Il Real si impone nel derby di Busto e allunga la striscia
positiva con la quarta vittoria consecutiva. Il successo sul-
l’Olimpia rilancia i bustocchi anche in chiave promozione!
martedì 6 marzo 2012
Anno XIV, numero 18
Sgazetta La
Redentur dul
LA COPERTINA
FILOTTO
2 SERIE C - 18a giornata
SOLBIATE OLONA - Un sofferto pa-
reggio alla ripresa del Campionato fa
perdere la testa del Campionato ai
biancorossi Real. Anzi addirittura il
Real ora è terzo a due punti dalla vet-
ta anche se i bustocchi possono avva-
lersi di avere una partita in meno del-
la conccorenza. Un pareggio arrivato
contro un buon avversario, ma al ter-
mine di una gara non giocata benissi-
mo dai ragazzi di Gnan-Paganini, un
pareggio arrivato in recupero dopo
essersi trovati in svantaggio per un
errore difensivo e per un clamoroso
errore arbitrale (si era sullo 0-0) che
sorvolava su una parata del terzino
locale su tiro a botta sicura di Planca.
Detto questo onore ai padroni di casa
che sono riusciti soprattutto nel p.t. a
non far giocare i biancorossi a loro
piacimento pressandoli alti e costrin-
gendoli a buttare palla lunga non gio-
cando con i soliti fraseggi. Ne è uscita
una partita quasi di tennis con palle
sparacchiate di qua e di la senza co-
strutto e con tiri velenosi che però
arrivavano da palle inattive. Molto
attenti i due portieri sicuramente i
migliori in campo nei primi trenta mi-
nuti. Sul finire del primo tempo da
segnalare finalmente due belle azioni
palla a terra del Real che portano pri-
ma Caserta a sbagliare malamente un
bel suggerimento di Ferrario dopo un
uno-due perfetto tra i due e poi su
un’iniziativa in percussione di Rabolini
con tiro deviato e portiere ormai a
terra vedere il tiro a botta sicura di
Planca letteralmente parato dal difen-
sore e non sanzionato fra lo stupore
di tutti i 14 in campo!. Nella ripresa il
duo Gnan-Paganini corre ai ripari cer-
cando più fantasia e mettendo in
campo Maestri e Mascheroni e la ga-
ra sembra mettersi meglio per i bian-
corossi che iniziano a giocare più palla
a terra e si rendono pericolosi anche
con il nuovo entrato Baggio. Ma un
errore di Volpe nell’unica sua sortita
in attacco spalanca un clamoroso con-
tropiede che i locali sfruttano alla per-
fezione per siglare l’1-0. Ma il Real
non ci sta e si riversa nella metacam-
po avversaria con tutte le sue bocche
da fuoco; il portiere locale si traveste
da superman e respinge tutto anche
con un poco di fortuna ma i bianco-
rossi non mollano e vedono premiata
la loro fatica grazie ad un bel colpo di
testa di Maestri che salta più in alto di
tutti ed incorna in rete per il suo 200°
goals in maglia Real! 1-1 e otto minuti
per cercare di vincere la partita: l’oc-
casione arriva proprio allo scadere
con una punizione al limite dell’area;
sulla palla Mascheroni che tocca per
Planca che però incredibilmente non
inquadra lo specchio della porta. Fini-
sce 1-1 e dopo 15 giornate la classifi-
ca non incomincia più con Real...
Virtus Buccaneers Real Busto 1 1
Giopa
REAL BLOCCATO,
LA VETTA SFUMA! Un colpo di testa di Maestri salva il Real dalla sconfitta!
REAL BUSTO: Paganini D. (11), Volpe (146) cap., Guandalin (106), Caserta
(68), Rabolini (29), Ferrario M. (33), Planca (65).
Maestri C. (293), Mascheroni (3), Baggio A. (2)
A disposizione: Taiè, Gonzo.
Allenatori: Gnan Paolo e Paganini Giovanni.
Guardalinee: Gnan Paolo.
Marcatori: s.t.: Maestri (200).
Ammonito: nessuno.
Espulso: nessuno.
3 SERIE C - 18a giornata
PAGANINI D. 7 Tiene sempre in partita i suoi con interventi prodigiosi, unico neo non comanda con personalità
la sua difesa.
VOLPE 5,5 Stranamente in difficoltà con l’attaccante locale un tipino svelto e sgusciante, da una sua palla
persa parte l’azione del vantaggio locale.
