Liceo Artistico Statale “P. Petrocchi”P . z z a S . P i e t r o , 4 - 5 1 1 0 0 P i s t o i a Tel.: 0573 364708 - 975029 Fax: 0573 307141
Dirigente: Prof.ssa Elisabetta Pastacaldi
ESAME DI STATO 2016 - 2017
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
D.P.R. 23 luglio 1998 n°323 - Regolamento dell'Esame di Stato
CLASSE V L
INDIRIZZO : ARTI FIGURATIVE(curvatura plastico-pittorico)
Documento elaborato nell'ambito del consiglio di classe tenuto in data
15/5/2017
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Allegato A: Estratto del verbale del Consiglio di Classe del 15.05.2017 Liceo Artistico "P. Petrocchi"
Verbale del Consiglio di Classe della V L del 15/05/2017
Il giorno 15 del mese di maggio dell'anno 2017 nei locali del Liceo Artistico "P. Petrocchi" di Pistoia, alle ore17 e 45 si e riunito il Consiglio della classe V L per discutere il seguente ordine del giorno:
• compilazione e approvazione del documento del Consiglio di classe relativo all'azione educativa e didattica realizzata nell'ultimo anno di corso.
Presiede la riunione Dirigente scolastica Professoressa Elisabetta Pastacaldi, funge da segretario la professoressa Paola Ravaglia, coordinatore della classe. La professoressa Ravaglia illustra ai colleghi le linee guida del documento del Consiglio di classe, come sono state stabilite dal Collegio dei docenti, a seguito del D.P.R. 323/98 e fornisce una traccia da discutere e completare sulla base dei contributi apportati dai docenti del Consiglio stesso. In particolare vengono discusse ed elaborate le parti relative a:
1. Profilo generale della classe
2. Partecipazione della classe a mostre e concorsi
3. Esperienze effettuate in preparazione dell'Esame di Stato
4. Documentazioni riservate degli alunni disabili e degli alunni con DSA
5. Allegati
Il documento viene letto e firmato dai componenti del Consiglio di classe. La riunione termina alle ore 19.
Pistoia, 15 maggio 2017
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PARTE PRIMA
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
discipline DOCENTI FIRME
MATEMATICAFISICA STUMPO MARIANNALINGUA E CULTURA STRANIERA DALL'OLIO ANNA MARIALINGUA E LETTERATURA ITALIANASTORIA
SAVASTA CATERINA
FILOSOFIA FABBRI ENRICA
STORIA DELL'ARTE CIONI VITTORIA
RELIGIONE MONCINI CHIARA
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE TADDEI MASSIMODISCIPLINE PLASTICHE E SCULTOREELABORATORIO DELLA FIGURAZIONE PLASTICA
RUSSO LUIGI
DISCIPLINE PITTORICHELABORATORIO DELLA FIGURAZIONE PITTORICA
RAVAGLIA PAOLA
Pistoia, 15 Maggio 2017
Il/la Coordinatore di classe * *La Dirigente scolasticaProf.……………………………….
Dott.ssa Elisabetta Pastacaldi (…………………………)
*Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art.3, comma 2, del D. Lgs. N. 39/93.
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PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA
Il Liceo Artistico “Policarpo Petrocchi” e una scuola che puo vantare importanti tradizioni nel panorama scolastico pistoiese, con gli anni e diventata una realta culturale e artistica di
riferimento nel contesto territoriale della provincia di Pistoia e delle zone limitrofe; la sua storia e a testimonianza del continuo e costante impegno di “officina” formativa di giovani talenti e di
valido contributo alla crescita qualitativa dell’imprenditorialita locale, con la quale ha da sempre privilegiato un rapporto di diretto contatto e collaborazione.
Indirizzi del nuovo ordinamento
A partire dall’anno scolastico 2010-2011 e entrato in vigore il nuovo ordinamento del liceo artistico che costituisce il rinnovato percorso liceale ad indirizzo artistico previsto dalla riforma Gelmini, cosi come e disciplinato dal DPR 15 marzo 2010, n. 89 (Regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei ai sensi dell’articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito dalla legge 6 agosto 2008, n. 133”, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 137 del 15 giugno 2010, supplemento ordinario n. 128/L).
Il curricolo di studi ha una durata quinquennale. Si sviluppa in due periodi biennali e in un quinto anno che completa il percorso disciplinare. A partire dal secondo biennio, gli allievi proseguono il percorso didattico in uno degli indirizzi di studio previsti nel nostro istituto:
Architettura e ambiente
Arti figurative
Audiovisivo e multimediale
Design industriale
Design del gioiello e accessorio
Design Moda e tessuto
Grafica
L’impegno complessivo orario per gli studenti e di 34 ore settimanali nel primo biennio e di 35 ore settimanali nel secondo biennio e nel quinto anno di corso. L’offerta formativa del Liceo Artistico Petrocchi, nel rispetto delle normative ministeriali previste per l’istruzione liceale artistica, nell’ultimo quinquennio si sono poste, come finalita formative e didattiche, le seguenti macroaree.
• La trasmissione e la consapevolezza della peculiarita del percorso didattico del nostro liceo, che attraverso l’esperienza fondamentale delle discipline artistiche, forma un cittadino in grado di decodificare la complessita della realta contemporanea grazie alla sua esperienza quinquennale del saper vedere e saper restituire le immagini.
• Il rapporto costante con il territorio come elemento fondamentale per la formazione dell’individuo. Obiettivo realizzato sia attraverso realizzazione e/o partecipazioni ad eventi, convegni e concorsi, sia mediante viaggi d’istruzione in Italia e all’estero, visite guidate presso monumenti, musei e gallerie, visione di spettacoli teatrali e proiezioni presso sale cinematografiche.
• Adeguamento dei percorsi didattici del Liceo Artistico Petrocchi alle nuove indicazioni ministeriali sia per il primo biennio, sia per i cinque indirizzi attivati (Architettura e ambiente, Arti figurative, Audiovisivo e multimediale, Design e Grafica) in una sinergia disciplinare volta ad una formazione specialistica spendibile in campo lavorativo ed in percorsi di studio ulteriori grazie alla Progettazione di indirizzo per competenze.
[Tratto da Percorsi di studio Liceo artistico “Policarpo Petrocchi”]
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PRESENTAZIONE DELL'INDIRIZZO ARTI FIGURATIVE
Durante il triennio sara ampliata la conoscenza e l’uso delle tecniche e tecnologie, degli strumenti e dei materiali tradizionali e contemporanei; saranno approfondite le procedure relative all’elaborazione della forma pittorica e plastica– individuando il concetto, gli elementi espressivi e comunicativi, la funzione – attraverso l’analisi e la gestione dello spazio rappresentato, del disegno, della materia pittorica e plastica, del colore e della luce, della forma e del volume. Gli studenti terranno conto della necessita di coniugare le esigenze estetiche e concettuali con i principi della chimica (proprieta, reazione e durata dei materiali usati: pigmenti, veicolanti, resine, colle, ecc.). Gli studenti saranno condotti alla realizzazione di opere pittoriche e plastico-scultoree ideate su tema assegnato: su carta, su tela o su tavola; a tempera, ad acrilico, ad olio, ecc; da cavalletto, murale (affresco, ecc.) o per installazione; contemplando le tipologie di elaborazione grafico- pittorica di tipo narrativo, come il fumetto e l’illustrazione; e plastica con creta, gesso , pietra , legno etc., a bassorilievo e tuttotondo.Proseguira ed e sara approfondito lo studio del disegno, sia come linguaggio, sia come metodo finalizzato all’elaborazione progettuale, individuando gli aspetti tecnici e le modalita di presentazione del progetto piu adeguati, inclusi i sistemi di rappresentazione prospettica (intuitiva e geometrica), tenendo conto anche delle nuove forme comunicative risultato delle piu recenti tecnologie. Al compimento del percorso di studio liceale lo studente acquisira la consapevolezza dei fondamenti culturali, teorici, tecnici e storico-stilistici che interagiscono con il proprio processo creativo. Sbocchi professionali :Il diploma di questa sezione da accesso a qualsiasi Universita, Accademia di Belle Arti o corso parauniversitario. Una continuita particolare si stabilisce con le Accademie di BB.AA. , il DAMS, con le scuole di restauro, scuole di fumetto, di illustrazione, vetrinistica, di incisione, scuole post diploma. Le occasioni lavorative sono presenti sia all’interno di aziende e studi di progettazione del settore, gallerie, musei, con enti dei Beni culturali, come libero professionista, artigiano, che propone, sovrintende e /o esegue le opere progettate.
Durata del corso: La durata del corso e di 5 anni. Titolo rilasciato: DIPLOMA DI LICEO ARTISTICO indirizzo ARTI FIGURATIVE
QUADRO ORARIO DISCIPLINARE
Ore settimanali relative all'ultimo anno di corso: 35
MATERIA ORE SETTIMANALI nel 5° anno
Matematica 2
Fisica 2
Lingua e cultura straniera 3
Lingua e letteratura italiana 4
Storia 2
Filosofia 2
Storia dell'arte 3
Religione 1
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Discipline pittoriche 3
Discipline plastiche e scultoree 3
Laboratorio della figurazione pittorica 4
Laboratorio della figurazione plastica e scultorea 4
Scienze motorie e sportive 2
PROFILO DELLA CLASSE V L
La classe e composta da 14 alunni ,12 femmine e due maschi; risultato di vari passaggi nel triennio.In terza la classe , nell'anno scolastico 2014/15 era composta da 20 alunni provenienti da sezioni diverse , in maggioranza dalla II L. Uno di loro cambiò indirizzo all'inizio dell'anno trasferendosi in un'altra classe. Un'altra si ritirò ed un'ultima non fu promossa in quarta.In quarta , nell'anno scolastico 2015/16 , gli iscritti erano però 16 perche nella pausa estiva un'altra di loro aveva deciso di cambiare indirizzo e passare ad un'altra classe. Una alunna ha svolto l'intero anno scolastico presso lo York College a York ( GB) , un'altra si e ritirata nel pentamestre. Alla fine dell'anno sono stati tutti promossi in quinta tranne una.La quinta e risultata dunque composta da 15 alunni perche vi e stata inserita una ripetente dalla quinta dell'anno precedente. Quest'ultima però ha interrotto la frequenza alla fine di Ottobre senza mai ritirarsi ufficialmente. Si avvalgono dell'insegnamento della religione cattolica 13 alunni.E' presente una alunna con DSA e due alle quali il Consiglio di Classe ha riconosciuto Bisogni Educativi Speciali (entrambe determinate nel pentamestre dell'ultimo anno).La documentazione relativa e reperibile nei fascicoli personali depositati in segreteria didattica. Queste ultime, per differenti motivi personali legati per lo piu a problemi di salute e famigliari hanno accumulato un notevole numero di assenze , pur raggiungendo in maniera quantomeno sufficiente gli obiettivi disciplinari.Nel caso che il numero di assenze superasse il limite massimo consentito dalla normativa a fronte di un rendimento positivo in tutte le discipline , l'ammissione all'Esame di Stato sara ovviamente subordinato alla presentazione di idonea certificazione e di verifica delle conoscenze e delle abilita.Va sottolineato inoltre che nella classe vi sono alcune alunne che provengono da contesti famigliari piuttosto problematici i quali hanno in alcuni casi influito sul loro impegno scolastico , con un rendimento che si e comunque mantenuto sempre a livelli in media piu che sufficienti in tutte le materie.Il gruppo classe e piuttosto compatto nonostante abbia una provenienza eterogenea, sia dalla provincia di Pistoia che da quella di Prato: soltanto una alunna vive a Pistoia , una viene da Calenzano , una da Chiesina Uzzanese , una da Agliana , due da Prato , una da Serravalle , due da Quarrata, due da Montecatini e tre da Monsummano.Il rapporto con i docenti , caratterizzato nel triennio da una elevata continuita didattica (soltanto l'insegnante di Filosofia e cambiato ogni anno), ha portato ad una proficua rete relazionale ed un progetto formativo efficace. La classe, piuttosto coesa, ha sempre dimostrato un andamento disciplinare corretto , rispettoso delle regole , dei compagni e dei docenti con una maturita adeguata alla classe frequentata. Nel complesso i risultati sono stati buoni nelle aree umanistica e di indirizzo e sufficienti nell'area scientifica , con punte di eccellenza in tutte le aree.Ciò ha permesso di conseguire il raggiungimento di un profilo culturale e professionale di un livello piu che soddisfacente anche se permane qualche lacuna nel linguaggio specifico di qualche disciplina.Il percorso intrapreso fin dalla terza superiore presuppone negli alunni una grande disponibilita sia all'osservazione che alla rimodulazione di ciò che e il percepito. In ogni disciplina si e resa dunque necessaria una sensibilizzazione all'educazione dello sguardo, all'agire in atteggiamento estetico,
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all'utilizzo di appunti anche visivi, sintesi , relazioni , saggi in relazione all'oggetto della materia di studio. Fin dalla terza si e molto insistito sulla capacita di interpretare attraverso lo sguardo , ma sempre invitando a sostenere la propria tesi attraverso la verifica , autonoma o con gli insegnanti , degli apprendimenti. La classe al completo , accompagnata dalle Prof.sse Fabbri e Stumpo, ha effettuato un viaggio di istruzione a Vienna ( 26/30 Marzo 2017) nel corso del quale ha visitato i principali luoghi di interesse della citta. Data la necessita di selezionare le visite per i pochi giorni a disposizione , sono stati privilegiati i musei di arte contemporanea,maggiormente in linea con le programmazioni didattica della classe quinta. Nel corso del viaggio gli studenti hanno tenuto un comportamento corretto e adeguato, mostrando interesse e partecipazione.La classe ha lavorato con impegno ed interesse in tutto il triennio , ma nell'ultimo anno , di fronte all'aumento del carico di lavoro , ha mostrato segni di stanchezza e qualche cedimento nel profitto. Una parte ha raggiunto un'ottima preparazione maturando conoscenze , competenze e abilita . La maggioranza ha raggiunto una discreta preparazione cosi come , allo stesso tempo ,un piccolo gruppo continua ancora a manifestare qualche carenza nel metodo di studio , nell'esposizione sia orale che scritta e nell'applicazione dei metodi progettuali e delle tecniche laboratoriali.
CONTINUITA' DIDATTICA NEL TRIENNIO
La continuita didattica nel triennio e stata elevata. Soltanto la docente di Filosofia e stata diversa ogni anno. Il docente di Chimica invece e stato sostituito per malattia da una supplente dal Febbraio al Giugno del terzo anno ( 2014/15).Gli altri docenti , tutti di ruolo, sono sempre stati gli stessi.
CLASSE TERZA a.s.2014/15MATERIA DOCENTE ORE
MatematicaFisica
Stumpo 2+2
Lingua e cultura straniera Dall'Olio 3
Scienze motorie Taddei 2
Lingua e letteratura italianaStoria
Savasta 4+2
Filosofia Triolo 2
Storia dell'arte Cioni 3
Chimica Fiorentino ( Fabio) 2
Disc. PittoricheLab. Figurazione pittorica
Ravaglia 3+3
Religione Moncini 1
Disc. PlasticheLab. Figurazione plastica
Russo 3+3
CLASSE QUARTA a.s. 2015/16
MATERIA DOCENTE ORE
MatematicaFisica
Stumpo 2+2
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Lingua e cultura straniera Dall'Olio 3
Scienze motorie Taddei 2
Lingua e letteratura italianaStoria
Savasta 4+2
Filosofia Nelli 2
Storia dell'arte Cioni 3
Chimica Fiorentino 2
Disc. PittoricheLab. Figurazione pittorica
Ravaglia 3+3
Religione Moncini 1
Disc. PlasticheLab. Figurazione plastica
Russo 3+3
CLASSE QUINTA a.s. 2016/17MATERIA DOCENTE ORE
MatematicaFisica
Stumpo 2+2
Lingua e cultura straniera Dall'Olio 3
Scienze motorie Taddei 2
Lingua e letteratura italianaStoria
Savasta 4+2
Filosofia Fabbri 2
Storia dell'arte Cioni 3
Disc. PittoricheLab. Figurazione pittorica
Ravaglia 3+4
Religione Moncini 1
Disc. PlasticheLab. Figurazione plastica
Russo 3+4
OBIETTIVI RAGGIUNTI E CONTENUTI DELLE SINGOLE DISCIPLINESi rimanda alla parte disciplinare relativa alle singole materie, da considerarsi parte integrante del presente documento. Allegati B
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PROGETTI ED ATTIVITA' SVOLTI NELL'ARCO DEL TRIENNIO
CLASSE TERZA a.s. 2014/15
• Laboratorio di affresco presso la scuola “ L. Tintori” di Prato, classe vincitrice del concorso• Visita al Duomo ed al Museo del Duomo di Prato• Visita-laboratorio presso la scuola di arti grafiche “Il bisonte” di Firenze• Visita guidata al Museo del Bargello di Firenze• Realizzazione di una scenografia per lo spettacolo teatrale di fine anno del Liceo• Progetto Salute HIV• Partecipazione allo spettacolo teatrale di fine anno del Liceo• Vacanza-studio a Londra• Progetto “Visiting Pistoia”• Progetto “AlcolOut”• Gli allievi hanno assistito alla proiezione del film “Il giovane favoloso”• Gli allievi hanno assistito alla proiezione del film “Frastuono”• Partecipazione agli Open Day del Liceo• Partecipazione al corso PET/FIRST da parte di un alunno
CLASSE QUARTA a.s. 2015/16
• Visita guidata alla Biennale di Venezia• Visita guidata alla mostra “ Toulouse Lautrec” a Pisa• Visita guidata agli Uffizi e alla mostra “Bellezza divina” a Firenze• Visita guidata al Museo Marino Marini di Pistoia con laboratorio sul ritratto• Visita guidata alla mostra”Body world” a Firenze• Visita guidata alla mostra “Da Kandinsky a Pollock” a Firenze• Visita guidata alla mostra “ Pietro Bugiani , il colore del tempo” a Pistoia• Laboratorio “ La chimica nel restauro” presso il Museo del Duomo a Prato• Gli allievi hanno assistito allo spettacolo teatrale “ Casa di bambola” a Pistoia• Gli allievi hanno assistito alla proiezione del film “ Uffizi 3D” a Pistoia• Gli allievi hanno assistito alle conferenze “Incontri con l'arte” con gli artisti Luigi Russo
Papotto e Giorgio Dante presso il Liceo• Disegni per il volume“Popoli solidali, ponti di pace” per il “ Centro Studi G. Donati” di
Pistoia in occasione della XXXIII Giornata internazionale della pace e della solidarieta.• Mostra di opere eseguite per il concorso “ Dai un senso alla vita” organizzato dal
Laboratorio Toscano ANS di Scienze Sociali di Pistoia con vittoria del 1° e 3° premio artistico
• Partecipazione al concorso per la borsa di studio “Beragnoli” organizzata dal Liceo• Partecipazione alla mostra dei lavori per il 50° anniversario del Liceo• Partecipazione ad uno stage come archivisti presso la Galleria Vannucci di Pistoia• Partecipazione agli Open Day del Liceo• Vacanza-studio in Irlanda• Partecipazione al corso PET/FIRST da parte di un alunno
CLASSE QUINTA a.s. 2016/17
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• Visita alla mostra di Fabian Negrin a Pistoia• Laboratorio di encausto e stucco lucido presso la scuola “ L. Tintori” di Prato• Laboratorio di incisione in occasione degli Open days del Liceo• Visita-laboratorio su prospettiva e anamorfosi presso il Museo Galilei di Firenze• Conferenza del magistrato Dott. Boccia su temi referendari presso il Liceo• Visita alla mostra “Dali” e al Museo della Grafica a Pisa• Visita alla Fonderia Salvadori a Pistoia• Progetto “Educare al presente” a cura della Galleria Strozzina di Firenze• Visita guidata al Museo Pecci di Prato• Visita guidata a Palazzo Fabroni e “ Arte contemporanea nella citta” a Pistoia• Progetto “ Corpo in movimento, il cinema di animazione delle avanguardie” in compresenza
con tre docenti• Esposizione di opere realizzate in occasione della manifestazione First Lego League a
Pistoia• Partecipazione al concorso “ Accademia Chionchina” di Pistoia• Partecipazione alla performance “ Bandiera della terrestrita” dell'artista e docente Luigi
Russo Papotto• Visita guidata alla Collezione Gori presso la Fattoria di Celle a Pistoia• Gli allievi hanno assistito alla conferenza “Incontri con l'arte” con l'artista Rossella
Baldecchi presso il Liceo• Gli allievi hanno assistito alla proiezione del film “Bosch”• Collaborazione con l'editore Luca Betti di Siena per la realizzazione delle illustrazioni di
una guida di Pistoia per bambini da parte di tre alunni.• Gita di istruzione a Vienna• Orientamento esterno: Salone dello studente a Firenze• Orientamento esterno: Open Day Accademia di BB.AA. Di Firenze• Orientamento esterno: giornata presentazione di varie istituzioni scolastiche ad indirizzo
artistico nel Liceo• Orientamento esterno: Facolta di Scienze dell'educazione di Firenze• Orientamento esterno: Facolta di Psicologia di Firenze
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METODOLOGIA CLIL ATTUATA
Secondo quanto stabilito nella riunione plenaria dei consigli delle classi quinte del 1 Febbraio 2017 , la materia DNL individuata e matematica . La scelta del Consiglio di classe e ricaduta sulla Matematica nonostante la docente di non sia formata per l’insegnamento disciplinare in lingua inglese e abbia una conoscenza scolastica della stessa, perché nessun altro membro del consiglio ha certificate conoscenze della lingua. Nel corso di quest’ultimo anno, al fine di ottemperare al previsto insegnamento secondo la metodologia CLIL, e stato trattato in lingua inglese il modulo di matematica “The theorems of derivatives”, Il modulo e stato svolto interamente dalla docente di matematica senza alcuna collaborazione della docente d’inglese. Durante le lezioni sono stati utilizzati mezzi multimediali ovvero lezioni in Power Point, filmati e animazioni in modo da supportare l’ascolto dei contenuti con degli schemi che evidenziassero concetti e parole chiave. Gli alunni hanno seguito le lezioni con interesse e partecipazione mostrando maggiori difficolta nella comprensione dei termini specifici della disciplina.
