Istituto Scientifico ItalianoIstituto Scientifico ItalianoColonna vertebraleColonna vertebraleColonna vertebraleColonna vertebrale
Fabio ZainaFabio Zaina Stefano NegriniStefano NegriniFabio ZainaFabio Zaina, Stefano Negrini, Stefano Negrini
Il ruolo delle ortesi Il ruolo delle ortesi Il ruolo delle ortesi Il ruolo delle ortesi spinali nel progetto spinali nel progetto spinali nel progetto spinali nel progetto
riabilitativoriabilitativoriabilitativoriabilitativo
La Scoliosi:La Scoliosi:La Scoliosi: La Scoliosi: ililil il
“terremoto” “terremoto” della colonna della colonna
vertebralevertebrale
ScoliosiScoliosiScoliosiScoliosi•• Deformità ossea nei tre piani dello Deformità ossea nei tre piani dello •• Deformità ossea nei tre piani dello Deformità ossea nei tre piani dello
spaziospaziospaziospazio•• Curva lateraleCurva lateraleurva lateraleurva laterale
•• Rotazione: il gibboRotazione: il gibbogg•• Riduzione delle curve sagittali Riduzione delle curve sagittali gg
(cifosi e lordosi)(cifosi e lordosi)
Linee Guida Nazionali "TrattamentoLinee Guida Nazionali "TrattamentoLinee Guida Nazionali. "Trattamento Linee Guida Nazionali. "Trattamento riabilitativo del paziente in etàriabilitativo del paziente in etàriabilitativo del paziente in età riabilitativo del paziente in età
evolutiva affeevolutiva affetto da patologie del tto da patologie del p gp grachide“rachide“
P d ll SIMFERP d ll SIMFER-- Promosse dalla SIMFERPromosse dalla SIMFER ---- Approvate da FIOTO FMSI GIS GSSApprovate da FIOTO FMSI GIS GSSApprovate da FIOTO, FMSI, GIS, GSS, Approvate da FIOTO, FMSI, GIS, GSS, SIGM, SIMG, SIOT, SIRM, SITOP, UNC SIGM, SIMG, SIOT, SIRM, SITOP, UNC --
-- In esame di SIP, AIFI In esame di SIP, AIFI --
Si raccomanda la costituzioneSi raccomanda la costituzioneSi raccomanda la costituzione Si raccomanda la costituzione didi équipe terapeuticheéquipe terapeutichedi di équipe terapeutiche équipe terapeutiche
specifichespecifiche con una stretta con una stretta ppcollaborazione tra medico e collaborazione tra medico e
rieducatorerieducatore
SOSORT CRITERIASOSORT CRITERIA
Si raccomanda laSi raccomanda laSi raccomanda la Si raccomanda la cinesiterapiacinesiterapia come primocome primocinesiterapiacinesiterapia come primo come primo
di di idi di igradino di approccio gradino di approccio t ti ll li it ti ll li iterapeutico alla scoliosi terapeutico alla scoliosi
idi tiidi ti iiidiopatica per idiopatica per prevenirne prevenirne l’evolutivitàl’evolutività
Quando laQuando laQuando la Quando la chinesiterapiachinesiterapiachinesiterapia chinesiterapia
non basta:non basta:non basta:non basta:il corsettoil corsettoil corsetto il corsetto
Si raccomanda il trattamentoSi raccomanda il trattamentoSi raccomanda il trattamento Si raccomanda il trattamento concon corsettocorsetto per curveper curvecon con corsettocorsetto per curve per curve
superiori aisuperiori ai 202055°° CobbCobb eesuperiori ai superiori ai 202055 CobbCobb e e residuo periodo di crescitaresiduo periodo di crescita, , pp ,,salvo parere motivato del salvo parere motivato del pp
clinico esperto di patologie clinico esperto di patologie p p gp p gvertebralivertebrali
Si raccomanda che inSi raccomanda che inSi raccomanda che, in Si raccomanda che, in i i l t tt ti i l t tt tassociazione al trattamento associazione al trattamento
