Evoluzione normativa. La corretta installazionee nuovi materiali negli impianti a gas per usodomestico
Ilos GattoArea Product Manager Sud Europa
Viega
Meeting di Montegrotto Terme
Argomenti
1. UNI 7129 revisione e rivoluzione2. UNI TS 11147 evoluzione3. Nuovi materiali: multistrato e CSST
2008: un anno di novità e cambiamenti nelle norme sugli impianti a gas per uso domestico
UNI 7129 revisione e rivoluzione
• La UNI 7129 edizione 2001 era un unico documento di 62 pagine• La nuova UNI 7129 è divisa in 4 parti
In totale ben circa 140 pagine!!!
Parte 1:Impianto interno
Parte 2:Installazione degli
apparecchi di utilizzazione, ventilazione, e aerazione dei locali di installazione
Parte 3:Sistemi di evacuazione dei prodotti della combustione
Parte 4:Messa in servizio degli
impianti/apparecchi
Novità
1. Definizione del “punto di inizio”– È il punto dal quale si applica la norma– Spesso coincide con il rubinetto di intercettazione
UNI 7129 parte 1: novità
posto immediatamente a valle del contatore
– Può trovarsi anche in altro luogo (caso di derivazione da altra utenza)
Il punto di inizio
• Altri casi schematici. Sempre in ambito di derivazioni a impianti a gas per uso domestico
1: contatore 2: linea principale 3: punto di inizio
Il punto di inizio
• Altri casi schematici. Sempre in ambito di derivazioni a impianti a gas per uso domestico
1: contatore 2: linea principale 3: rubinetto intercettazione4: riduttore di pressione 5: punto di inizio
Novità per la UNI 7129
2. Punto di presa pressione– Per realizzare la prova di tenuta prevista dalla UNI 11137-1– A valle del punto di inizio– Può essere integrata nel rubinetto di intercettazione di cui
sopra
UNI 7129 parte 1: novità
La presa di pressione
• Schema
Uscita
Presa di pressione opzionale (azienda gas)
Punto di inizio (valvola di intercettazione)
Presa di pressione obbligatoria
La presa di pressione
In caso di rischio
(accessibilità ad estranei) la
presa pressione può essere collocata
ovunque a valle del contatore
La presa di pressione
Ulteriore presa di pressione (4).
A discrezione del distributore
gas.Non sostituisce
quella a valle del punto di
inizio!!
La presa di pressione
Anche nel caso di derivazione da utenze diverse occorre predisporre la presa di pressione. Nei disegni si identificano nei punti (4) e (6)
La presa di pressione
• Soluzioni Viega per la presa di pressione
Valvola a sfera a pressare FF, con presa 1/8G
Valvola a sfera a pressare F con Fil. F, con presa 1/8G
Valvola a sfera Fil. MF, con presa 1/8G
La presa di pressione
• Soluzioni Viega per la presa di pressione: novità in arrivo
Valvola a squadra a pressare F con Fil. F, con presa 1/8G
La presa di pressione
• Oggi prevista nella UNI TS 11147• In arrivo sulle norme in pubblicazione per i “nuovi materiali” (multistrato,
CSST)• In arrivo con la revisione della UNI 7129
Onde evitare di incorrere in problemi di allacciamento del gas o di non conformità è opportuno, sin da ora, dotare TUTTI gli impianti di presa di
pressione. Quelli di nuova costruzione o quelli in cui si effettuano interventi di modifica.
È il caso in cui l’impianto sia realizzato poco prima dell’uscita, p.es., della nuova UNI 7129, ma la Dichiarazione di Conformità è
l’allacciamento siano richiesti dopo la pubblicazione della stessa.