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SIMULAZIONI PROVE D'ESAME
STRUTTURA SIMULAZIONE PRIMA PROVA
Dai docenti di Lettere vengono scelte tracce condivise in linea con la prova d'esame di tutte le tipologie previste. Vengono valutate con la griglia in uso , vedi allegati.
La simulazione ha avuto luogo il 20 Marzo 2017 , l'esito ha rispecchiato l'andamento generale della classe.
SECONDA PROVA
La simulazione ha avuto luogo il 15-16-17 Marzo 2017. La prova e stata valutata con griglia comune , vedi allegati. L'esito ha rispecchiato l'andamento generale della classe.
STRUTTURA SIMULAZIONE TERZA PROVA
TIPOLOGIA B
In questo anno scolastico sono state effettuate due simulazioni della terza prova, il 7 Marzo ed il 26 Aprile entrambe svolte secondo la tipologia B, come stabilito nella riunione plenaria delle classi quinte del 1 Febbraio. L'esito ha rispecchiato l'andamento generale della classe.Il percorso CLIL non e stato verificato con simulazione in forma scritta perche nelle date in cui si sono svolte le prove la docente della materia interessata non aveva ancora potuto affrontare il modulo; una verifica della preparazione degli alunni in tal senso e stata effettuata in data 10 Maggio.Durante le prove e stato consentito l'uso del dizionario bilingue italiano/inglese e di una calcolatrice scientifica non programmabile. Le prove hanno avuto un'estensione di ulteriori 30 minuti per le alunne BES e DSA.
Nella prima simulazione di terza prova le materie coinvolte sono state quattro: Filosofia , Inglese ,Laboratorio della figurazione pittorica e Storia dell'arte , per un totale di 10 quesiti a risposta aperta sintetica da svolgersi in due ore e mezza con un massimo di dodici righe per ogni risposta e valutazione espressa in quindicesimi.
Nella seconda simulazione di terza prova le materie coinvolte sono state ancora quattro: Inglese , Matematica , Storia e Storia dell'Arte , per un totale di 10 quesiti a risposta aperta sintetica da svolgersi in due ore e mezza con un massimo di dodici righe per ogni risposta e valutazione espressa in quindicesimi. A causa delle numerose attivita didattiche extracurriculari a cui partecipano gli allievi, ad uno studio non sempre efficace e costante da parte di alcuni di loro, si e verificato un ritardo nello svolgimento del programma, pertanto durante la simulazione della terza prova di maturita non e stato posto il quesito di matematica in lingua inglese come previsto dal Consiglio di classe. La docente ha provveduto ad inserire il quesito in lingua inglese durante un compito di matematica successivo alla simulazione. Se ne allega copia.
Ad oggi non e stato possibile effettuare la verifica orale del modulo proposto.
In allegato si riportano le simulazioni delle singole prove.
Sono inoltre presenti nell'allegato G le griglie di correzione utilizzate.
07/03/17B: quesiti a risposta singola
max 12 righeFilosofia (2 quesiti), Inglese (2 quesiti), Laboratorio
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Figurazione Pittorica (3 quesiti) ,Storia dell'Arte (3 quesiti)
22/04/17 B: quesiti a risposta singola max 12 righe
Inglese (2 quesiti), Matematica (2 quesiti), Storia (3 quesiti), Storia dell'Arte (3 quesiti)
SINTESI DEGLI ESITI DELLE SIMULAZIONI DELLE PROVE D'ESAME
Il risultato della simulazione della prima prova e stato piuttosto positivo con cinque elaborati che hanno riportato una valutazione fra i 12 e i 14,5 quindicesimi. Cinque elaborati sono sufficienti e tre piu che sufficienti.
Anche nella simulazione della seconda prova la classe ha avuto discreti risultati con un solo elaborato al di sotto dei 12 quindicesimi ed i rimanenti fra i 12 ed i 14 quindicesimi.
Per quanto riguarda le due simulazioni di terza prova, entrambe svolte secondo la tipologia B, il consiglio di classe consiglia di utilizzare questa tipologia perche e quella sulla quale gli studenti sono stati preparati con piu frequenza durante l'anno.
La prima delle simulazioni di terza prova ha avuto i seguenti risultati: sei valutazioni fra 12 e 14 quindicesimi,le altre al di sopra della sufficienza tranne una.
La seconda simulazione di terza prova le valutazioni fra 12 e 14 sono state sette, due invece molto vicine ai 12/15, le altre attorno alla sufficienza , tranne una che e risultata lievemente al di sotto .
VERIFICHE E VALUTAZIONI
La verifica e la valutazione degli apprendimenti e del comportamento sono avvenuti nel rispetto della normativa vigente, in condivisione collegiale (vedi Documenti POF e PTOF sul sito della scuola all’indirizzo http://liceoartisticopistoia.gov.it/), cosi come appare negli Allegati B – Parte
Disciplinare.
Riferimenti normativi
D.m. n.36 del 28-1-2016D.mi. O.m. n.252 del 19-4-2016
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PARTE SECONDA - RELAZIONI E PROGRAMMI FINALI DELLE VARIE DISCIPLINE ( Allegato B)
Area di base
- Lingua e letteratura Italiana
- Lingua e cultura straniera (Inglese)
- Storia
- Filosofia
- Matematica
- Fisica
- Storia dell’arte
- Sc. Motorie e sportive
- IRC
Area di indirizzo
Laboratori d’indirizzo Lab. della Figurazione ( Plastico-scultorea e Pittorica)
Discipline progettuali d’indirizzo Discipline Plastico Scultoree , Discipline Pittoriche
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---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------PARTE DISCIPLINARE : ALLEGATO B
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1. MATERIA - LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
CLASSE E SEZIONE- V L
2. DOCENTE - SAVASTA CATERINA
CONSUNTIVO
3. LIBRO DI TESTO ADOTTATO - BOLOGNA-ROCCHI, ROSA FRESCA AULENTISSIMA, LOESCHER, voll. 3° A e B e vol. “ANTOLOGIA DELLA DIVINA COMMEDIA”
4.
5. ORE DI LEZIONE PREVISTE NELL'ANNO SCOLASTICO 2016/2017 N° 132 in base a 33 settimane di lezione.
6. ORE DI LEZIONE SVOLTE ALLA DATA DELLA CONSEGNA DOCUMENTO 15 MAGGIO N° 121
7. ORE RIMANENTI , PRESUNTE, FINO AL TERMINE DELLE LEZIONI N°15
OBIETTIVI RAGGIUNTI Con diversi livelli la quasi totalità della classe ha raggiunto i seguenti obiettivi:
a) Analizza e contestualizza i testi:- conduce una lettura diretta del testo, come prima forma di interpretazione;- colloca il testo in un quadro di confronti e relazioni storiche riguardanti: le tradizioni dei codici formali e le “istituzioni letterarie”; altre opere dello stesso o di altri autori, coevi o di altre epoche; altre espressioni artistiche e culturali;
b) Riflette sulla letteratura e sulla prospettiva storica:- sa riconoscere, in una generale tipologia dei testi, i caratteri specifici del testo letterario e la sua fondamentale polisemia;- sa riconoscere ed utilizzare i metodi e gli strumenti fondamentali per l’interpretazione delle opere letterarie.
c) Competenze e conoscenze linguistiche:- è in grado di esprimersi oralmente in forma grammaticalmente corretta e priva di stereotipi;- affronta, come lettore autonomo e consapevole, testi di vario genere;- produce testi scritti di vario tipo, disponendo di adeguate tecniche compositive e sapendo padroneggiare anche il registro formale e i linguaggi specifici
8. CONTENUTI (vedi programma allegato)
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9. TEMPI IMPIEGATI PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA (in ore) (vedi programma allegato)
Molte ore di lezione sono state perse per tante ragioni: uscite, partecipazione ad eventi, viaggio d’istruzione, assemblee, simulazione.Trimestre- da Leopardi a VergaPentamestre- fino a Montale
10. METODO DI INSEGNAMENTO
Lezione frontaleLezione partecipataDiscussione guidata
11. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO
Libro di testo Fotocopie fornite dal docente Lavagna tradizionale
12. SPAZI
Aula
13. STRUMENTI DI VERIFICA
Tradizionale interrogazione Dialogo e la partecipazione alla discussione organizzata
Prove scritte quali:a) commento a brevi testi;b) analisi del testoc) composizione di testi con tipologia di: “articolo di giornale” o “saggio breve”
14. ALTRE CONSIDERAZIONI E NOTE
Pistoia, 15 MAGGIO 2017*Firma dell’Insegnante
__________________________
*Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art.3, comma 2, del D. Lgs. N. 39/93.
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PROGRAMMA DI ITALIANO
CLASSE V L a.s. 2016/2017
-Il Positivismo e il Naturalismo, caratteri principali.-La Scapigliatura- Il Verismo, Giovanni Verga, vita e opere, il pensiero e la poetica, analisi del testo: Prefazione a “I Malavoglia”, Premessa all’Amante di Gramigna, Rosso Malpelo, La Lupa, “I Malavoglia” -Il Decadentismo, caratteri principali-Gabriele D’Annunzio, vita e opere, il pensiero e la poetica, analisi del testo “L’attesa” da “Il piacere”, “Il cieco veggente” da “Il Notturno”, da “Alcyone”: “La pioggia nel pineto”-Giovanni Pascoli, vita e opere, il pensiero e la poetica, “Il fanciullino”, da “Myricae” “Lavandare” “X Agosto”, “L’assiuolo”, “Il tuono”, dai “Canti di Castelvecchio”, “Il gelsomino notturno” e “La mia sera”-Il Futurismo, caratteri generali, “Il manifesto furturista del 1909”, “Manifesto tecnico della letteratura futurista”-Luigi Pirandello, vita e opere, il pensiero e la poetica, “L’umorismo”, da “Novelle per un anno”, "Ciaula scopre la luna", "Il treno ha fischiato", da “Il fu Mattia Pascal”:"Lo strappo nel cielo di carta", Prima Premessa e seconda Premessa, la “lanterninosofia”, da “I Quaderni di Serafino Gubbio operatore”: “La scrittura, la macchina e l’anima umana”-Italo Svevo, vita e opere, il pensiero e la poetica, da “La coscienza di Zeno”: Prefazione, Preambolo,”Il fumo”, “Il finale”.-La poesia crepuscolare, caratteri generali, Aldo Palazzeschi, da “Poemi”: “Chi sono?”, da “L’incendiario”:”Lasciatemi divertire”. Sergio Corazzini, da “Piccolo libro inutile”: “Desolazione di un povero poeta sentimentale”-Primo Levi, vita e opere, da "Se questo è un uomo", "La condizione dei deportati", "Il canto di Ulisse"-Giuseppe Ungaretti, vita e opere, il pensiero e la poetica, analisi del testo: da 2L’allegria”: “Il Porto Sepolto”, “S. Martino del Carso”; “Veglia”, “Fratelli”, “Soldati”, “Sono una creatura”-Eugenio Montale: vita e opere, il pensiero e la poetica, la poetica dell'oggetto e lo stile; analisi del testo: "I limoni", "Non chiederci la parola", "Meriggiare pallido e assorto", "Spesso il male di vivere ho incontrato", “Ho sceso dandoti il braccio”
Dante Alighieri, Divina Commedia, Paradiso, canti I, II (vv. 1-45), III, VI (vv.1-57, 94-142), IX, XV, XVII
*Firma dell’Insegnante__________________________
*Firma dei rappresentanti di classe
*Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art.3, comma 2, del D. Lgs. N. 39/93.
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LICEO ARTISTICO “P. PETROCCHI” DI PISTOIAPiazza San Pietro - Pistoia tel. 0573/364708 fax 0573/307141
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
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ESAME DI STATO - PARTE DISCIPLINARE : ALLEGATO B-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
15. CLASSE E SEZIONE – QUINTA L - ARTI FIGURATIVE
16. MATERIA - INGLESE
17.DOCENTE - ANNA MARIA DALL'OLIO
18. LIBRO DI TESTO ADOTTATO – Spiazzi-Tavella/Layton, PERFORMER II e III, Zanichelli.
19.ORE DI LEZIONE PREVISTE NELL'ANNO SCOLASTICO 2016/2017 N°99 in base a 33 settimane di lezione.
20.ORE DI LEZIONE SVOLTE ALLA DATA DELLA CONSEGNA DOCUMENTO 15 MAGGIO
N° 90
21. ORE RIMANENTI, PRESUNTE, FINO AL TERMINE DELLE LEZIONI No 9.
22.OBIETTIVI RAGGIUNTICONOSCENZEGli alunni conoscono i generi testuali e gli strumenti di analisi testuale.Gli alunni conoscono il periodo storico relativo ai periodi letterari da approfondire (XIX e XX secolo) e le principali caratteristiche dell’Età Vittoriana e dell’Età Moderna.8. COMPETENZEGli alunni relazionano su avvenimenti storici e letterari, operando eventuali paralleli con argomenti di altre materie (livello avanzato) ed evidenziando un’adeguata e graduale capacità critica (livello avanzato).9. CAPACITA’Gli alunni comprendono e producono una varietà di testi in contesti diversificati.Gli alunni comprendono i testi letterari tentando di operare un’analisi e una sintesi anche a livello comparato.Gli alunni utilizzano correttamente un dizionario bilingue.
23.CONTENUTI (vedi programma allegato)
24.METODO DI INSEGNAMENTOLezioni frontali e guidate, ricerche individuali. Batterie di esercizi volti a verificare l'acquisizione, l'applicazione e la rielaborazione di regole grammaticali, lessico, funzioni comunicative e contenuti relativi alla sfera personale e sociale dell'alunno, alla letteratura e alla cultura inglese (ad ogni risposta si attribuisce un punteggio in base alla tipologia e alle richieste dell'esercizio).
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25.MEZZI E STRUMENTI DI LAVOROLettore CD, CD, libri di testo, fotocopie di testi letterari e di materiali autentici di interesse artistico.
26.SPAZI Spazio classe.
27.TEMPI IMPIEGATI PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA99 ore.
28.STRUMENTI DI VERIFICAProve con voto per controllare le abilità acquisite e le validità delle procedure adottate: interrogazioni, prove scritte non strutturate, quesiti a risposta singola, compiti svolti a casa e in classe.Numero medio delle verifiche sommative previste per ogni periodoTrimestre: 2 verifiche scritte e 2 orali. Pentamestre: 3 scritte e 2 orali.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE SCRITTE: Percentuale risposte esatte rispetto al punteggio totale di ogni singola
provaVOTO * Descrizione
100% 10
Ha conoscenze complete, ampie e approfondite; riconosce, classifica e definisce con notevole padronanza; utilizza conoscenze, regole, metodi e procedimenti in modo eccellente e in situazioni diverse; usa un lessico accurato e ricco in maniera corretta e con stile personale; applica le conoscenze con sicurezza e senza commettere errori, anche nell'esecuzione di compiti complessi.
≥90% 9
Ha conoscenze complete e di ottimo livello; riconosce, classifica e definisce con notevole padronanza; utilizza conoscenze, regole, metodi e procedimenti in modo corretto e puntuale e in situazioni diverse; usa un lessico ricco in modo puntuale; applica le conoscenze con sicurezza.
≥80% 8
Ha conoscenze di buon livello, assimilate in modo ordinato e coerente; riconosce, classifica e definisce con buona padronanza; utilizza conoscenze, regole, metodi e procedimenti in modo autonomo e in situazioni diverse; usa un lessico chiaro, corretto e una terminologia appropriata; applica
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correttamente le conoscenze ma commette imprecisioni nell'esecuzione di compiti abbastanza complessi.
≥70% 7
Ha conoscenze discrete; riconosce, classifica e definisce con discreta abilita; utilizza conoscenze, regole, metodi e procedimenti in modo autonomo; commette alcuni errori e imprecisioni nell'esecuzione di compiti abbastanza complessi; usa un lessico chiaro e appropriato.
≥60% 6
Ha conosscenze essenziali; riconosce, classifica e definisce in maniera non sempre autonoma; usa le conoscenze nella risoluzione di compiti in contesti noti; non commette errori nell'esecuzione di compiti semplici e in contesti noti; usa un lessico adeguato ma limitato, senza commettere gravi errori.
≥50% 5
Ha conoscenze superficiali, nozionistiche, non adeguatamente assimilate; non sempre riconosce, classifica e definisce in maniera non sempre autonoma; talvolta compie errori significativi nell'applicare le conoscenze anche in contesti noti; non utilizza conoscenze, regole, metodi e procedimenti in modo accettabile e corretto; il lessico impreciso e talvolta inadeguato.
≥40% 4Ha conoscenze frammentarie e lacunose; non riconosce, classifica e definisce in modo autonomo; commette gravi errori anche nell'esecuzione di compiti semplici e in contesti noti; ha capacita espressive improprie e frammentarie.
≥20%-≥30% 3Ha gravissime lacune e conoscenze prive di consistenza; compie numerosi e gravi errori; la capacita espressiva e incerta, non coerente e scorretta nel lessico e nella forma; na sa usare regole, metodi e procedimenti.
<20 2Non possiede alcuna conoscenza; non sa orientarsi nell'uso di regole,
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metodi, procedimenti. Si attribuisce il voto 2 anche al compito consegnato in bianco.
* possono essere attribuiti mezzi punti, + (piu), - (meno).
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE ORALI
VOTO Conoscenze; aderenza alle tematiche affrontate.
Competenze espositive. Capacità di collegamento, organizzazione e rielaborazione
dei contenuti.
10 Conoscenze ampie, complete, approfondite. Costante aderenza
ai temi trattati.
Esposizione fluida e chiara, lessico e forme idiomatiche
approrpiate, ottima intonazione.
Collegamenti originali, circostanziati, argomentati e ben strutturati e con considerazioni
personali.