t i ff tt tt i ff tt tortesico, venga effettuata ortesico, venga effettuata i it ii it icinesiterapiacinesiterapia
Fasi del trattamentoFasi del trattamentoFasi del trattamento Fasi del trattamento ortesicoortesicoortesicoortesico
•• Fase CorrettivaFase Correttiva•• Fase CorrettivaFase Correttiva•• Fase di MantenimentoFase di MantenimentoFase di MantenimentoFase di Mantenimento
•• Fase Liberatoria (abbandono)Fase Liberatoria (abbandono)
Il percorso terapeuticoIl percorso terapeuticoIl percorso terapeuticoIl percorso terapeutico•• Chinesiterapia preparatoriaChinesiterapia preparatoriaChinesiterapia preparatoriaChinesiterapia preparatoria
•• Inizio: 23 o 21 (18) ore su 24 (sempre notte Inizio: 23 o 21 (18) ore su 24 (sempre notte inclusa)inclusa)
•• Progressiva riduzione compatibilmente con ilProgressiva riduzione compatibilmente con ilProgressiva riduzione compatibilmente con il Progressiva riduzione compatibilmente con il risultato ottenuto (clinico e radiografico)risultato ottenuto (clinico e radiografico)
i ii i•• 18 ore sino a Risser 318 ore sino a Risser 3•• Fine terapia tra Risser 5 e 18 mesi dopo Risser 5Fine terapia tra Risser 5 e 18 mesi dopo Risser 5Fine terapia tra Risser 5 e 18 mesi dopo Risser 5Fine terapia tra Risser 5 e 18 mesi dopo Risser 5
•• Chinesiterapia: fase ortesica e liberatoriaChinesiterapia: fase ortesica e liberatoria
ChinesiterapiaChinesiterapiaChinesiterapia Chinesiterapia preparatoriapreparatoria
•• Gli esercizi aumentano la mobilità più Gli esercizi aumentano la mobilità più preparatoriapreparatoria
ppdelle trazioni (Dickson 1978)delle trazioni (Dickson 1978)
•• Scuola francese e lionese: esercizi in Scuola francese e lionese: esercizi in i l (S 1978i l (S 1978preparazione al corsetto (Stagnara 1978, preparazione al corsetto (Stagnara 1978, 19901990 Perdriolle 1979)Perdriolle 1979)1990 1990 -- Perdriolle 1979)Perdriolle 1979)
•• Linee guida italiane (2005)Linee guida italiane (2005)Linee guida italiane (2005)Linee guida italiane (2005)
Obiettivi
• Rendere piu’ plastica una struttura che• Rendere piu plastica una struttura che dovra essere modellata dall’ortesi
• Mobilizzare la colonna su tutti i piani
Esercizi di stretching in tutte leEsercizi di stretching in tutte le direzioni
cercando di aumentare il piu’ possibile p pl’elasticita’ muscolare
Mobilizzazione dinamica del tronco per
i limigliorarne l’articolarita’ el articolarita e
permettere al corsetto pdi modellarlo al meglio
Adattamento al corsettoAdattamento al corsetto
per permettere di riconosceredi riconoscere
e sfruttare ie sfruttare i punti di forza del corsetto.
M bili i d l ibbMobilizzazione del gibboLavoro mirato sul gibbo, con una spinta manuale dacon una spinta manuale da parte di un operatore esterno e controspinta del paziente in direzionepaziente in direzione opposta
In questa fase preparatoria andiamo adIn questa fase preparatoria andiamo ad aumentare la mobilita’ di una struttura, con il rischio di aumentare l’instabilita’ e favorire l’ l il’evoluzione…..
Questo rischio e’ scongiurato Q gdall’indossamento del corsetto in tempi b ibrevi.
Esercizi di preparazione
Negrini S Negrini A Romano M Verzini N
p p
Negrini S, Negrini A, Romano M, Verzini N, Negrini A, Parzini S. A controlled gprospective study on the efficacy of SEAS 02 exercises in preparation to SEAS.02 exercises in preparation to bracing for idiopathic scoliosis. Stud Health Technol Inform. 2006;123:519-22.
