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LABORATORIO
TITOLO: LA CELLULA: flipped classroom e metodologie attive
Disciplinare: SCIENZE
Trasversale: CITTADINANZA E COSTITUZIONE
Classi coinvolte: QUARTA A-B - C CALIMERA
Docenti: Anna Lattante – Alessandra Tommasi
SITUAZIONE SU CUI INTERVIENE
Nello scenario denominato “flipped classroom” l’idea è quella, di “capovolgere” la classe, invertire il
tradizionale schema di insegnamento e apprendimento, viene superata la lezione frontale facendo
dell’aula “non più il luogo di trasmissione delle nozioni ma lo spazio di lavoro e discussione dove si
impara ad utilizzarle nel confronto con i pari e con l’insegnante”, mettendo così in evidenza il lavoro
svolto dagli alunni per gli alunni.
Si tratta di un nuovo modo di relazionarsi, per riportare studenti, insegnanti e anche genitori al centro
del processo educativo, favorendo creatività, condivisione, espressione dei talenti e lavoro di gruppo .
A casa il docente prepara i video trovati nella rete, graduandoli, dando una scaletta, se necessario
tagliandoli, utilizzando solo le parti più significative adeguandoli al livello di scuola. I video vengono
inseriti in una bacheca virtuale che a sua volta viene inserito in classe virtuale, dando la possibilità ai
ragazzi di fruire dei video e delle mappe interattive in qualsiasi momento e da qualsiasi dispositivo,
avendo in questo modo l’occasione di utilizzare diversi canali comunicativi, rispettando gli stili
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cognitivi di tutti e di ciascuno.
Dopo una primo momento di attivazione nel quale può proporre un video o altro per lanciare una sfida
cognitiva ai ragazzi che li motivi all’apprendimento, propone un compito, da svolgere singolarmente o
in gruppo, che abbia come supporto proprio i video realizzati dal docente che rimane sempre il regista
di tutti i momenti di apprendimento, siano essi a casa o a scuola. In classe poi c’è un momento
collaborativo di condivisione delle esperienze e l’insegnante interviene per moderare e correggere dove
necessario, sempre che non sia stato fatto già dai compagni.
COMPETENZE
Disciplinari:
Interdisciplinari: Competenze sociali e civiche
1. Collaborare e partecipare nel gruppo
Scienze
1. Ha consapevolezza della struttura e del funzionamento del proprio corpo, ne riconosce e
descrive il funzionamento utilizzando modelli intuitivi. 2. Riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali.
Obiettivi: Descrivere e interpretare il funzionamento della cellula come sistema complesso
Individuare somiglianze e differenze tra cellula vegetale e animale
METODOLOGIE:
-classe capovolta (flipped classroom) - Creatività ed espressione
- Didattica laboratoriale
- Cooperative learning
- Brain storming
-learning by doing
Tempi: MESE DI
Modalità di raggruppamento degli alunni (ed eventuale assegnazione dei compiti):
gruppi di quattro cinque bambini/e
Materiali necessari: materiali vari, di facile consumo e di riciclo, carta di vario tipo, das, ecc…
Organizzazione degli spazi:
- Arredo essenziale: banchi e sedie
Disposizione degli arredi e degli spazi:
- disposizione dei banchi a zone per le attività a coppie o in piccoli gruppi e per le
attività creative e di disegno
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-Aula con LIM
FASI
-attivazione. Vediamo insieme alla LIM il breve video di Rino amico scienziato sulla cellula e, al termine
proponiamo il test “fare per sapere”
Dal test i ragazzi si accorgono che sanno riconoscere ed associare solo le tre principali parti della cellula:
nucleo, citoplasma e membrana cellulare. Il resto delle parti della cellula, nel video non vengono menzionate.
Si attiva quindi un modo per sfidare Rino, e i ragazzi, autonomamente, aprono il libro di testo cercano la cellula
e leggono il contenuto, ma non trovano i nomi degli altri corpuscoli e le loro funzioni.
