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INDICE
Organigrammi e luoghi antropologici di esercizio dell’offerta formativa pag. 2
La scuola si presenta: la nostra storia pag. 3
La personalità di Vittorino Chizzolini pag. 4
Principi pag. 5
LA SCUOLA PRIMARIA
Finalità educative pag. 7
Programmazione didattica disciplinare pag. 9
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della classe quinta pag. 10
Assegnazione ore alle discipline e ai docenti pag. 15
Criteri e modalità della valutazione pag. 20
Voto di comportamento: descrittori/indicatori pag. 21
Orario attività didattica-educativa A.S. 2013/2014 pag. 22
Laboratori didattici pag. 23
Ambienti pag. 23
Progetti educativi pag. 24
Progetti educativi di continuità con la scuola secondaria di primo grado pag. 26
Regolamento interno pag. 30
Regolamento mensa pag. 31
Calendario scolastico annuale 2013/2014 (genitori) pag. 32
LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Obiettivi generali del processo formativo pag. 33
Obiettivi didattici per singola disciplina pag. 34
Giudizio di idoneità pag. 35
Certificazione delle competenze pag. 36
Metodologia pag. 40
Continuità didattica pag. 40
Valutazione (Modalità di verifica – Voto di comportamento) pag. 41
Organizzazione monte ore pag. 43
Progetti educativi pag. 44
Regolamento interno pag. 54
Regolamento di Classe docenti - alunni pag. 55
Calendario scolastico annuale 2013/2014 pag. 56
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ORGANIGRAMMI E LUOGHI ANTROPOLOGICI DI ESERCIZIO DELL'OFFERTA FORMATIVA
ENTE GESTORE
Cooperativa Sociale "S. Martino" Assemblea dei soci Consiglio di amministrazione Ufficio del presidente
ISTITUTO SCOLASTICO
Consiglio d’istituto Collegio dei docenti Consiglio di classe Comitato dei genitori
UFFICI SCOLASTICI
Ufficio di segreteria Ufficio del direttore Ufficio della preside
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LA SCUOLA SI PRESENTA
LA NOSTRA STORIA
La Valle Trompia, nel cuore della quale si colloca la scuola “V. Chizzolini”, ha vissuto fasi di grande trasformazione. La crescita economica ed industriale, realizzatasi pur con alterne vicende, ha proposto, accanto ai temi quotidiani del valore e del senso della vita, anche problemi nuovi, come il significato dei beni, l’uso del denaro, la presenza attiva della Chiesa all’interno della società e la progettazione del futuro storico delle risorse della valle.
La specificità di una scuola cattolica in valle risponde, pertanto, all’esigenza di formare nuove generazioni che sappiano unire motivazioni forti di vita, cultura, senso della laboriosità e della solidarietà.
Per l’identità della scuola furono decisivi gli anni 1993-1995. in quel periodo alcuni genitori della Valle Trompia, particolarmente sensibili all’educazione cristiana, si incontrarono tra loro, si confrontarono e chiesero udienza al Vescovo con il preciso obiettivo di dare origine ad una scuola cattolica in Valle Trompia, ma con la decisiva chiarezza che, prima di questo passo concreto, era necessario enuclearne l’identità.
Infatti le caratteristiche che sono alla base della scuola sono diventate anche le piste sulla quale impegnarsi per il futuro da parte di tutte le componenti della scuola stessa.
Queste caratteristiche le possiamo individuare nella confessionalità esplicita dei suoi responsabili (Gestori e Docenti) nel senso che l’esperienza cristiana è fonte delle motivazioni della scuola; nella laicità dal momento che non solo è affidata ai laici cattolici, ma anche perché si attua nella laicità concreta della vita degli abitanti della Valle Trompia; nella qualità educativa, poiché è evidente l’obiettivo di proporre un tempo-scuola elevato sia didatticamente che pedagogicamente; nella sintonia unitaria che le componenti scolastiche (amministrazione, docenza, famiglia) visto che, nella società complessa attuale, non è possibile “educare” senza unità nella collaborazione con le altre scuole pubbliche sia a gestione statale che a gestione privata; nella condivisione delle linee diocesane circa la pastorale della scuola.
Aperta all’inizio dell’anno scolastico 1995/’96 a seguito della presa d’atto da parte del ministero, la nostra scuola media dal dicembre 2000 è stata riconosciuta paritaria, cioè scuola che rende un pubblico servizio ed inserita nel sistema delle scuole volute dalla legge 62/2000.
La scuola è gestita dalla Cooperativa “S. Martino”, la quale, come recita l’art. 3 dello Statuto, “…non ha fini di lucro; si propone di venire incontro alle famiglie e agli istituti educativi e vuole consentire una scelta scolastica che non sia obbligata da condizioni sociali ed ambientali, rispondendo pienamente alle aspirazioni di una educazione integrale nell’attuazione dell’umanesimo cristiano. E ciò perché la cultura è fondamentale nell’organizzazione della società e perché ogni uomo ha il diritto ad una libera cultura, che gli consenta una collaborazione consapevole al bene comune. Pertanto la Cooperativa, secondo i principi della mutualità, si pone come strumento per un’effettiva autogestione di iniziative in campo scolastico, educativo, culturale e sportivo in genere, traendo ispirazione dai principi di matrice cristiano-cattolica”.
Ad espressione di questi principi è significativo il fatto che la scuola sia stata intitolata al grande pedagogista bresciano Vittorino Chizzolini. Essa è situata a Zanano, nella casa delle Suore Ancelle presso il prestigioso complesso del palazzo Avogadro.
4
LA PERSONALITÀ DI VITTORINO CHIZZOLINI
Laureato in Pedagogia, animatore per decenni della Scuola Editrice, fu spinto sempre dalla volontà di portare il messaggio di Cristo agli insegnanti, affinché questi lo trasmettessero ai bambini e ai ragazzi. Con questa missione sempre salda nel cuore, fu instancabile promotore di iniziative mirate alla formazione degli insegnanti, condusse pubblicazioni pedagogiche, diresse la rivista “Scuola Italiana Moderna”.
