1
DO
CU
ME
NT
O D
EL
15
MA
GG
IO
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO
DI STUDI
(L. 425 / 97 – DPR 323 / 98 art. 5.2)
Prot. N. 3011 data 14/11/2018
5 SEZ. INDIRIZZO:
Classe V A SIA Sistemi informativi aziendali
Anno scolastico 2017 / 2018
2
Classe 5 sez. A SIA
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE NELLA COMPONENTE DOCENTE
COORDINATORE : CORRERA PASQUITA
DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa SGAMBATO Maria Giuseppa
Docente Disciplina
SGAMBATO ANTONIETTA
ITALIANO E STORIA
MORGILLO LIDIA INGLESE
LANZA ANTONIO MATEMATICA
ZAHORA GIUSEPPINA MARIA INFORMATICA
NOSTRALE LUIGI
ECONOMIA AZIENDALE
BERNARDO NATALINA LABORATORIO DI INFORMATICA GESTIONALE
CORRERA PASQUITA DIRITTO ECONOMIA POLITICA
PISCITELLI LUCIO
RELIGIONE
NOSTRALE GIUSEPPINA SCIENZE MOTORIE
Esami di Stato 2017/18
3
Indice
1) Informazioni generali sull’Istituto a. Contesto socio economico, culturale e formativo
2) Profilo Professionale 3) Quadro del Profilo della Classe .
a. Presentazione della Classe b. Quadro orario quinto anno c. Elenco candidati d. Variazione del Consiglio di Classe e. Profilo formativo f. Sospensione giudizio g. Situazione Storica della classe h. Credito Scolastico relativo agli anni precedenti
4) Programmazione collegiale a. Obiettivi di apprendimento trasversali
b. Obiettivi e contenuti disciplinari
c. Attività integrative/extracurriculari
d. Progetti curriculari
e. Attività di recupero
f. Attività di ASL
5) Strategie metodologiche
6) Mezzi e strumenti
7) Verifica e Valutazione
8) Credito Scolastico e Credito Formativo
9) Tipologia prove
10) Griglia valutazione prima prova
11) Griglia valutazione seconda prova
12) Obiettivi specifici disciplinari (Allegato “A”)
13) Programmi
14) Simulazione terza prova
4
a. Contesto socio economico, culturale e formativo
L'istituto è situato nel territorio di Santa Maria a Vico, comune della provincia di Caserta, che confina ad est con Arienzo, a nord con Durazzano (BN) e Sant'Agata De' Goti (BN), ad ovest con Cervino e Maddaloni, a sud con San Felice a Cancello. Il territorio su cui insiste la scuola presenta un alto tasso di disoccupazione, inferiore al dato provinciale e regionale, ma di gran lunga superiore di quello nazionale; mentre il tasso di immigrazione è inferiore sia di quello provinciale che regionale. Dai dati della C.C.I.A.A. di Caserta, l'agricoltura e l'artigianato hanno ridotto in modo decisivo il proprio peso e il proprio ruolo; anche gli antichi mestieri sono scomparsi, altri che si erano riconvertiti nei processi di modernizzazione di sviluppo industriale trasformandosi in numerose piccole imprese commerciali e di produzione, riguardanti settori quali il calzaturiero, la componentistica elettrica ed elettronica, il tessile e l’abbigliamento, stanno risentendo fortemente della congiuntura economica sfavorevole. Il territorio non offre sufficienti servizi e attrezzature per il tempo libero e per le attività di aggregazione dei giovani. La provincia di Caserta, infatti, ha un indice di dotazione di strutture culturali, ricreative, sanitarie e sociali al di sotto dell'indice regionale e nazionale. Il tenore di vita della nostra popolazione scolastica è medio-basso, il reddito pro-capite delle famiglie ed i loro livelli di scolarizzazione sono abbastanza modesti. La realtà socio-culturale nella quale si trova ad operare il nostro Istituto presenta le seguenti principali problematiche:
progressivo aumento di famiglie in situazione di disagio socio-economico;
presenza di alunni con problemi socio-affettivi e relazionali spesso connessi alla crisi della famiglia tradizionale.
aumento di alunni con disturbi specifici di apprendimento e relazionali. L’Istituto si articola in due plessi: plesso “Majorana” e plesso “Bachelet”. L’utenza dell’istituto si è anche arricchita, negli ultimi anni, della presenza di alunni stranieri, infatti, quest’anno l’Istituto ospita dodici alunni stranieri nelle classi prime, sei nelle classi seconde, due nelle classi terze, quattro nelle classi quarte e quattro nelle classi quinte.
Informazioni generali sull’Istituto
5
Sistemi Informativi Aziendali Profilo Il Diplomato in Sistemi Informativi Aziendali, alla conclusione del percorso quinquennale è in grado di: utilizzare gli strumenti culturali e metodologici acquisiti per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà; utilizzare i linguaggi settoriali delle lingue straniere studiate; individuare e utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale; comunicare con i linguaggi specifici delle diverse discipline; utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare; lavorare in modo cooperativo per progetti e per obiettivi; saper interpretare il proprio ruolo autonomo nel lavoro di gruppo. Competenze Trasversali e di Indirizzo A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo Sistemi Informativi Aziendali consegue, insieme alle competenze caratteristiche del Tecnico dell’Amministrazione, Finanza, Marketing, anche quelle competenze informatiche che tanto sono ricercate nel mondo del lavoro oggi. Il Diplomato in Sistemi informativi aziendali si caratterizza quindi per:
competenze di informatica per la creazione di nuove procedure tese a migliorare il sistema informativo aziendale (sistema di archiviazione, organizzazione della
comunicazione in rete, della sicurezza informatica, ecc.);
competenze specifiche nella valutazione, scelta e adattamento di software applicativi.
Per gli “Obiettivi specifici disciplinari” si fa riferimento alle schede allegate inerenti alle singole discipline oggetto di studio
Profilo Professionale
6
a. Presentazione della Classe
TOTALE ALUNNI 17
MASCHI 9
FEMMINE 8
RIPETENTI /
NON FREQUENTANTI /
RITIRATI 1
DIVERSAMENTE ABILI /
L’iter formativo degli studenti della classe V A SIA nell’ a. s. è stato scandito secondo
un orario settimanale di lezione articolato in 15 ore di insegnamento relative all’area
comune più 17 ore relative all’area di indirizzo, per un totale di 32 ore curricolari
effettuate in 5 giorni, dal lunedì al venerdì. Le suddivisioni orarie per disciplina sono
riportate nelle seguenti due tabelle.
b. Quadro orario quinto anno
MATERIA ORE SETTIMINALI ITALIANO 4
STORIA 2
INGLESE 3
MATEMATICA 3
INFORMATICA 5 ECONOMIA AZIENDALE 7
DIRITTO 2
ECONOMIA PUBBLICA 3
SCIENZE MOTORIE 2
RELIGIONE 1
LABORATORIO 2(INFORM.) 1(ECON. AZIEND.)
Quadro del Profilo della Classe
7
c. Elenco candidati
ALUNNI
COGNOME NOME
8
d. Variazione del Consiglio di Classe
Durante il triennio la continuità didattica è stata assicurata in quasi tutte le discipline, tranne che per Scienze Motorie, il cui Docente è subentrato al quinto anno.
N Disciplina A.S. 2015/16 A.S. 2016/17 A.S. 2017/18
01
ITALIANO
SGAMBATO
ANTONIETTA
SGAMBATO
ANTONIETTA
SGAMBATO
ANTONIETTA
02
STORIA
SGAMBATO
ANTONIETTA
SGAMBATO
ANTONIETTA
SGAMBATO
ANTONIETTA
03 INGLESE MORGILLO LIDIA MORGILLO LIDIA MORGILLO LIDIA
04 MATEMATICA LANZA ANTONIO LANZA ANTONIO LANZA ANTONIO
05
INFORMATICA
CARFORA MARIA
ROSARIA
ZAHORA
GIUSEPPINA
MARIA
ZAHORA
GIUSEPPINA
MARIA
06 ECONOMIA
AZIENDALE
NOSTRALE LUIGI NOSTRALE LUIGI NOSTRALE LUIGI
07
DIRITTO
CORRERA
PASQUITA
CORRERA
PASQUITA
CORRERA
PASQUITA
08 ECONOMIA
POLITICA
CORRERA
PASQUITA
CORRERA
PASQUITA
CORRERA
PASQUITA
09
SCIENZE MOTORIE
PETECCA
SPECIOSO
PETECCA
SPECIOSO
NOSTRALE
GIUSEPPINA
10
RELIGIONE
PISCITELLI
LUCIO
PISCITELLI
LUCIO
PISCITELLI
LUCIO
11
LABORATORIO
BERNARDO
NATALINA
BERNARDO
NATALINA
BERNARDO
NATALINA
9
e. Profilo Formativo
La classe V A SIA è costituita da 16 allievi frequentanti, sostanzialmente ben inseriti nel gruppo classe. Quasi per tutti i docenti è stato possibile seguire le varie fasi dell’età evolutiva dei singoli allievi. Gli alunni risultano per buona parte partecipi del contesto classe che, nel tempo, è sensibilmente maturato con l’acquisizione di un comportamento più responsabile sotto l’aspetto disciplinare; lo stesso non si può affermare sotto il profilo didattico, perché spesso parte della classe ha mostrato un atteggiamento di minima partecipazione al lavoro scolastico, mostrando un interesse discontinuo, persino in occasione delle periodiche verifiche e limitato interesse durante la trattazione dei contenuti più attuali dei programmi delle singole discipline. In generale, solo pochi elementi hanno manifestato una maggiore attenzione all'attività formativa e una partecipazione più attiva. La maggior parte della classe ha lasciato emergere una certa superficialità nell’impegno accompagnata da partecipazione minima ed indeterminatezza nel perseguimento degli obiettivià, di conseguenza, la preparazione acquisita risulta modesta, particolarmente in alcune materie di indirizzo. Comunque grazie alle continue sollecitazioni, agli approfondimenti e all’attività di potenziamento del metodo di studio che ogni docente ha curato, servendosi delle tecniche proprie della disciplina, i risultati raggiunti dalla maggioranza degli allievi appaiono idonei per affrontare gli Esami di Stato.
