Facoltà di Economia:A.A. 2006 - 2007
Finanza Aziendale
Laurea in Economia e FinanzaDocente: Luca Piras
Testi consigliati:Brealey-Myers-Sandri, Principi di Finanza Aziendale, McGraw-Hill - IV edizioneLuca Piras, DallaFinanza Classica a quella Comportamentale, Giuffrè, Milano, 2005Luca Piras(a cura di), Materiale aggiuntivo (a breve) disponibile presso la Copisteria
Finanza Aziendale
• Matematica– Si avvale di alcuni
elementari strumenti
• Ragioneria– Ne utilizza alcuni
concetti base
• Tecnica Professionale– Le tecniche
professionali si avvalgono di essa
• Una teoria degli Investimenti– Quali scegliere– Come sceglierli
• Una teoria delle Fonti– Quali scegliere– Come sceglierle
• Una teoria del Capitale– Quanto remunerarlo– Come remunerarlo
COSA NON È COSA È
Obiettivi del CorsoFornire le conoscenze necessarie a
rispondere ai seguenti quesiti:
1.Quali metodologie è opportuno che segua un’impresa per effettuare gli investimenti in condizioni di consapevolezza ?
2.In che modo dovrebbe scegliere le fonti di finanziamento di tali investimenti ?
3.Come calcolare il costo opportunità del capitale ?
I 4 Principi Universali
• Il valore finanziario del tempo
• Il costo opportunità del capitale
• La creazione del valore
• La relazione rischio/rendimento
Schema Concettuale del Corso
Valore Finanziario del Tempo
Costo Opportunità del Capitale
Creazione di Valore
Relazione Rischio Rendimento
Fabbisogno Finanziario
Investimenti e disinvestimenti
Struttura del Capitale
Valore Attuale
Valore delle Azioni
Valore delle Obbligazioni
Scelte Consumo/Investimento
Van e Capital Budjeting
Limiti del Capital Budjeting
Costo Opportunità
Decisioni di Finanziamento
Teoria di Modigliani e Miller
Il Leasing
Wacc e Vam
Analisi e Pianificazione Finanziaria
Il Mercato finanziario
L’obiettivo del Manager
Valore dell’impresa
Investimenti Finanziamenti Remuneraz del Capitale
•Rendimento minimo•Rendimento atteso
•Struttura finanziaria•Tipi di finanziamenti
•Quanto remunerare•In che forma
I 3 Elementi Fondamentali
• Gli Investimenti
• I Finanziamenti
• La Remunerazione del Capitale
Massimizzare il Valore
Processi decisionali
• Attività MaterialiImmaterialiFinanziarie
Quali investimenti intraprendere ?
In che modo debbono essere finanziati ?
Fabbisogno Finanziario
Acquisti
Cessioni
Uscite
EntrateCosti
Ricavi
Economico
Monetario
Finanziario
Rac
colta
Impieghi
Entra
te d
i Cas
sa
Fabbisogno Finanziario
• Il CICLO ECONOMICO è il periodo di tempo, compreso tra il momento in cui si manifesta il costo e il momento in cui viene ad esistenza il ricavo;
• Il CICLO FINANZIARIO è il periodo di tempo compreso tra il momento in cui si manifesta il costo e il momento in cui c'è l'entrata monetaria relativa alla vendita;
• Il CICLO MONETARIO è relativo alle entrate e alle uscite, è il periodo intercorrente tra il momento in cui si verificano le uscite e il momento in cui si verificano le entrate connesse con il conseguimento dei ricavi.
Il Fabbisogno Finanziario
• Parametri fondamentali, ne definiscono le caratteristiche fondamentali
– Entità– Durata– Stabilità
Entità• Le risorse monetarie necessarie per
acquisire i fattori produttivi
• Il FF in essere è quindi quantificabile in termini di valore dell’attivo
• Il differenziale tra le risorse impiegate negli investimenti in essere e quelle disponibili definisce il FF netto
Entità
•Cosa la condiziona ?
–Natura degli impianti–Stagionalità–Durata del Ciclo Monetario– Integrazione
Durata• La durata dipende dai caratteri tecnici
dei processi e dalle modalità del loro rientro in forma monetaria
– Investimenti duraturi
– Investimenti a rapido rigiro
– Investimenti a breve in senso stretto
Stabilità• Si riferisce alla tipologia di investimento e
non ad un investimento specifico
• Può riguardare sia gli investimenti duraturi che quelli a rapido rigiro
– Immobilizzazioni tecniche, non l’impianto x
– Scorte di semilavorati, non il lotto “kt.21.34”
Quanto tempo un investimento permane in un'impresa ?
• Classificazione col criterio della liquidità
– Attitudine a ritornare in forma liquida
• Sotto questo profilo avremo:
– Investimenti già in forma liquida (riserve di liquidità)
– Investimenti a breve (< di 1 anno - 1 anno 1/2)
– Investimenti di lungo periodo (destinati a tornare in forma liquida in un periodo superiore ai 18 mesi)