9 Conoscenze complete, rigorose, omogenee e pertinenti ai temi
trattati.
Esposizione fluida e sicura, lessico generalmente appropriato,
buona intonazione.
Collegamenti pertinenti e motivati, argomentazioni
opportunamente strutturate e con considerazioni personali.
8 Conoscenze complete, rigorose e omogenee. Generale aderenza ai
temi trattati.
Esposizione chiara e corretta, lessico abbastanza appropriato,
discreta intonazione.
Collegamenti pertinenti, argomentazioni ben strutturate,
talvolta con considerazioni personali.
7 Generalmente complete, abbastanza rigorose e omogenee. Discreta aderenza ai temi trattati.
Esposizione chiara e corretta, lessico abbstanza appropriate,
discreta intonazione.
Collegamenti pertinenti, argomentazioni generalmente ben
strutturate, talvolta con considerazioni personali.
6 Conoscenze sufficienti anche se non omogenee. Sufficiente
aderenza ai temi trattati.
Esposizione chiara ma talvolta imprecisa, lessico generalmente
appropriato, intonazione accettabile.
Collegamenti carenti, argomentazioni quasi inesistenti,
considerazioni personali essenziali.
5 Conoscenze a tratti incomplete, poco precise e non sempre pertinenti rispetto ai temi
proposti.
Esposizione imprecisa e non sempre comprensibile e con
lessico talvolta inappropriato, intonazione a tratti
approssimativa.
Limitati collegamenti e argomentazioni pertinenti;
considerazioni personali carenti.
4 Conoscenze molto limitate, poco precise e confuse.
Esposizione poco corretta e con lessico carente, intonazione molto
approssimativa.
Rari i collegamenti e le argomentazioni pertinenti;
considerazioni personali assenti.
3 Conoscenze scarse, talvolta inesistenti.
Esposizione frammentata e con errori frequenti, intonazione
molto approssimativa.
Assenza di collegamenti, argomentazioni e considerazioni
personali.
2 Non ci sono elementi per la valutazione.
Non ci sono elementi per la valutazione.
Non ci sono elementi per la valutazione.
29.ALTRE CONSIDERAZIONI E NOTE/ ……………………………………………………………………………………………………..
Pistoia, li 15 MAGGIO 2017 IL DOCENTE *Anna Maria Dall'Olio*Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art.3, comma 2, del D. Lgs. N. 39/93.
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A. S. 2016-2017
CLASSE QUINTA L
DISCIPLINA: INGLESE
PROGRAMMA SVOLTO
LIBRI DI TESTO – Spiazzi/Tavella/Layton, PERFORMER II e III, Zanichelli.
Performer II: The Romantic spiritLiterature: J. Keats and unchanging nature pag. 234; “Bright Star” pag. 235; P. B. Shelley and the free spirit of nature pag. 236; “Ode to the West Wind” pagg. 237-239.Coming of ageHistory: the life of young Victoria pagg. 282-283; History: The first half of Queen Victoria’s reign pagg. 284-285; Mapping history: The building of the railways pagg. 286-287; The arts: Victorian London pagg. 288-289; Society: Life in the Victorian town pagg. 290-291; Society: Christmas (old and new). Victorian Christmas pagg. 294-295; “A Christmas Carol” (1843) by C. Dickens pag. 296; Society: the Victorian compromise pag. 299. Literature: the Victorian novel pag. 300; Literature: C. Dickens and children pagg. 301-302; “Oliver wants some more” pagg. 303-304; Comparing literatures: The exploitation of children (Dickens and Verga) pag. 306; Cultural issues: the role of the woman, angel or pioneer? pagg. 316-318.A two-faced realityHistory: The British Empire pagg. 324-325; Literature: R. L. Stevenson: Victorian hypocrisy and the double in literature “The Story of the Door” pagg. 339-341; Cultural issues: Crime and violence pag. 342; The arts: New aesthetic theories pag. 347. Literature: Aestheticism (W. Pater and the Aesthetic Movement) pag. 349; Literature: O. Wilde, the brilliant artist and the dandy pagg. 351-352; “Basil’s Studio” pagg. 353-354; Comparing literatures: The Decadent artist, Wilde and D’Annunzio pag. 358.
Performer III: The drums of warHistory: the Edwardian age pagg. 404-405; Mapping history: Securing the vote for women pagg. 406-407; History: World War I pagg. 408-409; Literature Modern poetry: tradition and experimentation pag. 415; Literature: the War Poets (R. Brooke, W. Owen, I. Rosenberg) pagg. 416-417; “The Soldier”/”Dulce et decorum est” pagg. 418-420. Comparing literatures: War in Rosenberg and Ungaretti (“August 1914”/ “Veglia” pag. 421); History: The Easter Rising and the Irish war of independence pag. 426; Literature: T. S. Eliot and the alienation of modern man pagg. 431-432; The Burial of the Dead (I)” pag. 433; “The Burial of the Dead (II)” pag. 434; “The Fire Sermon” pag. 435-436; Comparing literatures: The objective correlative (Eliot and Montale “Arsenio” pag. 437). The great watershedCulture: A deep cultural crisis pag. 440; Psychology: S. Freud, a window on the unconscious pag. 441; Modernism: the Modernist spirit pag. 447; Literature The modern novel pagg. 448-449; ”The Funeral” pag. 449, Literature: J. Joyce, a modernist writer pagg. 463-464; ”Gabriel’s Epiphany” pagg. 469-470; Mapping literature: Joyce’s Dublin
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pag. 471; Comparing literatures: Joyce and Svevo, the innovators of the modern novel; The arts: The Bloomsbury Group pag. 473; Literature: V. Woolf and “moments of being” pagg. 474-475; “Clarissa and Septimus” pagg. 476-478; Cultural issues: Moments of being, one moment in time pag. 479. A new world orderSociety: Britain between the wars pagg. 514-515; History: War World II and after pagg. 520-521; Mapping History: The Blitz pag. 523; History: Indian independence and Mohandas Gandhi pagg. 525-526; Literature: The dystopian novel pag. 531; Literature: G. Orwell and political dystopia pagg. 532-533; “Big Brother is watching you” pagg. 534-535.
Fotocopie:
J. Keats, ODE TO A NIGHTINGALE, “Selected Poems”, Pagus Edizioni, pagg. 23-26.J. Keats, ODE ON A GRECIAN URN, “Selected Poems”, Pagus Edizioni, pagg. 30-32.O. Wilde PAG. 206 da “Il critico come artista”, versione a fronte, Feltrinelli, 1995.
POESIA VITTORIANA TRA ROMANTICISMO E DECADENTISMOD.G. Rossetti: BARREN SPRING pag. 362
SUDDEN LIGHT pag. 363W. Morris SUMMER DAWN pag. 371 (< AA.VV., THE PENGUIN BOOK OF ENGLISH VERSE, 1956).A. C. Swinburne: THE GARDEN OF PROSERPINE pagg. 48-51. (< A. C. SWINBURNE, EVERYMAN’S POETRY, 1997).
LA CASA VITTORIANA T. Clemmensen, THE LATE-VICTORIAN STYLE OR KLUNKENSTIL, THE LATE-
VICTORIAN HOME AT THE NATIONAL MUSEUM, “The Victorian home at the National Museum”, The National Museum of Denmark,1990.
L’Insegnante * Gli Alunni*
*Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art.3, comma 2, del D. Lgs. N. 39/93.
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PARTE DISCIPLINARE : ALLEGATO B-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
10. CLASSE E SEZIONE – V L
11. MATERIA - STORIA
12.DOCENTE - SAVASTA CATERINA
13. LIBRO DI TESTO ADOTTATO - DE LUNA-MERIGGI, IL SEGNO DELLA STORIA, PARAVIA, vol. 3°
14.ORE DI LEZIONE PREVISTE NELL'ANNO SCOLASTICO 2016/2017 N° 60 in base a 33 settimane di lezione.
15.ORE DI LEZIONE SVOLTE ALLA DATA DELLA CONSEGNA DOCUMENTO 15 MAGGIO N° 54
16.ORE RIMANENTI, PRESUNTE, FINO AL TERMINE DELLE LEZIONI N° 7
17.OBIETTIVI RAGGIUNTI
Con diversi livelli la quasi totalità della classe ha raggiunto i seguenti obiettivi:
Conoscenze Conosce i contenuti svolti durante l’anno e le caratteristiche politiche, sociali, economiche e culturali dei periodi presi in esame
Conosce il significato della terminologia specifica
Competenze Sa individuare i rapporti di causa-effetto degli eventi
Sa utilizzare le fonti per ricostruire i fenomeni politico-culturali
Capacità Sa organizzare i contenuti ed esprimerli correttamente
Riesce a rielaborare criticamente e ad esprimere opinioni personali
18. .CONTENUTI (Vedi il programma allegato)
19.METODO DI INSEGNAMENTO
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Lezione frontaleLezione partecipataDiscussione guidata
20.MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO
Libro di testofotocopie fornite dal docentelavagna tradizionale
21.SPAZI
Aula
22.TEMPI IMPIEGATI PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA
Trimestre da l’Italia liberale alla Prima Guerra MondialePentamestre fino alla Guerra fredda
23.STRUMENTI DI VERIFICA
Tradizionale interrogazione Dialogo e la partecipazione alla discussione organizzata
Prove scritte quali:a) commento a brevi testi;b) composizione di testi con tipologia “saggio breve”c) “testi” con quesiti a risposta apertad) prove strutturate con valutazione valida anche per l’orale.
Per la valutazione si è tenuto conto di:
• Conoscenza dei contenuti e del lessico specifico;• Competenze espressive nei diversi ambiti disciplinari;• Capacità di utilizzare ed applicare conoscenze teoriche • Capacità di operare collegamenti fra i diversi ambiti disciplinari;• Livello di autonomia nell’utilizzo dei contenuti, metodologie e strumenti;• Grado d’interesse, impegno e partecipazione;• Rispetto delle scadenze e delle “consegne”
Pistoia, lì 15 MAGGIO 2017
* Firma dell’insegnante*Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art.3, comma 2, del D. Lgs. N.
39/93.
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PROGRAMMA DI STORIACLASSE V L
a.s. 2016/2017
1) La nascita della società di massa
2) L’Italia giolittiana
3) Guerra e rivoluzione: la prima guerra mondiale – la rivoluzione russa – il dopoguerra in Europa
4) La grande crisi e i totalitarismi: economia e società negli anni ‘30 – l’età dei totalitarismi – l’Italia fascista
5) La seconda guerra mondiale e le sue conseguenze
7) L’inizio della Guerra Fredda
*IL DOCENTE
…………………………………………….
*I RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI
…………………………………………….
…………………………………………….
*Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art.3, comma 2, del D. Lgs. N. 39/93.
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------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------PARTE DISCIPLINARE : ALLEGATO B
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MATERIA - FILOSOFIA
DOCENTE – FABBRI ENRICA
CONSUNTIVO
LIBRI DI TESTO ADOTTATIRuffaldi – Nicola – Terravecchia, La formazione filosofica, voll. 3A-3B, Loescher editore
ORE DI LEZIONE PREVISTE NELL'ANNO SCOLASTICO 2016/2017 N° 66 in base a 33 settimane di lezione.
ORE DI LEZIONE SVOLTE ALLA DATA DELLA CONSEGNA DOCUMENTO del 15 MAGGIO N° 52
ORE RIMANENTI , PRESUNTE, FINO AL TERMINE DELLE LEZIONI N° 8
OBIETTIVI RAGGIUNTILa maggior parte della classe ha raggiunto in maniera soddisfacente gli obiettivi stabiliti nella programmazione iniziale, ovvero:
Conoscenza e contestualizzazione degli autori, delle scuole e dei sistemi filosofici fondamentali del pensiero dell’età moderna e contemporanea
Utilizzazione sempre più sicura e consapevole del linguaggio specifico della disciplina Capacità di lettura, comprensione e commento di un brano di filosofia di media difficoltà Capacità di esprimersi in forme corrette lessicalmente e coerenti logicamente Buona capacità di analisi e di sintesi, impiegate nei contesti opportuni Capacità di pensare per modelli diversi e individuare alternative possibili per acquisire
flessibilità nel pensare Capacità di confrontare diverse prospettive filosofiche Accogliere con disponibilità le opinioni degli altri e inserirsi proficuamente nella vita della
classe
8. CONTENUTI (vedi programma allegato)� Gli aspetti fondamentali della filosofia kantiana e le critiche di Fichte a Kant� I capisaldi del sistema hegeliano� Destra e sinistra hegeliana; la riflessione di Feuerbach e Marx� L’anti-idealismo di Schopenhauer e Kierkegaard� La filosofia di Nietzsche� Freud e la nascita della psicoanalisi� Aspetti e temi centrali della filosofia del Novecento
9. TEMPI IMPIEGATI PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA (vedi programma allegato) Nel Trimestre sono state svolte le UdA 1-3, nel Pentamestre le UdA 4-8
10. METODI DI INSEGNAMENTO� Lezioni frontali� Lettura e analisi del testo filosofico� Peer education� Laboratori di scrittura filosofica
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11. MEZZI E STRUMENTI DI LAVOROLibro di testo, fotocopie fornite dall’insegnante, mappe concettuali.
12. SPAZI (Biblioteca, Palestra, Laboratori, Aule speciali)
13. STRUMENTI DI VERIFICA� Verifiche scritte con domande aperte e a scelta multipla� Redazione di saggi brevi di argomento filosofico� Verifiche orali� Simulazioni della terza prova d’esame� Laboratori di scrittura filosofica
14. ALTRE CONSIDERAZIONI E NOTEIl programma effettivamente svolto durante l’anno rispecchia sostanzialmente quanto stabilito nella programmazione iniziale; all’analisi dei singoli autori indicati nel programma sono stati affiancati la lettura di alcune parti del testo di Fukuyama “La fine della storia e l’ultimo uomo” come approfondimento del pensiero di Hegel e Marx e un Laboratorio di scrittura filosofica su “Aggressività umana e obbedienza: gli esperimenti di Milgram e Zimbardo” come momento di riflessione interdisciplinare. Per quanto concerne l’ultima unità di apprendimento, ancora in corso di svolgimento, come stabilito nella programmazione iniziale sarà dedicata ad alcune tematiche della filosofia del Novecento, quanto più possibile interdisciplinari e vicine agli interessi degli studenti.
Pistoia, 15 MAGGIO 2017*Firma dell’Insegnante
__________________________
*Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art.3, comma 2, del D. Lgs. N. 39/93.
Allegato: programma svolto nell’anno scolastico con firma dei
RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI
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a.s. 2016/2017
Programma svolto di FILOSOFIA
Classe 5L
UDA 1 - Modulo di raccordo: gli aspetti fondamentali della filosofia kantiana e le critiche di Fichte a Kant
� Contenuti :� Aspetti e significato del criticismo kantiano. � La Critica della ragion pura: la teoria dei giudizi, l’estetica trascendentale, le categorie, l’Io
penso, le idee regolative della ragione, la negazione della metafisica come scienza.� L’idealismo etico e soggettivo di Fichte. La scelta tra dogmatismo e idealismo: l’Io come
soggetto fondante. La Dottrina della scienza: le tre proposizioni fondamentali. Il primato della ragion pratica e il compito morale dell’uomo (concetto di riappropriazione fichtiano). I Discorsi alla nazione tedesca: il primato del popolo tedesco, nazionalismo e romanticismo politico.
� L’idealismo estetico di Schelling. Le critiche a Fichte. Assoluto, Natura e Spirito. L’arte come organo della filosofia.
UDA 2 – I capisaldi del sistema hegeliano
� Contenuti :� L’idealismo assoluto di Hegel: la dialettica, realtà e ragione, finito e infinito. � La Fenomenologia dello Spirito. Le figure ideali. Coscienza, autocoscienza e ragione.
Spirito, religione, sapere assoluto. � L’Enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio. Cenni alla Logica e alla Filosofia
della natura. La filosofia dello Spirito soggettivo. Lo Spirito oggettivo. Il diritto, la moralità, l’eticità. La famiglia. La società civile. Lo Stato etico. La filosofia della storia. Lo Spirito assoluto. L’arte, la religione, la filosofia.
� Approfondimento sulla filosofia della storia: lettura e analisi di alcuni capitoli del testo di Fukuyama “La fine della storia e l’ultimo uomo”
� Laboratorio di scrittura filosofica su “Aggressività umana e obbedienza: gli esperimenti di Milgram e Zimbardo”, con riferimenti alle tesi di Hannah Arendt sulla “banalità del male”.
UDA 3 - Destra e sinistra hegeliana; la riflessione di Feuerbach e Marx
� Contenuti :� Feuerbach. Le critiche alla filosofia hegeliana. La critica alla religione come antropologia
capovolta. Il concetto di alienazione. Il materialismo. L’ateismo come dovere morale e filosofico.
� Marx. Pregi e limiti del pensiero hegeliano. Le critiche a Feuerbach e il nuovo concetto di alienazione. Teoria e prassi. Materialismo storico e dialettico. Struttura e sovrastruttura. La fase rivoluzionaria: Il Manifesto e le fasi del comunismo. Il Capitale: la struttura e gli esiti del capitalismo.
UDA 4 - L’anti-idealismo di Schopenhauer e Kierkegaard
� Contenuti :
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� Schopenhauer. Il mondo come rappresentazione. Il mondo come volontà. Le vie di liberazione dal dolore: arte, etica, ascesi.
� Kierkegaard. La critica dell’idealismo. Il singolo. Esistenza, possibilità e scelta. Lo stadio estetico, etico e religioso. Angoscia, disperazione, fede.
UDA 6 – La filosofia di Nietzsche
� Contenuti :� Il rapporto con Schopenhauer. La nascita della tragedia: apollineo e dionisiaco; l’uomo
tragico e l’uomo teoretico; l’accettazione dionisiaca della vita. � Lettura e analisi di alcuni passi tratti dalla Gaia scienza e Così parlò Zarathustra: la morte
di Dio (aforisma 125 GS), l’avvento dell’oltre-uomo (“Le tre metamorfosi”) e la dottrina dell’eterno ritorno.
� Lettura e analisi di alcuni passi tratti da La Genealogia della morale: morale dei signori e morale del gregge; il risentimento.
� Il significato di “volontà di potenza”.
UDA 7 – Freud e la nascita della psicoanalisi
� Contenuti: � Freud e la rivoluzione psicoanalitica. Gli studi sull’isteria. L’inconscio e il metodo
psicoanalitico. La dinamica della vita pulsionale: le due topiche. � Sogni, atti mancati e sintomi nevrotici. � La teoria della sessualità e il complesso di Edipo. � Lettura e analisi di alcuni passi tratti da Il disagio della civiltà.
UDA 8 – Aspetti della filosofia del Novecento
� Contenuti: � Caratteri generali dell’esistenzialismo novecentesco� La ripresa del marxismo nel Novecento: gli aspetti centrali della Scuola di Francoforte.
Marcuse: il principio di prestazione e l’uomo “a una dimensione”. W. Benjamin e T. Adorno e la riflessione sull’arte nella società di massa
� Hannah Arendt e la “banalità del male”
*Firma dell’insegnante
__________________________________
*Firma dei RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI
________________________________________
________________________________________
*Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art.3, comma 2, del D. Lgs. N. 39/93.
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------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------PARTE DISCIPLINARE : ALLEGATO B
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
24.MATERIA - Matematica
25.DOCENTE - Marianna Stumpo
CONSUNTIVO
26.LIBRI DI TESTO ADOTTATI NUOVA MATEMATICA A COLORI - EDIZIONE AZZURRA
–VOL.5, LEONARDO SASSO - PETRINI
27.ORE DI LEZIONE PREVISTE NELL'ANNO SCOLASTICO 2016/2017 N° 66 in base a
settimane di lezione.
28.ORE DI LEZIONE SVOLTE ALLLA DATA DELLA CONSEGNA DOCUMENTO 15
MAGGIO N° 64
29.ORE RIMANENTI, PRESUNTE, FINO AL TERMINE DELLE LEZIONI
N° 2
30.OBIETTIVI RAGGIUNTI
A oggi la maggior parte degli allievi
Conosce il concetto di funzione e di grafico di una funzione reale di variabile reale
Sa determinare il dominio, il segno le intersezioni con gli assi e la parità di una
funzione reale di variabile reale.