Oltre a queste attività più strettamente professionali, si dedicò alla promozione culturale e sociale degli handicappati e promosse la “Fondazione Tovini” per aiutare i giovani poveri e meritevoli a studiare e aprirli al volontariato nel Terzo Mondo. Fu inoltre ideatore del progetto sul Servizio Civile, promosse la famiglia “P. Bevilacqua” per l’accoglienza degli studenti poveri e operò sempre instancabilmente nella Caritas diocesana.
Il professor Vittorino Chizzolini è scomparso nel 1984, lasciando un’indelebile traccia nel cuore di quanti lo hanno incontrato.
“…La nostra scuola non è più un’aula, è una navicella che si disincaglia da una riva, alla quale sono ancorate
troppe cose vecchie. Salpa e va verso lidi nuovi. Questa navicella è la scuola del popolo, messaggio di
un mondo in cammino. La scuola apre la via. Sulla scia della scuola il mondo si mette a navigare
verso la nuova civiltà sociale. Dietro a noi, invisibile, è un Nocchiero che ha le mani
irruvidite dalla fatica e crocifisse, un Nocchiero maestro che guida con la forza dell’amore.”
(Vittorino Chizzolini, Maestri di scuola popolare, in Profilo spirituale di Vittorino Chizzolini, a cura di Enzo Giammancheri, Editrice La Scuola, Brescia, 1994)
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I PRINCIPI
La nostra scuola, ad indirizzo cattolico, laica nella gestione, è aperta a tutti e svolge un servizio pubblico in continuo dialogo con la realtà culturale e sociale del territorio. L’istituto è destinato principalmente alla popolazione della Valle e si pone in profonda sintonia con le parrocchie e le realtà cattoliche della zona, impegnandosi educativamente e didatticamente ad offrire un tipo di formazione capace di aiutare i giovani ad assumere il proprio compito nella vita e nella società. In tale prospettiva assume particolare rilievo il progetto educativo che si propone di dar vita ad una comunità educativa nella quale i giovani, accompagnati, guidati e sorretti dai loro educatori, possono crescere fino al raggiungimento di una loro personalità matura ed armonica.
PRINCIPI E FINALITÀ
EDUCATIVE
Lealtà, chiarezza e fiducia a
fondamento dei rapporti
interpersonali
Ogni persona è sacra e unica
Consapevolezza che il denaro e la ricchezza
sono strumenti, non fini, della convivenza umana
Maturazione del senso del lavoro, dell’operosità e
della responsabilità
Acquisizione di una cultura aperta,
finalizzata alla lettura della realtà e al confronto con
il mondo
Formazione e promozione umana in
tutte le sue dimensioni etiche, religiose, sociali e
intellettive
6
LA SCUOLA PRIMARIA
La nostra scuola si fonda sul principio della centralità della persona, considerata nella
globalità delle sue dimensioni costitutive: relazionale, affettiva, morale.
Crediamo che la persona vada accompagnata alla consapevolezza delle proprie
capacità e delle proprie potenzialità psico-.motorie, cognitive, affettivo-relazionali.
Per raggiungere tali fini è previsto il coinvolgimento di tutte le componenti della scuola:
alunni, docenti, genitori.
● alunni: soggetti dell’itinerario educativo della scuola, sono i protagonisti del cammino
culturale e formativo.
● genitori: sono i primi responsabili dell’educazione dei figli. Ai genitori si chiede di
collaborare con i docenti alla realizzazione dell’offerta formativa.
● docenti: essi sono formatori ed educatori, si impegnano nella stesura dell’offerta
formativa (POF), offrono le loro competenze, la loro professionalità, la loro esperienza
per realizzare gli obiettivi formativi della scuola e per garantire la maturazione integrale
degli alunni.
Ogni insegnante, in base al proprio ambito disciplinare, concorre all’attività educativa
considerando:
▪ i Programmi Ministeriali ;
▪ le Indicazioni Nazionali per la scuola dell’infanzia e il primo ciclo d’istruzione
2012;
▪ le strategie comuni, i percorsi curricolari e le metodologie che il collegio dei
docenti ritiene più funzionali per il raggiungimento degli obiettivi educativi-didattici.
7
FINALITÀ EDUCATIVE
ACCOGLIENZA
Importante processo di crescita è per i bambini e per le bambine l’ingresso nella scuola
Primaria. Si ritiene perciò importante e indispensabile una buona accoglienza affinché
l’alunno e l’alunna possano costruire relazioni positive e muoversi in un ambiente
sereno.
Per realizzare ciò la scuola si propone di:
creare un clima positivo non solo i primi giorni, ma tutto l’anno
creare una scuola comunità
osservare i comportamenti di ogni alunno per verificarne i progressi
porre particolare attenzione alle relazioni tra bambino-bambino, bambino-
insegnante,scuola-famiglia
offrire servizi di assistenza per andare incontro alle esigenze delle famiglie
BISOGNI EDUCATIVI GENERALI
● conoscenza di sé
● conoscenza degli altri
● conoscenza della realtà
VALORI EDUCATIVI GENERALI
◘ Arricchire l’esperienza del bambino: didattico, affettivo, sociale, impegno personale
e solidarietà .
◘ Porre le condizioni favorevoli per lo sviluppo della corporeità dal punto di vista fisico,
affettivo e relazionale.
◘ Consapevolezza della diversità come ricchezza dal punto di vista dell’individualità in
relazione con l’alterità; questo comporta accettazione, riconoscimento dell’altro e
dell’IO come risorsa.
Dagli obiettivi educativi generali il collegio dei docenti definisce gli obiettivi educativi
specifici e le metodologie.
OBIETTIVI EDUCATIVI SPECIFICI
1. Saper riconoscere e valorizzare ciò che siamo: carattere, comportamento, limiti,
potenzialità, attese e bisogni.