-Compito e condivisione. Viene allora proposto un video in cui si parla dei vari corpuscoli e della loro funzione
e in cui gli stessi vengono mostrati in 3D. Un secondo video, del quale viene mostrato uno stralcio in classe p er
motivare il lavoro creativo di gruppo, propone di costruire la cellula animale o vegetale con materiale di facile
consumo o di riciclo, secondo la loro fantasia. Per farlo i ragazzi devono rendersi conto del corpuscolo, della
relativa funzione, e della sua posizione nella cellula, quindi comprendono l’esatto ordine di visualizzazione dei
video. A casa, grazie al padlet inserito in classe virtuale, vedono/rivedono i video, scoprono come verbalizzare
la mappa interattiva e si divertono a guardare i video artistico-creativi che suggeriscono impostazione e
materiali per la fase operativa.
I ragazzi si organizzano in piccoli gruppi in base alla vicinanza delle loro case, in base ai loro impegni comuni e
decidono dove e quando incontrarsi, il tutto dopo aver visto singolarmente i video: ognuno dei partecipanti al
gruppo porta quello che secondo lui è il materiale più adatto a realizzare la cellula. .
Nell’incontro successivo, a scuola, ogni gruppo è pronto a mostrare il proprio prodotto col supporto delle foto
alla LIM.
Per aiutarli nell’esposizione viene fatto rivedere alla LIM un altro video in cui le cellule vengono disegnate al
momento. I ragazzi, riconoscono i corpuscoli via via che vengono disegnati, dando modo all’insegnante di
controllare se hanno “studiato”, in modo divertente. I ragazzi chiedono di disegnarlo, cominciano in classe e
viene data loro l’opportunità di controllare il video in base alle loro esigenze di disegno; il lavoro potrà essere
terminato a casa, con la clausola che sul quaderno dovranno disegnare, almeno, la cellula non realizzata in
forma plastica.
Man mano che i gruppi si sentono pronti a relazionare, relazionano alla LIM, indicando via via i vari corpuscoli,
la loro funzione e come sono stati realizzati; mostrano il disegno ai compagni e relazionando sia sulla cellula
animale che su quella vegetale, supportati dalle mappe interattive.
L’attività, svolta anche dalla classe 4ª B dello scorso anno scolastico, prevede un momento trasversale nel
quale, i ragazzi di quinta (che ripetono la cellula prima di iniziare a studiare il corpo umano) vengono a
mostrare ai ragazzi di quarta i lavori plastici dello scorso anno e insieme, verbalizzano su cellula vegetale e
cellula animale.
L’attività ha visto anche un percorso STEM di approccio “diretto” alle cellule, grazie all’aiuto della prof.ssa Enza
Palumbo che ha portato a scuola il suo microscopio digitale e, nelle ore del rientro pomeridiano, per alcuni
martedì, ha fatto diventare gli alunni e le alunne di classe quarta…dei piccoli scienziat i!
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Hanno preparato vetrini, colorato con il blu di metilene e osservato al microscopio cellule vegetali ed animali,
un paramecio, alcune muffe, ecc…rendendo i ragazzi consapevoli del metodo scientifico.
L’esperienza è stata molto gradita agli allievi che per Natale hanno invitato la prof.ssa e, per ringraziarla, le
hanno dedicato un piccolo concerto e offerto una stella di Natale!
Fase conclusiva Viene riproposto il test di rino amico scienziato che ora i ragazzi sanno completare tutti e
correttamente. Si propongono altre schede alla LIM da completare. Viene considerata valutazione per
competenza il momento in cui i ragazzi espongono i loro elaborati e il prodotto stesso.
Viene proposta anche una verifica di completamento di una scheda con una cellula muta e la risposta ad alcune
domande aperte, con risultati soddisfacenti per tutti i ragazzi.
I modellini delle cellule andranno ad allestire in sala lettura un angolo espositivo che si conta di arricchire col
tempo.
CONSEGNA: Come hai realizzato la cellula vegetale o animale? Descrivine le fasi facendo emergere la
funzione della cellula, dei principali corpuscoli in un confronto tra cellula vegetale e animale.
Ruoli Compiti Risorse Tempi
Segretario/capogruppo Redige e verbalizza Quaderno / LIM 1h
Realizzatori Lavorano alla creazione
del prodotto plastico
Materiali vari di riciclo 4h
Disegnatore/disegnatori Realizza il disegno della
cellula
Fogli di album
Fogli A4
1h
Restituzione del lavoro svolto nei gruppi: ogni gruppo presenta il proprio elaborato agli altri gruppi.