Conosce la definizione e il significato di limite di una funzione in un punto
Sa calcolare limiti al finito e all’infinito di funzioni reali.
Conosce la definizione e il significato di funzione continua in un punto e in un
intervallo
Riconosce e sa classificare i punti di discontinuità di una funzione reale
Sa calcolare gli asintoti di una funzione reale
Conosce la definizione e il significato di funzione monotona in un intervallo
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Sa tracciare il grafico probabile di una funzione e sa desumere dal grafico di una
funzione dominio, codominio, intersezione con gli assi simmetrie, positività e
comportamento al limite
Conosce la definizione e il significato derivata di una funzione in un punto
Conosce il concetto di “funzione derivata”.
Conosce le regole di derivazione e sa calcolare la derivata di una funzione
algebrica razionale intera e fratta.
Conosce la definizione e il significato di estremo relativo di una funzione
Non essendo ancora stati trattati gli argomenti relativi, a oggi, non sono stati ancora
raggiunti gli obiettivi di seguito riportati che comunque saranno acquisiti entro la chiusura
delle attività didattiche.
Conosce la definizione e il significato di concavità di una funzione e di punto di
flesso
Sa tracciare il grafico di una funzione algebrica razionale intera e fratta tramite il
calcolo del dominio, del segno, delle intersezioni con gli assi, degli asintoti, degli
intervalli di monotonia e di concavità, e dei punti di estremo relativo e di flesso.
30.CONTENUTI (vedi programma allegato)
31. TEMPI IMPIEGATI PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA (in ore) (vedi
programma allegato.)
31.METODO DI INSEGNAMENTO
Metodo deduttivo/induttivo;
Lezioni dialogate;
Lezioni multimediali
32.MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO
Esercitazioni in classe con esercizi e problemi da risolvere
Uso del libro di testo e degli appunti delle lezioni;
Uso di mezzi multimediali
32
Materiale multimediale preparato dalla docente in formato digitale
33.SPAZI: Aula
34.STRUMENTI DI VERIFICA Verifiche orali e scritte.
35.ALTRE CONSIDERAZIONI E NOTE
La 5 L sin dai primi mesi del triennio si è dimostrata una classe molto eterogenea sia per la
motivazione allo studio della Matematica, sia per l’approccio allo studio della disciplina sia
per il possesso dei prerequisiti. Ciò nonostante, in classe si è instaurato un clima
collaborativo e dinamico che ha fatto si che gli allievi più preparati e motivati stimolassero i
compagni meno volenterosi e/o meno preparati. Nel corso degli anni però il divario non si
è del tutto colmato, a oggi, infatti, ci sono alunni che grazie a uno studio costante e a una
partecipazione attiva al dialogo educativo hanno raggiunto livelli buoni con qualche
eccellenza, altri che pur dimostrando fatica e un impegno non sempre costante hanno
raggiunto risultati sufficienti e più che sufficienti. C’è infine ancora qualche alunno che non
dimostra né una completa acquisizione dei contenuti disciplinari né il pieno
raggiungimento delle capacità richieste assestandosi su risultati non del tutto
soddisfacenti.
A causa delle numerose attività didattiche extracurriculari a cui hanno partecipato gli
alunni e al fatto che le simulazioni delle prove di maturità sono coincise con le ore di
Matematica/Fisica, lo svolgimento del programma è stato rallentato. È stato quindi
necessario utilizzare delle ore di Fisica per svolgere adeguatamente il programma,
soprattutto perché un modulo è stato trattato in lingua inglese in ottemperanza al previsto
insegnamento secondo la metodologia CLIL. La scelta del Consiglio di classe è ricaduta
sulla Matematica nonostante la docente di non sia formata per l’insegnamento disciplinare
in lingua inglese e abbia una conoscenza scolastica della stessa, perché nessun altro
membro del consiglio ha certificate conoscenze della lingua.
Il modulo svolto in lingua inglese riguarda i Teoremi delle Derivate. Durante le lezioni sono
stati utilizzati mezzi multimediali ovvero lezioni in Power Point, filmati e animazioni in modo
da supportare l’ascolto dei contenuti con degli schemi che evidenziassero concetti e
parole chiavi e le lezioni sono sempre state interattive, per aumentare la produzione
linguistica. Gli alunni hanno seguito le lezioni con interesse e partecipazione mostrando
maggiori difficoltà nella comprensione dei termini specifici della disciplina. Gli obiettivi delle
attività svolte, in parte ancora da verificare, sono stati, oltre all’acquisizione dei contenuti
33
disciplinari, l’aumento della consapevolezza che la lingua è uno strumento di
comunicazione, acquisizione e trasmissione del sapere e l’accrescimento delle
competenze linguistiche. A oggi non è stato possibile effettuare la verifica orale del modulo
proposto ma durante le attività svolte in classe sono emerse notevoli difficoltà, da parte di
qualche allievo, nell’ esposizione orale in lingua inglese.
Pistoia, 15 MAGGIO 2017
*Firma dell’Insegnante
__________________________
*Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art.3, comma 2, del D. Lgs. N.
39/93.
Allegato: programma svolto nell’anno scolastico con firma dei RAPPRESENTANTI DEGLI
STUDENTI
34
MATEMATICA
PROGRAMMA SVOLTO a.s. 2016/17
1 INTRODUZIONE ALL’ANALISI
Richiami sugli insiemi numerici: intervalli,
estremo superiore e inferiore, intervalli e intorni,
insiemi aperti e insiemi chiusi.
Dominio studio del segno e intersezione con gli
assi di funzioni reali a variabili reali.
Funzioni limitate; funzioni crescenti e
decrescenti; funzioni pari e dispari, funzioni
inverse
23 h
2 LIMITI DI FUNZIONI REALE DI VARIABILE REALE
Limite finito di una funzione in un punto
Limite destro e limite sinistro
L'infinito nei limiti
Limite infinito di una funzione in un punto
Limite finito e infinito di una funzione all’infinito
Infiniti e il loro confronto
Teoremi sui limiti:
◦ Teorema dell’Unicità del Limite
◦ Teorema della Permanenza del Segno
◦ Teorema del confronto (o dei due carabinieri)
Operazioni sui limiti: forme indeterminate
22 h
3 FUNZIONI CONTINUE
Funzioni continue
Definizione di funzione continua
Enunciati dei teoremi di esistenza degli zeri e di
Bolzano-Weierstrass
Funzioni discontinue
Discontinuità di prima, seconda e terza specie.
Asintoti
17 h
4 CALCOLO DIFFERENZIALE
Il concetto di derivata in un punto: calcolo della
5 h
35
derivata in un punto come limite del rapporto
incrementale
Significato geometrico della derivata
Continuità e derivabilità
Derivate delle funzioni elementari
Derivata di una somma di in prodotto e di un
quoziente5 THE THEOREM OF DERIVATIVE
Fermat’s theorem
Critical points
Increasing/decreasing function
Rolle’s theorem
The Mean Value Theorem
3h
Al 15 Maggio deve essere ancora affrontata La derivata di un quoziente e il modulo 6:
� LO STUDIO DI FUNZIONE
o Lo studio del grafico di una funzione
o Funzioni algebriche razionali
o Le proprieta di una funzione dedotte dal suo grafico
Pistoia , lì _______________________
*Il Docente
________________________
*I rappresentanti degli studenti
_______________________
_______________________
*Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art.3, comma 2, del D. Lgs. N. 39/93.
36
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
PARTE DISCIPLINARE : ALLEGATO B
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
36.MATERIA - Fisica
37.DOCENTE – Marianna Stumpo
CONSUNTIVO
38.LIBRI DI TESTO ADOTTATI Le parole della fisica. Azzurro, Stefania mandolini,
Zanichelli
39.ORE DI LEZIONE PREVISTE NELL'ANNO SCOLASTICO 2016/2017 N°66 in base a
settimane di lezione.
40.ORE DI LEZIONE SVOLTE ALLLA DATA DELLA CONSEGNA DOCUMENTO 15
MAGGIO N°45
41.ORE RIMANENTI , PRESUNTE, FINO AL TERMINE DELLE LEZIONI
N° 6.
42.OBIETTIVI RAGGIUNTI
A oggi la maggior parte degli allievi
Conosce e sa descrivere i fenomeni di elettrizzazione e la loro origine.
Conosce la legge di Coulomb
Collega il concetto di forza al concetto di campo.
Rappresenta un campo di forze attraverso le linee forza.
Collega il concetto di energia potenziale al concetto di potenziale.
Descrive e interpreta l’equilibrio elettrostatico
Descrive la corrente elettrica in termini di particelle cariche in movimento.
Valuta l’energia nei fenomeni elettrici.
Distingue una scarica da una corrente elettrica.
Riconosce le relazioni fra grandezze elettriche in contesti reali.
37
Conosce le procedure di misurazione delle grandezze elettriche.
Valuta l’energia nei fenomeni elettrici.
Conosce l’utilizzo dei circuiti elettrici nella vita reale.
Conosce e sa descrivere l’effetto fotoelettrico.
Riconosce gli effetti magnetici dell’elettricità.
Rappresenta campi magnetici attraverso le linee forza.
Riconosce l’interazione magnetica tra magneti e tra cariche in movimento.
Sa risolvere semplici problemi che richiedono l’applicazione della legge fisiche
studiate
32.CONTENUTI (vedi programma allegato)
33. TEMPI IMPIEGATI PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA (in ore) (vedi
programma allegato)
43.METODO DI’ INSEGNAMENTO
Metodo deduttivo/induttivo
Lezioni dialogate
Lezioni multimediali
44.MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO
Uso del libro di testo e degli appunti delle lezioni
Esercizi e problemi da risolvere
Uso di strumenti multimediali
Materiale multimediale preparato dalla docente in formato digitale
45.SPAZI (Biblioteca, Palestra, Laboratori, Aule speciali): Biblioteca adibita ad aula
46.STRUMENTI DI VERIFICA
Verifiche orali e scritte con domande sia a risposta aperta che chiusa.
47.ALTRE CONSIDERAZIONI E NOTE
La 5 L si è dimostrata sin dal terzo anno una classe eterogenea per l’approccio allo studio
delle Fisica. Una parte degli alunni, dotata di buoni prerequisiti, durante tutto il triennio ha
partecipato attivamente al dialogo educativo anche se in maniera non costante, offrendo
38
anche spunti di approfondimento. Un'altra parte ha dimostrato maggiori difficoltà ma si è
sempre sforzata di superarle, un’ultima parte ha invece avuto un atteggiamento passivo.
Grazie ad un sereno clima di lavoro e a continue azioni di recupero e potenziamento tutti
gli alunni hanno potuto esprimere al meglio le proprie potenzialità conseguendo in alcuni
casi ottimi risultati.
Occorre rilevare che lo svolgimento del programma è stato rallentato dalle numerose
attività didattiche extracurriculari a cui hanno partecipato gli alunni. Sono state inoltre
perse delle ore sia a causa dello svolgimento delle simulazioni delle prove di esame che
sono sempre coincise con le ore di Matematica e Fisica e sia perché è stato necessario
utilizzare delle ore di Fisica per svolgere adeguatamente il modulo Clil in Matematica.
Pertanto il programma non è stato ancora ultimato e, pur mantenendo l’organicità prevista,
è stato snellito di alcune parti non essenziali.
Pistoia, 15 MAGGIO 2017
*Firma dell’Insegnante
__________________________
*Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art.3, comma 2, del D. Lgs. N.
39/93.
Allegato: programma svolto nell’anno scolastico con firma dei RAPPRESENTANTI DEGLI
STUDENTI
39
FISICA
PROGRAMMA SVOLTO a.s. 2016/17
1 LA CARICA ELETTRICA Fenomeni elettrici e cariche microscopiche
L’elettrizzazione per strofinio
L’elettrizzazione per contatto
L’elettrizzazione per induzione elettrostatica
La legge di Coulomb
4h
2 IL CAMPO ELETTRICO� Il vettore campo elettrico
� Il campo elettrico di una carica puntiforme
� Le linee del campo elettrico
� L’energia potenziale elettrica
� Il potenziale elettrico
� L’equilibrio elettrostatico
� La capacità
� Il condensatore
21h
3 LA CORRENTE ELETTRICA L’intensità della corrente elettrica
I generatori di tensione
La forza elettromotrice
Le leggi di Ohm
I circuiti elettrici
Resistori in serie e in parallelo
La potenza elettrica
L’effetto fotoelettrico
9h
4 IL CAMPO MAGNETICO� Il magnetismo
� Effetti magnetici dell’elettricità
� Cariche elettriche in movimento
11 h
A oggi rimangono da trattare
5 INDUZIONE E ONDE ELETTROMAGNETICHE� La corrente indotta
40
� Legge di Faraday-Neumann
� Il campo elettromagnetico6 LA TEORIA DELLA RELATIVITA
I principi della relatività ristretta
Nuovi concetti di tempo e spazio
Dilatazione degli intervalli di tempo
Contrazione delle lunghezze
Pistoia , lì _______________________
* Il Docente
________________________
*I rappresentanti degli studenti
_______________________
_______________________
*Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art.3, comma 2, del D. Lgs. N. 39/93.
41
LICEO ARTISTICO P.PETROCCHIPiazza San Pietro- Pistoia tel. 0573/364708
ANNO SCOLASTICO 2016/2017
________________________________________________________________________
ESAME DI STATO -PARTE DISCIPLINARE:ALLEGATO B________________________________________________________________________
CLASSE 5^L Arti Figurative
MATERIA Storia dell’Arte
DOCENTE Prof.ssa Cioni Vittoria
LIBRI DI TESTO ADOTTATI- Il Cricco Di Teodoro.Itinerario nell’arte “Dal Barocco al
Postimpressionismo”Versione gialla Ed. Zanichelli vol.4
-Il Cricco Di Teodoro.Itinerario nell’arte “Dall’Art Nouveau ai giorni nostri”Versione
gialla Ed. Zanichelli vol.5
-Civiltà d'Arte “Dal Postimpressionismo ad oggi”, per la classe quinta, Ed. Arancio,
Gillo Dorfles-Angela Vettese-Eliana Princi Ed. ATLAS (consigliato)
ORE DI LEZIONE PREVISTE NELL’ANNO SCOLASTICO 2016/2017 N°99 in
base a 33 settimane di lezione.
ORE DI LEZIONE SVOLTE ALLA DATA DELLA CONSEGNA DOCUMENTO 15
MAGGIO N°86
ORE RIMANENTI, PRESUNTE, FINO AL TERMINE DELLE LEZIONI N°10
OBIETTIVI RAGGIUNTI
La classe ha dimostrato, nel corso dell’anno scolastico, di aver raggiunto i seguenti
obiettivi:
-Soddisfacente conoscenza del periodo storico in cui si inseriscono le varie correnti
artistiche prese in esame, con le relative problematiche
-Conoscenza dei caratteri fondamentali dei vari autori/correnti proposti
-Capacità di cogliere le relazioni esistenti fra espressioni artistiche di diversi paesi
ed ambienti culturali, individuando analogie, differenze ed interdipendenze
-Affinamento della competenza linguistica, relativamente all’uso di un linguaggio
specifico della materia, in maniera più accentuata da parte di un piccolo gruppo
della classe
-Acquisizione della capacità di fare collegamenti pluridisciplinari
42
CONTENUTI
1 REALISMO/MACCHIAIOLI2 IMPRESSIONISMO3 POST-IMPRESSIONISMO4 ART NOUVEAU
LE AVANGUARDIE:
5 CUBISMO6 ESPRESSIONISMO7 FUTURISMO8 DADAISMO9 SURREALISMO10 ASTRATTISMO
(vedi programma svolto all’interno)
METODO DI INSEGNAMENTO
Nell’insegnamento della materia sono state effettuate LEZIONI FRONTALI E INTERATTIVE (lezioni/discussione), visite guidate a città e musei, importanti per lo svolgimento del presente anno scolastico (Mostra “Bellezza divina” a Firenze a Palazzo Strozzi, Mostra di Toulouse Lautrec a Pisa a Palazzo Blu, lo scorso anno e “ Dalì:il sogno del Classico”a Palazzo Blu a Pisa nell'attuale anno.
11.MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO
Manuali in adozioni per la materia, audiovisivi, PC, appunti forniti dal docente, fotocopie, immagini di opere esaminate, desunti da altri testi, visite guidate a città e musei.
12.SPAZIL’aula, sede delle lezioni, luoghi visitati durante le visite guidate.
13.TEMPI IMPIEGATI PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMAVedi al punto 9
14.STRUMENTI DI VERIFICA Interrogazione tradizionale, verifiche scritte, di tipo semistrutturato. Sono state effettuate numero 3 verifiche nel trimestre e nel pentamestre.Per la valutazione finale si è tenuto in particolare conto il risultato delle verifiche orali, richiedendosi con queste agli alunni conoscenze degli argomenti, capacità di analisi e di collegamento, originalità di rielaborazione e chiarezza espositiva.
15.ALTRE CONSIDERAZIONI E NOTE
Ho seguito la classe, a partire dal 1° anno di frequenza del corso di studi e la mia esperienza è stata nel complesso davvero positiva. Gli alunni, infatti, hanno mostrato
43
interesse costante nei confronti della disciplina, accompagnato spesso da approfondimento personale e considerazioni critiche, escluso un piccolo gruppo, che ha conseguito una preparazione più scolastica. Per quanto riguarda le fasce di livello di conoscenze, se ne possono individuare 3: una molto buona, una buona ed una ristretta pienamente sufficiente.
Pistoia, lì 15/05/2017 IL DOCENTE
*Prof.ssa Vittoria Cioni
*Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art.3, comma 2, del D. Lgs. N. 39/93.
44
PROGRAMMA SVOLTO STORIA DELL'ARTEAnno Scolastico 2016-2017
Il Realismo
G. Courbet: - Lo spaccapietre -L’atelier del pittore -Fanciulle sulla riva della Senna
H. Daumier: -Il vagone di terza classeJ.F.Millet-Le spigolatrici, L’Angelus
I Macchiaioli
G. Fattori: -Campo italiano alla battaglia di Magenta -Soldati francesi del ‘59 -In vedetta
S. Lega: -Il canto dello stornello -Il pergolato
La Nuova architettura del ferro in EuropaG.Eiffel: -La TourJ. Paxton:-Il palazzo di cristalloDutert: -Galleria delle macchine
L’Impressionismo
E. Manet:-Colazione sull’erba -Olympia
-Il bar delle folies-Bergeres
C. Monet:-La gazza -Impressione sole nascente
-Donna con parasole -La cattedrale di Rouen -Lo stagno delle ninfee -La Grenouillere
-Salice piangenteE. Degas:-La lezione di ballo
-L’assenzio -La ballerina (polimaterico) -Quattro ballerine in blu
Renoir: -Ritratto di giovinetta bruna -La grenouillere
-Moulin de la Galette -Paesaggio algerino
-La colazione dei canottieri-Le bagnanti
Post-Impressionismo
P. Cezanne:-La casa dell’impiccato a Auvers sur Oise -Il mare all’Estaque dietro agli alberi
-Natura morta con mele e un vaso di primule -I bagnanti -Le grandi bagnanti -I giocatori di carte -La montagna Saint Victoire
G.Seurat:-Un bagno ad Asnieres -Una domenica pomeriggio all’isola della Grand Jatte -Il circo
45
P. Gauguin:-L’onda -Il Cristo giallo
-Aha oe fehi? -Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?
