Seminario sull’applicazione degli indirizzi in materia di parametri e modelli di
riferimento del Sistema di Misurazione e Valutazione della Performance
Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione
Roma, 9 Settembre 2010
1
MODELLO DI RIFERIMENTO SULLA VALUTAZIONE DELLE PERFORMANCE
ORGANIZZATIVA
Giovanni Valotti – Davide Galli
2
Premessa• Il modello che si presenta è stato elaborato con
specifico riferimento alla realtà della pubblicaamministrazione, tenendo conto delle disposizioni delDlgs 150/2009
• Il modello è oggetto di confronto con una communitydi amministrazioni pubbliche (oltre 50 enti: Entiprevidenziali, Regioni ed autonomie locali, camere dicommercio, aziende sanitarie, ecc.)
• Il modello si presta, alla luce di altre esperienzeinternazionali, all’impiego anche nelle realtà deiMinisteri, attraverso opportuni approfondimenti esviluppi (condivisione-collaborazione con OIV)
3
In linea con i principi indicati nella precedente sezione del documento, ogni amministrazione deve innanzitutto rappresentare in modo completo, integrato, immediato e di facile comprensione la performance che intende realizzare ed il modo in cui intende misurare e valutare tale performance.
L’aspetto di maggiore complessità, anche alla luce delle migliori esperienza maturate nel contesto nazionale ed internazionale, è quello di definire un modello di misurazione che comprenda alcuni elementi sintetici di valutazione d’insieme dell’andamento dell’amministrazione ed una loro successiva articolazione per aspetti di sempre maggiore dettaglio. La sfida per ogni amministrazione è cioè quella di creare sistemi che consentano un’agile selezione dei contenuti da parte dei soggetti che intendono avere informazioni relative alle performance programmate nel Piano e rendicontante nella Relazione.A partire dagli ambiti di misurazione della performance previsti dall’art.8 del D.Lgs. N. 150 del 2009, si propone un modello di rappresentazione delle performance organizzativa, fondato sui seguenti macro-ambiti:
2. Il modello generale di misurazione e valutazione della performance2.1 Il modello
Attuazione della Strategia
Portafoglio di Attività e Servizi
Stato di Salute
Benchmarck
Impatti
• L’Amministrazione identifica le attività ed i servizi che contraddistinguono la propria azione rispetto agli utenti e ai portatori di interesse di riferimento (Portafoglio di Attività e servizi).• L’Amministrazione identifica le condizioni nelle quali si svolge l’attività garantendo che il perseguimento delle strategie, lo svolgimento delle attività e l’erogazione dei servizi assicuri la continuità di produzione di risultati nel tempo (Stato di Salute)
• L’Amministrazione identifica gli altri soggetti rispetto ai quali svolgere una comparazione delle proprie performance (Benchmarking)
• L’Amministrazione identifica gli impatti che produce nell’ambiente esterno in particolare in termini di risposta ai bisogni (Impatti-Outcomes)
• L’Amministrazione identifica, sulla base delle priorità degli organi diindirizzo, i progetti strategici e la relativa articolazione in obiettivioperativi e programmi (Attuazione della Strategia).
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• Quali sono le priorità degli organi di indirizzo e come queste si traducono in progetti strategici, obiettivi operativi e programmi ?
Il grado di attuazione della strategia
• Qual è lo stock di attività e servizi che l’Amministrazione mette a disposizione di cittadini e utenti?
Il portafoglio di attività e servizi
• L’Amministrazione è in grado di svolgere le sue attività garantendo un utilizzo equilibrato delle risorse, lo sviluppo dell’organizzazione e delle relazioni?
Lo stato di salute
• Quali impatti produce l’attività dell’Amministrazione sull’ambiente e sui bisogni?
Gli impatti sui bisogni (outcome)
• Rispetto ad altre Amministrazioni, nazionali e internazionali, che svolgono attività simili, come è posizionata l’Amministrazione in oggetto? Quali sono i punti di forza e i principali GAP da recuperare?
I confronti con altre amministrazioni (Benchmark)
In sede di predisposizione del Piano della performance, ciò significa, per ogni Amministrazione, dare risposta ai seguenti quesiti fondamentali:
2. Il modello generale di misurazione e valutazione della performance2.2 Gli obiettivi del modello
5
2. Il modello generale di misurazione e valutazione della performance2.3 La logica “a cannocchiale”
Per ognuna delle dimensioni di rappresentazione delle performance, si tratta quindi di definire obiettivi, indicatori e valori target che ci si propone ex-ante di raggiungere. La programmazione, in linea con quanto previsto dal D.Lgs. N. 150 del 2009, assumerà orizzonte triennale e verrà aggiornata annualmente.
Nel corso dell’esercizio e a consuntivo, attraverso la costruzione della Relazione sulla Performance, si andrà ad evidenziare lo stato di avanzamento e l’effettiva realizzazione di quanto programmato. Aspetto qualificante del sistema di rappresentazione della performance deve essere l’immediatezza e la facile leggibilità.
In questa direzione, si propone una logica di rappresentazione “a cannocchiale”, ovvero che parta da risultati aggregati per ogni macro-ambito e consenta un progressivo accesso ai risultati più analitici (in altre parole, dal generale al particolare).
In particolare, con riferimento ai singoli macro ambiti di valutazione e rappresentazione, di seguito si presentano alcuni possibili esempi. Le schede di seguito illustrate non hanno natura vincolante, ma sono rivolte a esplicitare la logica di costruzione del modello di valutazione della performance.
Ogni Amministrazione, nell’ambito delle linee guida e nel rispetto degli obiettivi identificati, è libera di utilizzare gli strumenti operativi in essere e/o che ritiene più opportuni, fermo restando il fatto che uno dei criteri fondamentali di valutazione della Relazione e del Rapporto sulla performance è rappresentato dalla chiarezza e facile consultabilità., oltre che dall’attendibilità dei risultati presentati.
