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1
TERZO SETTORE E PERCEZIONE DELL’ICT
Giorgio Fiorentini-Università L. Bocconi
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2
SISTEMA TRIPOLARE
• TERZO SETTORE INSIEME DI IMPRESE SOCIALI NON PROFIT CHE PERSEGUONO OBIETTIVI DI INTERESSE GENERALE TRAMITE LA PRODUZIONE DI BENI/SERVIZI DI UTILITÀ SOCIALE
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3
IMPRESA SOCIALE NON PROFIT
• DI SISTEMA
• Associazioni• Cooperative sociali(Ae B)• Fondazioni• Ong• Comitati• Pro loco• Associazioni di promozione sociale• ECC.
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4
IMPREE SOCIALI NON PROFIT
• EX LEGE (L.118/05,D.Lgs 155/06,decreti seguenti)
• Associazioni,Fondazioni,Cooperative sociali (A e B),srl e spa senza distribuzione di utili
• Organizzazioni private che scambiano beni e servizi di utilità sociale per l’interesse generale
• RESCUE AND SAVING COMPANY• SPIN OFF sociale per impresa for profit
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5
Rescue and Saving company/salvataggio: modelli a confronto
Impresa Sociale PROFIT
rescue and saving company/salvataggio
Lavoratori Fondazioni
% (+/-)
Enti Pubblici
% (+/-) % (+/-)
IMPRESA SOCIALE
NON PROFIT
Lavoratori Fondazioni
% (+/-)
Enti Pubblici
% (+/-) % (+/-)
1) Spin-off
2) Partecipazione diretta
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6
OBIETTIVI DI WELFARE
• WELFARE ALLARGATO E LAICO
• NON SOLO PREVIDENZA,ASSISTENZA,SANITA’
•MA anche• SPORT• CULTURA• ENTERTAINMENT• TURISMO• PROMOZIONE DI OCCUPAZIONE
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7
Cultura, sport e ricreazione 140.391Istruzione e ricerca 11.652Sanità 9.676Assistenza sociale 19.344Ambiente 3.277Sviluppo economico e coesione sociale 4.338Tutela dei diritti ed attività politica 6.842Filantropia e promozione del volontariato 1.246Cooperazione e solidarietà internazionale 1.433Religione 5.903Relazioni sindacali e rappresentanza diinteressi 15.651
Altre attività 1.660
TOTALE 221.412
Settori di attività prevalente N° Anp
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Oggi il non profit in Italia
“fattura” 45 miliardi di €
Quanto “vale” il non profit
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MAGNITUDO
• 221.413 IMPRESE SOCIALI Non Profit
• 531.926 Dipendenti
• 3.221.185 Volontari
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• INTERNET
• una rivisitazione delle coordinate spazio-temporali
• lo spazio si contrae fino ad eliminare le distanze• il tempo si dilata in un eterno presente.
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• INFORMATION ECONOMY
• INFORMATION STATE
• INFORMATION SOCIETY
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• e-government: inerente l’azione di sistema e l’amministrazione supportata dall’ICT
• e-governance: riferita ai rapporti tra i diversi portatori di interesse: il settore privato, le organizzazioni sovranazionali ed internazionali, e soprattutto il settore non profit
• e-democracy: una migliore e maggiore partecipazione attiva dei cittadini alle istituzioni ed ai processi democratici tramite l’appoggio dell’ICT
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Livello interno alle NON PROFITes. riprogettazione delle procedure, Intranet
Livello di relazione NON PROFIT/ cittadini e imprese
E-SUSSIDIARIETA’
es. comunicazione e servizi on-line, reti civiche,e-fund raising
Livello esterno alle NON PROFIT: creazione delle condizioni
ambientalies. definizione di un quadro normativo adeguato, iniziative di sostegno alle imprese, di alfabetizzazione telematica, di accesso universale
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IMPATTO DI INTERNET SU IMPRESE SOCIALI NON PROFIT
• Organizzazione
• Informazione
• Comunicazione
• Immagine
• Capacità di coinvolgere
• Ritorno economico
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IMPATTO DI INTERNET SU IMPRESE SOCIALI NON PROFIT
• STRUMENTI ON LINE (E-MAIL, SITI INTERNET)• Serie di tecniche di fund raising via internet
sviluppatesi con l’avvento della rete.
