio bancario (illustrazione sintetica della struttura del documento)
U.D. 2 Le operazioni di raccolta delle banche
- I depositi bancari: tipologie e caratteristiche - I depositi a risparmio liberi e vincolati - Il conto corrente - Altre operazioni di raccolta (cenni)
U.D.3 Il fido e i finanziamenti alla clientela
- Il fido bancario e il rischio di credito - Le aperture di credito - Lo smobilizzo dei crediti commerciali (sconto cambiario, portafoglio Ri.Ba sbf, anticipo su
fatture) - Scritture in P.D. della banca e del cliente - Il credito al consumo e i mutui - Il factoring, il forfaiting e il confirming
Principali casi affrontati durante l’anno: Swatch, Apple, Benetton, Cinecittà (visita guidata), Nestlé, Eni
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Scheda disciplinare di educazione Fisica
OBIETTIVI
Avere acquisito una buona capacità aerobica e una discreta capacità anaerobica
Essere in grado di praticare bene uno sport sia a livello di fondamentali individuali sia come gioco (partecipazione alla costruzione dell’attività di difesa e di attacco)
Conoscere discretamente gli altri sport di squadra proposti a livello scolastico
Saper affrontare e conoscere attività individuali di atletica leggera e di ginnastica con e senza attrezzi
Conoscere le regole dei vari sport trattati a livello scolastico
Saper passare dal piano pratico al piano teorico con descrizioni appropriate e di buon livello tecnico
Saper approfondire e conoscere l’effetto e l’efficacia di un gesto motorio o di una attività sportiva
Saper scrivere in modo non superficiale di sport o di cultura sportiva
Saper organizzare una propria squadra di classe in funzione di una attività agonistica
METODI E STRUMENTI
Esercizi problema
Attività di ricerca tecnica
Allenamenti progressivi
Attività giocose maschili, femminili e miste
Spiegazioni teoriche (appunti scritti e spiegazioni orali in palestra e in classe)
Esempi pratici dell’insegnante
Dimostrazioni pratiche dell’insegnante e richieste di esecuzione dell’insegnante agli studenti
Passaggi dal piano pratico a quello teorico
Test di verifica
VALUTAZIONE
La valutazione viene effettuata attraverso prove di capacità di base (attività individuali) e di espressione sportiva (fondamentali individuali e di squadra). Di grande importanza sono pure le prove scritte (tesine, ricerche, articoli e istogrammi). I criteri generali di valutazione si basano sul miglioramento delle capacità motorie e sportive tenendo presente il livello di partenza, i traguardi raggiunti e l’impegno profuso per arrivarci. Nella valutazione si inserisce pure la partecipazione attiva l’interesse per la materia e la capacità di lavorare in gruppo accettando esperienze diverse dalla propria. (Senso di socialità, di relazione e democrazia).
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PROGRAMMAZIONE DI EDUCAZIONE FISICA CLASSE 5B
PROGRAMMA SVOLTO ANNO SCOLASTICO 2016-17
Attività di fondo (resistenza di base)
Corsa di resistenza con carico progressivo
Corsa utilizzando e variando alcuni percorsi individuati nei vari spazi motori
Attività corporea generale utilizzando piccoli pesi e musica
Attività di tonificazione con l’uso di alcune macchine specifiche
Vari tipi di esercizi addominali in palestrina
Attività sportiva individuale: Ping-pong
Esercizi sportivi per il miglioramento dei fondamentali individuali di pallavolo, calcio
Attività di gioco sportivo: pallavolo calcio
Attività di gioco sportivo realizzata a livello maschile, femminile e misto
Attacco e difesa nello sport di squadra
Attività di competizione e socializzazione con le altre classi contemporaneamente in palestra
Spiegazione di meccanismo aerobico in generale e nella corsa di fondo
Attività fisiologica e muscolare nel fondo
L’intervento dei muscoli nell’esercizio fisico (es. muscoli addominali ed i suoi movimenti)
Spiegazione concetto di fondamentale nello sport Valutazioni motorie e sportive
Test di resistenza (corsa di fondo 15 giri)
Fondamentali individuali di pallavolo