2. Saper essere disponibili ad accogliere l’altro per ciò che è e ad instaurare nuovi
rapporti di amicizia.
8
3. Saper riconoscere ed accettare le difficoltà, la fatica, l’impegno e trovare strumenti
e strategie per affrontarli.
4. Saper distinguere e rispettare tempi, attività e ambienti
5. Saper rispettare e curare il materiale proprio e degli altri.
6. Saper comprendere e osservare le regole per una convivenza rispettosa e
accogliente
7. Saper assumere le responsabilità dei propri doveri
8. Saper osservare, ascoltare e lavorare in silenzio
9. Saper valutare i risultati raggiunti e modificare il proprio atteggiamento
10. Saper lavorare esprimendo curiosità ed intelligenza
GLI INSEGNANTI SI PROPONGONO DI :
1. Suscitare curiosità e domande
2. Comprendere e valorizzare difficoltà ed errori
3. Comprendere e valorizzare la diversità
4. Motivare e stimolare proponendo mete adeguate alle singole potenzialità
5. Incoraggiare e sostenere durante la fatica e vincere la paura
6. Indicare in modo chiaro i contenuti e le finalità delle attività
7. Giustificare il senso e lo scopo del lavoro proposto
8. Utilizzare con rispetto il materiale personale e comune
9. Riconoscere e rispettare le modalità di intervento (dare la parola, alzare la mano,
rispettare i turni…)
10. Affidare piccoli incarichi di responsabilità
Attraverso queste metodologie:
Dialogo
Unità di apprendimento- didattica trasversale
Costruzione del proprio sapere con esperienze strutturate, consapevoli,
guidate e ragionate
uso della terza persona
mensa ed accoglienza strutturata
apprendimento cooperativo
9
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE
La programmazione didattica delinea i percorsi di apprendimento previsto per gli alunni
della scuola.
I piani di lavoro annuali dei singoli docenti e i piani di lavoro delle singole classi si
basano:
- sulla situazione della classe
- sul Progetto Educativo e alla programmazione educativa
- sugli obiettivi cognitivi previsti dai Programmi Ministeriali (D.P.R.104 del 12/02/1985) e
sulle Indicazioni nazionali per il Curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo
d’istruzione 2012.
I piani di lavoro dei docenti delle singole classi si trovano in presidenza e sono a
disposizione dei genitori che desiderino consultarli.
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TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE QUINTA
Al termine della Scuola Primaria gli allievi devono aver acquisito ed interiorizzato le conoscenze
trasmesse dagli insegnanti affinché queste diventino competenze consolidate e utilizzate in modo
autonomo.
A partire dall’anno scolastico 2011/2012 il team insegnanti ha steso, per ciascun alunno della
classe quinta, un documento all’interno del quale sono state valutate le competenze acquisite nel
percorso quinquennale. Il tutto è stato concordato, visionato e approvato dal Dirigente Scolastico.
Questo documento è un importante strumento per il passaggio di informazioni alle famiglie e alla
Scuola Secondaria di Primo Grado.
Di seguito viene allegato il modello adottato dalle insegnanti per la compilazione delle competenze.
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AREA LINGUISTICO-ARTISTICO-ESPRESSIVA: ITALIANO-INGLESE-MUSICA-ARTE E IMMAGINE-CORPO, MOVIMENTO E SPORT
COMPETENZE LIVELLO DI ACQUISIZIONE VOTO
10 9 8 7 6 Utilizza gli
strumenti
espressivi e
comunicativi
nell’interazione
verbale.
Legge e
comprende testi
di vario tipo.
Produce testi di
vario tipo per
differenti scopi
comunicativi.
Sa consultare
testi informativi
di vario tipo,
estrapolare e
memorizzare dati
e informazioni.
Utilizza la lingua
inglese per i
principali scopi
comunicativi ed
operativi.
Utilizza il
linguaggio
musicale ai fini
espressivi e
comunicativi.
Utilizza il
linguaggio
iconico ai fini
espressivi e
comunicativi.
Utilizza il
linguaggio del
corpo ai fini
espressivi,
comunicativi e
relazionali.
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Il livello di acquisizione si esprime in: LIVELLO DI ACQUISIZIONE
ECCELLENTE SODDISFACENTE BUONO ACCETTABILE DEBOLE
10 9 8 7 6
AREA STORICO-GEOGRAFICA: STORIA-GEOGRAFIA
COMPETENZE LIVELLO DI ACQUISIZIONE VOTO
10 9 8 7 6 Ricava e descrive
fatti ed eventi
storici
individuando le
cause e le
conseguenze.
Ricava
informazioni sia
dalle immagini
che dalla lettura
dei documenti.
Descrive e
analizza gli
elementi fisici ed
antropici di un
sistema
territoriale
cogliendo
relazioni e
collegando
informazioni.
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Il livello di acquisizione si esprime in:
LIVELLO DI ACQUISIZIONE
ECCELLENTE SODDISFACENTE BUONO ACCETTABILE DEBOLE
10 9 8 7 6
AREA MATEMATICO-SCIENTIFICO-TECNOLOGICA: MATEMATICA-SCIENZE-TECNOLOGIA
COMPETENZE LIVELLO DI ACQUISIZIONE VOTO
10 9 8 7 6 Utilizza le
tecniche e le
procedure del
calcolo
aritmetico.
Rappresenta,
confronta,
analizza e misura
figure
geometriche
piane.
Misura per
orientarsi nello
spazio e nel
tempo.
Individua le
strategie
appropriate per
la soluzione di
problemi.
Osserva, descrive
e analizza
fenomeni
appartenenti alle
realtà naturale e
artificiale,
utilizzando
capacità
progettuali e
manuali.
Sa analizzare le
nuove tecnologie
e i linguaggi
multimediali per
sviluppare il
proprio lavoro in
più discipline e
per potenziare le
proprie capacità
comunicative.