GUANDALIN 5,5 Svolge il suo compitino in fase difensiva egregiamente ma è praticamente nullo in fase propositi-
va.
RABOLINI 6 Lui vorrebbe anche farla la fase propositiva ma i Bucs giocano a tre punte e gli tocca rinculare
molto
CASERTA 5,5 Sempre saltato nel p.t. per via dei lanci lunghi si divora però un’occasione d’oro nel finale del p.t.
che poteva indirizzare la partita in un’altra direzione.
PLANCA 5,5 La palla buona ce l’ha ma viene stoppato dal mani del difensore, ma fa fatica ad accendere la
scintilla giusta per accendre la luce
FERRARIO M. 6 Mette al servizio della squadra la sua corsa prima come attaccante e nella ripresa facendo a volte
anche l’ultimo baluardo difensivo
MAESTRI C. 6,5 Con lui giochiamo di più la palla ed ha il merito di siglare la rete del pareggio. Rete storica per lui
sono 200 con il Real!
MASCHERONI 6,5 Mette fantasia in una squadra apparentemente abulica, peccato per quel tiro al volo…
BAGGIO A. 6 Più di stima perché è penalizzato dalle dimensioni del campo, molto piccolo, che non esaltano le
sue caratteristiche e perché servito maluccio.
4
BUSTO ARSIZIO - Prima o poi il Real Bu-
sto doveva perdere la sua prima parti-
ta. Il problema vero però non è la scon-
fitta in sé e per sé ma come è arrivata.
Perché perdere così, senza mai capirci
niente e per giunta davanti al proprio
pubblico, fa proprio male.
Con tutti gli effettivi a disposizione Pac-
cioretti opta per una formazione collau-
data e affidabile. Almeno sulla carta.
Lualdi fra i pali, Fontana e Saporiti in
difesa, De Angelis, Anzini e Torregrossa
a comporre il terzetto di centrocampo e
Ferrari terminale offensivo.
Sin dal fischio d'inizio la partita prende
una brutta piega per i padroni di casa.
Come era già successo nel derby con il
MiC, gli ospiti partono con più voglia e
più gamba e si portano quasi subito in
vantaggio: un malinteso fra Fontana e
De Angelis spalanca le porte all'attac-
cante degli azzurri che, indisturbato,
riceve in piena area un'innocua rimessa
laterale e senza pensarci due volte in-
sacca alle spalle di Lualdi. Qualche giro
di orologio e la Repax va nuovamente
in gol: Torregrosa, nel tentativo di recu-
perare palla, colpisce Fontana e De An-
gelis - solo contro due uomini - non può
far altro che vedere gli ospiti portarsi
sul 2 a 0.
Paccioretti prova a raddrizzare la parti-
ta inserendo Comani per Saporiti e ar-
retrando De Angelis. La mossa sembra
portare i risultati sperati e il Real trova
il gol: ennesimo lancio lungo, questa
volta Ferrari riesce a spizzare di testa e
servire Torregrossa che dall'interno
dell'area lascia un partire un preciso
destro che gonfia la rete. Nei minuti
immediatamente successivi al gol il Re-
al Busto sembra finalmente aver trova-
to la voglia di ribaltare la partita e, in
almeno due occasioni, sfiora il gol del
pareggio con Comani, ma in entrambe
le occasioni i tiri dell'esterno biancoros-
so sono facile preda del portiere avver-
sario. La prima frazione di gioco termi-
na quindi sul risultato di 2 a 1 per gli
ospiti ma il Real dà incoraggianti segni
di vita.
L'inizio del secondo tempo è però aper-
to da una doccia fredda che spegne le
velleità di rimonta dei biancorossi: cal-
cio di punizione dal limite dell’area e
Lualdi che si lascia sorprendere sul suo
palo per il clamoroso 1-3. In rapida suc-
cessione la Repax piazza altri due
schiaffi che spezzano definitivamente le
gambe al Real Busto, con una difesa
come non mai inerme davanti agli at-
tacchi ospiti. 5 a 1 e partita finita. O
almeno così sembrerebbe perché, pro-
prio nel momento più buio, i biancoros-
si tirano fuori un po' di orgoglio e pro-
vano a rialzarsi. Il Real si batte come un
animale ferito e con caparbietà riesce a
trovare i gol di Anzini che, prima di giu-
stezza e poi con una sassata dalla lunga
distanza, riportano in corsa la compagi-
ne biancorossa. Quando poco dopo
Masato raccoglie, di esterno destro, un
bel assist di Schlegel per il 5-4, improv-
visamente la speranza si riaccende, ma
è troppo poco e troppo tardi, la rimon-
ta impossibile è destinate a rimanere
tale. Il triplice fischio dell'arbitro sanci-
sce infatti la prima sconfitta del Real
Busto.