Attuazione della Strategia
Portafoglio di Attività e Servizi
Stato di Salute
Benchmarck
Impatti
AREA 1 Attività e Servizi Livello
Servizio 1. Quantità: n. Utenti: n.
Servizio 2.Quantità: n. Utenti: n.
Servizio 3.Quantità: n. Utenti: n.
Servizio 4.Quantità: n. Utenti: n.
Servizio 5.Quantità: n. Utenti: n.
Servizio n.Quantità: n. Utenti: n.
Aree di Attività/Servizio
Area 3
Area 1
Area 4n
Area 2
Scheda Attività/ServizioServizio 1. Indicatore di livello
Descrizione dell’Attività/Servizio
Dimensioni
Quantità
Indicatore Stato Target Trend Benchmark
Qualità
Indicatore Stato Target Trend Benchmark
Efficienza
Indicatore Stato Target Trend Benchmark
Custom
er
Indicatore Stato Target Trend Benchmark 6
Assumendo un orizzonte temporale di riferimento di tre anni quali sono i progetti strategici che l’Amministrazione porterà a termine? A che punto siamo?
25% 50% 75%
2. Il modello generale di misurazione e valutazione della performance2.4 Il grado di attuazione della strategia
Il fine è quello di comprendere quali sono gli obiettivi strategici fondamentali dell’Amministrazione, nonché il grado di relativo conseguimento.
In linea con le esperienze in atto in altri Paesi, è possibile ipotizzare un indicatore sintetico relativo al grado di attuazione della strategia, quale sommatoria del grado di attuazione degli obiettivi strategici identificati e opportunamente ponderati in base al rilievo e alla complessità.
Portafoglio di Attività e Servizi
Stato di Salute
Benchmarck
Impatti
Attuazione della Strategia
Aree Strategiche
Area 2
Area 4Area 3
Area 1L’Amministrazione può scegliere di configurare una serie di Aree Strategiche al fine di rendere la pianificazione e la comunicazione più efficaci. I criteri di identificazione delle Aree Strategiche possono riguardare:- Obiettivi strategici complessi e prioritari- Ambiti territoriali di riferimento- Categorie di Utenti- Ambiti omogenei di attività o servizi
All’interno di ciascuna Area Strategica, l’Amministrazione identifica i progetti strategici e per ognuno di questi definisce uno o più indicatori sintetici di misurazione e valutazione. E’ inoltre possibile che ogni amministrazione comunichi il livello di attuazione della strategia per ogni area , quale sommatoria dei progetti strategici di competenza, opportunamente ponderati.
25% 50% 75% 25% 50% 75%
25% 50% 75% 25% 50% 75%
7
Area Strategica 1: Progetti Target
Progetto Strategico 1. indicatore: ../..
Progetto Strategico 2.indicatore: ../..
Progetto Strategico 3.indicatore: ../..
Progetto Strategico 4.indicatore: ../..
Progetto Strategico 5.indicatore: ../..
Progetto Strategico n.indicatore: ../..
25% 50% 75%
La barra misura in un determinato momento il livello percentuale di progetti che sono on time rispetto alle fasi programmate
Lo schema riporta in sintesi i progetti strategici dell’Amministrazione e per ciascuno identifica un Key Performance Indicator che ne misura il livello di implementazione
I anno II anno
I anno II anno
I anno II anno
I anno II anno
I anno II anno
I anno II anno
Ad un livello maggiore di dettaglio, è ipotizzabile un esplicitazione dello stato di avanzamento per singolo progetto strategico
2. Il modello generale di misurazione e valutazione della performance2.5 La scheda che riassume i progetti strategici
8
Progetti Target
Progetto Strategico 1. indicatore: ../..
I anno II anno
Scheda ProgettoProgetto Strategico 1. Indicatore di avanzamento
Descrizione del Progetto
Identificazione delle Fasi
Key Performance Indicators
Fase Descrizione I anno II anno III anno Stato
0
1
2
n.
I progetti sono articolati per fasi che consentano di
valutare lo stato di avanzamento
Datainizio
Datafine
Datainizio
Datainizio
Datainizio
Datafine
Datafine
Datafine
Id. Descrizione Target I anno II anno III anno
1
2
n.Gli indicatori sono declinati
per anno
I anno II anno
L’indicatore di avanzamento rappresenta in modo sintetico quanta parte del progetto è stata realizzata
Coerentemente con la logica “a cannocchiale”, per ogni progetto strategico l’Amministrazione predispone una singola scheda.
2. Il modello generale di misurazione e valutazione della performance2.6 La scheda analitica di progetto strategico
9
Progetti Target
Progetto Strategico 1: Aumentare la produzione di energia solareindicatore: Kw prodotti dal solare
target: xy/annoon time !
Progetto Strategico 2: Incrementare la qualità dell’aria rispettando a livello nazionale gli obiettivi di riduzione di n. agenti inquinanti
indicatore: % agenti inquinanti sotto sogliatarget: xy%
late!
25% 50% 75%
I anno II anno
I anno II anno
2. Il modello generale di misurazione e valutazione della performance2.7 Esempio di scheda che riassume progetti strategici
Nel seguente esempio vengono proposti due possibili progetti strategici che un Amministrazione può scegliere di realizzare. In questo caso, in fase di rendicontazione, al termine del primo anno, risulta che il primo progetto è in linea con le previsioni e quindi contribuisce all’avanzamento della barra che monitora lo stato di implementazione della strategia. Il secondo progetto invece non è stato realizzato secondo gli obiettivi e quindi non contribuisce a far avanzare la barra.