14
Il livello di acquisizione si esprime in:
LIVELLO DI ACQUISIZIONE
ECCELLENTE SODDISFACENTE BUONO ACCETTABILE DEBOLE
10 9 8 7 6
Il piano di studi seguito nel corso dei cinque anni si è caratterizzato in
particolare per la partecipazione a:
*Attività
laboratoriali:
MUSIC
A Flauto S
I
N
O
-
Coro S
I
N
O
-
Musica d’insieme S
I
N
O
-
Spettacolo di fine
anno
S
I
N
O
*Corpo, movimento e sport: Rugby S
I
N
O
-
Wushu S
I
N
O
-
Piscina S
I
N
O
-
Baseball S
I
N
O
Basket S
I
N
O
15
ASSEGNAZIONE ORE ALLE DISCIPLINE E AI DOCENTI
In ottemperanza al DL 137\ 2008 l’assegnazione delle ore e delle discipline ai docenti è quanto
segue:
CLASSE 1^A
- INSEGNANTE PREVALENTE BAZZANI MONICA: 16 ORE.
DISCIPLINE MONTE ORE
LINGUA ITALIANA 8 ORE
STORIA 2 ORE
GEOGRAFIA 2 ORE
ED. MOTORIA 2 ORE
ARTE E IMMAGINE 2 ORE
- INSEGNANTE GIUSTERI STEFANIA : 6 ORE.
DISCIPLINE MONTE ORE
MATEMATICA 6 ORE
SCIENZE 2 ORE
INGLESE 2 ORE
INFORMATICA E TECNOLOGIA
1 ORA
ED. MUSICALE 1 ORA
- INSEGNANTE PECE VALERIO: 2 ORE.
DISCIPLINE MONTE ORE
RELIGIONE CATTOLICA 2 ORE
16
CLASSE 2^A
- INSEGNANTE PREVALENTE LAURO FRANCESCA: 22 ORE.
DISCIPLINE MONTE ORE
LINGUA ITALIANA 8 ORE
STORIA 2 ORE
GEOGRAFIA 2 ORE
INGLESE 2 ORE
ED. MOTORIA 2 ORE
SCIENZE 2 ORE
ARTE E IMMAGINE 2 ORE
INFORMATICA E TECNOLOGIA
1 ORA
ED. MUSICALE 1 ORA
- INSEGNANTE GIUSTERI STEFANIA: 6 ORE.
DISCIPLINE MONTE ORE
MATEMATICA 6 ORE
- INSEGNANTE PECE VALERIO: 2 ORE.
DISCIPLINE MONTE ORE
RELIGIONE CATTOLICA 2 ORE
17
CLASSE 3^A
- INSEGNANTE VENZA PAOLA: 11 ORE.
DISCIPLINE MONTE ORE
ITALIANO 7 ORE
INGLESE 3 ORE
MUSICA 1 ORA
- INSEGNANTE GROSSO VITTORIA: 9 ORE.
DISCIPLINE MONTE ORE
STORIA 2 ORE
GEOGRAFIA 2 ORE
ARTE E IMMAGINE 2 ORE
MOTORIA 2 ORE
INFORMATICA E TECNOLOGIA
1 ORA
- INSEGNANATE CARRARA LAURA: 8 ORE.
DISCIPLINE MONTE ORE
MATEMATICA 6 ORE
SCIENZE 2 ORE
- INSEGNANTE PECE VALERIO: 2 ORE.
DISCIPLINE MONTE ORE
RELIGIONE CATTOLICA 2 ORE
18
CLASSE 4^A
- INSEGNANTE VENZA PAOLA: 10 ORE.
DISCIPLINE MONTE ORE
LINGUA ITALIANA 7 ORE
INGLESE 3 ORE
- INSEGNANTE GIUSTERI STEFANIA: 6 ORE
DISCIPLINE MONTE ORE
STORIA 2 ORE
GEOGRAFIA 2 ORE
ARTE E IMMAGINE 2 ORE
- INSEGNANTE CARRARA LAURA: 8 ORE
DISCIPLINE MONTE ORE
MATEMATICA 6 ORE
ED. MOTORIA 2 ORE
- INSEGNANTE GROSSO VITTORIA: 4 ORE
DISCIPLINE MONTE ORE
SCIENZE 2 ORE
ED. MUSICALE 1 ORA
INFORMATICA E TECNOLOGIA
1 ORA
- INSEGNANTE PECE VALERIO: 2 ORE
DISCIPLINE MONTE ORE
RELIGIONE CATTOLICA 2 ORE
19
CLASSE 5^A
- INSEGNANTE BAZZANI MONICA: 8 ORE.
DISCIPLINE MONTE ORE
LINGUA ITALIANA 7 ORE
INFORMATICA E TECNOLOGIA
1 ORA
- INSEGNANTE CARRARA LAURA: 8 ORE.
DISCIPLINE MONTE ORE
MATEMATICA 6 ORE
SCIENZE 2 ORE
- INSEGNANTE GROSSO VITTORIA: 9 ORE.
DISCIPLINE MONTE ORE
STORIA 2 ORE
GEOGRAFIA 2 ORE
ARTE E IMMAGINE 2 ORE
ED. MOTORIA 2 ORE
ED. MUSICALE 1ORA
- INSEGNANTE VENZA PAOLA: 3 ORE.
DISCIPLINE MONTE ORE
INGLESE 3 ORE
- INSEGNANTE PECE VALERIO: 2 ORE.
DISCIPLINE MONTE ORE
RELIGIONE CATTOLICA 2 ORE
N.B. nel corso dell’anno potrebbero esserci delle variazioni di orario per esigenze scolastiche.