Valutazione di uno sport di squadra a scelta fra i vari trattati a scuola nell’arco del triennio (capacità tecniche individuali, gioco di squadra e collaborazione nella squadra)
Valutazione di due attività individuali scelte fra otto proposte La componente maschile della classe ha partecipato al gruppo sportivo. (calcio a cinque)
Prof. Brindisi Luigi
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RELIGIONE – Scheda disciplinare Docente: Fiumarella Ludovico Ore settimanali d’insegnamento: 1 Seguendo gli orientamenti delle attuali linee guida per l’IRC, i si è cercato di rispondere all’esigenza di riconoscere il valore della cultura religiosa e il contributo che i principi del cattolicesimo offrono alla formazione globale della persona e al patrimonio storico, culturale, e civile del popolo italiano. Nel rispetto della legislazione concordataria, l’irc si colloca nel quadro delle finalità della scuola con una proposta formativa specifica. Contribuisce alla formazione con particolare riferimento agli aspetti spirituali ed etici dell’esistenza, in vista di un inserimento responsabile nella vita sociale, nel mondo universitario e professionale. Durante il corso dell’anno si è cercato di promuovere lo sviluppo di un dialogo aperto e costruttivo, educando all’esercizio della libertà in una prospettiva di giustizia e pace, in un contesto multiculturale. Si è cercato l’accostamento al fenomeno religioso, in particolare nel rapporto fede-scienza e nell’insieme dei concetti inerenti alla persona: coscienza, libertà, bene e male, morte e vita, anima, salvezza, conversione. Il gruppo classe si è mostrato sufficientemente rispettoso e interessato al lavoro svolto, in particolare alla fase di confronto e dialogo tra studenti e con il docente. CONOSCENZE, ABILITA’ E COMPETENZE • Studiare la questione di Dio e il rapporto fede-ragione in riferimento al progresso scientifico-tecnologico • Confrontarsi con gli aspetti più significativi delle grandi verità della fede cristiano-cattolica. • Costruire un’identità libera, ponendosi domande di senso, valutare la dimensione religiosa della vita umana e sviluppare un maturo senso critico, interpretando correttamente i contenuti della fede nel confronto aperto ai contributi di altre discipline. METODOLOGIE UTILIZZATE
Lezione frontale con uso di slides
Lavoro su testi scelti
Lezione dialogata
Utilizzo di audiovisivi
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PROGRAMMA SVOLTO Anno scolastico 2016/2017
DOCENTE: FIUMARELLA LUDOVICO MATERIA: RELIGIONE TESTO ADOTTATO: “LA DOMANDA DELL’UOMO” – CASSINOTTI, MARINONI – ED. MARIETTI SCUOLA
PERCORSO SUL RAPPORTO SCIENZA E FEDE
o Il valore di scienza e fede
o Cos’è ragionevole?
o Un cosmo intelligente quindi di Dio
o Il conflitto tra scienza e fede
o Il caso Galilei
o Scienziati credenti
o Evoluzionismo
PERCORSO SULLA PERSONA
o L’uomo creatura di Dio
o La dimensione spirituale e le neuroscienze
o L’uomo, figlio di Dio
o Commento canzone “Essere umani”
o Perché fare il bene? Il problema morale
o La coscienza
o Commento canzone di P. Daniele sulla coscienza
o La libertà
o La libertà: storia dell’aquilone
o La percezione della libertà
o La libertà: lavoro su testo dai fratelli Karamazov
o Testimonianza dei ragazzi della comunità “Nuovi Orizzonti”
47
17. ALLEGATI
48
VB I.T.C. INDIRIZZO AFM
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
PRIMA PROVA: ITALIANO
ALUNNO
TIPOLOGIA A: ANALISI DEL TESTO
INDICATORI DESCRITTORE PUNTI
COMPRENSIONE
Completa /corretta Complessivamente corretta Essenziale Parziale con imprecisioni Scarsa o con molte inesattezze
3 2,5 2
1,5 1
ANALISI
Completa / approfondita Corretta Essenziale Parziale e/o superficiale Frammentaria e/o scorretta
3 2,5 2
1,5 1
INTERPRETAZIONE COMPLESSIVA E APPROFONDIMENTI
Ampia con apporti personali Corretta, con qualche apporto personale Essenziale Superficiale Frammentaria e/o scorretta
3 2,5 2
1,5 1
COMPETENZA LINGUISTICA
Forma accurata e fluida Forma corretta Forma corretta, pur in presenza di alcuni errori e/o improprietà Forma non sempre corretta Forma gravemente scorretta.
