Download - P RESENTAZIONE DEI RISULTATI DELLA VALUTAZIONE IN I TINERE DEL PSR 2007-2013 C. D.S DEL 28.11.2014
PRESENTAZIONE DEI RISULTATI DELLA VALUTAZIONE IN ITINERE
DEL PSR 2007-2013 C.D.S DEL 28.11.2014
GLI IMPATTI SU CRESCITA ECONOMICA E OCCUPAZIONE
Misura 112 (parte premio)Aziende
agricole n.
crescita
economica €
posti di lavoro
creati ETP
Valore aggiunto
lordo per
occupato
(€/ETP)
Valore realizzato116
384.482 5,926.447
Valore medio aziendale 3.314 0,05
Valore target1.900
5.761.035 28328.683
Valore medio aziendale target 3.032 0,15
Efficacia (valore realizzato/ valore
target) 6,1% 6,7% 2,1% 92%
Misura 121Aziende
agricole n.crescita economica €
posti di
lavoro creati
ETP
Valore
aggiunto
lordo per
occupato
(€/ETP)
Valore realizzato298
5.017.117 15,637.497
Valore medio aziendale 16.836 0,1
Valore target3.682
24.785.065 79428.715
Valore medio aziendale target 6.731 0,2
Efficacia (valore realizzato/ valore target) 8,1% 20,2% 2,0% 131%
LA MISURAZIONE DEI RISULTATI DELL’ASSE 1R.1 Numero di partecipanti che hanno terminato con successo una formazione in materia agricola e/o forestale
Azioni Misura 111
Totale
realizzato
2007-2013 (a)
Target 2007-
2013 (b)
Tasso di
esecuzione
(a)/(b)
Azione 1A - Formazione collettiva (numero unico) 634 2.641 24,0%
Azione 1B - Tutoraggio - formazione individuale (numero
unico)54 341 15,8%
Indicatore di risultato R.1 (numero unico 1A + 1B) -
31/12/2013688 2.982 23,1%
L’incidenza dei formati con successo sui partecipanti, è pari al 75%.
Analizzando il parametro in modo differenziato tra le due azioni emerge che nel caso della formazione collettiva (Azione 1A) l’incidenza sale al 79% (nello specifico è pari al 78% nell’ambito dei corsi realizzati a “Bando Singolo” e all’86% nei corsi realizzati nell’ambito dei PIF), mentre scende notevolmente, attestandosi al 48%, se si considera esclusivamente il Tutoraggio (Azione 1B).
LA MISURAZIONE DEI RISULTATI DELL’ASSE 1R3. Numero di aziende che hanno introdotto nuovi prodotti e/o nuove tecniche
Il Valore attuale dell’indicatore si attesa al 70% del valore target
Misure correlate
Numero di aziende che hanno introdotto nuovi prodotti e/o tecniche
Aziende agricoleImprese
agroalimentariAziende forestali
TOTALENuova
tecnica
Nuovo
prodott
o
Nuova
tecnica
Nuovo
prodotto
Nuova
tecnica
Nuovo
prodott
o
Ammodernamento nelle aziende
agricole802 802
Migliore valorizzazione
economica delle foreste
Accrescimento del valore
aggiunto dei prodotti agricoli e
forestali
32 11 20 63
Cooperazione per lo sviluppo di
nuovi prodotti, processi e nuove
tecnologie nei settori agricolo,
alimentare e forestale
366 148 26 9 0 0 549
TOTALE 1.168 148 58 20 20 0 1.414
LA MISURAZIONE DEI RISULTATI DELL’ASSE 1R4. Valore della produzione agricola soggetta a marchi/norme di qualità riconosciuti
Complessivamente il Valore della produzione agricola soggetta a marchi/norme di qualità riconosciuti è pari a 434.852.000 di euro ed è pari al 59% del target di fine periodo.
Misure correlate
Valore della produzione agricola soggetta a
marchi/norme di qualità riconosciuti (000 €)
Valore Target Valore Attuale Efficacia
Sostegno agli agricoltori che partecipano ai sistemi di
qualità alimentare176.939 238.450 135%
Sostegno alle associazioni di produttori per le attività
di promozione e informazione riguardanti i prodotti
che rientrano nei sistemi di qualità alimentare
558.349,72 196.402 35%
TOTALE 735.288,72 434.852 59%
LA MISURAZIONE DEI RISULTATI DELL’ASSE 2R.6 – Superficie soggetta ad una gestione efficace del territorio, che ha contribuito con successo: a) alla biodiversità ecc…..
L’indice di efficacia con riferimento ai target posti nel PSR vigente, risulta variare tra il 122% e il 234%.