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CRITERI E MODALITÁ DELLA VALUTAZIONE
La valutazione è il giudizio sul livello di conoscenze e competenze raggiunto da ogni
alunno. Nel momento della valutazione, gli insegnanti terranno in considerazione i
seguenti fattori:
- livello di partenza dell’alunno
- comportamento
- partecipazione
- metodo di studio e di lavoro
- impegno e attività di recupero realizzate
- progressione nell’apprendimento
- difficoltà evidenziate
- interesse
Gli strumenti attraverso cui gli insegnanti valutano il percorso educativo e didattico
sono:
● prove formali di tipo globale o fattoriale: test a carattere oggettivo, domande calibrate,
grafici e disegni, prove scritte o orali, esercizi e problemi;
● prove informali: osservazioni sistematiche sugli stili cognitivi o sugli aspetti
comportamentali degli alunni, colloqui orali informali, discussioni in classe, lavori di
gruppo, attività di laboratorio, attività di convivenza.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Dall’anno scolastico 2008/2009, nella scuola primaria la valutazione periodica ed
annuale degli apprendimenti è espressa in decimi ed illustrata con giudizio
analitico sul livello globale di maturazione raggiunto dall’alunno.
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VOTO DI COMPORTAMENTO:DESCRITTORI/ INDICATORI
10 Lo studente dimostra:
- Un comportamento partecipe e costruttivo all’interno della classe, non limitato ad una sola correttezza formale.
- Un comportamento corretto, responsabile e rispettoso delle norme che regolano la vita dell’istituto.
- Consapevolezza del proprio dovere, rispetto delle consegne e continuità nell’impegno.
9 Lo studente dimostra:
- Un comportamento generalmente corretto, responsabile e rispettoso delle norme che regolano la vita dell’istituto.
- Un impegno costante e continuo.
8 Lo studente dimostra:
- Un comportamento non sempre rispettoso delle regole dell’istituto (es.: ripetuti ritardi non sempre motivati che riguardano l’ingresso, distrazioni che comportano frequenti ritardi durante le lezioni).
- Un impegno non sempre costante ed una non sempre precisa consapevolezza del proprio dovere (es.: distrazioni che comportano frequenti richiami durante le lezioni, ripetuti ritardi che riguardano la consegna di verifiche, circolari, firme…).
7 Lo studente dimostra:
- Un comportamento non sempre rispettoso delle regole dell’istituto e non sempre corretto nel rapporto con i compagni, con gli insegnanti o con le altre figure operanti nella scuola (es.: ripetuti ritardi non sempre motivati, distrazioni che comportano frequenti ritardi durante le lezioni, episodi gravi segnalati con note sul registro).
- Incostanza nell’impegno e poca consapevolezza del proprio dovere.
6 Lo studente dimostra:
- Un comportamento irrispettoso nei confronti delle regole dell’istituto, dei compagni, degli insegnanti e delle altre figure operanti nella scuola: tali comportamenti sono annotati sul registro e discussi in consiglio di classe).
- Inadeguatezza nello svolgere il proprio dovere e mancanza di impegno.
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ORARIO ATTIVITA’ DIDATTICA-EDUCATIVA A.S 2012/2013
La nostra scuola, nella sua Autonomia (D.P.R. 275, 03-’99- art.5), stabilisce il seguente
monte ore obbligatorio delle lezioni di 990 ore annue pari a 30 ore settimanali.
La settimana scolastica sarà cosi suddivisa:
- giorni di frequenza: dal lunedì al venerdì (mattino e pomeriggio)
- accoglienza dalle ore 7:50 alle ore 8:00
- ore di lezione: dalle 8:00-12:00 e dalle 13:30-15:30
- mensa-attività ricreative: 12:00-13:20
IL SABATO E’ LIBERO
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LABORATORI DIDATTICI
La scuola integra gli insegnamenti curricolari proponendo attività varie:
- Uscite didattiche e visite guidate;
- Laboratori:
▪ Manipolazione: attività espressive
▪ Laboratorio educazione alla sicurezza
▪ Laboratorio educazione alla salute
▪ Laboratorio: progetto di scrittura creativa
Laboratorio : progetto lettura
▪ Laboratorio: progetto all’ascolto e rappresentazione grafica della fiaba
▪ Laboratorio di alfabetizzazione informatica
▪ Laboratorio di lingua inglese
▪ Laboratorio di Scienze motorie
▪ Laboratorio di musica e canto
▪ Laboratorio sportivo (Basket – Nuoto)
▪ Laboratorio: progetto Missionarietà
▪ Laboratorio: spettacolo di fine anno
AMBIENTI
La scuola Primaria dell’Istituto Vittorino Chizzolini si avvale di specifiche strutture:
aule ampie per l’attività didattica
aula multimediale per informatica e per proiezione di audiovisivi
sala per lettura
palestra per attività psico-motorie
cortile per la ricreazione
atrio riservato agli alunni della scuola primaria
sala insegnanti
bagno/bagno disabili
mensa
rampa accesso disabili
uscite di sicurezza
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PROGETTI EDUCATIVI
RUGBY
Responsabili - Ins. Lauro Francesca ( classe 2°), Ins. Grosso Vittoria ( Classe 3°), Ins. Carrara Laura ( Classe 4°), Ins. Grosso (Classe 5°).
Obiettivi - Diventare autonomo nella gestione del proprio spazio; - favorire lo sviluppo dinamico corporeo.
Durata - Circa 3 lezioni.
Organizzazione - Giochi, allenamenti, esercizi specifici e graduali.
Risorse Umane - Insegnante esterno nominato dalla scuola.
Beni e Servizi - Palestra.
Classi - Classi 2° - 3°- 4°- 5°.
PISCINA
Responsabili - Ins. Giusteri Stefania ( classe 1°) - Ins. Lauro Francesca ( classe 2°),
Ins. Grosso Vittoria ( Classe 3°), Ins. Carrara Laura ( Classe 4°), Ins. Grosso (Classe 5°).
Obiettivi - Acquisire maggiore autonomia sia personale che socio-relazionale; - sviluppare la percezione del proprio corpo; - sviluppare le abilità motorie.
Durata - 8 lezioni.
Organizzazione - Giochi, allenamenti, esercizi specifici e graduali.
Risorse Umane - Istruttori esperti della Piscina “Tibidabo” di Concesio.
