• Nell’ultimo cinquantennio (1955-2008), il numero annuale di casi di TBC, è passato
da 12.247 a 4.418Il tasso grezzo annuale è passato
da 25,26 casi a 7,41 x 100.000 ab
L’Italia, con valori di incidenza <10x100.000 è considerato un Paese a bassa prevalenza; l’OMS non fornisce assistenza prioritaria nella lotta alla tubercolosi.
Anno 2008Il 73% dei casi totali notificati provengono da:
Lombardia ( 29% )Lazio ( 13%)Veneto ( 12%)Emilia Romagna ( 11%)Piemonte ( 9%)
Le province di Roma e Milano hanno notificato da sole il 25% dei casi totali
TBC nelle persone nate all’estero
• Nell’ultima decade gli stranieri rappresentano circa il 50% dei casi
• Il rischio relativo di sviluppare la TBC è 10-15 volte superiore rispetto alla popolazione italiana
• Nel 2008 i 2/3 dei casi si è verificato nel Nord Italia
• È aumentata la proporzione di casi insorti a 5 anni e oltre dall’arrivo
◘La TUBERCOLOSI in Lombardia presenta un trend costante negli ultimi dieci anni.
◘ Il numero di notifiche risulta in media poco superiore a 1000 casi/anno
Casi notificati per area geografica.Regione Lombardia:anni 2006-2010
Sud America20%
Est Europa19%
Asia26%
Africa31%
Altro1% Cina
3%
Andamento tassi TB 00-19 anni Regione Lombardia
0
5
10
15
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010
Tasso
x 1
00.0
00 a
b
00-04 05-09 10-14 15-19
“ Uno studio sulla frequenza di nuove diagnosi di TB nella popolazione straniera non ha registrato un aumento dei tassi di incidenza della patologia tra gli immigrati presenti nel nostro Paese, suggerendo che l’aumento dei nuovi casi è correlato alla crescita della popolazione straniera in Italia, che negli anni 1999-2010 è passata da 700 mila a quasi 5 milioni”
Luigi Ruffo Codecasa-Centro Regionale di Riferimento per la Tubercolosi
TBC in prov. di Bergamo: tasso di incidenza
11,399,14
12,09 12,63 12,93
15,38
13,10
9,46 9,48
12,26
8,21
0,002,004,006,008,00
10,0012,0014,0016,0018,00
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010
anno di inizio sintomi
inci
denz
a pe
r 100
.000
ab
TBC in prov. di Bergamo: confronto tra Italiani e Stranieri
020406080
100120
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010
anno di inizio sintomi
Italiani Stranieri Lineare (Italiani) Lineare (Stranieri)
Casi di TB e Settori della prov. di Bergamoperiodo 2000-2010
0
100
200
300
400
500
BERGAMO TRESCORE TREVIGLIO BONATE S. ALBINO
N° c
asi s
egna
lati
ITALIANI STRANIERI TOTALE
CASI DI TB e NAZIONALITA'anni 2007-2010
18,35%
14,20%
14,45%9,60%9,90%5,95%
27,55%
SENEGALMAROCCOINDIABOLIVIAROMANIAPAKISTANALTRO
203239
80
154
735
1 6 0 50
50
100
150
200
250
polmonare
extrapolmonare
polm+ extrapolm
disseminata
polm+dissem
Casi di TBC : sedi anatomiche.Anni considerati 2006-2010
ITALIANI STRANIERI
Casi TBC: rapporto tra residenti ( italiani e stranieri), e domiciliati stranieri nell'ASL di Bergamo, anno 2010
0%
50%
100%
fasce d'età
Stranieri domiciliati 2 1 5 1 3
Stranieri res. 2 5 9 18 17 12 15 7 5 1 4 1 1 1
Italiani res 2 2 3 3 2 4 2 4 5 1 3 3 5 2
0-4
5-9
10-14
15-19
20-24
25-29
30-34
35-39
40-44
45-49
50-54
55-59
60-64
65-69
70-74
75-79
80-84
>85
Casi di TBC nelle fasce d'età tra 0-19 anniin prov di Bergamo
3,60%8,90%
10,40%8,70%
5,90%9,30%
6,40%12,00%
7,30%8,42%
9,15%
0,00% 2,00% 4,00% 6,00% 8,00% 10,00% 12,00% 14,00%20002001200220032004200520062007200820092010
anni
con
side
rati
valori di % sul totale dei casi segnalati
617
7 9
0
1710
43
01020304050
0-4 5-9 10-14 15-19
fasce d'età
Casi di TB in minori: confronto tra Italiani e Stranieri.
Anni considerati 2000-2010
Italiani Stranieri
Casi TBC età 0-19, 2000-2010
10 106
21
13
611
32
05
101520253035
00−04 05−09 10−14 15−19
2000-20052006-2010
Progetto screeningcampione minori stranieri
Verificare la % cutipositività
Modifiche del trend temporale
13,45,7631963totale
37,022,4514715-17
8,65,912422010-14
16,02,01782485-9
4,91,13243480-4
% vaccinati
% positivi
Nati in Italia
N°test mantouxeseguiti
Fasce età
Diagnosi precoce di un caso di malattia tubercolare polmonare
Si ringraziano per la collaborazione:Irene BonicelliSalim AdibMaria Rosa PelucchiCarmela GhisalbertiCarla GuadagniFranco SalviIl personale sanitario del DPM: in particolare E.Lombarda G.Ambrosioni