V. Van Gogh: -Studio di albero -Veduta di Arles con iris in primo piano -I mangiatori di patate -Autoritratto con cappello di feltro grigio -Il ponte di Langlois
-La pianura della Crau con le rovine di Montmajour -Iris -Ritratto del Pere Tanguy -Veduta di Arles -Notte stellata
-Campo di grano con volo di corvi
H. Tolouse Lautrec: -Guele de Bois-Al Moulin Rouge
-La clownessa Cha-u-Kao -Donna che si tira su le calze -La toilette
-Al Salon de Rue des Moulins
-La “Arts and Crafts Exhibition Society
Art Nouveau:
-H. Guimard, Mackintosh,Gaudì (I vari esempi sul libro di testo)
G.Klimt: -Le tre età della donna-Giuditta I, Giuditta II
-Il bacio -La culla
Le Avanguardie Artistiche
I Fauves
H. Matisse:-Donna con cappello -La tavola imbandita -La stanza rossa
-La danza -La musica -I tetti di Collioure -Lusso, calma e voluttà -La finestra aperta -La gioia di vivere -Nudo blu II -Il cavallo, l'amazzone e il pagliaccioA.Derain:-I sobborghi di Collioure -Donna in camicia
Die BruckeKarl Schmidt-Rottluff: -Scorcio di villaggio -La rottura della digaMax Pechstein:- Ragazza sedutaE. Kirchner:-Due donne per strada -Marcella -Nollendorfplatz -Autoritratto come soldato -Cinque donne nella strada -Toilette-Donna allo specchio
Heckel: -Giornata limpida
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Nolde: -Maschere
E. Munch:- La fanciulla malata -Madonna
-Sera nel Corso Karl Johann -Il grido -Pubertà
James Ensor:-L'ingresso di Cristo a BruxellesO.Kokoschka:-La sposa del vento -Autoritratto E. Schiele:-Autoritratto con alchechengi -La famiglia -Donna seduta con la gamba sinistra sollevata
-Nudo femminile seduto di schiena con drappo rosso
Il Cubismo
P.Picasso:Bevitrice di assenzio -Autoritratto -Ritratto di Gertrude Stein -Ritratto di Daniel-Henry Kahnweller -Poveri in riva al mare
-Famiglia di saltimbanchi -Les demoiselles d’Avignon -Ritratto di Ambroise Voillard -Natura morta con sedia impagliata
-I 3 musici -La grande bagnante
-Guernica -Nobiluomo con pipa -Matador e donna nuda
G.Braque:-Paesaggio dell’Estaque -Case all’Estaque
F.Leger:-Donna con libro -La città -Nudi nella forestaR.Delaunay:-Campo di Marte, la Torre Rossa -Contrasti simultanei:Sole e LunaC. Brancusi:-Musa che dorme I -L'origine del mondo -Il bacio (1^versione) -Busto di ragazzo -Colonna senza fine (1^versione) -La Maiastra -L'uccello nello spazio
Futurismo
Luigi Russolo;-Dinamismo di un automobile
Filippo Tommaso Marinetti e l’estetica futuristaU.Boccioni:-Autoritratto
-La città che sale -Stati d’animo: quelli che vanno; quelli che restano -Forme uniche della continuità nello spazio
A.Sant’Elia:-La centrale elettrica -La città nuova -Stazione d'aeroplaniG. Balla:-Dinamismo di un cane al guinzaglio
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-Velocità astratta -Velocità astratta+rumore
-Compenetrazioni iridescenti
Dadaismo
M.Duchamp: -Ruota di bicicletta -Fontana
-L.H.O.O.Q. -Con rumore segreto Man Ray: -Le violon d’Ingres -Cadeau
Surrealismo
M.Ernst: -L’Europa dopo la pioggia -Le Pleiadi
-Alla prima parola chiara-La vestizione della sposa
-Il pianeta disorientatoJ.Mirò:-Montroig, la chiesa e il paese -Il carnevale di Arlecchino -Testa di contadino catalano -Pittura -Collage -La scala dell’evasione -Blu I, Blu II, Blu IIIR. Magritte:-L’uso della parola I
-La bella prigioniera -Le passeggiate di Euclide -La Battaglia delle Argonne -Le grazie naturali
S.Dalì:-Stipo antropomorfo -Venere di Milo a cassetti -Giraffa infuocata -Costruzione molle con fave bollite -Apparizione di un volto e di una fruttiera sulla spiaggia -Sogno causato dal volo di un’ape
Astrattismo
V.Kandinskij:-Il cavaliere azzurro -La vita variopinta
-Paesaggio estivo (case a Murnau) -Acquerello 1910
-Impressione VI (domenica) -Impressione III(concerto) -Improvvisazioni
-Composizione VI, VII, VIII -Alcuni cerchi
P.Klee:-Cupole rosse e bianche -Villa R -Strada principale e strade secondarie -Monumenti a G -Ad ParnassumPiet Mondrian: -Evoluzione -L’albero rosso
-L’albero blu -L’albero grigio -Melo in fiore -Composizione n.10 -Composizione n.11 -Victory boogie-woogie
48
Kazimir Malevic: -Quadrato nero su fondo bianco -Ritratti
Pistoia, lì 15/05/2017
IL DOCENTE * I RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI*
*Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art.3, comma 2, del D. Lgs. N. 39/93.
49
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
PARTE DISCIPLINARE : ALLEGATO B-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
48. MATERIA - Religione
49. DOCENTE – Moncini Chiara
CONSUNTIVO
50. LIBRI DI TESTO ADOTTATI Tutti i colori della vita
51. ORE DI LEZIONE PREVISTE NELL'ANNO SCOLASTICO 2016/2017 N°25 in base a 33… settimane di lezione.
52. ORE DI LEZIONE SVOLTE ALLLA DATA DELLA CONSEGNA DOCUMENTO 15 MAGGION°…21…
53. ORE RIMANENTI , PRESUNTE, FINO AL TERMINE DELLE LEZIONI N°…4……
54. OBIETTIVI RAGGIUNTI : La classe ha acquisito la conoscenza, in un contesto di pluralismo culturale complesso, tra gli orientamenti della chiesa sul rapporto tra coscienza, libertà e verità con particolare riferimento alla bietica, lavoro, giustizia sociale,questione ecologica e sviluppo sostenibile. Ha acquisito la capacità di riconoscere il ruolo della religione nella società e comprendere la natura della stessa, in prospettiva di un dialogo costruttivo fondato sul principio della liberrtà religiosa. Sa individuare le principali novità del Concilio Ecumenico Vaticano II e le linee di fondo della dottrina sociale della chiesa. Inoltre ha riflettuto approfonditamente sul piano etico-religioso circa le potenzialità e i rischi legati allo sviluppo economico, sociale-ambientale e alla multiculturalità.
34. CONTENUTI (vedi programa allegato)
35. TEMPI IMPIEGATI PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA (in ore) (vedi programa allegato)
36. METODO DI INSEGNAMENTO : Il lavoro si è svolto principalmente con la lezione frontale, ma è stato mio interesse favorire un processo di apprendimento che fosse ragionato e critico, tantochè sono state utilizzate schede didattiche operative di ricerca; lavoro in piccoli gruppi per stimolare il confronto.Inoltre ampio spazio è stato dato a dibattiti circa i documenti e la dottrina della Chiesa con successivo approfondimento personale da parte dei ragazzi .
37. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO: Libro di testo- schede didattiche operative –dialogo continuo con la classe-strumenti mediatici.
38. SPAZI (Biblioteca, Palestra, Laboratori, Aule speciali) : Aula
39. STRUMENTI DI VERIFICA : Le verifiche sono state due per ogni parte della scansione scolastica, una delle quali verteva su riflessioni personali , l’altra misurabile sull’acquisizione dei contenuti. La valutazione sommativa ha anche tenuto conto di altri elementi, quali la partecipazione attiva alle lezioni, l’interesswe nei confronti della materia,il grado di rielaborazione personale dei contenuti ed eventuali collegamenti con altre discipline ( storia e filosofia ). Anche l’atteggiamento personale dell’alunno tipo la correttezza, l’affidabilità sono stati considerati al fine di una elaborazione di giudizio scolastico.
50
40. ALTRE CONSIDERAZIONI E NOTE: La classe si è sempre mostrata interessata e partecipe agli argomenti proposti. Alcuni anche in modo costante e ottimale. Ho cercato di far capire ai ragazzi che quanto la religione chiede corrisponde anche ai doveri morali e civili che dovranno regolare la loro vita, quindi non solo una trasmissione di informazioni, ma soprattutto un’acquisizione di elementi utilizzabili per scelte personali e critiche nei confronti del fatto religioso. Tutti hanno raggiunto gli obiettivi prefissati, alcuni anche in modo decisamente ottimale. Si sono sempre mostrati propositivi e disponibili ad ampliare le loro conoscenze con spirito critico e costruttivo.
Pistoia, 15 MAGGIO 2017Firma dell’Insegnante*
__Chiara Moncini__
*Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art.3, comma 2, del D. Lgs. N. 39/93.
Allegato: programma svolto nell’anno scolastico con firma dei RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI
51
ANNO SCOLASTICO 2016/2017----------------------------------------------------------------------------------------------
PROGRAMMA SVOLTO-----------------------------------------------------------------------------------------------
CLASSE E SEZIONE 5 L
MATERIA Religione
DOCENTE Chiara Moncini
LIBRO DI TESTO ADOTTATO Tutti i colori della vita
CONTENUTI:
La coscienza . La liberta . La vita. Il peccato e la giustificazione. La bioetica. I diritti umani, la democrazia. L’individuo ripiegato su se stesso. L’etica per individuare valori e norme. Criteri dell’agire morale. Leggi giuridiche e leggi morali. L’utile. Il valore. L’idea di bene. Il problema del dovere. Il problema del male. La giustizia sociale. La globalizzazione. La fame nel mondo. L’immigrazione. Principi di etica mondiale. L’etica ambientale, politica ed economica.
Pistoia, li ……07/05/2017…………………………………..
IL DOCENTE*
Chiara Moncini
I RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI*
*Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art.3, comma 2, del D. Lgs. N. 39/93.
52
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------PARTE DISCIPLINARE : ALLEGATO B
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
55. MATERIA – SCIENZE MOTORIE CLASSE 5^L
56. DOCENTE - TADDEI MASSIMO
CONSUNTIVO
57. LIBRI DI TESTO ADOTTATI: NUOVO SPORTIVAMENTE
58. ORE DI LEZIONE PREVISTE NELL'ANNO SCOLASTICO 2016/17 N°60 in base a 33 settimane di lezione.
59. ORE DI LEZIONE SVOLTE ALLLA DATA DELLA CONSEGNA DOCUMENTO 15 MAGGION°50
60. ORE RIMANENTI , PRESUNTE, FINO AL TERMINE DELLE LEZIONI N°10
61. OBIETTIVI RAGGIUNTI
Compiere azioni semplici e complesse nel più breve tempo possibile.Avere controllo segmentarioCompiere gesti complessi adeguati alle diverse situazioni – temporaliConoscere almeno due sport di squadra fra: pallavolo, calcetto, basket, pallamanoConoscenza dei principali apparati e sistemi del corpo umano.
41. CONTENUTI (vedi programma allegato)
42. TEMPI IMPIEGATI PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA (vedi programma allegato)
62. METODO DI INSEGNAMENTOMetodo globale e analiticoLavoro individuale e di gruppo
63. MEZZI E STRUMENTI DI LAVOROLavoro a corpo libero e con piccoli attrezzi
64. SPAZI (Biblioteca, Palestra, Laboratori, Aule speciali):Palestra
65. STRUMENTI DI VERIFICATest pratici interrogazioni e compiti scritti
66. ALTRE CONSIDERAZIONI E NOTELa classe si è sempre impegnata ed interessata alla disciplina con risultati globalmente apprezzabili per la maggior parte degli studenti e con risultati molto positivi per alcuni di loro.
Pistoia, 15 MAGGIO 2017Firma dell’Insegnante
*Massimo TaddeiAllegato: programma svolto nell’anno scolastico con firma dei RAPPRESENTANTI DEGLi STUDENTI *Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art.3, comma 2, del D. Lgs. N. 39/93.
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ANNO SCOLASTICO 2016/2017----------------------------------------------------------------------------------------------
PROGRAMMA SVOLTO-----------------------------------------------------------------------------------------------
CLASSE E SEZIONE 5 LMATERIA SCIENZE MOTORIEDOCENTE TADDEI MASSIMOLIBRO DI TESTO ADOTTATO: NUOVO SPORTIVAMENTE- (Consigliato) Del Nista,
Parker, Tasselli CONTENUTI:
IL MOVIMENTO IN PALESTRA
- esercizi per il miglioramento delle capacita condizionali, coordinative e percettive; � es. per la muscolatura dell'addome e del dorso, del cingolo scapolo-omerale e degli arti sup. e inf.; � es. a corpo libero e con carico naturale in forma statica e dinamica; � andature pre-atletiche, spostamenti e cambi di direzione, salti e saltelli, balzi, esercizi d'impulso; � es. di mobilita attiva e passiva, stretching; � corsa lenta; � percorsi ginnastici vari; � es. di base e di applicazione con i piccoli attrezzi (funicella, bacchetta, ecc.); � attivita con la musica: es. di riscaldamento con sottofondo musicale, brevi successioni di passi e semplici coreografie, danze popolari.� LA PRATICA SPORTIVACalcetto, Pallavolo, Pallacanestro, Pallamano, Hitball , Madball.
1-La storia e il regolamento2- I fondamentali e i ruoli3-Semplici schemi di attacco e di difesa4-Giochi di movimento5-Giochi adattati
NOZIONI DI PRIMO SOCCORSO1- Traumi osteo-articolari- Definizione e tipologia2- Traumi muscolari – Definizione e tipologia3- Soccorso in caso di emergenza ( Assideramento, annegamento, avvelenamento, ustioni, ecc.)4- Modalita d’intervento: cosa fare e cosa non fare
APPARTO CARDIO-CIRCOLATORIO1. Sangue2. Struttura anatomica del cuore3. Modificazioni attraverso l’attivita sportiva
TEST MOTORI 1-test accelerazione dei 10 metri 4-test forza esplosiva arti inferiori
Pistoia, li 15.05.2017IL DOCENTE *Massimo Taddei
I RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI*
*Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art.3, comma 2, del D. Lgs. N. 39/93.
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------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------PARTE DISCIPLINARE : ALLEGATO B
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
67. MATERIA - Discipline Plastiche e Scultoree - Laboratorio della figurazione plastica e scultorea
68. DOCENTE - Luigi Russo
CONSUNTIVO
69. LIBRI DI TESTO ADOTTATI: Non è stato adottato libro di testo.
70. ORE DI LEZIONE PREVISTE NELL'ANNO SCOLASTICO 2016/2017 N°79 DPS- N° 86 LDPS in base a 34 settimane di lezione.
71. ORE DI LEZIONE SVOLTE ALLLA DATA DELLA CONSEGNA DOCUMENTO 15 MAGGION°…154 complessive
72. ORE RIMANENTI , PRESUNTE, FINO AL TERMINE DELLE LEZIONI N°…12…….
73. OBIETTIVI RAGGIUNTI Gli studenti hanno acquisito, sia da un punto di vista visivo che esecutivo, le conoscenze della materia e le sue finalita primarie.Hanno compreso l'importanza della progettualita attraverso il disegno e, di questo, il suo trasferimento in un elaborato tridimensionale, attraverso la materia piu idonea per raggiungere l'obiettivo.Gli allievi hanno compreso, infine, come le tecniche stanno alla base di ogni percorso progettuale, senza le quali le idee non raggiungono la loro concretizzazione.
CONTENUTI -Parte grafica:gli esercizi legati al disegno hanno assunto, in questo anno scolastico, un valore particolare; si e osservato una evoluzione di interesse da parte dello studente: sia con l'obbiettivo della riproduzione in scultura che con quello legato al disegno in quanto tale.Gli allievi hanno disegnato su temi di volta in volta dati, seguendo tutti i processi della progettazione: dalla ricerca, al bozzetto. Il disegno applicato al modello dal vivo, ha consentito ad ogni studente di avere un approccio con la figura umana e lo spazio totale e nella sua complessita, applicando le tecniche che piu li coinvolgevano in quel momento. Questi esercizi hanno permesso, ai ragazzi, di acquisire il senso della rappresentazione, non solo come mera espressione della creativita, ma anche come percorso educativo che necessita di pazienza e attitudine al fare; con la ricerca delle giuste strategie, persistenza ed impegno mentale. Il chiaroscuro cessa di essere tentativo di volumizzare il disegno, per assumere valore espressivo, condizione della rappresentazione.Lo studio della figura umana e stato indagato sia nella sua totalita che nei particolari, per esempio: il volto, la mano ed il piede, visti come studio basilare di forme complesse foriere di canoni e proporzioni.
La classe, tra i lavori che si sono sviluppati ordinariamente, si e impegnata a lavorare con il prof. Russo, condividendo un progetto artistico-performativo, che li ha visti attivi non soltanto operativamente ma socialmente e filosoficamente, il progetto prevedeva la nascita della Bandiera della Terrestrita. Questa unita didattica ha sviluppato tematiche che hanno messo ogni allievo nella condizione di vedere la sua persona sul Pianeta Terra, la relazione passante tra se,
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come essere impegnato per una nuova etica globale, e l'altro.
TEMPI IMPIEGATI PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA 79 ore data odierna. Solitamente, il programma e declinato in tempi e modi di attuazione che si rendono flessibili
nel corso dell’anno scolastico, Questo per permettere di volta in volta l'approccio ai progetti che si possono sviluppare in corso di anno scolastico. Gli studenti essendo motivati allo studio, impiegano tempi diversi a seconda del progetto che autonomamente portano avanti.
8. METODO DI INSEGNAMENTOIl metodo d’insegnamento e stato frontale, con continue dimostrazioni pratiche, supportate da spiegazioni verbali.La didattica e stata offerta sia con spiegazioni rivolte alla classe che ai singoli allievi provando a personalizzare di volta in volta gli obiettivi possibili.
9. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO Gli strumenti utilizzati sono stati quelli di base del fare grafico e della produzione plastica, ovverosia: lapis per il disegno e stecche di legno e mirette per il lavoro in argilla, spatole di acciaio per il gesso.
10. SPAZI : Laboratorio di scultura in Viale Adua
11. STRUMENTI DI VERIFICA La verifica e sempre stata condotta in modo soggettivo, con suggerimenti tecnici atti ad un
miglioramento dei risultati finali.
La valutazione, specie quella di percorso, e stata data, spesso, con aiuti personalizzati, al fine di permettere allo/a
studente/ssa di raggiungere meglio gli obiettivi finali.
12. ALTRE CONSIDERAZIONI E NOTE La classe non ha mai presentato particolari problemi disciplinari. Il profitto generale e Buono, alcune allievi spiccano per qualita attitudinali.
Pistoia, 15 MAGGIO 2017 Firma dell’Insegnante * Luigi Russo
*Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art.3, comma 2, del D. Lgs. N. 39/93.
Allegato: programma svolto nell’anno scolastico con firma dei RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI
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------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------PARTE DISCIPLINARE : ALLEGATO B
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------CLASSE V L arti figurative
1.MATERIA – Discipline Pittoriche
2.DOCENTE - Paola Ravaglia
CONSUNTIVO
3.LIBRI DI TESTO ADOTTATI Hernandez- Manuali d'arte. Disegno e pittura Electa scuola
4.ORE DI LEZIONE PREVISTE NELL'ANNO SCOLASTICO 2016/2017 N° 99 in base a 33 settimane di lezione.