Beni e Servizi - Piscina.
Classi - Tutte le classi
ESPERIENZA FORMATIVA IN LINGUA INGLESE
Responsabili - Ins. Giusteri Stefania (classe 1°), Ins. Lauro Francesca ( classe 2°), Ins. Venza Paola ( Classe 3°), Ins. Venza Paola ( Classe 4°), Ins. Venza Paola (Classe 5°).
Obiettivi - Utilizzare le strutture grammaticali acquisite per comunicare; - sviluppare la capacità di ascolto; - apprendere nuovi vocaboli.
Durata - Un incontro interno all’istituto.
Organizzazione - Conversazioni, giochi e canzoni con professionisti di madrelingua.
Risorse Umane - Esperti di madrelingua inglese e l’insegnante di classe.
Beni e Servizi - Materiale fornito dagli esperti.
Classi - Tutte le classi.
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“SCIENZATO PER UN GIORNO”
Responsabili - Ins. Giusteri Stefania (classe 1°), Ins. Lauro Francesca ( classe 2°), Ins. Carrara Laura ( Classe 3°), Ins. Grosso ( Classe 4°), Ins. Carrara Laura (Classe 5°).
Obiettivi - Approfondire nozioni e concetti scientifici; - sviluppare la capacità del ragionamento attraverso l’osservazione
diretta;
Durata - Una lezione per ogni classe.
Organizzazione - Giochi, esperimenti, esercizi specifici e graduali.
Risorse Umane - Esperti esterni.
Beni e Servizi - Laboratori didattici all’interno dell’ Istituto Scolastico.
Classi - Tutte le classi.
GITE DIDATTICHE
Responsabili - Consiglio di classe.
Obiettivi - Approfondimento di tematiche inerenti alla programmazione didattica; - favorire la socializzazione tra gli alunni e tra insegnanti e alunni.
Durata - 1 giorno.
Organizzazione - Il Consiglio di Classe individua e approva le mete in linea con la programmazione didattica.
Risorse Umane - Insegnanti accompagnatori.
Beni e Servizi - I viaggi sono a totale carico delle famiglie.
Classi - Tutte le classi.
CITTADINANZA E COSTITUZIONE
Responsabili - Tutti gli insegnanti.
Obiettivi - Costruire il concetto di cittadinanza; - manifestare il proprio punto di vista e le esigenze personali in forme
corrette e argomentate; - accettare diversi punti di vista; - accettare, rispettare, aiutare gli altri e i “diversi da sé”, comprendendo
le ragioni dei loro comportamenti; - favorire la conoscenza e l’incontro con culture ed esperienze diverse.
Durata - Tutto l’anno scolastico.
Organizzazione - Giochi, attività manipolative/esplorative, espressive, narrative, artistiche.
Risorse Umane - Tutti gli insegnanti.
Beni e Servizi - Aule - palestra; - aula magna.
Classi - Tutte le classi.
EDUCAZIONE ALL’AFFETTIVITÀ
Responsabili - Tutti gli insegnanti
Obiettivi - Acquisire consapevolezza del proprio corpo; - esprimere le proprie emozioni con naturalezza e spontaneità.
Durata - Da definire.
Organizzazione - Giochi, , attività specifiche e graduali.
Risorse Umane - Esperto esterno nominato dalla scuola, - insegnante di classe.
Beni e Servizi - Palestra; - aula.
Classi - Tutte le classi.
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EDUCAZIONE ALL’ALIMENTAZIONE
Responsabili - Ins. Giusteri Stefania (classe 1°), Ins. Lauro Francesca ( classe 2°), Ins. Carrara Laura ( Classe 3°), Ins. Grosso ( Classe 4°), Ins. Carrara Laura (Classe 5°).
Obiettivi - Acquisire consapevolezza del proprio corpo; - acquisire le nozioni base per una corretta alimentazione.
Durata - Da definire.
Organizzazione - Lezione in classe e attività.
Risorse Umane - Esperto esterno; - insegnante della disciplina.
Beni e Servizi - Aula.
Classi - Tutte le classi.
PROGETTI EDUCATIVI DI CONTINUITÀ’ CON LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
TESINA FINALE
Responsabili - Insegnanti Grosso Vittoria, Bazzani Monica, Carrara Laura (Classe 5°).
Obiettivi - Discussione di una tesina individuale alla fine dell’anno.
Durata - Tutto l’anno
Organizzazione - Stesura di una tesina individuale riguardante un argomento affrontato durante l’anno.
Risorse Umane - Professori della Scuola Secondaria di primo grado - Insegnanti della Classe quinta.
Beni e Servizi - Aule.
Classi - classe 5°.
TRINITY
Responsabili - Ins. Venza Paola (Classe 5°).
Obiettivi - Usare la lingua in contesti comunicativi significativi (interazione-parlato);
- praticare strutture e lessico in situazioni reali; - sviluppare la capacità di ascolto ponendo attenzione a pronuncia ed
intonazione.
Durata - Tutto l’anno.
Organizzazione - Conversazioni, giochi, spettacoli e canzoni con professionisti di madrelingua;
- giornata in inglese.
Risorse Umane - Professoressa Carati Marzia; - Insegnante Venza Paola.
Beni e Servizi - Aula Trinity; - aula.
Classi - Classe 5º.
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PROGETTO CORO
Responsabili - Ins. Grosso.
Obiettivi - Promuovere esperienze cognitive; - stimolare la conoscenza tra i partecipanti; - condividere l'esperienza musicale; - conoscere ed utilizzare correttamente il corpo per l'emissione dei suoni
vocali; - sviluppare la capacità di intonazione; - discriminare timbro, altezza e durata dei suoni; - acquisire consapevolezza dello strumento voce; - distinguere le altezze dei suoni; - ampliare la propria conoscenza dei canti liturgici;
Durata - Tutto l’anno.
Contenuti - Canti Natalizi; - canti Pasquali; - nozioni basilari sull'emissione vocale e impostazione della voce; - esercizi di riscaldamento; - respirazione.