3 2,5
2
1,5 1
COMPETENZA COMUNICATIVA
Risposte efficaci e/o complete Risposte chiare ed esaurienti Risposte essenziali Risposte frammentarie Risposte confuse
3 2,5 2
1,5 1
PUNTEGGIO TOTALE
49
TIPOLOGIA B: saggio breve
INDICATORI DESCRITTORE PUNTI
COMPRENSIONE E ANALISI DEI DOCUMENTI.
Ampia e approfondita Completa Essenzialmente corretta Superficiale Poco adeguata
Carente
3,5
3 2,5 2
1,5 1
UTILIZZO DEI DOCUMENTI AI FINI DELLA COSTRUZIONE DEL TESTO E PRESENZA DI APPORTI PERSONALI
Efficace Pertinente Adeguato Superficiale. Disorganico
3 2,5 2
1,5 1
ORGANIZZAZIONE DELLA STRUTTURA DEL TESTO E ARGOMENTAZIONE
Coeso con argomentazione articolata Abbastanza coeso con argomentazione discretamente articolata Sufficientemente coeso con argomentazione essenziale Non pienamente coeso con argomentazione lineare Poco coeso con argomentazione incerta
Non coeso con argomentazione carente
3,5 3
2,5 2
1,5 1
CORRETTEZZA E PROPRIETA’ LINGUISTICA
Forma accurata e fluida Forma corretta Forma corretta pur in presenza di lievi errori e /o improprietà Forma non sempre corretta Forma gravemente scorretta
3 2,5
2
1,5 1
CONFORMITA’ CON LA TIPOLOGIA (PERTINENZA DEL TITOLO CITAZIONE DELLE FONTI E REGISTRO FORMALE)
buona sufficiente scarsa
2 1
0,5
PUNTEGGIO TOTALE
50
TIPOLOGIA B: articolo di giornale
INDICATORI DESCRITTORE PUNTI
UTILIZZO DEL DOSSIER Uso originale ed efficace dei documenti, / o del documento anche con apporti personali Uso appropriato dei documenti con apporti personali Uso corretto dei documenti con qualche apporto personale Uso superficiale dei documenti. Apporti personali limitati Uso parziale dei documenti. Apporti personali sporadici Uso sporadico dei documenti, con qualche fraintendimento Nessun apporto personale
3,5
3
2,5
2
1,5
1
ORGANIZZAZIONE DEL TESTO Costruzione del testo sicura ed efficace Svolgimento organico e strutturato Svolgimento essenziale ma coerente Svolgimento a tratti disorganico Svolgimento disorganico e confuso
3 2,5 2
1,5 1
COERENZA CON IL LINGUAGGIO E LE MODALITA’ DELLA STRUTTURA GIORNALISTICA (titolo e destinazione pertinenti, 5 W, lead, riferimento all’attualità, terza persona)
Completo rispetto delle regole giornalistiche, uso di un linguaggio giornalistico appropriato e talora brillante Adeguato rispetto delle regole giornalistiche. Uso di un valido linguaggio giornalistico Sostanziale rispetto delle regole giornalistiche, uso di un linguaggio giornalistico semplice Parziale rispetto delle regole giornalistiche, uso di un linguaggio poco giornalistico Scarso rispetto delle regole giornalistiche. Linguaggio non giornalistico
3,5
3
2,5
2
1
CORRETTEZZA E PROPRIETA’ LINGUISTICA
Forma fluida e corretta, ricchezza lessicale, proprietà espressiva Forma corretta e complessiva proprietà lessicale Forma nel complesso corretta. Adeguata proprietà di linguaggio Forma incerta. Lessico povero e non sempre adeguato Forma espressiva piuttosto trascurata con errori morfosintattici e improprietà lessicali.
