Download - GENNAIO 2015
GENNAIO 2015 ANNO XVIII, NUMERO 1
Inizia l’anno nuovo: è tempo di bilanci e di propositi. Per quanto riguarda il bilancio si
può solo dire che l’anno appena passato è andato molto bene ed è stato ricco di
nuove esperienze: la festa con i bambini, lo spettacolo dei burattini, l’amicizia con i
ragazzi di alcune parrocchie…oltre a tutto ciò che già di bello c’è sempre e a cui or-
mai siamo abituati.
Per quanto riguarda i propositi se ne potrebbero evidenziare alcuni:
tenere la voce più bassa durante la tombola, in modo che tutti possano sentire i
numeri estratti…
non protestare quando non ci si può sedere nel solito posto e vicino alle stesse
solite persone: potrebbe essere l’occasione di fare nuove amicizie..
fare ogni giorno una buona azione per rallegrare gli altri: basta solo un sorriso…
e di sicuro sarà un BUON 2015 !!! AUGURI A TUTTI!!!
Appuntamenti e Compleanni
2
Preghiera dell’anno nuovo e indovinello
2
S. Lucia: tra ricordi e no-stalgia… è arrivata Lola!
3
Relax 4
Sommario:
Appuntamenti DEL MESE
Mercoledì 14 Festa dei compleanni
Sabato 24 Concerto di pianoforte
Sabato 31 viaggio fotografico in Albania
Sono tornati alla Casa del Padre le Signore Rivetta Ernesta e Garatti Virginia,
il Signor Gentile Luigi.
Ricordiamoli nelle nostre preghiere.
Pagina 2
IL SOFFIO
Questo mese compiono gli anni:
Silvia domenica 11
Maria domenica 18
Angela giovedì 22
Buon compleanno a tutte!
COMPLEANNI
Abbiamo accolto SANTARELLI MARCELLA
e CARINI RINA. BENVENUTE TRA NOI !
PREGHIERA PER L’ANNO NUOVO
Signore Dio, Signore del tempo e dell’eternità, tuo è l’oggi e il domani, il passato e il futuro, e, all’inizio di un nuovo anno, io fermo la mia vita davanti al calendario ancora da inaugurare e ti offro quei giorni che solo tu sai se arriverò a vivere. Oggi ti chiedo per me e per i miei la pace e l’allegria, la forza e la prudenza, la carità e la saggezza. Voglio vivere ogni giorno con ottimismo e bontà, chiudi le mie orecchie a ogni falsità, le mie labbra alle parole bugiarde ed egoiste o in grado di ferire, apri invece il mio essere a tutto quello che è buono, così che il mio spirito si riempia solo di benedizioni e le sparga a ogni mio passo.
Riempimi di bontà e allegria perché quelli che convivono con me trovino nella mia vita un po’ di te. Signore, dammi un anno felice e insegnami e diffondere felicità. Nel nome di Gesù, amen.
____________________________________________________________________________
Indovinello:
Conosco un vagabondo dei più straordinari che sciupa i suoi denari girando per il mondo per affari, ora lo hanno battezzato. Cos’è? (è qualcosa che fa rima con battezzato).
Chi non trova la soluzione può chiedere ad Edgardo che ce lo ha raccontato….