Strumenti - Voce; - tastiera; - strumenti a percussione; - testi dei canti.
Risorse Umane - Professore Civini Paolo.
Beni e Servizi - Aula di musica.
Classi - classi 4° e 5°.
PROGETTO EDUCAZIONE MOTORIA
Responsabili - Ins. Grosso (Classe 5°).
Obiettivi - Valorizzazione dell’educazione fisica motoria sportiva come strumento di crescita culturale;
- educazione all’autocontrollo, all’osservanza delle regole, alla collaborazione e alla responsabilità;
- percezione e sviluppo delle proprie capacità, potenzialità e limiti.
Durata - Tutto l’anno.
Organizzazione - Pallacanestro; - baseball; - atletica leggera.
Risorse Umane - Professore Bertoli Alessandro.
Beni e Servizi - Aula polivalente.
Classi - Classe 5°.
SPETTACOLO DI FINE ANNO
Responsabili - Ins. Grosso.
Obiettivi - Collaborazione tra bambini e ragazzi di diverse fasce d’età.
Durata - Tutto l’anno.
Organizzazione - Attività di canto, ballo e recitazione in gruppi misti.
Risorse Umane - Professoressa Corsini Ilaria.
Beni e Servizi - Palestra; - Aule.
Classi - Tutte le classi.
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SCRITTURA CREATIVA
Responsabili
- Prof.sse Michela Trotta e Serena Mori; - Insegnante Giusteri Monica.
Obiettivi
- Sviluppare la creatività e l’interesse per il testo scritto; - Facilitare la comunicazione dei ragazzi, incentivando l’ascolto e il
rispetto delle idee altrui; - Sviluppare l’originalità e la capacità di collaborazione.
Durata - Intero anno scolastico.
Organizzazione - Lavori di gruppo, stesura di elaborati.
Risorse umane - Professoressa Michela Trotta.
Beni e servizi - Aule.
Classi - Classe 5º.
PROGETTO DI ARTE
Responsabile - Insegnante Grosso Vittoria.
Obiettivi - Riconoscere i codici e le regole compositive ( linee, colori, forma, spazio…);
- utilizzare tecniche e materiali differenti.
Durata - 5 ore.
Organizzazione - Realizzare elaborati personali e creativi applicando le regole del linguaggio visivo.
Risorse umane - Prof.ssa Erika Mingotti.
Beni e servizi - Aula di classe; - aula di arte.
Classi - Classe 5°.
MI DIVERTO CON IL TEDESCO
Responsabili - Prof.ssa Casnico Paola
Obiettivi - Accostare i bambini ai suoni, ai vocaboli e alle prime espressioni della lingua tedesca;
- Motivare allo studio della lingua tedesca, suscitando curiosità ed interesse;
- Avvicinare i bambini alla cultura tedesca; - Far comprendere il ruolo fondamentale della conoscenza di una
seconda lingua straniera comunitaria e, in particolare, del tedesco.
Durata - Due incontri nel I quadrimestre
Organizzazione - Attività didattiche di diverso tipo fondate su un approccio ludico interattivo attraverso filastrocche, giochi, canzoni, poster
- Attività individuali, a coppie, in gruppi - materiale di supporto di diverso tipo
Risorse Umane - Prof.ssa Casnico Paola
Beni e Servizi - Aula - Materiale promozionale - Materiale elaborato dall’insegnate
Classi - Classe 5°.
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PROGETTO DI CONTINUITÁ DI TECNOLOGIA
Responsabili
- Insegnante Bazzani Monica: scuola primaria - Professoressa Barbara Zoppo: scuola secondaria
Obiettivi
- Acquisire precisione nella rappresentazione grafica e nell’utilizzo degli strumenti di misura;
- saper usare semplici strumenti di misura e saperne effettuare una corretta manutenzione;
- saper misurare e operare con precisione.
Durata - Alcune lezioni.
Organizzazione - Lavoro individuale tramite la realizzazione di tavole tecniche.
Risorse umane - Professoressa Barbara Zoppo.
Beni e servizi - Aule
Classi - Classe 5º
PROGETTO MISSIONARIETÀ
Responsabili - Tutte le insegnanti
Obiettivi generali
- Accrescere il desiderio di essere solidali e altruisti verso chi ha più bisogno;
- stimolare l’interesse verso culture diverse; - confrontarsi con le esigenze degli altri, sviluppando la capacità di
collaborare.
Durata - Anno scolastico.
Organizzazione - Incontri a scuola.
Risorse umane - Missionari.
Beni e servizi - Aula magna, aule.
Classi - Tutte le classi.
PROGETTO DI CONTINUITA’ DI MATEMATICA
Responsabili - Ins. Carrara Laura: scuola primaria - Professoressa Bugatti Meggie: scuola secondaria - Professoressa Ricci Francesca: scuola secondaria
Obiettivi - sapere leggere e interpretare nel dettaglio il testo di un problema; - imparare a individuare i dati utili all’analisi e alla risoluzione del
problema; - acquisire la capacità di rappresentare graficamente il problema; - riconoscere le relazioni logiche e grafiche tra dati e figura.
Durata - Alcune lezioni durante il secondo quadrimestre
Risorse Umane - Professoressa Bugatti Meggie - Professoressa Ricci Francesca
Beni e Servizi - Aule
Classi - Classe 5°.
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REGOLAMENTO INTERNO
1) All’inizio dell’anno scolastico viene presentato ai genitori degli alunni il Piano
dell’Offerta Formativa della scuola .
2) Le lezioni iniziano alle ore 8:00. Gli alunni che ne avessero bisogno possono entrare
a scuola fin dalle ore 7:40 sorvegliati dal personale scolastico. Essi verranno accolti
dall’insegnante alle ore 7:50 che li sorveglierà fino alle ore 15:30. I genitori non devono
accompagnare i propri figli in classe.