3
2,5
2
1,5
1
CAPACITA’ COMUNICATIVA
Articolo efficace e verosimile Articolo corretto ma “scolastico” Articolo debole e inefficace
2 1
0,5
PUNTEGGIO TOTALE
TIPOLOGIA C: tema di argomento storico
51
TIPOLOGIA D: tema di ordine generale
INDICATORI DESCRITTORE PUNTI
ADERENZA ALLA TRACCIA Approfondita, originale ed efficace
Completa e chiara
Essenziale Superficiale e/o parziale
Estremamente parziale e/o fraintesa
3
2,5 2
1,5 1
CONOSCENZE/ APPORTI PERSONALI SULLA QUESTIONE
Ampi e approfonditi Vari e/o originali Essenziali Limitati e/o imprecisi
Scarsi e/o frammentari
3
2,5
2
1,5
1
ORGANIZZAZIONE DEL TESTO EFFICACIA DELL’ARGOMENTAZIONE
Testo ben strutturato, argomentazione coesa e coerente Testo discretamente strutturato, argomentazione chiara Testo sufficientemente strutturato, argomentazione semplice Testo poco strutturato, argomentazione frammentaria Testo mal strutturato argomentazione non sempre coerente
3
2,5 2
1,5
1
RIELABORAZIONE E CAPACITA’CRITICHE
Rielaborazione critica ed originale dei contenuti. Valida rielaborazione dei contenuti con apprezzabile capacità critica Rielaborazione essenziale dei contenuti con sufficiente capacità critica Rielaborazione superficiale dei contenuti con scarsa capacità critica Capacità rielaborative e critiche inadeguate e scarse
3
2,5
2
1,5
1
52
CORRETTEZZA E PROPRIETA’ NELL’USO DELLA LINGUA
Forma fluida e corretta, lessico ricco e vario, ottima proprietà espressiva Forma chiara e corretta, lessico appropriato, buona proprietà espressiva Forma corretta, pur in presenza di alcuni errori e improprietà, lessico semplice, sufficiente proprietà
espressiva Forma con diversi errori, lessico povero e/o impreciso Forma confusa e scorretta, lessico non adeguato.
3
2,5
2
1,5
1
PUNTEGGIO TOTALE
53
Griglia di valutazione Seconda prova: Economia aziendale Competenze Indicatori/Elementi
considerati Descrittori punteggi punteggio
assegnato Riconosce e interpreta le informazioni Individua collegamenti e relazioni
Rispetto dei vincoli della traccia, coerenza degli importi, correttezza dei calcoli e sviluppo dei percorsi logici
Esamina in minima parte gli aspetti, con gravi errori di calcolo e molte carenze. Non rispetta tutti i vincoli della traccia, e i dati scelti risultano fortemente incompleti e molto coerenti incoerenti.
Effettua analisi poco pertinenti e incomplete. Non rispetta tutti i vincoli della traccia, i dati scelti sono incompleti e incoerenti.
Esamina i diversi aspetti in modo essenziale con imprecisioni non significative. Vengono rispettati quasi tutti i vincoli della traccia
Analisi corretta, pertinente e completa. Vengono rispettati sostanzialmente tutti i vincoli della traccia e scelti opportunamente i dati. I calcoli e i percorsi logici sono corretti e coerenti.
Analisi completa e approfondita. Vengono rispettati tutti i vincoli della traccia e scelti opportunamente i dati. I calcoli e i percorsi logici sono corretti e ben articolati.
1
2
3
4
5
……
Rielabora i dati Applica le normative Risolve problemi
Conoscenza dei documenti contabili e padronanza delle regole di registrazione
Non è in grado di rielaborare e applicare le normative
Si orienta con fatica e risolve le richieste in modo parziale con errori
Rielabora i dati, applica le normative e risolve i problemi in modo completo pur con qualche imprecisione
È in grado di applicare la normativa con rielaborazioni e risoluzioni di problemi complete e corrette
Rielaborazione corretta, opportuna applicazione della normativa, adeguate risoluzioni di problemi con approfondimenti
1
2
3
4
5
…….
Interpreta i risultati Usa terminologia specifica Esposizione scorrevole
Correttezza, completezza e chiarezza delle informazioni
Non interpreta i risultati e non usa un linguaggio appropriato
Acquisisce e interpreta le informazioni in modo superficiale usando un linguaggio non sempre adeguato con esposizione disomogenea
Analizza le linee essenziali con linguaggio corretto ed esposizione abbastanza scorrevole e organica
Interpreta i dati in modo preciso; espone con chiarezza usando la terminologia adeguata
Analizza e interpreta tutti gli aspetti in modo accurato, approfondito e personale; esposizione scorrevole e terminologia appropriata.
1
2
3
4
5
…….
Punteggio totale
15 /15
54
GRIGLIA DI CORREZIONE TERZA PROVA LIVELLI PER ATTRIBUZIONE PUNTEGGIO
INDICATORI DISCIPLINARI
1° LIVELLO GRAV.INSUF.