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Progetti Target
Progetto Strategico 1. Kw prodotti dal solare
I anno II anno
Scheda ProgettoProgetto Strategico: Aumentare la produzione di energia solareIndicatore di avanzamento: Kw prodotti dal solare
Descrizione del Progetto
Identificazione delle Fasi
Indicatori
Fase Descrizione I anno II anno III anno Stato
0 Programmazione Realizzata
1 Predisposizione bandi Realizzata
2 Finanziamenti Avviata
Id. Descrizione Target I anno II anno III anno
1 Risorse distribuite 1 m.do 250 ml 750 ml 1000 m
2 Bandi emessi 5 2 1 2
3 % Interventi realizzati > 85% > 80% > 85% > 90%
Hp: fine del primo anno
2. Il modello generale di misurazione e valutazione della performance2.8 Esempio di scheda analitica di progetti strategico
Nella scheda a fianco, il progetto strategico n. 1 viene dettagliato mediante l’identificazione delle fasi in cui si articola e la relativa temporizzazione nel triennio di riferimento.
In secondo luogo vengono identificati opportuni indicatori che descrivono il livello di implementazione del progetto
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Qual è lo stock di attività e servizi che l’Amministrazione mette a disposizione della sua comunità? Qual è il livello di attività e servizi prodotti secondo gli standard previsti?
25% 50% 75%
2. Il modello generale di misurazione e valutazione della performance2.9 Il portafoglio di attività e servizi
Stato di Salute
Benchmarck
Impatti
Attuazione della Strategia
Portafoglio di Attività e Servizi
La buona o cattiva performance delle Amministrazioni non è solamente collegata alla qualità delle strategie e alla capacità di attuazione delle stesse, ma è altresì riconducibile alla quantità e qualità di attività e servizi assicurati.
Mediante l’impiego di un diagramma a barra l’amministrazione può rappresentare in maniera sintetica ed immediata il livello di raggiungimento degli obiettivi definiti rispetto alle attività ed ai servizi svolti.
Ogni Amministrazione è anzitutto chiamata ad identificare le diverse tipologie di attività e di servizio che svolge al suo interno. Una utile classificazione distingue tra:- Attività di regolazione, legata alla definizione di norme e strumenti di regolazione dei comportamenti di cittadini e soggetti economici ;- Attività di programmazione e definizione delle politiche pubbliche;- Attività di trasferimento di risorse finanziarie verso altri livelli di governo o altri soggetti economici ;- Attività di produzione ed erogazione di beni e servizi nei confronti di cittadini utenti e altri soggetti economici .
L’Amministrazione può in alternativa decidere di definire Aree di attività secondo diversi criteri, quali quelli definiti per l’attuazione della strategia, le missioni utilizzate per riaggregare le voci di bilancio, le articolazioni organizzative o altri criteri legati alla specifica natura delle attività svolta.
Aree di Attività e Servizio
Programmazione
Beni e serviziTrasferimenti
Regolazione
25% 50% 75%
25% 50% 75%
25% 50% 75%
25% 50% 75%
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2. Il modello generale di misurazione e valutazione della performance2.10 Esempi di configurazione delle Aree di Attività e Servizio di un Ministero
Aree di Attività e Servizioarticolate per categoria di interlocutore
Aree di Attività e Servizioarticolate per missioni
Aree di Attività e Servizioarticolate per struttura organizzativa
Sostegno e vigilanza ad attività culturali
Sostegno, valorizzazione e tutela del settore dello spettacolo
Tutela e valorizzazione dei beni archeologici, architettonici,
paesaggistici, artistici, storici ed etnoantropologici
Tutela e valorizzazione dei beni archivistici e librari, promozione
del libro e dell'editoria
Vigilanza, prevenzione, repressione in materia di patrimonio
culturale
Spettacolo dal vivo
Cinema
Biblioteche, gli istituti culturali ed il diritto d'autore
Archivi
Paesaggio, belle arti, architettura e arte contemporanee
Antichità
Valorizzazione del patrimonio culturale
Organizzazione, affari generali, innovazione, bilancio, personale
Cittadini
Turisti
Enti e associazioni
Territori e beni paesaggistici
Istituzioni
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On targetOut target
On targetOut target
On targetOut target
AREA di ATTIVITA’/SERVIZIO LivelloLo schema identifica le aree nell’ambito delle quali sono svolte le attività ed erogati i servizi dell’Ente e per ciascuna fornisce un indice sintetico del livello conseguito.
Area 1Attività/Servizio 1.1Attività/Servizio 1.2Attività/Servizio 1.n
Area 2Attività/Servizio 2.1Attività/Servizio 2.2Attività/Servizio 2.n
Area nAttività/Servizio n.1Attività/Servizio n.2Attività/Servizio n.n
25% 50% 75%
La barra misura in un determinato momento la quantità di aree di attività e servizi che sono on target
2. Il modello generale di misurazione e valutazione della performance2.11 Le schede che articolano le aree in Attività e Servizi
Ad un primo livello di dettaglio per ogni area vengono identificate le attività e i servizi che l’amministrazione mette a disposizione della collettività o svolge nell’ambito delle funzioni istituzionali ad essa affidate.
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On target
Out target
AREA 1 Attività e Servizi Livello
Attività/Servizio 1. Quantità: n. Utenti: n.
Attività/Servizio 2.Quantità: n. Utenti: n.
Attività/Servizio 3.Quantità: n. Utenti: n.
Attività/Servizio 4.Quantità: n. Utenti: n.
Attività/Servizio 5.Quantità: n. Utenti: n.
Attività/Servizio n.Quantità: n. Utenti: n.
Il diagramma a torta misura in un determinato momento la quantità di servizi che sono on target rispetto alle previsioni
Lo schema riporta l’elenco di attività e servizi che caratterizzano l’Amministrazione nel suo complesso (articolati eventualmente per aree omogenee)
Il barometro, per ogni servizio, segnala l’andamento complessivo dei livelli.
