OSSERVATORIO TARIFFE E TRIBUTI LOCALI FOCUS SULLA TARIFFA PUNTUALE DEI RIFIUTI
mercoledì 13 aprile 2016 – 9.30
salone ANCI Umbria – Via Alessi, 1 - Perugia
Dalmazio Chiacchiarini Responsabile Area Ambientale del Comune di Serra de’ Conti
l’esperienza di Serra de’ Conti (AN)l’esperienza di Serra de’ Conti (AN)
Tassa sui rifiuti (TARES Tassa sui rifiuti (TARES –– TARI)TARI)tariffa puntualetariffa puntuale
riferimenti normativiriferimenti normativi
• D.Lgs. 507/1993 (TARSU), • D.Lgs. 22/1997, art. 49 – Decreto Ronchi - DPR 158/1999
(TIA 1 e 2) Metodo normalizzato: tariffa puntuale e presuntiva
• D.L. 201/2011 art. 14 (TARES) • Legge 147/2013 comma 639 e seguenti dell'art. 1 (TARI)• Legge 147/2013 comma 668 dell'art. 1 (corrispettiva)
Tributo sui rifiutiTributo sui rifiuti -- tariffa puntualetariffa puntuale
premesse
L’applicazione per tributo sui rifiuti, con il metodo “puntuale”, nelle sueforme, tributaria o corrispettiva, è un atto di equità nei confronti deicittadini.
Si attua con esso il principio europeo (recepito dall’Italia), “chi inquinapaga”.paga”.
Consente una più equa ripartizione dei costi di gestione ed unrisparmio economico derivante da una migliore gestione dell’interociclo integrato dei rifiuti.
Tributo sui rifiutiTributo sui rifiuti -- tariffa puntualetariffa puntuale
premesse
Per l’applicazione della Tariffa Puntuale occorre un adeguato sistema di raccolta mediante il quale si possa:
• identificare l’utente che conferisce i rifiuti• quantificare i rifiuti conferiti, divisi per qualità• quantificare i rifiuti conferiti, divisi per qualità
- il sistema di raccolta dei rifiuti “porta a porta” garantisce, a costi contenuti,il presupposto per l’applicazione della tariffa puntuale
questo metodo, diffuso in molte parti d’Italia, consente di migliorare la qualitàdei rifiuti raccolti ed aumentare la percentuale della differenziata
Tributo sui rifiutiTributo sui rifiuti -- tariffa puntualetariffa puntuale
premesse
- l’utilizzo di altri sistemi (piattaforme di conferimento presidiate, attrezzatureinformatizzate di rilevazione delle quantità, ecc.) può garantire comunquel’applicazione del tributo puntuale, occorre valutare bene il rapportocosti/benefici
Tributo sui rifiutiTributo sui rifiuti -- tariffa puntualetariffa puntuale
La raccolta nel comune di Serra de’ Conti
“porta a porta”in tutto il territorio comunale solo per il secco-indifferenziato el’umido-organico
Si effettuaSi effettua- Secco = una volta la settimana (bidone grigio codificato)- Organico = due volte la settimana (bidone marrone, non codificato)
tutte le altre frazioni vengono conferite direttamente dagli utenti presso il CentroAmbiente “L’ALLIGATORE” ove è attivo un sistema di pesatura che consente diquantificare i rifiuti conferiti correttamente separati
Vengono inoltre forniti a domicilio altri servizi come-raccolta dei pannolini/oni (aggiuntivo)-raccolta della differenziata (solo per particolari categorie di utenti)
Tributo sui rifiutiTributo sui rifiuti -- tariffa puntualetariffa puntuale
i Bidoni o i Cassonetti per i rifiuti indifferenziati, di volume variabile ed assegnati secondo le esigenze dell’utente, sono numerati ed al loro interno hanno un trasponder
il codice del bidone - corrisponde ad un trasponder (tag alfanumerico univoco)- identifica il volume dello stesso
Individuazione dell’utente Rifiuto indifferenziato
- identifica il volume dello stesso
Tributo sui rifiutiTributo sui rifiuti -- tariffa puntualetariffa puntuale
I bidoni di colore marrone per i rifiuti organici non sono codificati (sarebbe opportunofarlo), non vengono rilevati per la tariffa, ma controllati per la qualità del conferito.
