Fenomeno Trump: il giornalismo del Fact Checking nell’era della post verità
(Scie chimiche, algoritmi, parrucchieri e – naturalmente – gattini)
Roma, 4 novembre 2016 Andrea Iannuzzi @Aiannuzzi
La sfida del pesce rossoLa soglia di attenzione della nostra mente è scesa da 12 secondi (nel 2000) a 8 secondi nel 2015La soglia di attenzione di un pesce rosso è di 9 secondi(Fonte: ricerca Microsoft Canada)
Sarà vero?
A me gli occhi please
Non. Ci. Posso. Credere.
Il ballo della magnitudo
Un tuffo all’indietro
Siamo tutti giornalisti?
Dalle 5 W alle 5 C
Who Where When Why What
Context Conversation Curation Community Collaboration
In che mondo viviamo
La rete è mobile…
Sempre più mobile…
…ma è anche social
E l’Italia che fa?
Nelle mani di Zuckerberg
“
”
Nel mondo realmente rovesciato, il vero è un momento del falso.
Guy Debord
L’era della post verità
Non solo si dice il falso, ma la verità passa in secondo piano
Si tendono a rafforzare i pregiudizi Le sensazioni contano più dei fatti La propaganda istituzionale ci spinge a essere scettici I cittadini sono arrabbiati, non credono alla «casta»
(politici, giornalisti) L’ecosistema informativo mischia notizie vere e bufale,
troppe fonti Il confronto politico è diventato un ring del wrestling La post verità è una minaccia dove non c’è democrazia
Le bufale di The Donald Negli USA ci sono 30 milioni di migranti illegali (sono 11/12) Ero assolutamente contrario alla guerra in Iraq Il tasso di disoccupazione è al 42% (è al 16%) Siamo la nazione più tassata del mondo Il crimine sta crescendo A Jersey City migliaia di persone festeggiavano mentre le Torri
gemelle crollavano Hillary Clinton vuole rilasciare i criminali violenti dal carcere Hillary Clinton ha fatto partire la campagna sul certificato di
nascita di Obama
Cercasi fact checking
2003: nasce Factcheck.org per monitorare la politica USA 2016: nel mondo ci sono 105 siti di factchecking (fonte Duke
Reporters Lab) In un anno (2015 – 2016) + 60% (fonte: idem) 2 milioni di pageviews su Politifact il 27 settembre (primo
dibattito) NPR live transcript: 6 milioni di utenti in due giorni (20
giornalisti impiegati) Canali di diffusione: Twitter, Facebook, Snapchat, Messenger Politifact: estensione di Chrome che crea pop-up sullo schermo
live Share the Facts: widget embeddabile su qualunque sito
Cacciatori di bugiardi
- Politifact- ReportersLab- Washington P
ost- Trumplies- Pagella Politic
a
Irriducibile…
Vi state annoiando?
Come si costruisceuna bufala
Notizia su Twitter con foto: oltre 5.000 RT
Ma…
L’account Twitter è un BOTLa foto è falsa
Foto e Photoshop
La percezione inganna(differenza tra dato percepito e reale in Italia)
Immigrati: +23% (30% percepito / 7% reale) Over 65: +27% (48% percepito / 21% reale) Disoccupati: +37% (49% percepito / 12% reale) Ipsos - Mori
And the winner is… Italy
Parrucchiere di fiducia
Giornalisti e politici? No, grazie(Le professioni meno credibili)
Banchieri 37% Agenti immobiliari 25% Giornalisti 25% Politici 21% (Ipsos – Mori Veracity Index 2016)
SCIEKIMIKE!1!Secondo uno studio dell’IMT di Lucca le teorie del complotto online non si possono smontareLe informazioni si diffondono attraverso il pregiudizio della conferma (confirmation bias)Chi crede a una teoria tenderà a vedere e condividere contenuti che la confermanoEventuali confutazioni verranno screditate e/o portate a supporto dell’esistenza del complotto
“
”
Facebook è la chiesa globale del digitale. Il like è l’amen digitale.