10
f. Sospensione Giudizio
g. Situazione Storica della classe
classe Numero alunni
Iscritti alla
stessa classe
Iscritti da altra
classe (ripetenti)
Promossi a giugno
Promossi dopo
recupero debiti
Ritirati Ripetenti
III 23 23 / 14 6 3 /
IV 19 19 / 8 8 / 3
N Disciplina
A.S. 2015/16
(Numero alunni con debito
formativo)
A.S. 2016/17
(Numero alunni con debito
formativo)
01 ITALIANO 3 2
02 STORIA / /
03 INGLESE 4 2
04 MATEMATICA 2 3
05 INFORMATICA / 5
06 ECONOMIA AZIENDALE / 6
07 DIRITTO 4 /
08 ECONOMIA POLITICA / 2
09 SCIENZE MOTORIE / /
10 RELIGIONE / /
Pag. 11 di 3
Alunno Classe III Classe IV
5 6
4 4
7 7
6 6
4 4
4 4
5 4
7 7
4 4
7 6
5 4
7 7
5 4
6 5
4 4
5 4
Credito Scolastico relativo agli anni precedenti
Pag. 12 di 3
a. Obiettivi di apprendimento trasversali
b. Obiettivi e contenuti disciplinari
Programmazione Collegiale
OBIETTIVI RAGGIUNTI DA
TUTTI MAGGIORANZA
ALCUNI
Comunicare efficacemente utilizzando linguaggi appropriati, anche specialistici.
X
Analizzare, interpretare e rappresentare i dati ed utilizzarli nella soluzione di problemi.
X
Partecipare al lavoro organizzato individuale e/o di gruppo accettando ed esercitando il coordinamento.
X
Interpretare in modo sistemico strutture e dinamiche del contesto in cui sopra.
X
Effettuare scelte, prendere decisioni ricercando e assumendo le opportune informazioni.
X
Si veda sezione programmi in cui è riportata la programmazione effettivamente
svolta entro il 15/05/2018 con l’elenco dettagliato delle singole unità didattiche
sviluppate nel corso dell’anno da ciascun docente.
Pag. 13 di 3
c. Attività integrative/extracurricolari
Le più significative attività integrative svolte dalla classe sono:
- attività pluridisciplinari e interdisciplinari tese all’acquisizione di un sapere unitario.
- Visite guidate di interesse culturale
- Cineforum
- Orientamento per la vita
Pag. 14 di 3
d.Progetti curriculari
d. Progetti curricolari
e. Attività di recupero
Nel corso dell’anno il Collegio dei docenti e i singoli Consigli di classe hanno predisposto una serie di attività didattiche finalizzate al recupero di quegli allievi che mostravano maggiori difficoltà nel processo di insegnamento – apprendimento e facevano registrare risultati inadeguati. Tali attività sono state articolate come segue:
PAUSA DIDATTICA – orario curricolare
CORSO DI POTENZIAMENTO – orario curricolare
Altre attività finalizzate alla integrazione del percorso formativo
Attività Curriculare
Percorso Legalità Olimpiadi della Statistica Progetto Flessibilità: Enigmistica Logica e Matematica
creativa
Attività Extracurriculari
Attività di Orientamento
Pag. 15 di 3
f. Attività di ASL
FIGURA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO: Addetto Contabile Informatico
TITOLO PROGETTO: La Contabilità informatica
TUTOR INTERNO a.s. 2015/16: Correra Pasquita
TUTOR INTERNO a.s. 2016/17: Correra Pasquita
TUTOR INTERNO a.s. 2017/18: Correra Pasquita
BREVE PRESENTAZIONE DEL PERCORSO ASL: La finalità del nostro progetto è quella di promuovere percorsi formativi in ottemperanza della legge 107/ 2015 con la collaborazione di Aziende ed Enti al fine di favorire la crescita educativa, culturale e professionale degli studenti.
Tra le diverse figure professionali analizzate dal CdC si è focalizzata l'attenzione su quella dell' ADDETTO CONTABILE INFORMATICO rientrante nelle figure delle professioni esecutive del lavoro di ufficio previste dall'ISFOL. Questa formazione con l'ausilio anche di appositi mezzi informatici è stata di supporto per tutte le operazioni inerenti alla contabilità, alla compilazione e alla archiviazione dei relativi documenti nonché' operazioni di calcolo e di verifica. Il fine è stato quello di formare figure professionali in grado di assistere e supportare gli specialisti contabili e informatici nelle operazioni di contabilizzazione e controllo riguardanti il tipo di specializzazione individuata.
PRODOTTO FINALE: Attività multimediale
SEDE DI DISCUSSIONE DEL PRODOTTO FINALE: Colloquio orale
ALLEGATI: 1.SCHEDA GENERALE 2. SCHEDA CURRICOLARE 3. SCHEDA ASSENZE
Pag. 16 di 3
Per quanto concerne lo specifico dei criteri metodologici, degli strumenti didattici e dei
criteri di valutazione delle prove si rimanda ai singoli programmi disciplinari riportati tra gli
allegati al presente documento
Sono state attivate strategie didattiche volte a favorire sia un apprendimento significativo dei contenuti sia un apprendimento meccanico, in funzione delle differenti tipologie delle discipline e degli stili di apprendimento degli allievi, diversificando gli interventi al fine di incontrare le esigenze degli alunni in difficoltà e, al tempo stesso, di arricchire culturalmente gli altri che mostravano volontà e capacità di approfondimento
Strategie metodologiche
Pag. 17 di 3
Mezzi e Strumenti
Pag. 18 di 3
Per ogni disciplina è stato effettuato un congruo numero di verifiche nel corso dei due quadrimestri, oltre ad una costante valutazione formativa in itinere.
Verifica e Valutazione
Materia
Interroga
zioni
(numero
medio
per
alunni)
a)analisi di testo b)saggio breve c)articolo giornalist. d)relazione e)tema
Prova
Semi-
strutturata
Prova
Strutturata
a)problema
b)casi
c)esercizi
ITALIANO 4 a)2; b)2; e)2 /
STORIA 4 4
INGLESE 4 5
MATEMATICA 6 / 6
INFORMATICA 4 1 6
ECONOMIA
AZIENDALE 4 2 6
DIRITTO 4 4
ECONOMIA
POLITICA 4 2
SCIENZE
MOTORIE 4
Numero di verifiche sommative effettuate, nell’ intero anno scolastico,
utilizzando le diverse tipologie di prove scritte indicate
Pag. 19 di 3
Le operazioni di verifica, frequenti e sistematiche, sono servite a valutare ed accertare le conoscenze acquisite dagli alunni, la continuità del grado di apprendimento e gli elementi di progresso dialettici e cognitivi. Gli alunni sono stati monitorati nelle diverse fasi di elaborazione dei contenuti ed è stato possibile rilevare eventuali difficoltà nell’acquisizione degli stessi, attuando tempestivi interventi di recupero e rinforzo. La misurazione degli obiettivi specifici ha tenuto conto dei seguenti parametri: - conoscenza - comprensione - espressione - applicazione - analisi - sintesi - valutazione critica. Sono stati tenuti in considerazione anche i seguenti criteri: - attenzione e partecipazione alle attività scolastiche; - organizzazione ed impegno nel lavoro individuale. La valutazione è stata attribuita su scala decimale completa, come previsto nella griglia di
valutazione presente nel PTOF.
CRITERI DI CORRISPONDENZA FRA VOTI IN DECIMI E LIVELLI DI CONOSCENZA E ABILITA’ PER LA VALUTAZIONE QUADRIMESTRALE, INTERMEDIA E FINALE
Impegno e partecipazione Conoscenze Abilità
Competenze
1 a 3 (scarso)
Evidenzia mancanza di approccio significativo alla disciplina
Possiede labili o nulle conoscenze degli argomenti disciplinari e disarticolate nozioni dei loro ambiti contestuali
Commette errori che oscurano il significato della comunicazione
Non sa orientarsi nell'analisi di problemi semplici e non è in grado di applicare regole o elementari operazioni risolutive
4 (gravemente insufficiente)
Non rispetta quasi mai gli impegni, si distrae in classe
Conosce in modo vago e confuso gli argomenti disciplinari. Ne distingue con difficoltà i nuclei essenziali e le interrelazioni, anche se guidato
Evidenzia imprecisioni e carenze anche gravi nell'elaborazione delle consegne, che svolge con un linguaggio disordinato e scorretto
Si orienta a fatica nell'analisi dei problemi pur semplici, che affronta con confuse e non fondate procedure di risoluzione.
5 (insufficiente)
Non rispetta sempre gli impegni, talvolta si distrae
E' in possesso di un esiguo repertorio di conoscenze, delle quali coglie parzialmente implicazioni e rimandi essenziali
Sviluppa le consegne in modo sommario o incompleto, con non certa padronanza delle soluzioni espressive.
Sa analizzare problemi semplici in un numero limitato di contesti. Applica, non sempre adeguatamente, solo semplici procedure risolutive
6 (sufficiente)
Assolve gli impegni e partecipa alle lezioni
Conosce gli ambiti delle diverse discipline e ne coglie in linea globale contenuti e sviluppi
Comprende le consegne e risponde in modo semplice ma appropriato, secondo i diversi linguaggi disciplinari
Sa analizzare problemi semplici ed orientarsi nella scelta e nella applicazione delle strategie di risoluzione.
7-8 (discreto / buono)
S’impegna e partecipa attivamente, fa fronte all'impegno con metodo proficuo;
Conosce gli argomenti e li colloca correttamente nei diversi ambiti disciplinari
Comprende e contestualizza le consegne e le sviluppa attraverso percorsi di rielaborazione complessivamente coerenti.
E’ capace di enucleare in modo articolato strategie di risoluzione dei problemi per elaborare le quali sa operare scelte coerenti ed efficaci.
9-10 (Ottimo)
Impegno e partecipazione risultano attivi e costruttivi
Mostra piena padronanza degli ambiti disciplinari grazie a una ricca e articolata rete di informazioni.
E’ in grado di sviluppare analisi autonome a partire dalle consegne e di esporne i risultati con pertinenza ed efficacia. Effettua, con sicurezza e originalità, collegamenti e confronti tra i diversi ambiti di studio
Sa impostare percorsi di studio autonomi che sviluppa con ricca pertinenza di riferimenti; sa risolvere problemi anche complessi mostrando sicura capacità di orientarsi.