Pagina 3
ANNO XVIII, NUMERO 1
S. LUCIA: TRA RICORDI E NOSTALGIA... E' ARRIVATA LOLA! La festa per S. Lucia che ci ha allietato nei giorni scorsi ha richiamato alla mia memoria un piccolo episodio del-la mia infanzia. In quell'epoca i bimbi non avevano tutti i giocattoli che hanno ora e l'arrivo di S. Lucia era un reale avvenimento. La sera della vigilia mi misero a letto molto presto, ma il sonno non venne. Ero troppo agitata!!! A notte tarda la mia mamma entrò in camera accompagnata dal suo fratellino (16/17 anni). Portavano un gran-de piatto colmo di arance, mele e qualche caramella. Lo zio, deposto il piatto, prese una mela e l'addentò. Io lo vidi!!! Avrei voluto gridare <<Lascia, è mia!!>>. Tacqui e continuai a fingere di dormire, ma con quella mela mio zio si perse la mia fiducia nei "grandi" che m'avevano mentito. Ora ero "grande" e per me fu un gran sacrificio continuare a fingere con la mia sorellina e con gli altri bimbi. Ora ero "grande" e l'ansiosa attesa non esisteva più!!! Gibi Chi, leggendo il breve ma sentito racconto di "Gibi" – che ringraziamo per aver condiviso un pezzettino della sua storia - non si riconosce in quelle emozioni legate alla figura di S. Lucia, la Santa in assoluto più amata dai bambini?? Tutti noi, chi più chi meno, con uno sguardo al passato rievochiamo il sentimento bellissimo dell'attesa, lo stupore e la felicità per aver ricevuto in dono il giocattolo desiderato, le notti insonni con la complicità tal-volta di fratelli e sorelle... ma anche la delusione e l'amarezza nell'essere venuti a conoscenza della verità. Già... quella verità un po' scomoda che forse ci aveva fatto arrabbiare o piangere è qualcosa che ci portia-mo "dentro" come un'orma indelebile, come tutti i fatti che hanno concorso alla nostra crescita ed alla ma-turazione di persone adulte. Eppure il 13 dicembre è un giorno che tutti attendono con gioia ed il passaggio di S. Lucia, circondato da un alone di mistero, è vissuto con un sorriso sulle labbra anche dai cosiddetti "grandi". S. Lucia riesce infatti a regalare ancora le emozioni più tenere, quelle che ri-troviamo nascoste e custodite gelosamente perché più fragili, quelle che da sempre appartengono alle nostri parti pic-cole e indifese. E' come se l'orologio interiore si fosse fermato. Nella mente la nostalgia di quei momenti piacevoli prende il soprav-vento. Ecco perché, ancora una volta, accompagnata dai generosi Alpini, martedì 16 dicembre l'asinella Lola aveva fatto visita alle ospiti e agli ospiti della casa Pasotti Cottinelli; ecco perché quel pomeriggio c'era un clima di festa; ecco perché la gerla in groppa all'asina era colma di sacchettini di caramelle, poi distribuiti a ciascun ospite. Numerose persone avevano posato per la foto-ricordo con Lola, che si era dimostrata tranquilla e docile alle carezze. L'asinella aveva quindi fatto tappa nei tre nuclei per "salutare" colo-ro che per varie ragioni non erano presenti in gazebo e poi via verso la terra di Ome, dove sarebbe stata accolta da un'altra comunità.
Cara S. Lucia, grazie. La tua presenza discreta ci ha donato una giornata non-qualsiasi. Sappiamo che al di là delle tradizioni e della leggenda che ti vede solcare ogni anno i cieli di molte re-gioni italiane e di numerose città straniere per portare doni ai piccini, la tua fu un'esistenza costellata di amore autentico frutto di una sensibilità verso i più bisognosi, in particolare i bambini poveri. Tu, giovane nobildonna di Siracusa, fosti esempio di dolcezza e amorevolezza e a motivo del tuo nome Lucia, da Lux, che vuol dire "luce", la devozione popolare t'ha sempre invocata protettrice della vista. Donaci dunque di poter guardare il mondo con i tuoi stessi occhi di Luce, certi che solo le cose semplici e buone porteranno a compimento la bellezza dei nostri sogni.
Pagina 4
Via Grazzine 6 25123 Brescia
Tel.: 030 3390556 Fax: 030 302011
E-mail: [email protected]
WORK
IL SOFFIO
Scelga di donare il suo 5 per mille alla
Fondazione Pasotti Cottinelli Onlus firmando nel riquadro delle Onlus
e indicando il codice fiscale
98077830176
RELAX
Rubrica: Chi l’ha visto?
Il personaggio misterioso del mese di dicembre era l’opera-trice Laura del nucleo A. Chi è questo mese il personaggio misterioso?
Chi è questa volta il personaggio misterioso?