La quota tariffaria è inclusa nella parte fissa che varia secondo il numero deglioccupanti
Rifiuto organico
Il compostaggio domestico, correttamente effettuato, garantisce lo sconto del 5% sulla parte fissa della tassa per quanti usufruiscono anche del servizio di raccolta dell'umido p.a.p., ma quanto si restituisce il bidone per l'organico lo sconto passa al
Quanti effettuano il compostaggio domestico restituendo ilbidone marrone per la raccolta “porta a porta”,usufruiscono dello sconto del 15% sulla parte fissa.
Inoltre nelle aree extraurbane, in quelle vie dove ilservizio di raccolta dell'organico è stato soppresso poichétutti gi utenti praticano il compostaggio, il predetto scontosi raddoppia al 30%
Tributo sui rifiuti Tributo sui rifiuti -- tariffa puntualetariffa puntuale
Raccolta differenziata
c/o Centro ambiente l’Alligatore
Materiali conferibili
Plastica (bottiglie, vaschette, cassette, ecc.)
plastica imballaggi (film, sacchi, ecc.)
carta
cartone
contenitori metallici (lattine e barattoli)
erba e potature
ferro ed altri materiali ferro ed altri materiali
frigoriferi
indumenti usati (borse, scarpe, ecc.)
lampade al neon
legno
materiali inerti (calcinacci, sanitari, ecc.)
medicinali
olii minerali
olii vegetali
Pile - accumulatori al piombo
rifiuti ingombranti (non metallici o legnosi)
vetro (bottiglie, damigiane, ecc.)
Tributo sui rifiuti Tributo sui rifiuti -- tariffa puntualetariffa puntualeIndividuazione dell’utente
Raccolta differenziata
vetro (solo bottiglie)
carta e cartone
plastica (bottiglie solo seschiacciate)
cellofan e sacchi di plasticacellofan e sacchi di plastica
olii minerali e vegetali
pile
medicinali
indumenti
barattoli e lattine di qualsiasi metallo
lampade e tubi al neon
Tributo sui rifiutiTributo sui rifiuti -- tariffa puntualetariffa puntuale
Quantificazione dei rifiuti
In ogni turno di raccolta, vengono svuotati i bidoni esposti in luogo pubblico, e rilevato il trasponder. Da tale rilevazione scaturisce la quantificazione (volumetrica ) dei rifiuti che ciascuno conferisce al servizio pubblico (Numero svuotamenti x volume del bidone)
i rifiuti conferiti presso il Centro Ambiente “L’ALLIGATORE” vengono pesati:
la differenziata (carta, plastica, vetro, ecc.) dà origine ad un “premio” o bonus(massimo € 50 anno), calcolato in base a punteggio rapportato al peso equalità dei materiali conferiti VIENE DETRATTO DALLA BOLLETTA
gli scarti verdi ed i rifiuti ingombranti non riciclabili (destinazione discarica), ilcui costo, in base a peso, È AGGIUNTO NELLA BOLLETTA
Tributo sui rifiutiTributo sui rifiuti -- tariffa puntualetariffa puntuale
calcolo della tariffa
il Regolamento di cui al DPR 158/1999 stabilisce comecalcolare i costi del servizio Rifiuti (PIANO FINANZIARIO)che vengono suddivisi in:- costi fissi - costi variabili- costi variabili
Con ulteriore suddivisione a carico delle:
- utenze domestiche - utenze non domestiche
Piano finanziario 2015Piano finanziario 2015
COSTI PARTE FISSAPARTE
VARIABILETOTALE
CSL – Costi di spazzamento e lavaggio delle strade € 28.912,40 € 28.912,40 CARC – Costi amministrativi dell'accertamento, della riscossione e del contenzioso € 19.874,00 € 19.874,00 CGG – Costi generali di gestione (compresi quelli relativi al personale in misura non inferiore al 50% del loro ammontare) € 98.163,69 € 98.163,69