5.ORE DI LEZIONE SVOLTE ALLA DATA DELLA CONSEGNA DOCUMENTO 15 MAGGION° 88
6.ORE RIMANENTI , PRESUNTE, FINO AL TERMINE DELLE LEZIONI N°12
7.OBIETTIVI RAGGIUNTI Pur con diversi livelli di apprendimento la quasi totalità della classe ha raggiunto i seguenti obiettivi:conosce e gestisce, in maniera autonoma, i processi progettuali e operativi inerenti la pittura , individuando, sia nell’analisi, sia nella propria produzione, gli aspetti estetici, concettuali, espressivi, comunicativi, funzionali e conservativi che interagiscono e caratterizzano la ricerca pittorica; - conosce ed è in grado di impiegare in modo appropriato le diverse tecniche e tecnologie, gli strumenti e i materiali piu usati, scegliendoli con consapevolezza; - comprendono e applicano i principi e le regole della composizione e le teorie essenziali della percezione visiva; - individua, analizza e gestisce autonomamente gli elementi che costituiscono la forma pittorica, e grafica; - è capace di analizzare la principale produzione pittorica, e grafica del passato e della contemporaneita e di cogliere le interazioni tra le arti figurative e le altre forme di linguaggio artistico. è in grado: - di padroneggiare le tecniche grafiche e di applicare le tecniche di stampa essenziali; - di gestire autonomamente l’intero iter progettuale di un’opera pittorica mobile o fissa, intesa anche come installazione, dalla ricerca del soggetto alla realizzazione dell’opera in scala o dal vero, passando dagli schizzi preliminari, ai disegni definitivi, dal bozzetto, al modello, dalla campionatura dei materiali alle tecniche espositive, coordinando i periodi di produzione scanditi dal rapporto sinergico tra la disciplina ed il laboratorio.
8.CONTENUTI (vedi programa allegato)
9. TEMPI IMPIEGATI PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA (in ore) (vedi programa allegato) I vari moduli sono composti da lezioni teoriche,elaborati eseguiti in classe , elaborati eseguiti a casa e visite guidate fuori classe. Ogni modulo è stato eseguito alternando le attività con quelle degli altri moduli e con i moduli di Laboratorio. Per tale motivo la suddivisione in ore non risulta funzionale.
.
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10.METODO DI INSEGNAMENTOLezioni di tipo frontale ad introdurre ciascun argomento. Didattica laboratoriale.Fasi operative durante le quali ogni alunno viene seguito in modo individualizzato. Ricerche scritte. Lezioni presso musei e gallerie.Elaborati eseguiti a casa.
11. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO Mezzi di produzione grafico-pittorica e supporti relativi : materiali e strumenti per disegno e pittura , ricerca di immagini e fonti scritte e multimediali, libro di testo.
12.SPAZI (Biblioteca, Palestra, Laboratori, Aule speciali): Aula laboratorio di pittura
13.STRUMENTI DI VERIFICALe verifiche sono state scritto-grafiche, grafiche e pratiche.Ogni lavoro svolto a casa o in classe è stato sottoposto a verifica per apportarvi le opportune correzioni e periodicamente è stata fatta una revisione complessiva degli elaborati prodotti. Per quanto concerne le particolari modalità operative attinenti alla materia, va precisato che le verifiche sono state fondate sull'aspetto esecutivo e sulle capacità di comprensione e soluzione personali degli elaborati , il metodo e l'iter progettuale seguito.La valutazione ha tenuto conto del raggiungimento degli obiettivi prefissati e dei progressi sia rispetto ai livelli di partenza individuali , sia rispetto al livello medio della classe. Gli apprendimenti sono stati valutati in scala decimale in cui si è tenuto conto delle conoscenze e competenze riferite agli indicatori delle griglie di valutazione.
14.ALTRE CONSIDERAZIONI E NOTELa classe,seguita per tutto il triennio, ha nel complesso sempre avuto un buon interesse per la materia e un'attiva partecipazione dimostrandosi piuttosto stimolante per la docente.Alcuni alunni hanno dimostrato spiccate qualità attitudinali applicandosi anche in modo costante e ottimale. Nel monoennio finale ed in particolare nell'ultimo periodo del quinto anno, la classe ha tuttavia mostrato segni di stanchezza nel rispetto dei tempi di consegna dei lavori e nell'accuratezza della loro dell'esecuzione dovuti alle aumentate richieste da parte di tutte le altre discipline. La scansione oraria in blocchi di due ore non ha favorito inoltre l'organizzazione del lavoro.
Pistoia, 15 MAGGIO 2017*Firma dell’Insegnante___Paola Ravaglia___
*Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art.3, comma 2, del D. Lgs. N. 39/93.
Allegato: programma svolto nell’anno scolastico con firma dei RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI
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PROGRAMMA SVOLTO a.s. 2016/17DISCIPLINE PITTORICHE
1. MODULO 1 : LETTURA DELL'IMMAGINE (rielaborazione e ideazione)• Tav. SINTESI ESPRESSIVA• Tav. ESPRESSIVITA' LINEA E COLORE• Tav. SIMBOLOGIA DEL COLORE• Tav. ISPIRATA A KENTRIDGE• Incontro EDUCARE AL PRESENTE ( PAESAGGIO E AMBIENTE)• Laboratorio su prospettiva ed anamorfosi al MUSEO GALILEO di Firenze• Lezione in compresenza con i docenti di St. dell'arte e Lab. Multimediale su ARTE
D'AVANGUARDIA e CINEMA D'ANIMAZIONE
MODULO 2: ELEMENTI DI COMUNICAZIONE VISIVA• Tav. GRIGLIA PROSPETTICA E AMBIENTAZIONE• Lezioni teorico/pratiche su: EFFETTI DI LUCE,COSTANZA DI COLORE,CONTRASTO
SIMULTANEO,METODI DI SCANSIONE CROMATICA.• Lezioni teorico/pratiche su SINTESI ADDITIVA E SOTTRATTIVA,PRINCIPIO DELLA
SCOMPOSIZIONE CROMATICA E DEL CONTRASTO SIMULTANEO.• Tav. OMBRE COLORATE• Lezioni teorico/pratiche su: ELEMENTI VISIVI E COMPOSIZIONE: STRUTTURA DEL
PIANO,PESO VISIVO E MOVIMENTO. FORME PREGNANTI E LEGGI DELLA CONFIGURAZIONE.
• Tav. RIELABORAZIONE DA KLEE O KANDINSKY• Visita a PALAZZO FABRONI e ARTE CONTEMPORANEA NELLA CITTA'• Visita al MUSEO PECCI di Prato• Visita alla COLLEZIONE GORI a Villa di Celle
MODULO 3: PERCORSI PROGETTUALI TEMATICI• Tavv.Progettazione a tema: WORLD WATER DAY• Tavv. Progettazione a tema: HAIKU E NATURA• Tavv. Progettazione a tema : TAROCCHI• Tav. Progettazione a tema: “PAESAGGIO DI CONFINE” ISPIRATO A MAX ERNST ED
AL SURREALISMO
Pistoia,14 Maggio 2017
I Rappresentanti degli studenti * L'Insegnante
*_________________________ __Paola Ravaglia____
*________________________ *Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art.3, comma 2, del D. Lgs. N. 39/93.
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------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------PARTE DISCIPLINARE : ALLEGATO B
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------CLASSE V L arti figurative
74. MATERIA – Laboratorio della figurazione pittorica
75. DOCENTE - Paola Ravaglia
CONSUNTIVO
76. LIBRI DI TESTO ADOTTATI Hernandez- Manuali d'arte. Disegno e pittura Electa scuola
77. ORE DI LEZIONE PREVISTE NELL'ANNO SCOLASTICO 2016/2017 N° 132 in base a 33 settimane di lezione.
78. ORE DI LEZIONE SVOLTE ALLA DATA DELLA CONSEGNA DOCUMENTO 15 MAGGION° 111
79. ORE RIMANENTI , PRESUNTE, FINO AL TERMINE DELLE LEZIONI N°12
80. OBIETTIVI RAGGIUNTI Pur con diversi livelli di apprendimento la quasi totalità della classe ha raggiunto i seguenti obiettivi:conosce e gestisce, in maniera autonoma, i processi progettuali e operativi inerenti la pittura , individuando, sia nell’analisi, sia nella propria produzione, gli aspetti estetici, concettuali, espressivi, comunicativi, funzionali e conservativi che interagiscono e caratterizzano la ricerca pittorica; - conosce ed è in grado di impiegare in modo appropriato le diverse tecniche e tecnologie, gli strumenti e i materiali piu usati, scegliendoli con consapevolezza; - comprende e applica i principi e le regole della composizione e le teorie essenziali della percezione visiva; - individua, analizza e gestisce autonomamente gli elementi che costituiscono la forma pittorica, e grafica; - è capace di analizzare la principale produzione pittorica, e grafica del passato e della contemporaneita e di cogliere le interazioni tra le arti figurative e le altre forme di linguaggio artistico. è in grado: - di padroneggiare le tecniche grafiche e di applicare le tecniche di stampa essenziali; - di gestire autonomamente l’intero iter progettuale di un’opera pittorica mobile o fissa, intesa anche come installazione, dalla ricerca del soggetto alla realizzazione dell’opera in scala o dal vero, passando dagli schizzi preliminari, ai disegni definitivi, dal bozzetto, al modello, dalla campionatura dei materiali alle tecniche espositive, coordinando i periodi di produzione scanditi dal rapporto sinergico tra il laboratorio e la disciplina.
43. CONTENUTI (vedi programa allegato)
44. TEMPI IMPIEGATI PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA (in ore) (vedi programa allegato)I vari moduli sono composti da lezioni teoriche,elaborati eseguiti in classe , elaborati eseguiti a casa e visite guidate fuori classe. Ogni modulo è stato eseguito alternando le attività con quelle degli altri moduli e con i moduli di Discipline Pittoriche. Per tale motivo la suddivisione in ore non risulta funzionale.
10.METODO DI INSEGNAMENTOLezioni di tipo frontale ad introdurre ciascun argomento. Didattica laboratoriale.Fasi operative durante le quali ogni alunno viene seguito in modo individualizzato. Ricerche scritte. Lezioni
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presso musei e gallerie.
11.MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO Mezzi di produzione grafico-pittorica e supporti relativi : materiali e strumenti per disegno e pittura , ricerca di immagini e fonti scritte e multimediali, libro di testo.
12.SPAZI (Biblioteca, Palestra, Laboratori, Aule speciali): Aula laboratorio di pittura
13.STRUMENTI DI VERIFICALe verifiche sono state scritto-grafiche, grafiche e pratiche.Ogni lavoro svolto a casa o in classe è stato sottoposto a verifica per apportarvi le opportune correzioni e periodicamente è stata fatta una revisione complessiva degli elaborati prodotti. Per quanto concerne le particolari modalità operative attinenti alla materia, va precisato che le verifiche sono state fondate sull'aspetto esecutivo e sulle capacità di comprensione e soluzione personali degli elaborati , il metodo e l'iter progettuale seguito.La valutazione ha tenuto conto del raggiungimento degli obiettivi prefissati e dei progressi sia rispetto ai livelli di partenza individuali , sia rispetto al livello medio della classe. Gli apprendimenti sono stati valutati in scala decimale in cui si è tenuto conto delle conoscenze e competenze riferite agli indicatori delle griglie di valutazione.
14.ALTRE CONSIDERAZIONI E NOTE La classe,seguita per tutto il triennio, ha nel complesso sempre avuto un buon interesse per la materia e un'attiva partecipazione dimostrandosi piuttosto stimolante per la docente. Alcuni alunni hanno dimostrato spiccate qualità attitudinali.Nel monoennio finale ed in particolare nell'ultimo periodo del quinto anno, la classe ha tuttavia mostrato segni di stanchezza nel rispetto dei tempi di consegna dei lavori e nell'accuratezza della loro dell'esecuzione dovuti alle aumentate richieste da parte di tutte le altre discipline. Diverse ore sono state occupate da attività come le simulazioni d'esame e l'orientamento in uscita. La scansione oraria in blocchi di due ore non ha favorito inoltre l'organizzazione del lavoro.
Pistoia, 14 MAGGIO 2017*Firma dell’Insegnante
____Paola Ravaglia___
*Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art.3, comma 2, del D. Lgs. N. 39/93.
Allegato: programma svolto nell’anno scolastico con firma dei RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI
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PROGRAMMA SVOLTO a.s. 2016/17LABORATORIO DELLA FIGURAZIONE PITTORICA
MODULO 1 : ANALISI E RAPPRESENTAZIONE DI MODELLI BI/TRIDIMENSIONALI
• Copia ad olio su tavola dalla Deposizione del Pontormo• Modello vivente dal vero ,tecniche miste• Composizione di oggetti dal vero: uso e lettura del colore, acrilico su tela• Carnet degli schizzi personale
MODULO 2: TEORIA E PRATICA DEI MATERIALI• Copia ad acrilico su tavola di una tavolozza di un artista• Carta marmorizzata• Encausto e stucco lucido ( laboratorio presso la scuola “L.Tintori” di Prato)• “HAIKU E NATURA” ad acrilico e tecniche miste su tela• Copia ad acquarello• Incisione a puntasecca su lastra di zinco e stampa• Linoleografia e stampa• Preparazione teorica dal libro di testo e da dispense su: L'evoluzione dei materiali.La carta, i
supporti, i pigmenti. Carboncino, matita, sanguigna, pastelli. Tempera, acquerello, olio, affresco.
MODULO 3: ANATOMIA ARTISTICA• Tav.ANATOMIA DELL'ARTO INFERIORE• Tav. ANATOMIA DELL'ARTO SUPERIORE• Tav. ANATOMIA DEL TRONCO
Pistoia,14 Maggio 2017
I Rappresentanti degli studenti L'Insegnante
*_________________ *__Paola Ravaglia___
*_________________
*Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art.3, comma 2, del D. Lgs. N. 39/93.
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ALLEGATO CIl curriculum scolastico di ogni singolo studente e custodito agli atti
in Segreteria Didattica
63
ESAME DI STATO PROVA SCRITTA DI ITALIANO
Tipologia A: Analisi del testoа
Indicatori Punteggio
massimo
Livello di valutazione
Punteggio Voto complessi-
vo indicatore
Comprensione del testo e
aderenza alle specifiche richieste
4Ottimo 4
Buono 3.5Discreto 3
Suff. 2.5Insuff. 2Gr. Ins. 1
Contenuti: qualità delle
analisi e approfondimenti
3Ottimo 3
Buono 2.5Suff. 2
Insuff. 1.5Gr. Ins. 1
Organizzazione del testo: coesione,
coerenza e abilità
argomentativa
3Ottimo 3
Buono 2.5Suff. 2
Insuff. 1.5Gr. Ins. 1
Competenza linguistica,
morfosintattica, ortografica e
lessicale
5Ottimo 5
Buono 4.5Discreto 4
Suff. 3.5Insuff. 3
Gr. Insuff. 2
Per gli alunni DSA all’indicatore “Competenze linguistiche” si attribuisce un punteggio minimo di 3.5 punti.
а
65
PROVA SCRITTA DI ITALIANOTipologia B: Articolo di giornale e Saggio breve
б
Indicatori Punteggio massimo
Livello di valutazione
Punteggio Voto complessi-
vo indicatore
Comprensione delle consegne, aderenza alla
richiesta, corretta interpretazione dei documenti e dati a
corredo dell’argomento
4Ottimo 4
Buono 3.5Discreto 3
Suff. 2.5Insuff. 2Gr. Ins. 1
Contenuti: qualità delle interrelazioni stabilite tra
dati testuali ed extratestuali,
elaborazione critica e personale e , nell’articolo
di giornale, attualizzazione dell’argomento
3
Ottimo 3Buono 2.5Suff. 2
Insuff. 1.5Gr. Ins. 1
Organizzazione del testo: coesione, coerenza e
abilità di argomentazione e taglio
più o meno personale della trattazione
3Ottimo 3
Buono 2.5Suff. 2
Insuff. 1.5Gr. Ins. 1
Competenza linguistica, morfosintattica, e
ortografica registro linguistico coerente con
l’argomento e con il destinatario
5Ottimo 5
Buono 4.5Discreto 4
Suff. 3.5Insuff. 3
Gr. Insuff.
2
бPer gli alunni DSA all’indicatore “Competenze linguistiche” si attribuisce un punteggio minimo di 3.5 punti.
66
PROVA SCRITTA DI ITALIANOTipologia C: tema di storia
в
Indicatori Punteggio massimo
Livello di valutazione
Punteggio Voto complessi-
vo indicatore
Comprensione e aderenza alla traccia 4
Ottimo 4Buono 3.5
Discreto 3Suff. 2.5
Insuff. 2Gr. Ins. 1
Qualità dei contenuti e approfondimenti,
elaborazione critica e personale
3
Ottimo 3Buono 2.5Suff. 2
Insuff. 1.5Gr. Ins. 1
Organizzazione del testo: coesione, coerenza e abilità espositiva/
argomentativa
3Ottimo 3
Buono 2.5Suff. 2
Insuff. 1.5Gr. Ins. 1
Competenza linguistica, morfosintattica, e
ortografica; padronanza del lessico specifico della
disciplina
5Ottimo 5
Buono 4.5Discreto 4
Suff. 3.5Insuff. 3
Gr. Insuff.
2
вPer gli alunni DSA all’indicatore “Competenze linguistiche” si attribuisce un punteggio minimo di 3.5 punti.
67
PROVA SCRITTA DI ITALIANOTipologia D
г
Indicatori Punteggio massimo
Livello di valutazione
Punteggio Voto complessi-
vo indicatore
Comprensione e aderenza alla traccia
4
Ottimo 4Buono 3.5
Discreto 3Suff. 2.5
Insuff. 2Gr. Ins. 1
Qualità dei contenuti e approfondimenti,
elaborazione critica e personale
3
Ottimo 3Buono 2.5Suff. 2
Insuff. 1.5Gr. Ins. 1
Organizzazione del testo: coesione, coerenza e
abilità argomentativa 3
Ottimo 3Buono 2.5Suff. 2
Insuff. 1.5Gr. Ins. 1
Competenza linguistica, morfosintattica, e
ortografica 5
Ottimo 5Buono 4.5
Discreto 4Suff. 3.5
Insuff. 3Gr.
Insuff.2
Per gli alunni DSA all’indicatore “Competenze linguistiche” si attribuisce un punteggio minimo di 3.5 punti.
г
GRIGLIE DI VALUTAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI LETTERE-
ORALE- TRIENNIO
Indicatori Descrittori Punti
Contenuto
Esauriente, pertinente, personale
5
Quasi completo e preciso 4
Schematico, talvolta organizzato in modo
mnemonico
3
Superficiale e incompleto 2
Errato, non risponde 1
Esposizione
Fluida e corretta, lessico e registro appropriato
5
Abbastanza fluida e corretta, lessico e registro adeguati
4
Semplice ma coerente 3
Incerta e non sempre corretta 2
Incoerente, scorretta 1
Organizzazione del discorso
Coerente e ordinata 5
Abbastanza coerente e ordinata
4
LICEO ARTISTICO “P. PETROCCHI” DI PISTOIA - ANNO SCOLASTICO 2016/2017 –
Griglia di valutazione terza prova d’esame - TIPOLOGIA B – 2 QUESITI
Disciplina ……………………………… CLASSE………………… Candidat .............................................................
OBIETTIVO
DESCRITTORE
INDICATORI DI
LIVELLO/PUNTI
PuntiQuesito 1
PuntiQuesito 2
TotalePunti
Risposta in bianco
In bianco o evidentemente manomessa
3 3
Risposta fuori traccia
Svolta senza alcuna pertinenza con la consegna
4 4
Conoscenza dei contenuti specifici
Conosce gli argomenti richiesti
3- in modo gravemente lacunoso e scorretto4- in modo approssimativo con alcune scorrettezze5- In modo essenziale, generalmente corretto6- In modo essenziale e corretto7- in modo completo ed esauriente
Competenze linguistiche e/o specifiche
Si esprime applicando le proprie conoscenze morfosintattiche, lessicali e di lessico specifico
1- in modo gravemente scorretto
2- in modo scorretto/con una terminologia impropria3- in modo semplice e generalmente corretto4- in modo chiaro, corretto e appropriato
Abilità - di sintesi- logiche
1-nessi logici non del tutto esplicitati,
72
- di rielaborazione
sintesi poco efficace2 – nessi logici semplici, sintesi non del tutto esauriente e/o rielaborazione meccanica3- nessi logici adeguati, sintesi esauriente4- nessi logici appropriati esviluppati, sintesi efficace
PUNTEGGIO PARZIA
LE
…/2
PUNTEGGIO COMPLESSIVO ( media )
…/15
*per gli alunni D.S.A. all’indicatore competenze linguistiche si attribuisce un punteggio minimo di 3
PISTOIA …......................... Il Presidente:
Prof.