La favola della squadra bella e invincibi-
le è dunque finita. E in malo modo per
giunta. Ma non c'è tempo né spazio per
i drammi; Paccioretti e i suoi ragazzi
dovranno immediatamente fare tesoro
di questa amara lezione: i risultati non
sono frutto del caso o della divina prov-
videnza ma sono la logica conseguenza
del lavoro e dell'impegno. E forse servi-
va proprio una bella batosta per ricor-
darlo.
REAL BUSTO: Lualdi (29); Fontana (82), Saporiti (48) [Comani (61) [Fusco
(23)]]; De Angelis cap. (97) [Schlegel (5)], Anzini (10), Torre-
grossa (38); Ferrari (57) [Letari (16) [Masato (4)]].
A disposizione: nessuno.
Allenatore: Paccioretti Fabio.
Dirigenti: Giani Stefano.
Guardalinee: Zorzetto Roberto.
Marcatori: p.t.: Torregrossa; s.t.: Anzini, Anzini, Masato.
Ammoniti: nessuno.
Espulsi: Fontana e De Angelis.
Real Busto Repax Juniores 2 1
SERIE D - 16a giornata
Skè
LA CADUTA
DEGLI DEI Rovinosa caduta del Real Busto che riapre improvvisamente
la corsa al titolo. Troppo brutti, i biancorossi, per essere veri
5
LUALDI 5 I compagni di squadra non lo hanno per nulla aiutato ma anche lui ci mette del suo. Impreci-
so in alcune situazioni (come nel gol su punizione) non dà mai sicurezza.
FONTANA 5 È l'unico del pacchetto arretrato a non vacillare terribilmente e per questo si meriterebbe anche
il 6. La rissa finale gli costa però la sufficienza.
SAPORITI 5 Viene sempre infilato in velocità e le rare volte che tenta l'anticipo finisce per creare delle voragi-
ni. Troppo impreciso anche nei disimpegni. Giusta la sostituzione nel primo tempo.
DE ANGELIS 5 Timoroso e avulso dal gioco da esterno destro, anche peggio da centrale di difesa. Madornale
l'amnesia che spiana la strada al primo gol degli ospiti.
ANZINI 5,5 Le gambe non girano come dovrebbero e anche la testa pare appannata. Tante, troppe palle per-
se e poche recuperate. Nonostante i due gol da lui ci si aspettano prestazioni di un altro spesso-
re.
TORREGROSSA 6 Corre molto ma spesso a vuoto e finisce per eccedere per voglia di fare, vedi quando stende Fon-
tana in occasione del secondo gol degli ospiti. Nel complesso però uno dei più positivi.
FERRARI 5,5 Abbandonato a se stesso non riesce a combinare nulla di buono. Gli si chiede di proteggere il pal-
lone e far salire la squadra ma lui non riesce quasi mai a farlo.
COMANI 6 Paccioretti lo butta nella mischia e lui risponde con tonicità e dinamismo. Purtroppo per il Real
col passare dei minuti si spegne lentamente. Ha sulla coscienza alcune palle gol divorate.
LETARI 5 Oggetto misterioso. Insicuro nella fase difensiva, mai propositivo in quella offensiva. Naufraga
insieme alla squadra senza nemmeno provare a combattere.
FUSCO 5,5 Entra a disastro già avvenuto e si mette a fare a sportellate con gli avversari. Peccato che quando
c'è da recuperare un passivo di 4 gol ci voglia altro oltre il fisico.
MASATO 6 Una cosa da cinque (il colpo di testa sbagliato sul finale) e una da sette (il bel gol di esterno de-
stro). Per il resto poco altro. L'aritmetica dice che è uno dei pochi a meritare la sufficienza.
SCHLEGEL 6 Lotta caparbiamente e prova portare fuori dalle sabbie mobili la squadra. Suo l'assist a Masato
per il 3-5.