2° LIVELLO INSUFFICIENTE
3°LIVELLO SUFFIC.
4° LIVELLO DISCRETO
5° LIVELLO BUONO
Padronanza argomento
(aspetto contenutistico e/o procedurale)
-Trattazione assente o molto carente e/o gravemente errata
-Trattazione parziale e/o scorretta in modo non grave
-Trattazione semplice, ma corretta
-Trattazione corretta ed articolata
-Trattazione corretta, completa ed approfondita
-Capacità espositiva -Correttezza e proprietà di linguaggio -Stile comunicativo
-Gravi errori formali -Inadeguatezza lessicale -Mancanza di struttura logica
-Errori formali che appesantiscono il lavoro -Argomentazioni un po’ incoerenti
- Espressione semplice ma corretta
- Esposizione chiara ed efficace
-Comunicazione molto efficace -Concetti esposti con sicura proprietà di linguaggio e puntuale correttezza terminologica
Il punteggio massimo da distribuire su questi indicatori nei loro cinque livelli è 15, sulla base del peso che ogni insegnante ritenga di attribuire loro, rispetto alle caratteristiche proprie della disciplina e alla tipologia dei quesiti proposti. Si ricorda che la sufficienza corrisponde al punteggio 10.
TABELLA DI CONVERSIONE
VOTO IN QUINDICESIMI VOTO IN DECIMI
1-5 1-3 6-7 4 8-9 5 10 6 11 6,5 12 7
13 8 14 9 15 10
55
SIMULAZIONI
56
Anno scolastico 2016/2017
Classe 5^B AFM
PRIMA SIMULAZIONE TERZA PROVA D’ESAME
25 NOVEMBRE 2016
MATERIE DIRITTO
INGLESE
MATEMATICA
SPAGNOLO
TIPOLOGIA TEMPO Quesiti a risposta singola Ore 2,5
Diritto
1. I compiti del Presidente del Consiglio (max 6 righe)
2. Illustra le fasi fondamentali dell’iter legislativo costituzionale (max 10 righe)
3. Spiega il concetto di rappresentanza politica (max 10 righe)
Inglese
1. Name and describe the most frequent methods of payment used between companies (5
points)
2. What is the Stock Exchange? Give examples (5 points)
3. Factors which may make the international trade risky. Discuss. (5 points)
Matematica
1. Definizione di funzione reale di due variabili reali.
2. Determinare il dominio della seguente funzione reale in due variabili reali e
rappresentarla graficamente:
3. Risolvi graficamente il seguente sistema:
Spagnolo
1. ¿Qué son los Paradores? (10 líneas)
2. ¿Cuáles son las cartas comerciales más utilizadas? (10 líneas)
3. ¿Cuáles son las principales causas del subdesarrollo en América Latina? (10 líneas)
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Anno scolastico 2016/2017
Classe 5^B AFM
SECONDA SIMULAZIONE TERZA PROVA D’ESAME
15 MARZO 2017
MATERIE ECONOMIA POLITICA
INGLESE
MATEMATICA
SPAGNOLO
TIPOLOGIA TEMPO Quesiti a risposta singola Ore 2,5
Economia politica
1. Cosa si intende per servizi pubblici? (massimo 10 righe)
2. La spesa sociale (lo stato sociale, previdenza, assistenza sanitaria) a quali articoli della
Costituzione si riferisce e come è coperta dalle istituzioni. (massimo 10 righe)
3. Si spieghi l’intervento pubblico nell’attività economica (massimo 10 righe)
Inglese
1. Discuss the principles and the objectives of Green Economy (5 points)
2. How can banks operate ethically? (5 points)
3. Write a short definition for each of these topics: incoterms, invoice, trading blocs,
shares and bonds. (5 points)
Matematica
1. Calcola le derivate parziali prime e seconde della seguente funzione fratta:
2. Determinare eventuali massimi, minimi o selle della seguente funzione, con il metodo
dell’Hessiana:
3. Determinare eventuali massimi e minimi della funzione,
soggetta al vincolo x + y - 1= 0
Spagnolo
1. ¿Qué es el Marketing y de qué se ocupa su Departamento? (10 líneas)
2. ¿Qué características tienen una carta de pedido y una de oferta? (10 líneas)
3. ¿Cuáles son los principales cargos del Departamento de Recursos Humanos? (10
líneas).