Ad un livello di ancora maggiore dettaglio, è opportuno fornire le informazioni sintetiche relative a ciascuna attività e servizio all’interno di ogni area identificata.
2. Il modello generale di misurazione e valutazione della performance2.12 La scheda che riassume Attività e Servizi di un’Area
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AREA 1 Servizi Livello
Servizio 1. Quantità: n. Utenti: n.
Scheda Attività/ServizioServizio 1. Indicatore di livello
Descrizione dell’Attività/Servizio
Dimensioni
Quantità
Indicatore Stato Target Trend Benchmark
Le quattro dimensioni suggerite identificano la capacità dell’Ente di produrre un livello di attività e servizi adeguato ai bisogni e percepito come di buona qualità
L’indicatore di livello rappresenta in modo qualitativo una sintesi degli
indicatori scelti per misurare le diverse dimensioni del servizio
Al fine di calcolare l’indicatore di livello occorre attribuire un peso alle 4 dimensioni suggerite (es. 20,
40, 20, 20)
Qualità
Indicatore Stato Target Trend Benchmark
Efficienza
Indicatore Stato Target Trend Benchmark
Custom
er
Indicatore Stato Target Trend Benchmark
2. Il modello generale di misurazione e valutazione della performance2.13 La scheda analitica di Attività/Servizio
Seguendo la logica “a cannocchiale”, per ogni servizio all’interno di ogni area, l’Amministrazione andrà a identificare un indicatore sintetico e un set di indicatori che consentano di misurare e valutare le dimensioni della performance.
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On targetOut target
On targetOut target
On targetOut target
AREA di ATTIVITA’/SERVIZIO Livello
1. Cinema1.1 Programmazione nazionale1.2 Patrocini e sostegni alla produzione1.3 Bandi
2. Spettacolo dal vivoServizio 2.1Servizio 2.2Servizio 2.n
Area nServizio n.1Servizio n.2Servizio n.n
25% 50% 75%
2. Il modello generale di misurazione e valutazione della performance2.14 Esempio di scheda che articola le Aree di Attività/Servizio
Nel seguente esempio sono identificate le Aree di Attività/Servizio e articolati all’interno di ogni Area le attività e i servizi. Ogni area di attività/servizio contribuisce alla crescita della barra che misura il livello complessivo delle attività e dei servizi resi in maniera proporzionale al livello di raggiungimento degli obiettivi rappresentato nel diagramma a torta.
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On targetOut target
Cinema Servizi Livello
Servizio 1. Programmazione nazionaleQuantità: n. 3 programmi Finanziamento: 20 milioni
Servizio 2. Patrocini e sostegni alla produzioneQuantità: n. 100 Finanziamento: 10 milioni
Servizio 3. BandiQuantità: n. 3 Finanziamento: 10 milioni
Servizio 4.Quantità: n. Utenti: n.
Servizio 5.Quantità: n. Utenti: n.
Servizio n.Quantità: n. Utenti: n.
L’Amministrazione può valutare se introdurre un ulteriore livello di articolazione o se specificare le
tipologie di servizio
2. Il modello generale di misurazione e valutazione della performance2.15 Esempio di scheda che riassume Attività e Servizi per Area
Il riassunto di attività e servizi avviene identificando per ogni area un elenco accompagnato da indicatori di sintesi che descrivono quantitativamente le attività svolte e un indicatore di sintesi espresso in termini di barometro che indica a che livello i si colloca l’attività o il servizio rispetto ai target definiti. Nell’esempio il servizio 3 è out target e determina l’area grigia del diagramma a torta.
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AREA 1. Cinema Attività/Servizi Livello
Servizio 1. Programmazione nazionaleQuantità: n. programmi Fin.to: 20 milioni
Scheda ServizioServizio 1. Programmazione nazionaleIndicatore di livello
Descrizione del Servizio
Dimensioni
Quantità
Indicatore Stato Target Trend Benchmark
N. Programmi 1 3 1
Iniziative promosse 10 15 12
Qualità
Indicatore Stato Target Trend Benchmark
N. produzioni 10 25 20 Produzioni in Francia
N. Medio spettatori 5.000 20.000 17.000 Spettatori in Francia
Custom
er
Indicatore Stato Target Trend Benchmark
Indagine di settore 7/10 8/10 6/10
Ricorsi 1 2*anno 2
Valori rilevati al termine del primo anno
Efficienza
Indicatore Stato Target Trend Benchmark
% produzioni completate
35% 80% 60&
2. Il modello generale di misurazione e valutazione della performance2.16 Esempio di scheda analitica di Attività/Servizio
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Salute Finanziaria
Salute OrganizzativaRelazioni
Stato
Target
2. Il modello generale di misurazione e valutazione della performance2.17 Lo Stato di Salute dell’Amministrazione
Benchmarck
Impatti
Attuazione della Strategia
Portafoglio di Attività e Servizi
Stato di SaluteLa performance di un’Amministrazione, la qualità dell’amministrare e del gestire, deve essere anche valutata sulla capacità di rafforzare strutturalmente l’organizzazione, assicurandone la capacità di produzione dei risultati nel medio-lungo periodo. In questa prospettiva rilevano gli aspetti di: • salute finanziaria, riconducibili alle tradizionali analisi di bilancio; • salute organizzativa, collegati alla modernizzazione ed al miglioramento qualitativo dell’organizzazione e delle competenze detenute; • salute del sistema delle relazioni, collegati alla sviluppo della rete di rapporti con gli stakeholder, gli utenti e i cittadini, oltre che alla reputazione complessiva dell’amministrazione.
Per dare risposta a questa domanda in modo immediato, l’Amministrazione può impiegare un diagramma a radar che da indicazione del livello di stato di salute in ciascuna delle dimensioni indicate.