CCD – Costi comuni diversi € 9.750,09 € 9.750,09 AC – Altri costi operativi di gestione € 47.458,00 € 47.458,00 CK – Costi d'uso del capitale (ammortamenti, accantonamenti, remunerazione del capitale investito) € 41.783,54 € 41.783,54
AC - Entrate: contributi vari -€ 25.000,00 -€ 25.000,00 CCD – Entrate -€ 8.000,00 -€ 3.000,00 -€ 11.000,00 CRT – Costi di raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani € 123.000,00 € 123.000,00 CTS – Costi di trattamento e smaltimento dei rifiuti solidi urbani € 27.944,40 € 27.944,40 CRD – Costi di raccolta differenziata € 21.289,80 € 21.289,80 CTR – Costi di trattamento e riciclo, al netto dei proventi della vendita di materiale ed energia derivante dai rifiuti € 19.088,50 € 19.088,50
MAGGIORI ENTRATE ANNO PRECEDENTE -€ 12.560,00 -€ 12.000,00 -€ 24.560,00 SOMMANO € 200.381,72 € 176.322,70 € 376.704,42
53,19% 46,81% 100,00%% COPERTURA 2015 100%ALTRE ENTRATE (istituti scolastici) € 1.276,64 € 1.123,36 € 2.400,00 ALTRE ENTRATE (accertamenti) € 531,93 € 468,07 € 1.000,00 ENTRATE € 198.573,14 € 174.731,27 € 373.304,42
suddivisione quota fissa quota variabileUTENZE DOMESTICHE 1.650 € 148.929,86 € 131.048,45 % su totale di colonna 75,00%
UTENZE NON DOMESTICHE 282 € 49.643,29 € 43.682,82 % su totale di colonna 25,00%
Tributo sui rifiutiTributo sui rifiuti -- tariffa puntualetariffa puntuale
calcolo della tariffa puntualeTARI
La quota FISSA viene calcolata con il metodo indicato nel DPR 158/1999
-per le utenze domestiche: superficie per la tariffa corrispondente al numero di occupanti l’abitazioneoccupanti l’abitazione-per le utenze non domestiche : superficie per la tariffa corrispondente al tipo di attività
Tributo sui rifiutiTributo sui rifiuti -- tariffa puntualetariffa puntuale
Parte fissa
n. utenze
Mq totali Ka tariffa €/mq gettito
Abitazione 1 occupante 343 44.891 0,82 0,52 € 23.366,21
Abitazione 2 occupanti 452 68184 0,92 0,58 € 39.818,55
Abitazione 3 occupanti 307 50684 1,03 0,65 € 33.137,77
UTENZE DOMESTICHE
Abitazione 4 occupanti 248 40429 1,10 0,70 € 28.229,35
Abitazione 5 occupanti 68 10328 1,17 0,74 € 7.670,39
Abitazione 6 o più occupanti 28 5310 1,21 0,77 € 4.078,45
Abitazione a disposizione 205 24263 0,82 0,52 € 12.629,13 1.651 244.089 € 148.929,86
descrizioneKc n S.tot * Kc S
tariffa €/mqgettito presunto
1 Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto 0,52 6 801 1.540 0,29 € 450,71 2 Cinematografi e teatri 0,43 0,24 € -3 Autorimesse e magazzini senza alcuna vendita diretta 0,48 39 4.422 9.310 0,27 € 2.488,98 4 Campeggi, distributori carburanti, impianti sportivi 0,78 6 842 1.087 0,44 € 474,14 5 Stabilimenti balneari 0,56 0,32 € -6 Esposizioni, autosaloni 0,45 6 2.866 6.440 0,25 € 1.612,96 7 Alberghi con ristorante 1,34 2 1.744 1.306 0,75 € 981,30 8 Alberghi senza ristorante 1,02 3 747 732 0,57 € 420,23 9 Case di cura e riposo 1,18 1 2.708 2.295 0,66 € 1.524,20 10 Ospedali 1,26 1 522 414 0,71 € 293,59 11 Uffici, agenzie, studi professionali 1,22 66 10.613 8.699 0,69 € 5.973,19 12 Bancheedistituti di credito 0,69 3 383 559 0,39 € 215,52
Tributo sui rifiutiTributo sui rifiuti -- tariffa puntualetariffa puntualeParte fissa