………………………………………
La Commissione:
73
LICEO ARTISTICO “P. PETROCCHI” DI PISTOIA - ANNO SCOLASTICO 2016/2017 –
Griglia di valutazione terza prova d’esame - TIPOLOGIA B – 3 QUESITI
Disciplina ……………………………… CLASSE………………… Candidat ....................................................
OBIETTIVO
DESCRITTORE
INDICATORI DI
LIVELLO/PUNTI
PuntiQuesito 1
PuntiQuesito 2
PuntiQuesito 3
TotalePunti
Risposta in bianco
In bianco o evidentemente manomessa
3 3 3
Risposta fuori traccia
Svolta senza alcuna pertinenza con la consegna
4 4 4
Conoscenza dei contenuti specifici
Conosce gli argomenti richiesti
3- in modo gravemente lacunoso e scorretto4- in modo approssimativo con alcune scorrettezze5- In modo essenziale, generalmente corretto6- In modo essenziale e corretto7- in modo completo ed esauriente
Competenze linguistiche e/o specifiche
Si esprime applicando le proprie conoscenze morfosintattiche, lessicali e di lessico specifico
1- in modo gravemente scorretto
2- in modo scorretto/con una terminologia impropria3- in modo semplice e generalmente corretto4- in modo chiaro, corretto e appropriato
74
Abilità - di sintesi- logiche- di rielaborazione
1-nessi logici non del tutto esplicitati, sintesi poco efficace2 – nessi logici semplici, sintesi non del tutto esauriente e/o rielaborazione meccanica3- nessi logici adeguati, sintesi esauriente4- nessi logici appropriati esviluppati, sintesi efficace
PUNTEGGIO PARZIA
LE
…/3
PUNTEGGIO COMPLESSIVO ( media ) …/1
5
*per gli alunni D.S.A. all’indicatore competenze linguistiche si attribuisce un punteggio minimo di 3
PISTOIA …......................... Il Presidente:
Prof.
………………………………………
La Commissione:
75
LICEO ARTISTICO “P. PETROCCHI” DI PISTOIA - ANNO SCOLASTICO 2016/2017Griglia di valutazione terza prova d’esame - TIPOLOGIA B
Disciplina: MATEMATICA CLASSE…………………….Candidat ................................................................
PISTOIA …......................... Il Presidente: Prof. ………………………………………
La Commissione:
DESCRITTORE OBIETTIVO
INDICATORI DI
LIVELLO/PUNTI
Punti Quesito 1
Punti Quesito 2Punti Quesito
3
Risposta in bianco o fuori
traccia
In bianco o evidentemente manomessa oppure svolta senza alcuna pertinenza con la consegna
3
CONOSCENZA
(40% del punteggio totale)
Conoscenza di principi, teorie, concetti, termini, regole, procedure, metodi e tecniche
1 – in modo gravemente lacunoso2 – in modo generico con lacune e scorrettezze3 – in modo approssimativo e con alcune imprecisioni4 – In modo essenziale e corretto5 – in modo completo ed esauriente6 – in modo approfondito e dettagliato
CAPACITÀ(40% del
punteggio totale)
Comprensione e formalizzazione del testo del problema Applicazione delle regole e delle tecniche risolutive
1 – in modo gravemente scorretto2 – in modo scorretto/con una terminologia impropria
3 – in modo poco chiaro/con alcune imprecisioni4 – In modo semplice e corretto5 – in modo chiaro, corretto e appropriato6 – in modo chiaro, corretto, scorrevole, preciso e ricco**Per gli alunni con DSA e per quelli certificati
76
(legge 104) questo indicatore non si considera e si attribuisce comunque il punteggio di 4 punti, che equivale alla sufficienza.
COMPLETEZZA
(20% punteggio totale)
Quesito risolto in tutte le sue parti
1 – risposta gravemente incompleta2 – risposta parzialmente completa3 – risposta completa
PUNTEGGIO PARZIALE
PUNTEGGIO COMPLESSIVO(media aritmetica dei parziali)
….…./15
77
Liceo artistico “ P. Petrocchi” – Pistoia ESAME DI STATO A.S. 2016/17
Scheda di valutazione del colloquio ORALE
CANDIDAT __ _________________ CLASSE______
Indicatori Livello di prestazione Punteggi o
PunteggioAttribuito
Argomento o presentazione di esperienze di ricerca e di progetto, anche in forma multimediale, scelti dal candidato
Grado di conoscenza e livello di approfondimento
Buono 4
Medio 3Superficiale 1
Abilita espositiva
Trattazione originale o significativa 3Sufficientemente interessante 2Limitata 1
Padronanza della lingua orale
Articolata, sicura, fluida, appropriata 3Convincente solo a tratti 2Impacciata, confusa, imprecisa 1
Argomenti proposti al candidato
Conoscenza degli argomenti
Elevata 9
Buona 7Media 6Superficiale 4
Applicazione e competenza
Riflette, sintetizza, esprime valutazioni pertinenti 4Propone elaborazioni e valutazioni essenziali 2Evidenzia difficolta 1
Abilita di collegamento, di discussione e di
approfondimento
Aderente, efficace, pertinente 4Solo a tratti 2
Evasivo, confuso 1
Discussione degli elaborati relativi alle prove scritte
Autocorrezione
Consapevole, convincente, esaustiva in tutte le prove 3Convincente solo a tratti 2Incerta, superficiale 1
Totale /30
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ALLEGATO E
PARAMETRI COLLEGIALI PER L'ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO
CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO
IL credito è un punteggio che lo studente matura a partire dal terzo anno fino al quinto anno, tale valutazione concorre anche a determinare il voto finale dell'esame di maturità .
Il valore del credito è determinato da: CREDITO SCOLASTICO e CREDITO FORMATIVO.
Il credito scolastico tiene conto del profitto strettamente scolastico degli studenti (M) , dell'assiduita di frequenza e delle attivita promosse dalla scuola frequentate dallo studente, il credito formativo considera le esperienze maturate al di fuori dell’ambiente scolastico, in coerenza con l’indirizzo di studi e debitamente documentate. Il credito massimo che può essere raggiunto alla fine del quinto anno è di 25 punti.
A) CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO
In base a quanto indicato nel D.M. n° 42 del 22/05/2007, integrato dal D.M. n° 99 del 16/12/2009, il credito scolastico viene attribuito dal Consiglio di classe in sede di scrutinio finale agli alunni delle classi III, IV e V nell’ambito delle bande di oscillazione previste dal Ministero ed indicate nella seguente tabella:
Media dei voti
(compreso voto condotta)
Credito Scolastico
(punti)
Credito Scolastico
(punti)
Credito Scolastico
(punti)
Classe III Classe IV Classe VM = 6 3 – 4 3 – 4 4 – 5
6 < M 7 4 – 5 4 – 5 5 – 67 < M 8 5 – 6 5 – 6 6 – 7
8 < M ≤ 9 6 – 7 6 – 7 7 – 89 < M ≤ 10 7 -- 8 7 -- 8 8 -- 9
Si ricorda che:
Ai fini dell’ammissione alla classe successiva e all’Esame di Stato, nessun voto (compreso quello di comportamento) può essere inferiore a sei decimi.
Per il calcolo della media (M), il voto di comportamento concorre nello stesso modo dei voti relativi a ciascuna disciplina.
Il credito scolastico va espresso in numero intero.
Il Credito scolastico tiene conto, oltre la media M dei voti, anche:
dell’assiduita della frequenza scolastica, (Saltuaria 0, Regolare 0,2, Assidua 0,3); dell’interesse e l’impegno nella partecipazione al dialogo educativo .ivi compresa
frequenza della religione cattolica e alle attivita complementari ed integrative organizzate dal Liceo, quali:
STAGE, ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO CHE SI SVOLGONO
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DURANTE L'ANNO SCOLASTICO O NEL PERIODO ESTIVO;
VIAGGI DI STUDIO E SCAMBI CULTURALI ;
ATTESTATI DI FREQUENZA ALLE INIZIATIVE PROMOSSE DALLA SCUOLA, per una frequenza maggiore dei 2/3, RILASCIATE DAI DOCENTI DELL'ISTITUTO:
ORIENTAMENTO, FESTA DI FINE ANNO, PARTECIPAZIONE EVENTI CULTURALI ex DIALOGHI SULL'UOMO, FAI…
PER OTTENERE IL PUNTEGGIO di queste ultime (max 0.4) è necessario produrre opportuna attestazione (almeno due attestati) delle attivita citate, con una frequenza di almeno 2/3.
B) CREDITO FORMATIVO
E’ possibile integrare i crediti scolastici con i crediti formativi, attribuiti a seguito di attivita extrascolastiche svolte in differenti ambiti, ciascuno dei quali qui riportato con con relativo punteggio stabilito dal Collegio dei Docenti:
Tipologia attivita Punteggio da attribuire per ciascun annoATTIVITA' LAVORATIVE “IN COERENZA CON L'INDIRIZZO DI STUDI
0,3
CORSI DI LINGUA (PET, FCE,....) 0,3CORSI INFORMATICA 0,3ATTIVITA' DI VOLONTARIATO 0,2ATTIVITA' MUSICALE, COREUTICA , SPORTIVE
0,1
I parametri preventivamente individuati dal Collegio dei Docenti al fine di assicurare omogeneita’ nelle decisioni dei vari Consigli di Classe, in relazione agli obiettivi formativi ed educativi propri dell'indirizzo di studi e dei corsi interessati. Il riconoscimento dei crediti formativi viene riportato sul certificato allegato al diploma.
Riferimenti normativi: - DPR 22 giugno 2009, n. 122, art. 6. comma 2;- Decreto Ministeriale 16 dicembre 2009 n. 99; - Decreto Ministeriale 24 febbraio 2000 n. 49;- Decreto Ministeriale 10 febbraio 1999, n. 34, art. 1.
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SIMULAZIONI EFFETTUATE
PROVE EFFETTUATE DURANTE L'ANNO IN PREPARAZIONE ALL'ESAME DI STATO( art.6 comma 5 O.M. 38 11/02/99)
1. PRIMA PROVA ITALIANO2. SECONDA PROVA DISCIPLINE PLASTICHE E SCULTOREE
3. TERZA PROVA (1)4. TERZA PROVA (2)
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SIMULAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA – 20 Marzo 2017TESTO della PROVA D’ ITALIANO
(per tutti gli indirizzi: di ordinamento e sperimentali)
Svolgi la prova, scegliendo una delle quattro tipologie qui proposte.
TIPOLOGIA A - ANALISI DEL TESTO………………………………………………………….
La mia sera, da Canti di Castelvecchio (1903)
Il giorno fu pieno di lampi;ma ora verranno le stelle,le tacite stelle. Nei campic'e un breve gre gre di ranelle.Le tremule foglie dei pioppitrascorre una gioia leggiera.Nel giorno, che lampi! che scoppi!Che pace, la sera!
Si devono aprire le stellenel cielo si tenero e vivo.La, presso le allegre ranelle,singhiozza monotono un rivo.Di tutto quel cupo tumulto,di tutta quell'aspra bufera,non resta che un dolce singultonell'umida sera.
E', quella infinita tempesta,finita in un rivo canoro.Dei fulmini fragili restanocirri di porpora e d'oro.O stanco dolore, riposa!La nube nel giorno piu nerafu quella che vedo piu rosanell'ultima sera.
Che voli di rondini intorno!Che gridi nell'aria serena!La fame del povero giornoprolunga la garrula cena.La parte, si piccola, i nidi
83
nel giorno non l'ebbero intera.Ne io ... che voli, che gridi,mia limpida sera!
Don ... Don ... E mi dicono, Dormi!mi cantano, Dormi! sussurrano, Dormi! bisbigliano, Dormi!la, voci di tenebra azzurra ...Mi sembrano canti di culla,che fanno ch'io torni com'era ...sentivo mia madre ... poi nulla ...sul far della sera.
Giovanni Pascoli e stato poeta e accademico italiano, figura emblematica della letteratura italiana di fine Ottocento.
Comprensione del testo
1. Dopo un’attenta lettura fornisci il riassunto del testo.
Analisi del testo:
2. Soffermati sulla metrica del testo indicando le caratteristiche della struttura (strofe, versi e
rime).
3. Pascoli contrappone due diversi momenti della giornata. Quali? Indicali evidenziando le
diverse caratteristiche.
4. Quali sono i temi della poesia?
5. Cosa si intende per fonosimbolismo in Pascoli? Trovi degli elementi di fonosimbolismo nel
testo.
6. Commenta l'ultima strofa sottolineandone figure retoriche e loro significato.
7. Da un punto di vista lessicale quali caratteristiche ha questa poesia? E in generale la
produzione del Pascoli? Sai individuare nel testo alcuni esempi che la esplichino?
8. Si può parlare di impressionismo simbolico? Cos'e? In quali versi eventualmente emerge?
Contestualizzazione
9. Il tema si presta a confronti con la tradizione letteraria. A tua scelta confronta La mia sera
con La sera fiesolana di Gabriele D’Annunzio, Alla Sera di Ugo Foscolo o con La sera del di
di festa di Giacomo Leopardi.
10.Contestualizza il testo nel panorama culturale di riferimento, in particolare quindi
84
sottolineane i legami con il Simbolismo e il Decadentismo di fine secolo.
1.TIPOLOGIA B - REDAZIONE DI UN “SAGGIO BREVE” O DI UN “ARTICOLO
DI GIORNALE”
(puoi scegliere uno degli argomenti relativi ai quattro ambiti proposti)
CONSEGNE
Sviluppa l’argomento scelto o in forma di «saggio breve» o di «articolo di giornale», utilizzando, in
tutto o in parte, e nei modi che ritieni opportuni, i documenti e i dati forniti. Se scegli la forma del
«saggio breve» argomenta la tua trattazione, anche con opportuni riferimenti alle tue conoscenze ed
esperienze di studio. Premetti al saggio un titolo coerente e, se vuoi, suddividilo in paragrafi. Se
scegli la forma dell’«articolo di giornale», indica il titolo dell’articolo e il tipo di giornale sul quale
pensi che l’articolo debba essere pubblicato. Per entrambe le forme di scrittura non superare cinque
colonne di meta di foglio protocollo.
A. AMBITO ARTISTICO - LETTERARIO
ARGOMENTO: Amore, odio, passione
G. KLIMT, Il bacio, 1907-08 G. DE CHIRICO, Ettore e Andromaca, 1917
85
P. PICASSO, Gli amanti, 1929
«Tra l’altre distinzioni e privilegi che le erano stati concessi, per compensarla di non poter esser badessa, c’era anche quello di stare in un quartiere a parte. Quel lato del monastero era contiguo a una casa abitata da un giovine, scellerato di professione, uno de’ tanti, che, in que’ tempi, e co’ loro sgherri, e con l’alleanze d’altri scellerati, potevano, fino a un certo segno, ridersi della forza pubblica e delle leggi. Il nostro manoscritto lo nomina Egidio, senza parlar del casato. Costui, da una sua finestrina che dominava un cortiletto di quel quartiere, avendo veduta Gertrude qualche volta passare o girandolar li, per ozio, allettato anzi che atterrito dai pericoli e dall’empieta dell’impresa, un giorno osò rivolgerle il discorso. La sventurata rispose.»
Alessandro MANZONI, I promessi sposi, 1840-42
«Ed avrebbe voluto strapparsi gli occhi per non vedere quelli della Lupa, che quando gli si
ficcavano ne’ suoi gli facevano perdere l’anima ed il corpo. Non sapeva piu che fare per svincolarsi
dall’incantesimo. Pagò delle messe alle anime del Purgatorio e andò a chiedere aiuto al parroco e al
brigadiere. A Pasqua andò a confessarsi, e fece pubblicamente sei palmi di lingua a strasciconi sui
ciottoli del sacrato innanzi alla chiesa, in penitenza, e poi, come la Lupa tornava a tentarlo: -
Sentite! le disse, non ci venite piu nell’aia, perché se tornate a cercarmi, com’e vero Iddio, vi
ammazzo! - Ammazzami, rispose la Lupa, ché non me ne importa; ma senza di te non voglio
starci. Ei come la scorse da lontano, in mezzo a’ seminati verdi, lasciò di zappare la vigna, e andò
a staccare la scure dall’olmo. La Lupa lo vide venire, pallido e stralunato, colla scure che luccicava
al sole, e non si arretrò di un sol passo, non chinò gli occhi, seguitò ad andargli incontro, con le
mani piene di manipoli di papaveri rossi, e mangiandoselo con gli occhi neri. - Ah! malanno
all’anima vostra! balbettò Nanni.»
Giovanni VERGA, La Lupa, in Vita dei campi, 1880
«Ella pareva colpita dal suono insolito della voce di Giorgio; e un vago sbigottimento cominciava a
invaderla. – Ma vieni! Ed egli le si appressò con le mani tese. Rapidamente l’afferrò per i polsi, la
trascinò per un piccolo tratto; poi la strinse tra le braccia, con un balzo, tentando di piegarla verso
l’abisso. – No, no, no... Con uno sforzo rabbioso ella resistette, si divincolò, riusci a liberarsi, saltò
indietro anelando e tremando. – Sei pazzo? – gridò con l’ira nella gola. – Sei pazzo? Ma, come se
lo vide venire di nuovo addosso senza parlare, come si senti afferrata con una violenza piu acre e
trascinata ancóra verso il pericolo, ella comprese tutto in un gran lampo sinistro che le folgorò
l’anima di terrore. – No, no, Giorgio! Lasciami! Lasciami! Ancóra un minuto! Ascolta! Ascolta! Un
minuto! Voglio dirti... Ella supplicava, folle di terrore, divincolandosi. Sperava di trattenerlo,
d’impietosirlo. – Un minuto! Ascolta! Ti amo! Perdonami! Perdonami! Ella balbettava parole
incoerenti, disperata, sentendosi vincere, perdendo terreno, vedendo la morte. – Assassino! – urlò
86
allora furibonda. E si difese con le unghie, con i morsi, come una fiera. – Assassino! – urlò
sentendosi afferrare per i capelli, stramazzando al suolo su l’orlo dell’abisso, perduta. Il cane
latrava contro il viluppo. Fu una lotta breve e feroce come tra nemici implacabili che avessero
covato fino a quell’ora nel profondo dell’anima un odio supremo. E precipitarono nella morte
avvinti.»
Gabriele D’ANNUNZIO, Il trionfo della morte, 1894
«Emilio poté esperimentare quanto importante sia il possesso di una donna lungamente
desiderata. In quella memorabile sera egli poteva credere d’essersi mutato ben due volte
nell’intima sua natura. Era sparita la sconsolata inerzia che l’aveva spinto a ricercare
Angiolina, ma erasi anche annullato l’entusiasmo che lo aveva fatto singhiozzare di felicita e
di tristezza. Il maschio era oramai soddisfatto ma, all’infuori di quella soddisfazione, egli
veramente non ne aveva sentita altra. Aveva posseduto la donna che odiava, non quella
ch’egli amava. Oh, ingannatrice! Non era né la prima, né – come voleva dargli ad intendere
– la seconda volta ch’ella passava per un letto d’amore. Non valeva la pena di adirarsene
perché l’aveva saputo da lungo tempo. Ma il possesso gli aveva data una grande liberta di
giudizio sulla donna che gli si era sottomessa. – Non sognerò mai piu – pensò uscendo da
quella casa. E poco dopo, guardandola, illuminata da pallidi riflessi lunari: – Forse non ci
ritornerò mai piu. – Non era una decisione. Perché l’avrebbe dovuta prendere? Il tutto
mancava d’importanza.»
Italo SVEVO, Senilita, 19272 (1a ed. 1898)
2. AMBITO SOCIO - ECONOMICO
ARGOMENTO: Crescita, sviluppo e progresso sociale. E’ il PIL misura di tutto?
DOCUMENTI
Prodotto Interno Lordo - La produzione come ricchezza Il prodotto interno lordo e il valore di tutto
quello che produce un paese e rappresenta una grandezza molto importante per valutare lo stato di
salute di un’economia, sebbene non comprenda alcuni elementi fondamentali per valutare il livello
di benessere. […] Il PIL e una misura senz’altro grossolana del benessere economico di un paese.