20
L’Amministrazione riesce a perseguire i suoi obiettivi strategici e a erogare i suoi servizi in condizioni di equilibrio e sviluppo duraturo?
AREE di SALUTE Andamento
Il Diagramma a Radar indica il livello di raggiungimento dei target previsti per ciascuna delle tre aree di salute. I valori nel diagramma rappresentano la salute dell’Amministrazione
Lo schema riporta le tre Aree di Salute il cui monitoraggio rappresenta lo stato di salute dell’Amministrazione. Il barometro segnala per ciascuna delle Aree l’andamento (trend di miglioramento o peggioramento) .
Salute Finanziaria
Salute Organizzativa
Relazioni
2. Il modello generale di misurazione e valutazione della performance2.18 La scheda che riassume le Aree di Salute dell’Amministrazione
Salute Finanziaria
Salute OrganizzativaRelazioni
Stato
Target
L’approccio di seguito proposto assume che le Aree di Salute dell’Amministrazione debbano essere almeno tre: lo stato di salute finanziaria in termini di capacità di svolgere le proprie attività in condizioni di sostenibilità economica, lo stato di salute organizzativa che richiama l’idea di un Amministrazione che fa crescere e innova le proprie risorse, e, infine, lo stato di salute delle relazioni con gli interlocutori dell’Amministrazione.
21
Equilibrio Economico
Entrate
SpeseIndebitamento
Patrimonio
StatoTarget
2. Il modello generale di misurazione e valutazione della performance2.19 Le dimensioni della Salute Finanziaria
22
Dimensioni Andamento
Il Diagramma a Radar indica il livello di raggiungimento dei target previsti per ciascuna delle cinque dimensioni
Lo schema riporta le cinque dimensioni il cui monitoraggio rappresenta lo stato di salute finanziaria dell’Ente. Il barometro segnala l‘andamento .
Equilibrio Economico-Finanziario. L’amministrazione identifica le condizioni che consentiranno l’equilibrio economico .
Entrate. L’Amministrazione quantifica in modo chiaro illivello delle entrate e le modalità di reperimento delleProprie risorse.
Spese/Costi. L’Amministrazione quantifica in modo chiaro illivello delle spese e le modalità di impiego delleproprie risorse.
Indebitamento. L’Amministrazione indica l’ammontare del proprio indebitamento e le situazioni debitorie di lungo periodo aperte.
Patrimonio. L’amministrazione identifica le proprie sedie i beni patrimoniali che ricadono sotto la sua gestione,distinti per area territoriale e destinazione.
All’interno di ogni Area di Salute, l’Amministrazione identifica dimensioni rispetto alle quali definisce livelli target il cui monitoraggio costante consente di verificare lo stato di salute complessivo. Un barometro segnala l’andamento di ogni singola dimensione. Di seguito sono proposte 5 dimensioni per monitorare lo Stato di Salute Finanziaria. Per ogni dimensione l’Amministrazione dovrà tener debitamente conto di quanto dichiarato nelle macro aree relative all’implementazione della strategia e allo stock di attività/servizi.
Equilibrio EconomicoCondizioni
Indicatori Per ciascun indicatore un diagramma definisce l’andamento atteso ogni trimestre e il trend
storico.1 Indicatore Stato Target Trend Benchmark
2 Indicatore Stato Target Trend Benchmark
n Indicatore Stato Target Trend Benchmark
Il barometro indica se nel periodo di riferimento ci sono stati miglioramenti negli andamenti degli
indicatori considerati.
2. Il modello generale di misurazione e valutazione della performance2.20 La scheda analitica per le dimensioni di Salute Finanziaria
Per ogni dimensione di ciascuna Area di Salute, l’Amministrazione è chiamata a predisporre una scheda che rileva l’andamento di una serie di indicatori e consente pertanto di definire il posizionamento nel diagramma a radar rispetto agli obiettivi.
2360
70
80
90
100
110
1° Trim.2° Trim.3° Trim.4° Trim.
Stato
Storico
Target
60
70
80
90
100
110
1° Trim.2° Trim.3° Trim.4° Trim.
Stato
Storico
Target
60
70
80
90
100
110
1° Trim.2° Trim.3° Trim.4° Trim.
Stato
Storico
Target
Modello organizzativo
Capitale Umano
Formazione
Benessere Organizzativo
Pari opportunità
ICT
Stato Target
2. Il modello generale di misurazione e valutazione della performance2.21 Le dimensioni della salute organizzativa
Dimensioni Andamento
Il Diagramma a Radar indica il livello di raggiungimento dei target previsti per ciascuna delle sei dimensioni
Lo schema identifica sei dimensioni il cui monitoraggio rappresenta lo stato di salute organizzativa dell’Ente. Il barometro segnala l‘andamento .
Modello Organizzativo, Dirigenti e Strumenti ManagerialiL’Amministrazione fornisce informazioni relative alla propriaOrganizzazione, ai cambiamenti intervenuti ed agli strumenti di innovazione manageriale introdotti.
Capitale Umano (qualità e quantità).L’Amministrazione fornisce dati relativi alla composizione, evoluzione del personale e al livello professionale raggiunto.
Formazione e sviluppo competenze.L’amministrazione presenta le iniziative di formazione previsteal fine di migliorare la professionalità del personale.
Pari opportunità e bilancio di genere. L’Amministrazione identifica la composizione di genere del Personale e dà informazioni delle iniziative intraprese.
Benessere Organizzativo.L’amministrazione fornisce indicazione di indagini finalizzare aidentificare le aree di miglioramento
ICT.L’amministrazione comunica il livello tecnologico raggiunto e le iniziative di miglioramento del medesimo.