• Vengono usati per:• - continuare a mantenere rapporti etici con i
donatori• - promuovere la buona causa• - sollecitare il ricorso alle donazioni on- line
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Volontari Virtuali: sidelines.org
•“televolontario”
•deterritorializzazione
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InformazionePossibilità di utilizzare un canale aggiuntivo per diffondere
le proprie informazioni. Ricordare in particolare che si tratta di un nuovo mezzo, e
che le principali conseguenze sono:Numero limitato di utenti rispetto alla speranza dell’utenza illimitataUtenti più motivati Informazione in tempo reale
•Informazione,Modulistica on-line,Newsletter,Agenda
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ComunicazioneDisponiamo di uno strumento di comunicazione delocalizzata e asincrona dinamica, che consente il trasferimento di enormi volumi di dati e informazioni.
Es. Campagne su Internet (Cybercampaigning)
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ImmagineRicerche svolte evidenziano come gli utenti sono positivamente influenzati dal fatto che un’Organizzazione possieda un sito Internet, anche senza visitarlo.Per una Non Profit, in particolare, avere un sito presenta vantaggi di immagine principalmente collegati a: Percezione di professionalitàTrasparenza rispetto all’impiego dei fondiVisibilitàDifferenziale rispetto alle altre associazioni di settore
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Analizzando il rapporto che lo lega alla raccolta fondi tradizionale, si possono individuare:
Net-Fundraising strumentale;
Net-Fundraising parallelo;
Net-Fundraising perpendicolare.
eFunding Strategies
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Net-Fundraising
Strumentale
Parallelo
Perpendicolaree-Giving
Give-to-Receive online
Incubation/Acceleration processing
e-Jointfundraising
e-CRM di licensing
e-CRM di transazione
e-Jointpromotion
Click-to-Give; e-Raise-to-Give;
Net-Fundraising
![Page 22: G.Fiorentini, Terzo settore e percezione dell'ICT](https://reader036.vdocuments.pub/reader036/viewer/2022081401/558d1f8ad8b42ad4698b45e4/html5/thumbnails/22.jpg)
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nella valentia empatico-progettuale;
Internet rende agevole veicolare tali plus aziendali
E’ necessario rimodulare i sistemi di rendicontazione tradizionali
In linea di massima e salvo opportune specificazioni, è possibile identificare i principali consent-drivers di
un’anp:
nell’efficacia operativa (problem solving);
Trust Building Tools
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Le aziende profit
attraverso la produzione di
ricchezza
determinano il benessere collettivo
La tutela degli stakeholders avviene in modo indiretto
l’ordinamento ha stabilito che le aziende profit debbano redigere con chiarezza nonché rappresentare in modo veritiero e corretto la propria situazione economica,
patrimoniale e finanziaria True and fair view
![Page 24: G.Fiorentini, Terzo settore e percezione dell'ICT](https://reader036.vdocuments.pub/reader036/viewer/2022081401/558d1f8ad8b42ad4698b45e4/html5/thumbnails/24.jpg)
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Aziende Non Profit
generano direttamente il benessere collettivo
La tutela degli stakeholders deve avvenire in modo diretto
Le Aziende Non Profit dovrebbero redigere con chiarezza un documento che rappresenti, in modo veritiero e corretto, “la creazione efficiente di
utilità sociale netta” e che renda possibile valutare “la valentia sussidiale dell’ente”
Quadro Fedele e Terzo Settore
![Page 25: G.Fiorentini, Terzo settore e percezione dell'ICT](https://reader036.vdocuments.pub/reader036/viewer/2022081401/558d1f8ad8b42ad4698b45e4/html5/thumbnails/25.jpg)
25Il WebReport
Il WebReport è un resoconto transparency-based che, utilizzando la Rete come canale divulgativo, si pone l’obiettivo