Tuttavia, anche molti dei fattori di benessere che non rientrano nel calcolo del PIL, quali la qualita
dell’ambiente, la tutela della salute, la garanzia di accesso all’istruzione, dipendono in ultima analisi
anche dalla ricchezza di un paese e quindi dal suo PIL. Enciclopedia dei ragazzi -2006- Treccani
on-line di Giulia Nunziante (http://www.treccani.it/enciclopedia/prodotto-interno-
lordo_(Enciclopedia-dei-ragazzi)
«Con troppa insistenza e troppo a lungo, sembra che abbiamo rinunciato alla eccellenza personale e
ai valori della comunita, in favore del mero accumulo di beni terreni. Il nostro Pil ha superato 800
miliardi di dollari l’anno, ma quel PIL - se giudichiamo gli USA in base ad esso - comprende anche
87
l’inquinamento dell’aria, la pubblicita per le sigarette e le ambulanze per sgombrare le nostre
autostrade dalle carneficine dei fine settimana. Il Pil mette nel conto le serrature speciali per le
nostre porte di casa e le prigioni per coloro che cercano di forzarle. Comprende il fucile di Whitman
e il coltello di Speck, ed i programmi televisivi che esaltano la violenza al fine di vendere giocattoli
ai nostri bambini. Cresce con la produzione di napalm, missili e testate nucleari e non fa che
aumentare quando sulle loro ceneri si ricostruiscono i bassifondi popolari. Comprende le auto
blindate della polizia per fronteggiare le rivolte urbane. Il Pil non tiene conto della salute delle
nostre famiglie, della qualita della loro educazione o della gioia dei loro momenti di svago. Non
comprende la bellezza della nostra poesia, la solidita dei valori famigliari o l'intelligenza del nostro
dibattere. Il Pil non misura né la nostra arguzia, né il nostro coraggio, né la nostra saggezza, né la
nostra conoscenza, né la nostra compassione, né la devozione al nostro Paese. Misura tutto, in
poche parole, eccetto ciò che rende la vita veramente degna di essere vissuta. Può dirci tutto
sull'America ma non se possiamo essere orgogliosi di essere americani». Dal discorso di Robert
KENNEDY, ex-senatore statunitense, tenuto il 18 marzo del 1968; riportato su “Il Sole 24 Ore” di
Vito LOPS del 13 marzo 2013; (http://24o.it/Eqdv8).
3. AMBITO STORICO - POLITICO
ARGOMENTO: Il valore del paesaggio.
DOCUMENTI
«[…] il paesaggio italiano non e solo natura. Esso e stato modellato nel corso dei secoli da una forte
presenza umana. È un paesaggio intriso di storia e rappresentato dagli scrittori e dai pittori italiani e
stranieri e, a sua volta, si e modellato con il tempo sulle poesie, i quadri e gli affreschi. In Italia, una
sensibilita diversa e complementare si e quindi immediatamente aggiunta all’ispirazione naturalista.
Essa ha assimilato il paesaggio alle opere d’arte sfruttando le categorie concettuali e descrittive
della «veduta» che si può applicare tanto a un quadro o a un angolo di paesaggio come lo si può
osservare da una finestra (in direzione della campagna) o da una collina (in direzione della citta).
[…] l’articolo 9 della Costituzione italiana (1) e la sintesi di un processo secolare che ha due
caratteristiche principali: la priorita dell’interesse pubblico sulla proprieta privata e lo stretto legame
tra tutela del patrimonio culturale e la tutela del paesaggio.»
Salvatore SETTIS, Perché gli italiani sono diventati nemici dell’arte, ne “Il giornale dell’Arte”, n.
324/2012
(1) (Art. 9 Costituzione italiana) - La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca
scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.
«Nei contesti paesaggistici tutto e, invece, solido e stabile, frutto dell'instancabile sovrapporsi di
azioni umane, innumerabili quanto irriconoscibili, ritocchi infiniti a un medesimo quadro, di cui
88
l’iconografia principale si preserva, per cui tutto muta nell’infinitesimo e al tempo stesso poco
cambia nell’ampio insieme, ed e il durare di questa nostra conchiglia che racconta la nostra qualita
di popolo, in una sintesi suprema di memoria visibile, ordinatamente disposta. Si, i paesaggi non
sono ammassi informi né somme di entita, ma ordini complessi, generalmente involontari a livello
generale, spontanei e autoregolati, dove milioni di attivita si sono fuse in un tutto armonioso. E’
un’armonia e una bellezza questa di tipo poco noto, antropologico e storico piu che meramente
estetico o meramente scientifico, a cui non siamo stati adeguatamente educati. […] Capiamo allora
perché le Costituzioni che si sono occupate di questi temi, da quella di Weimar alla nostra, hanno
distinto tra monumenti naturali, storici e artistici, […] e il paesaggio […], dove natura, storia e arte
si compongono stabilmente […]. E se in questa riscoperta dell’Italia, da parte nostra e del globo,
stesse una possibilita importante di sviluppo culturale, civile ed economico del nostro paese in
questo tempo di crisi?». Dal discorso del Presidente FAI Andrea CARANDINI al XVII Convegno
Naz. Delegati FAI- Trieste 12 aprile 2013; (http://www.fondoambiente.it/Dal-
Presidente/Index.aspx?q=convegno-di-trieste-discorso-di-andrea-carandini)
«Il paesaggio italiano rappresenta l’Italia tutta, nella sua complessita e bellezza e lascia emergere
l’intreccio tra una grande natura e una grande storia, un patrimonio da difendere e ancora, in gran
parte, da valorizzare. La sacralita del valore del paesaggio […] e un caposaldo normativo, etico,
sociale e politico da difendere e tutelare prima e sopra qualunque formula di sviluppo che, se e
avulsa da questi principi, può risultare invasiva, rischiando di compromettere non solo la bellezza,
ma anche la funzionalita presente e futura. Turismo compreso.» Dall’intervento di Vittorio SGARBI
alla manifestazione per la commemorazione del 150° anniversario dell’Unita d’Italia a Palermo-12
maggio 2010- riportato su “La Sicilia” di Giorgio PETTA del 13 maggio 2010
«Tutti, e vero, abbiamo piacere di stare in un ambiente pulito, bello, sereno, attorniati dalle
soddisfazioni scaturenti in buona sostanza da un corretto esercizio della cultura. Vedere un bel
quadro, aggirarsi in un’area archeologica ordinata e chiaramente comprensibile, viaggiare attraverso
i paesaggi meravigliosi della nostra Italia, tenere lontani gli orrori delle urbanizzazioni periferiche,
delle speculazioni edilizie, della incoscienza criminale di chi inquina, massacra, offende, opprime
l’ambiente naturale e urbanistico.» Claudio STRINATI- La retorica che avvelena la Storia (e gli
storici) dell’arte- da l’Huffington Post del 06.01.2014 (http://www.huffingtonpost.it/claudio-
strinati/la-retorica-che-avvelena-storia-e-gli-storici-dellarte_b_4545578.html)
4. AMBITO TECNICO - SCIENTIFICO
ARGOMENTO: L’uomo e l’avventura dello spazio.
DOCUMENTI
«L’acqua che scorre su Marte e la prima grande conferma dopo anni intensi di ricerche, che hanno
visto moltiplicarsi gli “occhi” puntati sul Pianeta Rosso, tra sensori, radar e telecamere a bordo di
satelliti e rover. Ma il bello deve probabilmente ancora venire perché la prossima scommessa e
89
riuscire a trovare forme di vita, microrganismi vissuti in passato o forse ancora attivi e capaci di
sopravvivere in un ambiente cosi estremo. È con questo spirito che nel 2016 si prepara a
raggiungere l’orbita marziana la prima fase di una nuova missione da 1,2 miliardi di euro. Si chiama
ExoMars, e organizzata dall’Agenzia Spaziale Europea (Esa) e l’Italia e in prima fila con l’Agenzia
Spaziale Italiana (Asi) e con la sua industria. “Sicuramente Marte continuera a darci sorprese”, ha
detto il presidente dell’Asi, Roberto Battiston. Quella annunciata ieri dalla Nasa “e l’ultima di una
lunga serie e sostanzialmente ci dice che Marte e un luogo in cui c’e dell’acqua, anche se con
modalita diverse rispetto a quelle cui siamo abituati sulla Terra.» Enrica BATTIFOGLIA, Sempre
piu “occhi” su Marte, nuova missione nel 2016, “La Repubblica”, 29 settembre 2015
«Con uno speciale strumento del telescopio spaziale Hubble (la Wide Field Camera, una camera
fotografica a largo campo), gli astronomi sono riusciti a misurare la presenza di acqua su cinque di
questi mondi grazie all’analisi spettroscopica della loro atmosfera mentre essi transitavano davanti
alla loro stella. Durante il transito, la luce stellare passa attraverso l’atmosfera che avvolge il
pianeta, raccogliendo la “firma” dei composti gassosi che incontra sul suo cammino. I pianeti con
tracce di acqua finora individuati sono tutti giganti gassosi inadatti alla vita. Il risultato però e
ugualmente importante perché dimostra che la scoperta di acqua su pianeti alieni e possibile con i
mezzi gia oggi disponibili. La sfida ora e quella di trovare pianeti di tipo terrestre, cioe corpi celesti
rocciosi di dimensioni comprese tra meta e due volte le dimensioni della Terra, in particolare quelli
che si trovano a orbitare nella zona abitabile della loro stella, dove potrebbe esistere acqua allo stato
liquido e forse la vita.» Umberto GUIDONI, Viaggiando oltre il cielo, BUR, Rizzoli, Milano 2014
«Per prima cosa, Samantha ha parlato dell’importanza scientifica della missione Futura. I risultati
dei tanti esperimenti svolti sulla Stazione Spaziale Internazionale, i cui dati sono ora in mano agli
scienziati, si vedranno solo tra qualche tempo, perché come ha ricordato l’astronauta richiedono
mesi di lavoro per essere analizzati correttamente. Svolgere ricerche nello spazio, ha ricordato Sam,
e fondamentale comunque in moltissimi campi, come la scienza dei materiali, perché permette di
isolare determinati fenomeni che si vuole studiare, eliminando una variabile onnipresente sulla
Terra: la gravita. Ancor piu importante forse e studiare il comportamento delle forme di vita in
ambiente spaziale, perché permettera di prepararci a trascorrere periodi sempre piu lunghi lontano
dal pianeta (fondamentali ad esempio per raggiungere destinazioni distanti come Marte), ma ha
ricadute dirette anche per la salute qui sulla Terra, perché scoprire i meccanismi che controllano
questo adattamento (come i geni) aiuta ad approfondire le conoscenze che abbiamo sul
funzionamento degli organismi viventi, e in un ultima analisi, a comprendere il funzionamento del
corpo a livello delle cellule. Si tratta di esperimenti in cui gli astronauti sono allo stesso tempo
sperimentatori e cavie, perché i loro organismi vengono monitorati costantemente nel corso della
missione, e gli esami continuano anche a Terra, visto che servono dati pre e post missione.» Simone
VALESINI, Samantha Cristoforetti si racconta al ritorno dallo Spazio, Wired
(www.wired.it/scienza/spazio/2015/06/15/samantha-cristoforetti-conferenza-ritorno).
90
TIPOLOGIA C – TEMA DI ARGOMENTO STORICO
Analizza le relazioni che intercorrono fra la situazione politica, economica e sociale in cui versava
l’Italia all’indomani della Grande Guerra e la nascita e l’affermazione del Fascismo.
TIPOLOGIA D - TEMA DI ORDINE GENERALE
«Il confine indica un limite comune, una separazione tra spazi contigui; e anche un modo per
stabilire in via pacifica il diritto di proprieta di ognuno in un territorio conteso. La frontiera
rappresenta invece la fine della terra, il limite ultimo oltre il quale avventurarsi significava andare al
di la della superstizione contro il volere degli dei, oltre il giusto e il consentito, verso l’inconoscibile
che ne avrebbe scatenato l’invidia. Varcare la frontiera, significa inoltrarsi dentro un territorio fatto
di terre aspre, dure, difficili, abitato da mostri pericolosi contro cui dover combattere. Vuol dire
uscire da uno spazio familiare, conosciuto, rassicurante, ed entrare in quello dell’incertezza. Questo
passaggio, oltrepassare la frontiera, muta anche il carattere di un individuo: al di la di essa si diventa
stranieri, emigranti, diversi non solo per gli altri ma talvolta anche per se stessi.» Piero ZANINI,
Significati del confine - I limiti naturali, storici, mentali - Edizioni scolastiche Mondadori, Milano
1997
A partire dalla citazione, che apre ad ampie considerazioni sul significato etimologico-storico-
simbolico del termine “confine”, il candidato rifletta, sulla base dei suoi studi e delle sue
conoscenze e letture, sul concetto di confine: confini naturali, “muri” e reticolati, la costruzione dei
confini nella storia recente, l’attraversamento dei confini, le guerre per i confini e le guerre sui
confini, i confini superati e i confini riaffermati.
91
SIMULAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA15/03/2017
Tema di : DISCIPLINE PLASTICHE E SCULTOREE
DANZA , ESPRESSIONE DEL CORPO UMANO
La danza e stata sin dai tempi piu remoti , una espressione del corpo umano che ha coinvolto tutti i popoli , sia in forma tribale , in forma spontanea , in forma ricreativa che in forma coreografica.
Nella conoscenza del corpo umano:l'allievo cogliendo la bellezza di una coreografia immaginaria, progetti , seguendo i ritmi mentali,
una scultura a bassorilievo dove e possibile cogliere le movenze del ballo.
Ispirandosi al tema sopra citato , sulla base delle proprie conoscenze storico-artistiche e delle proprie esperienze, il candidato delinei un proprio progetto che dia prova della sue capacita interpretativa ed espressiva e delle sue competenze tecnico-artistiche.
Sulla base delle metodologie progettuali e laboratoriali proprie dell'indirizzo di studi frequentato e in coerenza con il suo percorso artistico, il candidato scelga il linguaggio espressivo a lui piu congeniale e progetti un'opera plastica o scultorea illustrandone il percorso ideativo. E' ammesso l'uso di materiali variegati. In fase progettuale il candidato definira liberamente le dimensioni dell'opera proposta ed eventualmente il contesto nel quale essa dovrebbe essere collocata.
Si richiedono i seguenti elaborati:• schizzi preliminari e bozzetti con annotazioni• progetto esecutivo con misure dell'opera ed eventuali tavole di ambientazione• opera originale 1:1 o particolare dell'opera in scala eseguito con tecnica libera• relazione illustrativa con specifiche tecniche e descrizione delle peculiarita dell'opera e,
eventualmente, del luogo prescelto per accoglierla.
Durata massima della prova: 3 giorni ( 6 ore per ciascun giorno) N.B. Nei primi due giorni il candidato può lasciare la sede degli esami prima che siano passate 6 ore dall'inizio della prova solo se la prova stessa e conclusa.E' consentito l'uso dei materiali e delle attrezzature , informatiche e laboratoriali ( esclusa INTERNET) , degli archivi digitali e dei materiali cartacei presenti in biblioteca disponibili nella istituzione scolastica.E' consentito l'uso del dizionario della lingua italiana. E' consentito l'uso del dizionario bilingue( italiano-lingua del paese di provenienza) per i candidati di madrelingua non italiana.
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PRIMA SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA DEL NES NOME COGNOME
MATERIA : INGLESE
1O QUESITO: EXPERIMENTATION IN MODERN POETRY.
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2O QUESITO: THE PRESENT AND THE PAST IN ELIOT’S POETRY ________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
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Simulazione 3^prova
Storia dell’arte
Alunno_________________________________
1) Indica le principali caratteristiche del movimento dei “Fauves” francesi, trovando riscontro nell'opera sopra indicata (in un massimo di 12 righe)
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Simulazione 3^prova
Storia dell’arte
Alunno_________________________________
2)Descrivi (in un massimo di 12 righe) il dipinto sopra riportato, indicandone anche l'autore e la corrente artistica a cui appartiene.
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Simulazione 3^prova
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Storia dell’arte
Alunno_________________________________
3)Parla del Cubismo e delle sue principali fasi (in un massimo di 12 righe) .
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Liceo artistico “P.Petrocchi”- A.S. 2016/2017SIMULAZIONE TERZA PROVA D'ESAME
Classe 5 L
NOME....................................... COGNOME................................................
FILOSOFIA
1. Struttura e sovrastruttura nella filosofia di Karl Marx
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2. Il concetto di alienazione in Feuerbach e Hegel: analogie e differenze
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SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA
NOME.........................................COGNOME...................................................................................
MATERIA: LABORATORIO DELLA FIGURAZIONE PITTORICA
Rispondi ai quesiti usando un massimo di 12 righe per ciascuna risposta.
1. Descrivi la tecnica dell'affresco nei suoi passaggi essenziali .
…................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
voto________
2. Cosa si intende con il termine imprimitura , a cosa serve e di quali sostanze può essere composta?
…................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
100
voto__________
3. Cosa si intende per medium pittorico? Elencane almeno cinque ed indica a quale periodo storico fanno principalmente riferimento. …................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
voto_________
Valutazione complessiva della prova___________/15
101
LICEO ARTISTICO “P. PETROCCHI” DI PISTOIA - ANNO SCOLASTICO 2016/2017Simulazione terza prova d’esame - TIPOLOGIA B
Disciplina: MATEMATICA CLASSE 5 L
Candidat ................................................................
1. Dopo aver dato la definizione di funzione continua in un punto x0 analizza i vari
modi in cui una funzione può non soddisfare tale definizione e classifica i diversi
punti di discontinuita. Individua gli eventuali punti di discontinuita della seguente
funzione
y=3x2-12x-2
103
2. Dopo aver dato la definizione di dominio di una funzione, classifica la seguente funzione e determinane il dominio
y=xex-1
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SECONDA SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVASTORIACOGNOME E NOME 1° QUESITO: LO STATO TOTALITARIO NAZISTA________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
SECONDA SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVASTORIACOGNOME E NOME 2° QUESITO: CULTURA E SOCIETÀ DURANTE IL REGIME FASCISTA________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
SECONDA SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVASTORIACOGNOME E NOME 3° QUESITO: LE LEGGI RAZZIALI________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
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LICEO ARTISTICO “P. PETROCCHI” - PistoiaClasse 5
SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA - 26 Aprile 2017 – DISCIPLINA:STORIA DELL'ARTE
CANDIDAT _____________________________________
1) Descrivi (in un massimo di 12 righe) il dipinto sopra riportato, indicandone anche l'autore e la corrente artistica a cui appartiene.
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LICEO ARTISTICO “P. PETROCCHI” - PistoiaClasse 5
SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA -26 Aprile 2017 - DISCIPLINA: STORIA DELL'ARTE CANDIDAT _____________________________________
2)Descrivi (in un massimo di 12 righe) il dipinto sopra riportato, indicandone anche l'autore e la corrente artistica a cui appartiene.
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LICEO ARTISTICO “P. PETROCCHI” - PistoiaClasse 5
SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA – 26 Aprile 2017 - DISCIPLINA: STORIA DELL'ARTECANDIDAT _____________________________________
3)Parla dell'Impressionismo e delle innovazioni artistiche, introdotte da tale movimento artistico, nella pittura (in un massimo di 12 righe) .
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SECONDA SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA DEL NES
NOME COGNOME
MATERIA : INGLESE
1O QUESITO: FREUD’S STRUCTURAL MODEL OF THE PSYCHE AND ITS IMPACT.___________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
2O QUESITO: WOOLF’S CONTRIBUTION TO MODERNISM
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SIMULAZIONE DELLA PROVA CLIL -MATEMATICA del 10 Maggio 2017
Alunno____________________________________________classe_____ Data_____________
1. Find the Stationary Point of the function
f(x)=x3+6x2+9x
2. Determina, in base alla definizione, la derivata della seguente funzione nel punto
indicato a fianco
f(x)=1x-1 in x0=2
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