Un percorso analogo può essere seguito nel caso della Salute Organizzativa. L’amministrazione identifica delle dimensioni quali quelle definite nel seguente schema e per ciascuna di essere fornisce una duplice informazione sintetica mediante un barometro e un diagramma a radar correlato. Anche in questo caso per ogni dimensione l’Amministrazione dovrà tener conto dei progetti strategici, del livello di attività/servizi e delle dimensioni dello stato di salute finanziaria.
24
60
70
80
90
100
110
2011 2012 2013
Stato
Storico
Target
Modello Organizzativo, dirigenti e strumenti managerialiCondizioni
Indicatori
Per ciascun indicatore un diagramma definisce l’andamento atteso e il trend storico.
1 Indicatore Stato Target Trend Benchmark
2 Indicatore Stato Target Trend Benchmark
n Indicatore Stato Target Trend Benchmark
60
70
80
90
2011 2012 2013
Stato
Storico
Target
0123456789
10
2011 2012 2013
Stato
Storico
Target
Il barometro indica se nel periodo di riferimento ci sono stati miglioramenti negli andamenti degli indicatori considerati.
2. Il modello generale di misurazione e valutazione della performance2.22 La scheda analitica per le dimensioni di Salute Organizzativa
Per ogni dimensione dello Sato di Salute Organizzativa, l’Amministrazione fornirà una scheda analitica che definisce le iniziative intraprese e seleziona indicatori in grado di comunicare gli obiettivi e i risultati raggiunti.
25
Stk e decisioni
CittadiniStk e gest.
Stato
Target
Dimensioni Livello
L’amministrazione deve identificare iniziative ed attività che coinvolgono i diversi portatori di interesse e spiegare gli impatti attesi e prodotti da tali iniziative.
L’Amministrazione deve comunicare in modo trasparente chi sono i soggetti pubblici e privati con i quali sono attivi contratti e relazioni o che partecipano alle diverse attività e servizi.
L’Amministrazione deve identificare i cittadini e gli utenti ai quali rivolge i propri servizi, riportare l’esito di indagini di customer satisfaction relativi al livello di attività e servizi erogati e all’operato dell’amministrazione nel suo complesso, promuovere iniziative di confronto.
Fiducia nei confronti dell’Amministrazione
Il Diagramma a Radar indica il livello di raggiungimento dei target previsti per ciascuna delle tre dimensioni
Lo schema riporta le tre dimensioni il cui monitoraggio rappresenta lo stato delle relazioni dell’Ente. Il barometro segnala l‘andamento per le singole dimensioni. Un barometro di sintesi segnala l’andamento complessivo della fiducia nei confronti dell’Ente
Coinvolgimento Stakeholder nei processi decisionali
Coinvolgimento Stakeholder nella gestione e produzione servizi
Coinvolgimento Cittadini e Utenti
2. Il modello generale di misurazione e valutazione della performance2.23 Lo Stato di Salute delle Relazioni dell’Amministrazione
Infine l’Amministrazione identifica le dimensioni dello Stato di Salute delle Relazioni con cittadini, soggetti economicoi e altri livelli istituzionali. Oltre alle dimensioni suggerite di seguito, ciascuna amministrazione dovrà essere nel tempo in grado di sviluppare o impiegare un indice composito che misuri il livello di fiducia nei suoi confronti.
26
60
70
80
90
100
2011 2012 2013
Stato
Storico
Target
Coinvolgimento degli Stakeholder nei processi decisionaliCondizioni
Indicatori
Per ciascun indicatore un diagramma definisce l’andamento atteso e il trend storico.
1 Indicatore Stato Target Trend Benchmark
2 Indicatore Stato Target Trend Benchmark
n Indicatore Stato Target Trend Benchmark
60
70
80
90
100
110
2011 2012 2013
Stato
Storico
Target
0,00%
20,00%
40,00%
60,00%
80,00%
100,00% Stato
Storico
Target
Il barometro indica se nel periodo di riferimento ci sono stati miglioramenti negli andamenti degli indicatori considerati.
2. Il modello generale di misurazione e valutazione della performance2.24 La scheda analitica per le dimensioni di Salute delle Relazioni
Per ogni dimensione dello Sato di Salute delle Relazioni, l’Amministrazione fornirà una scheda analitica che definisce le iniziative intraprese e seleziona indicatori in grado di comunicare gli obiettivi e i risultati raggiunti.
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Quali sono gli impatti che i progetti strategici e i servizi erogati dall’Ente producono sull’ambiente di riferimento?
2. Il modello generale di misurazione e valutazione della performance2.25 Gli impatti (outcome)
Per quanto nella definizione degli obiettivi strategici sia opportuno individuare specifici indicatori di outcome, si ritiene importante riepilogarein modo sintetico le principali aree di impatto collegate all’attività dell’Amministrazione . Per questo motivo la quarta macro area ha il compito di identificare tali aree di impatto e fornire un’informazione quanto più possibile completa sull’andamento di tali aree e le interazioni che le influenzano.
Stato di Salute
Benchmarck
Impatti
Attuazione della Strategia
Portafoglio di Attività e Servizi
Nell’identificazione delle proprie aree di impatto l’amministrazione potrà scegliere di impiegare categorie differenti a seconda della natura delle attività e dei servizi svolti. Tra i criteri che possono essere impiegati:- L’area territoriale- Le categorie di utenti- I bisogni della collettività soddisfatti
Criteri specifici possono essere identificati da ogni Amministrazione, a fianco viene proposto un esempio.
Aree di Impatto
Immigrazione
Protezione e soccorso
Affari interni e territorio
Sicurezza Pubblica
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On targetOut target
On targetOut target
On targetOut target
AREA di IMPATTO Livello
Nello schema sono identificare le aree nelle quali l’Amministrazione produce impatti. All’interno della stessa area sono identificati specifici impatti e un diagramma a torta individua quali fra essi sono allineati a quanto previsto.