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Modalità e criteri di accertamento e valutazione delle competenze:
Competenze sociale e civiche
Competenze di Cittadinanza RUBRICA VALUTATIVA
Collaborare e Partecipare
DIMENSIONI PARZIALE ACCETTABILE INTERMEDIO AVANZATO
Interesse e partecipazione
Dimostra superfiale
interesse per la
disciplina e partecipazione
alterna alle attività scolastiche.
Dimostra apprezzabile/
discreto interesse
e partecipazione alle attività
scolastiche.
Dimostra notevole interesse e
partecipazione alle
attività scolastiche.
Dimostra vivo interesse e valida
partecipazione alle
attività scolastiche.
Motivazione e
impegno
È discontinuo
nell’attenzione e
ha bisogno di essere supportato
nella motivazione.
Mostra curiosità e
coinvolgimento per
l’attività, ma non sempre sostenuti
da un’attenzione
costante.
Mantiene
un’attenzione
costante
in tutte le
fasi dell’attività.
Mostra curiosità e
coinvolgimento in
tutte le fasi dell’attività;
mantiene
un’attenzione
costante.
Disponibilità
all’ascolto
Deve essere
sollecitato
a mantenere
l’attenzione.
Mantiene
l’attenzione in
modo non
continuo.
Mantiene
l’attenzione in
modo costante.
Mantiene
l’attenzione e mostra
interesse e
coinvolgimento.
Capacità di interagire
nel gruppo
Assume un
atteggiamento
passivo,
intervenendo solo se stimolato.
Partecipa se
interessato con un
ruolo gregario.
Partecipa se
Interessato.
Partecipa apportando
il proprio
contributo.
Capacità di confrontarsi
Non ascolta le idee
degli altri se
diverse dalle
proprie.
Sa ascoltare anche se a volte tende a
Imporre le proprie
idee.
Sa ascoltare senza
interrompere e
senza
imporsi.
Dà valore alle opinioni altrui ed
espone le proprie
idee in modo
costruttivo.
Capacità di accettare il ruolo
prestabilito e le
regole
È polemico nei confronti delle
regole e del ruolo.
Se sollecitato
dall’insegnante
accetta le regole e
il ruolo.
Il più delle volte
accetta le regole e
il ruolo.
Accetta in modo
sereno il proprio
ruolo e le regole.
Capacità di gestire
i conflitti
Raramente accetta
le critiche e mostra
Con la mediazione
di un adulto il più
Con la mediazione
di un adulto è
Accetta
serenamente le
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scarsa disponibilità a considerare il
punto di vista
dell’altro.
delle è disposto ad
accettare le
critiche e a
considerare il punto di vista
altrui.
disposto ad accettare le
critiche e a
considerare il punto di vista
altrui.
critiche e sa superare il proprio
punto di vista per
considerare quello
altrui.
Per ciascuna delle nove dimensioni occorre dare un giudizio, scegliendo tra le diverse opzioni indicate; la somma dei punteggi ottenuti per ciascuna dimensione fornirà il punteggio complessivo (espresso in
ventottesimi, in quanto 28 è il punteggio massimo ottenibile - 7 DIMENSIONI per x 4 livelli=28). (Per
convertire in decimi, es.: 10:28= - 0,27x 36= 10)
AUTOVALUTAZIONE DEGLI ALUNNI
LEGENDA
Sì, con facilità
Con un po’ di difficoltà
Non ancora in modo soddisfacente
Penso di aver ascoltato le idee degli altri?
Penso di saper accettare il punto di vista altrui?
Penso di aver contribuito in modo significativo all’attività?
Nel lavoro di gruppo o in coppia d’aiuto reciproco ritengo di aver:
- utilizzato un tono di voce adeguato
- Rispettato il turno di parola
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Documentazione fotografica
-padlet
Elaborati dei ragazzi
I commenti dei ragazzi
il padlet inserito in classe virtuale
I ragazzi di 5ª danno lezioni di
“esposizione orale a quelli di 4ª
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rino amico scienziato: azione motivante
L’esperienza laboratoriale con la prof. Enza Palumbo
Che bello! Vediamo benissimo la cellula!
Ringraziamo la sig.ra Enza per la bellissima esperienza!