DesignDesignDesignDesign•• Studio prospettico controllatoStudio prospettico controllato•• Studio prospettico controllatoStudio prospettico controllato
•• Protocollo SEAS vs fisioterapia abitualeProtocollo SEAS vs fisioterapia abituale•• Protocollo SEAS vs fisioterapia abitualeProtocollo SEAS vs fisioterapia abituale•• Risultati a breve termine (6 mesi)Risultati a breve termine (6 mesi)•• Risultati a breve termine (6 mesi)Risultati a breve termine (6 mesi)
SEAS better clinical resultsSEAS better clinical resultsSEAS better clinical resultsSEAS better clinical results100%
80%
100%
60% WorsenedU h d
20%
40% UnchangedImproved
0%
20%
S L S L S L S L
Cobb* Bunnell* Hump* Aest*p
Esercizi in CorsettoEsercizi in CorsettoEsercizi in Corsetto Esercizi in Corsetto
Tipi di ortesiTipi di ortesiTipi di ortesiTipi di ortesiAtti (Mil k d i tiAtti (Mil k d i ti•• Attive (Milwaukee e derivati, Attive (Milwaukee e derivati,
Spinecor)Spinecor)Spinecor)Spinecor)•• Passive (tutte le altre)Passive (tutte le altre)•• Passive (tutte le altre)Passive (tutte le altre)
Principi d’azione dellePrincipi d’azione dellePrincipi d azione delle Principi d azione delle ortesi “passive”ortesi “passive”ortesi passiveortesi passive
•• Spinta passivaSpinta passiva•• Spinte attive (autoSpinte attive (auto--applicate dal applicate dal
i ii ipaziente: movimento, posture, paziente: movimento, posture, chinesiterapia)chinesiterapia)chinesiterapia)chinesiterapia)
Il principio del “corsetto attivo”Il principio del “corsetto attivo”Il principio del corsetto attivoIl principio del corsetto attivo•• Movimento liberoMovimento libero•• Movimento liberoMovimento libero
•• Esercizi specifici con/senza corsettoEsercizi specifici con/senza corsettopp•• Attività sportive con e/o senza corsettoAttività sportive con e/o senza corsetto
•• Compliance (accettabilità)Compliance (accettabilità)•• Ruolo determinante del sistema nervoso Ruolo determinante del sistema nervoso
centrale (ma anche periferico)centrale (ma anche periferico)centrale (ma anche periferico)centrale (ma anche periferico)
Corsetto PASBCorsetto PASB
Sibilla (ChSibilla (Chêêneau)neau) LapadulaLapadula(( )) pp
LioneseLionese SforzescoSforzesco
In questa fase è importante evitare iIn questa fase è importante evitare i danni indotti dal corsetto, generati dadanni indotti dal corsetto, generati da
• il contatto con il corsettol bilità d l t• la scarsa mobilità del tronco
• la presenza del sostegno esterno che• la presenza del sostegno esterno che provoca atrofia muscolarep
Svolgere regolarmente laSvolgere regolarmente la chinesiterapiachinesiterapia
Mantenimento del trofismoMantenimento del trofismo muscolare
La muscolatura se non allenata va incontro ad una inevitabile atrofia
Rinforzo!!!
Esercizi di stabilizzazioneEsercizi di stabilizzazione N ll idi i à il• Nella quotidianità il rachide è sottoposto a psollecitazioni d t bili ti i t tt ldestabilizzanti in tutte le direzioni.
• Dobbiamo migliorare la f i t bili tfunzione stabilizzante della colonna
Fuga dalle spinteFuga dalle spinte• Esercizi che comprendono
i diun movimento di autocorrezione eseguito gall’interno del corsetto
• Si utilizzano le spinte come riferimenticome riferimenti esterocettivi
Uno degli obiettivi principali inUno degli obiettivi principali in questa fase èquesta fase è
A i i ATTIVA ll• Associare una correzione ATTIVA a quella passiva del corsettop
• Il corsetto non è una ortesi passiva, e l ffi i d i d iaumenta l’efficacia d’azione quando viene
completata dalle spinte attive del pazientecompletata dalle spinte attive del paziente
M d ll t ttiM d ll t ttiModellamento attivoModellamento attivoL’obiettivo è il
d ll d l ibbmodellamento del gibbo come nella fase dicome nella fase di preparazione al corsetto.