Utenze non Domestiche
12 Bancheedistituti di credito 0,69 3 383 559 0,39 € 215,52 13 Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria,
ferramenta e altri beni durevoli1,07
29 5.757 5.380 0,60 € 3.239,99 14 Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze 1,20 4 443 369 0,68 € 249,22 15 Negozi particolari quali filatelia, tende e tessuti, tappeti,
cappelli e ombrelli, antiquariato 0,793 182 230 0,44 € 102,27
16 Banchi di mercato beni durevoli 1,34 0,75 € -17 Attività artigianali tipo botteghe: parrucchiere, barbiere,
estetista1,05
14 889 847 0,59 € 500,55 18 Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico,
fabbro, elettricista0,87
24 6.765 7.821 0,49 € 3.807,64 19 Carrozzeria, autofficina, elettrauto 1,07 8 3.176 2.982 0,60 € 1.787,45 20 Attività industriali con capannoni di produzione 0,61 21 13.873 22.930 0,34 € 7.807,94 21 Attività artigianali di produzione beni specifici 0,66 13 2.451 3.742 0,37 € 1.379,50 22 Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub 6,55 7 12.612 1.927 3,68 € 7.098,53 23 Mense, birrerie, amburgherie 3,50 1 3.322 949 1,97 € 1.869,44 24 Bar, caffè, pasticceria 4,75 6 3.867 815 2,67 € 2.176,56 25 Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi,
generi alimentari1,92
3 4.420 2.308 1,08 € 2.487,61 26 Plurilicenze alimentari e/o miste 1,92 8 1.350 705 1,08 € 759,86 27 Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio 7,50 5 1.926 257 4,22 € 1.084,13 28 Ipermercati di generi misti 1,73 0,97 € -29 Banchi di mercato generi alimentari 5,03 2,83 € -30 Discoteche, night club 1,29 2 1.524 1.186 0,72 € 857,76
281 84.830 € 49.643,29
Tributo sui rifiutiTributo sui rifiuti -- tariffa puntualetariffa puntualecalcolo della tariffa puntuale
è uguale per tutte le utenze, viene calcolata in base alle quantità conferite
-totale litri svuotati nel periodo di riferimento per il prezzo unitario (anno 2015 € 0,0649 litro)
si somma inoltre l’eventuale costo:
Quota variabile
si somma inoltre l’eventuale costo:
- per il conferimento del verde (83 € / ton)- per il conferimento dei rifiuti ingombranti (188 € / ton)
totale costi variabili € 174.731,27 rifiuti indifferenziati anno 2014 kg 288.600
litri vuotati anno 2014 2.400.000
Kg litriprevisione 2015 290.000 2.600.000peso specifico 0,12025
costo a svuotamentolitri Kg €
Bidone 40 4,81 € 2,60
Tributo sui rifiutiTributo sui rifiuti -- tariffa puntualetariffa puntualecalcolo della tariffa puntuale
Quota variabile
Bidone 40 4,81 € 2,60 Bidone 80 9,62 € 5,19 Bidone 120 14,43 € 7,79 Bidone 240 28,86 € 15,57 Bidone 360 43,29 € 23,36 Cassonetto 660 79,37 € 42,82 Cassonetto 1100 132,28 € 71,37
COSTO AL Kg costo unitario €/litro GETTITO
0,5817 0,0649 € 168.691,27
costo rifiuti differenziati c/o Alligatorerifiuto €/ton Ton anno 2014 GETTITO
INGOMBRANTI € 188,00 18,000 € 3.384,00 VERDE € 83,00 32,000 € 2.656,00
€ 6.040,00
Tributo sui rifiutiTributo sui rifiuti -- tariffa puntualetariffa puntuale
CORRETTIVOcalcolo della tariffa presuntiva
Nel caso in cui non sia possibile quantificare i rifiuti conferiti (per qualsiasi motivo),la quota VARIABILEviene calcolata presuntivamente secondo il metodo indicato nel DPR 158/1999utilizzando i vari coefficienti (K) in esso riportati.