Area 1Impatto 1.1Impatto 1.2Impatto 1.n
Area 2Impatto 2.1Impatto 2.2Impatto 2.n
Area nImpatto n.1Impatto n.2Impatto n.n
Area 1
Area 2
Area 3
Area 4Area 5
Area 6
Area 7
Stato
Target
Il Diagramma a Radar indica il livello di raggiungimento dei target previsti per ciascuna delle dimensioni
2. Il modello generale di misurazione e valutazione della performance2.26 La scheda che riassume le Aree di Impatto
Per ogni Area di Impatto l’Amministrazione fornisce un quadro di sintesi che consente di comprendere la capacità dell’amministrazione di realizzare gli impatti programmati.
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On target
Out target
AREA 1 Impatti Andamento
Impatto 1.
Impatto 2.
Impatto 3.
Impatto 4.
Impatto 5.
Impatto n.
Il diagramma a torta misura in un determinato momento la quantità di servizi che sono on target rispetto alle previsioni
Lo schema riporta l’elenco degli impatti che caratterizzano una determinata area
Il barometro, per ogni impatto, segnala l’andamento complessivo dei livelli.
2. Il modello generale di misurazione e valutazione della performance2.27 La scheda che articola le Aree di Impatto
Per ogni Area di Impatto l’Amministrazione identifica una selezione di impatti che descrive e rispetto ai quali costruisce dei diagrammi a torta che esplicitano se gli obiettivi sono stati raggiunti o meno.
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Impatto Andamento
Impatto 1.
Scheda ImpattoImpatto 1. Indicatore di livello
Descrizione dell’impatto
Indicatori
Principaliinterazioniistituzionali
Indicatore Stato Target Trend Benchmark
Consentono di evidenziare il ruolo che altri Enti svolgono rispetto alla stesso impatto
L’indicatore di livello rappresenta in modo qualitativo una sintesi degli
indicatori scelti per misurare le diverse dimensioni del servizio
Ente Ruolo Iniziative correlate Link
www
www
www
www
2. Il modello generale di misurazione e valutazione della performance2.28 La scheda analitica di Impatto
Per ogni Impatto l’Amministrazione identifica da un lato indicatori che ritiene idonei a misurare e valutare l’impatto e dall’altro fornisce indicazione delle amministrazioni che con le loro attività e servizi producono effetti sul medesimo impatto.
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On target
Out target
AREA 1. Pubblica Sicurezza Impatti Andamento
1. Riduzione crimini
2. Riduzione consumi di droga
3. Riduzione reati di associazione mafiosa
4. Riduzione reati controle donne
Impatto 5.
Impatto n.
2. Il modello generale di misurazione e valutazione della performance2.29 Esempio di scheda che articola le Aree di Impatto
Per ogni Area di Impatto l’Amministrazione identifica una selezione di impatti che descrive e rispetto ai quali costruisce dei diagrammi a torta che esplicitano se gli obiettivi sono stati raggiunti o meno.
Gli impatti che si trovano in linea con l’andamento previsto contribuiscono a ingrandire l’area degli obiettivi on target
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Impatto Andamento
Impatto 1. Riduzione crimini
Scheda ImpattoImpatto 1. Riduzione del livello dei criminiIndicatore di livello
Descrizione dell’impatto
Indicatori
Principaliinterazioniistituzionali
Indicatore Stato Target Trend Benchmark
N. crimini/abitante
N. arresti
L’indicatore di livello rappresenta in modo qualitativo una sintesi degli
indicatori scelti per misurare le diverse dimensioni del servizio
Ente Ruolo Iniziative correlate Link
Min. Giustizia www
Carabinieri www
Interpol www
… www
2. Il modello generale di misurazione e valutazione della performance2.30 La scheda analitica di Impatto
Per ogni Impatto l’Amministrazione identifica da un lato indicatori che ritiene idonei a misurare e valutare l’impatto e dall’altro fornisce indicazione delle amministrazioni che con le loro attività e servizi producono effetti sul medesimo impatto.
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Rispetto ad altri Enti che svolgono attività simili in riferimento ad ambiti territoriali diversi, l’Ente come si colloca?
2. Il modello generale di misurazione e valutazione della performance2.31 il benchmarking
Stato di Salute
Impatti
Attuazione della Strategia
Portafoglio di Attività e Servizi
Benchmarck
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L’ultimo macro ambito richiede ad ogni Amministrazione di sintetizzare gli aspetti di confronto e Benchmark con altre Amministrazioni andando a inserire in apposite schede gli indicatori sui quali tale confronto è avvenuto.
L’amministrazione deve individuare le altre amministrazioni con cui confrontarsi, fornire una breve informazione relativa a tali amministrazioni affinché sia comprensibile il confronto. Inoltre l’amministrazione deve motivare il senso del confronto e le azioni che intende intraprendere per migliorare la propria performance rispetto a quelle dalla/e amministrazione/i con le quali ha scelto di confrontarsi.
La scelta del Benchmark qualifica l’Amministrazione. La logica dovrebbe essere quella del confronto con i Top perfomer.
Il Benchmark avviene su aree che corrispondono alle macro aree ad eccezione dell’Attuazione della Strategia rispetto alla quale il confronto non è un metodo utile.
In questo macro ambito può essere utile, per rendere i confronti di più immediata lettura, fare ricorso a strumenti di comunicazione di immediata comprensione, come di seguito esemplificato.
AREA di BENCHMARKING
Nello schema sono identificati in maniera sintetica tutti i servizi, le dimensioni di salute e gli impatti rispetto ai quali l’Amministraizione è in grado di svolgere un Benchmarking della propria performance.
Aree di Attività/Servizio Servizi confrontatiArea 1Area 2 Area n.