Novità per la UNI 7129
3. Installazione in canaletta– Possibilità di coprire i tubi gas in facciata– Applicata alla parete esterna (A)– Ricavata in estradosso (B)– Introdotta per la prima volta con la UNI TS 11147 per i raccordi a
pressare di rame
UNI 7129 parte 1: novità
A
B
UNI 7129 parte 1: novità
UNI 7129 parte 1: novità
UNI 7129 parte 1: novità
4. Installazione in apposito alloggiamento (parti comuni)– Possibilità di coprire i tubi gas– Anche in orizzontale
Tubazioni gas
Apposito alloggiamento
Pannello di chiusura a tenuta
Guarnizione di tenuta
20 m
m
20 m
m
20 m
m
20 m
m
UNI 7129 parte 1: novità
Questa struttura puòessere assimilata ad una
canaletta. Non è un apposito alloggiamento
UNI 7129 parte 1: novità
OK: se il portico è apertoNO: se il portico è chiuso
UNI 7129 parte 1: novità
Tubazioni gas
Apposito alloggiamento
Pannello di chiusura a tenuta
Guarnizione di tenuta
2 0 m
m
20 m
m
20 m
m
20 m
mCaratteristiche dell’appositoalloggiamento:
Uso esclusivo per gasPareti impermeabili al gasPermanentemente aerato(ai lati sezione pari al condotto)Resistenza al fuoco parialla struttura (min REI 30)
Sportello di ispezione adogni piano (verticale) o adogni derivazione verso la singola unità immobiliare(orizzontale)
Novità
UNI 7129 parte 1: novità
5. Protezione dei tubi esterni (tutti i materiali)– Per i tubi in facciata, sia orizzontali che verticali– In zone di transito, manovra e stazionamento veicoli– Protezione con tubo guaina di acciaio da 2 mm (o altra soluzione
di pari efficacia)
Fino a 1,5 m da terra
UNI 7129 parte 1: novità
6. Raccordi a pressare di rame– Direttamente menzionati nel testo della norma
Le informazioni riportate riguardano l’evoluzione della UNI 7129.Allo stato attuale occorre ricordare che il documento è ancora in
discussione, dopo l’inchiesta pubblica, e che potrebbe quindi subire cambiamenti.
In linea di massima, poiché già in altre nuove norme (UNI TS 11147), quanto descritto sin qui non dovrebbe subire cambiamenti
UNI TS 11147: evoluzione
1. Pubblicazione: 22 maggio 20082. Raccordi a pressare dentro e fuori l’edificio
– Valgono le stesse prescrizioni previste per i raccordi filettati (UNI 7129)
– Nuova UNI 7129 e nuova UNI TS 11147 sono tra loro armonizzate in tutte le novità
Via ogni ultimo dubbio!
UNI TS 11147: evoluzione
3. I tubi di rame– Variazione degli spessori richiesti per gli impianti a gas
La stessa modifica la si trova sul testo in revisione della UNI 7129
Da 12 a 35 mm incluso:
1 mm
42 e 54 mm: 1,5 mm
UNI TS 11147: evoluzione
4. Allargamento ad altri materiali, oltre al rame– Acciaio inossidabile, con le stesse prerogative del rame– Acciaio al carbonio, con limitazioni per prevenire problemi di
corrosione– Raccordi di ghisa malleabile per tubi zincati standard
UNI TS 11147: evoluzione
UNI TS 11147: evoluzione
UNI TS 11147: evoluzione
5. Inversione della procedura della prova di tenuta– Prima la prova ad alta pressione
– tale prova può essere evitata qualora il sistema sia dotato di un accorgimento che rilevi raccordi non pressati durante la normale prova di tenuta a 100 mbar
– La non necessità di questa prova deve essere dimostrata dal fabbricante del sistema con documentazione appropriata
– Poi la prova di tenuta a 100 mbar (classica, già secondo UNI 7129)
Nuovi materiali – Multistrato
1. È terminata l’inchiesta pubblica per la norma (specifica tecnica) di prodotto relativa ai tubi multistrato per gas.
2. Dopo la sua pubblicazione come TS cioè “specifica tecnica” sarà il turno dell’inchiesta per le prescrizioni di installazione Specifica tecnica di installazione (CIG)
– Inchiesta nei prossimi mesi
Obiettivo del termine dei lavori: fine 2008, dipende dalla mole dei commenti
Sul tema si ricorda l’esistenza della Circolare del MAP che non consente l’accesso alla procedura di “attivazione
condizionata” degli impianti con tubo multistrato negli edifici oggetto di Concessione Edilizia rilasciata dopo il 31/12/2005
Nuovi materiali – CSST
1. Si tratta di un tubo di acciaio inossidabile corrugato e flessibile2. Disponibile in rotoli3. Con propri raccordi speciali4. Conforme ad una norma di prodotto inglese (BS 7838) riconosciuta5. Specifica Tecnica di installazione (CIG)
– Inchiesta nei prossimi mesi
Obiettivo del termine dei lavori: fine 2008
Consigli utili
1. In caso di dubbi contattare sempre un esperto tecnico, non sempre il venditore può conoscere tutto (vende migliaia di articoli diversi)
2. Mai manipolare o trasformare un prodotto destinato agli impianti a gas, altrimenti se ne diventa “fabbricanti” con annesse responsabilità civili e penali in caso di incidente
3. Installare solo prodotti che siano manifestamente integri e puliti4. Ricordatevi sempre che anche un solo piccolo particolare può dare
origine ad un disastro!
Consigli utili
Grazie per la Vostra attenzione
ContattiIlos Gatto – Area Product Manager [email protected]