Casi in cui applicarla
- nessuno svuotamento - meno di 10 litri per occupante- quantità irrilevanti di rifiuti rispetto al tipo di attività (utenze non domestiche)
Tributo sui rifiutiTributo sui rifiuti -- tariffa puntualetariffa puntuale
sconti
Compostaggio domestico
-Riduzione del 15% sulla parte fissa-Riduzione del 30% quando tutta una zona (fuori del centro abitato) pratica il compostaggio
Servizio pannolini/oni (verifica)Servizio pannolini/oni (verifica)
- riduzione del 20% per i pannolini- riduzione del 30% per i pannoloni
In quanto, per ovvi motivi d’igiene, l’esposizione del bidone indifferenziato avviene anche senza che sia completamente pieno
Tributo sui rifiutiTributo sui rifiuti -- tariffa puntualetariffa puntuale
risultati
Nel primo anno (2013)
-Riduzione dei rifiuti complessivi del 4% sul totale
-La differenziata è passata dal 77,49% al 81,65%
-La spesa si è ridotta di ca. il 3%-La spesa si è ridotta di ca. il 3%
Tributo sui rifiutiTributo sui rifiuti -- tariffa puntualetariffa puntuale
dati
2012 2013 2014 2015373.860,36 370.660,34 380.352,01 376.704,42
98,67 98,34 101,10 100,56
Piano finanziario Serra de’ ContiCosto pro capite
Dati ISPRA 2012 2013ITALIA 204,67 211,26
Simulazione = famiglia media di 3 persone
Utenza Domestica
unità di misura tariffa importo anno 2012
componenti n° 3 tariffa importosuperficie m2 157 € 0,6718 € 105,47 € 1,06 € 166,69
bidone lt 40 € 0,0619 € 49,52svuotamenti n° 20
riduzione %compostaggio %
premio alligatore €conf. ingombranti kg € 0,1900
conf. verde kg € 0,0880totale € 154,99 € 166,69
1.500,00
2.000,00
2.500,00
RIFIUTI TOTALIin tonnellate
0,00
500,00
1.000,00
2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015
Tributo sui rifiutiTributo sui rifiuti -- tariffa puntualetariffa puntuale
1.500
2.000
2.500
3.000
RIFIUTI TOTALI Ton.
0
500
1.000
1.500
2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015
50,00%
60,00%
70,00%
80,00%
90,00%
DIFFERENZIATA
0,00%
10,00%
20,00%
30,00%
40,00%
2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015
800,00
1.000,00
1.200,00
1.400,00
RIFIUTI IN DISCARICA quantità in tonnellate
0,00
200,00
400,00
600,00
2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015
Tributo sui rifiutiTributo sui rifiuti -- tariffa puntualetariffa puntuale
criticità
Migrazione di rifiuti ????
Abbandono ????
Combustione ????
Conferimenti in altre frazioni ?Conferimenti in altre frazioni ?
GRAZIE
strategie e azioni nella moderna gestione integrata dei rifiuti
CENTRO DEL RIUSO
Dalmazio Chiacchiarini Responsabile Area Ambientale del Comune di Serra de’ Conti
IL RIUSOIL RIUSOriferimenti normativiriferimenti normativi
Direttiva Europea 2008/98/CEIndica nella prevenzione della produzione di rifiuti il primo passo verso una gestione corretta dei rifiutiIl “riutilizzo” è uno dei metodi e ne definisce il concetto
Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152, e ss.mm.ii.
Art. 179 Gerarchia nella gestione dei rifiutiArt. 179 Gerarchia nella gestione dei rifiutia) prevenzione;b) preparazione per il riutilizzo;c) riciclaggio …..