Pag. 20 di 3
Il Consiglio di classe valuterà il Credito scolastico attenendosi ai criteri stabiliti dalla normativa e, in particolare, nell’ambito della banda di oscillazione fissata dalle recenti disposizioni in materia, procederà all’assegnazione del relativo punteggio sulla base del percorso didattico, per il quale si valuteranno positivamente l’assiduità alla frequenza scolastica, l’interesse e la partecipazione al dialogo educativo, la partecipazione ad attività complementari ed educative ed eventuali altri crediti formativi.
Nella individuazione degli elementi che concorrono a delineare il credito formativo, il Consiglio di classe valuterà con attenzione i crediti esterni certificati presentati dagli alunni e terrà conto sia dell’attinenza del percorso formativo, sia della valenza ai fini della crescita personale del candidato, purché gli attestati provengano da istituzioni validamente accreditate.
Ai sensi della normativa vigente, per l’ammissione agli Esami di Stato, l’alunno dovrà riportare la sufficienza in tutte le discipline, ivi compreso il voto di condotta.
L ‘attribuzione del credito si basa sulla seguente tabella:
MEDIA DEI VOTI III ANNO IV ANNO V ANNO M= 6 3-4 3-4 4-5
6 < M ≤ 7 4-5 4-5 5-6 7< M ≤ 8 5-6 5-6 6-7 8< M ≤ 9 6-7 6-7 7-8
9 < M ≤ 10 7-8 7-8 8-9
All'interno della banda di oscillazione viene conferito il punteggio più elevato se l’alunno è in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti:
voto minimo di condotta ≥ 8 e parte decimale della media dei voti > 0,50 (es. 6,51);
voto minimo di condotta ≥ 8, e raggiungimento del punteggio minimo di 0,50, calcolato in base alla seguente tabella:
CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO
A* Frequenza scolastica
Assidua
0,20
*NOTA Il punteggio sarà attribuito se l’alunno non ha superato 20 gg assenza. Non vanno considerate le assenze per malattia per cui è stato prodotto certificato medico rilasciato da una struttura ospedaliera o per gravissimi motivi di famiglia.
B
Interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo, compreso l’insegnamento
della religione cattolica o le attività alternative ad essa
Continuo e diligente
0,10
Notevole
0,20
Credito Scolastico e Credito formativo
Pag. 21 di 3
C Partecipazione alle attività complementari oltre il monte ore annuale obbligatorio per
ogni classe (partecipazione a progetti, attività sportive e stage)max 0,30
≤ 20 h
0,10
> 20 h
0,20
CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEL CREDITO FORMATIVO
Attività formative esterne* debitamente documentate e certificate con indicazione
competenze acquisite e durata attività (fino ad un max di 2 attività)
≤ 20 h
0,10
> 20 h
0,20
*Le esperienze che danno luogo all'acquisizione dei crediti formativi devono essere acquisite al di fuori della scuola di appartenenza, in ambiti e settori della società civile legati alla formazione della persona ed alla crescita umana, civile e culturale, quali quelli relativi, in particolare, alle attività culturali, artistiche e ricreative, alla formazione professionale, al lavoro, all'ambiente, al volontariato, alla solidarietà, alla cooperazione e devono essere attinenti al percorso formativo dello studente. Per gli alunni con giudizio sospeso a giugno, se ammessi alla classe successiva, il punteggio del credito
si ferma al valore minimo della banda di oscillazione, salvo che la media, su cui detto profitto viene calcolato, non sia uguale o superiore a sette.
L’oscillazione del punteggio del credito non avviene per gli alunni promossi con voto consiglio.
Fermo restando il massimo dei 25 punti complessivamente attribuibili, il consiglio di classe, nello scrutinio
finale dell’ultimo anno, può motivatamente integrare il punteggio complessivo conseguito dall’alunno, in
considerazione del particolare impegno e merito scolastico dimostrati nel recupero di situazioni di svantaggio
presentatesi negli anni precedenti in relazione a situazioni familiari o personali dell’alunno stesso, che hanno
determinato un minor rendimento.
Durante l’anno scolastico sono state utilizzate dai docenti numerose tipologie di prove scritte, sia
tradizionali che scelte sulla base della recente normativa ministeriale.
Per la prova scritta d’italiano sono state proposte agli allievi tutte le tipologie previste dalla nuova normativa sull’esame di stato. Per quanto riguarda la tipologia della terza prova, in osservanza del D.M. n. 429 del 20 Novembre 2000 e sulla base delle proposte dei vari dipartimenti, il Consiglio di classe, ha optato per la tipologia mista : due quesiti a risposta singola (Tipologia B) e quattro quesiti a risposta multipla (Tipologia C). La prova simulata è stata svolta il 09/03 comprendeva in totale 10 quesiti a risposta singola e 20 quesiti a risposta multipla per un totale complessivo di, 30 quesiti da svolgere in 90 minuti e ha visto coinvolto le seguenti materie: inglese, economia aziendale, laboratorio di informatica, storia e diritto; la seconda simulazione è stata somministrata il 10/05 e sono state coinvolte le stesse materie.
Tipologia prove
Pag. 22 di 3
GR
IGL
IE D
I V
AL
UT
AZ
ION
E
PRIMA SECONDA
TERZA PROVA
COLLOQUIO
Pag. 23 di 3
ESAME DI STATO 2017/2018
Commissione N. …………. classe V sez.A/ S.I.A
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PRIMA PROVA SCRITTA
ALUNNO/A ______________________________________________ CLASSE __________
1. La comprensione complessiva del testo risulta:
Sicura, approfondita 4
Corretta 3,5
Essenziale 3
non del tutto precisa e/o coerente 2
incoerente e/o imprecisa 1
2. L’analisi (comprensione, pertinenza e coerenza delle risposte) risulta:
corretta e articolata 5
Corretta 4
adeguata, anche se qualche risposta risulta non pertinente o incompleta 3
non del tutto corretta 2
frammentaria e/o scorretta 1
3. Gli approfondimenti (capacità di collegamento e di contestualizzazione, riflessioni
personali) risultano:
articolati, ricchi e originali 3
Adeguati 2,5
essenziali, ma corretti 2
frammentari e/o limitati 1
4. L’esposizione (ortografia, morfologia, sintassi e lessico) risulta:
corretta e pertinente 3
Corretta 2,5
adeguata, anche se con qualche errore 2
scarsamente adeguata/ con errori 1
DATA ____________ PUNTEGGIO: _____________ /15
La Commissione Il Presidente
Pag. 24 di 3
ESAME DI STATO 2017/2018
Commissione N. ……… classe V sez.A/ S.I.A
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA SECONDA PROVA SCRITTA
Candidato/a
……………………………………………………………………………………………………
1.
CONOSCENZE RELATIVE ALL’ARGOMENTO
Non individua i dati iniziali 0,7
5
Individua i dati essenziali 2
Coglie appieno la peculiarità del problema proposto 3,5
2.
COMPETENZA LINGUISTICA CON RIFERIMENTO AL LINGUAGGIO TECNICO-
PROFESSIONALE
Non possiede adeguate competenze del linguaggio specifico 0,7
5
Possiede una competenza generica del linguaggio specifico 1,5
Padroneggia il linguaggio tecnico e lo adegua alle situazioni 2,5
3.
COMPETENZA NELLA APPLICAZIONE DI PROCEDURE E CALCOLI
Non individua regole e principi coerenti con la traccia 0,5
Coglie nel complesso l’attinenza di regole alla tematica trattata 2
E’ in grado di individuare le regole più efficaci per la soluzione 3
4.
CAPACITA’ PROPOSITIVA E RISOLUTIVA
Rileva modeste capacità propositive 1
Si orienta dimostrando capacità risolutive e propositive 2,5
Possiede spiccate doti critiche ed originalità propositive e risolutive 3
5 . ORGANICITA’ E COMPLETEZZA
Esegue in modo non corretto ed incompleto 1
Svolge in modo sostanzialmente corretto e completo o in modo corretto ma non interamente il
lavoro
2
Esegue correttamente e completo la tematica richiesta 3
Punteggio complessivo attribuito alla prova…………………/15
La Commissione
1. prof. _____________________________________
2. prof. _____________________________________
3. prof. _____________________________________
4. prof. _____________________________________
5. prof. _____________________________________
6. prof. _____________________________________
Il Presidente
Pag. 25 di 3
ESAME DI STATO 2017/2018
Commissione N. ……. classe V sez.A/ S.I.A
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER IL COLLOQUIO
Candidato/a
……………………………………………………………………………………………………
INDICATORI DESCRITTORI Punti
in /30
Punti
assegnati
I FASE
Argomento
proposto dal
candidato
Capacità di applicazione delle
conoscenze e di collegamento
multidisciplinare
Autonoma, consapevole ed efficace 4
Autonoma e sostanzialmente soddisfacente 3
Accettabile e sostanzialmente corretta 2,5
Guidata e in parte approssimativa 2
Inadeguata, limitata e superficiale 1-0
Capacità di argomentazione,
di analisi/sintesi e di
rielaborazione critica
Autonoma, completa e articolata 4
Adeguata ed efficace 3
Adeguata e accettabile 2,5
Parzialmente adeguata e approssimativa 2
Disorganica e superficiale 1-0
Capacità espressiva e
padronanza della lingua
Corretta, appropriata e fluente 4
Corretta e appropriata 3
Sufficientemente chiara
e scorrevole 2
Incerta e approssimativa 1
Scorretta, stentata 0
Totale punteggio I Fase ____/12
II FASE
Argomenti
proposti dai
commissari
Conoscenze disciplinari e
capacità di collegamento
interdisciplinare
Complete, ampie e approfondite 6
Corrette e in parte approfondite 5
Essenziali ma
sostanzialmente corrette 4
Imprecise e frammentarie 3-2
Frammentarie e fortemente lacunose 1-0
Coerenza logico-tematica,
capacità di argomentazione, di
analisi/sintesi
Autonoma, completa e articolata 5
Adeguata ed efficace 4
Adeguata/accettabile 3
Parzialmente adeguata e approssimativa 2
Disorganica e superficiale 1-0
Capacità di rielaborazione
critica
Efficace e articolata 4
Sostanzialmente efficace 3
Adeguata 2
Incerta/approssimativa 1
Inefficace 0
Totale Punteggio II Fase ____/15
III FASE
Discussione
prove scritte
Capacità di
autovalutazione e
autocorrezione
I
PROVA
Adeguata 1
Inefficace 0
II
PROVA
Adeguata 1
Inefficace 0
III
PROVA
Adeguata 1
Inefficace 0
Totale punteggio III Fase ____/ 3
DATA PUNTEGGIO DELLA PROVA: _____________
La Commissione Il Presidente
Pag. 26 di 3
A
LL
EG
AT
O “
A”
Obiettivi specifici disciplinari
Pag. 27 di 3
Classe V Sezione A SIA Allegato “A”
Disciplina: Inglese
Docente: MORGILLO Lidia
• Contenuti disciplinari affrontati: il programma svolto ha avuto come obiettivi: * fare acquisire le competenze necessarie per leggere e comprendere testi che presentano
termini, espressioni, modalità discorsive specifiche delle scienze informatiche nonchè della tecnologia ad essa correlata.