SERIE D - 16a giornata
6
BUSTO ARSIZO – Un piccolo Flashback:
era finita 53 a 50 all’andata, con una ri-
monta da -18 punti e un impresa sfuma-
ta, oggi si gioca la rivincita e i nostri sono
determinati e convinti di portare a casa
un risultato importante. I nostri inizino
subito alla grande con un super Bandera
che conquista palle rubate e punti a re-
ferto. In breve tempo i nostri piazzano un
parziale di 10-0 che costringe i padroni di
casa al time out. Consci del fatto che la
gara sia solo all’inizio, gli atleti del Real
busto ritornano sul linoleum della pale-
stra con la stessa aggressività dei primi
minuti. Purtroppo l’arbitro non è della
stessa idea e inizia a fischiare ogni singolo
contatto, permettendo all’Olimpia di re-
cuperare gran parte dello svantaggio ac-
cumulato grazie proprio ai tiri a cronome-
tro fermo. Il Real gioca una partita bellis-
sima nella prima parte, da ricordare i
grandi movimenti sugli schemi come
quello che vede Scalvini passare una
grande palla per il tiro smarcatissimo di
Bandera dopo una perfetta coordinazione
di squadra. Il Real sembra inarrestabile,
ma una delle svolte della partita arriva
nel secondo quarto quando Straface, de-
cide di avviare una protesta come quelle
viste in val di Susa, rimediando però solo
un fallo tecnico con espulsione diretta.
Non proprio un gran regalo per morale e
punteggio visto che con un buon 3 su 4 ai
liberi l’Olimpia aumenta un distacco che
ora è di 4 punti, ma Il Real tiene banco
grazie alla coppia Bandera-Latisole, si
perché proprio il buon Bronco sarà prota-
gonista di una grande partita al tiro piaz-
zando 12 punti di cui 6 su tiro da tre e
permettendo ai nostri di andare all’inter-
vallo sul punteggio di 26 a 24 per gli ospi-
ti.
Il terzo quarto è Bandera show, con le
sue incursioni fulminee nell’area avversa-
ria carica l’Olimpia di falli e si guadagna
una serie di viaggi in lunetta non da sot-
tovalutare, soprattutto se la media a cro-
nometro fermo del buon Luca rasenta la
perfezione. In difesa i nostri lavorano
eccelsamente sui portatori di palla, si
spreca magari qualche fallo in più, ma
mai i nostri danno l’impressione di arren-
dersi e la prova viene da una grande azio-
ne di Bandera stesso che recupera un
pallone ormai definito perso da tutti i
giocatori in campo e porta il Real in una
s i t u a z i o n e d i p a r i t à .
Si perché il terzo quarto si chiude 49 a 49
ed è tutto da rifare, ci pensa di nuovo
Bandera? Tutti lo sperano ma l’arbitro ha
un altro parere, prima fischia un fallo al
numero 8 biancorosso, e quando questi
scaglia la palla sul pavimento con troppa
foga il direttore di gara non ci pensa nè
uno né due e fischia il tecnico che decreta
il 5° fallo per il fuoriclasse biancorosso.
Senza Straface né Bandera (che chiude la
sua gara con 26 punti a segno!) il Real si
ritrova in una situazione atipica da cui
può uscirne solo se ogni suo singolo gio-
catore da il massimo.
Ogni punto è pesante, ogni rimbalzo fon-
damentale e i nostri si dannano l’anima
per raggiungere l’obbiettivo. Un Berteotti
ispirato darà filo da torcere a tutti i lunghi
dell’Olimpia recuperando rimbalzi a gogò,
mentre un Primiceri esaltato regalerà la
prima delle triple decisive, la seconda
partirà dalle mani di Nardin. A questo
punto la gara è nelle fasi finali ma non
per questo il risultato può dirsi al sicuro,
l’Olimpia morde i talloni dei nostri restan-
do pericolosissima a pochi punti dai no-
stri, lo srappo finale lo lancia Solbiati con
una tripla fuoriuscita dal cilindro di un
prestigiatore che colpisce come un mat-
tone la tabella per poi insaccarsi nel’anel-
lo. È la tripla che spezza le gambe all’O-
limpia, che ora è costretta al fallo siste-
matico. Ci penserà Primiceri a mettere il
risultato in cassaforte, segnando entram-
bi i tiri liberi a sua disposizione e , non
contento, rubando l’ultimo pallone della
partita e andando ad aggiungere 2 punti
al suo tabellino, facendo volare il Real
verso un risultao incredibile, finisce 73 a
65 ed è un'altra rivincita, stavolta com-
piuta con ciò che al Real sembrava sem-
pre mancare, la calma e la concentrazio-
ne per andare a vincere anche gare diffi-
cili come questa.