Art. 180\bis Riutilizzo di prodotti e preparazione per il riutilizzo dei rifiuti.
DGR n. 1793 del 13/12/2010Linee di indirizzo regionali sui Centri del Riuso
che cosa è?che cosa è?
è un modo semplice e pratico per è un modo semplice e pratico per riutilizzare riutilizzare
oggetti oggetti di qualsiasi tipo ancora in di qualsiasi tipo ancora in “buono stato”“buono stato”
IL RIUSOIL RIUSO
“così come si trovano” “così come si trovano”
cosa occorre per realizzarlocosa occorre per realizzarlo
• un luogo adatto dove far confluire e raccogliere gli oggetti
• locali e spazi adeguati
• campagna informativa• campagna informativa
• personale competente
una strategia vincente
-organizzare il Centro del Riuso all’interno o comunque nelleimmediate vicinanze di un Centro Ambiente, Ecocentro o Centroper la Raccolta differenziata dei rifiuti
- consente di intercettare una grande quantità di oggetti primache vengano buttati, altrimenti andrebbero persiche vengano buttati, altrimenti andrebbero persi
gli oggettigli oggetti
IL RIUSOCentro Ambiente di Serra de’ Conti “L’Alligatore”
Zona industriale CaffarelliVia Nicolini, 5 – Serra de’ Conti
Lunedì 8.00 – 13.00
Martedì 15.30 – 19.30 (invernale 14.30 – 18.30)
Mercoledì 8.00 – 13.00
orario di apertura
Mercoledì 8.00 – 13.00
Giovedì 8.00 – 13.00
Venerdì 15.30 – 19.30 (invernale 14.30 – 18.30)
Sabato 8.00 – 13.00
il deposito dei materialiil deposito dei materiali
I materiali vengono conferiti direttamente dai cittadini nell’ambitodella raccolta differenziata dei rifiuti
Gli operatori valutano i materiali ed oggetti conferiti e lidestinano,seritenuti idonei,al RIUSOseritenuti idonei,al RIUSO
è la fase più importante per ottenere buoni risultati, è il momento incui viene deciso se riutilizzare i materiali conferiti, togliendoli dalciclo dei rifiuti, anziché destinarli allo smaltimento o alriciclo.
• possono prelevare i materiali da riuso tutti coloro che sonoiscritti nelle banche dati del Comune;
• il ritiro è gratuito;• il materiale del riuso si pesa, utilizzando la tessera sanitaria
(codice fiscale) di colui che paga la Tassa, in questo modo siquantificano i materiali prelevati
il ritiro il ritiro
quantificano i materiali prelevati
Regolamento del RIUSO• è indispensabile adottare il Regolamento del Centro del Riuso
• le indicazioni generali sono riportate nelle “Linee Guida” emanate dalla Regione Marche
nel nostro caso è il Comune, che gestisce direttamente il Cento del riuso, ha adottato il Regolamento
� l’accesso è consentito negli stessi orari di apertura del CentroAmbiente;Ambiente;
� il prelievo dei materiali, solleva il Comune da ogni responsabilitàsull’uso proprio o improprio di quanto ritirato, è opportuno che vengacompilata una apposita dichiarazione in tal senso, anche ai fini dellaprivacy;
� non è consentita la commercializzazione dei materiali da riuso;
� la quantità prelevata può essere limitata, in alcuni casi, per evitarel’accaparramento, senza soddisfare le esigenze collettive.
Lo spazio
gli oggettigli oggetti
• Abitanti 3746
• Superficie Kq 25• famiglie n° 1528
alcuni dati
quantità recuperata nel 2008 ca. 12 Ton. (anno dell’avvio)quantità recuperata negli anni:anno 2009 31,7 Tonnellateanno 2010 = 36.6anno 2010 = 36.6anno 2011 = 42,7anno 2012 = 40,6anno 2013 = 34,7anno 2014 = 37,7anno 2015 = 35,7
FINEFINEFINEFINE
Versione 2 luglio 2009