3) Al termine della campanella gli alunni devono essere in aula e dopo la preghiera
iniziano la lezione. Gli alunni in ritardo sono ammessi in classe previa giustificazione
scritta. Gli accompagnatori non possono accedere alle aule. In caso di ritardo il
bambino va accompagnato in segreteria.
4) Tra la seconda e la terza ora c’è l’intervallo di 15 minuti che, tempo permettendo, si
svolgerà all’aperto. Al pranzo delle ore 12:00 segue la ricreazione fino alle ore 13:20
con la sorveglianza del personale addetto. Allo scadere del tempo ricreativo sarà
compito dell’insegnante accompagnare gli allievi in classe e dare inizio alla lezione alle
ore 13:30.
5) Al termine delle lezioni gli alunni sono accompagnati all’uscita dall’insegnante.
Qualora un alunno dovesse avere la necessità di uscire prima o essere ritirato da altre
persone, i genitori devono consegnare all’insegnante l’autorizzazione scritta.
6) Si raccomanda di evitare che i bambini portino a scuola oggetti di valore (piercing e
orecchini per gli alunni maschi) e tutto ciò che non serve all’attività scolastica
(videogiochi, telefoni cellulari e qualsiasi altro giocattolo). In caso di smarrimento, la
scuola declina ogni responsabilità. Inoltre si ricorda che indossare il grembiule è
obbligatorio.
7) Agli alunni si richiede di comportarsi con gentilezza e correttezza con le insegnanti,
con i compagni e con tutto il personale della scuola. Inoltre devono rispettare
l’ambiente scolastico. Eventuali danni dovranno essere risarciti.
8) La scuola comunica con la famiglia tramite il quaderno delle comunicazioni o diario.
Gli avvisi e le comunicazioni degli insegnanti devono essere firmati, per presa visione,
da un genitore o da chi ne fa le veci.
9) Per le visite guidate e le uscite didattiche si richiede l’autorizzazione scritta dei
genitori. E’ prevista la presenza del rappresentante di classe.
10) Gli insegnanti ricevono i genitori secondo i colloqui prestabiliti dal calendario.
Qualora sorgessero esigenze particolari, sia da parte dei docenti, sia da parte della
famiglia, previa richiesta scritta, il colloquio sarà fissato.
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REGOLAMENTO MENSA
1) Tutti i bambini con le loro educatrici si recheranno in mensa non oltre le
12:00.
2) Ogni bambino siederà al posto assegnato dall’educatrice.
3) Prima di iniziare a mangiare, tutti i bambini, insieme reciteranno una
preghiera di ringraziamento.
4) I tavoli, terminato il pranzo, dovranno essere puliti (non dovrà esserci nulla,
né sopra, né sotto).
5) Terminato il pranzo, l’educatrici predisporranno le file e, ordinatamente, i
bambini si recheranno in bagno per lavarsi le mani.
6) Se avanzerà tempo, i bambini potranno giocare in cortile (tempo
permettendo), o nel salone \ corridoio (i giochi però dovranno essere riposti
nei rispettivi spazi).
7) Le lezioni pomeridiane inizieranno alle ore 13:30.
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CALENDARIO ANNUALE DELLA SCUOLA PRIMARIA A.S 2013-2014 ( GENITORI )
SETTEMBRE
GIOVEDI
12/09/2013
Inizio delle lezioni
OTTOBRE
GIOVEDI
03/10/2013
S. MESSA ( inizio
anno mattino)
LUNEDI 14/10/2013
Assemblea dei genitori
Pof-Elezioni dei rapp.di
classe e d’istituto (sera)
LUNEDI
21/10/2013
Consiglio
d’Istituto
NOVEMBRE
DAL 01/11/2013
AL 03/11/2013
Commemorazione
di tutti i Santi
LUNEDI 11/11/2013
Presentazione della
programmazione
annuale
LUNEDI
18/11/2013
MARTEDI
19/11/2013
Colloqui
generali
Consegna
pag.1°quad.
DICEMBRE
LUNEDI
09/12/2013
Consiglio
d’Istituto
SABATO 14/12/2013
DOMENICA 15/12/2013
Scuola aperta (mattino)
LUNEDI
16/12/2013
Consiglio di
classe allargato
ai rapp.
VENERDI
20/12/2013
S. Messa di
Natale
(sera)
DAL
23/12/201
3
AL
06/01/201
4
Festività
natalizie
GENNAIO
SABATO
18/01/2014
DOMENICA
19/01/2014
Scuola aperta
(mattino)
LUNEDI 27/01/2014
Consegna schede
valutazione(coordinatori)
FEBBRAIO
LUNEDI
10/02/2014
Consiglio
d’Istituto
LUNEDI 17/02/2014
Presentazione della
programmazione
annuale
LUNEDI
24/02/2014
Festività S.
Patrono
MARTEDI
25/02/2014
Festività S.
Patrono
Orario
scuola
8.00/12.00
MARZO
LUNEDI
03/03/2014
MARTEDI
04/03/2014
Carnevale
MERCOLEDI
05/03/2014
Sacre Ceneri (funzione
mattutina)
LUNEDI
17/03/2014
Consiglio di
classe allargato
ai rapp.
LUNEDI
31/03/2014
MARTEDI
01/04/2014
Colloqui
generali
Consegna
pag.
2°quad
APRILE
GIOVEDI
10/04/2014
S. Messa di
Pasqua(sera)
DAL 17/04/2014
AL 22/04/2014
Festività pasquali.
DAL 25/4/2014
AL 26/04/2014
Anniversario
della
Liberazione
MAGGIO
GIOVEDI
01/5/2014
Festa del lavoro
LUNEDI 12/05/2014
Consiglio di classe
allargato ai rapp.
LUNEDI
19/05/2014
Consiglio
d’Istituto
GIUGNO
DAL 01/06/2014
AL 02/06/2014
Festa della
Repubblica
SABATO 07/06/2014
S. Messa di fine anno
Chiusura scuola
MERCOLEDI
11/6/2014
Consegna
pagelle