REAL BUSTO: Bandera (21pt.), Berteotti (2 pt.), Solbiati (2 pt.), Corino, Stra-
face (9 pt.);
A disposizione: Primiceri (10pt.), Scalvini (7pt.), Scicolone (2 pt.), Nardin, De
Tomasi.
Allenatore: Bianchi Fabio.
Dirigente: Meggetto Marco.
Parziali: 14-11, 21-22, 37-31, 53-40.
Real Busto CSI San Carlo 53 40
Gebbo
LA NOTTE
DEL POKER Con una stupenda prestazione di squadra, i nostri vincono il
primo dei derby cittadini contro l’Olimpia
BASKET - 18a giornata
BUSTO ARSIZIO - Parte con una vitto-
ria bella e meritata la nuova avventu-
ra dei giovani babies biancorossi inse-
riti nel raggruppamento 7°-14° posto
del Campionato Pulcini. Esordio in
casa allo Stamford contro i pari età
del Cdg Gallarate.
Partita “superiore” per i ragazzi di
mister Maurizio con i primi minuti
all’insegna di attacchi continui contro
la porta avversaria.
Nonostante la brutta giornata, mete-
reologicamente parlando, lo Stamford
richiama molta gente e i fans bianco-
rossi devono però aspettare circa 20
minuti prima di vedere il primo goal
dei ragazzi di casa: gran tiro da fuori
area di capitan Jabri a giro e palla che
gonfia la rete per l’1-0 Real.
La partita è combattuta, si susseguo-
no tentativi da entrambe le parti, pe-
ricolosissimi sono quelli griffati Gor-
letta, El Hallaoui e Jabri che però non
spostano il risultato e lasciano il risul-
tato finale del primo tempo sull’1-0.
La pausa rigenera gli ospiti che si fan-
no pericolosi con diverse conclusioni
neutralizzate con sicurezza da portie-
rone Magrì.
Al 15’ però una violenta punizione
ospite si infila sotto la traversa per
l’1-1 con Magrì che nulla può. Ma i
ragazzi di mister Maurizio non ci stan-
no e reagiscono immediatamente con
la proverbiale grinta, la difesa chiude
tutti i varchi imperniata sull’ottimo
Kolonna e sull’esordiente Ciletti, e il
centrocampo con El Halloui, Tebourbi
e Jabri riprende in mano le redini del
gioco creando situazioni pericolose
nell’area avversaria.
Al 25’ con una azione di forza la squa-
dra porta Heddadj in area e con un
bel tiro a fil di palo del bomber arriva
il nuovo vantaggio biancorosso: 2-1 e
Stamford in visibilio!
Palla a centrocampo e il Cdg si fa nuo-
vamente pericoloso ma sbatte sulla
portentosa difesa del Real e non rie-
sce ad impensierire Magri.
Al 30’ infine l’apoteosi: rinvio lungo di
Magrì, palla stoppata a centrocampo
da El Halloui che appoggia sulla sini-
stra per l’accorrente Heddadj che con
un bel tiro piazzato insacca la terza e
definitiva rete per il Real, 3-1 e tutti a
casa!
Ottimo risultato che conferma la cre-
scita di questi giovani atleti e la bontà
dell’insegnamento del duo Macchi-
Pirrone.
7
Antonio
JABRI & HEDDADJ
GEMELLI DEL GOL Doppietta di Heddadj e singolo di capitan Jabri Per la vitto-
ria nel gironcino 7°-14° posto!
Real Busto CdG Gallarate 3 1
PULCINI - GIRONE 7° POSTO - 1a giornata
REAL BUSTO: Magri, Kolonna, Ciletti, Tebourbi, Gorletta, El Hallaoui, Jabri
cap., Heddadj.
A disposizione: -
Allenatori: Macchi Maurizio e Pirrone Giuseppe.
Dirigente: Tarsilla Armando.
Guardalinee: Bertoldi Flavio.
Marcatori: p.t.: Jabri; s.t.: Heddadj, Heddadj.