Stato di Salute Dimensioni confrontateSalute Finanziaria Salute OrganizzativaRelazioni
Aree di Impatto Impatti confrontatiArea 1Area 2 Area n.
Sopra Media
Sotto Media
Sopra Media
Sotto Media
Sopra Media
Sotto Media
I diagrammi a torta rappresentano il numero di aree di benchmarking nelle quali l’Amministrazione risulta essere al di sopra e al i sotto della media di riferimento.
2. Il modello generale di misurazione e valutazione della performance2.32 La scheda che riassume le Aree di Benchmark
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Le tre aree di Benchmark suggerite corrispondo a tre delle macro aree del modello.
AREA di BENCHMARKING
Aree di Servizio Servizi confrontatiArea 1Area 2 Area n.
AREA 1
AREA 2
AREA n
Attività/Servizio Indicatore Stato Target Trend Benchmark
Attività/Servizio Indicatore Stato Target Trend Benchmark
Attività/Servizio Indicatore Stato Target Trend Benchmark
I barometri indicano se il posizionamento relativo dell’Amministrazione sta migliorando nel tempo oppure no.
Lo smile indica in modo sintetico se l’Ammnistrazione si trova al di sopra o al di sotto della media.
2. Il modello generale di misurazione e valutazione della performance2.33 La scheda che articola le aree di Benchmark su Attività e Servizi
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Le schede riprendono i contenuti delle analoghe schede che nei macro ambiti Stock di Attività/Servizi, Stato di Salute e Impatti erano impiegate per descrivere i relativi obiettivi e risultati.
AREA di BENCHMARKING
Aree di Impatto Impatti confrontatiArea 1Area 2 Area n.
AREA 1
AREA 2
AREA n
Impatto Indicatore Stato Target Trend Benchmark
Impatto Indicatore Stato Target Trend Benchmark
Impatto Indicatore Stato Target Trend Benchmark
2. Il modello generale di misurazione e valutazione della performance2.34 La scheda analitica delle Aree di Benchmark sugli Impatti
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2. Il modello generale di misurazione e valutazione della performance2.35 Il collegamento tra valutazione della performance organizzativa e valutazione della performance individuale: le previsioni del Dlgs 150/09
Le previsioni del Decreto Lgs 150/09 (art. 9) in tema di valutazione della performance individuale:
“La misurazione e la valutazione della performance individuale dei dirigenti e del personale responsabile di una unità organizzativa in posizione di autonomia e responsabilità è collegata:a) agli indicatori di performance relativi all’ambito organizzativo di diretta responsabilità;b) al raggiungimento di specifici obiettivi individuali;c) alla qualità del contributo assicurato alla performance generale della struttura, alle competenze professionali e manageriali dimostrate;d) alla capacità di valutazione dei propri collaboratori, dimostrata tramite una significativa differenziazione dei giudizi.
La misurazione e la valutazione svolte dai dirigenti sulla performance individuale del personale sono effettuate sulla base del sistema di cui all’articolo 7 e collegate:
a) al raggiungimento di specifici obiettivi di gruppo o individuali;b) alla qualità del contributo assicurato alla performance dell’unità organizzativa di appartenenza, alle competenze dimostrate ed ai comportamenti professionali e organizzativi.”
Si definisce un esplicito collegamento tra performance organizzativa e performance individuale.
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2. Il modello generale di misurazione e valutazione della performance2.36 Il collegamento tra valutazione della performance organizzativa e valutazione della performance individuale: la definizione dell’IPI (Indicatore di Performance Individuale)
Ogni Amministrazione costruisce un Indicatore di Performance Individuale (IPI). L’indicatore, nelle sue componenti, può essere a “geometria variabile”, in modo da tenere conto delle caratteristiche del soggetto valutato (ruolo ricoperto nell’organizzazione), delle possibili finalità della valutazione e del relativo orizzonte temporale, e della correlazione traperformance organizzativa e performance individuale.In ogni caso è auspicabile la ricerca di un collegamento tra performance organizzativa e individuale.
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Ogni Amministrazione costruisce un Indicatore di Performance Individuale (IPI), per ruoli e famiglie professionali, definendo il collegamento con i possibili ambiti di valutazione della performance. Di regola, quanto più ampia è la responsabilità dei soggetti valutati, tanto maggiore deve essere il collegamento tra performance organizzativa e individuale.
Ambito Descrizione Punteggio 0-100
Performance di Amministrazione
Posizionamento rankingObiettivi dati o auto-definiti
A
Performance di UO Posizionamento ranking interni e esterniObiettivi dati
B
Performance di gruppo Uno o più obiettivi di ente/UOContributo di gruppo al raggiungimento di obiettivi di ente/UO
C
Obiettivi individuali Uno o più obiettivi di ente/UOContributo individuale al raggiungimento di obiettivi di ente/UO Standard professionaliAutomatismi
D
Comportamenti e valori Codice etico/Carte dei valoriComportamenti managerialiComportamenti professionali
E
Trend Miglioramento nel tempo (performance e accumulo competenze) F
Potenziale Abilità in una logica di crescita all’interno dell’organizzazione G
TOTALE 100
2. Il modello generale di misurazione e valutazione della performance2.38 La trasparenza sulla performance
L’adozione e la pubblicazione del modello di misurazione e valutazione della performance dell’amministrazione costituisce un aspetto qualificante dell’operazione trasparenza. La sua traduzione in termini interattivi e la sua navigabilità ed accessibilità in rete ne fanno lo strumento a supporto della trasparenza della performance organizzativa da impiegare in modo integrato ad analoghi strumenti per la trasparenza della performance individuale e di altre dimensioni.
Nella Home page del sito Web
dell’Amministrazione è inserito il rinvio alla sezione Trasparenza, valutazione e merito.
Tale sezione vede in primo piano la
valutazione della performance.
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