di misurare, indirettamente ed in termini monetari, la variazione di benessere collettivo prodotta
dall’organizzazione non profit
Si tratta di uno strumento ibrido, di spiccata derivazione contabile, avente lo scopo d’informare nonché di agevolare l’apprezzamento interno ed
esterno dell’ente
![Page 26: G.Fiorentini, Terzo settore e percezione dell'ICT](https://reader036.vdocuments.pub/reader036/viewer/2022081401/558d1f8ad8b42ad4698b45e4/html5/thumbnails/26.jpg)
26Il WebReport
Il WebReport è un resoconto transparency-based che, utilizzando la Rete come canale divulgativo, si pone l’obiettivo
di misurare, indirettamente ed in termini monetari, la variazione di benessere collettivo prodotta
dall’organizzazione non profit
Si tratta di uno strumento ibrido, di spiccata derivazione contabile, avente lo scopo d’informare nonché di agevolare l’apprezzamento interno ed
esterno dell’ente
![Page 27: G.Fiorentini, Terzo settore e percezione dell'ICT](https://reader036.vdocuments.pub/reader036/viewer/2022081401/558d1f8ad8b42ad4698b45e4/html5/thumbnails/27.jpg)
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PERCEZIONE ICT da parte delle imprese sociali non profit
A favore• FUNZIONE INFORMATIVA IN
NOTORIETA’ ED IMMAGINE• TRASPARENZA E ACCOUNTABILITY• RIORGANIZZAZIONE DEI FLUSSI• E- SUSSIDIARIETA’• OFFRE ELEMENTI DI EDMPATIA
COMUNICATIVA SE GLI INVESTIMENTI SONO ADEDGUATI
• PARTECIPAZIONE E DEMOCRATICITA’
• GOVERNANCE DISTRIBUITAECONOMICITA’ DI GESTIONE
Contraria• MODERNISTA E NON
ADEGUATA AI SEGMENTI DEGLI STAKEDHOLDERS interni ed esterni
• NON OFFRE ELEMENTI DI EMPATIA COMUNICATIVA A FRONTE DI INVESTIMENTI LIMITATI
• SFUGGE AL CONTROLLO DEL DIRECT MKTG
• INVESTIMENTI COSPICUI
![Page 28: G.Fiorentini, Terzo settore e percezione dell'ICT](https://reader036.vdocuments.pub/reader036/viewer/2022081401/558d1f8ad8b42ad4698b45e4/html5/thumbnails/28.jpg)
28
PERCEZIONE ICT da parte delle imprese sociali non profit
A favore• OFFRE ELEMENTI DI
EMPATIA COMUNICATIVA SE GLI INVESTIMENTI SONO ADEGUATI
• PARTECIPAZIONE E DEMOCRATICITA’
• GOVERNANCE DISTRIBUITA• ECONOMICITA’ DI
GESTIONE
Contraria• richiedono un alto livello di
integrazione con i metodi off line.
• Non sfruttarne il potenziale e utilizzare uno stile di comunicazione mutuato da altri canali
![Page 29: G.Fiorentini, Terzo settore e percezione dell'ICT](https://reader036.vdocuments.pub/reader036/viewer/2022081401/558d1f8ad8b42ad4698b45e4/html5/thumbnails/29.jpg)
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PERCEZIONE ICT da parte delle imprese sociali non profit
A favore• strumento per la
comunicazione etica che permette di rinsaldare la relazione con il potenziale.
• una nuova dimensione di efficienza al fund raising,
• utilizzare Internet per una comunicazione bidirezionale
![Page 30: G.Fiorentini, Terzo settore e percezione dell'ICT](https://reader036.vdocuments.pub/reader036/viewer/2022081401/558d1f8ad8b42ad4698b45e4/html5/thumbnails/30.jpg)
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PERCEZIONE ICT da parte delle imprese sociali non profit
A favore Internet supporta
fortemente la capacità di coinvolgimento di un’Organizzazione, principalmente attraverso la creazione di
• una cosiddetta
“comunità virtuale”.
![Page 31: G.Fiorentini, Terzo settore e percezione dell'ICT](https://reader036.vdocuments.pub/reader036/viewer/2022081401/558d1f8ad8b42ad4698b45e4/html5/thumbnails/31.jpg)
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PERCEZIONE ICT da parte delle imprese sociali non profit
APPROCCIO SEMPLICISTICO• VALORE TAUMATURGICO E
SALVIFICO• DELEGA DI PROGETTAZIONE
SENZA UN BRIEF ADEGUATO• ATTENZIONE AL ME-TOO E
NON ALLA CARATTERISTICA ORIGINALE
APPROCCIO EQUILIBRATO• FARE INVESTIMENTO DI
TEMPO ADEGUATO• SEGUIRE
L’IMPLEMENTAZIONE PENSARE,ANALIZZARSI E COSTRUIRE UNA CORPORATE IDENTITY
• AFFIDARSI A PROFESSIONISTI E NON ALL’AMICO VOLONTEROSO