* ampliare le conoscenze del lessico tecnico
* consolidare abitudini grammaticali * migliorare le tecniche di studio e le strategie di apprendimento
• Argomenti che sono stati oggetto di particolare approfondimento: La storia e lo sviluppo dei web. Le parti di un computer (hardware – software) Email , shopping
online. Facebook, Twitter, Pinterest. Html. L'impatto di ICT in termini di lavoro. Come scrivere un Curriculum Vitae. Come rispondere ad un annuncio di lavoro ( covering letter)
• Competenze disciplinari in possesso degli alunni: La classe ha acquisito competenze linguistico-comunicative accettabili. Gli allievi comprendono
espressioni di uso quotidiano e professionali e sostengono semplici conversazioni di carattere generale. Sanno , inoltre, esporre argomenti di microlingua studiati.
• Capacità acquisite dagli alunni: Gli studenti hanno acquisito capacità di sintesi e di coesione del discorso.
• Metodologia: E' stato adottato un metodo comunicativo nozionale-funzionale, la cui finalità è l'acquisizione di una competenza comunicativa che permette allo studente di servirsi della LS in modo adeguato alla situazione al contesto.
firma LIDIA MORGILLO
Pag. 28 di 3
Allegato “A”
Classe V IA
Disciplina: MATEMATICA
Docente: Lanza Antonio
a)Contenuti disciplinari affrontati:
Analisi di due variabili con applicazioni all’economia e alla statistica.
Fondamenti di ricerca operativa e statistica inferenziale.
b)Argomenti che sono stati oggetto di particolare approfondimento:
Massimi e minimi di funzioni in due variabili: Metodo Hessiano, metodo di sostituzione, metodo
dei moltiplicatori di Lagrange.
Probabilità.
Ricerca Operativa.
c)Conoscenze disciplinari in possesso degli alunni:
La rappresentazione delle funzioni reali. Funzioni in due variabili reali. Le fasi della ricerca
operativa. Problemi di massimo e minimo.
d) Capacità acquisite dagli alunni:
Saper calcolare massimi e minimi di funzioni di due variabili (Hessiano,metodo di
sostituzione,metodo di Lagrange).
Risolvere problemi di scelta in condizioni di certezza.
Risolvere problemi di scelta in condizioni di incertezza (criterio del valor medio)
Statistica
Prof. Antonio Lanza
Pag. 29 di 3
CLASSE V sez. A SISTEMI, INFORMATIVI, AZIENDALI
DOCENTE: SGAMBATO MARIA ANTONIETTA
Libri di testo in uso: Guido Baldi, Silvia Giusso–L'Attualità della Letteratura- Vol. 3-Paravia
a) Contenuti disciplinari affrontati:
- Linee essenziali del Preromanticismo e del Romanticismo - Significato storico del pensiero leopardiano e manzoniano - Naturalismo, Verismo e Verga - Decadentismo: Pascoli, D’Annunzio, Pirandello, Ungaretti, Montale, Quasimodo, Marinetti, Palazzeschi
b) Argomenti che sono stati oggetto di particolari approfondimenti Verismo, Verga, Pascoli, Ungaretti.
c) Conoscenze disciplinari in possesso degli alunni
Gli alunni conoscono, sufficientemente, la storia della letteratura dell’Ottocento e parte di quella del Novecento, le opere e parti d’opere degli autori studiati.
d) Competenze disciplinari in possesso degli alunni
Sanno fare, sufficientemente, confronti fra i diversi movimenti letterari; svolgono una relazione orale della durata di alcuni minuti; posseggono un orientamento storico-letterario generale.
e) Capacità acquisite dagli alunni
- Capacità di analisi - Capacità di espressione sia orale che scritta - Capacità di produrre relazioni su argomenti di studio - Capacità di elaborare opinioni personali
f) Metodi e tempi di lavoro Il metodo seguito è stato quello tradizionale, ossia la lezione frontale, consistente nell’approfondimento degli argomenti più interessanti e nella discussione guidata. Tale metodo è stato affiancato da momenti di didattica laboratoriale e dalla costruzione di mappe concettuali, che hanno permesso, per ogni argomento, di enucleare schematicamente i concetti fondamentali, facilitando l’approccio dell’alunno alle varie tematiche trattate ed il raccordo fra contenuti di carattere storico-letterario. Altrettanta importanza è stata data, inoltre, alla parte antologica, con lettura e commento di alcune opere, perché si ritiene che sia il metodo più semplice per avvicinare i giovani ai grandi autori della letteratura .
Per lo svolgimento di prove strutturate è stato assegnato un quarto d’ora . Per lo svolgimento dei tradizionali compiti in classe tre ore. Per le verifiche orali dai dieci minuti al quarto d’ora per allievo. Linee essenziali del Romanticismo e del Romanzo manzoniano: sei ore Naturalismo, Verismo e Verga: dodici ore D’Annunzio e Pascoli: dieci ore
Per gli altri autori, il tempo impiegato è stato proporzionale alla loro importanza. LA DOCENTE ANTONIETTA SGAMBATO
Pag. 30 di 3
ALLEGATO A
CLASSE V sez. A SISTEMI, INFORMATIVI, AZIENDALI DOCENTE: SGAMBATO MARIA ANTONIETTA
Libri di testo in uso: Umberto Diotti –Raccontare la storia- Vol 3 – De Agostini
a) Contenuti disciplinari affrontati:
Il processo di Unificazione dell’Italia La seconda rivoluzione industriale Il brigantaggio e la questione meridionale La destra e la sinistra storica La bella epoque L’età giolittiana La prima guerra mondiale La rivoluzione russa Il dopoguerra in Europa e in Italia Il fascismo e il nazismo La seconda guerra mondiale L’Italia repubblicana La Decolonizzazione (Cenni)
b) Argomenti che sono stati oggetto di particolari approfondimento
Gli argomenti che riguardano la storia italiana sono stati maggiormente trattati e approfonditi ed in particolare: il processo di Unificazione dell’Italia, la seconda rivoluzione industriale, l’età giolittiana, il fascismo, le cause e le conseguenze delle due guerre mondiali
c) Conoscenze disciplinari in possesso degli alunni
Principali fenomeni storico-sociali della seconda metà dell’Ottocento e del Novecento
d) Competenze disciplinari in possesso degli alunni Un sommario linguaggio specialistico Una generica attitudine a distinguere i molteplici aspetti di un evento
e) Capacità acquisite dagli alunni
- Capacità di ricostruire criticamente un evento storico - Capacità di utilizzare fonti storiche - Capacità di esporre in modo critico fatti e problemi studiati -
f) Metodi e tempi di lavoro Il metodo seguito è stato quello tradizionale, ossia la lezione frontale, consistente nell’approfondimento degli argomenti più interessanti e nella discussione guidata. Tale metodo è stato affiancato da momenti di didattica laboratoriale e dalla costruzione di mappe concettuali, che hanno permesso, per ogni argomento, di enucleare schematicamente i concetti fondamentali, facilitando l’approccio dell’alunno alle varie tematiche trattate ed il raccordo fra contenuti di carattere storico-letterario. Per ogni unità di apprendimento, i tempi di lavoro sono stati di circa sei o otto ore.
LA DOCENTE ANTONIETTA SGAMBATO
Pag. 31 di 3
Classe V Sezione A S.I.A. Allegato A Anno scolastico 2017/2018 Disciplina: Economia Aziendale Docente: prof. Luigi Nostrale
a) Contenuti disciplinari affrontati Caratteristiche organizzative delle aziende industriali – La contabilità generale – Il bilancio d’esercizio delle aziende industriali – Riclassificazione di bilancio – Analisi di bilancio per indici e per flussi e la revisione legale dei conti – Fiscalità delle imprese - Contabilità industriale – Budget e controllo budgetario
b) Argomenti che sono stati oggetto di particolare approfondimento Il bilancio d’esercizio – analisi per indici
c) Competenze disciplinari in possesso degli alunni Sanno riconoscere e classificare le imprese industriali e la loro struttura patrimoniale e ne riconoscono gli aspetti tipici della gestione. Sanno cogliere le principali divergenze tra bilancio consuntivo e preventivo. Conoscono le principali imposte.
d) Capacità acquisite dagli alunni Alcuni alunni sanno redigere le scritture della CO.GE tipiche delle aziende industriali ed il bilancio d’esercizio tenendo conto delle disposizioni del codice civile; sanno rielaborare i dati di bilancio e valutarne il contenuto mediante applicazioni di indici, sanno determinare il reddito fiscale e le principali imposte, sanno classificare i costi secondo vari criteri e rappresentare graficamente i costi fissi e i costi variabili , redigere i budget settoriali e di esercizio, analizzare gli scostamenti tra dati standard e dati effettivi. Altri invece, sono riusciti a raggiungere solo obbiettivi minimi che sicuramente non li gratifica e non li prepara nel miglior modo possibile alla prova conclusiva, in particolare poi c’è anche qualche elemento che, ad oggi, ancora non è riuscito a raggiungere risultati del tutto sufficienti. .
e) Metodi e tempi di lavoro Lezioni frontali – lezioni partecipate – esercitazioni e discussioni guidate – approfondimenti in itinere – attività di gruppo.
