Marta Farina, Il teatro in Cina, Gennaio 2008
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Il teatro in Cina si è sviluppato solamente in epoca recente, intorno al XIII secolo, questo perché le forme letterarie privilegiate sono sempre state la prosa e la poesia.
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L’origine è simile a quella del teatro Greco, si pensa infatti che il teatro Cinese derivi dai riti religiosi degli sciamani e dai giullari di corte.
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Inizialmente il termine “teatro” viene indicato con un'unica parola che significa “acrobazie” e che definisce sia il teatro nelle corti che quello nelle città.
I primi spettacoli teatrali risalgono al XIII secolo, precisamente durante il periodo della dinastia imperiale degli YUAN, che ha governato dal 1271 al 1368.
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PREMESSA
La dinastia Yuan non era cinese, ma Mongola.
I Mongoli avevano invaso la Cina nel 1271.
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DUE MOTIVI
Gli Yuan avevano usi e costumi diversi da quelli cinesi, ed è quindi possibile che lo stile teatrale sia nato proprio dall’unione d’usanze mongole e usanze cinesi.
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DUE MOTIVI
I letterati cinesi durante il dominio degli Yuan persero la loro posizione privilegiata e fu vietato loro di esercitare la professione. Per sopravvivere quindi dovettero trovare
nuovi modi di espressione e comunicazione, diversi da quelli che avevano sempre usato (racconti, libri, poesie).
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… RIASSUMENDO …
Usi e costumi mongoli. Necessità per i letterati di comunicare
con il popolo, che era analfabeta.
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Il teatro cinese non ha generi , ma “forme”:
OPERE CANTATE E DANZATE (tragiche o comiche) COMMEDIE DEL CONSIGLIERE (prevalentemente
satire politiche) CANZONI INDIPENDENTI (tragiche o comiche) ACROBAZIE
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IL TEATRO DELLA CAPITALE caratterizzato da canti, acrobazie e recitazione, diventerà la forma teatrale moderna, meglio conosciuta come OPERA DI PECHINO.
IL TEATRO DEL SUD.
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I tre temi principali: - VIRTU’ DELLA PIETA’ FILIALE - LEALTA’ VERSO IL SOVRANO - TRIONFO DELLA GIUSTIZIA
Vengono intrecciati con storie di:
- AMORE - GIUSTIZIA - STORIA E RELIGIONE
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La scenografia è assente La musica viene suonata dal vivo da
un’orchestra L’attore non parla ma “canta”
utilizzando la voce in falsetto e producendo suoni “stridenti”
L’attore usa gesti convenzionali Esempi: camminare in tondo indica una
marcia lunga e faticosa, poggiare le mani sulla bocca significa bere …
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Spesso gli attori compiono vere e proprie acrobazie
Il trucco e i vestiti hanno un loro significato: Il trucco: bianco significa la perfidia, il verde
la brutalità, il nero la sincerità, I vestiti: il giallo designa membri della corte,
un ricamo a forma di pipistrello indica lunga vita, una tigre virilità e così via …
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Lo spettatore cinese sa codificare tutti i gesti dell’attore e riconosce immediatamente tutti i simboli utilizzati. Per lui non ci sono problemi di comprensione!
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Il teatro ha funzione educativa e ricreativa. Ha lo scopo principale di divertire e diffondere la cultura fra il popolo che era sempre stato escluso dalle principali forme culturali.
A corte, il teatro ha lo scopo di intrattenere l’imperatore
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Durante la dittatura Maoista il teatro diventa un mezzo per diffondere le idee del partito comunista
Durante il periodo di maggior repressione sociale tutte le opere tradizionali vengono proibite, vengono rappresentate solo opere “rivoluzionarie modello”
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Dagli anni ’80 in poi il teatro risente molto dell’influenza del teatro occidentale.
La prima opera a giungere in occidente fu “L’orfano della famiglia Zhao”, rappresentato per la prima volta a Parigi nel 1755.
Bertolt Brecht si ispirerà su una serie di opere teatrali cinese per la stesura del suo “Cerchio di Gesso del Caucaso”.
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Alessandra C. Lavagnino, Schede (Corso di Cultura cinese III a.a. 2005/2006, Corso di laurea in Mediazione Linguistica e Culturale, Università degli studi di Milano)
http://www.tuttocina.it/fdo/opera.htm
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