Download - Icare - Una piattaforma per l'integrazione
Istituto Professionale di Statoper i Servizi Commerciali, Turistici, Sociali e della
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Lavori conclusivi del Progetto I.C.A.R.E. (Imparare, Comunicare, Agire in una Rete Educativa)
Piano Nazionale di formazione e ricerca per l’integrazione degli alunni disabili
Circ. M.P.I. - Dipartimento per l'Istruzione - Prot. n.1536 del 28 settembre 2007
Imparare – Comunicare – Agire in rete educativa
Relatrice: D.S. Professoressa Maria Teresa Daniele
Docente formatrice del Progetto
Ministero della Pubblica IstruzioneUfficio Scolastico Regionale per la Campania
accoglienzapotenziamento
comunicazione
coordinamento
apprendimento
sviluppo
continuità
orientamento
autonomia
documentazione
successo formativo
ricerca-azione
cooperazione
collegialità
sostegno
condivisione
“prendersi cura”
La concertazionerompe lo schema dell’azione segmentata che garantisce il parziale raggiungimento degli obiettivi
potenzia la coerenza tra l’azione della scuola e quella degli altri soggetti titolari di competenze diverse
crea le condizioni per azioni integrate che costituiscono un sistema allargato di erogazione del servizio formativo
come supporto e sviluppoprogettualità
qualità
organizzata / codificata
pariteticadinamica
istituzionalizzata
Caratteristiche della rete
La cultura di rete presuppone …
Saper Saper lavorarlavorar
eeinsiemeinsieme
in integrazione e non in sostituzione
all’interno delle scuole
all’esterno con gli altri soggetti
istituzionali e non
all’interno di ogni
”nodo”
Ministero della Pubblica IstruzioneUfficio Scolastico Regionale per la Campania
Imparare – Comunicare – Agire in rete educativa
Relatrice: Professoressa Serpico Elisa
Docente referente Progetto – I.P.S.S.C.T. Europa Pomigliano d’Arco
SCUOLE IN RETE IPSSCT “Europa” di Pomigliano d’Arco
Istituto Comprensivo “Viviani” di Casalnuovo
Istituto Comprensivo “Aldo Moro” di
Casalnuovo
Scuola Media “Catullo” di Pomigliano d’Arco.
AMBITI DI RICERCA DIDATTICA classe/classi
ORGANIZZAZIONE scuola
CORRESPONSABILTÀ scuola/ famiglia
PROGETTO DI VITA scuola/comunità sociale
ORGANIZZAZIONE
Possibili oggetti di ricerca riferiti alle diverse
azioni
POF: scuola/ territorio, curricolo ed ampliamento, organizzazione, formazione classi, compiti e responsabilità
COMUNICAZIONE: documentazione, strategie di comunicazione interna/esterna
RISORSE: valorizzazione delle risorse professionali, formazione in servizio, organizzazione delle risorse umane e materiali
IL MODELLO FORMATIVO Metodologia della Ricerca – azione
Elementi caratterizzanti:
• Delimitazione del campo d’indagine/azione
• Definizione dell’esperienza da realizzare/analizzare
• Individuazione degli aspetti problematici
• Ipotesi di soluzione
• Definizione dei modi di documentazione
• Individuazione elementi di trasferibilità
• Modellizzazione
IL MODELLO FORMATIVO
Ricerca – azione Pratiche riflessive
METODO DI LAVORO
•Progettazione condivisa
•Monitoraggio continuo
•Valutazione finale
FASE 0
RICOGNIZIONE ESPERIENZE PREGRESSE
FASE 5
DIFFUSIONE DELLE ESPERIENZE
FASE 1
ANALISI CRITICA ESPERIENZE PREGRESSE
PIANO OPERATIVO
FASE 3
FASE 4
VALUTAZIONE DEL MIGLIORAMENTO
FASE 2
PROGETTAZIONE DEL MIGLIORAMENTO
Relatrice: Professoressa D’Agostino Enza
Docente referente Progetto – Istituto Comprensivo “Viviani” di Casalnuovo
COSTRUIRE
una progettualità integrata e condivisa a favore
degli alunni diversamente abili
Partendo
dal principio della massima inclusione
dalle esperienze pregresse delle scuole della rete
Il DOSSIERIl DOSSIER
non sostituisce ma INTEGRAINTEGRA
la documentazione specifica degli alunni
diversamente abili
SI DEFINISCE COME
DOCUMENTO
di “riconoscimento“
dell’alunno
diversamente abile
di continuità
tra i diversi ordini
di scuola
di supporto per l’accoglienza
e la formazione delle classi
Il Dossier si propone di
garantire il raccordo degli
interventi educativi e didattici tra
i diversi ordini di scuola
Relatrice: Professoressa Menichini Giovanna
Docente referente Progetto – Istituto Comprensivo “Aldo Moro” di Casalnuovo
Aspetti generali
Autonomia personale e sociale
Partecipazione, relazione,
comunicazione
Area cognitiva
Area logico-matematica
Area prassico-motoria e senso-
percettiva
Area artistico-espressiva-tecnologica
Metodologie e strumenti
Verifiche e valutazione
COMPILAZIONE DEL DOSSIER
Risposta aperta con note esplicative
Menù a tendina
Scelta opzione SI/NO
Scuola dell’Infanzia Scuola Primaria Scuola sec. I grado
Scuola sec. II grado
Intermedio Finale
Relatrice: Professoressa Tufano Maria Immacolata
Docente referente Progetto – Scuola Media “Catullo” di Pomigliano d’Arco
L’entrata in vigore del regolamento
dell’autonomia (legge n° 440/97),
ha reso necessario il monitoraggio a
questo nuovo contesto
Un indagine di sistema che coinvolge la pluralità
di soggetti e di competenze, interni ed esterni alla scuola
Rapporto tra progettazione iniziale e primi risultati concreti
QUINDI tra il “pensato” e il “percepito”
Nella fase di realizzazione del progetto,
sono state attivate procedure che hanno
consentito di tenere sotto controllo, in
maniera continuativa, l’andamento della
ricerca e consentiranno di rilevare i
risultati intermedi e finali.
GIUGNOGIUGNO
(scuola di uscita)
Chiarezza nelle richieste
Completezza delle Aree trattate
Utilizzo e accessibilità del sito
Proposte di modifica al gruppo di lavoro
NOVEMBRENOVEMBRE(scuola di entrata)
Chiarezza delle informazioni
Completezza delle Aree trattate
Corrispondenza tra le informazioni ricevute e i dati rilevati
Proposte di modifiche e/o variazioni