L’insegnante
Luigi Nostrale
Pag. 32 di 3
ALLEGATO “A”
Classe V A SIA
Disciplina: Scienze Motorie
Docente: Nostrale Giuseppina
a) Contenuti disciplinari affrontati:
Esercizi per migliorare e potenziare le capacità motorie: condizionali e coordinative – Lo
sport di squadra
b) Argomenti che sono oggetto di particolare approfondimento:
Sport di squadra: Pallavolo, Basket, Calcetto, Tennis-Tavolo,Badminton con particolare
riferimento ai fondamentali individuali e di squadra e regolamento tecnico. Corpo Umano.
Principali tecniche di pronto soccorso. Doping. Alimentazione.
c) Competenze disciplinari in possesso degli alunni:
Competenze motorie in realtà ambientali diversificate
d) Capacità acquisite dagli alunni:
Migliore coordinazione neuro motoria sia nelle specialità di squadra che in quelle
individuali.
e) Metodi e tempi di lavoro:
Tecniche individuali – Lavoro a coppie ed corpo libero – Giochi di squadra – Verifiche
costanti con test sia nei mesi invernali che in quelli primaverili.
L’insegnante Giuseppina Nostrale
ALLEGATO “A”
Pag. 33 di 3
Classe: QUINTA Sez. A – SIA
Disciplina: DIRITTO – ECONOMIA POLITICA
Docente: CORRERA PASQUITA
A) Contenuti disciplinari affrontati:
Argomenti fondamentali del Diritto Pubblico e dell’ Economia Politica (Pubblica)
B) Competenze disciplinari in possesso degli alunni.
Saper percorrere le tappe fondamentali della trasformazione in senso democratico dello
Stato Italiano.
Saper distinguere i Diritti civili, politici , sociali e i fenomeni economici.
C) Capacità acquisite dagli allievi:
Gli alunni sono in grado di presentare idee e fatti in un linguaggio giuridico – economico
abbastanza corretto ed appropriato.
Riescono a spiegare il contenuto dei principali diritti riconosciuti dalla Carta Costituzionale.
Conoscono le relazioni che intercorrono tra gli operatori economici e gli effetti dei principali
interventi di politica economica.
D) Metodi e tempi di lavoro
Lezione frontale ,dialoghi , presentazione di casi pratici ed esperienza di vita.
Colloqui guidati, costruzione di mappe concettuali , verifiche brevi e lunghe.
I tempi sono quelli previsti dalla programmazione iniziale.
E) Area Extracurriculare:
Progettazione, pianificazione e realizzazione di percorsi formativi riguardanti attività di
impresa, con particolare riferimento al mondo del lavoro con il percorso di
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO.
L’insegnante
Pasquita Correra
Pag. 34 di 3
Allegato “A”
Disciplina: INFORMATICA
Docente: ZAHORA GIUSEPPINA MARIA
a) Contenuti disciplinari affrontati: - Database - Sistemi operativi - Telematica - Internet e suoi servizi - Informatica e società
b) Argomenti che sono stati oggetto di particolare approfondimento:
- Realizzazione di basi di dati relazionali – Realizzazione di siti web – SQL c) Competenze disciplinari in possesso degli alunni:
- Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle differenti tipologie di imprese
- Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare
d) Capacità acquisite dagli alunni:
- individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete;
- padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio;
- agire nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia alla sua innovazione sia al suo adeguamento organizzativo e tecnologico;
- elaborare, interpretare e rappresentare efficacemente dati aziendali con il ricorso a strumenti informatici e software gestionali;
e) Metodologia:
- lezione frontale; - problem solving; - lavoro per progetti; - lavori di gruppo; - attività di laboratorio; - ricerche di fonti autonome; - verifiche continue degli obiettivi parziali da raggiungere e feedback di recupero.
Data: 14/05/18
Il Docente
Prof.ssa Giuseppina Maria Zahora
Pag. 35 di 3
PR
OG
RA
MM
I
PROGRAMMI SVOLTI
Al 15/05/2018
Pag. 36 di 3
ISTITUTO STATALE ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE E. Majorana - V. Bachelet
PROGRAMMA DI ITALIANO – Anno scolastico 2017-2018
CLASSE V A SIA
DOCENTE: PROF.SSA SGAMBATO MARIA ANTONIETTA
Libri di testo in uso:E. MAGLIOZZI, C. ATTALIENTI, G. COTRONEO, M. GALLO, E. MESSINA– Test nel tempo - Vol. 3- Fratelli Ferraro
L’Ottocento
Il Neoclassicismo, caratteri generali
Ugo FOSCOLO - A Zacinto
- In morte del fratello Giovanni
Il Preromanticismo e il Romanticismo, caratteri generali
G. LEOPARDI: la poetica
-L'infinito
-A Silvia
A. MANZONI: valore storico del pensiero manzoniano
-Il romanzo storico
-5 Maggio
Il Verismo, caratteri generali
G. VERGA: le idee, la poetica, le opere
Da “I Malovoglia”
La struttura dell’intreccio
Da “Vita dei campi”: Rosso Malpelo
Da “Mastro-Don Gesualdo”
La morte di Mastro-Don Gesualdo
G. CARDUCCI: le idee, la poetica, le opere
-Pianto antico
Il Decadentismo, caratteri generali Genesi del decadentismo
Romanticismo e Decadentismo a confronto Il Decadentismo in Italia
G.PASCOLI: le idee, la poetica, le opere
Da “Myricae”
X agosto
Temporale
G.D’ANNUNZIO: le idee, la poetica, le opere
Da “Alcyone”
La pioggia nel pineto
Da “il piacere” libro 3, cap. 2 Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli e Elena Muti
Pag. 37 di 3
L. PIRANDELLO: pensiero e poetica.
Dal “Fu Mattia Pascal”: Lo strappo nel cielo di carta
Da “Uno, nessuno e centomila” : Nessun nome
Uno nessuno e centomila (Trama)
Dalle Novelle per un anno
La trappola
Il Futurismo e F.T. Marinetti-“Il Manifesto” “Il manifesto tecnico della letteratura futurista”
A. Palazzeschi “Lasciatemi divertire”
Il Crepuscolarismo: La poetica crepuscolare.
Guido Gozzano: La signorina Felicita
L'Ermetismo: caratteri generali
G. UNGARETTI: pensiero e opere
Veglia
Fratelli
Sono una creatura
E. MONTALE: pensiero e opere
L’Anguilla
Spesso il male di vivere ho incontrato
S. QUASIMODO: pensiero e opere
Ed è subito sera
Uomo del mio tempo
P. LEVI
Se questo è un uomo
Prof. Sgambato Maria Antonietta
Pag. 38 di 3
ISTITUTO STATALE ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE E. Majorana - V. Bachelet
PROGRAMMA DI STORIA – Anno scolastico 2017-2018
CLASSE V A SIA
DOCENTE: PROF.SSA SGAMBATO MARIA ANTONIETTA
Libri di testo in uso: Giovanni De Luna, Marco Meriggi Titolo dell’opera: “Sulle tracce del tempo”
Sintesi delle varie fasi del Risorgimento italiano
L’INIZIO DEL SECOLO DELLE MASSE
Il mondo agli inizi del ‘900
L’Italia all’inizio del ‘900
DALLA PRIMA GUERRA MONIDALE ALLA CRISI DEL 1929
La Grande Guerra
Il primo dopoguerra e la grande crisi
L’ETA’ DEI TOTALITARISMI
Le origini del Fascismo
La Russia dalla rivoluzione allo stalinismo
Il nazionalsocialismo in Germania
Il regime fascista
LA SECONDA GUERRA MONDIALE
Il mondo alla vigilia della seconda guerra mondiale
Una guerra totale
LA GUERRA FREDDA (CENNI)
S. Maria a vico,……………………..
Pag. 39 di 3
Programma di Matematica
Classe V S IA
Docente : Antonio Lanza
Testo: Matematica.rosso -Vol 5-Bergamini-Trifone-Zanichelli.
Le funzioni di due variabili
- Le disequazioni e i sistemi di disequazioni in due variabili,le disequazioni e sistemi non
lineari in due variabili
- Il campo di esistenza delle funzioni in due variabili
- Derivate parziali
- Massimi e minimi delle funzioni in due variabili: Hessiano, Metodo di sostituzione, Metodo
dei moltiplicatori di Lagrange
L’Interpolazione
- L’interpolazione matematica e l’interpolazione statistica
- Il metodo dei minimi quadrati
- Funzioni interpolante di tipo lineare (metodo dei minimi quadrati )
Statistica Inferenziale
- La probabilità e la somma logica degli eventi
- La probabilità e il prodotto logico degli eventi
- Il problema delle prove ripetute
- La popolazione e il campione
- La stima per intervallo della media
La Ricerca operativa
- La Ricerca operativa e le sue fasi
- Classificazione dei problemi di scelta
- Funzioni obiettivo:Retta,Parabola,Iperbole
- Problemi di scelta in condizione di certezza
Problemi di scelta in condizioni di incertezza
- Le variabili casuali e la distribuzione di probabilità
- Il valor medio
- Varianza e scarto quadratico medio
- Criterio del valor medio ( o della speranza matematica)
Pag. 40 di 3
PROGRAMMA DI ECONOMIA AZIENDALE CLASSE V A S.I.A.
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
MODULO 1
La contabilità generale
Le scritture di assestamento e le valutazioni di fine esercizio
MODULO 2
La redazione del bilancio d'esercizio
La revisione della contabilità e del bilancio
La rielaborazione del bilancio
L'analisi per indici
L'analisi per flussi
MODULO 3
Fiscalità delle imprese
MODULO 4
Programmazione, controllo
La contabilità gestionale
Budget
Analisi degli scostamenti
Prof. Luigi Nostrale
Pag. 41 di 3
PROGRAMMA D’INGLESE ANNO 2017/2018
Classe : V Sia - Information Technology
MODULO 1 : Business in theory
E-Commerce
Methods of communcation
Written communication (e-mail, memos, faxes and electronic faxes)
Oral communication (telephone calls) MODULO 2: Business in practice Job applications
Looking for a job
Curriculum vitae
Covering letter
Job intrerviews MODULO 3: Social Networking and Internet
What is internet
Youtube
Netiquette
Cyberbulling
Hackers MODULO 4: Types of computer and their history
The main types of computer
The history of computer MODULO 5: Peripherals
Input devices
Output devices
More about output devices MODULO 6: Storage devices
Internal memories
Backing store: the hardisk
MODULO 7: Institution
The UK Political system (Parliament, The Constitution, Devolution)
The UK Government and Prime Minister
Political parties
DOCENTE
LIDIA MORGILLO
Pag. 42 di 3
Programma di Scienze Motorie al 15/05/2018
Anno Scolastico 2017/2018
classe 5° sez. SIA
Prof.ssa Nostrale Giuseppina
CONOSCENZA CULTURALE DELL’ED. FISICA: SCOPI E FINALITA’
NELLA SCUOLA MEDIA SUPERIORE
LE CAPACITA CONDIZIONALI 1. La resistenza
2. La forza
3. La mobilità
4. La velocità
PALLAVOLO: Fondamentali individuali e di squadra con e senza palla. Le
regole del gioco.