Indicatore R6 al 2013
Superficie soggetta ad una gestione efficace del territorio che ha
contribuito con successo a...
a) alla
biodiversità e
alla salvaguardia
di habitat
b) a
migliorare la
qualità
dell’acqua
c) ad
attenuare i
cambiamenti
climatici
d) a
migliorare la
qualità del
suolo
e) a
evitare la
marginali
zzazione
delle
terre
Valori effettivi, di cui: 142.027 111.255 97.605 111.065 57.613
- agricoltura 136.188 108.268 94.260 106.091 56.748
- forestazione 5.839 2.987 3.345 4.974 865
Valori obiettivo post HC(*) 91.099 79.368 79.873 79.368 24.617
Indice di efficacia (valore
effettivo/previsto) al 2013156% 140% 122% 140% 234%
Indice di efficacia (valore
effettivo/previsto) al 2012138% 121% 108% 120% 212%
LA MISURAZIONE DEI RISULTATI DELL’ASSE 2R.6 – Superficie soggetta ad una gestione efficace del territorio, che ha contribuito con successo: a) alla biodiversità ecc…..
Regione SOI Agricoltura PSR BiodiversitàSOI Agricoltura PSR Qualità
acqueSOI Agricoltura PSR Erosione
Indicatore ha ST ha SA* ha % sulla SA% sulla SOI
biodiv. reg.ha
% sulla
SA
% sulla SOI
acqua reg.ha
% sulla
SA
% sulla soi
suolo reg.
Regione 1.720.255 917.875 139.094 15,15 111.174 12,11 108.998 11,87
Aree protette** 485.499 193.637 43.262 22,34 31,10
Di cui Natura 2000 397.818 101.220 37.708 37,25 27,11
Zone vulnerabili da nitrati 33.745 25.121 1.674 6,66 1,51
Aree a rischio di erosione ***
1) Molto bassa ( < 2 Mg ha-1a-1) 541.388 316.293 32.002 10,12 29,36
2) Bassa ( > 2 e <11,2 Mg ha-1a-
1)816.275 415.866 53.253 12,81 48,86
3) Media ( > 11,2 e < 20 Mg
ha-1a-1)121.463 69.077 7.296 10,56 6,69
4) Alta ( > 20 e < 50Mg ha-1a-1) 125.725 52.165 5.892 11,29 5,41
5) Molto alta ( > 50 Mg ha-1a-1) 66.206 18.485 4.299 23,26 3,94
Pianura **** 924.522 579.574 64.859 11,19 63.768 11,00 62.873 10,85
Collina 470.998 222.012 34.362 15,48 27.521 12,40 26.263 11,83
Montagna 323.627 71.775 33.674 46,92 13.649 19,02 13.625 18,98
LA MISURAZIONE DEI RISULTATI DELL’ASSE 3R7. Aumento del valore aggiunto lordo di origine non agricola nelle aziende beneficiarie
Incremento di valore aggiunto medio per beneficiario di quasi 25.000 euro, decisamente superiore rispetto al valore obiettivo, stabilito peraltro in maniera particolarmente prudenziale a meno di 6.000 euro per azienda
R8. Numero lordo di posti di lavoro creati
SI evidenzia un incremento medio di 0,54 ULT/azienda (+25% rispetto alla situazione iniziale), dato ampiamente superiore rispetto alle previsioni, peraltro molto prudenziali, effettuate ex-ante (0,13 ULT/azienda).
R.9 Numero di turisti aggiuntivi
51.072 presenze aggiuntive, dato ampiamente superiore al valore obiettivo definito ex-ante.
R11 - Maggiore diffusione di internet nelle zone rurali
popolazione potenzialmente raggiunta di 12.063 persone, cioè lo 0.7% del target previsto (165.689 persone).
LA MISURAZIONE DELLA QUALITÀ DELLA VITA PERCEPITA
Tre aree testimone: due aree GAL e una PIT
LA MISURAZIONE DELLA QUALITÀ DELLA VITA PERCEPITA
I valori
degli indicatori nelle aree testimone
L'importanza
dell'indicatore
per la
programmazione
regionale
Aree
C.M.
Monti della
Tolfa
C.M.