Si chiede al paziente di i l lspingere contro la pelota.
EquilibrioEquilibrio• I pazienti con scoliosi
presentano una riduzionepresentano una riduzione della funzione dell’equilibriodell equilibrio.
• Il corsetto irrigidendo e griducendo i movimenti del tronco contribuisce adel tronco contribuisce a ridurre questa funzione
ESERCIZI SENZA CORSETTOESERCIZI SENZA CORSETTO
Evitare Evitare l’ il’ il’eccessiva l’eccessiva
rigiditàrigiditàrigiditàrigidità
Rinforzo muscolare Rinforzo muscolare f zf z
Autocorrezione
Ricerca della posizione diRicerca della posizione di massima riduzione della deviazione sui tre piani dello spazio e suodello spazio e suo mantenimento
C d l d iContrasto del dorso piatto
Cifotizzazione
• Quando la curva scoliotica coinvolge il rachide dorsale la cifosi dorsale sirachide dorsale la cifosi dorsale si riduce progressivamentep g
l i di lNel piano di lavoro saranno presenti esercizisaranno presenti esercizi di cifotizzazione…
D i dDovremmo ricordare al paziente di privilegiareal paziente di privilegiare le posizioni che agevolano p gil mantenimento della cifosi dorsale
Esercizi di ventilazione• La funzione respiratoria èLa funzione respiratoria è
ridotta dalla costrizione d ldel corsetto
• Bisogna preservarla conBisogna preservarla con esercizi di respirazione e attività fisica regolare
M bili i d ll iMobilizzazione delle cinture• I movimenti dei cingoli
risultano limitati• E’ essenziale mantenere una• E essenziale mantenere una
buona mobilità perché non si creino deficit che si evidenzierebbero in faseevidenzierebbero in fase abbandono
EvitareEvitareEvitare Evitare mobilizzazionimobilizzazionimobilizzazioni mobilizzazioni manuali dellamanuali dellamanuali della manuali della
colonna ecolonna ecolonna e colonna e manipolazionimanipolazionimanipolazionimanipolazioni
Continuare o cominciare un’attivitàContinuare o cominciare un attività fisica regolarefisica regolare
Il movimento naturaleIl movimento naturale amplifica l’azione del corsettoIl paziente continua a fare tutto
ll h f iquello che faceva prima: questo dà un vantaggio psicologicodà un vantaggio psicologico
SOSORT AWARD 2008SOSORT AWARD 2008
MetodiMetodiwww.isico.itwww.isico.it
MetodiMetodiT0: inizio dello svezzamento (prima visita T0: inizio dello svezzamento (prima visita durante la quale il corsetto è stato prescritt men di 18/24 h)prescritto meno di 18/24 h)
T1: abbandono completo (visita nella quale si è interrotto l’indossamento del qcorsetto)
Durata media: 2 anni 7 mesi
Material & MethodsMaterial & Methods
RisultatiRisultatiwww.isico.itwww.isico.it
RisultatiRisultati100%
Patients with Cobb angle change >5°
80%
100%
40%
60% WORSENEDSTABLE
0%
20%
0%Isico Other Discontinous Control
ResultsResults
www.isico.itwww.isico.it
RisultatiRisultati30 0
RisultatiRisultati25.0
30.0
**
15.0
20.0
Angl
e
Pre
10.0
15.0
Cobb
Post
0.0
5.0
Isico Other Discontinous Control
ResultsResults
SpinecorSpinecorSpinecorSpinecor
SpinecorSpinecorSpinecorSpinecor
ConclusioniConclusioni
• Stretto legame tra esercizi e corsettoM difi i d l• Modificazione del programma riabilitativo in base alla fase terapeuticariabilitativo in base alla fase terapeutica
• Esercizi modificati in base al dosaggio ggdel corsetto e agli obiettivi specifici
• Importanza del team terapeutico
iiwww.gss.itwww.gss.it
GrazieGrazieGrazieGrazie