PALLACANESTRO: Fondamentali individuali e di squadra con e senza la palla.
Le regole del gioco.
CALCETTO: Fondamentali individuali e di squadra con e senza la palla. Le
regole del gioco.
TENNIS-TAVOLO: Fondamentali individuali e di squadra. Le regole del gioco.
BADMINTON: Fondamentali individuali e di squadra. Le regole del gioco.
SPUNTI DI RIFLESSIONE SU PROBLEMATICHE INERENTI IL
MONDO SPORTIVO.
IL DOPING
L’ALIMENTAZIONE
CONCETTI BASE DI ANATOMIA E DI FISIOLOGIA
PRIMO INTERVENTO
Santa Maria a Vico 15/05//2018 Docente
Prof.ssa Nostrale Giuseppina
Pag. 43 di 3
Istituto Superiore “ MAJORANA – BACHELET “
S. MARIA A VICO (CE)
SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI
PROGRAMMA DI DIRITTO
ANNO 2017/2018 CLASSE V SEZ.A
Gli elementi dello Stato
Lo Stato e i suoi elementi essenziali
Gli organi dello Stato
Il territorio dello Stato
Il popolo e le norme sulla cittadinanza
La condizione giuridica degli stranieri in Italia
La sovranità dello Stato
La storia dello Stato moderno
Stato moderno e sistema feudale
Lo Stato assoluto
Lo Stato di diritto
Lo Stato socialista
Lo Stato fascista
Lo Stato democratico
Forme di Stato e forme di governo
L’Unione Europea
Le origini della Comunità Europea
Dal Mercato comune all’Unione Europea
Le istituzioni e i poteri dell’Unione
Costituzione Italiana e problemi attuali
Costituzione italiana e divisione dei poteri
Aspetti e problemi delle riforme costituzionali
I principi fondamentali della Costituzione
I principi “fondamentali” e la revisione della Costituzione
I diritti e i doveri dei cittadini
I diritti dei cittadini nella Costituzione
Formazioni sociali e principio pluralista
Organi Costituzionali e poteri dello Stato
Il concetto di organo costituzionale
Corpo elettorale e diritto di voto
Il Presidente della Repubblica
Il Presidente della Repubblica e il suo ruolo di “garanzia”
Elezione, giuramento, supplenza
Le funzioni del Presidente della Repubblica
Responsabilità presidenziale e controfirma dei ministri
Il Parlamento
La centralità del Parlamento
Elezione e composizione delle Camere
La formazione delle leggi
Pag. 44 di 3
Il Referendum abrogativo
Le funzioni non legislative del Parlamento
Il Governo
Il Governo e i poteri dello Stato
Il procedimento di formazione del Governo
Le funzioni del Governo
La responsabilità dei ministri
La Corte Costituzionale
Costituzione rigida e “garanzie costituzionali”
Composizione e funzioni della Corte Costituzionale
La decisione della Corte sul giudizio di legittimità costituzionale
I conflitti costituzionali
Le altre funzioni della Corte
L’ordinamento giudiziario
La funzione giurisdizionale
I principi costituzionali relativi alla giurisdizione
Il Consiglio Superiore della Magistratura
L’organizzazione giudiziari
L’Insegnante
Pasquita Correra
Pag. 45 di 3
SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI
PROGRAMMA DI ECONOMIA POLITICA
ANNO 2017/2018 CLASSE V
CHE COS’È’ L’ECONOMIA PUBBLICA
1 L’intervento dello Stato nell’Economia
1 I fallimenti del mercato
2 Classificazione dei beni economici
3 Intervento pubblico e beni collettivi
4 L’intervento pubblico nel suo complesso
5 Il finanziamento dell’intervento pubblico
6 L’attività finanziaria pubblica: analisi economica e analisi giuridica
7 Il rapporto fra diritto tributario e gli altri rami del diritto
2 Teorie sul ruolo della finanza pubblica
1 Evoluzione storica della finanza pubblica
LE SPESE PUBBLICHE
1 Le caratteristiche generali della spesa pubblica
1 La classificazione della spesa pubblica
2 La composizione della spesa pubblica
3 Gli effetti macroeconomici della spesa pubblica
2 I programmi di spesa
1 Generalità
2 Sanità
3 Istruzione
4 Sicurezza sociale
LE ENTRATE PUBBLICHE
1 Classificazione delle entrate
1 Nozione e classificazione
2 La tassa
3 Il contributo
4 L’imposta
5 Imposta proporzionale, progressiva e regressiva
7 Pressione tributaria
IL BILANCIO DELLO STATO
1 Il bilancio dello Stato in Italia
1 Generalità
2 Le caratteristiche del bilancio
3 La struttura del bilancio
4 La Normativa Vigente
IL SISTEMA TRIBUTARIO ITALIANO
1 Lineamenti Generali del Sistema tributario
1 Le varie riforme
2 La revisione del Sistema
3 I tributi vigenti. L’Insegnante
Pasquita Correra
Pag. 46 di 3
Istituto Statale di Istruzione Secondaria Superiore “Majorana - Bachelet”
Via Caudio - 81028 Santa Maria a Vico (CE)
Tel: +39 0823 755411 / +39 0823 804596 - Fax: +39 0823 805571
Email: [email protected] - PEC: [email protected]
CLASSE V SEZ. A
SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI
PROGRAMMA DI INFORMATICA
ANNO 2017/2018
Prof.: ZAHORA Giuseppina Maria
1. Basi di dati a. La progettazione logica: il modello relazionale
Introduzione
Le relazioni
Chiavi di una relazione
Schema e occorrenza di una base di dati
I vincoli di integrità
Dal diagramma E/R allo schema relazionale
L’integrità referenziale
b. Il linguaggio SQL
Introduzione
Identificatori e tipi di dati
Istruzioni del DDL
Istruzioni del DML
Il comando SELECT
2. Sistemi operativi a. Generalità sui sistemi operativi
Il Sistema Operativo
Kernel
Shell
I sistemi operativi in commercio
b. Evoluzione dei sistemi operativi
Cenni storici
Sistemi dedicati
Gestione a lotti
Sistemi interattivi
Home computing
Sistemi dedicati
Sistemi odierni e sviluppi futuri
c. La gestione del processore
Introduzione al multitasking
I processi
Stato dei processi
La schedulazione dei processi
User mode e kernel mode
I criteri di scheduling
Scheduling a confronto tra sistemi operativi
Cenni sulle problematiche di sincronizzazione
Pag. 47 di 3
3. Reti di computer e reti di comunicazione
Le reti di computer
Le topologie di rete
I dispositivi di rete
Gli indirizzi IP
I protocolli e il routing
La rete Internet
L’architettura del Web
I servizi di Internet
4. La rete internet
La storia di internet
Gli strumenti software di internet
I servizi di internet
Le pagine web per i siti internet
Il linguaggio HTML
5. Internet e l’azienda
Il commercio elettronico
Generalità sul commercio elettronico
Le forme consuete di commercio elettronico
Le quattro principali applicazioni del commercio elettronico - Business to Business - Business to Consumer - Consumer to Consumer - Intra Business
6. La sicurezza nei sistemi informativi
La sicurezza nei sistemi informativi
Breve storia
Futuro prossimo
Sicurezza di un sistema informatico
Valutazione dei rischi
Principali tipologie di minacce
Il Docente
Prof.ssa Giuseppina Maria Zahora
Pag. 48 di 3
SIM
UL
AZ
ION
E T
ER
ZA
PR
OV
A
Pag. 49 di 3
I S “ E . M A J O R A N A – V . B A C H E L E T ”
Via Caudio Santa Maria a Vico (CE) - 81028 Telefono: 0823-755411 Fax: 0823-805571 Posta elettronica: [email protected] Web: http://www.isissmajorana.gov.it/
Simulazione III prova
Esami di Stato a.s. 2017-2018
REGOLE PER LO SVOLGIMENTO
2. La presente prova è costituita da 30 domande:
20 a risposta multipla (tipologia C);
10 a risposta aperta (tipologia B). 3. Segnare con una crocetta la risposta ritenuta corretta, relativamente alla tipologia C ed utilizzare il numero
massimo di righi messi a disposizione per la risposta, relativamente alla tipologia B. 4. Attribuzione del punteggio:
Per ogni risposta errata o non data punti 0/15. Tipologia B: Per ogni risposta completa ed esatta punti 0.7/15;
Per ogni risposta sintetica ma esatta punti 0.5/15; Per ogni risposta parzialmente esatta punti 0.3/15;
Tipologia C: Per ogni risposta esatta punti 0.4/15. 5. Non sono consentite correzioni, cancellature e/o abrasioni. 6. Le risposte che presentano correzioni, cancellature e/o abrasioni saranno considerate errate e verrà
attribuito il punteggio nullo. 7. È consentito l’uso di calcolatrici non programmabili.
1È consentito l’uso di fogli per calcoli o altro da richiedere alla commissione e da restituire debitamente firmati al termine della prova.