Valle del
Comino
C.M. Salto
Cicolano
Indice di Qualità di Vita 2014 0,52 0,55 0,4
Indicatori di Qualità della Vita
1 - Nidi, materna, Obbligo 4 4 3 3
2 - Presidi sanitari 3 3 3 3
3 - Assistenza disagiati 4 2 2 2
4 - Gestione e smaltimento rifiuti 3 4 2 1
5 - Sicurezza locale 3 4 4 1
6 - Servizi alla pop. e presidi commerciali 4 4 3 3
7 - Solidità sistema produttivo 2 2 2 2
8 - Sostenibilità agricoltura 2 3 2 3
9 – Infrastrutture turistiche 3 3 3 3
10 - Impegno Amministrazioni per
imprenditoria 2 2 3 2
11 - Occupazione (generale) e sua stabilità 2 2 2 3
12 - Occupazione giovani, donne 2 2 1 3
13 - Reddito e costo vita 3 3 2 2
14 - Reti di collegamento 3 3 3 2
15 - Qualità sistema insediativo 4 4 3 2
16 - Aree verdi e ricreative 4 3 4 2
17 - Salubrità del territorio 3 4 5 2
18 - Attenzione istituzionale all'ambiente 3 3 4 2
19 - Patrimonio artistico architettonico 3 3 3 2
20 - Eventi, festival, manifestazioni culturali 5 5 2 2
21 - Cinema, teatri, musei, biblioteche 4 3 1 2
22 - Produzione culturale 4 4 2 2
23 - Associazionismo e volontariato 5 5 3 2
24 - Governance orizzontale 3 2 3 2
25 - Governance verticale 3 2 2 3
L’indice varia tra 0 e 1 (qualità massima) – I punteggi da 1 a 5
LA MISURAZIONE DELLA QUALITÀ DELLA VITA PERCEPITA
LA VALUTAZIONE DEL VALORE AGGIUNTO LEADER
LA VALUTAZIONE DEL VALORE AGGIUNTO LEADER
Misure
Domande
ammesse e
finanziate
Numero GAL
che hanno
attivato la
Misura
Integrazione Filiere localiPolitiche
localiTematismi
Azione di
sistema
VALORE
AGGIUNTO
LEADER
Misura 111 9 5Settoriale - - - -
ASSENTEMultisettoriale - - - -
Misura 121 159 5Settoriale DEBOLE - - -
BASSOMultisettoriale - - - -
Misura 123 14 4Settoriale DEBOLE DEBOLE DEBOLE -
BASSOMultisettoriale DEBOLE - DEBOLE -
Misura 124 6 4Settoriale - - - DEBOLE
BASSOMultisettoriale - - - -
Misura 125 29 5Settoriale - DEBOLE - -
BASSOMultisettoriale - - - -
Misura 132 7 3Settoriale - - - -
ASSENTEMultisettoriale - - - -
Misura 133 4 3Settoriale DEBOLE DEBOLE - DEBOLE
BASSOMultisettoriale - - - -
Misura 311 54 7Settoriale DEBOLE - - -
BASSOMultisettoriale DEBOLE - - -
Misura 312 14 2
Settoriale-
(MEDIO)
-
(MEDIO)
-
(MEDIO)-
ASSENTE
(MEDIO)Multisettoriale
-
(MEDIO)
-
(MEDIO)
-
(MEDIO)-
Misura 313 156 8Settoriale DEBOLE DEBOLE DEBOLE DEBOLE
BASSOMultisettoriale - - - -
Misura 321 46 3Settoriale DEBOLE DEBOLE DEBOLE DEBOLE
BASSOMultisettoriale DEBOLE DEBOLE DEBOLE DEBOLE
Misura 322 25 3Settoriale - - - DEBOLE
BASSOMultisettoriale - - - DEBOLE
Misura 323 12 1Settoriale DEBOLE DEBOLE DEBOLE DEBOLE
BASSOMultisettoriale DEBOLE DEBOLE DEBOLE DEBOLE
LA VALUTAZIONE DEL VALORE AGGIUNTO LEADERCondizioni minime di partenza per generare valore aggiunto sono i parte legate all’attività di animazione del GAL, e comprendono:
1.la rilevazione dei fabbisogni;
2.una forte azione di indirizzo strategico dei partenariati su temi e politiche di azione a livello
locale;
3.la raccolta di idee progetto;
4.la progettazione di interventi puntuali a carattere sistemico;
5.l’adattamento delle Misure ai contesti di riferimento;
6.l’individuazione di criteri di priorità oggettivi ancorati alle priorità di intervento;
7.un modello di PSL articolato sotto forma di accordo di programma tra portatori di
interesse, con l’enunciazione di un “contratto” di programma sottoscritto dai portatori di interesse
locali con l’indicazione delle linee strategiche di azione e la relativa ripartizione del fondo o dei
fondi
LA VALUTAZIONE DEL VALORE AGGIUNTO LEADERCondizioni minime di per generare valore aggiunto in corso di attuazione, comprendono:
1.previsione di diverse forme attuative, quali la regia GAL (il GAL seleziona i beneficiari attraverso
manifestazioni di interesse o altre forme, anche negoziali) o a gestione diretta (il GAL è anche
beneficiario delle Misura attraverso un suo progetto), progettazione negozia;
2.prevedere la Misura di cooperazione (Misura 16) nel nuovo LEADER per attivare e finanziare
progetti integrati tra più attori locali – fondamentale il ruolo del GAL come organismo intermedio
che facilita la nascita di progetti integrati;
3.l’assistenza ai beneficiari e l’accompagnamento alle progettualità finanziate (attenzione al
conflitto di interessi).