Byung-Chul Han
The Social Network- FB: 1,8 miliardi di utenti 5 miliardi di like al giorno 8 miliardi di video al giorno Il 66% di utenti accede a FB
ogni giorno 50 minuti al giorno su
FB+Messenger+Instagram 2,1 miliardi di dollari di
profitto nel secondo quarto 2016 (+186%)
6,2 miliardi di dollari di ricavi pubblicitari nel secondo quarto 2016 (+63%)
Facebook è la seconda fonte di informazione in Italia dopo i telegiornali.
Tra i millennials è la prima. (Fonte Censis)
Fidarsi degli amici
Uomini & Algoritmi(manca poco, dai…)
Il NewsFeed di Facebook è gestito da un algoritmo che stabilisce quali post far vedere a ciascuno di noi
Maggio 2016: ex dipendente FB svela: «Censuravamo i post dei conservatori»
Facebook nega, ma un documento interno conferma che la sezione trending topic è gestita (anche) da esseri umani
Agosto 2016: dopo le polemiche, Facebook licenzia la squadra di editors dei trending topic e si affida in toto a un algoritmo
Il risultato è che in evidenza nella sezione trending topic ora compaiono anche notizie false e/o satiriche
La bufala è virale- A fine agosto la sezione Trending di Facebook lancia una falsa notizia: la nota anchor di Fox News Megyn Kelly licenziata perché simpatizzante di Hillary
- FB chiede scusa e rimuove la bufala dalla sezione Trending
- Ma la bufala non si ferma: condivisa da 5 diverse pagine di area «trumpiana» colleziona complessivamente 10 mila condivisioni e 40 mila commenti
- La storia del Washington Post che smonta la bufala ottiene 800 condivisioni e 1.500 commenti
Schierati e bugiardiAnalisi di Buzzfeed su pagine Facebook:3 testate «mainstream»3 siti / pagine di sinistra3 siti/pagine di destra
In una settimana:Le pagine mainstream hanno condiviso il 95% di informazioni vere
Quelle di sinistra hanno condiviso il 19% di informazioni prevalentemente false o mix di vero e falso
Quelle di destra hanno condiviso il 38% di informazioni prevalentemente false o mix di vero e falso
Le pagine schierate hanno tasso di engagement superiore alle pagine mainstream
I post falsi e offensivi hanno più alto tasso di engagement
Il 20% dei post non ha contenuto informativo ma meme, slogan, scherzi
Forte polarizzazione e «camera dell’eco», soprattutto a destra
E Google?
Il fact checking entra nei criteri di classificazione degli articoli che compaiono su Google NewsNella sezione notizie, tra le varie etichette (labels) ora viene evidenziato anche il contenuto oggetto di fact checkGoogle ha avviato un progetto di collaborazione con gli editori nel mondo, chiamato «Trust Project», per dare visiblità ai contenuti accurati e verificati
La «Catwa» dell’Isis
BUFALA
Qualche consiglio (utile?) Vero e falso sono concetti relativi Se menti o condividi una bufala ne va della tua reputazione La fiducia, in rete, è tutto. Pensaci prima di giocartela Siamo ciò che condividiamo Se fai un errore, non cercare di nasconderlo. E’ il rimedio
peggiore Non dare la colpa allo staff (legge di Gasparri) Contribuisci all’ecologia del sistema La rete, oggi, ha bisogno di ri-mediare
Quindi…
Non credere ciecamente ai tuoi amici (e ai parrucchieri)
Prenditi il tempo necessario: spesso dopo la notizia arriva la smentita
Non fidarti di una fonte sola: mettile a confronto, trova le contraddizioni
(Margaret Sullivan, The Washington Post)
Un po’ di link
Art of the lie Decisioni a due velocità Hyperpartisan
Facebook Pages Are Publishing False And Misleading Information At An Alarming Rate
Facebook’s fake news problem won’t fix itself Hoax Image of Immigration Officers Arresting Voters Is Making Rounds o
n Social Media Pre-election scoops are arriving at warp speed: A skeptic’s guide. The plague of fake news is getting worse -- here's how to protect yourse
lf Google News adds “Fact check” label for articles that contain fact-checki
ng content The Open Mind: A Post-Factual Democracy? - Bill Adair
Andrea IannuzziDirettore AGL / Quotidiani EspressoTwitter @Aiannuzzi