LA DURATA DELLA PROVA È DI 90 MINUTI
CLASSE: V A - SIA
NOME DEL CANDIDATO: ____________________________________________________________________ DATA: _____________________________ ORA DI CONSEGNA:________________
GRIGLIA DI CORREZIONE
MATERIA PUNTI
1 STORIA
2 INGLESE
3 ECONOMIA AZIENDALE
4 DIRITTO
5 MATEMATICA
TOTALE __________/15
Pag. 50 di 3
QUESITI DI: Storia
1. La Triplice Alleanza era costituita da:
a) Germania, Austria e Russia
b) Francia, Gran Bretagna, Russia
c) Germania, Austria, e Russia
d) Gran Bretagna, Austria e Italia
2. In quale data l’Italia dichiarò guerra all’Austria-Ungheria?
a) 15 settembre 1915
b) 24 maggio 1915
c) 3 Maggio 1915
d) 24 Marzo 1915
3. Quale Paese mise in atto il blocco navale della Germania durante la Prima Guerra Mondiale?
a) La Russia
b) L’Italia
c) La Francia
d) La Gran Bretagna
4. Dopo la Prima guerra Mondiale, in Italia la vittoria fu definita ‘mutilata’ perchè
a) Non venne rispettato il patto di Londra
b) L’Italia non ottenne Trieste
c) L’Italia non ebbe nessun peso nella Conferenza di Pace
d) L’Italia non ottenne Trento
5. Quale fu la “riforma” più importante di Giolitti?
_______________________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________________
________________________________________
6. Cosa s’intende per “ questione meridionale”?
_______________________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________________
________________________________________
Pag. 51 di 3
QUESITI DI:Inglese
1. In order to create a digital image from a paper you need to input it using:
a) Scanner
b) Joystick
c) Digital camera
d) Touch screen
2. With e-mail you can:
a) Download music
b) Write software
c) Take notes
d) Attach files
3. A computer is an instrument that :
a) Processes data
b) Is made up by software
c) Is part of hardware
d) Corresponds to a calculation machine
4. Recruiment ad means :
a) What you earn for doing a job
b) Information about employment on offer
c) The position available in a company
d) The person applying for a job
5. If you were looking for a job where would you go or what would you do?(THE different ways of
recruitment).
_______________________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________________
________________________________________
6 WRITE A COVERING LETTER:you want to apply for ITsupport officer
_______________________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________________
________________________________________
Pag. 52 di 3
QUESITI DI: ECONOMIA AZIENDALE
1. La clausola generale stabilita nell’art.2423 del codice civile prevede che il bilancio sia redatto :
a) Osservando determinati principi di redazione b) Secondo schemi obbligatori c) Con chiarezza, verità e correttezza d) Da tutte le imprese
2. Il bilancio in forma abbreviata prevede semplificazioni:
a) Solo per gli schemi contabili del bilancio b) Solo per il Conto Economico c) Solo per lo stato patrimoniale e la nota integrativa d) Per gli schemi contabili del bilancio e la nota integrativa
3. Il ROE:
a) Esprime la redditività del capitale investito b) Assume sempre un valore compreso tra quelli del ROI e del ROS c) Esprime la redditività degli impieghi d) Il suo valore è strettamente dipendente ai valori assunti dal ROI, dall’indice di indebitamento e
dall’indice della gestione non caratteristica
4. Il margine di tesoreria:
a) Se negativo indica una situazione di illiquidità b) Si ottiene per differenza tra le disponibilità liquide e i debiti a breve scadenza
c) Se positivo suggerisce la necessità di investire in fattori produttivi a medio/lungo termine d) Si ottiene per differenza tra le disponibilità finanziarie e i debiti a breve scadenza
5. Cos’è il bilancio in forma abbreviata?
___________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________
6. Cosa si intende per “clausola generale” del bilancio?
___________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
Pag. 53 di 3
QUESITI DI: DIRITTO
1.Tra i caratteri che fanno differire la Camera dei Deputati dal Senato ricordiamo:
a)I poteri
b)Il numero dei componenti
c)La durata in carica
d)Il fatto che la prima può essere sottoposta a scioglimento anticipato, il secondo no.
2.Il potere di scioglimento delle Camere è attribuito dalla Costituzione:
a) Al Presidente del Consiglio
b) Al popolo con un apposito referendum
c) A un voto delle due Camere in seduta comune
d) Al Presidente della Repubblica
3. Il voto non può essere
a) personale
b) delegato
c) libero
d) segreto
4. Il Governo resta in carica
a) Per tutti gli anni della legislatura
b) Fino a nuove elezioni
c) Finche’ gode della fiducia del Presidente della Repubblica
d) Per tutto il tempo in cui mantiene la fiducia del Parlamento
5. Per quale motivo un “Disegno di legge” ha le maggiori probabilità di essere approvato dal Parlamento
_______________________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________________
________________________________________
6 . Interrogazioni, Interpellanze e Mozioni:
_______________________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________________
__________________________________
Pag. 54 di 3
QUESITI DI: MATEMATICA
1. Le soluzioni della disequazione x2 +y2 -4> 0 : a) Tutti i punti del piano b) Tutti i punti esterni alla circonferenza c) Tutti i punti esterni alla parabola d) L’insieme vuoto
2. Il dominio della funzione 132 yxz è:
a)R
b) Un intervallo di R c) L’insieme vuoto
d)2R
3. La derivata parziale seconda mista della funzione 22 yxz è:
a) 2x b) 0 c) 2y d) 2
4. L’Hessiano della funzione xyyxz 442 22 è:
a) -16
b) +16
c) +4
d) -4
5. Enunciare il teorema della probabilità totale.
___________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________
6. Enunciare il metodo dei Moltiplicatori di Lagrange
___________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
Pag. 55 di 3
I S “ E . M A J O R A N A – V . B A C H E L E T ”
Via Caudio Santa Maria a Vico (CE) - 81028 Telefono: 0823-755411 Fax: 0823-805571 Posta elettronica: [email protected] Web: http://www.isissmajorana.gov.it/
Simulazione III prova
Esami di Stato a.s. 2017-2018
REGOLE PER LO SVOLGIMENTO
8. La presente prova è costituita da 30 domande:
20 a risposta multipla (tipologia C);
10 a risposta aperta (tipologia B). 9. Segnare con una crocetta la risposta ritenuta corretta, relativamente alla tipologia C ed utilizzare il numero
massimo di righi messi a disposizione per la risposta, relativamente alla tipologia B. 10. Attribuzione del punteggio:
Per ogni risposta errata o non data punti 0/15. Tipologia B: Per ogni risposta completa ed esatta punti 0.7/15;
Per ogni risposta sintetica ma esatta punti 0.5/15; Per ogni risposta parzialmente esatta punti 0.3/15;
Tipologia C: Per ogni risposta esatta punti 0.4/15. 11. Non sono consentite correzioni, cancellature e/o abrasioni. 12. Le risposte che presentano correzioni, cancellature e/o abrasioni saranno considerate errate e verrà
attribuito il punteggio nullo. 13. È consentito l’uso di calcolatrici non programmabili. 14. È consentito l’uso di fogli per calcoli o altro da richiedere alla commissione e da restituire debitamente
firmati al termine della prova.
LA DURATA DELLA PROVA È DI 90 MINUTI
CLASSE: V A - SIA
NOME DEL CANDIDATO: ____________________________________________________________________ DATA: _____________________________ ORA DI CONSEGNA:________________
GRIGLIA DI CORREZIONE
MATERIA PUNTI
1 STORIA
2 INGLESE
3 ECONOMIA AZIENDALE
4 DIRITTO
5 MATEMATICA
TOTALE __________/15
Pag. 56 di 3
QUESITI DI: STORIA
1. Quale carica assunse Mussolini dopo la marcia su Roma?
a) Presidente della Repubblica
b) Presidente del Consiglio
c) Re d’Italia
d) Capo delle forze armate.
2.Chi era Giacomo Matteotti ?
a) Un deputato comunista
b) Un deputato fascista
c) Un anarchico.
d) Un deputato socialista.
3. Nella Germania nazista, che cosa rappresentò la “notte dei cristalli”?
a) Vennero uccisi centinaia di soldati tedeschi
b) La Germania scatenò la Seconda Guerra Mondiale.
c) Vennero distrutte centinaia di vetrine di negozi ebrei
d) Fu compiuto un attentato contro Hitler da parte dei suoi oppositori.
4. Per quale motivo Hitler, il 1 Settembre 1939, invase la Polonia?
a) Per ottenere il controllo del porto di Danzica.
b) Per invadere l’Italia
c) Per sottomettere tutti gli ebrei polacchi
d) Per controllare il commercio sul Mar Baltico.
5. Da quali nazioni era composto il Patto d’Acciaio?
a) .Francia- Germania
b) Germania-Italia
c) Francia -Inghilterra
d) Stati Uniti d’America-Giappone
6. Cosa accadde l’8 Settembre 1943?
a) La Germania vinse la guerra
b) L’Italia conquistò l’Africa
c) Il re e il Generale Badoglio firmarono l’armistizio con gli Alleati della seconda guerra mondiale
d) Mussolini fu arrestato.
Pag. 57 di 3
QUESITI DI:INGLESE
1. CACHE MEMORY:
a) Makes access time longer.
b) Makes access time shorter
c) Stores data
d) Is an example of backing store
2. Laser printers
a) Are also called impact printers
b) Work by spraying ink onto the paper
c) Can print high qualitydocuments
d) Have a poor print quality
3. Microcomputersare also called:
a) Pcs
b) Mainframe
c) Laptops
d) Minicomputers
4. Storage means:
a) Arithmetic operations.
b) A switching device.
c) An area withinthe computer for keeping information.
d) An instrument that checks the presence of viruses.
5. Talk about E-COMMERCE:positive and negative aspects
_______________________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________________
________________________________________
6. Explain RAM-ROM-CACHE MEMORY.
_______________________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________________
________________________________________
Pag. 58 di 3
QUESITI DI: ECONOMIA AZIENDALE
1. Sono esempi di indici di bilancio:
a) Gli indici ISTAT b) Gli indici di inflazione c) I soli indici ROI, ROE, ROD, ROS d) Gli indici economici, finanziari, patrimoniali
2. Qual è la configurazione del conto economico che più si adatta all’elaborazione dello stesso per il calcolo degli indici:
a) Al valore della produzione b) Al valore aggiunto c) Al costo del venduto d) Al valore aggiunto e al costo del venduto
3. Quali tra i costi variabili seguenti non rappresenta oneri figurativi:
a) L’interesse di computo b) La remunerazione del rischio c) Lo stipendio degli amministratori d) Un fitto figurativo
4. Il margine lordo di contribuzione unitario:
a) E’ maggiore per un’impresa che ha una struttura dei costi rigidi b) E’ maggiore per un’impresa che ha una struttura dei costi flessibile c) E’ più basso per un’impresa che ha elevati costi fissi d) E’ indipendente dalla struttura dei costi dell’impresa
5. Qual è il procedimento che consente di passare dal redito di bilancio al reddito fiscale?
____________________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________________________
_________________________________
6. Quali sono i limiti di deducibilità previsti per la svalutazione dei crediti?
___________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________________
______________________________________________________
Pag. 59 di 3
QUESITI DI: DIRITTO
1.L’Immunità penale prevede che i parlamentari:
a) non abbiano alcun obbligo verso gli elettori
b) possono essere sottoposti a provvedimenti restrittivi della libertà personale solo dopo
l’autorizzazione delle Camere di appartenenza
c) ricevono una somma di denaro come compenso per l’attività svolta
d) non siano responsabili delle opinioni espresse e dei voti dati, nell’esercizio delle loro funzioni
2. I Ministri nell’esercizio delle loro funzioni: hanno una responsabilità
a) esclusivamente politica e amministrativa
b) circoscritta all’ambito civile e politico
c) politica, civile e penale
d) limitata, in sede politica
3. Non è requisito per essere eletto Presidente della Repubblica :
a) l’età
b) la cittadinanza
c) il godimento dei diritti civili e politici
d) la condizione economica
4.Il diritto di difesa garantisce
a) la possibilità di farsi giustizia da se’
b) il diritto di far pagare allo Stato la parcella del proprio avvocato
c) il diritto di scegliere il giudice da cui essere giudicati
d) il diritto di difendersi in ogni stato e grado del processo
5. Quali sono le fasi del procedimento di formazione della Legge?
_______________________________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________________________
______
e) Come avviene la formazione del Governo
_______________________________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________________
Pag. 60 di 3
QUESITI DI:MATEMATICA
1) La funzione z= 2-x+3y nel quadrato di vertici O(0,0),A(1,0),B(1,1),C(0,1) ha il massimo: a) Nel punto O b) Nel punto B c) Nel punto C d) Nel punto D
2) Un problema di scelta è in condizione di incertezza se a) Non sono note le conseguenze delle alternative b) Alcuni dati sono variabili casuali c) Le conseguenze di una decisione sono variabili casuali di cui si può o no valutare la probabilità d) Le conseguenze di una decisione sono differite nel tempo
3) Si ha una programmazione lineare se il modello matematico è costituito da: a) Funzione lineare b) Funzione qualsiasi con vincoli lineari c) Funzione lineare con vincoli lineari d) Funzione lineare con o senza vincoli qualsiasi
4) La funzione guadagno di un’industria è data ,in euro,dalla seguente funzione: y=-x2+60x+50 il massimo è:
a) 60 b) -1 c) 30 d) 59
5 ) Data la seguente funzione in due variabili xyxyyxz 22 22 trovare:massimi e minimi relativi utilizzando
le derivate.
6) Spiegare di cosa si occupa la Ricerca operativa classificando i vari tipi di problemi che si presentano.
Pag. 61 di 3
ALLEGATO 4: PROVE SIMULATE
ALLEGATO 5: PROGRAMMI + ALLEGATO A
COORDINATORE: CORRERA PASQUITA _________________________
DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa SGAMBATO Maria Giuseppa
Docente Disciplina Firma
PISCITELLI LUCIO RELIGIONE
SGAMBATO ANTONIETTA LINGUA E LETTERATURA
ITALIANA-STORIA
MORGILLO LIDIA LINGUA INGLESE
LANZA ANTONIO MATEMATICA
NOSTRALE LUIGI ECONOMIA AZIENDALE
CORRERA PASQUITA DIRITTO
ECONOMIA POLITICA
ZAHORA GIUSEPPINA
MARIA
INFORMATICA
BERNARDO NATALINA LABORATORIO DI INFORMATICA GESTIONALE
NOSTRALE GIUSEPPINA SCIENZE MOTORIE
IL CONSIGLIO DI CLASSE
ASL settore: economico indirizzo: AFM sezione: A articolazione: sistemi informatici aziendali Profilo:
Addetto contabile informatico Triennio di riferimento: 2015/2018 ANNUALITA’ I a.s 2015/2016 II a.s. 2016/2017 III a.s. 2017/2018
Alternanza Scuola
Discipline coinvolte C.d.C C.d.C. C.d.C.
Italiano 10 10 6
Diritto 29 11 10
Economia aziendale 25 15 6
Informatica 20 15 6
Francese 10 0 6
Inglese 10 10 0
Matematica 10 10 6
SUB-TOTALE 114 71 40
Sicurezza
Sede scolastica 6 14 0
SUB-TOTALE 6 14 0
Project work
Project work 2 10 15
SUB-TOTALE 2 10 15
Orientamento
Osservazione in aziende – enti * 8 5 5
Incontri con figure professionali ** 10 10 5
Esperienze formative (volontariato) *** 0 0 0
Incontri università **** 0 5 5
SUB-TOTALE 18 20 15
Alternanza Lavoro
Attività aziendale
Sede aziendale 0 5 20
Sede scolastica 0 45 10
SUB-TOTALE 0 50 30
TOTALE 140 165 100
Legenda:
AZIENDA: ITACA srl S.Nicola la Strada (CE) // Ente Turistico GRIMALDI spa //
* On Value S. Nicola la Strada (CE) // CIRA… Capua (CE)
** C.C.I.A.A. ; Agenzia dell’impiego // Banca d’Italia Napoli,Deutsche Bank - Consulente finanziario // ***
**** Facoltà: UnivExpò (NA) //
Percorso in alternanza scuola lavoro a.s. 2015/2016
Classe
Sezione Indirizzo Titolo del percorso
Coordinato
re Tutor
Discipline
(ore)
Orientamento
(ore)
Totale
prima
annuali
tà
(ore)
3 A
SISTEMI
INFORMATICI
AZIENDALI
Il CONTABILE
INFORMATICO
Correra
Pasquita
Correra
Pasquita
Pasquita.c@a
lice.it
Ore 114
Economia Aziendale (29ore)
Diritto ed Economia Politica
(25ore)
Informatica ( 20 ore)
Matematica (10ore),
Italiano (10ore),
Lingue straniere:
Francese (10ore)
Inglese (10ore).
Ore 26
Sicurezza del lavoro
( ore 6)
Osservazione in Aziende/Enti
- Centro per l’impiego
- Camera del commercio
- Società ONVALUE srl ( 20 ore)
Ore
140
ISTITUTO STATALE ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
ISTITUTO TECNICO COMM. E GEOM. - I.T.S. cod. CETD023016
ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE “SIRIO” cod. CETD02351G ISTITUTO PROFESSIONALE PER L’INDUSTRIA E L’ARTIGIANATO cod. CERI02301G
LICEO SCIENTIFICO opzione SCIENZE APPLICATE cod. CEPS02302B Via Caudio - 81028 Santa Maria a Vico (CE) tel. 0823-804596 fax 0823-805571
Email cert.ceis02300x@pec.istruzione.itwww.isissmajorana.gov.itemailceis02300x@istruzione.it
Codice Fiscale: 93009540613 COD.MECC. CEIS02300X
Percorso di Alternanza Scuola – Lavoro a.s. 2016/2017
Il Tutor didattico Prof.ssa Correra Pasquita
Classe
Sezione Indirizzo
Titolo del
percorso Coordinatore Tutor
Discipline
(71 ore)
Sicurezza
(14 ore)
Project work
(10 ore)
Orientamento
(20 ore)
Attività
aziendale
(50 ore)
Totale
II
annualità
(165 ore)
IV A
SIA
Addetto
Contabile
Informatico
Prof.ssa
Correra
Pasquita
Prof.ssa
Correra
Pasquita
Italiano :10
Inglese : 10
Matemat : 10
Economia AZ: 15
Inforatica: 15
Diritto : 11
Prof. Marco
Caiazzo: 4
Prof.ssa
DeNigris
Stefania :
10
Prova
digitale
10
Orientamento
universitario
(univexpò): 5
Banca d’Italia: 5
Consulente
finanziario: 5
Visita Azienda
CIRA : 5
Itaca srl
Attività
Aziendale
sede SCOLASTICA
45
Attività
Integrativa
Sede
Universitaria
L. Vanvitelli
5
165
E. Majorana - V. Bachelet
ISTITUTO STATALE ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
ISTITUTO TECNICO COMM. E GEOM. - I.T.S. cod. CETD023016
ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE “SIRIO” cod. CETD02351G ISTITUTO PROFESSIONALE PER L’INDUSTRIA E L’ARTIGIANATO cod. CERI02301G
LICEO SCIENTIFICO opzione SCIENZE APPLICATE cod. CEPS02302B Via Caudio - 81028 Santa Maria a Vico (CE) tel. 0823-804596 fax 0823-805571
Email cert.ceis02300x@pec.istruzione.itwww.isissmajorana.gov.itemailceis02300x@istruzione.it
Codice Fiscale: 93009540613 COD.MECC. CEIS02300X
Percorso di Alternanza Scuola – Lavoro a.s. 2017/2018
Il Tutor didattico
Classe
Sezione Indirizzo
Titolo del
percorso Coordinatore Tutor
Discipline
(40 ore)
Sicurezza
(0 ore)
Project work
(15 ore)
Orientamento
(15 ore)
Attività
aziendale
(30 ore)
Totale
III
annualità
(100 ore)
V A
SIA
Addetto
Contabile
Informatico
Correra
Pasquita
Correra
Pasquita
Italiano : 6
Inglese : 6
Matemat : 6
Economia AZ: 6
Informatica: 6
Diritto : 10
Prova
digitale
15
Orientamento
universitario
(Vanvitelli): 5
Agenziadelle
Entrate: 5
Visita Uffici
Agenzia delle
Entrate: 5
GRIMALDI
LINE: 32
102
E. Majorana - V. Bachelet
Classe: V sez: A Indirizzo: SIA a.s. 2015/2018
Denominazione percorso alternanza scuola lavoro: ADDETTO CONTABILE INFORMATICO
COGNOME NOME
ORE TOTALI
ORE DI ASSENZA
ORE DI PRESENZA
% FREQUENZA
ALTERNANZA
405 21 384 95%
405 21 384 95%
405 23 382 94%
405 30 375 93%
405 45 360 89%
405 20 385 95%
405 12 393 97%
405 23 382 94%
405 36 369 91%
405 43 362 89%
405 60 345 85%
405 9 396 98%
405 25 380 94%
405 67 338 83%
405 17 388 96%
405 31 374 92%